Intervista a Rita Bernardini sulla sua richiesta per l'accesso agli atti della Camera e sulla a vicenda dell'agenzia del Banco di Napoli all'interno di Palazzo di Montecitorio

Con Rita Bernardini radicale eletta nelle liste del Partito Democratico dalla Camera Aretha nessuna risposta alle tue richieste di accesso agli atti e dalla mezzanotte di ieri sei
Sciopero della fame
Ma io penso che in questa Camera dei deputati immagino che la stessa cosa accada al Senato
Dovrebbero essere
Tanti giorni di sciopero della fame per
Tirare fuori
E se c'è in alcuno
Un minimo di spirito di giustizia e di legalità che è stato negato per decenni
Ora
Dopo che come delegazione radicale abbiamo ottenuto l'elenco dei fornitori e dei consulenti che un minimo
Di chiarezza è stata fatta naturalmente il passo successivo quello dell'accesso ai contratti
Ci sono alcune dicendo è che non sono assolutamente chiare
E e ho chiesto di poter accedere a
Alla vicenda del Banco di Napoli
Che ha ottenuto di potere a piedi aprire un'agenzia è qui all'interno di Montecitorio
Non attraverso una gara probabilmente una gara c'è stata e il Banco di Napoli l'aveva persa ma poi hanno fatto in modo
Nel novanta sette quando c'era la Pivetti
Hanno fatto in modo che invece la vincesse
E il ho chiesto tutta la storia
Di questo che non è un piccolo fatto perché avere un'agenzia
L'unica del Banco di Napoli perché il Banco di Napoli ormai non esiste più all'interno della Camera dove passano tutti gli stipendi le diarie dei deputati dove passano
Tutti i conti dei gruppi parlamentari beh non mi pare
Ecco che sia una cosa secondarie perché proprio l'agenzia del Banco di Napoli
E questo il primo chiarimento il per la prima richiesta di accesso agli atti poi c'è tutta la storia di Milano novanta
La ristorazione gli affitti della Camera ho chiesto di poter accedere a tutti i contratti che sono stati stipulati con questa società
Ho chiesto di potere accedere a tutti i contratti d'affitto che riguardano una serie di immobili utilizzati dalla Camera dei deputati
E e un'altra cosa semplicissima questo non credo che sia nemmeno una richiesta di accesso agli atti è quella di poter
A vere per tempo il Progetto di bilancio interno della Camera
Affinché i deputati che sono chiamati poi a votarlo lo possono avere a disposizione per tempo per poterlo analizzare
E e la prima delle richieste è stata avanzata e venti nove aprile adesso insomma siamo ormai a giugno
E e
Nemmeno mi è stato detto no
Nemmeno me mi è stato detto bisogna aspettare
Ne stiamo fotocopiando spero non sbiancò sbianchettato andò ne è stato detto niente e il tempo passa
Allora ho deciso
Di fare questo fra l'altro mi è arrivata notizia che all'ordine del giorno oggi dell'ufficio di Presidenza
C'è un punto molto singolare risposta alla richiesta di accesso agli atti di una deputata
Quindi
Attenderemo anche vediamo se questa risposta arriverà oggi o chissà quando
Io credo che nel momento in cui si parla di sacrifici
Per tutti gli italiani Sacchi difficile evidentemente colpiscono molto di più le fasce più deboli e povere di questo Paese il primo
Esempio che va dato è proprio quello della trasparenza è proprio quello della Cuno scienza di far sapere come si spendono i soldi dentro un'istituzione
Fondamentale come la Camera dei deputati
Inoltre mi piacerebbe sapere perché non si dà seguito ancora all'ordine del giorno che è stato approvato l'anno scorso sull'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati ma soprattutto degli eletti della Camera dei deputati che riguarda l'attività
Che viene fatta da ogni singolo deputato
E
Anch'che la sua situazione patrimoniale la sua dichiarazione dei redditi vorrei sapere perché questo
Ancora non c'è e perché non viene messo a disposizione dei cittadini
Sono cose talmente elementari che quasi mi vergogno a chiederle
Però evidentemente bisogna fare in questo modo aggiungo anche
Ti in questo fine settimana come radicali
Abbiamo fatto tutta una serie di visite a istituti penitenziari a centri di identificazione ed espulsione a case di lavoro tra l'Emilia Romagna e il Veneto
E
Io credo adesso il calci il caldo si comincia a farsi sentire
Io credo
Che la situazione veramente Giunta ai limiti abbiamo avuto ulteriori notizie di sui cd
Non so se ricorderai Giovanna che dopo la visita che ho fatto con i nostri compagni radicali al carcere di forni
Io dissi che c'erano almeno cinque sei casi di persone che avrebbero potuto suicidarsi per la situazione in cui si trovavano
In questi anni non so se è uno di questi però fatto sta
Che la notizia che si è avuta quindi sono notizie di sui cd ma li chiamiamo ancora sui cd
Di morti annunciati di fronte ad uno Stato che è totalmente illegale non rispondente a quello che dice la nostra normativa e la Costituzione rispetto alle carceri quello che hanno partorito
è un topolino che però
Non sono riusciti nemmeno a far venire alla luce
Perché e hanno stravolto il disegno di legge Alfano che avrebbe consentito di scontare gli ultimi dodici mesi
Agli arresti domiciliari hanno fatto in modo che tornasse in ballo di nuovo la magistratura di sorveglianza
Hanno apportato altre modifiche peggiorative e che cosa è il risultato che si sono accorti che non c'è nemmeno la copertura e finanziaria per cui nemmeno il topolino
Riescono in un certo senso quindi loro hanno partorito non sono riusciti nemmeno a partorire il topolino sì e poi purtroppo c'è da registrare anche questo questo inizio di
Diciamo di
Di manifestazione di un disagio purtroppo non più con metodi non violenti da parte di alcuni detenuti
A Genova hanno cominciato a bruciare i materassi cioè
Rendiamoci conto che questi
Solo questi sono agli inizi del primo caldo
Stessa cosa vicina a meno che stanno puntando proprio a questo
C'è una parte irresponsabile del Governo e del Parlamento che è una parte da unità nazionale
Chi con i suoi comportamenti di legislatore o di mancato legislatore sta facendo in modo che la situazione precipiti
I radicali sentiamo questa responsabilità perché di carceri ce ne siamo San preoccupati da quando i primi radicali entrarono in Parlamento nel mille novecento settantasei
E
Riteniamo di essere in grado di saper governare questa situazione le cose si sono ormai e trascinate da tempo so perché l'ho visto
In Veneto ed Emilia-Romagna chi c'è
Una parte della classe dirigente che è sicuramente responsabile ci sono tantissimi volontari
Comune io ho in
Incrociato quelli del granello di senape avvenenza Maccia ristretti orizzonti ce ne sono
Veramente centinaia e centinaia che cercano di adoperarsi ma ormai e è impossibile
Mettere
Cioè
Fare delle cose chi risolvano anche i piccoli problemi ieri Ornella fa vero alla convegno che abbiamo fatto a Venezia
Ha detto beh ci sono delle piccole cose che subito possiamo fare per esempio quella dell'igiene guardate che
Ormai
Anche per le questioni dell'igiene siamo ridotti ai minimi termini perché non viene fornito nemmeno
Il
Il detersivo per fare le pulizie
Insomma in una condizione di far sovraffollamento il rischio grandissime io posso qui affermare che non c'è un carcere a norma
Per cui
Si accade di notte un incendio
In una cella
è
Letteralmente una strage
Perché perché e di agenti non ci sono spesso un agente quando share perché
Stiamo scoprendo che spesso non c'è nemmeno governa tutto tutta una sezione quindi parliamo di settanta cinquecento
Detenuti che non c'è la possibilità di chiamare nessuno faccia ma ci rendiamo conto anche
Il grado di pericolo le elevato indice di pericolo che c'era e nostre strutture penitenziarie
Beh dimenticarsi di questo far finta di niente significa non avere non solo una cultura della legalità ma non avere una cultura
Di governo delle situazioni ormai ci sta lasciando
Tutto si lascia andare affinché tutto del genere