"La legge e le tossicodipendenze"

E Ginefra
La legge è stata un disastro
Nel senso che sette anni dopo a metà negli anni Settanta dall'inizio del settantotto il ministero di Grazia e Giustizia
Siccome anche in Francia il Pubblico ministero alla discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale e quindi gli si può suggerire che cosa perseguire e non per seguire dicevo nella limiti del settantotto il ministero di Giustizia francese ha fatto una circolare il diciassette Di Maggio cardine per la trattazione penale dei comportamenti connesse all'uso di stupefacenti in questa circolare sostanzialmente si dicono due cose
Si dice che si rilevano in primo luogo la prima cosa quali sono stati i problemi applicativi della legge i problemi applicativi della legge sembravano essere stati due in primo luogo il sovraccarico esplosivo di lavoro per le aule giudiziarie
A cui le aule giudiziarie non potevano in alcun modo fornire risposta questo il primo problema per cui la legge si trovava di difficile realizzazione il secondo problema era connesso a una particolare previsione esistente nella legge francese cioè al giudice in Francia viene sempre consentita la possibilità di comminare alternativamente o una pena o una cura un serve un trattamento di disintossicazione
Questo particolare aspetto della legge francese si è rivelato di grande problematicità con rapporto alle droghe leggere perché le droghe leggere molto spesso non danno problemi di intossicazione quindi per le droghe leggere non c'è bisogno di trattamenti di disintossicazione
Allora in verità venivano più penalizzati gli assuntori di droghe leggere perché per loro non era aperta l'opzione soffice del trattamento ma dovevano sempre venire condannati o una multa alla detenzione
E venivano quindi penalizzati di più i consumatori di droghe leggere rispetto ai consumatori di droghe pesanti per i quali quantomeno era possibile la l'opzione soffice del trattamento sanitario quindi per questi due problemi
Cioè da un lato il sovraccarico delle aule giudiziarie dall'altro lato il trattamento di disfavore fornito a consumo a un consumo di droga ritenuto meno pericoloso per queste due ragioni ministero
Di giustizia diciassette di maggio del settantotto pensò bene di dire ai suoi pubblici ministeri per piacere di non perseguire più la detenzione di stupefacenti per uso esclusivamente personale
Quindi in definitiva in Francia ora c'è una legge ancora in atto del settanta che prevede la penalizzazione diffusa di tutti i comportamenti ma dal diciassette maggio del settantotto questo non è più perché per speciale disposizione amministrativa i pubblici ministeri sono espressamente invitati a non perseguire i comportamenti sconnessi soltanto la detenzione per uso personale
Altra notazione fatte dal ministro e altro suggerimento dato ai suoi pubblici ministeri era di trattare con differenza il consumo di droghe leggere
Si invitavano i pubblici ministeri
A interrogare gli assuntori di droghe leggere di droghe leggere ma hanno un perseguire ulteriormente nel procedimento penale cioè semplicemente a dare l'avvertimento ai consumatori di droghe leggere di rivolgersi a un servizio sanitario l'assistente sociale
A una persona che potesse ben consigliarli sul loro futuro
In definitiva si consigliava i pubblici ministeri di fare quello che in pratica fanno da noi tutti i pretori ex articolo novantanove della legge sei otto cinque
Cioè nell'ambito dei degli interventi su tutti i segnalati per tossicodipendenza per consumo di stupefacenti sostanzialmente i pretori in via non penale consigliano i tossicodipendenti segnalati di andare dal dalla USL dai dal personale della USL quindi in definitiva e mi piace rimarcarlo
Dopo che la legge del settanta in Francia viene posta in essere sugli stessi presupposti del nostro Progetto di legge offerto dal governo attualmente otto anni dopo il ministro francese decide invece di suggerire sui pubblici ministeri di seguire una pratica del tutto analoga a quella della nostra sei otto cinque
Sia nel senso che non viene perseguito un consumo Peruzzi solamente personale sia nel senso che l'intervento nei confronti dei consumatori di droghe leggere va fatto informa tarate Nale
Morale della favola
I comportamenti di detenzione per uso esclusivamente personale
Di droghe appaiono in pressoché tutti i sistemi non penalizzati in una maniera o delle o nell'altra che vengano sanzionati penalmente a livello generale non comporta poi un'effettiva penalizzazione dei fatti quindi in definitiva il panorama nei Paesi che ho esaminato ci offre ipotesi o di medicalizzazione o di liberalizzazione dei consumi
E delle droghe leggere o in definitiva di
Modi di attagliarsi al problema del tutto analoghi a quelli della Sai otto cinque
La seconda parte della mia relazione vorrebbe occuparsi invece della discrezionalità che questo nuovo progetto offerto oggi dal governo il pretenderebbe di cancellare in mi riferisco in particolare al fatto che dopo l'articolo ottanta dopo l'applicazione dell'articolo ottanta
Si diceva che era molto ampia discrezionalità lasciata ai giudici per determinare il concetto di modica quantità casta aborriva così lo spaccio e si voleva invece predeterminare per legge come il Progetto governativa ha fatto in maniera molto precisa quali sono le quantità che implicano che determinano la penalizzazione
Il confronto di alcuni delle normative di alcuni Paesi
Che Dio ha elencato prima
Indica una grande presenza di spazi di discrezionalità nel sistema con questo voglio dire che in diversi luoghi a seconda di come configurato il sistema repressivo di controllo nei vari Paesi è agita una diversa discrezionalità in particolare molti dei sistemi più analizzato hanno ciò che dicevo prima cioè hanno listi prevedono l'istituto della discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero istituto che non riguarda soltanto il consumo la detenzione di stoffe di stupefacenti ma istituto generalmente previsto nel sistema è su questo istituto generale che anche nel caso del consumo di droghe per uso personali vengono poi non penalizzati come abbiamo visto poco fa
I comportamenti relativi alla detenzione per uso personale quindi su quest'area di discrezionalità generalmente prevista nel sistema in quest'aria di discrezionalità viene poi anche in gioco la discrezionalità utilizzata nell'ambito dei procedimenti connessi a stupefacenti
In questi sistemi quello che succede anche l'agenzia di controllo giurisdizionale cioè il sistema penale non prende proprio incarico comportamenti che non vengono ritenuti di grande pericolosità sociale
Quindi non vengono presi in carico e non si procede penalmente per il detenzione di droga per uso personale
Ma quali sono questi Paesi chiaro l'esercizio discrezionale dell'azione penale sta quelli esaminati c'è sicuramente la Gran Bretagna e gli Stati Uniti inoltre l'Olanda e anche la Francia con espresso riferimento a quella circolare del ministero che vi facevo prima che dettava
I criteri da seguire
In Gran Bretagna inoltre oltre a questa amplissima discrezionalità
Fornita al Pubblico ministero
C'è anche una amplissima discrezionalità prevista per l'altro soggetto istituzionale del controllo sulle droghe cioè il medico siccome in Gran Bretagna il consumo di droghe medicalizzato il medico a grandissima facoltà di Scelta nel decidere che cosa prescrive la tossicodipendente sei prescrive di qualcosa con quali modalità
Per quanto tempo quindi nella ovvia anche qui generalmente previste per tutti i medici libertà di terapia viene agita anche la discrezionalità necessaria alla gestione del problema delle tossicodipendenze del consumo di stupefacenti
In particolare definitiva quindi l'unico paese di quelli che abbiamo esaminato che non ha questi grandi criteri di discrezionalità utilizzabili anche nel caso specifico è la Germania la Germania non ha possibilità di essere elastica così come sono gli altri paesi che cosa succede nell'ambito delle tossicodipendenze che come abbiamo visto in Germania è prevista quella valvola di sfogo che dicevamo prima analogo al nostro articolo ottanta cioè viene lasciato al giudice la possibilità di proseguire o no nel caso di detenzione
Di stupefacente in quantità irrilevante
In definitiva quindi se mi è consentito un Breve
Sommario di tutte queste disposizioni mi pare di intuire che o è previsto a livello generale una possibilità di azione discrezionale su comportamenti connessi alla tossicodipendente oppure e se non sono previsti generalmente nel sistema questi meccanismi sono create appositamente delle fasce di elasticità
Per agire per intervenire sui sui reati di droga
In definitiva quindi l'articolo ottanta previsto nella sei otto cinque
Sembra perfettamente coerente con questo sistema e sembra rispondere a un reale bisogno di discrezionalità in questo ambito dato che i comportamenti soggettivi connesso Luca connessi all'uso di droga
Sono massimamente diversificati e difficilmente pre sussumibili in disposizioni normative
Quello che vorrei dire per concludere su questo punto è che qualunque progetto di riforma che venga proposto non può ingenuamente proporsi di escludere la discrezionalità di intervento delle agenzie di controllo in questo settore non solo perché sarebbe sciocco farlo in generale
Ma perché in particolare con riferimento al consumo di droghe e all'uso di droghe in tutti i sistemi si è visto che un'area di discrezionalità è sempre necessaria
Quello che voglio dire quindi che il nuovo progetto di legge non può raccontare di togliere la discrezionalità del sistema
Deve però e può farlo può scegliere di non attribuire questa discrezionalità ai giudici se ritiene che non siano i soggetti istituzionali più adatti a farlo
Quindi può scegliere di attribuire la discrezionalità a un altro soggetto diverso dai giudici
Siccome nel nostro sistema il principio della irrinunciabilità dell'azione penale dell'obbligatorietà dell'azione penale è fondamentale imprescindibile su questa base i progetti di legge potranno scegliere a chi altri se proprio non vogliono dare al giudice questa discrezionalità a chi altri affidarla devono però dare giustificazioni di questa scelta di un soggetto alternativo e soprattutto non possono ingenuamente fare come feci legislatore francese del settanta
Che non possono ingenuamente ritenere di togliere la discrezionalità del sistema quando poi invece il sistema questa discrezionalità se la riprende ripeto come successe in Francia
Con la circolare correttiva della legge emanata sette otto anni dopo
L'ultimo punto rilevante che volevo analizzare era quello delle interferenze fra la pena e Intrastat trattamento disintossicante
In tutti i sistemi ci sono interferenze fra questi due ambiti perché il comportamento del tossicodipendente sentito socialmente pericoloso proprio in quanto prove proveniente dalla necessità per Luís di consumare droga
Per consumare droga ha bisogno di rubare di commettere atti illegittimi per provvedersi di danaro sufficiente quindi sono considerati soggetti ad alto rischio sociale
Ogni sistema cerca quindi di far venir meno questo rischio sociale facendo venir meno la tossicodipendenza e la necessità di procacciarsi la sostanza le modalità con cui le interferenze fra la sanzione penale per il comportamento criminale commesso il trattamento disintossicante vengono costruite nei vari sistemi sono diverse
In primo luogo possiamo riferire alcune esperienze in cui è prevista un'alternativa secca sono appena e cura in questo caso è evidente l'identificazione di sanzione e di terapia
E ci sono sistemi in cui il giudice può alternativamente o condannare alla pena detentiva o una multa oppure condannare a una cura
Questo è avvenuto sia nello Stato di New York tra il sessantasei e il settantotto con quell'istituto che si chiama Criminal commitment sia in Francia ciò è ancora previsto nella famosa legge del settanta col già citato più volte queste esperienze sono entrambe si sono entrambe concluse e vediamo perché
L'esperienza del Criminal come trent'nello Stato di New Yorker a prevista in questo modo a seguito del processo penale ordinario e con l'accertamento della responsabilità per il fatto di reato imputato contestato
Veniva anche accertato sempre in sede penale con tutte le garanzie formali se l'imputato era o no tossicodipendente nel caso di accertamento positivo della tossicodipendenza il giudice ordinava l'internamento di specialisti tutti creati dalla narcotico a Dexia information e in questi istituti il tossicodipendente veniva trattato
I problemi applicativi di questa legge sono stati innumerevoli in primo luogo le terapia disintossicante erano molto lunga quindi venivano in verità condannati a periodi di internamento per la disintossicazione più lunga più lunghi rispetto a quanto sarebbe stata lunga la condanna per una semplice infrazione come quella che veniva loro contestata
Quindi i difensori si opponevano con ogni mezzo alla femmina il commitment per i drogati
Inoltre il posti in queste istituzioni erano pochi e bisognava tenere in detenzione cautelare prima dell'inizio del trattamento i tossicodipendenti per molto tempo e questo era un altro enorme problema
Il problema maggiore però e credo che valga la pena sottolinearlo perché ieri è emersa la collega Melotti era quello del diritto al trattamento cioè siccome questi imputati venivano condannati a un trattamento terapeutico era bene possibile per loro agire in giudizio lamentando se il trattamento non era adeguato o non esisteva proprio e il giudice doveva tutelare il diritto loro sancito dall'ordinamento ad a vere un trattamento ci sono dieci anni di giurisprudenza dello stato di New York particolarmente utili per chi volesse occuparsi del diritto al trattamento così come viene costruito anche nel progetto
Di legge governativo in definitiva questi poveri giudice innovare Novaglio Casey erano in un mare di guai perché erano di fronte a delle prescrizioni sanitarie sulle quali difficilmente potevano fare esprimere valutazioni nel merito e quindi alla fine l'unica cosa che potevano fare era vedere sera fornito un qualche trattamento oppure no
Cioè la giurisprudenza statunitense in merito si è alla fine appiattita su questo tipo di risposta qualora un qualunque trattamento terapeutico abbia i minimi connotati che lo possano qualificare come trattamentale eh trattamento adeguato ai sensi di legge
Cioè il giudice veniva a ratificare non potendo entrare nel merito e non avendo le conoscenze tecniche sufficienti per esprimere valutazioni sul trattamento adeguato
Il giudice non poteva far altro che ratificare pressoché qualunque trattamento perché qualunque tecnico che esponesse delle motivazioni su certe scelte trattamentali sembrava sufficiente nella libertà di terapia esistente in in quel Paese come nel nostro sembrava sufficiente ad integrare le prescrizioni di legge quindi in definitiva questa garanzia giurisdizionale a del trattamento adeguato veniva essere semplicemente un controllo formale laddove il trattamento veniva eseguito con delle motivazioni tecniche il trattamento era sempre adeguato
Laddove il trattamento non veniva eseguito affatto o veniva eseguito con tanta cialtroneria da non prevedere nemmeno una giustificazione tecnica apparente per le scelte operate
Soltanto in quel caso il trattamento veniva dismesso il giudice poteva ordinare il rilascio
Del trattato
In definitiva quindi il diritto al trattamento crea tali e tanti problemi di controllo giudiziale da non consentirne una adeguata azionabilità in giudizio
Esperienza francese sull'ordine di pura
Brevemente la legge del settanta prevede che il giudice come dicevo prima posta ordinare invece che la carcerazione la cura
Questo questa esperienza iniziata è iniziata nel settanta la cura l'oggetto della ingiunzione terapeutica può essere non soltanto l'internamento in comunità ma anche cure svolte sul territorio anche cure farmacologiche sotto controllo medico
L'ordinanza ingiunzione terapeutica avuto però in pratica pur essendo molto più duttile del Criminal commitment
Dunque nuovayorkese a cui mi riferivo prima avuto scarsissimi Effetti utili nel mille novecentosettantotto cioè dopo otto anni di applicazione della legge il ministro della Sanità esponeva questi dati
Sull'ingiunzione terapeutica emessa in mille seicento casi
Il cinque per cento dei casi aveva dato risultati soddisfacenti il cinque per cento quasi soddisfacenti l'otto per cento qualche risultato l'ottantadue per cento nessun risultato
Induzione terapeutica in oltre l'ottanta per cento dei casi non dava nessun risultato diviso a sua fazione o di cessazione dire sì recidiva
Di nuovo nell'ottantaquattro il ministro della giustizia francese emana un'altra circolare sul punto circolare che val la pena di leggere in un passaggio perché può essere di utile riflessione
Dice il ministro di giustizia francese il diciassette settembre ottantaquattro
Non ci si possono aspettare che i dei risultati modesti da una terapia fondata sulla coscrizione e che sovrappone il medico al magistrato in condizioni difficilmente da capire sovente per il tossicodipendente
Morale anche qui della tavola il Pubblico ministero consiglia il ministro della Giustizia consigli ai pubblici ministeri di non emettere ordinanze terapeutica ma di condannare qualora siano sussistenti di elementi di del reato contestato
Ci sono altre modalità in cui in altri Paesi avvengono le interferenze fra sanzione e cura
Anche in questo caso anche se con meno atti evidenza c'è una identificazione di sanzione di cura in forme diverse un'altra ipotesi è quella fornita dal dall'ordinamento attualmente esistente nello Stato di New York
In cui intervengono previste delle forme attuative della sanzione in libertà controllata con obbligo di sottoporsi dei trattamenti disintossicante i obblighi che è per la maggior parte dei casi vengono seguiti presso dei centri privati
In questo caso l'esperienza dello stato di New York è particolarmente interessante di nuovo con riferimento a quel gioco di rimandi e di scatole bianche a cui faceva riferimento la relazione della dottoressa Menotti ieri
Cioè nel caso in cui venga prevista la esecuzione della sanzione penale in luoghi diversi e di cura rispetto al carcere luoghi nella maggior parte dei casi sono privati
Anche qui siccome a New York dal settantotto in poi questa esperienza è stata fatta l'elemento più significativo che ne emerge di cui tenere conto può essere subito indicato
In questo caso si è assistita una vera e propria privatizzazione della pena cioè gli istituti che fornivano trattamento disintossicante ai quali un condannato poteva rivolgersi erano tutti i privati e il trattamento che veniva a loro
Offerto era molto diversificato come voi potete ben immaginare da caso a caso non tutte le comunità hanno gli stessi mezzi
Non tutte le comunità hanno le stesse ideologia in definitiva la diversificazione della sanzione e dell'esecuzione della pena era massima ed è massima nello Stato di New York per i tossicodipendenti
Ma non soltanto in rapporto alla gravità del fatto o alla pericolosità sociale del tossicodipendente ma in verità la pena si diversifica in relazione alle capacità economiche del singolo condannato
Quando un condannato a sufficienti disponibilità finanziarie per iscriversi a un trattamento di maggiore qualificazione può permettersi di eseguire la pena in situazione di estremo vedi massimo privilegio rispetto ad altri che queste possibilità finanziarie non hanno ultimo riferimento è quello alle possibilità di sospensione del procedimento che in presenza di un trattamento terapeutico disintossicante che sono previste sia in Gran Bretagna che in Olanda che in Germania anche questa è una delle ipotesi che il nuovo progetto di legge fa in questi sistemi devo dire ci sono stati alcuni problemi applicativi della sospensione del procedimento in presenza di trattamento disintossicante non solo di tale forza come quelli posti
Dalla ingiunzione terapeutica francese in cui la quarta azione del comportamento del tossicodipendente era assoluta ma anche in questo caso problemi ce ne sono stati
Soprattutto perché non è poi così libera la scelta del tossicodipendente di iniziare un trattamento disintossicante qualora se lui non lo faccia in alternativa ci sia la minaccia del carcere
Cioè è soltanto apparente la libertà del soggetto di iscriversi a un trattamento disintossicante quando ha in corso un procedimento penale pendente che può sospendersi se egli decide di iniziare il trattamento in definitiva quindi molte delle osservazioni fatte dal ministero di Grazia e Giustizia francese nella circolare che ho letto prima sugli scarsi risultati che si possono ottenere da un sistema non basato sulla volontarietà
Possono anche in questo caso ripetersi ma c'è un altro problema applicativo in questo ambito l'altro problema applicativa e da è stato Espresso nelle difficili relazione fra l'apparato sanitario e l'apparato penale in definitiva quando un soggetto viene sottoposto al trattamento di disintossicazione
E all'esito del trattamento di disintossicazione si valuterà se continuare o meno il processo penale
In questo in modo si inseriscono gravi problemi deontologici per la il medico e per il suo rapporto con il proprio paziente perché il medico che deve riferire al giudice dei successi o degli insuccessi del suo paziente
Si sente parte dell'apparato giudiziario e i medici non lo vogliono essere e soprattutto perde quella necessario rapporto fiduciario col cliente
Col paziente che consente il trattamento definitiva quindi ci sono queste due aspetti problematici della sospensione condizionale del procedimento
In presenza di trattamento disintossicante da un lato la scarsa volontarietà di questo trattamento dall'altro lato le difficili relazioni tra i due apparati di controllo
Vorrei citare invece un'esperienza diversa
Un'esperienza che risultati positivi li ha dati è che si è svolta purtroppo probabilmente per questo dato anche risultati positivi purtroppo in soltanto due
Situazioni privilegiati in due penitenziari di New York in questa esperienza che si chiama del Stain a oltre
è prevista una non interferenza della cura e della sanzione nel senso che è proprio all'interno della sanzione penale che viene previsto una qualche trattamento terapeutico ma che non sostituisce il trattamento penale
Cioè la chiarezza istituzionale risposta è mantenuta è all'interno del carcere quindi che vengono effettuati
Sia quei Progetti di recupero della dignità umana minima cioè le regole di comportamento da stabilire fra persona e persona e a cui poi attenersi
Cioè regole relative alla pulizia personale al non fumare a guardare la televisione in queste appunto
Regole minime personali sia all'interno del carcere viene offerto un trattamento psicoterapeutico di supporto colloqui interventi di altri soggetti dell'apparato sanitario
In questo in queste esperienze la volontarietà dell'inizio del trattamento è alta nel senso che il condannato in carcere non ha molto interesse non ha nessun vantaggio a scegliere un percorso di disintossicazione anzi ne ha casomai gli svantaggi perché le restrizioni al suo comportamento personale possono essere addirittura maggiori quindi la motivazione iniziale dei soggetti eh
Piuttosto elevata
Probabilmente per questo il risultato finale di questi progetti è stato di notevole interesse
In verità
Nei primi nove anni questo progetto è stato seguito da mille seicento detenuti e su questi mille seicento detenuti soltanto il venti per cento a recidiva atto o ha fatto uso di droga nuovamente
Direi che è uno degli espedienti che alla esperimenti che l'atto più
Tasso di successo di tutti quelli
Fin qua esaminati in definitiva se si può trarre qualche riflessione generale da un'esperienza così limitata
Si può dire che probabilmente da frutto una certa chiarezza istituzionale nel mantenere distinte le risposte sanzionatorie da quelle tratta per terapeutiche trattamentali
E può avere qualche insetto qualificare altamente il personale
Utilizzato allo scopo
No no molto altro da dire se non che sulla repressione penale dell'offerta
Di droga non non ho inteso fare un parallelo di tutte le sanzioni previste in tutti i Paesi perché lo ritenevo piuttosto noioso abbastanza
Inutile in definitiva sulla repressione Phonak penale dell'offerta di droga vorrei soltanto dire
Che ci sono state esperienze in diversi Paesi di iper penalizzazione cioè nei confronti del grosso spaccio della grossa detenzione alcuni Paesi hanno previsto pene altissime
La cosiddetta Rockfeller bravino
Di del settantatré nello Stato di New York prevedeva l'ergastolo per comportamenti dispaccio prevedeva la non possibilità di usare alcun tipo di beneficio alternativo sanzioni quindi massimamente rigide massimamente due ci sono state come in America succedono sempre molte ricerche empiriche sull'efficacia di questa legge efficacia di questa legge
è apparsa pressoché inesistente perché è da settantatré in poi non sono diminuiti i consumi di droga non sono diminuite le condanne sì non sono diminuite il numero dei tossicodipendenti quindi detto questo vorrei concludere e e Menniti indicando quali sono gli elementi emersi da questo panorama comparato il primo elemento direi che è senza dubbio quello che aspettarsi o pretendere dalla penalizzazione di comportamenti dei risultati utili in termini di diminuzione del problema sociale e illusorio
è totalmente illusorio sia nel senso che pene più alte non fanno diminuire comportamenti criminali sia nel senso che liberalizzare e quindi non dare pene non comporta un aggravio del problema sociale il diritto penale a una impermeabilità pressoché assoluta nei confronti dei problemi sociali su cui crede di potere intervenire
Il secondo punto è quello che la tutti i sistemi prevedono in una forma più o meno mascherata
Delle modalità di non punizione delle detentore per uso personale
E attribuiscono a qualche soggetto istituzionale la discrezionalità di scegliere quali casi rientrano in queste fasce di non punibilità
Direi che queste sono le conclusioni più semplice che si possono trarre da questo panorama comparato conclusioni che mi permetto Orta Nova dire che forse di un grande cambiamento della sei otto cinque non si vedeva questo gran bisogno visto che all'interno della sei otto cinque
Le note migliori che sono state create negli altri ordinamenti in verità sono già presenti tutte
In ogni caso se non c'era bisogno di una grossa riforma della sei otto cinque certamente non c'era bisogno di un progetto di legge che va in direzioni ormai provate si fallimentari in tutti gli altri Paesi occidentali
Vorrei
Fra tutti dissidenti ci sono molte altre persone fanno cinque dalla sala comunale del figlio multimilionari sull'istruzione
Usato un convegno quanto sembra strano di un certo successo soffia un professore sperando che riescono a seguire i lavori sufficiente
No allora la parola al dottor Carlo sforzi per la quarta parte della relazione
Io parlerò del ruolo del magistrato nelle tematiche delle tossicodipendenze
Un ruolo che si è esteso notevolmente nella prospettiva del disegno di legge governativo
E che già peraltro era di notevole entità già con la legge sei otto cinque ebbero aumentato con le successive modificazioni particolarmente nell'ambito dell'esecuzione delle pene
Peraltro la riflessione riguarderà la sei otto cinque cioè la legge che attualmente in vigore
Con un riferimento a quegli articoli ottanta novantotto e seguenti in pratica quegli articoli che prevedevano un intervento del magistrato
Coniugando la repressione con il recupero del tossicodipendente
Questo meccanismo non ha funzionato per problemi di collegamento con le strutture pubbliche di sovraccarico di lavoro e in particolare per l'attribuzione di un improprio ruolo terapeutico
Dato al magistrato
Quindi un punto centrale della mancata efficacia di questa di una delle parti sicuramente più interessante non attuate forse meglio attuare prima le leggi di cambiarle
E proprio questa manca questo mancato collegamento con gli operatori sia pubblici che privati deputati al reinserimento del tossicodipendente
E non a caso dove queste strutture ci sono e dove funzionano questi collegamenti le cose vanno sicuramente meglio
E qui non posso esimermi da ricordare che ci sono intere aree italiane particolarmente nel Meridione dove non esistono strutture ne private né pubbliche
E capirete che a quel punto non è un problema di collegamenti è un problema di mancanza di interlocutore
Parliamo del disegno di legge con novità estremamente interessanti trattate molto bene dalla collega Melotti ieri direi che il dato fondamentale quello di partenza e una critica all'attuale legislazione e in particolare l'articolo ottanta sorella non punibilità
Per uso personale
Si è detto questa norma a allargato e aumentato il numero dei tossicodipendenti
Questa è una lettura evidentemente semplicistica del fenomeno
E certamente non consente la comprensione
Peraltro gli faccio osservare che prima delle dichiarazioni rilasciate dall'onorevole Craxi dopo il suo viaggio negli Stati Uniti
Le forze governative non parlavano e non hanno mai parlato di modifica
Relativamente all'uso personale di sostanze stupefacenti se leggete il testo predisposto dall'onorevole Garavaglia che riuniva tutti quanti più oggetti vedrete che su questo punto non si parla assolutamente quindi come spiegare questo mutamento di tendenza
Direi così rapido
Evidentemente le ragioni sono due
Non ha parti dilagare del fenomeno che comporta allarme e preoccupazione nella società
Dall'altra una sempre maggiore insofferenza dell'opinione pubblica nei confronti di tutti gli effetti indotti a livello di criminalità di sanità e in generale di sicurezza collettiva per quanto riguarda il problema droga
Qui non possiamo non sottolineare la schizofrenia di un legislatore che negli ultimi anni si era mosso in senso diametralmente opposto cioè tendendo a una dei carceri Zazie donne
In termini assoluti e in particolare nei confronti del tossicodipendente
E attenzione anche nel progetto del nuovo codice di procedura penale c'è una norma che prevede proprio in questo senso una riduzione per quanto riguarda questo erogare proprio nei confronti del tossicodipendente
Quindi rispetto a una prima idea di penalizzazione
Per la riforma c'è stato una risposte immediate compatta da parte di tutti gli operatori anche MD a Palermo fece un documento votato unanimità di critica nei confronti di quelle idee
è venuto fuori questo disegno di legge
Dove si parla di questa sanzione nei confronti del tossicodipendente per uso personale
E si dice che è una sanzione amministrativa ma ieri abbiamo visto bene con attenzione che di amministrativo ma forse non ha proprio niente a molto più di penale e sicuramente come conseguenze le conseguenze poi successive saranno sicuramente di ordine penale
Peraltro
Sull'articolo ottanta sulla modifica dicevo ha parlato di dottoressa Menotti molto bene su questa relazione
E quindi non insisto dico soltanto che ricaviamo dalla lettura di questo testo sia per l'articolo ottanta sia per l'inasprimento delle pene
Una impostazione repressiva di questo disegno di legge
Ma è sicuramente insidiosa perché perché parte da un problema reale cioè quello delle tossicodipendenze
Coglie effettive istanze di rinnovamento però formula proposta improntate più la logica Della Nova governabilità e del consenso che non assoluzioni reale
E allora diciamo che il problema è reale complesso e richiede una risposta articolate approfondita nei vari settori che tocca dalla politica criminale sociale sanitaria a livello centrale e locali
Pensare che formule demagogiche superficiali che traggono spunto dall'esasperazione provocata dal problema e non certo dall'analisi dello stesso si possa affrontare un fenomeno di così difficile comprensione e assolutamente illusorie
Certamente lanciando tali messaggi proprio perché immediati e istintivi si riuscirà a ottenere il consenso ma occorre che i soggetti che scelgo notare linea politica siano consapevoli delle possibili conseguenze negative
E che l'opinione pubblica si è informata almeno sulla titolarità
Sulla singolarità della responsabilità politica in caso di fallimento di tale strategia
Per montare queste impostazioni previste nel disegno di legge basta pensare a come si attuerà coi eventualmente tu se dovesse passare questa punibilità o questa sanzione pseudo amministrativa
Pensiamo ai pretori pensiamo alle preture già piene oberate di lavoro quale sarà il risultato
Ho resterà ancora tutto sulla carta così come del resto oggi con gli articolo ottanta novanta otto in molti casi non si attuano neanche più e segnalazioni
E quindi si riempiranno ancora gli armadi di inutili fascicoli che non avranno un seguito e questa la prospettiva più realistica
Oppure il pretore sarà chiamato a svolgere un ruolo che oltre
La sua professionalità specifica e sarà ulteriormente aggravato il suo carico di lavoro con le conseguenze che voi potete immaginare anche per i tempi di chi chiede giustizia
Quindi qual è la chiave di lettura di questa impostazione è una chiave di lettura improntata al Pampena lirismo
Cioè alla sovraesposizione della magistratura che chiamata ad assolvere oltre al suo ruolo istituzionale anche altre vanta altri compiti in una rinnovata ottica di supplenza
E noi dobbiamo rifiutare questo approccio e individuare invece quale ruolo preciso del magistrato
Non è logico chiedere risposte di un fenomeno sociale complesso come quello delle tossicodipendenze al giudice ponendolo come protagonista di tale risposta la magistratura non ha i mezzi nel senso di uomini e strutture per far e non alla professionalità adeguata per tale compito
Il magistrato deve affermare quelli che sono i principi della propria specifica professionalità e chiede di sfruttarla fino in fondo nel campo della lotta al traffico di stupefacenti pretendendo norme mezzi che consentano di lavorare su questo terreno
E comunque sempre e soltanto quando si realizzino dei reati
Quindi il ruolo del magistrato come punto centrale
Il giudice non può e non deve entrare nel campo della prevenzione del recupero delle tossicodipendenze perché ci sono altri soggetti deputati a tali funzioni sia pubblici che privati con la specifica professionalità per tale compito
Il magistrato può intervenire solo per quanto attiene il momento della prevenzione speciale post delitto un che vuol dire quando un tossicodipendente che ho commesso un reato entra in carcere
Per partecipare il magistrato a questa catena di soggetti che tendono a recuperare il tossicodipendente
Ma perché questo si realizzi occorrono due condizioni fondamentali la prima e la totale adesione del tossicodipendente perché sui trattamenti curativi non ne parlo più ma sicuramente hanno dato dei risultati a livello internazionale e da parte di tutti quanti gli studiosi che hanno affrontato certamente negativo
La seconda condizione il collegamento con le strutture pubbliche che possono predisporre e attuare in collaborazione con iniziative private un vero e proprio programma terapeutico
In questo ristretto anche se importante ambito la magistratura può intervenire in settori suoi propri cioè la custodia cautelare o l'esecuzione della pena
Con una serie di provvedimenti penso agli arresti domiciliari anche in comunità terapeutica all'affidamento in prova al servizio sociale
Che portino a recupero del tossicodipendente superino la risposta carceraria che non è certo servite in questi anni ad affrontare e risolvere i problemi di tossicodipendenza
E in questo senso si è mosso giustamente registrazione degli ultimi anni proprio verso una dei carceri Zazie oneri del tossicodipendente
E veniamo a delle proposte che nascono da quella che la professionalità da quella che l'esperienza del magistrato che lavora quotidianamente che quotidianamente si trova a affrontare problemi di tossicodipendenza
Per quanto attiene prospettato aumento delle pene è illusorio pensare che con questo si arriva risultato di ridimensionare il fenomeno tossicodipendenza
Perché nei confronti dei tossicodipendenti spicco i piccoli spacciatori la disponibilità di questi soggetti è pressoché infinite
E quindi le lunghe pene detentive otto anni come minimo della pena proposta nel disegno di legge di ricordo si passa dalla la patente a otto anni
Questo avrà come unico risultato di inserire definitivamente nel circuito criminale il soggetto senza nessuna possibilità di rito
E riguardo vi rimando e molto interessante la lettura della lettera che gli è stata data agli atti unitamente che una testimonianza molto interessante su questo punto
Ad alti livelli invece di criminalità
L'inasprimento delle pene è soltanto demagogia
Per e associazioni a fini di spaccio oggi è previsto una pena come minimo di quindici anni
Per spaccio di grandi grandi grandi quantitativi di sostanza stupefacente si può arrivare a venticinque anni di carcere
Ditemi voi se sono pene leggere
Quindi il problema non è questo
Il problema è quello di intensificare le attività di indagine all'alti livelli potenziando le strutture predisposte a tale tipo di attività ed applicare con la dovuta severità le pene che già possono essere dislocate nei confronti dei criminali che commettono questo tipo di reati
Per quanto riguarda le droghe leggere io concordo con impostazioni che sottolineano la diversità di questo rispetto alle droghe pesanti dove pesanti con riguardo agli effetti prodotti e alle ragioni dell'assunzione
Per esperienza quotidiana deriva la costatazione che da parte dei fruitori di tali sostanze non si avverte la riprovazione sociale di tale comportamento
Cioè la stigmatizzazione sociale di un comportamento non serializzata delle droghe leggere questo nei confronti dei giovani che non sentono la pericolosità dell'uso di tali sostanze se non allo stesso livello del fumo e della
E non mi convince neppure una delle classiche argomentazioni di coloro che sono contrari a questa legalizzazione cioè il grave pericolo del salto di qualità dalle droghe leggere credo che questa perché certamente tale passaggio in alcuni casi si è verificata
Ma questo dato non prova assolutamente nulla perché da una parte molti sono quelli che si sono fermati alle droghe leggere
E d'altro canto si è anche ci sono anche casi di chi ha cominciato direttamente coi droghe pesanti oppure con psicofarmaci o con una quindi questo dimostra che non vi è un collegamento causale necessari
Per quanto riguarda le droghe pesanti punti invece sono DiVersi innanzitutto la più l'importante
Riflessione questa c'è una fascia di consumatori
Che con le attuali strutture non è gestibile in alcun modo
Cioè tossicodipendente abituale che non sceglie di intraprendere la strada del recupero non ha collocazione nel carcere
Che può servire solo a isolarlo per impedirgli di commettere ulteriori reati
Ma certo che il carcere non affronta le condizioni di tossicodipendente senza considerare gli aspetti negativi da quello sanitaria quello di ghettizzazione interno alla struttura a quello di aumento di potenzialità criminale che carcere comporta per i tossicodipendenti
Allo stesso tempo questo soggetto non può avere collocazione neanche nelle comunità terapeutiche essendo condizione essenziale che Luis voglia effettivamente intraprendere questo percorso
Per non parlare poi delle conseguenze negative che avrebbe per l'ambiente della comunità l'inserimento di individuano motivato al recupero che viene a costituire un elemento per tubature in un contesto con un equilibrio già così difficile da ricercare
Per tali situazioni che non sono certo di numero limitato occorre trovare una risposta nell'ambito di una serie di possibili soluzioni
Circuiti carcerari alternativi distribuzione controllata di eroina farmaci sostitutivi e o farmaci antagonisti e qui il dibattito la cultura può servire veramente a dare una risposta
Per quanto concerne la proposta di legalizzazione delle cosiddette droghe pesanti
A parte i dubbi che deriva moderata internazionali del nazista di estendere tale posizione anche da altri Paesi è impensabile che una legalizzazione avvenga solo in Italia
Io dico che occorre distinguere due piani del discorso in primo quello che riguarda gli affetti di una tale misura sulla criminalità
Diretta e indotta il secondo discorso riguarda questi gli affetti vitale misura sui tossicodipendenti
O alle organizzazioni criminali che ricavano larga parte di introiti da tali traffici con la necessità di riconvertire in altre direzioni le fonti di approvvigionamento
Invece nei confronti di microcriminalità quella quotidiana quella che viviamo tutti evidentemente dobbiamo distinguere se legalizzare vuol dire vendere e vendere con dei prezzi bassi la sostanza stupefacente
A quest'ipotesi rischioso perché potrebbe determinare uno momento di tossicodipendente evidentemente si limiterebbe anche la criminalità indotta se invece il prezzo delle sostanze fosse consistente proprio per disincentivare nell'uso
La criminalità indotta rimarrebbe identica perché tossicodipendente dovrebbe sempre procurarsi soldi per comprare le sostanze
Però l'aspetto che secondo me maggiormente problematico è quello delle conseguenze che tale liberalizzazione potrebbe avere sul tossicodipendente
Infatti questa scelta potrebbe comportare una confusione di messaggio trasmesso chiamata tossicodipendenza dallo Stato
E di questa confusione probabilmente avrebbe conseguenze negative quello che oggi e tossicodipendente
Disincentivato rispetto a un impegno di superamento della sua condizione
C'è un altro problema grande che quello dei soggetti recuperati dalla droga
Che si trova ad affrontare dei processi qua dove scontare delle pene per fatti che li hanno visti protagonisti all'epoca della loro tossicodipendenza
Si tratta in alcuni casi di soggetti completamente reinseriti nei confronti dei quali occorrono delle scelte coraggiose che prendono atto della inutilità o addirittura della pericolosità della sanzione in questa situazione
Però appena ci sarà una precisazione quando parlo di scelte coraggiose
Le scelte devono essere di politica giudiziaria
Perché l'unico campo dove possono essere fatte queste scelte
L'origine di questo problema che mi ponevo e da ricercarsi principalmente nei lunghi tempi della giustizia nel nostro Paese
E allora vi invito a questa riflessione
Se è vero che la condizione tossicodipendenza e normalmente criminogena di per sé genera reati e anche vero d'altro canto che le norme estendersi del fenomeno non consente di accettare in termini assoluti l'equazione tossicodipendente uguale criminale
Questo vuol dire che non sempre tutti i soggetti che usano sostanze stupefacenti che commettono reati non ne commetterebbero assolutamente nel caso in cui non usassero sostanza stupefacente
Però dico io nei casi in cui i soggetti recuperati da noi presi in considerazione
Proprio il tempo trascorso senza aver commesso nessun reato dimostra che l'unica condizione criminogena l'unica causa che li spingerà a commettere reati era proprio la tossicodipendenza eliminata la quale il soggetto è completamente reinserito nella società civile
E in questi casi ristorarsi un procedimento o li drogarsi di una pena non determinerebbe vantaggi di alcun genere ma solo il rischio che la sfiducia o il carcere stesso vige Rino condizioni di crisi e conseguenze negative per la persona e per la società il tetto
In questi casi occorre ricordare dettato costituzionale articolo ventisette le pene devono tendere alla rieducazione del condannato e qui non c'è assolutamente niente da riduca
Il carcere quando non serve non può che fare del male
Con il disegno di legge governativo concludendo invece di aprire un discorso di solidarietà e di speranza nei confronti di chi vive il dramma delle tossicodipendenze si è voluto al contrario centrare l'attenzione su un messaggio punitivo e di repressione
Così facendo si cava sempre più in profondità il solco che separa la società civile da tossicodipendente
Occorre contrastare televisione e per questo e per quanto attiene il nostro ruolo affermare a chiare lettere che l'intenzione di reputare alla magistratura compiti sempre più larghi anche al di fuori della nostra specifica competenza non ci vede d'accordo
Sanzionare tossicodipendente vuol dire allontanarono le strutture pubbliche per paura di possibili conseguenze più in generale da tutte le istituzioni
Pensare che la non punibilità abbia avuto come effetto l'aumento del numero di tossicodipendenti vuol dire dalla risposta superficiale che non si interroga col necessario coraggio sulle radici profonde del problema
Vuol dire ignorare la connessione che esiste tra domanda e offerta di droga e non comprendere i meccanismi che regolano tali rapporti
Occorre rifiutare con fermezza per l'approccio e cercare di potenziare la richiesta della solidarietà della prevenzione del recupero da coniugare con la lotta al traffico di stupefacenti a livello nazionale ed internazionale con mezzi e normativi adeguati dobbiamo essere realisti e pensare che il problema di tossicodipendenze come linea di tendenza senza le adeguate risposte destinato mentale
Pensate soltanto che il fatturato annuo
Di tossicodipendenza del nostro Paese di quaranta mila miliardi
E pensare quell'effetto potrà vede un domani l'inserimento del crack che può consentire margini di guadagno ancora maggiore
è necessario quindi che le contromisure non siano superficiali ed emotive come questo disegno di legge grazie
Prima di passare al prossimo relatore vorrei dare lettura di un documento di Magistratura democratica su questo problema
è abbastanza breve quindi perfino fossero la riflessione e l'analisi critica di Magistratura democratica nei confronti nei confronti del disegno pezzi sulla droga
Si svolgono su tre linee complementari intrecciati tra loro ciascuno dotato di sua relativa autonomia culturale politica
L'identificazione la denuncia di veri e propri percorsi criminalizzazione dei consumatori di droghe pesanti e leggere che risultano minuziosamente assicurati nella proposta del Governo la critica dello spreco dell'abuso di una risorsa complesse e delicate costoso con il processo penale
Chi viene piegata a scopi che non sono suoi propri va sulle vicende del trattamento riabilitativo forzoso sui comportamenti tenuti dal tossicodipendente nello svolgimento del programma e li evidenziazione dell'invenzione repressivo circolo delle proposte che arrivi tutte le disposizioni che prevedono bene
Il disegno di legge identifica come reato la detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti o psicotrope in quantità non decise dose giornaliera reinventare l'eccezione sanzioni penali diverse funzioni ma fortemente successive della libertà di circolazione giorni espatrio sospensione da parte del passaporto di tutta una strategia si tratta perciò nomi semplici sanzioni amministrative ma di venire qua impegna applicata se processo penale pretorile differenziati a seconda infatti ha commesso consumatore abituale o occasionale che si riferisca droghe pesanti collezioni
La pena detentiva reclusione sino a tre mesi pecuniaria avuto fino a cinque milioni inoltre una prospettiva incombenze esteriormente realizza che se viene comminata tutti condannati prescrizioni il ha passaporto e sono delle disposizioni centrale di legge articolo sei viene prefigurato una via crucis penale consumatore di droga
Destinato nato intrecciarsi concetti devastanti corriamo alle dipendenze e con il vice di povertà ed emarginazione la stragrande maggioranza dei tossicodipendenti
E dall'altro criminalizzare anche cinture occasionali di droga se
Sotto il secondo profilo messo in evidenza come il Governo si è parsa animata usuranti ci interessa l'intenzione quantitativa del fenomeno che ora si propone di eliminare con il ricorso al pretore del processo penale
Io sia con i fatti constatare l'immensa sproporzione risorse umane e materiali dell'amministrazione del giustizia l'imponente macchina repressivo che ora si vuole mettere nove al contrario il governo si comporta come se il processo non fosse una risorsa complessa e costosa da usare estrema grazie una risorsa praticamente illimitata da utilizzare anche ingegneri deterrente ed applicare tutte le più fantasiose utilizzazione il disegno di legge si traducono così stravagante annotazioni di quel processo diffida
Con accertamento dei fatti estensore finale rinvio a giudizio e della corda dalla conta qualificata rispetto alla polizia ti difficile ottenere i futuri comportamenti accertati
Un processo intermittente sospese quelli presi salvo esposti secondo la valutazione giudiziaria Viesti gli sviluppi del programma riabilitativo forzoso l'improvvisazione superficialità progetto governativo emergono evidenti delle dichiarazioni rese dal ministro Jervolino L'Unità il manifesto del free jazz dicembre scorso acqua all'inizio ci saranno in giro granata di tribunale ma la sospensione del procedimento dirlo vita potrà sorgono i problemi comunque presto al contrario cosa accadrà quando sarà il momento si vedrà per uno spinello tutto si risolverà in una ramanzina così come per chi viene preso la prima volta una dose interrotto
Più responsabilmente il ministro Vassalli Sintra augurarsi che il Parlamento faccia sentire la sua voce definisse estremamente difficile il problema delle strutture Repubblica dodici dicembre ottantotto insiste risentimento nel tentativo di porre in essere la repressione penale ogni tipo di consumo di sostanze stupefacenti disegno di legge per figura forme anche gravi spreco di abuso di torsione è necessario che nell'analisi critiche senta coinvolta parte migliore e più sensibile alla cultura giuridica della magistratura anche per sottolineare il rischio di compromissione della concreta realizzazione del nuovo giornali che deriverebbe dal carico di migliaia e migliaia di morti inutili processa
è stato certamente rilevato come la vera novità nella proposta cioè la punizione del consumatore trova
Costituiscono svolta astrattezza tenuto profondamente non solo la quantità ma anche la qualità dell'intervento penale
Quindi fatti varcato un limite storico della repressione penale giacché si propone di reprimere Bono un comportamento dell'individuo in qualche modo rilevante nelle sue relazioni con altre società
Ma una condizione della persona esterne su sostanze stupefacenti essere tossicodipendente che di per sé considerato in bicicletta e quindi la sfera individuale fino ad ora invece l'ordinamento tenuto costantemente distinte le teste delle persone penale comportamenti che Smith in relazione e condizioni esclusivamente personale per le emittenti sanzioni per ubriachezza molesta non per ubriacarsi
Per adescamento e favoreggiamento alla prostituzione vanno presi prostituirsi così come esclusa la punibilità per Suicidi
Della proposta l'ottavo rapporto governativo esce stravolto il ruolo stesso giudice e quaranta al collo di un poliziotto di quartiere che ammonisce devianti un esperto di trattamento socioriabilitativo Kissinger incerte da ultimo la proposta governativa rispolvera una parte dell'armamentario di diritto penale dell'emergenza adattandolo frettolosamente alle senza però sono i primi evidente no critiche di principio di pronto utilizzo di pratiche che possono essere mosse a questa linea di intervento cioè l'importanza passato fallimentare queste in Africa sia in Italia tanto ma qui c'è qualcosa di più diverso c'è dichiarato intento ideologico che fa leva sulla cultura della punizione è vietato drogarsi ed un'utilizzazione demagogica l'inquietudine della provocazione dello zero si creano aspettative dell'isola scorciatoie costa sociali aggravata dalla pur nella società portarsi il tempo speriamo ancora una volta spettacolarmente suggestive immediata pressoché sull'esterno cura collettivo costituiscono sicura sedativo
La previsione è generalmente d'impegno per tutte le figure rivestito Rocco impone circolazione delle droghe seppe anche far dimenticare l'opinione pubblica un dato elementare e cioè era azioni penali Massa ipotizzata nei confronti dei consumatori avrà inevitabilmente distoglie provoca la lotta al traffico quote rilevanti delle già scarse forze di polizia impegnate su questo terreno
Illusione repressivo allontanarsi come forse Pipitone ogni serie utile si allunga dalla polizia sul versante del mercato e traffico Cesare questo è il documento del comitato
Diamo la parola Porcino la relazione sulla comunità
Io faccio alcune osservazioni su su sui temi della prevenzione su quelli del strutture per la cura del reinserimento sociale sul ruolo dell'autorità giudiziaria dal punto di vista di chi si occupa sia di
Prevenzione sia di di cura e di riabilitazione belle dei tossicodipendenti
Intanto parliamo della prevenzione
Tutti dicono amministriamo il ministero detto ripetutamente che la prevenzione è un cardine della dell'intervento sulle tossicodipendenze anche un carnet di questa legge vede è giusto che sia così
Nella legge potenziata la repressione la la la prevenzione intesa come come repressione del mercato e questo va bene
E tuttavia quando si intenda la prevenzione nella sua dimensione socio educativa allora qui pare di poter dire a leggere leggendo la legge che il tanto dire ha partorito il classico topolino
La prevenzione in questa legge viene intesa secondo il vetusto modello della educazione sanitaria e della informazione sui pericoli della droga
Modello questo che ampiamente in disuso ormai da anni
Presso chi si occupa seriamente di prevenzione presso chi studia la letteratura nazionale e internazionale che ritiene
Essere la educazione sanitaria e la informazione sui pericoli della droga certamente un elemento di prevenzione ma un elemento di sicuro marginale di rilevanza molto modesta del resto
Tutto quello che si è fatto in questa direzione in questo settore una volta che si è valutato se visto quanto poi potesse fallire
è infatti ormai esperienza comune dagli operatori
Che il lavoro di prevenzione si deve fare per progetti
Sul territorio omogenei
Con l'obiettivo prioritario di riqualificare i soggetti e le agenzie educative
Di creare nuove opportunità di aggregazione di crescita per le nuove generazione con uno slogan tutto il lavoro che deve essere fatto per creare un territorio educante
Un progetto preventivo non può che essere multidisciplinare cioè impegnato sui diversi piani sociale e culturale educativo eccetera deve muoversi in un'ottica policentrica in supporto punitive in supporto verso il supporto mai diversi enti ed agenzie che interagiscono
Con l'adolescente con il giovane deve coinvolgere tutte tutti soggette tutte le agenzie che in qualche maniera
Sono tetti alla formazione a una crescita delle nuove generazioni dove nessuna su una struttura nessuna realtà da ritenersi come autosufficiente non la famiglia non nascondano la parrocchia non non i gruppi ma tutti insieme devono lavorare appunto per creare quello che vi dicevo prima
Un territorio un territorio educati
Serto queste possono essere e restare parole generiche
Io ho visto letto tanti progetti giovani o progetti di prevenzione di grandissimo respiro che poi non hanno non hanno tenuto mi bisognerà molto saggiamente seguire la strategia dei piccoli passi e tuttavia in Italia in cui siamo forni
Qui a Forlì vive un Progetto giovani che un efficace strumento di prevenzione ma non soltanto forme io penso ai progetti di prevenzione del Comune di Milano dalla Provincia di Bergamo di di
I progetti
I giovani costruiti dal ministero degli Interni nell'ambito del del consiglio nazionale per i minori ma tante altre esperienze che ho abbiamo fatto direttamente ma che io vedo fatto degli Enti pubblici
Vedo progetti che vanno in questa direzione e fanno reale prevenzione
Bisognerà vi dicevo fare
Un ragionamento e un lavoro di piccoli passi avere avere idea di di di di di di coinvolgere piano piano nelle varie strutture in vari territori e tuttavia la prevenzione oggi può essere soltanto Cuesta
Qui si parla invece nella nuova legge di educazione sanitaria e di
Informazione sui pericoli della tossicodipendenza
Da fare nelle scuole da fare nelle caserme viene messo su anche qui un un sistema che non ha mai funzionato il sistema proprio ministero degli Interni mistero dalla della pubblica istruzione provveditorati Consiglio scolastico provinciale disc pochi provinciale scuole e così via
Ora
Non quindi non non solo la prevenzione viene ridotta con la piccola parte che
Vi informo che la parte informativa ma viene poi gestita con una struttura così verticistica e burocratica chi ha dimostrato ampiamente di essere incapace poi di produrre
Reali programmi di intervento che fa pensare
Meda la la la la triste certezza che poi questo tipo di prevenzione va a finire niente
E allora tutta questa tutto il pilastro fa questo
Metter la prevenzione come pilastro fondamentale
Del progetto di legge significherà si si poi si esprimerà in in un po'di conferenza in un in un po'di di carte scritte ma certamente non in una efficace azione di prevenzione
Riguardo ai servizi
Perché anche qui è vero che i magistrati sono coinvolti e hanno paura di essere poi travolti da un lavoro
Che poi di concerne anche son soltanto soltanto in parte Macrì ma che chi lavora sui tossicodipendenti al alle sue dalle preoccupazioni io resto sempre dall'opinione che La sette cinque sia stata una buona sia una buona legge con i suoi limiti ma sia tuttavia una buona legge
E sei quando si dice che la sei otto cinque non è fallita non ha dato i risultati che ci si erano aspettati bisognerà anche ripetersi e interrogarsi su quanti servizi previsti su quante
Produzioni legislative parlo delle rigide leggi regionali siano state poi realizzate a seguito della legge
Trionfa sul resto fedele a una a una a un'affermazione che sarà Moretti anche molto banale ma mi pare che molto concreta cioè quella di dire che prima di fare dei progetti speciali bisognerebbe attuare i programmi normale
E quando i programmi normali ci siano occorrerebbe far rivivere dico questo perché mi par di vedere avendo lavorato per lunghi anni a a programmare né a coordinare i servizi pubblici oltre che
A occuparmi dei servizi privati mi par di vedere che sia nel nord ma anche nel Centro Sud i servizi pubblici non sono sicuramente all'altezza del lavoro che che chi è già adesso hanno e che gli stati
Diverrebbe poi proposte nello sono le comunità e i servizi privati
I quali servizi pubblici e strutture private
Proprio nel loro rapporto con agli amministratori e con alle autorità io mi sto revocare e l'autorità di governo di solito vanno i loro bei e grossi problemi
Se per caso dovesse avvenire
E in seguito alla io spero assolutamente Dino alla approvazione di questo disegno di legge
I soggetti denunciati detto dichiarassero accettassero di essere curati io non riesco a capire dove questi soggetti potrebbero essere collocati
Sia per quel che riguarda l'intervento previsto nei servizi pubblici sia per quel che riguarda l'intervento previsto per i servizi privati
Considerate che secondo gli ultimi dati
Pubblicate dall'Osservatorio permanente del ministero degli Interni sul fenomeno della droga
Gli utenti dei servizi pubblici sono complessivamente venticinque mila cinquecentotrentatré fino a giugno al al giugno di del dell'ottantotto mi pare che questi numeri
Si riferisca
E gli utenti delle comunità residenziali sono sette mila cinquecentoventisette va be'faccia conto che siano dieci mila ora se venisse approvato questo disegno di legge ci fosse poco poco un incremento del dieci per cento degli utenti io non riesco a immaginare e se si si decise si dice se è vero quello che si dice che i tossicodipendenti in Italia sono circa
Trecento mila
Io non riesco a capire dove questi questi giovani potrebbero essere
Collocati
E possibile sicuramente un'accelerazione
Ma l'incremento non sarà mai assolutamente sufficiente
Del resto e qui nasce dirvi voglio ripetere un problema che già conoscete
Del resto qualora si volesse si volessero fare delle accelerazioni nella nel CUS della costituzione di servizi sia pubblici che privati
Quale livello di qualità potranno avere queste nuove iniziative
La promozione sul campo
Sarà una battuta Cuesta ma mi pare che in molti casi si sia proprio da intendere così la promozione sul campo di ex tossicodipendenti
Al ruolo di terapeuti non è secondo me molto rassicuranti
Come pure il riciclaggio di insegnanti o gli operatori sociali a titolari di servizi pubblici per le tossicodipendenze ammesso che ciò possa avvenire
C'è anche gira nell'aria anche che siccome la scuola soprattutto la scuola elementare a la scuola può in genere incomincia ad avere delle delle eccedenze di personale sia possibile
Inserire qui del del degli dei dipendenti pubblici riciclando le diventare
A diventare il cooperatori delle tossicodipendenze
A meno che non si dica ma allora bisognerebbe dirlo che le comunità o certi servizi Casey che sorgeranno ex novo sono in modo più soft per controllare
Il di tossicodipendenti
Un modo più soft del carcere che
Comunque resta sullo sfondo quando si legano l'ultimo comma dell'articolo settantadue quinquies e l'articolo settantadue quater
Che credo che sia quel buffo articolo che riguarda l'abbandono di siringhe o di pezzi di siringhe o di altre cose
Collegate con
Il farsi i buchi
Io poi avrei a me piacerebbe che si aggiungesse un comma questa legge o un articolo questa legge
Dopo quindici anni di lavoro in Regione Lombardia una un po'conosco un che le altre Regioni in su questo settore io credo che sia più che sarebbe più che mai utile
Prevedere delle sanzioni per gli amministratori che non attuano le leggi
Noi abbiamo una una esperienza tragica io guardavo prima l'elenco dei nuovi assessori della Regione Lombardia e la mia acidità di stomaco aveva avuto un balzo in in avanti bene approvata la legge con delle con del dei termini di di chi prevedono l'attuazione le nomine l'attuazione
Figuriamoci se ne parla neanche il garante era trenta giorni al mese di luglio figuratevi siamo già alla fine del mese di di di di gennaio se mai successo qualcosa
Riguardo al ruolo dell'autorità giudiziaria
La decisione di chiudere l'annosa questione poi molti di voi sono molti sono più giovani di me ma si ricorderanno quelli che escano a metà che quando c'era in ballo la sei otto cinque la discussione era il tossicodipendente soprattutto malato soprattutto un delinquente
Allora facciamo una legge che punti soprattutto a curarlo o soprattutto a punirlo si concluse allora chi era soprattutto un malato tra virgolette e allora la legge dove orientarsi soprattutto per vedere dagli interventi di di di cura
Adesso l'ago della bilancia perché poi sembra che i ragionamenti che il mondo cammini in maniera circolare la voce è cascato David dal dalla parte in questo disegno di legge del è soprattutto soprattutto un delinquente
E il magistrato diventa il regista dell'intervento sui tossicodipendenti
Ora basterebbe considerare il risultato nullo
Di tredici anni di attività del pretorio delle sezioni specializzate
Che sono tutti molto depressi io non so se si realizzato drogarsi presidenti delle delle sezioni speciali ma credo che il gruppo di depressione sicuramente saranno poi tutti
Perché va be per motivi che voi dite voi conoscete bene
Credo che ormai nel nel sistema giudiziario italiano ma internazionale sì sì anche ormai consolidata l'idea che la sanzione l'azione penale non educa nessuno
Ma credo che si possono fare anche altri ragionamenti
E sono questi due soprattutto
Secondo me nel disegno di legge viene perpetuata e ampliata rispetto la sei otto cinque quella confusione
E sovrapposizione che tra ruolo giudiziari loro terapeutico che deriva dal permanere di due presupposti che possono essere dette in maniera anche molto più popolare ma che io vi dico in termini
Più precisi la tossicodipendenza cioè questo presupposto da tossicodipendenza intesa come trasgressione
Con l'attribuzione della tossicodipendenza all'aria dei comportamenti per i quali funziona come deterrente il il timore della pena e della sanzione
Questa indette questo timore della pena della sanzione sarà forse un deterrente per chi è consumatore occasionale chi conosce tossicodipendenti sa che la pena con la sanzione non funziona con loro come deterrente
L'altro presupposto sbagliato e l'atto quello di immaginarsi la tossicodipendenza come malattia
Con l'attribuzione della malattia tossicodipendenza all'aria delle patologie per le quali esiste una cura certa una cura certa e somministrati le indipendentemente dalla corresponsabilizzazione partecipazione attiva del soggetto
Chiede la malattia è come posseduto e che potrebbe secondo questa ipotesi essere oggetto passivo di questa cura certa
Io
Fino
A essere stupito noi avremo sempre tutti detto che la tossicodipendenza il sintomo di un disturbo della sintomi un'espressione un segnale del disturbo della crescita e della socializzazione
E poi quindi collegato con le storie personale le le le più diverse eccetera
E poi mi ritrovo che esista il tossicodipendente standard e la risposta standard al
Alla tossicodipendenza e questa mi sembra particolarmente particolarmente demenziale sicuramente questo modo di ragionare stravolge i criteri fondamentali delle terapie
Finora seguite da quasi tutti i servizi pubblici e privati
Da ciò derivano alcun errore di strategia a me pare
Intanto il mantenimento e il consolidamento di un ruolo dell'audio dell'autorità giudiziaria totalmente altro dal suo proprio
Accertamento del reato somministrazione della pena commisurata al reato
Un secondo errore di strategia e la pericolosissima intorno introduzione
Dell'equazione pena uguale cura
Con un attacco alla certezza del diritto per cui la pena non è più come misurabile al reato ma la previsione della possibilità di redenzione guarigione
Con i suoi tempi
E qui ce n'è proprio di tutti i tipi se voi conoscete le comunità terapeutiche sapete che qualcuno se la a a dei progetti di del degli itinerari terapeutici di un anno e mezzo due anni altri neanche tre altri di cinque altri di sette altri mai
Di qui la necessità di del disegno di legge di definire parametri e soggetti istituzionali
Che sono tenuti a valutare l'avvenuta guarigione ovvero la inguaribilità incurabili ITA degli interessati con tutte le variabili di variabili metodologiche temporale dei vari modelli terapeutici
Qui si siano lamentati della sei otto cinque perché relativamente la modica quantità
C'era una eccessiva discrezionalità da parte del giudice in questo in questo caso la discrezionalità diventa pressoché senza limiti
Ancora
La collocazione un altro errore mio avviso la collocazione della utili dell'autorità giudiziaria nell'ambito del sistema terapeutico e riabilitativo
Senza competenza professionalità strumentazione diagnostico progettuale specifica né da ultimo titolarità
Qualunque medico
Dirà potrà dire al giudice i sempre in Italia perché così è la legislazione che Luís il dichiarare guarito sa malato o guarito le terapie che che che poi ci sono da fare eccetera sono di ASPI assoluta sua competenza e non lo sono del magistrato io ho ben in mente
Negli anni scorsi quando a Strasburgo si discuteva Jorge Lula a far Coulibaly che di che discutevano dei guai dei magistrati francesi i quali avevano Dossi contenziosi con l'apparato mi
Che giustamente rifiutava di essere un collaboratore organico dell'autorità giudiziaria e che si riteneva assolutamente indipendente nella valutazione degli interventi da fare
Sia delle diagnosi sia con i diagnostici sia poi quelli di di previsione di di terapie
Io temo molto che la scelta di penalizzare porterà come è già successo in Germania e in parte in Francia
Verso uno spreco di energie nella direzione di operazioni prevalentemente di repressione
E per un altro aspetto in una grossa spinta verso la maggiore clandestinità del fenomeno dalla tossicodipendenza
Servizi che sì sono strutturati nel modo il più aperto possibile offrendo la più vasta gamma di di di di di opportunità tossicodipendente sono poi quelli che li hanno raggiunti in numero maggiore
E che hanno fatto poi tutte con l'attività sia di di offerta di cure e di cura ma anche di prevenzione compresa la prevenzione o comunque la
L'aver fermato la la diffusione del del del della sede l'AIDS della sieropositività nel modo più efficace quando un un servizio diventasse pericoloso minaccioso preposto dipendente perché in qualche maniera collegato con le autorità di polizia con l'autorità giudiziaria io credo che perderebbe molta parte dei suoi dei suoi utenti o comunque diventerebbe un referente e pericoloso
E dal quale in qualche maniera visitare e consentitemi di finire
Esprimendomi una emozione
La chiamo così
Si è sempre detto che la tossicodipendenza fenomeno multifattoriale è sintomo un segnale di un disagio della personalità articolare si dice
Di un disturbo della crescita e della socializzazione
Questo fenomeno indubbiamente non ha dimenticato trascina con sé
Dai comportamenti
Socialmente autolesivi socialmente dannosi quando non espressamente delinquenziale
Ebbene questo disegno di legge sanzione gli atti terminali
E gli effetti socialmente dannoso
La opinione pubblica è stata caricata distanze autoritarie repressive senza far cenno alla responsabilità o comunque ragionando troppo poco sulla responsabilità degli adulti
E più in generale del contesto sociale della cultura dominante dalla qualità delle offerte per la crescita e lo sviluppo delle nuove generazioni
Tutti abbiamo venne in mente il ragionamento di chi pensa e non dice ma talora anche dice
Io l'ho sentito dire espressamente dall'interessato che questa società questa buona società questi italiani che lavorano vanno a lavorare il sette marzo tutte le mattine che arrivano a casa la sera stanchi
E che producono il benessere nazionale hanno diritto ad avere la faccia pulita e ad avere una nazione ordinata
Questa società sana non merita di perdere la faccia eccetera eccetera eccetera pure c'è chi dice anche anche questo l'ho sentito da parte di un di un di un di un politico qualificato che
Ogni società che crea che si è impegnata per creare benessere poi a qualche scoria produce qualche risultato sgradevole questi sono appunto i tossicodipendenti
Io non sono uno di quelli e sarei per fare della del della dietrologia di quelli che dicono che la colpa è della società
Però nel dibattito mi sembra siano state
Assolutamente defilate
Le carenze e le responsabilità degli amministratori come decide dei singoli cittadini
Delle organizzazioni sociali nel loro complesso come dalle istituzioni che si propongono come elemento di educazione di inserimento sociale per i giovani
Mi pare che essere questo un rifiuto di assunzioni di responsabilità e di cambiamento particolarmente grave
A me puzza un po'così mi fa venire l'idea come di una di un'ipocrisia ecco di di non volersi guardare un momentino lo specchio per fare i conti con quello che si fa
Si è detto che un grosso merito di questa impennato d'interesse sul sulla droga
Grosso merito di quel disegno di legge è stato quello di di aver riportato
L'interesse sulla droga e avviato un grosso dibattito a me piacerebbe tanto che in questa discussione non fosse che questa discussione non fosse soltanto ideologica o addirittura misti ficcante
Ma distribuisce le responsabilità chi Lea
Non certo per ancora una volta per condannare
Ma per orientare verso interventi di più largo respiro che siano realmente a favore dei giovani siano essi tossicodipendenti oppure no
Grazie
Punto segreto un breve intervallo non più
Presso ovunque non solo nei programmi cura questa mattina immediatamente i popoli dalla parola dottor Marina sua trazione cui seguiranno quattro comunicazioni che sono sempre stati partire per quello tuttora Ambrosi
E ci sono molti interventi Francia scusami da questi in questi termini purtroppo invano necessariamente slittare al pomeriggio sempre
Una cioè
E sarà c'era
Allora
Prendiamo devono
Ecco dopo aver ascoltato
I nuovo s'stufo crack ha pensato democratica anche una tradizione andiamo a sentire
Uno dei estradizione marca
Relazione
Grazie misure alternative perché tossico
Chiedo scusa per la frammentarietà del mio intervento che tale non una relazione
L'effettiva che parla appunto più che altro in termini di esperienza di quello che
Si può capire che si può ricavare appunto dall'esperienza realizzata in merito agli interventi alternativi alla detenzione in materia di tossicodipendenza
E allora
Rapidamente su un primo punto quali sono questi interventi alternativi
La pila mette in prova al servizio sociale
Che è stato per un certo tempo cioè fino a alla legge
Sull'affidamento in casi particolari del mille novecentottantacinque l'affidamento ordinario per alleggerire novecentosettantacinque è stato l'unico intervento in situazioni d'ausilio dipendenza che si potesse praticare
Se
Si faceva e si ricorreva all'articolo quarantasette ordinario all'affidamento in prova ordinario quando questa possibilità era costruita dallo stesso interessato che indicava la possibilità generalmente di inserimento all'e sterno in comunità molto più eccezionalmente quello di una associazione di un inserimento di un collegamento con i servizi
La legge del minore centottantacinque è inserito questo affidamento particolare l'avvitamento in prova in casi particolari che re è riservato esclusivamente ai tossicodipendenti agli alcoldipendenti per l'attuazione di un trattamento riabilitativo
Questa misura alternativa è stata praticata con una certa larghezza nel senso che si è manifestato un allargamento dei casi di affinamento dalla seconda metà dell'ottantacinque in cui la legge entrata in vigore
Al periodo successivo con una certa larghezza un problema pratico che sorto è quello della possibilità o meno da parte nostra di pare cioè da parte dei gli uffici di sorveglianza delle sezioni prima tribunali di sorveglianza oggi di fare una valutazione dei programmi riabilitativi
E inebetiti questo discorso al dato caso ad un ceto ha dato luogo ad un certo contenzioso che riguardava soprattutto quei programmi riabilitativi di trattamento così detto di mantenimento nel trattamento metadonica o anzi che il nostro la nostra sezione di sorveglianza non ha ritenuto in vari casi come trattamento rilievi lista riabilitativo effettivo
La legge Gozzini ha introdotto un altro tipo di affidamento che è quello che può essere data direttamente dalla libertà e senza passaggio dal carcere
è stato utilizzato molto ampiamente per coloro che avevano ormai situazioni di tossicodipendenza alle spalle e che quindi non avrebbero potuto fruire della articolo quarantasette bis della legge del mille centottantacinque e cioè dell'affidamento in casi particolari di cui parlavo un momento fa ecco un'annotazione anche su questa possibilità di dare l'affidamento senza passaggio dal carcere con la legge Gozzini è che
La circostanza che la legge Gozzini è entrata in vigore quasi contemporaneamente al provvedimento di clemenza del dicembre del mille novecentottantasei ha fatto sì che venissero alla nostra decisione in molti casi di condanne anche superiori al tre anni fino a cinque anni che per effetto del condono rientrano nei limiti di applicabilità
All'affidamento che è previsto solo per piene che non superino i tre anni
Ed allora ecco noi abbiamo in definitiva constatato che i casi di persone che pure hanno avuto esperienze detentive quindi una esperienza abbastanza dura di tossicodipendenza perché è arrivata ed è passata attraverso il carcere
Casi numerosi di persone in queste situazioni si sono presentati come superati dopo qualche anno
Senza ovviamente interventi particolari alcuni avevano conosciuto la comunità altri non l'ha riconosciuta
Ed avevano superato il problema
Noi potevamo intervenire e siamo intervenuti in questi casi
Altra misura alternativa che è stata introdotta la legge Gozzini è quella della detenzione domiciliare modellata su gli arresti domiciliari del codice di procedura penale
E che secondo alcuni sì tribunali di sorveglianza secondo altri no si ritiene possa essere applicata anche Agli tossicodipendenti nel caso in cui gli stessi abbiano tuttora bisogno di un trattamento che comporti contatti costanti con le strutture di intervento
Cioè questo questa previsione legislativa che non sembra modellata su queste situazioni che però è possibile utilizzare anche per queste situazioni
è di difficile applicazione per i tossicodipendenti la liberazione condizionale per ragioni di che non vi illustro perché sono tecniche
E non hanno interesse è difficilmente applicabile difficilmente praticata la semilibertà
è singolare constatare come questi ai duelli questi due tipi di istituto la semilibertà quando dico applicare la semilibertà per i tossicodipendenti penso soprattutto ad una semilibertà attuata
Per un inserimento in comunità
Ed in qualche modo e qualche volta anche per una associazione diciamo così ai servizi un rapporto continuativo con i servizi molto più raramente è molto più frequente quasi con quasi Lalla
Quasi tutta l'esperienza riguarda invece laddove c'è stata
Lo stranamente opposte nel senso che in carcere vivono diciamo regole severe sui punti che non interessa ma in un ambito comunitario e viceversa
In carcere in definitiva tollera una serie di comportamenti che la comunità non accetta l'uso e talvolta l'abuso di alcolici l'uso di sigarette ad esempio che sono cose generalmente escluse nell'ambito comunitario e però non accetta certi tipi di atteggiamento e di comportamento che sono considerati disordine opposizione nell'ambito del carcere
E tipi di atteggiamento che invece sono tollerati nell'ambito della comunità allora il semilibero è sottoposto a questa doccia scozzese non molto utile
Di due messaggi contrastanti che riceve poi nella stessa giornata e alla semilibertà è caduta praticamente in desuetudine e da iniziali applicazioni si è arrivati alla assoluta non applicazione attuale
Da queste considerazioni che vi ho fatto emerge direi un primo rilievo che ci sono ridotte possibilità di manovra nei confronti di persone tossicodipendenti le quali che hanno avuto che hanno problemi di tossicodipendenza e che si trovano a dovere espiare una pena anche se siamo ormai ad una certa distanza poi dal momento in cui i reati sono stati commessi
In sostanza è possibile parlo solo quando le pene non sono superiori a tre anni e è possibile farlo solo per le pene superiori a tre anni quando si ritenga applicabile dal detenzione domiciliare e se vi sia attualmente una situazione di tossicodipendenza
Per la quale si possa prevedere un programma riabilitativo
Fuori da queste fuori da queste da questi ambiti il carcere resta necessario le nella nell'immediatezza della legge dell'ottantacinque venne detto che quella speciale del quarantasette visse speciale per i tossicodipendenti
E venne detto che sarebbe stato frequente ricorso alla grazia nei casi che superavano i limiti di cui all'articolo quarantasette cioè il limite dei tre anni
Questo ricorso alla grazia è stato non direi frequente ma insomma sia avveduto
Nel periodo immediatamente successivo alla legge e poi non se n'è più parlato si vede ma comunista
Eccezionalità
è chiaro che anche la detenzione domiciliare chiusa per coloro che non hanno più problemi di tossicodipendenza oggi
Ed allora ricaviamo questa prima considerazione e in sostanza ripeto i tossicodipendenti che si trovano a dover fare i conti con una pena a suo tempo inflitta nel periodo in cui erano tossicodipendenti queste persone
Generalmente devono ritornare in carcere
Io penso che la legge nuova avrebbe dovuto soffermarsi su questo problema
E la legge nuova non ne ha parlato assolutamente esistono quindi problemi normativi che vi ho detto ed esistono problemi pratici per l'attuazione delle misure alternative
Le i problemi pratici sono di due tipi di lei il primo problema riguarda la circostanza che un inserimento Esterno specie se in comunità ma anche presso i servizi
Richiede una preparazione ungo tempo di contatto di chiarimento che è indispensabile perché qualche petto si possa sperare che possa prodursi
Il secondo aspetto è che le risorse lo diceva don Riboldi poco fa sono quelle che sono ed allora sul primo punto c'è da dire appunto che questa necessità di preparazione è indistinte c'è è indispensabile che ci sia un tempo e non brevissimo
Di contatto perché il caso possa essere preparato perché la persona posta capire a che cosa va incontro e sotto questo riguardo una notevole differenza si stabilisce fra gli inserimenti che vengono dalla esecuzione della pena e gli inserimenti che vengono dalla custodia cautelare che sono quelli degli arresti domiciliari in carcere in definitiva negli arresti domiciliari si assiste secondo me e al rifiuto da parte del giudice giudicante
Di interessarsi della funzionalità e dei problemi che riguardano l'efficacia di questi interventi
Il giudice ritiene di dovere enunciare le sue conclusioni dire se la persona da mandare un meno agli arresti domiciliari ed una volta che ha ricavato in termini processuali questa conclusione
Consegna un pochino come un pacco questa persona alle strutture Esterne ebbe invece questa ricezione da parte delle strutture in questi termini come pacco non è possibile
Nella inserimento a seguito di esecuzione della pena questa preparazione invece è possibile
Tutto tutto sta a farla perché non è detto che venga fatta è possibile perché i tempi di osservazione di preparazione del caso e poi di decisione da parte del tribunale di sorveglianza sono tali che un contatto è possibile oppure possono seguire il contatto ci ha posto in essere
Le risorse sono poche come sappiamo e sono sovente non conosciute
Per cui generalmente il contatto col detenuto è quello di chi molto poi Miglio a suo probabilmente pensare furbescamente ma con la consueta mancanza di furbizia che è propria
Di queste persone e in bocca l'inserimento in comunità senza saperne un'acca senza sapere che cosa comporta sapendolo ma certo nascondendo se ne tutti i problemi
E nessuno gli chiarisce o almeno è difficile che qualcuno gli chiarisca che i problemi sono vari e che le comunità sono varie che ci sono aspetti diversi nelle singole comunità
Comunque quello che resta come tema di fondo e più tragico è quello della inadeguatezza delle risorse complessive cioè è molto difficile trovare una soluzione di questo tipo
In che termini è questo è un altro discorso in che termini
Dobbiamo parlare del rilievo del fenomeno tossicodipendenza nell'ambito penitenziario
Il
C'è un carcere nel quale è stata fatta una ricerca a tappeto
Sul il sui Casini di persone arrivate alla libertà nell'ambito della città in cui questo carcere si trova è il carcere di Livorno
Arrivati dalla libertà nel periodo di poco più di due anni dal mille novecentottantacinque al mille novecento ottantasette la la conclusione sconcertante di questa ricerca fatta capillarmente caso per caso
è stata che su mille duecentocinquanta persone entrate dalla libertà
Mille e settanta avevano problemi di tossicodipendenza
Ora è molto difficile e ci tornerò fra un attimo
Dire cosa significa problemi di tossicodipendenza cioè è molto difficile molto sfuggente molto ce ne però certo questa è una constatazione
Drammatica se si può dire
E quello che sicuramente si ricava da questa da questo dato un altro dato altrettanto sicuro che è il seguente che le statistiche
Del ministero di grazia e giustizia sono assolutamente inattendibili
Sono assolutamente inattendibili per la chiaro disinteresse con il quale vengono
Con il quale vengono h non acquisite vengono raccolte
Ed è infatti che siano inattendibili e pacifico noi viviamo aree contigue
E che non hanno ragioni differenza che hanno dati
Diversissimi è chiaro che in certi istituti la ricerca è stata limitata a coloro che hanno avuto il trattamento mi platonico in altri è stata estesa con criteri
Nebulosi ad altre persone ancora ed il risultato è che abbiamo questo dato assolutamente abbiamo dati assolutamente insignificanti quali che siano
In qualche misura è relativamente significante ci torno tra un attimo anche il dato di Curno
Però quello che sostanzialmente ricadere dal dato di Livorno con tutte le Riserve da fare sul medesimo
è che in sostanza l'area della detenzione è diventata ormai in gran parte l'aria della tossicodipendenza
Che quindi in sostanza c'è un percorso del tossicodipendente che passa attraverso la galera come momento direi quasi immancabile
Ecco in questo contesto questa esigenza di punizione quasi come invocazione
Catartica non so in che termini sia mossa è veramente paradossale e da una sua involontaria ironia il carcere è già pieno di tossicodipendenti
Se non ci fossero i tossicodipendenti sarebbe in sostanza semi vuoto Hosseini pie
Quindi il discorso che si è agitato è un discorso in gran parte inutile perché già superato perché già attuale
Che cosa fa in carcere nei confronti del tossicodipendente
In qualche misura si può dire che salvo
Casini tutt'altro che infrequenti in cui in cui l'andamento generale della detenzione in certi istituti così chiaramente antigenico anti molte cose che non va bene sotto nessun profilo
In molti istituti nei quali c'è un certa accuratezza di Janet intervento medico e sanitario
Si verifica una ripresa dal punto di vista fisico ed una rapida disassuefazione
I tempi di disassuefazione sono velocissimi con metadone quando cioè il metadone spesso non si ricorre al metadone sono tempi molto veloci lo scavalca fatto in
Rapidi e la persona recuperato dal punto di chi di vista fisico moltissimo
è pacifico che tutti i problemi di fondo sono ignorati sono sono diciamo rimossi inattesa ovviamente per la loro esplosione poi successiva ultimamente a Firenze
Detenuto andato in permesso si è bucato appreso over dose e c'è rimasto
E quindi il discorso è come si usava dire una volta sequestrato tutto resta esattamente come prima c'è solo questo rifiorire fisico
Quasi una ripresa delle forze inattesa di migliori cimenti
Gli interventi all'interno del carcere da parte del servizio pubblico
Ecco laddove la realtà penitenziaria ridotta essenziale l'essenziale è un piccolo istituto
E allora molte cose sono possibili a possibile la conoscenza è possibile l'intervento del servizio pubblico sono possibili varie cose appena le dimensioni cambiano e ci vuol poco a cambiarle
Basta superare un limite abbastanza
Infrequente poi in queste frequente in questi istituti ormai di oggi che stanno diventando poi sempre più grandi anziché sempre più piccoli secondo tutte le indicazioni passa ecco e allora la disfunzione è totale ci sono le convenzioni su cui il Ministero di Grazia e giustizia insiste molto
Le convenzioni che ricorrentemente vengono
Firmasse con una cerimonia liturgica che non è seguita poi dalla attuazione
Perché non è seguita l'attuazione ecco a questo punto mi sembra chiaro che ci siano due bis interessi che coincidono e fanno sì che le convenzioni Marcello poco parlo della realtà toscana
E i due gli interessi sono quelli del carcere che non vede di buon occhio questo movimento
Talvolta anche non capiscono bene dove si va a parare perché poi c'è sempre questo questo questo problema
Quanti devono entrare devono entrare tutti i gruppi delle varie ULSS il deve entrare solo un gruppo e comincia una
Una diatriba che non finisce che non finisce non finisce anche perché il servizio
A sua volta è totalmente disorganizzata
E quindi è scarsissima mente in grado di dare un'organizzazione cioè di fornire un servizio che possano essere oggetto di una convenzione
Ecco sempre alle vongole recentemente veniva a galla questo problema
Il gruppo operativo tossicodipendenze deve entrare in carcere in ossequio a una convenzione sottoscritta un anno e mezzo quasi due anni fa veneta ancora deve entrare non è ancora entrato dovranno entrare in carcere
Ed è a constatato constatava che solo a seguito della convenzione e dopo quasi due anni gli era stato destinato a una serie di persone e di figure professionali che prima non aveva
La quale avrebbe dovuto avrebbe potuto svolge questa funzione che la convenzione prevedeva per l'attuazione di interventi del servizio pubblico tossicodipendente
In carcere
Quindi cosa verrà fuori da questo non lo so
Per ora è venuto fuori posto
I tossicodipendenti in carcere
Ecco
Un tempo il discorso tossicodipendente sì tossicodipendente no tossicodipendente delinquente
Era un discorso più chiaro nel senso che io uomini erano rispettati
Ma viceversa ormai si potrebbe dire tutto è in tutti è stato detto in altri settori e come noi in qualche misura siamo tossicodipendenti a vario titolo
Così i delinquenti sono tossicodipendenti a vario titolo cioè quindi diciamo una fluidità dei confini che nasce da una serie di considerazioni
C'è una fluidità dei confini perché il
Diciamo quella quella convivenza anziché quelli il suicidio attraverso la tossicodipendente ha investigato emerso così di mezza quella convivenza con la tossicodipendenza
Che si fa sempre più larga largo nell'esperienza dei tossicodipendenti Esterna
Ecco è ma ampiamente diffusa in carcere
Io costano sempre di più con dispiacere troppo con disappunto bicchiere si dovremo correre ai ripari nel senso contrario che persone che non sono tossicodipendenti e che vanno in semilibertà
è chiaro chiaramente ricorrono a Spinelli e roba varia e talvolta a droghe forti le quali purtroppo con la consueta abilità riescono a d'essere riescono a farsi sequestrare al ritorno dal carcere ponendoci il problema della revoca della ammissione la semilibertà
Ci si può chiedere se sia opportuno fare questo se sia giusto fare questo
Lei Piero ecco dove dobbiamo constatare questo problema nasce
C'è una diffusione cioè della
L'uso degli stupefacenti quindi Grey non della tossicodipendenza al di là dell'aria della tossicodipendenza in senso proprio
Questo è è è molto problematico perché il confine
Il punto
Di rottura e di passaggio è sconosciuto
Bisognerà capire sapere attraverso poi una
Visione del caso singolo
Praticamente impossibile perché richiede una collaborazione che non ci sarà
Sapere in quale misura giochi questa tossicodipendenza
Che si pretende di padroneggiare o meno questo uso di stupefacenti che si pretende di padroneggiare e che può padroneggiare la persona
Poi influire sulle sue scelte e quindi quando perché su questo io giocherei la differenza nel momento in cui la l'uso di stupefacenti diventa elemento di perdita di compromissione della libertà
E quando il delitto è una scelta libera e quanto invece è una scelta in qualche modo indotta
Un altro discorso
è quello del tentativo che si sta facendo che sta facendo il ministero di Grazia e Giustizia in una piccola struttura già destinata e poi non accettata dalla carcere mi dal le i servizi minorili come prigione scuola accanto al carcere di Sollicciano e una piccolo istituto per sessanta posti circa cinquantotto per la precisione poco molto
Il una piccola sezione nella quale dovrebbe essere attuata una esperienza diciamo così trattamentale per giovani adulti nella quale dovrebbe essere riservato spazio anche a problematiche riguardanti
Tossicodipendente
La caratteristica di questo intervento dovrebbe essere
La non specificità questo almeno nasce così questo discorso hanno specificità non siamo in una sezione di quelle di cui all'articolo ottantaquattro della legge del settantacinque
Quindi non è una sezione apposita per tossicodipendenti ha una sezione per giovani adulti che richiede che richiedono perché sono adatti e richiedono eventualmente essi stessi un
Diciamo intervento trattamentale
Sentite come le parole sono generiche struggenti e me ne rendo conto
Qual è la motivazione chiara di questa struttura però è quella praticamente di svuotare il carcere
Dio solo sa se ci riuscirà di svuotare il calcio di quelli che sono in qualche misura i suoi contenuti classici e che invece dovrebbero non essere i suoi contenuti classe
Quindi dovrebbe essere si chiama custodia attenuata dovrebbe essere
Diciamo ferito o escluso il problema dell'isolamento da alcun testo sociale
Dovrebbe essere esclusa l'inerzia che caratterizza in definitiva la vita penitenziaria
Dovrebbero dovrebbe non prodursi quella frustrazione che indubbiamente è propria di qualsiasi momento di tentativo perché per qualsiasi persona in particolare per questo
Dovrebbe invece non avere quindi queste cose ed averne altre esattamente opposte quindi dovrebbe sviluppare un rapporto intenso col territorio
è prevista una convenzione speriamo che sia firmata ed eseguita
Una convenzione nella quale si prevederebbe al tempo spesso la partecipazione di operatori e un programma di attività che gli stessi enti locali nel loro complesso regione provincia comune si impegnano
Alda attuale
Quindi
Ecco la rottura dell'isolamento e la cultura dell'inerzia
Il gruppo di persone dovrebbe essere non mi elevato cinquanta persone al massimo cinquanta ripeto la capienza di cinquantotto persone
Il gruppo di persone dovrebbe essere
Selezionato in qualche misura attraverso gli istituti di provenienza perché l'istituto è autonomo e che prescinde dal rapporto con Sollicciano dovrebbe servire ad un contesto di istituti che più o meno è quello della allargato della provincia di Firenze contigue e province contigue
Ovviamente se un discorso di questo genere funzionasse
Potrebbe in qualche modo portare al formarsi di numerose
Sezioni di trattamento di questo genere
Che potrebbero in qualche modo usiamo tutti questi condizionali pieni di speranza e attenti al disillusione che dietro l'angolo
Il potrebbero contribuire a formare una pratica
Una formazione professionale una cultura ad hoc che oggi è totalmente mancante
Anche la cultura del rapporti ecco quello del discorso di fare entrare il servizio di far lavorare Lilli
Perché è un discorso un piccolo perché i servizi quando vanno a Sollicciano come vanno ora per conto loro senza convenzione
Deve parlare del detenuto ci mettono talvolta qualcosa come due ore di cui mezz'ora destinata perché ci vuole un'iradiddio ad avere la persona
Le dispersioni i tempi e solo questo è il tempo quale poi sia la costruttività di quel discorso è tutto da vedere cioè non si entra nel contenuto si entra così ancora
Semplice aspetto organizzativo
Ecco solo questo cioè entrare liberamente nell'ambito di una struttura
Avere accesso a luoghi dove liberamente le persone accedono questo è un po'il senso della struttura lo spostarsi l'apertura durante il giorno
Ecco questo è un dato che potrebbe veramente contribuire ad una costruzione
Ad una costruzione reale di quelle ipotesi di inserimento all'esterno di cui si parlava prima
Naturalmente ecco qui c'è ancora una possibilità di
Di percorsi o questo è il modo di dire se si moltiplicheranno queste soluzioni o questo è il modo di dire che
Il carcere a questo punto serve
Da soluzione per i tossicodipendenti e sarebbe la via sbagliata o questo è il modo di dire che laddove e purtroppo abbiamo visto che ancora è frequente è necessario intervenire attraverso il carcere
Ecco quell'intervento possa preparare in soluzioni esterne che qui dentro è difficile preparare
Finisco con
Poche parole
Sulla nuova legge di cui io non posso parlar bene ma certo perché a rischio che non è sportivo parlare
Male
Il discorso
Singolare io di lei che tutto quello che si è detto tutto quello che è venuto fuori è un discorso chiaramente ideologico e che l'ideologia viene sempre fuori quando non c'è
E in quanto non c'è e con il risultato che continua a non esserci la risposta a i bisogni effettivi che la realtà presente
è pacifico che siamo in presenza di un errore di strategia grandioso la è stato detto e ripetuto ecco voi dicevate poco fa avete detto che
Colleghi che hanno fatto le relazioni dicevano appunto è impossibile è convinto che il ministro è impossibile reggere da parte della giustizia un peso di questo genere
Ma è impossibile reggere da parte degli organi di polizia
I quali verranno distratti legamenti Running
ITC in definitiva è un invito a nozze a tradurre l'intervento di polizia l'intervento burocratico
Per le la produttività de degli uffici di polizia
Sappiamo bene era legata alla possibilità di moltiplicare gli arresti attraverso un ricorso al mercato che anche quello
Era sempre generoso di di di contributi in questo in questo settore nel senso che ci vuole pochissimo per restare un certo numero di spacciatori piccoli spacciatori poi le sciagurate i ben noti e conosciuti dove stanno cosa fanno eccetera eccetera
Ecco qui siamo alla perfezionamento per il sistema questo è di invitare il poliziotto a fare solo quello che è facile e che ci
Quindi polizia giustizia
Servizio tutto sempre e la risposta sarà niente sette
Naturalmente il risultato sarà che si coglieranno anche gli sciagurati che ci sono capitate combinazione e che avranno un forte incoraggiamento a continuare
Una volta che per esempio passeranno attraverso certe pratiche e diciamo le parole consuete ma che insomma ricevuto un pochino a individuare stigmatizzazione eccetera eccetera eccetera
E insomma non non è un bel risultato non è un bel risultato secondo me quindi la strategia è fallimentare
De di questo
Questo questa invenzione delle sanzioni è un'altra cosa brillante
è una rosa brillante perché nel momento in cui in qualche misura l'appena conosce una crisi di identificazione sulla quale bisognerebbe riflette
In quello stesso momento si inventano sanzioni nuove che sono vecchie
Perché questa limitazione con la sospensione della patente con la sostituzione di questo o di quello
Sono tipiche improduttive nel modo più assoluto è pacifico per quelli continueranno a guidare tranquillamente a anzi tutto sommato se si vuole gli unici veri destinatari di questa ideologia gli unici veri corrispondenti ma fino a un certo punto sono propri tossico dipendenti i quali scopriranno finalmente che possono dissentire a piccolo prezzo ma la droga è leggera la pena leggera la droga leggera si può passare la droga pesante facilmente egualmente
Il discorso conclusivo queste l'articolo ottanta è stato liquidare in qualche modo e sappiamo bene che è stato in che è stato ritirato
Senza essere
Io credo che tutto sommato che il ecco un problema c'è secondo me tutti le considerazioni in tutti i discorsi che facciamo
E il problema è che non bisogna distinguere secondo il mio modesto parere fra controllo esservi
Noi pensiamo che il controllo debba essere penalizzazione criminalizzazione e pensiamo che il servizio debba essere una cosa che non ha nulla a che vedere con il controllo
Che è fatto solo nei confronti di persone che hanno una gran voglia di venire etici addetti le cose
Fino a che le cose stanno così cioè prima che si ripartiscono i compiti e fino a che non ci si rende conto che il momento del controllo
Deputato al controllo è momento di servizio
Che il momento deputato al servizio è momento di controllo
Fino a che quindi e il servizi pubblici e indi i magistrati non si rendono conto di queste due cose e il discorso resta estremamente zoppo
Ed entrambi forniscono un intervento incompleto
Perché io finirei dicendo una cosa che noi siamo e direi una cosa di di di di di come dire insomma la dico e ed è questa che
Il bisogno che viene dal una fascia di persone che sono in prima persona colpite per tutto questo
E è una realtà
Il bisogno che viene dalla fascia di persone che gli sta intorno è una realtà
Noi non possiamo dire che l'articolo ottanta non funziona e che quindi troviamo delle altre situazioni soluzioni ideologiche e non ce ne frega niente questo è una parte la legge l'input e impostata così ma noi diciamo che non va bene la legge dobbiamo dare un'alternativa a quella sbagliata sicuramente che la regia ci propone
E l'alternativa la la la costruzione veramente di risposte a questi bisogni
Le comunità sono pochi i servizi sono insufficienti
Tutto e e il discorso che si faceva l'altro giorno a Livorno ciclici ci cascano le braccia davanti ai servizi che diceva che ci deve fare no
Non è una risposta anche qui
Da non è la la politica io ora per chiudere pateticamente e scusate per fatto mette il tetto ma direi il proprio la canzone di Vasco Rossi
Voglio una vita che se ne frega insomma a questo modello
Nel nel non nella società in un tipo di impostazione che non se che se ne frega e che invece non dovrebbe briga
Dovremo ora è un discorso iraniano abbiate pazienza sì vado indietro nel ho finito
Abbiamo comunicazione io sono costretto a pubblicazioni
Più premi è possibile anche intelletto semplice
E il primo grazie tutti clamorosi seguirà la dottoressa Gala San
Gli esperti Bologna poi tocca treni nel soggiorno e il dottor Toni specie celesti fino il dottor Ambrosini
è sempre un po'difficile parlare dopo personaggi come Margaret si rischia di di essere poco interessanti
Comunque mi cimento ugualmente con il tema osservando questo che moltissime critiche alla al disegno di legge governativo sono assolutamente da condividere naturalmente specie quelle che sono mirate quelle che sono anche delle critiche in qualche modo costruttive
D'altra parte il disegno di legge si condanna da solo perché a poche settimane di distanza come è noto sono usciti due disegni di legge si presume che la stessa mano che dico delle cose assolutamente contraddittorie fra loro
Però le critiche al disegno di legge non possono rivalorizzare quella legge sei otto cinque che è stata criticata
Fin dai primi momenti della sua applicazione tant'è vero che dall'ottanta in poi sono stati presentati ben undici come ricordava la dottoressa Melotti undici i progetti di riforma tra l'altro basati su opinioni assolutamente contrastanti
Comunque quello che c'era tutto e che questo disegno di legge non è mirato a risultati positivi perché non è una legge contro il traffico della droga chiaramente le uniche norme sono con il sequestro di navi in alto mare
Oppure lampo
La la l'impunità dell'agente provocatore che esiste già nel sistema oppure ancora il ritardo nell'arresto nella cattura che oggi nella prassi siffatto sono misure che si possono ben concordare con il giudice non danno luogo normalmente a nessun procedimento penale
Non è una legge per il recupero di tossicodipendente questo chiarissimo perché la condanna a otto anni come minimo d'accordo che corre comunque leggere che si può arrivare a cinque anni e quattro mesi ma sono condanne Pierotti direi che la parola fine otto in questo caso sia l'unica adeguata d'altra parte voi se si pensa l'ottantadue bis addirittura per chi ha avuto la condanna per otto non ha nessuna possibilità in caso di resipiscenza di poter utilizzare di delle misure favorevoli tipo del affidamento ai servizi sanitari
E questi tratterò tra della della penna fa venire in mente quello che i criminologi hanno osservato nel passato fra le dive il cinquantaquattro e qua del settantacinque
Hanno osservato che sotto la vigenza della legge del cinquantaquattro proprio perché il consumatore ha punito in quanto tale i i giudici tendeva ad allargare le maglie della la non imputabilità ricorrendo a misure sgradevoli quel manicomio giudiziario puri salvare da tener molto pesanti il tossicodipendente
Atteggiamento che immutato pur restando ferme le norme sull'imputabilità che è mutato con l'entrata in vigore delle chiesette settantacinque e non si parla praticamente più di non imputabilità ma questo mi fa pensare a una cosa che io trovo assolutamente singolare
Cioè il
Nel Codice del penale del trenta pieno le norme sull'imputabilità relativi al tossicodipendente e le norme relativi al traffico degli stupefacenti
Colleghi del cinquantaquattro sì modificata tutta la parte del traffico che ci si è dimenticati completamente Kristeva agli articoli novantadue novantatré novantaquattro e novantacinque
Con la legge settantacinque ci si i dimenticati di questo e con questo disegno di legge zitti si i dimenticati
E questo è grave perché io credo che costituiscano anche una mina vagante queste norme che esistono e che non vengono applicate
Perché per esempio nella intossicazione cronica che che comporta malattia di mente sia su sotto forma di seminfermità se sotto forma di infermità potrebbe oggi tranquillamente se ha qualche giudice saltasse in mente prevedibilmente di mettere i manicomi una serie tossicodipendenti riaprendo quella vertenza che sembrava chiusa alcuna legge anti manicomiale
E allora
Rileggendo un momentino queste norme sulla imputabilità e va be'lo dico lo dico per i non giuristi insomma a parte il caso di assunzione involontario no quando per errore Sinisi assume la sostanza stupefacente
Nei casi di assunzione involontario volontaria invece la legge fa una serie di categorie a parte quella di chi assume la droga per commettere un reato va be'questo è fuori discussione però distingue una normale volontarietà una abitualità che comporterebbe una un'aggravante di che i giudici non applicano mai
Fanno benissimo non applicarla però in realtà in qualche modo violano la legge oggi non applicando
La discorso l'abitualità e poi appunto questo da intossicazione cronica e c'è una deroga enorme perché soltanto per l'alcol dipendente per il tossicodipendente c'è la presunzione di imputabilità dico subito oggi porterebbe a casa di cura e custodia e a manicomio giudiziario forse abolendo la presunzione di imputabilità e stabilendo della una normativa diversa circa quella che può essere la misura di sicurezza come l'affidamento a un servizio socio sanitario probabilmente si recupererebbe una serie di situazioni senza fare delle leggi speciali
Perché già oggi certamente chi è indotto dal bisogno delle del consumo di stupefacenti chi e in crisi acuta come dice la Cassazione una serie di casi ed è considerato imputabile cioè capace di intendere e di volere forse in un domani con una tipo di misura diversa anche la di e e con questa inversione cioè con questa abolizione della presunzione che non ha nessuna giustificazione logica che forse anche incostituzionale
La Corte costituzionale ha detto che novantatré relativo l'alcoldipendenza e legittimo però sono quelle motivazioni chiaramente molto forzato dico una inversione di tendenza può essere a mio avviso lo dico in via sperimentale naturalmente perché cioè come proposta di discussione
Senza un ricorso alle di lezione speciale che è sempre una legislazione in qualche modo aggravante sempre una legislazione sgradevole per una serie di considerazioni
E lo dico appunto lo la butto lì Coop proprio come oggetto di meditazione del perché ci siano tant'è vero che in prove in conto in materia di tossicodipendenza proprio nello stesso nello stesso codice penale
E d'altra parte si diceva
Qui dello stesso mare gara che ormai il tossicodipendente è un soggetto non dico predestinato ma che molto spesso ma in carcere e questo forse la parte più più delicato più Sasso USA del mio discorso
Se è vero che il tossicodipendente tendenzialmente e candidato al carcere e quindi poi dopo sono tutti i problemi di come gestirlo
L'ipotesi naturalmente non come formulata nella legge per carità l'ipotesi di affermare ed è una scelta di fondo che si può accettare o non accettare di affermare che la detenzione di sostanza stupefacente un reato di posizione è un reato
E prevedere non un intervento sanzionatorio immediato ma mediare l'eventuale intervento punitivo con una immediata indagine da parte di un'équipe
Pubblicano
Sul soggetto denunciato per il possesso di sostanza stupefacente in questo modo non dovremmo aspettare che uno sia condannato per sapere delle cose di luglio di che cosa si può fare
A suo favore o se è disponibile eventualmente a a ad ottenere qualche cosa allora io dico questo la denuncia potrebbe essere seguita
Da un immediato intervento di natura psicologica di natura anche di indagine sulle sue condizioni sotto familiare socio culturali economiche eccetera eccetera
E poi la relazione portata al giudice il quale con amplissima discrezionalità
E qui viene anche in gioco il discorso dell'occasionalità che l'unico aspetto non come gestito dal dal disegno di legge ma che è interessante avere pensato distingue la posizione del tossicodipendente occasionale da quello tossicodipendente tossicodipendenti allora una relazione portata al giudice il quale dovrebbe aveva una una certa cultura naturalmente non non un'improvvisazione in questa materia
Potrebbe valutare obiettivamente quelle che sono le possibilità di recupero immediato e quindi non applicare nessuna sanzione oppure in casi d'irriducibilità si traducono in qualcosa di nocivo nei confronti del soggetto
O imporre in qualche modo la l'intervento socioriabilitativo e in caso proprio di assoluto abbia rifiuto da parte potrebbe applicare una sanzione che sia minima che abbia soltanto come dire il valore di avvertimento sia un intervento poi cotte rispetto a quello che l'irriducibile tossicodipendente sicuramente
Un domani potrà commettere in relazione alle sue condizioni
Forse in questa chiave io credo che non piace a molto ma io lo dico lo stesso perché mi ero proposto di fare una comunicazione in questo senso
Io credo che per rovesciare l'ordine
Logico e cioè fare intervenire prima quel tutto quello che lo studio diciamo del caso siccome è un reato di posizione quindi non è un reato in cui ci sono lesi interessi di terzi non c'è alcun bisogno di sanzione immediata dell'intervento è mia ma anticipare tutto quello che può essere una indagine utile soprattutto i fili del soggetto ma soggetto poi vive anche in un contesto familiare che a sua volta estremamente disagiato dalla dal suo fatto di essere tossicodipendenza sappiamo benissimo quale sono i problemi non soltanto individuali ma di un gruppo sociale il problema del modello che propone agli altri giovani per esempio di interrogarsi parlo sempre di droghe pesanti ovviamente
Il problema delle suo del suo commercio piccolo commercio che è quasi inevitabile essendo tossicodipendente trentatré queste cose se sono anticipate potrebbero in qualche misura
Prospettare un'ottica completamente diversa anche rispetto alla legge sei otto cinque grazie
Salute
Non si sono decisi SPD Bologna perché a Bologna GTS sì non c'è più
Parla invece a nome del coordinamento tecnico cittadino della città di Bologna che ha sostituito appunto il Pgt assetti nell'ultimo anno e mezzo dipinta
E intenderei dare alla mio intervento un un taglio organizzativo a partire dalla considerazione di quanto in Emilia-Romagna dalla legge sei otto cinque è stato
Fatto ma soprattutto è stato emanato in sede di Pianosa piano
Reti sanitario regionale primo e secondo piano circolari e direttive che la Regione o i singoli comuni alle singole stelle possono avere e e par proprio a partire da questo ritengo che non sia di secondaria importanza ricordare come il percorso faticoso tortuoso nel durante i quali ci sono state sicuramente dei periodi di stallo o diritto cura tipi so sta per
Configurare servizi perito nella configurazione servizi per i tossicodipendenti parte questo cammino da un iniziale posizione che e potrei semplificare dicendo
Che il single il tossicodipendente avrebbe dovuto andare a tutti i servizi preposti alla cura del medesimo
Andandosi a cercare doveva andare al sindaco tasse aveva problemi sia andare sociales dal processo
Tra Paolo stravolta questa considerazione invece si è ribadito per la prima volta che io credo con con sufficiente per lo meno sufficienti mezzi operativi il
Il principio che c'è un settore tossicodipendenze che si occupa del tossicodipendenze che a questo settore competono alcune
Funzioni in primis quella del coordinamento del collegamento fra tutti questi servizi e soprattutto fra anche servizi pubblici sanitari servizi privati moment agenzie private eccetera in effetti se noi andiamo a vedere il materiale cartaceo prodotto dalla Regione e dagli enti locali eccetera in una prima fase successiva alla legge seicentottantacinque noi vediamo che ci sono posizioni sia Casey espresse in termini molto decisi e molto precise sia espresse con modalità molto
Molto più in sinuose che faticano a configurare dei servizi ad hoc per le le tossicodipendenze
Il dibattito è fermo Sempre oscilla fra e di pertinenza del servizio sanitario è di pertinenza del servizio sociale siccome servizio sociale non è riformato eccetera eccetera cose
Notte agli addetti ai lavori ma che hanno secondo me rallentato moltissimo la al l'avvicinamento da parte del servizio pubblico a questo pro a questo fenomeno che peraltro trovava in forme private risposte
Di un certo
Alla da questa da quella fase negli anni che vanno oltre l'ottanta ottantacinque ottantasei ottantasette ottantotto cominciamo ad avere delle direttive regionali in cui essenzialmente io porta la vostra per di cui essenzialmente porta alla vostra attenzione due dati uno la precisazione di un modello organizzativo
Che ogni unità sanitaria locale deve avere per la prevenzione e la cura e riabilitazione della tossicodipendenza e quindi è l'individuazione di un di un modello organizzativo di servizio e l'altro invece è un elemento di contenuto che porti porto alla vostra attenzione e cioè la definizione del momento di accoglienza del tossicodipendente come la sede per una diagnosi corretta del delle dei suoi bisogni sia sotto il profilo individuale e relazionale e come la sede di una proposta di un progetto terapeutico personalizzato personalizzato
Questi studi sembrano sinteticamente i due fatti fondamentali nella città di Bologna nel parallelo nello stesso tempo ottantasette ottantotto il consiglio comunale a
Messo in piedi all'interno del piano sanitario della città anche un progetto mirato per la tossicodipendenza
è cronaca di questi ultimi giorni che le forze politiche della città di Bologna rischiavano
Di nuovo conflittualità altissima riproponendo ideologicamente se nel piano che i tecnici avevano preparato era prioritario il sanitario c'era poco sanitarie c'era più sociale eccetera senza hanno avere la capacità di leggere invece quello che sta avvenendo avanti come cultura dei servizi
Pubblici e cioè una cultura che già ieri alcuni interventi
Di operatori dell'Emilia Romagna hanno precisato e che proprio perché non è il taglio del mio discorso non riprendo interamente ma che non le cioè una cultura dei servizi predominante diffusa non è quella la cultura dei servizi non è quella di dare una risposta istituzionalizzata al tossicodipendente
Nella legge vediamo che c'è il carcere venne modifiche abbiamo sentito fino adesso e ci sono sono nati i trattamenti ecco di servizio
La tutela dei servizi fra questi trattamenti nei trattamenti nella voce trattamenti e mette una serie di interventi che vanno dalla dalla risposta sociale vanno alla la richiesta di collegamento con
Agenzie esterne al al servizio alla psicoterapia alla comunità eccetera sicuramente la cultura del servizio non è non è e non si esprime
Nel senso di dare una risposta univoca allora tossicodipendente e qui da qui tutte le difficoltà che avremmo se questa legge ovviamente passa direi sempre procedendo schematicamente su questa strada che al servizio pubblico spetta s'una competenza una specificità esclusiva mentre con il privato con tutti gli altri possiamo condividere diversi momenti nell'elaborazione e di un modello organizzativo di risposta
Alla tossicodipendenza questa specificità consiste nella Presa incarico globale e quindi nel coordinamento degli interventi
Con il privato con tutti che si fanno nel campo della tossicodipendenza
Questa principio che io ho letto e colto in questo in questo periodo soprattutto ultimo periodo della vita istituzionale regionale dell'Emilia Romagna
A a una risvolto operativo che tradurre in questo modo gli operatori del settore tossicodipendenze
Dovrebbero debbono non dovrebbero debbono per raggiungere questo obiettivo esprimere una professionalità specifica molto solida dal medico all'educatore all'assistente sociale
Ah bene debbono avere un in approccio interdisciplinare
Perché l'obiettivo è sempre il trattamento personalizzata l'individuazione di un trattamento personalizzato e quindi l'approccio interdisciplinare
All'interno di una metodologia di gruppo che sia nello stesso tempo tanto rigorosa da preservare le esigenze di sette in più di tutti gli operatori eccetera e che consenta
Nel contempo nella sua elasticità una lettura delle richieste del tossicodipendente che non sia unilaterale che non sia un'imposizione di modelli tecnici che le kippah eccetera e che permetta anche esperienze che già ieri abbiamo sentito e di diverse ecco insieme una permetta anche una collaborazione con le agenzie sociali ed educative che Fadda nella direzione di una ricerca continua dico delle nuove forme che il fenomeno della tossicodipendenza
Ha avuto fino adesso e che ha sulla base di di questo direi specificità del servizio sanitario pubblico noi a Bologna abbiamo cominciato da sei sette mesi una esperienza
Di collegamento funzionale fra il servizio e la pretura
Lo dico perché è ancora poco il tempo di di sperimentazione ma è una apertura all'esterno che ha incontrato prima di tutto al nostro interno molte resistenze
E poi ha trovato così difficoltà operative ma le resistenze che ha incontrato erano resistenze proprio che andavano a toccare quella che è l'autonomia tecnica professionale del servizio
In rapporto alla timore di assumere un ruolo di controllo di riflessione che invece e di altri deve rimanere di altri da questa piccola esperienza
E noi traiamo invece l'auspicio di una collaborazione
Particolarmente fruttuosa in che cosa consiste poi questa piccola esperienza consiste nel fatto che alle audizioni del pretore per le persone convocate ai sensi dell'articolo novantanove della sei otto cinque partecipa con piena autonomia di funzioni e di tempi un
Operatore del del due selle con lo scopo esclusivo di individuare prospettare degli interventi curativi più idoneo comunque di presentare alla persona che che ha già avuto io l'incontro con la tossicodipendenza una rete disservizi o di possibilità educative che possano
Essere per lo meno un primo momento di Presa di conoscenza
Sulla base di questo sinteticamente dirò che ero piuttosto
D'accordo con se non sbaglio l'onorevole onorato ieri
Nel modo passaggio della sua relazione in cui prospettava la possibilità di un coordinamento nazionale con le varie figure professionali dal magistrato al medico
All'o psicologo eccetera
Proprio perché questa questo convegno è un momento ecco diciamo di apertura
Abbiamo constatato reciprocamente magistrature servizio sanitario posizioni di chiusura e e soprattutto posizioni di chiusura che nascono dalle difficoltà di avere i mezzi a disposizione che tutti abbiamo ma dalle difficoltà di avvicinare due universi di discorso che nella legge
Sia quella La sette cinque che nelle proposte sono messi accanto ma che non hanno mai trovato storicamente su questo fenomeno per lo meno dei momenti culturali di crescita grazie
Comunicazione altro
Intatta comunico che
E penso che la mattina skipass soltanto le altre due comunicazioni si debba necessariamente
Il dottor Petrella riaprirà dare lettura stavano questa cronistoria quella storia in sostanza di un presidio però nella regione
Nel novembre mille novecentottanta in Consiglio regionale istituisse sì tutte e tre le intanto potrebbe prendere mostro per nessuno comuni sì veri dunque esplicita esibizioni per la distribuzione del metodo quattrocentosette il servizio pubblico si ma
Giunta regionale oggetto zattere mille novecentottantaquattro s'sensibilizzazione autorità perché realizzi certezza subiscono Annunziata tutto se giunta regionale
Il primo due quanto pensiamo seicento milioni nipponico però organizzato tu ventidue undici per sei prepara neppure essere ecco qua
L'Anas coinvolge del due
Certo c'è tutta una serie di
Su se centottantasei Luigi volontariato domani loro prestazione mutui metto giù religiosa pubblici indicibili dodici ottantasette relazione tecnica nella quale tra si la richiesta tra massiccio afflusso tossicodipendenti dicono gli operatori
Ventitré maggio ottantasette richiesta esiste documentazione neppure ricevuto
Tasse Maggiolino cinquantasette alternativa iniziamo sinistra domicilio per giungere possibilità aggiunge il papà perché si era ovvero
Sempre in quanto persino programmazione ventidue maggio ottantasette consente indicano venticinque cioè che agevolazioni veniva tra tutti senza pericoli violenza inchiesta contabile settembre ottantasette richieste comunque intorno
Ottobre sette stop ordine per oppure Nesta autorità competenti
Non è importante cioè non c'era un cinquantasei scrive il Consiglio dottor di per distrugge di protesta dei nuovi castrista sospetti istanze degli studi si registra proprio in quanto ieri si comincia a chi fa perché il dottor speaker
Ho voluto questa piccola storia questa cronistoria perché in realtà sono qui fuori posto
Quando il dottor Berardino telefonato al Napoli per invitarli a fare una comunicazione sono sono sorpreso perché
Del perché
Sono un operatore sconfitto
E il mio lavoro è stato chiuso il lavoro
Si svolgeva in un paese vicino Napoli che si chiama Torre Annunziata
La mia esperienza si chiamava Banca e a questo punto vi ringrazio perché sono qui Annapolis spesso quanto sono qualche conferenza e c'è qualche magistrato il magistrato se ne va via
Perché perché sono un ex detenuto
E quindi grazie per il vostro coraggio
Grazie agli organizzatori considerato il mio intervento un intervento fuori posto una specie di antipasto per poi andare all'udienza del è un intervento quindi non dirò niente di importante e forse niente che abbia uno spessore
Utile per i vostri lavori
Io sono un sociologo del lavoro nelle strutture pubbliche sono un dipendente della Regione Campania sono stato arrestato
Molte volte non devo dirlo io le manette sono peggiori della pistola
L'esperienza da me coordinata si chiamava Banca ed è stata distrutta come ha detto il presidente il dieci dodici ottantasette durante quest'anno abbiamo lottato perché questa esperienza ritornasse a vivere ogni aspetto anche da questo momento di convegni un aiuto perché questa mia esperienza torni a vivere
Una sera era appena finita una fiaccolata Torre Annunziata molto pochissimo tempo fa
C'era con me un giudice il pretore dirigente di questo Paese di Torre Annunziata anch'esso sospeso anche l'uso spesso dal Consiglio superiore della magistratura perché complice di questa esperienza
Bene stavamo insieme alla fine di questa fiaccolata il giudice svolgendo sia gli amministratori diceva fate qualcosa per cui questa iniziativa ritorni a vivere e lo diceva singhiozzando
Singhiozzava molto quel pretore e Antonia era la prima volta che io vedevo un pretore dirigente piangere mi piacciono molto i giudici che piangono non mi piacciono molto i giudici che fanno Pianciani
Le lacrime di quel giudice secondo me ma io sono un sociologo non conto le lacrime di quel giudice salvano quella nobile istituzione dello Stato che si chiama la magistratura
Ora quel giudice pagarlo hanno sospeso come vi ho detto il e niente perché ha avuto il coraggio quel giudice insieme con noi operatori della struttura pubblica ha avuto il coraggio di scontrarsi con quei giudici che non piangono mai
Il pianto non è una vergogna è una partecipazione è una forma di condivisione è il segno dell'umanità che cerca di essere dentro ai fatti e di ascoltare il loro linguaggio la legge parlo della legge antidroga è sempre lontano dagli uomini
Soprattutto dagli uomini Kant fanno molta fatica a vivere necessario un mediatore perché diventi la legge degli uomini mediatore non significa traditore
E se per caso quel giudice Rettore efficiente ma anche altri giudici lo fossero stato certamente sono stati dei traditori per aiutare non per vendicarsi io nella mia vicenda nella mia triste vicenda
Ho conosciuta ho conosciuto due donne ed un uomo giudici facevano parte di quei giudici vendicatori
Non di quei giudici che sanno piangere erano accaniti patroni della legge e non erano custodite la legge interpreti Stella Lecce
Avevano stabilito che la mia avventura terapeutica di Torre Annunziata dovesse finire
E avevano stabilito
Non lo so come li dovete credermi non lo so come che in questa piccola esperienza di Torre Annunziata fosse presente il mandante dell'omicidio sia
Forse era proprio quel giudice il mandante dell'omicidio sia degli o forse quel giudice lo voleva lo conosceva il mandante dell'omicidio si anni e non voleva collaborare con il procuratore procuratore generale della Repubblica
Come si chiama vesti
Avevano come tristi sarte costruito un vestito Ennio insieme ad altri operatori volontari dovevamo indossare
Trecentoquaranta drogati questa è la storia di Torre Annunziata buttati allo sbando
Cinquanta sessanta volontari criminalizzati anch'essi arrestati alcuni di loro la mia famiglia distrutta la casa di banda chiusa
Quel giudice sospeso una valanga insomma distruttiva che si è scaraventato su di noi noi eravamo i protagonisti di questa vicenda
Di questa permettetemi il termine di questa giostra terapeutica che si chiamava Banca ed è la base in nome di un drogato era morto nel napoletano degli anni addietro negli anni addietro che cos'era questa giostra erano dei colori
Erano musica la vita i rapporti le persone i Progetti le case la casa gli stimoli la fantasia se volete il calore la grinta la cripta terapeutica e poi e poi c'era un po'di metadone
Usato come contorno banalizzato ma rispettato perché non diventasse il triste protagonista del nostro mondo
Per alcuni per alcuni ragazzi drogati lo portavamo a casa secondo un programma concordato perché non fosse consegnato consegnato
Nelle mani del giovane a qualsiasi costo cercavamo un contatto un rapporto colui ed il metadone era un pretesto per entrare in rapporto con lui
La somministrazione del metadone avveniva in un contesto di somministrazione delle persone
Metadone somministrato non consegnato spesso significava anche per noi metadone trasportato
E il trasporto del metadone è stato il pretesto per uccidere questa esperienza perché dicono che il metadone non può essere trasportato
Il Paese la gente ai dottore Annunziata poi si è ribellata
Varie iniziative di solidarietà in tutto il napoletano ma anche in tutta Italia
Niente un anno intero di di di ulteriori indagini istruttoria sommaria forse per caso non rovistavano nelle nostre carte quell'articolo che parla dell'anonimato dei ragazzi tossicodipendenti calpestato molti ragazzi tossicodipendenti arrossire positivi AIDS
E le loro carte adesso stanno nelle mani della magistratura
I carabinieri tutti hanno invaso il nostro presidio e niente nell'aria si respirava si respira l'unica l'unico grido dobbiamo distruggere questa esperienza hanno vinto e noi ora oggi anche qui l'avete capito dobbiamo combattere soprattutto con i nostri ricordi e tentare di elaborare da questa nostra esperienza qualche cosa che posso senz'selettive al futuro e servire anche a voi
Qual è il messaggio di questa nostra esperienza la nostra era un'esperienza di successo
C'era ottimismo nell'aria noi avevamo un unico obiettivo quello di creare un contatto tra l'istituzione lo Stato istituzione e il mondo sotterraneo abitato dall'agenda scassata
E nostro era uno un lavoro sui grandi numeri trecentoquaranta drogati ogni giorno e l'obiettivo diventava sono il contatto un eccezionale operazione di contatto
Prima il contatto e poi la terapia non è possibile la terapia senza è scontato nel contatto poi maturava matura la motivazione per uscirne
Le proposte terapeutiche anche quelle che oggi vanno molto di moda sono proposte lontane
E fatte per i pochi quei pochi bucati e pentiti che dopo anni e anni si avvicinò alla struttura comunitario il più delle volte in quanto non ce la fanno più
Solo solo il dieci per cento
Per essere ottimisti mentre il novanta per cento essenza proposte e senza contatto e si sta pensando con la nuova legge di ridurre anche quel dieci per cento
Invece io penso credo che lo pensate anche voi che noi abbiamo bisogno di luoghi sporchi
Di terra di nessuno di locande per ospitare la gente che passa quasi per caso la gente che non vuole smettere di drogarsi
E in questi luoghi Scott sporchi noi abbiamo bisogno di non sentire la paura
è un'eresia ma la dico lo stesso mi rendo conto noi abbiamo bisogno di una immunità terapeutica
Per andare a fare il contatto perché quell'attimo di contatto con il ragazzo tossicodipendente comporta sempre un attimo di complicità per fare contatto sempre bisogna essere complici del suo bisogno di droga
Le leggi la legge è lontana da noi e dai drogati da queste nostre esigenze è una legge quella che si sta per fare fatta per condannare non per liberare io vorrei una legge che desse strumenti per calamitare catturare per fare segnare io sono convinto che si esce dalla droga soltanto quando si incontra una persona ed una persona che ti sa raccontare una favola o la comunità o il carcere pare di aver capito io penso una terza possibilità la favola la favola in una storia è un progetto in programma individualizzato è una calamita per fare contatto non si può prescindere da una favola questo vale per tutti i nuovi anche se non siamo drogati un po'di più lo vale per i drogati una proposta bella in alternativa alla droga e alla punizione mi rendo conto che questo non può essere scritto nelle leggi
Ma può essere avvertito nello spirito e nelle radici di una legge si avverte invece ora molta aria di persecuzione
Con la seicentottantacinque molti giovani sui mandati in galera con la prossima molti giovani secondo me moriranno
Per non andare in galera perché perché non si avvicineranno più avvicineranno più alle istituzioni pubbliche non rimarrà rimarranno senza contatto nella solitudine e la solitudine e di solitudine si muore
Non di droga
Io sono convinto che chi muore di droga e c'è un morto di solitudine non so se quest'ansia di un operatore fallito possa trovare un linguaggio legislativo forse no ma possono trovare ascolta e sensibilità e nuove di leggi di legge
Che sappiano sintonizzarsi ascoltare tradurre e mediare i giudici che mi hanno arrestato mi dicevano quanti drogati ai curato
Mi chiedevano con disprezzo qualche atto diceva ci dica della sua idea brillante di banda
Qualche altro diceva
Era morto in quei giorni anche un ragazzo tossicodipendente sto parlando delle parole di un giudice devono fare tutti la stessa fine
Io non ho paura della legge io ho paura soprattutto dei giudici e della loro chiusura la formazione di una nuova generazione di magistrati e l'obiettivo più possibile
Contrastare la nascita di una legge già vecchia ed inutile sarà difficile molto difficile io penso
Che possiamo oggi augurarci di avere quella nuova generazione di magistrati vi ringrazio e vi auguro tanta tolleranza
Io però allora
Gesti silenzi
Che chiuderà fuori
Capisco che pesante stare ascoltare ancora ma sarò brevissimo non vi preoccupate
Io lavoro direttamente come direttore responsabile all'interno di una comunità terapeutica
E per chi lavora direttamente a contatto tutti i giorni con con i tossicodipendenti sa una cosa che non deve mai perdere di vista alcuni elementi che sono che sono fondamentali
E soprattutto deve partire affrontare il problema della tossicodipendenza in modo diretto
A partire da chi in prima persona vive questo dramma e questo consente anche di sgombrare il campo da valutazioni che potrebbero essere altrimenti fuorvianti
Perché in modi possibili di affrontare il problema così vasto della tossicodipendenza sono sicuramente tanti
Io parlo brevemente dell'esperienza che stiamo facendo a Firenze da da da dieci anni
è l'iniziativa della
Del volontariato di orgoglio volontariato fiorentino che sulla base di precedenti tentativi e non sempre confortanti ecco che devo dire
Capisce di più che un problema così vasto non poteva essere visto
O solamente da un punto di vista se problema sanitario negarlo
Né poteva neanche essere affrontato semplicemente così con
Con la buona volontà mere necessaria anche una seria a professionalità ESP arricchita anche possibilmente le esperienze di altri
E allora tra le proposte riabilitative allora esistenti a Firenze Silly scelse il Progetto uomo
Alla quale si rifanno appunto tutte le comunità del Censis
Ci sesso e questo perché in allora così Milva alla al calore umano ecco l'interesse anche una rigorosa metodologia
Professionale già già collaudata
Quindi io parlo direttamente dell'esperienza che stiamo facendo a Firenze
Ma indirettamente anche un po'l'esperienza che si vide nella Federazione italiana delle comunità del Chelsea e che si rifà nel progetto uomo
Che cosa abbiamo visto uno in comunità ecco la prima cosa i tossicodipendenti sicuramente siamo tutti diversi uno dall'altro
E così dovendo in maniera molto approssimata ecco riassumere specificare direi così che ci sono alcuni che sono finiti nell'abuso delle droghe così per motivi superficiali no
E pur disponendo di una seria personalità anche sufficientemente adulta a degli anni di legami sociali non trascurabili hanno fatto fanno uso di droga
Ecco il vero problema eminentemente di dipendenza fisica e una volta sciolto questo questo legame riescono a vivere in libertà quindi esistono quelli che possono liberarsi d'acquisto anche senza le comunità molta molti ragazzi delle nostre comunità dopo qualche mese sono andati via senza aver fatto il programma terapeutico in Sicilia liberate
Quindi non tutti hanno bisogna necessariamente della comunità
C'è un secondo gruppo poi tossicodipendenti e queste non riesce ad affrancarsi da solo vitalità dalla tossicodipendenza ma ha bisogno di quello che si usa dire il sociale normale intendo dire una famiglia con due relazioni
Serene di rapporti sereni
Una rete di relazioni affettivi e sociali che siano significativi
Un lavoro a che non sia mortificante anzi che sia che sia è gratificante
Un utilizzo oppositivo ecco del tempo libero e magari anche perché no certamente l'aiuto specifico quel servizio era stato Cofide su questi
Anche questi non hanno bisogno di comunità
C'è invece un terzo gruppo di tossicodipendenti
Sorto di quelli che hanno appunto provato da soli con l'aiuto della famiglia con l'aiuto appunto il cosiddetto sociale normale a liberarsi e non ci sono riusciti
Ecco perché
Perché dietro questa ostinata dietro questa reiterata tossicodipendenza
Continua c'è
Questo disagio profondo abbiamo sentito ricordare anche ricordi chiusa stabilmente droga dice sicuramente che non sta bene oppose con gli altri
Questo ha bisogno sicuramente di comunità terapeutiche
Perché oltre la droga restano problemi di persone che
Non hanno risolto questo loro disagio esistenziale
Capace di affrontarlo con le sole forze oppure con l'aiuto della società circostante
Per questo ed è qui per ricorso a sostanze stupefacenti
E allora Piero un riabilitazione efficace si è capito che era necessario aiutare tossicodipendente a individuare i motivi del proprio disagio a spingerlo
A liberarsi facendo leva soprattutto su quelle forze positive sepolte sepolti in cui e cosa più importante elaborare un progetto positivo
Per alla propria vita in modo da sta bene anche in una società difficile
E allora capite com'è comunità non significa comodità come a volte ne capita di sentirmi dire dalle comunità comodità
E neppure neanche il luogo dove ci si disintossicare si si sblocca lo dico tra virgolette a volte mi dicono tu trovi drogati
Neanche questo
E sarebbe ancora poco comunitaria è un un duro percorso educativo duro
Attraverso il quale il punto il giovane e aiutato a riconoscere i propri bisogni al di là della droga clienti aiuto quell'aiuto che le necessarie per soddisfarli senza appunto degradarsi
E chi ha esperienza diretta di comunità sa come tutto questo all'interno di una comunità avviene in un ambiente molto carico di emotività
Avviene ha riconosciuto rispetto di ogni singola esperienza della valorizzazione ecco di ogni persona non facciamo
Uso proprio però le cose concrete lavaggio di cervello come ci dicono
Non massicci siamo
Ma valorizziamo ogni singola esperienza della cultura ecco di valori che si chiama L'Unità un'estate si chiama la responsabilità rispetto di sé e degli altri fiducia e solidarietà
Uno dei nostri principi fondamentali
La nostra attività cui tossicodipendenti è aiutarli ad aiutarsi da soli e ho visto con piacere che in quella quel ma volantino ciclostilato che ho preso immigrati l'intervallo c'era un certo punto questa richiesta
Aiutati Kiki ci aiuta ad aiutarci di fare qualcosa di simile
L'ho preso sovvenzioni era qualcosa di simile
è un principio direi fondamentale la nostra comunità
E alla al tossicodipendente che bussa a alla porta delle comunità da noi con la prima cosa che si dice ormai è diventato un pochino punto che questo fondamentale slogan a tu solo puoi farlo ma non lo puoi fare da solo
Noi ci siamo
Ma nello stesso tempo
Non vogliamo neanche S. Ricci
Come presenza qui il CTO Ivan
Obbligata giudicante
Come alternativa appunto al carcere
Perché appunto la linea dell'isolamento della repressione oppure te la recupero obbligatorio che non tiene conto di una scelta ovvia la decisione personale non è una via che consente il recupero
Anzi direi che via come direttore di comunità purtroppo mi son visto tanti ragazzi arrivare agli arresti domiciliari è una volta tolti gli arresti domiciliari sono andati via
Non c'era una scelta di fondo non c'erano motivazioni loro
Sono venuti semplicemente perché costretti
E allora pensavo che forse applicare pene o sanzioni più gravi per i tossicodipendenti
Può magari in qualche modo tranquillizzare chi è preoccupato di garantire l'ordine pubblico incerto
Ma queste non costituisce un mezzo per aggredire il fenomeno della tossicodipendenza le radici tanto meno serve ad aiutare chi ne è coinvolto
Non vorrei ecco che la legge arrivasse semplicemente a punire chi già è pesantemente punito
Per cui la diversità delle situazioni in cui tossicodipendente può avvenire si a a trovare
Rende inadeguato in modo troppo rigido di risposta sia per quanto riguarda l'applicazione di eventuali sanzioni
Sì anche per quanto è relativo alla scelta del metodo riabilitativo l'ho sentito dire ieri sera ci sono tante comunità ogni tossicodipendente salito a quello che vuole
Certo
I tossicodipendenti in merito prima non sono tutti uguali
Ne uguali sono i i loro bisogni
Ed è proprio a questa diversificazione e di realtà che noi siamo chiamati a rispondere con interventi appropriati anche in comunità già all'interno delle comunità
Si studiano i programmi adeguati per ogni singolo utente per ogni ragazza
E allora io credo che la legge che prevede principalmente il compito di vivi per vedere favorire l'applicazione di misure
Idonea a singole situazioni valutate caso per caso senza automatismi
Credo che il magistrato dovrebbe essere messo in grado di fare questo
Non dobbiamo fare della legge occorre più di rischio che la legge sia la risposta della disperazione
Loro sottolineare il carattere educativo prima ancora che giudiziario sanitario del fenomeno droga porta in primo piano al discorso che è stato fatto anche qui inopportuna prevenzione
Intesa come lotta punto a queste cause che determinano tossicodipendenza
E e in questo senso allora la legge può anche essere un efficace strumento per favorire la nascita di strutture aggregative per i giovani ecco strutture che le strutture che offrono anche attraverso esperienze comunitarie spazi di comunicazione spazi di confronto spazi di crescita
Può prevedere creazione appunto di Centri psico pedagogici in cui gli adolescenti giovani in difficoltà i loro genitori possono rivolgersi
E l'ultima cosa rapidissima che vuole sottolineare questo che
L'esigenza di coinvolgere le famiglie
Per noi Chase è un punto fondamentale senza il coinvolgimento della famiglia resta quasi impossibile poter svolgere un serio programma terapeutico
Le famiglie associazioni punta Greganti in primo piano
E che possa essere valorizzato il loro il loro contributo
Per cui no appunto che lo Stato è chiamato a pronunciare rispetto alla vincita di drogarsi
Deve passare attraverso strategie di prevenzione di recupero efficaci che superino loro il dualismo punizione o liberalizzazione
Pongano piuttosto l'attenzione sulla persona
Favoriscano una cultura nuova e diversa a partire da che a partire dalla scuola scoraggi l'uso
Di sostanze di droga legali legali che sia e mi pare che finisco tutto sommato la richiesta di fondo
Sempre di quel scritto che ho visto che sia proprio questo per favore non non fatti si perde il gusto di vivere
Mi pare che tutto sommato
Quell'elenco di di di ragazzi che hanno firmato la richiesta voglio proprio dire questo non fateci perdere il gusto di vivere
Grazie
Allora
Ecco
Come obiettivo istruttoria fuori dalle lettere
Tecnocasa alla costruzione rinfresco i tempi
A
Dunque
Io ho alle spalle un'esperienza di tredici anni tossico più
Per cui potrò rilevanti
Solo quello vivo avevano vissuto
Secondo me la cosa fondamentale
E quella di capire che bisogna distruggere
La cultura del lavoro perché non è soltanto il riferimento alla sostanza psicotropa scrive
Fa fare dei ribelli a
Non c'è una cultura che nasce proprio con lo sciismo
La mancanza di fermezza qualche io per esempio l'altro giorno mi sono molto scandalizzato quando prendo un settimanale ho letto su Panorama che c'erano diversi parlamentare
Che è così e non non trova niente di male sul fatto che qualcuno mi trasformo spine nel oppure che in questi parties che vengono organizzati
Da queste persone ogni tanto ci sia qualche tirino di cocaina che infonde insomma non fa male tira su e poi manda poi tutta questa scelta
Ecco secondo me è questa la cosa che bisogna un attimino
Sulla quale bisogno un attimino riflette
E secondo me ogni legge deve nascere proprio da questo tipo di analisi profonda perché se non ci sono le basi
Se alla base di tutto non c'è chiarezza e non c'è decisione non c'è fermezza non c'è
Impegno sociale
Non riusciremmo che aveva a portare avanti questa battaglia che spero tutti noi vorremmo veder
Risolto una volta per tutte
Il tossicodipendente
Non sceglieva solo di smettere di farsi vedere
Perché ci sono una serie di condizioni che lo portano inevitabilmente a dire uffa che palle non ce la faccio più voglio cambiare vita
Ma cosa sono insomma queste condizioni sono che la mamma l'ha cacciato di casa che Luís sesto fatti andare in galera perché se stufati di rubare gli stereo
Di o addirittura nei casi migliori si rende conto del degrado più totale assoluto che butta
Nel quale butta la famiglia e gli amici la donna i sentimenti tutte quelle cose che che noi cerchiamo di vivere tutti i giorni e che molte volte ci dimentichiamo che esistono e che sono alla base della nostra vita molte volte resa squallido proprio dalla mancanza di venti questi valori
Di quelli che mi diceva mio nonno e che io ridicolizzato tutte le volte misure sul mi rendo conto che che sono veri che rimangono sempre comunque soltanto gli stupidi banalizzano secondo me soprattutto chi non ha coraggio perché vivere questi valori
Difficile qualche volta è gratificante però ha deciso
Allora lui a un certo punto arriva o meglio io arrivo alla decisione perché mia madre l'incasso di case perché non nuovo
Addirittura non sono addirittura tanta ammette vigliacco che non riesco a rubare o per cui ad essere io in prima persona pagare del mio reale
E allora decido di Smith
Questo tanti anni fa
Ho provato con il metadone va bene è inutile che parliamo di cose delle quali ormai si è detto anche troppo
Chi ancora crede come ho sentito che meteo buone va sempre rispettato io penso che io gli rispondo che l'eroina o il problema io parlo di rovina
Ma parlo di tossicodipendenza che un'altra cosa anche la televisione potente anche questo discorso
Io gli rispondo che non è una favola uscito da queste cose vanno garantiti
E allora inizia a un certo punto approdati in una di quelle strutture che
Gli vengono propinati fra l'altro privata
E non statale
Scusate l'ignoranza ma non credo che ci siano fra l'altro statali
A un certo punto nel momento in cui i fumi dell'eroina c'era dopo tredici anni sono diverse sono scesi e mi sono trovato fra l'altro non soltanto una condizione di colui che non era mai stato abituato a vivere una vita che bene o male tutti voi qui dentro magistrati del nord o comunque non tossicodipendenti avete vissuto fino adesso
Ma anche e soprattutto con il problema di me stesso perché chiaramente l'eroina sviluppando una personalità che non è reale
Data proprio dall'assunzione di queste sostanze
E qui c'è un grande momento di
Di tensione
Che il novantanove per cento delle volte Porta a che cosa alla rinuncia
Cioè porta al dire
Ma chi me lo fa fare insomma ma perché no allora incomincia a crearsi degli alibi incomincia delle manomissioni su tutti Matteo come mi permettete di
E si ritorna in piazza se in quel momento io non avessi avuto chi
A me fermata
Opponendosi proprio non con la forza assolutamente
Ma con una prova un profondo senso di solidarietà stanno vicino a me ventiquattro ore su ventiquattro
Cercando di darmi quella forse che non è vero cercando di farli guadagnare
La mia forza fra l'altro io molto probabilmente non stavo qui a parlare con voi questo non mi
Io non mi sono scritto niente scritto due tre paroline soltanto per ricordarmi le tantissime cose che ho venti
Io sono sicuro che a questo punto magari stavo in qualche cimitero
Sicuramente e se mi batto così adesso è perché proprio sento che c'è la possibilità di uscire dalle loro
Se tutti veramente lo vogliamo cosa significa volerlo e ho sentito stamattina qualcuno che diceva non può esistere contatto fra domanda di aiuto risposto perché in alcune parti del Meridione non c'è risposta addirittura cioè praticamente non ci sono comunità non ci sono strutture non ci sono cooperative non c'è
Io vi posso assicurare che è possibile basta guardarsi intorno un attimino in Italia
Io purtroppo stamattina ho sentito qualcuno parla di New York parla di Francia
Germania io parlo di quello che ho visto
Io vi garantisco che è possibile farlo nemmeno con un grande dispendio di soldi perché si possono creare delle cooperative qui dentro ci sono moltissime persone che potrebbero farlo con poche non voglio dire poche decine di milioni però con un con un po'di soldi si possono istituire delle cooperative i ragazzi come me possono iniziare a recuperare non solo se stessi ma un lavoro che non hanno mai avuto e che non sanno nemmeno cosa significa avere e possono diventare una forza lavoro che non esiste
Addirittura possono aiutare e questa è un'altra cosa io sento stamattina dal quale io non sono assolutamente d'accordo che è un ex tossicodipendente non posso aiutare un altro tossicodipendente anzi io credo che sia forse la una delle persone più deputate a farlo
Si possono creare queste strutture l'importante averne la voliera
Le parole va bene ok
è importante discutere ma sono infatti quelli che servono hanno
Questo piangersi addosso questo dire ma le strutture non ci sono
Lo Stato
Io credo che la cosa importante fondamentale sia quella di darsi da fare tutti
Quando mi si parla di criminalizzazione tossicodipendente io dico santo dio ma non vi rendete conto che questa può diventare veramente una possibilità in più per fare arrivare tossicodipendente a che cosa trovarsi di fronte a un bivio il tossicodipendente vivi non ne vuole nemmeno vedere perché vuole fare quello che gli pare
Perché la con la cultura è quella del tutto e subito è quella del non impegnarsi è quella di massima ma sapete cosa me ne frega oppure sì sì domani ad Assisi domani sicuro guarda mamma ti giuro che smetterò ma dove l'indomani sulla rotta l'altra volta c'è l'amico che tiene a chiamarci va be'allora domani
Questo sicuri per l'
Allora ceo di arresto innanzitutto
Mette in chiaro una cosa che farsi delle pere non è assolutamente lecito perché la legge deve tutelare non solo l'interesse di ci si fa e deve aiutarlo a inserirlo ma deve votare anche l'altra gente deve aiutare la vecchietta che tutte le volte che essi impaurita perché preso la pensione ecco ha paura che arriva un motorino fantasma che gli frega tutto quello che sa
Per cui il tossicodipendente
Che si vogliamo
Che sia di sua volontà o no crea dei disagi nella società
Per cui il farsi del per farsi gli spinelli false
Non è legale
E non deve esserlo
E il prendere un tossicodipendente porlo di fronte inevitabilmente a una scelta ok bambino tu vuoi Renzi ha dei costi cioè vuoi diventare un uomo o ai continuare a fare il delinquente vorrei continuare a fare il delinquente unisco voi cercare di
Cambiare la tua vita io ti aiuto
Ci sono delle donne a Napoli
Perché poi tutti questi tentativi sono nati proprio spontaneamente i siti sono un branco di mamme disperate che a Napoli facevano arrestare i propri figli per salvarli dalla
Piazza dalla morte sicura chi vende eroina è un assassino ragazze non è un per io non lo so stamattina qualcuno si è scandalizzato no no non è perché il suo è stato qualcuno sentito veramente a me queste cose mi dispiace scusatemi ma se si era scandalizzato perché a chi vende rovina si danno addirittura venticinque anni di galera io gli darei l'ergastolo
Perché se noi io vedo nelle cittadelle bellissima nefasti droga in morte benissimo alla rovina morte si ci la rende le cose
Cioè io vorrei un attimino che qualcuno si fermasse io capisco io non sono un magistrato non ho studiato legge capisco tutti problemi enormi che ci sono difatti quello che io sto cercando di fare è una cosa abbastanza emotiva che viene dal cuore che voglio dire spero che serve a qualcuno spero che faccia riflettere qualcuno non sono convinto di essere nel giusto ci mancherebbe pure difatti se qualcuno quali vuole dire qualcosa Robben Bergo di mettere a confronto le mie opinioni con quelle di tutti
Però quello che io non ho sentito anche se l'avessi sentito non avrei avuto il piacere e l'onore di intervenire fino adesso aveva spostato essere andato via c'è voluto parlare perché non ho sentito quello che io ho detto adesso
Io vorrei soltanto
Farvi riflettere su queste piccolissime cose che ho detto
Ricordatevi che la cosa più importante
E abbattere la cultura della droga
E per abbatterla glielo dico lo lo finirò mai
E proprio una mentalità tutto ciò che ci circonda adesso non voglio fare dei discorsi ci mancherebbe pure pronunziamo nemmeno nel luogo adatto per fare però io credo di aver risposto anche
Abbastanza chiaramente spera
A tutti quei punti che
Sono stati dibattuti stamattina sono in un certo senso visto spero adesso in un altro
E sono stati dibattuti fino adesso in due parole riassumo secondo me non esiste la criminalizzazione tossicodipendenza una penalizzazione nel prossimo riprende
Esista e dare la possibilità sto tossicodipendente che non ci sta con la testa perché se si ragiona su un attimino non farebbe tutto quello che fa
E non non esiste costringerlo a cambiare esiste portarlo nelle strutture
E poi vedrete
Io non dico che al novantanove per cento delle persone sicuramente ci riusciamo stamattina qualcun altro ha detto c'è qualcuno che ci lascia da solo se qualcuno è venuto da noi dopo un mese se n'è andato io chiedo quanti
Cioè parliamo un attimo di percentuali
Io non credo che il novanta per cento dei tossicodipendenti arrivano commesse nella non si fa pure bene non ci credo
Perché io ho visti rischio li conosco perché sono morti perché ce lo avvicini tutti i giorni perché lavoro con loro ventiquattrore su ventiquattro non negli orari di ufficio
C'è e questo distruggere le rovine distruggere questo tipo di cultura e impegno sociale
Quotidiano
Da affrontare tutti i giorni con difficoltà
E con la speranza che una volta riusciremo a sconfiggere tutto questo
Io
Non faccio stile richiama i sentimenti
Lo dico già
E anzi vorrei tentare di fare un richiamo e alla razionalità purtroppo vedo su quest'argomento troppo spesso
Disperdersi
La tesi che intendo illustrare che argomentare la seguente detta in maniera abbastanza schematica se volete anche provocatorio volutamente provocatorio
In Italia si è deciso di sanzionare per legge
Una situazione già stabilizzata significa di fatto quella di una liberalizzazione criminale del mercato dell'auto
Vale a dire in Italia si è deciso
Che il monopolio del traffico e della vendita al minuto della droga spetta alla criminalità organizzata
Al di là di ogni discorso sarebbe facile fare bene i fatti certi su cui voglio richiamare l'attenzione sono i seguenti
Non c'è nessun'altra merce
Tranne ma in misura minore
Tabacco a con
Neanche benzina
L'abilità che sia disponibile come la droga ventiquattro ore su ventiquattro
E in centinaia di punti vendita
Ben noti alle forze dell'ordine e a chi
Ha necessità di rifornirsi
L'apertura di nuovi punti vendita ha un trend espansivo
Che tra l'altro non fa alcun riferimento alla domanda
E che testimonia solo di una strategia di continua dilatazione dell'Offerta per realizzare mi ha sempre maggiore incentivazione del consumo
Terzo punto all'illegalità protegge
Proteggi in termini di protezionismo economico il mercato criminale della droga
Perché lo rende indipendente da ogni regola di mercato
Perché impedisce il sorgere di concorrenza se non in forme marginali e temporali
L'ultimo punto per la realizzazione di una rete di punti vendita capaci di coprire il territorio e le sue esigenze
La criminalità ha bisogno di coperture e di collusione che difendono livelli e diffondono livelli di corruzione in molte situazioni insostenibili
E materia scontente
Voglio ricordare che finora solo il capo della polizia di New York ma in Italia forse qualche accenno va fatto il prefetto ha messo grande
Nessuno ha avuto il coraggio di affermare come lui che è un conseguenze più disastrose di questa situazione
E la corte una diffusione anticorruzione negli organi stessi di controllo del nostro
In pratica il monopolio della droga viene gestito dalle organizzazioni criminali secondo regole economiche che sono quelle dei monopoli statali
Mercato protetto ed esclusivo diffusione capillare dei punti vendita orari di apertura tali da coprire tutto l'arco delle ventiquattro
L'illegalità non è un ostacolo anzi una facilitazione specialmente dal momento in cui si riesce a scaricare su altri gli stessi consumatori
Il peso dell'attività repressive come è stato ricordato a più riprese sia ieri e si
Viene da dire pensate all'intelligenza di quest'organizzazione
Conto del mercato della droga doveva pagare non è chi produce e commercia vende droga ma chi la consuma
Puniti due volte
Ma pensate anche allo spreco di risorsa in termini di persone mezzi tempo denaro da parte dello Stato
Per correre dietro a centinaia di migliaia di consumatori
Senza mai riuscire a colpire
Di nodi fondamentali che assicura il TAR Fitto che lo smercio
Per questo sostengono ma è da tempo che siamo in presenza in Italia ma anche in altri paesi per la verità
Di un grande bluff se volete di un grande imbroglio
Dove la minaccia di interventi sempre più repressivi e anche il suo quand'anche la richiesta sempre di sempre più numerose strutture per il recupero anche coattivo
Serve solo a coprire naturalmente nei confronti dell'opinione pubblica la decisione di lasciare o di affidare alla criminalità organizzata il controllo monopolistico del mercato nell'altro
Questo imbroglione gestito
Da una lobby
Che vede compresenti mafiosi finanzieri politici organi di informazione sono numerosi gli studiosi che sono in terreni tutti intervenuti su questo non ultimo un premio Nobel per l'economia come Friedrich
E negli Stati Uniti non in Italia
Che è una lobby di questo tipo non possa non essere operante lo si desume anche logicamente dal fatto stesso più volte dichiarato è attestato dell'esistenza di Locri mafiose e di lobby politico mafioso
Ci sono documenti della Commissione antimafia gli atti del processo di Palermo
Ora io dico queste lobby per esistere hanno bisogno di decidere fare governare altrimenti non avrebbero ragione di esistere
Ma non è questo purtroppo l'oggetto del mio intervento in questa sede mi limito se volete a lanciare una provocazione
Anche perché capite che a questo punto passaggio successivo sarebbe solo quello di indicare nomi e cognomi
Però
Vorrei sviluppare due punti importanti cioè brevemente il sostegno di un'informazione parziale scorretta dibattito su questo problema
Con qualche dettaglio in più l'altro che quello del ruolo che le organizzazioni criminali hanno come fattore decisivo di incentivazione della diffusione del consumo di droga
Non parlerò degli interventi di assistenza e di recupero dei tossicodipendenti sia perché non è mia competenza specifica
Sia perché sono completamente d'accordo con quanto ha sostenuto don Gino Rigoldi stamattina
Non avrei niente da aggiungere di significativo tranne forse la riaffermazione della necessità della restituzione di una centralità al servizio
Faccio questa affermazione avendo sentito
Culto le relazioni che mi hanno preceduti
Preceduto
Cioè proprio tenendo conto delle indicazioni estremamente interesse
Che faceva usino ridotti
E che le comunità d'accoglienza riaffermare con forza della necessità di investire tutto il territorio della responsabilità dell'intervento
Contro tutte le forme di emarginazione di devianza non so tossicodipendenza che solo urla nelle foibe
Non si può pensare francamente di delegare al privato anche se sociale la progettazione e la gestione di questi interventi che che coinvolgono tutto il territorio tutte le strutture
Naturalmente la riaffermazione della centralità del pubblico potrà far sorvegliare molte persone ove si tenga conto delle risposte che i servizi pubblici hanno saputo
Ma io sento di poterla fare
Anche sulla base di alcune esperienze significative che comunque in Italia si sono state voglio brevemente richiamare quella cui accennava Carlo Petrella appunto stamattina
Da lui realizzata presso l'UE essendo trentaquattro di Torre Annunziata
Forse non tutti sanno perciò lo dico c'è un presidio pubblico aveva realizzato su una struttura di contatto
Una struttura di accoglienza allargata forze sociali volontariato
Una struttura di comunità protetta
E stava per realizzare forse i due pezzi più importante secondo me di questo progetto
Una struttura di decompressione da cui era stato dato il nome degli anni sulla struttura del di decompressione prima del reinserimento una volta
Saltate le cicatrici dalla personalità del soggetto
E una struttura un luogo una piazza
Una zattera
Linguaggio figurato che Petrenga ramosa tre dove rifugiarsi incontrarsi chiedere aiuto ma anche gridare i propri problemi
C'è un progetto
Centrato sul pubblico che aveva l'ambizione di trasformare una città in una comunità terapeutica
Dove curare sia l'emarginazione prodotta da Massinissa città e sia la città e quindi le condizione che nella città produce sono emarginati deleteria
Forse il progetto è fallito proprio per questo
Perché troppi sono quelli che preferiscono delegare non è compito mio e compito dei magistrati dei carabinieri tendenti sì
E troppo solleva anche quelli che non intendono come dire cedere una piccola parte della loro dei lega spetta a me come magistrato spetta a me come carabiniere aspetta me come medico spetta a me come amministratore
Va punto questa esperienza
Mi serviva semplicemente per capire poter riaffermare una centralità del pubblico se realmente
Sì
Vuole passare ad interventi incisivi
Capace di affrontare problemi individuali ma anche le radici sociali di questi problemi individuali
Per quanto riguarda l'informazione
A parte le operazioni di palese falsificazione dei dati dei fatti
Non si può non fare rilevare che il problema è eccessivamente drammatizzato per quanto riguarda gli effetti individuale del consumo di droga
Ad esempio
è falso mi dispiace contraddire chi mi ha preceduto che una volta entrati nel mondo della droga non se ne esce più
Avremmo milioni di morti da settanta ad oggi
La condizione di tossicodipendente per la maggior parte delle persone è una condizione temporanea della quale ci si libera autonomamente
Il fenomeno della tossicodipendenza naturalmente bisogna tener conto che molto articolato qui lo si dimentica sempre questo sì si fa di tutt'erba un fascio punto l'informazione poi
Lavora in questa direzione solo una piccola parte dei consumatori abituali di droga cade in una condizione di totale dipendenza della sostanza tutte le indagini anche quelle discute discutibili quanto volete del Censis lo dimostrano
Il numero di queste persone
Contrariamente a quanto si afferma potrebbe essere agevolmente calcolato
Questa è una cosa che ho già detto ma ridico in quanto
Nessun l'eroinomane uso queste etichetta per parlare del tossicodipendente ormai come dire soggiogato dalla sostanza
Tranne forse pochissime eccezioni puoi rimanere sommerso
Perché per soddisfare il suo bisogno è costretto a venire allo scoperto
Mettendosi sulla piazza diventando criminale lo spacciatore ma anche rivolgendosi più o meno saltuariamente alle strutture pubbliche ed anche per alcuni periodi alle strutture private
Di queste persone quindi volendo non solo possiamo calcolare il numero ma fare anche gli elenchi nominativi
Basta mettere insieme basterebbe mettere insieme gli elenchi degli iscritti ai presidi pubblici quelli degli arrestati e dei detenuti per spaccio di droghe
Quello dei denunciati per possesso di quantità più o meno modiche quell'infine di coloro che si sono rivolte a strutture private ma anche perché non studi professionali
A cliniche private
Nessuno si è mai curato di fare questi elementi anche semplicemente numerici
Forse bisogna dire per fortuna
Perché in questo clima l'unica cosa che poteva scattare era forse qualche idea di repressione di massa
Però da un calcolo sui dati disponibili
Che ho fatto quelli del ministero
Questa popolazione ad oggi non dovrebbe superare le cinquanta sessanta mila unità
Dato questo che seppure preoccupante ridimensiona comunque fortemente l'immagine catastrofica che viene data con cifre cinque sei sette dieci volte superiore
Le stime più serie tra virgolette danno almeno trecento mila
Tossicodipendenti in in queste condizioni
Totale subalternità ma soffre
Tutti dicono quelli che si vedono sono la punta di un iceberg ma perché
Come fanno a rimanere sommersi quando un tossicodipendente ha bisogno arrivato a quel livello di duecento se non trecento mila lire al giorno è impossibile procurarsi tranne pochissime eccezioni
La prudente sto parlando di questa quota che quella che allarma la società poi il mondo è molto più composito
Un'indagine di questo tipo poteva però permettere ad esempio interventi più mirati ed incisivi ad esempio individuando i territori a maggiore tasso di tossicodipendenza
Per studiarli a fondo in vista di interventi di risanamento sociale prima che individua
Ma molti potrebbero essere gli interventi mirati possibili avendo a disposizione una mappa di questo tipo interventi sulla scuola sui servizi sul controllo sociale così
In realtà la mia impressione è che a nessuno interessa dei dati reali alla reale conoscenza del fenomeno nel sue più diverse articolazioni
Anche perché punto va di moda Barak sui dati le cifre le cause e gli interventi più utili tutto pur di tenere separate le cause dagli effetti
Tutto pur di segmentare il fenomeno per produrre nuove centralità che valgano a nascondere il centonove
Basterebbe un'analisi seria delle statistiche sulla tossicodipendenza dal mille novecentosettanta ad oggi il primo dato che viene fuori se uno punto costruisce un grafico all'anno per anno costruisse una curva di Gauss si accorge che la quota più consistente di questa popolazione settanta ad oggi è sempre compresa fra i sedici diciassette anni ventiquattro venticinque
Ci siamo la cosa più evidente che uno ne tira fuori e che c'è un turnover continuo un'entrata e un'uscita solo parzialmente sostenute assistita questo a testimoniare che
Da dalla droga si esce si può uscire sì sì è aiutati certamente si esce più facilmente si esce con meno danni si esce con meno trendy
Ma si può uscire
Ad essere realmente sconvolgenti devastanti sono in realtà gli effetti sociali del consumo di droga
L'esperienza della tossicodipendenza diventi anche qui ci sono stati forniti dati stamattina estremamente preoccupanti diventa per molte persone drammatiche senza ritorno per la droga in sei
Ma per il modo in cui si è costretti a procurarsi la droga sul mercato illegale
Per procurarsi la droga si è costretti a commettere reati a cominciare dal contesto familiare
Per finire al contesto sociale quella storia
Che si raccontava prima di Napoli
Non va sottovalutato il fatto che la maggioranza dei tossicodipendenti la quasi totalità comincia a commettere reati e violenze all'interno della propria famiglia
Indi espiando dinamiche molto complesse ma anche di grande impatto sociale
Dinamiche che portano al rifiuto dei figli da parte del genitore all'allontanamento del figlio che a un certo punto diventa pericoloso per le persone per la stabilità della famiglia per l'economia della famiglia
Il consumo di droga favorisce così lo sviluppo di una microcriminalità diffusa nella società non solo per le strade ma all'interno delle pareti domestiche
I dati che i procuratori generali ci hanno fornito la settimana scorsa sono estremamente preoccupante
Breve inciso su cui peraltro sono intervenuto anche pubblicamente nessuno ha sentito il bisogno di correlare tranne Beria d'Argentine con
Tirandole fuori poi delle conclusioni che in parte
Non condivido correlare questo aumento impressionante un milione e mezzo di reati in Italia denunciati
E che il procuratore generale Vittorio Sgroi ha detto testualmente sono comunque una minima parte perché oggi non denuncia più nessuno
Quindi possiamo anche pensare a decine di milioni di metro reati
La ricaduta del sociale di questo fenomeno
è la crescita enorme del senso dell'insicurezza
Sia individuale sia familiare sia sociale è chiaro che nasce la domanda di sicurezza nasce una domanda sociale di sicurezza l'unica risposta è quella di additare il nemico l'altro
Probabilmente non è quell'organico crea
Ci si potrebbe domandare ma perché il consumo di droga non so se ci avete mai riflettuto nonostante le campagne allarmate della stampa e degli altri mezzi di comunicazione di massa nonostante la martellante opera di informazione fatta nelle scuole
Nonostante l'attenzione e la preoccupazione costante il controllo esercitato dalle famiglie
A Napoli sono arrivate ad affidare il controllo dei figli ad investigatori privati forse anche altrove perché nonostante tutto aumentasse
Non si può dire che non si parla di droga non c'è allarme sociale nei confronti della
Vogliono no risposte nel pretendo di averle anche si si sta lavorando ora non ne ho cavato fuori finora molto di serio di scientifico
Il consumo di droga comunque il risultato piaccia o non piaccia di una domanda di droga che viene avanzata da quote non irrilevante
Però io sono attualmente non c'è nessun dato che dica che siano crescente
Anzi i dati disponibili ci dicono che da qualche anno a questa parte sembrano
Sembra stabilizzata la popolazione
Per lo meno diciamo per quanto riguarda alcune sostanze
Dietro questa domanda sicuramente ci saranno dei bisogni individuali e collettivi che appunto nella droga credo non sperano di trovare soddisfazione
Quali sono questi bisogni quale parte occupano nel mondo vitale del soggetto
Da quali meccanismi di interazione sociale sono attivati come possono essere soddisfatti in altro modo che non sia il ricorso alla droga
Sono tutte domande alle quali non abbiamo risposto perché non si è mai studiato seriamente
E quando dico studiato dico studiato in termini scientifici sulla base di protocolli precisi
Poi tutti hanno detto la loro
Però vorrei far rilevare questo fa un allarme sociale così grande non c'è stata finora anche finanziata dal ministero degli Affari sociali
Poco da chi altro una ricerca seria sistematica scientifica su per dare risposte a queste domande allora viene qualche dubbio sulle
Vedere sulla reale volontà di affrontare
Io ciò una sola convinzione ve la dico è attento anche di motivare cioè il fenomeno droga nella nostra società non solo in Italia esiste
Perché appunto quote consistenti della popolazione fanno richieste domandano trabocca ma il fenomeno droga è diventato problema droga
Con tutta la sua carica e il suo potenziale di distrutti vita individuale e sociale in conseguenza del modo in cui si è data
E si è voluto che fosse data risposta a questa domanda
Cioè la droga se la droga è oggi un problema di così grande rilevanza sociale banche economica e politica per quasi tutti i Paesi del mondo la responsabilità ricade sul modello di intervento adottare
La criminalizzazione o se volete il proibizionismo
Cosa è successo infatti in tutti gli Stati in presenza di una domanda sociale di droga sociale perché proveniente da più individui
Di diverso estrazione collocazione questo non bisognerebbe dimenticare credo che attraversa la società la stratificazione sociale non è tipico ed è un fenomeno sociale non di gruppo non di classe
Tutti gli Stati non hanno saputo dare altra risposta che la criminalizzazione più estese generalizzata nella convinzione forse che questo bastasse per cancellarne l'esistenza o per impedirne la riproduzione
Il risultato è stato invece solo quello della nascita e dello sviluppo del mercato criminale dell'altro
Una domanda sociale di droga allarmante discutibile quanto si voglia ma che proprio per questo meritava un'attenzione particolare i livelli di discussione approfondimenti più ampi possibili è stata disattesa ed anzi criminalizzata in tutti gli Stati
E nello stesso tempo consegnata nelle mani della criminalità organizzata di tutto il mondo la domanda di droga nonostante la criminalizzazione è rimasta ed anzi è andata crescendo sia pure diversamente in molti Paesi
L'Offerta a causa del proibizionismo è stata rapidamente monopolizzata da organizzazioni criminali sia già esistenti come la mafia
Sia di nuova costituzione come quella dei narcotrafficanti centro e sudamericani ma anche africani turchi affogare i laotiani thailandesi
Il proibizionismo ha criminalizzato il consumo ma non ne ha impedito nell'espansione nella crescita l'unica cosa che è cresciuta e si è sviluppata nel mondo in Europa in Italia
E la criminalità organizzata
Non credo che sia possibile smentire questa tesi la criminalizzazione della droga ha consentito il rafforzamento della criminalità organizzata già esistenze la nascita di nuove organizzazioni criminali in tutte le parti del mondo
E soprattutto l'attivazione di un interscambio continuo e la formazione di una rete mondiale di organizzazioni criminali tra loro collegate sia per quanto riguarda la produzione e la commercializzazione della droga
Che per quanto riguarda altri traffici illegali
Come quello delle armi ma anche il riciclaggio sul piano del circuito finanziario internazionale del denaro proveniente dalle organizzazioni criminali alle attività criminali
Il proibizionismo della droga ha creato la mafia internazionale ne ha fatto una potenza economica capace di influenzare gli andamenti di economie nazionali e gli scambi monetari internazionali era la cosa che denunciava ferito
Parlando di
Circa un milione di dollari troppo miliardo di dollari del giro d'affari sulla Borsa di New York
Il controllo dell'Offerta è questo che mi interessa da parte delle organizzazioni criminali ha progressivamente introdotto modificazioni sempre più vistosa anche del consumo della droga
Né poteva essere altrimenti sia per le caratteristiche stesse della merce droga che per la logica dell'intervento su questo mercato delle organizzazioni criminali
Quando il crimine organizzato è incominciato ad impadronirsi dell'offerta di droga si può dire che in nessun Paese le dimensioni della domanda fossero tanto ampie da giustificare elevati investimenti di uomini e di risorse economico il consumo di droga riguardava sostanze a basso rendimento economico come i derivati della cannabis o di sintesi come nelle sedi e interessava fasce giovanili molto limitate che creavano situazioni di conflittualità sociale per ragioni ideologiche o politico
Non attinente anzi estranea al consumo di droga
Le organizzazioni criminali non potevano accontentarsi di soddisfare una domanda così povere illimitata specialmente in una situazione di assoluto monopolio del mercato
Oltre ad incentivare la domanda di droghe leggere hanno differenziato l'offerta introducendo ingenti quantità
Sul mercato di rovina che fino allora circolano avanzo parlando degli anni sessanta Linde ridottissime quantità e attraverso canali di approvo la prevista approvvigionamento individuale o di piccoli gruppi di consumatori
Una droga che probabilmente avrebbe continuato a circolare in piccola quantità all'interno di piccoli gruppi molto isolati tra loro è stata resa disponibile a tutti è notevoli quantità
Soprattutto nelle metropoli o nei grandi centri urbani con una vera e propria organizzazione commerciale in grande stile
Proprio perché non c'era ancora una massa di consistente di consumatori abituali le organizzazioni criminali hanno dovuto fare ricorso anche a vere e proprie campagne promozionali
Su cui si è scritto soprattutto gli Stati Uniti ma anche dei tale che prevedevano la distribuzione gratuita del prodotto
E anche il counseling non servirà all'uso più efficaci
Il consumo di eroina non si sarebbe però potuto diffondere così rapidamente se le organizzazioni criminali non avessero organizzato la commercializzazione del prodotto sfruttando cinicamente la sua stessa caratteristica principale
Quella che ne faceva una merce privilegiata per un investimento a lungo termine
Vale a dire la capacità di creare una dipendenza spesso totale dei soggetti consumato
Una cosa forse
Non nuova antico chiaramente non sto dicendo niente di nuovo vamp
La cosa qui forse non si pensa molto il tossicodipendente spacciatore è una creatura nuova creato prima che dall'eroina dalla criminalità organizzata e creato con un freddo calcolo e piena cognizione di causa
Al tossico tutti dipendente spacciatore infatti affidata prima ancora della commercializzazione il proselitismo l'allargamento della base e dei consumatori
Prima o poi molti consumatori abituali di rovina non possono fare a meno di diventare anche spacciatori per procurarsi la droga
Di cui hanno bisogno tutti credono di aver bisogno
Per le organizzazioni criminali è una soluzione ottimale al problema della distribuzione capillare contemporaneamente a quella della continua incentivazione al consumo
Se riflettete non hanno nemmeno bisogno di darsi un'organizzazione troppo numerosa e si renderebbe immediatamente visibile
E scaricano così sui tossicodipendenti spacciatori anche quasi tutti i rischi concernenti l'attività di spaccio
D'altra parte stamattina si ricordavano che gli arresti nel novanta Nell ottanta per cento dei casi riguardano spacciatori tossicodipendenti che generalmente non fanno parte dell'organizzazione criminale non c'entrano niente non sanno niente
Mentre alcuni consumatori di droga sono costretti a diventare spacciatore tutti gli altri o quasi sono costretti dalla necessità di procurarsi il denaro ad per l'acquisto della droga diventare delinquenti a prostituirsi l'effetto forse più disastroso
Almeno sul piano della ricaduta individuale e la trasformazione del consumatore di droghe in delinquente quando non è criminale in pratica l'esperienza della droga
Per ragioni che hanno solo a che fare con le condizioni di legalità dell'approvvigionamento si trasforma per la maggioranza dei soggetti in un percorso obbligato verso una scelta di vita di piante
E spesso criminali in una situazione di questo tipo
Molti discorsi sul recupero dei tossicodipendenti a mio avviso rischiano di apparire retorici perché in molti casi il problema vero è quello dell'impossibile recupero del tossicodipendente criminale specialmente quando è già stato sanzionato dalla società e dal carcere
Recupero impossibile non per ragioni soggettive ma per le ragioni oggettive che la condanna penale del tempo
Il reinserimento di questi soggetti non potrà mai effettuarsi a pieno titolo anche laddove il reato sia stato depenalizzare
Questo per quanto riguarda appunto gli esiti perversi del proibizionismo a livello di soggetti
Le ragioni di costo e di approvvigionamento a quote molto limitate di popolazioni viene trasformato in un prodotto di massa a non dal consumatore semplicemente dalla criminalità organizzata
Il problema vero e quindi che il mercato della droga e le sue dinamiche sono completamente nelle mani della criminalità organizzata
Non è la domanda che crea nuove offerte sul mercato ma è la differenziazione dell'offerta ad opera delle organizzazioni criminali che crea nuovi consumi e nuovi consumatori faccio un esempio banale
Piloti e tento di echeggia questo si sente parlare di Kara oggi in Italia
E banale dire non c'è una domanda di grazia
Perché non cerca
Il giorno che le organizzazioni criminali decideranno di mettere sul mercato il crac avremo decine di migliaia di consumatori di Craxi
E sappiamo benissimo che non possiamo far niente né per decidere quando farlo arrivare essendo e
Impedirne
Dobbiamo solo sperare
Che le organizzazioni criminali decidano non si sa bene per quale ragione di non immettere sul mercato in Italia l'unica cosa che possiamo fare
Il giorno che punto decideranno di farlo e il sono loro a decidere se possono far questo
O fare altro ad esempio immettere sul mercato less immettere sul mercato la polvere Dangelo quindi limitarsi a cose molto più soft
Saranno comunque loro a decidere continuando a discutere senza
Fare attenzione diciamo al nodo a mio avviso primo fondamentale
Del problema noi rischiano solo appunto di consegnarci legati mani e piedi ai disegni di espansione che sono disegni soprattutto economici della criminalità organizzata grazie
Faccio presente che il dottor Lamberto parlare implora
Quello che anche
Parlerà il dottor Gabriele Cerminara
Non credo innanzitutto approfitto momentino del microfono per trasmette una comunicazione il centro di documentazione sulla droga in creato da Magistratura democratica ha indetto
Per il venticinque ventisei febbraio ad Amelia in Umbria e un il seminario che era stato già programmato appunto dalla consiglio nazione Magistratura democratica questo quindi evidentemente vale come invito ai colleghi di magistrature ma
Ecco detto questo vorrei fare alcune velocissime osservazioni volevo partire da una affermazione che ho sentito fare ieri sera nella tavola rotonda che si è svolta qui
è stato detto a proposito dell'asse degli otto cinque che questa legge come quella sull'aborto e quella sul divorzio ha dato luogo a una serie di attacchi immediatamente dopo la sua entrata in vigore io ritengo che queste affermazioni vada anch'colta ma non completamente
Ritengo che la legge presenti del grossi margini di ambiguità quando come sappiamo non definisce la situazione tossicodipendenti in modo chiaro lasciando nella incertezza se il tossicodipendente debba essere considerato un malato un criminale o debba essere considerata la situazione tossicodipendenza come una sorta di malattia sociale in questo ambito evidentemente si inseriscono una serie di critiche una serie di progetti
Ma queste mi critiche questi progetti e questi diciamo dibattiti intorno al sei otto cinque
Non toccano in maniera determinante in maniera direi negativa quella che è la il fatto più un interessante della sei otto cinque cioè la diversificazione fra il trafficante e il consumatore questo è un principio che come sapete è stata affermata nella sei otto cinque
Sia pure anche qui con una certa ambiguità e le su questo punto qui non c'è stato un peggioramento delle proposte fino a a che se ho avuto questa grossa svolta del novembre ottantotto con la proposta di orgoglio
Vorrei esaminare verificare alcune proprio alcuni punti di questa di questa situazione
La la questione della modica quantità voi sapete su su questo problema si centrata veramente non dibattito ma una sorta di aggressione ideologica
è stato ha denunziato questo tipo di meccanismo com'è uno strumento altra verso il quale veniva perpetrato una sorte di favoreggiamento di massa della microcriminalità
Si è ipotizzato una forma di lassismo completo dei tribunali per cui queste specimen che le piccolo traffico veniva lasciato i indenne da qualsiasi sanzione
Ecco io ancora nonno come nell'intervento che mi ha preceduto sono assetato di dati di dati precisi il su questo punto qua nessuna ma il film mai fornito dei dati precisi nessuna mai spiegato da dove
Da dove nasce questa ipotesi
Per la mia esperienza sia pure limitata ma comunque è un'esperienza che ho verificato anche con quello dei vari colleghi Tribunale abbastanza importante commenta il Tribunale di Roma
Io direi che l'impressione che si ricava è tutt'altro che e quella di un lassismo dei giudici su questo su questo fronte vie viceversa una sorte di allarme sociale io molto spesso mi sono trovato a contrastare personalmente o comunque altri colleghi l'hanno fatto una sorta di imbarbarimento della prassi giudiziaria
Un una sì una il tipo di atteggiamento per cui la e questo fenomeno avveniva immediatamente sancito come un fenomeno negativo un fenomeno contro cui si dove non ci si doveva battere è un fenomeno emergenziale voi sapete che cosa vuol dire questa parola voi sapete che cosa
Che che tipo di reazione ha prodotto anche a livello giudiziario
Da questo e ne è scaturito una sorta di di persecuzione giudiziaria
Di questo fenomeno questo fenomeno di di piccola di piccola delinquenza le pene sono state in altissime sono continua nel salto il salto molte volte molto al di sopra del minimo che è già alto
Le in particolare ci sono delle situazioni per esempio quando il piccolo trafficante uno straniero
Lo straniero si sa bene che non è uno straniero nordamericana per esempio non sono sempre gli stranieri del terzo mondo africani sudamericani che sono i portatori di questo tipo di situazioni ecco in questi casi qua la si si scatena quello che
Ci abbiamo evidentemente tutto tutto dentro un una sorta di razzismo grezzi Small nascosto per cui lo straniero viene i direi anche utilizzando certi strumenti che sono strumenti legislativi che sono più duri verso verso chi non non è cittadino italiano ecco e lo straniero in genere viene portato in stato di arresto non gli viene data la libertà provvisoria perché c'è il pericolo di fuga essendo uno straniero
Non vi viene dato agli arresti domiciliari perché non ha un domicilio fisso non li vengono date il il sonno e viene dato la sospensione condizionata n perché c'è una misura di sicurezza che quella della e immediata immediata io provvedimento di di allontanamento dallo Stato ecco a tutto questo si aggiunge una una giurisprudenza della Cassazione in materia di modica quantità che voi conoscete tutti la modica quantità con degli espedienti che
Sembrano abbastanza criticabile anche sotto l'aspetto testuale delle dei termini usati questa questo orientamento giurisprudenziale a immediatamente Inter peggiorato la il termine Modica come un come minima quantità e ecco questo è già un un un uno sforzo interpretativo per ridurre dedurre questo tipo di immagine che la la norma poneva ecco contro tutta questa situazione io credo che i tre l'atteggiamento delle forze politiche fino a un certo punto fino appunto
I recenti avvenimenti sia stata abbastanza ragionevoli
E anche quelle proposte che si sono fatte di precisare anche in termini minimi se volete
Qual era la mia la modica quantità secondo me obbedivano anche a delle preoccupazioni di fissare un termine per cui e c'era una garanzia Alden al di là del quale non si poteva andare quindi io vedere in questo un un atteggiamento un atteggiamento abbastanza equilibrato
Questo atteggiamento direi si può anche andare ad identificare in almeno in alcune proposte che non sono solo di forze minoritarie come il il DP il Pd un po'il partito di nella diga
Ma Anna visti l'anno ho visto
Un contributo notevole anche del partito socialista con autorevoli personaggi che si sono impegnati sto parlando delle proposte di liberalizzazione delle che della canapa indiana e il metodo Totti derivati
E delle proposte di somministrazione controllata dell'eroina ecco in queste proposte queste proposte non sono affatto proposte così
Propagandistiche così qui conclamato riesce ma sono proposte che hanno una loro calibratura un loro una loro serietà a prescindere adesso da la valutazione che si può dare almeno nel merito dei questa di questi progetti e sono proposte che si fanno carico per esempio di prevedere la possibilità di un mercato grigio di prevedere la possibilità che che qui il nostro Paese diventa momenti nel centro di approvvigionamento da parte delle si di di trafficanti trafficanti stranieri di droga
Infatti il prevedono
Prevedono delle dell'esenzione abbastanza pesanti per il traffico da dove quindi disse differenze no abbastanza precisamente la situazione dell'uso con la situazione della del del traffico e per quanto riguarda alla la questione della della somministrazione controllata ci sono in questi progetti di legge una serie di di enunciazioni di principio che sono di un grosso interesse che vorrei velocemente sotto porta
Per esempio c'è in questa proposta di legge radicale socialista questa questa viene affermazioni
Si dice che gli obiettivi che si propone questa proposta di legge sono alla proposta appunto della somministrazione controllata sottrarre il tossicomane alla clandestinità
Assicurare la porrei la purezza della sostanza assicurare un costo della sostanza che non imponga parto siccome dedicare gran parte delle sue leggi alla ricerca del denaro eliminare la spinta psicologica del crimine
Eliminare
I falsi modelli di sfida al complotto al conformismo che il provvigioni domina son sostanze comporta e via dicendo questi sono riflessioni che debbono far pensare su cui si deve si deve dibattere seriamente non non diciamo emarginando le dal dibattito come si è fatto fino adesso e c'è o queste queste indicazioni si potrò ritrovare anche in una proposta di legge del Partito comunista
Una proposta di legge in cui la somministrazione controllata dell'eroina viene proposto in via sperimentale e si dice che questa proprio questa tipo di proposta può costituire uno dei mezzi è un tentativo per mantenere un collegamento con i tossicodipendenti
E per consentire la via della dissociazione dell'allontanamento dell'uso dell'urina sono di flessioni di tutto pregio che vanno che vanno riviste fanno e ritirate fuori da questi archivi i polverosi dove giacciono e proporlo alle forze politiche che l'hanno fatto
Di
Se finisco subito purtroppo va be finisco subito ecco vorremmo dire un'altra cosa da un altro versante le osservazioni e di principio che vengono fatte il sonno di pane interessi io vorrà correggere e poi scappo via senza fare nel ritardare la nel dibattito ecco
La la democrazia cristiana ha presentato vari progetti di legge
Vari progetti di legge in cui la il momento di della sanzione penale per quanto riguarda l'uso viene considerato con estremo disfavore
Leggo quello che dicono pre sempre nel progetto Cirino Pomicino ed altri
Va be non è questo
La funzione deterrente della pena se riferita al nero russo ribadire ebbe i legami tra trafficante utenti gente che quest'ultimi avrebbero il massimo interesse a favorire l'impunità dei primi
Non solo perché ha vinto il sì l'approvvigionamento ma anche per evitare la sanzione penale
Per di più il timore della pena potrebbe dissuadere dal ricorso ai sussidi sociosanitari che pure potrebbero costituire un tentativo di recupero Lhassan lasciando il tossico isolato eccetera eccetera
E un altro proposta di legge che guarda caso è stata fatta dalla dall'attuale ministro Jervolino insieme ad altre evidentemente in questa proposta di legge si dice
Che la il carcere di strutture alternative al carcere
Pur mantenendo le carceri ma un momentino
Ecco
Il sì mi proponi un supporto terapeutico e riabilitativo tale da rendere possibile il cambiamento al per il tossicodipendente inserito invece che in carcere
Che è una struttura dove già avviene si nota nella legge avviene un un grosso traffico di droga
Quindi una grossa preoccupazione
Che cosa vuol dire questo che queste forze politiche avevano questo tipo di orientamento
Il Partito socialista navigava nell'acque dell'antiproibizionismo e questo una dei dati di fatto
La democrazia cristiana e aveva un un interesse non tanto appunto alle sanzioni penali ma quanto all'aspetto assistenziale sia pure coatto è un fatto della tradizione di questo partito questo di ieri gli agganciarsi a questa linea di intervento è un intervento che fra l'altro porta il controllo sociale e porta forse anche una un margine di a affari abbastanza rilevante
Ed è il Partito Comunista direi che il partito che fino adesso non si è espresso con grossa chiarezza
Non si è espresso con chiarezza in materia di e di droghe leggere che fino a poco tempo fa rifiutava di quelli rifiutava la liberi trazione adesso
C'è in corso un grosso dibattito portata avanti e specialmente della FIGC che propone la liberalizzazione
Non si è espresso termini molto più e molto precisi anche per quanto riguarda le Roy che cosa vuol dire questo che i da questa
Va be'mai se
Va bene allora non conclude grazie
Io sono uno dei promotori di una lettera aperta che negli ultimi giorni è stata fatta pervenire alla stampa
Do lettura di questa legge
Lettera aperta sugli ultimi interventi in materia di tossicodipendenza della magistratura e della questura di Forlì
Recentemente a Forlì vi è stato un Bistanti droga condotto dalla questura e avallato dalla magistratura
I mezzi di comunicazione hanno dato ampio spazio ai sedici arresti effettuati dalla polizia
Ciò di cui non si ha parlato e che vorremmo rendere noto è che sempre nell'ambito della stessa operazione sono state spedite altre cinquanta comunicazione giudiziaria un certo numero delle quali a carico di persone ormai da anni fuori dal problema ed altre persone giovani inseriti in comunità terapeutiche
Ovvero è avvenuto che persone che hanno completato percorsi riabilitativi e anche il giudizio del CTS ti il servizio deve esserle preposto gli interventi sulle tossicodipendenze considerate positivamente l'inserite sono state denunciate per presunti reati di piccola entità commessi oltre cinque anni fa
Quindi questi ragazzi verranno accomunati coinvolti in tutta la procedura giudiziaria fino a sostenere un processo e eventualmente subire una condanna per reati connessi al loro passato i tossicodipendenti
Verranno coinvolti giudicati anche se hanno un presente civile un'esistenza normale
Anche se hanno dedicato gli ultimi anni della loro vita ad affrontare percorsi di riabilitazione in comunità con istituzioni pubbliche seguita poi nelle loro famiglie negli ambienti di lavoro
Anche se se l'hanno messa tutta per uscire dalla tossicodipendenza e vi sono riusciti
Ci si chiede il senso e la logica di questi interventi
Se è vero come si dice che l'intervento nei confronti di chi è dedito sostanze stupefacenti non può essere esclusivamente di repressione ma deve essere visto in chiave di riabilitazione risulta evidente l'assurdità di tali provvedimenti tale assurdità diventa ancora più eclatante se si pensa che mentre istituzioni pubbliche e private preposte recupero spendono mezzi e risorse per indurre i giovani tossicodipendenti ad affrontare percorsi di riabilitazione
Quelle preposte al controllo e al giudizio spendono altri mezzi e risorse per distruggere quanto di buono è stato fatto in quel senso
Una mancanza di coordinamento pericolosa un atteggiamento non ponderato che essendo a trovare l'unica logica nel desiderio di chi di fronte all'emergenza droga tra virgolette
Celebrata dai mass media con catene ed indiscriminati mandati ad arresti tende a farsi pubblicità e ad ottenere credito gli stessi arresti effettuati confermano questa logica giacché non sono stati colpiti grossi personaggi bensì i soliti pesci piccoli facilitare stare quando vi è una pressione a fare qualcosa contro il dilagare dalla tossicodipendenza
In ciò si risolve Bistanti droga venuto fuori nei giorni scorsi un'operazione che oltre a non contribuire alla soluzione del problema lo aggrava e che potrebbe portare a conseguenze drammatiche verso chi ha creduto di potercela fare ad uscire dalla propria situazione tossicodipendenza
Ormai questi giovani assommato alcune decine alla nostra città a testimonianza che dalla droga si può uscire e si esce noi crediamo che non sia certo un confuso indiscriminato velleitarismo verso il mondo della tossicodipendenza il modo migliore per collaborare alla alla riuscita del reinserimento di questi giorni e in senso generale per combattere la diffusione delle droghe
Crediamo invece che solo con l'assunzione delle proprie responsabilità da parte di tutti i soggetti interessati e con un coordinamento vero ed efficace degli interventi si possano tenere significarvi significativi e duraturi risultati
In particolar modo ci rivolgiamo alla questura la magistratura affinché vengano fatti passi necessari per garantire la necessaria tranquillità sociale a chi sta perseguendo o ha già completato con serietà ed impegno programmi terapeutici e dell'inserimento sociale
Vorrei anche dire che per limiti di tempo non abbiamo potuto discutere questo documento con tutte le componente sociale e politica della città chiediamo comunque a chi non è stato interpellato di esprimere una posizione in merito ai fatti importanti
Seguono le firme dei promotori che non vi sto a leggere però ci terrei a Leslie adesioni perché a volte la stampa vere non le ha riportate proprio in modo giusto
Quindi finora abbiamo ricevuto l'adesione della comunità terapeutica di San Carlo di Cesena pittore dentro la comunità di Bessimo di Bergamo l'Arci provinciale l'Avis provinciale Democrazia proletaria la FIGC lega per l'ambiente Benvenuto Cellini
Paolo Bassetti segretario comunale del PC Carlo però e a Bruno Basini Katia Manuzzi Piero ragazzine segretario territoriale fin si sa lavoro biondissime tratteggiare UILM
Castagnoli Maurizio segretario generale FIOM CGIL
E questo e per ciò che riguarda questa lente pensa invece che riguarda il progetto di legge governativo
Voglio dire una cosa velocissima
Soltanto che
Per noi cioè per i firmatari di questa lettera il disaccordo nei confronti di questo Progetto è totale
E inutile qui che io riprenda i motivi di questo disaccordo che mi sembra che da questo convegno sia inutile siano emersi molto chiaramente
Vorrei invece far rilevare che nulla su questa legge ha detto per tutto ciò che riguarda il reinserimento
Da chi è uscito nei confronti di chi è uscito dalla tossicodipendenza e che questo aspetto se trascurato secondo noi rischia di rendere vano tutto il lavoro svolto dal singolo e dalle strutture preposte alla riabilitazione
E su queste ultime parole di chi mi ha preceduto che credo più che sollevare ulteriori problemi
In questo convegno sia opportuno affidare questo convegno quasi un mandato quasi un invito a farsi carico delle problematiche del reinserimento
Viene da chiedersi protestante le situazioni in cui ci troviamo a chi interessa un reale inserimento reinserimento anche dei tossicodipendenti
Perché in effetti mi pare che ha al legislatore diciamo in tutte le varie sedi Dessì tende ad ignorare completamente che pure queste persone
Che hanno subito emarginazione come è stato detto non solo i prossimi dipendenti sera inseriti nel contesto sociale è non solo recupero se stessi ma diventano un un fatto estremamente positivo per la società veramente democraticamente civile
Ecco mi pare che vada colto così un significato in un messaggio che da questo convegno può veramente partire verso un impegno del legislatore a rendersi conto che quando si parla di tossicodipendenza e se vogliamo di riabilitazione
E non entro quindi merito quello che è stato detto che condivido pienamente deve pensare che se da una parte ci sono delle leggi che vuole alla riabilitazione non possono poi essere ignorate queste istanze da tutte le altre forse della nostra Società per esempio
Sto pensando direttamente quali sono le leggi che regolano che pur legge state quindi cioè può essere libertà amo questo anche vincolo
E pericoloso penso alle leggi prendere del mondo del lavoro che tengono conto che ci sono queste situazioni questi problemi e queste persone che hanno bisogno di un esperimento
Presenti e non mi risulta si faccia nulla per spostare una una legislazione o una normativa che impedisce per esempio la qualificazione professionale corsi professionali oltre i venticinque anni
In tutti i settori non si può mai dire quando si può e si può realizzare un vero inserimento però tanto meno le vero l'inserimento si potrà fare con persone che non hanno avuto alcun opportunità di qualificazione professionale
è assurdo pensare che a venticinque anni si chiude a questo momento e perché si pensa al discorso di inserimento nel mondo del lavoro e il lavoro nella opzionale
Per nessuno ma credo tanto meno per chi deve fare una ragione della proprio gusto di vivere credo che sia assolutamente assurdo pensare che non esiste tutela alcuna per operare una riabilitazione attraversa la qualificazione professionale
Ora è chiaro che questo rispondo dei modelli che non so soltanto italiani ma sono europee però è è chiaro che se si vuole fare sì votare il senso a un percorso riabilitativo
Fatto nei modi che si si stanno già facendo da tanti anni ma che soprattutto si vedono come ipotesi reale per affrontare anche il problema droga pure il mondo del lavoro dovrà rendersi conto
E le le le il ministero del lavoro dovrà rendersi conto che ci sono delle situazioni veramente impossibile superare qualcuno altro vocabolo potrebbe visse dire Baccos ed è pensiamo leggi del Collocamento
Pensiamo anche a quelle metodologie che esistono perché effettivamente ecco uno possa è in qualche modo arrivare graduata mentre assumersi la responsabilità ho sentito parlare che giustamente credo di una forma che a tutti dovrebbe essere nota quella della cooperazione che un modello educativo
Però io rappresento e il la federazione provinciale delle cooperative di solidarietà sociale di federazione provinciale significa che le copre devi solidarietà sociale da piccole poche esperienze degli anni settanta sono una forza che nel mondo Conf cooperative per esempio e nazionale avere oggi la federazione significò ruolo politico di grande peso
Dalle potremmo dir decine poche decine di cooperative operanti gli anni settanta oltre settecento cooperative
Oggi sono operanti in Italia il settore della solidarietà sociale che non riguarda sui caschi pendenti ma riguarda tante tante altre Gore provvisorie che hanno subito sulla propria pelle emarginazione
Ecco
Certamente questo dovrebbe hanno hanno fatto qualcosa di buono però una cosa è certa un vero miracolo hanno fatto ha resistito quasi vent'anni sono nate sono pessimista sviluppate resistono spray vent'anni completamente fuorilegge
Perché la legislazione non tutela assolutamente né volontari né intenti che sia solo una volta diventerò operatore l'interno in questa realtà
La legge cosiddetta legge Salvini sta invecchiando e non so in che condizioni si era fuori dal nostro Parlamento per la terza legislatura
Rotolata da una proposte di legge a un'altra dalla commissione all'altra sta uscendo si spera dopo il voto del Senato stravolta comunque a questo punto portante pesca perché altrimenti continuiamo a vivere operare fuorilegge
I termini del come siamo fuorilegge siano fuorilegge queste realtà basterebbe entrare in merito a tante forme che debbano essere comunque garantite nel discorso delle assunzione al lavoro delle di quanto se la sicurezza del lavoro risulta a tutt'oggi nonostante vent'anni di lavori in questa direzione settecento cooperative che operano che per esempio l'INPS
O linee gli istituti previdenziali che garantiscono la sicurezza per tutti i cittadini a tutt'oggi sopportano o fanno finta di non vedere quello che accade in queste realtà
Io c'è da augurarsi che continua a dormire
Io credo che però è abbastanza preoccupante pensare che ha in questo dormiveglia che c'è venga fuori qualcosa che tutela anche chi vuole veramente non sono riabilitarsi mare inserirsi ed essere l'ultimo una utile forse una società un'ultima azienda credo di star dentro il tempo è questo
E ora di sollevare
Un altro problema estremamente grosso per chi vuole veramente
Non diventare soltanto oggetto di beneficenza a chi vuol promuovere perse per gli altri e soprattutto se gli altri sono persone che escono da situazioni di emarginazione una vera promozione umana
Non si lavora se non si fa realmente impresa
E l'impresa non mi risulta se posso fare senza un discorso economico
Mi domando che cosa quote tutelare garantire l'accesso al credito
In queste condizioni
è l'impresa che deve per stare in piedi per garantire deve essere comunque un'impresa che viaggia sui termini della concorrenza sui temi eccetera ecco che garanzie può dare se non è veramente qualcosa che tuteli da dal dall'alto dalla volontà politica
Possono per esemplificare ma non è solo su questo piano posso dei tossicodipendenti presentarsi sito bancaria di se noi adesso noi chiediamo la fiducia del credito no di una banca posso portiamo un investimento senza essere da questi in qualche modo tutelati dalla volontà che dà più alto posso dire che non solo questo è una fiducia graziosa
Ma è un una possibilità concreta che la società intera of potranno a loro grati se stessi
Ecco io credo che questi siano i temi i temi economici temi di sicurezza del lavoro termine di inserimento qualificato perché a trent'anni difficile pensare di affrontare la vita soprattutto guardando il nostro futuro
Senza un mestiere in mano senza una qualifiche in mano se sul libretto di lavoro senza una posizione e pensare che tutto è come prima ci siamo semplicemente sbagliati
A usa la droga per dieci anni
Credo che siano temi importanti che vanno sostenuti e affrontati e vanno soprattutto caratterizzati da una volontà seria che serve l'inseguimento è veramente un bene sociale allora lo si dica apertamente
Lo si affronti goduto modo non lo si faccia pagare per altri vent'anni a Kidal fin dall'inizio ha creduto che una società veramente democratiche simile aveva veramente bisogno delle risorse anche delle poche risorse
Ma anche di quelli che erano rimaste tagliate fuori
Adesso la parola
Successivamente a Leonardo da Vinci
Allora la cioè il mio piccolo tentativo d'analisi totalmente personale visto che sono un ex tossicodipendente e parto cioè cerco di partire dalla mia esperienza secondo me il primo passo verso l'eliminazione del mercato della droga & o l'eliminazione della produzione o e l'eliminazione del consumo
Eliminazione della produzione va a investire dei problemi internazionali estremamente complesse
Eliminazione dei complici sumo passa necessariamente
Attraverso l'eliminazione dei consumatori naturalmente un'eliminazione non fisica con me vorrebbero coloro che progetta nulla da liberalizzazione delle droghe
Dunque solo eliminando la richiesta si potrà sopprimere lo lo Sperto ha e così percorrere la strada che porta verso l'eliminazione di della cultura dell'altro
è evidente che la sei otto cinque e le prospettive di una qualsiasi liberalizzazione degli stupefacenti totale o parziale e fallimentare in partenza
Sia perché non tiene assolutamente conto del soggetto tossicodipendente che è un individuo che oggettivamente
Possiede una volontà deviata proprio dall'assunzione delle sostanze una sostanza che non basta mai che richiede sempre più se stessa
Del resto basta già l'esperienza vissuta già vissuta con le sostanze sostitutive come metadone e morfina
Chiaramente dopo questa esperienza come si può pensare che dove ha fallito la la dove non ha funzionato come strutturalmente la la distribuzione controllata di metadone possa funzionare
L'aspetto somministrazione controllata dell'eroina la verità e che il tossicodipendente è per così dire coperto detta Stevie l'astinenza e ha maggiori possibilità di organizzarsi per procurarsi dell'altra costanza
Per sostanza scusate e così alimentare un nuovo mercato nero parallelo a quello legato a una situazione di legalità e di delinquenza che rimane assolutamente invariata
La sei otto cinque poi rappresenta l'immobilismo legislativo e non ha funzionato per mancanza di collegamenti come è stato detto in un intervento stamattina
Ma per una volontà precisa per una mancanza di volontà precisa né per alcuni vizi di fondo
è evidente che lasciando la modica quantità non si fa altro che avallare un mercato che nutre si nutre di tossicodipendenti che sono stati messi in primo piano con il ruolo di vittime e per non penalizzare il vizio si acconsente all'uso personale così come la detenzione della modica quantità senza che la legge potesse specificare costiere quanto era questa Modica Dini
Banca
E non mi sembra assolutamente intollerabile che plus potere legislativo lascia quello giudiziario lasci quello giudiziario nella struggente termina Tezze delle norme da applicare
Il risultato è che con la parola libertà si permette a chi lo desidera la con la sua corsa verso la la degradazione e anche di non dare una Ducati un'informazione giusta e formativa
Oltre tutto così si favorisce il piccolo spazio spaccio perché chi è stato tossicodipendente è stato anche nella maggioranza dei casi un piccolo spacciatore e se sa di avere in tasca
Delle piccole quantità di stupefacenti destinate lo spaccio sa anche che non cui occorre grossi pericoli né grossi rischi
Inoltre aumentare la confusione c'è la distinzione che anch'è viziata formalmente tra consumatori abituali e voluttuari
Che è una distinzione pericolosissima perché non tiene conto della potenzialità dei voluttuari a diventare abituali e che rappresentano una mina vagante perché fanno propaganda al fatto che le rovina si può gestire e che esiste un modo alternativo di farsi le pierre io personalmente in dieci anni in uno con ho conosciuto pochissime persone che si sono liberate autonomamente la tossicodipendenza
Nonostante e quello che diceva il dottor Lamberti che dalla tossicodipendenza si esce autonomamente
Secondo me non è assolutamente così indirizzai di piazza non non mi è mai successo di conoscere delle persone
Che si siano liberate dalla dalla tossicodipendenza in maniera autonoma senza un sostegno morale uno economico Esterno assente
Credo che la situazione sia una situazione d'emergenza e come tale vada affrontata senza superficialità senza demagogia
Il primo passo deve essere l'illiceità del consumo di droga
Che appiana da una parte una contro il una contraddizione legislativa e dall'altra prepara la strada tutte quelle strutture preposte al recupero dei tossicodipendenti che devono essere molteplici e dare tante risposte quante sono le differenti multiple
Soggettività
Naturalmente secondo me ci devono essere delle norme precise che spingano con insistenza il tossicodipendente verso queste strutture perché il tossicomane quando assume la sostanza non possiede né una volontà di vita né forza sufficiente per uscire dalla sua situazione come si è detto prima
Tutto ciò che possiede e profonda volontà di morte acquisendo nel tempo la lucidità allora potrà affiancato da Dave terrà aperti nuovamente per un progetto di vita
Vittorio
Dunque io parlo a nome di una stazione la stazione
Franco Basaglia Gianfranco Minguzzi è una situazione di medici operatori sociali cittadini con altre professioni
Non mi soffermerò in questo intervento
In modo particolare sugli aspetti inerenti alla nuova proposta di legge non siamo contrari riteniamo sia velleitario di inutile aumentare le pene come è stato detto struttura parecchi oratori che mi hanno preceduto
Io mi soffermerò invece a nome dell'associazione su una questione
Che per noi è molto importante
E la questione del ruolo del
Servizio sanitario pubblico
A livello di Stato di regioni di unità sanitarie locali
A nostro avviso questo ruolo è del tutto insufficiente
I sufficiente sul piano culturale e sul piano organizzativo
Si configurano
Qui modo ricorrente e troppo frequente situazioni di vera e propria Commissione di soccorso nei confronti di chi dei tossicodipendenti
Più gravi i più gravi da un punto di vista clinico
E più sfortunati da un punto di vista di vista sociale
La dipendenza da oppiacei
Ha basi e conseguenze patologiche sul piano psicofisico
Anche se il fenomeno ha evidenti e fin troppo ovvie implicazioni economiche e sociali
Avere assunto queste implicazioni economiche sociali come fondamentale e centrale nel definire le risposte assistenziali
Costituisce un errore di impostazione e di parzialità nell'assistenza e nella cura
In tale modo si eroga un'assistenza generica e confusa e sicura poco e male
Il modello concettuale che noi critichiamo
E ancora oggi il modello vigente in questa regione mi dispiace non sia don Riboldi perché chiedeva critiche e puntualizzazioni rispetto al ruolo del settore politico amministrativo alle inadempienze da parte degli enti locali oltre che dello Stato
Questo modello favorisce implicitamente il porre come questione principale la liceità o meno dei comportamenti e non il loro significato di patologia psicofisica
Di fatto i tossicodipendenti ripeto e sottolineo e continuo a ripeterlo più gravi sul piano clinico e sociale non hanno risposte adeguate da parte dei cosiddetti
Settori tossicodipendente questo il nome che hanno le organizzazioni di assistenza in questa regione
Che sono affidate ai servizi sociali
Negare all'interno del fenomeno tossicodipendenza dignità e fondano e fondatezza al problema clinico
Così come oggi avviene ha significato non occuparsi dei tossicodipendenti più gravi con disastrose conseguenze
Sul piano della salute di questi individui
E della collettività
Voi saprete su notizie di stampa seppure su questo argomento cioè un'informazione spesso confusa che l'Italia è in testa rispetto ai paesi mondiali per la diffusione dell'AIDS
Attraverso la diffusione della tossicodipendenza cioè la popolazione Tosti dipendenti oggi in Italia
è portatrice di una gravissima patologia infettiva ai DS ed epatiti virali
Ad evitare questa situazione di non prese in carico cioè non vengono curati i più gravi
Alla responsabilità soggettiva dei tossicodipendenti che non accetterebbero le soluzioni loro proposte è un'operazione di mala fede
E d'ignoranza sul piano scientifico perché in questi casi è proprio la loro soggettività è patologica
è ora di creare servizi autonomi per i tossicodipendenti dotati delle necessarie competenze interdisciplinari
Di programmi rigorose di formazione e senza alcun castigo ideologico e moralistico per irrilevanti aspetti medici e psicologici del fenomeno
Non si fa formazione professionale
Spesso nello SL di questa Regione purtroppo accade che il tossicomane in stato di grave situazione clinica non venga presa in carico dei centri di accoglienza gli si dice ritorni
Fra quindici giorni che cominciano i colloqui per vedere se lei potrà entrare in comunità terapeutica
E un altro aspetto dalla questione chi si occupa de tossicodipendenti e sottolinea i più gravi
Il motivo SL faccio un esempio di quello dove lavoro io a Imola
Ci si mettono i medici precari ultimi assunti è un lavoro che nessuno vuole fare proprio perché non ha alcuna garanzia di supporto tecnico-professionale perché non esiste una cultura consapevole di governo da parte delle amministrazioni è un problema che vi ha giocato in termini spesso assolutamente demagogici
Si accontentano i comitati dei genitori tossicodipendenti perché rappresentano una qualche lobby
Però l'impostazione culturale di molti non tutti ma di molti servizi pubblici e subalterna una visione che è di carattere ideologico di carattere moralistico
Certo siccome uno viene visto come una persona in gravi in gravi difficoltà che abbisogna risposta viene visto come uno che si deve pentire come un un deviante che deve accettare di entrare di entrare in comunità e le comunità selezionano le comunità non si occupano delle persone messe peggio dal punto di vista della salute del loro possibilità discetta le comunità ovviamente giustamente anche dal punto di vista
Si occupano di costo di coloro quali accettano le regole la comunità sicuramente la minima parte dei tossicodipendenti
I più grave oggi le risposte prevalente parziali interesso invece i tossicodipendenti indotti in qualche modo a pentirsi della loro condotta lo Stato in questo modo ha potuto applicare ad un suo dovere fondamentale ed enfatizzare una delle risposte possibili
Ma non valida per tutti i tossicodipendenti ovvero quella delle Comunità unico modello di risposta in sostanza legittimato
Il moralismo ideologico fin qui prevalente anche in questa Regione ha preteso ti dare direttive addirittura sul piano clinico escludendo stigmatizzando tra le diverse possibilità i trattamenti sostitutivi o il ricovero ospedaliero eccetera
Favorendo in questo modo un ostracismo nei confronti dei tossico quel dei tossicodipendenti interno ed esterno al sistema sanitario
Quante difficoltà o quante preghiere per ricoverare un tossicomane il quale aveva bisogno per ragioni fisiche ho psichiche di un ricovero
Per sapere prendersi cura dei tossicodipendenti gravi è impensabile non predisporre un aggiornamento scientifico e culturale sugli aspetti clinici psicologici farmacologici sociale del fenomeno
Questo ragionamento non c'è stato e non c'è nei programmi regionali
Ci sono state di volta in volta iniziative isolate e frammentaria di molte di alcune Wessel ma in molte non c'è stato alcun serio impegno né sul piano culturale né sul piano politico amministrativo né sul piano sanitario
Non vorremmo che queste carenze fossero anche in qualche modo determinate da calcoli di opportunità politica
O peggio dall'illusione che la questione possa essere prevalentemente risolto sul piano della buona volontà o Dalla Bona umanità
Che come tutti intuiscono sono necessarie ma non bastano
Per volere oltre che persa oltre che sapere prendere in carico i tossicodipendenti più gravi occorre un servizio un servizio autonomo
Io sento qui relazioni che stamattina che faranno del dei servizi nato a di Bologna
Ma nelle due stelle di Bologna dove c'è una certa situazione in alcune guai sede ci sono servizi che non hanno un medico non sanno farsi carico di un'urgenza e hanno pochissimi clienti guarda caso in qualcun'altra dove cioè per caso dobbiamo dire
Un'organizzazione
Minimamente strutturate acculturata i clienti sono tre volte tanto che rispetto a due stelle di cui parlavo prima
Occorre un servizio autonomo ricco delle diverse figure professionali necessarie e competenti medici psicologi istituzionale educatori infermieri
E povero di pregiudizi e preconcetti in modo da non escludere alcuna tecnica dimostrata sì di qualche utilità per poter individualizzate e differenziare programmi di cura e di assistenza
Io sono d'accordo tutti quanti hanno sostenuto
Che l'adesione al programma terapeutico debba essere volontario
Sulla Colombati dicono che i trasferimenti sono diverso e quindi programmi devono essere diversi diversificati
I servizi che a qualsiasi titolo e sono la maggior parte purtroppo Eschilo escludono un tipo di risposta possibile di fatto escludono una fascia di utenti e di solito sono quelli più difficili quelli ammalati quelli disperati
Tanta insistenza su servizi capaci di presa in carico dei tossicodipendenti più gravi ovvero di una diversa assunzione di responsabilità dello Stato dei suoi organismi decentrati
Alla sua ragion d'essere nel fatto che solo in questo modo è possibile pensare di ridurre la criminalità legata alla dipendenza
Quindi la carcerazione e non ultima la diffusione di malattie infettive infettive quali ripartiti virali
La i DS il cui incremento era assolutamente prevedibile ma se considerato Kratos dipendenza pone un problema sociale come problema morale col problema educativo sia trascurata
Questa eccola connessione tra salute diritto alla salute negato al tossicomane grave e diritto alla tutela della salute e della collettività queste erano cose assolutamente prevedibili previste e documentate in tutti gli organismi internazionali di carattere scientifico accreditati
Nel concludere
Ringraziato Magistratura democratica per questo convegno vorremmo che fosse sempre tenuta presente con buona vigilanza dell'intelletto la distinzione per noi fondamentale
Fra tossicodipendenti che non commettono reati
E quelli che commettono reati
E che per questi ultimi sia possibile immaginare risposte repressive che non siano quelle carcerarie tradizionali
E che siano di risarcimento positivo dei danni che la collettività partito
Fabio De Marco
Regione un intervento scritto una scelta che ho fatto per per cercare di evitare il più possibile esitazioni ripetizioni dovrebbe durare sui dodici minuti quindi non dovrebbe creare troppa soffre
Nel discorso sulla droga e cioè quella che noi gli astri di temi che ogni loro nuova ricomparire si presentano sempre introdotti come dà un tocco di particolare dignità e inoltre caratterizzati da attualità e urgenza rispetto alle decisioni da prendere
Sembra di scorgere guarda ironicamente il conflitto delle opinioni essenzialmente due figure in perenne lotta tra loro
Dei duellanti uno appare esteriormente molto cambiato nel corso del tempo
All'inizio si presentava un intransigente moralista che stigmatizzava in egual misura tutti gli attentati all'ordine delle famiglie al buon costume
Ogni forma di vizio e di debolezza oggi il suo intento polemico si presenta alquanto slegato da preoccupazioni etiche ed invece fortemente condizionato dall'osservazione dei guasti sociali prodotti dalla droga
Resta inflessibile comunque nell'affermare che la droga è assolutamente un male e che questa verità è così evidente da non dover essere dimostrata sempre uguale a se stesso l'altro duellante sempre segnato dall'ansia di elaborare incessantemente nuove argomentazioni per stabilire definitivamente
E more geometrico per così dire che il male della droga non esiste e che è stata piuttosto la nostra cultura
Ad inventarlo
Le sue dimostrazioni quelle dell'eretico per opinione generale sono ritenute niente più che sofismi Domanico l'immaginario punibilità dell'istigazione all'uso illecito il ragionamento delle reti coltre che insensato dovrà pure essere detto riprovevole
Prima che ciò accada allora a ricompensare in qualche maniera la sua tenacia nel predicare il paradosso si è voluto provare a esplorare un versante non immediatamente ideologico della questione e cioè il campo delle norme penali sugli stupefacenti
Il loro albero genealogico
Le opinioni dei legislatori dei commentatori conservando avverto lo schema dell'analisi ogni possibile sito e senza arretrare di fronte a rischio di essere attratti nell'eresia
In Egitto scriveva scialbo del nell'anno mille ottocentocinquantuno il governo proibisce la vendita del commercio dell'hashish nell'interno del Paese gli infelici che ne hanno la passione vanno dal farmacista prendere col pretesto di comprare qualche altra droga la loro piccola dose già preparata
Il governo egiziano ha molta ragione mai uno stato ragionevole potrebbe reggersi con l'uso dell'hashish esso non forma né guerrieri nei cittadini e vietato all'uomo infatti sotto pena di decadere Morini intellettualmente
Turbare le condizioni primordiali della sua esistenza a rompere l'equilibrio delle sue facoltà e l'ambiente si riparte con un paradosso questa volta vince insuperabile forza e il padre dei poeti maledetti a tuonare negli ultimi anni di una vita che si potrebbe definire molto spericolata
Contro la pericolosa confettura che in un attimo può dare a chi la prende tutti i beni della terra del cielo
I legislatori scorro la questione assai più tardi la convenzione internazionale dell'oppio all'Aja del mille novecentododici viene ratificata in Italia dieci anni dopo in immediata successione viene emanata una legge per reprimere secondo il lessico normativo lo l'usato l'abusivo commercio di sostanze delle no sia avente azione stupefacente i compilatori del Codice del trenta decidono di trovare norme speciali con qualche spazio alle categorie generali di tutela che il nuovo impianto intende stringere intorno a un comune lucidissimo postulato antiliberale
Commenta Alfredo Rocco la sua relazione al progetto definitivo la coscienza pubblica aderisce al rigore adottato dal Progetto
Che persegue l'intento di reprimere l'uso degli stupefacenti l'alcolismo e le contaminazioni l'UE etiche che possono minare la sanità della stirpe
Quel rigore danni umani tre di reclusione impallidisce mi sembra giusto dirlo di fronte alle previsioni sanzionatorie della sei otto cinque legge ritenuta oggi piuttosto permissiva
Non è comunque questo il punto che importa evidenziare quanto il fatto che il giudizio di liceità del sistema del codice venga riferito sola condotte che siano fraudolente o clandestine
Nell'adottare tale criterio è sempre Rocco a rivelarci retroterra mentale delle scelte o considerato che il commercio degli stupefacenti
Attraverso quelle speciali modalità sfuggendo ai controlli preordinati dalla legge alla possibilità di espandersi di allargare sempre più il campo della sua azione deleteria
Di penetrare ovunque di assumono imponente spaventa è un'attitudine a diffonde il triste vizio con la rovina morale fisica di un numero sempre maggiore di persone parole che potrebbero rivelarsi adatte ed imprevedibili sviluppi specie dove si descrivono i danni che sono propri di un mercato clandestino la deduzione comunque sono era ebbe un posto nata in bocca Rocco e quindi ebbene abbandonarla
Giova invece notare che la sistemazione normativa proposta dal Guardasigilli è rimasta trascorsi più di cinquant'anni superate
Oltre l'oggetto giuridiche individuate cioè la salute pubblica nessun'altra ragione di tutela si è riusciti infatti a ricostruire all'interno delle norme penali in materia di stupefacenti eppure la sobrietà della previsione del Codice del trenta viene superata la normativa speciale quella del cinquantaquattro che riportando la materia in ambito extra codicistico finisce per appannare in mezzo ad un reticolo di norme amministrative il momento sostanziale dell'incriminazione
Nello stesso tempo viene spezzata l'unitarietà della condotta penalmente rilevante si inaugura quel tentativo che ha l'aspetto di una vera ossessione
Di definire fino al dettaglio i comportamenti vietati e recita dunque la norma chiunque acquisti venga scelto esporti importi bassi in transfuga altri eccetera alla fine l'elencazione provveduta pure punibile la condotta di comunque del tempo dall'innocuo avverbio chiaramente rivolto alla sua prima formulazione a costituire da antidoto ad un sistema ingabbiato in troppe fattispecie a forma vincolata deriverà insieme ad un memorabile scontro giurisprudenziale che le sezioni unite della Cassazione vorrebbero risolvere nell'anno mille novecentocinquantasette
Nel senso della punibilità dell'uso personale una traccia che credo sia fino a oggi leggibile nella prassi giudiziaria
Nasce voglio dire lo spazio normativamente grigio dell'uso personale condotta che non si sa bene se punirlo tollerare che tuttavia si ritiene non opportuno consentire a Chiara lette amplissima da questo momento in poi la discrezionalità conta dei giudici e lo stesso evocare e poi interpretare la norma incriminatrice e si dimostrano comunque di saperne fare un uso abbastanza oculato
Restringendo in anni ancora tranquilli la portata del precetto nei riguardi di isolati viziosi incappati per le vie più strane nella denuncia penale
Ed usando invece una mano abbastanza rude all'esplodere sul larga scala di comportamenti ostentatamente quindi intollerabile mente trasgressivi
Quella che segue si può definire storia recente
La sei otto cinque stabilisce un nuovo dosaggio dell'intervento penale caratterizzato da una parte dalla volontà di tutela di un soggetto ritenuto socialmente debole dall'altro da un sistema di articolate severissima repressione di tutte le condotte che consentono la circolazione gli stupefacenti
Storicamente la nuova normativa si scrive una generale tendenza dell'ordinamento alla tolleranza e al riconoscimento di comportamenti devianti che non siano immediatamente antisociali
Per affidargli ascendenze culturali e per lo stretto legame temporale entra nel novero delle grandi riforme civili il divorzio l'apporto legge centottanta e dubbio però che messaggio globale della sei otto cinque possa definirsi effettivamente progressivo
La nozione del tossicodipendente come malato da curare oltre che per il suo intrinseco pietismo risulta infatti indigesta per più di un motivo
Tutte le esperienze individuali di accesso è diverso da droghe sono state come si è detto schiacciate su un unico stereotipo
La parola poi risultata così ingombrante così poco maneggevole da un punto di vista semantico da finire nel linguaggio comune brutalmente mutilata
Si dica tossico o in modo più ufficiale tossicodipendente il concetto della droga come malattia piaga sociale flagello eccetera si assesta e non viene più ridiscusso
Ma se la droga una malattia chi la vende non può più essere solo definito turpe disonesto trafficante come una volta si diceva
E lì e il mercante di morte
La nefasta formula evoca attrice di una responsabilità dolosa e diretta del trafficante nella diffusione del contagio diventa background fertili stimoli più spropositati eccessi sanzionatoria
Viene da rimpiangere i tempi in cui all'immaginario collettivo erano dati in pasto l'archetipo del vizioso poi detto drogato e dall'altra parte del contratto illecito la figura certo un pollo osta Mannoni medietà mentre mortifere del trafficante
Qualcuno penserà a questo punto che io non abbia notizia dalla gente che morì di rovine in mezzo a una strada né delle grandi accumulazioni di profitti criminali o dell'AIDS o dei minori ma ugualmente terrorizzanti drammi sociali al contrario
Nel lavoro di una sezione penale del Tribunale di Milano che la mia esperienza concreta da alcuni anni
Il traffico di stupefacenti assorbe il maggior tempo tra le categorie di affari trattate in relazione adesso vengono inflitte le pene più elevate e si adotta in modo forse più rigoroso che per reati altrettanto odiosi un regime cautelare piuttosto duro
Con questa osservazione di lungo tempo di passare all'ultima parte del discorso che in origine doveva essere l'unica parallelamente all'occupazione di una quota larghissima del nostro lavoro quotidiano
è venuta fuori la necessità di elaborare criticamente le categorie usate all'inizio e alla fine di ogni discorso la comprensione delle ragioni dell'incriminazione del traffico problema peraltro che oggi centrale per tutti i reati
Andando quindi a ricercare i momenti di offesa reale sottostanti alle condotte descritte come reato ci si è imbattuti nel medesimo concetto già individuato al sistema del Codice
Al di là della sua collocazione sistematica in linea con le parole di Rocco che già si sono lette non è difficile come abbiamo visto definire nella sanità della stirpe che meglio diventa oggi collettività il referente sostanziale delle fattispecie di traffico di stupefacenti
Abbiamo provato allora a ricollocare le norme penali nel luogo in cui erano state originariamente poste cioè subito dopo l'articolo quattrocentoquarantaquattro del Codice penale commercio di sostanze alimentari nocivi
La risistemazione permettendo di rilevare la logica e differenze tra i reati svela nella normativa sugli stupefacenti in tutte le normative sugli stupefacenti tratti di legge eccezionale infatti il regime sanzionatorio penso al massimo edittale di quindici anni di reclusione
Avvicina l'ipotesi più importante di reato c'è l'articolo settantuno della legge alla fattispecie di avvelenamento e cioè un reato di così remota verificazione che si stenta a trovarne giurisprudenza
Oltre e contro una postura azione di necessarie esistenza del pericolo concreto per la salute pubblica che costante nella giurisprudenza in materia pericolo che va rigorosamente accertato con i mezzi di prova suggeriti dalle singole sostanze è una sentenza del mille novecentosettantasei Cassazione
Viene punito il il traffico di sostanze non provatamente nocive
Infine l'osservazione dovrebbe essere meglio supportarla sia consentito enunciarla essendo nota
Tutte le sostanze stupefacenti pure quelle ritenute per consenso unanime pericolose mi riferisco eroina e cocaina non sono mai lo sci lenze ma solo in ragione di un abuso nell'assunzione iper dosaggio o assunzione continuata
Spostiamoci ora dell'ultima virata sul piano della condotta incriminata
La questione è stata già diffusamente non Lizzano recente scienza del diritto penale dunque sarà consentito un rinvio integrale attesti che uno di loro autorevolmente hanno definito lo stadio il problema posta in particolare alle pagine scritte da Luigi store Toni allora assistente a Bologna che prende di petto il problema in una ricercatissima voce del nuovissimo digesto uscì da quando era ancora vigente la legge del mille novecentocinquantaquattro
La dottrina scrive Astor Toni caratterizza queste fattispecie come reali reati formali di pericolo su ciò si può essere d'accordo e chiarisce più avanti
Escluso ogni elemento naturale al di là della condotta resta unicamente l'effetto più o meno prossimo rispetto allo scopo tutelato e questo scopo può concettualizzare assi nella tutela della salute dall'effetto degli stupefacenti
Dunque a calibrare sui comportamenti concreti il ragionamento il reato dei mercanti di morte non è né di danno né propriamente di pericolo
Nell'esposizione al pericolo del bene giuridico bene che peraltro gli appartiene molto strettamente mi sembra infatti un po'più rilevante il comportamento di chi assume sostanze stupefacenti con modalità che risultino nocive che il comportamento di chi le mette a disposizione
Si può insistere quanto si vuole nel concetto
Selezionando i dati della realtà rilevanti per determinato il grado effettivo di aggressività dei comportamenti che stiamo osservando si ritorna sempre ad un buco nero tra il pericolo che si richiama il bene che si vuole proteggere e cioè che gli effetti negativi sulla salute individuale rimangono sempre un affare del singolo assuntore con lo stesso scarto perlomeno che si avverte esistere tra il reato del trafficante di armi e l'omicidio o l'atto di violenza che un giorno ne derivi
Alla fine del discorso vari stili Siria nolano
La distanza tra l'atto del trafficante il suo effetto la titolarità non individuale ma pubblica del bene protetto viene da formulare una tesi con cui il discorso si può chiudere in vago odore di Resia
Che il modo in cui è stato inteso l'intervento del diritto sulla questione degli stupefacenti contenga al fondo di varie escogita azioni un'idea etica e una speranza che mezzo secolo ha triturato duramente
Di poter imporre un precetto igienico ad una collettività che quando è toccato dalla questione lo respinse
Che conseguente dunque e non deviante dalla linea maestra e l'idea di fare penetrare l'imposizione nella sfera individuale del singolo e questo il progetto Jervolino Vassalli
Quanto poi la strategia nell'epoca delle più grandi antinomia culturali possa dirsi non integralista e moderna rimane contenuto in quello che è stato detto come pure che sarebbe molto desiderabile che la questione ritornasse a camminare sulla via razionale
L'idea di un raccordo tra le discipline che ho sentito qui dentro ieri soprattutto la prima che mi pare di poter ricollocare in questa direzione
Mi dovrebbe
Sono quindi Bertelli
C'è un responsabile di un servizio di assistenza giudiziaria per la copertura di pessimo di solidarietà sociale volenterosi viario della Regione Lombardia
Ma parlo a nome del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza che insieme alla Federazione del eccessi ha preso una posizione sufficientemente chiara di rende tutte queste sfumature diverse sul dibattito del disegno di legge
Riguardo a riguarda questo testo brevissimamente perché le relazioni del mattina sono state esaustive su alcuni punti che il coordinamento nazionale delle comunità ritiene importante sottolineare
Generalmente gli interventi
Del coordinamento in merito a queste queste proposte vanno molto vengono molto sfumati sul piano etico sul piano di ideali sul piano dei valori
In questo caso e bastato semplicemente un'analisi obiettiva del fenomeno e il coordinamento nazionale comprende oltre quattrocento servizi
Quindi tre quattro mila
Utenti incarico le varie strutture sono dati del dell'ottantasette quindi è bastato una una lettura su una lettura obiettiva del dei dati in proprio possesso per rendersi conto di come senza grandi richiami a principi senza grandi richiami etici
Questo disegno di legge rende di fatto impossibile un un intervento sostanzialmente positivo sulla sul sottoscrivendo soltanto brevissimamente alcuni punti giace toccati
Tutte quelle comunità che lavorano con l'intervento relazionale come strumento privilegiato e che quindi vedrebbero vanificato il il proprio intervento da cosiddetto ricopro quarto uomo dalla dalle situazioni forzate di inserimento non possono che restare allibiti di fronte a prospettive di questo tipo dove la comunità dovrà diventare una risposta prevalentemente contenutistica del problema
Il discorso modica quantità è vero che il rischio comunque rimane ma secondo noi quello che è successo riguardo le segnalazioni obbligatori per i casi dei diessini alcuni in alcuni Paesi esteri
Da parte dei servizi e che ha prodotto un calo incredibile di richiesta proprio il questi servizi facendo perdere totalmente il controllo all'ente pubblico di quello che lo sviluppo del fenomeno causando problemi molto più gravi
Di quelli che non legati la presa in carico spontanea
Tenderebbe sicuramente a ripetersi
Sulla risposta cantierizzazione alcuni interventi che mi ha lasciato perplesso insieme a molti altri ritengo è vero che ci sono delle delle situazioni in cui tossicomane si trova decidere a vero che l'aspetto carcerario o determinare un'esclusione di crisi che lo porta a fare scelte diverse è verissimo tuttavia è che nelle comunità tutti coloro che operano nell'azione personale sul contesto di cambiamento
Fanno una fatica incredibile a riuscire a ad abbattere tutte quelle tutte quelle norme difese che l'esplosione carcerarie crea e nel tempo in cui si potrebbe riuscire a da portare a termine con il reinserimento in gran grappe antico si arriva soltanto a scalfire a volte molto spesso
Quelle difese che sono state costruite dalla dall'utente che è stato anche detenuto
Non è chiaro a questo disegno di legge sulla titolarità degli interventi non è chiaro chi non è chiaro chi fa che cosa il il magistrato diventa il padre che ammonisce diventa il il maestro che indirizza diventa il la persona che che punisce quello che spaventa in un intervento abbastanza colorato ma essenzialmente centrato di un esponente di Magistratura democratica un convegno recentissimo a Roma con il con la presenza del ministro che vuole far specializzare
Sì uscivo questa posizione alla fine questa legge al di là degli aspetti indubbiamente positivi della della caccia d'alto bordo dei trafficanti di quelle situazioni alla Miami Weis per cui si introducono si introducono gli organismi di sorveglianza all'interno della della rete di trafficanti
La lettura che la lettura che sostanzialmente emerge con le far federazione
E che per un problema di natura sociale il disegno di legge offre una risposta su un circuito penale
A questo punto è lecito chiedersi in tutti questi aumenti di confronto gli operatori pubblici o la propria opposizione del coordinatore fino agli operatori torni tendenze ma anche operatori pubblici
Sia per la parte sanitaria che per il profilo di interventi psicologici sono sostanzialmente contrari perplessi ritorni rispetto a questa proposta gli operatori del privato sociale tutti coloro che lavorano nella attraverso l'azione personale sono altrettanto sgomenti dato il disegno di legge
La parte da parte mia e Bruno praticò le relazioni non sufficientemente chiarito come ci sia anche una posizione di di grosse perplessità a questo punto se tutte le forze che di fatto si trovano a convivere con questo problema sono hanno questa visione di inefficace la stazione di provvedimenti previsti
Come mai questo questi livelli si prende così chiede come mai l'opinione pubblica di fatto sostanzialmente pare che non non disprezzi questa questa opera degli affari speciali forse la risposta sta nel primo comma dell'articolo settantuno con introdotto l'articolo cinque decimi di legge in cui c'è questa formula magica che noi non troviamo mai negli altri negli altri punti del Codice penale e dove si dice si introduce come capo verso e vietato l'uso di sostanze stupefacenti
Questo punto dell'articolo cinque e che purtroppo negli anni nella tra carte non non non c'è la relazione del ministro alla al Parlamento la moto la prigione del disegno di legge
Questo questa parte di con questa premessa così altisonante del divieto che richiama molto le tavole della legge come impostazione e che noi non troviamo per per tutti gli altri reati nella relazione del ministro al Parlamento è volutamente insistente e pare che non si non ci sia mai stato come in questo momento il bisogno di chiarire che questo è un comportamento illecito come se lasci otto cinque vista i demonizzata incredibilmente dopo questi viaggi in America
Come si è lasciato cinque non fosse non dichiarasse sufficientemente il resto al comportamento ma anche se
Chiunque può rendersi conto che se se i carabinieri se la polizia non sequestra sigarette non segnalare alla Pretura chi fuma sigarette non il pretore non convocati fuma sigarette come comunque era era considerato invece la procedura per l'uso persone duecentocinquanta non si fece capire come mai il comportamento non fosse sufficientemente considerato illecito al punto di utilizzare questa formula che secondo la legge del ministro è quella che si dà la possibilità di arginare questo fenomeno che ci dà la possibilità di agire da deterrente
Allora rispondiamo al problema dei furti mettendo come capoverso seicentoventiquattro è vietato rubare mettiamo come risposta alla altri mafiosi è vietato riunirsi e costruiamo un nuovo codice penale poi lo facciamo insieme a accordi o della procedura con tutti questi capoversi sui sui divieti
Non voglio sostenere che c'è solo demagogia di fatto la cosa che spaventa è che noi dobbiamo costato in alcuni incontri su questo tema a livello a livello locale la gente
Questo questi questi semi gettati
Sconsiderata avente hanno molta preso sulla sul terreno dell'opinione comune
E un ultimo aspetto per capire che forse l'intervento banche centrato su un altro aspetto al di là della parte legislativa l'intervento più sul sul contesto sociale
Sarà sicuramente scontato per gli operatori però ci preme ricordare che la normalità per considerarsi tale ha sempre bisogno della devianza
Più la normalità definisce l'aspetto deviante più si tutela o credere tutelarsi da questo aspetto
Purtroppo
Questa situazione ha molta ha molta appresa non sarà sicuramente facile riuscire a arrivare a modificare la situazione anche perché si tratta davvero di di andare a a fare un grosso lavoro di cambiamento alla cultura
Con lo di cui c'è bisogno secondo o anche il coordinamento e costi operatori non è quindi un intervento sulla devianza è un intervento sulla normalità perché la normalità riesca addivenire non solo di tollerante ma a capire che non ha senso un intervento da chirurgo
Credendo che sia sufficienti per fare dei muri che sia possibile fornire risposte contenutistiche quando il problema è così variegate così diffuso e così radicalizzato nel contesto sociale al punto che l'unica vera risposta
Può essere una risposta altrettanto articolata altrettanto variegata altrettanto sicuramente complessa da fornire ma che va
Che vada indirizzata al contesto sociale grazie
Prepara
Allora
Domani
Perché
Che ha
La allora
L'ultima questione intervenire domande
Allora io sono un ex tossicodipendente
Per meglio dire erano ex tossicodipendente perché vi devo confessare
Che oggi mi sono rifatto
Dopo due anni circa e che non mi facevo più mi sono rifatto col fiume di parole che il sociologo quel signore con la giacchetta rossa non ricordo più come si chiama avversato sul su questo microfono e con tanti altri fiumi di parole che altri hanno versato
Ora
Più seriamente
Vorrei dire alcune cose
Penso che al recupero del tossicodipendente Galimberti mento di quella cultura lassista
Che ha favorito il suo disagio si possa arrivare non tramite calcoli algebrici valanghe di dati teorie fine a se stessi ma lavorando con coscienza
E quotidianamente battendo il Cile a favore della sua vita
Sono undici anni che ho vissuto il dramma della tossicodipendenza Y le spalle e ho vissuto nella tragica convivenza con le droghe nella discesa costante graduale verso il baratro che le sostanze stupefacenti predispongono
E nel degrado potenzia no
Ho fatto uso di sostanze alternative
Metadone quando non bastava il metadone la morfina non mi bastava più la morfina mi facevo dirò e non mi bastava la roba loro andavo a cercare la copia per potenziare lo speed ball per fare queste miscele
Ho alle spalle decine di disintossicazione ospedaliere fallite quando c'era il posto in ospedale quando non mi veniva detto che in corsia non c'era posto per un droga
O sulle spalle molti tentativi falliti
Ho quindi direttamente beneficiato
Di tutti quei servizi che la sei otto cinque sostenuta oggi anche da don Gino Rigoldi che invece dovrebbe ben conoscere i danni che questa legge ha creato ha messo a disposizione del tossico
Una considerazione
Se io avessi avuto anni fa
Invece del tragico disservizio un aiuto legislativo che bloccasse al posto di avallare la Liz Italia alla mia disgregazione
E fosse stato supportato sul territorio dà risposte diversificate di tipo comunitario non comunitario
Mi sarei salvato senz'altro prima
è un sacco di miei amici oggi non sarebbero crepati di over dose di Ait di cirrosi epatica di solitudine lo dico con profondo rammarico questo e con la voce tremante perché una cosa che sento sulla pelle
Un'altra cosa che io ho sentito delle cose allucinanti oggi ho sentito responsabile della casa di bande dire che il metadone il mezzo per entrare in contatto col tossicodipendente ora dico io per mettersi in contatto con uno che vuole spararsi un colpo in in bocca bisogna per forza Formigli la Petain la P trentotto col colpo in canna non lo so
è facile concedere al tossico ciò che chiede quando stretto dall'astinenza non vede nient'altro che la sostanza
E concedersi alla complicità che egli stesso richiede più difficile e accudirlo
Seguirlo attenta mente minuto dopo minuto
Non lasciare spazio al richiamo della roba trattenerlo se necessario in strutture idonee sia chiaro non celle ovvia le ere ma comunità magari e affiancavano fino a quando zone Jesse non è delle favole che raccontano la casa di banca e che sono proprio quelle che ci hanno avvicinato alla droga di cui abbiamo bisogno ma di riaprire gli occhi rivivere o imparare a farlo ripensare i nostri affari trovare una realizzazione lavorativa e quel posto attivo che ci spetta nella società di tutti i giorni
Abbiamo urgente bisogno di vivere la realtà e di qualcuno che prima ci aiuti a recuperare su di partecipare e migliorarla perché il Decadentismo con consumista prevalga
Non prevalga e reading l'individualismo non so pochi la nostra voglia di vivere
Ora un'altra cosa si è parlato anche di delle posizioni del Partito comunista della FIGC noi come ex tossicodipendenti o tossicodipendenti abbiamo costituito un gruppo che affermato anche alcuni volantini che sono stati lasciati oggi in segreteria
Abbiamo scritto a civica il mensile del federazione comunista italiana
Proprio per una ricerca di confronto con questi giovani che non possiamo credere disposti al a un assenso sul su sul degrado e sulla cultura che ci porta a crepare vi leggo la fine perché penso che si possa via Lanza tutto questo convegno il nuovo disegno di legge approvato da mesi dal Consiglio dei ministri inverte l'assenso governativo alla liceità drogarsi
E tramite l'abolizione della modica quantità permette di poter iniziare un lavoro costruttivo colpendo proprio la causa che ha sempre potenziato il problema e che ha generato il malessere sociale e civile del tossicodipendente è sempre questa la ragione per cui con un'ipocrisia vergognosa abbiamo sino ad oggi è l'uso le nostre responsabilità mascherando l'anno Fernando la nostra vita la nostra ipocrisia è nostro disimpegno di prudenza e saggezza
Per accattivarsi consensi o perché è più facile non impegnarsi a fondo nel nel risolvere situazioni problematiche come quelle generate dal diffondersi delle tossicodipendenze piuttosto che affrontarlo e a risolvere la nuova legge permette se saremo in grado di tutti assieme collaboreremo di modificare in modo graduale ma costante il degrado psicofisico generato favorendo tramite emendamenti da apportare
Il varo di una legge più giusta umanamente compatibile con diritti e doveri sanciti dalla Costituzione
Sono punti molto importanti in questi che al momento in cui siamo devono farsi esigere la creazione di nuove strutture per il recupero il più diversificate possibile in numero sufficiente alle reali esigenze e che unite al sostegno e all'ampliamento di quelle già esistenti potranno costituire momenti importanti della lotta contro una quotidianità elettriche fino ad oggi al tossicodipendente offrivano ben poco oltre alla galera occorre ci sosteniamo a chiedere occorre che anche voi ci sosteniamo e chiedere
In nome di un fine comune e senza fermarsi inutili destabilizzante diatribe
Ciò che ci spetta come i giovani come cellule attive di una società che va ripensata e modificata quando impedisce all'uomo di beneficiare dei propri diritti che non potranno mai essere quello di drogarsi e quello di danneggiare la folla la collettività
Impegniamoci assieme allora duramente senza incertezze per gli avvocati per riappropriarci di un futuro possibile ricordando e profondi mutamenti nei confronti del Decadentismo generalizzato possono ancora essere introdotti se rimarrà aperta una forte conflittualità e deve accompagnarsi però all'indicazione di proposte costruttive a favore della vittima
Dell'uomo dei figli dei nostri figli
Questo il punto contribuendo così a quel cambiamento non solo in materia di droghe urgente è necessario le tre finisce così voglio aggiungere una cosa
Dire questo basta con le parole siamo stanchi veramente troppi morti troppi ragazzi stanno male stanno ancora soffrendo
E anche da voi da tutti dai magistrati da persone che si impegnano nel nel proprio piccolo quotidianamente dai gestori delle comunità dal servizio pubblico e proprio da tutti questi che aspettiamo un aiuto serio concreto
Mi viene in mente un verso di un poeta Roberto Roversi e gli dice scrive anzi una mano costringere un'altra mano e correre correre lontano
Questo è possibile basta solo volerlo grazie
La parola
Pubblicitari
Nuove nuove
Sentiamo
Dalla
Comune a ora
Nuova
Questa nella
Da me ha fatto uno sforzo in questa direzione vi è un tracciato conclusioni per le ragioni che ho detto e però io credo che da questo convegno intanto una domanda venti
In vendita in via generale
Anche al limite
Mettendoci dal punto di vista due o tre
Tossicodipendente che oggi ci hanno detto
Piuttosto di per venisse deposto di fronte a una scenetta l'assegno cinque dava un'indicazione permissivismo
C'è la necessità di un indicazione culturale oltre che ai fatti concreti che vanno in che senso
Io credo che il quesito la domanda che inevitabilmente ha lasciato la scelta non supportano sia questo
Sì a questo
Gli architetti prima
Perché di fronte a questo tipo di visone l'esigenza di difficoltà poi complessivamente a questo dramma perché ripeto io credo che questa domanda debba essere data alcuna risposta
A meno che non si creda che l'unica indicazione culturale possibile in una certa direzione sia sul nato
Questo non esiste più qui perché
Qualcuno ha detto ieri qualcuno un operatore sanitario che lavoratori in una struttura pubblica dove provincia di Venezia zero punti va fa un parapetto ieri per quello che posso definirlo a Padova c'è tanta depressione
Ecco io lavoro faccio il giudice istruttore d'acqua ormai
Più di dieci anni più di dodici anni
Voglio ribadire queste testimonianze che voglio ribadirlo anche coloro che avendo vissuto il tram della tossicodipendenza ne sono usciti avendo la sensazione di una diffusa tolleranza
A patto nella mia zona quella per cui possono stimoli c'è tanta sì
La repressione tossicodipendenti i chi spaccia
Per garantirsi la dose esatto
Io stento a credere stile immagina
Materialmente
In termini proprio di processo penale il funzionamento del tribunale di struttura carceraria che esiste dove lavoro io stento a immaginarmi la possibilità di una riproduzione di una moltiplicazione
I meccanismi delle occasioni di repressione penale
Sarebbe come dire
Che a un certo punto
Il dramma cento diventa per voi
Può andare bene anche lo status
Sono state portate le percentuali da più parti questa in questo nostro incontro che riguardano il rapporto tossicodipendenti in popolazioni detenuto
Sono
Percentuali
Io credo che molti abbiano arrotondate per difetto
La gran parte dei detenuti degli imputati detenuti che io tra istruttorie hanno anche fatto indirettamente con questioni di eroina stupefacenti
Ho conferma che sono una si sono sviluppati prodotti intorno al problema degli studi farci
è davvero possibile pensare che tutto questo non si possa affrontare in termini di
Accentuazione delle persone
Se invece
Certo anche questo progetto di legge i discorsi che si fanno intorno a questo progetto lanciavano affronta no freddo
L'anno cercando di vedere i problemi cui soprattutto cercare questa è un'indicazione prima raccolta aggiustare una provocazione sacrosanta cercando di non cavarsela con una critica ma cercando anche di mettere in piedi se si è capaci una controproposta
Sì però ancora una volta la legge io credo che sia sia corre io
Che la risposta che si dà perlomeno di grande spessore grande peso sociale
Una legge accentuato
Che anzi nuove che al suo cuore una cessazione dell'intervento repressivo
Cambia la regolamentazione
Detentore del Monte quantità nel senso che è diventato giornaliera con tutto un succedersi
Di meccanismi l'ultimo dibatteva con la reclusione chi è si trova oltre questo livello della toste le ventiquattr'ore carte signora consumatore abituale oppure occasionale si è consumata una
Come devo dire che si arrangia con le proprie disponibilità per procurarsi tornò cose ossia quello che deve vedere una cosa Mazzotta Vito manica dell'azione repressiva di tre persone interiore di reclusione di una gravità straordinaria
Di una gravità straordinaria anche rapportato ad altri crea un altro previsioni criminose estremamente grave
Perché quando si parla di otto anni e anziché
Gli otto anni sono previsti nel nostro ordinamento per reati di straordinario
Guardate io credo che vada fatto uno sforzo
Senza fast fiumi di parole ma cercando di vedere la realtà
Dove si colloca questa
Di chi della questione morale non ne vuole sentire parlare che la considera una questione
Fastidiosa quotava schierato nella politica Teletu rimette
A questo tipo di meccanismo della indicazione di un principio di atipicità
Ecco riflettiamo su questo ma qua in un ordinamento non dico
Particolarmente avanzato diciamo in una occidentale scuole quando ma è stata un'indicazione attraverso strumenti testuggini
E allora perché ancora una volta una scelta di questo genere perché la tentazione quello che io credo sia
Una scorciatoia una illusione
Appunto perché c'è un misto di pregio di ragioni la prima delle quali è proprio quella di reclusione repressivo
Che di tanta parte dell'opinione pubblica certamente questa è la risposta più facile quella che tanti si aspetta
L'opinione pubblica sconcertata allarmare sicurezza
Il l'inasprimento di un sistema sanzionatorio nuova sempre funziona funziona abbastanza libero di sentimenti immediati come l'assunzione di un senso di sicurezza e però anche qui
Senza fare tante parole ma ricordano infatti vogliamo che molte volte la depressione è stato illusioni
Vogliamo dire rispetto a quello che dicevo all'inizio parlando della città in cui lavoro ma credo si possa ripetere in tante altre parti
Che c'è una neppure di repressione della tossicodipendenza accetta
E attraverso questa depressione presso il carcere di uscita dalla tossicodipendenza sinistri interni sostanzialmente uguale a zero
Io credo che si debba fare uno sforzo di fronte
Questi micidiali il messaggio specifico non lancia sono immediatamente capace di catturare
Le nostre coscienze perché se non si perché appaiono immediatamente efficace
Davvero si può pensare che un fenomeno che alle dimensioni che ha nel nostro Paese lo si possa affrontare qui
Con questo tipo di risposta
Ma tu se per caso
Una previsione legislativa di questo genere assertiva ECU
Le strutture tornerò brevemente anche su questo fossero in grado di dare esecuzione effettiva applicazione
Con una legge di questo tipo quantificarci dovremmo costruire
C'è un secondo motivo io credo al di là della vecchie illusioni
Dice io credo che ci sia proprio il freddo vicino
Ma nell'uso calcolatori corso uno strumento l'inasprimento appunto dell'intervento repressivo a cui magari non sempre
Ma che sicuramente appunto a da un lato un forte valore simbolico
Perché si riafferma a livello generale di fronte alla gente che aspetta questo tipo di messaggio che una certa cosa e quindi
E dall'altro assicura perché una risposta bisogna urbana e se non si è capaci di darla al livello delle radici reali del problema ragioni profonde di un fenomeno di una crisi di una crisi
Complessiva questo tipo va bene allora
Si sia la risposta rassicura
Attraverso cui un meccanismo ancora una volta interi
I delle al magistrato che diventa cui anche qualcosa d'altro nella misura in cui iscrizione sollecita attore più o meno paterno
Di buona volontà verso
L'uscita dalla tossicodipendenza
Un meccanismo di è stato usato anche qui tante altre volte non è certamente non non tanto qualora l'altra volta nel corso degli ultimi quindici anni
Cioè
Il problema io mi solubile
A livello centrale libero interventi politici complessivi
Interventi politici economici sociali complessivi perché non si è
Nella prospettiva di volontà di affrontare questo implicherebbe trasformazioni radicali gli stessi assetti sociali terranno Siberia frammentando fuori nelle sedi della decisione politica a mille due mila e tre mila giudici penali sparsi sul territorio
E si frammenta era anche insieme all'intervento le reazioni al disagio le reazioni alla crisi
Il dissenso rispetto a queste situazioni
Ecco io credo che questa legge sia sostanzialmente in questa
Una situazione per la quale non siamo pericolosamente vicini un villino ancora una volta anche qui non è un fatto nuovo negli ultimi quindici anni
A una scelta
Cioè se sia sanzionabile
Oltre comportamenti che colpiscono che feriscono un bene giuridico un bene protetto un bene individua alcuni bene da difendere bene sociale delle se oltre questi comportamenti sia sanzionabile anche una condizione
Condizione ma virgola oggi il magistrato cui volevo molto bene
Che vede le cose tra l'altro da un punto di vista diverso dal mio Giangiulio Ambrosini
La posta dal suo punto di vista questa condizione parlano troppo di reati condizioni
Ecco io credo continuo a pensare che si debba fare uno sforzo per mantenere distinti questi due libri
Anche perché le convenzioni diciamo devianti
Non solo i comportamenti disinibiti giuridici le condizioni soggettive del viaggio sono più di uno
Non ci sono solo le tossicodipendenze
Il la pinna una volta intrapresa potrebbe dimostrarsi assai scivolosa con tutta una serie di possibilità di previsioni direzioni diverse
Anche con grossi implicazione rispetto
Alla funzione del diritto penale alla funzione dell'aprile
Gli assistenti sociali del nostro Paese
Tra l'altro cinturino a proposito delle strutture facevo una cosa abbastanza immaginaria quando dicevo una simile legge venisse approvata e le strutture i giudici la polizia fossero in grado di applicare
Perché la realtà anche qui abbastanza diverse spostasse Cipressa questo tipo di risposta molto ideologico
Loro oggi
Perché una previsione di questo genere implica uno sforzo un impiego
Di potenzialità che letteralmente non ci sono
Oggi siamo di fronte alla grande questione sei una previsione di riforma portata avanti pertanto che il nuovo processo che manca nel nostro Paese così come stiamo stiamo potrà concretamente funziona
Dov'è quella magistratura che potrebbe applicare in più oltre a tutto questa legge
è possibile forse raddoppiare il numero dei magistrati in tribunale del ventuno io credo davvero che sia in fatto di lusso come devo dire un messaggio di che tipo ideologici mancano oggi nel nostro Paese ci vorrebbero coraggiosi radicale vendite banalizzazione al contrario Simone si vuole si dice come
Impiegare una macchina
Repressiva che già oggi noi abbiamo i problemi di funzionalità in un imponenti diffuso continuo intervento sul territorio per misurarsi comunque questo tipo di fenomeno che oggi nel nostro Paese la tossicodipendenze
Per realizzare ripeto un intervento largamente in uso stamattina la relazione della dottoressa obiettivi
Dimostra fornendo dati relativi ad altri paesi certo certi tipi di proposte sono state già da qui in poi sono state praticate
Ha dimostrato come anche poi anche con una diversificazione tipi di intervento repressivo rispetto al consumo annuncia dei numeri
Come alla fine i risultati siano stati in termini di uscite di recupero ovviamente quello che qui alla fine poi interessa sono state largamente qui
E fino a non molto tempo fa impudico fino ad un anno fa due anni fa non andiamo tanto indietro
Fino a un anno fa una tendenza complessiva era la stessa di oggi per quello che riguarda il mercato per quello che riguarda lo spaccio per quello che riguarda l'entità del consumo
Ebbene fino a non molto tempo fa nonostante la situazione sostanzialmente non si sia poi così modificati discorsi relativi alle modifiche della sei otto cinque riguardavano ben altre questioni
Lei ricorda in maniera assente dapprima quella dell'antica civilizzazione del tossicodipendente
Tra l'altro con un intreccio rispetto a problemi di cui anche qui oggi pomeriggio si è si è avuta qualche e ecco laddove non ricordo chi cioè mi ricordo bene chi ma non solo c'è il nome
Ciò chi sia
Racconta in relazione a una situazione di Forlì come sotto repressione penale oggi si trovi magari in termini di carcerazione chi dalla vicenda della tossicodipendenza uscito da ma questo non è come devo dire la buona fede la cattivo lampo non dipende dalla buona o cattiva volontà degli uomini uno dalla sorte dipende dal fatto che un determinato comportamento reato e se è reato viene scoperto tre anni dopo la macchina repressiva prescinde dal fatto che nel frattempo uno da solo
Abbiamo avuto la forza e il coraggio
Di usciti tirar fuori pieni da quella situazione
La repressione penale fatta così chi ha commesso un reato deve pagare
Ecco di questo si parlava fino a uno o due anni fa di come togliere dalla prospettiva del carcere tossicodipendente
E si parlava del di un'altra questione quella del lavoro di prevenzione da fare per oggetti possibilmente non faraonici ma concreti infatti di tanti piccoli basta portati avanti per piccoli passi da una serie di soggetti di diverse discipline su turni sul territorio in qualche misura omogenei sviluppare tutta una serie di possibilità di recupero e di reinserimento
Con adeguati supporti anche economici sino a un anno fa mi pare di ricordare che si parlasse molto anche di previsioni di spesa come determinati interventi in questa direzione disposto realizza
Ci si chiedeva contemporaneamente ci si poneva una domanda che oggi sembra passata di nuovo sembra di capire che io non perché ci si trova come ma la domanda di droga
Ha raggiunto determinate dimensioni passa attraverso tutti ciechi
Con come devo dire
In difficoltà attraverso
Una
Uno spezzone di generazione di gioventù tra diciotto e venticinque anni
Come dimagranti in una serie di Paesi il fenomeno nel giugno
Nelle risposte come mai
Ventinove così grande percorso sotto il primo aspetto quello dell'Ottocento ciclizzazione nella risposta di questo progetto di legge mi pare che sia sostanzialmente senso
Sotto il
Ha detto quello del lavoro di prevenzione da organizzare
Venti dicevo prima
Ricordava quest'
Non solo tempo sia stato fatto sino ad oggi mai
Passano questo lei
Non si spiega che cos'è
Che si potrà concretamente il programma posto peggiore guarda ripeto nulla
Ma questione
La non so Mina rinviato a un altro
A un altro tempo la risposta intanto proviamo
La repressione se poi si vedrà ecco io credo che una cosa di questo genere sia sostanzialmente
Qualcuno ore strategia nemico
Una risposta di disperazione
Volendoli
Illusi direi che una risposta di questo genere che sostanzialmente da un punto di vista sociale complessivo una dichiarazione d'impotenza
Che tra
E spiazza
I tanti appassiona
Che hanno lavorato in diversi settori
Avete sentito qua
Do un rinnovo
Caccia
Idolo farò
Ricordano numero
Tutto questo tutto allora
Residenza la testimonianza che hanno portato quale possibilità di ottenere risultati lavorava in un certo modo cosa ha a che fare con questa legge con questa previsione
Io mi domando però se solo nel
L'emergenza si tratti io se non ci sia più o meno
Più e dite il fatto stesso che sia stato abbandonato nel tentativo di
Alla domanda
Ma perché
In una certa fascia giovani già questo fatto credo che sia una spia
Di una consapevole
Convinzione crescente di una convinzione crescente che questo è un tipo di devianza che così come stanno le cose e non modificando queste cose lo Stato genera
Che cosa e assai difficile forse impossibile affrontare nelle sue ragioni di fondo che sono
Antiche rimandano alle cause disagio io una infelicità sociale crescente di un rifiuto crescente
Dello stato delle cose della realtà dell'accettazione di questa
O dall'altro lato
Questo tipo di convinzione di
Ma all'importanza al peso
Che è ormai
Merci trovare
Segmenti dell'economia del nostro Paese
Non voglio aprire qui un discorso di tipo diverso rispetto a quello che abbiamo fatto su determina
Regioni e sulle caratteristiche che in certe regioni del nostro Paese va assumendo il modo di organizzare le con un intreccio sempre più forte fra l'economia legale e economia
Illegale
Certo ci sono settori del nostro Paese
Dunque l'immissione questo tipo di merci sul mercato ha prodotto
Ripresa rilancio di attività economica in pre in questi venti
No netti altrimenti non si sarebbero trovati
Tutta una serie di conseguenze
Ecco io
Ok probabilmente dietro questo tipo di difficoltà di risposta ci sia questa complicazione questo tipo questa complessità dell'età della situazione
E però Altinate questo difficoltà
E
Da questo stesso convegno per testimonianza anche di segno diverso un'indicazione invece si è avvenuto
Che dalla tossicodipendenza si può uscire si esce
Secondo le testimonianze anche in modo diverso che non ancorché con uno una adeguato interrompe
Rispetto al fenomeno che sfugga alla tentazione della scorciatoia repressiva il fatto
Il fenomeno si può uscire dalla tossicodipendenza queste accentuato favorito annotato moltiplica e allora
E
Sia perché
Che nasca
Momenti come quello di questi nostri in quei giorni
In cui si esprime
Un'opposizione a tutti i livelli professionali Rispetto alle scorciatoie
Può essere che alla fine una
Forte resistenze culturale capace ripeto però come qualcuno
Mettere in crisi capace di formula
Le controproposte pericolo
Nei
Riesca impedire questo tipo di legge da un lato contemporanea
Una discussione col
Ma diverso allergie che via esposti effettive a
Al bisogno di
Alla domani
Ieri è un modo per uscire che dall'
Entro dello stesso fenomeno tossicodipendenza anche c'è stato ricco
Museo intendiamo tutto quello che gli anni
Con provinciale particolari dichiara
Ridisegno diverso ma tutti corali Villimburgo tutti voi a chiarire seguito spesso pazientemente il difficile ma una
Grazie