Notiziario del mattino

L'atto è cinquantacinque minuti di Novara signor Pinna studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale
Il Senato ha concesso dunque la fiducia al Governo aveva approvato in seconda lettura il DDL disegni di legge sulle intercettazioni il provvedimento passa ora alla Camera
I voti favorevoli sono stati i cento sessantaquattro quelli contrari venticinque hanno votato sì P.d.L. e lega
Hanno votato no Italia dei Valori undici atti e radicali non hanno partecipato al voto PD MPA è stufa UPI i sette senatori a vita e l'ex presidente del Senato Marcello Pera
Sentiamo ieri in Aula Palazzo Madama l'intervento della vicepresidente del Senato Emma Bonino prima del voto di fiducia Emma Bonino ne ha facoltà
Grazie mille signor Presidente signori del Governo colleghi
Non ripercorro non ripercorrono i punti diciamo salienti di questo provvedimento che è stato
Che sono state sviscerate anche adesso in tutto il loro corso diciamo del del dibattito pubblico e nelle Commissioni e non tanto in Aula dove siamo arrivati in questo modo
Quelli consentirete però colleghi qualche commento d'ordine generale più politico
Siamo arrivati quindi al punto finale ampiamente annunciato con la posizione del voto di fiducia ammesso sempre che arrivi il fax anzi signor Presidente quando arriva la comunicazione via fax
Tecnologia resta lenta al Medioevo ma se c'è qualcosa di più attuale tecnologicamente parlando quando arriva la comunicazione se vuole avvertire l'inferno l'intera Assemblea
Sarebbe utile perché questo comporterebbe almeno sulla legalità e legittimità del voto che quest'Aula si appresta a dare
Che offre invece allo stato attuale
Diciamo punti piuttosto
Incerti
In tutta la procedura
So bene di usare una parola molto pesante però colleghi
Io credo che il la procedura il metodo con cui siamo arrivati ad oggi io non esito a definirlo demenziale
Perché non riesco a trovare altro aggettivo Illy compreso ivi compreso la situazione attuale
In cui l'Aula non viene neanche rassicurata è semplice che qualcuno formalmente dica la questione di fiducia è stata posta al giorno x sul testo y neanche questo riusciamo a sapere
Ora dopo in delirio
Il guazzabuglio di emendamenti presentati e ritirati modificati
Emendamenti molto spesso assunti irrazionali
Siamo arrivati appunto a questo giorno
E a questo punto
Il metodo quindi è ben lungi dall'essere un minimo un minimo aderente
A quello che è un dibattito in un in un Paese normale viene chiamato un dibattito democratico in cui si sta ci si scontra su posizioni diverse ma si è legati sulle regole
E si è legati al sud regolamenti si è legati
Come dire da un patto di leale collaborazione
E questa fiducia politicamente
Colleghi apposta più per controllare la maggioranza
Che non per l'opposizione
Questa è una fiducia posta perché non c'è l'ASP beh non ve la sentivate vi affrontare voti segreti
Questa è una fiducia apposta perché non è consolante per nessuno anzi desolante persino per voi
Sapere che dietro c'è stato forse ieri un accordo patti accordi tregua
Punti di equilibrio sempre dietro perché davanti questo testo punti di equilibrio di razionalità e di aderenza costituzionale
Non ne presenta di sicuro
E l'imbarazzo è tale l'imbarazzo vostro è tale
Di aver dovuto qui che probabilmente anche alla Camera chiudere a qualunque tipo di obiezione diciamo puntuale
Da parte di vostri colleghi della maggioranza su un testo su un testo inaccettabile inaccettabile per molti di voi oltre che per noi
Questo è un altro segno di una china rovinosa
Che mi pare si stia accelerando ogni giorno in cui sempre di più sembrate
Scambiare la forza dei numeri
Con il diritto
E voi sapete che sono altre cose
Ci sono principi di diritto che non sono sotto mettiti a nessuna
Forza dei numeri
E questi sono quelli iscritti nella nostra Costituzione intanto in questo Paese
E in trattati internazionali quando si tratta di altre materie
Di fronte a quei principi
Che l'ente hanno la convivenza democratica non c'è la forza dei numeri che tenga
Perché questo vuol dire a scambiare l'arroganza con la legalità
E non devo commentare l'arroganza con la legalità
Tende anche a scambiare la libertà individuale con licenza
E in questo caso specifico la difesa della privacy con l'oscuramento
Questo è quello che abbiamo di fronte a questo è quello che stiamo esaminando ed è così vero
Che questo è un provvedimento teso semplicemente all'oscuramento
Che avete persino inserito norme che con le intercettazioni telefoniche non c'entrano nulla
Nulla
Mi riferisco alla nota questione dalla registrazione dei processi
Onorevoli colleghi
Macché affine se non a quello dell'oscuramento
La norma la prassi attuale da noi praticata da anni non ha dato mai mai esito a contestazioni
è il dibattito procedimentale pubblico pubblico lo dice la Costituzione
Che è bisogno c'era di oscurare se non
Questa idea di fondo che l'oscuramento deve guidare
L'esercizio della politica in questo Paese
Chi si dice no che adesso interverrà io non voglio neanche più entrare nei dettagli
Non è più il Presidente del Tribunale ma il Presidente della Corte d'appello cose inenarrabili inenarrabili
E non si capisce neanche l'obiettivo di tutto questo
Se non
Questa pervicacia questa crisi
Rovinosa secondo orme ormai questa china
Rovinosa che sembra non avere non avere più limiti ora onorevoli colleghi ammesso che il voto che ci ha vi apprestate ci apprestiamo a dare
Abbia
Presupposti di legittimità e di legalità in attesa del noto chiarimento
Io
Credo davvero che oggi
Abbiamo trovato Abete trovato avente costretto questo Senato ha dei punti a un momento così infelice politicamente infelice
Credo intanto per voi per chiunque di voi e penso siate molti che vive questa giornata con disagio e noi lo viviamo però con grande grandissima forza una forza d'opposizione
E in più veda
Sono convinta che questo provvedimento nell'ulteriore passaggio alla Camera richiederà altri equilibri
Come si dice altri punti d'accordo tutto ovviamente in modo extra parlamentare perché qui siamo siete soprattutto chiamati
A ratificare a ratificare cose bizzarre
Per esempio persino un Presidente del Consiglio che non la si riconosce nel testo intanto tant'è vero che non lo approva e dichiaro urbi et orbi che non lo approva ed ho nel suo testo
Dopodiché
Povero senza potere come come è evidente
Pone la fiducia e questa Camera che deve fare il secondo voi
Ma che dobbiamo fare semplicemente per richiamarvi a un minimo di decoro istituzionale che dovrebbe esserne patrimonio di tutti di destra o sinistra che si
Questa quelle lattina rovinosa che oggi indirizzarlo al giorno
Di volta in volta viene io capisco il vostro disagio capisco quindi che in violazione della Costituzione questa fiducia non è stata posta per i motivi che alla Costituzione propri
Ma è stata apposta per richiamare voi all'ordine alla disciplina
Questo veramente con un Presidente che Luigi è indisciplinato però e anzi lo farà sapere urbi et orbi
Che lo indisciplina non ne ha come peraltro non avevamo dubbi questo non non gli si può certamente
A dare come accusa per cui
Colleghi pagina triste per la democrazia parlamentare per la democrazia tout-court
Pagina che affronteremo sapendo
Che questo è un giorno di una lotta che non finisce qui non solo perché avrà punti di ricaduta all'altro ramo del Parlamento ma perché lo riteniamo anche da radicali che nel Paese
Debba nascere crescere una rivolta democratica una rivolta legale a questa Pina rovinosa grazie
Ecco così dunque Emma Bonino ieri in Aula al Senato prima appunto
Della in sede di prima del voto di fiducia adesso sentiamo sempre ieri in Aula al Senato Emma Bonino invece in sede di dichiarazione di voto
Adesso che iscritta a parlare in dissenso dal Gruppo la senatrice Bonino
Tre minuti prego
Grazie mille signor Presidente
Signori colleghi signori del Governo
Noi senatori radicali parteciperemo alla votazione
E voteremo convintamente no solo se me lo lasciano dire
E a volte è Presidente a Gasparri
Alzare la voce urlare serve a coprire l'inconsistenza la fragilità delle motivazioni
Colleghi per cortesia
No il decoro e devo dire all'attenzione istituzionale che abbiamo sempre dimostrato lo potreste anche a guardare con un po'più di rispetto scusate ma i colleghi
Voteremo no
E l'ordine perché non abbiamo fiducia nel merito delle politiche che di volta in volta proponente anzi imponente a questa Assemblea a cominciare da questa
Ma di quale
Tutela della privacy parliamo il senatore Gasparri
Che c'entra
Persino la registrazione audio di Radio radicale dei processi avete tolto catch entra questo con la privacy i processi sono costituzionalmente pubblici quindi che accentra tutto questo
Ma conteremo no
Perché veda
Sulla libertà appunto quindi alla registrazione radiofonica una tecnologia attorno a un altro
è una tecnologia come un altro ora
Ora
Signori del Governo signori colleghi
Né è possibile sentire da voi e da molti tra l'altro
Frasi come è libertà di informazione
Libertà e correttezza dell'informazione che questo Paese non sa neppure cosa siano da tanto tempo
Tra l'otite azioni occupazioni usurpazione di tutti gli spazi possibili
E relativa espulsioni di tutti coloro che non conniventi e neppure complici esprimano idee diverse ma un no
Presidente Gasparri il Governo ancora più convinto al metodo
Fuori da qualunque accettabile procedura regolamentare
Con cui governate con cui avete governato questo procedimento in una china rovinosa in cui trascinate anche le istituzioni parlamentari
Per questo motivo perché resti agli atti
Che il nostro no e arresti iscritto che per noi radicali la forza dei numeri
E i diritti inalienabili non coincidono
Anzi in un sistema democratico i diritti inalienabili non si mettono mai neppure ai voti
E ci sono diritti costituzionali che è invece in questo provvedimento avete negato e calpestato per questo il nostro no rispettosa delle istituzioni decisamente convinto nel merito grazie
Il dei Dl sulle intercettazioni come sapete tocca anche la questione della possibilità per la nostra emittente ne parlava anche Emma Bonino
Di continuare a registrare a mandare in onda i processi
Su questo sentiamo non Giuseppe Giulietti parlamentare dell'Italia dei Valori e portavoce dell'associazione
Articolo Ventola intervistato Alessio Falconi tale io credo che questa sia una giornata nera allo Stato di diritto e dalla Costituzione
Si vota
Con la fiducia
Ride la riduzione
Dello principio di legalità ma soprattutto la cancellazione progressiva del diritto di cronaca si vota una legge che oscura la pubblica opinione
Si vota una legge per la quale nulla si sarebbe saputo ancora oggi di Ustica leggetevi le bellissime lettere pubblicate anche da voi Ilaria Cucchi
E di Patrizia Aldrovandi che raccontano come con la legge bavaglio non avrebbero mai avuto giustizia
Questo è ciò che si vota una nefandezza costituzionale io mi auguro ci sia una reazione di donne e uomini anche di destra
Mi permetto di rivolgere un appello come articolo ventuno insieme al presidente Federico Orlando li stiamo a lutto tutti i giornali tutti i siti tutti blog
Tutte le radio trasmettono anche sessanta di secondi di silenzio le radio le televisioni si faccia avvertire cosa significherà l'oscuramento dalla pubblica opinione ma andiamo a dire che saranno pubblicate comunque ogni notizia rilevante sui nostri siti che ciascuno di noi si farà garante della pubblicazione delle notizie fondamentali e credo che sia necessario mi pare una grande manifestazione nazionale più grande regola del tre ottobre che mette assieme tutti anche quelli dell'altra volta non ci furono e che metta assieme tutti in uno scontro destra sinistra ma a favore della Costituzione dello Stato di diritto
Io credo che in questo momento non ci si possa girare da un'altra parte
Noi come Radio radicale
Rischiamo anche di non poter far trasmettere una cosa che
è sempre stata percepita come
Un elemento di
Di raccordo tu del della legalità cioè nel senso del dello stato di diritto nel momento in cui processa un cittadino l'integrità
Tra l'altro della
Della fonte
La trasparenza e tutte le garanzie possibili e però invece adesso si rimette tutto in discussione parliamo dei processi
Certo perché col voto di fiducia tutto viene blindato si vota cappuccino silicosi spettano le volontà del Presidente del Consiglio che in modo chiaro ha detto che vuole lo SCO l'aumento della pubblica opinione la cancellazione del diritto alla conoscenza
E contestualmente anche la chiusura di alcune trasmissioni RAI che non ci piacciono
L'emendamento a cui fa riferimento l'emendamento che consentiva a Radio Radicale
In primo luogo e anche ad altri di trasmettere per interi processi e di far sentire la voce anche delle persone più sgradita sgradevoli e di ridare dignità anche alle persone che erano state considerate più le ditte più sgradevoli è un principio che non si applicava gli amici e compagni ma si applicava anche soprattutto alle persone più distanti penso i processi per Tangentopoli quando qualcuno poi è stato assolto
E solo questa radio poche altre trasmettendo l'integrale ha ridato dignità questa legge non solo ci renderà più sicuri ma sarà una legge che porterà al commercio clandestino delle intercettazioni al commercio sottobanco al ricatto
C'erano ancora di più al verranno ancora le
Verranno venduto sottobanco ci sarà un ricatto permanente sarà una sporcizia continua sarà una guerra tra cricche bande altro che cito di trasparenza è una legge che bisogna mi permetto di rivolgere un appello al Presidente Fini e anche i deputati deluso da Fini
Guardi romanziere l'uso
Io non ho mai pensato a differenza di qualche commentatore di sinistra affini come al compagno Fini non ho mai creduto accompagna Bossi al compagno fine credo che Fini sia un uomo della destra sono deluso per il progetto di Fini dalla destra italiana che si fonda ma sui diritti e sulla libertà trovo drammatico che in queste ore presento sul tema del diritto di cronaca non si sia alzato la voce o dal centrodestra trovo drammatico che siano
Costretti a votare questa fiducia i mugugni nei corridoi sono moltissimi
Ma non si manifesteranno nel voto io mi auguro che la Camera queste voci tornino a manifestarsi
E nove dodici minuti questa elezione del mattino del notiziario di ricade
A seguito delle richieste di accesso agli atti presentate fin dalla fine del mese di aprile
La delegazione radicale del gruppo del Partito del democratico a ricevuto una parte della documentazione riguardante gli affitti di alcuni palazzi dei contratti nonché i rinnovi stipulati
Dalla Camera dei deputati con la società Milano novanta S.r.l. per affitti mi ristorazione
L'Ufficio di Presidenza inoltre autorizzato la pubblicazione sul sito della Camera della Progetto bilancio dell'anno due mila dieci e del consuntivo due mila nove
Sebbene richiesti mancano invece nella documentazione consegnata i radicali le delibere delle al Collegio dei questori alcuni documenti relativi al contenzioso con la Società Milano novanta S.r.l. sulla facoltà
Per la Camera di acquistare gli immobili presi in affitto a caro prezzo
Rita Bernardini
Ha comunque deciso di accogliere l'invito rivolto le ieri dalla Presidente alla presidente di turno Rosi Bindi
Ed ha dunque sono speso allo sciopero della fame che aveva iniziato per vedere riconosciuto il diritto di ciascun deputato
Ad accedere agli atti della Camera
E per quanto previsto dal Regolamento dell'amministrazione e contabilità della Camera la scuola radicale di Marco Pannella della non violenza praticata ottiene un altro successo nella direzione della trasparenza delle istituzioni sono convinta di dichiarato la deputata radicale Rita Bernardini che anche stavolta per sbloccare la situazione sia intervenuto lo zampino del Presidente Gianfranco Fini
Una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla questione della vendita del gruppo Rizzoli Corriere della Sera il ruolo che tra i primi anni Settanta i primi anni Ottanta ebbero nella vicenda tra gli altri La Loggia P due lo IOR e la banca vaticana
A proporlo il parlamentare radicale Maurizio Turco sentiamolo con Alessio Falconi la vendita del Corriere
Rizzoli Corriere della Sera
La
Richiesto del
Deborah Bergamini l'onorevole Bergamini è una
L'oggetto diciamo
Il fine del della Commissione d'inchiesta ma invece collochiamo la vendita del del Corriere della Sera in una vicenda molto più larga cioè ci interessa anche
Come si è arrivati alla vendita oltre che la vendita e poi anche quello che è successo dopo
E credo che
Come tutte le vicende
Tra gli anni Settanta e Ottanta referendum divorzio aborto collocato in questo contesto perché
Non dimentichiamo
Che
Angelo Rizzoli
Va dicendo da tempo inascoltato
C'è un giudizio lì poi
Non ha la possibilità lo sapere ai cittadini
Però dice da tempo quindi ha ripetuto più volte il fatto la circostanza secondo la quale
La Democrazia Cristiana aveva chiesto ai Rizzoni
Sostituire Piero Ottone della direzione il Corriere della Sera per il ruolo che aveva avuto nella campagna sul divorzio
L'ho detto lo ha ripetuto il padre di Angelo Rizzoli Andrea
Prima di parlare con Piero Ottone prima di licenziarlo diciamo così
Vi do un po'gli andamenti del giornale
E quindi decise
Per un ragionamento molto semplice e cioè di natura
Economico-finanziario da imprenditore decise da imprenditore non dormo cristiano che più rotondo ci dovesse restare lì
Da lì iniziarono le sventure della famiglia Rizzoli Marlon finirono
Dall'iniziarono per cui come
è stato detto dalla commissione d'inchiesta più due la come è stato poi rilanciato in quegli anni perché è interessantissimo leggere quella vicenda attraverso Repubblica alle cronache di Repubblica di quegli anni
Ci fu
La P due che praticamente si in possesso
Del Corriere della Sera
Come dire mettendo in mezzo lo stesso Angelo Rizzoli che era iscritto alla alla alla P due
Ma con un ruolo evidentemente molto marginale se poi li portavano via del giornale per non solo il giornale l'intero
L'intero gruppo ecco io credo che
La storia non finisca con la vendita e quindi col fatto che ci fu quelle un'operazione da la squadra grandi maestri cioè modello la stangata ci fu praticamente nulla
Primo una diminuzione di capitale poi un aumento di capitale insomma praticamente Angelo intorno al quaranta per cento si ritrovò col due per cento delle azioni della Rizzoli
Che gli vennero poi pagato due lire davvero cioè rispetto a quello che
Volevano
Io qui non non metto in dubbio ma non interessa il disegno di legge la Commissione d'inchiesta almeno della Commissione d'inchiesta come interessammo anche
Posso
Portare avanti i suoi lavori ma lo metto in dubbio appunto che ci siano stati da parte della famiglia
Rizzoli
Errori e quant'altro nell'amministrazione
E sono le nove diciotto minuti questa è l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale torniamo a parlare di Cuba
Il Partito Democratico piuttosto che nascondersi dietro una politica di promozione dei diritti umani che purtroppo non ha praticato in questa legislatura tanto meno sulla situazione cubana converrebbe fosse iniziare a spiegare tutti si che ha dato finora la politica estera del Governo Berlusconi
Così ieri Matteo Mecacci deputato radicale eletto nelle liste del PD nonché membro della Commissione esteri sulla proprio sulla questione
Cuba e i come si fa ad evitare ogni giorno contro l'avvento della dittatura e del regime di Berlusconi mentre all'estero lo stesso Berlusconi si comporterebbe come una grande statista che va sostenuto
Come si spiegano i parlamentari del PD lo scandaloso sì al trattato con la Libia di Gheddafi che mettere decine
Di di migliaia di disperati migranti nelle mani di un regime dispotico come d'un denuncia l'UNHCR
O il sostegno alla politica putiniana sul gas di Berlusconi questi Lenzi o su quanto accade nel Caucaso in Bielorussia o in Venezuela
E noi sicura
Siamo in collegamento proprio con la Matteo Mecacci per
Approfondire la questione curda Matteo buongiorno che voglio Lavino
Ma la pressione proposto questo comunicato faceva riferimento a un repertorio SpA verificato ieri
Alla Camera quando sono state approvate alcune mozioni sulla la situazione dei diritti umani a Cuba a queste mozioni viene da una anche a mia prima firma poi firmata anche da altri colleghi oltre che
Naturalmente dai componenti della delegazione radicale con la quale si chiedeva al Governo italiano in vista di un appuntamento che ci sarà la prossima settimana a Bruxelles dove l'Unione europea dovrà rivedere
La propria opposizione su Cuba di prende una posizione forte ma in realtà in linea con quelle che erano state
Le dichiarazioni del Ministro Frattini nei meriti scorsi dopo la tragica morte del dissidente politico Osvaldo la patata Maio morte a seguito di uno
Sciopero della fame come gli ascoltatori ricorderanno e tenendo conto che adesso in corso ancora questa lotta non violenta condividerlo Farina sull'altro
Intellettuale
E filosofo che si trova in ospedale sotto cure mediche perché da oltre cento giorni è impegnato in uno sciopero della fame
Con questa mozione noi chiedevamo che tra le opzioni di fosse anche quella di chiedere all'Unione europea di fare quello che aveva fatto nel due mila tre quando era ora arrestare questi settantacinque dissidenti
Intellettuali ma anche operai oppositori pacifici oppositori democratici al Governo
Occupano e in quell'occasione l'Unione europea aveva anche messe delle restrizioni delle sanzioni individuali nei confronti dei governanti cubani presente riguarda la concessione di visti qua la possibilità di effettuare transazioni
Finanziare all'estero questo è stato un punto di dissenso ma quello ma anche con il Partito Democratico oltre che con il PD erano a quella che è avvenuto in aula ieri è veramente stato singolare merita di essere
Metto in evidenza perché nelle dichiarazioni di voto sia del collega Tempestini Capogruppo del PD in Commissione richiede il collega Pianetta capogruppo del PdL era stata annunciata l'astensione
Ora quello che è accaduto perché in realtà dopo dalla l'annuncio dell'astensione nel PdL alcuni colleghi
Nel Pd si sono precipitati al banco dei nove e hanno
Così parlato con la
I colleghi del PdL e al momento del voto sulla mia mozione gli è stato il voto negativo
Che il gruppo del PD che del gruppo del PdL rispetto invece alla pensione che era stata annunciata e questo perché
Perché con l'attenzione del maggior gruppo parlamentare oltre a quella della lega che è stata confermata e anche del gruppo
Dell'UDC la mia mozione sarebbe
Quindi c'è stato uno sforzo diciamo così
Sotto sottotraccia da parte del del gruppo del PD per non far passare una mozione radicale e questo credo che abbia a che fare anche con
Un tipo di politica di cui ho parlato anche in questo comunicato che ha portato avanti e in particolare nel settore della politica estera
Dal PD che prevede una convergenza assoluta con la politica estera
Berlusconi e rispetto alla quale noi Radicali ci siamo trovati non
Non è la prima volta e questa legislatura estere profondamente in dissenso credo che su questo ecco
Chi debba provare ad aprire
Il dibattito magari appunto non con operazioni sottobanco per cercare di far bocciare l'emozione dei radicali lavai magari con delle dichiarazioni di voto aperte pubbliche di disperso e magari che possano coinvolgere anche
Un minimo l'opinione pubblica e gli stessi elettori democratici che forse su questi temi come su quelli e appunto del trattato con la Libia avete rapporti con la Russia di Putin ha su quanto avviene
In tanta parte del mondo forse sarebbero più vicine alle nostre produttore dizione che a quelle appunto dei leader del del PD
Bene grazie allora Matteo Mecacci grazie a voi torniamo ammessi a parlare della situazione di Messina della questione dei permessi edilizi in zone protette su questa è stata presentata una interrogazione da parte
Della deputata radicali Zabetta Zamparutti e da parte della deputato del PdL Fabio Granata al Ministro dell'ambiente e al ministro dell'intero
Alla Settima Zamparutti al microfono di Alessio Falconi
Si tratta di una interrogazione che ho presentato insieme a ai parlamentari della PDL Fabio Granata è che è rivolta al Ministro dell'ambiente chi amministra e dell'interno in merito Anna a continua a concessione di permessi edilizi Anissina anche inizia onere protette rispetto alle quali di è stata poi
Sta una a variante al piano regolatore ovviamente missina continua ad essere al centro dell'IVA e dell'attenzione e a preoccupare anche per quanto precedentemente in auto no accaduto e per questo abbiamo ritenuto
Di chiedere e al Ministro dell'ambiente quali misure intenda adottare per far RIS ettari Air non solo alle norme in materia di tutela ambientale ma anche quelle in merito a
A rischio per la pubblica incolumità a fronte della dissesto idrogeologico che ne sappiamo interessa quest'area così come è Ministro degli Interni chiediamo
Di attivarsi perché eccessi non legati sì ogni alle leggi urbanistiche ecco queste o quello di Messina un caso che mi è
Interessa perché era stato peraltro anche agli origine di quell'anno sì o non è che e avevamo presentato come delegazione radicale e lo scorso autunno per porre la questione del governo del territorio e il primo punto ok ignara il Governo era tratti Orelli attivo alla presentazione in Parlamento di un piano straordinario nazionali e sui dissesto ideò oggi è logico e vi è una mozione che ha ha avuto l'una limitando i consensi andrà alla Camera dei deputati e che è stata votata riscossioni se e di gennaio quindi si tratta di capire che cosa il Governo sta facendo reti in particolare appunto nelle zone più critiche
E da cui continuano aggiungere perché è stato il WWF a segnalarmi questa gravissime situazioni che esiste Anissina e che continuano a denunciare senza e a segnalare senza vere alcuna risposta ed è stato è la ragione per cui io gli ho chiesto a molte persone di firmarsi questa interrogazioni ma a ma è stato Fabio Granata oltre a noi della delegazione radicale a decidere di apporre la firma su questo testo
Non è ventisette minuti anche oggi al momento della diario quotidiano delle iniziative radicali Linea Walter Vecellio buongiorno buongiorno colpevole oltretutto
Mi prendo una libertà
Vorrei dare anche da cui
Da questi microfoni un forte grande abbraccio ad Angiolo Bandinelli
Che in queste ore si trova ad affrontare uno di quei momenti della vita più più difficili e dolorosi uno di quei momenti dove anche le parole non servono a niente
Perché non c'è niente che si possa dire che si possa fare e anche se ci si prepara sia magari rassegnati a quello che dovrà accadere quando accade sempre un qualcosa di tremendo bene il bilancio lo scoraggia
Per quel che riguarda questo diario
Tra qualche giorno saranno trent'anni dalla strage di Ustica il DC nove partito da Bologna per Palermo esploso appunto sul cielo di Ustica ottantuno le persone per passeggeri ed equipaggio molti
Ha il ventisette giugno mille novecentottanta il magistrato che ha lungamente indagato su questa strage Rosario Priore dieci di recente ha scritto un libro intrigo internazionale
Dove si parla di tante cose dalla strage di Piazza Fontana le Brigate Rosse al Cal promuove l'attentato
A piazza San Pietro conto Giovanni Paolo secondo
Vicende che ha seguito in prima persona
E a proposito di Ustica parla di De Rita indicibile una verità che non è stato possibile rivelare in occasione dell'inchiesta giudiziaria
La strage di Ustica è un caso coperto dall'omertà internazionale che è ancora più impenetrabile di quella di una semplice cosca mafiosa
Siciliano o di una 'ndrina calabrese e per quel che riguarda la calde del problema
Chi alle ha battuto il DC nove Priore dice l'ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga che all'epoca dal Presidente del Consiglio
Riferendo informazioni provenienti dall'interno dei nostri servizi ha parlato esplicitamente di una responsabilità francese
è una pista credibile Priore dice che c'erano solo due Paesi in grado di compiere un'operazione militare di quel tipo gli Stati Uniti e la Francia e poi sillaba
Tenderei ad escluderlo responsabilità dell'Amministrazione americana
Gli americani ci aiutarono nell'inchiesta più degli italiani
La stampa italiana allora accuso puntualmente gli Stati Uniti ma da Washington
Noi abbiamo avuto tutta la collaborazione possibile dalla Francia invece ci opposta una chiusura totale in tutte le epoche e da tutti i Governi sia di Valéry Giscard d'Estaing firmi passo amichevole
Che si chiudono a riccio
è insomma è a Parigi che bisogna guardare se si vuole sapere la verità sulla strage di Ustica carcere
L'avvenire pubblica alcune storie di Addolorata dell'ATO di pastasciutta in carcere per fame per disperazione
Vediamo di cosa si tratta addolorate salita agli onori della cronaca quando i giornali l'hanno ritirata con molti impaurito spaesato pallido allertata mentre vendeva droga Galvano paese a nord di Napoli
Mamma povere infelice girava come tanti poveri intorno alla parrocchia Addolorata come tanti si arrangiava ogni giorno si inventava la vita per essere senza mai essere sicura di niente un giorno anche lei ha ceduto rimaneva all'angolo del vincolo ad aspettare il cliente che arrivava senz'essere chiamato gli avevano assicurato che non corre alcun rischio invece l'hanno beccato e condotta nel carcere femminile di Pozzuoli
E a un tiro di schioppo h al diritto un uomo quarantadue anni è stato quello con le mani nel sacco letteralmente ma lo stava rapinando una banca vada valutato due chilogrammi di pasta al supermercato vanno portati in carcere
Noi dovremmo dice L'Avvenire morire tutti di vergogna rubare per mangiare nel ventunesimo secolo anche questa Italia anche loro sono italiani
Le nostre carceri nelle quali torna con la rabbia rivolta saranno sempre più affollate invivibili se a riempirle saranno detenuti come questi
Con l'arresto di gente così gli italiani non hanno vinto alcuna battaglia non è cessato nessun pericolo nessun allarme non sono queste le persone da cui dipende il CIP questi sono i poveri di cui avere pietà lasciano i figli e per la strada bando ingolfare inutilmente i penitenziari che già scoppiano la società civile pagherà un prezzo sempre più alto tutti i livelli a cominciare da quello economico se non si decide a cambiare rotta
E queste parole dell'avvenire né si sottoscrive tutte parola per parola
Ed è motivo di qualche conforto che ci siano ancora luoghi dovere queste nelle cose possono essere scritte pubblica
Buona giornata buona fortuna grazie allora Valter Vecellio nove trentadue minuti chi termina qui l'edizione della mattino della notiziario di radio radicale grazie Piero Scaldaferri e la regia
Un saluto ringrazio per l'ascolto da Dino Marino che ora
Stampa Regina Massimo Bordin