Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà della ricerca scientifica

Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini perfusore Falco oggi sabato dodici giugno due mila dieci per la trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Parleremo oggi di due temi che sono stati sulle nelle nelle notizie inchiesta hanno a cuore
Per l'Associazione Luca Coscioni nei giornali di questa settimana da una parte la difficile introduzione del metodo farmacologico alternativa al metodo chirurgico per l'aborto sia in Italia ma sia in particolare
Seguiremo un pochettino più da vicino quello che è successo nella Regione Lazio
E poi però l'altra notizia anzi le tue notizie su che vogliamo sviluppare sono da una parte la conclusione della Commissione ministeriale nonché venne formata all'indomani del caso di Eluana presieduta dalla
Sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella che ha concluso i suoi lavori che sono stati presentati ti leggo da Repubblica del sette giugno cioè di lunedì scorso anche chi è in stato vegetativo può essere cosciente
Il rapporto degli esperti ministeriali dopo il caso dell'Huana Roccella ora via alla legge
E ne parleremo con i i nostri esperti ma parleremo anche dell'audizione che si è tenuta presso la Commissione degli enti affari sociali della Camera dei deputati mercoledì scorso il nove giugno
Di Tommaso Ciacca membro dell'Associazione Luca Coscioni anestesista nell'ambito della della indagine conoscitiva che la Commissione appunto della Camera dei deputati sta svolgendo
A proposito di istituzione di Speciali unità di accoglienza permanente
Per l'assistenza dei pazienti cerebrolesi cronici ma partiamo senz'altro come avevamo preannunciato dall'ed è un quattro otto sei dall'aborto farmacologico sentiamo che cosa ha dichiarato Renata Polverini
Ieri
La seconda questione quella alla quale ovviamente attribuiamo maggiore importanza rispetto provvedimenti effettuati oggi la
Approvazione delle
Linee guida della Regione Lazio per la somministrazione dell'uso
Per la somministrazione della R uno e quattro otto sei
Come sapete
Era stata istituita una Commissione
Sia ovviamente
Elaborato queste linee guida
Approviamo naturalmente il protocollo operativo per l'uso della R uno quattro tu sei
I direttori
Generali delle aziende sanitarie delle aziende ospedaliere dei policlinici universitari degli IRCCS pubblici e privati nonché i legali rappresentanti degli ospedali classificati e e le case di cura privata private assicureranno l'applicazione delle indicazioni contenute nell'allegato documento che si chiama appunto protocollo operativo per l'uso della R. un quattro otto sei somministrazione esclusivamente che
Il regime di ricovero ospedaliero non è quella che
Ancora più importante che riguarda la messa in campo di linee guida e del protocollo appunto per la somministrazione regime ospedaliero della RV quattro otto sei
Abbiamo chiesto
Oggi stesso all'Agenzia di sanità pubblica di stimare il fabbisogno dei posti letto in modo che si possa poi
In breve tempo stabilire quali sono le strutture nelle quali si può vivere dire con maggiore sicurezza e tutela per la salute della donna appunto la somministrazione della pillola abortiva ha specificato
Però prima di queste
Prima che vengano rese note queste strutture non si potrà somministrare l'Euro quattro sei
Beh noi da oggi mettiamo in campo i nostri strumenti e quindi credo che le strutture si debbano adeguare a questa suor questo nuovo regime peraltro vorrei dire che contrariamente a quanto operato all'interno dell'ospedale Grassi di Ostia molti direttori generali interpellati hanno detto che erano in attesa appunto di conoscere
La posizione della Regione prima di erogare questo tipo di prestazione non ci dimentichiamo che speriamo sempre di un aborto
Che non è chiuso
Circo chimico ma sempre di aborto parliamo noi dobbiamo far riferimento alla legge centonovantaquattro che prevede che ci sia la salvaguardia assoluta della salute della donna aggiungerei anche
Che nell'ambito la legge centonovantaquattro sono molto carenti in questa Regione i consultori per questo è stata già presentata in Consiglio regionale una legge il core ma dei consultori saranno utilizzati anche
Per le donne che appunto chiedono di abortire magari le cominciamo a non farlo
Ecco era il Governatore la governatrice della Regione Lazio Renata Polverini
E visto che ha è stata tirata in ballo la posizione direttori generali ma in particolare
Del direttore generale dell'ASL Roma di
Di vorrei proporre l'intervista eseguita da Monica Soldano proprio aggiunsi Gabriele
Radio radicale oggi parliamo di RV quattro otto sei la cronaca proprio della Regione Lazio diciamo sul proprio su questa notizia fin già da qualche giorno
Ne parliamo con Giusi Gabriele che il direttore generale dell'ASL Roma di l'altro il perché per territorio ha poi che sovrintende anche alla struttura dell'ospedale Grassi di Ostia dove Chieri la prima donna di San nuovi nel Lazio sia rivolta per poter accedere alla RV quattro otto sei tanto benvenuta dottore essa Giusi Gabriele direttore ed è appunto della ASL Roma di a Radio Radicale grazie grazie e buonasera dunque stiamo proprio hai fatto
Chi in questi giorni si è parlato molto di lei e anche della dell'ospedale Grassi di Ostia
Perché in qualche modo è stata la prima esperienza per la Regione Lazio di una donna che si è rivolta a una struttura pubblica
Il chiedere i di utilizzare i miei più quattro otto sei esattamente esattamente ce l'ha chiesta c'erano secondo noi c'è il da parte della donna e la libertà di di chiederla cioè di scegliere
Dall'intervento chirurgico e quello farmacologico i medici hanno trovato che effettivamente
Intervenire farmacologicamente era più sicuro e più dava più garanzie
Rispetto alla storia clinica di questa persona e quelli dell'anno somministrata ora questo però ha scatenato un po'un putiferio a livello politico e di competenze anche vive anche me
Perché la Regione Lazio non aveva ancora emanato un delle linee guida
I cittadini e quindi
In qualche modo la nostra interpretazione è stata quella che non essendoci delle linee guida regionali vale la legge centonovantaquattro che noi applichiamo regolarmente
E quindi con tutte le misure previste e poi vale la la nota dell'alta anche ammesse informarci in commercio questo farmaco e la l'indicazione del Ministero della salute
Quindi sostanzialmente per questa donna è stata fatta una richiesta da parte della farmacia dell'ospedale di acquistare il farmaco ad personam ha rispetto a
Nel mediatamente come cita nei casi in cui
Il prontuario regionale ancora non abbia previsto quel farmaco però il farmaco ovviamente che assolutamente autorizzato
Dalla dal Ministero
Ecco ricordiamo anche i nostri dati ascoltatori che questa quei questa modalità questa procedura è stata utilizzata anche prima
Che l'hai fari basse alla addivenire altre regioni
Esattamente a definire la messa in commercio a tutti gli ospedali
La tutte le farmacie degli ospedali pubblici ricordiamo l'esempio
Della struttura di Pontedera quindi fondamentalmente era si rivista stessi stava nelle regole anche se a adesso diciamo si è fatto un passo in più dopo l'approvazione dell'AIFA e la messa in commercio quindi Laura
Lei consideri che per esempio noi
E alcune aziende molte aziende acquistano per esempio i farmaci che sostituiscono la marijuana nel campo di alcune malattie e la quinta e all'estero quand'è prettamente necessarie richiesto dal medico
Ecco l'INAIL partiamo acquistare i farmaci che servono che tengo nel medico e devono essere somministrati
E però tuttavia rispetto all'aereo quattro otto sei la Regione Lazio anche la Presidente ha detto qui mi sento scavalca a tal tanto che se impostata c'è stata questa polemica e però è tanto che se non altro si è ha avuto un consiglio
Una di Giunta né per l'approvazione di quello che è stato definito un
Protocollo operativo per le linee guida regionali che proprio ieri cessata e questa è la notizia digeriti cosa dicono
Qui si intitola dice questo protocollo operativo ma guardi è una cosa un po'particolare questo protocollo operativo naturalmente non panne
Direi quali debbano essere le scelte della Regione Lazio era Presidente
Polverini evidentemente avrà consultate quei tecnici
Ma
La cosa che e colpisce e che praticamente le strutture ed emana dichiarare Biadene due posti disponibili alla all'Agenzia di sanità pubblica e di tenerli a disposizione solo per questo
E poi sarà l'ARPA autorizzare le singole strutture ora che come che gratta e di Udine normale applicazione della centonovantaquattro io uso questo termine normale non a caso
Perché più moderno perché procedure poi l'atto medico viene fatta in un altro modo
Non si comprende perché effervescente non accettiamo che possiamo applicare la centonovantaquattro ad essa divenne appare
Quel campo hanno capito questo ulteriore autorizzazione alle singole strutture e quindi in pratica e capisco bene però io spero poi che nella precedente
Spieghi meglio se io non ho capito male perché vale per tutte le antenne questo problema la Presidente è che tenta di mettere due letti a disposizione a parte
Soltanto per questo tipo di attività perché voglio dire in ospedali per esempio come i grandi dove c'è già Kitano pochi posti letto e in più abbiamo il problema dei tagli
Voglio dire e mettere in difficoltà perché ne
Nel momento in cui noi vogliamo non quelle che non sono utilizzati per questo tipo di
Di intervento perché non li possiamo utilizzare per le altre donne che magari hanno bisogno della nostra Ginecologia
C'è qualcosa che non che non capisco a parte ci vuole una nota esplicativa bisognerebbe chiedere alla Regione che cosa intende
Per avere due eletti a disposizione sono delitti sprecati non trasferisco magari non è molto elegante del perversa vada però però che così piano avvertite accettano Peretti che stanno fermi che non possono essere utilizzati per le normali
Malattie e questo già è un problema in più sembrerebbe che finché non abbiamo mandato questa disponibilità e l'arte non ci ha risposto non si vadano a fare altre somministrazioni
Quindi sostanzialmente ogni pietra in questo momento a secoli fa
E no perché leggiamo proprio l'agenzia di pochi minuti fa del nome di Roma in cui racconta che questa mattina un'altra donna si è recato all'ospedale Grassi pensando di poter accedere
A la richiesta della dell'aborto farmacologico chiaramente sempre secondo le procedure e egli è stato detto noi non possiamo fare abbiamo messo sopra gli ha rivolto contro il direttore dell'ospedale
A fronte di mentre in assenza di linee guida ha utilizzato quelle del come dire le regole vigenti del ministero
A questo punto
Non è chiarissimo come come chi possano prendere questa responsabilità su di te
Non onestamente mi sembra che Chieri bloccato tutto ecco questa è la percezione che Gioia comunque noi domani consulteremo anche avviamento agli uffici legali
Per capire come è possibile una cosa di questo tipo
C'è chi sembra come dire è una
Artificio ecco ci sembra un artificio burocratico avrà domani entriamo l'ufficio agli ognuno credo ogni azienda può non è un problema solo dell'azienda di
è una prenderà il TAR Lazio penso che i direttori generali tenteranno sentiranno anche gli uffici legali per avere una interpretazione più chiara della norma
Ecco grazie in direttore generale ci sta spiegando Giusi Gabriele che poi è un po'quello che è l'impatto un po'paradossale a volte di un eccesso
Di come dire
Di di regolazione in questo caso perché di fatto sembra che le cose funzionassero quasi meglio prima quando dell'aereo quattro otto sei non si può Cuffaro messo furbo comunque questo è un po'il paradosso anche delle procedure ma quello che conta è che se ieri una donna nel Lazio ha potuto
A spada RFI cenere dalla struttura pubblica l'ospedale Grassi di Ostia lei Lupatoto sei e avviare i cosi la la la procedura non appunto chirurgica oggi
La squilla stessa donna non avrebbe potuto
Accedere a a questo percorso ed è quello che ESA si è verificato quindi grazie Giusi Gabriele direttore generale l'ASL Roma e di gestiremo senz'altro in contatto per l'evoluzione
Di tutta questa vicenda prego grazie a voi
Ecco questa era l'intervista di Monica Soldano al direttore nella MD e quindi della ASL nel quale l'Ospedale di Ostia si Sinisi appartiene
E io spero che i nostri ascoltatori si rendano conto
Che stiamo parlando di un farmaco utilizzato da più di vent'anni in altri Paesi regolarmente registrato nel nostro Paese e approvato dall'Agenzia italiana per il farmaco
Regolarmente approvato dall'Agenzia europea per il farmaco
Inc nuove il cui uso può essere destinato a pazienti che in alternativa al metodo chirurgico hanno un'indicazione specifica come avvenuto per la paziente
Nel caso dell'ospedale Grassi di Ostia e bene abbiamo un
Governatore della Regione che dice alte di fronte a una donna che chiede questo di usufruire di questo tipo di farmaco alte non è possibile farlo
Io credo che bisognerà come Associazione Luca Coscioni sicuramente immaginare delle forme di creazione di risposta estremamente precise e ferme perché credo che se la classe medica
Addirittura e messe in condizioni di non poter ritmo utilizzare neanche i farmaci regolarmente registrati pare non ci metà vediamo che le persone vanno a finire su internet e un'ultimissima annotazione che io potrei fare proprio per chi
Come libero ha fatto ieri
Dice la R uno viola la centonovantaquattro ricordare l'articolo otto della centonovantaquattro che sapendo sapete bene che del settantotto quindi a trentadue anni di
Di vita che già prevedeva
L'articolo otto che nei primi novanta giorni gli interventi di interruzione della gravidanza
Dovranno alte altresì poter essere effettuati dopo la costituzione delle unità socio sanitarie locali presso poliambulatori pubblici
Adeguatamente attrezzati funzionalmente collegati agli ospedali e autorizzati dalla Regione
Quindi sulla base di questa presunta violazione della centonovantaquattro io ci tengo a ribadire invece e a capovolgere
Chi che non applica la centonovantaquattro dove stanno questi
Poliambulatori pubblici che dovrebbero essere programmati dalla Regione anche per questo tipo di interventi altroché posti letto dedicati
E alla all'aborto farmacologico evidentemente legislatore di trentadue anni fa aveva le idee più chiare in merito
Rispetto AIA agli amministratori della cosa pubblica di oggi è un ultimissimo appunto lo voglio fare
Ricordando per l'ennesima volta Allasia intensa che ha archiviato la denuncia fatta a Silvio viale alla sua équipe nell'ospedale Sant'Anna di Torino quando fai specie con la sperimentazione dell'RV
Ne ha all'ospedale appunto di Sant'Anna di Torino vennero accusati di violazione della centonovantaquattro
Il giudice che archivio la denuncia disse non l'interruzione di gravidanza viene con la morte del feto e non con la sua espulsione dell'utero non è necessario il ricovero in ospedale della paziente
La ratio della norma è nel senso di assicurare alla donna che intenda sottoporsi all'Inter
All'interruzione della gravidanza legare anzi ieri derivanti dall'essere sottoposta a un trattamento chirurgico o farmacologico somministrato presso un ospedale pubblico
Non imponendo affatto la norma un ricovero costante per tutta la durata della terapia e io chiedo attenti USA nei grandi cose
Nel momento in cui c'è una sentenza di archiviazione non è che in qua chiarisce così bene il punto non fa giurisprudenza
Ma ovviamente questi sono casi visto come modellato la giurisdizione di tale per cui ciascun giudice del poi
Fa stato nel caso specifico il concreto ciò non impedisce che
Un altro magistrato nonostante l'evidenza anche alla formulazione di investire la norma stessa possa ritenere che la ratio fosse
Di diversa la circostanza è comunque che l'evidenza scientifica tu ricordato quindi tutto con tutti i dati anche esterni di cui sempre più spesso giurisdizione fa
Fa proprio rispetto ad esempio quanto accade in Europa
Affidando sia anche alle autorevoli linee guida per le comunità scientifici scientifiche renderebbe abbastanza particolare l'idea che altri magistrati oppure come fa questa maggioranza a ritenere che la legge centonovantaquattro sia
Formulato deponga per un'idea diversa tanto più che questo è un metodo che allora non era non era prevedibile ciononostante c'era la formulazione di questo genere verrà consentito che in luoghi diversi ospedali purché
Pubblici purché assistiti da quelle garanzie
Io credo che appunto questo vada ben ben chiarito anche perché è facile per un giornale liquidare la faccenda dicendo che lei tre UD perizie viola la centonovantaquattro
E bisogna veramente smantellare tutta una serie di di grossolani essi meno i Comuni basterebbe fare una semplice cosa legge della centonovantaquattro nel suo
Integrale nella stima nel suo testo integrazione prossime manifestazioni a breve giro con il testo della legge le consegneremo a tutti
Allora la Presidente della Regione Lazio all'Italia all'avanguardia che stiamo facendo
Passiamo alla nostra seconda parte altrettanto impegnativa credo
Sul piano proprio dell'impegno dell'Associazione Luca Coscioni di abbiamo appunto già preannunciato che si è conclusa la Commissione che venne Institut vita all'indomani del caso Eluana Englaro da parte del Ministero della Sanità con un decreto ministeriale delle che risale appunto a ottobre due mila otto
E le conclusioni di queste
Di queste di questa Commissione non sono ancora accessibile benché girino ma è un poderoso fascicolo io vorrei sentire e su questo argomento e sulla valutazione del sommario che è stato dato del risultato di questa Commissione
Il l'intervista fatta Carlo Alberto Defanti il neurologo che ha seguito peraltro il caso di le Noiret anche in largo
Sentito da Radiotre scienza lotto giugno all'indomani della notizia della conclusione di questi dei lavori di questa Commissione
Ma dunque io premetto due cose che intendono potuto ancora e accesso al documento nella sua interezza è un documento corposo che è stato spedito solo stamattina ho letto soltanto le conclusioni
Ringrazio
La seconda premessa e che
C'è un difetto in questo
Documento è che esso è un atto nel contesto della vicenda Englaro delle polemiche
Sono stato informato a questo caso secchiello attesa la composizione del del gruppo di lavoro comprende alcune persone che si sono dimostrate particolarmente
Aggressive campo nei riguardi della della vicenda Englaro quindi
Purtroppo il carattere puramente scientifico che dovrebbe avvenire
Forse non l'avrà completamente comma questo aspetto mi riferivo un'apertura
Successiva e invece per rispondere alla sua domanda
No la diagnosi di stato vegetativo in realtà hanno compiere la definizione non vengono credo e note alle conclusioni messe in questione
Va bene semplicemente ha raccomandato se non si è fatto istituti in stato vegetativo persistente stesso e permanente
Sarà una ragione che è accettabilità nell'insieme e cioè
In passato è stato fatto confusione tra questi due aggettivi
Per definizione è lo stato vegetativo persistente era semplicemente
Uno stato vegetativo che dura più di trenta giorni
Mentre e quindi una descrizione più dell'esistente mentre
Il termine di permanente era una previsione cioè con questo stato vegetativo non
Risvegli era più
E la coesione tra i due effettivamente c'è stata ragion per cui il gruppo propone di parlarvi di stato vegetativo di origine
Traumatica per esempio che dura adatto tempo e quindi una descrizione diciamo noti non impegnativa per quanto riguarda la prognosi
Anche perché il tema della diagnosi è uno dei temi
Importantissimi questi in questi in questi casi naturalmente è legato sia alla pratica del medico
Alla frequentazione del medico con con paziente sia all'elaborazione volta a volta di diversi strumenti che nel corso della storia della medicina possono aiutarci
E una un punto che non veto trattato nelle conclusioni ma che poi mentre lo è nel documento è anche quello
Del del degli errori diagnostici
Non c'è dubbio che negli ultimi anni ci si rese conto che la diagnosi di stato vegetativo impattato e in parte anche oggi e veniva posta con superficialità
Ora sono stati elaborati proprio in questi ultimi anni degli strumenti poi sono stati solo strumenti sono questionari e modalità di esame non non macchine
Che perché permettono di raffinare notevolmente e di rendere molto più precisa questa diagnosi e questi strumenti sono normali
Conosciuti sul piano internazionale latitanti tra tutti gli anche in italiano e quindi si raccomanda alla pratica corrente
Bisogna che oggi è una pianista applicativo venga posta utilizzando appunto perché questi nuovi strumenti
Ecco nel documento nella parte che noi abbiamo a disposizione anche noi perché anche noi abbiamo ricevuto soltanto
Una mezzora fa tutto il tomo che abbastanza consistente si parla e si invita anche ad utilizzare la risonanza magnetica funzionale
Aspetto questo senz'altro pertanto peraltro l'invito giusto anche espone poi dei problemi organizzativi non indifferenti perché
Per la risonanza magnetica funzionale esiste nel nostro Paese in diverse centri ma poi duttilità darla per quel che cardini richiede
Competenza e
Un grande dispendio di tempo quindi non sarà facile
Non diventerà perlomeno per un tempo lungo una metodica di tutti
Comunque in base a quel famoso articolo apparso
All'inizio dell'anno in gennaio
Che è stato anche commentato Harrat precedenza
I maschi nonché scolastica fieristiche potuto dimostrare che in alcuni pochi ma comunque reali calcistico rappresentativo clinica mente diagnosticato con queste metodiche era possibile dimostrare
In praticamente all'interno dei
Avviare una comunicazione con il malato e quindi
Proprio del proprio elettorato quindi questo è stato anche uno una un elemento nell'ambito della revisione bibliografica che questo gruppo a Doha affatto nel corso di questo film hanno hanno di
Lavoro ci sono anche ora l'avete mai che poi leggendo tutto il il il loro lo studio e lavoro svolto quali possono anche delle delle fatti di questo di queste conclusioni no nel mondo e siamo
E anche di cultura d'arrivo sulla sul testamento
Consigliera vedere con la formula di stile definitiva un'altra cosa che questo spot questo studio un costrutto fa riferimento l'istituzione di un registro nazionale dei Capi di Stato
Il tentativo
Ecco questo è una un modo per mettere in rete tutte le informazioni secondo me è uno strumento utile importante
Se è uno strumento e in effetti noi
Abbiamo lavorato in questi anni
Sulla base di stime grossolane intento capire esattamente quanti sono i malati
Che i caratteristi creando iniziative chiesto e comunque una raccolta buona perché ci fornirà poi Ombretta vere senz'altro indispensabile alla lavorazione di quindi le politiche di acquisto scorrette diversi
Un'ultima domanda Carlo Alberto Defanti sempre dell'articolo due che abbiamo punto abbiamo letto che dovrebbe avere anche lei si scrive benché non sia possibile parlare in assoluto di rendersi vita della condizione quando la persona in stato vegetativo aggiunge la stabilità clinica ed entra in una fase di comicità e essa deve essere considerata persona con gravissima disabilità
Ecco questo
è un punto che non è e non è prettamente di carattere scientifico
Il fino ad oggi e lo stato vegetativo il tasto immaginato come una categoria asfaltate
In cui la cui non c'è alcune abilità ottico o in cui c'è una disabilità totale e quindi anche nel nostro Paese non viene incluso fra le disabilità questa mossa di farlo considerati considerarlo tale
Chiaramente finalizzata all'ITEA della comunque necessità di sostenere ad ogni in ogni condizione ogni caso e ad ogni costo questo tipo di malattia è legato a quella
Voglio proprio prettamente ideologico o da parte di questo documento quindi questo punto passarli sedimento naturalmente a tutto il dibattito in corso sulla sospensione o meno degli intensi in una Sezione assistita laddove ci siano pazienti che abbiano fatto una precisa dichiarazione questi corretto l'unico zeppi questo nelle conclusioni non si vede
Cominciamo razzista
Una coperta che è molto importante che
Che lei io non ho visto ma forse ci sarà
è che
Il la scoperta che alcuni malati considerati in stato vegetativo sono in realtà hanno ancora attività mentali a conclusione di un
Anche che le conseguenze
Di P due P più alta e quella della possibilità che trovino dolore e questo è il tracciato nel il documento perché è giusto se dovremo toglierli profeta anche con tipici quando soprattutto si
Sottopone il Marocco manovra correttamente
Doloroso insisto amministrino con Iding antidolorifica il silenzio risarcitori
L'altro problema che qui non non c'è ma che secondo me drammatico
E che è vero che alcuni soggetti stato vegetativo hanno ancora qualche attività di coscienza la loro condizione in realtà che che per un certo punto di vista si può considerare
Migliora secondo la l'ottica medica tradizionale però dal punto di vista umano e probabilmente ancora peggiore perché si tratta di una sopravvivenza una sorta di imprevisto non entro nel nel proprio corpo c'è quindi da questo fatto non necessariamente
Si possono trarre delle conseguenze di carattere morale a favore della del mantenimento ad oltranza anzi presto può essere un argomento invece per consentire perlomeno da chi
Chi si è espresso in questo senso interrompere la
Allora non capisco proprio Carlo Alberto Defanti io intanto la ringrazio per essere stato anche oggi col nuovo
Ecco questa era l'intervista che ci siamo permessi di riproporvi
Di Radiotre scienze delle all'indomani delle conclusioni della Commissione sullo stato vegetativo e per commentare le un po'tutta questa
Faccenda in particolare su come è stata trasmessa nei giornali ma anche su come è avvenuta tutto il lavoro della Commissione
Abbiamo come ospite il dottor Giuseppe Cristina che saluto buongiorno Giuseppe
Buongiorno tutte
Che ricordo essere il coordinatore del gruppo di studio bioetica della Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva la SIAARTI
Un rianimatore presso il ospedale San Camillo
Di Roma e abbiamo anche perché poi ci colleghi ci collegheremo anche in quest'altro aspetto che riguarda
La struttura le strutture di accoglienza con il dottor Tommaso Ciacca come preannunciato buongiorno Tommaso
Buongiorno troverà tra madre anestesista e fa parte della direzione dell'Associazione Luca Coscioni allora
Dottor Cristina on Cristina non so mai come devo
Siccome
L'accento
Ma con l'accento sulla Rizzi sette
Dunque hai sentito il il commento del professor Defanti anche Lugli ha confermato che non era in in grado di dare un giudizio complessivo di merito sulle conclusioni di questo poderoso lavoro fatto dalla Commissione
Ma tuttavia ha espresso qualche in credo interessante spunto che io vorrei commentare Conte ma innanzitutto una tua impressione generale
Ma
Sicuramente la
Prima cosa che mi viene in mente rispettano all'articolo che poi è uscito recentemente sul giornale collima un poco la prima cosa che aveva la prima considerazione che ha fatto Carlo Alberto Defanti
In particolare mi riferisco al
Costituzione di questo gruppo di studio con una forte
Forte connotazione politica
Perfetto che sottosegretario
Porcellane Presidente ora
Questa cosa
Fermo restando il diritto dei politici gli estere più che sentiti li ha questioni di salute pubblica quindi
Diciamo di di discutere di argomenti di quella che oggi viene definita governance
Sanitaria
Rimango un po'invece più perplesso sul fatto che una Commissione che ha Umbria obiettivo squisitamente scientifico
Abbia come presidente un politico questo sinceramente dal punto di vista metodologico lo trovo singolare ecco perché ripeto
Le finalità delle due istituzionalità presenti e cioè lo scienziato il politico in teoria dovrebbero essere finalizzati ISPI sesto anno mi sembra un concetto molto chiaro sì
In quanto dunque io vorrei ricordare che componenti della Commissione sono naturalmente
Numerosi cattedratici e anestesisti Rina rianimatori però in particolare ci sono
Anche molti rappresentanti e di organizzazioni a evidente orientamento il carattere religioso come il Campus bio-medico come
L'Università Cattolica di Roma come
Il San Raffaele di Milano insomma come
Sentissi sa molto bene non mi drogo imparato a conoscere durante il dibattito sulla legge quaranta come
La professoressa sottoporre sic
Insomma possiamo immaginare cosa
Fra il forcone siano sulle tendenze in merito all'oggetto della della Commissione scientifica fermo restando che il problema diciamo che la professoressa Morresi che fa parte
Della mai il braccio destro della particella e fa parte della Presidenza del Consiglio dei ministri come qualifica è docente in chimica e fisica
Presso la facoltà di matematica peraltro quindi evidentemente per carità tutti possiamo approfondire gli argomenti ma magari non è proprio il nostro terremo
Terreno però
Adesso con il dottore Cristina volevo affrontare un pochettino
I punti che appunto emergono non non nell'analisi tutto il documento che non possediamo ma
Alcuni punti principali che emergono e che sono stati proposti come sintesi dei lavori della Commissione innanzitutto questa
Questione della definizione che secondo il professor Defanti corretta cioè di non connotare più lo stato vegetativo con negli aggettivi di persistente o di permanente e che cosa può comportare anche per voi anestesisti rianimatori questa
Questa conclusione
Io intanto vorrei precisare una cosa
Noi anestesisti rianimatori proprio per la nostra finalità istituzionale di professione noi non diciamo non abbiamo rapporto diretto con questo tipo di
Ok salvo quando non si sa dove metterli verrà stanno nelle sale rianimata ottime Giovannino voi li davo accetta
Il no però voglio dire aprire Giovanni Nuvoli se non ricordo male vanno non aveva un un
Compra non era
No
No certamente dati
Però al di là di questo
è importante questo che sto dicendo io credo perché altrimenti sembra che la pertinenza specifica la su questo tipo di situazioni possa coinvolgere gli anestesisti rianimatori io ci tengo a sottolineare questo
Perché in realtà c'è un
Tutto un non detto in merito che riguarda invece Ivan i malati che noi vediamo
E cioè
Quello che io tendo a sottolineare che esiste un continuum fra l'arrivo alla diagnosi di stato vegetativo e la partenza che è un paziente in coma
Che è quello che vedete è certa quello che vediamo una certa
Allora noi possiamo vedere un giovane traumatizzato cranico che è in coma stabilizzarlo nelle sue funzioni vitali trattarlo per il suo trauma cranico emetterlo ancora con un deficit a quantizzare dello stato di coscia fra quindi in uno stato di coma
Voi sarà un percorso una volta uscito dal nostro dal FAS
Sarà lo stesso non ben definito perché non esistono istituzioni specifiche che approntino in modo
Soddisfacente questa questa esigenza che pure esiste ed è molto molto sentitamente
Della popolazione e a un certo punto arriva questa diagnosi quando arrivava questa diagnosi come ha detto il professor De Falco insomma Fatini più anni
Quindi non è più un malato di nostra pertinenza allora il problema secondo il mio modesto punto di vista si sposta dal piano strettamente scientifico
A un piano che sottende quello scientifico senza adesso e cioè la domanda di nuovo morale ossia
Siamo in questo Paese nella libertà i decidere che
Che
Domani dovesse capitare una situazione del genere io non vorrei vivere così
Questo è il punto nodale dopodiché se siamo in grado di dare una risposta che sia attivo che siano ma comunque che siamo in grado di dare una risposta a questa domanda
Poi dopo si capisce bene
Che andare a sottilizzare che che tratti dello stato vegetativo piuttosto che di un'altra patologia estremamente invalidante o altrettante invalidante ma soltanto perché magari
Coinvolge un altro organo vitale il polmone il cuore e così via dicendo
Voglio dire no non fa poi sostanzialmente la differenza e qui mi ricollego a quello che diceva Defanti c'è c'è una come dire mi sembra un'attenzione
Molto sottolineata a questa questione degli stati vegetativi
E si inedia che esiste una ampia popolazione primati con molti tipi di valore patologia che hanno uguali livelli di
Di necessità e anni assistenza vista entità eccetera eccetera allora
Io adesso non lo so ma Toma ho letto che si calcola che questi malati siano circa due mila e cinquecento ma fossero anche tremila
Lei continua pre bisogna considerare che nelle note le rianimazioni ogni anno ormai si calcola che entrino centocinquanta mila persone
E quali ne muoiono circa trenta mila
Allora
No e tutti perché non è che escono rintanati
Perché metodologie che portano alla relazione sono patologie complesse gravi critiche eccetera lasciano spesso Segni
E mi sono segni che Turano per
Per tutto il resto della vita di questi malati sono segni idoli da portare susseguirsi cosa fanno
Dunque è una domanda pertanto degna
E questo spiega per quale motivo la Commissione della Camera a fatto quest'indagine conoscitiva sulle
Sull'istituzione di unità di accoglienza permanente dei pazienti cerebrolesi cronici Commissione indagine conoscitiva i quali alla quale indagine partecipato anche tu con un'audizione e e anche Tommaso Ciacca quindi credo che questo si
Come dire estinzione elevato Fanizzi collega molto bene con il discorso che stai facendo quindi
Di occuparsi sì
Per lo stato vegetativo che suscita comunque emotivamente una grande
Un grande con il coinvolgimento perché pensiamo tutti ITS il paziente cosiddetta in coma vegetativo insomma in coma perché in stato vegetativo persistente e permanente sente dolore
Naturalmente tutto tutto il trattamento che ne consegue può esserne influenzato io voglio citare a questo proposito la dichiarazione di Cappato all'indomani di questa notizia in cui dice il fatto che gli esperti
Dico c'è l'abbiano stabilito che chi in stato vegetativo poi sentire il dolore è semplicemente una ragione in più e non in meno per rispettare la volontà espressa quando la persona era cosciente
Infatti voglia dire e qui poi sul piano di discussione morale diventa molto più articolate diverso no ma la cosa fondamentale da comprendere secondo me è che
Fino ad ora quindi nessuno affatto come dire derive classificazioni di importanza i malati di dignità di malattia cioè tutti i malati sono sempre io
Credo di poterlo dire con un certo grado di
Di attendibilità sono sempre trattati se tutti quanti allo stesso modo con l'attività dedizione e con la stessa disponibilità da parte di chi comunità
Il problema quindi non è che questi malati sono stati sotto strappati fino ad oggi il problema è che
Ci vogliamo riunire a discutere per parlarne va benissimo vogliamo istituire dei reparti di cura specifici per questi malati
L'altrettanto bene perché che poi le evidenze scientifiche ci cambiano la la realtà della patologia noi dobbiamo rispondere a queste evidenze scientifiche adeguando la qualità dei trattamenti
Mi va benissimo tutto qui sto
Credo che però proprio per un criterio di giustizia distributiva bisogna tener conto che sono tante le situazioni complesse nel nostro Paese e di assistenza sanitaria
Sono molti i buchi che esistono nella qualità dell'assistenza
Tra l'altro con questo chiudo questo mio piccolo picco interruzione che ho fatto ma
Vorrei dire noi abbiamo segnalato in audizione proprio il dato fondamentale che è quello per cui
Tanto un minor numero di danno direttivi intanto minor numero di stati vegetativi FIP produrranno
Senti potenzierà hanno tutti inetti e che ci sono in grado di prevenire questo tipo di situazione
Allora se è molto interessante però perché se se pensiamo che questi Stati sono il risultato di interventi
Tecnologicamente molto avanzati
Nel senso che c'è a concederlo un trauma cranico insomma fino a qualche anno fa evidentemente mira ad avere
Oltre lo agrari equo prima e trattato meglio trattato
Più adeguata all'ente seguito fin da principio senza perdere tempo in situazioni che non possono garantire la primaria assistenza quindi per esempio centralizzato subito in un ospedale dove sia il grande esperienza di trattamento e disponibilità di mezzi per fare questo non meno eviterà
Io
Danni permanenti o quanto meno si ridurrà la probabilità che i danni permanenti poi si manifesti disse i tanto maggiore sarà la probabilità che l'esito di questo incidente chi ha un reddito
Positivo per i malati
Quindi c'è tutta una fetta
Io attività di governo ed essere incrementata incentivata sviluppata e però mi pare di poter dire che fino ad ora non è che le abbiamo sentite tantissimo da fare
Proprio su questo volevamo anche coinvolgere Tommaso perciò ascoltando non Po sul fatto sulle modalità con cui è stato audito presso la Commissione la dodicesima Commissione affari sociali della Camera proprio sul provvedimento invece
Progetti di legge a prima firma Di Virgilio Binetti volti proprio l'istituzione di unità speciali di accoglienza permanente per l'assistenza dei pazienti cerebrolesi cronici quello che il cui su cui volevo sollecitare il Tommaso e proprio le modalità con questo invito e anche la
Il modo con cui il Presidente del le ha lasciato esprimere o meno le le problematiche di cui già abbiamo in poi parte sentito parlare del professor Cristina
Sì da tutto devo ringraziare l'Associazione Luca Coscioni e l'onorevole Maria Antonietta Farina Coscioni premiano
Mi sono permesso quest'occasione dell'intervento un Commissione
Intervento diciamo
Prevedeva
Due parti come una prima parte faceva tanto anche la Corte ha detto al proprio adesso il dottor Crispino grazie la radio radicale
Il quinto il vento ho potuto di ascoltare perché dello Stato audito il ventisei di maggio loro come rappresentante appunto da fidarsi quindi
Una prima parte del mio intervento
Su quello che un rianimatore può portare a questo discorso quindi certamente
Diciamo investire risorse perché essi abbiano
Trauma afferente ratio abbiano ritiri l'emergenza funzionanti proprio perché i riducono la mortalità e gli esiti
Diciamo negativi che vanno verso lo Stato legislativo quindi questo è doveroso rianimatore affermare visto che nelle regioni italiane cioè discrepanza da questo punto di vista
Se poi un altro aspetto
Che mi è stato suggerito dal dal professor circolanti
Purtroppo non era referente in opzione
Riguarda anche i giudici pronostici attualmente vi sono delle metodiche neurologi praticate negli Stati Uniti ma anche in Italia che permettono diciamo tutti
Primo o Como oscuro sui conti Tommaso abbiamo un po'di problemi di audio non so se sei non ha proposizione che non dovresti troppo spostare quindi
Poi ripetere
Ecco dovuto definitivamente veleni comunque penso che poi quello che è accaduto in commissione allorché il programma che stava dicendo dopo aver parlato di due del degli strumenti doni a diminuire il numero quantitativo del dei malati aveva spostato anche il suo
Discorso sulla possibilità delle persone
E di farvi fare di fronte a questo questa eventualità di può servire la propria in anticipo bene il Presidente della levato subito la la parola per che diceva che sembrava fuori fuori del seminato
Sempre su questa proposta di legge non si sia ovviamente comporterà delle spese noi sappiamo che in questi mesi qualsiasi progetto di legge comporti del
Delle delle spese anche noi di modesta entità viene spesso bloccato definitivamente delle Commissioni perché il Governo non da
Non dà una copertura economica quindi già lo stesso schema di problematica di quindi quello della del concordato insorgono trasmissioni in cui
Di fronte ma i passaggi più ideologici si pretende di dare più forza più risorse alle strutture come nel caso della
Del vedevamo multa Solazzo con la Polverini con delle ti bloccano ti affronto dice uno schema ideologico rispetto alla terapia bene forse anche in questo caso c'è un nuovo slittamento di
Di distribuzione sorso delle aspettative rispetto a nuovi per i fabbisogni
Delle strutture a marzo ci ha raggiunto nuovamente Tommaso mi sono permesso di anticipare gli ascoltatori come
Quello indetto nella tua audizione seguì riprenderlo brevemente convocherei replica di dire questo aspetto importante secondo me cioè ci sono appunto queste
Che poi metodi che permettono potenziali evocati
Trovato sensoriali che permettono i primi giorni del comma da lui valutare la prognosi
Su quel paziente che ha subito quel del Gallo
Che quindi diciamo decidere un velenoso interloquire in termini di appunto capire vari rianimazione oppure fare decifrato terapeutica perché
Ci sono delle risposte
Molto fastidio perché arrivano al cento per cento dei risultati e permettono quindi
Di ubicare diciamo
Di
Pro capite la rilevazione impatti antico comunque hanno merito che va verso la morte o lo Stato
Legislativo
Per quello che riguarda quello
Seconda parte invece avevo collegato perché credo che il più importante con le gare nel momento in cui
Tuo diciamo prevede di creare queste strutture
Mi viene ripianamenti da dire questi pazienti che dovevano andare in queste strutture permanenti potranno empirica decidere
Zancan risalire nel caso in cui entreranno quella parte di stato vegetativo che oggi veniva vorrei sapere che magari il marito addirittura anche dei minimi livelli coscienza banche lo stato vegetativo
Diciamo quello costituiti in quello che voleva così pensava fosse presente
Ecco potranno dire di no non voglio
Diciamo in quel caso sottoposto un trattamento che prevede nutrizione ritrattazione allorquando il privato parlare su questo e quindi ricordando che in Italia il paziente cosciente
Non trova delle risposte perché e mi occupo fatto riferimento ai canoni di Piergiorgio Welby di Giovanni Nuvoli quest'ultimo che ho seguito direttamente
E quindi quando un pacchetto sta ricoverato per una rianimazione cosciente lucido
Non può avere lo scopo del proprio corpo esprime la volontà di rifiutare determinate terapie
E per le sofferenze a cui ho sottoposto
Perché vi è poi
Ripetutamente con competenza il distacco dalla terapia respiratorio
Cioè questo viene impedito come fosse
Diciamo sequestrato dallo Stato dal magistrati dai medici senza rispettare alcuna una parte di redditività della della persona
E quando avviene questo capo di fronte alcun problema ad ancora avrei risolto il nostro Paese
E diciamo e questo lo diceva anche il dottor destina no è che
Se dobbiamo considerare comunque questi trattamenti alla stregua di qualunque altro trattamento
Medico esistono già ad oggi nelle le impegni implica in primis la Costituzione tanto bistrattata che dovrebbe garantire questa libertà io però loro parlare di cui otto
Riferendo appunto quelle Graffeo accennandoli carceri presidente Palumbo nella della Commissione
Ha tolto la parola perché secondo lui non era pertinente all'audizione
è però questi centri diventeranno discenti obbligatori permanenti
E le persone che purtroppo si trovano in queste condizioni serio chiederei appunto rafforza se è vero che che quali condizioni solo
De non potranno scegliere ed eventualmente poi rifiutare
Questa
Patrioti ottimo avrebbero corso
Tra l'altro nel però superabile che
Circa i primi articoli viene negata comunque cioè che viene sarà comunque tanto assicurata l'audizione
Peraltro Venturoli Gomorra comunque loro hanno avuto inizio ore proprio Rastrelli stiamo al nostro progetto di legge al nostro insomma il progetto di legge in discussione io vorrei fare un'ultima domanda autori Cristina
è un grosso rientro mettere per nella nel discorso che ha fatto il collega solo per dire una cosa però qui ancora una volta di come dire si rischia di
Confondere due piani che sono due piani e che invece devono rimanere assolutamente distinti perché se noi per primi di intrecciamo insieme facciamo confusione non credo che facciamo un buon servizio chi ascolta
Cioè non è una critica la mia è semplicemente un consiglio così su come
Quanto è la legge sulle direttive anticipate
E lì c'è tutto il dibattito
Etico e morale diciamo
Però su colpe ma spetta Giuseppe Borrelli in che c'è tutto il legame invece perché sono loro che lo men che fanno nella confusione volutamente nel momento in cui validi di
Viabilità inutile non è stato fatto logico e quelli che non puoi internazionalmente faccio un discorso di diverso genere ma per carità perché non
Se non è questo quello che
Anarchici discostarmi di interruzione no voglio dire semplicemente se noi continuiamo a spostare i problemi delle malattie che sono problemi scientifici e in quanto tali non non devono valere una connotazione di nessun genere
Ideale sono problemi che vanno affrontati per quello che sono come si fa al di fuori di questo Paese
Chiediamoci per cortesia che
Questione di questo genere trovano una tale rilevanza in altri Paesi no per i tempi si è fatto che vengono considerati come problematiche medico-scientifica
Non è che di carica sopra un'ulteriore significato quindi questo è una cosa l'altra cosa è
Costa abbiamo diritto o meno i fare secondo le leggi che vengono promulgate
Queste due cose scusate ma se noi mettiamo insieme facciamo esattamente l'errore o meglio il gioco che ci viene proposto
Allora io ci tengo a sottolineare questo aspetto perché ci tengo a sottolineare la libertà della scienza
Allora noi come medici e come uomini dice uomini e donne ovviamente di scienza siamo tenuti acconto attenere firmo questo punto lo sappiamo
Come dire accettare di scendere sul terreno della
Commistione fra idealità e scienza ma ecco siamo nemmeno al pronto soccorso assorbito dal comma l OLAF o non la fa la Commissione è quello che mi io sto dicendo è quello che
Almeno io che fosse
Tommaso brevissime anch'io brevemente volevo dire che argomentando questo
Questo discorso ho riportato diciamo quello che è il parere della FIARC rappresentata
Su questo fronte anche e soprattutto dalla prodotto prefigurati e che invece proprio il parere scientifico che viene dato su cui aprire su questi temi
Ed è un parere che è in contrasto con le diciamo una proposta di legge
Di legge che non preveda per esempio il rifiuto della nutrizione e dell'idratazione artificiale
Arrivino
Quindi valere
Abbiamo alcune
Io lo sto dicendo nota dicendo che non sia così
Non è una contraddizione in termini questa io sto dicendo che noi siamo arrivati a quelle raccomandazioni attraverso un'analisi della letteratura e attraverso una definizione su base scientifica dei ciò che
Corretto fare dal punto di vista essenziale per questi malati
Questo io sto dicendo io credo che noi dobbiamo mantenere fermo questo punto setup questa modalità procedurale
Ecco ma è proprio quello che suscita un pochino di per fare un pochino un pochino tanta perplessità nella al momento in cui una Commissione ministeriale
Cambia le definizioni o comunque interviene in cose che dovrebbero essere dettate dalla
Ma le evidenze scientifiche dalla buona pratica clinica ovviamente avrete raccordo ma c'è buona o una delle cose
è per esempio il punto in cui la Commissione
Dichiara di ritenere opportuna l'instaurazione di una terapia antidolorifica
Durante le manovre diagnostiche terapeutiche che si faranno
Ma questa è una responsabilità che ebrei non loro ma è una cosa che vedo che già esiste e non credo che nessun medico rianimatore o di Agna osta un radiologo coi o che dir si voglia oggi
Se lo debba dire non è un genio facendo una cosa in rotta dicendo non ci riusciamo a capire non capisco nemmeno perché sinceramente io sto semplicemente dicendo che il rifiuto un metodo
Per cui qualcuno criteri venire a dire quello che vuole concordiamo allora concordiamo
E però io lo sto dicendo non sulla base di io un concetto che credo debba essere fortemente sottolineato che è quello per cui la scienza deve essere libera da qualsiasi tipo di
Considerazione di carattere ideale perché altrimenti
Non facciamo un pontefice nostri malati prima di tutto è proprio come prima considerato in ordine l'alimento però si nutre anche il miglior qualcuno si vuole prendere la responsabilità di fare così non facilmente
Noi abbiamo fatto le nostre raccomandazioni anche sul paziente morente in terapia intensiva come credo sul saprai ecco voglio dire non è che abbiamo tenuto conto delle opinioni
Del direttore generale piuttosto che del
Sottosegretario al Ministero abbiamo ragionato da medici
è aperta ore a questa cosa siamo arrivati io qual è questo quello che che anche io volevo dire cioè quando la società scientifica
E come l'aria grado importante società nazionale su questi temi
Qui da un documento di questo tipo non so come un politico lo si fa
E invece di cercare di dirigersi non vengono ascoltati alcuni perché da un accenno ai medici troviamo difficoltà perché poi
Matterello mappetta però è una responsabilità che che prendono loro cioè quello di non considerare adeguatamente i contenuti avrebbero insomma sono stato Giovanni Ruvolo alle chiedeva il medico che interrompe la ripianare gli anni di carcere lingua di curriculum di famiglia notato un crimine invitiamo imputa ovvero al meglio il punto non è un problema che attiene sulla Romiti può andare avanti così non si può andare avanti compare il consigliere Caroppo dicendo semplicemente che questo però è un problema che attiene alla politica
Il problema non è alla medicina si costruiscono i privati il del meccanismo perché non paga
Scendesse in gioco perché dice io credo che la debba essere impietrita poteri poi politicamente questa problematica non può essere gestita sul piano della della
Si finisce per fare una confusione fra politica ed etica e scienza che non giova a nessuno i piani devono rimanere distinti dopo e che
Nell'evidente scientifiche vengono ascoltate per gestire al meglio l'assistenza attraverso leggi questo è un discorso sono
Se invece le evidenze scientifiche non vengono ascoltate e l'assistenza viene gestita come viene gestita non lo so si vedrà qualità non qualità chiari i risultati che daranno queste cose poi è un altro discorso però
Non li possiamo schiacciare insieme queste cose dentro lo stesso detto commettiamo un errore
Come dire
E allora sì sì gli alberi da dirci se hanno avvenne ed è evidente ed è problemi più metodologici che che non che non di merito perché è indubbio che un tema come il fine vita così come quello dell'aborto e dell'inizio della vita
Hanno proprio invece sì o no appassionanti anche perché hanno in sé e dei significati non solo scientifici ma anche di natura di reti non devo certo dirlo a atti sono solo il problema è che poi quando si dice si modifica una definizione come stanno facendo non sulla base di una scelta politica
Ma passando a una definizione scientifica aspetti una persona ieri finito un grande un gravissimo disabile con l'applicazione della Convenzione ONU e altri meccanismi giuridici che poggiano su definizioni bene questo circo orto circuito di cui
Questo destina ci diceva che
Tutti concordiamo idee sicuramente diviso ecco e belle fatte la nostro contraddittori diciamo
Parliamo sa cosa però è il problema non è che siamo noi medici
Noi lo possiamo noi copiamo ben alare che l'evidenza scientifica e di un certo tipo se poi in questo Paese ma infatti questa la discussione associazione Coscioni io su questa questione voglio essere
Sicuramente io ottenete un dibattito politico dal quale ne vengano risultati utili per cambiare la situazione e questo è un problema politico
Invece facciamo sicuramente carico come lo stiamo facendo danni e ne siamo veramente fuori termine ma ci riprenderemo sicuramente in altre occasioni questa discussione io vorrei in salutare i nostri due primi ospiti che hanno trattato la parta abbiamo visto scientifica metodologica
Ma introdurre nostro persona spinte che Claudio lunghi vini buon pomeriggio Claudio voi buongiorno pomeriggio perché è il segretario della Associazione amici di Eleonora onlus sono anche Segretario cellula Coscioni Salerno che
Come abbiamo visto i documenti prodotti dalla questa Commissione esteriore sono due uno scientifico e uno prodotto dalle associazioni che comunque fanno riferimento a un'altra Commissione ministeriale cui la che associazione del di di Claudio Romiti via aveva iniziato
A farne parte ma poi cosa è successo va è molto semplice cioè dopo la seconda riunione si è capito chiaramente che questa Commissione non doveva se
Ridire per produrre utili elementi scientifici e metodologici e quant'altro ma doveva servire semplicemente alla sottosegretario Roccella
Per produrre atti e documenti contro le sentenze che avevano aperto la strada
Alla famosa questione raro insomma ecco tanto per intenderci cioè io ricordo che la prima riunione
Noi ci troviamo di fronte un documento già pronto per fare un ricorso alla Comunità europea che poi è finito
In modo ridicolo insomma tanto per intenderci e in quell'occasione io ovviamente dissi che non ero d'accordo perché non la pensava esattamente così anzi la pensavo
All'esatto opposto perché secondo me andava rispettato in tutto e per tutto alla volontà della famiglia Englaro
E non si poteva certo mettere in discussione la sentenza con le chiare e a quel punto praticamente noi fummo esclusi dalla Commissione vogliamo ricordare quali sono le altre associazioni in cui
Sì fondamentalmente le associazioni sono tre c'è c'è una federazione nazionale delle associazione dei celebrò lesi e è la la storica associazione che raggruppa una ventina di associazioni sparse per il territorio nazionale in genere da Roma in su tanto per intenderci
Poi c'è la Rete che un associazione che contiene quattro associazioni che fa capo sostanzialmente all'atto degli amici di Luca di Bologna
In cui responsabile e Fulvio De Nigris che poi nel il il coordinatore di questa Commissione delle delle delle associazioni
La terza associazione è un'associazione sedicente insomma ecco si chiama vide che di fatto è una seguite per relative
Che di fatto fa capo alla istituto Sant'Anna i Crotone quindi
Già leggendo il documento voi l'avete letto molto bene vedrete che le associazioni hanno anche espresso dei giudizi
Dando dei diciamo così delle valutazioni ai cosiddetti centri di eccellenza e già questo è un sistema assurdo perché poi se voi andate a leggere chi sono questi centri di eccellenza sono esattamente i centri dove opero
Questa situazione quindi sono altro valutate in maniera diversa cioè un documento ministeriale deve esprimere delle eccellenze e fa esprimere queste eccellenze ad associazioni che vivono all'interno di queste strutture
E sinceramente è un criterio e mi lascia molto perplesso insomma ecco perché
Io vi sono emiliano anche se sono segreta riconosciuto le campane mi vedo segnalata solo la casa dei risvegli Luca De Nigris quando so perfettamente che invece in Emilia-Romagna ci sono due strutture come quella di Ferrara come quella di Imola che sono molto più qualificate storicamente molto più
All'avanguardia
Da almeno un decennio rispetto a quello che ho segnalato allora
Se come mi risulta addirittura questo studio è stato finanziato cioè sinceramente non si riesce a capire come mai
Il Ministero abbia scelto di prendere solo alcune associazioni di fatto queste sono associazioni che hanno Espresso tutte un'unica valutazione per quanto riguardava il caso Englaro si è chiesto a questa associazione di
Chiamare tutto quello che la parcella voleva per il caso Englaro dal ricorso fu molto alla Comunità europea che sappiamo tutti
Fine marzo a questo fatiscente fatidico documento di San Pellegrino in cui chi voleva partecipare
Non poteva partecipare perché noi non siamo stati ammessi a quella
La riunione e quindi è venuta fuori questa cosa ridicola in cui sostano fa alla fine l'unica cosa che conta di tutto quello che si è scritto eh che l'alimentarla idratazione artificiale l'alimentazione artificiale sono sostegni vitali e non sono atti medici come in effetti invece sono
Quindi vediamo se si amministra voleva coinvolgere la società civile quella che sposta chi anche ha vissuto con sulla sulla pelle questi temi dando luogo all'associazionismo diciamo a
Un po'selezionato alla fonte si esulta una scelta voluta gli interlocutori avverte individuando solo coloro che la pensavano dal punto di vista
Chiamiamolo culturale chiamiamole scientifico chiamiamolo etico in un certo modo che non la pensava allo stesso modo se c'erano come noi hanno dovuto uscirne
Altrimenti non c'erano perché per esempio alla sostenuto Coscioni in giugno sono stati invitati e quindi voglio dire una scelta molto preciso obiettivamente una Commissione ministeriale che fa una scelta mi sembra quantomeno discriminante insomma era alquanto discutibile poi l'aspetto
Grave Chievo ove questi documenti poi abbiano la finalità di indicare alla popolazione i centri di eccellenza le migliori pratiche finiscano col diciamo out promuoversi credo ci sia spazio sicuramente questo lo faremo di unità almeno interrogazione parlamentare per chiedere lumi al ministro soprattutto questa sta investitura del
Deliberiamo il chiarimento
Diciamo almeno chiarimenti io volevo in ultima parte di un'altra domanda tu immagino che sentito anche una parte di questo discorso e il quello che mi colpisce di più la e l'esito con cui si dichiarano lei questo tipo persone in questo stato come disabili gravissimi che cosa ne pensi anche ed è alla luce di quello che esso ha scartato prima
è molto interessante ovviamente di
Allora ed io parto da un principio cioè all'Associazione dei familiari sinceramente privatizzare sono poco e nel senso che loro hanno il problema di risolvere se
Questi
Ogni legate familiare se possiamo dirlo parole sante antisismiche quindi sinceramente cioè non è che noi CIS accaloriamo in questi dibattiti
Io sostengo la tesi è molto semplice molto banale molto pacata insomma ecco che quando io leggo per esempio i documenti ministeriali che in sostanza
Quando si raggiunge una condizione di instabilità clinica la persona in stato vegetativo non può più essere considerata mala
Basta ma soggetto con grave disabilità mi scappa da ridere sinceramente perché io
Ho avuto una figlia per sei mesi in questo stato
Oggi seguiamo decine e decine di familiari qui in Campania che purtroppo hanno i loro malati sottolineo malati
In casa perché non abbiamo le strutture c'è se la vicenda Englaro fosse capitata in Campania purtroppo non avevamo una struttura dove poteva essere messa nostra figlia piuttosto che qualsiasi altro malato che dice l'approvammo a casa quindi noi qui facciamo
Il medico il terapeuta la facciamo tutto quindi sinceramente che qualcuno mi venga a raccontare
Che mettere una Peggy in cui magari ci metto dodici ore ad alimentare mia figlia perché questo succede oggi per esempio Santa Maria Capua Vetere come a Salerno in alcuni casi che noi stiamo assistendo
Sia esclusivamente
Un fatto che non richiede specializzazioni di nessun tipo come hanno scritto oppure che utilizzare aspiratori cannule Peggy eccetera sia semplicemente un fatto banale di pura assistenza eh ridicolo perché non è vero
Cioè queste povere famiglie diventano veramente dei medici tra l'altro
Siccome nel sud non sono né preparati
Ne è documentati nessuno gli spiega cosa devono fare devono tra l'altro fare i medici
Facendo gli stregoni sostanzialmente c'è imparando da soli
Credo che qui in questo momento avrebbe funzionasse un settore che meritano spazio opportuno ad un'altra trasmissione generazione allora di un'Italia siamo in una ricordare che questa non è o non è un atto medico sinceramente
Allora intanto soprattutto fa arrabbiare prima di tutto dopodiché ripeto cioè vedere se la finalità di questo documento era quello di trasportare da atto medico al cosiddetto al cosiddetto appunto atto di assistenza per perché bisogna tornare sempre la solita sto
Via che l'alimentazione e l'idratazione e non su un atto medico e quindi di conseguenza devono essere esclusi dalla scelta che la il familiare può fare
Eccetera eccetera
Allora basta con queste storie cioè se vogliamo reintrodurre quello che non sono riusciti a far passare in Parlamento con la legge sul testamento etico con delle i miei guida beh insomma cioè voglio dire non non interessa nessuno sto fatto qua già questa è una subdola operazione tendente a far passare
Quello che non si è ancora riusciti dopo un anno e mezzo a passare in Parlamento perché è ovvio che quella
Proposta Calabrò che era passato al Senato non potrà mai passare alla Camera eccitano provando in tutti i modi a farla passare in modo subdolo d'altronde ricordando Bloomberg Formigoni quando ancora purtroppo era in vita
Eluana Englaro il nostro timore è proprio questo che nella Conferenza Stato Regioni dove oggi
Una certa linea politica alla maggioranza possa passare
Sono duramente senza il clamore
Una linea qui che impone questa cosa qua perfetto allora che questo sia proprio la sintesi di quello al taglio di quello che abbiamo cercato di analizzare oggi anche con l'aborto che ormai la la lotta si svolgeva in via amministrativa dove non ci sono le garanzie di giustiziabilità al se non
Mi era molto più complicata è più difficile e quelle speriamo che il tuo specie l'ATO la convinzione che non passi Reggio testamento biologico trovi trovi confronto nei fatti
Si può sicuramente sicuramente sono dei temi che su cui return vedremo e io ripeto anche l'aspetto delle due l'Italia in cui ci racconti di luoghi in Italia in cui non familiare non solo deve fare tutto sono mai abbandonato anche nell'insegnamento cede di quello che va fatto credo che sicuramente sia
Un luogo argomento su cui tornare possibilmente fare anche azione politica e dove ti ringraziamo e ci ripromettiamo inalterati presto ad esempio siamo in grave ritardo ma evidentemente i temi che mi ama trattata sanno sicuramente i temi su cui ritorneremo perché e non si finirebbe mai io voglio ringraziare e Luciana buona per la regia di questa trasmissione Daniela Valentini cosa ne Falcon saluto risentirci ma ricordiamo che potete sosteneva associazione Coscioni iscrivendo in primo luogo tutte le formazioni sono su un sito oppure donando circa
E poi
Entrambe fare entrambe le cose il vostro cinque del mille tutti i numeri sono sul sito risentirci arrivederci