Intervista a Donatella Poretti sulla manovra economica del Governo Berlusconi

Radio Radicale abbiamo qui con noi Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste delle PD e Donatella la manovra economica di bilancio la manovra del Ministro Tremonti e del Presidente del Consiglio Berlusconi
è arrivata qui in Senato all'esame ormai delle Commissioni parlamentari competenti qual è il tuo giudizio
Ma intanto devo dire che è arrivata la manovra al Senato per esempio oggi in Commissione sanità abbiamo votato il apparire e da registrare che questa volta c'è davvero apertura si potrebbe dire da parte del Governo o invece comunque la disponibilità rivederla diciamo che ancora non è
La manovra che poi effettivamente
Sarà sarà approvata e sono Mou molti punti che da dalla stessa maggioranza vengono segnalati che c'è bisogno di di rivederli non parlo quindi soltanto delle polemiche che si sono aperte
In questi giorni con la rivolta delle Regioni enti l'operatore pressione su questa è la rivolta delle Regioni
Ma io credo che ognuno tiri al suo e quindi di dal loro punto di vista dice B tagli in questo modo così senza averli concordati senza avere in qualche modo senza essersi messi
Seduti intorno a un tavolo e definiti non ci stanno bene ma queste realtà da un poiché lo noto particolarmente la Commissione sanità che praticamente quel qualsiasi norma
Viene messa in piedi studiata da parte del Parlamento in materia sanitaria se non c'è il via libera da parte delle Regioni resta letteralmente lettera morta
Le Regioni hanno la loro competenza su su molti settori proprio competenza legislativa su quella sanitaria proprio
è totale e quindi questo sempre
Maggiore potere da parte delle Regioni e poi lo si vede anche quando quando vengono fatte non è non siamo ancora al federalismo fiscale o quant'altro però sicuramente le Regioni hanno accolto il realismo sono
Altro quello sanitario sicuramente
Però insomma le Regioni hanno acquisito molto potere e lo fanno vedere e lo contrattano e quindi non non non c'è e su questo distinzione di sorta tra chi destra e sinistra maggioranza e e opposizione torniamo all'Inter lo schema dell'ambiente lo schema della manovra che appunto ribadisco è sicuramente molto aperto così aperto non non non non non ricordavo di averne viste infatti molte segnalazioni son proprio arrivano proprio dalla stessa maggioranza
Se c'è un un tanto un qualcosa sicuramente da evidenziare è questo che si parla soprattutto e per lo più di tagli tagli linea
Ari quindi non di riforme strutturali e quindi di misure che in un primo cioè a a a breve termine potranno sicuramente avere dei riconoscimenti da parte della
Dei mercati finanziari che potranno vedere che l'Italia effettivamente riduce le spesi era aziona Lizza e quant'altro e quindi possono avere un riconoscimento positivo da
Da parte dei mercati finanziari
A breve termine
A lungo termine non essendo delle riforme strutturali non produrranno delle riforme strutturali e quindi che entreranno a regime cioè
In teoria nel giro di tre anni la manovra potrebbe chiudersi ritornare tutto punta a casa oltretutto in questa manovra c'è una buona parte delle manovre cosiddetta lotta all'evasione fiscale
Ecco la la la la nota curiosa è che il quaranta virgola quattro per cento della manovra è costituito da nuove entrate
De di queste nuove entrate il trentasette virgola nove deriverebbe proprio dagli affetti teorici delle misure per il contrasto all'evasione fiscale
Il restante due cinque invece l'aumento dei pedaggi ieri dei canoni autostradali quindi tolto questo due sette il trentasette virgola nove sarebbe davvero dovrebbe entrare dalla dalla dal contrasto all'evasione fiscale contributiva per l'esattezza
Terre tre mila milioni casacca tre miliardi per i nel due mila undici stimato
E dieci miliardi e nove miliardi e quattrocentocinquanta sei per il due mila dodici o è la parte più debole della manovra perché non è agevole se non se non è impossibile stimare gli effetti delle misure contro l'evasione e i calcoli e
Si dovrebbero fare soltanto a consuntivo cioè si mettono in atto tutta una serie di misure
Che del resto è dai tempi dei tempi che si dice che le non poche entrate si devono andare apprendere da chi evade le tasse
Quindi non è che è un'invenzione della manovra di quest'anno
E invece appunto il Governo prevede proprio che dalla lotta all'evasione fiscale contributiva si prevede fino alla virgola quanto entreranno nelle tasse e questo è più in persona ma voi mi di tagli lineari lotta all'evasione fiscale insomma
E poi vi sono ma anche le pensioni
Ci sono le pensioni ci sono ci sono una serie di misure anche
In incomprensibili per esempio pensioni si sicuramente ora ci sarà anche la Giunta della equiparazione dell'età pensionabile o ovviamente obbligati dall'Unione Europea ma su questo
Gli ascoltatori di Radio Radicale davvero sono più
Più che informati ma ci sono anche delle cose davvero curiose per esempio nel comparto della sanità si prevede di innalzare
L'invalidità dall'attuale settantaquattro per cento all'ottantacinque per cento per a vere quella miseria dell'assegno di invalidità che è di duecento
Cinquantasei euro al mese ottimo una misura incomprensibile
La stessa maggioranza la evidenziata nella registrazione in Commissione
E che porterebbe addirittura fuori persino a disabili gravi disabilità o le tutto qua da l'assegno mensile di invalidità non si capisce perché è il primo comma dell'articolo dieci
Come l'articolo dieci è tutto finito focalizzato a
Combattere i falsi invalidi e poi da un'altra parte dice di alzare di così tanto
I punti di percentuale di invalidità per poter avere queste miseria di duecento in quarantasei euro
Al mese che per un invalido appunto all'ottanta per cento facciamo ma un caso di mezzo davvero è davvero una una miseria invece che a citarlo alzare questo assegno che dovrebbe essere una priorità del Governo si fa quest'altra
Misura
Altre cose che evidenzia un punto che non è una riforma strutturale
Per esempio si interviene sui farmaci sui farmaci si dice che si dovrebbe a vere sia nel due mila undici che nel due mila dodici sei cento milioni di euro
Ogni anno alla derivanti da dei tagli alla spesa farmaceutica
Ho come si interviene
Con delle misure che davvero non sono anche qui si strutturali ma anziché creeranno cioè che nell'immediato potranno sì forse arrivare a a far risparmiare seicento milioni all'anno
Ma inseguito potrebbero addirittura aumentarle le spese un esempio i farmaci generici in Italia
Non sono promossi in Aula in alcun tipo ci sarebbero varie modalità per esempio intanto intervenire proprio sulla classe medica che invece che
Prescrivere il farmaco di marca potrebbe prescrivere il principio attivo
O non esimono un po'le medicine tra i partiti di medicinali per i medici
Le medicine sfuse che non vuol dir monodose ma sfuse in modo che se io ho bisogno di fare una cura di dieci pasticche
E la confezione è da sette è inutile che ne acquisti quattordici cioè due confezioni ma ne potrei prendere era
Oppure ci potrebbero essere gli scontrini intelligenti cioè io qua acquisto un farmaco e poi vedo questo principio attivo quanto con sta con i vari farmaci generici tutto ciò invece niente di tutto questo Massi prevede uno sconto obbligatorio che a partire dal primo luglio
Da a incidere sui guadagni sui profitti di tutta la catena di distribuzione
Dal grossista al farmacista tanto da arrivare dal primo luglio ad avere degli sconti del dodici virgola cinque per cento obbligatori o questi sconti nell'in
Diamo atto assembrano portare dei benefici perché appunto lo sconto che viene ha obbligato e quindi dallo Stato a
E e il beneficio share
Però siccome il profitto del farmacista del grossista di tutta la catena di tutta la filiera eh in percentuale sulla vendita del farmaco
Con uno sconto obbligato il farmacista grossezza tutta la filiera tenderà sicuramente a vendere i farmaci più costosi
E ancora una volta non a incentivare la vendita del generico
Altra misura che viene presa sul generico è che si dice che dal prossimo anno non soltanto subito nell'immediato si deve avere questo sconto del dodici virgola cinque per cento ma dal prossimo anno anche che con una misura incredibile
E davvero dirigista e non di mercato si prevede che il sistema sanitario nazionale rimborserà dei generici
Solo quattro farmaci che saranno decisi dall'AIFA come i più convenienti quindi nell'immediato appare un risparmio ho poi una volta che tu hai deciso questi quattro farmaci e si crea da sé una sorta di trust e di oligopolio certe quattro ditte in qualche modo poi si accorderanno in futuro per
Niente con già ma far lievitare i prezzi chiarissimo chiarissimo su questo per esempio su questo chiudo c'è un a una proposta belle che fatta un pacchetto già pronto segnalazione dell'Antitrust anche ribadita ieri nella presentazione
Annuale del suo rapporto
è che si deve proprio cambiare la Renault non remunerazione cioè invece che in percentuale
E sulla sul farmaco basterebbe a pagare a forfait
E il farmacista a quel punto sarebbe svincolato
Dal vendere il farmaco più costoso ma anzi dovrebbe andare a incentivare la fa il fare l'avidità del farmaco
Generico che converrà dall'utente insomma mi pare di capire sono diversi punti critici di questa manovra e ringraziamo Donatella Poretti può naturalmente continueremo ad occuparci di questa questione che il sito ma è una delle questioni più importanti
Attualmente all'esame del Parlamento righe sono Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD buon ascolto da Radio Radicale