L'intervista è stata registrata giovedì 26 gennaio 1989 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Crisi, Psdi, Socialismo.
La registrazione audio ha una durata di 15 minuti.
Rubrica
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PSDI
Senatore Maurizio Pagani socialdemocratico il presidente della commissione Ambiente di Palazzo Madama colui vogliamo scambiare alcun opinioni su quella che viene giudicata di
Ed è finita la crisi del partito socialdemocratico ecco Pagani volevo punto chiederle che tipo di crisi è questa che sta attraversando il suo partito una crisi di identità una crisi di consapevolezza politica una crisi
Dettata invece a una sorta di spartizione del potere anche a seguito dello pressante invito di Craxi alla confluenza nel suo partito è una crisi che viene molto da lontano che trova in questo momento
Punto più acuto e che paradossalmente proprio nel momento di maggiore l'intensità trova anche intravede anche degli Spooky che a mio parere sono puliti erotici Luca che comprende tutte le motivazioni che tu hai detto e c'è quindi una motivazione di carattere di potere c'è una motivazione di crisi d'identità e tutte le altre
Credo che la ragione profonda della crisi del partito socialdemocratico vada vista vada ricercata nei rapporti con il partito socialista italiano partiamo da una casa comune tutti lo sappiamo c'è stato Palazzo Barberini non ricordiamo delle vicende storiche ci sono state delle diversificazioni non dimentichiamo PSI frontista la scelta di Saragat eccetera eccetera però c'è sempre stato al fondo una vocazione punto ma direi un mito Cai che diceva dobbiamo tornare tutti nella casa comune sono passati quarant'anni quarant'anni sono tanti
Ebbene oggi bisogna verificare questo mito vedere un po'se esiste ancora un asse una casa comune oppure se le i fatti nuovi che sono intercorsi nella società società di oggi no nulla più che vedere con la società di quarant'anni fa dell'immediata liberazione dopo liberazione
Gli sviluppi dei partiti sono tali da
Così da fare intravedere delle radici comuni particolarmente questo o era un disegno che sembrava vero sino all'ultimo nostro congresso tant'è che lanciamo l'alternativa riformista che buona sostanza prevedeva sì due forme di partito diverse ma per una politica comune quindi due partiti per una sola politica negli ultimi due anni si sono verificate delle profonde trasformazioni il Partito Socialista Italiano ha abbandonato una politica genericamente riformista ne mantiene i nomi ma il Real Thatcher con la politica di alternativa al potere della Democrazia Cristiana il la diarchia che si è instaurata nei dibattiti che ha colpito noi così come ha colpito repubblicani così come ha colpito il i liberali alla quale si è opposto lei con molta acume politico il Partito radicale e dimostra proprio questo l'abbandono da parte del PSI di questo tipo di al teme attivo riformista per fare una politica di alternativa di potere alla DC in futuro Fini non riformista alternativa di poter alle dieci ed eventualmente nel frattempo acquisire sempre maggiori spazi di potere ecco questo crea ha creato un contraccolpo nel partito socialdemocratico e ha scatenato la crisi che Craxi ha posto in termini brutalità reali quando ha fatto quel perentorio invito ebbene a quest'invito alcuni hanno reagito in termini di puro potere aderendo la politica di potere del PSI e stanno andando dicono di andarsene non si capisce più nulla perché non mi sembra ci sia chiarezza il partito paradossalmente ha reagito iter il positivi direi che ha ritrovato una propria identità non basata solo sull'orgoglio di partito che pure esiste ma basata anche su delle prospettive politiche prospettive politiche che fanno intravedere che il la nostra nostro indirizzo di fondo cioè quello dell'alternativa riformista che rimane valido e venga debba essere nel momento perseguito attraverso altre strade
Non disperando che anche domani ci auguriamo quanto prossimo più prossimo possibile il Partito Socialista Italiano possano abbandonare l'alternativa di potere per ritornare all'alternativa riformista e può non forma non fondarsi su una coesione di forze che perseguono lo stesso scopo ma in campi sociali e con connotazioni diverso
Direi che per concludere il discorso politico nella prospettiva politica Kinski si pone oggi il partito socialdemocratico e la stessa montati e smontati condizioni politiche fortunatamente meno tragiche di quella del quarantasette allora noi ci stacchiamo del Partito Socialista Italiano massimalista frontista per rivendicare una scelta di democrazie d Occidente oggi dobbiamo essere ancora come dire critici ma in termini positivi termini costrutto ivi del Partito Socialista Italiano che fa un certo tipo di scelte che non possiamo condividere in quanto non congruente con gli ideali con le prospettive di alternativa riformista cioè
Questa serie di prospettive che lei ha delineato mi sembra che un peso politico notevole possa vedere adesione al Partito socialdemocratico di questi tre esponenti radicali mentre i fratelli est i Clippers
Infatti non la consideriamo un fatto fondamentale fatto importantissimo siamo grati a questi esponenti radicali che hanno dato la loro adesione al Partito socialdemocratico prima di tutto perché e in un momento di così grave crisi chi tende una mano e riconosce quindi che il partito al di là di tutte le tutto il fango che viene gettato sul partito stesso che non dico il fondo talune punti anche giustificato perché c'è stata questa involuzione terribile che ha portato alla crisi anche involuzione di costume e del Partito che però non tocca la base del partito la base del partito è sana quindi chi ci dà una mano in queste condizioni ecco doppiamente merita tutta la nostra gratitudine il nostro ringraziamento ma soprattutto perché mi sembra che cari dietro questi adesioni di cui siamo grati ci sia una si sia accorto una profonda la profonda prospettiva politica
E la prospettiva politica cioè di aprire e nella forza socialdemocratica di far sì che l'ha fatto socialdemocratica si unisca ad altre forze dell'area riformista dell'area riformista per perseguire gli scopi che ho detto prima quindi noi crediamo che questo gesto apre nuovi orizzonti alla alla forza socialdemocratica e abbia anche un altro aspetto molto positivo cioè quello di stimola prego Traverso nell'attività politica le connotazioni politiche il tipo modo di far politica che hanno i radicali di stimolare una presenza socialdemocratica un costume socialdemocratico che purtroppo e si è addormentato negli ultimi anni quindi lo vedo molto positiva anche proprio come stimolo a far politica credo che avrà una grande rispondenza nella base per
Fattibilità punto
Leggende di rinnovamento di una forza politica come quella socialdemocratica che è comunque una forza di potere che si è trovata a gestire più poteri comunque per molti anni a questa parte ovviamente ha preso parte a quella che lo chiamiamo lottizzazione dalle ospita le unità sanitarie locali e via via fino e posti di sottosegretario il peso del partito socialdemocratico è stato spesso anche maggiore rispetto alla al peso netto cala soldi punto di forza nel Parlamento e questo può e anche valutata tutta una serie di scandali la salita da dalla Lockheed la P due all'epoca c'era un po'un calvario pretese
Comunque lei vede questi germi di rinnovamento ma la continua partecipazione al potere a alterato e fatto degenerare alcune caratteristiche del partito questo è fuori discussione studi all'origine queste nostre partecipazioni potere aveva una profonda
Giustificazione politica cioè eravamo l'elemento determinante per la stabilità di un sistema democratico occidentale eccetera eccetera poi diventato l'abitudine e da lì è nata la degenerazione adesso fortunatamente abbiamo attraversato stiamo attraversando un momento che io definisco di catarsi ormai siamo pressoché privi di potere specialmente nelle nell'amministrazione locali patto di CPS li patto di potere ha fatto sì che pur facendo il gioco delle parti una volta sono i democristiani atroce socialisti siamo pressoché fuori da tutte le amministrazioni euro giudica un fatto sostanzialmente positivo perché proprio in concomitanza con questa espulsione dal potere si è verificata la crisi da un lato quelli che non vogliono abbandonare il potere hanno scelto il PSI
Dall'altro lato invece abbiamo assistito in modo inaspettato per le stessi questa rinascita del partito questa ribatte abbiamo visto o che il partito esiste il partito vuole esistere vuole fare politica e quindi io credo che sia un fatto tutto sommato positivo stare fuori dal potere non so se il logorio non l'
Auguri come dice Andreotti al nostro partito farà sicuramente bene sei però c'è chi dice appunto che la corrente Romita Longo per intenderci segue il PSD per vuoti di potere compatte che oggi c'è una riunione nella quale pare che cambino lentamente o comunque vedremo quello che accadrà c'è anche chi dice che presso il partito per capirci caviglia Nicolazzi silani eccetera sono invece
Sostenuti dalla democrazia
Ma questa è una vecchia favola che risale ai tempi in cui facemmo la scelta di Palazzo Barberini che anche allora si disse siamo sostenuti dalla Democrazia cristiana guardi io le rispondo
Con molta tranquillità che se giudichiamo dei fatti prendiamo ad esempio l'ultimo episodio della giunta lombarda e la proposta di di subordinare la nostra entrata in giunta alla disponibilità facendola filtrare attraverso il PSI la democrazia di schiavi se ci sono sette posti a disposizione dell'area socialista veda poi PSI come distribuirli ecco questa proposta democristiana dimostra che la democrazia e Christian e mi spiace non c'è molto amica oggi quindi dà una mano al Partito Socialista Italiano nel facce Fogar vanno dalla Focarete dalla se con con voi con
Con il Partito socialdemocratico in larghissima maggioranza la base
Ecco il partito socialdemocratico che oggi trova una sua si curava molto e ora presidente attiva proprio all'inizio di questa volontà di sopravvivere non solo di sopravvivere ma di rilanciarsi in carica
E la prova il fatto che le federazioni che tradizionalmente erano così diciamo erano di Roma città hanno tutte a larghissima maggioranza all'unanimità lasciato rumenta dicendo novità ci spiace ti ringraziano ma non ti seguiamo e credo che questo sia il motivo per
Fondo per cui forse oggi gli scissionisti cambieranno idea hanno capito che sono solo generali che non hanno le truppe per le truppe stanno nel partito socialdemocratico dove conclude invece volevo chiederle uno del giudizio politico sul percorso di questo partito radicale questo chiedo inoltre mette in dubbio la propria stessa esistenza che voluto valicare complicano politica nazionale per cerca di gettare le basi di una politica transnazionale
Guardi io devo anzitutto ricordare una cosa che le uniche solo riforme termini di diritti civili che siano state fatte in Italia sono merito dei radicali dal divorzio la porta eccetera eccetera quindi sono state una qualcuno è stata una forza che ha ottenuto un certo tipo con un certo successo sicuramente è stata meritorio l'azione radicale in Italia
E a al di là di questi successi pure importanti
Tutto contribuito a cambiare il costume in poi tutti i partiti certe cose negli anni certe discussioni che oggi si fanno negli anni Cinquanta sarebbero stati impensabili anche nei primi anni se Sacchi
Quindi il partito radicale da questo punto di vista ha in un certo senso esaurito una sua funzione resta sempre un modello di costume politico a mio parere anche se ha commesso taluni errori ritengo ancora errore l'avere portato Toni Negri ritengo ancor maggiore Rho l'avere portato ad esempio Cicciolina perché mentre Toni Negri paradossalmente
Rappresentava un problema problema della giustizia il problema della carcerazione preventiva della lunghezza dei processi e quindi stato provocatorio dietro Cicciolina non c'era nessun problema e spetta la mia opinione personale
Comunque oggi come oggi certi risultati incerti avanzamenti della Società italiana nel costume nel modo di pensare del modo di discutere sono dovuti al partito radicale e taluni esponenti del partito radicale direi la maggioranza ritiene quindi esaurito un certo compito ed è il momento di andare verso qualche altro qualche altro compito pure molto importante mi sembra che il compito sia stato individuato appunto al creare una forza che si opponga alla distorsione della democrazia italiana che certamente sono in corso in questa polarizzazione qua secolarizzazione Dc Pci domani se ci sarà comunque una polarizzazione di potere DC PSI sicuramente in atto nel creare questa quarta forza di questo nuovo progetto politico che il partito la ditta in cui poi si vitale a merito sicuramente che è stato lanciato che mi auguro possa andare avanti anche senza una presenza ufficiale del partito radicale e credo che la diaspora così resta ciò detto da parte radicale nei diversi partiti laici che non possono essere insensibili a questo tipo di progetto politico ecco può essere un un sacrificio che viene fatto per il bene comune cioè vorrei ricordare la frase del Vangelo può essere uscirne che forse muore per poter però dar luogo ad una grande ma credo che il partito radicale che giustamente rifiuto di configurarsi come partito tradizionale legato al potere eccetera essi indispensabile alla vita democratica italiana qui sicuramente ci sarà ufficialmente o ufficiosamente ma lo spirito la DIC alle così come è stato impostato andrà avanti produrrà frutti sempre più importanti per la società l'ultima domanda è provocando prescriverebbe a questo partito radicale ma io sì perché sono ho francamente sono anch'io mi potrei scrivere per lo spirito del partito radicale poi non potrei anche non condividerne tutte le le finalità credo veramente che oggi ci sia bisogno del superamento dei partiti tradizionale in Italia abbiamo ancora dei partiti che affondano la loro loro radici nell'Ottocento infondono e vediamo che il partito come strumento di potere il partito come strumento di promozione sociale e anche economica dei singoli è un discorso che nasce nasce nell'ottocento lo troviamo nel partito fascista e lo troviamo mutuato ancora nella democrazia queste partiti tra diciannove la democrazia sento ti partite IVA ecco dobbiamo arrivare verso forme di partito più o che sono già sviluppati ed altre società più avanzate occidentali più avanzate della nostra e che fanno del partito un aggregato di opinioni è un qualche cosa che sia più fruito di queste macchine di queste spazi questi massicci apparati che abbiamo oggi cioè c'è sempre nel nel quello che rifiutano gli italiani oggi ai partiti è il condizionamento la totalizzazione diciamo così per le volontà e dei pensieri questo non è più ammissibile partito radicale ha portato avanti questo credo che i partiti laici si ritroveranno queste che in fondo alla loro vecchia vocazione stimolati al partito radicale potranno riprendersi dalla crisi che in maggiore o minore misura certamente oggi accomuna tutti i partiti laici la ringraziamo
Quanto
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