Prima Marcia per la libertà religiosa ed il pluralismo dell'informazione (Seconda parte)

Versare litigiosa niente quando facciamo fare libertà religiosa stiamo parlando di quisquiglie non stiamo parlando di cose periferiche non stiamo parlando non solo di questioni che interessano la minoranza quando si tocca la libertà religiosa
Filosofica versare il flusso di
Quando si informa la libertà religiosa focara diventati un Paese all'epoca la libertà di tutte le persone
Minoranza e maggioranza
Opposizioni gruppi marginali perché alla libertà religiosa
è la madre di ogni libertà France tocca quella libertà
Ritocca tutto il castello
Per legge la libertà di un Paese
Siamo particolarmente contenti oggi di trovarci qui in questa piazza Campo dei Fiori
Ha visto nei secoli passati Volpi Marco direi del libero pensiero e anche della libertà religiosa per queste o Campo dei Fiori
è anche una nostra piazza una piazza evangelica una piazza radicale una piazza di tutte le minoranze una spiaggia risulta Alitalia
Voglio ricordare in particolare una persona che fu bruciata proprio dove adesso Giordano Bruno Giordano Bruno forse la persona più conosciuta più famosa ma in questa piazza nel mille cinquecentocinquantacinque un giovane studente nolano che era andato a Padova a studiare legge
Avevate Padova conosciuto nel Vangelo aveva iniziato a leggere la Bibbia fu processato per eresia portato a Roma trattato come uno schiavo
Giustiziato in questa piazza bollito nella peggiore a causa delle sue convinzioni questa piazza visto il sangue di martiri del libero pensiero i martiri della libertà religiosa
E non è un caso che oggi diciannove giugno ci troviamo ancora qui a dire in questa piazza l'Italia ha bisogno di libertà religiosa
Lei
Le
Gli
E
E
Sì
Le
Gli americani esserci dati appuntamento in questo giorno visone è arrivata la comunicazione
Ragazzi hanno infatti
Avremo modo di fare molti molti applausi adesso si sente solo le spire arriverà adesso fra poco anche la voce a voi però prima di tutto Borrelli intanto che arriva la voce non si sente ancora
Certa di sentire
La libertà di udire io vorrei che facemmo facessimo un applauso a questi ragazzi di Cristo e la risposta che hanno montato il palco
A voi a voi
Ora
Durante durante la manifestazione voi vedrete loro continuare a lavorare a preparare e a mettere a posto le cose perché
Dopo la manifestazione ci sarà un concerto e ci sarà anche una performances di minimi pertanto il palco necessario gli strumenti sono necessari ma
Lavoriamo guidiamo nella precarietà e questo palco un segno anche della nostra precarietà ma della nostra caparbietà ad andare avanti
Visto che siamo in clima di ringraziamenti vogliamo ringraziare le forze dell'ordine che ci hanno accompagnato hanno vegliato sull'ordine pubblico grazie
Vogliamo ringraziare i commercianti di Campo dei Fiori che hanno
Anche se con qualche tentennamento liberato la piazza per la nostra manifestazione grazie commercianti
Vogliamo ringraziare tutti voi perché siete qui ad ascoltare vogliamo ora accogliere Marco Pannella che verrà a darci un saluto sarà il primo degli interventi
Si susseguiranno altri esponenti del Partito radicale dell'Alleanza evangelica pastori esponenti dell'evangelista italiano vorremo fare di questo palco una Casa comune della libertà per tutti coloro che hanno a cuore la libertà religiosa nel nostro Paese e nel mondo intero
Marco Pannella deve andare via tra poco e pertanto ci porterà il suo saluto grazie
Grazie
Al punto
Devo correre in Calabria non da Pastore non credo di dovermi scusare
Perché in realtà greco che
Il pastore
Credo
Si erano fratelli
Gli altri sono padre di sempre
E qualche volta mi chiedo
Come faccio a dire il padre ora non dirlo in altre circostanze
Dunque
Fratelli sorelle e l'abbiamo detto molte volte nella nostra storia
Compagne e compagni
Amiche e amici
C'è
Una cosa che vorrei non venga più detta
Che questa
Si deve alla manifestazione finale
No
Non possiamo permettercelo
Guardate viviamo in un momento
Che è il grande
Per ogni libertà
Quindi per ogni responsabilità
Quindi per ogni riforma morale di serve donne e uomini consapevoli e responsabili della società nella quale vivono e di quel tanto
Di materiale che viene messo in quello che noi
Con la religiosità
Che è anche buddista ma in Italia è particolare
Dovuta
A nostro
Ex direttore oratore Capitini
Che ha sempre sostenuto credo
Che il tempo buddiste
Anche per i fini darà ragione e non solo
Perché parlare di compresenza
Dirigenti e di morte
è una realtà della nostra vita la memoria
Quella memoria per la quale temo a qualcuno
Una Bruzzese napoletano come tante
Di avere scritto nel cuore della dittatura fascista perché non possiamo non dirci cristiani
Benedetto Croce
Ma lo stesso
Benedetto Croce
Che
In quei mesi in cui
Enunciò quel perché non possiamo dirci cristiani
Anche di esse
Che Paese questo
L'unico che non abbia conosciuto davvero la riforma
E non smette mai di produrre contro le riforme continua
Purtroppo
Questa storia
Si conferma
Quindi
Io non so
Vorrei curarsi
Evidenziato è che un padre pratica dalle solo qui con le nostre bandiere
Ma ho avuto un momento
Dico ma
Non usiamo un po'violenza credo che dopo decine di anni decine
No credo che il chiunque qui
Poteva portare queste bandiere come chiunque poteva portare credo anche
Chiede cristiana evangelica Gentile non credo
Che la discriminazione in questo caso avrebbe senso
Sì dico quindi deve serve lo dico seriamente
Deve avere l'ambizione perché nei sia sa che non sia questa
Che è un inizio
Nelle quali come radicali siamo profondamente grati
A tutti voi
In particolare A.N. come si diceva i protestanti agli evangelici ma anche ho visto rappresentante di altre religioni per cui io direi che oggi
Che oggi potrei dire
Perché
Non possiamo non dirci anche
Ma profondamente cristiani
Vuol dire spese il Dalai lama per me
Equity è qui con noi e qui grazie al vostro modo di essere cristiani
Perché di questo si tratta o essere musulmani o essere appunto testimone il qui di altre tradizioni religiose ma credo che qualcosa ci unisca tutti
è il rispetto profondo e il vivere la religiosità
Questo è un elemento fondamentale e costitutivo d'altra parte
Direi della fiammelle iniziale della grande riforma
Che poi come nella storia umana ha prodotto anche momenti
Di intolleranza proprio perché questa è la sua grandezza
DS pericoli nel mondo storia umana
è che
Santificare questa storia quando riesce appunto a viverla soprattutto Cornel per gli altri però
La realtà italiana
Oggi e di un'estrema gravità
Guardate qualcuno di voi ricorderà
Che venti anni fa
Si è detto qui cade
Per fortuna il socialismo reale
E sappiamo cosa volesse dire
Attenzione
Noi siamo non solo in Italia
Non solo in Italia ma in Italia certissimamente
In democrazia reale
Quando qui si dice difendiamo la democrazia Nova conquistata di nuovo da vissuta
Gli si deve dare corpo a fine febbraio storia e allora
Io non so
Forse
Potremmo trovare un'altra data però lancio questa siccome questa data che sto per evocare come proposta perché ci vogliono mesi per organizzare una grande
Manifestazione che dobbiamo a questo Paese avvilito offeso non solo da un
Maggio da uno di oggi
Ma sono decenni che questa storia del visto di nuovo la metamorfosi del male
La banalità del male di cui al mare ero stata qualcuno che aveva accolto all'interno della tragedia del dramma
Ebraico appunto i segnali evidente per tutti credo quello che stiamo vivendo
Allora
Non possiamo permetterci
Il lusso di essere testimone solo
Certo
Il testimone anche martedì
E questo è un sacrificio che Giordano
Ha fatto
Sapeva questo era quel momento
Ma noi
Se volete un'aspirazione
Che dobbiamo scacciare una presunzione
Che credo sia perché ha meno sole perché dobbiamo invece e di uscire dai cittadini a creare quella
Realtà la vita del diritto
Della legge
Non
Dei predicatori
O di quelli che hanno messo
In banca la parola è la legge
Ma quello per cui la rivelazione quale che essa sia
Anche quella scientifica e quella che il pensiero umano lo sviluppo della specie animale e umana
Ci dona anche e occorre essere responsabili di questi doni che comunque stiamo in fondo per tutti ma
Dobbiamo invece
Organizzarci
Essere società
E
Siccome la data
Che propongo e non è un po'scontata forse
La data nella quale in Italia
I cattolici
Hanno avuto di nuovo dignità di presenza
I cattolici delle indice da Dante Alighieri a Manzoni
I cattolici dell'indice tutta la civiltà anche l'archeologia precedente oggi quando parliamo dei problemi che loro chiamano etici e noi diciamo sociali
Dicono ma questo non lo diciamo per la teologia
Enrico pesce fiorentini l'archeologia e le ideologie io sono stata
La forma per secoli della civiltà e della cultura
Hai quale dobbiamo tanto loro fanno no no lo credo perché solo blasfemi
Quando loro pretendono di parlare in nome loro Simoni viaggi
Oggi quando pensiamo a propaganda vite e leggiamo
La verità
La leggiamo la vediamo ci rendiamo conto che noi non siamo minoranza
Organizzata in questo momento
Ma noi sappiamo che la ragionevolezza umana ma tutti qui c'è meno arruolare nel breve
Quando c'è stato il caso Welby ma tutto
Mondo tutta l'Italia ha reagito in un solo modo darmi a Pisa perfino eccessivo ma la ragionevolezza appartiene ancora questo popolo
Appartiene ancora non solo è tesa armata
Non riesce ad emergere
Si tenta
Di toglierle il volto
Di togliere la parola la parola o Air rivelazione sempre Marcel cosa rivelata messa in banca perché dei banchieri
Banchieri Simoni anzi possono il nome di quelle parole messe in banca comandare
Ordinare essere l'opposto della parola ho terminato il venti settembre vediamo
Se
Siccome
Il venti di settembre
è una fatta europea delegando Risorgimento della libertà in Europa cerchiamo di convincere
Non solo tutte
Le nostre organizzazioni
Consentitemi di dire le nostre per medico perfino me lo permettano spero valdesi che io e da tante bel Disney metodi di essere tolte
Non solo questi ma convincere in realtà che la peste italiana che già si è rivelata
Delle controriforme di ogni tipo blasfeme di quelle cose e nove delle quali
Acquisivano potere d'ascolto da
Noi possiamo
Adesso dire questo non è che inizio sono i campeggi continuo Palomba e i capelli bianchi
E le generazioni che si sono raccolte qui
E sono raccolte dalla ragionevolezza da quello che i nostri padri si hanno trasmesso alle nostre madri ci hanno trasmesso questo deve essere oggi e difeso si deve essere molti
Ci si deve vedere in molti
Perché dobbiamo dare dignità di rappresentanza alla ragionevolezza ed in termini di ore
Di tutte tutti che sono quelle ancora di questo territorio più che mai
E allora ciascuno pregi a suo modo
Ciascuno manifesti la speranza soppresso contrasto Emma contro le speranze villini finché non meritano questo nome
Se noi ce la facciamo in momenti di disperazione
A rispondere in un modo molto semplice
Non c'è speranza
E allora decidiamo di essere speranza credo che non sia una presunzione grazie
Davvero
Un abbraccio profondo e vorrei dare un saluto
A un altro fratello
Di Napoli che oggi con grande dolore
Mi ha scritto di non poter zero e quindici
Voglio dire Cosimo Andretta veramente un saluto un abbraccio ed i criteri quei con la sua tra virgolette del fondamentalismo della tolleranza
E non di altro tipo
Del protestante dell'evangelico che lunghi
è un fratello anche radicale grazie
Cepu al proseguimento
Io adesso devo andare in Calabria stiamo perdendo grazie
Buon viaggio
Buon viaggio Pannella
Pippo Rizza coordinatore del distretto nord est dell'Alleanza evangelica italiana perché siamo qui e perché l'Italia a un problema con la libertà religiosa
Cioè a tutti
Non esiste fede autentica non esiste fede genuina se non è una fede libera
Noi qui in Italia ma non solo qui in Italia siamo storditi confusi
Da supporti da compromessi da Fede che viene confusa con l'ideologia collant anzi con il nazionalismo con la tradizione bisogna dire basta
Bisogna dire basta perché la fede deve essere l'IVA
Ci si si inizia così Sinesi iniziamo si incomincia con disinformare
Primo livello della il ribaltata il primo gradino perno sopprime vale per distanze anzi pare ignorare
Si inizia con le disinformare si arriva al discriminare e si conclude col distruggere in tutti i Paesi del mondo queste nell'ordinamento della scaletta
Ma che normalmente si segue quanto si messi vuole mettere il bavaglio a persone che la pensano in modo diverso a chi non crede come la maggioranza vorrebbe che si chiama National bisogna dire basta
Perché non può esserci
Non dobbiamo dire basta a una fede a una religiosità che viene ecco che viene imbrogliata imbavagliata da tante altre cose perché è un evangelico lotta per la libertà religiosa per tre motivi
Il primo e perché e dico
Perché Dio ha creato in ognuno di noi ha messo in ognuno di noi la sua immagine e questo non è non è
Il punto non è il cuore da Peres per manipolare in base alle esigenze ai bisogni di una tradizione oppure no ma l'immagine di Dio stampate su di noi significa che esiste lo spazio per la libertà esiste anche lo spazio per l'errore esiste lo spazio assoluto della libertà di coscienza siamo ad immagini di Dio e c'è un diritto insopprimibile alla libertà e anche all'errore secondo punto secondo un punto perché
Perché bisogna lottare per la libertà religiosa non soltanto perché biblico ma perché sapete una cosa l'ottanta
Per cento delle discriminazioni nel mondo attuale del mondo globale sono fatte nei confronti dei cristiani
Sono loro che soffrono non solo loro che vengono soppressi non solo qui in Italia ma ovunque nel mondo lottare per la libertà significa esprimere vicinanza I fratelli a tutti quelli che abbracciano di vero con ore il Vangelo del Signore Gesù ma non solo non solo perché
E biblico non soltanto perché e cristiano ma lottare per la libertà religiosa e inutile è conveniente di successo perché non esiste democrazia sostenibile non esista una vera civiltà non esiste sviluppo sociale che non si fondi sulla libertà religiosa sui suoi parametri sulle sue fondamenta quanto la libertà signora sia soltanto un maquillage
Si ha soltanto una democrazia ipocrita sia soltanto un orbitare qualcuno che pensa di
Fare qualcosa ma in realtà non fa nulla
Per questi tre motivi io penso che le perché un evangelico ed chiamato a lottare a impegnarsi per la libertà religioso ovunque e sempre
Questo significa una cosa questo significa che in Italia dobbiamo lottare in concreto contro alcuni aspetti alcune segnalazioni che si possono fare con una certa velocità la prima
Concerto clericalismo
Che ci stordisce in modo pesante ora la concezione comune nel nostro Paese
è quella che esiste un'unica tradizione ecclesiale che deve stare al centro di tutto e tu in qualche modo dedico orbitare si ebbero poi ti sta anzi alti da questo centro ma orbite i orbite sia che tu sia di destra o di sinistra virtù riferimento unico resta questa tradizione allora bisogna dire bar noi non siamo chiamati ad orbitare noi non siamo chiamati può essere centrati sulla tradizione
Ma siamo chiamati a vivere
Per il Vangelo
Bisogna dire basta anche a una gestione monopolistica della religione bisogna dire basta a una sola fede una sola religione che vuole gestire tutto chi di voi chi di noi andrebbe a pranzo con qualcuno che vuole mangiare tutt'do chi di noi
Andrebbe in piscina o con uno che vuole occupare tutta le vasche chi di noi andrebbe in un boss con qualcuno che vuole imporre a tutti i passeggeri la sua destinazione non si fa non si deve fare
Basta al monopolio religioso basca al monopolio religioso
Perché il monopolio religioso
è una delle opere la schiavitù
Non per la libertà
Basta al monopolio culturale delle della tradizione cattolica basta al monopolio etico che ci illude che ci fa pensare che tutto quello che verrà ingiusto deve uscire dalle stanze del Vaticano basta basta al molo poi io che in qualche modo ci imbriglia e allora qual è l'alternativa qual è l'alternativa l'alternativa è semplice l'alternativa a quello di uno spazio pubblico di un'agorà di una piazza pubblica che non deve essere un luogo sacro non deve essere un luogo in cui ognuno deve santificare l'altro non deve essere neanche un luogo neutro nel senso di Stedile ma deve sono un luogo in cui il pluralità sono rispettate non vengono ignorate arma apprezzate
Per quello che sono io posso
Lo posso io posso non essere d'accordo con quello che tu pensi posso non essere d'accordo con quello che tu credi
Paolo lotterò fino alla fine perché tu abbia il diritto di dire quello che tu credi per quello che tocca
Questa la libertà qualità e la libertà la vera libertà
Allora
Allora in confusione in Commissione uno spazio pubblico civile
Uno spazio pubblico attento alle pluralità uno spazio pubblico che onora la dignità dell'uomo il Dio presente in ognuno di noi qualunque sia la razza qualunque sia la cultura qualunque sia lo status e fatemi dire alla fine al alla fine che ci hanno stordito ancora con altre cose ci hanno detto che era importante la tolleranza non è vero la tolleranza non è importante perché quando tuttologa di qualcuno
Lei in asimmetria nei suoi confronti sei in una posizione di superiorità guardi dall'alto verso il basso diciamo no alla tolleranza Bonzi serve la tolleranza
Ma non solo politico nostri d'accordo
Sì d'accordo allora se la tolleranza non vi basta vi diamo il rispetto anche qua una stupidata perché il rispetto è una da una mera compassione una passione che svanisce acconsentimento non ci servono inseriti i sentimenti quello che ci serve
Quello che ci serve amici
è una politica del riconoscimento essere riconosciuti già attrezzati come portatori di un impegno di una identità che non ha paura di confrontarsi tese sostenibile che parla civiltà che per la democrazia vogliamo la politica del riconoscimento non
Della
Della tolleranza saluto a tutti
Grazie a tempo
Vogliamo ora dare la parola
Al segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini un applauso a Mario per
Aver creduto in questo evento in questa marcia
Aver lavorato in maniera impegnata essersi speso
In vari fronti in varie situazioni grazie Mario te la parola
No il grazie vero il grazie vera tutti voi che siete venuti da da tante città d'Italia il grazie al Lonardo De Chirico al Presidente marxisti a Stefano Bogliolo che come hanno per mesi cercato di costruire questa questa occasione di
Di incontro ma soprattutto di manifestazione di una realtà
La realtà che rappresentate voi a nome anche delle centinaia di migliaia di italiani che ancora oggi sono costretti o a elemosinare l'intesa e stare sono per il ricatto dei governi e dei Parlamenti di tutti i colori di destra di sinistra che stenta ad ogni volta riconoscere un diritto della Costituzione Pannella vi ha parlato della peste italiana
Avete citato nei vostri slogan la Costituzione ecco sono voluti quarant'anni
Perché ci fosse l'applicazione della della norma costituzionale che parla delle intese per quarant'anni fino a quando non è stato fatto il nuovo Concordato mai un'intesa è stata realizzata e ancora oggi ci sono centinaia di migliaia di italiani per non parlare poi delle chiese etniche degli immigrati presenti in Italia
Che non possono esercitare liberamente la loro professione di fede
Devono stare ancora oggi è incredibile doverlo dire nel garage negli appartamenti
Devono stare a chiedere i permessi ai Ministeri degli interni per poter andare a fare assistenza negli ospedali per poter fare assistenza nelle carceri e questa è una cosa
Intollerabile in un Paese civile
E chi è al di fuori di ogni Standard e
Di ogni standards democratico in Occidente e non solo in Occidente
Per questo come Radicali Italiani con Michele De Lucia che ha lavorato tantissimo per questa manifestazione abbiamo creduto sin dall'inizio
A a all'organizzazione e alla necessità di farci vedere altre volte io vi ho visto nel due mila e sette a Santi Apostoli senza senza che neanche una riga su un giornale o sulla televisione Siri si passasse tutti voi perché
Perché hanno paura voi dovete pensare che anche nella richiesta della del permesso per fare questa marcia ci hanno negato i luoghi simbolici volevamo passare davanti alla RAI non ha amo potuto volevamo passare davanti a Castel Sant'Angelo per ricordare le tante persone tanti eretici imprigionati è uccisi nelle galere Pontefice
Ma non ce l'hanno permesso perché avevano paura
Abbiamo voluto fare il percorso che chiarisce il Sindaco quel protocollo lo stesso Sindaco che da anni non risponde alle lettere dita ente comunità evangeliche battiste buddiste ai siti e penso alle comunità di Torre Angela quelle di Trastevere Vitor razza
Cioè non riesco ad avere un pezzo di terra dove edificare loro luoghi di culto e lo vogliono fare loro al loro spese non come altri che prendono i soldi di tutti anche gli atei che sono venuti questa manifestazione
Perché la loro libertà è quella di
Professare una fede e hanno diritto come tutti noi
La volontà la strategia evidente
A
Hanno paura di questa parola libertà perché
La strategia evidente è quella di rimuovere anche la memoria storica le mail la memoria del Risorgimento che i cristiani Evan
Ci hanno fatto e hanno combattuto per liberare gli italiani romani e i cattolici stessi dalla dittatura dello Stato pontificio
Vogliono dimenticare mai volevamo farlo
Volevamo passare davanti alla alla Chiesa evangelica dove c'era targati Alessandro che ha pazzi non l'abbiamo potuto fare lo voglio ricordare in questa occasione anche visto che ci sarà il bicentenario dalla nascita fra poco
Ma
Credo che la rimozione della memoria è un qualcosa di cui hanno bisogno perché altrimenti tutti quanti conoscerebbero la ricchezza alla pluralità che c'è nella società italiana non ci sarebbe più la possibilità di aver paura del diverso e proprio per questo crei o che debba essere un inizio un inizio anche di lotta di confronto duro con il servizio pubblico radiotelevisivo RAI che cancella ormai da troppi anni ogni voce che non sia quella di Oltretevere o di chi si accontenta
Di fare una parvenza
Di rappresentanza di parità sociale il novantanove per cento del tempo dei telegiornali della RAI è dedicato esclusivamente esponenti del Vaticano ma neanche della che ha la Cattolica di quegli esponenti che sono perché hanno il timbro dello Stato città divaricano in Mediaset addirittura il cento per cento non una volta uno di voi uno delle vostre Comunità
Ha potuto essere presente e a essere Farre essere visibile agli italiani le il danno non è per voi il danno e per la società italiana
Ma
Ma allora però non dobbiamo adesso fermarci noi come radicali
Di mettiamo a disposizione la nostra esperienza pilota la nostra esperienza di organizzazione delle vostre Comunità perché lì dovunque lì dove ci saranno sindaci come il Comune di Roma il sindaco Alemanno che lasciatemelo dire è in piena continuità
Con il regime fascista nel cancellare i diritti e l'esistenza di tutto quello che non sia tollerato
Oltretevere in Vaticano allora la proposta è la disponibilità
Cioè come Radicali vi facciamo è che dovunque in Italia abbiate difficoltà ad avere un territorio ad avere un terreno dove costruire delle nostre le vostre chiesi qual chiesi carcere non potete andare a fare assistenza religiosa lì dove i vostri diritti se possono essere funebri o possono essere di cerimonia sono ostacolati dalle istituzioni
Bene noi vogliamo mettere nel rispetto a
A vostra disposizione
L'esperienza di lotte non violente e di notte tramite la democrazia diretta ci sono tanti strumenti d'iniziativa popolare che potevate attivare a Chieti a Novara Milano ed a Roma stiamo raccogliendo le firme me per un'interrogazione popolare al Sindaco Alemanno per sapere una cosa che forse neanche voi sapete in Italia c'è una legge che prevede che il sette per cento degli oneri concessori da costruzioni nuove da urbanistica
Debbano essere riservati in parte
Per
Soddisfare le esigenze religiose della comunità ebbene si tratta di centinaia di milioni di euro che in questi anni in Italia e anche soprattutto a Roma sono stati utilizzati voi li avete visti
Li hanno utilizzati per voi ecco
Noi chiederemo conto quindi dalla settimana prossima potrebbe firmare bastano duecento firme avremo sessanta giorni per dare al Sindaco il tempo di risponderci e gli chiederemo conto di tutto quello che che se
Chiudo
Chiudo ringraziando gli nuovamente dandogli appuntamento al venti settembre perché il rischio forte esce
è che il venti settembre quella data della Breccia di Porta Pia che ha una data di libertà europea cui nessun Presidente dalla Repubblica italiana o nessun sindaco di Roma da decenni ormai dedica anche solo un minuto per andare là davanti là davanti alla Bri
è bello e corriamo il rischio che del due mila e undici con l'Unità d'Italia ci vengano a raccontare così come ci raccontano che il crocefisso e non la croce questo me l'avete insegnato voi il simbolo magari delle radici cristiane dell'Europa ci racconteranno che il Risorgimento è l'elemento dell'identità cattolica che trionfa ecco su questo io credo lotte all'interno dei territori lotte di libertà
E l'otto e soprattutto per fare emergere per fare emergere la realtà che siete grazie a tutti voi e proseguiamo questa giornata così
Grazie
Abbiamo ricevuto diversi messaggi
Perché
La data di oggi la marcia di oggi non è solo
Un iniziativa che raccoglie mille mille cinquecento due mila persone abbiamo ricevuto il saluto dell'Alleanza evangelica mondiale
Che rappresenta quattrocento venti milioni di cristiani evangelici nel mondo la libertà di religione di credo
Porta con sè molte libertà la libertà di coscienza di associazione di espressione e la libertà anche di cambiare tutto questo
Un testo di democrazia ed è
Il benessere della nostra società l'Alleanza evangelica mondiale che rappresenta quattrocentoventi milioni di persone ne di convinzioni evangelica in tutto il mondo di saluta in modo capo rigoroso
Sostiene questo
Marcia della libertà religiosa romana per attirare l'attenzione su questioni della libertà religiosa che sono centrali anche per il vostro Paese
Vi auguriamo ogni bene per questa iniziativa e siamo grati all'Alleanza evangelica italiana per aver organizzato insieme radicali questa iniziativa
Un saluto dall'Alleanza evangelica mondiale e ora invito Dora Bognani
Della Chiesa dentista si occupa da anni di questioni di libertà religiosa anche lei vuole dare il suo saluto siamo grati per essere qui con noi grazie ad ora
Buonasera a tutti e grazie per questa opportunità che ci date di parlare di argomenti che per noi minoranze sono estremamente importanti
Per le minoranze è sempre stato difficile vivere nelle società anche in quelle democratiche è ignori minoranze religiose sentiamo tutta questa difficoltà sentirà eccellente certe volte ci sentiamo come degli elementi estranei
Come tutti gli altri certe volte sentiamo questa estraneità quando ci definiscono per quello che non siamo per esempio quando ci chiamano conti a cattolici è come se io dicessi a Leonardo
Tu sei non Roberto ma lui è Leonardo noi non siamo dei non cattolici
Noi abbiamo la nostra fede religiosa
La Costituzione dice che tutti hanno pari dignità e dice che anche che tutte le confessioni religiose sono è egualmente libere
Dall'ottantacinque noi non abbiamo più una religione di Stato è uno Stato laico ma che cosa è questa lei cita la viviamo questa analisi CIDA qui in Italia
La Corte costituzionale ha definito che cos'è la la laicità
Non è indifferente se dello Stato ma è in garanzia di libertà per tutti i culti
Inoltre Giliberti di
Pluralismo culturale e religioso si riconosce invece questo pluralismo
Ma si riconosce sulla carta nella realtà noi non sentiamo linee di essere egualmente liberi e non sentiamo neanche
Che non c'è indifferenza da parte delle istituzioni c'è indifferenza perché quando noi
Andiamo a a guardare lo status delle chiese che cosa vediamo che ci sono chiese con intesa c'è la chiesa con il concordato ci sono chiese che aspettano da anni
L'intesa ci sono chiese che esso fanno parte dei conti ammessi ci sono chiese che non hanno nessun riconoscimento
Ma queste essere ugualmente liberi
O quando siamo
Guardiamo la televisione non vediamo mai parlare qualcuno delle minoranze questo non è segno di indifferenza
Oppure quando nelle scuole noi vediamo che si parla solo ed esclusivamente di una confessione ma le altre non sono mai rappresentate noi non chiediamo
Che di andare a fare i nostri punti nelle scuole
Noi chiediamo che il fatto religioso ossia una nave elemento culturale è no puntuale perché la scuola deve fare cultura e i ragazzi devono conoscere piccoli è il compagno di banco
Che cosa predicano gli altri che cosa credo non gli altri
Bisogna
Che non ci sia indifferenza ma perché non ci sia indifferenza bisogna imparare a parlarsi
A parlarsi è lo Stato deve parlare con tutti i non soltanto con alcuni con confessioni religiose ma anche con i laici deve parlare noi siamo non molto debitori come confessioni di minoranza sia volto debitori ai laici perché grazie alle loro battaglia che anche noi possiamo godere di una certa libertà
Pecori insieme cerchiamo di costruire questa società le istituzioni hanno bisogno delle chiese
Le chiese svolgono la funzione di mediazione culturale che è estremamente importante
In una società multiculturale come la nostra ma multietnica noi vediamo tante persone che vengono dall'estero e dove vanno
Molti di loro vanno nelle chiese e nelle chiese trovano all'opportunità di inserirsi è di diventare protagonisti anche
Per cui
Insieme lottiamo per la libertà perché è una cosa che ci riguarda ci riguarda ancora prima della nascita ci riguarda durante tutta la nostra vita
E ci riguarda in ogni momento della nostra vita e riguarda non solamente noi riguarda anche gli altri io faccio parte di una chiesa con intese
Ma a me interessa moltissimo la libertà di coloro che l'intesa non c'era
L'ho però finché è possibile
Perché anche gli altri possono godere delle stesse identiche libertà di tutti grazie grazie
Grazie
Abbiamo ora Marco Beltrandi deputato radicale membro della Commissione di vigilanza della RAI
Grazie anche per averci fatto avere i risultati di questa
In
Ricerca sui tempi televisivi una ricerca che mette in evidenza il fatto che siamo in uno Stato che definire talebano eh
Fargli un complimento
Grazie
Grazie al taglio merito e del centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva
Che è una società legata alla galassia radicale che
Da ormai tantissimo tempo dai primi anni Ottanta fa monitoraggio televisivo
Perché si era capito che il monitoraggio televisivo era la chiave per poter pretendere il rispetto effettivo del pluralismo di quello che viene chiamato pluralismo senza controllo senza cifre
è impossibile rivendicare un diritto e abbiamo scoperto che persino i vertici della RAI
Non dispongono di dati su sul pluralismo glieli abbiamo forniti noi in tante occasioni e auguriamoci di potere continuare a farlo
Ora
Io sono qui perché vi voglio raccontare un fatto che si è svolto in Commissione di vigilanza RAI la scorsa settimana e su cui i media ovviamente non hanno non hanno detto niente bene
C'è un documento che si chiama contratto di servizio RAI
Ho
Grazie grazie davvero è allora stavo dicendo che c'è un documento che si chiama contratto di servizio RAI che è il documento che la radio
Con il Ministero delle comunicazioni in questo caso con il Ministero dello sviluppo economico ed è un documento fondamentale
Perché a fronte degli oltre mille quattrocento quaranta milioni di euro che è solo di canoni ogni anno la RAI incassa
A fronte di questo o quel documento contiene tutti gli obblighi a cui la RAI è tenuta a tutto tutto ciò che riguarda la tutela e la corretta informazione dei cittadini
E perché pagano il canone e anche di quelli ovviamente che non lo pagano
Il fatto è che noi nel precedente contratto di servizio quello che è rimasto in vigore fino al due mila dieci
Avevamo c'eravamo riusciti a introdurre leggo il monitoraggio e di rispetto del pluralismo religioso
Che in questo contratto di servizio per volontà della maggioranza della Commissione di vigilanza è stato tolto quest'obbligo non esiste più un
E questo è veramente molto grave perché ha ragione Mario Staderini hanno avuto paura
La RAI non è stata degna di assicurare un impegno sul pluralismo religioso conoscendo
Le cifre miei emendamenti su questo sono stati bocciati ma vi devo anche dire che in Parlamento a fare queste battaglie siamo sempre soli sempre soli
Perché non c'è da nessuno dei due grandi schieramenti volontà di impegni su questo punto M&A dico anche un'altra tanto per capire in che clima avvengono i lavori parlamentari
Grazie all'iniziativa di Emma Bonino e di una società e di una associazione chiamata pari e disfare
E a tanti parlamentari di ogni schieramento che hanno sottoscritto un impegno
è stato tenuto alla creazione di un osservatorio noi volevamo che questo osservatorio sulle imprese sulla programmazione RAI forse un osservatorio che riguardasse
Le discriminazioni di genere ebbene a causa del relatore dell'UDC di questi clericali
La parola discriminazione di genere non è stata accettata se abbiamo dovuto scrivere discriminazione della condizione femminile ma di genere guai
Perché questa RAI lo ripeto purtroppo non è degna nemmeno di impegnarsi ad evitare le discriminazioni di genere ha paura
Di parole che in qualunque altra parte del mondo sono considerate normali doverose connaturate i principi democratici che devono informare ogni società
Quindi sono molto ringrazio molto poi per questa
Occasione che ci date
E speriamo di unire le forze perché ne abbiamo davvero molto bisogno grazie a voi tutti
Grazie
Ieri pomeriggio alle cinque e mezza insieme ad alcuni di voi a Mario Staderini
E altri amici dell'Alleanza evangelica abbiamo fatto un presidio alla RAI
Per
Consegnare al presidente Paolo Garimberti una lettera in cui denunciamo lo scandalo di questa ultima rivelazione rilevazione che altro non è che l'ripresentazione di uno scandalo continuo che va avanti da decenni e cioè che in tutta l'informazione religiosa in ogni canale della RAI e anche di Mediaset
L'informazione cattolica vaticana rappresenta tra i novantanove il cento per cento del tempo tutto il resto è nulla e noi abbiamo presentato
Questa lettera chiedendo attenzione al rispetto della legge
è sapete cosa abbiamo trovato abbiamo trovato gli uffici chiusi alle cinque di pomeriggio di venerdì non c'è più nessuno che lavora sono tutti a fare altre cose abbiamo consegnato questa lettera a un membro dello staff ritorneremo per chiedere una resa conto di conto di quanto la RAI continua a non fare nel non applicare la legge che deve invece con cui d'da rispettare la pluralità religiosa Lidia Goldoni del Comitato evangelico insegnanti italiani ci parla della
Problema della libertà religiosa nella scuola
Grazie
Porto il saluto questa festante Assemblea degli insegnanti evangelici
La scuola nell'occhio del ciclone nella scuola e anche un osservatorio privilegiato sulla condizione della libertà oggi in Italia
Anche io ho tre semplici cose da dire libertà è una parola attese coniuga al plurale anche nella scuola
Le libertà sono per tutti o non ce n'è per nessuno
Dello scuola ci può essere libertà solo a condizione che venga rispettato il pluralismo che vengano rispettate le numerose e diversificate che non sono soltanto un diversità etniche ma sono libertà
Che voi anche italiani esprimiamo in materia culturale in materia religiosa articolo tre della Costituzione la libertà
Non è un privilegio
Dove c'è privilegio per qualcuno c'è discriminazione per gli altri nella scuola che non si uniforma la religione cattolica anche come è stato detto non è più religione di Stato benché goda dei contributi di tutti i cittadini
è discriminato come dire d'ufficio nei confronti degli alunni degli insegnanti e dei cittadini che non sono cattolici la discriminazione è una prassi normale nonostante le innumerevoli proteste
Articolo atto della Costituzione
La libertà delle religioni la libertà di religione fa rima con laicità delle istituzioni la scuola è un'istituzione pubblica
Noi non chiediamo di partecipare alla spartizione della torta non vogliamo
Una fetta di insegnamento evangelico chiediamo invece di estromettere le cattedre di religione dalla scuola
E di lasciarle alle istituzioni deputate
Le famiglie
Le chiese istituti tecnologici
Articoli trentatré e trentaquattro della Costituzione
Grazie libertà di religione per tutti anche in Italia
Grazie
Michele De Lucia
Tesoriere dei Radicali Italiani un ringraziamento anche a temi che l per esserti speso per organizzare tutto l'aspetto logistico delle domande e non solo di questa manifestazione grazie
Intanto posso chiamare Aris Singh della comunità si crede posso chiamare già Anci buona buona posso chiamare il pastore Mario Basile
Posso chiamare il pastore Pietro Evangelista Alessandro Iovino avvicinatevi al palco perché ci sarà l'occasione di dare un breve saluto ognuno di voi grazie
Grazie
Ma
Mi spiace di dovere
Iniziare questo breve intervento con una
Brutta notizia però
Credo che vada reso
Onore in questa che è la prima occasione a un nostro grande caro compagno che ci hanno chiamato da Radio Radicale pochi minuti fa
è venuto a mancare all'improvviso Piero Milio
Piero Milio è stato senatore radicale
Nella legislatura dal novantasei al due mila uno al due mila uno l'unico senatore radicale di quella legislatura e da solo veramente l'unico radicale in Parlamento in quei cinque anni
Fece
Da davvero un lavoro mostruoso per la giustizia per i diritti per la libertà di tutti per le idee comuni hanno di tutti
Quindi
Un saluto un abbraccio con tutto il cuore con tutta l'anima
E con l'impegno preso con Piero di continuare allontanare
Per le idee a cui tanto aveva dato corpo e gambe fiato Energia da siciliano tutto d'un pezzo qual era salvo un spacciavo Piero Milio
Allora continuiamo con questa plauso e continuiamo subito queste battaglie e queste queste lotte soltanto pochissime parole
Si diceva un attimo fa la religione cattolica diritto Vaticano diritto Conferenza episcopale italiana non è più la religione di Stato
In effetti non è la religione di Stato tout-court
è la religione tuttora di Stato partitocratico di Stato violento di Stato che non rispetta la libertà di scelta individuale non è un caso non è un caso
Che
A Piero Welby siano stati negati
I funerali
Cattolici
Però dico anche un'altra cosa forse chi quei funerali sia rifiutato di celebrarli in chiesa forse non si meritava di celebrarli
E quindi si è
Risparmiato forse
Un un altro oltraggio
Ma questo è uno strano Paese il Paese dove in tanti si dicono liberali
E
Quelli che ne parlano di più sono i più monopolisti di tutti
E
Davvero non credo che esista qualcosa di più agli antipodi dell'essere liberali che l'essere monopolisti quindi odiare la concorrenza
Farsi che nel la gente nemmeno possa sapere che può
Scegliere altro allora io penso questo proprio in un momento come quello che stiamo vivendo in cui pensiamo che ogni spazio sia chiuso
Che ogni speranza possa essere persa Marco diceva prima di andar via essere speranza
Credo che dobbiamo avere la forza di guardare più
Sul lungo percorso
Se sono così arroganti se sono così prepotenti
Dall'alto dei loro quattro miliardi di euro l'anno
Dei contributi pubblici tra il miliardo dell'otto per mille gli altri tre miliardi di
Privilegi fiscali esenzioni altro denaro delle tasche dei cittadini
Che lo Stato partitocratico gli elargisce a ogni struttura
Guardate
Guardate cosa sta facendo per esempio
Un esempio il Presidente della Regione Liguria Borgo bando dovendo nominare nella fondazione bancaria Carige un rappresentante della Regione ha chiamato Bagnasco egli ha detto nominate uno dei tuoi
Per
Però
Attenti
A te essi
Attenti però
Questo essere attaccati alla roba al potere al pre potere questo essere così arroganti
Voti potete non crederci ma è perché sono alla frutta loro sanno che soltanto facendo ancora leva sul potere sulla roba sugli di Oristano le azioni sulle partecipazioni però barra OP barra Obama soltanto facendo leva su quello possono ancora pensare di mantenere che cosa
Il loro potere il loro sedere bene al caldo
Questo è allora penso che oggi sia una giornata molto importante
Penso che potremo
Se siete d'accordo se siete convinti voi e con altri fratelli nella libertà e nella laicità
Come condizione per professare ciascuno la propria più intima e profonda convinzione back voglio rilanciare questa proposta e opportunità
Dei celebrare insieme il prossimo venti settembre
Nelle piazze nelle strade di Roma questa volta pretendendo dalla questura di Roma del potere fare il percorso da Porta Pia
Al confine con lo Stato Città del Vaticano sbagliato canaglia Stato ladro di quattro miliardi di Euro l'anno
Dei contribuenti loro hanno gli ori noi abbiamo le idee il cuore la testa e una cosa più di tutti la religione della libertà
La religione della libertà di scelta individuale
è dovessimo metterci altri duemila o cinque mila anni lo sappiano Oltretevere noi non molliamo
E non molleremo mai per la libertà la responsabilità di tutti buona lotta e ha subito grazie
Invito grazie Marco Michele De Lucia
Invito le persone chiamate a venire sul palco
Alle sei concludiamo la manifestazione di questa parte
Invito già il minimo a prepararsi perché alle sei avremo un intermezzo e poi partirà immediatamente un concerto che di cui poi vi parlerò allora a risse India
Pastore Vangelista persone Basile Gian cibo acqua
Alessandro Iovino
Un saluto
Soltanto una riflessione brevissima mi è stato chiesto prima voi vi sentite discriminati
No non sente non ci sentiamo discriminati siamo discriminati bisogna riflettere su questa condizione per molti c'è ancora il pensiero che ci si sente che c'è la percezione che ci si entriamo discriminati
è una realtà che siamo discriminati
L'ultima riflessione
Ricordate io vorrei che tutti si ricordassero che coloro che oggi sono la maggioranza in una regione del mondo potrebbero trovarsi un domani a essere una minoranza in un'altra regione del mondo
è rifletterei sul rispetto delle minoranze è un bene per tutta l'umanità grazie agli evangelici e al partito radicale grazie grazie all'insegna della comunità si capirò mai
Con cui
Facciamo parte insieme anche ad altre confessioni del Tavolo interreligioso della Consulta delle religioni nel Comune di Roma Pastore Pietro Evangelista
Impegnato anche nell'opera di integrazione delle comunità etniche e non solo opera a Pescara ma in tutta Italia
Grazie da si parla di libertà libertà di fare cosa certo non vogliamo usare la libertà per abusarne vivo pochissime cose che facciamo per le quali vogliamo più in
Età portiamo la parola di Dio persone disperate
Andiamo nelle carceri quando non ce lo permette non cerchiamo tutti i modi anche a costo di essere sbattuti in carcere per andare in carcere a dire quello che crediamo abbiamo visto ragazzi tossici che son tornati a vivere in modo dignitoso famiglie rovinate che son tornate ad essere insieme grazie a ciò che facciamo per le quali corse vogliamo più libertà Sears si può avere libertà per altre cose discutibili penso che dobbiamo fare chiarezza anche dire all'Italia che c'è bisogno di libertà per fare ciò che è giusto grazie
Grazie Pastore Evangelista Pastore Basile
In rappresentanza della degli incontri bastonare del Lazio Pastore qui a Roma grazie
Una delle cose che ognuno di noi e non deve mai dimenticare e quello che Gesù Cristo affatto per l'umanità intera
Ha dato la sua vita per conquistarci una libertà eterna e su quella libertà la nostra fede
Riconosciuta o negata deve portare avanti il messaggio del Vangelo siamo qui non tanto per protestare siamo qui per dichiarare che già soppresso è il signore del cielo e per la terra esso allori
Perché lo crede non lo crede solo lui ha potuto riscattare ogni anima persa e all'unica quote tutto mediante il suo amore il suo perdono la sua grazia
All'unisono sino alla gloria io voglio incoraggiarli a mantenere stretta quella chiamata cretino dirà toccati tanti anni fa alcuni di voi
Alcuni altri forze recentemente mantenete stretto alla fede perché quella è la libertà che Cristo ha prodotto sulla sua morte etiopi periodica
Grazie Pastore Cianci può ancora da Reggio Emilia
Porto il saluto
Del tutte le chiese etniche una realizzati e ne presento anche qui
La presenza detta ti cristiani evangelici africani americani chi hanno partecipato a questa marcia
E sono un messaggio per dire alla lì a sé ma Angelica italiana I radicali italiani
Che da oggi in poi non sarete più soldi in questa lotta saremo a posto accanto e voteremo per la libertà del pensiero la libertà della fede
E vedere una Italia cambiata una in Italia
Con tanti altri Paesi del mondo Paesi europee Paese applicati Paese aderì cali chi vivono la libertà religiosa ma colonne veramente si beve grazie e ancora una volta grassa localizzazione a tutti i partecipanti
Grazie aspetta Ciani dirci come si dice libertà nella lingua del tuo paese di nascita
Libertà come si dice
La libertà della mia lingua significa bossoli bossoli borsoni
Bossolo bene Bozzolo mente
Lino Lino Carbone direttore di porte aperte agenzia che si occupa della Chiesa perseguitata in tutto il mondo
Ho l'onore di rappresentare una missione che si occupa di sostenere la Chiesa perseguitata e vi assicuro ci sono tante nazioni dove la libertà oggi non è permessa i nostri fratelli
Volevo semplicemente parlarvi di una risoluzione che è stata accettata all'ONU
Dopo l'undici settembre del due mila e uno cinquantasette Stati cinquantasette nazioni islamiche hanno presentato una risoluzione
Perché avere il rispetto delle religioni inizialmente chiedevano rispetto dell'Islam poi hanno modificato nel rispetto delle religioni
Questa è una cosa sembrerebbe molto positiva il problema è che questa risoluzione questa libertà permette loro di di essere duri con i nostri fratelli
Ci sono nazioni come il Pakistan dove c'è una legge che permette di condannare all'ergastolo o addirittura a morte chi vilipendio era il Corano o Maometto
E viene usata proprio questa risoluzione ora quello che noi vogliamo fare presentare una petizione abbiamo bisogno di firme perché vere che questa risoluzione all'ONU non venga più accettata
Se volete potete scaricare dal nostro sito www porte aperte Italia appunto organi c'è la lettera e ci sono c'è anche la la il foglio per richiedere le per firmare
Potete fare firmare a tutta la gente che volete non è necessario che siano credenti possono essere amici parenti e non ha importanza chi riportati più firme abbiamo e più abbiamo l'opportunità di fare
Rifiutare questa risoluzione grazie grazie Lino firmiamo allora la petizione chiediamo con il Presidente dell'Alleanza evangelica italiana Roberto Mazzei scrive
Sono profondamente contento sono grato al signore
E ringrazio anche tutti coloro che sono intervenuti a questa manifestazione
Che come abbiamo definito è la prima nel suo genere come marcia ma
Sicuramente non è la prima
Come impegno per sottolineare questo valore e come credenti evangelici pocanzi condividevo con un fratello proprio questo pensiero nonostante
Diritti di libertà valori che devono essere in qualche modo
Dati e comunicati da chi ci governa da chi è parte
Delle nostre autorità politiche volevamo soffermare voglio dire riaffermare
Che per coloro che sono in Cristo e noi molti di noi che sono in Cristo non sono vincolati da nessuna schiavitù
E da nessuna perdita di libertà perché in Cristo via una libertà che non dipende da nessun Governo questa è una verità straordinaria
E vorrei che noi ce ne andassimo stasera da qui con questa consapevolezza siamo liberi in Cristo Gesù Gesù ci ha fatto liberi questa la grande verità
Il lavoro dell'Alleanza evangelica il lavoro che questa sera trova una sua configurazione ancora di grande forza è proprio questo
Per coloro lo dico che sono presenti ma anche
Per quelli che non sono presenti di un mondo evangelico così
Potentemente presente in questa città
E che non ci sono abbiamo voluto dimostrare che l'Alleanza evangelica non è una denominazione non è una super Chiesa non è un movimento che vuole accentrare persone sotto le fila di qualche capo o di qualche targhetta
è semplicemente un movimento che spinge e muove i credenti a riscoprire la propria identità fratelli cari più che fare anche amici dobbiamo riconoscere ciò che siamo e dobbiamo essere quelli che Dio ha detto che noi siamo i suoi figli gli anticipatori di un regno
Che sta per venire ma che ha già espressione della nostra vita di tutti i giorni il Regno dei Cieli non deve vedere ancora da molto lontano il Regno dei Cieli equa
E la stessa natura il creato che aspetta la nostra manifestazioni dobbiamo dare questa gioia a ciò che c'è intorno per dare non solo la gioia ma anche la gloria Dio che ha creato tutte queste cose straordinarie
Il Regno non consiste in bevanda o in b manda non consista in politica non consiste in altri lacci che possono in qualche modo violentare il nostro progresso il Regno dei Cieli e giustizia
E pace è gioia nello spirito e questo è quello che Dio sta chiedendo a tutti noi pertanto l'alleanza era o Felice continua ad esserlo di un processo che vuole spingere il popolo evangelico ad essere veramente una sola cosa
Con una identità straordinaria
Per offrire a noi anche agli altri anche a quelli che non sono della nostra confessione come abbiamo dimostrato oggi che non credono come noi crediamo tutti quei diritti e dei valori e quella dignità che sono sacrosanti
Prima per la legge del Signore
E poi per le dichiarazioni che noi ci siamo dati quindi l'alleanza ancora è impegnata e continuerà ad esserlo perché la giusta sia
L'Unità la libertà la libertà della coscienza possono diventare patrimonio della nostra vita prima e delle nostre città grazie
Grazie Roberto
La nostra manifestazione va avanti va avanti con
Un tempo
Di
Artistico minimi musica vogliamo però prima di dare la parola agli artisti ringraziare Radio Radicale per aver trasmesso indiretta
La nostra manifestazione ringraziamo per il vostro servizio ringraziamo per la vostra attenzione e vediamo anche l'arrivederci
Al venti settembre a quando ci sarà ma teniamo alta l'attenzione sulla libertà religiosa perché da questa attenzione dipende anche il bene del nostro Paese ciao arrivederci gruppo dei minimi e da
Porto Rico
Buonasera a tutti naturalmente ne