Notiziario del mattino

Gli otto e cinquanta minuti di Novara certi in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale ieri pomeriggio radicali italiani l'Alleanza evangelica AMMO
Manifestato davanti alla sede RAI di viale Mazzini per il diritto dei cittadini ma informazione completa ed aperta alle diverse tendenze culturali sociali e religiose
Secondo i dati forniti dall'accento lo sconto di formazione infatti dal primo gennaio due mila nove al trenta aprile due mila dieci i telegiornali della RAI e hanno riservato agli esponenti delle confessioni religiose a Cattolica meno dell'uno per cento l'il tempo dedicato all'informazione religiosamente
La Chiesa cattolica ha occupato oltre il novantanove per cento del tre
Alla presidio hanno partecipato militanti radicali cristiani evangelici Mario Staderini Michele De Lucia Leonardo De Chirico vicepresidente dell'Alleanza evangelica italiana
E oggi a Roma la prima marcia per la libertà religiosa il pluralismo dell'informazione promosso dai Radicali Italiani proprio insieme all'alleanza evangeliche italiane una marcia per il superamento della regime concordatario delle intese contro con la legge fascista sui cui ultimi ammessi e le chiese di Stato per la piena libertà al religioso di professionale o no una fede
Appuntamento alle ore quindici a piazza Bocca della Verità per poi raggiungere piazza Campo dei Fiori dove alle sedici e trenta si terrà una comizio concerto ad intervenire ci sarà Marco Pannella
Il percorso sarà piazza Bocca della Verità via Teatro Marcello Campidoglio
Via delle Botteghe Oscure piazza Argentina Corso Vittorio Emanuele Campo dei Fiori ora non siamo collegati in meno diretta con il Segretario di radicali italiani Mario Staderini proprio
Per parlare di questa marcia oggi a Roma Mario buongiorno
Buongiorno
Allora intanto dati voglio dire estremamente inquietanti a dir poco no
Ma
Sono dati che perché possibile addirittura peggiori a quelli che alcuni anni fa avevamo reso noto e che testimoniano come in Italia sul non su tanti fronti non solo su quello del
Politico
è è negato alla radice il diritto dei cittadini di poter avere un'informazione completa di potere bene o male conoscere le diverse realtà della società italiana e di conoscere anche e dal punto di vista dell'informazione religiosa le varie opinioni che sono anche a livello geologico molto importanti per dare un senso acque nell'opinione pubblica può anzi può riflettere e comprendere magari su temi molto importanti come quelli cosiddetti bioetici
Sull'aborto sulla ricerca scientifica sul testamento biologico
Perché
E sull'eutanasia lette evangeliche ma non solo pensiamo anche buddisti hanno un'elaborazione
Una opinione che molto spesso sussidi coerente da quella che invece è l'unica che viene consentita l'opinione della Chiesa cattolica anzi deve gerarchie vaticane le un il cadavere eccesso in televisione e questo Vardè il pavimento dell'intera dell'intera dell'intera comunità del Paese
E il fronte è quello dell'informazione proprio per questo abbiamo deciso insieme agli amici di Alleanza evangelica
Italiana di rendere manifesta una realtà una verità che gli italiani fino ad oggi non riescono a conoscere cioè il fatto che ci siano in Italia centinaia di migliaia il due per cento della popolazione italiana
Che è un puro azione a Cattolica crede cioè in altre Regioni a cui vanno renderebbe la sua aggiunti anche inviati coloro cioè che decidono di non professare la fede perché libertà religiosa significa anche libertà di professare o no una fede
E senza contare poi la gran parte di popolazione immigrata
Che
Appartiene appunto Regioni diversa da quella cattolica bene tutto a questa realtà e negata al Paese abbiamo deciso di renderla manifesta con questa marcia
E che si svolgerà oggi alle dei come ricordato aperta bocca della verità
E che avrà anche ad oggetto non solo l'aspetto del pluralismo televisivo ma
è possibile difficile da credere ma indici quello che avviene ancora oggi
Per la professione stesse della fede ci sono migliaia di italiani e non
Sono costretti a
Professare la propria fede in
Rincarare fin sotto scala perché per colpa di
Il regime concordatario e quindi delle intese che
E chi non ha l'intesa o non l'intesa firmata dal Parlamento che molto spesso fa passare anni quarti come
Per temere
Sull'accordo e sulle spine alcune comunità religiose ebbene chi non all'inchiesta deve venire sia applicata la legge fascista sui culti ammessi
Che quindi rende difficilissima la possibilità appunto di edificare
Troppi i luoghi di culto e questa è una limitazione fondamentale che ancora un canale ancora oggi avviene in Italia a cui poi dobbiamo aggiungere tutte le altre pensiamo a quello che succede con l'otto per mille in cui e si è costretti a finanziarie
Che fine distinti e che si è attenti che rischia di altre Regioni a finanziare prevalentemente con un miliardo di euro i soliti anche qui ed i soliti provenienti da Oltretevere per questo
Per affermare appunto il diritto ad una piena libertà religiosa perché siamo certi che finché non riusciremo a garantire in Italia
Il diritto costituzionale alla libertà religiosa non riusciremo neanche a dare e quell'aiuto necessario alle minoranze religiose che in altre parti del mondo
Gli anni
E boutique tutte
Ritorno la loro libertà negata ai loro stessa incolumità artistica metter richiede regimi
Italtel reali per questo quindi vi aspettiamo tutti
Alle quindici oggi a piazza Bocca della Verità e poi alle quindici e trenta Campo dei Fiori ex ben grazie allora Mario Staderini l'emergenza carceri si
E non in campo anche i penalisti sul al problema del sovraffollamento sentiamo la deputata radicale eletta nelle liste del PD Rita Bernardini al microfono di Giovanna Reanda
Ottimo come si dice più iniziative si fanno da questo punto di vista e meglio anch'
Più parlamentari i consiglieri regionali Consiglio parlamentari europei vanno a visitare le carceri e soprattutto
Né rendiconti no attraverso atti di sindacati est ispettivo e meglio è io in particolare voglio ricordare che come delegazione
Radicale nelle gruppo del PD alla Camera deputati abbiamo presentato un'interrogazione credo sia molto importante alla quale tanto per cambiare non è stata data ancora risposta ed è la prese di posizione anzi l'atto compiuto da alla Presidente del Tribunale di sorveglianza di Napoli la dottoressa Angelica Di Giovanni chi ha ordinato possiamo dire ha disposto che la direzione della casa circondariale di Poggioreale si attivi con pronta sollecitudine e per eliminare ogni possibile situazione di contrasto con l'articolo ventisette della Costituzione e con l'articolo tre della convenzione europea dei diritti
Dell'uomo e dopo aver rimosso
Queste e situazioni di contrasto la casa circondariale e di Napoli dovrebbe avvertire
Il lo stesso magistrato tribunale di sorveglianza ebbene tenete conto che questa ordinanza
è molto importante perché io credo che sia la prima volta che questo accada
Che questa ordinanza però è del venti aprile
Scorso
Non mi risulta che alla casa circondariale di Poggioreale dove ci sono due mila e settecento e dispari detenuti a fronte di una capienza di mille quattrocento
Che sia stato fatto alcunché e lì
è Marchese stesse
Ammissione del direttore Cosimo giornata Giordano che ormai conosciamo benissimo per essere andati visitarli più volte anche insieme a Marco Pannella in carcere totalmente
Illegale allora
Noi in questa interrogazione che abbiamo rivolto alla Ministro della giustizia abbiamo riportato integralmente
E questo alto
Del tribunale di sorveglianza queste disposizioni Dante dalla tribunale di sorveglianza di Napoli alla casa circondariale di Poggioreale
E
Chiediamo alle ministro
Della giustizia quali e provvedimenti urgenti intenda adottare per
Sollecitare e promuovere eccetera eccetera
Per risolvere i problemi che sono evidenziati in è questa ordinanza
E problemi che
Certo riguardano la casa circondariale di Poggioreale ma riguardano tutte le carceri italiani forse quello è l'emblema
L'emblema dell'ASI di una situazione generale
E io credo ho visto l'iniziativa delle Camere penali e credo che così come
Ha detto già una ventina di giorni fa
Ornella Favero di ristretti orizzonti occorre iniziare a fare le denunce perché
La procura di Roma intanto ha chiesto il rinvio a giudizio per tredici persone per la morte di Stefano Cucchi tra loro agenti penitenziari medici infermieri e il direttore dell'ufficio detenuti ora toccherà alla Bhutto Rosalba liso valutare la richiesta della Procura
Siamo contenti quella gente deve andare in carcere dove è stato Stefano del Polo sorella Ilaria e adesso sentiamo la senatrice radicale eletta nelle liste del PD Donatella Poretti alla microfono di Claudio Landi
Beh finalmente chioschetti ma non per omicidio preterintenzionale
Ma è ora intanto vediamo quello quello che succede effettivamente c'è il rinvio a giudizio reagì tempo e l'evoluzione del del processo sempreché
Anche le le udienze del process pubblico possano essere
Limite registrate da da Radio Radicale storie ventosa altre
Le televisioni o Ferraglio all'interessato perché io credo che davvero su questo caso spiazzato da una parte utilissimo la
La famiglia che perda vergogna denunciato fin dall'inizio quello che poteva essere accaduto a Stefano Cucchi quindi
Mai come in questo caso dico che è stato utile l'interesse da parte della stampa ATER cercare di
Farle andare avanti le indagini perché purtroppo su questi tagli qui quando c'è di mezzo la responsabilità
Direi funzionari dello Stato quando si parla delle carceri tutto quanto c'è spesso la volontà di andare a coprire o a insabbiare agli elenchi e con internet con le telecamere e microfoni aperti a un po'più difficilmente
Questo mi sembra chiarissimo però appunto non è un vicino per il periodo intenzionale
No e i ma io dico guarda che che già che già siamo a buon punto qui fai anche quelle vedremo quello che succederà per esempio i Carabinieri non sono tarantini quelli che hanno appena hanno fatto un apprezzo non nano il nostro quartiere assolutamente coinvolti mentre invece soltanto
Gli agenti penitenziari e quindi che avvalorate l'impuntatura io davvero su questo inermi mi fermo anche un attimo certo è che si capisce che alcunché è morto intenditor da una parte all'arresto e a a al fatto che sia stato picchiato in delle celle comunque dove doveva essere sorvegliata vi sarà una persona arrestata
Dall'altra parte è morto a causa della nella migliore delle quote di ascolto alla negligenza del personale sanitario credo che già comunque questo sia un passo avanti le infatti valgono a ottobre
Fin dall'inizio questi perché c'erano evidente diciamo abbastanza abbastanza chiaro solo per avere la
La perizia
E l'autopsia dovuto aspettare i mezzi quindi torna un po'quello che dicevo io su questi
Su su su queste su questi eventi a
Avviamento è davvero
A una uno un'operazione che viene solitamente assai che fai in alcuni casi
è complicato complica le indagini e non
E non di poco ha diretto l'invio di Cucchi nel reparto penitenziario del Pertini è stato il primo atto il primo tentativo di
Virgolette cambiamento cioè di isolamento di un detenuto che non doveva parlare con nessuno neppure
Con i familiari e neppure con l'avvocato perché altrimenti sarebbe subito chiarito che cordate cosa era successo
E sono le nove e cinque minuti questa è l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale oggi e domani a farle Roma
Ferma in provincia di Catanzaro per assoluta del euro Lido
Si terrà l'assemblea straordinaria della associazione in Calabria radicale ce ne parla in mera dirette la segretario Marco Marchese buongiorno
Buongiorno buongiorno appena buongiorno a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale
Sui questo pomeriggio alle quindici e trenta a Palermo per l'Ulivo apriamo questa assemblea straordinaria
Che è un congresso straordinario come da vostra associazione
Dico che un metodo l'appuntamento nel corso dei lavori
E ripeto cominceranno di pomeriggio alle quindici e trenta tipo però si protrarranno prima integrata
Poi domani mattina a partire dalle nove e trenta per tutta la giornata ecco sono lieto di annunciare che domani mattina ci sarà con noi ci raggiungerà
Marco Pannella
Acqua gli invitati è interverranno ci sarà Pippo Callipo l'imprenditore già candidato alla presidenza dalla Giunta regionale alla Calabria che non abbiamo sostenuto alle scorse elezioni regionali
Interverrà Federico Cerminara perché relazionava dall'Arcigay per io devo rende dal Comitato Nazionale dei Radicali Italiani Fernanda Gigliotti
Dall'attuale Governo nazionale del Partito Democratico poi ci raggiungerà anche Giacomo Burlo che il Segretario generale per la provincia di Vibo dell'UGL polizia
Doris Lo Moro
Non ha bisogno di presentazioni deputato del Partito Democratico polipo morta consigliere comunale che non c'era l'aura Raffaelli dalla porta il progetto Onlus che si occupa di disabilità sensoriali
E parecchio da mettere segretario nazionale definitivamente uniti
Di che cosa ci occuperemo presenteremo cinque relazioni la prima si intitola vado brevemente lacrime d'amianto la fibra il che nasconde o comunque per la lentezza delle istituzioni ritardi della bonifica
Parleremo poi di diritti civili di coppie di fatto di una città dallo Stato Laura Raffaele presenterà abitabilità e di stabilizzazione dalla sicurezza stradale a quella domestica poi Saverio De Morelli
Ci illustrerà una relazione meno sull'edilizia sulla riforma dell'urbanistica e sull'abbassamento e su come si possono abbassare
I diritti degli effetti di un evento sismico è poi ci sarà anche una relazione importante questa qui
La risposta Domenico pomeriggio sulla 'ndrangheta qual è il sottotitolo è accaduto che una mafia addivenite in pochi anni e una parte del importante pericolosa dal mondo
Dalla presa d'atto necessario passare alla piena consapevolezza
Bene allora sicuramente buon lavoro a tutti grazie
Grazie al tema e buona giornata
Voglio lasciare il numero di flamenco il sito internet perché magari politico dell'informazione ci vuole raggiungere per cui poi per le tribune in Calabria radicale in pochi
Se il numero di telefono pretore cinque previste nove tre nove otto due io ringrazio la regola Radio Radicale più fluida anche i nostri lavori il quotidiano calabre ora se
Allora grazie Marco Marchese segretario della situazione Calabria radicale
Nove otto minuti veniamo ora alla scomparsa di cose Saramago lo scrittore e poeta portoghese premio Nobel per la letteratura dal mille novecentonovantotto dal due mila due Presidente tumore della associazione Luca Coscioni
Marco Cappato segretario della soluzione Luca Coscioni nell'esprimere a nome dell'associazione il cordoglio per la morte di Saramago ricordato le sue stesse parole di quando riconobbe salutò la forza profetica di Luca della sua but
Forse il sostegno di un semplice scrittore come ministro nera un poco anche troppo per la lista delle personalità scientifiche e con i loro nomi loro prestigio suggello le io affermazioni rese da Luca Coscioni
In ogni caso poter disporre del mio nome purché la luce del ragione e del rispetto umano possa illuminare i tetri spiriti di coloro che si credono ancora e per sempre padroni del mosto destino
Nell'ottobre scorso Saramago era a Roma il il minutaggio richiese un ricordo appunto di Luca Coscioni sentiamo
Una valenza
Sancito
Ricordo il mio incontro con Luca Coscioni
La mia conoscenza con lui è avvenuto in un momento della mia vita particolare posso dire che il fondo per un incontro e indimenticabile
Se anche perché trovai un sentimento speciale durante quell'incontro una sensazione del tutto particolare
Sanzioni
No
Io e Luca comunicavamo grazie al computer vi ricordo che lui parlava attraverso un incompiuto
Credo che l'esempio di Lucca sia un esempio di coraggio per tutti per tutti noi qualcosa che non va dimenticato
Nove e dieci minuti Susana ma consentiamo verso la deputata radicale eletta negli step di Maria Antonietta Farina Coscioni alla microfono di Alessio Falconi
E perché esiste notizia
Della scomparsa di
Di un grande uomo che
Ho avuto il
Per piacere insieme e a Luca di di conoscerlo e in quel di Siena
Quando diversi anni fa
Di Lucca
A
Fatto conoscere anche se Saramago la la grande lotta per la libertà di ricerca scientifica e
E la battaglia di Luca è in qualche modo
è finita e
In e grazie alla presidenza onoraria di ISE Saramago in in tutti questi anni
è stata
Da noi danno i radicali condotta ancora con più forza esserne Saramago
Sette volle dare un aiuto fondamentale
Battaglia per la libertà di ricerca scientifica con delle parole fortissime
Attualissime e e rivolte a Luca e alla prefazione del libro di Luca il maratoneta purché la luce della ragione del rispetto umano possa illuminare i tetti spiriti di coloro che si credono anch'ore perse entre padroni del nostro destino lui e si è rivolta al Luca dicendo
Descrivendo che
Attendevamo da molto tempo che si facesse giorno eravamo sfiancato i Dallas tesa ma ad un tratto il coraggio di nuovo reso muto da una malattia terribile
Ci ha restituito una nuova forza e grazie per questo queste sono parole che rimarranno impresse
Per tutta tutta per due anni della mia vita è oggi sono qui come Radicali arrendere omaggia Saramago e e additivi davvero grazie per il suo appoggio e la sua
Solidarietà non è ancora giunto quel giorno che lui attendeva e per cui abbiamo e stiamo lottando
E credo che dobbiamo in questo momento un esiti
Di tristezza ma di forza portare con noi e le parole di chiese Saramago Chechi è scritto e ha rivolto e a Luca
E e continuare la lotta era la dignità della vita per la dignità della morte e soprattutto per la la libertà di scelta ci
Che in un Paese come quella del nostro
Che limitano fortemente la conoscenza il sapere credo che
Quei sto è il pensiero chi in queste ore e rivolgo Caio se sarà Nago
E a Luca Coscioni
Nove e tredici minuti cambiamo argomento sull'accordo FIAT per Pomigliano produca mi ha intervistato l'ex ministro del lavoro Cesare Salvi che oggi è portavoce della Federazione la sinistra
A ovvero non sono d'accordo per una ragione però che non dovrebbe essere peculiare vecchie percorsi democratici sinistra ma dovrebbe essere interessare tutti i liberali i consiglieri che credo che lo Stato di diritto
Perché un punto sul quale vorrei soffermarmi definire regole spesso si parla si dibatte e si discute conoscere i testi servirebbe che si tratta
E c'è in questo accordo una clausola che è lesiva di un diritto garantito dalla Costituzione
Noi sappiamo che l'articolo quaranta della Costituzione dice il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle leggi che i terreni che lo regolano quindi
Quello di scioperare è un diritto individuare giuristi di nuovo diritto individuale dimensione collettiva e può essere limitato soltanto dalla legge cioè l'istituto la riserva di legge
Nei servizi pubblici invece in questa clausola il punto quindici dell'accordo si dice che
In carcere o di
Violazione di compensazione degli aiuti in caso di diritto di sciopero rispetto a quanto contenuto nell'accordo medesimo l'azienda si riserva il diritto di applicare sanzioni disciplinari fino al licenziamento
Sostanzialmente si introduce un limite al diritto di sciopero necessità cioè di rispettare il contenuto dell'accordo gliela IRAP proporre
E non attraverso l'ordinamento a tal fine previsto che la legge ma attraverso un accordo sindacale accordo oltretutto
E molto opinabili sia tale come tutti sanno
E la pirateria proporre un testo inemendabile
Ora questo è un punto richiesto più diritto di libertà
A mio avviso non meno rilevante degli altri di cui si discute
Si discute si dibatte oggi
Insomma mi pare di capire nell'accordo non è che ce le organizzazioni sindacali dicono noi non facciamo sciopero perché insomma rispettivamente le clausole dell'accordo c'è scritto che l'azienda si riserva il diritto di sanzioni disciplinari contro chi sciopera
I sindacati che hanno firmato e che non si sa diciamo che gli ha rappresentatività no
Si impegna Rallo scioperare e fin qui esiste lì mi sembra legittimo qui è una clausola che ancorché dovrebbe essere IP limitata nel tempo nelle Commissioni ma fin qui ci possiamo stare
Ma si aggiunge
Chi è questo vincolo dovrebbe valere per tutti i lavoratori della della fabbrica Dini Pomigliano aderiscano meno i sindacati gli abbiano firmato abbiano votato sì oppure no al referendum desidero RAI e così via
Quindi c'è una lesione che non sarebbe superare nemmeno le avesse firmato anche l'avvio ma perché il sindacato può disporre per se stesso non può disporre per i lavoratori
Sulla decreto Bondi sulle fondazioni lirico-sinfoniche Claudio cambiasse il titolo il senatore del primi Vincenzo ditta
Sì mi sono appassionato davvero perché la battaglia per la cultura per l'arte per la libertà di cultura e di arte di informazione si intrecciano vestita in vari temi
è una grande questione democratica non è solamente un argomento che interessa agli appassionati cos'è successo è successo l'ennesimo colpo basso di questo Governo che
è interessato solamente a tutelare Mediaset e la televisione è questo il suo universo culturale L'isola dei famosi la pubblicità tempo malizioso io sono del tutto Maurizio sono avendo seguito queste cose lei ha prima ricordato in altre stagioni temo di avere ragione perfino
Allora di fronte a quello che
Un Governo sta facendo con
Punto tanti colpi di mano tra cui quello di cui mi sono occupato cos'è questo decreto del Ministro Bondi sulle fondazioni lirico-sinfoniche
Che in verità voleva trattare anche di altri temi ma sono stati parzialmente come Cinecittà stralciati che proprio non c'entravano nulla questo decreto
Nel momento in cui l'Italia ha bisogno di più cultura perché
La cultura e noto tutti gli appassionati dell'economia culturale ha una funzione anticiclica non so la Merkel non sarà è un caso che in Germania di fronte a una manovra economica che è più forte di quella di Tremonti nei tali atti aumenta l'investimento in scuole cultura e così pure la Francia si muove in una direzione di questo tipo perché la cultura muove anche un investimento diffuso un indotto
Prende comunque i consumi le mostre hanno delle file incredibili de di Caravaggio sempre attenti che prescindono persino un po'o dall'andamento della crisi ma insomma l'Italia cosa fa dà una botta
Se ce n'era bisogno Abu tutte quelle già inferte al mondo dell'ASP dello spettacolo della cultura dell'arte con
I vari provvedimenti di Tremonti
Proprio a quelle fondazioni lirico-sinfoniche che sono il fiore all'occhiello dell'Italia nel mondo perché sono fra lo chiedo mi scusi perché dovunque si vada nel mondo un'aria d'opera
Degli autori di grandi autori di musica italiani sono conosciuti e amati e l'Italia un prestigio che certo non da Berlusconi con le sue battute quando va all'estero ma certamente sì ma lei dice che lei asserisce ripete più fumose Berlusconi
Beh penso che Puccini Rossini Donizetti Verdi convogli allargarvi niente nobilitate ma penso a Claudio Abbado a Mutti a Pollini Carla Fracci società questo decreto tutto questo per me sì c'entra perché perché sulla base di tagli al Fondo dello spettacolo già molto pesanti e già stati come dire subiti in questi ultimi mesi può dello spettacolo che era già il uomo quando l'ultimo Governo di centrosinistra lo portò a circa cinquecento milioni di euro ora va verso i trecento milioni di euro
Peraltro a dividere tra cinema musica teatro danza eccetera eccetera
Questo
Taglio già avvenuto ammesso le fondazioni in una condizione già difficile
E siamo alle nove e venti minuti siamo al momento del diario quotidiano delle iniziative radicali Linea Walter Vecellio buongiorno buongiorno perché
Settimanale Panorama annuncia fin dalla copertina un'intervista al Ministro Angelino Alfano fotografie norme sorriso smagliante Berlusconi esco titolo farò giusti
Fare giustizia significa applicare la legge
E che la legge non sia applicata spesso popoli ebbi a chi ha voluto quelle leggi che dovrebbe per primo rispettarle cosa sotto gli occhi di tutto e di tutti ed è giusto dunque che il ministro dopo due anni di Governo dica farò e non faccio
Ho dopato
E ad ogni voto dopo pagine e pagine di promesse di buone intenzioni arriviamo alla questione cruciale delle carceri
E oggi dice Alfano i detenuti in attesa di giudizio solo il quarantaquattro per cento e il ventidue per cento e in attesa di giudizio di primo grado
Il tutto lo dico con chiarezza avviene in una grave condizione di sovraffollamento caratterizzato dalla presenza di ventiquattro mila stranieri
E lo dice con chiarezza e sempre con chiarezza al palo dice che basta appare una semplice operazione matematica per capire che le nostre carceri non sarebbero sufficienti sono ospitati sono solo la popolazione carceraria italiana
E ora qui con chiarezza non si capisce bene perché si parte dal dato di circa
Metà della popolazione carceraria in attesa di giudizio
Si prende atto del sovraffollamento e si dice se non ci fossero gli stranieri andrebbe tutto bene ora a parte che con chiarezza andrebbe detto che gli stranieri ci sono in buona parte grazie a leggi come la Bossi-Fini era Fini-Giovanardi
Che cosa lega il
Problema della sovrappopolazione carceraria con le leggi che abbiamo
In nome del popolo italiano pagato e
Con il problema dei detenuti in attesa di giudizio e le condizioni in cui
Sono costretti a vivere ecco questo
Diciamolo con chiarezza non si capisce molto bene però sempre con altrettanta matematiche chiarita il ministro alla sua soluzione
Anche questo servono le nuove carceri
E che sono in arrivo non è possibile immaginare la funzione rieducativa della pena o affermare che i trattamenti detentivi non possono essere contrari al senso di umanità
Sì per intervenire sulla condizione di vita effettiva negli istituti
Per questo abbiamo ribadito più volte il nostro nuovo ad amnistie e indulti e imboccato la strada dell'accelerazione dei lavori in corso per l'adeguamento degli istituti di pena
E qui con chiarezza abbiamo la prova provata che il ministro vive su Plutone perché invece di spiegare come garantire processi rapidi
Ipotizzai pene alternative come te congestionare la situazione facendo sì che per esempio i tossicodipendenti non siano più in carcere
Dice che bisogna costruire nuove prigioni
E ne approfitta per dire no ad indulti ad amnistie perché evidentemente vanno benissimo le prescrizioni di cui beneficiano potenti e amici di amici e poi parla di adeguamento degli istituti di pena
Salvo poi
Che il numero degli agenti di Polizia penitenziaria sempre lo stesso e dunque come avviene già ora avremo padiglioni con detenuti
Che devono come sardine e altri vuoti e che vanno alla malora
Sanità è una vicenda sconcertante che certamente avrà sbocchi parlamentari credo che i deputati radicali ne chiederanno spiegazioni al ministro
Siamo al Campo San Pietro vicino Padova la figlia di un'anziana signora si sente dire da un operatore sanitario a un materasso anche decubito
Lo vado a prendere e così la donna va a casa cariche in automobile materasso dopo il primo ospedale e poi si scopre che nel deposito dell'ospedale ce ne sono una decina di quei materassi inutilizzati
La signora giustamente poter stata e vediamo come si giustifica il direttore generale dell'ospedale
La vivo come una cosa ignobile sono sconcertato noi abbiamo una decina e noi per capire come possa essere saltato nella testa dell'operatore
Quando ha detto alla figlia di portare da casa a quello della madre poi sempre il responsabile dell'ospedale dice che è un fatto del genere non doveva accadere e questo lo capiamo anche noi
C'è un regolamento interno che indica che dall'esterno non si può portare per questioni igienico sanitarie neanche un lenzuolo o una coperta immagini un materasso
E allora se c'è un regolamento interno qualcuno quando ha visto questa signora porta il materasso non perché non la fermate perché non l'ha bloccata ma comunque che ci sia bisogno di un Regolamento per una normativa ugualissimo poco senso anche questo la dice lunga
Profughi domani alla giornata mondiale del rifugiato comma un luogo sicuro per ricominciare e il tema che è stato scelto quest'anno dall'Alto Commissariato per i rifugiati sta a indicare che questi pochi solo persone costrette ad abbandonare il loro Paese a causa di guerre e persecuzioni e che ha nel ghetto di costruirsi una vita insicurezze dignità e hanno bisogno di un luogo dove possano essere accolti
Cosa accade ce lo dice
Tra i tanti Laura Boldrini portavoce dell'Alto Commissariato autrice di un recente tutti indietro pubblicato da Rizzoli che ci piace segnalare perché i diritti
Sono tutti destinati a borse di studio per ragazzi afgani arrivati in Italia senza genitori
E dice Polverini che la scelta dell'Italia di intraprendere la via dei respingimenti in mare non tiene in minimo conto che su quella parte ci sono tonde uomini che hanno diritto a chiedere asilo politico per poter ricominciare una nuova vita e invece
Prendono
Vengono presentati solo come una minaccia alla sicurezza pubblica quindi TAR rimandare indietro senza distinzioni un accordo quello con la Libia di Gheddafi recupero giova ricordarlo
Approvato anche con la complicità
Dell'opposizione esclusiva di carico pochissimi altri parlamentari del Partito Democratico meno delle dita di una mano e appunto vale la pena ed è proprio una pena ricordarlo però oggi è tutto buona giornata e buona fortuna
Grazie allora Valter Vecellio nove e ventisette minuti termina qui l'edizione del mattino nella condizione di Radio Radicale
Un grazie a Lorenzo Bruschi dal reggeva un saluto e ringrazio per l'ascolto Badino marchio che è il momento verso di stampa e regime curata oggi la Marco Taradash