Occasioni mancate - Presentazione del libro di Federico Bonadonna (Editore: L'Orecchio di Van Gogh)

Intanto buonasera
Il mio ruolo dovrà essere quello del padrone di casa quindi dovevo ringraziare voi per essere venuti la presentazione del libro di Federico Bonadonna e di ringraziare i prestigiosi
Esponenti del mondo politico nazionale per essere qui e questo mi sarei dovuto limitare
Purtroppo invece il moderatore Luca Telese
Ha dato forfait all'ultimo momento per impegni prorogabile a cui non poteva assolutamente mancare quindi lo consideriamo assente giustificato
E allora il mio compito era un po'più ampio rispetto a quello che avevo previsto anche perché la voce non sempre mi assiste quindi mi auguro di essere comunque comprese le cose che dirò
è sempre difficile parlare di libri di persone amiche o che si conosce anzi io in tre casi sono stato anche di Torre di indagini fatte
Da Federico Bonadonna
Però contemporaneamente
è anche un piacere perché ne devo parlar male se non si parla male degli amici chi si parlava
Non è vero nel terreno solamente bene
Però
Il corso sarà necessariamente più ampio anche rispetto a quello
Che dice Federico nel suo libro perché introduce dei temi che secondo me sono interessanti e rilevanti a livello internazionale non solo nazionale
Se qualcuno scendesse oggi da Marte sulla terra dopo una lunga assenza
Vedesi disastri causati dall'uomo costruttore così mostruose e situazioni così distorte si chiederebbe attonito come tutto ciò sia stato possibile
Poiché anche le regole più elementari del comune buonsenso sono state eluse per dar spazio alla deregulation più selvaggia all'arroganza del potere finanziario a noncuranza per la dignità umana
Queste
Cioè sono le parole pronunciate dal premio Nobel per l'economia apparsa Paul Samuelson a commento dell'INCE chiarimento sedicesimo Caritas in veritate
In questura di un documento del magistero sociale la Chiesa il Papa denunciati pericoli gli eccessi di una globalizzazione senza regole
Della mercificazione resistenza di un capitalismo ormai privo di etica di umanità
Ed è indicato gli uomini di questo ventunesimo secolo una nuova prospettiva di sviluppo di convivenza sociale in grado di alleviare le sofferenze di tanti esseri umani
Quello denunciato Vassallo verso non è anche quello che emerge per quanto riguarda il nostro Paese dal libro di Federico Bonadonna
Ovvero un forte disagio generale una insicurezza diffusa la frustrazione di energie di cui il Paese comunque ancora ricco la porla pericolosa paura del declino
Le indagini di buona donna alla sua occultare lettura dei dati di dati e fatti ci mettono di fronte a universo composito di esperienze di aspettative
Oltre a Sociologia il testo assumetevi è carattere di un racconto corale polifonico
Contemporaneamente sincero disperato speranzoso crudeli impietoso giudicante implora ante profondamente denso di contrasti come e densa di contrasti nostra vita quotidiana e l'altra società
Un libro insomma da leggere con grande impegno senza distrarsi senza prenderlo mai una leggera
Perché perché parla anche di noi adulti per i riflessi che abbiamo lasciato icone intendiamo lasciare nelle nuove generazioni e parla anche se non sembra dei nostri figli e degli altri e degli altri figli che verranno dopo di loro
Il libro di Federico le parole non sono mai utilizzata caso non sono mai parole banali
Lascio invece un segno forte nella memoria nell'immaginazione
Purtroppo è un segno di sconforto attratti disperazione ma mai gli anche nel disco un testimone anzi più dure di rimediabile sconfitta
Dirli me viabilità di una condizione di fatica perché quel che resta delle tante pur controversi testimonianze è una prova di vitalità
Un'affermazione abitati orgogliosa di desiderio di vivere e di cambiare una vera e propria anziani diversità e di riscatto di migliori equilibri d'amore di lavoro di socialità di comunità aperti e vivaci di società creativa
Sta proprio qui la scommessa che da lettori da genitori ed educatori da classi dirigenti di un Paese complesso abbiamo di fronte
La globalizzazione degli scambi delle tecniche dei saperi ha messo da tempo in crisi gli equilibri che conoscevamo e proprio la velocità delle tecnologie dell'elaborazione delle conoscenze modifico nel panorama delle competenze dei poteri tradizionali
Mettono in crisi biologi del mondo
Disorientano naturalmente
Ma pongono anche alla politica la cultura le istituzioni e soggetti sociali organizzati e soprattutto la coscienza delle singole persone le persone ognuno di noi non la gente
Sfide estremamente stimolanti per gli assetti sociali ed economici per le costruzioni ideali del democrazie liberali per l'applicazione concreta attuali delle idee di uguaglianza e di giustizia sociale di valorizzazione delle opportunità
Non più la vecchia idea socialdemocratica di un welfare che scivola nell'assistenzialismo non il mercatismo liberista insofferente di regole e di equilibri sociali nei la novazione populista compassionevole
Ma nuove categorie di lettura dei cambiamenti e di governo delle mutazioni
Emerge tutto ciò come il principio di responsabilità personali diventi un punto fermo della nuova di configurazione degli interi assetti sociali non è il mercato che poveri configurabili e la persona il suo comportamento determinato dalla sua autonomia morale
La recentissima attribuzione sorprendente in quanto mai del conferimento del Premio Nobel per l'economia avvengano rostro ma
è un evento che contiene in sé un segno dei tempi
Siamo nel pieno di una votazione di percorso di cui lo scorgiamo interamente i contorni ma che già opera potete ente prepotentemente
Si apre infatti grazie al nostro ma
Un grande campo di riflessione e di studio che assume un'autorità inaspettata anche per la nostra economia capitalistica
Allorché ci si pone la domanda se non occorra considerare comunque U.L.S.S. anche vengono ancora mercificata ed a sottrarre alla stessa del ciclica azione già avvenuta come accade con la quale le aree protette dell'ambiente
Anche nel mondo in cui oggi viviamo
Immerso in quella crisi economica sordo inaspettatamente il bisogno di una riflessione
Sulle diverse forme di proprietà possibile sul diverse modalità di gestione delle stesse perché di questo Federico parla anche se parlo di casi concreti ma di questo si cita parla
Quindi con il pool Barroso delle occasioni mancate sono la malattia nella nostra società
Infatti dobbiamo porci la domanda fino a quando un mercato fondato su beni privati consentirà la riproduzione di beni essenziali per la vita associata
Come la purezza dell'aria la riformulazione le stesse norme di lavoro una probità fondata fondiaria che garantisca bene se non sia di come l'abitazione
Fino a quando garantirà la stessa produzione di beni e servizi sotteso Rosberg la forma capitalistica proprietà
Fino a quando considerarla personaggi produrre se stesse ossia la sua autonomia morale
Quello che è certo che il mercato senza morali distrugge la società la comunità la ricostruisce la fa crescere abbiamo la necessità iniziando da questo assunto di elaborare una risposta a queste domande
Questa è una serie di domande che mi sono posto non sono le ultime però capisco che il tempo veramente tiranno e lascio delle possibili risposte ai nostri illustri rappresentanti del mondo politico
Comincerei dal presidente Bertinotti e poi continuiamo con onorevole Augello grazie
Buonasera signore e signori buonasera grazie questo invito che
Ho accolto con molto piacere con qualche trepidazione perché
Io non si tratta di un libro molto impegnativo e
Al nostro cortesi intere dottore
Che ha avanzato
Diciamo una precauzione metodologica
Sul coinvolgimento di chi parla di un libro rispetto l'autore il mio confesso e moltiplicatori
Conosco Federico da quando è a Berlino
Gli sono amico lo stimo molto
O per quello che ho potuto anche un po'da lontano indicazione amicizie col padre
Seguito la sua traiettoria di ricercatore
Di lavoratore sociale
E di intellettuale
Già nel nome del barbone
Mi è sembrato che Federico con una donna facesse
Un lavoro originale nel panorama
Della letteratura della Sociologia della psicologia italiano
Non per la scelta dell'argomento perché per quanto ostico
Quella della marginalità non è un tema
Diciamo privo di attenzioni
Su nessuna delle discipline né quelle sociali né quelle artistiche quelle culturali
Mi quelle letterarie
Semmai si può dire che a maggior ragione questo produca un atto di accusa nei confronti della politica che sembra essere l'unica spiegare che è risultata impermeabile ad una riflessione di fondo sul marginalità
Oscillando
Tra i buoni sentimenti
E la cattiva coscienza
E
Un'idea di razionalità
Che neppure la crisi della modernizzazione
Ha saputo chiamava indubbio
Nelle occasioni mancate mi pare che non solo posseggo a questo
Discorso che Federico avviato
Ma in qualche modo faccia davvero un passo i impegnativo in avanti
Non perdendo però la cosa tratto originale che almeno è sembrato un elemento straordinario Di Pietro e del mare il nome del barbone
Cioè questa connessione
Tra la persona l'assoluto circo dire così assoluto rispetto della persona della sua integrità
C'è quasi una dizione sì se posso dire ma italiana nel lavoro di Federico questa questa continua attenzione alla persona
E alla sua irriducibili ITA ad altre persone e insieme
Il suo essere portatore
Non solo di istanze di domande di i destini
Intrapresi
Ma anche di domande dissenso e di socialità
In qualche modo mi pare sempre disco c'era il discorso di Federico Bonadonna
Una idea della Società del vivere insieme della comunità
In cui quand'anche tutti i figli si spezzino
Quando hai trovi
La vita lunga e la persona
Che in esse con esso si dibatte Turris Copai le ragioni dell'altro da tempo
Questa persona che ha creduto civilmente
Entità propria
Non si configura mai
Come un'isola senza relazioni con l'altro
Chi ama sempre l'altro l'altro vicino e l'altro lontano da sé
Del resto se
La tematica dell'individuo con il suo corredo di rapporto con la legge può qualche volgarità esso ne dimentico di questa relazione con l'altra basta pensare politiche liberiste non invece la tematica della persona
Che non può diciamo esistere senza questa ricerca e questa Commissione con l'altro
Perciò
Dal nome del barbone all'occasioni mancate cresce questa interconnessione
Con occasioni ma
Mancate
E sono davvero molte drammatiche anzi più che occasioni mancate ma questo Federico almeno negli assolutamente da ascriversi responsabilità e che ormai
Siamo tutti nella condizione
Della vecchina di Siracusa
Per cui se Tuscania di una cosa adesso
Che sembra molto pessimistiche aspetta solo un anno e ci siamo andati sia nata da un'inguaribile ottimismo questo non c'è
Naso non non ciò nessuna rilievo critico nei suoi confronti perché quelle occasioni mancate che oggi presentano invece come degli sbarchi degli scacchi semplicemente dovuta al dettaglio al progredire del tempo
è un tempo che porta con sé una regressione
Nella civiltà
è una regressione chiesi di rata a cerchi concentrici
Fino a investire vero e proprio assetti generali della società
Qui si potevano intravedere a partire dalla marginalità queste occasioni mancate
Di un vogliamo dire così negli ultimi
Beh adesso insomma
Possiamo passare i penultimi
Perché l'idea che tu possa essere spogliato di
Dignità dignità diceva un grande costituzionalista possibilità di scelta
C'è una dignità delle persone c'è anche una dignità delle società anche la società perdono dignità quando non possono scegliere
Oggi noi viviamo sotto il regno implacabile dell'ineluttabile
Accade quello che è necessario che accadrà
E sei questa volta il
Prima e gli ultimi potevano anche non essere guardati invisibili giudici più occasioni
Beh pian piano però questa questa invisibilità si estende
Si estende naturalmente era era già angosciante
Che riguardasse gli ultimi
E e dette fabula datato questi ultimi parlavano di noi
Parlano della miseria della nostra politica duravano
Della incapacità di pensare di fronte al passaggio storico
Importantissimo diciamo Oltre il Novecento
Cosa
Poteva accadere in questa parte del mondo in questo devo OPA le persone
Hai ceti sociali alle classi alla democrazia
E
Le condizioni di marginalità quelli che per usare i termini Federico quelli la gente degli interstizi queste gente degli interstizi condizione diciamo acuta di marginalità letture
Di esistenza appunto nell'interstizio di esistenza
Tuttavia costituiva il la segnalazione
La segnalazione dell'avvento di una crisi circa
Oggi
Appunto siccome lasci procedere cose così
Dagli ultimi ti sposti i penultimi senza che gli ultimi in qualche modo vengano lei mica vedranno limitata al nuovo
Spoliazione
è che la spiegazione si allarga il penultimo
Per cui se sei una penale di Pomigliano
Ti capita che
Che non è nulla da dire non puoi dire nulla dopo chiedo solo sì
Che il rapporto che fino a ieri
Fondata la Repubblica italiana sul lavoro come matrice della democrazia il lavoro come promettente ca costruzione in direzione dello sviluppo dalla democrazia si ove ce ne sono contrario uniti in un out auto o lavoro democrazie
Se voi lavori non c'è la democrazia
Diventi marginale
Diventi marginale poi punti soldo poi averlo è uno straccio di posto di lavoro ma voi ricordate tutti alla ridicola adesso appare così
Contrapposizione tra stabili precari
Secondo cui ci sarebbe stata diciamo una sorta di Cittadella di difesa delle conquiste sociali del dopoguerra per i lavoratori stabili a scapito dei precari
Oggi si vede che sono tutti perché
E se non sei precario oggi poi ci sono domande
Anzi chi poteva accadere che tu stavi intento diciamo il confine degli stabili degli stabili
E poi invece di più a capire perché basta uno che ti dice una parola magica
Delocalizzazione e tutto il CPT ristabilita esattamente come ci capitava quand'era uno bambini dichiarammo in gioco
In cui
Diciamoci passavamo qualche tempo poi arrivava un adulto che te lo togli regolamentiamo dietro la sulla schiena Tunno vedevi allagava le mani diceva più
E adesso cosa in più
Non c'è più democrazia non c'è più un rispetto per la persona non ci sono più realtà costituite voglio dire che questa condizione dunque delle occasioni mancate
E delle occasioni mancate
A partire da quella segnalata l'incendio la marginalità che qui viene descritta segnalano l'incendio
Soltanto che non si è voluto vederlo
E l'incendio si estende precisamente per quelle ragioni che già potevano essere individuate a fronte delle mancate risposte alla
Al fenomeno che abbiamo chiamato di marginalità
Questo libro è stato detto
Nell'introduzione me ma anche a questo abbiamo adeguarci no
Al buio dobbiamo abituarci anche soggiace attorno a questa questa luce che fa speranza guardate è un'illusione magica cioè non
Non abituatevi a questo
A questo andamento che ora
C'è
è utile solo perché ci assegnato alla condizione prossimo venturo insomma possiamo per ora dispone ancora di qualche luce
Prima che sia troppo tardi segnala dove l'incendio insomma non è stato percepito per tempo perché c'era lei poteri in qualche modo pensare appunto che fosse periferico
Quindi isolabili
Badate qualche in qualche misura quello che sta affermandosi è un'estensione
Di quello che un tempo si chiamava l'universo concentrazionario
Questi questi interstizi
Questo è l'anno una sorta di con qual è il paradigma del che noi abbiamo imparato delle dell'universo concentrazionario manicomio
Laddove
Attraverso una recinzione degli uomini e delle donne
Che la convenzione considerava
Bassi
Cioè
Irrimediabilmente diversi
E portatori di un segno negativo della diversità irrimediabile
Venivano rinchiusi in un manicomio
E
Condannati
Alla deprivazione di ogni possibilità di espressione ci vuole ci voleva la rivoluzione basa Agliana
Lei e molti altri contributi psicologie
Diciamo fondate sull'umanità a restituire dignità a quel
A quella persona
Dal dal dal dal manicomio dall'universo concentrazionario ai ghetti sociali agli interstizi ogni volta bollando queste persone questo un punto cardine come non persone
In tutti i processi di devastazione di colonizzazione questo è un elemento essenziale
Deve poter considerare non le persone
Quello che voi e marginale
Può capitare al Barbone come all'immigrato
Come al portatore di un disagio come allo sfortunato che entra in una disavventura che la società non considera degna di una tensione sociale
E questa questa condizione da lei individuale tende a farsi collettiva
Non è così credo molto
Interessante e utile provocatoria che fa Federico
E quella di unire il racconto
All'analisi
E anche all'individuazione
Nelle forme e secondo me opportune di terapia d'intervento
No Oppo quando dico opportune intendo dire fondata sull'esperienza legittimato dall'esperienza
A dimostrazione insomma indagata anche in buona posizione
C'erano così ridotta della scelta
E senza un armamentario legislativo e di organizzazione politica in grado politica di generalizzare quell'esperienza
Che tuttavia si può fare
Si può fare se incontra in questo rapporto non sempre
Tra
L'intervento sociale e la soggettività riscoperta nella persona nuda
Guardate in questo il punto piccoli ciò che è in discussione oggi e questo in generale discussione questo
C'è cioè si sta facendo strada un'idea di una nuova e Cambiasso nazionalità
In cui il tuo destino I insisto di classe di porzione di classe di persone
Non è attivabile ed attento tu non hai una soggettività in grado di farla valere perché la sua soggettività viene considerata e razionale
Il portatore di disagio
Vi è un ente privato
Di riconoscimento della sua possibilità di espressione perché non persone
L'entità collettive vengono debba private della loro possibilità di espansione perché negate in una soggettività capace di essere portatrice di valori di scienza e di conoscenza
Insisto su Pomigliano quando a Pomigliano dicono bisogna tagliare le pause
Poteva occupare il tempo della mensa con lo straordinario quando di ti dicono devi fare ottanta ore di straordinario in più se te lo chiedo io
Chiedo a questo disegno economico e questa postazione con la quale devi fare queste operazioni e queste sono operazioni alla domanda perché è
La risposta eh perché la tecnica lo ha definito come necessario alla competizione così come si realizza oggi sul mercato
Ne che tu Occhetto un po'beni disagio che questo possa provocare malattia
Qui lo vedi nella condizione di marginalità Laila vedi nel processo produttivo e irrilevante
Io assolutamente perché tu
Tu persona
Ieri persona marginalizzata
Oggi
Persona genialmente precaria
Non hai più la possibilità di fondare sulla tua spia LEA esperienza
Una rivendicazione di rito sociale metta a meno di modello economico e sociale
In altre parole
Per finire
Io penso che quello che qui veniva indicato diciamo da parte dei denuncia
Metteva in evidenza i prodromi di ciò che oggi sulla base della crisi della risposta alla crisi si sta affermando
Cioè la messa in discussione del modello sociale europeo la messa in discussione del modello sociale europeo
Quel modello sociale europeo che essendo
Il frutto di un incontro di
Di cultura cristiane di cultura del movimento operaio
Di cultura democratica e per democratiche intendo quelle che si sono messi a fondamento delle costruzioni repubblicane in Italia in Francia dopo la vittoria contro il nazifascismo col quel grande Cocciolo che uniti
Forse appunto di diversa ispirazione non in un compromesso ma in un trascende mentre loro culture per costruire un'idea di una cecità solidale
Senza fare retorica Baskerville ognuno faccia mente locale l'articolo tra l'altro territoriale e da questo punto di vista il discorso è chiuso
Rimuovere gli ostacoli economici e sociali che impediscono il pivot sviluppata sono un'altra persona
Dunque
Dell'immigrato
Del barbone
Di chi è caduto in disgrazia
Della con l'attrice dei lavoratori
Ma è appunto questo che ciò che oggi messo in discussione il il modo Pacitti hanno
Dopo hanno fatto un deserto e lo hanno chiamato pace in questo caso vale sul terreno delle relazioni sociali
Hanno fatto un tese tutti relazioni sociali di democrazia di umanità e la chiamano competizione
E questo diciamo il terreno che
Nelle occasioni mancate hanno in qualche modo avviato
E perciò il compito di avvertirlo più difficile
Io credo
Che noi dobbiamo molto ringraziare i contributi
Perché la alla Resistenza
Alle culture dominanti fatte attraverso la narrazione
Discuto poi urbane di esperienze collettive compiute che si sono messe per traverso la spoliazione che hanno tentato maledizione
E e la non ce lo diciamo così di un
Di una diversa possibilità di una diversa possibilità che rifiuta che rifiuta in primo luogo
Il carattere necessitato
Obbligato
Di una cosa che invece una scelta di modello di scelta
Io credo un bene prezioso
Come nella famosa domanda di di Stalin quante divisioni ha il Pontefice nel secondo me oggi è impropria è una domanda sì ma
Quanta forza c'era un messaggio come questo
Perché io penso che questo sia il tempo della sede
Se vogliamo di esporci al raccolto il momento dell'attenzione alla semina
E anche
Le forme di questo seminario
Tanti
Ultimo diciamo così sottolineatura
Gratificati tutti
Noi esprimiamo
Ed è quello di una
Di una prova
Naturalmente il profilo di scrittura
Anche
Che non si fa classifica
C'è un lavoro sociologi
Lettera
Semplicistico
Secondo me
Io penso da tempo che dovrebbe aiutarci un po'
In questi tempi difficili
Rivolte al futuro sguardo
La riflessione sulla seconda metà dell'ottocento
Dopo la tragedia
Della demolizione della comunità vige lo sbandamento
E ci aiuta non solo
Come osservazione generale ma anche rispetto alle produzioni di
In segni
I germi che vengono
Il passaggio diciamo
In quella seconda metà dell'Ottocento del romanticismo
Al al veri
Qui come riscoperta della persona
Del suo rapporto con l'ambiente sociale
E con la
E come cultura fusti d'azione
Carattere l'egoismo
Del profitto del successo
Come l'incompatibilità ad una possibilità di mettere mano
A quei bisogni potenti che negli atti
Producono
Il fatto che si perdono non solo quelli
Che sono sottoposti a questo duro
UDC documentati
Che
Questo lavoro questo lavoro a me pare diciamo allude
A questa tempi
Quella diciamo che
Che andava verso scusa
Si parla di città
Che vada solare
Aperte
Cioè
Diciamo
Un
La caccia
E io credo bisognerebbe imparare modestamente
Noi non veniamo dopo
Un'idea di romanticismo peggio
Noi veniamo dopo in tempo è ancora purtroppo in un tempo
In cui la presunzione di razionalità
Il tutte nelle mani del potere
Queste funzionalità
Caratteristici
Con cui così
Senz'altro
Ci
Ha parlato l'impossibilità di anzianità della società senza la dignità della persona e del ruolo dalla persona come fatto centrale della storia
E
Sul finire
Ha ricordato come lo spartiacque
Nella storia possa essere anche rappresentato dalla seconda metà dell'Ottocento
E quello che ha significato ricordando zona ricordando verde
Per me prima di introdurre l'intervento ugello l'occasione per parlare di
Un po'del
Di quello che
Che noi rappresentiamo come banche popolari è vero
La metà all'Ottocento rappresenta lo spartiacque tra
Penso all'Area e
E verifica
Per noi è il momento
Da nostra nascita
Quando
Delle idee di persone diverse conformazioni diverse con cultura diversa però si confrontano
E danno vita ha un'esperienza nuova ritenuta fortemente rivoluzionaria
Tanto che
La prima banca popolare nasce nel mille ottocentoquarantotto
Non per volontà imprenditori
O di persone che comunque pensavano che la finalità fosse il profitto ma ad un signore che si chiamava prodotta
Faceva il filosofo anche un po'utopico
Ma forse perché aveva questa doppia combinazione era filosofo deve anche un po'utopico faceva paura il potere Napoli un terzo
L'ho chiusa nell'arco di due settimane questa esperienza sembrava finita
C'era un altro signore invece di una famiglia abbiente prussiana professionista avvocato
Che capire l'importanza di queste dopo di questa idea e con molto pragmatismo introdusse prima in Germania e poi in Europa
E fu un evento straordinario
Ecco noi oggi insistiamo perché siamo il frutto di questi pensieri che nascono da persone diverse ma che hanno una fetta comune cioè di rispondere
In maniera seria in maniera concreta alle esigenze della società
Confrontandosi
Qualche volta scontrandosi il più delle volte dialogando
Ma immaginando di fare qualcosa di concreto
Che non si chiama sono su solidarietà ma nel nostro caso specifico si chiama sussidiarietà
Non vogliamo sostituirci a nessuno sul dell'INPS il fondatore delle banche popolari non voleva frutti triste nessuno ha pagato con la galera il frutto delle sue idee però pensava che potesse essere utile allo sviluppo della società
E
Voleva integrare voleva costruire non sostituirsi a nessuno né tanto meno allo Stato e alle sue responsabilità
L'onorevole Bertinotti ha parlato il nome del barbone
A me piace più un altro titolo che civico zero
è vero che non deve barbone c'è un nome e cognome
Ma incivili considero ce lo spaccato della società che nasce Dante a nome del barbone
Ma secondo me è già qualcosa di più
Il libro di Federico occasioni mancate di una dello durezza estrema ma d'altronde di scrivere la società contemporanea il nome del barbone di qualche anno fa civico zero credo che sia di un anno e mezzo fa
E ho sempre pensato che civico zero avesse in sé i germi di una de visu lirico
L'onorevole Bertinotti dice una cosa scritta ieri no e già almeno dura di una cosa scritta oggi
Ora non so se lui faccia piacere ma in qualche modo lo stesso pensiero l'aveva espresso Citto Maselli in occasione della presentazione del
Del
Del film
Quando un giornalista perplesso gli chiede come mai questa società si sta così discreta Nando non risponde ci guarda c'è questo che tu stai vedendo e niente
Dice tra qualche anno sarà ancora peggio e qui si poneva come fai a dirlo con tanta certezza dice perché sta venendo meno la meno la pietas cristiana
E anche questo è il fondamento la nostra società e il ruolo dalla persona probabilmente
Forse non solo ma secondo la mia idea non può essere scissa la figura di Cristo da quella
Della persona che io
Come vivo e interpreto con me come atto personale e della società
Detto questo lascio la parola adesso l'organo Roger mi scuso
Dunque io vorrei ripartire da dove ci ha lasciati il Presidente Bertinotti perché
La principale caratteristica già questo libro che è un libro scritto bene un bel libro bisognerebbe farlo leggere ai giovani perché è un libro
Che rompe una tragica tradizione di questo genere obbligazioni e cioè quello che
Intorno al primo secondo paragrafo si addormenta perché è un libro che invece
Dicendo le cose come stanno ed utilizzando elementi a davvero letterari
Ci sono cioè ci sono cinque istantanee sono chiamate proposi istantanei nel libro
Che sono pezzi di letteratura sicuramente non sono ma nulla a che fare con la saggistica c'è un inizio e una fine del libro
Un inizio che rimane aperto permanente si trova la soluzione parziale alla fine di quell'inizio
Chi mi ha raccontato come una sequenza quasi la sceneggiatura di un film
E devo dire che si tratta di letteratura dirompente perché
Perché io rompere forse addirittura con la forza più che di isolato i tipi di Flaubert di Madame Bovary in uno scenario
Che sembrava come dire caratterizzato dall'happy end a tutti costi fino a qualche tempo fa
Io vorrei parlare un attimo di questo perché questo libro fa veramente
Giustizia forse anche in maniera eccessiva perché non è un problema solo della sinistra
Questo problema di avere necessariamente un racconto mediatico che nell'arco di poche ore presenta un problema lo drammatizza crea una specie di corale pastorale televisiva intorno al dramma infine risolvere riscatto logicamente in senso positivo il problema quando dice
Ciò fossimo lasciato libero le spalle che si parli di Africa o che si parli di nomadi o che si parli
Di disagio sociale
Non è propriamente non è un'invenzione della sinistra nostrana caso mai attuato alcuni interpreti grandissimi insomma come
Come lo fu Petrolini nel suo genere ma
Non è un'invenzione italiana non è un'invenzione era nemmeno un patrimonio tipico della sinistra e non è neanche un fatto recente
è una roba che cammina generalmente della storia apparterà cucendo state fino ad oggi nella storia
Recente
Un po'con i ritmi e con i tempi del ritratte Dorian Gray più o meno funziona così insomma
E
Con tanta forza e con tanta capacità evocativa nell'ambito di una pubblicazione che ha anche caratteristiche scientifica francamente non capita spesso di trovare una traccia così eloquente di questa ipocrisia
Che beninteso è conosciuta anche la mia metà campo politica e anche discretamente frequentata di recente quindi
Perché però succede tutto questo
Io credo che anche in questo libro ci dia una risposta perché c'è un un grande problema nella società alcune diciamo che
L'autenticità della politica e l'autenticità della solidarietà c'è un passaggio che lentissimi questo libro anche rispetto
Ha una molla segreta del volontariato che non è propriamente limpida e cristalli insomma fa parte sempre di questo chassis di combattimento dalla nostra moderna società che si mette a posto ci dice Federico
Offrendo un panino
Anche quando non c'è problema della fame dice lunga perché quel panino ha un valore un feticcio ha un valore di scambio che tace la nostra coscienza ci permette poi vi rientrare la nostra quotidiana dimensioni
Il problema è l'autenticità autenticità della politica l'autenticità anche
Poteva comunicazione della politica specchio
Nella sostanza
Io credo che noi viviamo in una in un mondo in cui
Con straordinaria efficienza ebbe e velocità non dei signori col cappuccio impersonali nascosti da qualche parte e Governo nel mondo ma una sicura insieme gli automatismi
Che sono tipici della società contemporanea
Determino cambiamenti giganteschi
Che gli Stati nazionali o non possono o non sanno o non vogliono governare
A fronte di questa grande velocità di decisione di trasformazione che spostare fa prendere sulla
Sulle nostre frontiere milioni di individui mossi spesso dalla disperazione la reattività
Della nostra società si esaurisce nella rappresentazione di cui a cui facevo prima riferimento e che Federico
Mette bene in luce in diversi passaggi di questo tipo nella rappresentazione della solidarietà e temo che che questo sia il problema culturale principale
Nel senso che non si riesce a rompere soprattutto questa coltre di non autenticità nella politica né della solidarietà e questo è un discorso che poi porta lontano non tutti non tutte le conseguenze sono indagate da questo
Da questo testo ma bensì capisce
Che dietro questo problema si nasconde poi il problema della professionalità per intermediazione dei servizi che si nasconde il problema del fatto che molta parte la politica sociale finisce più che a vere come cartina di tornasole
La qualità del servizio dato in base alla percezione del beneficiario
Tra la cartina tornasole la soddisfazione dell'intermediario non erogare il servizio e tutta un'altra serie di faccende abbastanza spaventose sono ben le inquadra nella loro drammaticità
Che poi però ogni tanto emergono con
Delle situazioni che poi rivelano che succedono cose terrificanti nel campo erogazione dei servizi sociali
C'è poi
Un altro aspetto letteraria in questa vicenda che
Poco la superiorità morale dei vinti perché qui ritorna perché i vinti questa storia sono
E i protagonisti del disagio sociale
è un aspetto letterario non nuovissimo questo devo dire
Però alcune suggestioni molto forti soprattutto
Perché si capisce che chi scrive non è
Una persona che si è posta diciamo con una serie dati statistici in mano una persona che ha operato sul campo la persona costruito legami umani importantissimi con i protagonisti delle sue storie
E in questo
C'è un'altra grandezza di questo libro perché non ci fornisce soltanto l'umanità nel senso pietistico del termine di questo grande
Accessi decente una grandezza
Di questo dramma
Ci sono dei grandi eroi che si muovono nel nel mondo del disabile
Mentre noi abbiamo una società è un sistema mediatico che tendono a raffigurare più la figura eroica del soccorritore
Che quella del del sofferente insomma
Questa caduta dappertutto accade anche in Afghanistan cioè in Afghanistan serio al paradosso che glielo sono così di Emergency espunta i mutilati afgani insomma servire ma lo dico
Non perché sia colpa di Emergency ma perché tendenzialmente
Noi ci organizziamo un po'come raccontano bianco in Africa insomma tanto per essere chiari il fardello pesante ci vendiamo sulle spalle tutte queste storie siamo diciamo un po'vittime di una serie di stereotipi e non ce lo possiamo permettere perché non so se ho permettercelo dice questo libro
Ce lo dicono i fatti
Perché tutto ciò che c'è dietro il dramma che mi ha raccontato nella nostra città la Federico Bonadonna
Ci promette di peggio
Ci promette diventi perché quando noi andiamo
Chi conosce i diciotto indicatori statistici del Consiglio d'Europa di Laeken ma che dicono
Diciamo stabiliscono il confine tra la povertà
E il disagio sociale
Si rende conto che in realtà le queste due faccende comunicano molto tra loro
E se noi volessimo collocarne presenta una fascia di povertà soprattutto
Diciamo gli immigrati più recenti soprattutto le persone che assommano a margine da sociale è un handicap e così via non dimentichiamoci che
E questa è storia recente degli ultimi due o tre anni
Buona parte del disagio sociale sta scivolando verso la povertà l'ultima crisi che ne abbiamo vissuto ci consegna uno scenario che la guerra tra poveri a cui pure si fa riferimento in questo libro
In diversi passaggi
I cui nella sostanza minaccia di nascere una specie di versione italiana ed europea devo al trash americani che sono sostanzialmente quelli che ha attraverso questa crisi superati i quarant'anni espulsi dal mondo del lavoro
Mia nonna nuovamente le pagine dei libri Jeremy Rifkin
Sulla fine del lavoro no quei quel tipo umano diventa il tipo più intollerante perché si contende lembi di asfalto e di periferia e di servizi col tipo invece che immigrato povero che sta arrivando e cerca di inserirsi
Creando un terrificante mercato elettorale si contendono praticamente ormai quasi tutte le forze politiche
Perché è un mercato in espansione
Diciamo una certa preferenza nel centrodestra riguarda Brescia è una certa preferenza al centrosinistra per i poveri immigrati ma insomma nella sostanza tutti si apprezza gestire questa guerra senza
Uno sforzo di immaginazione presupporre che forse si potrebbe se non evitare perlomeno attenuare
In questo libro con lucidità si intravede questo scenario
Io prima
Ho detto a Federico che mi sarebbe sono licenza di dire che da questo punto di vista convivono in questo studio due elementi uno appunto letterario
Una specie di misto tra fluff Berthe e Pulp fiction per capirci sottostima cosa di questo genere che crea l'interesse che per l'attenzione però uno molto lucido
E lungimirante
Perché sembra muoversi su una serie anche di contaminazioni culturale perché questo reale problema lirismo così crudo direi imporre azionaria del Madonna vanno pergole Salvatore ma obiettivamente così pare storici
Un po'a relazionare io non ha soltanto diciamo la violenza del pugno nello stomaco ti costringe a fare i conti con la realtà anche la lungimiranza
Di disegnare uno scenario che riduce la politica la sua attuale grandezza questo il punto che è
Una formati nanismo di fronte a questi problemi preoccupante
Perché finisce corri perdere alcune liturgie e alcune
Anche
Affettuose appartenenze
A Bari filoni senza comprendere che purtroppo queste sfide sono sfide totalmente nuove
Non pensate diciamo adeguatamente
Dalle grandi culture le grandi famiglie politiche in Italia si fronteggiano da tanto tempo
E che quindi richiede una contaminazione culturale questo il punto
Cioè per rispondere a domande nuove bisogna inventare non tanto risposte nuove ma nuove sensibilità è utenti che sensibilità per questo dico questo di dovrebbero leggerlo soprattutto i giovani
Perché ho la sensazione che altrimenti sarà piuttosto facile da parte del
Dalla cultura politica
Che in questo momento informa tanta parte dell'agire politico in Italia sarà abbastanza facile molto più affaccia andasse rispetto al come gestire
La futura guerra tra poveri piuttosto che provare interpretare diversamente
Il ruolo pubblico ruolo dello Stato in questa ricerca
Ci sono altre cose importanti in questo libro le dirò rapidamente perché non voglio ovviamente annoiarvi perché immagino vogliamo sentire
L'autore
In effetti sono due libri se se si guarda con attenzione ci sono due libri c'è una prima parte
Che attiene
Quel
Alle considerazioni che ho cercato che impediscono gioca ve n'è una seconda quella
Rete si si apre con questo acronimo left
Che è una parte a mio avviso più politica
è una parte in cui soprattutto prevale
La delusione
Il quasi risentimento non perché queste occasioni siano state perdute ma perché se ci si coglie un poco lo diceva prima Presidente Bertinotti l'irripetibilità di queste occasioni
Alcune vicende in questa città una volta impostata in un certo modo hanno creato una serie di interessi molto consolidati e hanno creato una presentazione tre un paesaggio sociale che è molto difficile da modificare da scalfire
Ci vuole una grande volontà una grande determinazione politica anche qui io non non esito a dire che
Rispetto a quello che dei primi mesi sembrava intenzionato a fare il Campidoglio nella nuova gestione
C'è da questo punto di vista diciamo
Una
Una diversa sensibilità perché come spesso accade un conto è scrivere un programma per la decima misurare sul campo con un paesaggio così consolidato e con attori così forti che presidiano quel paesaggio
Magari qualche volta prevale no un po'di manzoniana prudenza che io sconsiglio sempre perché sono scalza qualora mi rendo conto che insomma non si può pretendere
E tutti lo siano
Quindi però questa seconda parte è una seconda parte che ha in mente abbastanza bene a fuoco un aspetto che è molto importante e cioè
La sedimentazione
Di un blocco sociale nell'offerta sociale questo è una cosa dicono si parla ma in questa città ma che invece è importante perché questo blocco sociale a costruito con suo linguaggio ha costruito le sue preside ha costruito delle sue
Delle sue zone
Anche per questo ben fortificata insomma diciamo
Io non credo che l'abbia fatto soltanto perché in qualche misura
Si debba interpretare in maniera maligna insomma o o per un interesse
Una serie di scelte degli ultimi anni io credo che sia stato fatto perché
Mentre c'era questa improvvisazione mediatica generale del racconto colletto fine del quale vi dicevo prima o poi qualcuno sul campo andava delle cose pur farle e
Poco alla mano come si dice
Come tutto si è fatto in questa città persino teorizzato lo sul piano urbanistico con quell'agghiacciante cosa del pianificar facendo che insomma Paese visto tutto il mandato a finire
In materia sociale questa storia
Apportato secondo me anche in buona fede una serie di strutture
Avete sparsi
Problemi sociali quasi a sottrarre al controllo pubblico la possibilità di risolvere i problemi sociali
Non ebbe dobbiamo fare una croce per nessuno ma anche qui io non sono sicuro che le responsabilità siano tutte di una cultura di sinistra io voglio dire che
Questo quando sento dire delle cose eccessive sul veltronismo che per la verità insomma io dicevo quando Veltroni conta qualcosa delle giusto farlo perché il mio mestiere di oppositori o politica e come quando sento che sul berlusconismo raramente
In una società delle persone che possono apparire più o meno discutibili prendo il controllo di quella società approfittando di un momento di distrazione di alcuni milioni di persone insomma in linea di massima ne sono lo specchio se non la protesi quindi
A Veltroni raccontava delle storie fantastiche che però tutti vogliono ascoltare questo il punto
Noi dobbiamo
Riflettere questa fosse una presa un po'che manca anche questo ritorno da un po'riflettere su tutto questo perché
Il punto di fondo non è chi racconta la storia è il punto di fondo perché piacciono perché vogliamo sentire questa storia che come sappiamo non sono vere insomma
Sedi rivoluzione assenso ancora parlare io penso
Che tutto sommato data la situazione sarebbe il caso la vera rivoluzione passa soprattutto per la possibilità di voler autenticamente sentire altre storie e se possibile che vorrebbe raccontare
In questo libro c'è senz'altro anche questa ambizione
Ma è un'ambizione ancora diciamo in negativo
Non dobbiamo dimenticare che
In alcuni in alcune questioni
La non volontà di riconoscere con invece questo di braccare
Che per esempio all'interno di un certo margine d'accapo nel come fenomeni criminali che non è pensabile e possibile che lo Stato patteggio i conti si rende protagonista di quegli episodi criminali
Ha privato diciamo ha facilitato ecco perché la cosa più semplice ha facilitato la spartizione in due campi
Apposto le promesse le premesse per arrivare alla famosa guerra tra poveri
Ha reso difficile se non impossibile un dialogo tra tutte le forze politiche che almeno su alcune cose vogliamo dirla vogliamo dire che almeno sui bambini che sono nei campi nomadi tutte le forze politiche proprio parlare lo stesso linguaggio dobbiamo dirlo questo
E questo non è accaduto allora noi dobbiamo
A mio avviso riguardare partendo da questo libro partendo dal da quello vediamo tutti i giorni la nostra città che ci succede intorno
Abbiamo riguardare questi problemi come cercavo di dire prima non solo all'INPS alla all'insegna dell'autenticità
Ma anche evitando
Diciamo dividerli in un'introspezione eccessivamente di parte
Abbiamo bisogno di di guardarli come il le grandi sfide del nostro tempo che necessitano del meglio dalla società italiana
Per trovare delle risposte temo che il meglio la società italiana sia abbastanza equamente diviso fra centrodestra e centrosinistra
Perché più grave che soprattutto anche gli imbecilli sono equamente suddivisi tra centrodestra e centrosinistra purtroppo non c'è stato mai nessuno essere presi tutti facilitando l'altro in un'azione di governo oculata
E quindi questi problemi non li potremo affrontare solamente correndo qualche straordinario rischio di contaminazione rispetto all'immagine ci sono familiare
E anche diciamo offrendo ai nostri ragazzi i nostri giovani più prodotti simile a questo libro e meno favolette ha letto fino
Il problema onorevole Augello grazie per la sua lettura
Che si specchia si integra con quella del presidente Bertinotti
Non parte il richiamo al ruolo della politica
Dall'altro una denuncia di una situazione politica con la p minuscola che si potrà creare la creazione di un blocco sociale
è la politica sociale
Ma quello che mi ha fatto piacere era stata più che altro la parte introduttiva anche sì
Anche lei migliorerebbe il titolo di questo libro parlando più che di tutti non mancate come una sfida del nostro tempo
E
All'inizio quando parlando della dignità anche dei vinti non sono la gloria dei vinti ha fatto immaginare
Che si possa vivere anche qualche volta di fantasia e di utopia e sperare che un giorno
Lazzaro prenda il sopravvento convinca sul ricco del pallone così come si legge nel Vangelo
Adesso credo che corra l'obbligo di sentire l'autore
Per capire se effettivamente le varie analisi che sono state fatte sono condivise
Se sono comprensive del libro che lui così faticosamente credo scrittore grande rischio libri di questo tipo e si è partecipi in qualche modo si viene coinvolti anche da un punto di vista
Il motivo
E quindi emerge giusto e doveroso lasciargli la parola quindi la Corte Federico
Io vi ringrazio del
Le parole gli interventi sono tutti paragoniamo
Gli scrittori e non mi sento nemmeno di di elencare perché
Fa un po'impressione liberi mando supposti sul ecco
Io il libro intitolato occasioni mancate non Orizzonti perduti
Tesini mancate di questi undici anni di Governo il centrosinistra dove io ho collaborato
Mio
Non è un testo di filosofia politica anche se ogni tanto forse
Mi sono lasciato prendere un po'la mano e ho cercato di fare delle analisi che
Forse neanche mi appartengono
Molti lo criticano di pessimismo
Io penso che siamo di fronte a una mutazione antropologica come diceva giustamente Bertinotti
Epocale in cambio di paradigma non molto si sarebbe detto negli anni Settanta quando ero bambino il cambio di paradigma
E per
Interpretare questo questo un'opera di ma servono anche strumenti nuovi
Il quindici ben vengano le contaminazioni culturali
Mi voglio collegare prima di iniziare il mio ragionamento le ultimissime cose che diceva il senatore Augello rispetto al veltronismo e dispetto
Il fatto che
Se c'è un pifferaio che suona il flauto c'è anche soprattutto
Chi lo vuole ascoltare chi lo vuole seguire su questo non c'è alcun dubbio io punto il dito sul centrosinistra perché lì ho lavorato
Quando un anno e mezzo fa ho scritto questo libro l'esperienza dell'attuale Giunta di Roma ed Emanuele ancora agli inizi e sarebbe stato
Anche ingeneroso dare dei giudizi adesso dopo due anni di attività io vidi una certa continuità
Quanto meno nelle strategie
Un po'meno nella comunicazione detto volgarmente Veltroni era molto più bravo comunicare
Ma questo non significa necessariamente che sia un bene in questo momento la politica e molto schiacciata sulla comunicazione
Non riesce a interpretare a utilizzare la comunicazione come un valido strumento ma spesso sostituisce
Mancanza di Rieti eminentemente ammessa come a sinistra sono d'accordissimo
Con tecniche comunicative efficaci
Rifare anche un minimo accenno all'appunto la flessibilità del
La mutazione
Ci tra che ci tocca vivere in questa comunque stimolante fase storica
Che a me ad esempio mi tocca da vicino io pur essendo un privilegiato vivo e il lavoro da due anni a Beirut
è una
Non è una ridente cittadina della costa mediterranea ma
Città paese in
Perenne conflitto
Ed era quanto di più lontano da me perché io non ho assolutamente una vocazione Normandia io anzi sono un molto stanziale molto abitudinario
E e non è vivo peraltro una muri per il mondo arabo quindi questo ritrovarmi immerso in quel contesto mi fa ogni giorno pensare oltre a essere un privilegiato comunque
Non finisco in strada almeno spero
Però o un posto dove stare un posto dove andare
Il solito parlo a una platea di addetti ai lavori
Persone che si occupano
I servizi sociali anche per la le materie che insegno
Mi capita di insegnare ogni tanto al all'università quindi
Cercherò di essere chiaro perché poi questo libro è un libro anche di tecnica di servizio sociale è un libro di organizzazione di servizi sociale
E dove lì persone dove i protagonisti non sono solo i cosiddetti immaginario gli interstiziali ma sono anche gli operatori sociali
Io non provvedono racconta di che cosa fa un un un operatore sociale in cinque minuti perché mi naturalmente non ci riuscirei
Però parlerò di questo
E parlerò anche di questa cosa che è stato accennato di questo fenomeno che è stato accennato del
L'incontro tra la povertà urbana estrema anche quella che caratterizza le persone senza fissa dimora e la nuova povertà o la povertà relativa
Queste due sfere di povertà fino a pochissimo tempo fa erano marciamo su binari paralleli non si sarebbero mai incontrati
Era un fenomeno ci dicevano i sociologi tipico della società statunitense
Più che anglosassone statunitense
Barboni finivano per strada perché erano molti problematici alcolizzati disagiati mentali tossicodipendenti provenienti da una
Esperienza familiare di rottura
E mentre
I poveri anche i lavoratori operi I lavoratori dopo poverini non capitava in Italia di finire per la strada e non capitava in Italia infine per la strada un po'perché avevamo
Comunque un pezzo di stato sociale e la storia europea
Preesistente è un po'perché abbiamo una morte entrature sociale unico
Abbiamo avevamo anche qui siamo di fronte un enorme mutazione che alla famiglia
Incentrata sul ruolo casalingo della donna e qui non la stiamo a fare l'unica
Capita ed è capitato nei servizi che noi abbiamo organizzato che adesso vi dirò appunto i servizi per
Barboni servizi per marginali capita di incontrare
Persone come Carlo un quarantacinquenne
Che seguito e la separazione del coniuge
Si ritrova a vivere un periodo sulla strada
Perché
Carlo è un impiegato pubblico con un contratto a tempo indeterminato garantito quindi fino pochissimi anni fa fino a quindici anni fa era garantito l'OIM non avrebbe mai
Sperimentato l'orizzonte della marginalità quindici anni fa vent'anni fa
E seguito la separazione del coniuge il giudice giustamente lo dico anche un po'polemicamente tutela la parte debole da alla moglie Di Carlo
L'uso della casa hanno il mutuo contestato e deve pagare giustamente gli alimenti per Carla
Per la figlia
Eccoli e che da mille cento euro al mese lo stipendio di Calabria indicarlo quasi si dimezza
Carlo non ha una famiglia alle spalle si ritrova vivere per un periodo di tempo a casa di amici poi l'ospite come invece dopo tre giorni pulsare quindi gli amici a volta una volta l'altra volta quell'altro ancora fatto sta che
Carlo dopo aver sperimentato le pensioni fertile intorno alla stazione Termini a trenta euro a notte Carlo si trova a vivere in macchina
Lei viene intercettato da uno dei nostri operatori
Rettori di strada
Che li propone l'unica cosa che noi avevamo il tempo da proporre gli di propone un centro di accoglienza per senza fissa dimora e caro dice io non sono un barbone io non vado insieme Barboni
Ecco questa è esattamente quello che appunto è l'incontro credo i sociologi definisco tra povertà urbana estreme poiché nuova povertà
Solo che prima c'erano tutta una serie di filtri che impedivano a Carlo di finire sulla strada questi fischi sono
Velocemente o lentamente a seconda dei punti di vista assottigliati e Carlo è finito in strada
Carlo a quarantacinque anni quindi da più o meno i taxi canta mia e non alla flessibilità mentale di capire che il mondo è cambiato e che lui dovrebbe comuni seicento euro che ha in tasca andarsi ad affittare un posto letto con uno studente fuori sede
Mi sembra la perdita dello studio di status non gli sembra concepibile una cosa del genere
Ecco perché molti di noi già stanno pensando beh
Lui deve attivarsi perché altrimenti finisce in strada lui però
Non ce l'ha fatta un'elaborazione di un lutto è un essere umano e quindi finisce in strada e dorme in macchina
La storia di Carlo finisce bene non preoccupatevi perché poi nostri operatori fanno un buon un buon lavoro più che altro lo indirizzano da buon terapeuta esce dal
Allora
Elabora il lutto e con uno stipendio comunque fisso Carlo ce l'ha fatta
Il problema e che Carlo la punta di un iceberg
Io penso che il problema eh
Per la sinistra che ha governato poiché adesso il problema diciamo che della destra eh
Noi che facciamo per questi
Perché per Carlo guardate bene serviva non politiche per la casa
Un welfare State perché non abbia che non ha politiche per la casa è un questo aspetto monco che si basa su un concetto
Anche pericoloso che è quello dell'emergenza sociale
E io mi chiedo appunto noi non eravamo
Che abbiamo aperto tre mila cinquecento posti per le persone senza fissa dimora ma guardate abbiamo fatto un lavoro straordinario a Roma
E cc invidiano ma questo lavoro straordinario è assolutamente sterile
Perché i senza fissa dimora sono potenzialmente illimitati di numero i posti saranno sempre invece limitati né possiamo aprirne cinque dieci quindici mila
Ma noi abbiamo una richiesta tale per cui quei posti saranno sempre saturato
Ecco lì e anch'io lo dicevo Veltroni indirettamente non lo dicevo in pubblico perché secondo me è un dirigente pubblico non deve deve mantenere una fedeltà istituzionale qui so che ci sono degli operatori credo che
Raramente mi abbiamo sentito dire
Fare delle critiche forti
Però i miei referenti politici questi critiche queste osservazioni naturalmente le ha fatte
Io dicevo guardate così si va a sbattere secondo me così siamo andati a sbattere io sono andato a Beirut insomma
Non so se sono andato a sbattere intanto io ne sono andato
La storia di Carlo ci tengo moltissimo dire questa cosa ci parla anche degli operatori sociali che lavorano con le persone senza fissa dimora questi operatori guadagnano tra i sei e gli ottocento euro al mese
Novecento
Un va una parte di questi soldi somme in nero
Che le cooperative sociali
Cui che gestiscono in linea esternalizzazione i servizi a volte non ricevono i soldi in tempo noi pagavamo sempre in tempo avvolto invece
Diciamo che preferiscono non darli subito fatto sta che questi operatori lavorano in una condizione drammatica
Se voi andate a Benvenuto voi vedete che in tutte le macellerie ci sono le pecore vi si mangia attentissimo percorre
E la pecora viene sgozzata con
Il
Giusto rituale
E mentre viene sgozzata una pecora l'altra pecora assiste allo scorsa mento ecco gli operatori sociali
Perché lavora con le persone senza fissa dimora che hanno quaranta quarantacinque cinquant'anni mi dicono io temo un giorno definire come le persone che oggi assisto cioè
Senza fissa dimora
Io credo che la sinistra scusate io ho voluto molto basso non non non non riesco a essere
Io credo che la sinistra avrebbe dovuto porsi questo problema centralmente durante il Governo il Campidoglio e cercare di dare delle soluzioni pratiche
Cioè si trattava con la riforma del titolo con la riforma della legge tre due otto del del due mila quando la sinistra governato di fare una riforma e servizi sociali
Che
Mettesse il ruolo degli operatori al centro visto che sono la colonna
Portante dei servizi perché senza operatori non si fanno servizi al centro e il lavoro al centro di questa riforma non l'ha fatto
Posso dire che è stata un'occasione che abbiamo mancato
A me sembra che
Abbiamo mancata sì
Fausto forse tra una macchina timido
Che quello che abbiamo mancato nel due mila e niente rispetto a quello che ci aspetta
Però non sono così pessimista diciamo così
Io faccio ragionamento molto semplice metto due fotografie a confronto
La fotografia del novantasette quando io sono entrato quinto dipartimento ci diceva che sulla strada cenno cinque mila sei mila persone senza fissa dimora
Cinquemila zingari
Orrù mani
Ho nomadi ma non chiamiamoli nomadi perché Monsummano anni insomma stanziali all'ottanta novanta per cento
Per linguaggio politicamente corretto questo Andrea più distinzione non
Desta ancora non lo sentiranno magari state anche voi in questa
In questa in questa
China secondo me molto pericolosa del linguaggio
Cinque mila zingari sparsi in una ventina di campi
Io aprirei una parentesi sui campi eviterei
Vi invito ad andare avanti a visitare un campo attrezzato non attrezzato e a Roma ce ne sono tanti
E non capita che cos'è un capo finché non lo vedete
Quaranta mila persone in condizione di disagio abitativo e cinque mila abitanti mi residenza pubblici dieci anni dopo questa fotografia ci diceva che tutti questi numeri erano aumentati
Parliamo di otto mila persone senza fissa dimora sulla strada diecimila zingari in una cinquantina di campi più di cinque mila persone nere silenzio senza considerare gli sgomberi
Un centinaio
In dieci e in dieci anni cui solo il mio ufficio ha partecipato
E qui
Introduco la politica degli sgomberi
Io sono assolutamente contrario mancanti zingari io penso che gli zingari non debbano vivere nei campi penso che questa sia un'aberrazione in particolar modo italiana
E penso che tenerli nei campi sia un atto di violenza sociale a cui purtroppo noi non ci siamo sottratti
I campi a Roma sono nati come campi temporanei per i cosiddetti normali ci sono una parte appunto sono i giostrai
Soni camminando anche amianti non sono sono
Insomma
Ma i campi devono essere temporanei
Ora in un Paese come l'Italia è una città come Roma non c'è niente di temporaneo se tu fai un campo temporaneo è con la che ti dura dieci quindici trent'anni
Ecco immaginate vostro figlio che cresce con la il fango fino alle caviglie e gioca con i topi
Chiunque direbbe no mio figlio Nino ci gioca
Noi
Minor gli unici a dieci anni in cui ho lavorato lì abbiamo consentito ha collaborato con questo schema come se
I Zingari fossero nati e cresciuti per crescere per per vivere nei campi
Posso dire che ammette questo mi sembra un pochino razzista da parte nostra
E non abbiamo avuto la forza di imporre un modello diverso non dico
Che ce l'avremmo dovuta fare però avremmo dovuto provarci
Non ci abbiamo provato non è vero chiunque dica il contrario sbagliato io non capisco oggi
I consiglieri comunali del PD che votano contro il Piano nomadi Alemanno perché Tana ma di Alemanno eh la continuità con altri mezzi del del piano di Veltroni negli ultimi due io non la posso capire questa cosa
Nonna ma
Non è vero vedo in qualche modo una una coerenza in più
Rispetto a quello che
Che c'era in passato
Il vice capo di gabinetto a proposito di sgomberi nel due mila cinque si vantava di aver spostato contribuito sposta di circa quattro mila persone nei soli due anni dal due mila tre al due mila e cinque
Queste persone che spostava amo perché noi la sala operativa naturalmente c'entravamo quasi sempre
Dove andavano andavano da una parte ha un'alta è la città il nomadismo era tutto interno a Roma perché o li ammazziamo oppure
Non è che possiamo sottrarli nasconderli
è un po'questa strategia della polvere sottoporre carte per la polvere sotto il tappeto c'era
Ci facemmo ammuina immettiamo un pochino di qua un pochino Villari sparpagliate MO ecco a forza di ISPA tagliarli voi guardate i dati parlano chiaro erano cinque mila nel novantasette e sono raddoppiati nel due mila otto
Non si sono sparpagliati sono aumentati
Così come sono aumentati i campi e così come è aumentata la spesa perché uno sgombero medio costa duecento trecento mila euro al a al sgombero per il contribuente è quello che paga
Dieci risolvo il problema va bene in trecento mila euro sgombero che non risolviamo il problema non è vero non risolve il problema lo sposta da una parte aspra
Senza considerare che noi questi famosi tremilacinquecento bellissimi posti per persone senza fissa dimora che l'Italia ci inviti invidiata li abbiamo aperti per le persone appunto senza fissa dimora multi problematiche fragili quelle che hanno bisogno di un
Lavoro quotidiano paziente frustrante
Di ricatto ecco tutti questi bei centri per persone senza fissa dimora né di meno quotidianamente riempiti da persone sgomberate
Che ovviamente ci spezzavano il lavoro questi operatori che guadagnano ottocento euro al mese
Molti laureati in molti iper qualificati
Si sono sentiti trattare da i guardiani
E noi ovviamente tentavamo anche di pagare di utilizzare meno operatori possibili perché anche noi avevamo tagli al bilancio e quindi dovevamo far quadrare i conti ecco così che siamo entrati in un circolo vizioso
Che ci sia in qualche modo
Reso complice di un sistema che non è di politica sociale mai di contenimento del disabile la politica sociale è un'altra cosa
Un'altra e se è vero come dice giustamente Bertinotti che non stiamo uscendo
Dall'epoca del welfare dalla gloriosa epoca del welfare noi ci stiamo uscendo anche secondo me naturalmente perché abbiamo perso queste occasioni concrete
Nel conto un piccolo paradosso per farci
Forse due risate su
Su sugli sgomberi
Ma un giorno una notte del due mila e
Sette bene o due mila sei delle autunno e dell'inverno piovoso del due mila sei
Sono stati sgomberati in un giorno
L'Aniene esondato e quindi
Abbiamo Scondato centocinquanta rumeni che stavano a Ponte Mammolo
Con temporalmente Comitato per l'ordine e la sicurezza presente il Comune e naturalmente ha deciso di sgomberare una palazzina San Michele che stava lì occupata da dieci anni dai moldavi
E in un giorno ci siamo ritrovati
Trecentocinquanta persone sulla strada da ricollocare perché le persone devono essere di colloca
E prima vengono le donne i bambini e li collochiamo giustamente non è mai e poi vengono le donne li collochiamo le donne una volta che noi
Ufficio senza fissa dimora avevamo finito i posti
Il nostro politico che cosa ha pensato
Apriamo un'altra nella casa di riposo
Inizia
Diamo
C'è chi si è assunto una responsabilità amministrativa gigantesca di aprire una casa un'ala di una casa di riposo e fare entrare delle donne che al massimo non ventidue anni quindi non è non propriamente anziane
Le signore esercito signorine che esercitava il mestiere più antico del mondo
Con somma Gioia degli anziani quando l'hanno scoperta
Sembrava qualcun
Gli anziani maschi ovviamente
Gli anziani donne no
Con particolare un'associazione che lavorava dentro la casa di riposo
Ha detto che questo scandalo doveva terminare
La domanda si era incontrata con l'offerta in quel caso era
Questo scandalo deve terminare abbiamo assistito dopo due mesi a una scena degna di Bocca di rosa
L'abbiamo accompagnata all'ultimo treno al primo treno anzi anzi al primo autobus e le abbiamo portate altrove poi loro se ne sono andate naturalmente perché rimanevano in casa di riposo per ovvie ragioni
Io dico
Una sinistra
Secondo me che vuole dirsi tale perché non ha colto l'occasione per
Quanto meno discutere non dico per per
Per farlo quanto meno discutere il diritto alla sessualità degli anziani dei portatori di handicap
Katia
Ne parliamo in continuazione parliamo no non magari no ma insomma se ne parla in continuazione nei circoli di sinistra e il diritto alla sessualità dei portatori di handicap degli anziani all'anno un'occasione
Per a sperimentiamo modello buttiamoci sbagliamo facciamoci sputare contro però sperimentiamo qualcosa di nuovo facciamo vedere che siamo vivi è successo o purtroppo
Esiste la prostituzione
Esiste esistono
Ahimè questi sgomberi far famigerati tentiamo di trarre una una lezione a quello che ci è successo no non è stato possibile
Io parlo ovviamente per la mia parte è di sinistra questo
No
Vi rubo
Tre minuti e militante
Tre milioni
Inedito e dobbiamo andare
Pensiamo passati da una lo slogan
Molto efficace del Sindaco è anche giusto che era a Roma nessuno resti solo
E così chiesta che è iniziata la
L'epopea veltroniana e per questo abbiamo aperto tre mila cinquecento posti
Ha una caccia all'immigrato perché ha seguito nel due mila sette
Di un omicidio a Tor di Quinto
La politica di accoglienza è completamente cambiata
E dopo l'omicidio di Tor di Quinto
Ci siamo riconvertiti
E per cui
La colpa di un singolo rumeno che aveva ucciso una donna Tor di Quinto è diventata la colpa di un popolo
Non volevo ovviamente lasciarvi su un su questo però io penso
Che
La pagina del
Autunno del due mila e sette
Probabilmente l'epitaffio di un certo tipo di sinistra
Lì è vero ha ragione perfettamente ragione il senatore Augello perché c'era c'erano più o meno tutti
Tutti sono andati dietro questa cosa che
O quasi tutti che bisognava
Cacciare i rumeni
Ecco io penso che questa doppia morale e questa
Doppiezza nella nell'azione quotidiana sia alla altamente disgregante sia la motivazione per cui
L'elettorato di sinistra se ne sia andato e non si è andato a votare o almeno diciamo che a me piace pensarla così vi ringrazio
Su queste ultime parole di Federico
Vediamo se si apre un dibattito
Ho cercato in tutta la serata di trovare un titolo ovvero a questo libro ma dalle ultime parole tipi di ricostruibile sembra che siano le occasioni mancate la sinistra le opportunità possibili per la destra
Vediamo sì c'è un dibattito sull'argomento
Grazie
Anche due anche dure
Vito qualche mese prima che morisse la Reggiani
Ho conosciuto una ragazza nomade che
Si diceva rappresentante in tutti i nomadi devo dare assolutamente ragione a a Federico banana perché lei diceva
Che lei non si sentiva assolutamente nomade nel senso che non voleva un appartamento è l'avrebbe voluto assolutamente un appartamento perché
Era stanziale appunto come tutti gli altri li avrebbero
Desiderati questi appartamenti e mi ha fatto notare una cosa che
No io non sono riuscito ad appurare perché il Comune all'epoca era un muro di gomma
Ci era giunta Veltroni lei mi ha detto che dall'entrata erano arrivati dei fondi tratta da creare degli appartamenti dedicati dei nomadi e mi diceva lei che fa la giornalista medita destinano fatto quei fondi che erano destinati a noi
Quella sarà un'occasione mancata da sinistra io temo che la destra l'aria aprirebbe mai perché tale si era da confrontare con tutti quelli che dicono adiamo agli appartamenti Annamaria
E
ATO con ha portato questo dibattito
Grazie
Ci sono
Ci sono altre domande
Quel signore
Delle considerazioni da fare
Cioè io sono d'accordo con l'impostazione del operativo importante che siano sintetiche
Assente
Grazie
Se ce la faccio se
Dunque io hanno regalato questo libro
Quando sono venuto borotalco uno sguardo
Insieme
Sono d'accordo sull'impostazione
Anche perché io ho fatto servono per produzione
C'è un dual pagina sessantadue ho preso qualche appunto
L'ICI l'operatore Trabucco un'auto e se troppo pur un'auto cinismo
Il problema è molto complesso io ho delle
Invece gli operatori
Sociale avvocati
Seguitato da una personalità molto strumentale
Ed gettato nella povertà del bullismo
Cioè voglio dire
C'è mancanza
Di passione
Di passione
Dettato
Quinto non è una questione di ottocento novecento euro
Corpo
E secondo me non è ancora questo mozione cioè si formazione d'accordo la formazione essere permanente mano continua
Pagina sessantaquattro
Leggo sci occorre ci vogliono belle terapia di sostegno
Io non so dove per l'ammissione pubbliche e per le
E per
Gli operatori ma e io non so il lauto laica quali a quali servizi si riferisce a quell'operatore si riferisce perché io ho lavorato nella me nessuno lo sa Po
Nei sette ci sono più si Colucci
Pensi che ha
Nel de parte mento insoluto mentale d'accordo anche
Ci sono super operatori cioè sono psicologi medici assistendo sociali educatori allora tra l'altro giorno tutte laureati e super laureati
Sono anzi apre con la pelle delle
Legga il libro prima
Gli obiettivi che lavorano con le persone sì sì sì sì sì sì no no questo l'ho capito no no no se si eccettuano scusi forse è stato da me personalmente parlavo voglio dire sì d'accordo
Lei parla appunto di questo prodotto in questo settore specifico qui o non c'è però io volevo allargare un pochino il discorso borse mentre parlavo preso dalla
Dalla cosa chiaro io l'ho letto mentre si parla che ho preso col compreso
Qualcosa abbiamo mi è sfuggito e lì riapre dicono per esempio delle per delle pensi poter aprire Nocchi volto la psicologa e mi riferisco le Persico logiche sono molto raffinate
Cogne Davison BO col terapia sistemi ca tutte queste cose cosa manca in bella quindi questa terrazzino dopo tempo le rispondo volentieri però io sto a parlarci
Preparerò considerazione guardie
Non è che legano domande perché ritengo
Io sono d'accordo sull'impostazione
Politiche quelle politico sociologico del libro e
Sul lungo perché oggi ho visto l'embrione lo questo parlato sui giornali
E qui libere qui April nella qualcosa ma anche in queste Psicologia
Cosa che noi non facevamo bene o male negli anni Sessanta no degli anni Sessanta bene o male bene o male la pesca analisi e la psicologa se della persona
Della persona qui la persona in queste terapie non c'è non c'è c'è l'ambiente per la terapia sistema carcerario bendavano cioè l'uomo
Ho manca la relazione
Va a relazione umana cioè Marco l'umanesimo in questo in un certo senso ma anche che cosa vi banca soprattutto da Filosofia
I valori dietro queste terapie
Queste terapie sono decedute alto delle tecniche
L'accordo pecche né che si prefiggono l'adattamento dell'uomo non danno una coscienza critica questa per questa pesco terapia quindi praticamente che se questi operatori ci hanno una formazione psicologico psicologica non senior però sposta il problema
Sono trascorsi però mi scusi interruzione delle domande perché se no non
Droga qua no la considerazione ok bastevole correlazione alle nome non danno fastidio però qualcun altro forse deve par
Mare forse a lei girate questa è una questione da tempo io purtroppo viviamo lontano e quello che
Venezia-Mestre quello esporre contro lo zero perché quello che manca in queste Persico dovrebbe andare dalla consapevolezza impartita
Cioè la capacità di entrata né il problema dell'altro sopralluoghi Barbacovi
Grazie ecco lì c'era la signora in fondo
Ecco
Ordina
Ma a Telecom
Allora una sarà puntualizzazioni Biesse la deriva di linguaggio credo che alle occasioni mancate e la sinistra a proposito degli anni dei no Marino
Giustamente sottolineato che è una deriva nel linguaggio
C'è e la condivisione con la destra del punto dell'emergenza in particolare è a rispetto ai campi
E e la volontà
E che sostengo avendo visitato tanti campi
Era credo che ci sia la volontari limiti care anzi proprio di ovviare completamente il fatto che molte di quelle persone
Hanno sono lo Stato se di cittadini stranieri e che noi abbiamo una legislazione che incapaci di riconoscerli con i nostri concittadini quindi questa è la più grande delle occasioni mancate da parte sia della ovviamente nella
Era della Giunta Veltroni quella lì ampliare il dibattito di non lasciarlo sia a parte dell'ultimo Governo
Alcuni nostri rappresentanti insomma con quelli compagnia che si aprire ibrida a stipendio
Ci sono altre domande perché altrimenti Federico credo che
Comincio ad avere delle risposte
Sugli appartamenti nomadi non devo dare risposte io
Vi dico solo che a Roma c'è un sistema di residenza pubblici che va avanti dall'inizio degli anni ottanta
E che costa e che è costato circa trecento milioni di euro in questo trentennio i residenti pubblici padroni emergenza abitativa appunto qui entriamo uno con i piedi nel piatto perché
Purtroppo l'emergenza è un modo per
Intervenire subito tamponare
Apparentemente una falla e nasconderla parla di emergenza abitativa a Roma è ridicolo perché Roma è un'emergenza abitativa da cento anni non è un'emergenza
Così come l'inverno arriva ogni anno a Roma c'è un problema di mancanza di politiche per la casa non c'è un'emergenza abitativa
E gli appartamenti non si possono andare agli zingari fanno parte di questa mancato riconoscimento della del diritto di cittadinanza alimentare
Non solo del diritto di una minoranza del diritto di cittadinanza visto che
Moltissimi non mi ricordo la percentuale scusatemi le zingari sono italiani
Basterebbe questa banalità chiudere qui il problema io penso che ci sia un patto
Non uso una parolaccia un patto cattocomunista che ha tenuto in questi quindici anni le persone nei campi perché considerando continuando a considerare gli zingari come delle vittime non come dei cittadini
Significa privati dei diritti di cittadinanza elementari
Dandogli solo assistenza dandoli container dandogli flotte R. legandoli nei campi
Incentivando il urto incentivando andava degli anziani la devianza sociale e soprattutto violentando generazioni di minori costringendoli a vivere nei campi
Quindi questa
è vero negli appartamenti ha il nome non si danno perché se si dessero si aprirebbe il fianco a una possibile protestano possibile contestazione io faccio una domanda questa precauzione che il centrosinistra ha adottato gli ha consentito di vincerli ripetutamente le elezioni mi sembra di no visto che due anni fa dopo il plebiscito del due mila sei le abbia pezze e quindi mi sembra una precoce precauzione
Quanto meno sbagliata frutto di una razionalità
Di un calcolo sbagliato operatori sociali le terapie di sostegno agli operatori sociali che lavorano con le persone senza fissa dimora dovrebbero essere affiancati
Quelli che naturalmente mentre ne facciano richiesta per un lavoro di sostegno alla
I laboratori oneri degli incubi che quotidianamente vedono perché sulla strada non c'è nessuna idea romantica ma
Sulla strada c'è violenza estrema
Persone ridotte sempre meno esseri umani
Che vivono ventiquattro ore su ventiquattro sotto lo sguardo degli altri sulla strada c'è una violenza sistematica del del del del del della persona
Quando nuova costretto a defecare sotto lo sguardo e gli altri perché a Roma non siamo neanche riusciti ad aprire in quindici anni i bagni pubblici
E i barboni fregano vado dove trovano
Quando chi può richiedi esce espleta la sessualità di fronte
A
Adeguata
A ad altri sguardi chi è condannato a non avere una privacy è violentato ecco gli operatori che lavorano in queste persone chi ne fa richiesta dovrebbe poter avere quanto meno un sostegno Edison possiamo mentali lo stipendio tutto qui
Gullit
Ora se non ci sono altre domande concludiamo qui
Le
Concludo dicendo appunto che le cose dette mi pare che in qualche modo ordinabili dicendo logiche sono coincidenti ovvero che per quanto riguarda la dignità della persona non esiste la sinistra nella testa
Qualche volta io immagino che non tour di un libro specialmente se fra un libro crediti testimonianze neanche di protesta
Può alla fine
Pensare di aver fatto qualcosa
Che serve a poco Cuccu è inutile
Nessun gestore e inutile purché non si fine a se stesso e per scrivere i germi Pintor prima di andare a morire per la sua idea
E i libri libri come questo siccome non sono fini a se stessi ma
Ci sono ci servono ci serviranno sempre per meditare pensare ritornando al documento di prima chili non c'è sinistra destra di fronte alla mancata dignità
Della persona è un libro più vale la pena di essere eletto grazie
Siccome noi voi non siete né fissa dimora non avete neanche bisogno e già il perdono comunque Nucci preoccupiamo anche oltre che degli aspetti intellettuali anche
Del del necessità fisiche eccetera un piccolo buffet che serve più che altro per ringraziare Grilli bravi relatori e Federico per essere oggi questa sera qui nostro ospite grazie