La realtà carceraria, il 41bis, l'amministrazione della giustizia, lo Stato di diritto, i radicali

L'odierno programma realizzato con nei documenti d'archivio questa volta vi farà riascoltare una registrazione
Del diciannove dicembre due mila due quando voi radicali presentarono alla stampa il libro tortura democratica inchiesta sulla comunità del quarantuno bis è reale
Scritto da Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino da Maurizio Turco
Presidente lei europarlamentare radicale con la prefazione di Marco Pannella libro dedicato ad una norma da più parti considerata sbagliate contraria a principi giuridici e civili
Rinviamo dunque quanto venne discusso in quella occasione oltre che degli autori del libro e da Marco Pannella anche da Corrado Carnevale ex Presidente della prima sezione
La Corte di Cassazione D'Antonio Martone già presidente dell'Associazione nazionale magistrati
E da Valerio Spigarelli in quel momento segretario dell'Unione delle Camere penali
Qual è la fotografia del carcere duro l'Italia verde le sezioni sono tredici Cuneo L'Aquila Ascoli Novara Parma Roma Rebibbia sia il maschile poi c'è anche una sezione femminile del quarantuno bis
Secondigliano Spoleto Terni Tolmezzo e Viterbo
Beh noi
So lenta i nomi di queste carcinomi conoscevamo prima di aver
Iniziato il nostro giro di questa estate
Che abbiamo definito cella cella nelle sezioni del carcere oggi noi le sappiamo ma non siamo neanche certi che non ce ne siano delle altre
A noi ignote
Questo perché perché non iniziamo questo giro intorno alla metà di giugno
Dopo aver chiesto al Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria al Ministero della giustizia e di avere la mappa delle carceri nelle quali vi sono sezioni in cui si pratica il quarantuno bis
E sia dal Ministero della giustizia sia dal Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria c'è stato posto un fermo no
Perché per motivi di sicurezza era bene che noi non sapessimo e che l'opinione pubblica non sapesse
Dove sono detenuti i
Cosiddetti mafiosi
Quindi noi come abbiamo fatto alla un punto di riferimento in un'audizione parlamentare in parte secretata in parte pubblica nella parte pubblica e quindi hanno i notai
Abbiamo saputo dalla
Direttore generale dell'amministrazione penitenziaria
Dottor Tinebra mai al di sotto di Secondigliano
Questo è scritto quindi una certezza non ce la vedremo intanto che a Secondigliano c'era un carcere una sezione quarantuno bis
Che al di sotto era inutile che andava andassimo perché non ce n'erano acquisita Secondigliano si poteva risalire era un punto di riferimento se non altro
La mappa l'abbiamo ricostruita
Partendo dal primo poi chiedendo perlomeno quindi se volete o vengono trasferiti al carcere all'altro
Da parte di operatori penitenziari ma
Dei detenuti noi abbiamo saputo più o meno
Sessanta
Oggi se non
Metto la mano sul fuoco sul fatto che siano più di tredici o che qualcuno sia stata chiusa
Anche perché voi dopo il nostro giro
Quello che è successo anche uno
Turbinio di trasferimenti
Cioè noi arrivavamo
Detenuti poi non c'erano più perché ancora
Vengono trasferiti veniva considerato un problema di pericolosità sociale
Quello che noi stavamo facendo
Allora c'era una Commissione giustizia
Della Camera e del Senato una Commissione
Parlamentare antimafia che stava discutendo di proposte di addirittura stabilizzazione del quarantuno bis
E noi dovevamo fare in maniera clandestina un giro c'è la cella per vedere chi erano le persone in quarantuno bis
Leggere i decreti applicativi del quarantuno bis il sapere se era giustificato o meno la loro permanenza in quarantuno bis e cioè quello che avrei l'ho dovuto fare il Parlamento le Commissioni Giustizia dalla Camera il Senato e l'antimafia lo stavamo facendo noi in maniera pericolosa a detta del data
E clandestina beh la
Questo già descrive la realtà
E con il diciamo la prima sciagura pezza della
Detta del carcere quarantuno bis non abbiamo parlato con seicentoquarantuno detenuti
Dovevano essere seicentocinquanta alcuni non non abbiamo parlato perché erano a letto alcuni è stato ben
Tivoli altri ricoverati in
In situazioni noi trasferiti in uno su un centro clinico
E quindi
Sono stati rari credo tre i casi di detenuti che abbiano rifiutato di parlare con voi sono aumentati anzi summit sono l'ultima stima pare che siano seicento settantotto
Qui c'è stato un incremento di una ventina negli ultimi negli ultimi mesi
Beh la posizione giuridica di questi detenuti interessante
Allora quattrocentoventuno di questi di quelli con cui abbiamo parlato la posizione giuridica mista cioè non erano definitivi per alcuni processi e in attesa di giudizio per altri
Qui non né non si abbiamo
Del reato per cui sono erano definitivi poteva essere anche un reato per il quale non era previsto l'applicazione del quarantuno bensì con quelli c'è opposizione mista
Cinquantacinque non ricorrente in Cassazione ottantuno appellanti settantanove in attesa di giudizio di primo grato nove di cui l'ufficio matricola non ce l'ha potuto fornire
I dati questa fotografia mostra quindi che un terzo dei detenuti al carcere duro sono in attesa di un e giudizio però qui va notato subito questo non vuol dire
Che la presunzione di innocenza sia un problema limitato a un terzo dei detenuti
Come dire specializzati vuol dire semplicemente che essendo questo reciproco in vigore da dieci anni è molto probabile che uno sia arrivato il quarantuno bis da indagato
Quindi non soltanto da rinviato a giudizio o in attesa di giudizio che ma anche da indagato e ne abbiamo visti di indagati dieci anni fa
O da imputato e sono rimasti lì dopo che sono stati condannati io qui aggiungo spesso grazie al quarantuno quarantuno bis io limiterò la mia
Come dire l'azione a
Ecco come si finisce in quarantuno bis
Come e per quanto tempo ci si rimane
E come si esce dal quarantuno bis questo il percorso io credo che poi possiamo sintetizzare
La vicenda percorsi per l'idea che ce ne siamo fatta che va e molto più di un'idea
Molto vicino ad una convinzione e che noi in realtà non abbiamo qui militari un regime differenziato mai il carcere duro è un sistema proprio più che differenziato autoreferenziale
E auto legittimante
Di carcerazione che funziona più o meno in questo modo
Tu sei un presunto mafioso quindi va in quarantuno bis qui non c'è stato con la se un presunto mafioso va in quarantuno bis in quarantuno bis il processo lo farei
In videoconferenza perché così è scritto così è previsto
Con le videoconferenze un detenuto definito un processo virtuale come vedere una partita dall'ultima sedia della curva nord
Mentre nel campo si gioca e si decida sulla propria sorte
Con le videoconferenze l'impossibile difendersi viene condannato una volta condannata non si è più un presunto mafioso ma se un mafioso a tutti gli effetti e quindi il circolo simile si è chiuso
Sono se per i detenuti normale vale non per tutti lo sappiamo neanche per quelli normali il principio della presunzione di innocenza per quelli speciali per il quarantuno bis vale la presunzione di colpevolezza
Ecco quella che in un capitolo noi abbiamo descritto definito una sorta di profezia di mafiosità che si auto a venti
Però lo scandalo di quarantuno bis secondo me ha un'origine
E ed è risiede nelle cosiddette note informative
Sono predisposte dal procuratori o da
Poliziotti
Anche
Dovrebbero almeno riguardare l'attualità della pericolosità sociale del singolo detenuto incidono quindi pesantemente sulla sua libertà la qualità della vita in carcere
I suoi diritti fondamentali per il quarantuno bis e la sospensione di alcuni diritti fondamentali detti tutti dei cittadini detenuti quelli cioè volti al
Diritti che presiedono al trattamento e al per il resto inserimento sociale
Eppure le note informative costituiscono una sorta proprio di Vangelo inappellabile intoccabile
E
Costituiscono la base del decreto del ministro cioè di un'autorità politica ed e amministrativa che decide della sorte dei detenuti
Sulla base di notte informatica
Queste note spesso valgono parliamo quindi di notevoli polizia giudiziaria o di organi investigativi valgono molto di più addirittura di sentenza di Corte d'Assise
Guardo e casi tentato un detenuto Giuseppe Lo Russo assolto dalla Corte d'Assise di Napoli
D'appello di Napoli dalle imputazioni di associazione mafiosa perché il fatto non sussiste di omicidio per non aver commesso il fatto ciononostante il tribunale di sorveglianza chiamato a decidere sulla sua reclamo quarantuno bis
Lo ha rigettato con questa
Motivazione non è essenziale la circostanza secondo la quale Lo Russo Giuseppe è stato assolto dall'imputazione di associazione di tipo mafioso di omicidio aggravato
Da un lato perché tale assoluzione intervenuta successivamente all'emanazione del impugnato decreto ministeriale dall'altro perché Lo Russo resta imputato in attesa di giudizio per un altro
Omicidio
Giuseppe Gullo chi
A Giuseppe Gulotta il decreto gli è stato rinnovato per molti anni con la solita motivazione che mantiene intatta la sua leadership
Criminale un'organizzazione appartenenza grazie i colloqui che fretta
Con i familiari in particolar modo con la morte ebbene l'autorità giudiziaria non sia nemmeno preoccupata di sapere da quanto tempo e se questo detenuto faceva i colloqui dato che l'ultimo giorno risale
Al
Giugno del novantanove con i suoi genitori e con la moglie addirittura non l'ho mai fatto da quando lui è finito in carcere nelle note informative c'è scritto mantiene i contatti con l'esterno tramite i colloqui
Con
Di famiglia in oltre
C'è questa cosa non è credibile provvedimento riporta come motivazione tra le motivazioni la formula non ha dato segni di ravvedimento e c'è da questo comune a tutti ma anche il fatto che il detenuto ha avuto un comportamento processuale
Caratterizzato
Virgolette proprio dall'assenza del benché minimo segno segnale di resipiscenza e dalla critica pervicace negazione di ogni
Addebito Prodi addebito io vado in un processo mi difendo fino alla morte
E viene considerato elemento di pericolosità
Pericolosità sociale questo tenuto ravveduto
Di una
Solo abiura
è ora al terzo anno di legge all'università di Milano io credo che continuerà si lavorerà in legge con il ricoverato stanno facendo in tanti che in carcere duro stanno
Da autodidatti perché non è consentito
Seguire corsi o vedere professori d'auto i dati laureando anch'
Come ci si rimane per quanto tempo ci settima
Abbiamo visto le note informative giocano un ruolo importante in questa vicenda
E quindi anche leggendo gli atti parlamentari del dibattito sulla stabilizzazione quanto dice c'è il controllo giurisdizionale ma io
Ritengo che non ci sia controllo giù giurisdizionale diciamo adeguato e serio
Perché
Come funziona chi fornisce al magistrato le notizie in ordine a i collegamenti all'attualità dei collegamenti a Mondragone e lo stesso organo di polizia che poi ha contribuito alla stesura del decreto ministeriale
Parliamo del magistrato di sorveglianza che la primo grado di controllo giurisdizionale e viceversa chi invia al Ministero la nota
Con la valutazione sui requisiti per i quali del tutto deve essere differenziato successivamente viene investito dal Tribunale di sorveglianza in ordine alla richiesta di verifica sulla permanenza dei predetti
Requisiti per riferire sull'attualità degli elementi per un'eventuale revoca eccetera insomma chi chiede
Si chiede all'oste se il vino e buone questo così hanno sintetizzato alcuni detenuti la loro
So il controllo inesistente dal punto di vista giudizio sono rari sicuro i casi
Dietro un piano visto il loro reclamo accolto al tribunale di sorveglianza un ricorso accolto dalla Cassazione spesso nell'uno e l'altro caso risolvendo sì una piccola inutile vittoria
Poco si può dire una vittoria di Pirro perché voi la cadenza semestrale dei decreti falsi che interviene un nuovo decreto che azzera tutti tante un detenuto detto qui siamo come nel gioco dell'oca in cui si riparte
Fatalmente inesorabilmente sempre dal punto
Di partenza il caso più clamoroso è quello di un detenuto
C'è un ex detenuto ormai Gaetano dominante detenuta in quarantuno bis il cui reclamo è stato discusso dal tribunale di sorveglianza di Roma corsi in ritardo che nel frattempo il detenuto era uscito in libertà da un mese
La cosa più incredibile che il tribunale
Aveva rigettato il ricorso del detenuto e confermato il carcere duro quello stava a casa
Cioè si è così predisposti a fare
Come dire proprie le richieste che vengono dagli organi di polizia
Ministro e procuratori e c'era e non si chiede nemmeno la posizione giuridica aggiornata del decremento poi c'è il caso di
Detenuto Antonio Perrone anche questo ente emblematico lui condannato a trent'anni per una un paio di omicidi da una Corte d'assise che gli riconosce le attenuanti della dissociazione
Anche se non la collaborazione nel senso che aveva rotto con il proprio passato quindi danno trent'anni nello stesso tempo fu il fratello
E imputato nello stesso processo gli stessi reati all'ergastolo della situazione paradossale che quello che ha avuto trent'anni con le attenuanti e da dieci anni in quarantuno bis
Il fratello condannato all'ergastolo senza attenuanti è uscito dal quarantuno bis
Può sembrare inspiegabile ma cosa ci spiega molto semplicemente
Che quello che è uscito al quarantuno bis
è riuscito ad arrivare in Cassazione a far valere in Cassazione le proprie ragioni gli è stato revocato il quarantuno bis è stato consigliato illegittima quarantuno bis
Il tribunale quindi lo ha revocato ne è stato più concesso mentre quello dissociato
E ancora il quarantuno bis perché in dieci anni non è mai riuscito a portare il proprio reclamo e quindi il ricorso nella sede ultima che quella della Corte di Cassazione
Questo la dice lunga sulla serietà sull'esistenza di un vero e proprio controllo giurisdizionale
Poi ci sono detenuti che a parer mio non dovrebbero stare in quarantuno Bissi per entrambe allo scarso rilievo criminale zone librone trovate di queste cose
Ultimo capito come si esce dal quarantuno bis
Allorché sia stabilizzato meno ora che ebbe evidente si va verso la messa a regime di questo
Però voglio dire con dieci anni di applicazione di quarantuno bis non abbiamo trovato molti detenuti che erano lì dal novantadue che quindi sia stato
Che
Oggi decisa la stabilizzazione al loro cambia di poco perché per loro è stato stabile comunque per dieci anni e di proroga in proroga
Hanno avuto sempre
Il carcere il carcere duro
Quindi
Allora come si esce con tubi sisma sempre se ne può uscire
Su in vari modi insomma
Quelli che ne sono usciti in questi anni ne sono usciti da pentiti
Alcuni sono stati assolti nei processi e quindi scarcerati
Pochi fortunati sono arrivati in Cassazione li hanno visto riconosciute le proprie ragioni poi ci sono gli altri che ne sono usciti come si dice con i piedi davanti morti di infarto di cancro o suicidi
Che se ne possa uscire solo da pentiti è scritto a chiare lettere nei decreti applicativi del quarantuno bis quindi nessuna propaganda da questo punto
Decreti c'è scritto offro la formula che vale per tutti
Stanti prevedo che se l'avete solo per tutti c'è scritto non risulta aver redatto segni di ravvedimento ho manifestato la volontà di collaborare con la giustizia
Quel che è più grave e che questa formula non è scritto solo
Dall'autorità pubbliche è scritta nel nostro ordinamento penitenziario
Con l'articolo quattro bis il problema più che il quarantuno bis l'articolo quattro bis che stabilisce che le misure alternative benefici carcerari possono essere concessi
Ai detenuti per mafia se questo che sono traffico solo nei casi in cui tali detenuto collaborano con la giustizia e questo è scritto nella legge
Quindi si legalizza in qualche modo una pratica che nel diritto internazionale non si esita a definire come tortura
Essendo questa definizione diritto internazionale così espressa
Come qualsiasi atto mediante il quale sono intenzionalmente inflitti ad una persona dolore o sofferenze forti fisiche o mentali al fine segnatamente di ottenere da essa od una terza persona informazioni confessioni
Di punirla per un atto che essa una terza persona commesso o è sospettato di aver commesso di intimorirla di fare pressione su di lei o su una terza perso questa definizione
Di
Grossa violazione di tortura nel diritto internazionale
C'è stata una fase in cui le torture
Non soltanto psicologici sono state in regime di quarantuno bis basta vedere i primi due anni di Pianosa trascinare su questo Pannella nella sua prefazione interviene e
Dice
Ma anche le pressioni sono continuate continuano tuttora
Pressioni un termine preso da quella definizione di tutto
Nel nostro nell'attualità del carcere duro
In questo momento
E sono relative alle visite
Non sono revisione delle rispettive quella dei parlamentari che fanno vedere le condizioni ma leghiste
Degli organi investigativi della DIA in particolare che avvengono continua veniale sezione quarantuno bis e che vengono eufemistica mente chiamate
Colloqui investigativi
Molti detenuti ci hanno detto qual è il contenuto di questi colloqui
Insomma che la ragione sociale il quarantuno bis sia il pentimento lo dimostra anche il caso più clamoroso recente di minori Giuffrè io e Maurizio le abbiamo incontrato a Novara manu sa
Io non potrei giurarlo ma nuovi giudizio si ricorda di aver visto
Il Santo Padre Pio insomma l'effigie di Padre Pio nella sua cella quando siamo passati a trovarlo
Però io ritengo che Padre Pio centri poco in questa
Ma
Come lo ritiene anche il procuratore di Palermo Grasso il quale dice appunto che Giuffrè è stato in isolamento sottoposto al quarantuno bis poteva avere colloqui con i familiari sono una volta la la messe infine ha ceduto
Lo dice
Dicevo si esce con i piedi davanti dal quarantuno bis B
Qui c'è una storia proprio dell'infamia delle condizioni in cui vengono detenuti del quarantun Lignani come si definiscono loro stessi
E per la salute pesa molto come arma di ricatto
Finalizzata al pentimento
Nel giro che noi abbiamo fatto sezione né ho potuto riscontrare non pochi casi di detenuti infartuati colpiti da ictus malati di cancro
Paralizzati o costretti sulla sedia a rotelle che non avevano neanche il regolamentare piantone cosiddetto in cella non l'avevano avuto neanche a pochi giorni dalla un'operazione subito al cervello
Ed erano stati riportati
Come Leonardo vitale
Dopo una settimana dal San Camillo in una cella peraltro di Area riservata perché c'è il quarantuno bis normale poi c'è anche quello aggravato l'Area riservata non ci sono diciassette detenuti tra cui in cui concesso la Turchia che non riesce ad usare dopo un'operazione al cervello
Molti detenuti ci hanno detto dovete dirci se per essere curati ci dobbiamo pentire
E noi non siamo riusciti a sapere realtà
Dal DAP quanto sono state quanti sono i detenuti che sono morti il quarantuno bis sempre Consolo col metodo del passa parola del giro cella cedoline abbiamo ricostruiti almeno diciassette
Morti in quarantuno bis da Antonino Geraci che a noi risulta essere no scusate da
Antonino Pollina che a noi risulta essere morto in quarantuno bis nel novantatré nel carcere di Pianosa per una malattia peraltro per la quale sono ancora in corso accertamenti una causa da parte dei familiari
Antonino giovane che fu trovato impiccato nel carcere di Rebibbia
Il ventotto luglio del novantatré alcuni giorni dopo il suo arresto con accanto un biglietto in cui aveva scritto da diciassette anni sono un mostro questo ce l'ha scritto ma su questo Pannella interviene la sua prefazione proprio su
No sul
Il fatto che si considerano delle persone che ma come sa dei mostri che una cosa che li
Distrugge c'è una sorta di pena l'infamia dice Pannella un'associazione che li condanna in maniera
Pesante per finire
Novembre nove novembre scorso l'ultimo morto che ci risulta in quarantuno bis Francesco maggiormente
Colpito da un collasso cardiocircolatorio durante l'ora d'aria nel supercarcere
Della
Ci sono poi i detenuti noi carcere Secondigliano il cosiddetto centro clinico abbiamo visto una persona Antonino Geraci considerato un capomafia ottantacinque anni
Da ottantasei chili che pensavano e novantadue quanto entrato in carcere direttamente in quarantuno bis ora ne pesa cinquantasette
Quasi cieco sempre a letto sulla sedia a rotelle non va all'aria da più di un anno non è il piantone l'aiuto compagno di cella Francesco Lo Iacono che del piantone avrebbe bisogno lui stesso con i suoi tre infatti già avuti
E il cuore al sessantacinque per cento e necrotico
E che invece costretto imboccare
L'altro per farlo mangiare accompagnarlo al cesso per fargli fare di bisogno
L'ultimo caso di cui ci siamo occupati Antonio Paoletti lo da un anno si sentiva male aveva dolori allo stomaco vomitava ma nel carcere di ascolto Biasco lo curavano per una gastrite
Aveva chiesto di essere sottoposta a esami niente
Nell'ottobre due mila due è stato trasportato d'urgenza in ospedale per un blocco intestinale è arrivato in gravi condizioni lo hanno offerto non sospettato qualcosa hanno fatto una biopsia hanno scoperto un tumore maligno
Che oltre l'intestino sia ormai diffuso lo sta stomaco al fegato curato per un anno per gastrite
Detenuti morti in quarantuno bis oppure in una cella
Un ospedale o con gli ultimi giorni a casa perché
Faccio uscire in alcuni casi tre quattro giorni dalla morte
Non sappiamo quanti potevano essere salvati esse loro male fosse stato presso in tempo se fossero stati curati
Il principio che vale in carcere che non si considera mai la possibilità di un male incurabile adesso spetta sempre che un detenuto
Che un detenuto si queste la realtà del quarantuno bis e incredibile con questo concludo che appunto tutti siano
Quarantaquattro sono stati contrari alla Camera oltre trecento i favorevoli nulla fosse stabilizzazione quarantuno bis punto allineati tutti e coperti sulla necessità di mantenere questo regime
Che nessuno veda incredibile che l'applicazione di una di condizioni così disumane e degradanti crudeli detenzione
In realtà si mette a morte o a rischio di morte
La nostra civiltà giuridica
Il nostro senso di umanità quindi c'è un rischio
Integrato della nostra
Vita civile
Chi parla di stato di diritto di Costituzione viene criminalizzato viene
Considerato un utile dormo idiota della della mafia questa è la realtà
Non c'è dubbio che noi dobbiamo porre l'aggressore in condizione di non
Nuocere
Di non Maggi minacciare più la vita civile alla sicurezza sociale eccetera ma l'idea che ci siamo fatti dopo avere visitato le sezioni del quarantuno bis
E riscontrato alcune storie letto centinaia di decreti applicativi
L'idea che ci siamo fatti è che lo stato in realtà si sta quello che sta realizzando una sorta di
Vendetta rispetto a fatti orribili compiuti
Dirlo perché il nostro la nostra attenzione nostro
Sì la nostra simpatia la nostra vicinanza coloro che hanno subito
Perdite gravissime per opera di detenuti
Che sono stati condannati per gravi fatti e totale su questo non si discute ma quello appunto che di cui ne stiamo discutendo non è cosa hanno fatto loro
Quello che stiamo discutendo e chi siamo noi cosa facciamo noi cosa rischiano di divenire se noi negassimo quei detenuti quei diritti umani fondamentali che loro hanno negato alle loro vittime
Essendo propongo qui c'è anche il Comitato europeo per la prevenzione della tortura del Consiglio dell'Europa ebbene questo Comitato ha fatto
Una verifica ai detenuti in quarantuno bis nel due mila ha fatto anche un rapporto
Il Ministero della giustizia italiano ha dato le proprie risposte però anche deciso per il momento di non rendere nel rapporto nelle risposte nelle risposte pubbliche
Secondo me è un fatto gravissimo che i cittadini non possono conoscere qual è il parere
Di un
Ente istituzionale
Che non può essere certo accusato di fare relazioni dibattere riconosciuto dal Governo italiano che opera in ragione di una convenzione internazionale ed comunque con l'apporto che il Ministero della giustizia
Con te continuate nel giusto nel campetto
Poteri da chi è davvero a volte Corte interessanti deve farlo avere un peccato
Non aver potuto aggiungere questo capitolo al libro ma evidentemente è parte integrante di quella che speriamo presto sarà una
Ecco nate con dedizione e dove dopo questo questa visita in particolare nel carcere di Spoleto che come potrete leggere un libro a nostro avviso
E uno
è una delle situazioni migliori
Rispetto a tutte le situazioni del quarantuno bis nonostante questo il Comitato prevenzione tortura del Consiglio dell'Europa
Ricordo al Governo italiano che già nel mille novecentonovantasette
Allora impegnato appare alcun controllo di tutti i detenuti sottoposti al regime di quarantuno bis al fine di evitare il rinnovamento di misure quando aggiungeva no accademica
Questo riguardano in particolare chi era da molti anni detenuti in regime di quarantuno bis
Perché a causa del ruolo marginale di questi detenuti
Chi può ritenere
Che
Il regime è ormai ingiustificato e il Ministero della giustizia che lo schema nel novantasette questo controllo concertato
Continuiamo attuare in quarantuno bis
Tanti detenuti
Per cui il regime dallo stesso Ministero della giustizia è riconosciuto estere un regime ingiustificato
Molto rispetto alla velocità che avevamo fatto nel novantacinque
La delegazione ha osservato un aumentato il riempimento per regime di detenzione al quale erano sottoposti i detenuti in quarantuno bis
Quello che abbiamo rilevato viene rilevato con le stesse parole
Dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura ovvero i medici hanno comportato un aumento dei disturbi
Anch'io perché sono nonché alterazioni per carattere
Su questo in particolare e stiamo parlando tenda a migliorare la situazione idem pervenuti in regime di quarantuno bis
Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ha constatato che il trasferimento di detenuti in ospedali interni telecamere cure specialistiche poteva essere oggetto
Ritardi considerevoli
E allora il Comitato chiede
Che quando vi sono detenuti in queste condizioni che nel territorio Italia oppure in ospedale termini deve esserci una
Ha ragione chiedere
Per tarata dal loro stato di salute io penso che da questo punto di vista in particolare il caso richiamato dal pertugio parrebbe ovvia del detenuto dal Antonio Paoletti loro era
Veramente veramente esemplificativo
Ma la Corte è più importante su questo chiudo
Il Comitato prevenzione tortura del Consiglio dell'Europa
Ha espresso la preoccupazione circa la legittimità di un sistema di detenzione d'eccezione concepito in origine come sistema temporaneo ma è che sempre in vigore dopo anni
Dopo otto anni dalla sua dalla sua creazione questo proporlo al Comitato chiedo un commento alle autorità italiane
Vi leggo il commento
Il Governo il Ministro della Giustizia ritiene che non si può prevedete
Quando potrà essere eliminato questo regime
In particolare non lo potrà mettere fino a quando non ci saranno prove concrete di diminuzione del pericolo per il fenomeno criminale a livello nazionale io penso che queste ultime righe
Iannò fondamentali per chi crede nello Stato di diritto per chi crede nello Stato e nella giustizia per chi crede nelle regole vai abbiamo persone in quarantuno bis
Non
Irragionevole per la loro situazione PRIT giudiziaria norme in ragione della loro pericolosità pericolosità solo in un regime di quarantuno bis perché c'è una situazione nazionale
Che è determinata nella nella analiti unicamente dal Ministero della giustizia e quindi si ritiene non già
Il Governo
Per tenere
In questo regime alcune persone no chi ritiene che questo regime debba esistere nel momento in cui deve esistere
è necessario riempire leggende di qualcuno con Sergio abbiamo visto e ne abbiamo visti diversi
Che erano lì giusto per riempire quelle celle
Direi
Pierre reiterate sistemiche sistematiche violazioni
Per quel quel look quarantuno bis reale
Doppietta a questa comunità
Del quarantuno bis reale
Per il quale come della quale fanno parte i torturati
E vi torturatore
C'è la tortura democratica cioè la Magistratura democratica eccetera eccetera la tortura democratica cioè
Torturatori democratici sono
Tantissime il Parlamento
I rappresentanti del popolo
Certo questo voto mi si consenta un sorriso
In questa legislatura
Credo l'unico partito
Che non abbia avuto un eletto nella Camera ed al Senato
Perché un radicale
Ha detto riprendendo una tradizione
Agostino verranno radicale
Dette con l'inchiesta sulle mondine
Una conoscenza diffusa europea poi
Nella realtà sociale politiche non solo lombarda
Ma appunto il fatto nel nostro Paese già
Quattro future chiosa tutto sappiamo
Il lavoro l'opera dei Maurizio Turco e di Sergio D'Elia
Così una inchiesta
Una inchiesta fatta inottemperanza
Al doveroso atto intervenire con la quale
Chi ha la responsabilità di rappresentare il popolo si oppure qui in sede di Parlamento europeo perché riguarda col rischio otto corsia il compito di rappresentare come
Ragioneria con l'attività ultra decennale di Nessuno tocchi Caino
Obiettivi prima ancora
Dico che valori
E lo hanno fatto in un modo creativo nutrendo coscienza e conoscenza ma allora dicevo
E violazione
E i gli oratori
Chi se ne occupa
Beh violare una legge
Comporta delle conseguenze
E allora dovremmo aggiungere tutto quanto sappiamo
Anche
Una Marcolongo implica e devo dire un po'spaventosa
Ride certi comportamenti omissivi
Il reale io mi
Ivi
Da una parte una legge
Che porta comportamenti che scommette che commessi veramente
A mio avviso è criminogena
E dall'altra
Un comportamento reale una vita reale di questa legge
Che coperte apportata
Da un sistema
Crimini un sistema criminale di stampo omissivo
L'interrogativo nel quale noi ci troviamo a dibattere
A lottare
Da decenni
Quando diciamo che il principio di legalità
Delle culture
Piave a trovare ritrovare una forzatura
Che non comporti necessariamente teoricamente
Martiri
Per eroi
Quel sito il problema
Io posso solo dire
Che per quanto mi riguarda
Spero che nella seconda edizione
Sarà ancora meglio RAI l'inchiesta prosegue fino ad includere tutti
E partecipanti
Allora comunità
Del quarantuno bis
Quindi agente quindi amministrazione carceraria e quindi cappellani quindi i medici ferma e quindi anche avvocati
Evidentemente interessati
E quindi i magistrati
è una comunità una legge come queste
Che incoerente ore letteralmente il colpevole ecco adesso la lettera
Giunta due ore fa oltre le ore fa alternato
Per
Un atto che prevedrebbe meramente formale visto che
Si sta già
Che i parlamentari i senatori sono pronte ritenere uno scontato atto dovuto l'approvarla
Io mi chiedo se in queste ore
Non ci sia il caso di recare
Assorbito dandone notizia che pubblica dal Presidente la Commissione giustizia bagaglio agricolo affari costituzionali del freddato recati dal Presidente eccetera
Per portare
In tempo utile
Questo libro che l'occhio del padrone e
Indicando un volo molto chiaro quali sono le ore nelle quali
A Radio Radicale alle su crisi Radio Radicale punto ridurlo il legislatore potranno
Ascoltare riascoltare rappresentazione Ferretti parole
Che sono state pronunciate Palma questo mi pare
Importanti
Io oltre quelle poche cose che ho aggiunto
Frettolosamente
Nella
Mi
Prefazione
Posso semplicemente dire
A questo punto
Idrico la magistratura democratica Franco democratico Parlamento democratica
Frammentazione democratiche
Io lo sono uno per quarantuno qui
Ne sono
Perché il mio Coscioni
Proprio adesso tutti i detenuti e credo che
Che hanno dato corpo attraverso la loro sette anche la loro farà bene
A primavera
Alla Larcara che io ho scritto coinvolto per il principio di legalità ottocento dei quali verranno
Non comunitarie nella maggioranza africani
Proprio credo
Io
Per motivi di dire
Con scandalo certamente migliore
Come Adriano Sofri
Adesso laica ritenermi
Un detenuto moralmente un detenuto e moralmente moralmente solidale un compagno pay
Condannati degli imputati del condannato
Del oggetto del quarantuno bis
Vero che mi partiranno l'onore più accettare questa mia scelta
Così dunque Marco Pannella Sergio D'Elia segretario Nessuno tocchi Caino Maurizio Turco in quel momento presidente degli eurodeputati radicali
Il diciannove dicembre due mila e due durante la presentazione del libro
Tortura democratiche inchiesta sulla comunità del quarantuno bis reale cari escutiamo adesso quanto dissero in quella sede
Corrado Carnevale ex Presidente della prima sezione della Corte di Cassazione Antonio Martone già presidente dell'Associazione nazionale magistrati e Valerio Spigarelli
Segretario dell'Unione delle Camere penali
Debbo confessarvi che la lettura di questo libro inchiesta
Ha suscitato in me
Una
Duplicità di sentimenti
Anzitutto a una indignazione profonda
E poi una mancanza assoluta di sorpresa non mi sono sorpreso
L'indignazione perché
I fatti accertati
Da chi
Ha proceduto a questa attenta dirigente
Inchiesta
Sono tali da non poter sconvolgere chi
Crede nello Stato di diritto e nei princìpi
Chi tutela della personalità umana
Non mi sono sorpreso
L'articolo quarantuno bis già di per sé confligge con molti principi costituzionali
E
Con molti principi di civiltà ma l'applicazione che ne è stata fatta
Quale emerge
Da i fatti accertati dagli autori del libro
L'applicazione che mi è stata fatta è stata pessima
Perché non sono stati
Rispettati neppure i limiti
Che all'applicazione della norma
Erano stati posti
Dalla interpretazione dalla Corte costituzionale come condizione tinti indispensabile e in
Reperibile
Per
Ritenere che la norma potesse considerarsi
Non contrastante con
I principi dalla nostra Costituzione
E a tutti nota qual è stata l'occasione questa
Norma dell'articolo prima l'articolo quarantuno bis e perché non abbia la memoria corta
Questa non è una norma nasce improvvisamente
Dalla ondata emotiva suscitata dalle stragi dell'est dell'estate del mille novecentonovantadue
Questa è una norma che si inserisce in una
Cultura
Che io
Non condivido
La cultura del doppio binario
Quella cultura secondo cui
Certi tipi di reato
Indipendentemente dagli autori che li hanno commessi come se
Compito della giustizia penale fosse quello
Di occuparsi dei reati in astratto e non delle persone che vivono che palpito dunque soffrono
Che per certi reati le regole stabilite dalla Costituzione non vale
E nella mia non breve esperienza
Il Presidente
Della prima sezione
Penale dalla Corte di Cassazione proprio negli anni
Dell'emergenza mafiosa
Io potei constatare che non so
Si facevano delle leggi soltanto per certi tipi di reato
Ma addirittura
Sì appalti si
Viola
Nell'applicazione concreta
Principi che valevano per gli altri per tutti gli altri imputati
Io ricordo ad esempio che proprio l'anno prima delle strade
Nel mille novecentonovantuno
Sì il ripristino di fatto
Il mandato di cattura e la nella misura e cautelare coercitiva in carcere la chiamiamo così farci accusati di essere impreciso
Ecco
Ma sembra di carcere preventivo si tratta coloro che hanno la Costituzione
Fu reintrodotto il mandato di cattura il e la misura cautelare obbligatoria per certi tipi di reato
Prevedendo sì che il giudice in
Nell'adottare la misura già ovazione determina reati
Non dovesse
Ritenere quei la misura dalla custodia cautelare in carcere come misura estrema
Come la più grave e quindi
Quella misura la quale si poteva far ricorso solo quando le esigenze cautelari
Che debbano essere sta le poste a base
Di qualunque misura cautelare personale quando queste cose esigenza cautelare non potessero essere
Garantite in altro modo per gli imputati
Di
Reati di mafia si previde con il decreto legge convertito del mille novecentonovantuno le stragi ancora non erano state
Consumate
Si previde che per quei reati non fosse necessario accertare che la misura cautelare in carcere costituisse l'estrema ratio
Ma si doveva addirittura
Adottarla la misura cautelare in carcere a meno che non possono
è nome nel fossero emerse emersi elementi che dimostravano l'inesistenza delle esigenze cautelari in questura ONU scusi scusi Presidente c'è però se si possono
Chiedo scusa in questo modo di fatto supporre introdusse nel nostro ordinamento il mandato di cattura obbligatorio
La Corte di Cassazione in cerco di porre riparo però
Lo loro conosce sanno benissimo che la Corte di Cassazione ha dei limiti istituzionali che non pubblica
Che giorno può controllare soltanto la adeguatezza alla completezza della motivazione ma quando c'è un giudizio di merito che da una certa dimostrazione
Accettabile sulla inesistenza delle condizioni negative che giustificherebbero il rifiuto della misura cautelare massima
Allora in questo caso la Corte di Cassazione si trova Citro nella impossibilità di
Intervenire
Ma non fu soltanto attraverso questo strumento legislativo crisi introdusse di fatto
Doppio binario
Ci furono altri provvedimenti legislativi
Ci furono i provvedimenti che provocarono
La i termini di custodia cautelare
Nell'imminenza della scadenza dei termini previsti dalla legge in vigore al momento non solo della restaurazione della custodia cautelare ma anche dal suo svolgimento
Fu
Cosa ancora più grave
Fuggono
Violate violati i principi basilari
Della
In
Del diritto positivo
Sì il ventenne
E questo sta scritto in un provvedimento
è nato
No del popolo italiano
Si ritenne che le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia appartenenti alla mafia
Non avessero bisogno di riscontri
E sapete perché
Perché i mafiosi
Quando parliamo di fatti di mafia dicono sempre la verità
Quando
Mi fu contestato al tribunale di Palermo
Un giudizio che aveva espresso nel chiuso dalla mia
Cassa
Su alcuni magistrati io tirai fuori questo brano
Del un provvedimento da poco esteso
E ironicamente mi chiesi
Beh
Io so che il dogma della infallibilità del Pontefice
Rischio di
Spezzare l'unità del Concilio Vaticano primo voluto da Pio nonno
Perché non tutti i vescovi erano d'accordo
E allora come accade nelle cose del mondo sia privo ad una soluzione di compromesso
Si disse che il Papa non è sempre infallibile lo è soltanto
Quando definisce temi di fede e parla ex cattedra
E allora io dissi quando il Papa parlare di una partita di calcio il suo giudizio vale quanto il mio e quando il vostro signori giudici del tribunale
Ma per chi è credente perché è chiaro che i donne valgono soltanto per i credenti
Il Papa
E ispirato dallo Spirito Santo
Quindi alla sua infallibilità per chi è credente discende dal fatto che il Papa e ispirato dallo Spirito Santo
Ma i collaboratori di mafia dissidio chi mi spiega
è il discorso finì lì
E io mi salva ai dall'accusa non so di che cosa perché gli era stato chiesto conto dal pubblico ministero un chiarimento su questo fatto
Un giudizio tra l'altro espresso
Non
Ex cattedra non pubblicamente veniva allevato dal pubblico ministero affatto probatorio di non so che cosa o meglio lo so benissimo di concorso esterno in associazione mafiosa
Ma non finisce qui
Per eludere
Quella quel principio
Del divieto dei mandati di cattura Capena
Che fu elaborato dalla Corte di Cassazione ancor prima che diventasse norma positiva
Sì stabili
Che
E chi
E avesse
Partecipato all'associazione mafiosa Cosa nostra
Prima
E dopo
L'entrata in vigore del quattro cinque dell'articolo quattrocentosedici bis
Dovesse rispondere di due reati distinte
Del reato di associazione per delinquere semplice fino al ventidue settembre
Il novecentottantadue
Per il periodo successivo
Dovesse rispondere di
Associazione per delinquere di tipo mafioso perché soltanto con l'acqua la legge
Rognoni-la Torre si appunto Rognoni la Torre sì introduzione al nostro
Ordinamento l'articolo quattrocentosedici bis
E fin qui per chi non è cultore del diritto le cose possono apparire indifferente però questo a questa escogitata sionisti niente recentemente
Ho visto elogiata in occasione di un evento luttuoso
E questa escogitato azione aveva delle ricadute pratiche sulla durata del chiamiamola in termini moderni custodia cautelare
Perché essendo due i reati
Il termine per
Secondo questa concezione che io non esito a definire aberrante
Il il termine di decorrenza della custodia cautelare per il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso
Si doveva stabilire dal momento in cui veniva messo il secondo mandato di cattura e così fu possibile
Di mantenere in custodia cautelare
Il
Il gli imputati allora si chiamavano così
Perché la qualità di imputato si acquistava prima
Mi va bene imposto in in carcere in in carcerazione preventiva
Per non solo per i il primo periodo anche per il secondo
Ma io ricordo anche un altro episodio
In cui
Il problema
Certo ci sono tavoli stabilire in quale momento il pubblico ministero
E anche il giudice istruttore avessero avuto molti notizia certa di un fatto di reato addebitato perché sempre chiunque quella interpretazione garantista
Dalla Corte di Cassazione che poi è stata fatta propria dal Codice del mille novecentottantanove prevedeva che i il termine
La decorrenza del termine dovesse stabilirsi dal momento in cui
Il Pubblico ministero fosse stato in grado di chiedere una misura cautelare perché aveva la piena notizia del reato
Bene in un caso per tre volte la Corte di Cassazione dovette annullare il provvedimento perché ogni volta sfuggivano alla
Risposta al quesito che la Corte aveva posto chiaramente fissa
Leggete il rapporto dei carabinieri per vedere se già in quel rapporto ci fossero notizia completa del reale
Quindi
Questi tutto questo tutto questo il quarantuno bis non è
Un qualcosa che nasce così
Deriva dalla
Da una concezione che io considero aberrante è chiaro che
I il fenomeno mafioso è un fenomeno gravissimo
Che suscita notevole allarme sociale
Ma che
Pretendere
Che la risposta dello Stato
A questo fenomeno debba essere differenziata rispetto alla risposta che lo Stato ma
Nei riguardi di tutti i fatti contrari alle regole del vivere civile che
Per la loro gravità vengono considerati creati perché non tutti i fatti contrarie ci mancherebbe
Dare una risposta differenziata
E sbagliato non solo perché viola il principio fondamentale dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Ma perché
Determina un effetto contrario
Per determina in chi subisce un trattamento differenziato e più grave
Una reazione che perché poi risulta incontrollata ora se tutto questo io non sono
Bene
Una persona che ritiene che il fine giustifica i mezzi
Almeno
Per quello che riguarda
Il nell'amministrazione della giustizia penale ma se tutto questo
Avesse prodotto dei risultati se tutta questa giustizia dalle eh dall'emergenza che
Ormai e
Vige nel nostro Paese da circa vent'anni
Se tutto questo avesse prodotto dei risultati pratici
Io
Manterrei ferme le mie riserve
Ma in fondo direi un risultato concreto ci ha avuto
Invece
Basta andare a Palermo basta legge basta sentire quello che dicono i giornalisti palermitani per rendersi conto che le tradizionali attività mafiosa
Sono
In pieno sviluppo
Non so quale sia la percentuale dei commercianti palermitani che pagano il famigerato Pizzo
E allora i risultati quali sono stati
Si è fatto di ci dice il primo grande progresso alla mafia
Che ha superato indenne si aggiunge
E tutti i gradi di giudizio
Io qualche per cui qualche dubbio su questo ce l'avrei
Perché e questo lo dissi anche a Palermo
Perché
Nel giudizio di primo grado
Come risulta
Da una nota
Di
Una persona che al di sopra di ogni sospetto per la sua appartenenza del professor Giovanni Fiandaca pubblicata sul Foro Italiano che va rivista e giuridico
Per chi insomma è addetto ai lavori più diffusa iniziale bene in quella nota alla sentenza di primo grado il professor Fiandaca mette in evidenza anche su quattrocentocinquanta
L'imputato rinviata a giudizio
Centocinquanta furono assolti e
Diversi altri da tutti i reati e da diversi altri fuma assolti dai reati più gravi
Io non non parlo dei giudici successi poi storicamente non è affatto vero che quello sia stanco il primo grande processo alla mafia
Conclusosi con
Delle sentenze di condanna come se i processi si perché sono soltanto per
Mettere sentenze di condanna
Io
Io ritengo che i processi si fanno unicamente per accertare se l'ipotesi dall'accusa e suffragata da elementi probatori maggiori di cui della il ponte sia dalla difesa io così ho sempre pensato sbagliando naturalmente
Però insomma pare che i processi che si concludono con sentenze di assoluzione sono
Processo in cui ci si azzecca l'attività dei magistrati che se ne sono occupati del processo
Bene le
Le assunzioni cioè i prima di quello di quel progetto sono vicina ciononostante nel nostro Paese processi riguardanti i mafiosi
è tutta questa per esempio io l'ho letto un unico gli obiettori connivenze quindi non
Ci può dire che faccia parte diciamo divisa
In cui si parla dei processi di mafia sia pure durante il periodo fascista
Birra in quel periodo i processi di mafia conclusisi
Io netto in questo momento su
Subito la stessa posizione che non condivido di quelli che ritengono che il il progresso per essere utile debba concludersi con una sentenza di condanna
Bene indi basta leggere questo libro
Per rendersi conto che di processi di mafia conclusi con sentenze con
Di
Pareggio
In tutto di condanna di parecchie condanne ce ne sono stati quindi non è un e pentiti pentiti ce ne sono stati anche prima
Quindi non c'è nulla di nuovo in tutto questo c'è soltanto
Che abbiamo rischiato fino a un certo punto perché penso che siamo al di là del rischio di imbarbarito nel processo penale perché non essendo concepibile
Che chi
Un giorno applica un certo criterio di valutazione delle prove
Il giorno dopo quando si tratta di qualche altra cosa non applichino spesso criteri
Anche perché non si capisce perché dovendo valutare le prove
Si debbano adottare siede debba adottare un metro
Per un tipo di reato e un altro metro per un altro tipo di reato se mi consentite ho un ricordo personale perché come vedete io sto abusando della vostra pazienza nell'evocare
Esperienze personalissima
Io quando
Indichi in camera di consiglio si discuteva
La motivazione sulla prova
E qualcuno dei convegni faceva rilevare lo spessore criminale l'imputato
Io dicevo secondo me
Di fronte alla prova
Tutti gli imputati sono eguale
Da un sommo Pontefice
Al Papa della mafia sono eguali la diversità viene dopo una volta che si sia accertata la responsabilità dell'imputato e allora e giusto che si valuti diversamente
Il criminale incallito
E l'incensurato che ha dato prove anche di
Metri grande civiltà
Io
Quindi non c'è nulla di nuovo però in che cosa consiste questo benedetto quarantuno bis
Nella
Possibilità per l'autorità amministrativa
Per
Il ministro
Grazie giustizia in concreto per il dipartimento
Dell'amministrazione penitenziaria quel Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che forza ancora un richiamo così ha praticamente con la stessa cosa aveva dimostrarlo
Di
Scarso equilibrio quando aveva compiuto il blitz
Nel
Mi pare più nel luglio nei primi di luglio del mille novecentonovantadue quando cioè aveva per adoperare un'espressione che io trovo nell'Ulivo perché mi è piaciuta parecchio
Avevo impacchettato trecento detenuti scelti così
E li aveva mandati
Nelle carceri avverte
Per l'occasione dell'Asinara Cornelli
E nel carcere di Pianosa altri Agrippa quella Sezione Agrippa famigerata trattazione comunque le carceri e che erano state chiuse negli anni ottanta per Regione che inutile che io evoluti perché sono note
Ebbene
Io ho letto nel libro
Che dei centoquaranta
Imputati che
Inviati al carcere di
Dia dell'Asinara
Centoventi erano ancora in attesa di giudizio
Ora
Io che
Non sono
Unico garantista vita
Se fosse così sarebbe veramente da
L'andazzo insomma io che credo
Che la Costituzione e
Deve essere rispettata
Insomma io non non riesco a
A
Concepiti come
Un imputato non ancora aggiudicato colpevole attraversa tutti GRA del giudizio così come stabilito se non sbaglio credo di no sbagliare l'articolo ventisette dalla Costituzione
Debba considerarsi colpendo io questo non riesco a capire
Per mia pochezza evidentemente
Ora come si fa
A
Da applicare un trattamento differenziato più afflittivo e poi io direi che in quel caso non sfratto soltanto
Di
Accentuazione dell'affettività perché in quel caso furono violati anche fu trovato il principio costituzionale del divieto dalla violenza del bivio che divide ogni violenza fisica
E morale
Perché pare che furono raccolti si legge nel libero e quindi ho motivo di ritenere che sia così uno raccolte anche diverse cazzuole
Dentarie che notoriamente non vengono
Espulse da sole quindi certamente del giova dalle manifestazioni di violenza ci proposta ebbene
L'articolo quarantuno bis affida all'amministrazione penitenziaria il potere
Di
Applica di sospendere le norme
Del trattamento
Ordinario
E
Lo consente
Nei confronti di imputati di certi reati hanno non interessa indicarle perché lo sappiamo tutti
Senza
Quindi
Prevede il re la norma nella sua astrattezza senza prevedere
Una
Dico diversità
Di
Persone tecniche persona la sua storia ogni persona ha il suo futuro non può essere trattata allo stesso modo ancorché responsabile dello stesso fatto di reato
Anche i concorrenti abbiamo spesso fa
Beh debbano essere valutati singolarmente
Perché Rocco lo dice la legge ma più che la legge lo diciamo logica l'avventura della nostra civiltà
Ogni persona alla sua storia e quindi va trattata per quello che per quello che ha fatto prima per quello che si prevede che farà dopo
Qua invece tutti uguali
E poi la norma
Demanda acqua
All'amministrazione penitenziaria
L'indicazione delle
Norme di trattamento che non vengono applicate ai soggetti I quale viene applicato questo partito famigerato articolo quarantuno
è intervenuta la Corte Costituzionale che ha
Che abbia stabilito e hanno dichiarato che la la norma
Conforme a Costituzione io in linea di principio
Condivido in astratto considerazione ancorché non sarei d'accordo sulla esattezza dell'affermazione contenuta del DURC
Dal novantasei in voci di legge che
è conforme a Costituzione
Il
La parificazione della situazione dell'imputato o dell'indagato perché con il nuovo Codice c'è anche questa distinzione
A quella del condannato
Per condannato intendendo quello nei cui confronti la condanna e divenuta irrevocabile questo è il condannato per me
Ora
Io lo so che la presunzione di non colpevolezza
Non fissa soltanto
Io ritengono che so io ritengo che la presunzione di Mimmo di non colpevolezza non fissa soltanto una regola probatoria
Ma fissa anche una norma di trattamento
Se il
L'imputato non può essere considerato colpevole fino a quando non ci sia una sentenza irrevocabile e chiaro che
I l'imputato non può subire lo stesso trattamento
Del condannato irrevocabile
Quindi
Se
La
Misura questa misura per quarantuno bis è legata
Al fatto di essere imputato di concerto il reato
Allora io ritengo
Che Silvio chiaramente
L'articolo ventisette perché fino a quando una imputati non può essere considerato poco colpevole e quindi non può essere trattato con il contenuto
Ma
Io vado ancora più avanti e dico B la Corte costituzionale ha ritenuto che la norma sia
Compatibilità con la Costituzione a condizione che siano assicurati tre principi il principio del il diritto di difesa
Il divieto
Di
E violenza
Fisiche e morale
E il divieto di trattamento contrario ai
Senso di umanità
E questo va benissimo
La Corte costituzionale poi aggiunto che la sospensione delle norme fa
Ecco intanto è conforme a delle norme normale ritratta Norlevo di trattamento
Intanto è conforme a Costituzione in quanto
La questa sospensione sia funzionale alla esigenza di tutela dell'ordine ed alla sicurezza
La Corte aggiunto che il provvedimento importanti in positivo
Sospensione del
Prego normalità sta bene in quanto limitativo della Spectre alla libertà personale
Debba essere congruamente motivato con riferimento al singolo soggetto
E con riferimento soprattutto all'attualità
Del pericolo del pericolo del pericolo per
No la pericolosità generica il collega non si richiede la soltanto la pericolosità generica il pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica e questo è il problema
Perché uno può essere pericolosissimo però
Non
Determinare alcune alcuna situazione di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica questo e ibridi
Cosa accade nel che cos'è accaduto nell'esperire
Cominciamo col diritto di difesa intanto la misura viene adottata con un provvedimento amministrativo
E soltanto a un provvedimento amministrativo che e il mondo e viene motivata che l'abbiamo letto qua quando
Colleghi
Questo confuse e apprendiamo di seconda mano
Qua noi abbiamo letto dei documenti
E dalla lettura di questi documenti non ci accorgiamo
Che la motivazione non è a per niente individualizzato
Sì si evoca persino negli anni due mila
La strage di Capaci
Senza e nei confronti e e tutto questo viene fatto nei confronti di soggetti che come
Si dimostra Nelli pro all'epoca ma
Potevano essere anche quattordicenni quindi ecco di ore del tempo quindi ragazzini quindi che cento accendo la strage di Capaci
Poi
Il
La dimostrazione della pericolosità per l'ordine e la sicurezza del singolo soggetto tutto questo non c'è
Si annuncia il il principio per esempio che molte sentenze hanno accertato che chi occupa una posizione di rilievo nella
Organizzazione mafiosa
Per questo non solo
Può influire può del dare ordini all'esterno e quindi
La sua permanenza in carcere non è da solo
Idonea ad assicurare esigenze io che di ordine e di sicurezza pubblica
A questo
Di che cosa dimostra anzitutto dimostra che questo teorema
Abbiamo avuto dimostrazioni pratiche perché si qualche volta è accaduto
Che un dirigente
Boss
Poi
Questo del boss io
Quando leggo i giornali
Debbo ritenere che gregari nell'ambito in Cosa Nostra non ce ne sia
Sono tutti i bossoli è in molti bracci destri
Bellone dal boss dei boss quindi questo questo deve valere non so quante qua quando quante braccio
Comunque ogni ogni volta che del CIPE si tende qua
Mario all'ordine braccio destro prima di Rina adesso di Provenzano parecchi anni comma due del successore
Ora
Quindi questo teorema dovrebbe essere dimostrato ma comunque non può valere il principio donatrici nazione non colpevolezza perché non sia stato
Ritenuto dirigente dell'organizzazione mafiosa consentendo sia passata in giudicato invece questo non è
Il diritto di difesa
Non c'è la possibilità di un intervento preventivo perché
Il provvedimento amministrativo non è preceduto da nessun contraddittorio
Con
Un certo sforzo debbo dire perché il quarantuno bis non lo dice espressamente la Corte di Cassazione meritoriamente e anche qualche tribunali di sorveglianza
Ritengano fin da dopo
Iniziale io sbandamento accade sempre così
Che il provvedimento ministeriale
Sia
Soggetto allegavamo davanti al tribunale di sorveglianza in analogia a quanto è previsto dall'articolo quattordici bis dall'ordinamento penitenziario
Inizialmente si disse qualche si si discusse sui limiti di questo controllo
Poi
La Corte di Cassazione prima
Prima che la Corte Costituzionale disse che il controllo deve essere pieno non deve essere limitato all'accertamento dei presupposti
Ma deve vertere anche sull'osservanza dei limiti interni ed esterni che
Il
Possono ricavarsi dalla interpretazione dell'articolo quarantuno bis
In sintonia con diversi principi costituzionali
Ma perché questo reclamo possa sortire
Un effetto concreto e quindi perché il diritto di difesa possa ritenersi assicurato e garantito è necessario
Che il tribunale di sorveglianza provveda
Io ho letto con mio grande stupore
Ma poi
Più il mio stupore
Si è attenuato ricordando esperienze della mia vita anteatta come si dice
In gergo
Cattivo ci sono dei tribunali i quali
Non rispondono applicavamo
Io ho letto che c'è il tribunale di sorveglianza di Napoli
Che non decide sulle quali
Qual è la conseguenza
La conseguenza fare altre cose francesi ma non con altre esperienze locali Iannuzzi avvocati avvocato non non interessa quello che ha a noi interessa che
Questa norma non funziona questa norma di garanzia il recava
Non funziona
Perché siccome al è previsto un termine entro il quale prima denuncia dei giorni però come tutti i termini che non sono assicurati da una rigorosa tassativa sanzione
Viene regolarmente inosservata
Io ricordo che ai I tempi andati
Prima ancora
Che intervenisse il nuovo codice
C'erano dei tribunali i quadri trasmettevano il ricorso in conto i provvedimenti in materia di libertà personale
Otto nove mesi dopo valore emanazione
E in quel caso sarebbe bastata una piccola io la scrissi e la ma mi scrisse una bozza sarebbe stato sufficiente ad andare circolari tutte le cancellerie
Per richiamarli all'osservanza bella norma che prescriveva l'immediata l'immediatezza dalla trasmissione otto nove mesi
Ciò quando già la misura cautelare la stanza quasi interamente
Eseguita e allora poteva intervenire alla Corte di Cassazione
Ora
Se il tribunale di sorveglianza non pronunciato sul reclamo
Non è possibile
A dire alla Corte di Cassazione ecco la ragione per la quale già appaltata che è stata già messo in evidenza ecco la ragione per la quale due fratelli imputati dello stesso reato
Dei due fratelli imputate dello stesso reato uno è riuscito ad ottenere la Corte di Cassazione l'annullamento del provvedimento
Il legittimo di applicazione dell'articolo quarantuno bis e l'altro condannata ad una pena minore
Leggo i confronti sono state riconosciute attenuanti circostanze attenuanti quindi è una persona o vent'anni
Meno pericolosa dell'altra
L'altro invece che non ho avuto questa possibilità probabilmente perché
Provvedimenti che non riguardavano
Non
Erano stanchi
Regola Manti ma sul reclamo il tribunale di sorveglianza non ha prodotto quell'altro invece è stato toccato in regime di quarantuno bis
Questo per quanto riguarda il diritto di difesa quindi praticamente
Si dice che sia conforme a Costituzione che lo possa applicare una l'Autorità amministrativo io qualche dubbio ci va bene ad ogni modo diamo per ammesso quello però almeno assicurate
Che il controllo giurisdizionale successivo
Venga effettivamente effettuato
E allora cosa si potrebbe prevederei di tanto ci potrebbe prevede
Ma questo per questo necessarie intervento del legislatore e non capisco perché in occasione
Del
Stabilizzazione
Del
L'articolo quarantuno bis di questo non si sia parlato si è parlato per esempio della esigenza
Di attribuire al giudice che poi sarebbe giudice magistrato di sorveglianza
Il potere di applicare il quarantuno bis e non si sia parlato del reclamo
Sarebbe basterebbe prevederei come previsto per l'ammissione per
Per il tribunale per il riesame delle misure
Cautelari coercitive personali
Basterebbe per vedere che decorsi dieci mesi e dieci giorni i dieci giorni il provvedimento perde perde efficacia non succede nulla perché l'imputato presta in custodia cautelare però gli si dà una possibilità
Di sottoporre al giudicato per la prima volta per la prima volta il provvedimento che
Indubbiamente limita gravemente
Quel residuo di libertà che
La
Costituzione garantisce anche ai detenuti
Ma questo per il diritto per il diritto di difesa
E R. il trattamento e il divieto di trattamento
Quando
Contro il senso di umanità io ho letto e ci sono detenuto sottoposto al quarantuno bis i quadri sono ristretti in
Picco leggerle con un'apertura
Oscurata da un più vivibile cioè ordine gli sbarramenti
L'ultimo dei quali
Si chiama gelosia ora io sono siciliano e insomma questo
E questa espressione mia evocata
Certi ricordi del
Letterarie
E insomma certo c'erano i mariti gelosi quale impedivano alla moglie attraverso l'oscuramento
Che la moglie potesse guardare come si
Sono sguardo potesse e
Ma per queste queste per queste persone questa esigenza non c'è
Ora o ho letto che il la il difetto di luminosità per l'ambiente incide
Sulla sulle capacità visive
Vecchi perché a lungo andare stare in un ambiente poco niente affatto illuminato determina disturbi della vista e quindi si lede il diritto alla salute che è un diritto fondamentale
E di tutto questo nessuno ha parlato tranne gli autori dell'inchiesta perché se tutto questo fosse stato accertato sarebbe stato facile
Comunque sarebbe stato possibile intervenire qua non è necessario che ci sia il legislatore e quale I sui tempi qua bastano dei provvedimenti amministrativi
Insomma
Basta togliere la gelosia per aumentarla convivenza dall'ambiente
Il diritto alla salute noi abbiamo
Senti documentati in cui
Questi soggetti al quarantuno bis si trovano in una situazione
Differenziata anche rispetto alla tutela
Della salute nego
Differenziata rispetto agli altri detenuti di qua nonché stiano in maniera
Eccellente però vengono curati meglio con questi
Il
Ma io potrei continuare ma e mi accorgo
Mi accorgo mi accorgo che forse ho superato ampiamente il limite che mi era consentito
Vi chiedo scusa anche perché come avete visto io non ho fatto nessuna traccia ho parlato così co così come mi dettava il cuore perché
Insomma io non tutta la mia attività di giudice
Ho ritenuto che in il cervello deve essere sempre in sintonia col cuore il giudice non è
Un un astratto
Teorico il giudice deve rendersi conto soprattutto il giudice penale ma anche il giudice civile
Deve rendersi conto che la persona che Lu ingiudicato non dei fatti astratto ma giudica dalle persone in carne ed ossa che hanno
Una note l'ASP sua spessa sensibilità
E che soffrono in attesa di conoscere la loro sorte
è questo
Io lo sapevo da prima era nero convinto gli altri non dovuto sperimentarlo
In prima persona perché io non auguro a nessuno
Le sofferenze della contesa devastante
Anche da parte di chi come chi vi parla anche per la sua esperienza professionale e anche per il fatto che
Io ho avuto ragione
Era convinto
Che la somma la soluzione dei problemi giudiziarie non potesse essere che una sola
Quindi
Io vi chiedo scusa per perché forse gli ho fatto perdere tempo e ho invaso campo o meglio lo spazio temporale di degli altri presenti meglio di me
Certamente sapranno illustrare questo problema grazie grazie
Così è dunque Corrado Carnevale ex Presidente della prima sezione della Corte di cassazione del diciannove dicembre due mila due durante la presentazione del libro inchiesta di Maurizio Turco e Sergio D'Elia tortura democratica
Delicato
Alla comunità dal quarantuno bis reale e li ascoltiamo adesso gli ultimi due interventi e tra l'attività è quella presentazione
Si tratta di quanto dissero l'ex Presidente dell'Associazione nazionale magistrati Antonio Martone
L'allora segretario dell'Unione delle Camere penali l'avvocato Spigarelli
Io vorrei soltanto che leggendo sia pure affrettatamente questo libro che ho ricevuto ieri
E avuto delle situazioni in parti diverse del Presidente Carnevale i Savoia titolo sono rimasto sorpreso per nulla io dico la verità un poco sorpreso sono rimasti
E credo che così è il migliore elogio che posso fare gli autori di questo libro perché ci hanno messo davanti
Ecco allora che documentazioni con le indicazioni precise non generiche
Una un quadro che effettivamente può con riferimento soprattutto nel mio dichiararsi suscitare indignazione e l'altro sentimento che ai ha richiamato in apertura Presidente Carnevale e allora qual è la considerazione che dobbiamo fare
Mi sembra che nei discorsi sono poco due cose da un lato
L'articolo quarantuno bis così come limitata anche dalle decisioni della Corte costituzionale e chi meglio del Presidente Carnevale poteva stabilire limiti da la concreta applicazione che di questo quarantuno bis è stata fino a oggi attuata
Sostanze questa molte delle denunce che sono contenute in questo volume
Solo al tempo teso denuncia dei fatti che non sono l'attuazione
Sono violazione sia pure di una norma estremamente rigida quanto il quarantuno bis soprattutto al quarantuno bis ed è stabilito dalla Corte costituzionale
E
Consentitemi di dire
Spesso noi in Italia e da qui nasce valgono quelli del successivo reiterato e inarrestabile intervento evidente del legislatore penso valida in Italia
Integriamo troppo due aspetti cioè diciamo la legge non va bene la riformiamo tante volte la legge è stata male applicato io credo che questa è la prima considerazione che dobbiamo fare con l'articolo quarantuno bis
Altra considerazione io mi permetterei di fare
Io sono convinto quanto al Presidente Carnevale che la teoria del doppio binario
Sia da rigettare sia da rigettare
Il resto con riferimento a questi posti soprattutto la richiamata sia da rigettare per quanto riguarda lo svolgimento del processo penale
Non è possibile che nell'ambito di un processo che dovrebbe mirare ad accertare la verità
Si possa dire no perché quello è un
è un delinquente tra virgolette allora quello che dice nell'aprile del PD Pubblico Ministero è vero i processi ad emigrare veramente posizione da ritardo ad accettare la verità
Quando qui in sicuramente del doppio binario non vale
Qualcosa in parte diverso può essere per quanto riguarda ciò che al di fuori del processo in quanto tale
Perché nasce quarantuno bis si esatta da fare che faceva Presidente Carnevale forse dovremmo risalire ancora del tempo
Perché quand'è che all'interno nel nostro sistema serve imparo qualcosa
Quando
C'è stato il problema della lotta al terrorismo e la prima volta che si è parlato di lotta
C'è stato un certo atteggiamento dei pubblici ministeri c'è stato un certo consenso della società se dimenticato che la lotta al terrorismo darla vinta
Non soltanto i giudici forse l'hanno fatto soprattutto le parti sociali di questo bisogna dare atto e conseguentemente tentata questa trasposizione c'è stato questo coinvolgimento abbastanza raro
Quarantuno bis io credo che lo deve dire a quale fine simile se infine quello
Di evitare che ci possano essere contatti allestendo allora anche le misure da adottare sono strettamente collegate quindi è chiaro non c'è bisogno di atto di violenza non c'è sicuramente
L'umanità entro certi limiti può essere valutato
Per il vento difesa la stessa considerazione che ho scritto diversamente dall'appuntato anch'io son venuto a Melbourne prendevo appunti ritroviamo col Presidente Carnevale probabilmente il problema grave quale che se si lascia la misura amministrativa perché il diritto di difesa ma è fondamentale
Bisognerebbe far rispettare il termine dieci giorni
Forse perché è che io ho preso molto pratico sempre ciò che è praticabile ciò che effettivamente può essere ottenuto la forza di vorrebbe veder questo
Che trascorsi dieci giallo non cessa magari la misura però il provvedimento immediatamente ricorribili a latere Corte di Cassazione
Probabilmente questa potrebbe essere
Potrebbe essere valida la soluzione
Forse
Teoricamente più corretta la soluzione praticabile perché al tiro secco a soluzioni concrete potrebbe insolvenza c'è l'ufficio di sorveglianza di Napoli che con questo criterio
Non la c'è e non vuole decidere in materia non decida decida automezzi
Probabilmente oggi non si otterrebbe sul piano concreto
La possibilità di ed ho dieci giorni decade la misura amministrativa vanno alla sua giustificazione e sarebbe la stessa opinione pubblica non volerlo perché anche i vari prolungamenti e non faccio il Maggi organica la durata la carcerazione preventiva
Che oscilla
Da un uomo della nostra storia da un eccesso all'altra cosa è dovuto è dovuto alla pressione dell'opinione pubblica e impressionata a certi eventi chiede la proroga può ed altri aventi chiede la riduzione e quindi e allora probabilmente una misura di questo dico se effettivamente ad essere
Confermato diciamo passare a regime del quarantuno bis e vanno introdotti alcuni correttivi vanno probabilmente portati a livello di legislazione esser più sicuri tutti i principi enunciati dalla Corte Costituzionale dandovi dei limiti del possibile concretezza dentro a garanzia del diritto di difesa
Che se entro dieci giorni non provvede il giudice di sorveglianza immediatamente i provvedimenti Arioli bile avanti alla Corte di Cassazione
Probabilmente era soluzione che potrebbe apparire probabile perché qui quarantotto viventi ok duecentoquarantotto probabilmente e al tempo stesso soddisfare del mio ad esigenze qualche altra considerazione breve io voglio fare ed è questa
Quella cosa che a me ecco me colpisce verso la quale veramente o forse
Sei sono ancora più sensibile e che a me sembra che il quarantuno bis dell'applicazione concreta e qui
Erede possa intervenire sia stato usato strumentalmente spesso per ottenere il cosiddetto verifica
Questa è la cosa che a me
Veramente perché un pentimento coatto non è un pentimento
Può essere una valutazione di di opportunità la valutazione di dare almeno io dentro nel breve periodo nello spazio del mattino o del dieci sono stato Presidente della situazione su questo bisogna tutto per le opere sono battute
Perché venisse approvato centoundici nella Costituzione pure contro l'opinione di una parte
Ed è rilevante dei miei colleghi e perché effettivamente con riferimento al fenomeno dei tempi
Non le effettivamente venisse accolta collaboratori con gli studenti e voi volete praticamente fosse la collaborazione contare no frutto situazioni ora sedicente il quarantuno bis
Attraverso un'accentuazione sul piano amministrativo senza l'intervento del giudice riconfermo la possibilità che la Corte di Cassazione decida sul punto Po essere utilizzato queste problema fondamentale
Strumentalmente
Per ottenere forme di collaborazione che quel può a quel momento sono anche
Di dubbia attendibilità che comunque dovrebbe avere necessita di riscontri allora su quel punto
Questo ma è un problema di applicazione ancora una volta
Io credo
Che se si vuole va be'evitare colpita situazione che descritte questo libro e che
Sia pure distinguendo caso vaga solo lei
Nel momento in poi sono stato un rettore molto superficiale dei poco spazio che ha avuto a disposizione
Ma se si vuole evitare che permangono in seguito di
Sì volevo sul piano della revoca ragionevolezza della praticabilità allo partendo dal presupposto che anche in attesa di giudizio e possibile che ci sia necessità che non si abbiano contatti con l'esterno anche per tanti motivi finanche
Per preparare un certo pentimento marzo una certa collaborazione balzare il collegamento tra i diversi in oggetto allora probabilmente la soluzione qui
Sede Vassalli vanno introdotti alcuni correttivi vanno portati a livello legislativo i principi che la nostra Corte Costituzionale enunciato va garantito l'esercizio del diritto di difesa
Prevedendo la ricorribili da quel punto va visto il quarantuno bis
Nell'ambito
Di un quadro un pochino più generale
E che del resto
Fiat progressivamente diano viale con fatica è stato affrontato dal legislatore e quest'ultimo periodo
Io l'unica cosa cioè lo la cosa sulla quale diventi ma non me ne vorrà attacca
Meccanico Carnevale leali cosa dalla quale diverbi coi questua
Che il principio della non colpevolezza possa necessariamente operare non soltanto sul piano del consenso ma anche sul piano prettamente il trattamento dei trovare giustificazione
L'esclusione di alcune delle garanzie del trattamento ordinario di trovare giustificazione e più
No il quarantuno bis le applicazioni per ad una visione differente effettiva la proiettato nell'ambito di quello che è il nostro
Sistema carceraria la situazione nei nostri istituti di pena con tutte le conseguenze concrete dei diritti degli altri si collega
Anzi
E non è non voglio dire la mia opinione ma se dovesse oggi essere approvato un contatto dei se adottate delle misure
Dire smaltimento di che porterebbe a una riduzione del numero delle persone ospitate tra virgolette degli istituti probabilmente ci sarebbero anche i presupposti perché certe misure che forse però
Non la giustificazione ma l'alibi della situazione
Complessiva del nostro sistema carcerario
Venga effettivamente Linate c'è certi certe sanzioni certe i comportamenti che appaiono a forma di sanzione e non sono funzionali al fatto di evitare che si avviano contatti con l'esterno probabilmente non troverebbero più alibi se effettivamente il numero
Dei detenuti in attesa di giudizio condannati venissero venisse ridotto
Faccio un'altra considerazione del vecchio
In tre anni fa e ricordo che feci anche l'altra proposta che per me
Essenziale cioè prevede sia pure distinguendo è come la parità sulla fase della prevenzione distinguendo tipi di reati prevedere anche la traduzione
Detenuti in attesa del giudizio almeno che non sia imputato di particolare ATI dovrebbe come del resto già previsto trovare un trattamento di vini
Separato in istituti riversi o se ciò non è possibile agli arresti domiciliari per tutti tranne i casi particolarmente gravi di reati per cui costringerli potrebbe scattare concertato fatti
Io volevo tra potevo ritornare d'ufficio son voluto venire perché mi hanno invitato e ci deve essere presente e che non sia stato detto all'inizio volevo dare un contributo
Alcune delle cose probabilmente non trovano il consenso di tutti voi però nella mia carattere allevatore queste vivida ragioni sai con voi vi accomuna sicuramente una cosa fra qualche anno tanto sarà
La quinta edizione veicolare la secondo edizione di quel territorio io spero che la parte accessoria definiti dovute l'immigrazione di tutti i casi sia molto più piccola perché magari la prestazione
Le considerazioni ulteriori c'era molto più ampio
Quindi complimenti
Ne ha le idee un parte Sant'Alessio e in parte con riferimento alcuni casi meramente suscitata dall'inizio vi ringrazio
L'inno ancora non l'ho letta ma
Ne conosco il contenuto perché se non altro avuto il piacere di ospitare devia qualche mese fa alla una giornata che morì sul quarantuno bis
E anche turco facemmo nel quale tra l'altro nuovamente demmo delle indicazioni da un altro libro che avevamo fatto noi che si chiamava si chiama barriere di vetro
Perché raccoglie le testimonianze dirette dei detenuti al quarantuno bis proprio la storia
Così come la vivono loro quindi io come dire conosco la materia per quel per quell'esperienza è scorrendo rapidamente l'indice ce la ritrovo punta
E ci ritrovo anche una cosa mi fa molto piacere
Che noi come Unione delle Camere penali abbiamo fatto e videro perché l'abbiamo fatto cioè una
Proposta di legge alternativa al quarantuno bis che abbiamo recapitato alla Commissione giustizia della Camera
Mi spiace che Martone sia andato via mattone diceva una cosa
Che come dire poteva essere affrontato e poteva essere risolta ma non c'è stata la volontà politica e non c'è la volontà politica di risorse
Quando si fa riferimento parto da questo ma poiché voglio tornare un momento indietro quando si fa riferimento al difetto che c'è nella normativa precedente anche in quella che è in discussione sarà
è sicuramente approvata in Parlamento il difetto dal punto di vista della tutela giurisdizionale
Si sottolinea un dato quand'anche ci fosse un turno tribunali di sorveglianza rapidissimo il dirigente
Generalmente di fronte a quella decisioni di quelle tribunali di sorveglianza sul reclamo non c'è proprio il tempo materiale
Per una verifica in sede di legittimità
Perché quando arriva il provvedimento alla Corte di Cassazione è già scaduto il termine di applicazione di quel provvedimento e la Cassazione non entra nel merito
Perché lo neve dichiarare a quel punto inammissibile non c'è più l'interesse a valutare un provvedimento che già caducato
Ed è stato questo circolo vizioso che ha sostanzialmente svuotato assolutamente di contenuto
La il controllo giurisdizionale su questa misura
E la
Proposta di Martone che dice va beh allora si potrebbe
Come dire obbligare il tribunale di sorveglianza decidere in un
Certo periodo di tempo e poi diciamo stabilire il ricorso diretto in Cassazione no
Si potrebbe fare visto che siamo in tema di diritti personalissimi degli individui visto che siamo in tema
Di diritto di libertà perché come si
Sta in carcere incide direttamente su questi diritti visto che si sta in tema di diritto alla salute come ricordava anche
Il dottor Carnevale e non si potrebbe fare come si fa
Già nel Codice di procedura penale
E quindi stabilire che se non c'è e perché non ci dovrebbe mai essere una decisione entro un certo periodo di tempo quel termine
Fa perdere la scadenza di quel termine fa perdere di efficacia quella misura
Così come avviene e veniva ricordato prima di fronte al tribunale del riesame se la decisione non interviene entro certi ride e non è che questa cosa
Al Parlamento e i parlamentari non fosse arrivata mano era arrivata precisamente questa proposta nella nella nostra proposta di legge
Non l'hanno neppure presa in considerazione
Qui la cosa importante secondo me penso ci tornerà Pannella da stabilire
Anche pesando le parole perché le parole sono importanti nella politica giudiziaria e quando si parla di diritti di libertà
E che
Il Parlamento ha discusso non del quarantuno bis misura che serve a tutelare la sicurezza o il divieto di collegamento tra l'interno all'esterno del carcere per detenuti che hanno collegamenti con organizzazioni criminali
Come dovrebbe
No qui si è discusso del carcere duro
Qui si è discusso di una filosofia che prevede misure più afflittive per certo tipo di reati ed anche
E non implicitamente e non per sbaglio come ancora nonostante la simpatia che ho io viva vera quel Presidente Martone ha detto lui
E non perché viene applicato male il quarantuno bis
Perché questo è lo scopo
Dichiarato
Del quarantuno bis si citava prima il rapporto della Comitato europeo contro alla tortura i trattamenti disumani
Perché ne sono stati due uno del novantacinque uno del due mila che ha circolato l'abbiamo letto
Quello del novantacinque si cita la giustificazione dello Stato italiano nei confronti del
Quarantuno bis
Perché sì chiedeva
Come mai insomma ci fosse questa misura che lo Stato italiano anche allo
Ha risposto con quelle risposte che tradiscono l'intenzione anche
Se non la vogliono esplicitare dichiaratamente ha risposto
Grazie a questa misura speciale un numero crescente di detenuti ha deciso di cooperare con le autorità giudiziarie fornendo indicazioni sulle organizzazioni criminali della quale
Delle quali faceva parte
Il comitato ha preso nota di questa dichiarazione con dice il Comitato preoccupazione
Che non è che c'è da essere preoccupati c'è da essere scandalizzati per due motivi
Il primo e che qui viene dichiarato apertamente che il quarantuno bis serve a questo
E non è una dichiarazione paludata e netta
E il secondo aspetto secondo me ancora più scandaloso che questo poi nel corso dei lavori parlamentari attuali è stato
Come dire pubblicamente negato
Ma poi privatamente se si può dire privatamente quel che avviene all'interno di una Commissione giustizia assolutamente ribadite
D'altronde
Proprio quando facemmo quell'incontro da via novantadue arrivasse un po'dopo con l'olio della ma intervenne il sottosegretario alla giustizia tra l'altro nostro collega senatore Valentino il quale
Un po'preso in mezzo dalle nostre critiche sul quarantuno bis allargo le braccia dicendo che ebbe sì in Commissione Giustizia del Senato
Forse non sapevano che cos'era per bene il quarantuno bis quando l'avevano approvato così come una prova più fu un'insurrezione Valentino rimase anche un po'come dire toccato da questo dice va beh ma stavo sostanzialmente dicendo la verità me quella verità era scandaloso
Perché la verità del quarantuno bis non soltanto è questa diciamo sulla sua filosofia
E sarà ancora peggio come da qui a momento vedremo quando approveranno definitivamente provvedimento che è passato alla Camera l'altro
Ma la verità del quarantuno bis è una verità assoluto nel nonne nella sua
Applicazione distorta ma nella sua applicazione normale
è una verità che riporta ad un trattamento disumano
Allora intanto giuridicamente quando si stabilisce come stabilisce il quarantuno bis anche quello attualmente in discussione la sospensione del trattamento nei confronti del detenuto che cosa significa
E il trattamento del detenuto è quella serie di regole che non è che sono lì per sbaglio nell'ordinamento
Servono a dare contezza servano a realizzare un principio costituzionale si tratta il detenuto perché nel nostro Paese viva Dio ma non so più quante vero la pena serve
All'aria educazione del reo non ad affliggere il reo sì ex semplice
Ebbene
Questa pena che dovrebbe servire a questo come fa
A realizzare questo scopo se si sospende quel trattamento che dovrebbe realizzarlo invece scusate il bisticcio di parole è deliberato nella legge
Il carattere di incostituzionalità della norma perché tenda
è appena
E pena fine a se stessi
E non è solo pena fine a se stessa e pena anche illogica mente più dura di quel che deve essere
Si diceva prima
A cosa dovrebbe servire il quarantuno bis
A
Evitare che ci siano contatti tra detenuti all'interno del carcere membri all'esterno
E allora
In quel libro che citavo prima fatto dalla Camera Penale di Roma sono una serie di esempi che erano tra il
Comico il grottesco il drammatico
E non parlo soltanto di quei dieci minuti al mese e dieci minuti al mese che solo a seguito di una sentenza della Corte costituzionale e di una circolare poi del DAP sono stati
Concessi per vedere
E toccare i figli che abbiano meno dei dodici anni perché prima di allora il divieto era totale
E non parlo soltanto del fatto che i colloqui avvengono attraverso quelle famigerate barriere di vetro quand'anche
Diciamo esistano
Dieci mila maniere per controllare il passaggio di
Documenti messaggi biglietti e quant'altro sono videoregistrati sicuro
Allora impedire il contatto fisico non serve per una tutela in più della sicurezza serve
Per costruire un regime del tutto affettivo ovviamente
Non parlo solamente di questo parlo di una serie grottesca di divieti che derivano dall'ampia possibilità della da parte delle autorità del carcere di stabilirli citavamo in quel libro in alcuni casi celeri non si può verifica Pelillo
In altri lo si può avere ma non può coprire le orecchie
In altri ancora lo si può avere
Finalmente viva Dio può anche coprire le origini
Allora perché esistono questo tipo di vessazioni ma la storia del quarantuno bis è la storia della detenzione speciale perché di questo si tratta non inizia in realtà
Nel mille novecentonovantadue c'ha un antecedente l'articolo novanta dell'ordinamento penitenziario
E quelli precedenti ci dicono perché ormai è storia quanto sia possibile quando si stabilisce un principio di questo genere aprire le porte all'arbitrio
E questo vedete
E tutto noto tutto documentato tutto segnalato e denunciato al nostro Parlamento
E vi è stato un dibattito su questo da un lato gattopardesca co e da un altro lato sinceramente sconfortato
Quando noi siamo andati in Commissione giustizia e li abbiamo portato quel libro
Con grande interesse
Anche rispetto ad alcune aperture che c'erano state ci hanno detto beh insomma verifichiamolo come dire parliamo della giurisdizionalizzazione vediamo quali sono gli strumenti che possono diciamo eliminare questa situazione
Noi abbiamo risposto lo strumento è uno solo intanto abrogate il quarantuno bis
Lo strumento è uno solo intanto se volete realmente garantire la sicurezza all'interno del carcere utilizzate gli strumenti normali non quelli incostituzionali
Ce li avete
Li potete utilizzare anzi dovreste addirittura migliorare e cioè l'articolo quattordici bis dell'ordinamento penitenziario che prevede
Certe restrizioni per detenuti che all'interno del carcere diano dimostrazione di essere pericolosi persino per gli altri o di continuare a delinquere anche all'interno del carcere utilizzate quello
Ma rifiutate perché questo è il punto fondamentale un trattamento che si dichiara incostituzionale
Grandi aperture a parole
Ma poi si è realizzata un anno e l'abbiamo in un comunicato stampa dell'altro giorno
Definita mi pare un'intesa bipartisan sul quarantuno bis Secchia permesso
Di passare esattamente così come era al Senato se non con piccoli abbellimenti di scarsissimo conto
Di essere peggiorativa rispetto addirittura quarantuno bis per precedenti
Un esempio
A norma non certo punto la lettera stabilisce che è possibile stabilire delle misure che servono alla sicurezza del carcere si un po'indeterminata poi stabilisce una serie di misure li determina
Il fatto che possono vedere per un certo numero di ore e i parenti che li debbono vedere in quella maniera e via discorrendo
Poi dopo una lunga elencazione c'è una lettera g che dice testualmente sembra di essere nel nel libro comma ventidue dl non so se qualcuno di voi lo conosce quello che diceva
Per il comma ventidue del del ordinamento americano diceva che era possibile per una persona folle non partecipare ad azioni di guerra pur se sottoposta a regime militare
Ma se chiedeva di non partecipare ad azioni di guerra purché folle evidentemente troppo folle non era e quindi partecipava alle operazioni di guerra bene questo comma g
Questa lettera g della norma dopo aver dato un'elencazione totale
Che quindi c'è stata ammannita come se fosse come dire la risposta ad una nostra richiesta beh perlomeno per un principio di tassatività indicate quali sono le limitazioni non è lasciato all'arbitrio dice sì l'abbiamo fatta ABCD ieri G
E poi possibile ogni altra limitazione alle facoltà dei detenuti
Recita così
Cioè dice puoi fare questo questo questo questo ma poi comunque poi fare anche tutto quello che ti pare
Neanche questo hanno eliminato
A dimostrazione del fatto
Che questa vicenda del quarantuno bis lo scrive a Paolo Mieli sul Corriere della Sera di qualche giorno fa è una delle prime intese bipartisan che si realizza peccato che si realizzi sul peggio che c'è nell'ordinamento italiano
Diceva lo stesso Mieli ho letto un libro e spero che lega anche questa così sensi sentita male un'altra volta
Ho letto un libro delle quello che avevamo pubblicato noi e mi sono sentito male e perché evidentemente la lettura di questi libri non fa sentire amare il nostro legislatore
Non farle sentire male il nostro legislatore che pure dichiara espressamente dichiara espressamente a che cosa serve realmente l'articolo quarantuno bis
E allora e chiudo su questo
Noi avevamo fatto una proposta di legge che era una proposta di legge che serviva a garantire quelle esigenze che si dicono sia sottese al quarantuno bis
Tra l'altro quella proposta è stata presentata in Parlamento da Boato e da Giuliano Pisapia in
In aula
Ma l'avevamo fatto perfettamente consapevoli che quelle che sembravano delle aperture su un tema di questo genere non sarebbero state tali
E che quindi questa battaglia sul quarantuno bis doveva continuare
Probabilmente anche con altri strumenti da qui apro un po'che non siano soltanto la denuncia probabilmente anche dando degli strumenti
Per esempio e non l'abbiamo previsto nella nella nostra iniziativa predisponendo dei moduli di ricorso
In sedi sovranazionali su questo
Proprio perché
Una cosa è certa su una faccenda di questo genere non sia il coraggio di dire le cose come stanno e non sia il coraggio di tirare le conclusioni
Che pure diciamo
Vis-à-vis a quattrocchi molti dei parlamentari sono disposti
Ad ammettere
Ma quello che è veramente
Come dire
In una certa maniera anche degradante o comunque
Veramente avvilente è il livello del dibattito che c'è stato in seno alla Commissione giustizia in alcuni momenti su questa faccenda
Il quarantuno bis significa anche
Non ce lo dimentichiamo
Che a questi detenuti è impedito di cucinare cibi caldi nella loro cella
No c'hanno un fornelletto
Ci possono riscaldare sono certe cose
Si possono fare gli spari ma non si possono fare altre cose
Hanno una limitazione che ribadita oggi nella normativa attuale sui CBE sul vestiario
Che senso Chaco la sicurezza
No c'ha un senso
C'è un senso sulla dignità
Allora di fronte a questo qual è la giustificazione che sembra giustificazione che ha una sua logica che permetta rado sale
Il detenuto che ha meno per Julio
Che non può acquistare cibi di un certo tipo che non può avere vestiti di un
Se è inserito in un'organizzazione criminale
Per dire di fronte ai suoi compagni di detenzione quella sua figura criminale quel suo mentre
Non avranno loro metus nei suoi confronti questo il motivo
Che si ritrova negli atti parlamentari delle limitazioni di questo genere
Quei detenuti che ci scrivevano delle loro condizioni che voi avete incontrato in questo vostro giro beati voi che avete potuto direttamente parlare in questa cosa
Sottolineavano questo dato ce n'era uno
Che ci scrisse anzi erano due addirittura che l'incremento in due avevano avuto questa notizia che ci scrisse queste parole dice ho letto l'altro giorno di un tribunale di sorveglianza
Ha dato la un giudice di sorveglianza dato la possibilità di un detenuto di incontrare in carcere il suo cane perché da quando il suo cane
Da quando lui era detenuto il suo cane era caduto in depressione
E quindi per non
Fa star male il cane gli si dava la possibilità di incontrare nei tempi stabiliti suo padrone
Chiedeva quel detenuto a mio figlio
Che non mi può toccare non so da quanti anni
Ma non c'è gli stessi di Treccani
Era una registrazione del diciannove dicembre due mila e due con questo intervento da avvocato Spigarelli
In quel momento segretario dell'Unione delle Camere penali pronunciato durante
La conferenza stampa di presentazione del libro inchiesta di Maurizio turche Sergio D'Elia con prefazione di Marco Pannella tortura democratica inchiesta sulla comunità della quarantuno bis è reale
Terminato l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio