L'intervista è stata registrata mercoledì 1 febbraio 1989 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Adt, Elezioni, Europee, Sciascia, Verdeuropa.
La registrazione audio ha una durata di 15 minuti.
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ADT
Beniamino Bonardi e membro del direttivo nazionale della lega per l'ambiente ed è anche uno dei firmatari dell'appello per una lista comuni ne verde alternativa libertaria non violenta per le elezioni europee un appello firmato come prime firme Leonardo Sciascia Dario Fo Virginio Bettini Mirella Belvisi e poi tanti altri militanti esponenti nazionali e non ambientalisti dell'arcipelago verde ma anche e soprattutto attori registi esponenti quindi del mondo d'la cultura dello spettacolo questo appello che appunto la annuncia la proposta di una lista come pone a innanzitutto alla Federazione delle liste verdi al partito radicale da Democrazia proletaria alle rappresentanze dell'autonomismo democratico e e alle realtà dell'arcipelago verde vuole essere un primo momento di e dibattito ovviamente per questa ipotesi della lista per le europee che già un esponente ambientalista di fama internazionale a questo punto direi ha definito una lista verde Europa Alex Langer ecco Beniamino ci può spiegare il senso di questo appello che tu hai firmato perché le firmato come ne
Nasce che cosa si propone ma io fermato e penso che sia un po'lo spirito di tutti firmata
Ieri perché ritengo che ci siano le condizioni politiche
Arrivare a una lista unitaria a queste europee non so se ci sono anche le condizioni organizzative da parte dei singoli soggetti dei vari soggetti a qui è stato rivolto questo appello ma dal punto di vista dei temi politici che contraddistinguono queste forze dell'oca in pegno secondo me le condizioni per
La Roma lista unitaria e che giustificano la costruzione di una lista unitaria ci sono tutte il secondo motivo è che Sindar dall'ottantaquattro quando si è incominciato a parlare di liste verdi allora alle amministrative io ho sempre condiviso l'impostazione che partiva da un appello a allora e al partito radicale tipiche tuttora a rinunciare a presentare in quel caso alle alle tre alle elezioni amministrative proprie liste le dita a una lista unità
E appunto perché ci spieghi il Werder l'ambientalismo è un tema che può essere ricco di potenzialità se e un tema che continua a essere trasversale sale effettivamente c'è acqua oculare subisse le sempre nuove e maggiori maggiori forze il danno che potrebbe venire invece per questo per la forza politica dell'ambientalismo non sarebbe se iniziasse o tendesse a restringersi a un circuito a un ambiente politico già prestabilito
In partenza ecco tutti se richiamato finta
Come data storia fino all'ottantaquattro nell'ottantacinque le liste Verdi fanno la loro prima comparsa nell'ottantacinque il partito radicale erano elezioni amministrative non era presente democrazia proletaria e si si affermano le liste Verdi col simbolo del Sole che ride per la prima volta in Italia quindi già c'è una contrappunti composizione fra un'area quella di Lippi e quella dei Verdi ci sono delle presenze radica ali all'interno delle liste verdi ci sono anche altre esperienze di liste Verdi Civiche più propriamente affini anche all'a come militanza storia esperienza al partito radicale nell'ottantasette tralascio le elezioni parziali nell'ottantasette per le politiche nazionali i tre schieramenti si ritrova a tutti in Parlamento divisi ora per le europee voi rilanciate l'ipotesi dell'unità che cos'è cambiato che cosa permetterebbe oggi questo che finora nel passato non è stato possibile e perché non è stato possibile cioè rimarranno più forse ancora degli elementi di differenziazione ma
Degli elementi di differenziazione ci sono perché non è pretestuoso che queste tre forze sinora abbiano mantenuto una loro distinzione quindi delle distinzioni ci sono quello che non credo appare arte in momenti particolari in cui ci possono essere state polemiche ma al fondo non credo che tra queste tre forte anche quando si sono presentate tutte e tre separatamente essi si ci sia stata una presentazione caratterizzato da una contrapposizione tra queste tre forze tra di loro senta altro c'era una concorrenza elettorale ma diciamo io credo che siano state più le volte in cui non c'era contrapposizione di quelle in cui c'è stato io d'altra parte credo che è un po'sia in politica che nella lite in generale quello che conta e la durata delle posizioni e la durata delle proposte
Io sinceramente non ho mai creduto sin dall'ottantaquattro che la proposta che si faceva atti una lista unitaria fosse una cosa molto semplice che potessero essere raccolta sin dal primo appello ritengo che dopo quattro anni e quattro e mezzo sia una proposta tuttora valida sia lo so sia l'obiettivo che ci si deve proporre non soltanto e l'obiettivo non è soltanto appunto un liste unitarie nelle varie situazioni possibili tra queste tre forze perché di fatti a l'appello quest'ultimo fa riferimento anche ad altre forze come quelle per l'autonomismo democratico cioè l'obiettiva quello di qua urlare sempre maggiori forze maggiori realtà politiche nelle loro varie espressioni di partito non di partito associative o altro intorno a una proposta politica che diciamo a come elemento Ca'cardine un po'quello dell'ambiente della non violenza e gli altri valori che vengono richiamati nella nell'appello che sono un po'valori comuni che per adesso meno
Affermati separatamente da queste forze che ha ma secondo me ci sono tutte le condizioni per affermarli unitariamente
Ecco ma il problema
Che il partito radicale congresso al mente ha già deciso che non potrà presentare liste del Polo proprie al all'opporrà agli antipodi questa posizione c'è democrazia vuole dare che ha già votato di presentarsi come D. P. alle europee in mezzo ci sono i Verdi che formalmente non hanno deciso ancora la presentazione europea ma con l'assemblea di Maiori hanno deliberato di attiva fare una specie di processo di elezioni primarie fra le stesse liste onde stabilire se come essere presente le europee soprattutto formare le liste stesse con i nomi dei candidati il problema per i Verdi
Sarebbero i nomi dei candidati in questa situazione a pochi mesi dalle elezioni secondo te ci sono i tempi per questo il tempo e ci sono i tempi tecnici ma anche i tempi politici ci sono ci sono senz'altro
Certo quando si è firmato questo appello credo tutti noi sapevamo appunto dell'esistenza di queste delibere di queste decisioni diverse delle delle tre delle tre forze politiche a cui si rivolge prioritariamente l'appello però all'appello appunto come è stato detto anche un sasso nello stagno per smuovere e un appello Amnon cristallizza reo non rimanere fermi su decisioni prese che però possono essere anche solo decisioni transitorie meno la testa un appello a riprendere la discussione non sapendo quello che è stato deciso dalle varie forze fino adesso ma non assumendolo come decisioni definitive immodificabili è un appello in cui c'è una forte dose di spera fra al fondo però è un po'insomma fare politica significa anche cercare di far cambiare le cose
In che termini questa nuova aggregazione non
Poi non ripeterebbe la esperienza di Nuova Sinistra Unita ma
Diciamo innanzitutto perché mi sembra che alla fine ci sarebbe solo una delle tre forze che dettero vita all'esperienza di Nuova Sinistra Unita i cali non c'erano allora
Le liste per i non c'erano proprio lo i radicali non c'erano in Nuova Sinistra Unita i Verdi non c'erano del tutto c'erano solo delle associazioni ambientaliste che e poi sono scooter sia di numero di qualità e di quantità negli anni successivi mi pare che tutta la situazione sia all'interno di questo arcipelago politico non solo verde
Sia all'esterno sia le condizioni generali siano moltissimo modificate quindi non vedo quasi nulla dissimile rispetto all'esperienza di nuove Sinistra Unita
Il fondo della posizione dei firmatari per l'appello questa lista unitaria che e si spera di riuscire a costruire per questo europee e anch'essa
Un punto di passaggio verso qualcos'altro di più grande che non un punto d'arrivo definitivo
Quindi mi sembra diverso ecco però così come formulato rispetto alla
Scadenza elettorale appare innanzitutto come una sommatoria di sigle
No
Non è una sommatoria Cerci esistono delle sigle cioè io ma credo che le elezioni
Devo che attenzione un momento importante che non va guardato con la puzza sotto il naso e quindi anche quello che si realizzati nuovo in occasione delle elezioni non è è quello che si definisce un po'spregiativamente a volte elettorali lirismo cose di poco conto sono cose che contano che hanno una loro dignità le lettere che rappresentano un momento di passaggio non solo elettorale ma anche di definizione di trasformazione delle varie forze che decidono di particolari chi partecipa in qualche modo alle opposizioni e non credo che sia questo appello un una sollecitazione a fare unità verticistiche tutt'altro tocca anche per i nomi che hanno firmato quest'appello non è non sono nomi che propongono sommatorie di sigle ma propongono le alle forze che si riferiscono a queste sirene
Di dare vita a qualcosa di realmente nuovo e non ho Masson ma dei loro candidati ecco a proposito come nasce questo appello come sta
Atto possibile a cogliere opinioni
Di persone così rivolte diverse e distanti e questo sinceramente io non te lo so dire perché io punto io non sono un promotore dell'appello di te posso dire io ho ricevuto una telefonata sabato scorso da René Andreani mi ha detto l'appello mi ha detto come nasce va e mi ha chiesto se lo fermavo io l'ho firmato sì ecco quindi sarebbe nato con l'iniziativa radicale aveva telefonato René Andreani infortuni non lo so e non non m'ha detto che nasceva come iniziativa
Di tale merito e diceva che l'ispirazione era ora un'ispirazione che nasceva sia dall'ambito radicale dall'ambito tipi e dall'ambito certe ambientalista senza non diciamo proprio liste de
Per niente a liste in generale ecco
Già Langer definito questa lista come una possibile Sole che ride europeo verde Europa ma Gian nel dicembre scorso i Verdi se non vado errato io ho partecipato al loro congresso e quindi mi ricorda questa deliberazione parlava di fare essi stessi un listone aperto a personalità delle più disparate soprattutto raccogliendo contributi culturali di aree differenti questo vostro appello si inserisce in quella linea io non so se Langer pensava a quello ma pure oppure ha qualcosa ancora di differente cioè il superamento di questi ipotesi dell'aggregazione delle liste verdi della Federazione viste vedi oppure volo anche considerare questo apporto no diciamo
Adesso senza fare l'interpretazione di Lang Lang ogni
Non aveva potuto venire all'assemblea dei delle liste per reticenze ma può darsi che magari a letto dopo le mozioni a che noi abbiamo ricevuto intervento
Intervenuto con un suo documento scritto ma sia nell'articolo di oggi sul manifesto lui si rifà anche lui ha un'impostazione che tiene ferma nel corso degli anni che quella non di un accantonamento delle liste Verratti Macchi una continua trasformazione col passare del tempo Rutelli sterile e cioè la cosa di base però perché questo posso venire che le liste Verdi non si cristallizza tipo
Sia in forma partito o non in forma partito ma che non diventino una forza cristallizzata e senz'altro questo appello e qualcosa che va oltre alle deliberazioni dell'assemblea delle liste dei del dicembre scorso perché in quella deliberazione le liste nere più dicevano che presenta avrebbero presentato proprie liste soppresso simbolo del Sole che ride che però erano aperte a
In gole
Persone che per il loro per la loro attività degli ultimi anni fossero indubbiamente ti impegno ecologista che provenissero sia da partitiche età associazioni ora io personalmente attento questo questo
Ho così pare che anche Langer parli di singole persone infatti dice la lista verde Europa che dovrebbe nascere più delle persone dalle loro esperienze che non da gruppi politici o associativi costituiti costitutivi quello per evitare il pericolo che venga inteso come
Sommatoria di sigle ma nel momento in cui si chiede una lista unitari già quindi la rinuncia a queste tre forze a presentare proprie liste non si è più
Nella
Nell'ipotesi di semplice apertura a singole persone si chiede come premessa una una decisione autonoma che queste tre forze abbia il partito radicale la già assunta per conto suo in e mentre mentre da questa da questa proposta di lista unitaria chiamiamola avverte Europa una decisione autonoma di queste tre liste per dare vita a una cosa nuova andando alla ricerca anche di singoli candidati
Rappresentativi e poi appunto le liste sono singoli candidati ma come premessa c'è che queste tre forze non si presenti in quanto tali bene io non non ho altro da
Chiederti non so se da aggiungere ulteriori considerazioni no bene allora grazie a Beniamino Bona hardy membro del direttivo nazionale della lega per l'ambiente firmatario uno fra i firmatari di questo appello che vede in in cima alla lista dei firmatari Leonardo Sciascia Dario Fo Virginio Bettini che è un docente universitario ed ecologista esponente della lega ambiente ma anche Mirella Belvisi vicepresidente di Italia nostra l'appello per una lista che unitaria per le prossime elezioni pr Strasburgo per il Parlamento europeo che viene definita nell'appello verde alternativa libertaria e non violenta che appunto raccoglie queste aree di Frankie si rivolge innanzitutto a di Pete Federazione delle liste verdi partito radicale e rappresentanze dell'autonomismo democratica e dei movimenti in genere
Grazie ancora Beniamino e a voi che ci avete seguito
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