Notiziario del mattino

Gli otto e quarantanove minuti di Novara certi ma studio per l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale appuntamento ieri con la consueta conversazione settimanale con Marco Pannella il quale ha affrontato
Con il direttore Bordin i temi centrali dell'attualità politica italiana ed estera partano al caso del ministro branche sentiamo passaggio allora oggi questa cosa libero anche e l'ultima della serie
Cioè è chiaro che Berlusconi
Non ce la fa più
E
Quello che mi pare accetta punto chiaro
Perché si cominciano anche ad indovinare
Gruppi
All'interno del potere che si preparano
Ad un dopo Berlusconi
Di svolta autoritaria in questo facciamo un esempio
Se
In questi giorni
Questi
Che vada al Governo autorizzabilità
Trovassero
Uno pseudo brigatista dottore qualcosa per ammazzare medesimo
Lavorista e quindi o Ichino e non è un caso che sono stati proprio in questi giorni minacciati noi Cazzola
Ritiene che ci sono stati picchiati basterebbe questo per cui forse avremmo già pronto alcune cose Arma dei Carabinieri Guardia di Finanza
Per a tutela per carità della Repubblica dell'ordine credo che la situazione si è una situazione che si avvicini moltissimo a tutto questo
Che anche questo fatto io ancora la questione dove anche
Come stamattina nella rassegna stampa assoluto fare Mario Staderini stamattina praticamente parlare della sinistra era impossibile perché l'unico problema attualità politica ed anche a destra e sinistra al centro dell'altro
E mentre c'è
Autorizzazione allarmante
Dal Canada no del fallimento patente
Con anche in Italia un po'di sfruttamento devo dire che verrà di Berlusconi però sorride ci fa vedere
Ricordiamo che noi alla che lei aveva promesso un forte impegno dell'Italia sul piano degli sei Paesi in via di rientrare sul piano della cooperazione
Immediatamente l'aveva annunciata come caratteristica dal convento eccetera siamo invece da questo punto di vista la manovra ci mette quasi fuori legge siamo i penultimi
Fra coloro che dovrebbero
Assolvere questo impegno invece servirvi dall'equilibri internazionali dall'altro
Sempre di più e quindi
Abbiamo questa direzione
Che è un poco in redazione degli anni trenta anni fa
La situazione nella quale la parte buona posto che ci sia
è incapace
Di governare
Le circostanze storiche
Ed è uscito da solo
Con fatica
A disastro guerre esploso
No a vincere la guerra
Tutto qua
L'ONU come la Società delle nazioni non è
Esagerato dirlo proponendo comunque
In positivo delle variazioni
La situazione l'Europa
In questo momento appare un po'anche qui di nuovo quell'Europa l'Europa degli Stati
Alla mamma
Con
Sono molto allarmato perché insomma anche queste analisi sono spesso questa volta sono riprese imporre un sulle vendite da tutti quanti
E se un'analisi molto pessimistiche non pretendo
Di dare su questo un giudizio
Ma cioè il fatto che lo il mondo un po'tutti quanti
Hanno stanno segnalando
Queste analisi molto allarmante molto più che pesci ministre per esempio risorsa
Ricordiamo che trovate l'audio video della conversazione con Pannella sul nostro sito internet radio radicale punto it che potrete ascoltarla integralmente questa mattina introiti che a partire dalle ore undici il prossimo fine settimana dal due al quale
A luglio si terranno a L'Aquila e lavori del Comitato nazionale di radicali italiani Andrea De Angelis ha chiesto il perché di questa scelta segretario e
Radicali italiani Mario Staderini
Sì abbiamo voluto con fortemente devo dire perché o immaginerebbe che le difficoltà logistiche e organizzative in più per un partito come il nostro promuovimento come nostro sono sono enormi abbiamo voluto con Michele De Lucia in particolare
Fare questo Comitato nazionale di radica italiani all'Aquila per un duplice ordine di motivi
Beh innanzitutto perché in questo momento in questo momento proprio da qualità
Dare voce a agli aquilani
Che si stanno impegnando li abbiamo incontrati pochi giorni fa davanti al Senato dove hanno tenuto con il Sindaco i consiglieri e cittadini una vera e propria seduta del Consiglio comunale aperta davanti al Senato in Piazza Navona
Nel dare il loro come sta facendo peraltro radio radicale in questi momenti voce attenzione quel poco che possiamo noi radicali contribuire a fare è sicuramente un un motivo un motivo dirimente hanno molte questioni in ballo con le dita ricostruzione quella programmazione
Tutti gli obiettivi anche le questioni fiscali avranno poi il sei luglio una manifestazione loro a Roma dopo averne fatta un'altra
Di all'Aquila che ha avuto poi polemiche proprio perché non è stata notiziata adeguatamente ma danno da leggere i giornali ma soprattutto anche dai giornali nel momento in cui venendo qua a Roma al Senato hanno preso un'iniziativa importante
E invece non ha avuto pass non ha avuto un passo ma anche perché riteniamo che appunto se
Dei cittadini vittime di terremoto sono costretti loro avvenire a Roma perché le istituzioni possono in qualche modo ascoltare le loro ragioni cessi veramente qualcosa che non va c'è un corto circuito perché la politica invece che dovrebbe essere lì non per fare passerella ma per assumersi delle responsabilità di governo
E di controllo per me radicali in questo caso ovviamente
Di controllo perché Rena abbiamo abbiamo noi parlamentari e non al diamo certo le masse di maggioranza o masse di opposizione ma c'è un secondo motivo che per noi è stato fondamentale nella scelta ed è quello
Di come L'Aquila rappresenti in maniera esemplare la crisi di democrazia di Stato di diritto che sta vivendo il nostro Paese
All'Aquila è successo di tutto innanzitutto dalle cause scatenanti le maglie le molte morti che ci sono state e cioè l'esempio evidenti di come la strage di legalità la strage di di leggi e diritto di regole
E si sia tramutata purtroppo in strage di vite umane come la questione del diritto italiano questioni ormai di vita e di morte e la cura lo ha dimostrato e non ci sono stati i lavori di prede di prevenzione non c'è stata una T Simone anche nel rispetto delle regole urbanistiche antisismiche pensiamo quello che è accaduto con la costruzione della Casa dello studente e purtroppo quello si è rivelato elemento fondamentale per la tragedia ma ancora di più anche al momento poi villa
Al momento poi dell'intervento dello Stato B quello che si ha scoperchiato con la Protezione civile è proprio la testimonianza di un processo ormai danni che va avanti strisciante di emergenziali istmo
Chieffo contestato da sempre da radicali e che è un'emergenza l'ISMU che porta necessariamente a una svolta autoritaria nella gestione della cosa pubblica e quindi conseguentemente a un'assenza di da e di trasparenza ad un'opacità che oggi vediamo anche
Nella corruzione nelle possibilità che le inchieste di Perugia stanno aprendo di quanto fosse accaduto realmente all'interno di di uno scandalo che è quello dell'utilizzo dei soldi e ancora oggi stiamo una situazione di emergenza
Ma di più ancora agito visto come anche lì in e in situazioni come quella dell'Aquila il Vaticano riesca a vedere una
Una situazione di privilegio e il Vaticano in quello stesso Vaticano che Starr rovinando la Chiesa cattolica italiana dopo averla mai conquistata perché la mette a servizio delle suoi interessi e dei suoi affari ecco
Per questi motivi ma soprattutto anche perché proprio a L'Aquila abbiamo visto quei segni della rivolta non violenta
Da parte dei cittadini che loro dal basso riescono a tenersi uniti sicuramente c'è chi potrà avere interesse magari più
Al
A rimuovere a rimuovere un sasso mettere apposto la sua casa però sicuramente quello che stanno dando esempio di
Compattezza di capacità
Con iniziative anche mediatiche anche appunto di partecipazione sociale è qualcosa che è molto vicino a quella rivolta non violenta mora alle politiche sociale che al congresso di radicali italiani novembre a ha caratterizzato il nostro intervento ecco per questo abbiamo deciso di essere lì
Appuntamento dunque all'Aquila del due al quattro luglio Comitato nazionale di radicali italiani
Domani si terrà la Camera dei deputati una conferenza internazionale sui movimenti democratici in Iran difficoltà e potenzialità conferenza organizzata dal Partito Radicale Nonviolento transnazionale e dai nell'organizzazione per le nazioni i popoli non rappresenta e alla per parlare di questo appuntamento siamo in collegamento con il senatore Marco Perduca Q vicepresidente del Senato il Partito Radicale
Nonviolento Marco buongiorno buongiorno al vero saluto agli ascoltatore allora raccontarci un po'delle finalità e anche di come sarà articolato questo appuntamento
Dunque l'appuntamento è netta e Peter tegola in due giorni il primo come ricordavi tu con una conferenza internazionale alla bara delle colonne alla Camera dei deputati secondo invece con un'attenzione
Abbiamo in terra di organizzazione delle iniziative che verrà al partito radicale transnazionale che cti concluderà alle quattro e mezza con una conferenza stampa i partecipanti
Alla riunione di domani
Sono esperti militanti dei diritti umani giornalieri di dissidenti e giornalieri per cercheremo anche di portarne iraniani e hanno metodo una riempite internet
Che con delle tecnologie piuttosto completa riapra parate realtà al di fuori del Paese formazione
Avremmo voluto organizzare questa conferenza una nel dato dalla tenuta delle elezioni
Videro poi una grande mobilitazione taglia nota come la cosiddetta al Movimento Verde ATER problemi organizzativi il tutto è dovuto decretare la fine del mese ma i problemi avvenga che vi erano stati dettati dal fatto che
Questa conferenza era nata come una riunione delle varie nazionalità
Acché
Vivono in Iran ma non sono di etnia per piana e che fanno parte a dell'organizzazione delle rate dei popoli non rappresentati
Colpa altare del dei giorni e a approfonditi delle tematiche che avremmo potuto rilevare allora è una
Di questa riunione
Abbiamo ampliato attendere più
Alla lista dei partecipanti alle rapine ad arrivare ad avere
Finalmente perché perché è una delle prime volte che ciò accade anche dei per piani e sono tante
Molto scettici ogni qual volta chi parla di diritti a delle minoranze pignorante che sono minoranza per modo di dire piaggeria all'incirca
Una decina di Maglie divisioni quindici milioni toni curdi c'è un paio di milione di Arabia vaghi e cinque o sei perché anche lì è molto difficile tenere conto di quante sono a Balducci che vivono al confine con il Pakistan
Si tratta quindi di una sorta di primo l'incontro internazionale internazionale
Dove i dissidenti
Atti metteranno insieme per
Individuare quali sono gli obiettivi del loro lavoro comune ma anche del lavoro comune con il Partito Radicale transnazionale visto e considerato che molti dei presenti erano già
A Roma in occasione del Consiglio generale del partito abitare transnazionale tenutosi alla fine del mese di maggio due sono le tematiche sulle quale credo che ci concentreremo
In modo particolare
Come detto la possibilità di fare avere delle notizie quanto più
ALDE ritiene possibile all'esterno dell'Iran visto e considerato che in queste ore ancora il capo della CIA che dice che ci sono abbastanza
A materiali per costruire delle bombe atomiche ditta dedicano uno ancora una volta adottato ulteriori sanzioni nei confronti dell'Iran l'altra è capire qual è il filo conduttore col quale organizzare una residenza dentro e fuori dal Paese
Nazionalità a va
Minoranza del idee iraniane vorrebbero una riforma in senso federale della Costituzione ecco l'esperienza ma anche la lotta perderà lì europea del Partito Radicale credo che il piano
Il migliore compagno dei prossimi nel PD nota degli studenti iraniani all'interno e al
Bene erogati ringraziamo buon lavoro grazie Marco Perduca
Voi voglio
La scorsa settimana Palazzo Chigi ha diffuso i dati secondo cui il consumo di stupefacenti sarebbe diminuito del venticinque sette per cento
A smentirlo nei giorni successivi è stato l'istituto di fiducia fisiologia clinica del CNR che fino al due mila otto era un attore principale nella stesura dei dati contenuti nella relazione quando il Sottosegretario Carlo Giovanardi
Lo ha sostituito con centri di ricerca ritenuti più affidabili e noi ne abbiamo parlato con la professoressa Carla Rossi che è direttore del Centro di bio statistica dell'Università di Roma Tor Vergata
Prima banale osservazione l'indagine del CNR riguarda i dati del due mila e nove cioè un'indagine sul consumo nelle scuole relativa all'anno due mila nove
Quindi e loro riscontrano vedere prendiamo soltanto la cannabis perché ci capiamo più facilmente conteranno un calo del due per cento fra il due mila otto del due mila nove
Dell'ampia indagine tanto un'indagine con uno strumento molto più innovativo perché è stata fatta on line e non con il perché un sistema dove steccato buste bianche il cui sulla stampa
Fai dopo ci torniamo perché questo è un punto importante si riguarda i dati del due mila dieci quindi sono diciamo il CNR dovrebbe confrontare una eventuale indagine che facesse l'anno prossimo con quella nota di quest'anno
Perché se non prendiamo lo stesso anno
E c'è un trend siccome il prende cento ovunque chiaramente l'anno dopo il trend è andata avanti urgente ora che tu prendi su questo articolo ottanta C uno specchietto in cui si dice il confronto fra le due vicende che però non c'è scritto l'anno esatto schiettezza e scritto da un'altra parte però il pacchetto nel corpo dell'azione rispetto consideri che quel ventidue
Quel dato ventidue vicino alla cannabis perché NR è in caso di due punti come dicono all'interno dell'articolo rispetto all'anno precedente
E riguarda il due mila e nove
Il dato del Ministero è un diciannove per cento
Ed è del due mila dieci rapportato al due mila nove giusto no è un una è la percentuale degli utilizzatori di Simon
Che è un diciannove per cento nel due mila dieci
Contro un ventidue per cento del CNR del due mila nove perfetto tutti nati nel due mila otto era
Del ventiquattro per cento visto che il CNR e dice per il CNR non non l'abbiamo fatta nel due mila otto quindi non lo sappiamo la nostra non c'è
Va beh quindi perché nel due mila otto era del ventiquattro per cento premiale del ventidue mila lire Annalena hanno un certo cioè continuamente
Chiaramente il trend già osservato quindi pubblicato i dati del due mila nove su molti gioco forza di perseguire il due mila dieci questa variazione anche se fossero stati fatti con la stessa metodologia certi
Ma così come
Ma così non è per strutture in due punti in particolare perché il motivo per cui il CNR aperto questa indagine
è proprio nel patto che non si è saputa adeguare un pochino anche anche alla crisi se vogliamo una perché un'indagine on line è molto meno costosa finché non altro perché non c'è
Ovviamente poi da pagare chi inserisce i dati dal cartaceo
Negli atti si inseriscono direttamente gli studenti che vanno direttamente nel database
Questo ha una serie di vantaggi a parte sui costi che ovvio chiunque ci pensi
In pratica gli studenti inseriscono i dati a gratis voce sull'estetica
Propriamente sia evitano anche possibili errori
Perché chiunque insomma cedevole se si pensa che si devono introdurre da questionari cartacei piuttosto corposi perché le domande sono tante
Che pensi che on line uno studente ci metteva da una due ore a riempire il questionario
Quindi sono questionari corposi forse quello del CNR allora leggermente meno perché ne abbiamo approfondito alcuni aspetti che riguardano anche il mercato e come si procurano per esempio i soldi
Però in ogni caso sono questionari corposi allora testo definitivo inserite delle persone umane del CONI ferite trentotto mila quaranta mila questionari corposi
Da un cartaceo dentro un data fissa
è chiaro che ci sono
Buoni margini di possibilità di errore
Le nove e otto minuti questa è l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale otto anni fa aveva definito talebani cristiani alcuni intellettuali nazionalisti croati e essermi li accusava di aver contribuito con la loro proroga ad accendere la miccia della violenza ma ex Jugoslavia per quella definizione lo scrittore Predrag Matvejević è stato condannato a cinque mesi dica
Cedo dalla Corte Suprema di Zagabria Roberto Spagnoli lo ha intervistato i tra le altre cose che ha chiesto cosa pensasse del ruolo dell'Europa nei Balcani
In questo momento l'Unione europea più cerca di occuparci di
Cerca di
Trovare il modo di uscire e cerca di
Credo che un aiuto ad altri Paesi una corsa
Illusoria non si pone in un anno se non si pone non si può fare IMI
Troppa tra la parte dell'Unione europea non vedo un ragionamento non ritorno al pensiero aprire una pratica
Chi
Dell'Unione europea e vincerebbe le frontiere dell'Unione stessa e altri criteri per i particolari unico avesse ogni per
Pensasse
Di per sé stesso
Concreto ad hoc ancora diciamo il pensiero fornito dall'Unione europea
è proprio quello che è quello che i criteri per la serata per esempio Marco Pannella cioè alla patria europea si sta sostituendo l'Europa delle patrie a tutte le porcherie delle piccole patrie devo dire come io una doppia cittadinanza
Trovata ed anche i rischi italiana che il Presidente Scalfaro mi ha dato durante il mio soggiorno in Italia l'enorme lavoro Sapienza
Io quando quello che lo dico dico anche a metà almeno come cittadino italiano
Mi dispiace quando sento le voci della lega
Sono le voci simili atleti sentivo neri chiusura via prima rinunciamo prima della crisi prima di andare per il
Rassicurazioni date il pilastro so che in Italia non possono non potranno
Preparare ricca riesce o più di un secolo comunque di una Unione che si è
Città perché profonda la possono fare i caporali possono fare grandi guai se continua
E i
Dunque
Se da tanti così su cui perché occorre riflettere io infatti sono venuto con sono tornato un anno e mezzo fa dopo libici a livello
Soggiorni in Italia di lavoro di collaborazione
E pubblicazione
In primis sono venuto per finire Ruffini precedentemente un timbro
Che mi sembra essere necessaria in questo momento mondo che forse fra
Fra qualche decennio riguarda sempre attuali scrittori progettuale pane nostro
Da un punto di vista diciamo poetico da un punto di vista teologico da un punto fisso e sociale e politico così
Prendere il pane come sintomo non si tratta solo del pane da mangiare ma appare come simbolo di trovare procurare diciamo Confort troppa ci
Dialogo
Nove e dodici minuti del momento del diario quotidiano delle iniziative radicale la linea va a Valter Vecellio
Sono gli ascoltatori di Radio Radicale sanno all'ottavo giorno di sciopero della fame di Maria Antonietta Farina Coscioni perché i diritti finora negati dei malati di sclerosi laterale amiotrofica e delle loro famiglie
Si hanno finalmente riconosciuti
Posizionati disperazione di chi parla però l'iniziativa non ha voluto l'attenzione che pure avrebbe meritato e merita giusto un articolo sull'Europa è un altro su un sito internet articolo ventuno
Scritti peraltro da chi vi parla e quindi diciamo così non contano
Per il resto silente anche da parte di chi spesso allevato la sua voce e ci ha dato una mano
Per conto del sito dell'associazione dei Luca Coscioni stanno arrivando una quantità di messaggi di solidarietà e di sostegno all'iniziativa e solo in molti subiscono alti
è un bel tonico in un altro che intervista al Venerdì di Repubblica sostiene che la vera censura oggi è data dal disattenzione generalizzata dall'eccesso Tito cicaleccio in cui
Si allega nulla indotti irrilevanti
In sostanza il voto per nascondere le cose così sarebbe nella raccontarcela e troppe
Cedere accoltellarlo pure troppe ma nel caso delle cose sollevate dai radicali non ce le raccontano mai nessuna ed è appunto il caso dell'Aula e dell'iniziativa che Antonio
Ma un altro caso significativo è quello
Che ci racconta un'altra nostra parlamentare risolve proprio valuti
Una vicenda che
Qui sommariamente riassumo sull'otite radicale che oggi è molto più dettagliata
La questione è stata sollevata nel corso della seduta a Montecitorio il ventidue giugno scorso quando Elisabetta richiamato
Quella per cui vorrei su una questione particolarmente grave cioè l'inquinamento delle acque tipiche locali perché affluiscono
Anche
Sull'Acquedotto pugliese e dunque acqua potabile è una vecchia idea che riserve perseguita tempo insieme a Maurizio Bolognetti e con le interrogazioni parlamentari e tante altre ditte
E all'inizio di quest'anno radicali italiani Nessuno tocchi Caino associazione Coscioni ad hoc commissionato delle analisi indipendenti da cui sono emersi
Dati fuori le norme di legge
Ettari che poi sono stati resi pubblici e la vicenda una quota paradossale che si è aperto un procedimento penale a carico di Bolognetti e di un tenente di polizia che in qualità di pubblico ufficiale aveva assistito all'opera
E adesso sta emergendo in tutta la gravità intanto il livello di inquinamento e la rete Carpaneto implica che dovrebbe
Vigilare che a quanto pare ha vigilato molto poco tale ripetendo quanto precedentemente aveva sostenuto è affermato
Però del procedimento a carico di Bologna e che del tenente di polizia sia come dire lotti
Mentre sulla vita dei numerosi esposti denuncia dello stesso progetti sulle gravi situazioni ambientali in Basilicata
Mettono tutto questo all'Occidente dice Elisabetta Zamparutti e allucinante come dire una parola gentile
Siamo nel Paese di origine dove tutto è rovesciato e tutto quello che è sbagliato in quello che è sbagliato il
Però c'è tutto buona giornata buona fortuna
Grazie a Valter Vecellio il momento adesso di connessioni la rubrica curata dal professor Fabio Pammolli
Lei tuo
Abbiamo problemi di collegamento evidentemente pronto professore
Abbiamo problemi di collegamento adesso proviamo a recuperare il collegamento con nella professor Fabio Pammolli professor Fabio Pammolli che cura per Radio Radicale la rubrica connesso negli proviamo pronto fuori però non allora
Sì sì
Perfetto buongiorno
Buongiorno agli ascoltatori
Innanzitutto lo dicevo un senso di sollievo accompagna le prime dichiarazioni alla termine del vertice di Washington sordi e o almeno da parte di chi vi parla perché prima di pensare all'attacco si è pensato alla difesa usando una metafora calcistica si è richiamata
L'esigenza di ridurre da per rapidamente l'entità del deficit entro il due mila tredici
Ricordando sì forse che i Paesi sviluppati sono sviluppati anche perché hanno la demografia che non li aiuterà molto a mantenere le magnifiche sorti e progressive
E quindi è bene innanzitutto tappare le falle sul lato della spesa pubblica e risanare il lato delle uscite
Ciò detto questa sarà la settimana in cui verrà presentata dal Ministro dell'economia la relazione sul federalismo fiscale
E nel frattempo le Regioni essi preoccupano e annunciano
La minaccia e il la possibilità
Di restituzione di competenze che sono state decentrate dopo la riforma cosiddetta Bassanini
Ora sul federalismo fiscale ormai tornare indietro non è più possibile per una serie di ragioni
E siamo di fronte a un'assunzione di responsabilità dal pinguini da parte di tutti i soggetti e quindi da parte sia del Governo centrale che da parte delle amministrazioni locali
E su questa assunzione di responsabilità sarebbe opportuno far leva
Per evitare che le forme del dissenso della discussione diventino ancora una volta scomposte diventino ancora una volta un segno
Di immaturità politica da una parte o dall'altra
Alcune motivazioni teoriche per il passaggio a un impianto statuale ed i Caraibi di impostazione federale
Sono notte differenze tra i territori in termini di preferenza sull'offerta di beni e servizi
Una maggiore cosiddetta accountability e quindi trasparenza appena un rapporto più prossimo tra tassazione e quindi tra raccolta
Delle delle imposte e specie uscite pubbliche nel visto che si parla appunto di una maggiore prossimità i territori aumento sperato di efficienza dei servizi e di riduzione della spesa a causa di questi
Di questi passaggi
è e quindi un'operazione che ci dovrebbe tradurre in un risanamento di finanza pubblica questo ci direbbe la teoria sul federalismo
Nel nostro Paese si aggiungono motivazioni storiche una divisione un divario nord-sud sia sul lato della crescita che sul lato della efficienza della spesa pubblica
Una diffidenza generalizzata sia al Nord perché al Sud che al centro
Sulla capacità di un ordinamento statuale centralistico
Di svolgere correttamente le proprie funzioni allocative ultimo elemento l'idea che forse il federalismo potrebbe accompagnarsi a una rivisitazione del grado di pressione fiscale su coloro che le imposte le pagano visto che siamo di scaglione
Ora se noi guardiamo l'Italia dall'alto e la compariamo con altri Paesi dovremmo dire che sul lato delle uscite L'Italia è già un Paese federale cioè sul lato della spesa pubblica l'Italia
Ha già oltre il cinquanta per cento della spesa attorno al cinquantaquattro per cento della spesa che è decentrata al regioni ed enti locali e quindi viene allocata sulla base di una responsabilità decentrata
è il problema è che a questo decentramento della spesa per oltre il cinquanta per cento non corrisponde non ha corrisposto un decentramento delle entrate fiscali
Infatti se è il cinquantaquattro per cento della spesa circa è decentrato solo il ventidue virgola quattro per cento
Delle entrate di legate a imposte e tributi è decentrato a sua volta quindi vuol dire che c'è uno iato di circa un trenta per cento
Che corrisponde a spesa decentrata coperta con risorse centrali e forse questo è uno degli elementi che ha determinato un incremento forte della spinta degli enti territoriali nel corso degli ultimi dieci anni
Perché probabilmente questi flussi rilievi trasferimento centrali
Alla periferia non hanno corrisposto non ci sono accompagnati da un sistema di monitoraggio di sanzioni di incentivi tale
Da a rendere efficienti queste allocazioni
Ora sequestro può essere uno iato importante per capire quali sono i problemi che abbiamo davanti
Bene c'è una situazione italiana che aggravata da una contingenza di finanza pubblica abbiamo un debito centrale molto forte da parte dello Stato
E abbiamo quindi un problema di tradizione
Cioè a dire chi paga il debito pubblico questa è una domanda alla quale sarà necessario dare una risposta a chi paga il debito pubblico
Nel momento in cui ripartiamo il assegniamo un livello maggiore di entrate agli enti territoriali
C'è da gestire sia il servizio del debito sia lo stock del debito e quindi sia la spesa per interessi sia l'entità del debito pubblico accumulato a livello centrale
Bisogna che il trasferimento di competenze sul lato delle entrate alle Regioni avvenga dopo o contestualmente un risanamento del bilancio pubblico che riduca il debito centrale
Altrimenti lo Stato centrale fa la devolution sulle entrate e si trova da pagare comunque un debito molto ingente appunto legato alla situazione attuale
Seconda considerazione è che la riforma fiscale quindi la revisione delle aliquote del peso delle imposte e la possibile riduzione del carico fiscale e riforma federalista a questo punto vanno gestite congiuntamente
E quindi ad esempio si tratterà di capire quali basi imponibili caratterizzeranno il nuovo assetto federalista per capire quali margini reali di riduzione delle aliquote avremo sulle imposte diretto
Altro punto autonomia tributaria degli enti locali beh già oggi esiste teoricamente la possibilità per gli enti locali di averi autonomia tributaria e di avere tributi propri
I margini di manovra sulle aliquote sono comunque estremamente contenuti
Si tratta di capire anche qui quale sarà il nuovo assetto delle imposte e dei tributi del nuovo modello federalista
Quale sarà l'incidenza di una tassazione degli un'imposizione sui consumi quale sarà il peso di accise tasse riferite agli immobili e quindi alla proprietà e quali sarà all'impostazione su prezzi e tariffe come si vede e ci sono molti dettagli tecnici che poi i tecnici sono ma sono anche politici che attendono di essere risolti
Altro elemento sul quale gli ascoltatori ci hanno avuto modo di inseguire puntate precedenti di questa rubrica
Conoscono la posizione mia del CERM e di altri analisti è quella riferita alla famosa questione dei costi standard
E qui anche abbiamo uno snodo importante è la posizione
Che ci permettiamo di suggerire all'attenzione è quella di dire ben iniziamo a standardizzare il modo con il quale avvengono i trasferimenti pubblici dal centro agli enti e alle Regioni
E ad esempio Standard diamo tenendo conto della principale variazione che influenza ed variabile che influenza la spesa sanitaria che costituisce circa l'ottantadue per cento del bilancio delle regioni cioè a dire alla demografia
Facciamo la standardizzazione del denaro che dal centro va per il finanziamento dei livelli essenziali di assistenza che sia funzione della stratificazione della popolazione perché ogni dieta non complichiamo troppo un quadro usiamo poi le rilevazioni
Dei costi standard a livello minuto come elemento di controllo e di valutazione dell'appropriatezza delle allocazioni ma non
Come criterio che dovrebbe sovrintendere l'allocazione estesa perché altrimenti
Sarà una viaggio infinito
Speriamo anche che il federalismo inizia a lavorare come diciamo in gergo più tecnico tra gli economisti al margine cioè rivedendo gli incentivi visto che avremo un lungo periodo di trasferimenti centrali che continueranno a caratterizzare la nostra
Politica economica facciamo in modo che questi trasferimenti dal centro abbiano un sistema di incentivi e di sanzioni molto più rigoroso abbiano scritture di Bilancio che facciano sì
Che non si ripetano mai più situazioni come quella calabrese o come quella campana dove due nuovi governatori
Dopo tre mesi dall'insediamento stanno ancora cercando di capire qual è l'entità del disavanzo che si troveranno a gestire perché la contabilità e affidati in alcuni casi a certificazioni orali da parte dei revisori contabili
Ebbene speriamo che questa riforma federalista sfrutti appieno una comune sentire a livello della cittadinanza che è quello legato alla volontà di portare efficienza e trasparenza accountability nella gestione della cosa pubblica
Ci auguriamo che la relazione costituisca un primo passo importante in questa direzione e salutiamo gli ascoltatori
Grazie al professor Fabio Pammolli nome ventisei minuti è tutto per informazione del mattino di Radio Radicale Grazia Lorenzo Bruschi alla regia un saluto enumerazione per l'ascolto di Novara fiotti ora stampa regime Massimo Bordin