(L)a Vita in carcere; Pena perpetua e Costituzione

Si sente si buonasera a tutti
Intanto grazie per essere venuti anche in considerazione del
Caldo che non molla e quindi
Grazie davvero
Vorrei spendere solo due parole non per presentare relatori che
Credo conosciate tutti
Che ringrazio naturalmente per essere venuti
Ma per sottolineare l'importanza di essere qui in un momento come questo non facile per discutere di un tema
Così forse impopolare come quello dello dell'ergastolo abbiamo volutamente intitolato
Questo incontro con la
E le privativa la vita in carcere perché
Crediamo che si possa e si debba parlare di pena e si possa e si debba parlare
Di ergastolo che
Come dire una delle sanzione del nostro Codice prevede una di quelle sanzioni
Che si porta dietro lo stigma del fatto per il quale è stato combinato invece che credo meriti una riflessione approfondita anche e mi verrebbe da dire soprattutto in un momento come questo
Grazie naturalmente a chi ci ha ospitato in questa sala in particolare da vedermi acque abbiamo chiesto di aiutarci nell'organizzazione di questo evento
Niente io cercherò perché naturalmente ho letto il libro e dico subito che perché ci teneva anche il presidente Margaret che oggi è presidente e la Fondazione Michelucci a rimarcare che lui è uno degli autori e non è
L'unico autore come come appare in effetti gli autori sono molte libro si caratterizza per chi non l'ha letto
Vi sono delle copie in vendita e anzi siete invitati a leggerlo e quindi a comprarlo io non lo scritto quindi non è utili personale dicevo il libro si caratterizza per una molteplicità di
Contributi non solo perché sono diverse le voci
Narranti ma perché sono diversi gli approcci vi sono dei professori vi sono dei magistrati vi sono degli avvocati vi sono dei sociologi di Henze insomma una serie di figure professionali e non
Che hanno approcciato il tema dell'ergastolo da tanti punti di vista diversi
E
Io ho colto nella lettura di questo libro diciamo almeno tre
Approcci diversi
Secondo i quali è possibile affrontare questo argomento e affrontarle in maniera positiva e propositiva
Da punti di vista diverse siccome è uno degli autori e qui con noi appunto il presidente Margareta e
Proponeva diciamo se è così nono malinteso una un approccio
Di un certo tipo mi piacerebbe riuscire a sviluppare il dibattito attorno a questi tipi di appunto approccio al tema dell'ergastolo ma lo farò se ne avrò modo dopo aver naturalmente dato la parola ai nostri relatori che appunto ricordo sono
Il dottor Sandro Malgara Presidente la Fondazione Michelucci professore Ferrando Mantovani che professore emerito di diritto penale naturalmente tutti conosciamo
E il l'avvocato Giandomenico Caiazza che Presidente della Camera Penale di Roma che ringrazio per essere venuto da qui in un giorno davvero molto caldo
Lorenzo Zilletti ci dice qualcosa di più
Funzione
Sì la parola introduzione una parola sinceramente eccessiva
Per il tipo di intervento che farò qui stasera
Diciamo
Parole introduttive
Più che una introduzione in senso tecnico
La prima riflessione che vorrei fare
E quella
Sulla scelta
Che la Camera penale
E
La scuola per la formazione di avvocati penalisti la Camera l'hanno fatto di discutere
Del tema dell'ergastolo
Discutere di ergastolo oggi
Dimostra
Quanto ancora una volta quanto le camere penali
Siano fuori moda
E d'altra parte questa
è una costante e quella dell'essere fuori moda di cui le camere penali
Vanno anche un po'fiere
Lo rivendichiamo
In qualche modo il fatto di
Affrontare
Argomenti interni
Battaglie
Che
Non così non
Ricevono il consenso
Dell'opinione pubblica il consenso della
Generalità dite non tanto dei cittadini quanto di coloro che
Parlano I cittadini o per i cittadini
Dicevo è una costante
Quella dell'asse fuori moda nell'essere fuori moda ci sta anche nell'ambito
Ormai TV una deriva assolutamente securitaria quella di
Rilanciare temi come quello odierno che si lega Nord più in generale a quello che è l'impegno delle Camere penali
Per l'affermazione di un diritto penale mittente
Un diritto penale mite
Non è non può essere soltanto
Un diritto penale del reato mite ma deve essere anche
Un diritto penale della sanzione
Miti
Si è discusso recentemente proprio
Nel mese di marzo a Bologna al
Annuale convegno che viene tenuto indenne moria di uno dei maestri della materia il diritto penale cioè di Franco briscola
Del cinquantesimo del codice Rocco
E
Ormai
Pare di aver compreso almeno a me che ho potuto seguire una parte di quei lavori
Come l'ambiente e dei penalisti anche degli scienziati del diritto penale e sia
Rassegnato all'idea
Che non ci sarà l'approvazione di un nuovo codice ma anche addirittura
Vi è una sorta quasi di auspicio per cui
Non ci sia in questo clima
La approvazione e di un nuovo Codice perché ne andrebbero
Oggi forse in questa situazione sgangherata nella quale stiamo vedendo uso di proposito questo termine
Brutto ma che rende
Idea forse ci sarebbero degli interventi peggiorativi su istituti che comunque
In qualche modo poi mitigati dalla giurisprudenza prima della corte costituzionale poi comunque anche
Per la dispensa dagli interventi ovviamente di tutto il mondo forense fanno sì che questo non sia certamente il migliore dei codici possibili
Noi siamo per una riforma di questi codici lo scriviamo lo diciamo i nostri documenti ma ci si rende conto che il rischio in questo momento nel mettere mano all'insieme
Potrebbe essere quello di peggiorare addirittura la situazione forse ecco qui mi permetto di dire
Rispetto a quella riflessione che era stata fatta anche a Bologna
Forse
Quello su cui dovremmo sicuramente rimettere mano è sul sulle pene e non solo naturalmente sull'ergastolo ma su tutta quella che
La quantifica Silone delle sanzioni quella sì spesso assolutamente inattuale quella sì che poi se mi si permette
Rende anche più facile
Le polemiche in ordine alla effettività o alla in effettività della pena
Io sono convinto che se per molti reati si prevedessero sanzioni più uniti e poiché ci sarebbero molte meno discussioni in ordine al fatto che
Si sta dei Trovo non per troppo tempo fino a un certo punto e poi naturalmente a parte il la lunghezza della pena cioè il problema della qualità della pena della scelta del ricorso a
Strumenti diversi anche evidentemente
Da quello
Del carcere ma non mi voglio spingere troppo a lungo fuori moda perché ci occupiamo non solo di ergastolo ma perché ci occupiamo da sempre del trattamento penitenziario ci occupiamo soprattutto pochi per la verità in Italia
Dei dannati del quarantuno bis e quindi di quel
Regime di carcerazione speciale che è il quarantuno bis ci occupiamo della tutela
Di diritti costituzionali che stanno scritti anche nella prima parte della Costituzione
Quella che nei dibattiti sui temi della giustizia viene sistematicamente dimenticate
Perché giustamente
Vengono sbandierati e si discute di temi come quello di rilievo costituzionale come quello dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura
Giustamente si discute di obbligatorietà un meno dell'azione penale giustamente si discute di dialettico lo centoundici ma non dobbiamo dimenticarci o troppo spesso fuori non noi
Ma poco si parla di inviolabilità di libertà personale del modo in cui
Viene rispettato questo principio costituzionale
Da carcerazioni facili specialmente in un momento storico in cui la custodia cautelare sostituisce di fatto le sentenze dal la decisione finale
Inviolabilità del domicilio l'inviolabilità delle comunicazioni pensate alla banalizzazione che è stata fatta a proposito della discussione di un disegno di legge che è presente a tantissimi profili che non ci piacciono
Ma che affronta il tema della inviolabilità delle comunicazioni quale quello sulle intercettazioni sulle intercettazioni telefoniche sembra quasi con questa sfida dire
Ma
Nenti di possono intercettare l'Inter ci Gino pure
C'è una sorta di sfida quasi
A dire io non ho nulla da nascondere di chi polemizza contro chi si impegna perché
Certe storture del sistema vengano in qualche modo
Rettificate modificate
Quasi come se non fosse un problema non fosse un
Diritto tutelato quello della
Libertà di comunica se non è quindi la giornata odierna si inserisce perfettamente e pienamente
In questo esser fuori moda delle Camere penali
L'occasione di questo incontro lo ha detto avvocato passione nel parole di apertura di questo lavoro è data dalla pubblicazioni di questo
Bel volumetto che è stato curato da Stefano Nastase da Franco Corleone
Mi piace dire
Disdoro da sempre impegnati in battaglie civili per la tutela
Dei diritti dei detenuti ben ricordarlo fra Corleone tra l'altro è una presenza istituzionale importante nella nostra città proprio per la sua funzione
Di garante per di detenuti nella nostra città abbiamo avuto modo di incontrarlo di averlo ospite a nostro iniziative di partecipare a iniziative
Promosse anche anche dall'Ulivo
L'occasione Cuesta di discutere oggi della legittimità costituzionale della pena perpetua questo è
Lo spunto che ci offre questo volume un volume che a molti meriti sarebbe impossibile elencarle tutti e quindi mi limito a individuarne tre
Il primo proprio per citare il titolo del l'intervento di apertura del volume intervento a doppia firma di Anastasi accorga pone
Ricordarci le e qui apro le virgolette per una citazione testuale
Buone e tenaci ragioni per l'abolizione dell'ergastolo
Mi è piaciuto molto quel tenaci
Che da il titolo
Alla al contributo
Di Corleone Anastasia proprio perché
Ribadiscono come
Apparentemente il tema non sia di moda ma dovrebbe dovrebbe
Essere di moda
Il secondo merito che vado menzionare tra i tanti che sicuramente sono rilevabili da chi si spingerà nel lettura del volume
è quello di avere smascherato da parte di più autori direi da parte di tutti gli autori
Quell'argomento un po'ipocrita che si sente
Citare
è ogni volta che si affronta il problema di una abolizione
Dell'ergastolo e cioè quello della vigente sta soltanto formale dell'ergastolo nel nostro sistema giusta grazie all'istituto della libera Zone condizionale beh
Questo volume ricorda in più punti ribadendo delle cifre
Che sono sconosciute ai più a quell'opinione pubblica che tanto diserta
Di temi come quello di effettività della pena ribadendo delle cifre che rivelano come soltanto una per quale è minima di ergastolani abbia poi visto riconoscersi beneficio della liberazione condizionale quindi come è giusto che sia quando si diffondono argomenti che poi non hanno una tenuta sul piano dell'effettività ebbene che ci sia qualcuno che fa cadere questo credo ripeto di ipocrisia perché di questo e si tratta e non da altro
Per qualcuno può essere di ignoranza ovviamente ma per qualcun altro che ben dovrebbe sapere si tratta di ipocrisia
Terzo merito e non sono in ordine naturalmente
Farci
Scoprire almeno per quello che mi riguarda nella mia ignoranza sicuramente
Non
Per molti di voi ma farci scoprire tra i pensatori ostili alla pena perpetua la figura di Aldo Moro ha tra sulla pubblicazione di una sua lezione universitaria sulla pena una lezione del mille novecentosettantasei quindi di appena due anni prima di essere partito dell'ucciso
Dalle Brigate Rosse una lezione
Di Aldo Moro che credo
Dovremmo tutti leggere rileggere metabolizzare
Perché è dire hai speculare in fondo
A la mitezza dell'uomo
Un uomo politico che
Della cui azione politica gli ho avuto modo
Di di viverla da ragazzo perché
Avevo diciassette anni quando successo quello che è successo nel mille novecentosettantotto ricordo
Un'affollatissima assemblea la all'Aula otto di lettere del movimento studentesco e qui arrivo alla drammatica notizia degli omicidi e di via Fani del rapimento di via Fani
Un uomo politico comunque su cui
Paragonato a molti uomini politici la Seconda Repubblica siamo di fronte a un gigante ma su cui forse
Ci sarebbe stato anche parecchio da ridire ma credo che sia stato trop può spesso dimenticato nella sua dimensione di studioso del diritto penale e quindi questa lezione che è pubblicata in atto in dice al volume è per l'appunto ripeto un merito che da scrivere a coloro che hanno curato e pubblicato questa autore
Ci sarebbe molta altro da dire ma non voglio dire non voglio dire nulla
Per esempio del contributo fondamentale come sei tre del Presidente Malgara perché per noi per noi che la Camera penale per noi avvocati penalisti impegnati
Nella difesa dei diritti dei detenuti è sempre stato un faro è bene dirlo anche
In occasioni e in tempi come questi dove c'è un contrasto molto duro anche tra alla nostra associazione quella dell'Associazione nazionale magistrati
Ecco il presidente Malgara per l'Avvocatura Fiorentina e non solo trentina è sempre stato un punto di riferimento e chi legge le cose che ha scritto in questo libro non potrà
Che trovare una conferma di quello che sto dicendo
Ma prima di ascoltare dicevo gli autorevoli interventi dei nostri ulteriori lustri ospiti il professor Mantovani sul sui cui libri cui lezioni credo abbiamo frequentato tutti a Firenze l'avvocato Caiazza impegnato contro l'ergastolo già ben prima di essere Presidente
Della Camera penale di Roma anche con impegni in quella campagna referendaria
In cui il referendum fu sconfitto
Ma vive più di sette milioni di cittadini pronunciarsi per
L'abolizione della pena perpetua dicevo prima di ascoltare questi interventi un'ultimissima anzi mi è consentita minimo piccola riflessione personale
Da quando l'Unione lo ha adottato spargono di quel logo con l'effigie di Cesare Beccaria
Vado ripetendo tra gli amici più vicini che quella scelta di quell'effige non niente mai piaciuta fino dall'inizio
Forse per questo che da Presidente pro tempore della Camera penale di Firenze quando venne per l'appunto adottato dall'Unione
Quel luogo quel logo opposi un una qualche resistenza psicologica lo ricorderanno molti di voi qui presenti alla sua mutuati Simone da parte della Camera penale di Firenze come da ogni altra Camera territoriale che oltre a scrivere con orgoglio di essere aderente all'Unione delle Camere penali
Italiane
E poi doveva secondo dal
La decisione romana romana nel senso dei vertici dell'Unione poi anche apporre il logo
Una resistenza che mi fu anche che mi è stata anche blandamente rimproverata dai vertici nazionale non compariva mai sulla carta della Camera Penale non era si manifesti delle nostre iniziative
Mi arresi ma quel freno nasceva voglio dire il vero dalla frequentazione di un maestro della storia del diritto penale sto parlando di Italo Mereu
E dalla lettura delle sue opere
In una in particolare la morte come pena
Mereu dimostra
L'ambiguità del pensiero di Cesare Beccaria a proposito dell'abolizione
Della pena di morte s'mascherando i limiti che attorno a quell'intellettuale Fiorino no immediatamente da subito dopo la pubblicazione dei delitti e delle pene in tutta Europa
Non vi sembri superfluo questo richiamo a dei delitti e delle pene in realtà niente assolutamente funzionale per il discorso di oggi per il discorso sull'ergastolo
Chiudo infatti leggendo di alcune parole con cui Cesare Beccaria nei il famosa dei delitti e delle pene esaltava questo tipo
Di pena metto gli occhiali perché la parte nel libro quando mi fu regalata nei lontani anni Ottanta riuscivo a leggerla senza occhiali ma
Il tempo passa per tutti e quindi idea commettere
Scriveva Beccaria non è il terribile ma passeggero spettacolo della morte di uno scellerato mai lungo e stentato esempio di un uomo privo di libertà
Che divenuto bestia da servigio
Ricompensa con le sue fatiche quella società che ha offesa che è il freno più forte
Contro i delitti
Quell'efficace perché spessissimo ripetuto ritorno soprano i medesimi io stesso sarà ridotto a così lunga il misera condizione se commetterò simili misfatti
E assai più possente che non l'idea della morte
Che gli uomini vengono sempre in un'oscura lontananza e ancora
Moltissimi riguardano la morte con viso tranquillo il fermo chi per fanatismo chi per vanità che quasi sempre accompagna l'uomo al di là della tomba chi per ultimo è disperato tentativo
O di non vivere o di sortire di miseria ma né il fanatismo nella vanità stanno tra i ceppi le catene sotto il bastone sotto il giogo in una gabbia di ferro
E il disperato non finisce i suoi mali ma lì comincia
E ancora chi dicesse che la schiavitù per peso e dolorosa quanto la morte perciò ugualmente crudele io risponderò che
Sommando tutti i momenti infelici della schiavitù lo sarà forse anche di più
Colui che si vede davanti agli occhi un gran numero danni o anche tutto il corso della vita che passerebbe nella schiavitù e nel dolore in faccia i suoi concittadini co quali di delibere associabile schiavo di quelle leggi dalle quali era protetto
Fa un utile paragone di tutto ciò con l'incertezza dell'esito dei suoi diritti con la brevità del tempo in cui ne godrebbe i frutti
Bene in queste parole di Beccaria di esempi di esaltazione delle gastronomie anche rispetto alla morte come pena credo che ci sia ben donde
Per trovare il coraggio di alzare ancora una volta la voce contro quel fine pena mai grazie
Non vi spaventate do subito la parola presenta Margaret volevo solo dare una comunicazione che mi ero dimenticato di dare prima preceduta dalle la menzione del fatto che Franco Corleone che qui fra noi e che
Vorrei può invitare a offrire anche
Il suo contributo la sua voce rispetto al tema di cui dibattiamo
E Presidente della recente Società della ragione la Società della ragione
Ha dato alla stampa come prima uscita pubblica questo libro di cui oggi discutiamo mi sembra un bellissimo segnale
Un atto coraggioso iniziamo un ulteriore motivo per essere qui discutere e comprarlo la seconda cosa che volevo dire e poi veramente diamo inizio ai lavori e che doveroso farlo perché naturalmente lo avevo anticipato
Alla persona che avevamo evitato essere qui con noi
Che era un sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Firenze lo avremmo voluto come è nostra consuetudine a fare fra di noi è consuetudine della Camera penale di Firenze dire di tutte le camere penali invitare come è naturale che sia per una
Come dire per uno scambio proficuo di idee non solo naturalmente da un punto di vista giuridico ma vorrei dire intellettuale latu senso
A fronte di una iniziale disponibilità in tal senso che era scontata perché prassi perché abbiamo sempre fatto così è seguito un dissenso che è figlio della querelle è che chi ha seguito le vicende di questi ultimi giorni di quest'ultimo mese
Conosce
Per lettere avuto
Diciamo quale scaturigine un documento dell'Unione delle Camere penali a proposito dello sciopero dei magistrati indetto da NN che avrà luogo domani e che ha avuto una sua anticipazione che era la parte che
Più che meno piaceva l'Unione delle Camere penali e quindi anche a noi comunque a chi vi parla che interessava delle forme di agitazione assolutamente legittime come manifestazione
Costituzionalmente prevista molto meno secondo noi
Quando si spingevano a toccare manifestazioni sciopero definito bianco che però interessavano il ruolo della difesa e quindi dei cittadini
A da questa contrapposizione
Diciamo piuttosto vivace che seguita fra l'Unione delle Camere penali italiane dalla parte ANM dall'altra ne è derivato lo sfilarsi di
Tutta la magistratura associata da iniziative culturali formative i buone pratiche né attuazioni protocolli e quant'altro almeno allo stato
Chi vi parla naturalmente a informato il
L'invitato relatore
Della comunicazione che avremo dato del suo dissenso che anzi eravamo stati invitati a
Render pubblica e quindi la ragione per la quale oggi non c'è al nostro tavolo
Un magistrato in servizio abbiamo Sandro mare gara che
Il magistrato che noi tutti conosciamo e questa è e non è quindi naturalmente dipesa da una
Atto di scortesia nei confronti della magistratura che noi consideriamo
Come naturalmente parte essenziale come lo è l'avvocatura della giurisdizione Sandro Magliana
Ecco ci siamo
Allora
Sì non saprei prendere posizione rispetto a questa querelle
Sono molto incerto perché spesso
Dopo
Sono stato critico dentro di me senza palme nei confronti delle Camere penali ma in sostanza mi sono sempre riconosciuto nella politica della magistratura
Sullo sviluppo
Nella sua difesa sostanzialmente
Allora
Parliamo invece del l'ergastolo e diciamo che
Il tema
Sta diventando web diventato di una certa attualità
L'attualità è partita da una lettera
Racconta Maria Luisa boccerà anche la titolare con altri dell'ultimo Progetto io abolizione dell'ergastolo presentato nella
Legislatura precedente all'attuale
Racconta Maria Luisa Boccia che praticamente tutto è partito con una lettera di
Gli ergastolani al
Presidente della Repubblica
Ciascun ergastolano ha firmato questa lettera quindi sottoscritto il nome e cognome
Chiede la conversione delle gastronomie la pena di morte quei straniera la lettera provocatoria che sostanzialmente ha presentato su questo numero
Imponenti e di di cassa domani imponente perché sostanzialmente si è raccolto un certo numero di persone in turno
All'azione di contrasto io richiesta diciamo
Di abolizione dell'ergastolo si è riunito un certo numero
Di cui è stata espressione la il ricorso alla
Corte che
Per la difesa dei diritti umani
Del Consiglio d'Europa presentate da ben settecento cioè circa la metà dei circa mille quattrocento condannati all'ergastolo che stando alle nostre galere
Allora
Discorso
Mi sembra
Si imponga è quello di ripercorrere un pochino la strada della riconoscimento o meno della incostituzionalità dell'ergastolo eccetto il primo
Testimone la Corte costituzionale che con una sentenza che risale al mille novecentosettantaquattro la duecentosessantaquattro
Dissequestro
Funzione spine della pena non è certo il suo Loria adattamento del delinquente
Non vi è dubbio che dissuasione prevenzione e difesa sociale stiano non meno della sperata emenda alla Radice della pena
E ciò basta per concludere che l'articolo ventisette costituzione usando la formula
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato
Non ha
Proprio scritto la pena dell'ergastolo come avrebbe potuto fare
Quando essa sembri al legislatore ordinario nell'esercizio del gioco potere discrezionale indispensabile strumenti o di intimidazione
Per gli individui inseriti in su
Insensibili ad comminatoria e meno gravi o un mezzo per isolare a tempo indeterminato criminali che abbiano dimostrato la pericolosità e la e per altezza della loro indole
In definitiva devo dire che
Questo questo un linguaggio è un linguaggio che
In definitiva
è ancora quello del Codice Rocco
Ecco questo è almeno un'osservazione che si può fare ancora quello del codice Rocco
Ma fra il momento in cui codice Rocco entrata in vigore
E quello in cui questa sentenza è stata emessa
C'è di mezzo la Costituzione
E la Costituzione
E che viene citata puntualmente quindi
Dovrebbe almeno invitare ad un linguaggio diverso
Questo diciamo la
La difesa voglio dire dell'ergastolo il riconoscimento pieno della sua legittimità
Ecco
Nella
Sentenza spessa c'è un un ulteriore
Passaggio ed è quello di cui ha parlato già lavorato Zilletti
Cioè il
Discorso che praticamente il gastronomo non sarebbe più effettivo per la circostanza che
La liberazione condizionale è concedibile anche allergia assicurano
In sostanza
Sì sì dice qua che sostanzialmente
Secondo una norma di attuazione al Codice penale la decisione della liberazione condizionale era tutta
In ambito amministrativo ed era il ministro della giustizia che decideva in proposito ecco
La sentenza che cita e che è di poco precedente
Il sentenza duecentosessantaquattro cita un'altra sentenza costituzionale la duecentoquattro dello stesso anno nella quale praticamente sì legge il riconoscimento
Della
PRA di delle diciamo il la possibilità della liberazione condizionale della sua
Giurisdizionalizzazione davanti all'autorità giudiziaria ordinaria
Il
Diciamo che una prima osservazione rispetto alla sentenza costituzionale
è
Che effettivamente questo dato quello della
Concedibilità deliberazione condizionale
Non sembra decisivo se la decisione della Corte sulla costituzionalità dell'ergastolo aveva bisogno di questo puntello qualche problema ci doveva essere ed infatti
C'è
In sostanza il primo la prima considerazione che si fa è che
In qualche modo la condanna all'ergastolo diciamo pone in non secondo piano ma
Dimentica il problema della
Rieducazione della finalità rieducativa della pena non che del trattamenti contrari al senso di umanità
Di pene contraria al senso di umanità quindi questo
è un primo aspetto il secondo aspetto è che sostanzialmente
Sul perché si dell'ergastolo che cosa dice la Corte costituzionale nella sentenza duecentosessantaquattro
Dice
L'ergastolo eh costituzionale perché è costituzionale perché
La c'è una petizione di principio mi pare abbastanza trasparente
Perché praticamente è il legislatore ordinario che decide se
Se dare o meno incerte i occasioni questa pena infliggere o meno questa prima
Ora
I il problema mi sembra che non trattiene espressamente invece il tema diverso che o accennato e quello cioè delle
Del finalità rieducativa della pena e della non va ammissibilità di pene contraria al senso di umanità
Ecco non ne parla nemmeno esplicitamente quello che si potrebbe dire che sostanzialmente almeno una
Passo avrebbe potuto fare la Corte costituzionale la sentenza duecentosessantaquattro settantaquattro
Fare una sentenza interpretativa che dicessi che l'ergastolo è legittimo quando riguarda quei
Personaggi quei reati particolari di cui ha parlato cioè persone che
Non si rivelano diciamo
Possibili e capaci i
Di
Essere
Intimiditi mentre invece sono capaci di gesti assurdamente contrari insomma
Pesantemente contrari e per l'altezza della loro vignole pericolosità degli stessi
Allora ecco
Questo
Richiamo
Alla sentenza che riguarda la liberazione condizionale
è importante perché
Ci pone di fronte a due sentenze scritte praticamente nello stesso tempo e più o meno decise dagli stessi giudici
Non più o meno decise dagli stessi giudici che
Parlano due linguaggi profondamente diverso
E merita leggere anche una parte importante della sentenza duecentoquattro settantaquattro quella che
Affidava che stabiliva alla giurisdizionali sanzione bella liberazione condizionale
L'istituto della liberazione costituzionale rappresenta un particolare aspetto della fase esecutiva della pena restrittiva della libertà personale e si inserisce nel fine ultimo è risolutivo della piena stesse
Quello cioè di intendere al recupero sociale del condannato
Il linguaggio
Comincia sin da subito ad essere molto diverso da quello dell'altra sentenza
Con l'articolo ventisette della Costituzione l'Istituto ha assunto un peso e un valore più incisivo l'istituto della liberazione condizionale
Di quello che non avessi in origine rappresenta in sostanza un peculiare aspetto del trattamento penale
Ed il suo ambito di applicazione presuppone un obbligo di tassativo per il legislatore ritenere non sono presenti le finalità rieducativa della pena ma anche di predisporre tutti i mezzi
Idonea realizzarli le forme atte a garantire lo
E qui c'è il
Passo centrale della sentenza
Sulla base del precetto costituzionale surgery conseguenza il diritto per il condannato che verificandosi le condizioni imposte dalla norma di diritto sostanziale il protrarsi della pretesa punitiva venga riesaminato al fine di accertare segni effettui la quantità di pena espiata
Abbiamo un meno assolto positivamente al più fine rieducativo
Tale diritto deve trovare nella legge una valida e ragionevole garanzia giurisdizionale
Si tratta di un diritto soggettivo il diritto soggettivo deve essere deciso sul diritto soggettivo giuridico deve decidere il giudice e pertanto il giudice ordinario e pertanto la liberazione condizionale devi abbandonare la sua decisione in sede amministrativa e diventare una decisione giurisdizionale affidarla al giudice ordinario
Ecco
In effetti se vogliamo questo diritto soggettivo Arvedi riesaminata
La pena sì da un lato
In definitiva rende una e istituisce una possibilità di uscita dall'ergastolo possibilità
Che per la verità non esiste finiva nel testo Rocco che non era applicabile alla l'ergastolo ma era stato introdotto nel mille novecentosessantadue da una legge particolare che aveva messo la liberazione condizionale
Anche per l'ergastolo
Ecco
Una legge del sessantadue e che quindi
Ragioniamo era quattordici anni dopo la costituzione definitiva
Recepiva la la Costituzione ma
Ancora ne faceva faceva della liberazione condizionale uno strumento affidato a quella che è
Secondo
La sentenza costituzionale era la discrezionalità politica
In effetti si passa ad un'altra discrezionalità quella giudiziaria ma il discorso nove cambia
Ecco
La differenza di linguaggio fra le due sentenze è notevole
Soprattutto poi quello che è decisivo vorrei constatare che
Praticamente la sentenza duecento Cuapio del settantaquattro
In pratica
Prende atto dei di un dinamismo della pena che invece
Nella sentenza duecentosessantaquattro
è negato praticamente al momento in cui si decide che sia proprio la natura del fatto la gravità del fatto a stabilire
Definitivamente la qualificazione della persona
La sua condanna è una condanna a tempo indeterminato perché questa persona non può essere insensibile a nessun'altra pena
E qui quindi
C'è una
In mobilità voglio dire che la sentenza costituzionale
Duecentoquattro settantaquattro invece nega e il e afferma invece la dinamicità dell'esecuzione della pena
Ora
In effetti
Che cosa dire di questa
Liberazione
Condizionale come elemento decisivo plichi sono cimento della costituzionalità delle gare
Si deve dire sostanzialmente che la spessa non
Chiude il
Non
Non chiude il discorso sulla costituzionalità dell'ergastolo non lo chiude perché praticamente
Se il la decisione sulla liberazione condizionale resta negativa la persona resta nelle
Resta nell'esecuzione della pena dell'ergastolo quindi
Voglio dire tutto o
Nascere solo da un accoglimento della liberazione condizionale
Però tutto il resto continua ad essere la pena dell'ergastolo e della sua esecuzione l'esecuzione della pena dell'ergastolo
Notiamo bene che non è che la persona con la liberazione condizionale esce fuori identitaria esce fuori con la libertà vigilata per cinque anni
La libertà vigilata potrebbero essere il beneficio potrebbe essere revocato lo si si violano certe regole
Però
Cosa dire di questo ergastolo che libera
La di questa liberazione condizionale che liberale Castrano dalla sua
Pur Sibille incostituzionalità qui appunto bisogna un po'vedere commenti
Che possibilità a me la persona condannata all'ergastolo di aprire la liberazione condizionale
I conti che
Vengono fatti qui molto rapidamente mio intervento
Sono quelli che riguardano una prima parte il l'anno due mila sei che è quello in cui praticamente le carceri erano già affollatissime e in cui intervenne riconducano
Ecco in quel periodo
Le liberazioni condizionali concesse furono ventuno
Lei respinte furono trecento settanta altri le dichiarati inammissibili duecento novantaquattro
Gli accorgimenti sono pertanto il tre per cento circa delle istanza
E nell'intervento che sul libero
In mano di corre lunedì Anastasia
Dini affetti dissi osservare che sostanzialmente ci sono persone anche oltre il ventisei anni del minimo che dovrebbe essere ci sono persone che sono ancora in carcere quindi
Non
Ci sono persone in un numero che è vicino al centinaio
Quindi noi non è proprio un numero abbastanza
Importante del
Di circa direi dieci per cento dei gli ergastoli in quel periodo
Ma effettivi poi bisognerebbe dire che probabilmente bisognerebbe vedere a livelli inferiori quali sono quelli che
Rendano ammissibile la
Condannarlo alla liberazione condizionare condannato all'ergastolo alla liberazione condizionale sono
Livelli più bassi e in sostanza che cosa dobbiamo
Direi ulteriormente
Dobbiamo dire che
Sto
Questo
è pacifico che praticamente tutta la
Tutta la legislazione
Del
Del penitenziaria che si è articolata primavera
Nella legge del mille novecentosettantacinque
Poiché nella riforma della stessa particolarmente belle misure alternative e da a e chi altro nel mille novecentottantasei con la legge Gozzini
Inerti Petti queste questa
Queste
Legislazione penitenziaria ma
Adotta pienamente anche per l'ergastolo
Tutte
Tutto quello che è previsto per il
La esecuzione dinamica della pena cioè le misure alternative i permessi premio eccetera eccetera
Questo diciamo
Sì verifica e si riscontra attraverso un'altra sentenza costituzionale che è quella del mille novecentottantatré che riguardava la liberazione anticipata la liberazione anticipata
Era inapplicabile l'ergastolano perché il modo con cui veniva calcolata era un modo
Che presupponeva una pena tempo ecco la
La Corte costituzionale con la sentenza del mille novecentottantatré
Stabilisce proprio che
Praticamente la liberazione
Anticipata al cioè la riduzione della pena del partecipazione all'opera di realizzazione può essere
Può essere applicata anche all'ergastolo Marano
Con la legge Gozzini verrà applicata anche la semilibertà in sostanza
Verrà ridotta anche di due anni il minimo della
Cioè di il la piena necessaria per essere ammessi alla liberazione condizionale
Con l'applicazione della liberazione anticipata linea affetti in misura piena il condannato all'ergastolo può essere ammesso alla liberazione condizionale dopo venti uno anni e nove mesi
In sostanza quindi questo
Questo progresso è questa
Diciamo questa
Acquisizione degli stessi caratteristiche degli stessi interventi e degli stessi come si dice benefici che riguardano
La
La liberazione condizionale e sono
Sono
Praticamente sono gli stessi che riguardano gli altri beni cioè questo vero
Può essere visto in due misure c'è una contraddizione poi essere visto da due punti di vista cioè
C'è una ergastolo che inesistenti comincia perdere la sua caratteristica fondamentale può essere
Dato anche inseguire anche certi strade
Però continua ad essere la piena che finché non intervenga una serie di cose di cui appunto di misure di benefici di cui
Abbiamo
Ha parlato a un certo momento c'è una
Contraddizione nelle nell'impostazione costituzionale della legittimità dell'etica
E la contraddizione fra
Il principio della sua perpetui casa e la possibilità che questa venga meno
Ma
Però poi il
Il l'ergastolo continua ad essere perpetuo la per Petrarca continua ad essere la caratteristica
Un'altra sentenza costituzionale quella e decidere sulla illegittimità costituzionale della condanna all'ergastolo del minore
Di anni del minorenne quindi
Perché quella perché sono violate la sentenza costituzionale chiarirà anche lì sono violato e altre disposizioni in buona parte di carattere internazionale che
In effettive non
Consentivano Pili il minorenne venisse condannato ad una pena siffatta ecco
Quindi
In questa si trova squadernato
La
In questa sentenza che è del novantaquattro si trova squadernato
La
Diciamo la contraddizione la contraddizione che si muove su due
Su due punti un punto è quello della polifunzionalità delle arti
Allora la pena è Polito polifunzionale e sostanzialmente
Può diciamo
Dare prevalenza Adda alcune finalità rispetto
A quelle Adda Adda ad altre rispetto ad altre
Secondo la
Pena il secondo aspetto che invece è diverso è che la
Pena come era
Stata indicata nella sentenza costituzionale era
Immobile legata alla la concessione in alla valutazione iniziale del reato ed invece è chiaro che interviene una dinamica che praticamente
E Mancin falsa diciamo disancorato il
La condanna e la pena da quella
Iniziale
Iniziale
Impostazione
Ecco
Quindi
Qui siamo a
Ad una contraddizione
Che però si gioca su due punti uno è quello della polifunzionalità della pena e l'altro è quello della dinamica della pena che i mancava nel
Nell'altro e che che mancava
All'origine al
Al
L'ergastolo e che invece le piastre questi insomma guadagnarci niente
Ora
La sentenza costituzionale del del mille novecentonovantaquattro quella di cui ho parlato ora è una sentenza costituzionale che incida fra i suoi precedenti un'altra sentenza costituzionale
Quella che è seguito praticamente la valutazione del decreto legge del mille novecentonovantadue
Trasformarla leggi della gusto novantadue
E in quell'occasione INEA affetti un pochino le cose erano state dette diversamente da quello
Che
Si diceva invece nel
L'originaria impostazione data dalla Corte costituzionale
E
Praticamente si diceva che
In effetti
Il
Si poteva barra
Dare particolare rilievo ad una
Delle
Delle funzioni della pena ma questo non va consentiva di ignorare completamente l'altra e l'altra era proprio anche nella sentenza trecentosei del novantatre era la
La finalità rieducativa della pena
Allora
Diciamo
C'è qualche altra Magagna anche la situazione attuale risenta e cioè c'è la possibilità che
Che l'ergastolo non possa essere concessa
Ok
Possa non
Possa
Essere impedito al potere seri ripetuto e quindi sostanzialmente possa confermare l'appetibilità delle piastre
Devo ricordare delle
Sentenze del mille novecentonovantasette del mille novecentonovantotto che riguardavano la
Illegittimità costituzionale della improponibilità delle delle della liberazione condizionale una seconda volta
Ecco quindi simpaticamente sì e uno mancava alla prima all'ergastolo era permanentemente definitivo
E l'altra riguarda le
Lei ragioni del
Delle possibilità
Di
Re
Lettura ed io delle possibilità di revoca
Che sostanzialmente erano notato il come
Con una previsione molto larga anche
Invece venivano dovevano essere limitate non sono ma
La revoca non poteva essere automatica e questo invece era nel primo testo
Del codice Rocco per l'ergastolo quindi dobbiamo dire che nel settantaquattro nel
Nel novantaquattro quando già erano le altre sentenze sulla costituzionalità dell'ergastolo in sostanza in certi casi non si poteva dare
L'ergastolo non si poteva più dare la liberazione condizionali quindi le Castro diventava perpetuo effettivamente
Inoltre
Nel mille novecentonovantadue
La inammissibilità alla l'ergastolo Lammermoor l'inammissibilità della condizionale per la pena dell'ergastolo bene
Diciamo
Nuovamente sancita i NAS e nacque
L'ergastolo ostativo come viene chiamato il cioè quello che non può essere dato ai condannati per certi reati del quattro bis di quelli che fanno parte della prima parte del quattro bis
Ecco lì in quei casi non si può darle la liberazione condizionale e l'ergastolo quindi diventa perpetuo
La conclusione a cui indivisibili porta dopo
Discorso truffa purtroppo
Come
Abbiate pazienza
Dunque la conclusione è questa qui non c'è la bonifica da parte della Corti costituzionali stessa di arrivare alla dichiarazione dell'incostituzionalità dedicato
Anche se le ragioni
Porrebbero consigliare
Di arrivare a questa conclusione finale quindi è la legge ordinaria che deve compiere questo passaggio e attualmente non ha nessuna voglia di fare
Il
Quello che si può
Pretende era insomma che potrebbe essere è di disarmare un pochino queste casistica che ancora
è suscettibile di rendere perpetuo l'ergastolo allora il primo dato di fondo è
Che l'ergastolo ostativo cioè l'impossibilità di essere ammessi alla liberazione condizionale per i condannati per certi reati dovrebbe essere riconosciuta come
Dovrebbe essere ritirata in sostanza
Cioè l'inammissibilità le altre misure alternative ma per la liberazione condizionale dovrebbe restare la possibilità
Di
Di averi la liberazione condizionale la seconda
Considerazione è che
In altri i inagibili vicini il la liberazione condizionale non è concessi al su istanza a me
Dopo un certo numero di anni è diciamo stabilito che d'ufficio debba essere
Rilevarlo se la persona a acquisiti ormai in una situazione di terzi all'Aquila iniziale
Infine un
Ultimo
L'ultima considerazione potrebbe riguardare la
La riscrittura dell'articolo centosettantasei spirito in definitiva
Nel mille novecentotrenta e quindi chi non è
E e non considerare una liberati non considerare una misura alternativa alla detenzione in mente di fatto non è
Ma inerte i privo
Quelle caratteristiche le misure alternative hanno
Il almeno di quelli di cui i cimiteri della Missione Agile alternative che sono presenti
C'è anche da ricordare che
C'è la misura
Della
Del
Articolo settantadue del codice penale
La penalità aggiunte all'isolamento diurno che soprattutto per come ha eseguito una
Difficoltà hanno Tivoli nella gestione del condannato all'ergastolo all'interno di un sistema di esecuzione dinamica della rapina circhi la seduzione
Il
La strategia sulle aziende di rodaggio
Ecco abbiate pazienza Silvio attaccarci opportune grazie
Io sono molto contento l'intervento del Presidente Malgara mi prendo perché il compito che mi ha segnato di moderatore anche un po'quello di fare da collante fra
Gli interventi dei vari relatori si prendo quindi la libertà di buttare sul tavolo due o tre questioni te credo potranno essere sviluppate da dal professor Mantovani dall'avvocato Pagliaro sa
Una sola osservazione a proposito della magistratura di sorveglianza
Della quale Presidente Margaroli è stato per esempio per una vita all'ultimo congresso delle Camere penali di Torino che si è svolto o a ottobre mi sembra di ricordare
Io ho partecipato ai lavori della Commissione sul carcere e quindi parlo adesso di un documento che ho visto con i miei occhi perché normalmente non mi piace affidare
Alla vulgata le leggende metropolitane sebbene si trattava di un provvedimento del magistrato di Sordi o un magistrato di sorveglianza di Torino
Il quale negava la liberazione anticipata a un ergastolano
Il quale si era distinto in carcere devo dire in maniera molto sommessa nel senso che non era affatto una bandiera ma era
Scriveva poesie alla partecipato credo dei premi letterari ma aveva anche partecipato a questo gli è costato caro evidentemente per questo
Zero ante magistrato aveva partecipato a una giornata nazionale lo sciopero della fame che gli ascolani italiani avevano indetto a sostegno del ricorso che credo sia ancora pendente
A Strasburgo e e aveva appunto fatto naturalmente pubblicizzando la una giornata di sciopero della fame bene questa eresia a portato il magistrato a ritenere
Di animo ribelle l'ergastolano e quindi a negargli giorni di liberazione anticipata dico questo naturalmente non per buttare la croce addosso la magistratura di sorveglianza ma perché mi veniva in mente quello che
Di passando di magistratura e magistratura adesso è presente Margaret diceva a proposito della petizioni di principio quindi della tuttologi e dell'affermazione della sentenza della Corte costituzionale secondo la quale le larga sulle costituzionale perché è costituzionale
Perché è previsto dalla legge ora mi è sembrato sempre sembrato un po'stravagante dire che
Le recast solo che è un istituto previsto al nostro ordinamento e costituzionale perché c'è un altro istituto e quindi la palla in questo senso la passo presso Mantovani
Che la liberazione condizionale che è un altro istituto e che quindi accede all'ergastolo solo al Prefetto di una novella che ormai non è più una nome no perché ha
Cinquant'anni del sessantadue come ricordava presidente Mantovani ma che è nato per altri per altre finalità quindi come dire giudicare la validità di un istituto la sua conformità la comune alla Carta costituzionale per il solo fatto ce n'è un altro
Tanto più quando sappiamo come ricordato esente Margaret vi sono plurime sentenze di provvedimenti di inammissibilità quando non di rigetto della liberazione incondizionata gli ergastolani e veramente
Un fuor d'opera allora diciamo
L'invito che facevo
Ma poi naturalmente passa Mantovani svilupperà come crede il suo ragionamento è quello anche di darci un po'una guida su quelli che sono gli istituti
Che stanno un po'attorno all'ergastolo e che parlo talvolta lo fanno ritenere
Ancora costituzionale quello che anticipo un po'anche per l'avvocato ragazza che naturalmente dirà quello che gli pare quando sarà il suo turno questa domanda questa riflessione che facevo che avevo in qualche modo anticipato all'inizio nel libro vi sono tre
Prospettive con le quali una l'anticipata presente Margaret si invita a guardare
A noi rispetto all'ergastolo un è diciamo politica
Il presenta magari diceva
Dubito della fatto che si possa confidare più di tanto oggi come oggi nella Corte Costituzionale e certo se poi
Vediamo che
Io mi sono chiesto se era lo stesso Collegio epatica BBC nel mille novecentosettantaquattro
Presidente Bonifacio giudica distanza di qualche mese in maniera così diversa la legittimità costituzionale dell'ergastolo
Una parlando di ravvedimento del detenuto
Stessa parola utilizzata in articolo centosettantasei ravvedimento del detenuto l'alta parlando di rieducazione sono concetti completamente diverso
Dicevo mi sembra un po'difficile poter confidare nella Corte Costituzionale che pure ha
Disegnato momenti di apertura attorno all'ergastolo nel corso delle sentenze che ha emesso
Negli ultimi anni
Ma negli ultimi sedici anni libro lo ricorda l'ergastolo è cresciuto di quattro volte tanto Vergassola mi sono aumentarle
Di quattro volte tanto negli ultimi sedici anni la percentuale rispetto ai condannati definitivi mi pare sia attorno al cinque per cento
Quindi dicevo invece la considerazione che mi sembra traspaia da questo libro per bocca del dell'avvocato caldi
Che è stato naturalmente come tutti sappiamo per lungo tempo un
Parlamentare e che Romano e che quindi già Domenico Caiazza credo conosca
Molto bene è quella invece di una fiducia che noi dovremmo ri porre nelle pronunce della Corte costituzionale che pone quell'organo che a cui dobbiamo naturalmente il massimo rispetto ma che tante volte dice
Perché materia e lo dice
Con riferimento all'introduzione di fattispecie di reato nuove che a volte alcuni tutti paiono stravaganti
O a inasprimenti di pena rispetto all'aggravante che vengono introito legislatore dice continua a dire che
è materia rimessa alla valutazione discrezionale del legislatore ordinario
Quindi due approcci diversi modello Presidente Margarethe
Dubita della possibilità che la Corte costituzionale sia soggetto perché in questo momento può risolverla questo né altri come senatore Calvi ci dicono no dobbiamo crederci mi permetto di dire che se dobbiamo credere
Al percorso costituzionale forse dobbiamo avere fiducia anche noi stessi dobbiamo avere il coraggio di
Proporre queste questioni perché penso che per esempio
Il reale l'ostacolo ostativo diciamo così
Quello previsto dal dall'articolo quattro bis
In realtà non esiste perché la liberazione condizionale non c'è nel quattro bis come istituto impedito dal quattro bis e ci sono tutte le misure alternative non ce la liberazione condizionale
Quindi per esempio quella potrebbe essere un'occasione io spero che non mi debba mai capitare perché Intergrass limitarne non è ancora prese anche se insomma giudici me ne sono occupato però semmai un giorno dovesse capitarmi naturalmente credo che ognuno di noi debba sentire il dovere di proporre quella questione
L'ultimo approccio che segnale poi mi metto buono è quello mi verrebbe da dire civico vi è un intervento mi pare
Di della boccia nel sì di Maria Luisa Boccia nel libero che segnala la necessità che da minoranza perché certo siamo minoranza in questo Paese siamo una minoranza neanche tanto urlante in questo momento
Da minoranza
Sì
Perda del tempo se lo vogliamo considerare tempo perso io non credo che lo si va a discutere e a far circolare le buone ragioni per una
Ritenuta tuttora
Più che mai legittimità costituzionale dell'ergastolo perché essi non ecco le maggioranze parlamentari ove mai si raccolgano in questo momento certamente no che si può arrivare
A una soluzione di questo tipo bisogna ricominciare a far circolare le idee le ragioni che stanno a presidio di battaglie che possono sembrare perse
E se queste idee circolano e se qualcuno ha voglia ancora di discuterne forse la cultura che sta attorno e leggi alla illegittimità costituzionale dell'ergastolo la Spagna prevede
E il Portogallo non hanno l'ergastolo non è solo l'Islanda che non all'ergastolo Spagna Portogallo non ce l'hanno sono Paesi vicino a noi sono Paesi che sono uscite da Nova feroce anche recente dittatura relativamente recente e quindi credo che
L'Italia forse potrebbe cominciare a ragionare
Di questa prospettiva che non è
Davanti a noi ma che stanca non riuscirà a coltivare vi chiedo scusa le cose un po'confusamente le messe sul tavolo il professor Mantovan
Sono particolarmente lieto di trovarmi in questa prestigiosa sede
A parlare con un pubblico
Anche di miei
Scrivi enti
Invitato
Dalla Camera penale
Colli modesti dell'autocitazione ricordo che
Forse negli anni Sessanta
Assieme
Ha un grande gruppo illustri avvocati fiorentini Fontana la
Camera penale a parlare del tema
Dell'ergastolo che è un tema reale dibattuto aperto alle
Opposte soluzioni anche nella
Codicistica moderno
Perché è stato eliminato da
Codici spagnolo portoghese croato e sloveno
E conservato nei codici tedesco francese
Da
Olandese
Polacco e Russo ed è stato inserito anche nello Statuto della Corte nazionale di giustizia
Io avevo gli abolizionisti imboccano argomenti nobilissimi li abbiamo sentiti
L'umanizzazione del diritto penale che istruisce
Una
Costante direi storica
In questo senso
L'inconcepibile Arconte ai principi di civiltà prima che giuridici e cioè
Dell'umanità della pena
Della rieducazione perché la pena perpetua
Ha un carattere socialmente eliminati i per quindici presto a certe obiezioni sollevate già contro la pena di morte
I conservatori invece
Mi riferisco al pensiero
Che quelli più critici equilibrati il quale respingono gli opposti estremismi
Di un re pessimismo ancestrale che vorrebbe riesumare addirittura la pena di morte o talvolta certi facili buonismi e perdoni distinti che prospetta una soluzione transitorio
Più cauta e prudente
Di soprassedere all'abolizione
Che l'ergastolo in attesa di tempi più tranquilli
Per non indebolire il sistema in cui intimi di attivo
In una fase storica caratterizzata al moltiplicarsi dei reati gravissimi
E della richiesta costante di sicurezza per cui
Dicono costoro
Chiede l'abolizione dell'ergastolo potrebbe
Lavora si potrebbe lavorare a favore della pena di morte
Io
Non se è vero
Sugli argomenti strettamente giuridici
Ma direi con un po'dieresi io
Che normalmente via abbastanza congeniale
Io cercherò
Di chiedere
E di vedere perché
Il
L'ergastolo al questa forza di resistenza
Perché le probabilità di eliminazione
In un futuro medio
O dovrebbe
Sono quasi nulle come già rilevato
Sandro Margarone
Perché è questo nonostante
Certe accuse che provengono anche fondate
Da settori ampi della dottrina penalistica
E della dottrina
Criminologico
Nonostante lei
Ripetute
Eccezioni di incostituzionalità respinte dalla Corte costituzionale
Nonostante le tante iniziative legislative
Che non hanno mai avuto seguito io credo che per rispondere a questo interrogativo
Non basta
La
Lamentazione accorata
Corale nobile
Sono gli argomenti contrari al
Ergastolo
Credo che occorra scendere più in profondità
Per cercare di capire
Quali sono le cause reali
E questa ostinata resistenza
Del resto perché solo eliminando queste cause
è prevedibile che l'abolizione diventi una realtà concreta e non soltanto
Una
Aspirazione
Nobile
Astratta del pensiero umano
Ebbene
La ricerca di queste cause a mio avviso
Investe
Un quattro ben più complesso
Esso è
In primo luogo
La mutamento della femminilità
In secondo luogo l'andamento parallelo del diritto penale
In terzo luogo le cause di questi andamenti
è in quarto luogo se e in che misura
Larga nascono come pena
Permanente
Sia
Ancora esistente ebbene
Io però facendo un'analisi molto crudo
è che sarei felicissimo se mi devo stretto che è completamente sbagliato
Anche se credo che la prova contraria si compone approvarseli Aboni
Circa
Il problema dell'emendamento della criminalità non ci troviamo di fronte a due fenomeni
Un aumento quantitativo è un peggioramento qualitativo del crimini
Un aumento quantitativo di altri merita
Che va
Dall'arte mica diffusa così detta microcriminalità che quella poi che incide maggiormente su nostra vita quotidiana
Fino
All'attività organizzata della mafia tenuto conto che in Italia
Alle cinque maschi nostrani
Ci sono
Affiancate senza fili straniere di cui nessuno sentiva
Evidentemente la nostalgico una mafia direi
Che non è più soltanto una
Associazione per delinquere è un contro l'ordinamento criminale che rappresenta un forte vulnus
Dello stato di diritto perché rende effettivo i diritti alla vita i diritti di proprietà i diritti e l'iniziativa economica
La correttezza
Delle consultazione letterali il diritto attivo e passivo
E lo sviluppo
Economico di certe regioni
Sottosviluppati
E direi
Il secondo fenomeno
E
Dicevo il pensionamento
Qualitativo della criminalità
Che è sempre più sproporzionata mente
E immotivatamente violenta crudele e sanguinaria spregiudicata irridente minorile neanche di importazione
Basta pensare
All'include elemento delle rapine alle faide alle violenze tra
Sversare
I delitti di sangue nell'ambito
Della famiglia
Per motivi
Futili seguito
Ebbene
è naturale
Che
Due fenomeni di questo tipo
Fanno emergere richieste collettive di sicurezza verso le istituzioni perché tre diritti fondamentali
Della persona umana vi è anche il primario di diritto di libertà dal crimine perché senza sicurezza
Vi è soltanto una libertà limitata è monco
Il due
Fenomeni
Non sono il frutto
Di una verso fatto
Oggi una maledizione
Degli Dei
Ma secondo me sono l'espressione
Di una profonda contraddizione della nostra contraddittoria è poco
Perché si lamenta agli effetti criminali e si potenzia le cause criminoso
Criminogeni e si potenzia le caso criminologica perché si è proceduto gradualmente allo smembramento di quelle che sono le due controspinte criminali
Fondamentali la primaria
Controspinta criminale che non è quella penale
Che è quella
Sociologica è culturale perché
A un sistema
Di valori anticrimine
Sia irritato sostituendo un sistema
Di valore criminogeni
Che è il frutto
Di una missione di chili Istica di ideologie sento culture contro culture è prassi volta potenziare gli aspetti peggiore dell'uomo in qualche mia pubblicazioni ho indicato anche l'elenco
Di queste
Sento culture
Ma c'è anche
Uno smembramento
Del
Controspinta penale che è una funzione sussidiari che abbiam per ultimo
Perché
Sul piano scientifico culturale
Si è molte volte praticato
Un garantismo predicato un garantismo unilaterale
Da parte
Delle cattedre universitarie
Dimenticando che
Sicuramente
è un valore umano
Il reo
Ma è anche
Un valore umano la negletta vittima
Soltanto il prossimo logico
Vi è
Un in effettività
Della pena
Dovuto
è clemenza Lisma legislativi criminogeni amnistia e indulto i condoni sanatorie eccetera eccetera e certi indulge all'inserimento
Giudiziale
Gli autobotti mi esime per esempio della sospensione condizionale
Le cronache Nardi persone che hanno avuto diciassette volte la sospensione condizionale
Le circostanze generica
Applicato automaticamente le pene tendenti al minimo eccetera
Le misure di sicurezza che ai
Praticamente sono state gran parte cancellate
E questa si dimentica che lo Stato credibile
Non può abbaiare senza mordere
Ma
Tutte le volte che c'è
Una
Comportamento anti sociale tese a conseguire
Una limitazione dei diritti dell'autore e quando dico questo non penso necessariamente alla pena detentiva
Uno stato efficace efficiente alla possibilità di costruire un armamentario di pene sostitutive che vanno dalla detenzione
Alla semi detenzione alla non detenzione è al
La pena pecuniaria per cui la pena getta antico può essere soltanto
Uno parte
E quando dico queste cose
E mi auto cito ancora immodestamente che io negli anni Sessanta
Fu il primo in Italia a e lavorare un sistema di pene alternative che poi via via sono state
Accolte e di volte quando cammino per Firenze e vedo certi palazzi dello Stato in rovina ma vi chiedo ma perché non li pulite le emittenti in ordine
Ecco i signori che come tali certificati alla domenica anziché andare a vedere la partita
O per le vacanze
Vanno lì dentro con delle spese minime perché
Perché basta un portiere
Che stabilisce atti che ho presentato e che ora in sé
E non c'è neanche bisogno se ti prepara il cibo perché se voi mangiati porti panino a casa lenzuolo
Però diceva don Sturzo
Che i nostri gli Stati in genere non riesco neanche a organizzare
Non potete ad
Di
Ciabattino
Lo sfondamento
Delle due controspinte criminali di quella primaria e di quella sussidiario
Avviene a mio avviso
Perché si disattendono
Dell'elementare legge sociologiche e criminologica la prima legge
Disattesa
Esistono rapporti proporzione inversa
Tra condotta in società socia anti sociale
E validi sistemi
Di controllo
Religiosi immorali familiari scolastici associativi democratici amministrativi
Giuridici e poi
Penali
Nel senso che
Il numero di coloro
Che arrivano al diritto cresce corde crescere
Di tali
Controlli
Ci sono tre tipi di persone
Quelle che non delinquere ebbero neanche senso i controlli senza la prima
Quelle che delinquono stanti i controlli la pena e la maggioranza che non violento perché esiste un controllo e la pena la seconda legge disattesa
Esiste un rapporto in proporzione inversa tra i primari i controlli socioculturali
Anticrimine
E controlli sussidiarie penali
Perché l'attenuazione dei controlli culturali e sociali supplisce l'espansione
è l'irrigidimento del diritto penale per cui
Questo benedetto diritto penale
Che dovrebbe essere l'extrema ratio finisce per essere
L'unica ratio è direi questa crisi di solitudine il diritto penale dimostra la sua inadeguatezza ad affrontare
Il peggioramento
è
Da un vento del
Che limita
Come la nostra esperienza purtroppo in segno non solo nostro basta pensare a quel che avviene negli Stati Uniti c'è iniziata in Italia con la legislazione
Dell'emergenza contro la mafia il terrorismo dopo le
Troppe tolleranze collusioni anche politiche con essa
C'è continuata con l'inasprimento e sanzionatori del riciclaggio e dell'usura della violenza sessuale dello sfruttamento della prostituzione della pornografia minorile della schiavitù
Poi
Col furto in abitazione è costretto
Delle lesioni personali e dell'omicidio commessi tra
Obbligati
Ho trovate gli atti persecutori abbiamo avuto l'estensione delle scriminanti dell'uso delle armi e della legittima difesa domiciliare
E poi
Sono arrivati da ultimo i pacchetti sulla sicurezza e l'inasprimento repressivi dei delitti contro la pubblica amministrazione
La terza legge disattesa esistono rapporti proporzione diretto
Tra aumento include elemento della Trinità
è un momento inasprimento del diritto penale
Perché nel Suppa stato nessun Paese può illudersi di mantenere immutati proprio sistema
Di garanzie di fronte alla scansione della Trinità
Della corruzione dell'illegalità
Del senso collettivo
Di insicurezza ed è la richiesta di sicurezza
E anche qua
Assistiamo
Abbinata contraddizione delle nostre contraddittoria è tutto per cui in definitiva
C'è una specie di schizofrenia legislativa perché da un lato il legislatore
Aumenta e inasprisce il diritto penale e poi dall'altro lato assistiamo molte spesso Harlem effettività dell'APT ebbene
Quali sono gli amari frutti
Di queste
Di questo smembramento delle
Dei controlli
Della femminilità
Il primo furto e la distruzione
Della categoria mentale
Del limite
Verso se stessi e verso gli altri nella diffusa convinzione del tutto è consentito del tutto lecito del vietato vietare
Spesi nelle ultime generazioni che sono forse nella storia umana le generazioni che ne hanno ricevuto nessuna educazione
Né religiosa né religione tout-court perché la famiglia è
La scuola sono state scuote state
Da quel che è il tradizionale nella loro ruolo di educazione perché travolte
Da che cosa
Travolte
Dai modelli
Negativi
Della tv
Criminogena
E sempre stupito oggi
E del
Stampa
La deliberazione degli spazi dell'illecita
Di cui la fruibilità
Organizzata e disorganizzata
è sorto un punto l'appunto emergente
Di uno sommerso universo dia nomi
Ove ogni giorno un numero
Super io un numero
Sempre maggiore di persone
Viola
Un numero sempre superiore di leggi ciascuno nel proprio campo di attività è tutto e tutti appassionatamente nella circolazione stradale
Dove si combatte quotidianamente la cruenta battaglia con migliaia di morti decine di migliaia di feriti centinaia di migliaia di miliardi di danni e tanto dolore
Stupito
Ebbene
Il terzo frutto e la repressione
Ah e degenerative fenomeni
Dell'omessa denuncia e querele
Specie
Della microcriminalità
Per la raggiunto convinzione della su cui mutualità ed è la ritrosia della pubblica autorità a ricevere le denunce e le querele il secondo fenomeno
Desidero attivo
E
L'autodifesa privata
La moltiplicazione delle polizie private delle guardie del corpo delle ronde
Dei cittadini armati
Delle detrazioni blindate dei sistemi antifurto se il nostro voto mobili e dei sistemi di via
Divide vigilanza ovunque perché ovunque dove un tendiamo noi siamo l'oppio di questi strumenti
E poi
C'è il fenomeno degenerativo dell'auto giustizia privata e dei delitti di reazione vendette fai te
Tentativi di linciaggio eccessi sente profumo più frequenti nella legittima difesa
Di fronte l'aumento e inclusi elemento della Trinità
E l'inadeguatezza della difesa pubblica
Per le elementari principi di azione e reazione che farà anche nel mondo
Direi
Sociale e psicologico
Aumentano questo fenomeno degli inerti poi c'è
Un quarto amaro
Frutto è l'importazione criminalità
L'Italia un Paese che per anni asportato criminalità specialmente mafioso nel nuovo mondo adesso invece noi importiamo percorso oltre prostitute giocatore di calcio abbiamo visto come si dice il vostro campionato
Ebbene
Importiamo anche che cosa criminalità che diventa
Ovunque perché
è attirata dalle condizioni favorevoli del nostro Paese sicuro di poter realizzare un futuro criminoso molto
Proficuo sei ma
Sei mafie oltre le cinque e direi
In Romania l'anno scorso se notizie sono esatte c'è stato un calo del venticinque per cento dei diritti perché
è il quinto e amaro frutto
Era aperto e distribuita della legge
E la perde di trenta nella giustizia
Cinque
Quattro tre persone su quattro l'Italia oggi
Hanno sfiducia nella giustizia in quella magistratura il nove per
La quale
Esercito
La propria il proprio
Mandato
Sfiducia
Nelle istituzioni sfiducia lenti ordinamento
Se questo è il quadro e torniamo
Al problema che ci interessa sequestri quattro è Mauro che sia un quadro
Sbagliato
Dovuta soltanto
Ad informazione della mia se ne dica ed essere felice
Ebbene
Io credo che le società
La nostra società
E la scelta cosiddette può criteri pro perdite si trova di fronte
A una drastica alternative
Ho ripristinare
Il primario sistema
Di del controllo socio-culturale
Sostituendo all'attuale sistema di disvalore criminogeni
Un sistema di valori anticrisi incentrando la nostra cultura non soltanto sui diritti individuali
Che sono poi
Coincisi con i diritti propri ma anche sui dovervi solita di rispetto verso gli altri
E così via senza i quali
La democrazia finisce per essere
Una parola vuota è una carenza cottura
Di democrazia
è un'operazione questo che richiederebbe
Una profonda inversione culturale
Che direi
Non appare
Probabile nei tempi previsti o medi finché persiste
Questa inappetenza per ogni sistema di valori e normativo ma
Questa rivoluzione culturale e anche il presupposto per ridurre
è migliorare la criminalità
Per il resto ridurre e renderci umano il diritto penale
Per
Per riacquistare il senso collettivo di sicurezza e di tranquillità sociale
è in questo quadro evidentemente credo che sia molto verosimile pensare
A un'eliminazione
Dell'ergastolo che non è mai
Anche in astratto una pena strettamente
Necessario
è di ieri è verosimile che il legislatore cambi idea che la Corte funzionali campi Tia
Che
Sì accetti l'eliminazione dell'ergastolo senza il rischio
Di
Abrogativi referendum come è avvenuto nel miglior centottantuno oppure noi non riusciamo
A ripristinare questi sistemi di controllo
E a loro con Roma amaramente rassegnarsi
Ad un aumento quantitativo ad un incredibile include elemento
Della Criville Rita
Della corruzione
Della disgregazione
E al parallelo
A un momento
Peggioramento del diritto
Penale
è in questo quadro
Credo che
Si è abbastanza prevedibile come accennava anche nel suo scritto
Sandro Margarone
Che
Il legislatore pubblico opinioni accette limitazioni all'ergastolo
E lo si corre il rischio se venisse accettato di una
Referendum abrogativo e quindi dobbiamo rassegnarci se non
Mettiamo il giudizio
Al persistere
Dell'ergastolo
O di quel che
Delle Rita strano prima e allora
E allora
A questo proposito l'ultimo breve interrogativo
E concludo
E cioè
Sei in che misura l'ergastolo
Sopravviva come pena in concreto
Per il
Nove dovettero Castro esiste articolo ventidue esista a livello
Direi evitare anche se
Un qualche rilievo sia lamento
è una qualche
Drammatizzazione
E avvenuto con l'estensione dei benefici penitenziari incardinerà duale socializzazione del soggetto
La
Le abbiam visto
La
I premi
Che vengono concessi dopo dieci anni per son dei ragionieri rapidissimi in nel
Nel sistema
Che dicono che
Attraverso
La liberazione anticipata i dieci anni diventano otto poi c'è
Darle semilibertà
Che
Da vent'anni diventerebbe
Sedici
Poi c'è
Dalle verso il ponte stradale tra ventisei
Anni diventerebbe studenti positiva non è che siano prima tante ridotti siano prive
Del tutto trascurabile per carità
E allora
E allora
è sicuramente
Incostituzionale manifestamente
L'ergastolo
Quant'è il tema
Permanente in concreto
Da parte perlomeno
Di una
Codificato dottrina
Italiana si ritiene che questa
Manifesta incostituzionale
Non esistono sia attenuata in seguito
Alla concessione
Dei benefici perché si dice perché il principio educativo liberato dagli aspetti
Che
Retorici e magici sarebbe tanto da dire
Sul dogma della riduzione
Stanti care
Il principio educativo la solidaristica su
Offerta al detenuto di opportunità per correggere la propria antisocialità se lo foglietto lo vuole
Attraverso la creazione
Delle condizioni obiettive
Per un reinserimento sociale
Secondo il meccanismo pedagogico della premialità progressiva
Parallelamente ai progressi
Dimostrati sulla via della risocializzazione per cui
Accanto ai diritti
Del condannato il quale non deve mai sottostare a sofferenza che non sia strettamente essenziali per
La finalità della pena
Ebbene
Accanto ai diritti del detenuto vi sono anche l'Unione per dirti seduto
Perché l'ANAS la risocializzazione è un incontro a metà strada
Tra società da un lato
E
Il detenuto dell'altro ciascuno
Deve percorrere il proprio SEG mento verso
La risocializzazione
E
I benefici
Che sono stati
Riconosce utili anche l'ARPA stonano
Camminano in queste direzioni anche se globalmente richiedono
Anche mantenendo l'ergastolo come vedremo fra un attimo dei correttivi
E si ritiene anche da parte da una parte della dottrina
Che non esiste la contribuzione assoluto tra la previsione legislativa dell'ergastolo come tenga edittalmente perpetua
è
La previsione legislativa dei benefici è
La
Estensione anche
Al
Ergastolo e hanno
Di agli strumenti dei mezzi di risocializzazione perché
Perché la pena come siano tutti a una funzione primaria che la gente della prevenzione cioè la difesa del crimine
Che apre una fase della minaccia
Invece
Ha una funzione sussidiaria
Che operi invece
Nella fase soprattutto dell'istituzione del primo ebbene
La previsione legislativa
Dell'ergastolo
Cont pena
Edittalmente
Petronio
Attiene
Alla fase general preventivo
Terra
Générale prevenzione
Sì in senso negativo come individuazione coartazione morale sia anche in senso positivo come il rafforzamento del Codice Morandi consociati
è
La previsione legislativa voi dei benefici penitenziari
Attiene
Alla fase
Esecutivo
Può verificarsi il caso
Che
L'ergastolano
Nella sua piena libertà di cento
Opere
Ognuno
Pentimento auspicabile precoce
Le
Forca nazioni sulla vita Vasco
Sono sempre possibile in questo caso
Per rimediare a quel che sarebbe una pena
Troppo lunga c'è un uso dire opportuno della grafica presidenziale
E invece se gli ergastolani
Persistano nell'atteggiamento
Alti sociale
E non beneficeranno
Dei benefici deve direi un po'input uffici e poi dire che tra
Del resto l'anima vi sono anche persone che non sono tutti figli di madre io
Per il semplice motivo
Che abbiamo
Dei mafiosi che
Vengono condannati avvolta per qualche decina di
Omicidi che
In carcere continuano a gestire
L'attività mafiosa all'esterno
Abbiamo dei terroristi nazionali o internazionali il quale dal carcere continua lotta mandare
Dei proclami che istigano eccetera B in questi casi di lentamente è difficile concedere è una cosa che mi accorsi concertato
E sono le statistiche che ho sentito
Sul numero ridotto dalle reiterazione convenzionale
Ma perché c'è un numero così ridotto
Perché io non lo so
Difendere dipendiamo sadismo crudele
Del giudice di sorveglianza
Ho dipende dal fatto che questi soggetti
Non fanno degli effettivi passi in avanti sulla sostituzione non basta cita le statistiche a volte statistica
Si ritorcono contro
E ho finito dico sono
O no
Già più volte ma farò viva Dio siete stanchi ma insomma
Ecco
Nell'attesa
Detti
Tempi
Meno infelici e più tranquilli inattesa
Dell'abolizione dell'ergastolo
Senza
Rimpianti
E senza nostalgie
Credo che
Si debba attentamente meditare
A quel che emerga in queste lectio magistralis ha indicato
E cioè certi correttivi che riguardano la liberazione
Condizionale
Estesa
A tutti
I reati anche più grandi per evitare che
Vi sia
Il ritorno della pena perpetua
La repressione condizionale prima anche dei ventisei anni attraverso
Un intervento
Di controllo del provvedimento
è per concludere
Una Maroni tu
Che ricordo soprattutto
A voi giovani
Perché le persone non più giovani come il sottoscritto per ferrea leggi biologica della dopo il futuro
Che sarà il futuro che voi riuscirete ha costruito
E vale sempre Lamaro monito che ogni società alla criminalità
è il diritto penale
E il gas solo che si merita
Che l'assegno con come la sua ombra e la sua cattiva coscienza
Nonostante questo sia chiaro che sono quanto mai benemeriti i messaggi che provengono da questi studi
Da queste motivazioni da questi incontri perché non venga mai dimenticato
Anche in tempi tristi come gli attuali
Che la civiltà e la civilizzazione di una società
Passa inevitabilmente anche attraverso
La civilizzazione e l'umanizzazione del diritto penale ed è la prima
Che costituiscono
Un cambino mai
Esso orribile e sempre aperto al bosco grazie
Domenico grazie
Innanzitutto fatemi ringraziare gli amici
Della Camera penale di Firenze che mi hanno
Proposto questa occasione così autorevole
Di riflessione comune su un tema
Così complesso come
Quello che
Questo bel libro ci consente di approfondire
Devo dire che l'intervento del professor Mantovani ha un po'sparigliato le carte se dovessi dire nel senso che
Sono molte le suggestioni alle quali mi piacerebbe
Rispondere o corrispondere
Sono diverse le cose
Che mi sento come molta
Come posso dire umiltà di non condividere
Cercando di rimettere però un po'di ordine
Vorrei dire che discutere di questo tema e innanzitutto
Importante in sé
Lorenzo ha voluto ricordare
Che io potuto impegnarmi su questo tema ben al di là delle funzioni di
Di questi ultimi anni di Presidente della Camera Penale di Roma
In battaglie comuni
A Franco Corleone
Perfino quel referendum da cui più volte si è fatto cenno del quale si parla nel libro
Mi è parso di cogliere anche con qualche severità mi pare nell'intervento di senese che poi non è un intervento ma nella relazione
Al Senato il progetto della proposta di legge abrogativa
In qualche modo
Si dice o si lascia intendere che fu un errore perché
Si andò incontro ad una sconfitta sono
Diciamo così
Ora
Io mi guardo bene dall'apprezzare anzi non apprezzo affatto la politica della testimonianza non non mi piace non non serve
Credo tuttavia che ci sono
Delle battaglie degli impegni intellettuali politici
Che si debba che si debbano affrontare
Anche
Sapendo che l'esito nell'immediato
Possa essere negativo non per una mera testimonianza ma perché queste sono le occasioni nelle quali si semina
Riflessione e crescita
Comuni
Il tema
Dell'ergastolo e la riflessione sull'ergastolo va al di là dello schieramento se sia a favore o contro e questo libro secondo me
è importante perché ci dà questa suggestione questa suggerimento che questa riflessione
Quando discutiamo come fa il Presidente Malgara nel suo scritto e lo ha ripetuto qui quando ricostruiamo
Scusate il percorso
Della corte costituzionale sulle varie decisioni
In tema
Evidenziando le
Contraddizioni insanabili di quella giurisprudenza
Noi stiamo riflettendo
Aldilà anche il tema dell'ergastolo sul valore
Erosivo come un tarlo
Di quelle decisioni che il vero organo
Ai principi
Per
Esprimersi
Secondo canoni di opportunità politica
Perché così mi sembra in un ispirati alcune decisioni della Corte
Per la verità non solo su questo tema
E quando si sceglie di eludere la cogenza dei principi
Si semina una confusione che
Rischia di eludere ripeto un sistema ben più generale
Le contraddizioni che vengono evidenziate nella giurisprudenza alla Corte costituzionale sono in sono difficilmente confutabile
Soprattutto tra le due sentenze del del settantaquattro
Ed l'affermazione di principio non compatibili
Nella sentenza che esplicitamente si è a che affronta il tema
è della Costituzione dell'ergastolo e di principi affermati della sentenza pur da questa evocata che afferma la compatibilità della liberazione
Condizionale con l'ergastolo ci dicono che il tema e aperto
Ma
Al di là
Delle riflessioni che pure dobbiamo fare di tipo come possiamo dire sociologico
In relazione
Io mi permetto di dire alla percezione enti i temi della sicurezza piuttosto che alla Uggè attività di questi temi
Io non so quanto possa rilevare
Un diffuso senso di percezioni vi fu un diffuso senso di insicurezza
In in relazione a un tema così diciamo
Fondamentale come quello di una scelta
Di politica criminale cioè se stabilire
Che il nostro sistema delle pene debba prevedere un fine pena mai o non stabilirlo è una scelta di fondo che non può essere assunta
è la mia opinione
Misurando la
Con una
Condizione di percezione da parte dell'opinione pubblica io ritengo che
La politica innanzitutto devo dire anche la giurisprudenza
Deve deve prescindere
Da tematiche di consenso
Sulle quali
Mi permetto di dire qualcosa i numeri
Che ci aiutano a riflettere perché
Io ricordo nella
Nel corso dalla campagna elettorale un esempio che mi viene spesso per fare inc nel corso la campagna elettorale per l'elezione del sindaco di Londra
L'attuale sindaco di Londra
Aveva
Come manifesto principali la sua attività dice qui c'è un aumento della criminalità gravissimo eccetera la sicurezza
Vi furono in un'intervista opposti degli degli scarni dati che dicevano il contrario esile materie c'è una crisi c'è una diminuzione dei reati all'ombra
Che lui disse e che mi importa
Poiché la percezione dell'opinione pubblica
è invece ingravescente
Della insicurezza io che mi candido una governare i miei cittadini mi faccio carico
Di questa percezione compro blenda reale
I dati forniti dal
Mi spiace ora naturalmente non averli disponibili per poter essere preciso dal Ministero degli interni ci segnala che alcuni
Su alcuni reati c'è una drastica diminuzione faccio l'esempio dei dei reati sessuali lo faccio
Volutamente perché uno dei temi di allarme sociale salvo eccezioni che per esempio la città di Roma
Che ha un incremento di fare superiore al venti per cento dei reati sessuali i reati sessuali sono in costante diminuzione dell'ultimo decennio in Italia
Ma è vero
Che la percezione cioè
I media
Soprattutto
E anche che è un tema molto serio nell'analisi criminologica l'aumento della efferatezza della di alcuni di alcuni reati perché questo è un problema reale e serio ed era
Che aumenta l'indice di percezione
Della insicurezza quindi un problema serio
Però tutto questo rischia di falsare un dato una serie di reati contro il panico
Contro il patrimonio sono in netta diminuzione gli omicidi sono in diminuzione
Chiudo la parentesi la apro la chiudo perché dico che il problema sarebbe quindi più complesso ma mi chiedo se sia questo il piano sul quale si debba misurare il tema
Il tema del dell'ergastolo
Il tema dell'ergastolo ci consente per esempio una riflessione importante sulle misure alternative
Ecco scopriamo è vero che i dati statistici poi vanno letti il perché io non sono io io non so perché diventato deliberazioni condizionali sia così straordinariamente soft
Basso tre per cento i dati del due mila sei non vedo perché dovrebbero esserci modificati
Ahimè anzi TV negli ultimi anni
Però questo è un dato
Questo è un dato per la verità il dato dovrebbe che
Diciamo le percentuali così basse riguardano mica solo la libera la liberazione condiziona
Ma il rapporto tra domanda
Di misura alternativa e risposta positiva
Da parte di tribali sorveglianza
E di questo ordine di grandezza
E però si individua
Nei prima di una
Pretesa
Inefficacia della pena
Una delle ragioni fondative diciamo di questa opera di questa resistenza proprio di questa espulsione dal dibattito del tema dell'ergastolo
In realtà noi questi dati ci aiutano a capire come dette come questo tema
Ci fa riflettere oltre se stesso
E
Questi questi dati ci fanno capo
I vecchi anche sul tema della
Inefficacia della
Della pena
Della indeterminatezza della in certezza della pena forse dobbiamo
Chiarisco ci qualcosa
Quello che si non solo si avverte ma è il reale in questo Paese
è una
Lunghezza intollerabile del processo penale
Sul quale nuovi come Camere penali abbiamo fatto degli approfondimenti importanti
Nel senso che abbiamo
Insieme all'Istituto Eurispes attraverso una ricerca nazionale
Dire che ha messo una parola
Definitiva su questo tema
Monitorato le ragioni
Che non hanno a che fare
Per il nulla Compre tesi eccessi di garanzie processuali
Ma che sono tutte figlie
Di questi ritardi queste questi queste lentezze
Carichi una macchina amministrativo giudiziarie disastrata
Il la lunghezza in intollerabile del giudizio penale si traduce in percezione di una
Di una evanescenza
Della sistema sanzionatorio
Perché si ha l'idea che questa sanzione non arrivi mai perché ci sono dei meccanismi obiettivamente erosivi la prescrizione
Ma il problema
Non è quindi
Che la pena non sia efficace ed effettiva perché la percentuale di misure alternative ci aiuta a capire questo quindi l'assoluta prevalenza della misura detentiva
Quanto piuttosto certamente a un sistema che
Per i meccanismi che stiamo dicendo
Come posso dire ci sfugge dalla dal dalla dalla dal dal controllo e quindi dalla percezione di un risultato efficace
Efficace del meccanismo sanzionatorio del meccanismo repressivo
Però noi vediamo qual è la risposta certo che è difficile parlare di ergastolo in un contesto nel quale negli ultimi due anni interventi il pacchetto sedici del pacchetto sicurezza e poi subito prima
Si è ristretto
Oltre misura il meccanismo di accesso alle misure alternative alla detenzione
Comunico il risultato che di qui si qui non c'è problema di percezione questo è un dato reale
Il risultato scandaloso
Del regolamento assoluto
Di detenuti
Nelle nostre carceri abbiamo
Qualche giorno fa ha superato i sessantotto mila
In un sistema carcerario come tutti sappiamo che ha un limite di capienza di quarantasette mila
E un limite di tollerabilità tollerabilità rispetto a che cosa
Di sessanta mila sessantadue mila
Siamo otto mila unità sopra il limite dell'umanamente tollerabile secondo le indicazioni
Del dato del ministero
E non si accetta
Una riflessione ed una discussione
Purché in minima
Su queste misure recenti che hanno determinato questa ingravescenza intollerabile ma se noi abbiamo
Le carceri stracolme
Oltre ogni limite di decenza come facciamo contemporaneamente a parlare di un sistema
Che non dà l'idea
Della risposta repressiva e quindi sgomenta
Il cittadino e quindi diventa
Terreno di cultura della suoi fazione all'idea anche della pena diciamo del fine pena mai
Quindi il problema è più complesso il problema e ci fa capire che
La percezione è una cosa
La realtà la realtà è un altro allora
Che cosa
Che cosa dobbiamo aspettarci dalla Corte costituzionale Tushi chiedergli
Ma io non francamente non sono in grado di rispondere a questa domanda io
Naturalmente ecco spero di non essere frainteso nel senso di una mancanza di di di considerazione e di rispetto verso un organismo così alto
Ma insomma io non
Gli esempi chi valuta di giudizi diciamo così politici dalla Corte ma poi CED ci sarebbe da chiedersi se la Corte Costituzione non si è in sé un organismo politico non lo sia proprio nella sua ratio
Originaria fondativa forse non forse non possiamo pretendere dalla Corte costituzionale
Una capacità di una capanna
Un'attitudine ad un giudizio diciamo
Astrattamente tecnico al lucidamente tecnico in fondo arrivano alla Corte Costituzionale quesiti
Sulla compatibilità delle leggi con un quadro di princìpi che poi spesso sono principi viventi
E quindi è anche il fondo naturale aspettarsi che la Corte bisogna semmai discutere del limite di questo si faccia un po'
Ricettiva di
Di un comune sentire anche su questi temi
Però quella sentenza del settantaquattro ebbe a ente brutte è proprio una brutta sentenza è una sentenza scritta male è una sentenza
Satta liquidatoria che usa come avviene ben detto nel libro un linguaggio
Si parla norme del condannato ma ma
Non del recupero del condannato ma del delinquente
Proprio nel linguaggio è una
è una sentenza
E quindi bisogna che cosa
Seminare queste riflessioni
Per esempio chi si può immaginare una risposta dura e forte
Del sistema penale
Senza necessità ad immaginare il fine pena mai
Perché dobbiamo
Come posso dire
Soffocare questo senso di
Di insicurezza
Su una misura che
E e difficilmente compatibili e con parametri di civiltà e di umanità è vero sì è vero è un problema serio quello di dire
E di sottolineare
Che proprio la
Riconosciuta applicabilità delle misure alternative
Al
All'ergastolo
Diciamo a scuola
Alla potenzialità in qualche modo di disinnescare questa minima
Però poi i dati che sono quelli del tre per cento
Il numero degli ergastolani crescente
Ci fa capire che questo ci aiuta fino a un certo punto e che quelle soluzioni di tipo politico di cui abbiamo detto della corte alla fine mostrano
Il respiro corto
E poi ci sono le iniziative
Degli degli ergastolani c'è un ingravescenza di questa
Di questo tema
Della gravità di questo tema del quale dobbiamo parlare anche in nome di queste mille duecento persone
Se ragionassimo solo in termini di risultati
Dico in politica in generale su questo tema in particolare
E gli ultimi o i deboli non avrebbero voce mai io considero sarà per il
Per il la distorsione che la toga
A me che mi onoro di indossare quotidianamente induce ma lo dico davvero la discussione è vero che noi
Nuovi estremizza siamo i nostri giudizi intellettuale i nostri sentimenti rispetto a cui non c'è dubbio io considero
Lì l'ergastolano io consiglio di mille duecento
Ergastolo cioè persone che hanno meritato la riprovazione più grave
Della società attraverso il suo sistema
Sì anzi sanzionatorio quale sia la colpa di cui si sono macchiati li considero nel momento in cui sono ergastolani gli ultimi del MIUR i deboli
Coloro ai quali
E i cui diritti dobbiamo dare voce
Allora
Tutto qui la riflessione
Come posso dire ottimismo zero francamente noi stiamo ledendo l'altro ieri ho letto convinto mi si è aperto il cuore con fondo di PG Battista sul Corriere della Sera ha saputo scrivere parole
Ma finalmente un po'coraggiose sull'abuso dalla custodia cautelare
Siamo in un Paese in cui si urla in galera come faceva il comico di Alto gradimento Bracardi genio
Che lo vedeva con vent'anni di anticipo
Figuriamoci
Figuriamoci in cui il tema del i detenuti in attesa di giudizio e non accatastati fisicamente in otto dieci dodici non interessa nessuno
No
Ma non importa a nessuno se facciamo un referendum su cui bisogna ne frega niente né sui testi avendo UDC in quindici in venticinque che ci porta
Fino a quando non ci stiamo noi fino a quando non è qualcuno
Dei nostri carico noi stessi che ci porta
Questo in questo contesto figuriamoci allora stiamo facendo una cosa inutile no no stiamo
Questo libro è un bel libro perché ci consente una riflessione
Non banale
Sul tema non di schieramento sono favorevoli o sono contrario ma ci consente di capire
Che i grandi nudi le grandi questioni vanno affrontate con limpidi tant'intellettuale
Senza compromessi e che i compromessi fanno danni hanno il respiro corto non servono a nessuno a nessuno qualunque sia l'opzione che si scelga
E abbiamo e ha il merito
Di averci fatto riflettere qui di continuare a discutere
Di un'ultima rispetto al quale
Le coscienze credo civile di tutti noi non intendono rassegnarsi
Io non so se qualcuno vuole dire qualcosa che non faccio il Moretti vista l'ora non lo so se qualcuno vuole può approfittarne volevo solo no forse no segnale mi pare l'equivoco
Volevo chiosare ringraziando tutti con una frase mi piace spesso ricordare secondo la quale a volte la vita di un uomo non vale niente ma comunque niente vale più di una vita questo mi sembra che sia il senso del
Del nostro incontro e quindi davvero PhD ringrazia tutti prendo per
In equivoco il segnale di luce che c'è arrivato e quindi buona buonasera grazie