L'intervista è stata registrata giovedì 2 febbraio 1989 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Camera, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
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Sassi
Peppino Calderisi la conferenza dei capigruppo di questa terra aveva una serie di argomenti importantissime in discussione per il calendario dei prossimi quindici giorni ha suscitato numerose polemiche ne abbiamo sentite dalla inaugura che dieci di queste polemiche tu in particolare sollevato due problemi il fatto che la commissione che la conferenza dei capigruppo non abbia prese in considerazione la metta in calendario della
Commissione d'inchiesta sull'Irpinia che fa da oggi presentata dalla Commissione ambiente e la questione montato che è stata sollevata anche latte capogruppo vediamo poi di fare il punto della situazione Maffi questi erano i due punti a nostro avviso di
I non condivisibili del calendario vale a dire da una parte il fatto da parte del governo di insistere nella discussione del decreto su un Montalto laddove al di là anche delle che si procedimento che sono rilevanti perché si sta discutendo con il piano energetico e questo provvedimento in qualche misura lo anticipa pere una quota non indifferente del fabbisogno energetico circa un terzo
Quindi sarebbe molto più opportuno poter discutere il tutto nell'ambito del piano energetico ma vicino al di là delle questioni di merito c'è prova di tempi questo decreto scade il dieci di febbraio la Camera vado a trovarlo la vie martedì e il Senato dovrebbe poi convertito definitivamente nei tre giorni successivi quindi è quasi sì praticamente impossibile viste le ragioni di merito molto fondate e di opposizione di molti gruppi a questo decreto e irragionevole ritenere che possa essere approvato noi non ci opponiamo al fatto che il governo la maggioranza abbiano diritto a chiedere e ottenere l'inserimento e il voto di delle questioni di provvedimenti che ritengo di dover porre così come noi chiediamo alla maggioranza e al governo di non opporsi ammettere in calendario anche alcune questioni poste dalle composizioni quindi come metodo credo che questo sia con l'adottare ma in questo caso non si tratta di questo perché ripeto in realtà la discussione di questo provvedimento novantanove su cento sarà inutile perché il Senato comunque allora i tempi di discutere a trovare il provvedimento anche qua do la Camera riuscisse a farlo nome di e martedì in termini anche istituzionali dare un decreto un'altra ma al Parlamento dando diciotto giorni di tempo mi sembra veramente un po'troppo e mi preoccupo anche in relazione al fatto che non vorrei e mi auguro che questo sia una preoccupazione quando lui condivisa da tutta la Camera che in Senato CDA decreti da convertire soltanto in tre giorni
Quindi questo motivo per l'altro riguarda come dicevi tu la questione della Commissione inchiesta sul terremoto ma anche quella sul caso Cirillo io oggi in commissione Ambiente è stata approvata in tutta fretta un provvedimento a nostro avviso anche che presenta degli aspetti di gravi Karen sarà sotto vari profili e la la motivazione di questa inadeguatezza del testo era stata
Non direi l'urgenza perché c'era la prova di una fretta onde consentire la conferenza dei capigruppo di poterlo inserire nel calendario ma questa mi sembra stato solo un pretesto perché mi hai fatto poi in conferenza dei capigruppo
Sono stato sostanzialmente l'unico a chiedere riferimento della proposta nel calendario soltanto all'ultimo in qualche modo sono stato supportato da Rodotà ma per un'iscrizione solo eventuale qualora uno dei tanti decreti che faremo settimana prossima prenderà meno tempo quindi è questo ci dispiace che sia avvenuto questo da parte comunista si è insistito solo sulla questione mozione di fiducia sulla catena questo è molto importante su cui anche noi abbiamo una strumento parlamentare insieme a Verdi e di o proletari però ci sembra obiettivamente molto grave che non trovi collocazione l'inchiesta sul terremoto e anche quella sul caso Cirillo inchieste licenziate dalle Commissioni il caso di relazione quella sul caso Cirillo diritto da cinque mesi ma evidentemente di queste questioni sul gestione dei fondi del terremoto la Campania Basilicata ammissione caso Cirillo prima del congresso democristiano non si doveva discutere e purtroppo abbiamo avuto statale che sostanzialmente questo era l'avviso anche e di altri gruppi che pure in questi giorni hanno condotto una battaglia sulla questione di fare luce e chiarezza su la questione dei fondi del terremoto e sugli avvenimenti anche relativi alla vicenda Cirillo ecco sulla questione della commissione d'inchiesta per l'Irpinia entro questo mese lo bisognerà tornare a con un maggiore approfondimento magari per vedere anche che tipo di testo Anna indiscussi
Pone e in aula quando andrà in discussione e intanto torniamo alla conferenza dei capigruppo e gli altri appuntamenti che sono stati fissati per i prossimi quindici giorni un c'è ancora in sospeso la questione dell'effettua le ma ci sono ancora diverte provvede
Enti da affrontare ecco quali sono di velocemente i più significativi abbiamo la decreto su Montalto noto se lettura ci sarà questo di fiducia forse anche nel governo c'è questa voce che corre addirittura quindi questo porterebbe ad un ulteriore
Difficoltà l'obiezione dei lavori già perderemo quasi sicuramente questi due giorni di tempo per discutono decreto che non sarà convertito
Podarcis anche questa questione poi si discute ancora della provvedimento solamente personale mercoledì giovedì si discute la mozione su o di sfiducia Donat Cattin venerdì c'è un seguito emozioni si anche se da parte nostra verde e DP non lascia il numero prescritto di firme formalmente rimane agli atti e è a meno che non lo troviamo altre firme che supportino anche la nostra la nostra richiesta
Degli undici sarà ancora un seguito della della discussione che comunque ancora tutta l'inizio sulla riforma delle Autonomie locali la stima e la successiva lunedì martedì c'è un altro importante appuntamento tra mozioni sulla questione del super scenica gravato referendum deriverebbe anche non abbiamo insistito da molti mesi per poter inserire quest'argomento nel calendario dei lavori perché nonostante il voto del referendum che e chiedeva molto chiaramente all'ENEL di non partecipare a questo progetto progetto è stato riavviato in Francia le continua a parteciparvi finisce violazione tanto per cambiare purtroppo oltre al aprendo sulla responsabilità civile dei magistrati
Anche per questo vediamo un avvenimento sconcertante per cui il voto popolare all'ottanta ottantacinque per cento viene tenuto in alcun conto e si procede come se niente fosse siparietto e cose opposte a quelle
Dell'esito del voto popolare per cui già molto importante questa questa mozione sullo supertecnici poi ci sono ha sempre martedì un provvedimento sugli da norme relative alle direttive su questo poema interverremo perché abbiamo fatto una battaglia in commissione per migliorare il testo siamo riusciti a far passare un nostro emendamento per cui il testo molto migliorato e forse potremmo anche dare il nostro voto su questo
Provvedimento che riguarda il problema delle direttive non solo però la fase cosiddetta discendente cioè solo quella relativa al momento del recepimento nell'ordinamento italiano delle direttive ma anche consentire al Parlamento di essere adeguata ma informato di poter esprimere degli indirizzi nel momento in cui queste direttive sono in fase di elaborazione in sede comunitaria perché finora tutto questo processo avviene la completa ignoranza del Parlamento espropriato delle proprie competenze mi sono trasferita Comunità europea e entrambi la comunità europea non c'è nessuna sede di controllo non c'è il Parlamento europeo che non ha poteri ma neanche il Parlamento nazionale ha strumenti per essere informato di quello che viene fatto dal governo no e dagli altri Paesi e né di poter esprimere di militi quindi provvedimento è un tormento delicato importante è stato migliorato ci torneremo credo che gli ascoltatori di radio radicale dando una più esauriente informazione
C'è un altro decreto su prodotti petroliferi sempre martedì se non erro non ricordo male nella giornata di mercoledì abbiamo ancora il seguito del provvedimento sulla Grant sessuale che è stato spezzettato previa diventa programmazione abbastanza rocambolesca che è stata decisa nella data di giovedì c'è una un buon numero di crediti in particolare quello sul IRPEF soltanto che è un mistero comprendere che cosa esattamente ci verrà quale testo verrà discussione perché come noto su questa questione la contesa da dispute c'è una maggioranza con i sindacati in eccetera e ancora in uno stato di confusione pressoché totale e quindi molto incerto se questo pavimento potrà essere e licenziato ma comunque ritengo che sia giusto che la sede sia quella del Parlamento e che questa gran confusione e che c'è in trattative in tavoli che non si sa quali sono e così via venga ricondotta alla sede istituzionale questa questione molto rilevante del fisco venga dicono dalla sede parlamentare
Quindi queste più o meno il programma misero dimenticato sicuramente qualche decreto minore dei tanti che pesano sui lavori del Parlamento e continuano a interrare i i suoi lavori dopodiché c'è una settimana di sosta per il congresso democristiano e e la stagione dei prossimi mesi sarà tutta quanta spezzettata a singhiozzi perché ci sono come è noto congresso del PS di quello del PC pr i quello nostro di fa parte per cui non abbiamo non ostacoliamo i lavori della Camera anche quello socialista e repubblicano quindi insomma avremmo finora poi abbiamo fatto una tornata amministrativa poi ci sono le elezioni europee non so quando saranno collocate elezioni regionali in Sardegna per cui è proprio una gruviera e veramente c'è il timore che dei prossimi mesi ben poca scatta l'attività parlamentare e quel poco che ci sarà sarà occupato in prevalenza dai e decreti ma la battaglia personale prima il commento la battaglia per approvare la Commissione d'inchiesta sul fondi al terremoto sul caso Cirillo la a faremmo con grande impegno perché non è possibile che su queste questioni non ce non ci arrivi quanto meno ad un voto della Camera
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