La filiera agricola tutta italiana... vince il Paese vero - Assemblea Nazionale della Coldiretti

Dove storico
Introdotto dovuto alla grande valore
No Presidente
Arrivati
Accomodatevi
Ma
Ben arrivati
Vorrei però tutti gialli ecco lì anche sopra al secondo anello
Ecco il Friuli che ha fuori arriva chi è che esso arrivato lì sopra
Basilicata è arrivata a ciò Presidente si era arrivati
Dopo un bel piacere toglieva arrivati accomodatevi
Allora
Ecco anche la Sicilia arrivata quella che è arrivata che la Sicilia per arrivarci
Siete partiti l'altro ieri arrivato anche il Presidente su alcuni per arrivare ad
Dalla Sicilia da parte di l'altro ieri per arrivare
A livello
Modello pellegrinaggio
Accomodatevi anche al secondo anello dove volete trovatemi il miglior fotografo votare per il
Interni
Nel mille
Del mille
Agli anni
No
Sono da
Eccoli anche di qua prendete posto con calma accomodatevi dove come meglio credete lungo l'anello di di appartenenza per arrivati
Arrivati
Arrivati anche dalla Puglia veto direttore del Concilio
Da Trento direttore verso il presidente Cardia ripete arrivati anche dal Trentino già sono arrivati ieri sera
Hanno saccheggiato Roma ieri sera per lungo e per l'arco
Questa mattina tutti i giornali titolano
Il Trentino saccheggiato
Per arrivati
Ben arrivati anche al secondo anello
Ecco lì anche sul primo
Ben arrivati
Accomodatevi dove meglio credete con calma
Prendetevi
Tutto il tempo
Stamattina
Buongiorno a tutti per arrivati accolla il Friuli che è arrivato
Cavazza che
Capeggia tutto il Friuli per arrivati
Mentre prendete posizione queste bandiere togliete l'elastico e tenete le frontiere
De France polemizziamo ascoltare
Ben arrivati a tutti
Eccoci qua per arrivati
La Puglia il Friuli
La passi richiamata
Il Trentino Treviso Belluno
Prevista Belluno visto ma è vero per da un canto nell'ordine
Ecco la previsto per l'uno per arrivati
C'è anche a Trento l'Alto Adige che arrivato appena arrivati ma lontanissimo avete fatto un bel viaggio a
Aggiungo ma ne vale la pena
Ben arrivati al secondo anno perde vedo già una bandiera che in maniera autonoma si muove però in silenzio
L'importante è che li togliete dal vieta gli ATER elastico che quando al momento ci avremo tacitare le
Privato anche Trieste
Ordine non è Udine sono arrivati non vedo le bandiere di Pordenone a Ecole ci sono anche Pordenone utile per arrivati
Avuto
Siccome Rosante Aldo Moro
Gorizia Trieste
Opera
Abbiamo già salutare a Colico presenti
Li abbiamo visti
Sappiamo
Sul binario dieci anni sono al secondo anello radar assolute Provincia ci sono
Pregando
Nata
Fa una radicata
Riprendiamo
Anche Asti arrivata appena arrivata è arrivata anche la Basilicata questo otto
Asti dove è stato qui
E colloqui centrale
Taranto l'abbiamo già salutato e un poker arrivato stamattina all'alba le cinque c'erano fuori dai cancelli stabilizzata
Hanno preso il caffè hanno organizzato un po'banchetto
Sul binario
Arrivato anche per Celli
Ed eccolo qua Vercelli
Appena arrivati
Riprendiamo
L'avversario
Essa
Pertanto
Ed eccoci qua benvenuti a tutti
Prendetene piano piano posso mi togliete l'elastico sa alle Pandi ere altrimenti poi
Di da
Continuo sventolano
Che essendo
Prepariamoci a che fare un po'le scadiamo
Ma
Dati
Ci impone
Passiamo
Ecco iniziano a salire anche sull'operazione lo
Per arrivati
Un saluto anche al terzo anello
Ciò
Come si vede la su
Il primo
Di
Rossi
Esatto
Pierluigi
Grazie qui al primo anello
Rimanete in piedi
Ci sono i posti seduti per tutti per cui
Scorrette fino
Qui alla parte sinistra e alla parte del tra
C'è tutto quanto lo spazio settori manette medi non vi fermate
Volete dare la possibilità a tutti quanti di entrare
In particolare qui alla mia sinistra
Qui alla mia sinistra
Scorrette lasciateli però il passaggio accomodatevi anche questa parte di qua
Verdi
Quelli che da questa parte tanto in piedi non possiamo stare dobbiamo stare tutti seduti per cui
In piedi non ci si può dare
Per cui
Per tutti quanti trovata mio posso seduto
Citavo
Provincia
Pari
Varia Andria eccoli qua variabile che stanno alla mia sinistra appena arrivati
Scorrete da questa parte che scorre da questa parte che dobbiamo
Riempire tutti quanti posti
In piedi non ci si può stare quindici dobbiamo tutti quanti accomodare e c'è un posto per tutti
Quindi
Scorrette alla mia destra e alla mia sinistra dove trovate dei posti liberi
Ricordo
Essa
Che
Essa
Benissimo
Di
Di
Il
è arrivata
Anche la rappresentanza della Sardegna Presidente Scano assente latina è arrivata
Scorrette lungo gli anelli
Iniziamo Presidente dalla Sicilia dalla Calabria
Dalla Calabria eccola qui che è arrivata anche la Calabria appena arrivati anche loro da lontano
Saluto anche gli amici di Rovigo che stanno
Stanno penetrando nel va beh sono d'accordo le pagherà ancora legate
Bottaro dicono che lo sarà immettere risorse poter prevedere queste bandiere da Rovigo
Bene bene Rovigo Censis
Ma Milano mi dicono che non è arrivato filano
Milano è arrivato
è arrivato anche a Bergamo
Ma ecco ecco parole bandiera sono legate solo
Fatemi vedere dove sta avvertiamo
Ecco a volare con la Bergamo per arrivati
Correte lungo Chiarelli
C'è anche tutta quanta questa parte qui però sopra ritenersi anelli
Trovate tutti quanti un posto possa sedere
Minuto
Del Corpo forestale Sabato
Terzo
Il paniere
Per raccoglierli nel parterre e seguiranno una serie di marce che accompagneranno il prezzo
Questa prima lettura in attesa dell'inizio ufficiale nel frattempo visto arrivare Salerno ho visto arrivare eccolo qui sotto Falerna dal nostro Presidente
Milano dove Saviano completo Milano o ho riscoperto mano Milano per arrivati
A Verona è arrivata a Verona
Ecco la vera ora
Arrivati
Fatevi vedere io da qui non vi riconosco fatevi vedere
Gravi
Ed arrivati
è arrivata anche a Cosenza arrivata con la sua rappresentanza direttore
E tutti gli altri soci
Per arrivati
Al Veneto
Farete
Varese dove Savarese
Fate vedere Varese
Appena arrivati
Brescia pressa ci sono dove sono gli amici di Brescia assieme che son partiti anche loro presa ieri sera tardi
Avete viaggiato tra la notte per arrivati
Ripagare vedo qui davanti però un gruppo componenti relegate
Come siete voi
Nel secondo anello
Fatemi vedere con le bandiere fatemi vedere con le bandiere movimento
Così
Tenete le pronte
Ai fini
Sempre qui nel primo anello confermate nei corridoi
Vorrete fare per coprire la parte centrale
Seguite
I corridoi andata riempire tutti quanti
Posti liberi
Tutti devono stare seduti
Saluto Potenza e Matera sono anche loro arrivati il Molise
Le Marche e che rischiano arrivare con il primo rappresentante o a Potenza e Matera dove sono solo i francesi sono qui davanti
Era arrivati
Allora
Allora
Intanto da questa parte
Sta facendo
Il suo ingresso in sala
La Panda del Corpo forestale dello Stato
Che essi
Collocherà qui alla mia destra mi accompagnerà questi nostri primi minuti di presenza del Palalottomatica
Al primo allora ingresso vorrei che ci fosse come lo spettro e saluto il presidente piazza ben arrivato
Siamo pronti con le bandiere per accogliere la Panda
Del Corpo forestale dello Stato
Togliete garantisce prepariamo lì
Saluto anche gli amici di Mantova che sono
Sono appena arrivati
Come sono gli amici di Mantova ecco diciamo
A operare i malati
Presidente Gargano per arrivato
Prodotti
Presidente parcellizza era arrivato
La Toscana è arrivata quindi il Presidente c'è anche la Toscana qui
Caro Presidente per arrivare
Viene in evidenza
Pordenone piena rimarcato come fa a Pordenone
Ecco la forte Loreggia opera arrivati
Non si fermano
Ecco che farà il suo ingresso nel parterre alla mia destra
La banda del Corpo forestale dello Stato
Pronti ecco l'Umbria ha un solo voto all'Umbria per arrivati Reggio Emilia benigna trust all'Emilia-Romagna dove sta l'Emilia Romagna
Ecco lì per lì arrivati su al terzo anello appena arrivati
Venezia arrivata a Venezia
Eccola dovesse avere si è appena arrivato a Venezia
Ben arrivati al sole ottone
Pronti con le bandiere abbiamo tolto gli elastici siamo pronti con le bandiere
Cremona Cremona appena arrivata Cremona dov'è Cremona
Ecco che arriva la banda sta facendo il suo ingresso accogliamole con grande sventolio
Panza alziamo le bandiere tutti accogliamo lì con grande sventolio
Un grande saluto a una Panda del Corpo forestale dello Stato con grande saluto
Questo è il saluto del popolo della Coldiretti che accoglie la banda e li ringrazio per la loro presenza in questa nostra splendida giornata grazie
La banda
Un benvenuto anche a Piacenza mentre si si sistema la banda
Alcune informazioni la Panda è composta da cinquanta elementi di cui quattro donne provenienti da ogni parte d'Italia sono tutti quanti in uniforme storica ispirata
Alla divisa in uso nel mille novecento con il cappello l'Alpina del tipo competa completato con il fregio e la prima
La storia della banda del Corpo forestale dello Stato si intreccia con quella del Corpo stesso
La banda è diretta
Dal maestro Mario tocca
E adesso
Allora qui davanti
Qui davanti alla banda chiederei a tutti quanti gli ospiti di lasciare
Un
Un po'di area di rispetto in modo tale che possiamo inquadrare bene la Panda la possiamo far vedere sul maxischermo in modo tale che la possiate vedere
Tutti quanti adesso la banda
Inizierà il suo repertorio
Con i primi quattro brani le prime quattro marce
Vi chiederei mentre risistemate lungo gli anelli un pochino di
Già modo di parlare a bassa voce in modo tale da
Consentire a tutti quanti di sentire la banda
Inizieranno con le prime quattro marce per cui io darei al maestro tocca il via quando vuole lui può iniziare con i primi quattro bravi alle maestro
Verso la domanda
Visionare secondo
Secondo grado
Nella
Trento
Giustamente
Soprattutto a
Allora
Insomma al
A
La banca
Percorrere una maggioranza
Grazie maestro
Grazie all'onorevole
Evitando una proliferazione
Capisce altrimenti dovremmo aiutare l'uomo leggo
Parere nelle regioni meridionali adesso non vedo
Tamponarmi animato Campania
Napoli Salerno Benevento
Tanto strana
Fine
Edicola
Negli animali
Allora sospendiamo
Per affrontare il
Ritenere superato
Ci presenta la banda del buco del Corpo forestale dello Stato
Prego maestro
Oggi
Giorno
Intorno
Al
Continuo
Prima e
Grazie
Un grande applauso
Grazie membro italiano abbandono porre una domanda
Intanto sappiamo che il rilievo
E nel frattempo
Sono animali
Gli avvisi diligenza e noi qui
Mai parlato
Perseguendo l'obiettivo
Positivo ma inesorabile nelle zone Palermo
Ai singoli
Tranne sabato domenica ci prepariamo
Al
Alquanto ultimo grande risulta interamente il primo blocco
Novanta virgola due è stato valutato
Poi
Lanceremo invece
Uno in cui
Ventisei Paesi producono
Lascerei il quarto grado del Corpo forestale dello Stato grazie
Prima
Beckham questa
Allora allora
Tra
Grazie grazie
Grazie alla banda grazie alla fata adesso
La banca farà un
Un attimo disonesta e invece
Noi lanciamo il primo dei filmati che vedremo su questo grandissimo schermo prego regia
Solo
Grazie quest'ora il primo dei filmati che vedremo in questa prima parte della mattinata inattesa che arrivino tutti quanti gli altri amici che da tutto il territorio stanno arrivando a che
Incominciano a trovare qualche po'di traffico all'ingresso di Roma
Adesso
Fra qualche minuto sentiremo anche un altro blocco invece della
Secondo blocco della Panda che ci allieterà quattrini con altri quattro bravi nel frattempo volevo approfittare per salutare ancorate le altre delle altre Province che sono nel frattempo arrivate Perugia Terni
Potenza moderato che sono gli amici di potenza di Matera che non non li vedo presenti mi hanno detto sono arrivati ma non li vedo presenti in sala ecco lì ben arrivati
Appena arrivati così come tarato scada
I toscani dove sono le province della Toscana dove sono ecco le unità ecco l'altra dal presidente che mi fa da Cicerone qui lei mi indica le varie le varie province presenti dalla
Della Toscana dal Piemonte invece dal Piemonte gli amici del Piemonte dove sono
Che li abbiamo visti arrivare questa mattina presto
Molti di loro sono ancora qui fuori Cassano arrivando con i pullman che icone cominciato a trovare qualche po'di traffico per arrivare
E per entrare qui al Palalottomatica adesso
Mentre aspettiamo di ripete ci avviciniamo all'inizio di
Di questa manifestazione
Intanto vi ricordo di lasciare sempre libere le scale di servizio tra un blocco dell'altro lasciate le sempre liberato i posti trovate risucchio accomodate di ci sono lasciate le sempre libere sia adesso che anche dopo
Nel frattempo e personali quando gli altri io inviterei
La Panda il maestro a procedere con
Il primo brano della secondo blocco
Che ci accompagnerà in questi minuti di attesa fino ad arrivare all'inizio della all'inizio che la nostra manifestazione prego maestro con il primo brano grazie
Quattro qui
Rammento
Contro l
Più
Detto quasi
Tutti
Gentilmente
Grazie
Una clausola organo
Facciamoci numero nove
Far rimanere una
Esaminiamo ringraziamo
Sul
Personale del nuovo Governo e della
Loredana
La Liguria
Puglia
Proprio dall'onorevole Bova
Per gli animali
Vivono invece all'avanguardia nel pubblico una norma
C'è
Romania
Milano
Perdiamo
Sono
Con gli animali
Riguardi
Adesso
Chiamati
Pone
Natura
Nel
Appaiono Corpo
Forestale dello Stato una dovrà
Prego maestro
Grazie
Caseggiati
Giancarlo da un lato
Avvarremo
Allora
Era
Andremo
Voglio ricordare
Sondrio
E arrivando
Proprio
Prelievi
Tesoro
Vengono
Viabilità arrivando
Fino
Mi dicono ma entrando
Pieno domanda attiene
Non vengono anello ingovernabile
Ridono lunga
Non viene rimarrà
Vicino a mio avviso
Ben arrivato
Peraltro riprende
Mentre
Saranno rimangono
Villimburgo buoni
Ci sono
Decine e decine di pullman intanto
Chiedendo agli amici
Chiaro novantanove
Tendenza rimangono insoluti i quali avevano avuto manca
Verso
Generali con calma
Arriveranno dentro l'impegno profuso il mio amico
Gli animali
Comunale
Vi ricordo che non sono stati
Lungo i corridoi lungo l'esame
Il
Come prima di il problema di sicurezza
E mantengo
Vogliamo riabilitativo di coloro che arrivano in Italia
Invito
Maestro a eseguire
Uno ora
Grazie
Oggi
Grazie
Grazie
Grazie all'accordo del Corpo forestale dello Stato
Cambiamo argomento uno nuovo una
Parleremo
Statutaria delle visite sono ritornato ulteriori vengono vedremo nel concreto dove sono gli amici di Grosseto
Ecco il Parlamento e dirà bravissimi così
Bene arrivati e dal Molise Isernia Campobasso da persona eccoli qui dietro
Presente capo passo ben arrivati
Arrivati
Pistoia Arezzo dove sono bisogna Rizzo
Eccoli qua alla mia sinistra per arrivati
Ha reso questa mattina c'erano delle bandiere sopra la montagna di sono la collina di Montevarchi tutte bandiere gialle Coldiretti a salutare i nostri pur ma che arrivavano da tutta da tutta Italia appena arrivati per arrivare
è fortissima anche la presenza dei nostri giovani presenti che sono arrivati da tutte quante le Province da tutte quante le regioni d'Italia per arrivati ai nostri giovani
Ai nostri anziani e alle nostre donne e sono arrivati insieme
Al tutte le nostre delegazioni che sanno sono entrate stanno entrando dal
Nel parterre
Nel frattempo saluto anche
Gli amici della Calabria Cosenza Reggio Calabria Crotone ecco lei del terzo anello per arrivati anche loro da lontanissimo
Quindi sotto il precedente direttore che mi sollecita ringraziare anche l'Abruzzo tornare l'Abruzzo dove l'Abruzzo
Dov'è l'Abruzzo fatelo vedere l'Abruzzo con una parte di qua una parte di là ben arrivati per arrivare
Catania
Catania arrivata anche la Sicilia Agrigento Catania a Palermo
Tutte quante le province della Sicilia che sono arrivati in delegazione a testimoniare proprio la presenza di tutta la Coldiretti di tutta l'Italia dalla Sicilia alla Sardegna
Dalla Sicilia alla Sardegna al Piemonte al Trentino Valle d'Aosta e nel frattempo stanno entrando
Ecco le equiparare ribadita lontanissimi ben arrivati
E adesso vi promettiamo questi saluti con
Un nuovo un nuovo brano dieci
Sarà che celebrerà la partita del Corpo
Forestale dello Stato prego maestro
Allora
Del
Tutti
Ma
A
è un punto
Purtroppo
Qualunque allora
E
Io
Ma
Dottor
Grazie
Un grande applauso
Alla banda al Corpo forestale che adesso farà una breve pausa
Di qualche minuto
Nel frattempo tra qualche secondo la regia manderà un Ovidio che è il nostro video
Su una delle lotte princìpi del nostro dalla Coldiretti quella sugli OGM prima però di lanciare il video volevo ringraziare ancora altre Province che nel frattempo hanno fatto il loro ingresso
In nel parterre nel Palalottomatica in particolare tutte le Marche con Macerata ancora Ascoli
Pesa Ro
Che sono sono entrati e che sanno già nel
è una cosa in più ogni anno mi hanno telefonato per dire ma
L'Emilia-Romagna non è nominato ma è l'Emilia Romagna
L'Emilia-Romagna certo che la saluto Bologna Reggio Emilia Parma moderata Pacher solo tutte queste province
Ecco le fatemi vedere con le bandiere io vi saluto per arrivati anche voi dopo questo questo lungo viaggio
Adesso
Inviterei la regia a mandare il nuovo video grazie
Oggi
Che cosa sono ideologia
Gli OGM sono organismi di cui caratteristiche genetiche sono state modificate elaborati il giudice incrociando specie vegetali diverse io addirittura mescolando geni animali
Gettare
Vengono creati quindi organismi che non potrebbero mai esistere in natura
Un vengono una ci raccontano che gli OGM producono enormi vantaggi economici è falso
è stato dimostrato che sul lungo periodo i terreni coltivati con sementi OGM trattative ripetutamente con lo stesso diserbanti ad oggi sempre più elevati
Si impoveriscono
E sono meno produttivi
Le sementi hanno un prezzo superiore dal due al quattro volte in più delle sementi naturali a causa del sovrapprezzo delle royalties
Sui mercati il valore del mais la soia transgenici sono inferiori del tre dato che c'è
Il mais alla Borsa di Milano è quotato centocinquantuno euro la tonnellata a Chicago
Cento uno virgola uno euro la tonnellata
Ad un prezzo simile chiuderemmo
In Europa gli OGM si coltivano in soli sei Paesi su ventisette le superfici coltivate do GM sono calate nell'ultimo anno del dodici per cento
Nel complesso corrispondono a meno dello zero virgola zero zero uno per cento
Della superficie agricola coltivata se convenisse ero davvero le superfici sarebbero maggiori
E invece di diminuire aumenterebbero i consumatori non vogliono OCM
Tra le italiani segnali di contabilità gli OGM sono inequivocabili e costantemente in crescita
Tutti i sondaggi dicono che tre italiani su quattro non li vogliono
E lo stesso vale anche per l'Europa se gli alimenti fossero resi riconoscibili come oggi M
Nessuno ricomprende
Il ventisei aprile due mila dieci dalla Germania le più grandi catene di fast food hanno dichiarato che in tutte o
OPA non utilizzeranno le patate transgeniche perché il danno di immagine sarebbe enorme e farebbe crollare le vendite allora ci chiediamo a chi dovremmo vendere gli OGM
In Italia
Abbiamo quasi quattro mila cinquecento specialità alimentari
Un fatturato di duecentocinquanta miliardi di euro
E un valore economico equivalente al sedici per cento del PIL
Il made in Italy di qualità
Ha conquistato in prima
Superando ogni concorrenza
La forza del nostro agroalimentare
è proprio nella distintività
E quindi diciamo no alla omologazione
No agli OGM
Tant'è vero che non ci sono rischi
Tantissimo sostengono che non ci sono rischi né per l'ambiente né per la salute
è falso
I produttori di sementi dicono che gli OGM non interferiscono con le coltivazioni naturali ma studi hanno evidenziato che la naturale dispersione del polline porta la contaminazione delle piante non transgeniche
Con l'influenza che può superare anche i tre chilometri di distanza nelle vicinanze di un campo coltivato ad UGL ben presto lasceranno nuove piante transgeniche
Senza poter porvi alcun rimedio
E senza che ci sia alcun modo per far tornare sale le colture
Il Governo francese nel due mila otto
E quello tedesco nel due mila nove in un primo momento aveva autorizzato il mais OGM che potrebbero introdurre anche in Italia hanno poi fatto marcia indietro
Bandendo lo dal proprio territorio
In Germania hanno scoperto che secondo provvedimento oratorio il mais transgenico provoca tumori delle case usate per il testo la natura
Unisce secondo il principio di darvi la mutazione alla selezione naturale qui la selezione naturale non avviene nel caso degli OGM e allora si possono verificare dei prodotti inattesi i quali magari non lo sono
Identificati perché non sono cercati nello specifico per esempio la
Resistenza ad alcuni antibiotici come è stato anche dimostrato la quale non viene verificata
La scienza non riesce a dimostrare che sono sicuri al cento per cento
E troppe volte ricercatori luminari si sono sbagliati come nel caso delle farine animali
Che hanno provocato la mucca pazza
Della mia
Dei coloranti chimici
Sbagliarsi in questo caso
Significherebbe imboccare una strada senza ritorno
La contaminazione da coltivazioni OGM
è infatti di reversibile
Perché l'inquinamento genetico rimane negli organismi nel terreno
Senza nessuna possibilità di bonifica
Sei ancora sicuro che sia un bene seminare consumare prodotti OGM
Servono a ridurre la fame nel mondo
Che vogliono farci credere che grazie all'OGM la fame nel mondo è destinata a sparire è falso
Sono quindici anni che nei Paesi più poveri si coltivano oggi M
E non hanno dato risultati
Anzi
Gli affamati nel mondo sono ormai più di un miliardo e sono in costante crescita
Circa duecento mila agricoltori in India a causa dell'indebitamento e prodotto per sostenere le culture UGL
Si sono suicidati
In Argentina il numero delle fattorie nella PAM passi è ridotto del trenta per cento degli agricoltori si sono trasferiti nelle bidonville
O hanno iniziato a lavorare come carbonari
Sei certo quindi che gli OGM portino sviluppo e benessere chi ci guadagna
Insistono nel dirci che ci guadagna l'intera società ma è falso
Ci guadagnerà solo le multinazionali e questo dato risulta evidente dai massicci investimenti prodotti per realizzare la più vasta campagna pro GM che sia possibile immaginare la rilevanza data ogni volta che peraltro Rizzato un nuovo prodotto geneticamente modificato
è enorme su tutti i mezzi di informazione quando poi però arrivano le bocciature i divieti delle varie Commissioni
La notizia passa spesso sotto silenzio
Molti scienziati svolgono ricerche mirate solo ad avvalorare il però
E stanno ben attenti a non valutare i contro
Ma sappiamo bene chi paga queste ricerche
Sia chiaro noi siamo sempre favorevole alla ricerca in ogni campo
Sembrerà
Indipendente
Ed eticamente condivisibile
Inoltre come si spiegano le iniziative le pressioni però GM
Fatte da alcuni piccoli produttori italiani
E io possiamo pensare che un produttore che ha sedici ettari e dice Luigi guadagnare trenta euro di più ai ad ettaro facendo mais OGM poi dice che vuole produrre tre ettari pertanto penso di aver un guadagno maggiore di novanta euro l'anno mica penserete che per quei novanta euro l'anno quello si metta a fare causa a tutto il mondo
Già ma chi ci crede a questa storia è evidente che lì sono stati spesi fior di quattrini
Fior di quattrini non per
Dare una mano a quell'agricoltore ma fior di quattrini per scardinare e chi invece ha un'idea diversa all'idea di democrazia diverso dove evidentemente
Per quanto ci riguarda l'agricoltore l'agricoltura la terra e il cibo su una al centro non gli altri interessi
Il vero disegno di chi produce gli OGM monopolizzare il mercato
Controllare l'alimentazione
E omologare ogni prodotto
Noi siamo contrari
E lo rimarremo fino a quando non ci dimostreranno con i fatti che abbiamo torto dobbiamo invece recuperare valore dove ce lo rubano
Dobbiamo difenderci dal doppio furto ai danni delle imprese furto di valore e furto di identità
Dobbiamo abbattere i costi intermedi
Creare una filiera agricola gestita direttamente dagli agricoltori
Dobbiamo valorizzare e salvaguardare l'economia e le agricolture locali
L'obiettivo una filiera firmata dagli agricoltori che renda visibile e riconoscibile l'italianità nei confronti del consumatore finale
Basandosi sulla trasparenza
Se l'indicazione dell'origine in etichetta
E sul legame del prodotto con il territorio di riferimento
La soluzione
è una filiera agricola tutta italiana
Ma
Né
Abbiamo concluso anche questo filmato sugli OGM frattempo
Sarà arrivando anche
Tutti quanti gli altri amici sono appena arrivati gli amici di Cuneo che hanno avuto un problema si è rotto un po'ormai sono
Arrivati ancora adesso eccoli là quest'anno entrando su al terzo anello per arrivati sono parti di loro
Anche loro ieri sera partissimo e sono arrivati adesso
Mi dicevano previsto Belluno
Ne sono arrivati accolli la che li salutiamo
Anche agli amici di Salerno eccoli qua tutte quante le province a Siena è finalmente arrivato anche a Siena entrata anche Siena nel nostro nel nostro partner li salutiamo tutti gli amici di Siena
Anche Ravenna mi dice qui il Presidente che anche Ravenna Ferrara Reggio Emilia Parma a Modena Bologna sono arrivati hanno fatto il loro ingresso salutiamo il Presidente le Marche
Il Molise l'abbiamo salutato che sta qui dietro con Isernia Campobasso
Avellino Benevento Benevento Tamai Benevento ha capito Presidente qui sotto mano perdono gli amici di Benevento pressano le paghe le vedo tutte legate e mi piacerebbe vederle un possono queste barriere proviamo a fare una sventola da tutti insieme
Facciamo vedere questa maniera prepariamoci a far vedere queste bandiere come devono sventolare tutti quelli che ce l'hanno fatta male vedere fatemele vedere queste bandiere guardiamo alle tutti forza tutti quelli che facevano le pagheremo diamole
Prepariamoci che fra un pochino fra qualche minuto
Verrà dato inizio alla a questa nostra giornata
Grazie adesso
Gli amici della Puglia non ho visto gli amici ecco valida si fanno sentire Lecce Brindisi Foggia Taranto pari grazie per arrivare a tutti ben arrivati a tutti e adesso
Dopo questo breve riposo invitiamo la banda e il corpo del Corpo forestale dello Stato ha
Rimettersi informa per accompagnarci in un nuovo blocco PET brani ci sarà un altro quattro brani
Galli e daranno questa nuova presenza in attesa di dare inizio
Alla
Alla kermesse quindi inviterei
Il maestro opaca a dare inizio
A questo terzo blocco grazie maestro prego
Contrasto
Altrettanto
Purtroppo
Tra
Trentuno
Tutto ha facoltà tutto
Tutto
Oltretutto intorno
Innanzitutto
Grazie grande arrivando
Avanzando fondamentale della vita
Penale ha parlato
Grazie nel frattempo
Volevo ringraziare anche
Le regioni che sono arrivate per primo perché si sono ascoltate da sole nei ringraziamenti
E in particolare
Il poi un limite è arrivato
Una dei primi questa mattina
Ad arrivare qui al Palalottomatica
Così come
Il Trentino Aldo Adige anche loro sono arrivati
Sono arrivati addirittura ieri sera
Hanno
Passato appare fuoco Roma questa notte e questa mattina all'alba
Sono arrivati qui
Alto ha la Lottomatica quindi un grande accordo anche loro che hanno fatto
Un lunghissimo viaggio
Per arrivare qui
Al Palalottomatica quindi un grazie
Nel frattempo volevo invitare tutte quante le persone che sono in piedi nel terzo anello che si devono obbligatoriamente mettere sedute non possono stare in piedi per cui
Tutte le persone che sono su
Attaccate alla
La ringhiera si devono mettere salute cortesemente ce lo chiede la sicurezza e quindi vi preghiamo di mettervi tutti seduti ci sono i posti in mezzo
Vi prego subito subito dimettervi seduti perché la sicurezza non vuole vedere nessuno in piedi e quindi dobbiamo metterci per forza seduti Guidi
Un invito a tutti quanti a quegli amici che sono arrivato qui un invito a tutti gli amici del terzo anello per cortesia
Invito anche a tutto il personale di servizio a fare accomodare tutti seduti non possiamo stare nessuno in piedi cortesemente tutti seduti grazie
E adesso invito il
Il maestro a
A dare il via a un nuovo al nuovo brano della banda del Corpo forestale dello Stato grazie
Un microfono
Rispetto
Nel momento in cui
Tutta
Ottanta
In quanto è un
Anzi gravissimo applauso barra
Meno guarderei bene però
Vengono parlerebbe
Vorrei malissimo grande grazie all'abbandono valutato
Convengo meritorio di quartiere
Facciamole non era il Governo
Caricato il nostro Presidente per cui
Accogliamolo con un grandissimo sventolio di bandiere
Tutte tutte ad una lunga tutte
Facciamole vedere questa bandiera abbiamo le tutte
E accogliamo con grande affetto avvio
Tutti i nostri occhi prima il nostro Presidente faccio fare il
Partita
Partirà con questa quand'era chiediamo al Governo
Ne vedo ancora volgarmente Porta a Porta a Porta a Porta
Così
Benissimo
Allora
Indico il maestro
A fare
L'ultimo brano
Caro virgola maestro
No no perché siamo prendiamo posto
Prego anche qui davanti da prego di prendere posto gli amici della Giunta sul palco
Sì ci accomodiamo davanti grazie
Prendiamo posto per cortesia qui davanti
Mettiamo tutti quanti sedute
Vito ancora gli amici sono andato a Verona solo sulla
Sono sulla balaustra di accomodarsi perché non possiamo avere gente dietro
Per cui vi chiedo la cortesia di
Dimettervi tutti quanti seduti
Ancora qualche posto c'è
Accomodatevi tutti per cortesia
Giorno
Nel frattempo
Porgo ancora tutti quanti gli amici che sono arrivati questa mattina
Ballato Scaravatto al Veneto dal Friuli la Lombardia dal Piemonte
Marche Abruzzo Molise
Dalla Sicilia
Dalla Calabria Carbonesi e dalla Basilicata dalla Sicilia dalla Sardegna
Dal Lazio
Tutte le Regioni che
Hanno
Approntato un lunghissimo viaggio dalla Puglia
Votano approntato lunghissimo viaggio
Per arrivare qui è un grande saluto
E un benvenuto
è un benvenuti a tutti ancora
Un invito a mettersi tutti quanti sedute gli ha deciso del terzo anello
Ad accomodarsi
E tutti quanti può affinché ci sono ancora qualche buco Angelo accomodatevi
Apriamo ufficialmente l'assemblea nazionale della Coldiretti
Con un saluto forte
Di ringraziamento
A tutte le autorità
Politiche
Militari
Civili e religiose presenti
E chiaramente
Un calorosissimo abbraccio
Hai quindicimila coltivatori presenti
In questo Palalottomatica Roma oggi
Approccio attorno
Ci disponiamo in piedi per cantare
Il nostro inno nazionale
Global
Uno
Delle
Ovvero
Alla
Circa
Questa
Ubicare
Il
Valutare l'entità
Niente minimizzando
Non è dignitoso monsignor Confederazione
Confrontarci nella sentenza
Sulla globalizzazione
Ninì problema Donativo nel nostro Paese
Inglesi hanno avuto in Germania il Milan quando nel due mila
Il mondo bicentenario della nascita
Della
A Honolulu indicando
Da un minimo esimermi dal voglio dire di
Inducono a ripercorrere il lungo e fecondo cammino delle associazioni nel segno della tutela della dignità dei lavoratori delle campagne e che il riconoscimento dello loro ruolo all'interno del sistema economico e sociale del nostro Paese in questo quadro il recente varo del PRAE tento di una filiera agricola interamente italiana chiede il modo di illustrare mi nell'incontro al Quirinale all'inizio di quest'anno
Rappresenta
Un forte segnale di fiducia e di accresciuta consapevolezza e il contributo che il comparto tua intende offrire allo sviluppo della nostra economia
Essenziali sono a questo fine il tradizionale radicamento sul territorio dei coltivatori diretti e la loro capacità di garantire agli mercato nazionale e internazionale
Prodotti di grande qualità con una costante attenzione ai consumatori
Alla tutela del lavoro e alle prospettive occupazionali
E la Coldiretti reca un decisivo contributo a tale impegno con questo auspicio formula tutti gli auguri offerti ITO tipo lavoro Giorgio Napolitano
Ed ora il momento del saluto del Santo Padre
Il Sommo Pontefice rivolge ai partecipanti un cordiale beneaugurante saluto
E
Mentre ha auspicato e l'incontro susciti un rinnovato impegno per la promozione della cultura e la solidarietà e della giustizia nel costante rispetto della dignità della persona umana
Inoltrata il signore copiosi lumi celesti Sui lavori assembleari e in parte integrata benedizione apostolica
Spiritualmente presente aggiungo e personali voti augurali il cardinal Tarcisio Bertone
Quest'anno
Due mila dieci
Ricorre il centenario della nascita netti Paolo Bonomi fondatore della Coldiretti
E l'ottobre del mille novecentoquarantaquattro quando Paolo Bonomi dà vita la Federazione nazionale coltivatori diretti
Sarà una delle intuizioni politiche economiche e sociali
Destinati a segnare una ripresa del nostro
Via caratterizzanti indelebilmente
Bonomi punta a creare un blocco costituito dai piccoli e medi imprenditori agricoli che si frappone tra in braccio amputato e un latifondo improduttivo sceglie così la via dei coltivatori diretti un modello che si dimostrerà vincente in tutte le realtà democratica
Ai lavoratori che non mi Surano le ore della loro fatica Bonomi offre uno strumento di rappresentanza destinato
Forse unico fra tutti quelli emersi dal grande il lacerante conflitto mondiale
A non conoscere finora declino
Cogliendo il nesso inscindibile esistente tra impresa e lavoro nella gran parte delle realtà agricole italiane e riconducendo la allo specifico della conduzione familiare buono si aggancia una delle dorsali profughi
Del nostro Paese contemporaneamente collocando con forza la Coldiretti all'interno della dottrina sociale della Chiesa
Bonomi la riconduce nel suo alveo valoriale più naturale
Segnato dai principi sociali del solidarismo da un'attenzione che va oltre la difesa degli interessi settoriali per farsi parte di più vasti interessi generali
E di una forza sociale capace di farsi carico di tutti c'era bisogno in quell'Italia devastante
Con oltre settecento mila ettari di seminativi danneggiati dal conflitto la produzione agricola ridotta di oltre il quaranta per cento risk attualmente novecentotrentotto e una conseguente enorme difficoltà di approvvigionamento l'esigenza
Di assicurare il pane agli italiani
E Coldiretti
Dà un contributo decisivo
In tutto ciò e determinanti da subito uno dei tratti destinati a caratterizzare i fino ad oggi la confederazione la sua straordinaria capacità organizzativa e la sua capillarità territoriale
Il tredici quattordici e quindici novembre del mille novecentoquarantasei Coldiretti tiene il suo primo congresso una si è male economico può annunciare che le unità rappresentate sono già un milione seicentonovantasette mila ottocentotrentadue
No no lasciare accaniti coltivata e di tutta Italia è sempre farfalle unità imputare all'autorizzazione
Qual è stata fatta un'altra Faenza chi paga le fiere di Alitalia FIAT altipiani rifare gli altri Coldiretti oltre a far crescere una classe imprenditoriale che ha reso l'agricoltura italiana la migliore del mondo ha sempre sostenuto i principi della la democrazia in un'Europa dilaniata dalle insurrezioni in Polonia Ungheria e Cecoslovacchia
Anche attraverso azioni solidarietà internazionale come nel caso del sostegno a Solidarność alla vigilia di uno dei periodi più drammatici del nostro Paese Aldo Moro lo sottolineerà Comba consueta straordinaria lucidità
La vita democratica del nostro Paese
Sarebbe stata drammaticamente diversa ai fini della difesa delle istituzioni ed e l'affermazione della libertà in Italia se i coltivatori diretti non avessero garantito il loro apporto insostituibile
In un clima dunque che il grande contrapposizione interna
Matt indubbia generosità e lungimiranza da parte delle forze politiche di governo e di opposizione prende forma la rinascita del Paese
E all'interno di questa
Emerge un'altra delle caratteristiche che contraddistinguerà hanno Coldiretti la saldatura
Tra la sua crescente divisione forza sociale
E il momento della tutela e della piena cittadinanza dei suoi soci Bonomi e l'ispiratore di una fase altra della rappresentanza che iniziando
Alla fine degli anni Quaranta
è del mille novecentocinquantadue la definitiva approvazione della riforma agraria
Nel mille novecentocinquantatré nascono i movimenti giovanile e femminile
Pensione di invalidità e tecnica AIA e assistenza malattia sono state le prime due grandi conquiste sociali ottenute in Parlamento dalla Coldiretti
Molte altre seguiranno
In un processo continuo al termine del quale
La gente dei campi
Nelle parole Giovanni ventitreesimo
Trova la dignità e la consapevolezza di essere cittadini al pari di tutti gli altri dentro la dimensione dell'impegno civile
Della partecipazione
E quindi dell'emancipazione sociale
Comunque ho visto organizzazione faticosamente ferocemente costruito
Giorno per giorno
Unione di coltivatori agricoli italiani prima dispersi in gran parte abbandonato a se stessi
Hanno finalmente ha assunto una fisionomia ben definito va fissato un solido esaminando la compagine economico sociale e politico del Paese
Accanto a questa dimensione di piena cittadinanza bonomia e la sua Coldiretti
Seppero reggere l'urto sociale della profonda trasformazione storica chi ha tra verso la società italiana
All'indomani del secondo conflitto mondiale promuovendo una legislazione
Indirizzata alla trasformazione delle campagne italiane
Dal punto di vista del progresso economico e sociale
Ma anche tecnico
Coldiretti Guido questo processo in tutte le campagne attraverso l'azione dei club Tripi e delimita
Veri e propri laboratori di formazione innovazione
Delle pratiche agricole
Se l'agricoltura italiana è riuscita a superare gli anni dell'industrializzazione a tappe forzate
E la conseguente spinta all'abbandono delle campagne
La fase della prima internazionalizzazione dei mercati l'entrata nella Comunità europea con le contraddizioni che mi seguirono e perché Bonomi della Coldiretti seppero guardare al divenire dell'imprenditore agricolo chi al complesso di regole e strumenti
Che devono sovraintendere al mercato
E lo fecero con la capacità propositiva espressa nei due piani detti che diedero un volto nuovo alle strutture agricole ma anche con le grandi battaglie economiche per riconoscere un prezzo giusto al grano
Al latte e agli altri prodotti dell'agricoltura italiana
Questo dunque il patrimonio che Bonomi lascia agli imprenditori agricoli italiani e al Paese
Una Coldiretti che deve e sa essere forza sociale e politica capace anche di uscire dai propri confini per incidere sul futuro del Paese quella Coldiretti si è posta grandi sfide e le ha sapute dice
Oggi nuove sono le sfide e un'altra e la Coldiretti pur mantenendo intatta la sua forza
Con un milione seicentoventisette mila seicentotto associati organizzati in tutti i comuni italiani rappresentiamo
Il sessantasei per cento degli imprenditori agricoli professionali
Il cinquantacinque per cento della superficie coltivata del prodotto agricolo nazionale
E il sessantacinque per cento di capi allevati
Siamo la prima organizzazione datoriale per numero di imprese
I tempi sono cambiati ma i valori di solidarietà e impegno civile il senso di responsabilità l'amore per il Paese la volontà di investire sul futuro e la determinazione nel perseguire gli obiettivi
Sono quindi se
Quelli
Della Turchia
Paulo buono
Abbiamo anche il piacere e l'onore di salutare la figlia del nostro mondo odore la signora Miriam con un grande abbraccio
Ed ora
Immediatamente la parola
Al sindaco della capitale d'Italia
Gianni Alemanno
Nostro grandissimo
E affettuosissimo amico
Cari amici
Con emozione che
Ancora una volta vi do
Il mio benvenuto qui a Roma nella Capitale d'Italia
Nodo sapendo
Che voi rappresentate
Un'Italia seria
Concreta
Onesta e produttiva quell'Italia che deve essere d'esempio
Per ricostruire in profondità il nostro Paese su valori saldi e beni
Io
Voglio garantire in questo breve saluto
Che Roma capitale d'Italia
Grande comune agricolo è orientato alle richieste e alle sollecitazioni che voi state facendo
Creare
Una filiera
Agricola tutta italiana
è una necessità
Non solo e non tanto per i produttori
Ma è una necessità per i consumatori
Per coloro
Che guardano alla realtà
Della nostra città
Che la dicono tutti i giorni che portano i loro figli alle mense scolastiche
Che vogliono poter acquistare prodotti di cui c'è una certezza nella qualità e nell'origine
Ecco allora per questo io credo
Che le istituzioni debbano dare l'esempio
E noi stiamo cercando di farlo
Innanzitutto
Con quella iniziativa
Importante
E chi è diventato un vero e proprio simbolo nostra città
Che il Farmer market il San Teodoro
Quella struttura
L'antico mercato del pesce
Ne ha nel cuore la nostra città pochi metri dalla Colosseo era contesa dagli stilisti tutto il mondo per farne
Un luogo di esposizione della moda italiana
Bene noi abbiamo preferito affidarla Coldiretti per farne un grande segnale
Dell'agroalimentare italiano
Abbiamo
Abbiamo fatto questa scelta nella consapevolezza che il made in Italy
E tante cose tante produzioni ma il made in Italy e innanzitutto la terra l'agricoltura all'alimentazione
Questo quello che ci viene riconosciuto più di ogni altra cosa al nostro Paese come grande realtà produttiva nel segno la qualità
Ma c'è un'altra frontiera
Che la frontiera
Che poi va nel segno della necessità
Di risparmiare sulla spesa pubblica
Il Comune di Roma
Sta lavorando per realizzare compiutamente una centrale acquisti che concentrato tutti i punti di spese di acque visti del Comune di Roma e dei suoi municipi e che farà del Comune di Roma il più grande buyer del centro Italia e forse d'Italia
Bene in questa scelta nella scelta di poter concentrare in una centrale acquistare questa possibilità di contatto con la produzione c'è una parte importante delle nostre mense per i nostri acquisti di carattere alimentare
Bene la scelta la direttiva che abbiamo voluto dare
Che tutti gli acquisti di carattere agricolo alimentare siano improntati al chilometro zero per collegare strettamente al consumo
Con la produzione l'agro romano
Come
Attendiamo che il Consiglio di Stato riconsegna al Comune di Roma la Centrale del latte privatizzate in modo sbagliato negli anni Satie per poter fare un nuovo processo di privatizzazione consegni Cuesta Centrale del latte agli allevatori dell'agro romano e del Lazio
Io
Con quello dopo dicendo che le tante persone che vengono a Romani tanti turisti tanti viaggiatori coloro che vengono a visitare la nostra meravigliosa città vogliono incontrare
Qualche realtà e qualcosa di italiano
Noi siamo una grande città internazionale aperta sul mondo ma quando dal mondo si viene a Roma si vuole anche incontrare qualcosa di fondamentale dall'oste di intimità
Bene il nostro dovere
Non smarrire questa identità
Poterla dare i viaggiatori tutto il mondo è l'aspetto agricolo alimentare a vere
Una filiera agricola tutta italiana come punto di riferimento per i consumi è decisivo per fare in modo ai coloro che vengono a Roma
Non trovi una realtà omologata non trovino un luogo di puro consumismo ma trovino quella realtà nazionale identitaria del territorio che ha un grande valore internazionale aperta al mondo buon lavoro è un abbraccio a tutti
Dal filmato non è sfuggito a nessuno la volontà
Di questa Coldiretti di ribadire
Il suo impegno
Valoriale
E
Caratterizzare
La sua identità di forza sociale con dicevo un impegno cristianamente ispirato ed è per questo che abbiamo l'onore il piacere di dare la parola per un saluto alla sua eccellenza monsignor Mariano Crociata Segretario generale della Conferenza episcopale italiana
Signor presidente Marini signor ministro signor Sindaco
Autorità tutte cari
Amici
Grazie di questo invito
Con molti di voi
Per essere precisi eravate migliaia
Anche
Allora
Ci siamo incontrati lo scorso sedici maggio
In piazza San Pietro
Una piazza gremita di popolo desideroso di portare affetto e vicinanza al patrimonio
E quanto oggi è a mia volta
Vorrei esprimervi a nome dell'intera Chiesa italiana
La cui attenzione
è testimoniata da un
Costante quanto fecondo insegnamento sociale
Mediato dai tanti consulenti ecclesiastici che condividono il cammino della vostra organizzazione
E ribadito anche
Dal Papa
Nell'udienza del settembre scorso
Quando rivolgendosi proprio a voi della Coldiretti ha esortato a
Riaffermare i principi etici nell'economia per rianimare la speranza con la solidarietà
Incoraggiando vi a proseguire con impegno il vostro servizio sociale e spirituale nel mondo dell'agricoltura
Vengo tra voi
Forte anche delle mie radici contadine
Figlio di un bracciante agricolo e di una generazione che dalla vita dei campi ha preso pazientemente la lezione di tenacia
Di frugalità
E di risparmio
Per altri non dimentichiamolo
Non si è aperta nemmeno questa possibilità
L'unica alternativa ad una ditta di stenti è stata la via
Drammatica dell'emigrazione
In misura in forme diverse
Tanto per chi è rimasto quanto perché io ho dovuto partire
L'attaccamento alla terra ha significato appartenenza profonda ad una famiglia
Ad una comunità
E ad un paese che
Con le sue persone le sue risorse ha poi saputo in pochi decenni raggiungere primariati d'eccellenza che sono simbolo e traino del made in Italy
Dico questo senza indulgere
E ministeri di trionfalismi
Basta alzare gli occhi per incrociare
Le ombre di una sempre più invadente crisi alimentare che come documenta la Banca mondiale
Almeno in trenta paesi assume i contorni di una catastrofe umanitario
E questo avviene paradossalmente proprio negli anni in cui le Nazioni Unite si sono date l'obiettivo di ridurre la fa bene fino
A vincerla
C'è spazio per tutti su questa nostra terra avverte Benedetto sedicesimo
Su di essa l'intera famiglia umana deve trovare le risorse necessarie per vivere dignitosamente con l'aiuto della natura stessa
Dopodiché io i suoi figli
E con l'impegno del proprio lavoro e della propria inventiva
So
Quanto sia complessa e pesante
La stagione che anche voi state attraversando
Nella crisi economica generale
Il vostro e il settore maggiormente in sofferenza
La difficoltà a stare sul mercato
La frammentazione e la fatica del ricambio generazionale
Si registrano già del calo sensibile di aziende perfino imparare considerate fra le più competitive
Chi sopravvive
Sopravvive
Appare spesso gravato dalle logiche della grande distribuzione
Per cui gli stessi prodotti per lo più
Non sono remunerati secondo il costo di produzione
Ne viene loro riconosciuta quella qualità superiore che deriva dal rispetto di un preciso protocollo di lavoro dal metodi di coltivazione di allevamento attenti all'ambiente e al benessere animale
Si tratta di valori aggiunti che legittimano pienamente il desiderio di poter vedere garantita la riconoscibilità dei vostri prodotti tra l'altro
Se dall'etichetta il consumatore può capire da dove provengono più facilmente sarà spento ad alimentare un consumo responsabile
Accanto
Accanto alla crescita di una maggiore sensibilità nella comunità
E decisiva la tenuta di quel tessuto cooperativistico che ha permesso di concentrare e valorizzare
Volumi di produzione diversamente dispersi e che costituisce la forma di difesa importante del settore
L'intervento del
Legislatore
Rimane
L'altro polo di una sinergia che giunga a correggere devianze e speculazioni dando operare tra i principali motivi di depressione del settore
Basterebbe qui ricordare
Quanto la funzioni ambientale e di presidio del territorio sia intimamente collegata alla presenza di aziende agricole e zootecniche
Chi svolgerà i prati pulita i fossi di scolo curerà la manutenzione di muretti sentieri una volta dovesse venir meno l'agricoltore
E quali prodotti saranno offerti al turista sempre più attento ricercare qualità naturali e tipicità
Per cogliere i bisogni le ansie e le fatiche del vostro mondo e ridargli respiro e necessario rivedere
Procedure che ancora consentono di importare percentuali elevate ad esempio di la più di pomodori da Paesi in cui la manodopera è sfruttata
Arrivando a collocarli sul mercato
Interno
Collocati sul mercato interno come prodotti nazionali
Una volta di più
Emerge quanto il mandato biblico
Coltivare
E custodire la terra abbia
Una forte valenza unitaria
Coltivare
E custodire
Non sono due attività disgiunte alternative o successive
Va due dimensioni che coniugano il lavoro quindi lo sviluppo con la giustizia
Cari amici
Anche in questi tempi difficili avete manifestato una grande
Capacità di tenuta
Che in buona parte diviene
Dai valori che ha hanno nutrito le vostre radici e sui quali
Ancora sapete riflettere
Consapevoli come siete che la rinascita del vostro mondo coinvolge non soltanto il punto di vista economico
Ma anche quello culturale e sociale
Etnico
E spirituale
In un orizzonte che abbraccia l'intero
Bene
Comunque
Coraggio dunque
Quello
Compiuto dall'allevatore o dal contadino e sempre un grande
Atto di fiducia
Si semina
Dopo aver preparato il terreno
Con la disponibilità comunque
Ad affrontare anche
Gli imprevisti della grandine
Possiate riscoprire dell'appartenenza alla comunità cristiana
E nel senso della provvidenza
Che innerva il credente
La via per la costruzione
Di un contesto più umano e quindi di crescita effettiva per tutti
La Chiesa ventre di assicura la sua vicinanza
Si aspetta anche
Molto da voi
Possiate essere esempio di accoglienza rispettosa
E giusta
Nei confronti dell'immigrato che condivide le vostre fatiche
Soprattutto
Sappiate fecondare
Il vostro lavoro le vostre famiglie nelle vostre realtà con il seme del Vangelo
Con una spiritualità coltivata con una testimonianza coerente
Il padrone della messe
E della vigna
Di cui parlano le parabole evangeliche
Il pastore che non si stanca di andare in cerca della pecora perduta sia
Il riferimento sicuro al quale
Non smettere di affidarsi
Il tesoro nascosto nel campo da condividere anche
Con le nuove
Generazioni grazie e buon lavoro
Uno slogan su tutti domina questo nostro bellissimo colpo d'occhio Coldiretti
La forza amica del Paese
Ma
La nostra forza deriva soprattutto così come ci ha ricordato monsignor Crociata
Dall'essere custodi dei territori italiani
Ed è per questo
Che diamo subito la parola
A uno dei governatori
Che si succederanno nei saluti a questa nostra Assemblea
Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia
Grazie
Ringrazio
Sergio per la grande opportunità che abita saluto tutto di un attimo di Coldiretti alzo già sul mondo il mio stretto Sacconi a Galan e ovviamente calorosissimo applauso e abbraccio a tutti voi grazie
Vedete io vengo qui a rappresentare oggi in maniera molto sintetica la sarà il conto a Regione d'Italia per produzione lorda vendibile agricola
Abbiamo una produzione lorda vendibile di quasi otto miliardi di euro grazie alle centosessanta mila aziende agricole del Veneto
Provengo anche qui
A portarvi le idee dei veneti a portare la nostra filosofia che è una filosofia assolutamente in linea con Coldiretti che la filosofia che ci porterà ancora ribadire che il Veneto sarà oggi hanno il free
Che è la filosofia
Che è la filosofia
Che vorrà dire ancora una volta che quelli che vanno raccontare le bugie agli agricoltori sostenendo che l'unica via di uscita dall'agricoltura rappresentata sia rappresentata dalla scelta a favore degli OGM e questo non è vero
Il vento vuol dire a gran voce che gli OGM non fanno guadagnare di più gli agricoltori il Veneto vuol dire a gran voce che scegliere gli OGM significa conti consegnare all'agricoltura alle multinazionali il Veneto
Il vento dice no a consegnare il grande patrimonio dall'agricoltura
Della semente alle multinazionali ma dice anche che vuole difendere fino in fondo la culla della biodiversità la botteghe e dall'agro alimentare mondiale l'agricoltura veneta l'agricoltura italiana
Mi spiace
E da qualche parte si dica
Che
La scelta degli OGM la si fa per sfamare i cittadini che muoiono
Nel mondo
Un miliardo e duecento milioni di cittadini del mondo soffrono la fame tra milioni di cittadini muoiono di fame centoquaranta milioni di bambini vivono in condizioni di sotto nutrizione
Però altrettanto vero che noi sappiamo che queste sono bugia
Il problema non è avere più produzione e il problema è garantire l'accesso al cibo a quei cittadini cittadini e che oggi non hanno le risorse per comprarsi igienico
E poi diciamolo fino in fondo la comunità scientifica esattamente spaccato a metà chi dice che gli OGM fanno bene alla salute ti dice che fanno male
Ma non è un caso che anche la Germania abbia sospeso la produzione di un maestro transgenico perché dava tumori epatici nelle capito laboratorio quindi il Veneto si pone in prima fila candidarsi ad essere
La Regione
Che vuole ospitare questa politica dalla filiera tutta italiana che vuole dire i cittadini
Che non si possono illudere gli agricoltori
Con gli OGM pensando di far fronte ai costi di produzione di un indiano che viene pagato un euro al giorno di un cinese che viene pagato cinque euro al giorno bensì si fa fronte
A questa concorrenza sleale la si fa con la certificazione dei nostri prodotti la si fa con la nostra qualità
La si fa certe rifiuti dando la nostra CD si filiera
La si fa ovviamente dicendo a gran voce delle schifezze che vengono da fuori Paese se la debbono tenere a casa loro
Ovvio è che il Veneto dice anche vado a concludere
Che vuole consumatore informato acque consumatore che noi spesso facciamo appello diciamo compra
Il prodotto dal territorio compra il prodotto di stagione aiuta i tuoi contadini è ovvio che questa è una difesa della salute del presidio identitario
Però il consumatore noi dobbiamo dare anche le informazioni chiediamo a gran voce che sia approvata la nuova legge sull'etichettatura che si dia modo
Che si dia modo consumatore di sapere se ne sta consumando latte italiano pura qualche schifezza che viene da fuori
Paese che si dia modo a tutti di fare una scelta responsabile noi non ce l'abbiamo
Con le produzioni degli altri
Non soffriamo questo problema
Però quando le mamme vano comprare un litro di latte al mattino per i propri bambini
Debbono sapere cosa stanno comprando
Produciamo undici milioni e mezzo di quintali di latte e ne importiamo otto milioni e mezzo è un diritto di noi consumatori sapere cosa stiamo acquistando
Il Veneto
Il Veneto conferma la volontà ad introdurre nelle mense lo diceva anche prima il Sindaco Alemanno ho apprezzato quel passaggio e quella disponibilità che da sempre il Sindaco porta avanti con il Comune di Roma
E tante
Che la stessa disponibilità la troverete il Veneto Regione che ha aperto il primo Farmer markets peraltro
La troverete il Veneto per la filiera tutta italiana
Io penso che Coldiretti
Non sia qui oggi a imporre delle scelte ma Coldiretti recepisce un bisogno quel bisogno che nel cittadino abbiamo che ha bisogno di avere certezze
Chiudo
Chiudo perché mi hanno detto di fare un saluto e quindi adesso mi zittisco però non posso non ringraziarvi
Per la grandissima assistenza
Solidarietà calore che nei due anni dal ministro avete dimostrato nei miei confronti ed i confronti di tutti i temi chi dice di tutti i lavoratori del ministero ne approfitto veramente per ringraziarvi di cuore
Per quanto avete fatto al mio fianco
Perché non posso dimenticare non le dimenticherò mai nella mia vita tutte le battaglie che abbiamo fatto assieme grazie buongiorno a tutti
Di seguito
Un altro governatore
Presidio e custode di grandi
E importanti territori del sud della nostra Italia
Salutiamo Vito De Filippo governatore della Basilicata
Caro Presidente
Carissimi coltivatori
Avete lanciato una sfida importante a certe analisi pigre
Che pure si impongono Presidente nel circuito politico ed istituzionale che cerca in questo tempo difficile
Di navigare nella crisi
Parlare di agricoltura non significa parlare di PIL
E certe volte del suo marginale e due per cento
O magari come
Succede a volte
Di un'arida cifra di occupati calcolata al meglio
In uno dei pezzi della filiera
Avete lanciato una sfida
Che dal punto della storia della geografia il sud di questo tempo nel quale mi trovo ad amministrare condivido completamente
Condividere per un amministratore non significa dei siano intellettuale ma piuttosto capacità di rendere conseguente
Un assunto negli atti che compie quotidianamente
Ebbene
Io credo
Non solo perché avete avuto la cortesia di invitarmi
Che su questo punto avete perfettamente ragione
L'impresa agricola a una molteplicità di funzione è stato detto
Allarga il suo operato alla manutenzione del territorio
Presidia dissesti regime intacco ingrandisce la storia delle nostre contrade alimentando sulle nostre tavole percorsi gastronomici
Fatti di valori e dissapori
Combatte quella furto di identità di cui parla spesso il Presidente Marini
Nella mia regione
Non troppo piccola con i suoi dieci mila chilometri quadrati anche se poco abitata
In questi anni il rapporto tra uomo e territorio
Si è tentato molto di declinarlo nel senso della vostra molti funzionalità
Mi pare che il nuovo vocabolario dell'agricoltura
Che Coldiretti ha diramato
Che parla di beni comuni di cibo di diritto
Di trasparenza
Sia il modo migliore per imporre nell'agenda del Governo nazionale di quelli locali
La forza di un'attività quell'agricola che francamente Espace stretta nei vecchi canoni dell'economia che è superficiale mentre
La indicano ancora come settore
La crisi Presidente grande
Insostenibile per tutti
Pervasiva direi
All'otto e i vecchi schemi mescolando
Iniqua mente finanza ed economia reale
La volatilità dei prezzi delle commodities agricole
Condizionato dall'aumento della intere di indipendenza con il mercato finanziare con quelle dell'Energia
E sicuramente
Un problema particolarmente grave
Questo compenso come
Ci ha riferito non ha prodotto una diminuzione dei consumi o dei prezzi dei beni alimentari
Piuttosto ha pagato il prezzo all'origine
Nella materia agricola e francamente
Anche se
Sembra utile spostare il baricentro dalle delle attenzione dalla materia prima al protetto al prodotto finale e cioè il cibo a me pare ancora insufficiente
Riconoscere il vostro lavoro significa sostenerne common come uno dei classici settori dell'economia
Piuttosto renderlo vivo
Nella connessione con altri comparti le politiche del territorio quella della formazione
Cioè per dirlo chiaramente non solo i piani di sviluppo rurale possono assumere questa missione
Piuttosto ampia ed articolata che deve essere innestata su altri fondi regionali e anche sul fondo sociale europeo per restare nella crono mi europei
Noi stiamo provando in Basilicata fare questo tentativo
Una Regione che se volessimo rientrarci con la statistica l'occupazione in agricoltura e circa l'otto per cento
Il doppio della media nazionale
E il PIL rappresenta quello agricolo del cinque virgola otto per cento dell'intera Regione
Viene molto facile da noi asserire che parlare di agricoltura significa parlare di sviluppo generale di un territorio
Occorre anche dire per stare nel suono della dell'attualità che è una missione così larga dell'agricoltura mi consentirete
Velocemente non si svolge moltiplicando i meno
Che nella pubblica amministrazione non fa più
E anche una rigorosa politica delle forbici
Come ci viene presentata anche nell'ultima manovra certe volte rischia ritagliare pezzi di stoffa buona dell'Italia che sono le imprese agricole le infrastrutture
I bisogni e ai diritti appunto del territorio
Alla Coldiretti
Presidente che ha deciso di non essere collaterale
E che vuole giudicare i mandati politici ed amministrativi secondo inoppugnabile metodo dei risultati come hai riferito più volte tocca fare una battaglia grande per rendere questo Paese
Più coerente nelle sue politiche più lineare nei suoi obiettivi
Per ognuna delle parole d'ordine che oggi vi echeggiano nella discussione si può assumere una posizione eminentemente agricola
Con la parola federalismo che voi avete anche realizzato in un certo senso senso facendo parlare oggi anche
Le Regioni
Ma come capiti ancora
Non sufficiente con la parola crisi che con la vostra capacità anticiclica avete saputo affrontare meglio di altri comparti
Con la parola manovra economia che non si indirizza sempre in maniera coerente con quello che ascoltiamo in queste assemblee
Noi vorremmo impegnarci in conclusione davanti a voi con poche cose chiare e distinti
Uno sforzo maggiore nei nostri territori per impostare strumenti efficaci di tracciabilità delle nostre produzioni
Delle nostre aziende agricole da immettere sugli scaffali della distribuzione alimentare facendo cicche facendo sì che si possono tutelare gli interessi sia degli agricoltori che dei cittadini consumatori
L'ultimo caso delle mozzarelle blu
Ci impone una normativa stringente anche sull'etichettatura obbligatoria
E una coerente applicazione delle normative regionali di coesistenza tra colture convenzionali e culture biologico
E per quanto riguarda la Basilicata sicuramente escludendo quelle geneticamente modificata
Il rafforzamento della filiera italiana
Per delle tante storiche radicate filiere locali
Dove sono sappiamo incorporato i nostri valori e le nostre identità
Uno sforzo più intraprendente per far crescere il valore e l'occupazione in agricoltura
Su quest'ultimo punto il sud del ricco di opportunità ma io sono
Sincera vive ancora povero di organizzazione
Noi stiamo lavorando molto per promuovere l'azione interprofessionale
Coinvolgendo i soggetti che lavorano lungo la filiera agricola
A questi spunti se ne aggiunge un altro l'ultimo
La difficoltà di accedere al credito sta esercitando
Pesanti ripercussioni anche nelle aziende dell'agroalimentare
Come sanno gli agricoltori
La stretta creditizia compromette degli Investimenti e se mi consentite anche l'andamento dei piani di sviluppo rurale
Noi stiamo lavorando con vari strumenti di ingegneria finanziaria
Ma il risultato è ancora non è sufficiente anche Coldiretti con i Governi locali e nazionali devono svolgere una grande funzione al tavolo con gli istituti bancari
Presidente lavora e che ci attende
E i campi dalla arare
Come vedete
Sono compressi e faticosi
Voi più di altri imprenditori e lavoratori siete abituati al sudore
Convivente con la parola fatica
L'orologio ENEL Sole con il suo ciclo coincidono molte volte nelle vostre giornate
So che non vi spaventa la sfida che questa Assemblea ha di fronte
Noi
Sommessamente proveremo ad essere vostri collaboratori
Creando condizioni nei nostri territori per esaltare i vostri impegni e le vostre impresa grazie
Nel salutare i due Presidenti delle Commissioni agricoltura Camera e Senato
L'onorevole
Scarpa Bonazza
Nostro amico e socio
Diamo la parola per un breve saluto al Presidente della Commissione agricoltura del Senato onore senatore Paolo Russo Camera
Se onorevole Paolo Russo
Amiche
E amici coltivatori diretti
Difendere il made in Italy e le eccellenze agroalimentari significa
Tenere alto il prestigio e le tradizioni del nostro Paese
Ma soprattutto difendere il prodotto interno lordo la tenuta di un comparto che non è affatto secondario nel contesto e con di cui è produttivo della nostra penisola e così alimentare la prospettiva di reddito dei nostri agricoltori
La politica ha il dovere di incidere con interventi normativi ed iniziative strategiche
Per assicurare non solo la sopravvivenza in tempi di crisi ma anche il rilancio e lo sviluppo delle aziende agricole italiane
Per questo la massima e prioritaria attenzione andrà riservata in primis alle migliaia di piccole imprese agricole che rispettano le norme e tirano la cinghia per superare la crisi economica
I PSR
I PSR ma soprattutto lo spettro del disimpegno automatico delle risorse assegnate dall'Europa nel caso di mancata spesa da parte delle Regioni
Rappresentano un'importantissima vicenda alla quale
Proprio la Commissione che mi onoro di presiedere ha messo mano attraverso una proposta di legge della quale sono primo firmatario e che ha incassato il consenso bipartisan di tutti i gruppi parlamentari
Sarebbe un vero delitto perdere fondi indispensabili per la competitività della nostra agricoltura ed è per questo
Che stiamo esaminando la possibilità dopo aver ascoltato le istanze delle parti regioni in primis di proporre un piano finanziario nazionale che salvaguardando le autonomie territoriali
Fu di ogni possibilità di perdere tali vitali risorse
è necessario
Mettere al riparo i nostri prodotti le nostre eccellenze da contraffazioni
Dai imitazioni da mistificazioni
è un dovere che abbiamo nei confronti dei produttori onesti di voi tutti che i consultori di impegno tramandano tra azioni esclusive e dei consumatori dei quali dobbiamo salvaguardare Salute estesa
La strada maestra resta quella dell'etichettatura dei prodotti
Misura che passerà all'esame del Parlamento subito dopo l'esame della manovra finanziaria
Occorrerà insomma fare quadrato intorno ai temi dai quali dipende lo sviluppo e la tenuta della nostra agricoltura sapremo
Sapremo non solo predicare ma soprattutto praticare
Il rigoroso ossequio delle norme della norma come elemento etico
Per una buona politica a partire dalla vicenda del le quote latte per le quali il Paese
Ha già investitori tutelando e garantendo con due leggi la sopravvivenza anche dici aveva sbagliato
Ora
Semmai andrà aperto una vertenza per mettere a regime stabilizzare gli sgravi contributivi per l'area svantaggiati e studiare misure che aiutino l'impresa agricola nell'accesso al credito prima abbia rientra
Per la fruibilità di PSR
La politica farà la propria parte senza lasciarsi condizionare da pregiudizi ideologici ed interessi che oggi non siano quelli del mondo agricolo
Le associazioni di categoria voce del contesto produttivo sapranno incalzare ci come hanno fatto per tenere alta l'attenzione soprattutto per suggerirci problemi e soluzioni
Ed in questo senso l'autorevolezza l'esperienza secolare e la competenza di Coldiretti e di chi la rappresenta a cominciare dal Presidente Sergio Marini
Costituiscono sicuramente un prezioso patrimonio per il Governo
Per il legislatore e per tutti quelli che hanno a cuore le sorti dell'agricoltura italiana viva la filiera agricola italiano
E a proposito di filiera
Credo
Che potremo goderci insieme
Un è brevissimo filmato che ci ricorda
Questo anno di storia dalla partenza dalla Fondazione della filiera tutta agricole tutto italiano
Ora
Trenta aprile due mila nove
Nasce la filiera agricola tutta italiana
In una giornata storica che rimarrà sempre nei nostri cuori di fronte a quindici mila persone presenti Coldiretti ha denunciato il male della nostra agricoltura che sta nella contraffazione illegale legale del made in Italy determinando un doppio furto ai danni degli agricoltori italiani
Furto di identità
E un po'di valore
Tra i prodotti italiani su quattro quelli venduti sul mercato non sono italiani ma questo nessuno lo sa
E per ogni euro speso dai consumatori sullo diciassette centesimi
Vanno agli agricoltori
Il resto si perde il lungaggini e inefficienze della filiera con la distribuzione organizzata a farla da padrone
Il trenta aprile due mila nove Coldiretti si è impegnata solennemente a far tornare gli agricoltori protagonisti del cibo e del territorio in tutto il Paese
Vogliamo costruire una filiera innanzitutto italiana cioè dove all'interno
Il cibo
Contenga solo ed esclusivamente prodotto che arriva dai campi italiani ed agli allevamenti italiani
Vogliamo costruire il nostro marchio
Che contraddistingue gli ha
Lì con toni italiani e il cibo italiano e vogliamo proporlo ai consumatori con venti mila punti in vendita diretta Campagna Amica e attraverso la Rete della vendita diretta organizzata
Vogliamo recuperare il meglio della cooperazione dei consorzi agrari per avere l'efficienza e le dimensioni necessarie ad aumentare il nostro potere contrattuale
A fronte di un progetto di tale portata abbiamo chiesto solo una cosa alla politica che la politica creda veramente
Che questo possa essere un progetto per il Paese che possa portare il contributo importante al Paese
Che crede nelle finalità del progetto e che creerà dei soggetti attuatori
Un anno di storia per aumentare il potere contrattuale
Il sedici ottobre a Cernobbio in occasione del forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione viene annunciata la nascita della holding Consorzi agrari d'Italia la più grande piattaforma economica in mano agli agricoltori
Chi è all'obiettivo di costruire la filiera agricola italiana per ogni prodotto e in tutto il Paese riportando potere contrattuale alla parte agricola attraverso una ridefinizione delle relazioni industriali dalla fase di produzione
Fino alla distribuzione per fare questo la holding Consorzi agrari d'Italia opera attraverso società di scopo
Che rappresentano dei veri e propri bracci operativi in ogni segmento della filiera agricola tutta italiana undici novembre due mila nove Mauro Tonello
Presidente di costo Coldiretti assume la carica di Presidente di UNCI Coldiretti l'Associazione nazionale delle cooperative agricole e di trasformazione agroindustriale
Ventidue gennaio due mila dieci
Sergio Marini illustrati Orgiu Napolitano Presidente della Repubblica il Progetto di Coldiretti per il Paese
Diciannove marzo due mila dieci nasce impresa pesca Coldiretti
Undici in maggio due mila dieci tra Roma
Firmato l'accordo crede Islanda grazie accreditati il più grande consorzio fidi nazionale in mano agli agricoltori diventa possibile fornire soluzioni di finanziamento esclusive
Alle imprese agricole che aderiscono al progetto
Maggio due mila dieci Roma
Per la Coldiretti e Philip Morris Italia viene stipulato il primo accordo mondiale di filiera corta del tabacco
Il primo risultato concreto
è un aumento dell'ottanta per cento
Nel prezzo netto riconosciuto dall'industria il produttore
Ventuno maggio due mila dieci Roma
Con l'accordo quadro Coldiretti gruppo Maccaferri
Nasce la più grande filiera agricola tutta italiana dell'energia
Ottanta mila ettari di campi italiani forniranno energia elettrica a trecentocinquanta mila famiglie ventotto giugno due mila dieci Cuneo di ne sottoscritto l'accordo Coldiretti Ferrero in atti per la fornitura di latte italiano alla più grande Torre di Ispra iattura da parte di una cooperativa accordi Coldiretti comprarla
Giugno due mila dieci Roma nasce la più grande società di trading dei seminativi nella storia d'Italia
Finalmente
Uno spot do forte in mano ai produttori
In uno dei settori strategici della nostra agricoltura più duramente colpiti dalla speculazione
Un anno di storia
Nella rete dei mercati di Campagna Amica
Ma non è una
Ventiquattro ottobre due mila nove
Roma
Apre il mercato di Campagna amica del Circo Massimo
Il primo punto d'incontro al coperto
Tra produttori agricoli e consumatori quattordici aprile due mila dieci si inaugura il mercato di Campagna amica di Milano di via Ripamonti
Cinquemani sul due mila dieci
Roma la griglia asilo fa crescere in futuro
Cautelare sì nel chi
Sei maggio due mila dieci
Milano si accredita la prima azienda agricola campagna
Nove giugno due mila dieci Ferrara
Si accredita la prima cooperativa agricola Campagna Amica
Diciannove giugno due mila dieci
Si inaugura il mercato di Campagna Amica al centro di Bologna
I mercati di Campagna Amica sono il nostro più potente strumento di comunicazione e promozione
Per far toccare con mano ai consumatori il velo cinque metri
Oggi abbiamo circa mille mercati accreditati delle imprese agricole accreditate aumentano a ritmo di duecento a settimana il percorso è avviato dell'obiettivo del venti mila punti vendita e alla nostra portata
Un anno di lotta al finto made in Italy
Olio maggio due mila nove al forum internazionale di Bruxelles Coldiretti tornai chiede con forza all'etichettatura dell'olio d'oliva
Primo luglio due mila nove
Dopo quaranta manifestazioni di piazza l'Europa dice finalmente si all'obbligo di indicare in etichetta l'origine delle olive
è una nostra vittoria nella battaglia per la trasparenza
Latte
Dodici maggio due mila nove gli allevatori lasciano le stalle in Lombardia Veneto Emilia Romagna Friuli-Venezia Giulia Sicilia campagna Piemonte Puglia
Per chiedere alla grande distribuzione di tenere separati sugli scaffali gli spazi dedicati al vero prodotto italiano dal finto made in Italy e alla politica di rendere obbligatoria l'indicazione della provenienza dei prodotti agricoli ideali in Italia
Dal ventuno al ventitré luglio due mila nove scatta l'operazione verità migliaia di agricoltori presidiano i varchi sporchi delle frontiere italiane
Che invadono il supermercato
Il ventitré luglio il Governo approva il decreto per l'indicazione dell'origine sull'attenua cattivi e sui prodotti lattiero-caseari Bruxelles boccerà questo decreto
Per noi nessuna sorpresa continueremo la nostra battaglia
Ventitré settembre due mila nove per Roma piazza Montecitorio
Coldiretti promuove l'operazione verità sulla spesa alimentare degli italiani insieme alle associazioni dei consumatori dicembre due mila nove dopo la rottura delle trattative sul prezzo del latte i trattori di Coldiretti assediano gli stabilimenti di Parmalat e Galbani
Ventisette maggio due mila dieci al forum internazionale di Bruxelles Coldiretti rilancia la necessità dell'informazione al consumatore
Per combattere il dumping di cui è vittima la nostra agricoltura
Un primo segnale da Bruxelles arriva il Parlamento europeo
Approva in prima lettura
L'obbligo di etichettatura
Ma in Italia per sbloccare la legge sull'origine obbligatoria in etichetta devi arrivare il caso mozzarella blu
Tre giugno due mila dieci Ancona task force di agricoltori sui gommoni per far conoscere alla gente che tipo di alimenti arrivano dall'estero sulle nostre tavole
Sette giugno due mila dieci Ravenna
Entrano in azione i custodi del vero made in Italy per verificare quanta frutta straniera è spacciata come prodotto nazionale nella grande distribuzione e nei punti vendita delle cooperative
Così il vero italiano rimane invenduto sulle piante sia i consumatori viene venduto prodotto straniero
Incartato dell'italianità
Otto giugno due mila dieci Roma
Coldiretti le sue cooperative agricole e le industrie conserviera e più lungimiranti denunciano che sono triplicati gli sbarchi di concentrato di pomodoro cinese in Europa da spacciare come il made in Italy
L'industria sana chiede l'etichetta
Ma
Due luglio due mila dieci
Siamo di nuovo il
Per far vincere il Paese
La parola al nostro Presidente nazionale Sergio Marini
Il giallo fa bene al cuore alla salute al Paese
Utilizziamolo questo giallo
A qualcuno fa anche venire le bolle ma insomma è un problema suo evidentemente molto persistenti ma non contagiose grazie a tutti di essere qui grazie veramente anche questa
Sarà una giornata storica
Grazie
Ai rappresentanti del Governo quali sentiremo parlare
Grazie
Ai rappresentanti del Parlamento grazie Presidenti del Giunta regionale gli assessori a tutti i rappresentanti degli enti locali
Sono moltissimi grazie alle forze dell'ordine ci sono in asta del generale vicini no
A loro dobbiamo molto della nostra battaglia per la lotta alla contraffazione
I carabinieri della
Del Ministero dell'agricoltura la guardia forestale
La finanza
Grazie a tutte le associazioni e le forze sociali presenti grazie alle associazioni di consumatori vedo la i Presidenti
Grazie alla mente con loro stiamo facendo delle battaglie importanti perché la nostra
Come abbiamo sempre detto è una battaglia per il Paese è una battaglia di civiltà
Grazie a tutti voi di essere qua insieme faremo grandi cose da soli non si farà niente quali Mistro Tremonti c'è
L'Italia vera
D'Italia che lavora non c'è l'Italia dei salotti
Anche perché
Anche perché
Se la mettessimo tutta insieme questa italiani salotti italiani non c'entrerebbero benché sono Dante salotti italiani
Siamo orgogliosi
Di questa Italia siamo orgogliosi di quello che voi e che noi facciamo per l'Italia nel mondo Italia apprezzata per due cose
Per il cibo per il suo cibo per la sua cucina per il suo territorio e per il suo paesaggio solo cose nostre ministri queste qui sono cose frutto del nostro lavoro
è l'Italia
E l'Italia dei primati però ce n'è uno di primato
Chi non piace a nessuno e che nessuno ci invidia
Però visto che i numeri sono importanti
Non per lamentarsi ma per fare dei ragionamenti perché noi siamo un'organizzazione seria che fa ragionamenti fa proposte progetti e programmi non solo rivendicazioni
Di quei numeri sono importanti per cui c'è un numero un paio di numeri che nessuno ci invidia
Abbiamo perso in dieci anni il trentaquattro per cento del reddito in agricoltura in questo Paese
Mal comune direte voi no non è mal comune perché nel resto d'Europa il reddito in dieci anni è aumentato del
Cinque per cento è un problema nostro nell'ultimo anno abbiamo perso il ventuno per cento del reddito
Nel resto d'Europa l'undici per cento per cui è un problema nostro
è un problema
Che parte da lontano e che non è necessariamente legato
Alla crisi finanziaria mondiale che stiamo gestendo parte da troppo lontano probabilmente
è legato più alle cause stesse della crisi che alla crisi
Globalizzazione dei mercati ma non globalizzazione delle politiche
Grave danno in un mercato globale senza regole ma il danno maggiore da subito l'agricoltura perché senza politica l'etica muore l'etica sul tale muore l'etica della responsabilità muore
Medica della serietà muore l'etica dell'onestà e della trasparenza muoiono
E considerare
Un'economia senza etica un mercato senza etica
In agricoltura vuol dire accettare supinamente
Quelle che sono state le grandi nefandezze che il mercato mondiale del cibo subito in questi anni il cibo non è frigoriferi
Non è la stessa cosa vere e cito il frigorifero pieno o vuoto abbiamo accettato le speculazioni sul cibo perché libero mercato senza regole questo ci provi Nava ed vogliamo essere liberisti per forza abbiamo accettato e siamo accettando senza che nessuno si ribelli che nel mondo in chi cinque anni cinquanta milioni di ettari
Di rivalersi emergenti è un po'di multinazionali si sono comperati dai Paesi più poveri per
Sfamare il loro futuro e le loro futura sì già anzi alimentari affamando però le popolazioni locali ma di questo nessuno si preoccupa perché questo è il prezzo che dobbiamo pagare dalla globalizzazione senza regole
E anche le grandi bugia che ci stanno raccontando qualcuno l'ha detto prima
Su questi OGM che risolvono tutti i problemi problema non è produrre di più oggi abbiamo cibo sufficiente per tutti il problema è che in i Paesi bisogna dargli i soldi e metterli in condizioni di avere le risorse per comprarselo il cibo altro che produrre di più in quei Paesi
Queste
Presso
Che la globalizzazione del mercato senza globalizzazioni delle politiche ha portato queste il prete è il prezzo che abbiamo pagato per rinunciare all'etica sociale del mercato ma in Italia tutto questo lo abbiamo pagato molto di più
E su questo ci dobbiamo interrogare su questo ci siamo interrogati l'anno scorso perché i natali in Italia paghiamo molto di più
Noi abbiamo voluto dire paghiamo molto di più per due motivi due grandi furti che subiamo l'abbiamo chiamato il furto di valore una filiera agroalimentare sostanzialmente
Dove i prezzi al consumo tengono aumentano i prezzi alla produzione invece scendono sempre di più
Gravissima esemplare la situazione sul grano meno cinquanta per cento il prezzo in un anno e ha dovuto intervenire l'Antitrust ha visto che sulla pasta non si riusciva a basare un euro
Questi sono
In economia è diverso potere contrattuale INEA dica è furto
Sarebbe anche interessante indagare su alcune questioni che stanno accadendo in queste settimane a proposito del grano grandi contratti che importatori stanno facendo direttamente con coltivazioni messicani
Per produrre grano della nostra stessa qualità a ventiquattro venticinque Europ quintale pagato nulla l'unico obiettivo che può spiegare questa nefandezza visto che da noi quello stesso grano costa oggi molto meno
E oggi di gran fascino abbiamo in abbondanza e che si voglia agire in questa maniera si fa un eccesso di offerta nel momento in cui c'è l'offerta una suonare per tirare giù il prezzo in maniera tale poiché visto che il prezzo del grano di media qualità si fa in Italia quello sarà il prezzo di tutto l'anno
In economia non fa una piega
Ma per la politica è un problema
E per le imprese è un problema
E l'altro furto e l'altro furto è quello di identità è ora di farla finita
Che il cinquanta per cento di quello che mangiamo lo pensiamo italiana italiano non è
Che l'ottanta novanta per cento di quello che gira per il mondo come italiano non ha mai visto il nostro Paese è ora di farla finita che arrivano mozzarelle poi vediamo anche inquinate volle dichiarati italiani
E questa storia
Queste la storia
Ci dice anche qualcosa di più a tutti coloro che dicono che siamo in Europa in cui le regole sono le stesse
Non sarebbe mai potuto accadere in questo Paese
Che soltanto
Dopo due mesi andavano in giro mozzarelle chi in quella maniera dove bastava aprile vedere che diventano blu è dovuta a stare una vecchietta anziana Sud del Nord che la porta a fare lei la denuncia perché qualcuno si accorgesse è dovuta intervenire all'Unione europea a far chiudere quell'azienda ma quell'acqua che qualcuno li responsabile dell'azienda data in televisione con la quale di visto come dato in televisione no è andato lì con
La faccia bella trasparente tranquillo dicendo purtroppo abbiamo acqua inquinata e abbiamo aggiunto del cloro per cui adesso acqua buona ma quando mai l'Italia questa cosa ci sarebbe stata permessa e allora non è vero che le regole sono le stesse
Non è vero
E se sono le stesse le regole
Sono diversi sistemi di controllo è diversa la responsabilità è diversa l'etica dell'impresa essendo riversa vogliamo in questa di si dà venga riconosciuto e venga messa a disposizione il consumatore noi siamo per il libero mercato ma il libero mercato deve avere delle regole soprattutto quella della trasparenza dell'informazione
Questi sono i due furti che paghiamo e valgono miliardi e miliardi ogni anno costano miliardi e miliardi ogni anno alla nostra agricoltura ai nostri consumatori anche al nostro Paese perché a forza di raccontare finzioni anche all'estero adesso
Esporto sta ripartendo ma quando piano piano si accorgeranno che quell'esporto ciò quasi niente dell'Italia perché prima area almeno lo stabilimento gli investimenti e lavoro adesso ormai stanno delocalizzando tutto anche buona parte l'agroalimentare italiano almeno quello meno se Rio ben pensato di andare dove costa meno quando ci si accorgerà quando ci si accorgerà bene che d'Italia non c'è niente probabilmente anche quell'Estero crollerà noi vogliamo costruirci la nostra filiera italiana che non è un tanto per noi è per noi e per i cittadini consumatori che dovrà essere informati è per dare una mano a quell'esporto vero perché soltanto la verità nel lungo periodo sarà quella che garantirà la prospettiva economica del Paese
Di fronte a queste due grandi nefandezze che potevamo fare noi
Tre cose che sono i tre atteggiamenti le forze sociali hanno in un momento di crisi da prima è quella del corporativismo a tutti i costi ci si chiude su se stessi quando si sta in crisi e seri che indica si rivendica si rivendica
è facilissimo rivendicare perché mette a tutti quanti di me too far rendere tutti sereni i soci sono sereni che li porta in piazza l'associazione ha fatto il suo compito il suo ruolo la politica è contenta perché la tu dice purtroppo su questi temi sono le regole globali cioè il Butti o per cui io non posso intervenire e pertanto la più grande presa in giro noi siamo troppo grandi per poter prenderci in giro evidentemente
Il secondo approccio
Che è quello
Che va molto di moda in questo Paese
è quello del politicamente corretto è quello che io sento troppo spesso in giro nelle televisioni delle assemblee
Una sfilza di luoghi comuni ripetuti che uno ad uno sono segnali e aggettivi di di grande significato ma che se li leggiamo in sequenza solo una contraddizione enorme
E allora mi sento sempre dire che ci vuole per uscire dalla crisi beh ci vuole più risorse
Meno tasse più più più più soldi verrà per per Pepe per per per le imprese più soldi per i dipendenti ci vuole più ricerca
Ci vuole più innovazione ci vuol
Io non le riforme ci vuole tutta una serie di cose una ad una vanno bene ma poi insomma se ci vogliono più tasse e più risorse bisogna anche di chi racconta queste meno tasse più risorse e chi racconta questa storia ci dica anche come poi si fa a raggiungere l'obiettivo
Ma questa è politicamente corretto però
Queste
è il qualunquismo del politicamente corretto di questo Paese
Noi abbiamo scelto la terza via la strada della responsabilità abbiamo deciso di rimboccarci le maniche di proporre un progetto che facesse leva su quelli che sono i punti deboli del nostro sistema agroindustriale del nostro sistema agroalimentare il progetto l'abbiamo chiamato filiera agricola italiana l'abbiamo annunciato l'anno scorso
è un progetto semplicissimo più concorrenza e più trasparenza qui so quali questo Ente io voglio che nessuno può essere contro un correntista nessuno può essere contro la trasparenza
Cinque punti tengono in piedi questo progetto il primo abbiamo pensato
Che forse come organizzazione che è presente sul territorio e che produce materie prime agricole fosse giunto il momento di preoccuparsi del cibo e non delle materie prime
Perché nel cibo le tre grandi anomalie saltano la speculazione cioè sulle materie prime non cessa di pacchi di pasta che troviamo
Dentro il supermercato
Il meccanismo della volatilità c'è sulle materie prime non sul prodotto finito che arriva al consumatore
Risolviamo il problema della volatilità se parliamo di cibo
Ma risolviamo anche il problema di una filiera che non funziona perché se siamo noi i detentori del cibo la filiera siamo noi e per cui saremo noi i responsabili del
Le cose che non vanno se parliamo di cibo potremmo firmarlo e anche voi la terza grande anomalia che il furto di identità riusciremo a superarlo
La seconda questione che abbiamo messo al centro e che ha un valore economico del nostro progetto e trovare un elemento distintivo forte dire conoscibilità vera noi abbiamo
Una cosa
In esclusiva del mondo abbiamo il nostro deve Dorio abbiamo la nostra qualità abbiamo il territorio ricco delle sue diversità della sua cultura delle sue ed entità della sua storia delle sue tradizioni delle sue con
Scienze è questo che nessuno ci può copiare Cuesta la leva competitiva che potremmo utilizzare per non far diventare il nostro cibo merce qualsiasi
Per non farla trattare come frigoriferi
Attenzione non esiste altra strada se non quella di diversificarsi per l'economia italiana ovvero di essere diversi e migliori
O meglio ancora di terzi perché migliori ma per essere migliori bisogna individuare una leva che sia esclusiva e che non sia copia abbia e non ce l'abbiamo e il territorio
Questo ma questo voglio dire questo percorso potrebbero servire tutti i settori dell'economia non dovrebbe esserlo un discorso che rimane dentro ed esclusivamente dentro al meccanismo
Evidentemente agricolo
Ma o si prende questa strada oppure le altre due strade le alternative sono chiare
Se vogliamo ragionare sul produrre al minor costo possibile noi abbiamo perso o c'è delocalizzazione o c'è povertà non esistono alternative o si differenzia
E si è viversi
Oppure si decide di competere sui nostri
Ma a quel punto
Chi decide di competere sui costi o se ne va perché qui la struttura dei costi evidentemente ma anche dei diritti sociali è ben diversa di quella di alcuni Paesi di alcune economie emergenti emergenti o c'è se ne va e significa impoverire il Paese oppure bisogna tagliare sui costi ma taglia taglia all'ultimo posto dagli are quello del lavoro e per cui dovremmo accetta aree di impoverirsi tutti probabilmente dovremmo anche accettare di impoverirsi tutti ma io dico che un Paese serio prima di accettare questa strada deve provare almeno tutte le altre
Non possiamo finalmente accettare di regredire Bassareo almeno provarci erotico alle organizzazioni di rappresentanza
Dobbiamo almeno provarci a giocarla una carta noi quella della distintività quella del territorio altre giocheranno altri ma queste alla carta che dobbiamo giocare
Evidentemente non bastava essere diversi perché essere diversi se non ci ai una struttura organizzata che ti permette di trasformarlo com'
Daria prima in cibo
Significa soltanto una cosa per me fa permettere a tutti coloro che oggi sono i detentori del cibo di usare il nostro ben fare come spot televisivi
Guardate noi in questi anni abbiamo fatto crescere la qualità della cultura in maniera enorme solo tutti diventati spot televisivi se non vai tu sullo scaffale Polito ha prodotte con la tua faccia diventa lo scotto delle visivi il chilometro zero
La
Il il meccanismo del Polo
Do tipico e del territorio la tracciabilità il non OGM solo gli spot televisivi che la grande distribuzione ha messo in piedi questi anni sono state le nostre battaglie ma se poi non li trasferiamo in attivo
Credi diventano degli spot televisivi allora e allora era necessario
Costruire umili
Una infrastruttura economica consorzi cooperative tutto il meglio che c'è
Il meglio che c'è perché è meglio non abbiamo più facciamocene una ragione non è che c'è tanto di meglio in questo Paese dal punto di vista dell'agroalimentare in queste la filiera e su quello abbiamo iniziato a lavorare
Ma ancora una cosa serve
Non solo serve stare sullo scaffale ma serve anche metterci la faccia l'abbiamo detto già prima l'ho detto già prima se non ci si mette la faccia se non ci si mette la firma
Ecco perché agricola filiera agricola tutta italiana firmata perché la diversità deve essere letta dal consumatore non può essere soltanto raccontata
Deve essere letta perché non ci dobbiamo dimenticare che noi siamo in un sistema dove il dumping regna
Sopra
E l'unico modo per combattere il dumping visto che
Visto che
Nessuno pensa di rimettere barriere doganali o dazi è quello dell'informazione della trasparenza
E l'unica l'arma che abbiamo per combattere il dumping perché dumping c'è
Sarà dumping sociale sul fatto che da qualche parte lavoro costa un euro al giorno e da qualche parte ne costa cento sarà ad ambiti ambientale legato al fatto che chiaramente le normative rosso son ben diversi da qui le che si sono presenti in Sud America sarà da ambite sanitario perché quello della mozzarella blu è dumping sanitario sui controlli o li fa evidentemente si può andare molto tranquillo
Ma è anche vero che due portiamo un sacco di prodotti dal Sud America dove sono ammessi un sacco di anticrittogamici cancerogene dannosi per l'ambiente danno gliela dico decine di azioni fa
E mica
E mica mi vorrei dire che quello non è dumping perché nessuno si metta in testa di controllare per aver Pera se lì ci sono i residui di quei prodotti che noi abbiamo bandito anni fa per cui il dumping Lecce e ce lo teniamo e ce lo terremo ancora per decine di anni
Perché di deve crescere crescerà molto lentamente
I diritti sociali dei Paesi cresceranno ma molto lentamente e noi l'avremo lo stesso coraggio di abbassare i nostri così velocemente pertanto a cioè dovremmo accettare questo dumping ma se il dumping lo raccontiamo
Lo
Su questo l'abbiamo già un ragionamento serio con i consumatori con i cittadini informiamo ci mettiamo la faccia e la firma beh io penso che la gente sarà disponibile
A comperare italiane pagare qualcosa di più italiano
Perché capisce che c'è una differenza vera
Non è la differenza raccontata ma è una differenza praticata peraltro noi siamo sempre per i praticato il mai per raccontarlo e poi abbiamo aggiunto anche un'altra cosa al Progetto
Abbiamo aggiunto modo di promuoverlo innovativo ecco
L'iniziativa del marchio Campagna Amica ecco
D'iniziativa dei Farmer Market ecco l'iniziativa dei millenni ventimila punti di vendita diretta con il marchio Campagna Amica
Non è soltanto uno straordinario meccanismo per immettere prodotto in filiera corta sul mercato che comunque ha un peso perché mille mercati sono trenta mila famiglie che ci campano e in un momento di crisi non è proprio da buttar via
Ma non è queste evidentemente
Il nostro primo obiettivo
Il nostro primo obiettivo è quello di creare un feeling diretto con il consumatore perché va costruita un'Italia è un'agricoltura migliore
Va portata quell'agricoltura trasformata in cibo va messa negli scaffali
Va informato il consumatore va aperto un dialogo costante questo salverà l'agricoltura italiana l'agroalimentare italiano e salvare salverà anche tutti coloro che oggi fanno business con l'estero
Portando però fuori
Qualcosa che nella migliore delle ipotesi dell'Italia ha soltanto l'etichetta quel meccanismo continuerà ma noi vogliamo distinguerci
Il la nostra sarà una filiera italiana il resto sarà la filiera diversa ognuno competerà liberamente sul mercato con le proprie diversità
è evidente
E mi preme sottolinearlo e la valenza di questo progetto va molto oltre l'economico
C'ha un taglio che tocca
Che rimette
Nel tema cibo quell'etica sociale che il mercato senza regole ha portato via
Noi siamo partiti nella costruzione di Progetto sita inoltre i bisogni ma leggendo bene le aspettative della gente siamo partita quello che la società o vuole da quello che si aspettava cibo danzano sicuro
Processi produttivi etici
Informazione responsabilità del fare
Progetto nel senso metterci la faccia siamo portati partiti dai bisogni della gente
Partendo dai bisogni della gente è evidente che ha facciamo qualcosa di più che gli interessi dei nostri associati
Facciamo anche quello ma facciamo molto di più stiamo facendo un servizio un progetto che traguarda il Paese
Perché noi abbiamo ridato al cibo la dignità di essere un diritto di essere un bene comune non una merce come i soliti frigoriferi
Quando il cibo la Ricci di questi valori ridiventa sia il cibo sia il settore agricolo si sfila
Dalla semplice angolo in cui è stato come dire
Confinato da una economia senza regole da un mercato senza regole troppo libero si sfila evito ammesse le quello che
Molto più di una merce il cibo e
E molto più di un settore economico l'agricoltura è
Avevano ragione quelli che prima diceva no
Non si può più misurare un settore come questo in termini di PIL di valore aggiunto e di occupati anche in termini di questo ma è molto di più ma è molto diverso e questo qui
Questa operazione noi con il nostro progetto la stiamo facendo
E siamo anche dando un'idea il Paese si può uscire dalla crisi
Che ho detto non era semplice rivendicazione e non è neanche il qualunquismo del Po del qualunquismo del politicamente corretto e la responsabilità di robot
Qualcosa di serio di provarci ora disponibilità anche da parte nostra c'è sempre di accettare il miglioramento i suggerimenti
Ma non abbiamo mai avuto i miglioramenti e suggerimenti a nessuno debbo dire
è evidente anche un'altra cosa il nostro approccio cambia la Coldiretti
Forse la fa ritornare molto più vicina a quella che era la Coldiretti di Bonomi che abbiamo questa mattina
Previsto in quel bellissimo filmato la cambia notevolmente
Perché la fa diventare forza sociale piena
Una forza sociale piena è quella che si occupa innanzitutto dei problemi della gente che va oltre gli province resi e che se sostieni prove intere lo fa in maniera compatibile con gli interessi generali Cuesta è il ruolo di una forza sociali così si diventa forza totale e piena
Così
Grazie
Così si diventa anche
Un soggetto politico che può interloquire
Con la politica
Alla pari perché all'autorevolezza della credibilità che la gente elitaria
Noi non abbiamo soltanto l'autorevolezza e la credibilità dei nostri associati che solo ben tanti quel milione e seicento mila ma anche di tutti quei milioni di cittadini che frequentano i nostri mercati che hanno capito che dietro
Un mercato per cui momento commerciale c'è un'idea di paese diverso migliore possibile
Dove locale globale si coniugano dove i valori tornato a essere importanti
Una forza sociale così diventa soggetto politico
Interlocutore non cuscinetto della politica attenzione noi non vogliamo essere cuscinetto della politica appoggiarsi alla politica per trovare il sostegno debbo dire sostegno reciproco molto spesso tra politica forse sociali noi accettiamo questo noi con l'autorevolezza proponiamo il nostro progetto siamo lo mettiamo a disposizione siamo pronti a correggerlo quando qualcuno ci dà delle idee migliori ma naturalmente saremo molto esigenti
Saremo molto esigenti sapremo distinguere chi in questo percorso ci vorrà accompagnare uomini amministrazioni partiti Governi da chi questo percorso Rosa colà lo stava colera
Ve lo faremo in maniera trasparente non ci nascondere mo'più lo faremo durante chiaramente le legislature ma lo faremo soprattutto nel momento in cui si esercita la democrazia cioè nel momento in cui si vota
Diremo con chiarezza
Gli ha fatto bene e che ha fatto male
Resto è un impegno chi a prescindere dai colori policlinici noi ci prendiamo e queste ruolo della nuova Coldiretti può piacere
Può non piacere ma questa strada ormai per quanto mi riguarda eh irreversibile
Peraltro
Peraltro noi rispetto a Bonomi abbiamo molte cose comuni
Direi quasi tutte lui aveva il problema di elevare socialmente un popolo che era il popolo degli dei coltivatori evidentemente noi abbiamo problema centrale di riportare dignità il reddito a questa gente ma non è molto diverso il problema
L'UE
Lui si è battuto per la democrazia e per far sì che questo rimanesse un Paese democratico noi ci battiamo per lei dica
Per far sì che in questo Paese prevalga l'etica ci battiamo come soggetto e come tessuto connettivo del Paese
Ci battiamo per
Farsi che questo Paese ne esca bene dalle difficoltà ci mettiamo la responsabilità
Che sempre in qualche maniera ci ha connotato
Bonomi lo faceva con i voti avendo
Accettato condiviso con i suoi associati un partito noi lo faremo invece con l'autorevolezza ci giochiamo la nostra autorevolezza di forza sociale che ha scelto un progetto che anche se incazzata non necessariamente
Chi è nel muso basso anzi deve molto la testa alta e che l'autorevolezza se la gioca tutta non giocheremo la partita dei voti scegliendo il partito ma giocheremo la partita dell'autorevolezza ci confronteremo alla pari con l'autorevolezza
E qui tutte quelle forze sociali che pensano
Di avere la stessa autorevolezza possono unirsi perché questa è una battaglia per il Paese non è una battaglia per noi è una battaglia per tutti che vogliamo fare insieme a tutti coloro che vogliono bene a questo Paese
Con Bonomi abbiamo due cose intento
Esattamente identiche
Lui aveva la schiena molto dritta anche noi abbiamo la schiena molto dritta
Per cui ora da farla finita con tutte quelle correzioni che vengono a destra e manca di chi perché si sente leso nei suoi interessi in qualche maniera cerca in qualche maniera di trovare qual è il mio è un punto di difficoltà di Coldiretti
Continuate a cercare i punti di difficoltà di Coldiretti ma tanto non abbiamo la schiena dritta ne troverete anche qualcuno pazienza la schiena dritta rimane quella
Così come la testa alta rimane quella noi guardiamo altre il gradino
Cari ministri noi guardiamo oltre il gradino
Senza caderci sul gradino ma guardiamo molto oltre i quali diamo al futuro perché no se è un progetto per il Paese torno a dire per chi vuole bene al
Italia Cuesta è la stessa Coldiretti di Bonomi diversi tempi diversi gli obiettivi ma è la stessa Coldiretti
Moderna ma la stessa Coldiretti torno però
Velocemente perché era anche un anno una stagione queste una giornata questa per ricordare quello che abbiamo fatto in un anno perché poi l'organizzazione seria responsabile deve essere anche coerente
E allora io non voglio ridire i fatti di questo anno l'anno racconta di filmato potrei dire solo quello di ieri
Che è stata costituita la più grande Società di trading lì
Cereali sappiamo il dramma che stanno vivendo i produttori di cereali insieme a tanti altri potrei raccontare tante altre cose tante altre ne faremo
Ma non mi interessa in questa sede dire perché poi sarà
Avrete occasioni del territorio evidentemente per conoscere
Come il progetto si muove dentro i contorni economici anche se ha un grande ha una grande sfera evidentemente di socialità qui vogliamo fa riferimento
Dico che molto c'è da fare
Dico che non sarà per niente facile continuare ad andare avanti
Anche perché noi oggi abbiamo di fatto costruito un campo da gioco fino a ieri noi perdevamo a tavolino senza potere contrattuale
Vi ricordo abbiamo fatto tavoli e tavoli di filiere i deboli entrano deboli escono deboli di forti entrano forti entrano riescono più forti di prima
Molto spesso ci siamo noi stessi
Fatti usare
Come strumento per tirar fuori sotto soldi pubblici che sono transitati per l'agricoltura e che l'agricoltura non ha mai visto quell'epoca è finita
Finita
Se ne faranno una ragione coloro che su questo ci hanno costruito fortune e futuro ma quell'epoca eh finita
Adesso abbiamo il campo da gioco e vogliamo giocare è evidente che ci sono tanti nemici perché se c'era chi perdeva tavolino c'era anche qualcuno che diceva sempre a tavolino pertanto quelli abituati a vincere a tavolino non soltanto contento di giocare ma non fa niente anche loro se ne faranno una ragione
E lo faremo con tutti coloro che credono nel progetto che credo che l'obiettività il Progetto
Anche con tutti coloro che fino a oggi sono stati in panchina perché un po'codardi
è aperto il nostro progetto l'abbiamo sempre detto e aperto abbiamo cominciato da soli mai aperto abbiamo cominciato da soli perché io mi ero veramente rotto le scatole di tutti quei tavoli in cui era sembrava il gioco dell'oca Giraglia che RAI può ritornare sempre l'inizio del suo oppure ha mai niente
Potevamo sono cominciare dal suo
Ma è a un progetto aperto a tutti quelli
Che hanno
Idea di un Paese come quella che abbiamo noi
Certo non è aperto a tutti coloro che vengono degli spogliatoi con noi e poi vanno in campo e si mettono la maglia dell'avversario
A questi non è aperto e tanto per capire
Non è aperto
A tutte quelle grandi strutture cooperative
Che sono Campatelli subite coi soldi degli agricoltori italiani e che poi hanno delocalizzato all'estero e che oggi dicono che le arance del sud dalle comperano semplicemente perché gli sa meglio di portarle dato da medico in blocchi congelati che chieda in asta Diana controllare
A quelli non è aperto
E non è aperto
Neanche a quelli che vengono in campo con la maglia nostra e poi si sbaglia nel segno di una volta nostra e ce ne sono tanti di questi su ma quelli che hanno il nodo
Che lo affittano a Torino o aggiornata all'interessa di turno ce ne sono troppi nella rappresentanza agricola così
Vanno espulsi dal sistema vanno espulsi sono il nostro dando la nostra rovina
Noi continueremo
Dobbiamo ragionare sulla vendita diretta organizzata dobbiamo allargare la nostra rete al sud il Sudan grande problema Ministro Tremonti il Ministro Sacconi Galan ci dobbiamo ragionare sul sud voce tutti al nord ma bisogna che ci ragioniamo sul Sud è un problema serio
Ci impegneremo sul futuro
Lo faremo
Lo faremo con il coraggio dei veri innovatori perché anche sull'innovazione bisogna mettere la parola di chiarezza
Innovazione oggi in un mercato di questo tipo significa essere viversi
E migliori
E non necessariamente grandi sul grande o piccolo noi ci moriamo perché non siamo minuscoli nel mercato globale
Siamo minuscoli e non solo l'agricoltura minuscolo non si gioca sulle economie di scala la nostra partita perché l'economia di scala significa uscire dall'Italia andare investire da altre parti si gioca sull'essere migliori e diversi
Si gioca sul
La dico una cosa su cui molti mi rimprovera hanno sull'aspettarsi che siano gli altri a copiare i nostri modelli perché significa che siamo avanti no che noi andiamo in Cina diciamo lì bisogna copiare quando voi accettiamo di pagare la Cina siamo morti
La Cina sarà un grande mercato
Una grande economia diventerà la prima economia mondiale parlo della Cina ma potrei parlare di altri evidentemente ma non solo quei modelli che dobbiamo copiare i noli noi dobbiamo esattamente prendere tutt'altre strade altrimenti moriamo e diventeremo i nuovi poveri ecco perché il no agli OGM no possiamo copiare modelli che già hanno perso e che omologato dobbiamo valorizzare la nostra diversità se no moriamo ma non muore l'agricoltura perché alla fine maggio l'hanno tutti muore l'economia italiana
Ministro Tremonti ci muore l'economia italiana non l'agricoltura noi ce la caveremo perché siamo abituati a soffrire hai detto vent'anni che soffriamo
Lo faremo
Questo percorso
Con la coerenza che ci costa distingue guardare io ne parlo sempre di coerenza di caduti possono parla di coerenza mica tutti hanno coraggio un anno dopo di dire cominciare l'anno scorso avevamo detto questo adesso vediamo se l'abbiamo fatto io non trovo mai nessuno che fa questo
Mai nessuno si sogna di dire avevamo detto un anno fa e no parlo delle forze sociali la politica per la frase convocata per parlo dei miei dei miei voglio dire tutti coloro che stanno io livello mai nessuno la coerenza e questo dire una cosa e provare a farla accettare anche le sconfitte ma provare al farla lo faremo con la trasparenza che ci contraddistingue
La trasparenza che ci contraddistingue perché in questi anni in cui abbiamo
Smontato il sistema delle lobby e agricole agro industriali di questo Paese
Accorpa di atta a colpi di concorrenza pensa che arma gravi che abbiamo utilizzato e non è che delimitino abbiamo udivo odierne e lo voglio dire qui luogo pubblico ci sono stati anche coloro che hanno pagato società
Importanti società per capire dove Coldiretti cioè a qualche torna dove Coldiretti poteva essere attaccata questa gente fa schifo fa schifo al Paese
E ho le prove
Lo faremo senza gli alibi
Comuni
Il primo alibi che può venire in mente la forza sociale è quella
è colpa della politica basa nodo e non abbiamo mai fatto abbiamo rete colpe Lauria questo significa che lago politica lo si deve assumere le proprie responsabilità ma non semplifichiamo il ragionamento è colpa sempre tutto della politica perché rivale lo stesso ragionamento ci stiamo prendendo in giro tanto la politica dice io su questo non ho competenza questa il mercato per cui no gli alibi noi alla politica che chiediamo e dirò qualcosa di assumersi le proprie responsabilità ma non troveremo alibi nella politica mai
Cercheremo alibi alla politica così come non abbiamo mai trovato le scorciatoie noi non è che a ogni problema siamo scesi in piazza non l'abbiamo sporcato mille piazze
Semplicemente per portarle quando dove abbiamo in piazza si sente fa male
Oggi qui sono presenti quattro degli ultimi cinque Ministri e non è un caso che solo quattro delitti
Degli ultimi cinque ministri dell'agricoltura non è un caso
Sì al quinto è allergico al giallo non è un caso
è una leggina che dura
Molto non fastidiosa matura moltissimo
Dura molto
Dicevo
Dicevo che non cercheremo le scorciatoie della piazza perché lei mille piazze basta indeboliscono la rappresentanza ma quando si scenderebbe in piazza noi vigiliamo il Paese
Non è una minaccia questo è un annuncio
Rigira Remo il Paese
Per alcune
Cerchiamo
Cerchiamo
Di trovare una quadra prima
Cerchiamo di trovare una quadra prima perché loro diciamo in tempo e
Lo sto dicendo adesso troviamo sempre la quadra prima perché la quadra dopo non è più possibile
Alla politica l'anno scorso noi qui chiedemmo stiamo provando a fare e mettere in piedi un progetto gara politica c'era il ministro il presidente Berlusconi lo scorso anno caro Presidente
Dicemmo di rilievi che abbiamo detto in quell'occasione in quell'occasione non chiediamo praticamente niente ma non romperci le scatole tra virgolette
No non penetri le scatole
Perché saranno talmente tanti quelli che verranno a bussare del Ministero la Presidenza del Consiglio è per dire o ma questi di Coldiretti stanno a mettere in a stanno a stanno scoprire questo quest'altra cosa per cui
Ecco gli abbiamo detto non vogliamo niente solo enormi voglia
Rottura di Schiavone medici alla prova noi ci siamo messi alla prova non so se tanto poco ma quello che ha raccontato il filmato è un po'di quello che a me hanno fatto e non voglio raccontare quello che stiamo facendo perché ve lo racconto il prossimo anno e perché le cose non si annunciano prima ma si dicono quando una realizzate queste nel nostro stile
Gli abbiamo chiesto
Mettici alla prova
Quest'anno
Ci sentiamo in diritto anche in dovere
Ma anche e soprattutto in diritto di chiedere qualcosa di più alla politica
Cioè
Non possiamo
Continuare chiedere di stare semplicemente alla finestra
Non vogliamo una volontà politica che sia mediatrice tra posizioni diverse
Non ci interessa questo tipo di politica né ci interessa la politica che faccia il notaio
Allora ci interessa una politica e un Governo ad ogni livello che sappia scegliere io lo sto dicendo che scelga noi al nostro progetto che spiega le cose che ritiene giuste
E questo va bene poi non ce l'avremo difendere se ritiene giusto altre volte ma che scelga perché mettersi in mezzo tra una cosa giusta e una sbagliata è comunque una cosa un po'meno ma sbagliata
E questa nuova filosofia non si può accettare
Si assuma la responsabilità di scegliere fino in fondo anche nei nostri confronti poi ognuno ha le sue armi ma si assuma la responsabilità di scegliere a cominciare se scegliere l'impresa è o le rendite
Io faccio solo un esempio adesso prima Russo parlava di via S. R. adesso fra un po'si discuterà di PAC bene i soldi sono non so più tantissimi come una volta no
Allora forse il momento di decidere il sesso meno i soldi diamo risultata quegli agricoltori che fanno veramente l'agricoltore e capro di questi
Non è
Non è un modo
Non è un modo Ministro Tremonti per chiedere i soldi è un modo per darli in maniera diversa diamo gli atti fa educati non fa niente
Perché la differenza fra impresa e rendita poi sta anche qua potrei fare altri mille esempi ma adesso non voglio entrare nei particolari che già misura allungato troppo che scelga
Tra le imprese
E le associazioni che hanno l'idea di rimanere nei Paesi hanno un progetto per far rimanere le proprie imprese nel Paese tra quelle che invece che nel medio lungo lunghissimo comunque hanno in testa di andarsene
Chi ha in testa oggi di produrre qui
E poi domani sposta lo stabilimento e poi ricatta il Governo per tenerci quanti pazza disse qualche pezzetto di stabilimento solo da un
Perché è interessato all'Italia
Ma perché è interessato
Al consumo italiano evidentemente al mercato italiano e ma tanto sappiamo che nel medio periodo se ne andrà B quel soggetto lì su quel soggetto lì c'è poco da investire
Quel soggetto non ci porta anche nel futuro bisogna chiedere e capire chi ha un'idea per rimanere in Italia per portare lavoro occupa
Con investimenti in Italia dagli invece italiano vuole far soltanto rimanere il marchio e questo nell'agroalimentare frequentissimo
Troppi sono quelli che facevano prodotto italiano con l'agricoltura italiana oggi fanno prodotto italiano senza agricoltura italiana
Domani faranno prodotto italiano solo con la scatola scritta italiana dopodomani si venderanno l'industria inaugureranno soltanto che vi operano soltanto della finanza c'abbiamo
Storie da raccontare per cui potremmo farci altre venticinque relazioni ecco
Quel tipo di economia non dà prospettiva al Paese il nostro progetto da prospettiva il Paese apolitica scelga scelga tra chi vuole rimanere e che se ne va questa è una responsabilità che la politica si deve prendere tutta
E poi deve
Scegliere tra gli interessi generali e le lobby
E capisco che è difficile questa è la storia delle storie ma quando si è in difficoltà bisogna fare anche questo tipo di scelta tra gli interessi generali e le lobby perché poi la crisi mondiale non è che poi insomma nasce
Da un ragionamento molto diverso da questo Ente nasce perché qualcuno sa indebitato
E ha fatto debiti sfruttando la gente povera e poi la gente povera gli abbiamo fatto pagare due volte lo stesso debito
C'è già questo comunque sostanza sostanzialmente esserci agli adesso non capisco perché
Per
Per approvare la legge sull'etichettatura che capisca un atto politico perché vola Bruxelles ma se si scende agli interessi generali cioè quello che l'ottanta per cento novantanove per cento gli italiani dicono che novantanove per cento dei politici dicono che tutto e tutti dicono non capisco perché
Per approvare o per riaprire il capitolo legge sull'etichettatura il Parlamento oggi sta alla Camera abbiamo dovuto aspettare la mozzarella blu
Non si capisce questa cosa
Se si stanze se
Se sono gli interessi generali quelli a prevalere quando c'è in discussione l'interesse generale si agisce e l'obesità ciò da una parte
Qui c'è la
Diversità tra una politica che sceglie le lobby è una politica che sceglie la gente
E allora voglio dire è il problema di sempre ma il momento anche giusto per affrontarlo e risolverlo
Negli oggi a me si può fare esattamente la stessa identica lo stesso identico ragionamento e
Perché visto che ormai è approvato che dal punto di vista economico fanno solo danni da tutti gli altri punti di vista non servono a nessuno non capisco perché se tutto questo dibattito aperto non vorrei che quattro soldi messi in giro da qualcuno
Ossia l'Orientale evidentemente le scelte e gli orientamenti anche politici mantenga la posizione che ha preso il Governo italiano mantenga la posizione che ha preso e che vogliono i cittadini italiani e i consumatori italiani
Altra questione è la ricerca ricercare pure quello che vi pare noi siamo sempre per la ricerca poi bisogna capire se tocca ricerca proprio gli OGM di cui non ci frega niente o se magari bisogna cercare su altre cose di
Do i soldi pubblici sono pochi magari molto più importanti al Paese ma non è il tema la ricerca il tema è la coltivazione e la sperimentazione non lo vogliamo e qui la questione non è
Di ideologie e di interessi economici tra la gente era obbligo
Un'ultima cosa chiedo
Alla politica
Alle istituzioni alla pubblica amministrazione
Chiedo che di esempio in onestà e trasparenza non si può chiedere esaurisce I che ai cittadini cosa
Che è necessaria in questo momento chiedere sacrifici se dall'altra parte non si dimostra di essere perfettamente onesti e perfettamente trasparenti ci sono troppe
Cose
Che io
Piccole cose
E grandi cose
Parlo delle piccole cose
Troppe piccole cose che ho toccato con mano che solo chiama mole anomalie inaccettabili in una democrazia
Guardi ad essi dentro bene nella pubblica amministrazione perché se la pubblica amministrazione non dà il giusto esempio non si può chiedere niente a cittadini italiani
E avrebbero ragione a quel punto cittadino aliena mandare tutti a quel paese ma non ce lo possiamo permettere soprattutto noi non ce lo possiamo permettere e siamo il tessuto connettivo di questo Paese non ce lo possiamo e non ce lo vogliamo permettere
Noi ministri e non so se è già arrivato il Presidente Errani
Mettiamo a disposizione tutta la nostra forza organizzativa
Di organizzazione che tiene alla questione sociale mettiamo a disposizione questo progetto che è un progetto per il Paese e chi vuol far crescere crescere il Paese che riporta le dica nell'economia mettiamo a disposizione tutto l'amore che abbiamo
Per questo Paese per l'Italia
Nonostante
Piena di problemi lo mettiamo a disposizione siamo pronti a confrontarci siamo pronti a dare il nostro contributo sino alla fine
Sempre e comunque però la situazione è troppo difficile la situazione che vive l'agricoltura italiana
Per non chiederci di farlo guardandosi bene dentro noi da oggi in poi ci vorremmo guardare bene molto bene ma non da vicino ma dentro le cose che accadono
Vogliamo guardarci fino in fondo vogliamo essere sicuri che si stia prendendo la strada giusta
Perché non si può essere responsabili e poi presi in giro dall'altra parte perché se dovesse accadere questo allora le soluzioni sarebbero altri soluzioni che noi non escludiamo in partenza ma che pensiamo che il Paese in questo momento pensiamo di cui il Paese in quel vento non ha bisogno però anzi sono da evitare per cui cerchiamo di cadere la strada giusta del tira fuori l'agroalimentare dalle difficoltà la strada giusta che tira fuori il Paese dalle difficoltà seguiamo la insieme noi siamo una forza organizzata
Due esempi perde che vuole bene al paese e pertanto ci metterà del suo ma attenzione è ora di farla finita di Conza
Considerare l'agricoltura e l'agroalimentare il cibo l'ultima ruota Belcaro questo noi
Da oggi in poi non lo usiamo più
Permette
E con questo impegno
E vi ringrazio
E con questo impegno
Che do la parola con molto piacere al Ministro Tremonti
Noi quando il Ministro Tremonti
Visto
Visto che il Ministro Tremonti è in un momento di difficoltà ad esempio trova i soldi bene in chiaro purtroppo noi speriamo sembri non essere citati dal Ministro Tremonti come il Grande Fratello
Sperequazione già speriamo di non esserci mai
Per cui il ministro di vediamo soltanto di non essere citati e basta ed ho i documenti prego Ministro grazie
Passavo di qua per caso ovvi stampa vigente
E non immaginavo tanta gente
E poi non è mica facile parlare
Dopo Marini
Sono
Onorato ed emozionato
Per essere qua
Onorato ed emozionato
Per due ragioni
Che parlo davanti
Ha un'assise a un popolo così vasto e importante
Perché è la prima volta che parlo e non vorrei che fosse anche l'ultima
Avrei potuto preparare
Un tipico discorso da politico magari cercando anche qualche applauso
E per la verità non è che gli applausi sui rifiuti
Ma
Preferisco usare il tempo il vostro tempo per fare un discorso diverso
Vi parlerò di valori
Di etica delle cause degli effetti della globalizzazione
Vi parlerò come ha fatto il vostro Presidente e di responsabilità
Perché ancora una volta nella nostra storia dopo cinquant'anni dopo la guerra abbiamo tutti un appuntamento con il nostro destino
E di nostro destino dipende da noi
E se non lo usiamo bene
Rischiamo di fare anche noi la fine degli OGM
La
Cultura il sapere
Sono monopolio di altre
Noi abbiamo qualche difficoltà
E tuttavia mi sono un po'impegnato nel
Prepararmi
Sono andato alla radice degli studi sull'agricoltura
Fino alla famosa scuola fissi o cravatte ca alla metà del Settecento e poi all'incirca pediatrico illuministi dove ci sono due voci
La voce grano
E la voce fittavolo
E c'è scritto l'agricoltura è la base di ogni altra attività economica perché senza l'agricoltura non esisterebbero nel commercio nell'industria
è quindi
E quindi l'agricoltura la vera origine della ricchezza delle nazioni
E poi vi è un giudizio
Che oggi sembra
Quasi perfetto
Che non si speri di trovare risorse
Dal avrei detto e dai finanzieri
Perché
Le fortune pecuniarie sono ricchezze clandestine che non conoscono neve né patria
Ed è con la parola patria che io vorrei cominciare
A riflettere con voi
La parola patria
Deriva dalla parola padre
E questa
La patria
Indica la terra in cui riposano i nostri genitori
La Terra e custode delle nostre tradizioni la terra e riserva dei nostri valori
E nella terra che affondano e germogli hanno le nostre radici
E forse qualcuno ha notato che gli alberi crescono dal basso e non dall'alto
E cominciano dalle radici e non da Ivan
E forse qualcuno ha notato che la semina
Do dotto del lavoro non è meno importante della pioggia che non dipende da noi
Ed è solo facendo la semina e solo coltivando la pianta e solo allora che si possono avviene e poi distribuire
Frutti buoni e non i frutti avvelenati della finanza
Forse qualcuno ha notato
Che con la globalizzazione
Per effetto della globalizzazione oggi
Il mondo vive nell'incontro e nello scontro tra due forze che sono ormai gli opposti
La forza del lavoro contro la forza della finanza la forza dell'economia fisica contro la forza dell'economia di carta
Gli antichi greci avevano un problema filosofico di sistemazione dei quattro elementi della terra dell'aria dell'acqua e del fuoco
Noi abbiamo un problema di sistemazione dell'apporto tra l'economia del lavoro e l'economia della speculazione
E per capire forse bisogna andare
Un po'indietro nel tempo mica tanto più o meno venti anni quanti sono gli anni da cui comincia
La globalizzazione
Tanti sono gli anni che vanno dal mille novecento ottantanove quando cade il muro di Berlino al due mila nove quando si sviluppa la crisi economica
Cade il muro di Berlino nel novantaquattro a Marrakech in Marocco si inventa alla dottrina del commercio mondiale uguale
Il vuoto e dogane session
Nel due mila uno l'ASI ha entra
Nell'Word Trade nel due mila sette otto comincia la crisi ed è oggi sono in venti anni che hanno cambiato la struttura e la velocità del mondo
E non c'è mai stato nella storia un cambiamento così forte e così veloci
Certo
Tanti secoli fa la scoperta geografica dell'America adotto il vero
Il vecchio ordine chiuso dell'Europa ha cambiato il mondo allora il mondo si autodefiniva mundus furioso rosse
Eppure la scoperta non geografica ma economica dell'Asia ha cambiato la vita di tutti noi in un tempo così breve e in un modo così forte
Venti anni sono un tempo che non viene neanche considerato dagli storici perché la storia si sviluppa nella lunga durata nel passaggio da una generazione all'altra
Questi venti anni sono compresi nella vita propria di ciascuno
Ed è questo il punto che
Ci
Pone davanti
Ha tanti problemi
Se vogliamo avere un'idea di cosa è la globalizzazione mail molto semplicemente possiamo prendere un foglio fare una riga orizzontale e poi fare sopra una riga verticale
La riga
Orizzontale lo spazio e mai nella storia sull'asse dello spazio si sono poste masse così importanti di capitale di lavoro di prodotto
Dell'industria e della terra in tempo reale collegati
Dai nuovi mezzi
Di trasporto dai nuovi mezzi dell'informatica
Ma quello che pone un problema non di ricchezza
Ma di insicurezza e l'asse verticale l'asse della finanza
Una volta
Nel vecchio mondo in un modo che è finito appena venti anni fa per ogni
Operazione su un prodotto e questo poteva essere
Un barile di grano una palla di Cottone un titolo pubblico un titolo finanziario
Un contenga per ogni operazione su un prodotto su un pezzo fisico si facevano tre o quattro operazioni finanziarie ed erano il pagamento del prezzo l'assicurazione sulla
Transazione erano le assicurazioni sui rischi di cambio
O di tasso adesso per ogni operazione reale ce ne sono almeno venti di finanziaria tutte sviluppate nella logica speculativa e non assicurativa dei cosiddetti prodotti derivati
E il volume dei prodotti derivati è ritornato a essere grande com'era prima del crollo delle piramidi bancarie nel due mila otto
Siamo tornati esattamente come
Ed è questo il fattore di squilibrio di insicurezza che insiste dall'alto verso il basso ancora sulle nostre economie
Tanto tempo fa parlando della crisi ho detto è un po'come essere dentro un videogame
Arriva un mostro lo batti se li che ti rilassi e aveva un altro mostro più grande del primo
Il video che è meno in qualche modo continua naturalmente in forme diverse e noi speriamo in meno
Da matti che di quelle che
Abbiamo visto finora ma tutto
Continua e si sviluppa in una logica di relativa incertezza
Guardate la carta geografica dell'Europa
Non ci sono più confini economici sono rimasti solo i confini politici
Ma
Siamo un po'continente abbiamo un mercato comune abbiamo una moneta comune e la crisi ci insegna
Che
Gli effetti di caduta i problemi nove stanno isolati e in un Paese ma si estendono automaticamente agli altri Paesi
Se va
In crisi la banca di un Paese può andare in crisi per rischio di controparte della banca di un altro Paese e si va in crisi una banca
Va in crisi o ha dei problemi anche il bilancio pubblico
La carta ci
Dice che tutto è unito nella logica del rischio di controparte e non c'è più la divisione tra bilanci pubblici e bilanci tentare
Noi abbiamo
Ai primi di maggio di quest'anno in Europa visto davanti una crisi gravissima e non era la crisi
Della zona dell'euro
Era la crisi stessa dell'Europa
E quanti abbiamo visto quella notte ministri guardare sulle banconote in euro
E notare che per ogni Paese la banconota in euro contiene una sigla specifica di quel Paese cosicché uno può tornare indietro pur restando con l'euro formale ma non sostanziale
Quella notte è passata e tante cose sono state fatte impositivo nella sicurezza
Abbiamo uno strumento che ci consente di difenderci meglio dalla speculazione esterna stiamo facendo una politica interna
Più organizzata e più seria di prima sta iniziando c'è la possibilità che ricominci
Il processo politico dell'Europa
Certamente la crisi in un qualche modo ancora continua nell'alternativa tra la paura e la speranza
E c'è un bellissimo Paese passaggio
Del discorso di insediamento del Presidente degli Stati Uniti d'America dove si dice che oggi siamo qui riuniti perché abbiamo scelto la speranza e non la paura
E noi abbiamo speranza e non paura ma ce l'abbiamo perché siamo responsabile
Quello che ci dice la crisi e che non è la fine del mondo mai la fine di un mondo
Il di un mondo in cui ci sia illusi che la ricchezza si potesse produrre per magia più a mezzo debito e finanza chi a mezzo lavoro
E non è così
La finanza è una cosa
L'economia è un'altra cosa
E dopo aver parlato di pazzia io vorrei parlare anche di patrimonio che è un'altra parola che deriva dalla parola padre
E non è un modo per parlare di
Ricchezza è un modo
Per parlare
Patrimonio
Nel senso nobile e morale del termine parlare di valori
Un conto è la ricchezza un conto è
La ricchezza
Arricchita dai valori
Dalle
Ed è questo il punto che dice e che indica
Che l'agricoltura è diversa dagli altri settori
Dove nell'agricoltura c'è patrimonio non nel senso dell'accumulazione capitalistica ma nell'accumulazione dei valori e delle
Vedete
Perché è diversa l'agricoltura rispetto agli altri settori l'industria
Con poco tempo e molti capitali tu puoi spostare di colpo l'industria da un posto all'altro
Puoi impiantare di polpo uno stabilimento industriale consente puoi mettere insieme calcolatori reietti poi sviluppare tutta l'industria che voi
Non è così per l'agricoltura l'agricoltura non si delocalizza
Il agricoltura
Per tenerla in piedi ci vogliono decenni e decenni
Il sì
Va giù se va via per rimetterla in piedi ci vogliono ancora decenni e decenni
E mentre per la produzione industriale bastano i tecnici per l'agricoltura è un po'diverso
Per fare un agricoltore non basta la tecnica sede molto di più serve l'esempio la storia
Serve la sapienza serve l'esperienza
E poi
E della seconda differenza
L'industria non fa l'identità di un popolo l'identità di uno Stato l'identità di una nazione l'agricoltura è esattamente questo
L'agricoltura produce il cibo il cibo è la prima e più profonda forma di cultura
L'agricoltura si connette con il paesaggio che è parte essenziale e non solo estetica anche storica e spirituale ed etica di un Paese
E il paesaggio
Identità e somma di valori e se viene meno
Con l'agricoltura il paesaggio con il paesaggio all'agricoltura si indebolisce l'anima del Paese si indebolisce l'anima di un po'
Non vorrei sembrare troppo romantico mi hanno anche dato molti dati importanti sull'economia molto è stato detto sull'economia delle colture
è evidente che nella crisi ha sofferto ma nella crisi l'agricoltura italiana ha tenuto meglio di altri settori
E quello che è abbastanza positivo a chi ha tenuto anche nel Mezzogiorno d'Italia
E naturalmente i problemi ci sono e sono gravi e li conoscete anche meglio di me ma
C'è un punto sul quale vorrei Ferrari la vostra attenzione
Quando si parlava di mezzogiorno io ho sentito in un qualche modo la sensibilità
Ebbene anch'io ho una qualche sensibilità ieri ho incontrato il commissario europeo per i fondi regionali
E abbiamo tutti evidenza di uno scandalo pauroso prodotto dalle regioni meridionali
Lo stanziamento sul Programma comunitario due mila sette due mila tredici è pari a quarantaquattro miliardi
Questi signori mi hanno spesi solo tre virgola sei solo un dodicesimo e mentre cresceva la protesta contro i tagli subiti
Aumentava l'accumulazione dei capitali non usati
E questa è una cosa di una gravità inaccettabile più esso declinata più i fondi presso saliva
E allora la colpa non è che l'Europa
Non è che i Governi nazionali né di destra né di sinistra e la colpa della cialtroneria e della responsabilità di chi prende i soldi e non li spende
E siccome i soldi per il Mezzogiorno saranno di più e non di meno nei prossimi anni non si può continuare con questa gente che sa protestare e non sa fare il servizio pubblico per i cittadini
Io sono assolutamente a favore dell'agricoltura europea sono assolutamente a favore del sistema così detto PAC naturalmente è contestato da alcuni perché non corrisponde alle regole del mercato
Io credo che le regole del mercato non corrispondono esattamente all'agricoltura perché l'agricoltura è una cosa diversa
Perché nell'agricoltura se custodisce la nostra storia il nostro ambiente la nostra società è una cosa diversa rispetto al mercato
E non possiamo
Chiedere l'autarchia non possiamo chiedere l'isolamento ma non possiamo neanche subire la follia del mercato a ogni costo
Ci vuole un equilibrio
E credo che lentamente si troverà un equilibrio
Ma non crediamo non credo nella follia del mercato applicato
Comunque e dovunque
Ed è questa la ragione per cui
Abbiamo sempre chiesto di introdurre
Nella logica dei grandi vertici internazionali nel G otto prima tanti anni fa nel G sette poi nel G venti formule chiari chiamassero
Un qualcosa di alternativo al semplice libero mercato
Abbiamo chiesto che ha la parola ritraente
Sì insomma se la parola fare trenta e cioè dire nonni il mercato libero ma il mercato corretto che contenga anche dei valori e dei rapporti che non sono solo quelli
Della teoria economica
Abbiamo chiesto e ottenuto che si cominciasse a parlare di etica e di valori di regole
E abbiamo chiesto e ottenuto che si cominciasse a parlare di tre cose troppi Saiti integre che trasparenza che vogliono dire appropriatezza
Trasparenza in tutti i campi e in ogni settore
Veniamo ma noi oggi
Vedete ascoltandovi io
Ho avuto ben chiara la differenza che c'è
Tra gli imprenditori
E imprenditori
Voi siete imprenditori
Ed è ben chiaro che nel rapporto tra il dare la vere
La bilancia sta più dal vostro dare
Che per il vostro avere
E comunque
Nell'agricoltura e l'ho detto cioè il territorio c'è l'ambiente e c'è una cosa ancora più silenziosa e preziosa e della tutela delle tradizioni
La garanzia dell'azione sociale
E l'esempio che voi date di lealtà
Etica i CPT
La Costituzione della Repubblica italiana parla di agricoltura undici volte lo fa direttamente e indirettamente ma undici volte son tante uno potrebbe dire allora il mondo era
Agrario e la più agrario che adesso
Ma non vuol dire che l'agricoltura è venuta meno
Un pezzo della nostra vita e una parte del mondo e sarà sempre agraria vedete l'umanità e distrutta un secolo e mezzo nella società industriale
Poi è venuta la società postindustriale poi è venuta la società dell'informazione non è ancora venuta e non farà mai la società posta gravi
L'agricoltura
Non è tutto ma tutto e niente senza l'agricoltura
E la società agricola
è indissolubile dalla natura dell'uomo
E a proposito di uomini e finisco
Capita un ministro di incontrare
Gruppi categorie che esprimono rappresentano legittimi interessi economici
E voi rappresentate con il vostro passato con il vostro presente con il vostro futuro voi rappresentate qualcosa in più
Perché ripeto rappresentate non solo interessi economici ma un patrimonio di principi etici di sentimenti morali e di valori spirituali
E si vede che è un patrimonio che si basa sull'orgoglio del passato sulla consapevolezza del presente sulla visione e sul Progetto
Che avete per il futuro
E quindi cosa dire
La storia non si processa e non si processa neanche con il processo Federconsorzi
E quindi bentornata Coldiretti
Mezzo secolo fa la nostra Costituzione è stata scritta da uomini liberi e forti
Ed è un onore essere oggi qui con voi con uomini che sono ancora liberi e forti liberi perché è forte
Forti perché a livello grazie
Grazie Ministro
Adesso il nostro caro amico
Ministro Sacconi
Caro Presidente Marini care amiche e cari amici della giunta nazionale carissime
Carissimi coltivatori diretti di tutta Italia
Io sono
Emozionato come coloro che mi hanno preceduto come collega Tremonti nell'essere di fronte a voi così tanti
Ma se mi consentite un'emozione particolare o ho provato ascoltando il discorso del vostro Presidente che l'amico Sergio
Caro Sergio
Io
Io ero un ragazzino quando ebbi la ventura
Di assistere ad una manifestazione della Coldiretti con un intervento di Paolo Bonomi di allora e ricordo ricordo l'emozione che provai nel sentire
Un leader
Così fermo nel difendere le ragioni del suo popolo capace anche di
Di prendere a sberle il suo partito che pure amava tanto quando riteneva che ciò necessario proprio per far valere
Le ragioni dell'agricoltura italiana
Ebbene
Io credo che non solo possiamo dire oggi tutti insieme che è tornata e tornata nel corso di questi anni la grande coldiretti
Ma è tornato anche lo spirito di Paolo Bonomi nelle parole di Sergio Marini
Lo spirito di un ridare grande
Capace
Capace di fare della vostra grande organizzazione
Quel soggetto politico
Di cui l'Italia ha bisogno di cui l'agricoltura ha bisogno perché ne vengano fino in fondo rappresentate le ragioni
La mia responsabilità e quella di dirvi qualcosa a proposito del lavoro e allora mi sono ricordato di un vecchio proverbio dalle mie parti ma che credo valga per tutte le parti di questo nostro bel Paese
Quel verbo vecchio proverbio dice che al campo sono necessarie tre cose Buontempo
Buon seme
E buon lavoratore
E questo vuol dire
Vuol dire tante cose vuol dire certamente comodo vi siete un buon lavoratore indipendente
Ma vuol dire anche quando necessario quando l'impresa lo richiede quando la sua crescita lo richiede
Un buono lavoratore indipendenti in buon lavoratore dipendente
Ebbene prima
Storico Sergio ha descritto un mercato globale della filiera alimentare
Caratterizzato da forte
Forte divaricazioni da elementi di concorrenza sleale
Dobbiamo riconoscere purtroppo come questo dualismo sia ancora dentro di noi dentro la nostra dimensione nazionale
All'interno della quale noi possiamo riconoscere realtà
Iper regolate
Che faticosamente competono rispettando tutte le regole a partire da quelle del lavoro e purtroppo però vi siano anche a realtà IPAB sono regolate che competono cioè se lealmente con coloro che le regole rispetto a noi
Noi dobbiamo avvicinare
Queste realtà
La risposta non può essere semplicemente
Reprimere
La realtà sregolata e portarla per un orecchio nella dimensione dell'iper regolazione rispettata dagli altri
Ma dobbiamo avvicinare questa realtà con le buone e qualche volta anche come meno buone cioè noi dobbiamo
Proseguire lungo la strada che insieme abbiamo concordato
Perché se mi consente caro Sergio voglio ricordare soprattutto le cose che abbiamo deciso insieme quelle che abbiamo fatto e quelle che restano da fare
Cioè abbiamo deciso insieme
Che da un lato certamente necessaria un'attività di controllo di vigilanza
Che stiamo cercando di concentrare soprattutto in quelle aree del Mezzogiorno dove è più debole il tessuto sociale dove è più debole tessuto istituzionale
E questa attività di controllo noi abbiamo cercato di Oria Antar la verso le violazioni più sostanziali verso le violazioni più gravi verso quel sommerso totale
Che costituisce assenza completa di tutele per la persona nel lavoro e quindi anche pericolo immanente per la sua
Incolumità fisica
Noi abbiamo detto i nostri servizi ispettivi
Io ho avuto modo di dirlo anche in una loro lì una riunione nella quale ho convocato tutta la nostra capacità ispettiva
Per favore non andate a limare le unghie alle zanzare mandate a caccia degli elefanti nelle praterie sregolata e che disgraziatamente esistono
Abbiamo cioè
Per quanto riguarda le attività di controllo chiesto di non
Di concentrare l'attenzione appunto sul peggio o meglio sul peggio del peggio che purtroppo ancora esiste piuttosto che
Piuttosto che operare in punta di diritto sui piccoli formalismi
Che inevitabilmente caratterizzano ancora quella iper regolazione di cui dicevo
Ma dall'altro lato abbiamo detto insieme
Costruiamo due linee l'una
Quella della maggiore semplicità quella di una forte semplificazione che favorisca la regolarità dei rapporti di lavoro
E questa sera forte semplificazione abbiamo attuato non soltanto
Cambiando e molto credo lo può siate riconoscere già nei fatti nell'esperienza di ogni giorno la gestione documentale del rapporto di lavoro
Ma dall'altro e ancora cercando di completare questo percorso di semplificazione
Soprattutto con riferimento alla gestione del rapporto di lavoro stagionale
Del rapporto di lavoro di breve periodo del rapporto di lavoro anche che coinvolge un cittadino immigrato che periodicamente ritorna che in qualche modo sia fidelizzato
E che come tale va trattato con una semplicità che merita una situazione che è in qualche modo presumibile sotto controllo
Ma abbiamo voluto costruire
Insieme anche una tipologia contrattuale che devo dirle Marco Biagi all'inizio concetti per l'economia dei servizi per quell'economia per definizione flessibile che si realizza
Inc attraverso spesso spezzoni lavorativi presi a se stesso ciascuno non grande cosa ma sommati
Ormai costituiscono un grande volume
E poi venne da me è un giorno anni pare ero sottosegretario al lavoro un vostro collega un viticultore friulano
E mi disse quei buoni prepagati quel voucher
Che avete pensato per i servizi per
Cercate di applicarli soprattutto all'agricoltura che ha bisogno di semplicità per dare regolazione apre stazioni di breve periodo a raccolta Brad è
Che in agricoltura si ripete frequentemente e allo stesso tempo avere poter disporre di un livello
Di pressione contributiva
Più agevolata quale nel voucher il buono prepagato si realizza
E allora insieme abbiamo poi lavorato per sviluppare
Questo buono prepagato questo voucher e non a caso e mi ha fatto molto piacere proprio o oggi avete comunicato che siete pronti a prendere cento mila giovani nelle vostre campagne giovani studente i dai sedici ai venticinque anni
Che come la legge prescrive possono essere occupate nelle campagne
E Dio sa
Quanto i nostri giovani
Abbiano bisogno di integrare apprendimento e lavoro e di riconoscere nel lavoro nella fatica nella responsabilità di realizzare un compito onde l'evento che concorre fortemente alla loro formazione alla loro educazione
Perché il lavoro fatto bene
Davvero nobilita l'uomo e non con e che certe teorie
Che purtroppo hanno pesato sul nostro sistema educativo hanno preteso di separare di allontanare l'apprendimento dal lavoro
Quindi io mi auguro che tanti giovani vorranno accogliere la vostra proposta per centomila posti d'estate che dal primo giugno la legge consente nella soprattutto
A studenti
In quella fascia di età
Purtroppo però
Ai completo
Ci avete chiesto dei soldi estenderei buoni prepagati
Anche a quell'attività di servizio che immediata proiezione della vostra attività fondamentale che è strumentale alla vostra attività fondamentale
Quei Farmer markets
Quei punti di vendita con i quali volete accorciare la filiera
Per certi versi quasi cancellare la filiera
Mettendoli in gioco direttamente nella distribuzione e io credo che sia possibile e debba essere possibile e a ciò mi spendiamo
Estendere il buono prepagato
Anche alla semplice regolazione di quei rapporti di lavoro che si realizzano nel punto di vendita nel Farmer Market
Uguale
Qual è però il punto
Che i buoni prepagati
Grazie alla Coldiretti
Grazie
Fatemelo dire anche molto la Coldiretti della via Treviso dove una bellissima associazione ha realizzato il
Il livello più alto
Di vendita degli stessi
Non sono presenti in tutto il Paese in modo uguale
Se nel Veneto fino ad ora abbiamo venduto oltre seicentomila buoni equivalenti da dieci euro
Seicento mila
Lei quasi due anni di attività del buono purtroppo sono stati quattromila in Calabria otto mila cinquecento in Puglia e mi fermo
Qui per carità più che patria
Del Mezzogiorno
Cioè niente
Cioè niente
E a coloro che nel sindacato
Vengono a dirmi che il buono prepagato
è pericoloso perché ed è struttura
Un rapporto di lavoro preesistente io porto questi numeri e dico al sindacato non ti devi preoccupare di quelle aree nei quali i buoni prepagati sono s'dati Bendotti perché guarda caso in quelle aree nonostante la caduta dei redditi agricoli nel due mila e nove
L'occupazione stabile e si è consolidata non è diminuita
Le giornate lavorative a denunciate sono cresciute in quelle aree la propensione alla lega legalità si è confermate consolidata e anche alle forme strutturate del rapporto di lavoro vi dovete preoccupare di quelle aree nelle quali i buoni non sono stati venduti per capire cosa manca ancora
E allora la mia proposta la proposta che ho fatto
La proposta che ho fatto a voi come le altre organizzazioni dei datori di lavoro come alle organizzazioni sindacali
Proposta che per ora è stata accettata da tutti tranne che da un'organizzazione l'indotto lascio a voi l'indovinello su quale possa essere
La proposta è quella di dare vita
Provincia per provincia
In quella dimensione nella quale voi da tempo avete identificato il vero
Baricentro della contrattazione collettiva delle relazioni industriali le relazioni sindacali
Del dialogo con le rappresentanze dei lavoratori in quella dimensione territoriale ovunque vorrei dire a partire dal sud costruire organismi bilaterali
Costruire forme bilaterali tra rappresentanza dei lavoratori degli imprenditori che realizzino un controllo sociale del territorio e soprattutto che affiancandosi
Alle forme di gestione della sanità integrativa della previdenza integrativa realizzino provincia per provincia come accade nell'edilizia con le casse edili
Forme di governo sociale sussidiario dei mercati territoriali del lavoro
Sostituendo cioè quindi anche al caporalato anche a quella intermediazione odiosa mente illegale che soprattutto nel Mezzogiorno si realizza
A fronte di mercati del lavoro inesorabilmente dispersi sostituendo l'intermediazione del privato sociale cioè delle forme bilaterali che voi
E con le vostre
Organizzazioni
Dei lavoratori con le quali vi confrontate potete realizzare allora controllo istituzionale mirato sulle violazioni più gravi
Disponibilità difforme semplici di regolarizzazione del rapporto di lavoro come il buono prepagato e organismi bilaterali su base provinciale capaci
Di intermediare il rapporto di lavoro capaci di organizzare il collocamento la formazione la salute e sicurezza nel lavoro la distribuzione perché no per il voucher prepagato di controllare governare
Insieme i mercati del lavoro allora forse non riusciamo a spezzare il dualismo di questo Paese
Che per
Essere fino in fondo capace di sostenere il proprio made in Italy quel made in Italy al quale Sergio Marini
Apprestato così tanta appassionata attenzione noi abbiamo bisogno o di efficienza di trasparenza ricche anche il nostro Mezzogiorno può e deve partecipare di quella efficienza e trasparenza che già altre aree del Paese hanno saputo produrre
Il Governo quindi anche da questo punto di vista segue una strada molto essenziale
Impegnativa ma semplice nella sua delineazione mi ha parlato già prima
Ebbene così chiaramente il collega Tremonti
La strada che noi vogliamo perseguire di fronte alla sfida di questo grande cambiamento epocale è quella di meno Stato più società
Meno Stato significa meno regole
Meno strutture
Meno spesa di auto a funzionamento
Meno tasse
Più società significa
Certo più mercato regolato e appropriato
Più semplicità
Ma significa soprattutto e soprattutto per coloro che hanno la cultura della nostra tradizione che non può non essere una cultura ispirata a principi Cristiani aldilà del rapporto che ciascuno di noi può avere con la fede perché la cultura cristiana e nell'anno Astra tradizione nella nostra radice bene quella cultura
Che riconosce al centro di ogni cosa alla persona la persona come essere in relazione
La persona cioè in sé è nelle sue proiezioni relazionali come la famiglia la comunità e anche la comunità associativa come comunità non solo di interessi ma anche di valori bene il principio fondamentale che i CIS tira ICI ispirerà nel prossimo periodo quando diciamo meno Stato più società eh
In una parola
Più sussidiarietà non faccia lo Stato non faccia la Regione non faccia al Comune quello che è più opportunamente abilmente sanno fare le espressioni della nostra
Unità tra le quali espressioni dalla nostra comunità non può non esserci la grande federazione dei coltivatori diretti
Tetto ornata con tutta la sua forza
A
A dispetto di quella giustizia politicizzata che ha cercato di criminalizzare un'intera un mondo del lavoro che oggi torna prepotentemente Comboni sotto la guida di Sergio Marini
Grazie Maurizio e adesso
Vasco Errani presidente della Conferenza Stato Regioni
Buongiorno a tutti grazie Presidente per l'invito
Auguri alla vostra
Associazione
Vorrei fare alcune considerazioni
In questi anni di crisi così difficile per il Paese
I dati ci dicono che l'agricoltura e l'agroalimentare hanno svolto comunque una funzione anticiclica
E una funzione importante dal punto di vista sociale per l'Italia
Basterebbe questo
Per confermare
La funzione strategica dell'agricoltura e dell'agroalimentare nel nostro Paese
Ma c'è un'altra ragione
Che
Attiene al futuro del Paese e al suo modello di sviluppo
La crisi economica
Non comporta solo contrazione di consumi
Di reddito di reddito per l'impresa e le imprese di conduzione ne sanno qualcosa di lavoro
Ma la crisi economica
Ridefinisce strutturalmente le convenienze
Gli equilibri tra i settori produttivi
La stessa divisione internazionale del lavoro
E nel nostro Paese
Ladro alimentare
Può essere strategicamente
L'asse su cui fondare una nuova idea di crescita dell'Italia
Parliamo
Il Governo i ministri che qui saluto
Lo sanno bene
Di un Paese indipendentemente dai Governi
Che negli ultimi dieci anni non è
Cresciuto
Il primo problema dell'Italia con il governo del debito dei conti è la
Crescita
Questo Paese non cresce
E questo è il primo problema è come deve crescere
è chiaro che il modello di sviluppo attuale
Nona in sè le condizioni
Per pronte continuare a crescere come
Cresce avevamo negli anni che ci stanno alle spalle ciò che voglio dire
Ciò che vendeva la nostra manifattura
Prima della crisi dell'ottobre due mila otto non lo venderà
Più come prima anche con la ripresa globale
è in quel sito che c'è da ricollocare Vitea
Del sistema agroalimentare
è già stato detto e su questo Ministro Tremonti sono d'accordo con lei
L'agroalimentare in sé
Ingloba
Un'idea nuova di crescita
Prodotto cibo territorio
Turismo tenuta dell'assetto idrogeologico servizi per la montagna cultura e identità di questo Paese
Identità che oggi più che mai in una società
Multietnica come l'Italia ha bisogno di essere rafforzate e allora da questo punto di vista
Mettere al centro un nuovo stile di vita significa
Pensare all'agroalimentare non semplicemente per la percentuale di PIL che ha
Come comparto ma per la possibilità che ha
Di dare un impulso strategico alla crescita del nostro Paese
Dobbiamo
E possiamo investire su questi idea ricca di integrazione
Ma è evidente che occorrono scelte nette
Che garantiscono questi presupposti di crescita io ne indico quattro
Il primo
Nel mondo ormai esistono due tipi di agricoltura
Quello fondato sui grandi quantitativi essendo e produzione geneticamente modificate
E quella fondata sulla biodiversità la qualità la tipicità all'origine la trasparenza la certificazione
L'Italia non è di fronte a una scelta
L'unica agricoltura possibile in questo Paese competitiva
In Italia e nel mondo è quella della distintività della biodiversità e della qualità
Non c'è una scelta da fare
C'è da costruire politiche per rilanciare questo perciò
Caro Marini e tu lo sai bene non è per piaggeria anche perché poi dopo dirò il mio pensiero
Ma
Condivido
Fino in fondo la strategia della Coldiretti su questo punto
La condivido perché penso che sia strategicamente
Dal prodotto al cibo il modo per ricollocare l'agroalimentare nel mondo una agroalimentare
Di grandissima qualità competenza professionalità e contenuti
Dal punto di vista sociale etico
Io sono molto convinto di questo
Ma questo significa
Investire sulle relazioni e sull'integrazione
Bisogna
Bisogna andare oltre le vecchie barriere i vecchi steccati del mondo agricolo
Dobbiamo averla dovete averla questa forza voi
Che siete l'associazione
Fondamentale del mondo agricolo andare oltre le barriere di steccati
O facciamo questo salto per riuscire a fare una politica di modernizzazione dell'agricoltura
Perché
Nonne esiste interpretare questa che a questa fase di cambiamento senza porsi il problema
Di cambiare
Tutti
Cambiare tutti è troppo facile trovarsi nella condizione nella quale
Si dice bisogna cambiare io sono già cambiato debbono cambiare gli altri
Bisogna cambiare
Prima di tutto la pubblica amministrazione ma poi tornerò su questo punto
Semplificare l'efficienza
Guardare
La
Dove non funzioni
Ministro
Guardare anche le Regioni che non stanno spendendo bene
Guardare perché
Non spendono bene
Hanno delle responsabilità loro
Così
Così
Visto che avete applaudito io giustamente il ministro
Così come hanno responsabilità serie
Gli enti dello Stato pagatori
Dei progetti
Delle regioni meridionali
Tutti
Sulla linea
Per cambiare
Tutti sulla linea per cambiare nessuno con l'acqua che Tina alto a beccare nelle mani dell'altro
Per cambiare questo Paese prima di tutto ci vuole senso delle istituzioni e al rispetto delle istituzioni anche se non va di moda anche se l'aria dell'antipolitica
Ci travolge
Ma guardate non c'è futuro in un Paese travolto dall'antipolitica e ciascuno quindi deve fare la propria parte
Quindi prima di tutto la pubblica amministrazione
Ma indispensabile
è indispensabile riorganizzare
Le filiere
Le filiere agroalimentare hanno due problemi di crisi
Non hanno redditività la redistribuiscono male prima di tutto verso le imprese di conduzione e sono
Nel mercato globale spiazzato
Ora
Quali sono i nostri obiettivi
Creare valore
Nuovo valore aggiunto la specializzazione l'etichettatura il territorio
Ridistribuire in modo più equo nella filiera questo valore aggiunto
Ma è chiaro
Che noi non vinceremo mai questa battaglia se passa attraverso le contrapposizioni per esempio tra grande distribuzione e resto della filiera
E apprezzo il lavoro che state facendo in questa direzione ma è questo il punto riuscire a costruire sulla base di
Progetti concreti
La riorganizzazione della filiera
Voglio raccontare solo una piccola esperienza
Mi scuseranno i colleghi visto che parlo a nome della Conferenza delle Regioni
Ma il nostro PSR dell'Emilia-Romagna ha fatto una scelta
E cioè
Bene le filiere tutto sulle filiere
Ma se l'imprenditore agricolo non mette il timbro sulla filiera
Il timbro quella filiera non povere le risorse del Piano di sviluppo rurale
Dobbiamo costruire
Un'idea ricca
Della relazione un nuovo grande patto per lo sviluppo del Paese lo scontro e contrapposizioni da questo punto di vista non servo sia chiaro
Non parlo della necessità
Di fare unità
A chiacchiere
Non parlo
Della necessità di un'unità che si trova del minimo
Nulla denominatore
Nella premessa dei documenti
Parlo di un'unità misurata e verificata sulla base di nuovi progetti di filiera concreti
E chi ci sta cista ma dentro a questa apertura all'origine ed è il progetto che fa la selezione così come deve essere
Un'altra condizione è la politica europea
Prima di tutto oggi
Dobbiamo
Porci il problema
Coerentemente
Di regolare il mercato
Di regolare il mercato europea su tre cardini
La tutela dell'origine
Della etichettatura come cuore della trasparenza
La reciprocità delle regole
Nel mercato europeo e globale
Perché è un Paese non sia penalizzato rispetto all'altro
Una corretta informazione dei consumatori
Su questi tre punti
L'Italia non può perdere la battaglia in Europa
Su questi tre punti l'Europa deve fare rilevanti passi in avanti
E non può essere dominata dagli interessi delle grandi multinazionali che producono prodotti agroalimentari
Su questo il Governo insieme alle regioni che ci sono debbono fare un passo in avanti poi
Anche dopo il due mila e tredici deve proseguire la PAC
Sostegno all'innovazione
Nella
Distribuzione prima di tutto dell'impresa di contusione compreso anche magari con piante copiando da altri Paesi come gli Stati Uniti la possibilità
Che
Vi siano attraverso forme assicurative come negli Stati Uniti
Un rapporto tra i picchi della crisi e la redditività dell'impresa
Secondo me questo è un tema europeo che dobbiamo
Porsi
Le Regioni
Vogliono fare la propria parte sappiamo che dobbiamo fare un salto di qualità che c'è bisogno di un'autoriforma delle Regioni
Non voglio
Nascondermi dietro un dito però
Sapete
Quale la posizione delle Regioni sulla manovra
La manovra è necessaria
La manovra
Noi possiamo pronti a parteciparvi
Vogliamo costruire l'accordo con il Governo
Chiediamo semplicemente
Che ciascuno il rapporto ciò che spende
Proporzionalmente in modo equo faccia i tagli
è un discorso di equità
Non è giusto dire
Allora che le Regioni
Si vogliono tirare indietro rispetto alla svolta epocale
Che l'Europa
E in essa l'Italia sta vivendo noi la vogliamo fare la svolta epocale
La prima cosa Ministro che possiamo fare
Fare una bella Commissione straordinaria a costo zero
Sugli sprechi e costi della pubblica amministrazione di tutta la pubblica amministrazione
Pag serba o per tazebao
I pazzi a Baudo e le Regioni il pazzia Bow del Ministero dell'economia
Il TAR zeppa o dei ministeri
Tutti ciascuno qua la propria parte
Secondo
Vogliamo
Contrastare certo di sprechi
E le inefficienze
Va benissimo
Facciamo un ragionamento chiaro cui
Decidiamo
Fermo restando i tagli di ribaltare il concetto
Diciamo quali sono i servizi essenziali che non possono essere tagliato
Diciamolo insieme
Comunichiamo l'insieme al Paese
Sulla base di questo ciascuno di noi fa la propria parte ringrazio concludo
Con una proposta
L'agricoltura in crisi
Ed è in crisi
Non semplicemente a seguito della crisi
Finanziaria e globale
Che stiamo attraversando in questi anni è una crisi di più lungo respiro
Avanzo una proposta anche al Ministro Galan ti saluto
Costruiamo insieme
Gli stati generali dell'agricoltura
Tutti i protagonisti attorno a un tavolo per discutere la nuova PAC per discutere le politiche e per fare dei progetti
E chi si tira indietro sui progetti si assume la responsabilità di non cambiare l'agricoltura grazie
Bene grazie Presidente
E adesso il nostro nuovo ministro motivo ancora dire no paga insomma ma anche
Se noi per sei mesi se noi lo conobbi
Giancarlo Galan il Ministro dell'agricoltura
Lasciate che cominci ricordando qualcuno sento di doverlo fare sento di volerlo fare
Ma non potrei partecipare a un'Assemblea una riunione come questa
Senza ricordava il fondatore della Coldiretti senza ricordare
Quel Paolo Bonomi di Turi tutti celebriamo cento anni della ma
Paolo Bonomi fondò questa Confederazione nazionale dei coltivatori diretti che decorre il modo di parte nel mille novecentoquarantaquattro ed ebbe così il modo di partecipare
In forma determinante
Alla riconquista della libertà democratiche alla nascita della Repubblica alla ricostruzione dell'Italia pertanto al suo progresso civile economico e sono stati palato Dio i vostri padri
Alcuni dei quali io spero siano qui presenti quest'oggi sono stati i vostri pareri
Gli eroi di quella generazione di agricoltori
Di contadini che con i loro immensi sacrifici come lodo lotte con la fede in quei valori e in quelli ideali che per secoli avevano rappresentato la loro stessa dignità di uomini
Riusciremo a trasformare
Modi di vita e di lavorare spesso non diverso dalle più dure condizioni di sfruttamento ed è così
Che riuscivano ad abbattere privilegi e soprusi insopportabili
Privilegi e soprusi che causando infinito dolore infinita miseria infinita fame
Dolori miseria
Fame
Soprusi privilegi
Che avevano spinto
I contadini di allora per migliorare ad abbandonare
I loro Paesi su quella generazione di ricavi colto
Che dette vita all'agricoltura moderna del nostro Paese
E nel fare questo resa Granai forte anche la vostra confederazione nazionale dei coltivatori diretto
E adesso
Io voglio chiedere scusa scusa chi mi ha preparato
Un discorso perfetto scusate tutti coloro
I quali suonerà
Strano la mia dimenticanza di qualche argomenti
Ma francamente menti Ray a voi e mentire che a me stesso se dicessi che posso leggere oggi a voi quello che ho preparato io di notte
Che quello che ho visto a oggi quello che ho sentito le vostre facce i vostri applausi portare dissensi non hanno modificato neppure in parte quello che pensavo ieri sera no
Lo hanno modificato e molto
E questo discorso sarà buono per gli atti
E per qualche altro conto è
Sento di dire veri
Che ho la sensazione e proprio per questo devo essere onesto con voi fino in fondo ho la sensazione
Che rimarremo a lungo assieme
Dipenderà molto dal mercato di Pedara anche molto da voi
E
Se il destino chiedere vedere
Uniti per molto tempo ebbene
Davvero
Raccontarci tutto quello che non si è scritto ieri sera
Ma che viene dal cuore viene dai sentimenti
E allora io mi devo rilevare
Che quando ho assunto questo incarico sapevo che non sarebbe stato facile
Sapevo che l'agricoltura italiana non navigava nell'oro sapevo che non avrei trovato AG e
E e cosa è facile
Ma io vi devo dire
Che mai avrei immaginato di trovare in un settore
In cui il vostro reddito è calato del trentasei per cento
Marini e più ottimista dice solo trentaquattro per cento in così pochi anni no
Questo io per davvero non me lo sarei aspettato
E allora
Mi sono domandato e mi domando possiamo sperare in qualcosa di diverso
Possiamo
Dare fiducia soprattutto alle nuove generazioni possiamo dare a chi lavora
I campi e nei campi una prospettiva una speranza un futuro ossia
Costruire assieme un sogno
Io credo visto
Lo credo
Penso che sarà difficilissimo ma io credo che ci siano alcuni presupposti
Abbiamo il prodotto un prodotto straordinario eccezionale il prodotto
Dell'agricoltura italiana difendiamo la famiglia in ogni sede
Difendiamo lo
Dalle contraffazioni
Difendiamo lo
Dalle truffe
Difendiamo lo
Dalle imitazioni lasciate che rivolga il mio saluto il mio ringraziamento al Corpo forestale dello Stato al nucleo
Dei carabinieri
Del Ministero delle politiche agricole I massa tutti quelli
Che ci aiutano con enorme difficoltà e con pochi mezzi
In questa strada vitale
Per la nostra
Esistenza
Difendiamo lo il nostro prodotto diffondiamo lei le origini difendiamo né
E scriviamolo sull'etichetta diciamo
Che è un prodotto fatto in Italia con prodotto italiano lavorato in Italia in
Impacchettato Alitalia scriviamolo su tutto ma qualcosa
Varrà qualcosa se tutto il mondo ci limita
Ci
Contraffatti
Se tutto il mondo spende anche in buona fede ottanta miliardi per tutto ciò che suona italiane abbiamo il dovere di fare
Anche solo recuperare il dieci per cento di quella immensa cifre corrisponde
A
Una manovra finanziaria dello Stato
Corrisponde
Però anche a qualcosa di più corrisponde a un diritto ha un diritto di chi quel bene lo produce
Ha un diritto anche di chi quel bene lo consuma
Costi
Sale del diritto della gente sapere che cosa mangia
Sapere da dove viene
Sapere dove è stato lavorato io credo
Che sia un diritto
Di tutti i cittadini anche Sergio per quanto riguarda la pasta
Abbiamo
La distribuzione
Duemila mercati di Campagna Amica
Due mila punti vendita delle cooperative
Mille punti vendita dei consorzi agrari cinque mila agriturismi dieci mila
Aziende agricole un numero imprecisato massa impone maggiore
Di punti di contatto costituiti dai ristoranti a chilometro zero
Più di venti mila punti di contatto con i consumatori con la gente con i prodotti una mezzo straordinario il
Punto vendita non è soltanto
Un punto per incrementare il reddito un punto per rendere
è un punto per parlare alla gente per conferire con loro per spiegare che cosa c'è attento a quello che conta
Abbiamo soprattutto un Progetto
Un grande
Cioè
Un po'oggetto delineato e solennemente sottoscritto un anno fa ma un grande progetto anche di marketing
è il progetto della filiera corta più corretta possibile è il progetto della filiera tutta italiana più corta e tutta italiana possibile abbiamo anche
Molte altre idee quelle sulla green economy quelle
Invenzioni geniale quella straordinaria invenzione ci tengo a dirlo che è stata il chilometro zero
Abbiamo
Abbiamo i soldi
Questo è un po'meno per le località
Però io voglio indicarvi anche due mesi per recuperarne un po'immediatamente con grande fragilità
Il primo sono mille cento e quattordici milioni di Euro che mancano all'appello perché rischiamo di restituire puri all'Unione europea
Si può
Giustificare tutto a questo mondo Vasco
E mi rivolgo al mio
Amico ed ex collega romani che peraltro viene da una regione in questo capace virtù si può giustificare tutto al mondo ma non si può giustificare nel modo più assoluto il incapacità l'incompetenza l'impreparazione
Di Chio istituisce soldi
Travolti dalle tasche degli italiani
Tolti all'agricoltura e che per l'incapacità di spendere
Di restituisce
Avulsa
Non si può essere nessuna nessuna giustificazione perché chi fa questo copia un prima e cioè disfa
Il primo delitto a buttare via i soldi che già abbiamo dato
Il secondo è quello di azzerare la credibilità di chi va in Europa per preparare la nuova politica agricola comune ma mi sapete dire
Con quale autorevolezza posso andare a chiedere soldi
Quando non ho speso neppure quelli che mi sono stati dati
E Palazzo
Appena
Credo che al danno emergente essa aggiunge anche qualcosa di peggio
Uno dei criteri
Con i quali saranno suddivise
Le attribuzioni della nuova PAC
Sarà quello della capacità di spesa storica
Ecco mi sapete dire
Con quali argomenti
Andò a Bruxelles e visto
Io ho deciso di non perdere una sola riunione di quelle che si svolgono in campo internazionale ci sarò anche quando lo Stato ha coperto da offese ingiurie
Giustamente giustificate no per davvero non c'è nessuna
Giustificazione a un comportamento di questo tipo
E questo vale
Mille
Cento quattordici milioni DNA
E la seconda strada
Io ve la voglio indicare tra i tanti i paletti tasse occulte che esistono in capo all'agricoltore c'è un qualcosa che vale il sei per cento
Sei per cento di tutto quello
Il
Fattura
Dell'agricoltura
Voi non avete chiesto soldi
Sergio Marini nel suo straordinario intervento ha chiesto tante cose
Ma non ha chiesto soldi grandissima virtù che emette
Chi fa le richieste
Nella condizione di poterlo fare fino in fondo perché ha la coscienza pulito
E allora io credo
Che noi abbiamo un altro dove
C'è un sei per cento
Di risorse pronte ad essere liberate se noi liberiamo lì un ponte Agri l'imprenditore agricolo ma quella montagna di norme di leggi di decreti di carte di balzelli di titoli
Che gravano sulla sua attività
Questo lo possiamo fare
Questo lo dobbiamo fare
Questo non è impossibile da fare
Voi
Non avete chiosco chiesto soldi
Avete
Chiesto qualche
Certezza
Qualche comportamento trasparente
Qualche al comportamento che chiede onestà
E coraggio
Ma io credo che in qualche settore questo se si ha cominciato a vedere
Si è visto quando si è deciso di non raccontare più illusioni storie balle
Ai pescatori italiani
Si è visto quando si è deciso di porre fine
A quella vicenda non è di non edificante che si chiama quote latte c'è voluto
Un po'di coraggio per farlo o no
Allora
Abbiamo prodotto abbiamo marchio più
Marketing innovativo abbiamo
I punti vendita
Abbiamo
I soldi abbiamo
Un po'ad oggetto abbiamo anche molto alto
Abbiamo un paesaggio che troppe volte ci dimentichiamo un paesaggio straordinario che vale milioni milioni milioni di euro per il no spero Paese un paesaggio che si mantiene tale grazie al lavoro e alla fatica degli agricoltori ricordiamolo
Quando ci ed infatti hanno di chiedere di chiedere
Forme di assistenza
Ma quale assistenza
Basterebbe soltanto pagati per quello che fate per il paesaggio italiano per giustificare
Qual sia si richieste
Abbiamo
Non dimentichiamo
Abbiamo
Centinaia di milioni di nuovi cittadini del mondo
Che hanno finalmente le disponibilità economiche per permettersi un livello di vita e Standard alimentari superiori a quelli a cui erano condannati sino a poco tempo fa
Quando mi occupavo di turismo avevo calcolato in ottocento milioni i nuovi cittadini del mondo capaci
Di permettersi un viaggio
In Europa
Oggi credo che sia lo stesso numero forse anche
Qualche cosa in più
Il numero dei cittadini pronti a spendere qualcosa
Per un prodotto di qualità superiore e quel prodotto di qualità superiore quel sogno di ogni cittadino del mondo come altro si chiama
Se non
Made in Italy
Made in Italy che non è solo magliette non è solo
Meccanica made in Italy e soprattutto prodotto alimentare prodotto della terra e soprattutto quello che l'agricoltura produce
E in fondo
Abbiamo anche un'altra cosa
Che la più importante impalpabile in materia
Ed è quello
Che
Voi imprenditori avete e che si legge nei vostri occhi
Non hanno un valore economico immediato
Non è neppure quantificabile ma è il più importante
Perché si legge né i vostri occhi l'attaccamento alla terra si legge
L'attaccamento alla nostra storia si legge l'attaccamento I nostri valore
Si legge nei vostri occhi d'orgoglio di chi sa di venire da una storia lontana fatta di fame di miseria di povertà ma anche l'orgoglio
Della capacità straordinaria che avete avuto e che abbiamo avuto di riscattare quella condizione e di
Costruire un mondo nuovo fatto anche di speranze
E di futuro
Avete se è consentito da oggi anche
Un alleato in più
Non un alleato in più
Ma un alleato più convinto
Di un fermo nelle sue decisioni
Più vanta e cinque
Del grande progetto che avete avuto è l'attuale Ministro dell'agricoltura
Che da oggi che avete per davvero e dai Comuni per difenderlo
Fino in fondo questo approccio
E allora
Secco rilasciate evidente concludere ammetto con un po'di retorica ma di quella buona retorica che io sento necessaria in un momento come questo
Io concludo dicendo viva i coltivatori italiani viva i coltivatori tutta Italia non è una colpa se sono nato a Padova e non a Salerno
Viva
I prodotti italiani
Viva la filiera
Di tutta Italia viva chi
Queste speranze questo orgoglio questo sogno cielo infonde
E questo si chiama coltivatori diretti italiani
Vogliamo prego allora
Allora
Solo qualche beve
Considerazione ma veramente breve
Conclusiva di ringraziamento
A tutti voi a chi è intervenuto
Vasco Errani dico che noi siamo già aperti Vasco Errani con tutti coloro
Che vogliono partecipare a questa filiera
A tutti coloro però che condivido il percorso ieri mi ha mandato una bella lettera al Presidente di Coppa Italia che ha detto Tassinari che dà la disponibilità poi misureremo nei fatti come sempre perché non è esatto negli slogan crediamo poco siamo pronti però ad aprirci a tutti coloro che difendo il progetto perché è un progetto questo qua per il Paese
Al Ministro Tremonti dico un'altra cosa ministro io ho scritto e ho anche preparato
Tremonti due luglio due mila dieci
Palalottomatica nella bilancia dare avere l'agricoltura ha dato di più questo l'ha detto Tremonti adesso glielo facciamo firmare
Perché
Magari
Quando è necessario glielo ricordiamo
Ministro Galan ha detto difendiamo l'agricoltura
Difendiamo la anche
Con l'etichettatura l'ho detto già prima
è evidente che è una questione che riguarda soprattutto l'Europa ma intanto diamo un forte segnale politico in Commissione agricoltura
Al Senato vice Paolo Scarpa che saluto è passata velocemente poi si è bloccata alla Camera e non mi si dica che non sia all'interno dell'OP
E allora se la vogliamo fare questa operazione di Rieti dittatura anche sulla basta facciamolo subito cominciamo domani a discutere in Aula presidente Russo noi saremo lì con le nostre bandiere
Sacconi
Lo voglio ringraziare per una cosa Maurizio perché ha dimostrato come è possibile lui ha parlato molto di voucher come è possibile
Coniugare la semplificazione con la trasparenza generalmente semplificare significa perdere in trasparenza
Di voucher solo un formidabile strumento in cui sia semplificato il mercato del lavoro da una parte e si è aggiunta trasparenza in un segmento dell'economia quello del lavoro agricolo dove di trasparenza ce n'è troppa poca
Io lei
Nell'introduzione nei saluti che non ho fatto perché doveva fare in SOGEI mondo che però non ha fatti può alla fine
Era previsto anche ho dimenticato un sacco di persone per cui non me ne vogliano però era prevista all'inizio anche il saluto della Presidente della Regione che ci ospita Renata Polverini che per un motivo
Istituzionale che ha riguardato anche le Vasco Errani è potuto arrivare
Soltanto poco fa
A questa Assemblea però la chiamerei qua un attimo se non altro per non farci dire
Che in Coldiretti vadano soltanto i maschi ci sono anche le donne che possono parlare cosa arriva lo tardi non è colpa mia
Ma qua colpire
E io veramente approfitto pochissimi minuti per salutare questa straordinaria
Assemblea
Per salutare
Anche per dovere istituzionale dei ministri che hanno partecipato a questo importante momento di Coldiretti
E il presidente della Conferenza delle Regioni ma in particolare voglio salutare
Il mio amico Sergio Marini
E i rappresentanti del Lazio con il Presidente Gagliano con il quale la mia regione ha iniziato
Una rapporto di straordinaria collaborazione
Io sono qui non soltanto per dovere
Istituzionale
Ma anche per l'affetto che da sempre mi lega alla
Federazione dei coltivatori diretti
Credo
Che abbiamo fatto seppure tra
Almeno per quello che mi riguarda
Con vuole divertirsi percorsi insieme
A maggior ragione caro Sergio possiamo farli
Per quello che oggi è il mio ruolo istituzionale
Abbiamo dicevo iniziato
Un rapporto di collaborazione perché io ho l'assoluta consapevolezza
Di essere Presidente della Regione Lazio che ha al suo interno il più grande comune agricolo d'Europa e di questo ne debbono tener conto
Voglio dire
Che stiamo lavorando sul decalogo che mi è stato consegnato
In campagna elettorale
Che è diventato
Prima
Programma elettorale che sta diventando oggi
Azione dico l'anno due sole questioni
Un grande lavoro insieme lo stiamo facendo
Sul piano di sviluppo rurale
Che è molto se Tito in questo territorio e lo stiamo facendo anche per quello che riguarda
Le
Risorse comunitarie
Qui
Chiedo soltanto di approfittare della presenza del Ministro Tremonti per dire
Che la mia regione purtroppo è una di quelle
Che ha utilizzato nel peggior modo e anche nella quanti da le risorse
Comunitarie anche e soprattutto che dovevano essere indirizzati a questo settore però
Io credo
E questo lo possiamo testimoniare tutti
Che quei governatori
Oricchio i Marrazzo i Bassolino i Loiero sono stati mandati a casa dalle persone
Dagli elettori e allora noi vogliamo alterne la possibilità di dimostrare
Che i cittadini
Inizia hanno chiesto una svolta che noi saremo in grado di dare anche
In assoluta collaborazione collega associazioni come la coldiretti lavoriamo quindi insieme e allora dico se voi avete nel vostro slogan una filiera agricola tutta italiana
Be'prima ci debbono essere
Delle filiere agricole regionali e di quel sito io ne ho l'assoluta consapevolezza
Concludo dicendo che anche il turismo avrà molto a che fare con l'agricoltura in questa Regione abbiamo intenzione di puntare sulla quantità sulla qualità dei prodotti ad Miccoli perché possano essere anche una motivazione per i turisti che arrivano nella nostra Capitale e che debbono invece spingersi verso le altre Province del Lazio
Concludo con due questioni
Intanto che anche io
La domenica
Vado al vostro punto di distribuzione chilometro zero al Circo Massimo e allora lì dobbiamo lavorare per davvero non perché me lo chiede la Coldiretti ma
Perché ogni volta che metto piede all'interno del centro di distribuzione e me lo chiedono i clienti della nostra Regione Meet dicono che li trovavano prodotti di qualità apprezzi assolutamente concorrenziali e quindi su questo il mio è impegno per sviluppare ulteriormente questa cosa concludo dicendo che io
Apprezzo
Il lavoro agricolo e nonna per necessità nel
Per virtù ma per convinzione perché ho avuto la straordinaria fortuna
Di vivere per molti anni a fianco di una persona che ha dedicato tutta la sua vita all'agricoltura è stato direttore generale di una
Delle aziende leader
Della nostra Regione
E allora io conservo ancora le sue agendine e ogni tanto con mia madre le guardiamo
In quelle agende anche da pensionato continuava assegnare le condizioni del tempo perché il tempo è sicuramente è uno degli elementi sulla quale
Gli ad Nicole tori poi debbono indirizzare il loro lavoro be'probabilmente io sulle condizioni del tempo non potrà fare nulla ma su tutte le altre condizioni per migliorare la vita
Dei coltivatori del Lazio sicuramente letto tutto il mio impegno grazie a tutte le donne e uomini che anche oggi sono presenti
Tanto
Grazie Renata
Tanto per dimostrare che è possibile cari ministri caro Presidente Errani coniugare la tradizione con l'innovazione e non necessariamente bisogna utilizzare prodotti geneticamente modificati ecco qui ministro di pregare tutti quale ricaduti clava tutti qua i ministri anche Errani
Queste a e la pastasciutta con il pomodoro superba no dal GME
La
Dicono che si possa mangiare dicono
Soprattutto aveva all'epoca
Anche Tremonti vogliamo anche Tremonti qua
Infatti va affrontata adeguatamente
Prego l'acqua
è possibile mangiare italiano è sano
Rena allora presto
Questo pomodoro non vale non fa invecchiare percorre Renata non c'è niente che non ha bisogno
E anche a Roma sarebbe l'ora
Per il penale
Magari
Anche
Anche
Eccoci qua
Allora
Se i giornalisti si spostare un po'riesca a vedere anche davanti
Era soltanto per darvi l'ultimo saluto è un grande grande ringraziamento tutte queste bandiere come sempre le bandiere che avete lì prenderete le portate la casa utilizzate le in tutte le occasioni
Perché il giallo fa bene alla salute e fa bene all'Italia soprattutto fa bene al cuore tiriamo la su questo giallo
Vent'anni
Qui questa sta
Dovrebbe
Noi spendiamo
Cointestati subito suo anch'io debba ritirare di utilizzare un aiutino a guardare delle modelle mettere le mani magari avere oriundi converga ricordata la Juventus
Trenta
Già
La due
Lei signora
La pertanto accorpando le varie
Ancora Baratello leader
Pagandola Bandiera gialla
Bene
Sorvolare
Gargaglione pagare su
Simbolico brevemente
Si reggano
Dubbi giovanili via perché
Allora
Scorrevole perché la linea di massima
Tanto
Attaccare pagare ecco
Sarebbe
Ora
Grazie
Messe
Quando
Quando oggi
Già
La
Buongiorno
Dunque
Mi sembra
Mi
Riserva
Riserva
Allora
Trucchetto