Notiziario del mattino

Le otto e cinquantuno minuti di domanda Fiorino studio per l'edizione del Martino del notiziario di radio radicale da oggi al quattro luglio come sapete
Si terrà a L'Aquila a Wind o li il Comitato nazionale di radicali italiani si è scelto di tenere
Il Comitato in Abruzzo perché la tragedia del terremoto del due mila nove ha messo a nudo una serie di nodi centrali per la lettura radicale del regime italiano il mancato rispetto della legalità che si traduce in un strage di vite
Il dissesto idro geologico e l'assenza col di Governo del territorio una gestione emergenziale tipica della partitocrazia che cancella la certezza del diritto ed ogni possibilità di controllo democratico
Il mancato funzionamento della giustizia l'assenza di una informazione corretta che dia davvero alla cittadino la possibilità di conoscere per delibera
Oggi il tarda mattinata una delegazione di parlamentari e dirigenti radicali con Emma Bonino e Marco Pannella visiterà insieme alla sindaco Massimo Cialente il centro storico della capoluogo abruzzese devastato dal terremoto
E alle ore sedici presso il pala Magnolo di Olindo lì lavori del Comitato saranno aperti da una intervento del Sindaco appunto
Domani il comitato si terrà invece all'Aquila presso il tendone allestito in piazza Duomo un'unica piazza riaperta nella zona rossa del centro storico del capoluogo abruzzese
Lo stesso dove si riunisce l'Assemblea cittadino una sessione dei lavori sarà interamente dedicato appunto al caso L'Aquila domenica quattro luglio i lavori si svolgeranno invece di nuovo Bindo di per terminare intorno alle ore sedici
Sui lavori che inizieranno oggi o vincoli alla palla Vampa la magnolia sentiamo adesso il indiretta il Segretario di radicali italiani Mario Staderini Mario buongiorno
Ho raccolto agli ascoltatori allora raccontarci un po'tanto appunto la come saranno articolati i lavori di oggi
Ma ci siamo praticamente in partenza in questi minuti per recarci a L'Aquila dove decideremo la città con il Sindaco cementerie ci farà
Vedere lo stato appunto del del difetto del difetto ma anche delle
Delle dei lavori e dell'efficienza in corso in sé ma anche la cittadinanza e poi inizieranno alle quattro e mezza i lavori al
ARPA la maniera di di Olindo lì ci sarà un comitato innanzitutto è un comitato all'Aquila in più un Comitato sull'Aquila anche se avrà una una parte importante dedicata all'ascolto della
Delle rivendicazioni che in questi in questi mesi hanno espresso anche conforto e con quanto è figlia
La che la comunità aquilana ma sarà soprattutto un un comitato molto intenso per la situazione la grave situazione politica che stiamo vivendo nel nostro Paese
E per il ruolo cui noi radicali siamo chiamo ancora una volta chiamati di vigilanza rispetto a quanto e sta accadendo ma anche di
Di individuazione dei punti di attacco a quello che l'attuale l'attuale regime italiano che fa dell'arte infatti il
Dello stato di diritto della tutela dei cittadini ma soprattutto dell'affermazione delle libertà
Partire da quelle politiche CPT il
Il nodo il nodo centrale chi che ci saranno i parlamentari radicali previsto per il sabato la giornata come detto tu della
Dell'incontro nel tendone del centro storico dell'Aquila dove interverranno oltre al Sindaco Cialente anche
Altri relatori nel pomeriggio è prevista la all'intervento nel pomeriggio di sabato del Presidente della Regione
Abruzzo Chiodi
è ovviamente gli interventi di Marco Pannella ed Emma Bonino si tratterà appunto di
Di individuare quelli che saranno le iniziative e le lotte radicali
Lei prioritari dei prossimi dei prossimi i che vedono comunque già degli appuntamenti già fissati come il Consiglio già il Partito Radicale transnazionale e poi
Conseguentemente nella ripresa dei lavori sia parlamentari guasti anche
In vista di congressi dell'ingresso nell'autunno insomma un qualcosa che potremo conoscere tutti quanti ancora una volta grazie a Radio Radicale
Che speriamo possa portare del dell'arricchimento in questa parte politica
Decisamente asfittica
Per quanto riguarda appunto la politica con la P maiuscola
E allora davvero buon lavoro grazie a Mario Staderini
Grazie a voi ieri in Senato di fronte alle Commissioni riunite bilancio e politiche UE si è tenuta l'audizione del Commissario europeo per le politiche di connessione Johannes Hahn
Sentiamo la vicepresidente del Senato Emma Bonino al microfono di Giovanna Reanda ma con una particolare riferimento alla situazione del nostro Paese galleria commissario anche per dovere di ospitalità diciamo a
Utilizzata o il la percentuale andamenti favorevole cioè la percentuale degli impegni per la verità in realtà quello che conta è la percentuale dei pagamenti e nella percentuale dei pagamenti precipitiamo al dodici per cento neppure
Cioè il minimo indispensabile per non doverle restituire per essere chiari insomma
Io credo che per il due mila dieci siamo ancora più o meno in carreggiata
Ma se continua così nel due mila undici incorriamo nella rischia di di doverli sostanzialmente restituire
Segnalo che per il due mila sette due mila tredici del commissario ha confermato reciproche già sapevamo stiamo parlando di trenta miliardi complessivi sui tre fondi
Di cui a cui vanno aggiunto i trenta miliardi di cofinanziamento italiani pacchetto quindi è voluminoso
Ma il problema che si pone è
Se il Ministro Tremonti confermi il cofinanziamento se non lo conferma questa un po'
Tutta la la la vicenda per quanto riguarda diciamo il periodo ha in corso due mila sette due mila tredici come si sa per esempio i fondi FAS sono stati utilizzati spesso per la cassa integrazione o cassa integrazione
In deroga
Per cui il punto centrale a parte il l'utilizzo al limite giusto per non incorrere in penalità che quindi la dice lunga su chiaro che ci sono
Regioni più virtuose più avanti Lombardia Veneto e regioni che lo sono omento
Ma su tutto per capire dove andiamo a parare nei prossimi anni è di capire qual è l'orientamento del Ministro Tremonti per quanto riguarda evidentemente il cofinanziamento questa mi sembra
Il punto che è che
E
Si tenga conto ovviamente che di questo pacchetto Mega pacchetto il settantacinque per cento va al sud
Perché le Regioni del Nord evidentemente hanno compilato il tono e quindi
Non rientrano
In alcuni di di questi fondi
E penso che il il problema a per quanto riguarda l'Italia sarà la posizione di Tremonti che anca
A noi sconosciuta per il momento quindi
Si spera che che a perlomeno la dica diciamo al nell'incontro che avranno ponte più tardi
Con con il commissario
E poi abbiamo fatto una prima discussione un po'generica sul prossimo pacchetto due mila quattordici due mila venti ma li stiamo
Veramente in ti stimo mare perché non si sa manco quanto sarà bilancio comunitario tenuto conto che che appunto passerà crescita continua a diminuire anche il Bilancio comunitario si restringe
Ieri la mozione di sfiducia di Italia dei Valori e PdL il PD scusate nei confronti del ministro ma anche non è stata firmata ma Nino Duilio e da Ugo Sposetti da
Sei deputati radicali eletti nelle liste del PD
Ma sugli organi di informazione mentre per i primi due era possibile comprendere i motivi di tale decisione era impossibile rintracciare le motivazioni dei deputati radicali allora sentiamo Maurizio Turco al microfono di Alessio Falco
Intanto non conoscono la ragione perché siamo nella norma
Pretendente dell'agire dell'informazione in pubblica e privata
Italiana e cioè che
Le iniziative politiche radicali proprio perché iniziative politiche non devono essere conosciuto e quindici
Anche in questa vicenda ma non solo in questa vicenda
Siamo nella norma dei comportamenti dell'informazione pubblica e privata italiana
Un dato di
Perché dice ricevibile proprio di cesura certo brucia un passato un taglio c'è un taglio netto rende confronti
Delle iniziative politiche ancor prima che dei radicali delle iniziative politiche
Radicali proprio perché solo ora come dire estranei alla loro agenda che è tutt'altro che politica e un'agenda di regime di governo
Diciamo dell'esistente di detta operazione due
Delle ultime
Delle ultime briciole di potere che
Di aggressione direi al patrimonio della della Repubblica che patrimonio politico ma anche quello la roba per capirci
Sul caso branca cioè
La mozione in parte dalla dal fatto che non ci sono vedere che allora questo ministro non si sa di cosa si debba occupare
Il ministro è stato nominato dal Presidente della Repubblica su su su indicazione del Presidente del Consiglio Dini del Consiglio dei Ministri
E il Presidente della Repubblica
Penso si possa ancora dire in questo Paese è un dato di fatto oggettivo ha firmato quel decreto nonostante non ci fossero le deleghe mi fermo qui cioè ciascuno
Di coloro che ci ascoltano l'ha bisogno di essere
Emerito professore di diritto costituzionale per capire cosa questo significhi detto questo
Noi non abbiamo firmato la mozione di sfiducia proprio perché
Nel momento in cui
Un ministro
Dovesse essere un progetto di un
Di una richiesta di sfiducia a nostro avviso
La sfiducia inevitabilmente
è aperta
Al Presidente del Consiglio dei Ministri al Governo facendo parte quel ministro di un organo medica collegiale
Essendo stato nominato e quindi viene difeso
Dal guarda dal Consiglio dei Ministri se le ragioni per le quali
Si ritiene che quel Ministro si debba dimettere se il ministro e il Presidente del Consiglio dei Ministri non sono in grado di assumere questa decisione verso il Parlamento deve intervenire il Parlamento deve intervenire nei confronti
Del
Dell'intero Governo
Dopodiché
Ci possono essere appunto rispetto alle ragioni
Per le quali
Si ritiene che
Qualcuno si debba dimettere
Si fa l'iniziativa politica quant'altro nei confronti del Governo
Viste le ragioni e per le quali si chiedono le dimissioni di braccare la mancanza della chi deleghe alla luce anche del fatto che questa iniziativa
Come dire salva controfirmata appresa
Dal Presidente della Repubblica mutare del tutto improvvisata
Cioè improvvisata nel senso che
Come ha detto Sposetti
Vorremmo sapere chi mi ha discusso e dove Di Pietro l'ha pensato Cinéma come dire si continua nel gioco delle o leader delle micro gli archivi e perché pubblico ma non sono più le aziende meno le segreterie dei partiti e a volte nemmeno i segretari di partiti
Cioè a secondo delle occasioni quattro cinque sei persone al massimo non di più decidono le sorti del Parlamento dei parlamentari del Paese
Parlamentare richiesto di sottoscrivere queste decisioni non è un caso poi
A parte noi parte la delegazione dei radicali eletti nelle liste del PD ci sia Ugo Sposetti Lino Duilio
E a proposito dei rapporti dei radicali con il PD anche in vista di un incontro che si terrà a breve sentiamo adesso il segretario del PD dell'leggi Bersani con Claudio Landi
Ma e sono solo apporti che richiedono sempre diciamo diverso registrate per migliorarle tensione quale sto naturalmente si o su singole politico sia su fatti potatura parlamentare o altro
Ci sono state possono esserci anche
Per discuta sui sono diverse
Pensieri però a noi interessa mantenere
In un rapporto
Quello giusto no non lo porto
Io reciproco Tolomeo ma di collegamento di collaborazione insomma economico percorso comune quindi
Ragioneremo
In modo molto aperto ma con un'intenzione positiva questi settimane in questi mesi come è stato un sviluppare il rapporto su ma forse otto ma ci sono state naturalmente vedere abbiamo avuto una fase che è stato a quello delle elezioni regionali che pure comma
Appunto vicende non sempre positive però segnalato comunque lo formicolio corruzione molto significativo
No io devo dire ho sempre detto lo ripeto qui credo che noi possiamo solo ringraziare Montgomery noi tanto per essere chiaro
Anche di somma nel resto del Paese pur
Senso non senza qualche problema
Il rapporto è stato positivo ecco dopodiché forse siamo sfilacciato un po'sette segretario Marco Pannella parla di pericoli per la democrazia Emma Bonino dietro ci sono scritti Olive del Governo e la situazione politica in una situazione di vuoto politico le condivido
Beh
Siti iscrizioni ci sono
Vengono da un rapporto che si sta secondo me deteriorando sui temi economici e sociali in particolare su quelli civili fra Governo del Paese e questo porto dentro la maggioranza delle fibrillazioni
Certamente ecco questo ci mette di fronte una responsabilità
Ulteriore PD è pronto
Io ho detto ecco questo majors pronti per forza o no FS forzatura domande avrà risposto obbligato accerto l'assetto in cui qual è il più il problema vero per noi e non solo per novecento semestre che questo diciamo difficoltà al berlusconismo dicevo si traduce in un memento oggi
Il passività spesso di sfiducia o dall'altro lato di una rabbia che può essere anche impotente ecco
Quindi io per dire che siamo pronti io dico noi stiamo lavorando per portare questa passività o questo arabi perverso Energia positivo grazie all'alternativa
Io credo che si si approssima assessore diciamo appuntamento
Io so che saremo pronti e credo che anche il Paese avrebbe l'occasione per dimostrare che poi questo distacco dalla politica c'è profondo ma davanti a una speranza nuova può essere rivolta
Prosegue intanto del digiuno approvano sulla Maria Antonietta Farina Coscioni per il rispetto dei diritti dei malati a partire da quegli affetti da sclerosi laterale amiotrofica
E continuano a crescere le adesione all'iniziativa sentiamo alla microfono di Giovanna Reanda la deputata radicale nel gruppo del PD fare il punto sulla sua iniziativa non violenta per giunta oggi al dodicesimo giorno
Un silenzio assordante che la dice lunga su quali siano le priorità che nella politica italiana validare che vuole darsi
Io credo che ci troviamo in un momento
In cui la politica e prese da tutt'altro piuttosto che dalla sofferenza
E e dal dolore che le famiglie vivono quotidianamente
E quando al proprio interno e hanno delle persone affetti da patologie neurodegenerative e o affetti da disabilità gravi
E questo perché
Non ce n'è stata per il momento nessun intervento da parte ed i miei colleghi
Alla Camera dei deputati ma posso dire anche al al Senato e che hanno ritenuto
Di dire due parole
E su questa iniziativa non violenta che si protrae da undici giorni
NAU iniziativa non violenta che non era sì senta forse alcuni potrebbero dire ai soliti radicali con lo sciopero della fame che cosa vogliono attenere
Ma la risposta è chiara scioperare e Piera dialogare con il il Ministro Tremonti
E che sembra essere preso esclusivamente da una manovra economica che tocca peraltro anch'che le persone affetti da disabilità gravi ma non è questo il punto che cosa che cosa vuole il ottenere qual è l'obiettivo di questo sciopero
Della fame che peraltro verso l'ora di radicale a raggi e a aggiornare e quotidianamente lo stato delle cose lei ministro Tremonti non ha ritenuto
Rispondermi non solo per dire che aveva preso conoscenze delle lettere che ormai è stata inviata più di una settimana fa
Ma il Presidente della Commissione
Affari sociali Palumbo che ringrazio ha sollecitato anche oggi nell'Ufficio di Presidenza la presenza di Tremonti le prossime settimane in Commissione affari sociali
E nulla di fatto nel programma anche della prossima settimana nessuna presenza e di Tremonti o di qualità che altro sottosegretari del suo ed il suo ministero e quindi io credo che questa azione e le posso dire alla vigilia del Comitato di radicali italiani che si terrà all'Aquila
Non ci sarà intenzioni di inasprire
Questa azione non violenta
E ieri il giorno della manifestazione di piazza Navona contro il DDL sulle intercettazioni il Presidente della Repubblica Napolitano da Malta ha pronunciato parole severe contro questo DDL che la maggioranza vorrebbe approvare come sapete prima dell'estate
Sono chiari i punti critici valuteremo obiettivamente nell'ambito delle nostre prerogative se verranno apportate le modifiche adeguate alla problematicità di questi punti che sono già stati messi in evidenza
Il Presidente del Senato Renato Schifani ieri sera a margine della festa dell'indipendenza organizzata dall'ambasciata americana a Roma ha detto che l'esame del PdL sulle intercettazioni si farà in Senato comunque dopo l'estate
Scrivania spiegato che per un esame prima della pausa estiva non ci sono i tempi tecnici intanto ieri in Commissione giustizia Montecitorio sono proseguite le audizioni sulla DDL intercettazioni adesso sentiamo il Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso
Dopo la sua audizione in Commissione la intervistato Alessio Falconi
Dunque
Dei problemi che sono stati posti dall'onorevole Di Pietro molto pratici pragmatici
Il problema dello stralcio degli atti prima del deposito il problema dell'udienza filtro prima della del dibattimento del giudizio
E questi io penso
Che sono state indicate ANCE neanche
Molti rappresentanti del Consiglio nazionale forense e credo che questo sia stato utile questo questo confronto diciamo
Questa compresenza che
A potuto far manifestare la loro l'accordo su alcuni aspetti che sono stati rappresentati quindi
Posso dirlo questo
E quindi diciamo che è stata un una utile audizione devo dire sperando
Di avere messa a fuoco quelli che sono gli obiettivi da risolvere e quelli che la legge deve risolvere
Io volevo approfittare per dire
Che è vero rispondo un attimo al Presidente Berselli che sia in polizze dato che lui ritiene di avere cioè non ho messo in
Discussione la buona fede nel tentativo di migliorare la legge al Senato per carità l'ho detto
Ho detto che siccome determinazione degli indizi di colpevolezza creato un testo che può dare dei problemi di interpretazione
Allora è meglio chiarirlo se la volontà del legislatore tanto e solo questo diciamo non intendevo assolutamente rinnegare che ho chiesto azioni degli indizi di colpevolezza o altro e che proprio anche ammesso che per tanti aspetti
E ci sono stati dei suggerimenti accolti che hanno migliorato il testo
Però
No io giudizi finali sorride non mi è stato chiesto anche se
Si può cambiare o se si deve buttare tutto la Daneco accanto
E allora io ho detto che c'è sempre il tempo il modo per trovare soluzioni l'importante è che si abbiano gli obiettivi ben presenti essi le soluzioni si trovano
Sfascio
Forma attuale a chi giova accertati niente sono intorno
Sorpresi adesso qualcuno ha scritto all'estero brinda la criminalità addirittura
Tirare in porta
Titoli di giornale non posso commentare poi di telegiornale sproposito i giornali di oggi ha visto diventato il antagonista di Pisano ieri dopo le dichiarazioni
Ma io non gliel'avete colto avete capito che io intendevo dire un'altra cosa come al solito certe dichiarazioni provengono stravolgere
Quello che ho detto anche il senso che intanto quando sono uscito pensavo di essere sentito sulle intercettazioni invece mi è stata fatta una domanda a caldo su una cosa che non conoscevo perché era stato depositato mentre io ero
è condono in contemporanea contemporaneamente quindi non sapevo di così parlasse
E lì
Ho detto una cosa ovvia ma che non voleva assolutamente
Smentire anche perché buona parte di di quel lavoro che viene fuori alla Commissione antimafia è stato diciamo se non sono io l'autunno e qualche altro mio collega la fonte di quel lavoro quindi diciamo in questo certamente detto questo il problema per
Che come condivido perfettamente quello che ha detto il presidente Pisano nel senso che c'è
Una realtà storica una realtà politica c'è una realtà giudiziaria
E io mi occupavo solo di quella giudiziaria qui dinanzi sotto il resto
Non cerco cerco di non invadere campi che non c'è niente
E ancora su questo sentiamo verso il balcone come Rita Bernardini deputata radicale eletta nelle liste del PD
Sino agli anni de le lotte per i diritti civili che non furono mai esclusivamente solo per i diritti civili
In in particolare nell'anno mille novecentosettantatré
I radicali si occupava i giudicavano anche
Il Parlamento che dava via libera alla legge sulle intercettazioni telefoniche
E in particolare i radicali sottolineavano il fatto che c'erano tante centrali ognuna per
Ciascuna delle Forze di Polizia Carabinieri Guardia di Finanza
Polizia e che e faceva le sue intercettazioni era
Un sistema intricato di ricatti fra forze politiche fra correnti di forze politiche
Servizi segreti
Insomma un vero e proprio caos e quell'articolo delle quotidiano Liberazione che sono nel mille novecentosettantatré usciva in questa forma giornaliera e si concludeva quest'articolo invocando la responsabilità delle intercettazioni
Alla magistratura alla Procura della Repubblica appunto piuttosto che lasciata così libera
Alle varie forze di polizia
Beh oggi
Non da oggi ma insomma ci ritroviamo a parlare di questo tema
Peraltro ha detto bene
I radicali forti del loro bagaglio
Di cultura sulla giustizia
E perché anche questa volta è anche in occasione della di questa discussione non possiamo non rilevare come e il
Parlamento ma qui dobbiamo dire iniziativa e delle Governo
Non si ponga
Di risolvere i problemi di fondo
Della giustizia che poi
Crea hanno
I derivati perché io credo che questa delle intercettazioni cioè
E delle modalità con con le quali si devono svolgere le indagini sia è fondamentalmente la derivazione di un sistema
Che non è equilibrato non c'è
Nonostante la riforma la parità fra accusa e difesa
C'è non c'è la responsabilità civile dei magistrati
E pubblici ministeri e giudici fanno la stessa carriera per cui appunto si pone su un piano diverso
Nell'azione
Della difesa
E
Insomma tutti e l'obbligatorietà dell'azione penale chiede semplicemente qualcosa di realizzabile che però sta lì
E e con il su con tutto il suo peso
Insomma ha fatto sta che in questo sistema genera killer mostro di una giustizia che non funziona
Sono le nove diciannove minuti com'è il momento anche oggi del diario quotidiano delle iniziative radicale Linea Walter Vecellio buongiorno diario che oggi si occupa di quelle che si possono definire storie di ordinaria ingiusti
Storie emblematiche che sono spire rivelatrici del Tupolev che con l'o della giustizia italiana e tutto quello che è attorno
Al giusti che si muove quell'emergenza per capirci da tempo individuate denunciata e che viene vissuta come ineluttabile maledizione qualcosa come il brutto tempo il caldo
Si deve subire partire e basta
La storia di oggi
La si ricava da un'interrogazione di Maria Antonietta Farina Coscioni e degli altri parlamentari radicali riguarda opposto compagno Andrea per il suo gli occhi a cui si esprime tutta la nostra solidarietà Andrea è un dirigente della socio Coscioni è malato di sclerosi multipla per contrastarla consuma una sostanza
A base di hashish o qualcosa del genere non so bene ad ogni modo rientra tra quelle che sono chiamate cure palliative e il prodotto si chiama Bettiol andare allo riceve mensilmente pensate dalla sua arriva
Bene l'altro giorno Andrea subito
Cito l'interrogazione una perquisizione quasi e poi sull'affiliato alla cosca mafiosa o a un clan della camorra racconta Andrea sveglia prima di primo mattino cinque carabinieri che entrano della mia abitazione in via voglio il mio figlio terrorizzati
Con annessi pianti del bimbo ma ed in tutti i cassetti trasporto in caserma
E naturalmente la perquisizione non porta ad alcun risultato l'unica sostanza
Trovata appunto il Bettiol ha ricevuto giova ripeterlo tra l'altro e tutto si conclude con un scusateci
Disturbo scusate c'è un cavolo che ha disposto la perquisizione dell'abitazione di Andrea e perché
Sono dote lo stato di salute e l'attività di Andrea nell'ambito dell'associazione Coscioni e della galassia radicale edotto che per lenire contrastare
Gli architetti provocati dalla sclerosi fa uso di questo prodotto che riceve calare sulla
Per inciso che hanno riferito molti giornali e numerosi siti internet dunque perché si è proceduto con questo incredibile e immotivato dispiegamento di fortemente sarebbe stato sufficiente
Se proprio si voleva assumere informazioni presso l'ARPA o presso l'interessato che certamente non si sarebbe sottratto e questi sono giustamente i quesiti posti nell'interrogazione ai ministri della difesa della giustizia della salute
Si chiede di avviare
Un'inchiesta per accertare
Infatti la responsabilità
E poi in considerazione del patto che purtroppo la situazione di Andrea e condivisa da parecchie centinaia di persone quali iniziative si intendono assumere perché vicende come quelle accadute non abbiano più a verificarsi
Perché stiamo parlando di cure palliative previste da una legge fortissimamente voluta dai parlamentari radicali e approvata non molto tempo fa dal Parlamento e bisogna dirglielo a quel magistrato che ha firmato la per cui inizio ore
Della casa di Andria
Questo Governo questi ministri che parlano tanto senza mai dire nulla e quasi mai rispondono alle interrogazioni agli atti ispettivi
Dimostrando anche per inciso quali sia alla loro sensibilità istituzionale molto probabilmente lasciarne inevasa anche questa interrogazione su quella che è semplicemente la muscolare esibizione di un'arroganza
E di una cecità che sconcerta e avvilisce
Però è giusto che i deputati radicali chiedono spiegazioni e che comunque di questa vicenda resti una traccia in un atto parlamentare
Carcere un altro detenuto si è impiccato e ormai non si contano più se si mettono insieme le interrogazioni che Rita Bernardini degli altri parlamentari radicali presentando presentato negli ultimi sei mesi
C'è di che restare annichiliti andrebbero raccolte in una pubblicazione se ne ricaverebbe un libro degli odori terrificante
Senza bisogno di commento alcuno il detenuto di in questione l'ultimo si chiamava Ciampino aveva venticinque anni era detenuta Padova pensate tratterebbe egli sarebbe uscito dunque cos'è mai accaduto che il Trentino ha preferito farla finita
Piuttosto che aspettare novanta giorni appena
Riccardo Arena che gli ascoltatori assieme in questa radio ben conoscono per la sua meritoria trasmissione sul carcere
Ci informa che pare che sia attivo fosse detenuto nella reparto dell'infermeria reparto dove i detenuti sono imbottiti di sì con farmaci e dove vivo l'Interreg dentro celle grande appena nove metri quadri
Santino come tanti altri spesso si autolesionava ed era disperato lascia una moglie è una bambina di due anni ma che cosa sta accadendo non solo a Padova se è vero
Che solo nel mese di giugno si sono impiccati sei detenuti un alto in semilibertà e si è suicidato quando ho saputo di dover tornare in carcere un giovane immigrato si è impiccato nella cella di sicurezza
Della Questura di Agrigento cosa sta accadendo se dall'inizio dell'anno sono già denti dove i detenuti suicidi per impiccagione altri sei sono morti
Vi siano grossi con il gas delle bombolette tre sono morti in ospedale dopo un tentativo di suicidio in cella due si sono uccisi in un centro di del l'azione di espulsione per immigrato uno si è lasciato morire di fame in ospedale per protestare conto una condanna che riteneva ingiusta
Però oggi è tutto buona giornata e davvero buona fortuna
Grazie allora Valter Vecellio sono le nove e venticinque minuti termina qui l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale grazie agli vara diceva la regia
Un saluto non grazie per l'ascolto da di Novara fiotti ora stampe regime Massimo Bordin