Diario di iniziativa radicale

Nove ventinove minuti momento adesso del diario quotidiano delle iniziative radicali Linea Walter Vecellio
Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta il diario di oggi comincia con una sorta di lettera aperta il ventotto giugno scorso ricordando che si era arrivati all'ottavo giorno di sciopero della fame di Maria Antonietta Farina Coscioni perché i biglietti finora negati dei malati di sclerosi laterale amiotrofica e delle loro famiglie
Siano finalmente riconosciuti se osservata che l'iniziativa non aveva avuto l'attenzione che pure
Avrebbe meritato e che merita e che partiva invece un silenzio mediatico anche da parte di chi in passato aveva levato la sua voce ci aveva dato una mano e il giorno successivo e per questo va ancora ringraziato
Adriano Sofri nella sua rubrica aveva subito
Come dire ha risposto
E i lettori del Poglio della sua piccola proposta sono stati informati dell'iniziativa di Maria Antonietta le ragioni e i motivi che ne sono alla pace
Quell'iniziativa quel di Kyoto proseguono e profittando del patto che è un attento ascoltatori dalla rassegna stampa
Di Massimo Bordin
Diciamo
Faccio questa sorta di lettera aperta a verbale questa richiesta di aiuto che in diritto Furio Colombo parlamentare tra i pochi che ha assunto una posizione in occasione del voto sul Trattato
Italo-libico che oggi e che consente di poter legittimamente protestare per quello che i libici stanno facendo ai migranti e che è titolare quotidiano il patto
Io la rubrica di colloquio con i lettori l'appello che appunto
Perché trovi il modo e il tempo per informare i suoi elettori di quello quello che sta facendo Maria Antonietta il di più uno delle ragioni che ne sono alla base che ci aiuti insomma a rompere la cortina di si le credo che c'è su questa vicenda che oggi è stato Varotto in piccolissima parte da un articolo pubblicato nell'inserto Salute di Repubblica ma insomma è l'eccezione che in questo caso conferma la regola
Io ho fatto cenno prima i migranti sorde ripetere qualcosa che da questa radio è stato detto ed è molte volte ma è importante in Libia sta accadendo qualcosa di davvero grave se già non è accaduto
Il Consiglio italiano rifugiati Amnesty International per esempio a proposito dei rifugiati eritrei detenuti nel centro di detenzione di Braque vicino Sabato nell'assurde del deserto libico sostengono che la situazione si è fatta drammatiche che richiede con urgenza
Rete internazionale
Uno dei detenuti del centro è riuscita a far uscire un brandello di messaggio parla di condizioni disumane di tortura ripetute anche su donne e bambini
Il rincaro del passa perché l'Italia è pronta a fare la sua parte ma nel quadro di un'azione dell'Unione europea
E la gente via anche ai miei pomeriggio di cultura dichiarazione del porto ci degli esteri Maurizio Massari
Sostiene di non capire perché solo l'Italia si debba far carico di questi oggetti ed è il problema dei rifugiati in generale piuttosto bisognerebbe chiedersi se l'Unione europea è disposta a farsi carico di questi degli accreditamenti
Finora sembra proprio di no abbiamo sempre sollecitato un intervento solidale con l'Unione europea ma non è arrivato
Ecco il parere di chi vi parla sembrano dichiarazioni estremamente gravi che lasciano sgomenti
Ma intanto come dicevo filtrano testimonianze terrificanti
Ci stiamo muovendo nel deserto fanno sapere dal campo di battaglia alcuni di voi sono stati arrestati perché ci abitavano in Libia altri sono stati respinti
Questo è il portavoce della Farnesina lo dovrebbe capire dall'Italia lo scorso anno anche se aveva
Il diritto di essere accolti come rifugiati sono stati respinti
E molti consegue la testimonianza braccia gambe teste rotte ci sono anche diciotto donne e bambini
Le torture sono state pesanti e attorno abbiamo solo l'ambasciatore d'Italia che ci vuole rimpatriare e le autorità libiche
Il problema di ottenere dei visti abbiamo bisogno di essere riconosciuti come rifugiati abbiamo bisogno di aiuto da parte dalla comunità internazionale
Comunità internazionale di cui l'Italia fa parte che con il portavoce della parentesi fa sapere di non capire perché si deve far carico di questi rifugiati
E con la Libia l'Italia ha sottoscritto un trattato di amicizia atto legge con la sola opposizione dei radicali dell'Italia dei valori dell'UDC di qualche isolato parlamentare del PD come appunto Furio Colombo
E il PD ha votato a favore dovrebbe essere
Dovrebbe davvero fare un serio esame sulla sua politica estera che le denunce di oggi sarebbero molto più credibile di quanto non siano
Giova ricordare e ricordarci quello che Colombo scrisse nel suo blog
Per la prima volta il PGT annuncia di votare insieme con il PdL con la lega alcuni di noi hanno sempre tenuto questo momento però neppure i più pessimisti avrebbe immaginato che il primo moltissimo
Sarebbe avvenuto per sostenere
Sono esortazione di D'Alema la ratifica di un trattato di amicizia con la Libia
D'Alema interpretati il trattato e ha guidato piuttosto ordinato il sì del PD alla legge che viola la Costituzione la Carta dei diritti dell'uomo e la Carta dell'ONU
Tutto il PD ha taciuto e votato come chiedeva D'Alema tranne due soli uno il mio del dettato sono dubbi e dell'intera pattuglie radicale e diventi astensioni
Il PD ragioni mi spiegate Stato dunque il solo partito di opposizione a votare il Trattato militare con Gheddafi che cambia la politica estera italiana
Questo era Colombo ha colto il punto una domanda finale ma con l'aspetto a cui ho Colombo a prendere almeno la doppia tessera
Buona giornata buona fortuna