Rassegna della stampa estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale mercoledì sette luglio questo appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi ci occuperemo della politica
Italiana che tornata d'attualità con le dimissioni ministro
Aldo branche era dimissioni che stupiscono la stampa estera
Perché avvengono
A una settimana in pratica
Dalla sua nomina per lo affidiamo Silvio Berlusconi si è liberato da un Ministro ingombrante questo il titolo di un articolo che vi proporremo
Leggeremo anche un passaggio da un pezzo del Wall Street già al
Secondo cui per gran parte dei Governi europei le dimissioni di un ministro sarebbero un chiaro segnale
Della mancanza di sostegno politico per il Governo ma a Roma Silvio Berlusconi non fa una piega
Berlusconi non è il solo leader europeo in difficoltà c'è anche il Presidente francese Nicolas Sarkozy che ieri
è stato accusato di aver ricevuto più o meno direttamente centocinquanta
Mila euro di finanziamenti illegali la sua campagna
Elettorale del due mila sette leggeremo cosa scrive le monde poi vi proporremo un'analisi del Wall Street Journal
Sui leader della zona euro i Capi di Stato e di Governo che sentano le conseguenze della crisi crisi del debito sovrano ma anche crisi politica in Terna
Il quotidiano economico americano si sofferma su così su Berlusconi ma anche su Angela Merkel cose Luis Rodriguez Zapatero
In chiusura poi ci occuperemo di tutt'altro tema un tema
Di cui abbiamo parlato in passato diverse volte a Radio radicale ma non solo la Community of Democracy s'organizzazione creata
Dice anni fa e che
Il Governo polacco sta cercando in qualche modo di resuscitare
Ieri ne parlava Applebaum una colpissero Washington post in un intervento dal titolo la democrazia in pericolo leggeremo
Le ragioni di questa
Pericolo per la democrazia e leggeremo anche cosa ha detto Hillary Clinton commemorando i dieci anni della Community of Democracy s'
Partiamo però dalla politica italiana da un articolo pubblicato ieri dal figlio o sulle dimissioni
Di Aldo branche era Silvio Berlusconi liberato da un ministro ingombrante branche R. divideva la maggioranza al punto di essere diventato una palla al piede per il capo del Governo scrive
Il quotidiano francese Aldo branche lunedì attratto la sola conclusione che si imponeva sin dall'inizio
Alla ripresa del suo processo a Milano per appropriazione indebita in una frode bancaria
L'uomo che Silvio Berlusconi aveva nominato ministro per la messa in opera del federalismo il diciotto giugno e poi Ministro della sussidiarietà annunciato il suo invito giudici le dimissioni irrevocabili
E ha così rinunciato anche al legittimo impedimento che invece aveva invocato cinque giorni dopo il suo giuramento
Giustificandosi con la necessità di organizzare il suo ministero e provocando la collera del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano visto che non aveva nemmeno un portafoglio
Questo ex prete di sessantasette anni che ha fatto fortuna con la pubblicità del settimanale famiglia Cristiana prima di entrare nel mille novecentottantadue nel gruppo dei media
Il Silvio Berlusconi è un uomo dell'ombra e Luigi che contribuì in modo decisivo alla riconciliazione tra il Cavaliere il leader della lega Umberto Bossi dopo i loro duri scontri del mille novecento novantacinque
Nominandolo
Ministro con la delega sul federalismo il Presidente del Consiglio sperava di rassicurare un alleato sempre più preoccupato dalla lentezza del dibattito in Parlamento sui progetti di legge che trasferiscono le competenze dallo Stato le collettività territoriali
Ma la nomina è stata un boomerang Umberto Bossi lui stesso ministro delle riforme
Ha percepito questa nomina come un insulto il federalismo sono io e solo io ho detto possidenti giugno Gianfranco Fini
Ha rincarato la dose non voglio che si possa sospettare che qualcuno si sia fatto nominare Ministro per non comparire in tribunale ha detto il cofondatore del Popolo delle Libertà
Maggioranza divisa minaccia di una mozione di censura dell'opposizione il rischio era troppo grande per Berlusconi che domenica chiesto
Al suo ministro in sostanza di dimettersi di fare un passo indietro di ritorno da un tour all'estero il Presidente del Consiglio ha deciso
Di riprendere in mano una coalizione allo sbando lo attendono altri fronti caldi deve
Ridurre la fronda di Gianfranco Fini ma escluderlo dal PDL non sembra fattibile vista la popolarità di Fini sul fronte del bilancio
Della manovra re Regioni ministri sono in guerra contro il rigore imposto dal Ministro dell'Economia Giulio Tremonti
Lo stesso Tremonti avrebbe minacciato di dimettersi dopo uno scontro con Silvio Berlusconi sabato ma è soprattutto l'ondata di indignazione sollevata dal progetto di legge sulle intercettazioni telefoniche
Che continua a rimanere d'attualità Silvio Berlusconi però vuole farlo approvare il ventinove luglio anche a costo di passare in forza così
Lo affidiamo
Silvio Berlusconi prospera nonostante la crisi politica cioè va avanti il titolo invece di un articolo uscito
Sul Wall Street Journal per gran parte dei Governi europei le dimissioni di un ministro sole due settimane dalla sua nomina sarebbero un chiaro segnale di un sostegno politico che svanisce ma a Roma
Silvio Berlusconi non fa
Una spiega a poche ore dalle dimissioni di alto branche Berlusconi annunciato di voler fare approvare un pacchetto di misure di austerità molto impopolare anche a costo di porre la fiducia in Parlamento
Inoltre vuole fare approvare anche il disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche sottolinea il wall street journal Berlusconi però
Va detto non è il solo leader europeo
Di fronte a serie difficoltà per scandali ministri che sono costrette le dimissioni
C'è anche Nicola sarà così il Presidente francese che nel fine settimana dovuto far dimettere due sottosegretari ma la notizia del giorno un'altra
Nicola sarà così pressato per spiegarsi sui sospetti di finanziamento illecito è il titolo in apertura oggi su l'Hammond perché perché cosa è successo l'Eliseo ieri è stato costretto a smentire
Le ultime rivelazioni che prendono di mira proprio Nicola sarà così secondo lex contabile di negli anni d'età ancora che è l'ereditiera di l'Oréal
La donna più ricca di Francia e Ministro del lavoro Enrique vuol fare avrebbe ricevuto nella sua qualità di tesoriere dell'UEPE
Centocinquanta mila euro in contanti per finanziare la campagna presidenziale di Sarkozy nella primavera del due mila sette
Se confermata questa donazione sarebbe illegale perché l'ammontare massimo autorizzato dalla legge di sette mila cinquecento euro per un partito di quattro mila e sei per
Un candidato ad ogni modo confrontato a un'accumulazione ogni giorno sempre più grande di accuse di rivelazioni
E di sospetti sull'onda dello scandalo Worst metta ancora il Presidente Sarkozy
è pressato da destra e da sinistra affinché si esprima pubblicamente per levare ogni dubbio
Questo dubbio penetra gli stessi banchi della maggioranza troppo sua copre il capo fila dei deputati dell'utente all'Assemblea nazionale ha detto ieri che è necessario che sia così parli francesi per permettere rimettere le cose in prospettiva
Alcuni a destra ritengono opportuno un rimpasto di Governo così tra l'altro le monde la questione
Avremo modo di approfondirla nei prossimi giorni vediamo però un panorama della situazione che vivono i leader europeo anche in altri Paesi europei del del continente con il Wall Street giornali europea un'analisi
Dal titolo il leader della zona euro sentono le conseguenze della crisi o meglio delle crisi
I leader politici europei stanno perdendo popolarità e autorità nei loro Paesi mentre cercano soluzioni alla crisi del debito sovrano che ha colpito la zona euro
E alle magre prospettive di crescita delle loro economie le conseguenze della crisi insieme a diversi passi falsi in politica interna stanno tormentando i governi di Berlino Parigi Madrid
E perfino quello di Roma dove la popolarità del leader di Tele Sloan Silvio Berlusconi
Sembra essere in netto calo il Presidente francese Nicolas Sarkozy ha perso due sottosegretari a causa di scandali legati alle loro spese
E questo nel momento in cui la sua popolarità sta scendendo i minimi a causa del rallentamento economico delle misure di austerità la cancella tedesca Angela Merkel non riesce
A mutare la percezione pubblica che il suo Governo eletto meno di un anno fa si è diviso che senza una direzione chiara e il premier spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero fatica farà approvare ora una manovra finanziari impopolare
Anche perché non ha una solida maggioranza in Parlamento tutti questi Governi sono stati spinti a fare tagli impopolari
Dalla crisi finanziaria internazionale che al di fuori del controllo delle autorità nazionali e questo getta luce negativa sui Governi spiega un analista politico internazionale i Governi della zona euro devono fronteggiare
Una serie di sfide economiche evidenziate dalla crisi del debito della Grecia e dalle sue ripercussioni sul resto d'Europa dell'Europa
Rafforzare le regole di bilancio della zona euro risanare le finanze pubbliche nazionali migliorare la competitività economica di alcuni Paesi
Significa affrontare riforme del lavoro il sistema di welfare a lungo rinviate in tutta la zona euro Italia la spesa benefici sociali arrivano all'improvviso in modo scioccante provocando
Rabbia dell'opinione pubblica e manifestazioni dei sindacati
Gli scandali e le goffaggine politiche hanno indebolito la capacità di alcune leader europei di convincere i loro cittadini che le misure dolorose sono parte di una strategia
Che permetterà di creare un'economia più forte nel corso del tempo una delle ancora di salvezza per i leader delle maggiori economia della zona euro e che nessuno di loro deve fronteggiare lezioni nazionali prima del due mila
Il dodici
Nel caso di Berlusconi poi
I suoi oppositori rimangono molto deboli sottolinea rule sui giornali
Il Governo di Sarkozy ha detto lo scorso mese che taglierà la spesa pubblica di quarantacinque miliardi di euro nei prossimi tre anni come entra l'età pensionabile da sessanta a sessantadue anni
Queste misure hanno portato i media guardare da vicino l'uso del denaro pubblico da parte dei Ministeri francesi e domenica due sottosegretari come abbiamo detto
Si sono dovuti dimettere per alcuni abusi anche se sarà così a davanti ancora due anni prima delle presidenziali
Io le dissi dicono che potrebbe annacquare le riforme quando l'opposizione dell'opinione pubblica sarà più forte come già accaduto in passato
In Italia il tasso d'approvazione di Berlusconi è caduto il quarantuno per cento dal cinquantatré per cento dello scorso anno
A causa degli scandali sulla vita privata e gli affari privati del premier la coalizione di centrodestra di Berlusconi ha ottenuto una vittoria convincente nelle elezioni regionali di marzo ma lo scontento è cresciuto da quando
è stato annunciato un pacchetto prosperità da venticinque miliardi in due anni i tagli proposti incontrano la resistenza di alcuni parlamentari
E governatori regionali del centrodestra oltre che dei sindacati lunedì poi Berlusconi ha subito un altro colpo
Quando perché si è dimesso a a sole due settimane dalla sua nomina per le accuse che il ministro volesse usare il suo incarico per proteggersi contro un processo per corruzione
Anche la cancelliera Merkel al a visto i sui tassi di approvazione cadere sotto il cinquanta per cento
Sotto il quaranta per cento dal cinquanta per cento di inizio maggio quando diede il suo assenso a un salvataggio europeo della Grecia nonostante precedentemente avesse detto agli elettori che la Grecia non aveva bisogno di essere salvata
Rabbia popolare per gli aiuti ai Paesi dell'Europa del Sud danneggiato un Governo già alle prese con divisioni interne alcuni nella coalizione Merkel stanno chiedendo una leadership più ferma
Lo stile della cancelliera viene visto come di basso profilo sembra permettere divergenze e indisciplina la scorsa settimana ricorda l'U.L.S.S. riti ci sono voluti tre turni di votazione per far
Eleggere il candidato della coalizione di governo alla Presidenza della Repubblica e questo è visto come un risultato imbarazzante per Merkel un sintomo di un problema più ampio
Paradossalmente poi sottolinea ancora il giornale uno dei leader politici più forti in Europa il Premier greco Georgios Papandreu in cui Governo socialista una solida maggioranza in Parlamento nonostante i tagli abbiano
Provocato forti proteste nelle strade e i socialisti greci sono ancora più popolari
Dei loro oppositori questo forse ma lo aggiungiamo noi
è dovuto al fatto che Papandreu o abbia detto
Sin da subito la verità ai cittadini greci chi non ha detto la verità invece il leader spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero
Che in una posizione meno sicura di Papandreu scrive il Wall Street il suo Governo è riuscito ad approvare
I tagli di Bilancio in maggio per un solo voto in Parlamento Zapatero assicurato aveva assicurato che non ci sarebbero stati altri tagli ma la crisi del debito dalla zona euro e le pressioni dell'Unione europea
E degli Stati Uniti lo hanno costretto a una marcia indietro e i leader dell'opposizione hanno accusato Zapatero di aver ceduto la sovranità economica dalla Spagna all'unione europea i sindacati hanno convocato uno sciopero generale il ventinove settembre per protestare contro la riforma
Nel mercato del lavoro secondo i sondaggi gli spagnoli voterebbero in maggioranza per il Partito popolare in caso di lezioni
Il prossimo teste di Zapatero arriverà con la Finanziaria del due mila undici che il Parlamento deve approvare entro la fine dell'anno
La fine del suo mandato sarà nel due mila dodici ma alcuni analisti dicono che il premier spagnolo potrebbe convocare elezioni anticipate nel caso in cui non riuscisse a far approvare la finanziaria così
Il Wall Street Journal Europe Privitera europei non stanno vivendo un buon periodo questa la situazione in Europa
Ai confini dell'Europa c'è un Paese la Turchia che
Come titolava ieri in prima pagina New York Times prospera ma guarda a est ma soprattutto è più vicino a rispettare i criteri per entrare nell'euro della maggior parte delle economie che sono già nella zona monetaria europea
La Turchia la questione esiste stata approfondita dai giornali italiani quindi non ci soffermiamo
Disegniamo l'inizio di di questo articolo per decenni la Turchia è stato detto che non era pronta entrare nell'Unione europea perché la sua economia era troppo poco sviluppata
E troppo orientata all'interno
Questo argomento non vale più oggi la Turchia
A un'economia che cresce molto rapidamente con l'impresa è competitiva livelli internazionali che stanno trasformando una Nazione giovane in una beh imprenditoriale che può spostare verso i mercati ricchi
In Russia e Medioriente attraendo miliardi di investimenti di dollari per molti nell'Europa vecchia indebitata
Che sarà fortunata se crescerà dell'uno per cento quest'anno il Rinascimento economico della Turchia che ha registrato una crescita dell'undici virgola quattro per cento nel primo trimestre dell'anno seconda solo alla Cina
Questo Rinascimento economico implica una domanda completamente nuova chi ha più bisogno di chi l'Europa o la Turchia
Così le ortensie ieri
Per chiudere passiamo al Washington post che sempre ieri si occupava di una questione che è stata al centro del campagne delle battaglie dei radicali di Marco Pannella del partito
Radicale non violento transnazionale Etra spartito la Community of Democracy se la comunità del democrazie anche se
Pannella avrebbe voluto una comunità della del democrazia
Anna Applebaum raccontava com'è andata una riunione che c'è stata sabato in Polonia cui ho partecipato Hillary Clinton
L'anniversario della fondazione di questa Community of Democracy sulla democrazia in pericolo in crisi
La sala del teatro era piena di ambasciatori attivisti democratici sabato per il discorso di Hillary Clinton in occasione del decimo anniversario della Community of Democracy s'
La segretaria di Stato americano innanzitutto reso omaggio uno dei suoi predecessori Madeleine Albright che a fondo questa organizzazione con l'allora Ministro degli esteri polacco Bronislaw Geremek poi
Clinton ha parlato non solo di democrazia ma anche di società civile di attivisti organizzazioni scrittori giornalisti che lavorano attraverso mezzi pacifici non violenti per incoraggiare i Governi a fare meglio
La società civile affianco i Governi rappresentativi dei mercati ha detto Clinton sono alla base della governance democratica della prosperità
Ma la società civile minacciata Clinton menzionato alcuni dei militanti della democrazia in prigione in diversi Paesi inclusi quelli che si definiscono democrazia Egitto Cina Birmania Zimbabwe
Io ho di me spiega la columnist Washington post c'era un diplomatico del Kuwait che prendeva nota in modo forsennato in arabo sopra sui balconi delegati dei moldavi Mongolia seguivano con attenzione
Tentando di non perdere una sulla parola
Ma la domanda è un'altra cioè se ci sia qualcuno pronto ad ascoltare non a Cracovia ma nei rispettivi Paesi
Questa è la questione centrale attuale non solo per la Community of Democracy su un'organizzazione sostanzialmente abbandonata dall'Amministrazione Bush che polacchi stanno cercando di resuscitare
Va beh tutti i difensori della promozione della democrazia la promozione americana della democrazia assunto forme diverse negli ultimi decenni per sostegno clandestino che l'amministrazione Reagan e dissidenti comunisti
Al rilancio di Radio Free Afghanistan nel due mila e due il problema è che in questo momento il concetto stesso di promozione della democrazia è in crisi
In parte questo dovuto al fatto che la democrazia come ha notato Clinton è in difficoltà gli autocrati del mondo si sono rafforzati nell'ultimo decennio
Paesi tanto disparati quanto Russia Venezuela Iran sono diventati abili nell'usare la retorica della democrazia per alleggerire le pressioni
Favorevole al cambiamento con elezioni truccate falsi partiti organizzazioni due soci della società civile tra virgolette che poi sono controllate dallo Stato
Ma la promozione della democrazia è stata anche screditata dall'invasione dell'Iraq una decisione troppo spesso ricordata come niente più che una folle guerra per la democrazia che è andata male
Il fallimento nel trasformare l'Iraq la Svizzera del Medioriente citato come esempio del perché la democrazia non debba essere promossa
Sono qui per Applebaum questo è un argomento un po'folle soprattutto ha trovato un forte co da quando è diventato Presidente Barack Obama abbandonato la democrazia nel contesto internazionale preferendo la sicurezza e la prosperità
Come se la democrazia fosse un Busci ritmo pericoloso
In realtà la promozione della democrazia non è stata inventata da un'associazione segreta di neoconservatori al contrario è stato ed è uno strumento bipartisan americano e della politica estera occidentale
Gli strumenti che sono il finanziamento a
I democratici Lorini training
Ori soldi Perrin media democratici non sono un miracolo che possono far cambiare le cose in una notte ma possono funzionare come accaduto in passato
Non possiamo imporre la democrazia con la forza ma possiamo bypassare le Nazioni Unite e loro corrotto Consiglio dei diritti umani e lo possiamo fare forse usando la Community of Democracy su questo l'augurio
Con un forse è un grande forse di Anna Applebaum augurio era anche quello dei radicali che ci hanno lavorato molto sulla Community of Democracy sa
Diciamo che molti Governi non hanno seguito ci fermiamo per oggi a David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale