Le fonti rinnovabili 2010. Ricerca e innovazione per un futuro low-carbon

Ci fa piacere che si svolga in questa sede che la presentazione sia congiunta questa testimonianza
La nostro interesse
Dire forse è ovvio e scontato coi
Per il tema
Dell'energia in generale delle
Delle
Fonti rinnovabili in particolare e anche testimonianza della stima che abbiamo per l'ENEA e per il suo Ufficio Studi rapporto
Coordinato da Carlo mamma un riferimento essenziale che vedo non debbo dirlo voi che siete
Quasi tutti credo del mestiere per chi deve studiare il settore lo dico più che altro a me stesso essendo io un una ex direttore del Centro Studi fin qui studi economici e quindi mi fa piacere vedere un rapporto
Che fatto bene che è fatto seriamente
Da tempo noi riteniamo ovviamente indispensabile
Investire in ricerca e sviluppo tecnologico in collaborazione fra industriali
In questo quadro che Confindustria e dei media hanno sottoscritto poco tempo fa un
Importante protocollo
D'intesa volto a sviluppare la ricerca industriale accelerarne l'innovazione tecnologica
Nel settore energetico elaborare e condividere scenari televisivi nonché gli impatti della normativa nazionale e comunitaria in materia energetica dal nostro punto di vista
Noi sentiamo forte l'impegno a far sì che l'industria italiana riesca ad essere un protagonista della
Il del Nuovo Mercato e accogliere le occasioni offerte dalle rinnovabili sul mercato italiano ma anche
Sui mercati internazionali
Gli obiettivi che ci pone gli l'Europa sono estremamente ambiziosi sono obiettivi se
Offrono delle opportunità ma sussistano anche qualche preoccupazione in ordine ai costi
Con il cosiddetto pacchetto clima l'Unione europea ha assunto l'impegno unilaterale
Miloud ridurre le emissioni di gas serra del venti per cento
Rispetto a livelli dell'anno base cioè mille novecentonovanta
Assunta un obiettivo
Di promozione delle energie rinnovabili anch'esso del venti per cento e un obiettivo non prescrittivo di risparmio energetico del venti per cento tutto da raggiungere entro il due mila e venti
La nuova politica energetica europea
Pone l'Italia di fronte a un'opportunità per delineare
Un mix energetico che garantisca una maggiore sostenibilità in ottica geopolitica ed ambientale questo evidente rappresenta
Evidentemente è un'occasione di crescita dell'indotto industriale italiano tuttavia
Il raggiungimento di questi target sulle fonti rinnovabili implicherà per il nostro Paese uno sforzo considerevole sotto il profilo tecnico e sotto il profilo economico
Dal punto di vista tecnico il
L'obiettivo assegnato all'Italia dalla direttiva del due mila nove cioè diciassette per cento di
Energia prodotta da fonti rinnovabili nei consumi energetici finali da raggiungere nel settore elettrico termico e dei trasporti
In termini assoluti appare molto superiore a ventotto milioni di tonnellate equivalenti di petrolio rispetto al potenziale massimo teorico indicato dal nostro Governo che ventuno milioni
Sotto il profilo economico
La definizione di un obiettivo andrà ambizioso desta forti preoccupazioni nel sistema industriale in relazione ai costi di incentivazione delle lì dell'elettricità prodotta da fonti rinnovabili
Si stima che il raggiungimento dell'obiettivo fissato dalla nuova direttiva per il solo settore elettrico avrà un costo di circa
Nove miliardi di euro nel due mila venti con gli attuali livelli di incentivazione
E
Quindi un incremento del costo medio dell'energia elettrica consumata di circa venticinque euro a megawattora
Il problema è come si fa affrontare questa sfida ed evitare scenari di forti aumenti di costo
Cito alcuni punti che per noi sono essenziali sapendo che non è tutto che è soltanto una parte
Del ragionamento che per
Che poi verrà sviluppato più a fondo nel corso della giornata
Uno
è
Indispensabili a nostro avviso procedere ad una ripartizione del potenziale di sviluppo delle fonti rinnovabili nel regioni italiane che come è noto hanno potestà concorrente su questo
Questo in materia di energia
Almeno Costituzione data
L'obiettivo deve essere quello di responsabilizzare le autorità locali a raggiungere spetta al raggiungimento dell'obiettivo nel due mila e venti
Due per promuovere
La creazione di un'industria nazionale che operi in ogni fase della filiera
Cerchiamo almeno come dire di cogliere queste opportunità quindi di aumentare il PIL che che rende tutto poi più più sostenibile anche anche i costi di rendere più sostenibili è fondamentale assicurare l'impresa la certezza degli Investimenti
Questo è necessario per accedere ai vari finanziamenti bancari e necessario per fare qualunque programmazione a medio lungo termine questo richiede la definizione di un framework normativo
Certo stabile
E che non sempre avviene a accogliamo come saggia la decisione del Governo e del Parlamento di emendare l'articolo quarantacinque della manovra
In materia di certificati verdi e ci sembra anche saggia Allam il modo in cui questa modifica testata fatta grazie al concorso di tanti attori dell'Autorità
A del la Ministero dello sviluppo economico e naturalmente su questo ci siamo dati parecchio da fare anche noi però
è fondamentale svolgerà un'azione per semplificare
Le procedure per rendere più veloci gli iter organica autorizzativi per la
Costruzione delle infrastrutture energetiche
E in particolare per le connessioni degli impianti di produzione e
E quelli anche da fonte rinnovabile
Ad oggi ci sono richieste pendenti di connessione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile reti trasmissioni distribuzione per ben centocinquantadue mila megawatt perché uno sproposito
Negli ultimi anni abbiamo assistito da un consistente aumento della quantità di energia prodotta da fonte rinnovabile a cui tutta via non è corrisposto un adeguato sviluppo della rete elettrica causato ciò per lo più dai ritardi autorizzativi
Le reti elettriche trovano probabilmente maggiore difficoltà che non altre tipologie di impianti
Perché necessitano del la per esempio della autorizzazione di più enti locali
Alcuni dei quali non traggono alcun beneficio dal fatto che il qualche con un elettrodotto passi sul suo territorio
Ciò crea delle forti inefficienze per il sistema elettrico per i tanti motivi noti e anche per il fatto che spesso viene messa in rete solo una parte
Della capacità produttiva di un impianto salutiamo viveva sottosegretario Saglia che ringraziamo
Per essere qui con noi oggi
Il quarto punto intoppi in larga misura legato al precedente vanno eliminate le distorsioni del mercato legate alla proliferazione di richieste di connessione alla Rete di
Richieste fittizie in qualche modo che causano non solo forti ritardi ma anche consistenti danni agli operatori che sono realmente a quegli operatori che sono realmente interessati a costruire gli impianti di produzione di energia da fonte rinnovabili
Oggi registriamo un mercato delle autorizzazioni
Che da una parte alimenta la crescita dei cosiddetti sviluppatori che hanno fatto di questo mercato un vero e proprio business dall'altro determina
Ripercussioni negative sulla crescita dell'industria nazionale del settore perché crea ingiustificati oneri amministrativi aggiuntivi
Che distolgono importanti risorse economiche ed allo sviluppo dell'indotto industriale
Queste inefficienze né riteniamo non siano più ammissibili alla luce dei nuovi cogenti imperativi obiettivi europei e nazionali di sviluppo delle energie rinnovabili al due mila venti
Per risolvere queste criticità
Per aiutare a risolvere a nostro avviso è fondamentale che nell'autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio degli impianti di produzione da fonte rinnovabile
Sia compresa anche l'autorizzazione per la costruzione delle opere di connessione alla rete elettrica di trasmissione e distribuzione
L'adozione e l'attuazione di queste misure appaiono ci appaiono fondamentali per trasformare
La sfida legata al raggiungimento degli obiettivi
Vincolanti di sviluppo dell'energia prodotta da fonti rinnovabili in un'opportunità di crescita dell'industria nazionale del settore
Garantendo
Dove al contempo un uso efficiente della capacità produttiva installata ed una razionalizzazione dei costi di incentivazione
Quinto ed ultimo punto per consentire il massimo rendimento delle energie rinnovabili e rendere queste competitive con le fonti fossili nel minor tempo possibile
è essenziale investire nell'attività di ricerca e sviluppo tecnologico
E dunque
Necessaria un'azione
Sinergica
Con il mondo fra il mondo scientifico il mondo industriale per sviluppare nuove tecnologie in grado di rispondere alle esigenze della domanda nazionale proveniente dagli sviluppatori degli impianti
E di reggere la sfida concorrenziale con i produttori internazionali
In questo contesto e torno da dover partito si inserisce la nostra Scelta di una vera e propria partnership strategica con
L'ENEA ed è in questo contesto che si colloca anche questo seminario io ringrazio tutti i partecipanti
Se in particolare il commissario Lelli commissario dell'ENEA a cui cedo molto volentieri la parola
Poco fa
Infatti ho fatto fatto
Beh dopo questo bellissimo indirizzo di benvenuto di Giampaolo Galli che è stata una vera
Sintetica ma comunque
Completa esaustiva relazione sul tema
Io mi ricondurlo a un saluto di benvenuto davvero perché i contenuti oggi spettano a Carlo manna per la parte scenari e a tecnologie ENEA per le successive successivi aspetti sul solare termico fotovoltaico
E biomasse io vorrei
Limitarmi a richiamare ancora una volta l'accordo con Confindustria che è storico dal nostro punto di vista idee emblematico in questo momento
Perché stigmatizza il fatto che nella strategia energetica nazionale
Che sta designante disegnando il Governo Stefano Saglia in particolare un posto rilevante c'è la lo sviluppo della nostra industria in quanto inserita in quell'insieme di attività
Che servono al rispetto degli accordi internazionali e comunque l'abbattimento dei costi o alla sicurezza degli approvvigionamenti
Per poter fare tutto questo bisogna come succede in tutti i Paesi che la nostra industria sia accompagnata sia accompagnata da incentivi di carattere economico
Da azioni che servano a abbattere le barriere non economiche che essi frappongono comunque
Allora sviluppo
E
Che servano a da sviluppare alcuni indirizzi di carattere tecnologico che via via
Vengono Intini individuati in questo senso
L'ENEA e sue sul territorio e del suo territorio non come ente ma come agenzia pertanto come braccio operativo del Governo per attuare le politiche di cui
Ho fatto cenno prima e di cui sentiremo dal Sottosegretario Saglia
E ci siamo presenti della definizione degli nello studio dell'analisi nella predisposizione di scenari energetici in questo settore che evolvono con con grande rapidità chi l'avrebbe detto
Cinque anni fa che saremmo arrivati al punto cui siamo arrivati oggi con il due mila nove che ha visto un raddoppio dell'energia fotovoltaica della potenza fotovoltaica installata nel nostro Paese
Nel due mila nove appunto è che nel due mila nove noi arrivassimo ad essere il terzo Paese europeo per per l'energia eolica oppure che avessimo
Come dire delle degli incipit così interessanti quanto abbia green economy
Per la produzione di etanolo dalle biomasse tutto questo accada naturalmente perché la politica ci ha messo del suo in termini di incentivi lista rivedendo oggi
Linea deve essere nella condizione di accompagnare questa rivisitazione degli incentivi per dare valore aggiunto udite alla diminuzione degli incentivi
Perché ero arrivato il momento con delle azioni di formazione di informazione e di aiuto allo sviluppo tecnologico
Ah complementare una consentitemi banale diminuzioni incentivi con un aumento della capacità di offerta della consapevolezza della nostra indusse in questo senso
Si colloca l'accordo fatto con la Confindustria
Un breve cenno al rapporto al terzo rapporto ENEA sulle fonti rinnovabili lo dico scherzando che rapporto Mazzola fino a un certo punto è evidente che il paragone con l'economia e con la relazione del governatore Draghi si occupa di ben altre cose ma allora
Diciamo che il rapporto ENEA sulle fonti rinnovabili atteso un po'come il vino nuovo ogni anno ecco
è la terza edizione del rapporto ENEA sulle fonti rinnovabili dovreste trovarci tutto scenari modelli evoluzioni su ogni forma di energia rinnovabile io spero
Che questo
Sia un contributo apprezzato dagli operatori del settore tanto da poter
Come dire accompagnare con consapevolezza e nuovi indirizzi che il Governo sta andando al settore io penso questa giornata sarà una giornata molto molto intensa è arrivato il momento di sentire ora Stefano Saglia grazie
Grazie buongiorno a tutti
Siamo tutti in attesa di poter
Ascoltare
I dettagli del rapporto che certamente saranno uno spunto importante per
Le politiche del Governo e gli investimenti delle imprese ringrazio Confindustria per l'ospitalità e quindi il suo direttore che
Scusiamo se dovrà assentarsi così lo è l'esonero dal
Dalla rimanere troppo tempo lontano dagli uffici visto che sono le ultime ore anche dalla manovra quindi immagino che avrà qualche
Ora qualche preoccupazione ed dove sciogliere
E il commissario nelle con il quale stiamo lavorando davvero molto bene anche il Governo salutare in maniera favorevole a questa sinergia questa attività fra
Un grande ente di ricerca nel quale andiamo orgogliosi la dall'associazione più rappresentativa delle imprese
Proprio perché dobbiamo fare in modo che
Soprattutto in questi temi in questi settori nel settore delle fonti rinnovabile
Ricerca imprese possono coniugare al meglio la loro attività
Noi abbiamo bisogno di
Lavorare soprattutto sui temi della innovazione tecnologica perché è se vogliamo
Dare una risposta positiva alla sollecitazione che viene anche dal titolo del convegno di oggi
Cioè a sviluppare una filiera industriale delle rinnovabili abbiamo bisogno che le imprese individuino dei settori profittevoli nei quali fare gli investimenti
E dall'altro lato la ricerca riuscire ad avere un trasferimento tecnologico nella
La realizzazione delle proprie idee e delle proprie indagini
Affinché si possa costruire realmente una filiera
Abbiamo lavorato in queste in questi mesi anche grazie ovviamente collaboratore del ministero dalla nostro Dipartimento per l'Energia ingenera Bortone la dottoressa Romano affinché si riuscisse entro l'estate a dare tutti gli strumenti necessari per poter traguardare il due mila dieci guardare ai prossimi o al prossimo triennio con maggior fiducia
All'interno di questo lavoro c'è stata anche diciamo un'incursione delle un'iniziativa che è stata contenuta nella manovra che abbiamo poi
Modificato cercando di coniugare due esigenze la prima è quella di
Contenere i costi che gli incentivi inevitabilmente provocano sui consumatori e nelle bollette e al tempo stesso non deprimere gli investimenti e dare una prospettiva di medio lungo termine agli operatori
Il principio sul quale ci siamo mossi quindi affronto subito il toro per le corna e il fatto che
Un principio assolutamente da ribadire sia gli investitori domestici che l'investitore internazionale che il Governo italiano intende dare certezza agli investimenti quindi anche
Laddove il al ritiro dei certificati verdi quindi dei certificati verdi in eccesso da parte del GS che ringrazio per aver mantenuto la barra dritta
La necessità di completare un ciclo e via via non altro quando quando quest'autunno lavoreremo insieme per
L'emanazione dei decreti della al recepimento della terza direttiva europea sulle fonti rinnovabili quindi costruiremo un nuovo sistema il sistema che vi è stato fino ad oggi ha aiutato un grande start-up delle iniziative
Deve essere garantito sino al compimento appunto della
La strategia europea e quindi del consolidamento della direttiva
Sono seguiti fortunatamente i provvedimenti che avete che conoscete la Conferenza Stato-Regioni finalmente si è riunita e ha condiviso con neve
Il nostro Ministero con il Ministero dell'ambiente le linee guida per le autorizzazioni per impianti da fonte rinnovabile e il nuovo conto energia
Tutti questi strumenti sono utili a di ne ha a delineare una strategia che ha come obiettivo assoluto quello di raggiungere
L'obiettivo del venti per cento che per l'Italia è il diciassette per cento di energia da fonte rinnovabile
è un obiettivo molto ambizioso non nascondo che particolarmente
Sarà particolarmente difficile raggiungerlo ma al tempo stesso lo dobbiamo raggiungere sia perché
Siamo un Paese a responsabile nella comunità internazionale rispetto agli impegni e della riduzione di emissione di CO due dal mostrerà
E nella lotta ai cambiamenti climatici in tutte le sedi abbiamo sempre garantito questo impegno
E dall'altro perché speriamo ci auguriamo di poterne trarre vantaggi sotto il profilo degli investimenti e quindi della
Creazione di nuovi posti di lavoro e delle Investimenti
Di carattere industriale la Conferenza di Copenaghen sicuramente non è stato un aspetto diciamo campi accelerato queste politiche anche se comunque su alcuni punti
Gli accordi sono stati raggiunti il contenimento entro i due gradi centigradi dell'aumento dalla temperatura la realizzazione di tali alle emissioni mondiale di gas a effetto serra
E il ruolo della tecnologia proprio la settimana scorsa abbiamo presentato
Grazie al GS
Il rapporto della dell'Aja sulla tecnologia sulle prospettive della tecnologia nel campo energetico
E qui veniamo al cuore del problema che immagino ci sarà affrontato anche nel Piano di azione nazionale che è in corso di definizione dopo aver
Aperto una consultazione con gli operatori aveva raccolto
Le osservazioni da parte dei principali associazioni di categoria e associazioni di interesse in modo da dire all'Europa quali sono le linee sulle quali intendiamo muoverci e queste sono certamente quelle di sviluppare
Una te alcune tecnologie che possono essere promettenti certamente i driver principali sono l'eolico il solare che come abbiamo sentito sono cresciuti in maniera significativa sapete che raggiungeremo
L'obiettivo dei mille duecento megawatt installati nel solare fotovoltaico che intendiamo raggiungere l'obiettivo dei tre mila megawatt entro
Il alla fine del due mila e tredici con il nuovo conto energia ma vogliamo guardare anche
Oltre tant'è che abbiamo inserito ossia
La valorizzazione delle innovazioni tecnologiche
E e quindi del made in Italy realizzate sul territorio italiano e anche una quota di megawatt prodotti da solare a concentrazione che un elemento di novità
Per quanto riguarda le politiche del Governo e del conto energia
Per quanto riguarda le cosiddette barriere non economiche che come sappiamo a detta anche dell'OCSE che ci osserva sulle nostre politiche
L'OCSE ci ha detto sostanzialmente i vostri sussidi sono importanti sono generosi
Il problema fondamentale che voi avete appunto è quello dell'autorizzazione e allora siamo riusciti ad approvare in Conferenza Stato-Regioni ne siamo particolarmente soddisfatti dopo sette anni perché sapete che era previsto questo adempimento
Nel due mila con l'altra otto sette del due mila e tre ci sono volute sette anni per mettere d'accordo alcuni ministeri e per mettere d'accordo le regioni poteva essere un documento più cogente
Però se non altro è un punto di di indirizzo molto molto importante che sancisce il principio dell'autorizzazione unica
E quindi consente all'operatore di non dover a fare il pellegrinaggio in ogni a singola amministrazione ma di avere una risposta univoca rispetto
Al suo investimento rispetto a tempi certi
Abbiamo lanciato alla Conferenza Stato-Regioni anche la sfida alle Regioni stesse noi avvieremo questo punto un tavolo per il va pensiero in avvieremo un lavoro serrato per stabilire
Una etica della responsabilità
Quanto di questo obiettivo nazionale ogni Regione disposta a
Accollarsi è disposta a favorire sul proprio territorio
Per la realizzazione dello Bietti o nazionale perché senza una collaborazione stretta con le regioni stante l'attuale Titolo quinto della Costituzione difficilmente riusciremo a raggiungere questi obiettivi
Per quanto riguarda le tariffe per quanto riguarda gli incentivi leggiamo anche di scandali che ci sono sulle pagine dei giornali e qui non si tratta di buttare via il bambino con l'acqua sporca
Purtroppo in molti settori ci sono dei fenomeni diciamo di malversazione o di malaffare non per questo non si costruiscono più Ferrovie o non si costruiscono più ponti o non si costruiscono più
Centrali quindi per noi avrà noi siamo intenzionati anche attraverso alcune istanze interessante che sono venute dal mondo di Confindustria a ragionare sul tema ad esempio delle fideiussioni per garantire che
Investimenti che vengono proposti gli operatori siano effettivamente investimenti
Importanti e che sono quelle che corrispondono ad una solidità delle Società delle aziende che
Che li propongono proprio perché noi siamo convinti che ha regole più chiare e regole più trasparenti
Evitino anche la nei darsi di fenomeni diciamo illeciti non è certo una giungla di regole che fa il modo che si possa combattere anche diciamo le distorsioni
Di di un settore che invece essendo cresciuto in maniera impetuosa può dare una risposta importante
La prossima settimana con il Ministro Prestigiacomo saremo presenti alla Conferenza di Washington
Che segue Copenhagen è stata volo volontà del Presidente degli Stati Uniti Obama di convocare i Paesi più industrializzati del mondo per vedere a che punto possiamo a questo punto cosa possiamo fare per proseguire nei nelle politiche
Di lotta al cambiamento climatico al surriscaldamento globale credo che sia un'iniziativa importante all'Italia partecipa con
Grande convinzione del gesto già stata coinvolta l'Amministrazione recare in alcune iniziative e con altri Paesi soprattutto nel campo della ricerca e della innovazione tecnologica e credo quindi che ENEA
E gli altri soggetti che sul nostro territorio lavorano potranno dare un contributo importante anche in un contesto internazionale di questo
Di questo prestigio naturalmente
Le politiche sui
Sulle
Fonti rinnovabili poi si collegano con la strategia energetica globale
Che come sapete per quello che riguarda l'intenzione del Governo è quella di
Una riduzione graduale ma decisa dello sfruttamento del degli idrocarburi e quindi una riduzione della dipendenza al nostro Paese
Dai suoi carburi da gas e petrolio consapevoli che la transizione non sarà breve
Ma cercando appunto di far crescere l'opzione delle fonti rinnovabili non labili e di introdurre l'opzione
Dello sfruttamento ne ha già nucleare insieme a questo il piano straordinario per l'efficienza energetica con l'ENEA stiamo costruendo
In modo da corrispondere anche agli impegni che abbiamo preso a livello internazionale il lavoro da fare molto io credo che
Se riusciremo a fare rete e se riusciremo anche a costruire reti di impresa io credo che
L'idea che è contenuta nella legge novantanove cioè quella delle reti di impresa che superano diciamo il concetto del distretto
Da un punto di vista territoriale possa essere un elemento interessante per le imprese italiane cioè se nella rinnovabile le imprese cominciano a parlarsi cominciano a conoscersi cominciano a capo anticipare insieme grandi bandi di gara a livello internazionale
Noi potremo come ministero
Dare l'opportunità del contratto di rete che può essere un elemento importante per mettere insieme imprese che sono cresciute in maniera
Diciamo individualistica ma che oggi
Possono competere sul mercato globale grazie e buon lavoro
Ringraziamo il Sottosegretario Saglia le cose detta Stefano mi pare sono molto utili in particolare colgo quest'ultimo punto
Sulle reti di impresa che stanno nella legge novantanove stanno anche nella manovra in corso di approvazione e la parte più su cosa che sono gli incentivi fiscali a fare la Rete d'impresa
Il signor sottosegretario ha detto prima che io me ne devo andare non
Mi permetterei mai di disobbedire quindi mi scuso con tutti voi Massimo beccare il professor beccare nello che il nostro responsabile contrarietà di Confindustria per l'Energia che credo voi conosciate
Farà da moderatore smista era Hillary traffico mi scuso in particolare con Carlo Manna leggerò
Quello che ancora non ho letto del suo rapporto purtroppo non posso ascoltare quello che sicuramente ed interessante dirà fra poco grazie
Buongiorno
Sì effettivamente sono anch'io molto soddisfatto dire avere la possibilità
Per la prima volta
Di presentare un
Un rapporto dell'ENEA
In una sede che non è quella dell'ENEA e quest'anno credo che sia particolarmente importante
In relazione al tema
Che all'oggetto di questa
Di questa riunione perché sulle rinnovabili ormai da
Da diversi anni
Abbiamo detto che è stato detto tutto il contrario di tutto
Tutti hanno motivi per recriminare
Quelle che in modo forse spesso un po'eufemistica vengono chiamate le inefficienze di sistema di tutto questo io però non
Non parlerò l'hanno detto con molta chiarezza e io ho apprezzato e vi ringrazio di questo sia
Il direttore di Confindustria esagerare Confindustria che
Il il Sottosegretario Saglia che ci siamo consapevolezza dei limiti delle difficoltà del
Azioni che devono essere ancora intraprese
Per che ci sia e un effettivo decollo delle rinnovabili
è un fatto estremamente importante ma come dire bisogna passare dalle analisi delle osservazioni
I fatti e quindi
Che in mano all'impresa all'impresa che deve trovare quelle quelle opportunità che vengono spesso
Indicate ma che non sempre si riesce accogliere
Perché se ha una crescita significativa anche in Italia soprattutto in Italia ultimi anni della dello sviluppo delle installazioni degli impianti
A questo momento non non ha corrisposto in modo adeguato
Una crescita di una
Capacità produttiva e su questo il questo il punto io credo nodale della questione e il punto vero che va
Affrontato in modo deciso
Ecco nella mia nella mia presentazione io
Vorrei partire da quello che ritengo
Un una
Indicazioni un prodotto di di grande
Rilievo è stato a prima accennato
Recentemente la l'agenzia internazionale l'energia ha presentato la versione due mila dieci del prospettive tecnologiche delle tecnologie energetiche al due mila
Cinquanta
Non è più il tempo del business asili usurato a cui per molti anni anche la stessa agenzia ce l'aveva abituato non vediamo più neanche quella quella quella sigla
Ormai la consapevolezza che
Si deve girare pagina ma direi di più la conseguenza che la pagina se cominciata aggirare per quanto riguarda una forte
Forte cambiamento
La IEA al lo chiama anche rivoluzione delle tecnologie energetiche questa pagina si è cominciato a girare c'è un processo che si è avviato segnali di questo processo sono tanti
Stanno nella
Verifica del fatto che sta aumentando
L'efficienza energetica e sistemi produttivi ne è un esempio il fatto che
Molte importanti case automobilistiche ormai hanno al listino automobili di nuova generazione ibride elettriche eccetera ma è anche un segnale il fatto che nonostante
Gli affetti della crisi che si temeva potessero avere ricadute pesanti nei praticamente negative nel settore rinnovabili le rinnovabili hanno tenuto sostanzialmente
Insomma questo processo avviato e le
Tecnologie che sono state
Impegnate per affrontare il problema della
Riduzione della mitigazione dell'emissione di CO due
Sono sono tante sono sono ampie hanno consentito un importante sviluppo a livello
Di di sistema produttivo e di
Sistema di utilizzazione dell'energia negli usi finali
Con riferimento a uno scenario va beh se l'anima e a quello che l'aia e chiama il bel mappa scenario ecco vediamo quali sono in proporzione gli impegni riduzione delle emissioni delle diverse a geopolitiche questa importante perché
Come dire si mette subito l'ho scoperto un fatto che alcuni hanno usato per dire che quello che farà l'Europa che può fare l'Europa avrà un'incidenza comunque limitata sul problema globale dei cambiamenti climatici è vero l'Europa
Rispetto alla totale della riduzione di emissioni a un un un sette per cento rispetto
A un a un ventisette della Cina ad esempio
Ecco questo però vuol dire
Una cosa in più rispetto a quella che diciamo cioè vuol dire che l'Europa e questo è nella logica
Di quella setto Plum che il
La Commissione europea ha lanciato nel nel due mila sette l'Europa tappo cogliere questa occasione per metterci
Per recuperare un ruolo di leadership sulle tecnologie insomma le imprese europee
Non
Non farà non si impegneranno prevalentemente
In Europa con le nuove tecnologie e nuovi impianti
Di mercato è globalizzato e bene
è un impegno forte quello di aiutare i Paesi in forte crescita i Paesi emergenti a passare più velocemente questa fase di transizione
A una economia allo Carbone
Quindi e anche un'opportunità
Che va moltiplicata spesso si fanno osservazioni su tecnologie che in Italia difficilmente potranno avere una grande diffusione ebbene
Questa slide io il ve la faccio vedere perché ci dice con molta chiarezza qual è il mercato della
La riduzione delle emissioni e qual è il mercato delle tecnologie perché poi per raggiungere
Questo
Questo arco temporale io al due mila cinquanta come vedete fino al due mila e trenta quanto già al la l'agenzia aveva prospettato dell'uva da leggi Outlook del
Del due mila e nove sul Moshe Mario
A quattrocentocinquanta parti per milione di di concentrazione in giù due atmosfera rispetto Albese on line e letti Piva oltre arriva al due mila cinquanta
Ecco allora si vede molto bene l'importanza che dovranno assumere in questa prospettiva tecnologie come
Il il la cattura il confinamento della della CO due la CCS
Le rinnovabili rinnovabili
E le norme spazio che occupa l'efficienza energetica
Quello era a livello mondiale Beppe d'Europa la situazione un po'diversa come vedete la curva
Del bensì l'anima è comunque una curva
Molto più piatta l'Europa non deve dire non in Europa non cresce una domanda delle energie che si sia minimamente confrontabile con quella dei Paesi emergenti
Questo però non toglie che per arrivare a quei livelli che sono considerati di maggiore sicurezza al fronte delle istogrammi eventi climatici
Altrettanto importante investire in queste tecnologie sono sono le stesse vedete le rinnovabili sono oltre venti costituiscono oltre il venti per cento del contributo alla riduzione delle emissioni
Con la cattura del concetto della Shoah della C o due
Che consentirebbe un uso
In questa fase in cui le fossili ancora rappresentano un un'esigenza di lo so che fossi
Rappresenta un'esigenza un uso appunto più pulito che consentirebbe un passaggio dal più morbido andare diciamo a una
Un completamente Locarno
Qui molto rapidamente vediamo anche quali sono
Sempre nella nell'ottica del dell'agenzia qual è il ruolo che le diverse fonti di energia
Prendono in questo in questo in questo scenario
Bene a questo punto secco introdurre l'approccio ENEA per andare a costruire qualcosa che sia naturalmente
Confrontabile la stessa linea
Vi ricordo anche che di modelli
Che noi utilizziamo per l'analisi della
E la costruzione di scenari sono
Modelli della stessa famiglia di quelli usati in agenzia sono modelli che l'ENEA sviluppata molto tempo e a quei tavoli internazionali nei quali si confrontano gli strumenti
Per la valutazione valutazione degli scenari
L'ENEA rappresenta l'Italia e questo evidentemente è una cosa che da una parte scivola ci onora ma è anche un grosso impegno che dobbiamo naturalmente cercare di
Di mantenere
Evidentemente queste analisi
Non sono esercitazioni fine a se stesse noi lo stiamo facendo Accademia almeno non vorremmo fare accademia
Tanto è vero che poi in questo momento con queste con questi strumenti cerchiamo di dare un contributo
Alla definizione della strategia energetica nazionale ma non tanto per mettere a disposizione numeri tabelle grafici ma strumenti che consentano al decisore
Dipende in modo più oculato e con maggiore cognizione di causa decisioni riguardo alle tecnologie al modo di incentivarle
E soprattutto perché vadano a definire
Quantità vada a definire
Gli affetti poiché questi investimenti possono avere sul sistema economico qui si apre una parentesi soci dovrebbe aprire una parentesi
Estremamente complessa io accenno soltanto a questo tema
Quando mi lavoriamo con ma modelli tecnologici energetici riusciamo a valutare
Quello che succede all'interno del sistema energetico beh questo non basta per valutare
Gli investimenti da fare ed è per confrontare le diverse opzioni abbiamo bisogno di andare a valutare gli effetti di tutto questo sull'economia e allora lì che si rende necessario approfondire
Il ricorso ai modelli
Macro economici e possibilmente collegare questi modelli ma che non sia quelli
Tecnologici energetici e quello che stiamo facendo insieme a istituti di ricerca università
E e chiediamo che questo sarà poi il passo successivo che darà respiro a questo tipo di
Di di obiettivi è chiaro che
Fatta questa premessa non è che si realizza uno scenario di riferimento è uno scenario ridetto di policy
Perché gli scenari dipendono da tante variabili evidentemente se ne devono scegliere come prioritaria alcune di quello che noi abbiamo fatto e sulla base di queste variabili guida abbiamo costruito appunto quell'albero degli scenari
Che il punto di riferimento del di tutto il nostro lavoro di modellizzazione
Importante che questo meccanismo sia trasparente cioè
Queste variabili che sono stati individuati come variabili guida
Si muovono all'interno di utenza e questo range delle azioni in gel
Non può essere prodotto di un approccio autoreferenziale di un ente di ricerca come l'ENEA dev'essere confrontato con gli operatori con gli stakeholders perse
Confermato sul piano dell'economia del Paese evidentemente quindi
Costruiamo scenari sulla base di ipotesi che vanno evidentemente valutate modificate discusse eccetera tutto questo ci porta e io qui
Faccio vedere molto rapidamente
Alcuni pochi esempi a costruire un un un'ipotesi nipoti questo caso come vedete la passiamo
Oltre il due mila trenta diamo fino al due mila
Cinquanta mi sembra da qui
Abbiamo lo scenario tendenziale è uno scenario di policy io ho detto uno scenario guardate sono quelli segnati
In con l'evidenziatore nell'albero degli scenari quindi non sono gli unici sono due possibili scenari
Ha qui corrispondono dei dati molto precisi di input riguardo alla scelta delle variabili guida
In entrambi gli scenari è stato inserita l'opzione nucleare perché è un dato in qualche modo un'opportunità per il Paese quindi evidentemente andava indicata quello che cambia e in modo abbastanza evidente
E da una parte
è un un recupero dell'uso di alcune fonti fossili come il carbone insieme
Alla all'efficienza cioè al avete congedi di catture confinamento della show due c'è un amento evidentemente delle fonti rinnovabili questo momento vi potrà sembrare limitato ma
è un aumento
Che
Diciamo che è stato ipotizzato con una decrescere del del bene delle del degli incentivi cioè nella logica in cui si sta attualmente
Morendo il Governo
Dall'altra parte
Vedete come incidono le le rinnovabili
Eccome
Si modifica il che in corso alle diverse tecnologie in questo lungo arco di tempo e nella slide e più in basso nel
Figura più in basso come si articola scettico nel ricorso alle diverse
Fonti d'energia per rinnovabile per la produzione di energia elettrica va detto che
E c'è tutto il discorso della
Delle rinnovabili termiche a cui come sapete noi teniamo molto abbiamo fatto un un convegno
Un dossier i insieme a Confindustria stiamo ragionando su come
Devono essere incentivate le termiche in particolare il discorso del solare termico e della biomassa qui non sono state indicate il cosa ancora abbastanza complesso devono essere definiti alcuni criteri di riferimento
Ecco allora qui oggi dobbiamo parlare di rinnovabili io come noterete non non ho ripreso praticamente
Nulla da del rapporto questo non perché ritenga il rapporto per come dire una cosa superata ma perché do per scontato il rapporto e so che
Lo leggerete con con attenzione qui volevo presentare degli ai Lazzi delle
Quelli che sono gli aspetti salienti dando anche indicazioni più aggiornata infatti vi presenterò dei grafici nuovi che sono
Elaborazioni fatte nell'ambito del l'Osservatorio del tecnologie
Dell'ENEA e chiedo che credo sia importante su tutto per capire qual è il percorso dell'industria può
Portare avanti è stato detto molto bene come siano cresciute in modo sorprendente
Le tecnologie
Diciamo delle delle delle rinnovabili in pratica il sessantuno per cento del nove installazioni in Unione Europea sono credi rinnovabili nel due mila e nove
E anche gli investimenti nonostante la crisi è nonostante
Così qualche
Indecisione ma insomma hanno mantenuto un livello estremamente significativo ecco però a fronte di questo noi abbiamo una situazione nella quale vediamo che la dinamica delle esportazioni nel settore delle rinnovabili
Vedono il il
Sicuramente intanto si conferma
Le rinnovabili con una dinamica molto più vivace rispetto alla media del
Del manifatturiero e questo conferma il fatto che sono una opportunità importante per il sistema industriale d'altra parte però vediamo anche
E che ad esempio nel fotovoltaico c'è un andamento abbastanza diverso tra le varie aree
Geopolitiche vedete come ad esempio
Fomentato in certi Paesi una quota di esportazione e come in altri è diminuita l'Unione europea comunque
Non è non è posizionata male in questo però vedete come ci sono e c'è una vivacità della Cina che evidentemente non può passare sotto osservazione
Quando prendiamo però a confrontare l'Italia con
Il il quindici dell'Unione Europea vediamo e questo è il
Il punto critico sul quale io
Vorrei su vorrei sottolineare due mettete la vostra
Attenzione se volete in qualche modo propongo coi come uno dei temi da affrontare nella tavola rotonda perché poi
E di questo che dobbiamo ragionare Bellisario mossa una dinamica dalla quale distrutta azioni
Nelle rinnovabili
Che
Assolutamente
Preoccupante aumentar cioè una dipendenza energetica scusate tecnologica che si assomma una dipendenza energetica che è un dato di fatto
Sicuramente sulla dipendenza energetica sì possiamo fare qualcosa ma evidentemente quelle che sono le risorse sono quelle che sono
Beh la la tecnologia la possiamo sviluppare possiamo investire in ricerca e sviluppo possiamo fare dei passi avanti
Come vedete esempio sullo fotovoltaico abbiamo questa
Questa questa forbice che si apre tra aumento di una
Cambio di una potenza installata e dall'altra
Deficit commerciale insomma come dicevo all'inizio è evidente che c'è un problema serio che riguarda un disaccoppiamento tra una capacità di
Aumentare la la potenza installata e quindi
Il il ruolo di una tecnologia sul territorio di dall'altra una incapacità di sostenere questo processo con
Una capacità
Produttiva nazionale
Io con questo finisco e vi ringrazio per la vostra attenzione
Grazie Carlo mi complimento per la presentazione
Darei subito la parola a Roberto Rigotti
Dell'Agenzia internazionale dell'energia ed lo stabile il gruppo fonti rinnovabili prego parola
Eccesso benissimo
Grazie molte per il l'invito è un piacere per me che
Ho collaborato con le linee è un lato trent'anni e nella ricerca e nel Cesi Ricerca
E qui tornare qui come chairman dell'agenzia Girelli se sia in effetti han fatto introduzione a questo volume i dati
Pietro sempre più vecchi quello che sento e due mila dieci giustamente come diceva sale sto presentato l'altro giorno GSE tanto il sommario italiano versione italiano disponibile sul sito ER acquisibile scaricarlo dalla sintesi un positivo dirò oggi
Quando stava preparando questo intervento sabato scorso il famoso matematico impertinente Odifreddi parlava
Il futuro ogni costo non parlavo di lei diceva giustamente
Ma fare previsioni ha poi che fare con la scienza a cui si può chiedere solo di anticipare pochi e eventi precisi ecco forse voglio oggi cerchiamo come Agenzia vegetali qualche elemento pochi precisi
E poi quelle importanti mete c'è da domandarsi e davvero un bene conosce codice spetta diedi Sivieri sia agenzie regia
Nonostante sia nata anti o perché nel settantatré oggi a mente preso in mano tutti i fattori che diciamo di sviluppo energetici quindi ho dovuto veloce cito esibita allacciata
Perché l'ho molto veloce delle ripresi e sono disponibili in PDF dopo avete chiederle perché sono tante e io ho sempre questo anche il testo che mi faccio da solo per vedere com'era
Alla quale sono gli scenari
Qualcuno le chiama scemare iniquità tralasciare rese non sono petizioni non sono da profezie non sono opinioni sono immani mi di come si possono svolgere futuri scenari per i futuri futuri diversi futuri quindi fare in uno scenario vuol dire prevedere cosa succederà
Cosa seguo il fare c'è sono strumenti per investigare i possibili futuri tutti voi con i capelli bianchi come me ricorderete
Il giudice gruppo del settantatré
Se oggi data vedere il cambio Roma i numeri sono sballati ma il messaggio è arrivato le risorse sono finite quindi lo scenario del servanda tredici attenzione abbiamo limite lo sviluppo poi se avete i numeri premi tessuti sballati non importa il messaggio è arrivato noi come Italia abbiamo diciamo
Ho il piacere di potervi dare i messaggi che poi ogni naturalmente a livello in tutta Italia quindi voi dovete poi interpretarli sono chiaramente dei
Anche delle guide ai DC somme che sono qui a sinistra uno che deve deve poter a pensare a livello internazionale come si può combinare tecnologie e politiche per fare
Questa immagine tavola fatta vedere caro non si fidava che io venissi da Dolomiti Lo Sciuto apposta per lui e così qui attenzione nello sviluppo Bezlan che purtroppo è quello che stabilisce incontro e non è vero
C'è da vergognarsi Melata andiamo verso questo scenario vede bene che la regia contino mentali non solo ma di paesi arancioni che sono quelli non OCSE
Regia conti lamentare per motivi ovvi i miliardi di persone dell'intera cinese terzietà hanno bisogno del gemello passi e purtroppo devo usare i chiarimenti polo che ci hanno nel medio e massimo Carbone
E quindi attenzione il Beslan se Lario che Carlo e se Caravà ragione e quello che si contestati ed è accadendo se non facciamo grossi passi avanti tutti insieme post Copenaghen Washington sulla prossima
E c'è una cosa il messaggio che si è chiaro da diversi anni ma non è molto scontato se non ci saranno nuove politiche fortissime e la sicurezza del petrolio del gas eccetera eccetera saranno messi in dubbio sono già messo in dubbio
Gli investimenti attenzione o come diciamo a Roberto tutte e due mila cinquanta che ci interessa qui non siamo alle prossime elezioni prossime lega siamo parlando di qualcosa che in due e cinquanta il domani perché tutte ICI riprendeva spenderete prenderemo evento nazionale
Quando ed in piedi una centrale a carbone a petrolio Cairo Giove per cinquanta Ina trovate quindi con l'ausilio oggi vale per cinquant'anni più due e cinquanta e oggi non è vero che siamo a due e cinquanta può dire però che vuole vero diciamo delle cose un if così che si potrebbe succedere sei facciamo delle scelte facciamolo insieme al mio siamo informati
Naturalmente quello che dice Agenzia Giada Tanaka ma anche prima
Attualmente stiamo andando verso un futuro non sicuro stabile sporco e costoso e questo ve lo dico e dimostra Agenzia regia sul costo dei costi mi piace molto che abbia un dibattito faccio solo notare che il G venti
Di cui siamo Vampa paga ha avviato un'attività per elimina i sussidi e i fossili
E per ora non soltanto dei venticinque Paesi emergenti non i nostri OCSE ci sono cinquecentocinquanta seicento miliardi di dollari all'anno di cui vi sia i fossili dico nessuno parla mai sono circa quindici venti volte quelle rinnovabili
Di questo ma si parla quindi quando l'Italia andremo in Egitto a fare competizione per fare olivo fotovoltaico che si Paesi sapranno che pagarli pagano regia due virgola quattro centesimi conosce perché la Torah
Come mai perché il gas ed zero costa nulla quinquies è un sussidio indiretto quindi noi dobbiamo competere con altri strumenti per compensare
In un mercato che chiaramente falsato cioè duecentocinquanta accertati
Miliardi di dollari all'anno per i fossili dei Paesi emergenti soltanto sciamo stare qui quelli abbiamo anche noi
Il contesto quindi io occorre un'emozione energetica questo lo dice poco questo rapporto che vi invito a leggere poi la somma esige anche bene banche italiane volendo
E ci sanno che di investimenti necessari ma quello che indennità egiziani dice attenzione nel lungo termine che vedono nel breve termine alla fine costa meno costa meno fare questi devoluzione che non farla
E costa meno in termini industriali senza tener conto dei costi poi le assicurazioni dei dei dei dei dei dei ruoli degli uragani delle varianti inventare fa soltanto i termini e lo dimostrerò una sua sbaglia protocollate leggero apporto
Allora
Questo è una un altro grafico che non ha fatto vedere Carlo attenzione il beh slide va in quel senso lì SISTAN danno di mia trenta mila cinquanta è questo quello che ci aspetta se non facciamo qualcosa didattico quindi l'Agenzia prevede
Non possiamo non rispondere Accame Changes io dice bruma risale a quello che permette di dimezzare ci potrebbe cento le emissioni ed effetto serra e quindi con tutti i modelli e sono andati i dettagli ma lavoro colossale l'agenzia già a questa vicenda mostra come due deve cioè si può scendere a a quello avuto da tramite con delle conseguenze con delle implicazioni e con diverse opzioni non solo una è
Questo ha già fatta vedere caro ma qui si vede chiaramente aggiungo in rosso le tecnologie che bisogna tener conto di che dall'accennava che l'altare peserà idea
Ammettono costi di Carboni evitato fino a centosettanta dollari di tale ATO relatrice due questo pure accadrà
Fino a cinquanta non posso più pensare che con la crisi energetica ambientale invece da si arriverei venti trenta e sarà un costo di finale di centosettanta dollari
Americani diciamo i di tonnellate cioè due evitate quindi Sottomonte Quincy e questo è ovvio altrimenti non si riusciva mai all'Agenzia arrivare a rispondere al discorso dei debiti due gradi
L'Europa socialista attenzione periodo labili ICI c'è un ruolo di eticità in particolare qui si vede come nel nemica a livello mondiale si riesce praticamente a quasi il cinquanta per cento o addirittura hai tre quarti delle genetica futura dovrà essere fatta da rinnovabili tutte domate domandano qualcosa non a me che si sa che sono le rinnovabili ma a Fatih Birol e altri ma come mai ci sia e se il carbone e nucleare
E lo dice sempre sì abbiamo provato di tutto e poi faccio dei perché non ce la facciamo con lucrare occulta buoni clienti insieme l'Europa vedova con tale ruolo fino al cinquanta per cento legge digita e quindi sul messaggio che alcune società ed essere novello nell'ENEL Green Power
Iberdrola a sano accogliendo specialmente per sfruttare con deserte che tra il venti i mercati erano a Milano per le riforme mercati fonte di luglio per un sentimento un giorno importare energia elettrica
In Europa ancora maggiore rete bene che quel Palatino bianco in alto effettivamente e la tener conto di dell'importazione di
Quasi civile si quadratore di energia dal Desertec dal trasferendo al piano solamente l'anima gli ha detto dagli hanno già previsto che l'Europa potrà è stata avvicinata mila cinque ANTA con questa visione i tram Desertec dietro ci sono è onde Channel c'era dodici banche ci sono mille tre e situazioni non sono
Noi non è Greenpeace dovere l'acido soltanto ci dice invece c'è veramente gente preoccupata non difendete troppo facile sarebbe
Sarà per l'occupazione tecnici dove questa cosa me ne crei la la grande compagnia che gli assicura gli assicuratori che preoccupatissima dei costi legati ai all'esborso ambientali per loro
Questo interessante non voglio solo dire ogni anno dovrebbero mettersi esso nulla le condotte di mese in funzione ogni anno la parte blu cosa occorre trentacinque nuovi impianti a di dire negarle GCS per esempio nel fotovoltaico dirci quante mentito milioni idonea
La dizione ci vorrebbe ogni anno nel mondo per raggiungere periodico quindi e veramente spaventoso trova occorre cooperazione o con investimenti ma questo è
Un grafico che fa vedere come effettivamente il nuovo il blu occorre ogni anno del mondo per arrivare a quindi non è una cosa molto sempre uguale non ho il tempo di leggere però dovete militare questa è una cosa veramente da me
Una Minardi dire le cose numericamente che acqua finanziamenti alla prime slide sono previsti già Duilio di settantatré milioni di dove l'investimento
Perdono ma possono trecentosedici sono chiaramente un po'di più di sette per cento qua da sei mila mi trilione di dollari
Ora chiaramente gli ultimi tre anni abbiamo contraria calcolato che investimenti né Cannella Locarno un tutte comprese non solo i lavabi sono circa centosettantacinque milioni di dollari
Per fare Brumana Po occorrono seicentocinquanta miliardi di dollari all'anno fiato mila trenta e addirittura una regola sei tre milioni all'anno due mila cinquanta
Questo perché perché qui si prevede moltissimo nel trasporti cinquanta presa sui trasporti nuove automobili autolettiga auto ibride cioè il grosso problema grosso nell'Agenzia
Non abbiamo Polo del Paolo generici abbiamo Paolo Del Debbio dei dopo e i trasporti non ci si fa alle come già i trasporti a meno che non si mettono fuori queste norme flotte di miliardi ticinesi di quanti vanno in macchina
Con la cinquecento coronano macchina o cosa umiliate cinesi in macchina e bisogna quindi solo per la maggior parte CIPAG questi investimenti
Però attenzione i calcoli e lei era un po'sulla riva
Dimostra che ci sono un sacco di fior saving procederà potrebbe e anche l'opportunità di oggi parliamo per l'industria infatti rifiuti selling la con l'Agenzia dice attenzione il maggior costo che si teli quanta se
Indi Emilian trilione di dollari e compensato da centododici trilione di dollari di risparmi di combustibili
Si è fatta anche la differenza non scontata anche scontare al dieci per cento in ogni caso costa meno costa meno signori mondialmente chiaramente allinea cinquanta fare uso energetica e non tiene conto dei costi aggiuntivi
Per le quali mi Ligresti preoccupa sui costi ambientali qui sono dati ufficiali e decide non vengono mai fuori in materia di rapporti ma ci sono Beckham ampiamente intero capitolo sui finanziamenti via quindi questo è un discorso veramente che non è a domani però
In un'ottica istituita sociale i volevo sapere passo si rimane a Washington che questo risultato costa comunque meno farlo costa queste motori tutelato perché non ci sono i costi esterni costi gli uragani costi dei mettete fornitori Fedel messi procede
Velocemente l'Agenzia per completare dice mai scenari ha fatto ma si è arrivato ma applicato su tutto scaricabili gratis e si toglie sia in passato agenzia ramo tenuta cagna faceva pagare aiuto tuttora il libro costa cento centocinquanta euro però
Le levato mappe che abbiamo con la prima da fare sono tre scaricabili sono una quantità di pagine sono esemplari sono veramente lo strumento con la quale agenzia
Farà la famosa patrono di Locarno technology e farà anche la partecipe Paesi emergenti giri di il G otto plus idriche e in questo caso sono scaricabili eolico fotovoltaico concitazione solare e anche tra popoli biofuel anche Luca isolato poco fa quindi sono seriamente
Te lo do mappa fate nella rete nazionale tengono conto di tutte le ho domata esistenti né mondialmente e fanno le cose sono glielo do Mamprin modelli e barriere i particolare fotovoltaico dolcissimo
Si palato sviluppo del fotovoltaico negli ultimi anni si vede come sta aumentando e voltaico si fa una visione vota vota i dice
Al due mila trenta il cinque per cento detti cita potrà essere fotovoltaica
Sembra poco ma non è poco mondialmente parlando undici per cento dei nel cinquanta e sono numeri enormi questa e e Ugo e condivisa perché l'Agenzia chiede che il solare fotovoltaico e il solare termodinamico insieme
In maniera artificiale materia salomonica in tanti possono contribuire undici per cento ci sono dei dei livelli che si sono visti ma chart che il nostro diritto Etacs attaccata al muro dicendo attenzione il fotovoltaico oggi già competitivo
In alcune applicazioni lo sarà la Grid parity al uso finale retail sistema diventerà in futuro
Tra nel due mila tre sicuramente anche come generazioni di Potenza questa è una uno schema per dimostrare cosa vuol dire ed epatiche non è una data è un processo le che domani dopodomani quindi
Il conteggio essere per accompagnare questa andamento ed è giusto Segretario che si faccia riduzioni perché ed evitare speculazioni ma anche per la compagnia vicina Lelli dimostrato che segrete funzione altrimenti
Ricorso o di più si sono potuti incentivi si citi disponibili diventano sani i giusti inviterei rimangono i migliori ed ecologia grazie ai miei laziale decreto a procedere
Le azioni da fare poiché sono quelle che avete già citato il maggiore ricerca maggiore me che evidentemente su tutto il i dischi incentivi questi effetti efficace vero l'Agenzia ha fatto un po'ricuce Rita inoltre l'Italia e la meno efficace magnifiche effettiva che troppi soldi pochi Mw questo punto perché ciò che i fenomeni file accennava prima per cui Venegoni visione positiva nei confronti della
Ed avete l'ultima parte di questione training perché quello e lo sono i ma mancano le persone per fare i nuovi del mondo
Del CSP vado velocissimo su ogni alimentato poiché pareri tu
Ci sono oggi molte attività né nelle il CSP assolutamente del mondo certamente nella fascia rossa che vedete
Ci sono l'anta geloso ci esempi onore e che si può fare l'accumulo quindi con un buon accumulo e poi parlerete si può spostare produzioni anche veri veri sarai dove vai di cui tra l'altro apicale codice c'è più il valore regia
Quindici siepi non è assolutamente ci sono dei revisori enormi anche dei nel mondo per come ci si piglia andrà avanti e soprattutto come competerà anche lei su scala
Con le criticità prodotta si anche di base quindi domani cena e colazione punto d
Di di Archimede ben venga questo progetto come esempio dire così italiana
Ci sono previsioni future chiese Pia difese fotovoltaico ha bisogno di elezione diretta avete anche L'Aja si lancia molto con numeri enormi e alla fine dice cosa dice l'AIA attenzione che fotovoltaico e ci esibì sono complementari uno si può applicare un po'maniera venite frammentata non ha bisogno di
A sinistra quelli adiacente a in Spagna e senza anta megawatt e quella si presenta megawatt e me ne vada
Sono diversità ecologica
Entrambi sotto il sole entrambe producono leggere idrica e così via quindi ci sono delle cose
Simili complementari ma egiziano non solo non prende posizione ma dice che alla fine isolare potrà portare dal venti al venticinque per cento di Cisa mondiale due mila cinquanta quindi ogni altra natura verranno
Sei miliardi donatrice due sono dieci per cento mila di Greenpeace tra l'altro quindi siamo molto orgogliosi esce rivali quello che è importante va detto è è importante partire subito non pensare di aspettali stiamo giustamente
Accompagnato processo perché i dieci anni di tale vuol dire perderemo dire aumentare i costi
Quindi in conclusione il carbon Pasini importante le poche politiche un essere messe Lu e poi ci sono altri fattori particolare che settori privato chiudo con questa immagine
Che fa vedere un pochino come dire Gasperi dopo nella curva esse Dede tautologia e si parte
Oceano off-shore Wind con grossi misure i sostegni acquisiva nella culla eviti anche qui nel rapporto la cui si va avanti fino a raggiungere poi rapidità con altre fonti dove probabilmente soltanto
Easy PM dei Paesi terzi sa sono perché dovranno dovranno andare
Ultima immagine carino avrete la Regione ha di esse ha fatto scalpore sindacato a dire come ci sono dei segnali effettivamente dei vari settori rinnovabili trasporti
CCS gli uffici da questo e sulle piantine che stanno venendo fuori che l'Agenzia apprezza attenzione che occorre
Quindi tenuta con investimenti per fare in modo che questi bianchi e diventino degli albi avete dei numeri sono molto spese è molto piaciuto avete qui con questo chiudo l'intervento
Ringrazio l'ingegner Rigotti inviterei subito sul palco per la successiva sessione il
L'ingegner Mauro Vinio Lini l'ingegnere Ezio terzini e l'ingegner Giacobbe braccio
L'obiettivo di questa sessione
Fornire a voi tutti un flash su tre
Centri di i laboratori di ricerca l'ENEA ma che possono costituire anche importanti centri di servizi per il sistema industriale nell'ambito di questo protocollo d'intesa
Quindi l'obiettivo è quello di fare un flash su tre tecnologie solare termodinamico fotovoltaico e biomasse
Metterei subito l'ingegner
Vignoli
Le slide messo
O no
A presentare
Il primo laboratorio del solare termodinamico
Sull'accesso
Sì sì
Sì grazie
Posso
Allora buongiorno sono ma un regno linee sono il Responsabile Progetto solare termodinamico io vi dovrei raccontare i dieci anni di attività che abbiamo svolto in questo campo
In dieci minuti quindi tira vi parlerò solo delle cose essenziali che abbiamo fatto soprattutto
Della collaborazione e nell'industria
Ecco l'impianto che
Costituito da questi grandi specchi che voi vedete
Di aperture circa sei metri che concentrano i raggi del sole di circa ottanta volte con questo Energia è possibile portare
Il un fluido che scorre nel tubo che sta nella
Nel centro della parabola a temperature di cinquecentocinquanta grati in questa quindi presentazione io vi parlerò delle strategie e dell'ENEA degli obiettivi di alcuni aspetti economici perché questi sono sempre molto importanti
Dell'innovazione tecnologica che abbiamo introdotto e poi dell'impianto dimostrativo che entrerà in funzione domani
Allora quali sono state le strategie degli obiettivi ci siamo dati innanzitutto di introdurre una forte innovazioni tipo radicale
Questo perché se avessimo fatto impiantino allo stesso modo come
Già sono in funzione avremmo portato nessuna innovazione in questo campo l'industria e non sarebbero state italiane competitive perché intorno a questo progetto retto tutti i componenti sono componenti prodotti da industrie italiane
Che la il il noi abbiamo pensato di portare la temperatura massima di di questo impianto cinquecentocinquanta gradi cioè temperature
Simili uguali a quelli degli impianti a combustibili fossili quindi sostituendo la caldaia con questi specchi noi manteniamo inalterato tutto il Balasso Plant c'è tutta la parte convenzionale dell'impianto
Ma per fare questo abbiamo introdotto un nuovo fluido
Che sono dei sali fusi questi sali fusi hanno delle caratteristiche molto particolari che ad alte temperature hanno pressione atmosferica e quindi sono estremamente e adatti ad essere utilizzati per a queste alte temperature
Gli impianti attualmente esistenti raggiungono i trecentottanta grati
Quindi noi avendo portato a temperature così alte abbiamo tenuto dei vantaggi di alto rendimento di impianto miglior rendimento impianto
Un più basso costo dell'elettricità un dove notevole efficienza dell'accumulo termico e anche l'integrazione con impianti a ciclo combinato
Qual è stata la road mappa e della nostra attività ne sono parti al due mila uno abbiamo progettato e costruito tutti i componenti dell'impianto insieme all'industria nazionale che abbiamo con volto sin dalle prime fasi della ricerca
E questo è stato un elemento vincente
Poi abbiamo costruito l'impianto sperimentale che voi vedete testi facility PCS che sta in Minenna Casaccia
Che è stato un impianto molto importante perché ci ha permesso di qualificare tutti i componenti e venivano sviluppati dall'industria nazionale questo è un servizio che noi forniamo all'industria con questi nostre infrastrutture
Che domani come ho detto al tram funzione l'impianto dimostrativo questo grazie agli investimenti fatti dall'ENEL
E che sono stati molto importanti però hanno un permesso di qualificare tutta l'industria nazionale e quindi è un merito particolare dell'ENEL di aver fatto questo impianto
Qual è il vero problema del delle rinnovabili certamente quello di avere dei costi molto più alte rispetto ai combustibili convenzionali e quindi la nostra sfida e quello di abbattere questi costi
Io vi ricordo che tutti le fonti inizialmente hanno dei costi più elevati poi con la curva di apprendimento si abbattono
Che da questa curve di apprendimento voi potete vedere che probabilmente intorno al due mila venticinque sia
Il congiungimento del costo del impianti di energia elettrica prodotta impianti solari con quelli con Viterbo con l impianti a carbone
Questo è il nostro obiettivo allora come stiamo perseguendo questo obiettivo cercando di andare a vedere dove è possibile ridurre i costi di impianto
Come vedete percentualmente la parte più rilevante di abbattimento dei costi sessanta sessantotto per cento e sulle tecnologie
Cioè sulle sono nel campo solare che significa specchi istruttori supporto tubi ricevitori voi pensate che il tubo ricevitore negli ultimi tre anni e di merito di
Dalla data di un terzo il costo di munito di due terzi cioè né inizialmente era di intorno al due mila seicento euro adesso stanchi sotto i mille euro
Quindi messi abbattimenti sono legati
Alla miglioramento della tecnologia all'automazione degli impianti e così via
Altri miglioramenti stanno su iter ma ce ne lascio sistema sull'accumulo e sul sistema elettrico di produzione cioè le tensioni farò vedere alcuni esempi
Di come
Delle l'ENEA ha introdotto dei miglioramenti in questa tecnologia non tutto quello che abbiamo fatto solo le cose più importanti in particolare vedete quelle scientifica in quella lette che sorreggono gli specchi
Ecco io ritengo quella sia una forte innovazione perché
E vedete i competitors avevano delle strutture molto complesse
è molto difficili da fabbricare e da trasportare le nostre vengono fabbricate
Nel vengono fatti nelle aziende che montate con estrema facilità e trasportati con estrema facilità oltretutto sono estremamente
E precise nel senso che gli specchi sono
Una volta montati
Sono nella posizione giusta nelle alterne compenetrazione ci voleva sessanta euro a metro quadrato per regolare questi specchi
Pongo un altro miglioramento è stato sulla fabbricazione di pannelli riflettenti che si sono tutti i brevetti ENEA
E li vedete anche le aziende che hanno collaborato con noi che io ho riportato solo alcune perché in linea di massima sono circa venti le aziende che hanno lavorato in questo campo
Noi abbiamo pensato di fare questi pannelli con materiale composito con incollato sodo sopra del vero se ti sottile
E questo è per permesso di passare da una produzione di tipo artigianale una produzione di tipo
Automatica quel pannello si produce in tre minuti quindi poter immaginare l'abbattimento dei costi quella un'azienda italiana che lo produce l'abbattimento dei costi che si hanno
Con questi miglioramenti
Un altro grosso componente sicuramente il tubo ricevitore che ha credo che il tubo loro il tubo prodotto da un'azienda italiana Archimede solenne il G che sta massa Marzana
Che alle caratteristiche migliori del di tutti i tubi ricevitorie sono al mondo perché può raggiungere in perdura più alti di tutti i cinquecentocinquanta gradi a delle efficienze
Estremamente elevati tutta la tecnologia sta su quella parte che poi vedete chiamata costringa
Che è quella parte nera che un assorbimento selettivo cioè assorbe il calore nolo riemette
Ecco tutta la tecnologia sta lì dentro pensate che in quella uno spessore di mezzo micron viene prodotto con quella macchina che voi vedete a sinistra
Il
Per quanto riguarda questa società che si è formata
Attualmente è stata acquistata al quarantacinque per cento della Siemens e quindi sia avuto un successo anche di tipo commerciale
Perché un'azienda grande Comune Siemens che ha pensato di acquistare un'azienda italiana su tecnologia ENEA e sicuramente un successo per lei è l'industria italiana
Un altro aspetto importante sicuramente degli impianti sperimentare bianca Saatchi a coi quali come ho detto prima ci permettiamo di qualificare tutti i componenti
Questo impianto è costato cinque milioni di euro ma ecco l'elemento importante il progetto Archimede il Progetto l'impianto che voi vedete la foto che domani entrerà in funzione
Che di proprietà ENEL e quindi una per una potenza i cinque megawatt faccia un accumulo di energia di sette ore questo dell'accumulo un aspetto molto importante perché tutte le rinnovabili hanno un problema di fornire energia quando c'è il solo c'è il vento il solare termodinamico a un grande vantaggio
Di ci permette di produrre energia anche ieri durante le ore in cui non c'è il sole perché ha espresso accumulo ma se voi vedete quella curatore sulla sinistra della foto un un cilindro di diciassette Meridiano ed è sette metri di altezza
Con la nostra tecnologia chiariva cinquecentocinquanta gradi
Permette di accumulare SS energie di quelli che sono in funzione con metà del volume quindi questo permette di abbattere i costi sulla destra vedete il campo solare ed ora rapidamente arrivo alle conclusioni
Permettere evidenza quale Stato questa collaborazione stretta tremendo se che secondo me in questo contesto capo in questo in questo progetto è stato veramente importante perché ha permesso
Di trasformare un prodotto di ricette un prodotto di successo commerciale
Il motivo è stato del Progetto solare introdotto forti innovazioni di tipo radicale con positive ricadute in termini di competitività e di nasce l'industria della componentistica come Archimede Solar tutti
Lei ne ha a che cosa fornisce fornisce supporre un'attività di ricerca infrastrutture impianti sperimentali risorse umane brevetti servizi qualificazione componenti
Servizi progettazioni impianti anche pubblicità perché anche questa importante quando si
Si va provvidenziale li componentistica viene così prodotta
L'ENEA coi ha permesso anche all'industria di accedere a finanziamenti nazionali internazionali in questi giorni saprò non progetto europeo per la costruzione di un impianto solare in cui
L'ENEA ed altre aziende italiane hanno partecipato alle conclusioni sono
Che gli enti di ricerca possono sviluppare conoscenze creare valore aggiunto per le industrie il focus dell'ENEL CIA si sta spostando ormai degli asset
Fisici a quelli intangibili e nel futuro gli investitori potrebbe finanziare direttamente le innovazioni anzi di acquistare azioni l'industria nazionale
Devi collaborare per trasformare i prodotti ricerca in prodotti successo commerciale questo io
Spingo molto su questo perché molte volte i prodotti anche fortemente innovativi che noi sviluppiamo rimangono i nostri cassetti solo
Con la collaborazione stretta con l'industria come è stato in questo caso
è stato possibile invece di trasformare un prodotto commerciale
La sostenibilità ritengo che rappresenti una magra tendenza emergente in futuro sarà un fattore centrale per la competitività delle aziende il principale motore dell'innovazione
Lei ne è presente su molte tematiche legate alla sostenibilità in particolare sulle rinnovabili e sull'efficienza tenerceli io ma non solo su questo grazie
Grazie ingegnere violini cedo subito la parola
Sul tema fotovoltaico all'ingegner terzini ricordo per tutti coloro che hanno chiesto che il materiale le presentazioni
Saranno da domani disponibili sia sul sito ENEA sia sul sito Confindustria notare che può
Da vere tutto il materiale presentato nella
Odierna riunione prego ingegnere sì
La signora Bongiorno ringrazio Confindustria l'opportunità
Che ci ha dato di presentare e la sua attività no con l'idea di
Portare il FUA euro della grande potenzialità tecnologica che sistema operatori ENEA parlare di Italcogim e servizi per il fotovoltaico
Vuol dire parlare dei centri di Portici e Casaccia
Mi porterà guarderanno i colleghi di
Di Casaccia sopportato immagine cioè di porci Mara sicuramente più fotogenica Orelli in riva al mare il sito borbonico le grate no
E quindi diciamo però non sottovalutiamo assolutamente il grande contributo al
Precoce fotovoltaica che esiste in Casaccia
Noi siamo ovviamente centrati sull'ecologia di fabbricazione in cui abbiamo delle nelle nostre competenze sviluppate sulla cella silicio cristallino ante fotovoltaico piano
Vivamente in Casaccia e che per il fotovoltaico a concentrazione presso il centro di Portici
Lavoriamo su materiale cella film sottile di silicio si diciamo Ruffo
Abbiamo una linea di ricerca sulle cioè la base organiche il lavoro lavoriamo per lo sviluppo diciamo di facoltà che terza generazione sugli assorbito Rigoni particolarmente quelli nano strutturati
I o un grande nuova osi Puppato in maniera trasversale ci continui ottici che e anche diciamo servito al Progetto termodinamico per la reazione di per la realizzazione di col codino speciale
Capace di portare il tubo cinquecentocinquanta gradi come dicevo poc'anzi
Le nostre attività sulle tre congedi sistemi guardano affrontando a concentrazione
In cui abbiamo cercato di viaggia una filiera nazionale su questa te ecologia
Sviluppando un un impianto del provvederemo gliela ex tecnologici
Ci lavoriamo sulla la generazione distribuita sui problemi ovviamente legati poi alla connessione in Rete
Per i grandi impianti abbiamo la la grande pluriennale esperienza del l'impianto del suo dal fosse che che era una delle più maggiori centrali
Di produzione rotaia in Europa è stata una ed è la prova provata della
Possibilità che hanno che ha questa ecologia di garantire il funzionamento per oltre vent'anni
E e poi per un settore che guarda l'abilità invece che è un altro settore molto molto importante per lo sviluppo dell'arte con logica vulcanica
I servizi avanzati per le imprese per le imprese ovviamente siamo a fianco delle imprese sopra nelle nelle tre congenito applicazione per lo sviluppo dei processi e questo va a fare i nostri colleghi di Casaccia
Cristallino lo facciamo noi i portici sui film sottili
Collaborazioni con il come cognitivi maggiore con i maggiori produttori di di celle
Che abbiamo una interessante attività sullo sviluppo di componenti innovativi
Pericolo facoltà e che lampioni arredi urbani
Importante attività che Cipem consente di interagire maniera assetto con l'impresa è avvenuta la qualificazione dei moduli che a breve
Diventerà certificazione abbiamo diventerà un laboratorio di certificazione
Facciamo test sul come componenti vacanza un sistema analisi di performance impianti di di qualsiasi taglia e ma anche un
Diciamo un modulo
Perché attività infiltrerà per chi ti puoi girare su impianti di qualsiasi taglio in qualsiasi documentazione e caratterizziamo i siti con i dati di di ragionamento e e meteo climatici
Abbiamo gliela cioè che voci su silicio cristallino cito eccetera ce l'ha contatti sepolte con efficienza diciotto per cento
Lauriello di produzione
Abbiamo il brevetto della cella bianca che un
Una beh contatto con
Ai due istituzioni in cui c'è il connubio fra Cristaudo film sottile
La pressione opera di Portici abbiamo cioè la concentrazione aveva con efficienza
A trenta per cento per a duecento per
Di di indubbia valenza
A ancora sedimi sottili ricordiamolo Ciel macro morso che materiale diciamo ma un misto fra microcristallino e da Moffo con efficienza undici e tre per cento moduli tandem da un piede quadro con il nove per cento abbiamo brevettato un sistema
Di deposizione copre showroom da metà all'organico
Pedonalizzazioni firma di ossido di zinco
Queste tra attività sullo sviluppo macchina un'altra è un'altra nuova linea che che cent di cui sentiamo il bisogno perché l'industria nazionale ha bisogno di attrezzature per fabbricare celle per fabbricare firmò per fabbricare ciò per avere le mani
A pieno titolo nella nella tecnologia fotovoltaica
Ovviamente va bandiamo una realizzazione di un film Marigliano servizi lo drogato proroga un valido sostituto all'ossido di strano se ristagno per le applicazioni facoltà che a film sottile e
E ancora sulla concentrazione voglio ricordare
Il allo sviluppo che il modulo a basso costo con efficienza a duecento per
Con cioè la Sicilia Savino di sedici e quattro per cento con
Un'efficienza di ventitré quattro quando sono state montate delle celle molto ingiunzione tre cinque a duecentocinquanta per
La realizzazione del modulo stante un negli standard focus cinque da cinque kilowattora tipico che vedete nella foto in basso a destra
Qui in questa filiera abbiamo brevettato le le lenti Prisma ti chiede di iprite quindi tutta la la parte di
Componentistica ottica a corredo
Ci componenti ribadisco il lavoro un elemento di successo che è stato qui il lampione Facoltà di costo Aprilia
Alcuni commissione come in modo nuovo pochi voti e il il Prefetto di un
Gli antifurto per moduli fotovoltaici richiamato PD Guagliardi a me
Che ha suscitato
Molti interessi da da parte dei produttori
Terminò con questo servizio precipuo di Portici in cui
Secondo le norme di di certificazione dei moduli cristalline Dino Risi diciamo Moffo si seguono tutte le caratterizzazioni
Un utile produttore di Salvatore rivenditori per certificare i moduli fotovoltaici quindi siamo provvisti di simulato in casearie di grande Area di Cameri saline Cannes espressioni compiere canile camere termiche per le le prove cicliche
I con questo potuto sperare dato un'idea abbastanza prima di quella che
Può essere
Le modalità i le potenzialità di affiancamento del fotovoltaico con le imprese grazie
Grazie ingegnere l'ultimo intervento il tema è indubbio masse vediamo le opportunità che offre questo centro di ricerca lascio subito la parola all'ingegner braccio
Sì grazie sono funzionali
Quindi dato il il tempo estremamente ridotto
Cinque minuti cercherò di riprenderlo e li analizza
Quindi niente va beh io avevo diciamo
Provengo dal centrale Trisaia non bello come Portici però posso sempre sul mare
Brevemente Presidente le biomasse
Rispetto al solare chiaramente hanno il problema del reperimento talmente dire prima
Quindi tra l'altro le potenzialità da coprire le potenzialità il loro dovere molto circa dieci mega tetto sul ventidue quindi significa che circa il quaranta per cento è affidato alla alle biomasse no per avere idea otto mila cinquecento megawatt
Di tra foto solo fotovoltaiche solare non arrivano megawatt
Allora da questo si pone il problema
Del reperimento della materia prima quindi dico questo proprio tutto perché interessa derise dire industriali noi abbiamo
Fatto queste tante delle biomasse che e disponibili guida Diso disponibili su il sito dimostrato ma che
E diciamo a disposizione anche di qualsiasi iniziativa industriale interessato sul settore su questo stiamo lavorando proprio secche di ottimizzare la collocazione stessa degli impianti
L'altro settore di forti interessa solo e l'etanolo i biocarburanti
Diciamo sulla base di un o un processo che avevamo avviato circa dieci quindici anni faccio un'iniziativa industriale molto interessante
Che la pone tra le diciamo iniziative leader a livello mondiale quindi si tratta di un impianto basato su un processo sviluppato dall'ENEA
Che prevede
Diciamo la riedizione di impianto da quaranta mila tonnellate all'anno
Con un impianto induce a duecento mila con dei
Obiettivi molto ambiziosi tratta di produrre duecentocinquanta trecento grammi per chilo di residuo che può essere Tagliabue se resi
Rendiconto turo altri cose con dei costi molto bassi questi avrebbe dall'altro anche una un'osservazione
E perché è pur vero che quel tipo questo tipo di carburante vale doppio in quanto il Consiglio di seconda generazione però se uno vede il piano di azione
Praticamente lo stesso il solo l'impianto industriale previsto dalla ISOL Fini quindi da da duecentomila tonnellate sarebbe quattro volte quanto previste dell'attuale piano d'azione
Che prevede cento mila tonnellate all'anno al due mila venti quindi un questo un po'o secondo me è importante anche per un discorso diciamo di collegamento tra il settore industriale e i piani di azione che
Significa chiaramente influenzare anche gli investimenti di questi grossi operatori
Faccio questa parentesi perché l'atto piano d'azione e pur vero che rispetto i tre milioni e sei di tonnellate previste dalle precedente Shawn Plan attualmente del l'importazione un milione
Però pur facendo i bilanciamenti un milione sempre abbastanza alto probabilmente fare filiera con le iniziative industriale che già si stanno muovendo discorso molto secondo me interessante
L'altro aspetto è l'energia elettrica ennesime chiamati diciamo come ente di ricerca a cercare di coprire una nicchia di potenze dove mancano che concilia
Sapete che provvederà a biomasse sta nella disponibilità del disponibilità reperimento la materia prima
Per cui mentre per impianti d'Italia medio-grande al di sopra diciamo di cinque dieci megawatt alloggi latte congedi disponibile ma l'efficienza e basta c'è un interesse industriale
A coprire quel tratto tratteggiato gli assegnatogli sia per un problema legato all'incentivazione cioè quindi ventotto centesimi a chilowattora sia un problema legato al reperimento la materia prima
E così su questo tema
Noi stiamo lavorando da anni abbiamo una serie di impianti sperimentali che hanno alla fine i tassi di coprire queste nicchie di potenza ma anche di avviare tutte le attività di ricerca sulla
A biocarburanti di sintesi e e stiamo cercando di supportare ci sono diverse iniziative dei parte industriale che stanno investendo in questa
Tecnologia
Quindi questo lo si permette perché abbiamo diversi utilizzatori comunque questa è l'assalto soprattutto l'idea è
Sviluppare più procedessi con diversi sistemi di unificazione tale da fare filiera col settore industriale che vuole investire sul
Motore a combustione interna turbine o altri tipologie di utilizzatori
L'altro settore
Diciamo o molto interessante e
La parte di dello sviluppo di processi per via carburanti quindi ma anche imis arricchimento di
Di metano per immessa in rete per trasporti
Quindi questo lo facciamo perché diciamo sia il know how acquisito il sia le infrastrutture diciamo di ricerca e interni
Di laboratori ci rendono abbastanza UDC soprattutto in Italia meridionale
Quindi
Diciamo io sintetizzato qui e l'ultima slide dell'attività di supporto per
Diciamo un po'cercai di colmare quella esigenza di carenza di ecologica e che
E da un lato diciamo Curriel discorso del analisi disponibile materia prima
Dall'altro lo sviluppo di questi processi dissi in grassetto energia elettrica e distribuita su piccola Scala biocarburanti di seconda generazione soprattutto legato al forte interesse per la sostenibilità
E lo sviluppo di metteranno per ai trasporti e per immissioni in rete
Quindi ho finito c'era una slide se fosse possibile non lo so sul solare termico
Perché l'altro settori importante cioè in aggiunta a tutte le attività sul solare termodinamico cioè l'attività
Partita con ENEA da circa dieci quindici anni a supporto assetto industriale in un momento in cui mancava
A diciamo laboratorio lo abbiamo cercato di supportare lo sviluppo tecnologico anche in termini di supporto alle aziende e al momento vedete
Abbiamo qualificato circa duecento collettori
Ci fa piacere che si stanno sviluppando diversi aziende italiane per cui rispetto discorso o di qualche anno fa dove la maggior parte dei produttori e delle e grazie esterni
Al momento diciamo il mercato proprio per effetto di questo supporto chiaramente di
Certezze di incentivi vede una forte partecipazione di aziende italiane quindi di
Occupazione diciamo sul territorio ho finito
Io ringrazio perché con queste presentazioni ho sempre il piacere di vedere che abbiamo un patrimonio importante di competenze di conoscenze faremo naturalmente che può essere sinergicamente sviluppato in una logica
Di crescita industriale e quindi credo che sicuramente
Con il protocollo di intesa che abbiamo siglato con l'ENEA ci siano tutte le basi per poter rafforzare queste sinergie e soprattutto perché are quelle condizioni di una crescita innovativa che nel settore del legno delle rinnovabili
Ha sicuramente le prospettive estremamente promettenti a questo punto passerei invito
Gli ospiti a sedere
E inviterei sul
Palco
Allora
L'onorevole Ermete Realacci che ringrazio per essere sempre presente con le sue testimonianze su questi temi estremamente importante
E il dottor Nando Pasquali amministratore delegato del gestore dei servizi energetici ci sta raggiungendo l'ingegner Fanelli inviterei anche il dottor Deambrogio TNE
Se è arrivato
Sulla non lo vedo
Mentre si scusare l'onorevole da lì non può partecipare a causa di lavori parlamentari e forse in forse la presenza dell'onorevole Cesare Cursi
Non viene
Stessi motivi ideali quindi purtroppo l'agenda parlamentare
Menis
Allora
Io ringrazio gli ospiti
Il mio compito è quello di fare il moderatore non voglio fare domande individualmente credo che
La presentazione di oggi
Abbia posto dei temi estremamente importanti per cui magari mi limiterò a sottolinearne due lasciando poi i nostri ospiti un'interpretazione attenua secondo la propria sensibilità e il ruolo istituzionale
Mi sembra che i due punti fondamentali che siano emersi oggi è che non abbiamo un impegno estremamente importante
Un impegno che deve essere trasformato e
In una serie di strategie
Fortemente stabili dal punto di vista dell'assetto regolatorio istituzionale perché i traguardi da raggiungere sono ambiziosi
E quindi c'è proprio un primo problema di freme regolatorio di compartecipazione agli obiettivi nazionali da parte delle regioni degli enti locali
E poi c'è sul condotte ma mi ha
Spiacevolmente sorpreso come il rapporto dell'ENEA comincino anche a introdurre una serie di valutazione di carattere macroeconomico perché proprio due settimane fa in questa sala
Era stato presentato un rapporto che andava scandagliare un po'come pensa all'Italia in termini di peso nell'import export manifatturiero e con piacevole sorpresa vediamo che il nostro Paese
Si trova quasi sempre dopo la Germania nel commercio internazionale quindi sempre oscilla tra il terza secondo posto
Proprio nell'indice da Bietti io del teso sull'import-export internazionale è un dato significativo che va a confermare un po'anche i risultati che ho visto l'anno scorso cioè di come il nostro Paese
A un'industria manifatturiera che sa innovare che essa produrrà che sa anche esportare
E quindi
Io sono rimasto un po'preoccupato vedendo il dato dell'ENEA nel momento in cui invece nelle fonti rinnovabili siamo un po'più claudicanti nel senso che il peso soprattutto in materia di import-export
Sul piano tecnologico pone la questione di riusciremo nei prossimi anni anche saper trasformare seriamente in opportunità di crescita economica
In fondo abbiamo il trenta per cento del nostro PIL che dato dal settore manifatturiero questo significa
Che abbiamo dei settori estremamente affini anche allo sviluppo delle tecnologie delle rinnovabili
Che potrebbero cogliere in ciò una grande opportunità di sviluppo
Ora il tema dell'opportunità un tema che accompagni i nostri dibattiti ormai da tre a quattro anni anche noi come la Germania noi come una serie di Paesi simbolo dobbiamo trasformare in opportunità
è facile a dirsi però poi fa declinato puntualmente quindi questo è il secondo tema sul quale lascio la vostra libera interpretazione
Tenendo presente che poi quando si parla di opportunità e quindi di opportunità di crescita industriale bisogna anche interrogarsi se un'opportunità ad alto valore aggiunto a basso valore aggiunto e quindi saper guidare il Veneto Sviluppo industriale in modo tale
Che si va ad accogliere l'opportunità che ce n'erano maggiore crescita maggiore ricchezza
Lascio subito la parola all'onorevole Realacci anche perché poi deve lasciarci anche Luisa le dodici e trenta per impegni parlamentari e a ruota vi pregherei di dare il vostro contributo
Grazie
Ben
Tanti temi un po'un tutti molto stimolanti va innanzitutto complimenti all'ENEA e da tempo che l'ENEA in questo come in altri rapporti fornisce un quadro che è utile credo per tutti
Per il sistema dell'impresa e per il Paese per la politica per capire in che direzione andare poi non tutti usano fin di bene Consiglio o non si alcuni non lo usano neanche ma questo è un altro ragionamento
Ha visto che non c'è voglio fare anche complimenti al Sottosegretario Saglia perché una persona seria che in un momento di
Incredibile vacanza del Ministero e prolungata la garanzia del Ministero dello sviluppo tiene salda la la la rotta per così dire e mi pare che è risultato che si è ottenuto nella manovra finanziaria per rispetto al disastro che era proposto dall'articolo quarantacinque sia un risultato che non fa apparire fuori dal tempo il dire alla discussione stiamo facendo qui oggi perché è chiaro che se fosse rimasto l'articolo quarantacinque così com'era molte delle domande che veniamo qui poste
Avrebbero avuto già una risposta e in parte il ritardo con cui si è partito sul campo delle fonti rinnovabili già già non una risposta a quella preoccupante che slide che faceva vedere
Carlo Mana prima c'è perché noi esportiamo poco in questo settore mentre siamo molti forti ingenera nell'export siamo un grande Paese manifatturiero questo perché siamo partiti ritardo
E in parte la domanda interna e la la produzione interna che era bassa è stata assorbita dalla domanda interna ma non ha ancora prodotto anche se le cose stanno cambiando perché conosco molte zone dell'Italia
A tradizionale forza manifatturiera penso ad esempio alcune zone del Veneto
Per alcuni aspetti ma anche delle Marche ma anche della Toscana in cui si stanno mettendo in moto investimenti nei campi interessate le fonti rinnovabili di grandissimo interesse siamo partiti in grande con grande ritardo
Io amo molto questo paese però se ieri è un avesse usato la chiave dell'eolico per sulle agenzie no avrebbe trovato delle cose che nulla avevano a che fare con il dibattito di questa mattina vecchie eolico era chiara adoperata per parlare di una serie di vicende che arrivano dai dossier sessuali
Per cambiare governatore in una regione a scandali dovuti a corruzioni varie diciamo
Siamo partiti in ritardo
Abbiamo speso una
Una quantità enorme di denaro dei cittadini che al Senato preso dalle bollette elettriche per finanziare le fonti rinnovabili per altri scopi
Perché quando si parla da esso giustamente ci arriverò dopo
Della questione di accompagnare le fonti rinnovabili cosa essenziale verso un processo molto interessanti i dati
Che ho appena fatto i complimenti sale per fortuna che non c'è di accompagnare diciamo un processo di piena entrata nel mercato delle fonti rinnovabili
Ci arriverò dopo è un elemento essenziale delle politiche
Da mettere in campo vorrei ricordare che ne abbiamo speso quanto i tedeschi nel campo delle fonti rinnovabili fino adesso grossomodo come ordine di grandezza soltanto che i tedeschi non spesi per le fonti rinnovabili
E noi in gran parte li abbiamo spesi attraverso un trucco che si chiamava assimilate alle rinnovabili
Per cose e con le rinnovabili è però molto poco a che fare
In parte ridotta per la termovalorizzazione in parte più importante per i presidi della raffinazione ora alcuni di noi sono tifosi di squadre che hanno ricavato vantaggi da questa diciamo il CELTA però non direi che è stata una cosa che ha portato bene al Paese quindi quando si parla oggi di utilizzare bene questi fondi sono d'accordo ricordiamoci di quanto accaduto nel passato e anche il lodevole la motivazione che sta facendo adesso il Ministero dello sviluppo di cercare di ridurre per consentire questo esborso
Mi sembra che si tradurrà se non ho capito male non conosco allora la versione finale diciamo del del del del della manovra non è un abbassamento del costo del kilowattora ma sostanzialmente un'imposta ulteriore collocata a carico della bolletta elettrica per usi nobili per carità ma che non hanno nulla a che vedere con la partita delle fonti rinnovabili o della ricerca in campo energetico se non ho capito male
Stefano
Non ho capito male
Che detto questo io penso che la cosa importante è quella che ha detto Saglia nella sua introduzione noi tutti abbiamo interesse che le fonti rinnovabili abbiano al tempo stesso due caratteristiche
Una
Siano accompagnate diciamo verso una piena interni pieno ingresso nel mercato
Che sarà differenziato a seconda delle fonti
E che però
è oramai visibile per così dire all'orizzonte
E quindi una riduzione progressiva di questi finanziamenti e cosa necessaria per favorire processi di efficienza di competitività di razionalizzazione anche per evitare diciamo indubbiamente fenomeni
Che ci sono stati che continuano ad esserci di su di sfruttamento di nicchia che si creano
Questo per esempio vorrei segnalare riguarda molto anche la partita delle biomasse perché nella partita le biomasse
è utile che noi cominciamo a ragionare su quali sono le biomasse le dobbiamo finanziare perché io vedo nascere in Italia tanti impianti che poi alla fine diventano impianti che importano materia prima
Non sempre diciamo efficiente dal punto di vista in Algeria perché in molti casi alla fine del ciclo probabilmente ci mettiamo più energia di quanta ne ricaviamo anziché favorire processi nazionali che possono essere utili a tutti anziché a volte fanno sinergia
Con Giovanni lei li abbia avuto occasione anche di parlarne noi presentiamo un gran problema enorme nella pianura padana perché la pensiamo da tempo in procedura di infrazione sulla pratica dei nitrati
Tutti noi ogni anno tutti noi votiamo delle deroghe sulla vicenda dei nitrati che sono un è un parametro sanitario peraltro in Hopa narrando parametro
Di una certa delicatezza mi chiedo se non sia più razionale
Dal punto di vista di un grande Paese come l'Italia per così dire fare un piano in cui si tiene assieme la produzione di biomassa e l'abbattimento dei nitrati
E quindi dare a quell'una priorità rispetto ad altri canali di investimento coinvolgendo in questo e
Gli operatori del settore le Regioni insomma è questa lo dico per dire uno dei tanti campi in cui una politica generale va declinata in politiche nazionali
Però abbiamo interesse da un lato all'ingresso nel mercato ad accompagnare in verso il mercato dall'altra da ristabilita finanziamenti
Che altrimenti non consentono quegli investimenti quello copertura anche finanziarie che hanno permesso
Lo sviluppo lo sviluppo del settore nel corso di questi anni queste sono le due cose da garantire
Con un'attenzione alle valenze più generale di questa politica i punti critici di questa politica
I punti critici sono stati anche segnalati per esempio c'è un problema molto serio che riguarda il peso della burocrazia dei passaggi nella partita delle fonti rinnovabili
Badate non la faccio troppo lungo io vorrei segnalare your vicino un solo caso io conosco molte imprese che in questo periodo di crisi volevano installare ed essendo pannelli fotovoltaici sui propri capannoni
E si sono fermati per una sovraccarico burocratico enorme diciamo nell'alto in particolare una che aveva fatto quasi tutto il percorso di guerra è necessario alla fine gli è stato chiesto anche l'autorizzazione dei vigili del fuoco
Per mette i pannelli fotovoltaici sul capannone i vigili del fuoco inviso sei mesi per l'autorizzazione ora siamo in una sala di gente informata
Per dar fuoco un pannello fotovoltaico credo che il napalm e impegnativo
è una avvertire tecnologicamente complessa diciamo produrre un aumento dei rischi a poco a partire dal punto di vista dal partito del dei vigili del fuoco e quindi c'è bisogno sicuramente di abbattere queste barriere che sono tipiche del nostro Paese
C'è bisogno di fare rientrare questo dentro una politica più generale del Paese
Una politica che è fatta di innovazione tecnologica in cui linea trova una sua vocazione naturale nella se al tempo stesso agenzia ma anche stimolo il punto di ricerca del nostro Paese in questo settore e anche di proiezione internazionale del Paese adesso punto
Con Stefano Saviano abbiamo parlato più volte ma io ve lo dico qui senza dire ovviamente i peccatori
Che a me capitava ancora spero non capiti più pochi mesi fa di parlare con autorevoli esponenti del governo di questo Paese politici questo Paese siamo in senso lato e anche industriale di questo Paese che non sapevano cosa era Desertec
Che però non sapevano cosa divertente anche operatori
Del settore per così dire
E questo la dice lunga perché se un Paese che è naturalmente proiettato nel Mediterraneo che ha qualche rapporto
Forse anche un po'superiore a quello dei tedeschi oserei dire le o in ogni caso diciamo meno con meno anticorpi diciamo rispetto alla sponda sud del Mediterraneo non capisse che questa è una Canale in cui politica internazionale politica industriale politica energetica si tengono assieme e che può mettere a regime
Muovere un giro di alcune centinaia di miliardi di euro vuol dire che c'è un ritardo nel percepire questa politica con una politica più complessiva del Paese con una politica in generale di competitività del Paese
E infine oltre a punto garantire questa stabilità che anche la condizione per cui parta veramente una filiera nazionale quella italiani quando si mettono in movimento sono bravissimi
Io potrei citarvi infiniti casi in cui brevetti presi dall'essere sono stati migliorati con sinapsi in salsa italiana mini eolico che si incrocia con la nautica utilizzando le pale le tecnologie della nautica nella rampa incremento dei tubi oppure io racconto sa perché mi diverte molte conosco veramente un uno dei
Un imprenditore italiano tipico un mezzo matto diciamo
Che era un albergatore di Rimini di Cattolica anzi per essere precisi
Che a un certo punto treno terrorizzato dall'idea di dover mettere i sensori credo antincendio in tutto l'albergo perire sfasciare dottor albergo ricoprì riscopre un vecchio brevetto che consentiva di far passare alcuni segnali dentro le onde vendendo i cavi elettrici
A partire da quel vecchio brevetto ha costruito una serie di
Meccanismi adesso ce ne sono altri sono villette ci sono molte tecnologie in campo che comunque ottimizza no
L'illuminazione dei pubblica stradale consumato il conto col col col consentendo forti risparmi in termini energetici
E questo signore nella crisi ha cominciato a girare per il mondo e ha venduto per esempio già assessori in Arabia solida fra fa ho avuto una serie di appalti
Per cento mila punti luce fra cui la Mecca la Medina e Riad
Che se Bin Laden scopre che cattolica illumina la Mecca pensa che c'è stata alcuna complotto crociato mentre invece semplicemente la capacità italica poi di
Produrre innovazione che io sono molto convinto che questa importante che non è una questione di settore
C'è un'indagine che presenteremo fra qualche giorno fatta da simbolo e da Unioncamere
Sulla green economy Italia sulla sul sul gremita di per così dire
Che in molti campi va a cercare diciamo questa innovazione questi processi legati al tema dell'ambiente in senso lato risparmi già delle fonti rinnovabili innovazione in campo ambientale
è un campo molto vasto che va dalla concede mobili dai rubinetti della terra di Stefano Saglia
Alla meccatronica eccetera ma il dato interessante
E che risulta che se uno prende un campione delle piccole e medie imprese fra i venti e quattrocentonovantanove a detti scopre che il trenta per cento di queste piccole e medie imprese hanno a che vedere con la green economy
Cioè hanno operano in campi che hanno metabolizzato introiettato magari senza che
Loro leggessero come tale misure che hanno a che vedere con risparmio energetico con le fonti rinnovabili con innovazione in campo ambientale
Questo si capisce anche perché poi i numeri di alcuni di questi settori sui numeri impressionanti
Lo stesso ne ha curato in maniera molto efficace mi pare la misura del cinquantacinque per cento di credito di imposta dell'edilizia che crociera Salvi ma è una partita che apriremo
Dopo la pausa estiva ha messo in moto un giro da fare da dodici miliardi di euro è stata usata seicento mila
Famiglie italiane ha fatto lavorare migliaia e migliaia di imprese con decine di migliaia di occupati e non siamo sommersi come parlamentari di lettere di tutte le filiere
L'appunto da Federlegno ad animate parlare di settori della Confindustria che spingono perché venga mantenuta questa misura bene risulta che il trenta per cento delle imprese già lavorano in questo campo
Questa cifra peraltro sale in maniera molto forte se uno si avvicina verso imprese più innovative sarà al trentacinque per cento per le imprese che esportano sale al quarantacinque per cento per le imprese che stanno migliorando la qualità dei prodotti
Quindi è un vettore diciamo è una tracciante questo dell'economia ambientale della green economiche nella crisi può servire a dare una bussola nostro paese io sono d'accordo con quello che dicevi tu nostre un grande Paese manifatturiero
I suoi punti di debolezza non sono stati ma questo raggiunto sarebbe lungo negli anni passati l'incapacità competitiva delle imprese
Che invece si è mantenuta sono stati dei limiti interni al Paese la diseguaglianza distribuzione della ricchezza e il sud che perdeva contatto
L'economia in nero e l'evasione fiscale ma questa dal nella crisi oltre a difendersi dalla crisi bisogna punto capire qual è il futuro io francamente chiudo penso che il futuro debba essere un Paese che assieme
Accetta le sfide del futuro senza perdere le proprie caratteristiche la propria anima io trovo tracce di questo Paese
Se in maniera simbolica nel padiglione italiano all'Expo di Shanghai la dico in termini semplici quando io vedo che l'Expo di Shanghai diciamo
Il padiglione italiano e il più visitato dopo quello cinese sappiamo tutti più o meno come fatto fatto bene
Perché dentro quel padiglione c'è l'hi-tech del cemento che lascia trasparire la luce
Delle innovazioni c'è anche il paesaggio cioè il modello di Santa Maria della cupola di Santa Maria del Fiore e l'agroalimentare c'è la meccatronica e le imprese che esportano e c'è sempre un artigiano che
Fa delle cose a mano cioè c'è un po'uno spaccato di un'idea d'Italia che può essere forte nel mondo che se a partire dalla sfida
Della delle deleghe dei mutamenti climatici della green economy rinverdire chez ieri rinnova la sua capacità di produrre all'ombra dei campanili cose che piacciono al mondo come diceva Cipolla può farci ed è forte
Questo significa anche che nella crisi non dobbiamo perdere la rotta
E per questo era importante la revisione del quarantacinque dell'articolo quarantacinque così com'era e anche non perdere quegli investimenti che preparano il futuro
A me ha colpito l'altro giorno in un dibattito fatto nelle Marche nella Camera di Commercio di Macerata vedere come la Camera legale commercio sapete sono molto vecchie alcune hanno centocinquant'anni no
Scoprire che la Camera Commercio una scenata un secolo fa manda una lettera al Governo chiedendo di investire di più nella formazione tecnica professionale nell'istruzione perché veniva vista come una chiave
Per compete ecco non dobbiamo perdere lo dico in cassa ENEA anche questa comune chiave di competizione
Un grande Sindaco di Roma nata Anna un sindaco dell'inizio del secolo scorso
Rimasto celebre anche per una battuta diciamo perché sottoposto il mentre c'era una crisi molto dura economica doveva fare dei tagli tremendi
E mi si rifiutò di tagliare gli investimenti in istruzione e cultura
Mantiene gli investimenti in istruzione e cultura insomma se volete
è la versione oggi oggi degli investimenti in ricerca innovazione istruzione
è rimasto lascerebbe perché lui si mise da solo a tagliare il Bilancio tagliando per lui tutte quelle voci che riteneva inutili è rimasto e sarebbe quello che mi scrisse
All'ATER e del taglio fatto contro un piccolo fondo che era destinato ai gatti di largo Renault una per cure affianco scrisse non c'è trippa per atti no che è rimasta la frase celebre millantando per dire che
Ecco anche nel momento in cui siamo tutti chiamati da una situazione interna cioè è difficile
A fare anche del rigore la nostra bussola dobbiamo sapere che se noi non abbiamo in mente qual è la direzione in cui andare rischiamo di essere nudi in una competizione internazionale che in ogni caso è difficile
Questa direzione non può che coincidere con un'Italia che
Mantenendo le proprie caratteristiche a testa alta accettare sfide del futuro le cose di cui stiamo parlando oggi sono una componente importante di questa sfida
Grazie all'onorevole Realacci dell'intervento è stato estremamente chiaro e stimolante io lascerei subito
La parola no alla dottor Nando Pasquali
Il gestore di servizi energetici è stato molto attivo su questo tema chiedere a lui il suo contributo su queste lasciamo l'autorità alla fine
Gli facciamo fare un po'di riscaldamento sulle tematiche
Grazie a Massimo grazie all'ingegner Lelli che mi ha invitato quindi posso esporre
Qualche concetto che di cui io sono convinto che magari che rappresento come gestore Servizi energetici
Noi e collaboriamo con e ne ha in alcune attività che il legislatore ci ha assegnato collaboriamo molto bene e speriamo che
Tutto questo prosegue in futuro perché le nostre strade sono come dire né parallele Massi intersecano su alcune parti importantissimo per la ricaduta
Nel sistema industriale nazionale che l'argomento anche di queste oggi nostro incontro
Si è parlato stamattina degli incentivi di incentivi che debbono supportare questo tipo di Energia senza i quali sono difficile ed e programmazione e degli impianti anche il ritorno degli investimenti
In questi giorni
La Conferenza Stato Regioni a nel licenziato
Il famoso conto energia di cui si aspettavano da diversi mesi l'approvazione finalmente dopo sei anni perché altri otto sette del dicembre
Due mila tre aveva centottanta giorni di tempo mi sembra beva essere emanate queste linee finalmente dopo sei anni ce le abbiamo
Le preoccupazioni degli investitori sono quelle di avere certezza ma anche quella di a vere
Buoni incentivi tutti stamattina dall'ingegner Lelli dalla l'onorevole Saglia e anche da Roberto Vigotti si è detto però che pur avendo in Italia
Alti incentivi gli impianti se ne sono fatti pochi rispetta almeno quelle che erano le aspettative proprio per tener conto tenendo conto di questi incentivi
Sappiamo è stato detto stamattina che l'alto livello degli incentivi hanno portato forse una
Ritardata discesa dei prezzi degli impianti e anche quella
Realtà
Dei gli sviluppatori che viste le difficoltà per ottenere le autorizzazioni
E
Anche la lentezza tra
La lentezza delle procedure e forse anche
Qualche fenomeno di interdizione proprio perché viene considerato un settore dove
C'è molta molta margine e quindi forse
Si cerca di ritardare
Proprio volutamente per per come dire
I in inserirci altre altre diciamo manovre
Che non sono quelle che invece dovrebbero
Liberare e nella le procedure di autorizzazione ecco io
Vorrei c'è l'ingegner Fanelli che poi magari
Ci dirà quello che
Il suo pensiero però
Noi stamattina abbiamo parlato di incentivi però per le fonti rinnovabili dissi sott'ascesi
Sul
Il vero secondo me grande incentivo che sta alla base delle energie rinnovabili che il dispacciamento prioritario
Rispetto a un altro tipo di fonte chi oggi produce da fonte rinnovabile a la sicurezza che la propria produzione
Dell'appresa dal sistema
E quindi verrà retribuita verrà remunerata con con quelle che sono
Le procedure normali ecco vediamo
Chi invece produce da altre fonti quindi le fonti tradizionali quelle fossili che invece deve competere
Giornalmente ora per ora con il mercato quindi voi siete dei tecnici degli esperti sapete che
Chi oggi ha un ciclo combinato
Che invece di produrre ottomila ore ne produce molte molte di meno
Quindi io partirei da questo da questo proprio che importante secondo me
Per lo sviluppo delle fonti rinnovabili quello di
Essere sicuri che la propria produzione verrà
Collocata in Rete poi chiaramente incentivi debbono rimanere però
Una
Una equa a valutazione dell'entità di questi e incentivi deve essere fatta proprio per evitare che
In un Paese come l'Italia che ha l'energia elettrica tutti diciamo un trenta per cento più alta del dei competitori degli altri Paesi competitori europei in media
Che possa rappresentare un ostacolo per lo sviluppo perché una ed è uno degli elementi che viene detto né nelle riunioni di tra tecnici che l'energia rinnovabile costa troppo e quindi è opportuno forse non
Facilitarne la diffusione
Un altro argomento che si è toccato
Che argomento del nostro incontro di oggi la produzione di una filiera industriale nel nostro Paese
Nomino alcune fonti siamo per alcune fonti siamo
All'avanguardia in altre competiamo onoramento onorevolmente con negli altri Paesi in altri siamo
Siamo invece in ritardo il GSE da un mese a questa parte ha lanciato un programma
Che abbiamo chiamato corrente
Per una aggregazione volontaria prima un Censimento un'aggregazione volontaria a un albo
Certificato dove noi
Inseriremo le aziende che in Italia lavoro non è il settore delle energie rinnovabili
Questo per portarlo a conoscenza degli operatori
E per facilitare magari con le altre strutture che in Italia operano che sono
Essenzialmente pubbliche che accompagnano gli investimenti delle imprese nazionali all'estero potere presentarsi insieme
E partecipare al
Alle gare internazionali
Che nel settore energetico ci sono
Ma sempre più spesso
Per quanto riguarda l'al problema dell'articolo quarantacinque dei che aveva suo speso il ritiro da parte del GS
Delle i certificati che non hanno trovato collocazione sul mercato
Dell'esito che è stato dato
Si parlava prima del CIP sei della fuoruscita dal CIP sei
Io non so il Ministero
Sta lavorando su questo chiaramente si trova
Come dire a dover
Risolvere un problema perché la legge novantanove prete stabiliva la fuoriuscita su basse volontaria dalla convenzione
Che né il produttore ha con le il GSE purché ci sia il vantaggio per il consumatore finale e allora voi capite che
Se c'è vantaggio del consumatore finale CIPE non c'è il vantaggio per l'operatore quindi si tratta di contemperare le due esigenze e questo il ministero sta facendo
Con grande passione e impegno
Io massimo non so se ho centrato tutte le due richieste ma
Potrei magari intervenire successivamente grazie grazie
Grazie per l'intervento e complimenti anche per l'iniziativa che avete avviato
Abbiamo visto che abbiamo delle competenze nel campo e la ricerca molte aziende nostre associate sono interessate operano in prima linea
Nel campo le rinnovabili ma abbiamo anche un record un primato perché abbiamo anche in Italia il più grande operatore al mondo nel campo delle rinnovabili quindi lascerei subito la parola corde Ambrogio responsabile sviluppo di ENEL
Per
Il suo contributo
Buongiorno a tutti grazie Massimo volevo toccare brevemente tre punti il primo è fare un po'un un excursus sul settore magari
Focus sull'italiano per dare qualche cifra per capire di cosa stiamo parlando parlare della filiera anche il titolo poi della conferenza di oggi e vi dico già la conclusione riteniamo ritengo e riteniamo che ci siano già dei semi di sé importanti di filiera per le rinnovabili in Italia
E il terzo punto è che ha seguendo anche l'onda della richiesta e lo spunto che non c'era Massimo cosa possiamo fare perché questa filiera che ritengo già esista possa diventare ancora più importante
Allora primo punto sul sul settore citiamo numeri Marco poi entriamo sull'Italia nel mondo sulle rinnovabili
Inclusi quella già ed o no il grande Ido nel due mila e nove hanno solvibili Spatuzzi investimenti su investiti centosettanta miliardi di euro Cuna cresce il sette per cento a Rosa installata questo in un mondo in cui l'economia hanno fatto fatica arrivare alla neo erano spesso negativo a volte anche a due cifre credo che sia un elemento importante quindi a livello mondo si sta andando molto avanti
Anche in Italia se fatto bene due mila e nove è stato un buon anno ci sono in testa la circa due mila cinquecento megawatt cento immagino le cifre poi
Anche stamattina sono state citate mille cento mega nell'eolico ottocento nelle nel solare quindi anche l'Italia ha dato un segnale importante di di crescita in
In questo in questo settore
E anche per il futuro sia a livello mondiale se italiano ci sono delle stive anche le più conservative che dicono per dare anche qui un nuovo ma con nel mondo
Da circa mille duecento gigawatt di cose ne stellata mille ottocento quindi le più conservativo che Nenni fino a due mila venti sarà almeno il cinquanta per cento in più di capacità installata
Quindi questo per dire è un settore che
Credo valga la pena sottolinearlo è presente è importante potrebbe veramente essere una delle menti che tira fuori l'economia a livello mondiale dalla
Dalla crisi il secondo punto era il discorso della filiera allocate dicevano svelando Veggiari dalla conclusione ritengo che che ci sia
Uscito anche qualche giorno fa premo sponsorizzato umane Green Power un interessanti sono studio fatto dalla G.C. proprio anche con il patrocinio del
Del GSE sulla sulla sulla filiera che cosa ha avuto fuori da questo studio i faccio alcuni esempi concreti magari facendo una carrellata sulle varie sulle varie tecnologie
Partendo diciamo dal dal solare non a caso ha solare fotovoltaico ci sono degli esempi di eccellenza del nostro mercato cioè
è vero che e questo vale per le tecnologie non ci sono dei grandi player che danno degli negli impianti che forse le olive fotovoltaici completi
Massud componentistica anche con il rischio importante l'Italia è già presente dicevo inverter inverte che poi perché lì voi nel settore sta diventando un po'il collo di bottiglia no per quanto riguarda il fotovoltaico ci sono dei tre italiani che sono l'idea che sono leader fanno molto bene sta mano molto bene
Per questo anche qui cosa cosa si può fare noi come ENEL Green Power credo che voi tutti conoscete stiamo lanciando questo progetto non ho firmato e quindi sarà in produzione per l'anno prossimo di una fabbrica di pannelli fotovoltaici
A film sottile in film conciate settima con lettoni x
A Catania quindi in Sicilia con una tecnologia che non c'erano già all'avanguardia Linate non gira che attrito aggiunzione quindi tre strati quindi permette deficienze superiori rispetto senza entrare nel nel nel dettaglio tecnico superiori rispetto ai pannelli attuale hanno iniziato adesso a produrli in Giappone lasciata quindi porteremo una tecnologia all'avanguardia anche su su sulla parte sua parte fotovoltaica
Solare termico appunto abbiamo
Domani proprio l'inaugurazione di Archimede
Ritengo che sia un settore chiave per in generale per le rinnovabili e anche per noi come come investitore abbiamo una tecnologia anche qui Nova attiva sviluppata principalmente con come componenti italiani
Che permette di arrivare delle temperature molto elevate quindi anche qui senza entrare nel tecnico avere delle performance molto superiore ai classici utilizzi industriali che sono molto più diffusi
E che era già una temperatura per avere idea di toni trecento gradi ne stiamo parlando di oltre cinquecento gravi cosa che permette fare altre cose di lavorare accoppiato a un ciclo combinato come faremo giù a Priolo
Quindi questo ci sono anche altri componenti nello studio si citano centraline la componentistica i comitati che elette quindi sul solare termico ritengo anche qui ci sia ci posso fare bene
Termodinamico ha ragione tra Molina ma anche il tema mi caso per trovare un altro un altro settore che va anche di fosse così
E ho dico eolico non ci siamo come produttore no anche questo è uno dei temi spesso dibattuti diciamo non c'è un grande sensibilità andare in Danimarca bisogna andare nel nord Europa anche qui ritengo però che
Per esempio ci alle componenti faccio il caso dei riduttori
Che sono comunque come ti portate a parte le classiche Torre che per un motivo logistico fatta in Italia anche lì ci sia la possibilità di fare bene sui tutto e sono ricordo male oltre la metà del mondo e fatto da potuto italiani quindi questo componente che sarebbero
Geotermico parlo di un settore che a noi molto caro perché ci riteniamo credo così senza peccare di immodestia leader al mondo perché siamo sotto la filiera
Anche nel geotermico è possibile secondo noi fare bene cioè a parte noi che avviamenti investiamo vedendo sua perforazione Sardisti non in
Anche all'estone molti italiani Toscana noi stiamo
Se ne parlava prima cercando ottenere permessi siamo pronti ad investire permessi per ulteriori impianti geotermici
Credo che ci sia in Italia abbiamo da poco comprato un impianto che altamente automatizzato di un'impresa italiana che funziona molto bene e che ha permesso di ridurre molto pochi i tipi di perforazione rispetto i classici
Impianti perforazione che avevano dei tempi di seta prenoti dice
Preparazione molto lunghi questo impianto che funziona molto bene ed è un un per italiano noto come italiano che lavora nelle perforazioni non sono in gioco è amico
Ultimo ultimi due non perché nomino dei importanza Lido settore civile non credo che siamo possiamo dire veramente la nostra come Italia quindi ci sono grandi per noi stessi lavoriamo con player
In Italia che fanno la parte civile che rappresenta più della metà dell'investimento del Lido quindi è una è una parte molto importante
E anche nelle biomasse biomasse i le italiane son più focalizzati sulla piccola biomassa che
Devo dire quella su cui noi stiamo focalizzando nostra attenzione quindi a filiera corta piuttosto che i grandi impianti però anche su quello devo dire che ci sono dei perché stanno facendo molto bene per esempio nel settore tubo generatori o nelle
Caldaie voglia termico quindi ci sono anche qui delle presenze presenza importante
Allora questo per fare una carrellata di dire riteniamo che questo i semi anche più di sedici a una pianti celle ci siano
Come si fa divide ritengo a torno alla domanda che che faccia Massimo allora noi dobbiamo in busta dializzati il settore questo credo che sia il il il fluoro migliore no per parlare di Torino stabilizzare arrivare qui arrivare a quei livelli di efficacia ed efficienza
Che sono tipici di un settore realmente industriale
Ad oggi devo dire spesso adesso spero che fra di voi non ci siano dei
Di fornitori che ne abbiano a male ed è questo
In alcuni casi siamo ancora a livello artigianale questo non per no dire male dell'alto ma si è visto per esempio nella fornitura delle turbine ancora l'anno scorso c'erano dei problemi di approvvigionamento i componenti per cui fornitori non Damone turbine perché lungo la catena che va un po'prima Ciampoli dei cuscinetti Nocioni cuscinetti siamo
Scusate o qualche mese di ritardo ma non riesco a fornire grandi nomi non sto parlando di piccoli produttori quindi industrializzare settore un tema chiave industrializzare settore che come si fa si fa
Con
La ricerca e sviluppo
E noi stiamo investendo molte ricerche e sviluppo che siamo mirata a ridurre il costo del del delle quello che il
Investimento unitario quindi quindi al fatta quindi una ricerca che porti ad esempio alle successivamente
Ritorno sul discorso di Archimede a utilizzare la tecnologia d'avanguardia arrivando a dei valori al al megawatt o al vate che siano
Più bassi quindi che permettano di arrivare attende a una situazione in cui non deve cessare di incentivi molto importanti per portare
E Spini ricerca e sviluppo dimensione allora prima veramente anche la città parlava per esempio deserte ca questo faccio un esempio relativo all'al nordafricano cementati deserte che
Perché credo che voi tutti lo conosciate e siamo anche nel Piano sono eviteranno qui teniamo molto nello sviluppo di di quest'area
E questo perché è quello di rimessione vuol dire che riteniamo se dovesse partire quest'area è chiaro che un po'
Un una rivoluzione perché ad oggi non sia in grado di recepire così tanti megawatt questo sia un'area dove veramente si possiamo fare noi come come sistema Italia molto bene per ovvi motivi geografici logistici perché siamo e non a caso uno dei motivi per cui avevo scelto no la fabbrica in Sicilia no questo in cui la dimensione porterà necessariamente la riduzione
C'era prima
Dipasquale
A una riduzione delle carte ex quindi a una necessità di sempre minore di incentivi allora e oggi anche qui ritorno su un tema che il tema caldo ci sono dice incentivi c'è bisogno di incentivi che diano un visione il meglio perito per investitori
Parlo come investitore è chiaro che quando io vado al mio Bordano al mio consiglio d'amministrazione non so dire ad oggi la tariffa è questo volevo dire signori per x anni o la possibilità di portare questa remunerazione e vi chiedo questo investimento
Questi incentivi stanno riducendosi pensiamo al Conto Energia nel giro di tre anni
Sì ci sarà una riduzione supera il venticinque per cento che ha detto al ventotto per cento questo che cosa grazie al fatto che negli ultimi diciotto mesi pezzo di pane fotovoltaici è sceso di circa il trenta per cento
Quindi
Ritengo che la dimensione e questo sarà sempre di più cioè quando entreranno degli impianti comparato del del del Nord Africa
Ma anche penso alle agli Stati Uniti penso a altri tanti altre aree in cui ci saranno le dimensioni tali che il settore sarà realmente industriale si parlerà di oggetti a centinaia di megawatt
Migliaia di megawatt quindi i prezzi sono scenderà e si tenderà la famosa che il PAI no che vista e temo che si possa raggiungere ad oggi non è così ma il
Il trend è quello tende ad arrivare a dei valori che siano
Il PAI che ovviamente poi ci sono tutti i tipi da quella commerciale a quella profuso ma senza entrare nel dettaglio però il trend sia sia quello giusto
Quindi
Per chiudere direi ad oggi credo che d'Italia se ben posizionato su componenti chiave abbiamo fatto bene due mila dieci sono non importante
Dobbiamo fare tutti noi uno sforzo noi come investitori ENEL Green Power
Ma anche che tutti voi che selettivi nell'epoca in questo settore
Per fare il salto di qualità nell'ingresso riduzione del settore che permetta di renderlo veramente non più l'energia alternativa ma l'energia alternativa cose ma sempre alternative qualcos'altro rispetto a quella principale
Grazie
Grazie
Dottor Gian cosa anche perché ci ha fornito propongo spaccato di quelle che sono anche le istanze dei grandi operatori e di quelle che sono anche le esigenze di cambiamento di metamorfosi del sistema industriale
E adesso passo all'Autorità adesso
La domanda delle domande
Allora noi ci siamo posti il problema di trasformare
Come dire competenze che ci sono un'industria che nascente ma ha un potenziale per crescere inopportunità di capacità
E quindi
A vario titolo abbiano siamo abbiamo toccato il tema di quello che è l'assetto regolamentare ideale
Visto senso ampio
Nelle competenze l'Autorità nelle competenze anche di politica industriale per trasformare calibrare al meglio
Quella che
Come dire un la tutela di un grande interesse generale in opportunità di sviluppo industriale
Grazie Massimo buongiorno a tutti
Grazie naturalmente all'ENEA e grazie Confindustria per avermi invitato per l'organizzazione di questo convegno
Io partirei intanto
Dal rapporto INEA
Le fonti rinnovabili due mila dieci
Io passo per uno che legge tanto
E naturalmente ho letto anche questo
Mi sono domandato consiglierei a qualcuno di leggere questo documento
No
Questo documento non bisogna leggerlo
Questo documento bisogna studiarlo
Perché questo è un documento che rimuove una serie di luoghi comuni dagli elementi di verità
Sulle fonti rinnovabili quindi il merito e non direi che lo dissi studiarlo tutti politici tecnici
Perché credo che studiando lo forse alcune cose sono più chiaro
Io
Commenterò anche richiamando qualche pagina di questo documento
E partendo
Da
Dallo sgombrare il campo rispetto a come la penso su
Sugli obiettivi delle fonti rinnovabili io penso che
La green economy sia il futuro io penso che
Gli obiettivi ambiziosi sulle fonti rinnovabili siano doverosi
Penso anche che
L'urgenza
Non sia dovuta all'esaurimento delle fonti fossili come tanti purtroppo continuative
Poco informati l'urgenza e il clima nella e con urgenza
Quindi lasciamo perdere
Nel fatto che si sta esaurendo il metano e però non è vero
E vero che dobbiamo intervenire in fretta
Per sostituire le fonti fossili perché i progressiva e
Il problema
Quindi sgombrato il campo da queste cose entriamo nel merito eh richiamo subito
La pagina centotre
Che c'è scritto
C'è scritto che non servono incentivi elevati
Per raggiungere gli obiettivi nel miglior modo non servono incentivi adeguati
Condivido moltissimo questa affermazione perché io credo che sia fondamentalmente sbagliato immaginare che
L'extra incentivazione
Sia necessaria
Per consentire all'impresa
Di essere lei
La promotrice della ricerca
Spesso mi è capitato di dire che se fosse vero questo concetto
E allora
Italian mondo dei telefonini io stesso ne posseggo tre sarebbe il primo produttore al mondo di telefonini peccato non produciamo un accidente
Quindi non è sufficiente
Attivare una domanda di prodotti
E tantomeno è necessario extra incentivare la realizzazione di oggetti
Per attivare un produzione industriale attivare la ricerca necessaria a sua volta per fare una produzione industriale competitivo
Ne dà dimostrazione peraltro della situazione non buona in cui
Versa l'Italia in particolare ma un po'l'Europa sul fronte delle rinnovabili quello che è riportato scusatemi ma mi diverto citare le pagine
Pagina centoventidue
Non è lei si osserva che le importazioni
Di fotovoltaico dell'Europa guardate un po'coincidono esattamente con l'esportazione cinese
Terzo al netto di una serie di passaggi per il mondo ma alla fine è questo
E risulta molto evidente il fatto che dopo tanti anni in cui in fondo il loro opera sempre stato un esportatore netto nell'insieme R.ETE delle tecnologie rinnovabili adesso sta diventando invece un importatore netto
Per l'Italia il dato che più mi ha impressionato perché io stesso devo dire avevo non aggiornato
è stato quello del solare termico termico davvero
Pagina centoquarantaquattro
Importiamo anche il solare termico settantasette per cento
Che è una tecnologia oggettivamente non d'avanguardia
Quindi non siamo messi bene
Non siamo messi bene
Nemmeno come assetto complessivo
Oggi
Oggi
C'è una corrente di pensiero anche qui se battiamo proprio un luogo comune
Che vorrebbe affidare alle autorizzazioni
Il ruolo di selezione degli Investimenti molti di voi sapranno che oggi abbiamo
Una domanda modesta insediamento di fonti rinnovabili che circa centosettanta mila megawatt a tre volte la domanda
Italiana centosettanta mila
Chi è che selezione Astra questi cento settanta mila Vegas motivo avvenne autorizzazioni di più si dice dovrà essere veloci efficienti bene supera domani mattina autorizzati tutti
Abbiamo comminato qualcosa autorizzando li tutti facciamo davvero centosettanta mila megawatt in Italia
Le autorizzazioni sono un diritto
Guai e li vediamo i guai a considerare le autorizzazioni come uno strumento in qualche modo
Nelle mani di chi
Governa a livello centrale o locale
Discrezionale l'autorizzazione non è uno strumento discrezionale
L'autorizzazione è un diritto di chi lo chiede di chi la chiede a patto che naturalmente rispetti tutti i requisiti che le norme tremendo
Io rispetto tutti i requisiti io ho diritto quell'autorizzazione
Comune Regione Provincia largo miste
Non è quello lo strumento con cui bisogna selezionato
Lo strumento per selezionare non può che essere uno strumento economico bisogna fare gli impianti e dei posti migliori
Allora
Da questo punto di vista la situazione ancora volta in Italia non è delle migliori noi abbiamo
Degli strumenti di incentivazione oggettivamente esuberanti è un livello già
Di costi
Elevato
Recentemente l'autorità ha dovuto per l'ennesima volta attivare sulla cosiddetta tre cioè quella parte la bolletta aveva a remunerare
Proprio i costi dell'incentivazione
E abbiamo chiosato l'ultimo
Comunicato stampa facendo notare che per la prima volta
Il costo di tutte le altre forme di incentivazione sulle rinnovabili ha superato il CIP sei CIP sei nel suo insieme
Se poi andiamo a prendere dal CIP sei la parte di rinnovabili perché anche il CIP sei è fatto da stabilire
Noi
Abbiamo superato questa lo superiamo tre miliardi di euro di incentivazione
Ma quello che preoccupa non sono tanti i tre miliardi di questa
Che non ritrovo com'è che intanto ci siamo già impegnati per il futuro dei tre miliardi di oggi prendiamo riso il fotovoltaico
Quest'anno spendiamo ottocento milioni malavita che ci siamo già impegnati per quindici miliardi nei prossimi anni su questi impianti
Peter un ordine di grandezza per avere la sensibilità guardate che per approvvigionare tutta l'energia elettrica a Malta nel caso all'ingrosso italiano tutta l'energia elettrica
Si spendono venti miliardi cioè quando ragioniamo il nucleare il carbone bisogna ridurre cioè oggi spendiamo venti miliardi per approvvigionare tutta l'energia elettrica
è se invece di venti e spendessimo quindici o sedici avremo raggiunto il famoso obiettivo di essere
Allo stesso livello la Francia di questo possiamo farla
E ne spendiamo tre miliardi oggi
Per le rinnovabili abbiamo una tendenza che ci porta come anche in questo rapporto è confermato ad avere una spesa di cui sette miliardi
Sette miliardi all'anno
Un importo a mio giudizio
Difficile da sopportare per l'economia del PRAE
Allora
Noi
Come autorità abbiamo più volte sottolineato una circostanza
Cioè che il fatto di far pagare
Attraverso le tariffe
Questa incentivazione
E scarsamente equo perché
Perché si fa pagare dell'incentivazione
Ha una famiglia numerosa supponiamo che consuma tanta
Energia elettrica il contributo che dà questa famiglia e certamente superiore a quello che do io che a casa non ci sto mai
Ma che
In funzione del reddito invece dovrei contribuire molto di più rispetto a quelle rotte dice no io contribuisco pochissimo
Che consumo pochissimo
La famiglia numerosa magari me anche a basso reddito contribuisce tanto
E i Co direi di no
Che ne abbia un problema molto grosso
Un problema a cui si somma a un altro problema
Una brutta abitudine la vogliamo chiamare così
La brutta abitudine di fare dei prelievi fiscali sulla bolletta
Che vanno
In maniera un po'opaca direi ad appesantire ulteriormente il fardello
Dei costi dell'energia elettrica oggi l'abbiamo detto tante volte ma ancora pochi lo sanno centotrentacinque milioni di euro di versiamo dalla bolletta
Al bilancio dello Stato attraverso la due chi è la due la due quella componente che dovrebbe servire a pagare gli oneri nucleari sì serve anche a quello
Ma centotrentacinque milioni vanno al bilancio dello Stato senza destinazione al bilancio dello Stato
Adesso si parlava del quarantacinque
La cosa che naturalmente
Abbiamo assai poco digerito
Non è solo togliamo mettiamo gli incentivi verso il cielo libero ma il fatto che si prendesse magari di rimuovere un costo dalla bolletta
Per farne che per destinarli al bilancio dello Stato no
Se volete anche tutte le correzioni orientata soluzioni sbaglia sbagliate prima di tutto perché opache perché il
Cliente se esso industriale e Civile domestico non le vede come tasse
Le vede come componente di una componente della componente invece sono tasse vanno bilancio sta si chiamano così
Essa è una brutta abitudine
Però veniamo al problema vero nel sistema di incentivazione problema vero
E che oltre a essere estremamente costoso
è estremamente variabile
Abbiamo contato undici modifiche del sistema l'incentivazione connesse certificati verdi negli ultimi dieci anni
Un po'più di una all'altra
E quando prima si sottolineava ecco
Non basta dire quante oggi l'incentivazione bisognerebbe saper dire quante incentivazione domani e anche dopodomani e anche poi domani
Oggi
Salvo sfere di cristallo molto difficile per le politiche di questo tipo perché perché
Parlamento ogni tanto ci ripensa
E questa è una brutta situazione
è una brutta situazione anche l'altro ricerca
Perché
Contemporaneamente
C'è da tagliare ma
Cominciava a tagliare su qualche istituto di ricerca che magari se è proprio quello che dovrebbe farle invece le attività di sviluppo quelle che dovrebbero portare la riduzione dei costi quelle che dovrebbero portare a
Mettere in grado di industria italiana di saper fare queste cose e Vercelli tagliamo
Soluzioni
Non sono facili
Io credo che
Sia diritto e dovere dello Stato inteso come Parlamento e Governo
Identificare
Gli obiettivi quantitativi
Di lungo termine ma anche anno per anno
Nel due mila undici dodici tredici e così via e anche per fonte voglio fare x megawatt di eolico collocare x negativo totali con in quell'anno
Ma se davvero non si vogliono usare le imposte
Le tasse e si vogliono usare le tariffe
Non è forse meglio
Che sia media qualcun altro
La determinazione degli incentivi ve lo dico esplicitamente all'Autorità e mi sento di dirlo proprio perché fra sei mesi me ne vado
L'Autorità in altri settori
Partiamo da quelli biecamente tariffari se c'è una cosa che è assicurato è proprio la leggibilità futura delle tariffe
Se c'è una cosa e funzioni Italia brogli Investimenti
Nel settore delle reti perché
Perché si sa perfettamente quale sarà da qui e i prossimi quattro e orientativamente otto sedici anni quale sarà la remunerazione
Non solo
Noi le tariffe
L'abbiamo abbassate nel tempo cioè
Abbiamo fatto un percorso edifici cedente
Nel settore rinnovabili siamo in situazione di totale inefficienza spesso faccio l'immagine del maratoneta se l'obiettivo è davvero fare quei quaranta e passa chilometri e arrivare con un bel tempo
Se ne vediamo qualcuno partire una seguace seicento metri forse qualche dubbio ci viene che vi davvero arrivi ne siamo così
Stiamo facendo i cento metri
Ennio dei Sacri dubbi che se continuiamo così faremo i quaranta chilometri ci fermeremo do con chi lo vedono due ci fermeremo come già successo a qualche altro Paese di fronte all'evidenza di un eccesso di costo
Di fronte a industrie ben famiglie che dicono io non voglio più pagare questa roba allora si torna indietro si cassa tutto
E addio fonti rinnovabili
Questo è che abbiamo di fronte non altro si illude chi pensa ma si andiamo andiamo andiamo poi ma anche in piazza
Allora anche qui bisogna avere davanti un percorso
De Gennaro pluridecennale in cui il priorità all'efficienza dell'incentivazione cosa vuol dire in precedenza
A parità di esperienza dare il massimo delle fonti rinnovabili possibili ripeto articolate per tipologia per anno per quello che vorrei
Se l'obiettivo è dato
E questo ripeto è legittimo doveroso diritto dello stato degli impegni sono queste le tre priorità a dire quanto debba
Ma forse è meglio lasciare a qualcuno che non cambi idea ogni nove membri
Su quale sistema di incentivazione
Che è in grado quindi di conseguirli quegli obiettivi
Minimizzando il costo
E lasciando quindi allo Stato da una parte quella che è appunto la sua politica energetica voglio quelle fonti
E sperando che dall'altra parte infatti anche l'altra politica industriale cioè
Mettere
Il giusto denaro fronte della ricerca affinché anche l'industria italiana possano concorrere efficacemente a realizzare
Quei programmi
Questa è la proposta rinvieremo anche dopodomani terremo Crociferi grazie
Bene grazie Tullio brillante come sempre il tuo intervento io a questo punto chiamerei per le conclusioni quasi l'una
La professor Lelli
Perché io per questo e stimolante giornata e ringrazio tutti i partecipanti
Contributi che sono stati forniti ricordo a tutti da domani sul sito e nessun'sito Confindustria troverete tutti gli atti e le presentazioni che sono state svolte oggi