Intervista a David Sassoli per un bilancio della presidenza spagnola del Consiglio dell'UE che si è concluso a fine giugno

David Sassoli capo delegazione del Partito Democratico né il Gruppo dei Socialisti democratici al Parlamento europeo con lo vogliamo parlare dell'attualità di questa sessione plenaria
A partire da questo scambio di Presidenza tra Spagna e Belgio
Innanzitutto da soli vorrei chiederle la sua opinione su questi sei mesi di Presidenza di Zapatero mi rivendicato diversi successi ma l'impressione generale questa Presidenza sia stato un po'carente un po'fantasma l'hanno definita alcune
Ma è stata una Presidenza che si è trovata cento nel centro della crisi ha nel cuore di una tempesta
Finanziarie naturalmente gli strumenti a disposizione erano quelli che erano il problema è che ha avuto il merito di rimettere al centro il tavolo economico
Da una parte e dall'altra di aver seguito anche pazientemente alcuni meccanismi che erano già stati avviati e che occorreva portare a termine
Ha cercato in qualche modo di
Mettere alcuni paletti sulle questioni
Del il ricambio energetico della necessità di
Dei Paesi industrializzati di non dismettere l'industria ma di cambiarla
Certo questo non è un processo molto lungo
La prossima presidenza quella che è stata inaugurata oggi
La Presidenza belga si troverà
Anche se ha in una situazione molto difficile noi abbiamo bisogno di modernizzare governance all'Europa questo che cosa vuol dire vuol dire che
Dall'esperienza dalla Grecia in poi abbiamo capito tutti ma un po'tutte le famiglie politiche
Che occorre specie nella zona euro a vedere un Governo dell'economia
Questo vorrà dire superare gli egoismi nazionali cercare di dare
Regole alla
Al governo della della finanza riuscire in qualche modo
A superare tutte a trasferire poteri dagli Stati all'Europa questo naturalmente è un processo lungo e difficile
Non facile e in questo momento
è il tema che tiene banco al Parlamento europeo così come nelle istituzioni europee ecco però proprio sulla questione
Della governance economica ed una regolazione la finanza ci sono stati difficoltà il il Parlamento è stato costretto rinviare alcune votazioni perché
Il Consiglio di Stati membri non riescono a trovare un accordo per esempio sulla
Autorità di sorveglianza prego del sistema finanziario
Sì in questo senso ha ragione avuto ha ragione Verhofstadt il leader dei Liberal Democratici che anche ieri
Ha ribadito quanto sia necessario in questo momento togliere poteri agli Stati e da chi è l'Europa e questo è un processo che naturalmente cambierà la faccia dell'Europa dell'Unione europea
In questo momento io penso che la responsabilità di ciascuno anche del Parlamento sia quella di
Imprimere dell'uscita questo cambiamento
Do è stato rinviato perché non eravamo pronti da è meglio diciamo aspettare due mesi piuttosto che fare
Un passo indietro noi ci auguriamo che questi due mesi servano per far maturare questi quello che diceva Verhofstadt
E che anche la posizione dei Socialisti democratici
Alleggerire le responsabilità nazionali e appesantire le responsabilità comunità
Lei ha parlato di problema di governance l'Europa ha bisogno di governance anche bisogno di leadership mi spiego Presidenza belga
Sarà diretta da un Governo uscente
Mentre
Si sta cercando di formare un altro Governo che non si sa se entrerà in carica durante questi durante i prossimi sei mesi i leader
Nazionali sono in seria difficoltà Sarkozy in Francia coinvolto in alcuni scandali anche di finanziamento illecito nella situazione di Silvio Berlusconi che sembra aggravarsi ogni giorno di più
La situazione di Angela Merkel che fatica a a a tenere insieme la sua coalizione Devid Cameron impegnato nel
Nel
Tani tagli di bilancio più profondi dal dalla dalla seconda guerra mondiale SMA manca anche una leadership
Sì ma questo tutto questo che lei ha detto che
La situazione è l'attualità e quello che noi ci troviamo di fronte in ogni Paese dimostra una cosa che ogni paese da solo non ce la farà
Vuoi per motivi storici vuoi per motivi di politiche
Sbagliate vuoi per difficoltà oggettive ogni Paese da solo non ce la farà questo è il tema della governance naturalmente qui da qui nasce o la consapevolezza di chiudersi
Oppure la consapevolezza di andare avanti e andare avanti significa riscoprire metodo comunitario dare poteri al Parlamento ridare Governo dare il Governo a
Allo spazio economico e al mercato questo vuol dire
Tutto quello che sta succedendo a livello nazionale ci deve portare a un atto di grande consapevolezza nel rilancio del metodo comunitario dello spirito europeo
In questo senso l'Europa può essere una nuova opportunità quella di essere un pezzo di mondo che partecipa nella globalizzazione cercando di
Dare regole ed etica al mercato
In fondo quello che stamattina ci sono state in aula due due temi no all'allargamento perché abbiamo votato anche
La
Il rapporto sull'Islanda che è un paese che tra con l'ATO e tra colato lo Stato quando è fallita la Lehman brave perché avevano investito i soldi dello Stato
Il nella finanziaria
Abbiamo dato la chance agli islandesi di e cominciare un processo di adesione che naturalmente è facile riguarda un piccolo paese però che porterà all'Europa verso l'articolo
Noi dobbiamo portare l'Europa anche assolute
E questo naturalmente imporrà
Nuove
Sfide nuove responsabilità il tutto in un meccanismo per cui l'Europa può essere davvero un soggetto della globalizzazione
Se questa e l'avventura prossima ventura
Dell'Europa naturalmente delle
Chance di questo
Non solo mercato ma di questo spazio aumenteranno
Semplicistici si chiuderà io credo che nemmeno la grande Germania EU come viene chiamata la locomotiva tedesca ce la farà da sola abbiamo delle sfide enormi e dobbiamo preparare questo spazio ad essere all'altezza dei tempi
La
La risoluzione che è stata
Spostata a settembre sulle questioni dei mercati
Finanziari in questo senso e forse un atto di responsabilità meglio non accelerare e perde deve uscire sconfitti da qui che invece avere la possibilità di rispondere alle sfide che abbiamo di fronte
Sul sui giornali italiani a proposito di temi europea ha fatto molto rumore la all'elezione di Massimo D'Alema
A a Presidente delle fondazioni legate al
PS quindi indirettamente anche al Gruppo dei Socialisti e democratici
è capo delegazione del del PD una buona notizia per il Partito Democratico che D'Alema sia la testa di questa
Fondazione delle fondazioni ma è un una notizia che dimostra è una buona notizia che dimostra una cosa
Che la crisi dei delle dei partiti socialisti è arrivata ha un po'anch'essa un punto di svolta
Da qui a nell'ultimo anno molti partiti socialisti hanno perso le elezioni sono pochi ormai i Governi
I Paesi governati da perda partiti socialisti
Che cosa vuol dire vuol dire che il Partito Socialista aperto una riflessione sulla
Crisi della socialdemocrazia in Europa in questo senso si affida un esperienza diverso ed è stato molto bello anche me
Ho visto anche con un certo l'ho registrato con un certo orgoglio che nel suo discorso di insediamento di fronte
Hai responsabili del Partito Socialista Europeo c'erano Rasmussen Schultze altri leader lo stesso D'Alema abbia
Detto con chiarezza che il Partito Democratico non è un partito socialista ma che con i partiti socialisti vuole concorrere a un nuovo centrosinistra europeo un nuovo fronte dei progressisti europeo centro la Fondazione che lui è presiederà si chiama proprio così Fondazione di Studi progressisti
L'ambizione che abbiamo non è quella di
E far circolare fotocopia del Partito democratico in Europa ma quella di costruire un fronte nuove
E questo credo che sia nella votazione del partito democratico quello che sta succedendo ad esempio in Francia è molto interessante
Anche due giorni fa hanno ribadito che loro faranno dei primari adesso stanno discutendo se aprirle I Verdi e i repubblicani ognuno capisce se mette responsabilità che questo è un tempo di cambiamento
Che la crisi ci cambierà che la crisi delle famiglie politiche
Cambierà le stesse gli stessi partiti nazionali dei partiti europei mettersi in questo spirito io credo che
Sia la cosa che dobbiamo fare in questo momento è da questo punto di vista il Partito Democratico è un'esperienza che può essere in qualche modo anche di esempio ad altri
Questa questa elezione di D'Alema però creato diversi malumori dentro dentro il Partito Democratico anche dentro la delegazione al Parlamento europeo con quella che era diciamo a componente degli ex popolari o Margherita
Che hanno alzato la voce
Esprimendo preoccupazione e al i divenga fagocitato in qualche modo dal di essere lei come risponde ma rispondo che basterebbe un po'più di attenzione quello che
Succede qui quello che succede in Europa la vicenda
Di ma come si è sviluppata alle del la nomina di Massimo D'Alema alla presidenza di questa fondazione per fugare ogni timore qui non si tratta di aprire processi di assimilazione verso
Qualcosa che in realtà abbiamo contribuito già cambiare
Nella scorsa legislatura per tutte le legislature del
Il Parlamento europeo c'era il Gruppo dei Socialisti
Da questa legislatura cioè il Gruppo dei Socialisti democratici che non ha il simbolo del Partito Socialista Europeo
E non ha la stessa sigla io credo che basterebbe diciamo un po'più di attenzione quello che succede Vitter magari accantonare polemiche che sembrano nati per il mercato italiano
Però
Voglio dire c'è un problema all'interno del
Del della sua delegazione tra
Gli ex popolari de La Margherita e diciamo
Gli ex Democratici di Sinistra
Poi
Su diversi dossier c'è stato malessere dalla dalla questione del crocefisso alla
La alla voto sulla Nutella insomma
Molto spesso ci sono state voci che si sono espresse in modo discordante
Ma il voto sul crocifisso in realtà non riguarda al Parlamento europeo ma riguardava il Consiglio
Il consiglio
La Corte di giustizia
Esso
Voglio soltanto ricordare una cosa
Che noi nel giro del gruppo dei Socialisti democratici cioè l'organo di
Governo del gruppo parlamentare vicepresidente Di Martino sciolse l'onorevole
Gianluca su strada che è un esponente che viene dalla Margherita
Noi abbiamo credo in questo anno messo a punto un equilibrio che naturalmente non fa perdere nessuno la propria storia proprio percorso lento
Ma nello stesso tempo abbiamo tutti la necessità che tutto quello che ognuno è stato
In qualche modo si ritrovi insieme
Ed è questa la vocazione del Partito Democratico se non essi abbandoniamo questa ambizione io penso che non rinnoveremo la politica e noi invece abbiamo bisogno di rinnovarla tenendo insieme tutto quello che serve a costruire un fronte brillare l'esperienza del Partito Democratico non ha
Dei primi attori o dei secondo
Dei secondi attori
E nella sua stessa costruzione che ognuno è protagonista perché altrimenti o vedo che si farebbero soltanto dei passi indietro
Grazie David Sassoli anzi a voi