Parlamento europeo: vietata modifica leggi elettorali

A meno di quattro mesi dalle prossime elezioni europee di giugno al Parlamento europeo ha dunque diffidato i gol mi vedo DC dal modificare le leggi elettorali in vista della scadenza comunitaria in una risoluzione approvata a larga maggioranza dei deputati di Strasburgo per iniziativa radicale si afferma infatti che in nessun caso può procedersi a variazioni di legge elettorale per l'elezione del Parlamento europeo nel semestre precedente il voto abbiamo al telefono da Strasburgo Giovanni De
Eurodeputato radicale allora Giovanni qual è l'importanza di questa decisione presa dal Parlamento europeo perimetro importante da prima mentre lo reputa più radicali
Rieccolo riusciamo a loro tanto è tutto a far politica perfino da qui cioè da un Parlamento che ha dei poteri molto ridotte rispetto a quelle di Parlamento nazionale
Voi sapete che il Parlamento europeo di qualche cosa al momento purtroppo di meramente simbolico nonostante tutto quel che succede intorno e il processo di integrazione Nova l'attuale Papa alle porte il mercato unico e questo gran chiacchierare d'Europa e aveva detto che per la quarta volta consecutiva gli amori
Che Elia unire una maggioranza politica alle all'interno di questa assemblea parlamentare questo è il primo elemento secondo elemento
Direi che quello di merito
Vero che la maggioranza dei deputati ritrae questi lo sottolineo divergenti capitano
Poi ancora attorno un principio democratico no direi elementare ovvero che quando inizia il gioco nei segreti dunque precedenti le elezioni il gioco non può essere cambiato le regole del gioco non possono essere cambiate
E quindi viene fornita questa che lei ben più che l'indicazione poi spiegano perché
Ai dei dodici Paesi della comunità sulla modificabilità delle leggi elettorali il ticket precedono la scadenza del delle elezioni generali
E ben più che un'indicazione di principio per quale ragione perché il Parlamento europeo secondo noi si tratta che i costituenti la Comunità economica europea
A poteri decisionali io adesso arriva in materia elettorale quindi ha un diritto di Paro una precisa riconosciuto sulle leggi elettorali che riguardava la sua composizione e in questo senso il Parlamento europeo ha preso opposizione in modo netto
E inequivocabile rispetto a qualche i tentativi in corso in qualsiasi Paese della Comunità di modifica della legge elettorale da chi firmato questo questa risoluzione oltre che da trecento deputati
Da alcuni capigruppo dicevo prima da questi sottolineo alla presenza del capogruppo socialista Rudyard al Parlamento di fare pur voi sapete che proprio Bettino Craxi è stato ed è il protagonista cinque impedimenti e in queste settimane forse oggi stesso
Lo vedremo nei prossimi giorni di un tentativo di modifica della legge elettorale in Italia catenelle ha preferito in questa firma credo sia oltre motociclismo maggio si aggiungono del del capogruppo collinetta al Parlamento europeo del capogruppo conservatore l'auto e del capogruppo del Partito popolare europeo cioè per la Democrazia cristiana europea Clerc quindi direi che è una affermazione più netta di questo principio nonché poteva del resto e ripeto è la quarta molta che riusciamo ad avere una maggioranza del Parlamento europeo
La prima lo voglio ricordare attorno alla proposta dei dati generali devono spaccio rafforza la città un governo e di un Parlamento contabili per i posteri a livello continentale
La volta con la quale
Il referendum consultivo sui poteri del Parlamento europeo latte la porta per il diritto di candidature in tutti i Paesi della comunità di qualsiasi cittadino della comunità quella che poi divenuta legge in Italia per intenderci quella legge in base alla quale ha detto per esempio che poi proprietà are la candidatura di temi tv inglese nelle liste dai o altre ipotesi di questo genere e la quarta volta in quel per cui quindi mi pare
Che perché pochi metri anche alla prudenza un popolo polemica politica più che mai determinante per il vettore per il merito giovane come giudichi l'atteggiamento degli europarlamentari italiani
Socialisti socialdemocratici e di alcuni comunisti che si sono schierati contro questo provvedimento
Va be'ma non è che ridiano schierati contro di lei che per ragioni interne di bottega hanno preferito fare gli orrori queste in particolare ritengo sia negativo voglio dire grave ma negativo da parte degli europarlamentari comunisti perché in ballo non c'è grasso io non c'è solo la possibilità ai possibili tentativi di colpi di mano in Italia ma ci sono anche altre questioni era veramente una battaglia di quella sinistra europea di cui tanti compagni comunisti parlano faccio un esempio in Portogallo in corso in questo momento un tentativo da parte della maggioranza di destra di modificare la legge elettorale per dare il diritto di voto a una serie gli antichi color
Proprietari grandi proprietari è comunque con o sì nelle vecchie colonie portoghesi parlo del Mozambico e altre colonie tutto quello lo ha detto a dei socialisti portoghesi e dei comuni i portoghesi quali brevemente intenso fortemente di destra l'altezza composizione elettorale del Portogallo quindi questa battaglia non era esclusivamente riferita una situazione prettamente italiana difendeva anche ad altri paesi padri compagni comunisti abbiano voluto interventi dal momento in cui appunto l'intero gruppo socialista con l'eccezione degli italiani
Ha firmato insieme al suo Capogruppo e ha visto un'altra così Bargiggia tensioni italiane nonché in tutti gli altri settori del Parlamento e dato una cosa direi direi che tra potevano evitare non parlo ovviamente dei Socialisti italiani che erano contro dichiaratamente per delle ragioni totalmente di bottega
Quanto da democratici beh non saprei cosa dire perché l'atteggiamento dei tre eurodeputati socialdemocratici Pezzotta equivoco rispetto alle recenti
R di quel partito e quindi ritengo che abbiano qualche problema e rispetto al loro partito ma anche rispetto al tema o per altre ragioni
E
Che abbiano avuto il
Attente mi pare un elemento molto e le valutazione bene Giovannetti ringrazia e ci risentiamo