Puntata di "Democrazialinguistica.it" di domenica 18 luglio 2010 condotta da Giorgio Pagano .
Tra gli argomenti discussi: Cultura, Democrazia, Era, Esperanto, Lingua.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
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Nove sette euro e zero quattro tre senza erano cinque otto sette ciò sono lato tesoriere dell'era Onlus Direttore del Dipartimento cooperazione internazionale
Chi chiede si nasce il cinque per mille della tua dichiarazione dei redditi scrivendo questo numero nell'apposito riquadro sostenga del volontariato nove sette uno zero quattro tre sei zero cinque otto sette
è un gesto che non ti costa nulla ma consentiranno e di dare voce a chi non ce la
Pachistano rubando la lingua i popoli indigeni africani
Con il tuo cinque per mille contribuirà finanziare un progetto per la comunicazione allo sviluppo nell'Africa francofona
L'obiettivo
Sviluppare un portale francese nelle lingue indigene
Il portale che integrerà levare comunitario molto diffuso in quel territorio e consentiranno elettrificazione ecosostenibile ed interinali lei anche oggi mette il cuore tu smentisce la città
Allora abbiamo i trafori democrazia linguistica punto it
Aldo Zanchetta che non si ascoltato riconoscono perché da tempo è impegnato nella difesa delle lingue e culture dei popoli indigeni
In generale proprio recentemente esattamente dal nove all'UDC Puglia Cortona si è svolto seminari o abbastanza articolato oltre che di una certa durata relativamente all'America latina è ai movimenti sociali che popoli dice questo sostanzialmente il quadro della situazione e con lui voglia fare il Po punto retrospettiva c'è stato un po'raggiunto l'obiettivo rispetto a agli argomenti che erano in ballo seminario come data rispetto a eventuali posizioni futura che si possono prendere o lontra ed a secondo di avete degli interessi che tra gli interlocutori sono emersi banche sostanzialmente vediamo anche rispetto alla radio avete ascoltato di questa trasmissione se eventualmente degli altri che potranno emergere Aldo attento
Allora seminario come dicevi tu c'è il volto a Cortona
Abbiamo avuto una partecipazione anche superiore alle previsioni oltre sessanta persone più i relatori
Probabilmente c'era qualche giornalista qualifiche intellettuale storico che si occupa dell'America latina ed fino a dei giovani studenti liceale io di primo
Pieni più di università
Ammette invece il rappresentante delle grandi organizzazioni e delle grandi associazioni che si occupano in America latina ma questo è legato a un po'allora la nostra filosofia non collima proprio
Con Quirinale grosse organizzazioni della cooperazione internazionale ma anche l'aspetto che mi pare scudetti troppo allora è sempre di più stiamo diventando un po'dei piccoli ministeri insomma di fatto colmerà tutte le problematiche anche l'Inter vedi sopravvivenza dei ministeri stessi che molto spesso tu coincidono esattamente con la sopravvivenza dei popoli indigeni di cui ci si dovrebbe occupare no certa fuori noi Camus legato a una che
La critica
Allo sviluppo e le politiche di sviluppo e di cooperazione ad un viluppo sulla base del pensiero
Critico dei vani Ricci cisterne molto luogo tanto astratto scelte erano la causa dell'incontro parla un attimino del luogo perché volutamente abbiamo scelto un bel nuovo
Situato quali
A alla sommità della collina di Cortona ride si poteva vedere a trecentosessanta gradi nel mondo circostante
E questo è stato molto bravo bravo bravo bravo come tentativo di
Conciliare
Gli argomenti di cui si parlava abbia avuto un impatto voi invivibili licheni e la localizzazioni fisica dei lavori
E
Abbiamo cercato anche il contenimento dei costi per facilitare la rappresenta appunto i giovani studenti e soprattutto l'andare oltre l'orizzontalità dei rapporti
Nulla della tradizionale Conferenza ma un lavoro collettivo anche se puntualizzato davvero le relazioni
I relatori
Che abbiamo invitato perché parlando di America latina abbiamo voluto che fossero
Dei relatori latino americani a
A introdurre le discussioni lira ultimi biglietti
Sì che forse il più attento studioso del mondo dei momenti sociali dei movimenti indigeni vi è un
Redattore della rivista per uruguaiana breccia insegnante ad ammuffire da De Santis canali Montevideo
Assieme a lui che purtroppo non è potuto intervenire ma è stato presente continuamente in teleconferenza
Problemi di famiglie Ferruccio e nella famiglia però è stato fisicamente presente attraverso immagine attraverso la voce
Comincerà a me chiaramente Emmanuele Emanuele Rosenthal
Un colombiano oggi è costretta ad altri all'esilio politico
Ordine d'ad uno degli organizzatori della grande marciare indice una del due mila otto e appartato migliaia di utenti che minimamente le loro terre fino a Bogotà
E infine c'era do conto all'ERSA Rocca ossia un indice nato a poter ecco dello stato di una cabina che è responsabile della difesa dei diritti in bikini delle comunità della Fiera può fare
E che da tempo è un punto di riferimento della Fondazione citato al femminile ricordava ora il mio numero ventuno
Punto venticinque
Continuo con i nomi
Abbiamo avuto due intervenuti in teleconferenza molto
Molto intensi e molto calorosi uno io spero che era che nodo con me
Limite leader della battaglia dell'acqua di Cochabamba del due mila
E di Gustavo esisteva con un intellettuale contributi definisce lui dei professionalizzato
Il fondatore dell'Università de la terra di un attaccante ispirata a vendere pedagogica di famiglie eccetera che un consulente del movimento da bambini quindi avevamo una ampia gamma di inserimenti anch'essi Tuttomille volutamente legati a una
Componente politica all'interno del movimento latinoamericano ridotta al neoliberismo
Questo in tutte poi vuoi che ti sviluppi un momentino
Le analisi di un impegno
Alla dell'etnia avverto con un relazione un'analisi sugli ultimi venti anni delle dell'attività dei movimenti sociali e dei movimenti indigeni
Credo che il titolo era in
Particolare centrato sul movimento indicano che c'era il movimento indicano verso una nuova cultura politica
Esercizio territoriale di altri modi di vita non capitalistici poteva essere il sottotitolo ne ha non scritto ma che è emerso dalla relazione
Ma noi proprio in tal partendo Manuela
Veramente partendo dalla
Banali
Della Giunta e dell'esperienza colombiane la situazione scrive in Messico e in Colombia ha tracciato un quadro della logica di controllo sociale delle forme di potere
E le forze di potere internazionali che non sono più identificabile nelle citati manda le grandi corporation
Sia
Come facciale minerarie eccetera ma finanziarie sa Kouhili stati oggi purtroppo sono sotto mente
Aldo contraddetta svolto una bellissima relazione che
Canteremo insieme a qualche altra questi dati Conferenza ma questa
Mi è sembrata particolarmente curata dettagliata
Sulle forme di controllo sociale il Messico
E sulle politiche ispirate dal Governo statunitense ed effetto e finanziate per membra aree distruggere lo spirito comunitario delle comunità indigene lessicale
Le potrei dire che del seminario è sfociato partendo da una lettura della legge un testo latino americano defalcato in una lettura della dinamica
Attuale del potere economico e finanziario globali
Del resto sappiamo che l'America latina già per esempio
All'epoca dell'apertura di Pino accettate ter Reno primo di sperimentazione delle politiche neoliberiste
Ispirate da Milton Friedman
E poi di è un realmente uno specchio d'ingrandimento di fenomeni che da altre parti vengono vissuti con più gradualità
Ma
Che hanno avuto e in America latina all'origine e la sperimentazione e e
Quindi le l'esaltazione del fenomeno
Il quadro che emerge comunque complessivamente da queste relazioni rispetto Paolo visione europea secondo te si prende come dire a rivedere anche il nostro modus
I media o fosse pensava di sarebbe più corretto dire al PIL che vive dentro perché abbiamo sempre e comunque una logica che ci porta verso i propri indirizzi piuttosto datata stare
Ma e io credo che la proposta modelli popoli indigeni del Boeing divieto
Che è una formuletta rischioso a come tutte le formule di essere ridotta a una serie di ricerche che invece l'espressione di una
Col nutrizione alternativa alla nostra
Oggi emerge come una delle componenti importanti per ripensare il nostro mondo la crisi
Ecologica in particolare nostro tipo di relazione con l'ambiente
Ernesto profondamente in questione da la invece dalla visione
Di equilibrio ed integrazione nell'ambiente dei popoli indigeni che loro esprimono noi la terra non ci appartiene non gli apparteniamo alla terra e quindi la necessità
Di un rapporto orizzontale non di sfruttamento matti
E compenetrazione delle delle nostre esigenze con le esigenze della natura
Settima c'era però comunque Rocco un'idea
Però all'interno di questo di questo seminario che era un po'quello di di comprendere come potesse interagire quello che perché il movimento di il dei popoli indigeni e io e venti signor chiusi uniti sociali sia Europa e che che latinoamericani no da questo punto di vista
Una linea che possa in qualche modo hub unire a queste queste realtà secondo te cioè è stato trovato anche abbiamo fatta anche una
Visione un po'delle attività del movimento e sociale delle filosofie ma anche sociale europei con l'aiuto di dubbio Marco che è uno studioso del problema
Tale
Tecniche più semplificato
Analizzare movimenti sociali a livello grande riorganizzazione
Del terzo settore europeo
Devo dire che c'è una profonda diversità oggi come costituzione certo qua e vedere movimenti sociali in America latina sono ripida da da dare al dalle classi escluse enti semper
Tanti altri movimenti similari prende movimenti indigeni
I quali poi operano sul territorio noi operiamo all'interno dei contesti
E urbani
Operiamo soprattutto a livello intellettuale di una critica intellettuale che è una critica del sistema
Mentre in America latina si sperimenta l'autonomia spazio di territorio che sono state qui conquistati difesi da questi movimenti sociali
Quindi
C'è una diversità sostanziale c'è la necessità di compenetrare sia e di scambiare le esperienze ma senza learning l'illusione di poter trasferire delle soluzione delle formule né da quale l'anno e dal da dall'acqua
Sesto senso del seminario io credo che sia stato la novità del seminario una riflessione profonda
Fatta non in chiave ideologie come spesso succede succede annovero spenti ma fatta a partire dalle testimonianze dalle dichiara contro il Liverpool
Gli attori di questo deriva Giulio Palma non quando Parigi Leoparco lo stiamo parlando del Presidente dei di titolari a loro
E in tempi ma
Cioè mi pare che
La differenza perché tour Bellini è e molto detta cioè nel senso che in realtà tutto sommato una crudezza della quale comunque
Gli esclusi si si sentono comunque parte e quindi questo senso c'è ovviamente una volontà non solo di di di di resistere quanto soprattutto di esistere evidentemente e qui mi pare che si sta assistendo otto Cordova il declino
Tutto sommato della della politica parlo ovviamente della politica partitica innanzitutto no cioè il gioco della partitocrazia ma anche questo che sembra sempre di più come dire una sorta di commedia dove entrambi gli attori sono d'accordo
Ossia il l'opposizione nei confronti del di Berlusconi e Berlusconi nei confronti di un'opposizione insomma laddove poi ed effetti sembra che molto spesso di vedere del
Il gioco delle parti non come si suol dire e da questo meno una mancanza di idee reali alternative ecco esatto questo questo colpisce molto mi pare che quindi mentre lì tutto sommato hanno a che fare comunque cura realtà della quale
Si cerca di prendere atto ma soprattutto anch'che
Come dire di di di
Di cavalcare in senso positivo qui specie per quanto riguarda il giovedì e quindi faccio lettura domande relativamente proprio al discorso dei giovani non so se hanno avuto parte Vajont esattamente giovedì e non sono andato un convegno di presentazione di una rivista totalmente incentrata su guardo Capitini residenti e quindi il ruolo di un certo pacifismo chattano violenze beh ti assicuro non c'era nessuno sotto i quarantacinque la cosa che colpisce è che realtà si assiste alcune volte ha delle grosse aggregazioni di bassa penso anche alle ultime dal Popolo viola che lasciano comunque però dietro di sé il deserto
E purtroppo c'è
è uno dei nostri problemi grossi no anche perché che a mio parere nostri toni mancano diminuite tratterrà di cultura storica
Non nuovi Escandar approvare del dei collegamenti anche con la nostra storia con le esperienze
Territoriale però direi ho detto che probabilmente almeno guardando qui intorno a me grammi allora ci sono gruppi di giovani attivi ma che non trovano più una relazione con il nostro linguaggio
Con la i nostri riferimenti
Quindi chiedo che
Debbano ricreare vivono un momento difficile anche loro non è per trovare dei punti di riferimento devono ricreare
Delle loro analisi e delle loro
O mobili di di lotta di vivere certi valori
Io credo che diciamo in un po'in un momento di passaggio ecco nella
Seminario nel patto vivo il pensiero anche di valle Time
Quando dice che siamo in un trapasso storico in cui
La cultura che abbiamo ci serve ormai poco per affrontare
Le le nuove situazioni e gli strumenti per affrontare nuove tentazioni sono ancora informazione
Questo è un problema che ci coinvolge non solo i giovani ma anche nuovi utenti sono
è il piccolo problema che però le grandi multinazionali e le grandi corporazioni Iannò invece molto chiaro
Molto chiaro io non l'organo vedo ma avventava a ha insistito sul petto
Pilato abbiamo un avversario che ha delle strategie precise ieri fin
E noi stentiamo a costruire le nostre analisi ci limitiamo alle analisi anche anche di dieci anni fa sono già superate dall'attuale padre debba nel capitalismo dell'ASI serie
Criteri interno un grande impegno intellettuale sebbene ci stanno a cuore quindi il il discorso delle culture la vita e la sopravvivenza delle culture il mondo e quindi ovviamente siamo assolutamente contrari alla dittatura linguistica anglofona che che cosa fa solo continente europeo trecentocinquanta miliardi di euro Lando beh insomma
Da questo punto di vista anche rispetto a questo dato le idee le avevano molto chiare nel senso che il British Council dalla
Dalla fine degli anni Cinquanta molto chiaro che l'inglese doveva diventare la lingua della commercio internazionale
Favorire le imprese anglosassoni innanzitutto quindi mi pare che altri abbiano avuto non solo idee chiare fin dall'inizio vale abbiamo anche perseguite con finanziamenti adeguati da questa parte è carente sia un'economia alternativa al e possa partorire a nuove cose ma anche diciamo che la prospettiva di idee diverse che possono sconvolgere gli qui fino a questo punto di vista lo dico rimaniamo convinti che vi è una lingua dell'essere o della non violenza facciamo appello poi discusso l'esperto
Rispetto alla alla dimensione anglofono riconquista del mondo
Possa
Avere comunque la prospettiva sia di carattere economico banche poi di sconvolgimento delle delle varie economie forse il problema è pagare il cercare di come dire coinvolgere pezzi di società che lavoro nello stesso senso cercando comunque
Di collegarle tra di loro perché altrimenti mi pare che il rischio sia che tutte queste forze poi ciascuno a lavorare del lavoro del proprio orto laddove invece gli altri a una strategia globale
Non c'è una strategia globale all'interno di discorso di alternativa sia come dire di carattere ecologico rispetto alle culture come portiamo avanti Dori sia di carattere ecologico rispetto
Alla natura I territorio eccetera eccetera per quanto possa valere ad esempio per per i popoli indigeni anzitutto no ecco a me pare che il popolo indica in questo momento stanno elaborando
Una strategia che sta a interessando sempre più anche ambienti non indigeni in America latina in assenza di altre analisi e di altre proposte però vorrei tornare indietro un momentino alla lotta
Linguistica e cui tu che riferibili perché voi siete fra i pochi e la trasmissione in particolare
Che in Occidente percepiscono questo io mi investì agli scopi continuamente quando parlo con gente delle ONG il linguaggio infarcita di riferimenti inglesi
Ormai tutte le attività sono individuate classificate in cella con terminologie inglesi
Questa è anche una forma di indipendenza né in tale terribile bassi perché tra l'altro blocca anche la creatività c'è una grande forza ad esempio delle cubature dice
E la creatività e peraltro Ronchi renderebbero conto che quella che stai perdendo
è anche in termini di popolo italiano
è una grande capacità creativa che comunque come italiani abbiamo sempre dimostrato assumendo delle forme venti se date da una logica li casella vento
Che ti perviene da una cultura che che chiaramente non è la tua che obbliga poi ad un comprendere anche molte cose dei popoli indigeni quindi tu che dovresti lavorare tuona leggi che dovesse lavorare per loro o comunque in loro favore
Alla fine lo fai con cassetti mentali che non sono assolutamente ipotizzabili per quello che il loro modus di vivere la vita la cultura di sentire il i giorno la notte di pensare la vita la morte del complesso per nulla c'è qualcuno che ha parlate di ONG cavallo di Troia nella cultura occidentale
Certo smantellare e modi di vita eccetera in questo senso a guardare la relazione di Aldo con duale perché poi ti manderò tradotta in italiano è un documento da leggere acutissimo
E che solo un indigeno
E intelligente di una formazione
Evinca anche di conoscenza del nostro mondo oggi fare
Guarda voto volentieri voto volentieri anche perché come sai da tempo abbiamo messo in cantiere anche dopo dichiarazioni di questo libro che riguarda poi la decolonizzazione del dei valori però prima di scrivere anche la forte collaborazione hanno Chabat però dei rigori perché ha coordinato comma
Arguzia il condono molta
Penso che il rumore dell'umanità tutto dei lavori che sono stati particolarmente intense faticoso no
Che proseguiamo la trasmissione di questa domenica diciotto luglio due mila dieci con la rassegna stampa quest'oggi curata da dichiarare diciassette
Trenta giugno corriere Della Sera titola indici in Italia cinque di ogni minoritari in pericolo di Parma una comunità sempre più ristrette allarmi estinzione
Cinque fra i trentuno e diversi idiomi che si parla in Italia sono a rischio estinzione poche a usarli sono meno di venti mila persone a segnalare il problema è il mensile che che traccia la mappa delle lingue minacciate
Tra di esse appartengono a comunità insediate nel Mezzogiorno idrico del Salento conosciuto a ventimila persone il croato molisano da cinque mila persone elettrico della Calabria duemila persone
Ma si tratta di realtà ancora consistenti rispetto al Gardin io al lo citano delle valli valdesi del Piemonte che ha parlato da appena trecentoquaranta persone
E ancora più esigua e la presenza del valzer il tedesco della Val d'Aosta che non supera le cento parlanti
Delle sei mila settecento lingue censite nel mondo tre mila trecentocinquantuno sono a rischio estinzione centonovantanove sono parlate da meno di dieci persone proseguiamo con una ripresa
Della la questione tre in cui ISMU visto che è stata approvata la relazione della Commissione politiche o dell'UE sul pro gravoso della Commissione europea per l'anno due mila dieci c'è una ripresa appunto dall'agenzia Apcom del tredici luglio che titola
Ok Camera Risoluzione non margini non marginalizzati la lingua italiana
è ripresa anche da il Velino UE Ronchi no Italia tre linguistico sia politico che giuridico e anche sul giornale se ne parla con questo titolo si tenta di far fuori italiano il Governo farà la faccia feroce in Europa
Dal Velino appunto del
Tredici luglio
Leggiamo l'Italia non potrà mai accettare l'ipotesi basate sui tre l'induismo e l'assunto che le tre lingue considerate dalla con
Come procedurali siano ritenute quindi lingue di lavoro non è fondato su alcun criterio oggettivo ed è contrario alle disposizioni del trattato
Per questo motivo l'Italia si oppone con fermezza tale prassi opponendosi sia a livello politico che in sede giurisdizionale lo ha ribadito il ministro per le politiche europee Andrea Ronchi nel corso dell'audizione alla Camera dei deputati dove in corso la discussione della relazione
Della quattordicesima Commissione sul programma di lavoro della Commissione europea per il due mila dieci e sul programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea ha presentato dalle presidenze spagnole bellica e ungherese
Credo sottolineato Ronchi vi sia un forte bisogno di Europa non solo per ricreare soluzioni a crisi che tuttora compromettono la pacifica convivenza ed il diritto di esistere dei popoli ma anche a diffondere a tutelare una cultura del rispetto
I diritti umani dei diritti dei lavoratori e delle più elementari regole di democrazia Ronchi ha quindi concluso soffermandosi sul tema del brevetto europeo sul quale l'Italia dovrà necessariamente assumere una posizione contraria rispetto all'impostazione della Commissione
Che ha avanzato in tema di regime linguistico una proposta di Regolamento basata sul treno in cui ISMU inglese francese tedesco
Ronchi ha ricordato che l'Italia si è espressa già con favore ad ipotesi alternative persino quella basata su un'unica lingua inglese che rappresenterebbe una semplificazione più comprensibile e di certo benvenuta all'impresa
Il giornale commenta invece l'avvenuta approvazione della proposta approvata quasi all'unanimità dalla Camera
La risoluzione che impegna l'esecutivo a consta a contrastare con intransigenza ogni tentativo di vi Lazio né del regime linguistico nelle istituzioni UE
Contro l'invadenza della triade anglo franco tedesca pronti a mettere il veto vogliono far fuori l'italiano poco alla volta somministrando gli Pinco le dosi di veleno fino a murato vivo in cantina in soffitta
Non è un film e l'Italia non è un boss piuttosto la nostra cifra identitaria
L'unica ultima forse vera trama che faticosamente ci continua a vedere uniti dalle alte Mazara negli ultimi cent'anni
Così ieri nonostante tutte le divisioni che regna in ogni angolo del Bel Paese la Camera dei deputati ha finalmente detto un no chiaro e forte altri induismo troppe OP hanno impegnato l'esecutivo a contrastare con intransigenza ogni tentativo di violazione del regime linguistico delle istituzioni UE
E di marginalizzazione della lingua italiana ricorrendo ove necessario anche gli strumenti giurisdizionale disponibili cioè al diritto al detto
O si parla l'inglese per comunità burocratica oppure ognuna delle ventisette lingue concorrenti nell'Unione muoia Sansone ma con tutti i filistei ecco qui riscontriamo di nuovo
Una certa ignoranza perché le lingue ufficiali non sono ventisette questi sono i Paesi che compongono europea le lingue ufficiali sono ventitré quindi c'è
Anche una certa super facere tane riportare queste informazioni dagli organi di stampa e abbiamo voluto porre l'accento sulla rimarcare del ministro Ronchi al fatto che egli preferisca addirittura il sull'inglese all'ipotesi del tre in cui gli si può
E questa annue sembrerebbe appunto una vittoria di Pirro sì non passa l'italiano ma a favore del sull'inglese che già è predominante e sta già schiacciando le altre lingue europee dovremmo invece fare sinergia
Con le altre con gli altri Stati europei e con le altre lingue a per appunto ristabilire un regime democratico di democrazia linguistica di comunicazione che non sia un vantaggio ad appannaggio di nessuno Stato membro neppure di altri
Riportiamo cambiamo tema e riportiamo quindi un'altra notizia questa ce le propone cui Brescia e di lunedì dodici luglio e Tito la lingua italiana per il commercio c'è il decreto
Per offrire un servizio di commercio di vicinato davvero utile cittadini è necessario che anche negozianti stranieri che si apprestano ad aprire un'attività conoscono gli elementi basilari della lingua italiana
Parte da questo presupposto la mozione presentata ancora qualche mese fa dal gruppo consiliare della lega Nord in Comune di Brescia
La proposta è stata ritirata proprio durante il Consiglio comunale di lunedì perché a livello nazionale il Ministro degli Interni Roberto Maroni prendendo spunto dalle sollecitazioni che arrivano da altri Oria in particolare proprio alle province di Brescia e Prato ha dato vita al decreto legge che impone la conoscenza della lingua italiana I ricredere a richiedenti il permesso di soggiorno per il lungo periodo
Siamo particolarmente contenti che la nostra proposta abbia avuto un'importante riscontro a livello regionale e nazionale
Ha detto il consigliere comunale della lega Nord
Massimo Tacconi Presidente della Commissione commercio al suo ultimo appuntamento in questa veste visto l'incarico tenuta nella società Brescia Mercati intervenire su questo settore significa trovare una soluzione a un pro Emma quella degli esercenti a zero conoscenza della lingua italiana che a nostro avviso deve essere risolta nel rispetto dei cittadini italiani siamo soddisfatti per quanto ottenuto e siamo ben lieti di reiterare la nostra mozione perché
Perché abbiamo ricevuto la risposta repentina ed efficace alle nostre stanze dimostrando che ancora una volta la lega Nord e vicino alle problematiche del territorio
E pronta risolverle con celerità ha concluso il Capogruppo in Loggia della lega Nord Nicola Gallizioli
Nella rubrica commenti del Giornale di Sicilia invece la Aldo forbice in data dodici luglio
Titola povertà li hanno sempre più bistrattato appunto il commento fa un né scorso su quelli che sono in libri sul tema di della lingua italiana di recente uscita inizia il commento così
Il dibattito sulla lingua italiana è sempre aperto
Cacciata a dalle assise europee la nostra lingua contino a trovare un gradimento elevato nei sita straniere
Ma in Italia è sempre bistrattata maltrattata talvolta violentata da ENI e logistiche dagli enti ismi la domanda è sempre la stessa dov'Standa andò l'italiano la risposta di un linguista e critico letterario Gian Luigi Beccaria e chiara il mare della nostra ricca
Duttile stratificata bellissima lingua si disseca spesso nelle strettoie de rigagnoli magri
Chiudiamo questa rassegna stampa con un articolo apparso sulle mondo l'undici luglio scorso che titolare dei capi della lingua
è un articolo tradotto da i nostri Lapo Orlandi e Daniela Giglioli e di in miscele offre
Che è un filosofo francese
Lo sintetizziamo inizia così in principio era va bene tutti conoscono la storia ci fu una punizione per i costruttori di Babele la confusione delle lingue
Da allora ci sono state lingue certo ma soprattutto l'incomprensione fra uomini in modo che la molteplicità delle lingue costituisse più che una ricchezza una povertà ontologica e politica
Si comincia a parlare lingue locali ciò che alcuni celebrano oggi come la massima raffinatezza
Penso nazionalisti più propriamente chiamati indipendentisti indipendentisti regionali che fanno della lingua lo strumento identitario un mezzo di chiusura su se stessi una macchina da guerra anti universale in altri termini un dispositivo e tribale
Il limite di una lingua corsa o di un unico linguaggio Bretton scimmiottare paradossalmente il vituperato Giacco giacobinismo giacché le cosiddette lingue regionali sono in casa il latte in gruppi dialettali
La lingua regionale esclude lo straniero
Che e non di meno il suo prossimo repubblicano nel senso di cittadinanza fondata sul motto repubblicana francese libertà uguaglianza fratellanza funzionare altri termini da cavallo di Troia della xenofobia per essere più precisi
Dell'odio per lo straniero di colui che non è in attivo del posto come si dice
All'altro capo della lingua di chiusura locale ristretta xenofoba esista una lingua d'apertura globale vasta cosmopolita universale l'esperanto
Nel momento in cui il mito di una lingua Ada mitica sembra prendere forma in un inglese Dario porto parlato da milioni di individui si capisce che la lingua di Shakespeare mutilata amputata sfigurata massacrata devitalizzato
Possa trionfare poi che le viene chiesto di essere la lingua del commercio in tutti i significati del termine verità lapalissiano all'inglese e la lingua dominante perché la lingua e della civiltà dominante
Parlare inglese anche male e parlare la lingua dell'impero il bio tipo dell'inglese si chiama dollaro ma questa lingua agisce anche come re un regionalismo planetario
è ugualmente chiusura e convenzione per un mondo ristretto quello degli affari del business dei flussi commerciali di uomini di cose beni
Ecco perché l'esperanto è un'utopia concrete come il progetto di pace perpetua della De del summit
Della vede Sampiero
Entrambe idea della ragione il cui obiettivo nella vere ma all'essere in particolare l'essere insieme senza la finalità di altri scambi che non siano immateriali l'esperanto propone di evitare una lingua universale cosmopolita globale
Che si costruisce sull'apertura l'accoglienza l'allargamento
Vuole la fine della maledizione della confusione delle lingue e l'avvento di un idioma suscettibile di colmare il fossato dell'incomprensione tra i popoli propone una geografia concettuale concreta come antitesi alla religione del territorio
Scommette sull'essere come già la regia sulla ontologia e non sulla vere e l'aspirazione ad una nuova Grecia Di Peri che per l'intera umanità poche era greco chiunque parlasse Greco se abitava la lingua più che il territorio
è la volontà prometteva Ica atte a di non uguagliare gli dèi ma di fare senza di loro per provare che gli uomini fanno la storia e non l'inverso
Ecco questo è tutto altri per cui è stato medicato a Giorgio pagato io consueto a risentirci ci stravolto
Nove sette uno zero quattro tre sei zero cinque otto sette
Sono massimo al cambio di linguista il Presidente dà la facoltà di lingue ed esegue straniere venisse Micaglio
Direttore del Dipartimento cento per cento ed è un punto it
Delle Onlus richiedo chiesti nasce il cinque per mille della dichiarazione dei redditi scrivendo nell'apposito riquadro sostegno del volontariato
Nove sette uno zero quattro tre sei zero cinque otto sei per continuare a batterci per il diritto di studiare lavorare il nostro Paese in Italia riprendendo Welles rubare
Grazie LEA cimento impone di stupefacenti
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