Tra gli argomenti discussi: Concorrenza, Economia, Euro, Impresa, Industria, Investimenti, Liberalismo, Mercato, Politica, Qualita', Sviluppo, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
10:00
09:30
9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
13:30 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
8:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:30 - Roma
direttore di IMT Scuola Alti Studi di Lucca e presidente del CERM
Buongiorno agli ascoltatori articolo quarantuno della Costituzione libertà di impresa certamente chi come noi ha un orientamento liberale libertario e
Favorevole rispetto ai meccanismi di mercato apparentemente non potrebbe che essere d'accordo circa l'inserimento di un riferimento esplicito alla libertà di impresa in Costituzione
E tuttavia il potrebbero essere interessanti più interessanti più attuale gli elementi che ci separano non tanto dalla forma di un inserimento come questo all'interno della Carta costituzionale quanto dalla sostanza della libertà di impresa dalla sostanza
Della concorrenza e della competizione nel contesto attuale
Sappiamo tutti che il contesto di operatività delle nostre imprese
è cambiato lo sappiamo tutti ed è ormai diventato un elemento quasi di retorica quali un mantra che la concorrenza si giocano su elementi di qualità e di investimento rispetto ai grandi competitori internazionali
Sappiamo tutti e anche questo è diventato un mantra che la crescita viene stimolata principalmente da meccanismi che sono al di fuori
Della sfera di intervento non solo della Repubblica italiana della nostra politica economica ma anche per certi versi di quella europea cioè si gioca in Cina e in parte in Sudamerica
Sappiamo infine che l'unificazione monetaria l'integrazione del contratto di diritto civile determinata dall'Unione
Dall'Unione Europea ha determinato vantaggi in termini di espansione del mercato potenziale per le nostre imprese ma anche determinato tensioni e difficoltà rispetto a un modello concorrenziale
Che era incentrato principalmente sulla la riduzione del costo del lavoro e sulla possibilità di operare le valutazioni della valuta
Il segnali che ne hanno accompagnato l'evoluzione del tessuto industriale italiano negli ultimi quindici anni non ci sono segnali positivi apparentemente
Ma in realtà sotto questi segnali si nasconde ed è proprio il caso di dirlo perché in alcuni casi si parla di economia sommersa si nasconde una realtà più complessa
Impegnare non sono positivi perché le nostre impedire a livello complessivo del del sistema industriale anche nel sistema dei servizi
Hanno registrato una diminuzione della produttività cioè del rapporto tra valore aggiunto misurato in termini reali e quindi la ricchezza
Che viene prodotta all'interno del Paese l'attività industriale a citare i servizi per il numero degli occupati
In parte questo è stato intenzionale dopo una stagione è durata un ventenne negli anni Settanta e Ottanta in cui tutto il sistema produttivo italiano si ristruttura o pesantemente
Incrementando il livello di investimento fisso aumentando automazione dei processi di produzione
Si ritenne con l'inizio degli anni Novanta che il livello di produttività per certi versi fosse cresciuto sin troppo e quindici iniziò a perseguire un altro obiettivo che era quello di incrementare l'occupazione
La deregulation e gli interventi di flessibilità
In ingresso sul mercato del lavoro e sottolineo in ingresso sul mercato del lavoro quella moltiplicazione delle forme contrattuali mille novecentonovantatré
Mille novecentonovantasette con l'introduzione del contratto interinale accompagnano questa nuova fase del sistema industriale italiano che richiede un una un
Un rapporto quello tra valore aggiunto e occupati
Diminuire con un affetto apparentemente negativo di diminuzione dalla produttività ma semplicemente perché innalzare o no e ci sono innalzati i livelli di
Occupazione solo che questo problema della produttività si coglie anche a livello individuale cioè se noi rapportiamo il valore aggiunto per occupato sul costo del lavoro per occupato mediamo che anche in questo caso c'è stata una riduzione della produttività
Questo a dire che in realtà non è non è vero che la produttività in Italia ed è cresciuta unicamente perché aumentata l'occupazione è successo qualcos'altro qualcuno dice beh gli incentivi a introdurre il nuovo lavoro non pienamente
Dequalificato hanno portato una sorta di sostituzione eccessiva di lavoro versus il capitale e quindi si è avuta
Una allentamento della tensione verso l'investimento nel rinnovo degli impianti versione diversi verso l'investimento in Oppi in in innovazione
Un eccesso di flessibilità in entrata che tra l'altro non non è stato accompagnato da un equivalente flessibilità in uscita
Avrebbe in altri termini ridotto gli incentivi delle imprese ad espandersi dimensionalmente articolo diciotto e ridotto gli incentivi alle imprese a investire in innovazione
Come dicevo questa è la versione ufficiale una versione che evidenzia il declino ineluttabile della nostra struttura industriale
In realtà sappiamo che qualcosa non funziona in questa analisi che i conti non tornano la stessa Banca d'Italia a presentato un'analisi più analisi secondo le quali che si modificano i riflettori per l'export in realtà emerge una crescita del prodotto interno lordo italiano e del valore aggiunto più alta di quella che non è stimata dall'Istat ci sono analisi che cercano di fare il punto su questo terreno probabilmente ci siamo persi non tantissimo ma di uno virgola due zero virgola tre
Punti di PIL percentuale all'anno in termini di crescita sono stati sottostimati dalle statistiche ufficiali
E questo perché non siete aggiornato gli indicatori rispetto alla qualità dei nostri prodotti
L'altro elemento ovviamente quello dell'economia sommersa è difficile credere alle statistiche che riguardano ad esempio il settore delle costruzioni noi abbiamo statistiche che ci dicono che questo settore avrebbe perso un punto
Di produttività all'anno negli ultimi dieci anni difficile crederlo probabilmente ha più a che fare con il fatto che molte imprese ci sono tre distinte da costellazione di imprenditori individuali
Allora detto u questo richiamato in breve questa situazione di incertezza addirittura proprio sugli indicatori di salute del nostro sistema industriale
Il problema che rimane
Detto competitivo è cambiato cambiano le le le le condizioni di di di di persistenza e dieci mantenimento di posizioni sui mercati quali politiche
Per le nostre imprese due grandi settori a sostegno dell'innovazione dell'investimento in qualità il mantra cui facevo riferimento prima
Da un lato una riscoperta del ruolo degli incentivi pubblici
Da razionalizzare da ripulire da mettere a punto da riconsiderare ma comunque sempre una convitato di pietra che è quello degli incentivi pubblici alle imprese
Dirò tra pochi secondi perché questo fronte mi preoccupa non poco vi preoccupa per certi versi più del secondo
Che è quello invece del credito del funzionamento del mercato dei capitali
Credito il funzionamento del mercato dei capitali sui quali ci si è mossi con l'istituzione di nuovi fondi di garanzia lo sviluppo il potenziamento del confidiamo anche come strumento di controllo sociale quindi con una garanzia pubblica per l'erogazione
Di fidi e per sostanzialmente la riduzione della dell'avversione al rischio da parte delle banche
E ci sono anche introdotti nuovi strumenti come il Fondo italiano di investimento mi dovrebbe aumentare la presenza di capitale equity al servizio delle imprese
è ma quali politiche dicevo il riferimento all'articolo quarantuno dalla Costituzione è così prioritario
è così vero che il problema aprire un'impresa in sette giorni di riprendere sono state aperte moltissime c'è accettate la provocazione e viene da una persona che ovviamente a favore
Di una semplificazione amministrativa e burocratica e di una riduzione degli oneri per l'apertura di nuove imprese magari cento a spingerla l'apertura indiscriminata di eserciti
Che poi potrebbero rivelarsi assolutamente inediti indegni inefficienti ne abbiamo visto la testimonianza in molti dei settori del commercio al dettaglio ad esempio o della ristorazione
E di altri settori di questo tipo con bassissime economie di scala come barriera all'ingresso ma siamo sicuri che sia questa la priorità
E comunque almeno fosse vero che questa è una priorità praticata se noi guardiamo anche gli ultimi provvedimenti che sono stati presi
All'interno di una manovra rispetto alla quale il giudizio complessivo come sapete a livello di aggregati di spesa da parte di chi parla è positivo ebbene all'interno di questa manovra realtà ci sono state misure a tutela degli interessi precostituiti
Né più né meno di come è sempre successo nella storia della regolazione industriale nel nostro Paese e le politiche sono fatte per tutelare coloro che già esistono all'in erano del mercato siano essi lavoratori già impiegati o imprese già esistenti come al solito non si sono fatte politiche vere per coloro che non sono esistenti
Per coloro che non hanno voice in un sistema di lobbisti pitturata
E allora abbiamo le tariffe minime sul trasporto che si affacciano quelle minime sulle professioni abbiamo una misura che non sta né in cielo né in terra e che non abbia ora il momento non è questo il momento di affrontare nel dettaglio ma che ha di fatto in un momento di taglio della spesa pubblica nel settore farmaceutico aumentato le reminiscenze
E il le i ricavi per le farmacie che hanno continuato a ad aprire i loro la loro posizione di esclusiva all'interno del mercato i servizi pubblici locali non sono stati toccati
Allora
E la la accettiamo che da un lato la libertà di impresa non è mai stata in discussione e dall'altro lato lo è sempre stata in discussione per certi versi
ENI c'è un fronte che preoccupa non poco chi parla il fatto che lo Stato star e intervenendo
All'interno del finanziamento all'INPS
All'innovazione con un ruolo rinnovato apparentemente con una grande innovazione
Della funzione ad esempio della Cassa depositi e prestiti
Che chinò per centocinquanta anni ha erogato crediti alla pubblica amministrazione ha fatto solamente prestiti alla pubblica amministrazione utilizzando per questo il risparmio postale e le garanzie pubbliche prestate
La tutela del funzionamento di questa istituzione oggi in nome di un diverso scenario di una necessita di immettere nuovi capitali al servizio del del sistema industriale
La Cassa depositi e prestiti è stata coinvolta per un importo complessivo di circa sei miliardi nel finanziamento all'innovazione industriale
Niente di male addirittura questo sarebbe un elemento positivo se non che di questi sei miliardi circa due virgola quattro miliardi sono stati allocati negli ultimi anni vorrei sapere quanti sapevano di questa di questa cifra di queste entità
E il problema è che è una grandissima parte di queste i denari sono stati allocati con istruttoria curate dall'Amministrazione pubblica interno al Ministero per lo sviluppo economico
Ora e qualcuno a seguito l'allocazione dei finanziamenti pubblici e degli incentivi pubblici alle imprese negli ultimi decenni sa che quello è il vero problema
Che il vero problema è
Fatta di portare fuori dal strutture amministrative che non hanno le competenze e poi non aggiungo altro in questa sede finanziamenti ingenti al sistema industriale che si traducono in sussidi improprie in prende
Che hanno semplicemente vantaggi posizionarli in termini di ruolo e all'interno del sistema industriale o di prossimità rispetto al valutatore
Ecco questo sembra essere uno dei grandi problemi ne restano ancora al tre virgola sei solo per la Cassa depositi e prestiti di miliardi da allocare nei prossimi anni a cui si aggiungono quattro miliardi di euro di fondi strutturali europei al servizio dell'innovazione come saranno allocati
Questi i sette virgola sei miliardi di euro al servizio del del del del sistema industriale o della dell'innovazione interno al sistema industriale l'augurio è l'auspicio è che
Si faccia immediatamente una riflessione e si consideri che ci sono altri ambiti rilevanti
Esiste oggi in un momento di crisi del sistema universitario e in un momento di scarsità di risorse in una direzione generale che è la direzione generale ricerca del Ministero dell'università e della ricerca che dispone di ingenti somme
Che vengono allocate al servizio dell'innovazione e trasferimento tecnologico dei cluster come vengono allocate questi denari come sono stati allocati negli ultimi anni nessuno lo sa
Questi sono temi che dovremmo seguire con grande attenzione
Perché sono temi tecnici ma sono temi su cui si gioca la vera libertà di impresa all'interno del nostro Paese e il e che si gioca anche la legittimazione delle istituzioni democratiche nei confronti non solo delle imprese ma anche di noi cittadini buona giornata
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0