Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 19 luglio 2010 .
Tra gli argomenti discussi: Borsellino, Giustizia, Mafia, Sicilia, Storia, Stragi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 57 minuti.
15:30
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9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Il progetto nasce da un'idea di Felice Cavallaro giornalista inviato delle Corriere della Sera colonne affetti che radici in questo Paese il Comune di Racalmuto adesso
Regia culturali su quei fermenti positivi che sono stati mobilitati attorno a questa iniziativa
Prima di passare al primo incontro previsto dalle programma un e saluto
Il saluto saluto dell'Amministrazione
Enzo sardo che invitiamo al microfono
Fiore e Gentile signori autorità
Vi porto il saluto mio personale e della città che ho l'onore di rappresentare
Da sempre il problema della giustizia appassionato ed assillato l'uomo
Già nel terzo secolo avanti Cristo e per cui lo scriveva l'ingiustizia non è un male perse ma per il timore è dato dal sospetto di non riuscire a sfuggire a coloro che sono preposte alla punizione di simili fatti
Era caduto e valore
Fattibili con un faccia a faccia proprio sulla giustizia veramente il primo dibattito abbiamo fatto l'allontano tanta sei quando era viva Leonardo Sciascia
Questo piccolo paese dell'entroterra siciliano travagliato da tanti piccole grandi problemi ma che ha ricevuto lustro perenne da suo figlio più illustre Leonardo Sciascia vuole ragionare e stimolare il Paese a ragionare
Illegalmente
Alle con la loro presenza grazie
Invito
è accaduto dottor Vincenzo Miliotto
Non si dice per certi versi così ci crede che Racalmuto sia una città culturalmente assopita
Non è così
Non è mai stato così
Da Nicolò Tinebra Martorana a Pietro D'Asaro atto devo la mattina l'eretico fa Leonardo Sciascia
Hanno pensato dipinto agito scritto
Che Racalmuto non ha
Si dipinge si tenta un'idea si analizza un passato un presente nel segno di una concretezza a loro o visionarietà che non chiede attenzione su chi produce ma su ciò che si va a producendo
Lasciando
Orgoglioso anonimato
Andava tutto bene fino a quando le opere il prodotto parlavano di noi e per noi
Oggi no non c'è più questa produzione che parla di noi per noi
Ecco la necessità
Di una politica tendente a produrre incontri di grande
Interessa di grande impegno dibattiti analisi approfondimento di temi ed argomenti che interessano la nostra società
Così recependo messaggio forte dell'opera di Sciascia con sarà ambizione e con molta autoironia abbiamo pensato la Cal molto paese della ragione
In questa iniziativa
Le offro un tavolo di confronto I protagonisti nazionale delle polemiche abbiamo coinvolto le forze culturalmente più attive ed energie più sane di qua
A mo'di svegliare quanti vivono oramai in uno Stato il torpore dimostrando anche per quanto ci riguarda che il Paese della ragione non è assorbito
Al vicepresidente del Consiglio onorevole Claudio Martelli e al Procuratore della Repubblica Paolo Borsellino che iniziano questo primo ciclo di confronto
La Presidente Nicolosi a Pietro Folena al ministro Mannino ad Umberto Bossi
Registi vicino Baliani Tornatore I moderatore ai giornalisti della carta stampata e televisiva il grazie aree della città che hanno consentito di riaccendere i riflettori sulla Cal molto
Il
Primo confronto di fronte il
Se hai giustizia Claudio Martelli
Il giudice
Paolo Borsellino Presidente dell'Associazione siciliana dei magistrati
E moderna l'incontro
Da lombardo Pijola
India
Attenta osservatrice dei problemi istituzionali inviti
Ebbene
Il Ministro Claudio Martelli
Invece
Lino
è
Ma da
L'ombra io la
Che
Modalità
Il faccia a faccia prego
Allora buone se era abbiamo due ospiti molto stimola anche una serie di argomenti molto interessanti ma sono un'ora esatta di tempo per parlarne alle altre dobbiamo staccare per motivi di
Di
Disponibilità Micello nella
O no e quindi la realtà mi pare ci impone di non superare le otto questa lo sbarramento
Una nel presentare gli altri che nell'introdurre il tema
Discute immagina giustizia mi sembra anche è una scelta a monte appropriata pere
L'usanza
Appropriata perché in questo dibattito consiliare citato così inquieta sulla riforma delle istituzioni miseria che se c'è un po'meno dov'è
Gli argomenti che la Regione sembra in ogni non è ripresa la passerella e sembra non riuscire a dispiegare la propria forza è proprio quello della giustizia
Si tratta chiaramente in Sicilia ne sa qualcosa il giudice Borsellino ne parleremo tra poco dov'è
La giustizia certamente vuole particolare drammatizzato da questo compito di controllo sulla su questa cosa contropotere mafioso che
Nessuno negativa più fare
Allora di nuovo a Radio Radicale ventuno e dodici minuti abbiamo dovuto interrompere prima la messa in onda della registrazione perché era in entrata in ascoltabile ci siamo già scusati Mancini scusiamo ancora con voi ascoltatori
Che forse siamo riusciti
Rendere ascoltabile il nastro lo ripete un nastro ormai anzianotto perché conservata da ventitré anni negli archivi di Radio Radicale relativo a un faccia a faccia tra l'allora Ministro della Giustizia Claudio Martelli
E tavolo Borsellino il giudice Borsellino era il cinque luglio del mille novecentottantasette a Racalmuto prendiamo riprendiamo la scultura proprio dall'intervento di Martelli
A maggio a questa piazza questo paese al titolo di questa discussione che in qualche modo ci invita a tornare tutti alla ragione
Vorrei ricondurla i suoi termini il più possibile obiettivi che non cancellano differenze
Sa anche contrasti
Però come dire
Ne danno una misura
Indicano un limite anche delle polemiche
Qui non è in discussione
Nella storia della Chiesa
Ne è quello che Garibaldi chiamato all'immortale cristianesimo
Non è in discussione tanto meno oggi la presenza della Chiesa il suo straordinario fervore di opere
Indifesa in solidarietà agli emarginati ai poveri agli sfruttati
In Italia soprattutto nel mondo meno evoluto
E non è in discussione per la verità neppure la chiesa
In quanto interlocutore morale anche di chi la pensa diversamente su questioni di confine
Come le avrebbe chiamate Emanuele canta questioni di confine come sono le questioni di vita e di morte questioni appunto dell'aborto
Do le questioni della manipolazione genetica
O anche le questioni della fecondazione artificiale
Insomma quell'insieme di
Problemi
Della sfera cosiddetta B.O. etica di confine tra morale problemi della vita
In cui vi sono sensibilità e punti di vista
Diversi di chi è più ispirato da esigenze umane umanissime di conoscenza
E chi viceversa ritiene di dover salvaguardare
Valori e principi che sono sottratti in realtà
Alla
Verifica di carattere sperimentale non è questo
Che io ho posto in discussione
In poche righe per la verità di un discorso forse un po'troppo lungo che ho fatto al congresso del mio partito
Quello che ho posto in discussione quello che ho chiamato un di sintomi di un nuovo temporali insomma
E cioè una certa tendenza che
Riaffiora
Questi anni
Una certa tendenza a dedurre
Dai principi e dai valori di ispirazione religiosa
Scelte e comportamenti di carattere politico
Se vogliamo anche ed in particolare di carattere elettorale
Non è la prima volta che l'Italia si discute di questo tema
Nel dopoguerra se ne discusse a non finire
E vedo che anche Craxi negli ultimi giorni a risollevato la questione della libertà politica innanzitutto dei cattolici
I quali non debbono sentirsi obbligati il nome della loro fede a
Un determinato comportamento elettorale a determinate scelte politica
In tutta Europa
La libertà politica dica
Di altre confische
E così garantita che essi si rivolgono serenamente a diversi partiti politici Italia non è così
O si cerca di fare in modo che non sia così e mi pare che negli ultimi anni negli ultimi mesi si siano moltiplicati i segnali i sintomi di questa intransigenza
Certamente non sarà di tutta la Chiesa ma di una parte del
Immani
Rivendicando la sovranità dei popoli le libertà dei cittadini di fronte all'oppressione comunista ed anzi fu proprio
In difesa del dissenso
In Polonia e nelle altre società dell'est
Che noi socialisti democratici incontrammo
Lungo la strada come compagni di strada
Associazioni organizzazioni militanti di area cattolica ed in particolare di giovani che si sentivano particolarmente vicini all'insegnamento del Pontefice
Quello che desta stupore quando viceversa caduto il comunismo
Il Pontefice sembra applica
In tale
Della società italiana
Delle società europee
E quando per conquistare
Di più
Le cosce
Ecco qui io vedo la radice di un atteggiamento intollerante e non posso non preoccupanti
Bisogna sempre
Qui in particolare di fronte a un tribunale ha ragione quando si discute riconoscere
Naturale
Morale
Per non dire umana se viceversa prima ancora di comincia la discussione io dico io sono il depositario di tutti i valori
Tu sei la società consumista egoista individualista edonista
E chi più ne ha più ne metta e si rappresenta tutto ciò che non è dentro il recinto della Chiesa cattolica come blasfemo o come bestemmia davanti a Dio B
Vuol dire che si è fatto un passo non verso la razionalità ma in direzione della intolleranza e di questo che siamo preoccupati di questi atteggiamenti di intolleranza e contemporaneamente di questo
Questi
Segnali o sintomi di ripresa di un'ingerenza
Da parte di settori del clero i gesuiti in particolare
Che certamente
Non aiuta
Ne
La libertà politica dei
Basta e ampia circolazione di idee e di scambi umani e culturali tra quelle che poi sono
Dici vitali della nostra società che stanno tutte nell'umanesimo cristiano
Ma anche nell'umanesimo liberale ed anche nell'umanesimo socialista e tra le varie forme di umanesimo deve esserci libera circolazione di apporti e di idee
Senza la pretesa di sconfessare un scomunica are chi la pensa diversamente
Mi pare Trabia ribadita chiarite non era molto efficace il suo pensiero
In nota significativo in una terra in una regione dove gli esigui che hanno avuto un ruolo politico particolarmente importante pur ma dovremmo approfondirla
Quest'argomento ma purtroppo dobbiamo in tempi rapidissimi con interventi non molto più bravi terminare
Al tema in discussione ed io entrerei nel vivo delle argomenta la chiedendo parlando con lei c'è Borsellino proprio di questa esperienza dei betulle antimafia che particolarmente attuale perché
è dopo che quelle vicende di cui abbiamo parlato e si sono risolte con Ancona neutralizzazione operativa di questa straordinaria esperienza
Ma veniamo rilanciata direi alla grande dalla ministra Martelli con una proposta che tra l'altro porta la firma del giudice Falcone
E collocata nell'ambito dei distretti di Corte d'appello come strumento operativo per coordinare le indagini nella lotta alla mafia cada anche perché abbiamo
Fatah ragionevole pena procuratore Borsellino alla magistratura associata ha opposto un no irriducibile ci vuole spiegare il perché ecco lei che ha avuto un ruolo così importante nella storia dei puri
Beh io vorrei innanzitutto premettere
Giusto che sono stato invitato
A partecipare a questo dibattito
Con una lettera dall'assessore alla cultura del comune Racalmuto il quale faceva riferimento quelli che sono stati protagonisti gli scontri perché
Questa
Questo manifestazione a
Diciamo la finalità dimettersi di attorno ad un tavolo a ragionare
Vorrei ecco innanzitutto premettere tra l'altro oggi e che già hanno una frase che poco fa il ministro addetto nei corridoi del
Municipio
Diversa Cau molto che in realtà per quanto personalmente mi riguarda io scontri con il Ministro Martelli non non ne ho avuto e non è avvenuto perché invece
Nel
Esaminare queste questioni del PUMS e queste questioni che riguardano
In questo momento l'assetto della magistratura in un paio di colloqui che ho avuto con il suo Martelli o invece rilevato
Una concordanza di vedute con lo stesso Ministro non mi nascondo
Né sarebbe giusto nascondere che è diversa sicuramente
Da bambina la posizione dell'Associazione nazionale magistrati poiché
E ne ha dato dimostrazione
L'ultimo
Congresso quello che si è svolto a a basso che a mio parere sì appunto sostanzialmente isterie vinto
In una riaffermazione
Dei principi di indipendenza
L'autonomia della magistratura e in particolare del pubblico ministero principi rispettabilissime e che in parte io condivido ma non ritengo che il Congresso
Sì
Giustamente si sarebbe dovuto differibile soltanto nella difesa di questi principi sostanzialmente non discutendo le prospettazioni che venivano
Dalla
Dal Ministero e che in quei giorni erano stati
Sostanzialmente portati all'attenzione di tutta la magistratura italiana attraverso una lettera della sua direzione della direzione generale del Ministero che riguardava
Il
Soprattutto il coordinamento quindi gli uffici dovrebbero essere un quindi io perché sono facilmente posso riportare
In questa
In questa riunione quello che è l'atteggiamento generalizzato
Mica Monai i magistrati sostanzialmente io
Ho
Con un mio intervento congresso di vasto che purtroppo anche per le condizioni in cui il congresso si svolse probabilmente
Non è stato adeguatamente pubblicizzato la mia posizione invece una posizione di particolare attenzione Accio che
Da uno a
Dal
Dal Ministero ed alla sua direzione generale viene suggerito in realtà io vorrei meglio specificare
Evidentemente
Mi scendo conto
Quali sono di quali sono le ragioni per le quali in questo momento la magistratura difendere strenuamente
I principi di indipendenza e di autonomia anche degli organici acquirenti
Però ho preso atto e ritengo che sia doveroso prendere atto
Quello che da parte del ministero si è ribadito mi sembra in più occasioni e cioè che in questo momento e con riferimento a questa legislatura non vi è nessuna
Intenzione del ministero di portare avanti il progetto concernente
L'indipendenza dell'autonomia del pubblico ministero che sarà invece portata avanti in un momento futuro questo in un momento futuro mi sembra di aver capito con riferimento anche a quel
Modifiche
Costituzionali
All'interno del quale se queste modifiche costituzionali verranno introdotte io personalmente ritengo che il problema
Dell'autonomia dell'indipendenza del pubblico ministero potrà essere affrontato serenamente dalla magistratura senza ritenere
Che
Eliminati questi due principi la magistratura da parte sua rischia un oltraggio è un oltraggio rischi
Egualmente il parere scrivere
Precisa legata alle posizioni molto più attente ragionevoli quanto devo risulti dalle dalle prese di posizione politica i segnali dell'associazione eppure è quello che è stato
Per molti anni il Presidente di questa associazione Raffaele Bertoni che tutti conoscono ma il personaggio
Ha dato le dimissioni se n'è andata sbattendo la porta e accusando la classe politica di colpevole inerzia viene ridotta la giustizia italiana di una giustizia da terzo mondo ecco che le condizioni sono queste
Che la situazione è grave non si può negare che ci siano delle coi intera classe politica almeno
Io volevo prima di tutto chiarire
Chi è presente stasera perché sono indispensabili il pool antimafia perché è indispensabile coordinare le indagini dei diversi pubblici ministeri
Perché se non si chiarisce questo la discussione poi sembra una specie di arrampica Tura sugli specchi di principi e di deduzioni
è indispensabile
Il pool antimafia sono indispensabili azioni coordinate perché nessun singolo pubblico ministero da solo
Può affrontare e tanto meno illudersi di sconfiggere
Il crimine organizzato non è pensabile che da una parte lo Stato lotti
Con un single i magistrati l'uno separato dall'altro
L'uno in una Procura uno in un'altra procura uno che avvia le indagini
In un certo tempo in un certo modo un altro che le avvia in tempo in epoca diversa in che
O non
Giungono nessuna forma di comunicazione
Dei loro processi processo mentre sono in corso
Ok si sovrappongono nella
Inconsapevolezza dei loro protagonisti siamo appena reduci da una visita
Alla famiglia del giudice Livatino di Rosario Livatino l'ultimo giudice
Vittima della mafia
E pensavo
Congedando mi dal suo caro papà
Che probabilmente se Livatino avesse agito nell'ambito
Di una
Coordinamento
Di più
Magistrati impegnati nelle stesse indagini
Normalmente non sarebbe stato ucciso perché sarebbe stato inutile ucciderlo perché quello che lui sapeva lo vengono saputo anche gli altri magistrati che colui lavoravano vi sarebbe stato scambio di
Notizie di informazioni
Lo Stato avrebbe quindi opposto
Alla criminalità
Un'organizzazione collegiale fatta di più intelligenza e di più uomini di più energie lo Stato sarebbe stato quindi più efficiente
E non ci sarebbero stati
Isola atte
Appunto perché
La NATO e magari poteva pensare che eliminando quel giudice scomodo
O quel gruppo di mafiosi quella cosca di mafiosi poteva pensare che eliminando quel giudice scomodo loro potevano continuare
Affari loro male a fare
è vero quello che lei dice cioè
Lo riscontro anch'io ogni volta che parlo con
Singoli magistrati c'è molta ma molta più disponibilità di quanto
Non si registri poi a livello della loro associazione del loro sindacato
Devo dire questo accade un po'con tutte le categorie
Se si discute con i singoli lavoratori spesso vi si trova più disponibile a capire le ragioni dell'impresa che non talvolta i loro sindacati
Se si discute con il singolo medico del sistema sanitario pubblico lo si trova più
Arrendevole a riconoscere i difetti o i limiti della sua professionalità che non se si discute col sindacato dei medici ospedalieri
E questo vale quindi anche per i magistrati credo che
Stia crescendo poi la coscienza
Che
I guai della giustizia si affrontano
Certamente sono responsabilità politiche parlamentari di cui la principale responsabilità
La principale società dei
Dei politici del Parlamento e dei partiti
E questa di aver prodotto un numero sterminato di leggi e di norme
Nel tentativo di inseguire una realtà che scappava via da una parte o dall'altra che sfuggiva dal spappolato dall'aborto e come dicono in Toscana
Con il risultato però di aver creato
Una legislazione così contraddittoria contorta sembra in quelle coperte parte di pezze di varia di vario colore
In cui è difficile muoversi per l'operatore di giustizia lo stesso magistrato lo stesso giudice lo stesso avvocato fa acquatica
Ah orizzontarsi in mezzo a una congerie così contraddittoria non legge di norme
Non parliamo per il singolo cittadino e questo crea un enorme problema innanzitutto perché crea un problema di incertezza del diritto
Quando sono troppe le leggi troppe le norme e sono state così diversamente interpretate come accade in Italia
Purtroppo
Poche pochissime delle sentenze
Cosiddette di primo di secondo grado anche quando sono tra di loro conformi sopravvivono poi al vaglio della Cassazione specie le sentenze più delicate ed in particolare
Alle sentenze relative la criminalità organizzata allora vuol dire che c'è già divergenza di interpretazione tra giudici
Che si sovrappone
A questo contesto legislativo così straripante così contorto ecco io qui vorrei attenermi a quello che dice perché
Parlare un attimo anche questo aspetto
Di questo fenomeno Carnevale che la diciamo costretta a firmare un decreto che credo non sia cresciuto a lei come a nessuno dei suoi colleghi che lo stesso Cossiga
L'ha definita incostituzionale pure a renderlo firmata di finalità ecco questa e molto grave estinte motivo una grave degenerazione del sistema di cui lei attribuisce la colpa anche i giudici
L'opinione attribuisco
Al Parlamento ai partiti a al
Ai politici per questa produzione esagerata e contraddittorio sta profughi e di leggi e di norme
La tribù ISCOP i giudici poiché non vedo
Naturalmente
Del tutto logico che vi sia una certa disparità di giudizio tra i diversi gradi assise appello e Cassazione ma non può essere la regola prevalente non può essere la regola prevalente che
Il lavoro fatto da due tribunali e le sentenze emesse a conformemente da quel tribunali possono es
A Civita dà un giudizio così detto di legittimità e questo ci porta un'altra delle grandi riforme cui non si è accennato prima ma che deve pure essere messa in cantiere
Nel senso che tre gradi di giudizio assise APPA
Solo in Italia
In nessun'altra libera democrazia lo stesso imputato il giudicato tre volte da tre diversi gradi di giudizio
In Italia esiste questa
Triplicazione del giudizio esiste
Ed era giustificata fino a quando noi avevamo un processo di tipo inquisitorio e cioè un processo nel quale il magistrato era contemporaneamente accusatore e giudice del suo imputato
Col nuovo rito penale col nuovo Codice Penale se viceversa distinta la figura del pubblico accusatore cioè del pubblico ministero dalla figura del giudice delle indagini
In questo modo si è garantita la cosiddetta terzi ettari del giudice
C'è la difesa c'è l'accusa e c'è un giudice che è terzo rispetto alle parti in conflitto l'Italia si quindi grosso modo allineata al modello prevalente nelle libera democrazia
Parità tra accusa e difesa
Terza età e cioè imparzialità
Del giudice che non deve starne con la difesa né con l'accusa deve essere un giudice imparziale questo comporta secondo lei radiofonico grazie a Dio non è di dover rivedere la questione dei tre gradi di giudizio perché non è più giustificato una volta che il giudice
Non ne
Identificabile con
Il magistrato della pubblica accusa una volta che c'è separazione tra il magistrato che accusa e il magistrato che giudica c'è meno giustificazione ad avere quel grado ulteriore di giudizio di legittimità
Che
Aveva senso quando si trattava di proteggere il cittadino imputato dagli arbitri di un sistema giudiziario in cui c'era confusione tra accusa e giudizio
Per quelle tre queste Lina Moretti tra i suoi colleghi sembrano ritenere che modifiche di queste titolo abbattimenti di garanzie breccia Peppe nella nella Carta costituzionale fa è vero stradale Alhambra cattive intenzioni da parte mia classe politica cioè che ci sia un disegno per ridurre l'autonomia del pubblico ministero e per rendere un burattino nelle mani del potere politico
Lei ritiene che questa sia vera
Ma io ritengo
Che l'indipendenza della magistratura mia della magistratura e in particolare perché di questo si parla non dell'indipendenza del giudice terzo che nessuno pensa
Di a cui nessuno pensa di portare attentato ma l'indipendenza del pubblico ministero sia
Giusto difenderla nell'attuale situazione politico costituzionale
Diventerà rischierebbe di diventare una difesa meramente corporativa
Qualora
L'indipendenza del pubblico ministero continuasse a venire difesa nello stesso modo con le situazioni politico costruzione mutate in particolare una delle ragioni per la quale
Il
L'indipendenza del pubblico ministero viene strenuamente difesa
Dai magistrati associate soprattutto e quella per cui si sostiene
Che
Un pubblico ministero alle dipendenze dello si continua in una situazione
Politico costituzionale quale quella italiana che molti definiscono di democrazia bloccata cioè con un'assoluta impossibilità di alternanza
Di forze politiche al potere
Bensì con la presenza al potere sempre degli stessi partiti che sembrerebbe delle stesse sostanzialmente addirittura delle stesse persone
A perseguire a a fare gli interessi e di una determinata
Di una determinata classe o fazione politica contro maggio io credo che
Nel momento in cui questa situazione politico costituzionale dovesse mutare o si dovessero essere create le condizioni perché questa situazione
Sa mutare
La indipendente la difesa dell'indipendenza del pubblico ministero portata con questi argomenti finirebbe per essere una dipendenze una difesa meramente corporativa
Cioè un modo di intendere l'indipendenza del pubblico ministero come un privilegio della magistratura e non come qualcosa
Che viene attribuita al magistrato inquirente nell'interesse
Generale
Se n'è che mille clima di questo contratto è assolutamente redigerne uno lei vorrei aggiungere e vorrei aggiungere ancora
Che queste considerazioni dovrebbero naturalmente porta
Accettare certe proposte che
Provengono dal Ministero o comunque certe discussioni che il pubblico ma che il ministro il Ministero tende a suscitare circa il problema del coordinamento che in questo momento è nell'attuale
Situazione
Politico costituzionale a mio parere non attentano alla indipendenza del pubblico ministero cioè quando il Ministero insiste
Sul problema del coordinamento fra pubblici ministeri che è un problema effettivamente reale e che va risolto
Problema
La situazione di indipendenza e di autonomia del pubblico ministero
Anzi di collaborare con riferimento a questo problema del coordinamento
Fa pensare e cioè invocando l'autonomia l'indipendenza del pubblico ministero fa pensare che talvolta questa autonomia e indipendenza del pubblico ministero venga difesa per interessi meramente qualcosa
Tutti vorremmo che il dibattito su questi temi significa volesse senta in questi termini anche se purtroppo non è quasi mai così andrà a due interlocutori confini ragionevoli i costi cronisti e al confronto e io vorrei chiedere
Ai giudici in trincea
Ministri di grazia e giustizia e cercare di spiegare
Di spiegarci il perché in questa rissa che si è scatenata ai vertici delle istituzioni cominciare
Dal Quirinale dal Presidente della Repubblica e che sembra quotidianamente mai
Aprire Ferronetti anche nei confronti del del Governo
E con un Confitarma è difficile da nascondere con il Presidente del Consiglio ecco questo lo vorrei chiedere al alla vicepresidente del CONAI
Non si può continuare a pensare se questa
Il primo se siamo qua per
Cercare di sedare qualche tumulto
E non per contribuire a un certo marasma
Polemico
Istituzionale
Polemico
Capisco l'interesse giornalistico alla provocazione ma
Desidero proprio sottrarmi ci
Torno su quel che prima tracciabilità della causa ecco perché questa società però è un Paese ragioniamo sulle cause e allora
C'è molto da dire
A me pare che la causa fondamentale sia questa noi abbiamo un sistema istituzionale
Che almeno in parte invecchiato
E non più adatto a una società moderna e complessa che
Con una certa velocità
E che ha bisogno di un sistema politico che non sia dominato dalla lento Croazia dalla regolato il rinvio che non sia tutto frantumato e polverizzato mi fa molto piacere quello che ha detto Borsellino
E più o meno quel che io ho detto al Congresso dell'Associazione magistrati
Non è mai stata in discussione l'autonomia e indipendenza del giudice che giudica nessuno si sogna
Di attentare alla sua
A libertà di coscienza guai se fosse così ma chi desidera un giudice
Che sia servo o su cubo di qualche altro potere nessuno se lo può curare nessuno che anni la civiltà ecco non voglia precipitare la barbarie
Discorso diverso riguarda il magistrato della pubblica accusa
E questo è un punto delicato che non è in discussione oggi se non nei limiti di un coordinamento tra magistrati della pubblica accusa ma che certamente sarà in discussione il momento in cui
Riformeremo il sistema politico istituzionale del suo assieme e quindi dovremo trovare nuovi
E più
Adeguati equilibri tra i diversi poteri potere giudiziario potere esecutivo potere legislativo
Dall'altro ho scoperto
Una cosa divertente alcuni dei
Membri dell'attuale Consiglio superiore alla magistratura in particolare Pizzo Russo fu autore anni fa di una proposta di sottomissione del pubblico ministero
Al Parlamento
Ritenendo che non dovesse essere sottomesso al Governo per i motivi che anche Borsellino prima ricordava e che io condivido
E ritenendo che non potesse però restare con il nuovo Codice una figura
Come dire
Ammuffiti sia
Mezzo poliziotto mezzo giudice
Suggerì
Di sottoporlo almeno in fase transitoria all'autorità del Parlamento questo per dire che il problema esiste
Esiste perché
Noi da una
Da un lato abbiamo tolto la polizia giudiziaria e carabinieri le
Le indagini e l'abbiamo affidata
O dice soprattutto
Appunto
Parte
Il pubblico ministero non è
Altro che un magistrato che ha
Conoscenza del diritto ma che non è stato affatto formato
A cercare le prove
A fare gli interrogatori a caldo è un po'stringenti quelli che arrivano a qualche risultato che non è abituato a raccoglierne impronte digitali né a fare perizie balistiche sulle armi perché nessuno gli ha assegnato non è che sia colpa del pubblico ministero
è che il sistema nostro e così organizzato per cui il pubblico ministero era pensato come colui che accusa nei tribunali non colui che va a cercare le prove di colpevolezza sul campo
Adesso dobbiamo assolutamente ripensare questa figura professionalizzato la formarla prepararla questo compito fondamentale che è stato ripeto sottratto a poliziotti carabinieri e Guardia di Finanza
è assegnato un magistrato che però non era
Sino ad oggi la preparazione la formazione professionale adeguato
Qui abbiamo il campo di una Procura che chiediamo se
Se quante ritiene che questa sia vera cioè quanta oggi Pubblico Ministero
Istante impreparate distante inadeguate rispetto ai compiti che gli vengono insegnanti e per colpa di chi da io potrei limitarmi a dire che il problema della
Professionalità del pubblico ministero
Non poteva sicuramente
Sul tappeto è un problema che sicuramente va assolto anche nozze non sussistessero tutti gli altri problemi riguardanti la come questo Val convocazione istituzionale
Del Pubblico Ministero è un problema che sicuramente il rischio d'incanto inizi collegi ferimento alla situazione attuale in cui vie una estrema facilità
Di passaggio nonostante qualche sbarramento più formale che altro da una carriera all'altezza e non osta
Che provoca situazioni del genere quale ad esempio tanto per entrare nel concreto quella che si è verificata sino a pochi giorni fa
Connessi ferimento Alois al massimo grado del distretto giudiziario dove ci troviamo dove buona parte degli aspiranti alla carica massima di pubblico ministero quella di Procuratore generale
Pervenivano dalla carriera giudicante e ritenevano di avere tutti i diritti per
Dissi che sostanzialmente diverse anche se
Ciò non è necessariamente
Risolvibile è un problema sul quale si potrebbe discutere a lungo i tempi a disposizione non sono molti con una netta e definitiva
Separazione delle cartiere vorrei però aggiungere due parole con riferimento perché mi sento di doverlo fare anche con riferimento
Al
Al luogo dove si svolge questo dibattito su questa domanda circa le risse istituzionali
A cui poco fa si faceva cenno io evidentemente non mi occuperò né
Mi passa per la mente di occuparmi con
Delle risse istituzionale che riguardano altri sistemi
Di potere dello Stato però vorrei dire qualcosa perché è doveroso che lo dica con riferimento
A
Delle risse
Che si verificano nel passato forse addirittura la prima che si verificò
Che fu probabilmente innescata proprio da allevamento share
Perché sito
Quando si parla come si è parlato all'inizio la posso discussione di smantellamento del punto due antimafia probabilmente
Bisogna anche
E lealmente riconoscere che la data di inizio di questo smantellamento del punto
Antimafia nasce
Da quel famoso articolo di Leonardo Sciascia sul Corriere della Sera
Che in occasione della sua chiamiamo Antonio dopo qualche mese dalla mia nomina a Procuratore di Marsala il CUP sui cosiddetti professionisti dell'antimafia
A mio parere
Questa
Questo articolo di Leonardo Sciascia
Fu un articolo
Il quale fu in sostanza non mi riferisco al processo di ai professionisti politici dell'antimafia al turismo non voglio rinunciare su questo argomento circa i professionisti politici mi riferisco ai professionisti dell'antimafia
Che
Indicando vi indicando un esempio nella mia persona sembrò che Leonardo Sciascia sostanzialmente volesse attaccare il pullman firmate bene giusto dire
In questa occasione anche perché probabilmente per pensando a questo scontro che
Si è pensato a me per partecipare a questo dibattito che
Industria ottava in quell'occasione
Quantomeno fra me e Leonardo Sciascia non bene fu
Intanto perché io sedi silenzioso anzi colsi l'occasione dunque subito dopo
Perse indicare di Leonardo Sciascia la persona che aveva
Estrema importanza nella mia formazione anche nella mia sensibilità antimafia e poi per
Ogni perché ossesso Sciascia con quale io ebbe un paio di occasioni di incontro ebbe la
Gradevole
Di
Almeno una interpretazione ha urtato il suo pensiero che non sei
Bitor dunque
Atto che quell'uscita dell'angoscia scelte mira
Fu un limite sfruttata e purtroppo debbo dire
Probabilmente all'interno della stessa magistratura
Perché
A quel momento siccome cominciasse quella opera
This manterrà lamento vorrei dire psicologico dapprima e successivamente smantellamento di fatto del pool antimafia ritengo di dover dare qui questa testimonianza che riguarda Leonardo Sciascia
Citando brevemente un articolo sarebbe recinzioni velocissimamente citando perché merita
Citarlo e sarò ben lieto citando brevemente un articolo
Probabilmente poco conosciuto le Leonardo Sciascia sulla venisse il segno in cui l'UPB cinque mi auspico per l'anno scorso
Che in relazione al mento fu intitolato i professionisti dell'antimafia e che fu incredibilmente travisato io intendevo semplicemente dire che il Consiglio superiore della magistratura avrebbe dovuto stabilire delle regole domanda
Con questo ho avuto modo di constatare un recentemente l'ha capito benissimo il giudice Borsellino perché non c'era nel mio articolo nulla di personale nei suoi riguardi
Quell'articolo tuttavia
Divenuto il punto di partenza probabilmente all'interno di una
Erano della magistratura che si oppongono acché i pubblici ministeri opportunamente coordinati funzionino davvero
Lo studio di call center
Vorrei solo fare una sintesi di quel cui ha detto perché mi pare molto importante di quanto meno io lo condivido interamente
Leonardo Sciascia
Parlando di professionisti antimafia
Semmai alludeva a dei politici o a dei giudici io sono d'accordissimo che un giudice non deve fare di professione l'antimafia deve giudicare in parzialmente
Cosa diversa e il magistrato del Pubblico Ministero il pubblico accusatore questo sì questo deve essere un professionista anticrimine altro che storie abbiamo bisogno di professionisti anticrimine
Tra di loro coordinati con un'adeguata professionalità con mezzi strutture
Informativa e soprattutto
A livello sufficiente per poter contrastare la mafia che un fenomeno criminale regionale
Nazionale ed internazionale che non può essere affrontata e tanto meno ATA dall'iniziativa di nessun singolo magistrato
Secondo punto della questione
L'esperienza dei pool antimafia
O quello di Palermo in particolare che mi era il prototipo più importante non è stata certo smantellata da Leonardo Sciascia è stata smantellata dalle lotte di potere interni alla magistratura italiana
Questo va detto con molta chiarezza e con molta franchezza non ci sarebbe stata bardati scrittore di articolo per la verità neanche di pressione politica che avrebbe potuto ottenere quel nefasto risultato se
Quell'obiettivo di smantellamento del pool antimafia di Palermo non fosse stato fatto proprie cavalcato da potenti cordate e correnti della magistratura
Allora questo per quanto io vorrei rivolgere a tutte e due è una domanda finale che richiederebbe
C'è quindi vi chiedo di essere breve
Chiedo Angius dice e chiede al Ministero oggi a che punto la lotta alla mafia lei lanciava procuratore due anni fa una denuncia gravissima e che arriverà campana
Una quasi profetica oggi la lotta alla mafia segna il passo o ha fatto dei vecchi andrà infine in Palestina interno oggi la lotta alla mafia segna il passo intendiamoci bene
La quantità di conoscenze acquisite in questo campo
Non è il disconoscimento dire
Rivendico
Vorrei dire all'umile merito di essere stato partecipe assieme sopra il collaboratore soprattutto del collega Falcone cui
La maggior parte di queste conoscenze debbono essere alcuni meriti la maggior parte del di queste conoscenze debbono essere attribuite
Alla mafia non può che segna il passo però vorrei che su questo
Sia verso il
La lotta alla mafia segna il passo ma non soltanto perché
Qui l'ente non funzionerà la lotta alla mafia segna anche il passo perché ancora non sia il giudice recepito opportunamente nei fatti
Che
La semplice azione giudiziaria inc
Vive è venuto ma se si dovesse affidare tutto
Anche a pubblici ministeri
Infatti coordinati se si dovesse ritenere che soltanto l'opera dei casi Nieri della polizia di pubblico ministero e post confligge con la mafia è chiaro
Sta dicendo che dalla dall'ottica di una giudicherà coerente incendi alta si vede si nota la mancanza di una
Sa se voleva dire
E in questione sito liberal del giudice negli anni che ha lavorato con nell'Alto Commissario è sì
E talvolta c'è ha riportato il racconto di un poliziotto molto esperto Kennedy scena lo staff
Ed io sulla mafia e lei che cosa come un anno di governo che cosa ci può dire su quello
Credo che questa battaglia invece si possa vincere che punta siamo io penso che sia una battaglia di lunga lena molto difficile e molto impegnativa
Che non può essere vinta
Quindi in breve tempo e che forse completamente non può essere vinta neppure in un periodo molto lungo e qui si tratta però di
Organizzarsi per cominciare a frenare contenere l'espansione di questo fenomeno
Perché negli ultimi dieci anni la crescita del crimine della criminalità in Italia è stata una crescita esponenziale che soffoca lo sviluppo di intere Province del Mezzogiorno d'Italia
Anche se io
Come dire dato un po'sulla voce a quei rappresentanti dello Stato che dicono che lo Stato ha perso il controllo del di tre Regioni perché queste francamente una esagerazione
Che confonde le idee
E poi a furia di gridare al lupo al lupo quando il lupo arriva davvero nessuno ci crede più perché si è talmente frastornati da immagini così raccapriccianti di resa di sconfitta dello Stato che poi non si vedono più
Invece i problemi delitti concreti e quotidiani non è vero che lo Stato ha perso il conto
Non è così è un'esagerazione
è una di quelle denunce di carattere apocalittico che debbono essere ricondotte alla loro misura e il vero
Che in alcuni quartieri di aree metropolitane che in alcuni centri minori che in alcune Province
Vi è una
Quotidiano conflitto tra la Società
E talvolta lo Stato quando lo Stato è presente con uomini e mezzi sufficienti e il crimine organizzato questa è la realtà che deve essere rappresentata
Rispetto a questa realtà ripeto ci sono almeno dieci anni di ritardo che dobbiamo colmare
Dieci anni in cui la mafia si è ulteriormente modernizzata internazionalizzata finanzia Rizzato al
In cui a cominciato a invada le altre sfere extra criminali l'economia legale
La le professioni legali in cui si è infilata in
Settori delle pubbliche amministrazioni lambisce o sfiora settori del mondo politico
E rispetto a questo
C'è stato un accumulo di rinvii di ritardi c'è stato l'effetto paralizzante dei contrasti interni alla magistratura
C'è stato anche il ritardo di Polizia Carabinieri Guardia di Finanza
Che soltanto recentemente hanno cominciato a modernizzarsi apprezzarsi a coordinarsi tra di loro e soltanto recentemente finalmente su impulso credo in particolare
Di questo Governo e anche di chi vi parla si è inaugurata una collaborazione più stretta tra Ministero degli Interni Ministro della Giustizia di cui abbiamo voluto dare anche evidenza simbolica compiendo insieme
Alcune azioni di simbolica riconquista da parte dello Stato di territorio lembi di territori che erano giudicati perduti alla legalità
E alla sicurezza dei cittadini caso di Taurianova in Calabria forse il caso più emblematico quindi la mia rappresentazione non n ottimistica nei catastrofista
Abbiamo
Ricominciato un lavoro che sarà di lunga lena per recuperare il tempo perduto in questa lotta di fondo del nostro Paese che dobbiamo assolutamente
Fare
Perché se non la Sita non la si vince e dobbiamo vincerla perché se no noi non riusciremo a integrarci pienamente in Europa o in Europa si integreranno due terzi in Italia ma non l'Italia intera
Perché altrimenti le Province del Sud intestate al crimine
Saranno sempre soffocate nel loro sviluppo economico sociale e civile e la gente continuerà a vivere insicura succube o sottomessa alla prepotenza alla sopraffazione e alla violenza
Salvo costretti a concludere questo confronto sul più bello aderente e siamo entrati veramente modesta nemico degli argomenti e la
R. carica di queste circostanze ci imporrebbe libri concludere ottimisticamente in maniera sorridente noi sappiamo anche con quello che
Questo linguaggio definire ed è un messaggio di speranza quello che ci ha portato il Ministero Martelli come tutti speriamo che sia una dichiarazione programmatica non è senz'altro sappiamo che i problemi sono tanti sono gravi
Però abbiamo vista in questa circostanza come il metodo della Regione del confronto poi veramente aiutare a fare
Portarci fare dei passi avanti quanto meno sulla comprensione reciproca dei problemi in quella
Semplicità della sostanza che è un fondo pensione gran lena opera diciamo sembra se dopo il secondo intervento al convegno
Si conclude così il primo o faccia a faccia
Il primo match della ragione che e ho visto di fronte il
Ministro di Grazia e Giustizia vicepresidente del Consiglio
Claudio o Martelli e il Giudice Paolo Borsellino
Il l'incontro è stato moderato da Marida lombardo Pijola inviata del Messaggero e come abbiamo detto prima attenta osservatrice dei i problemi istituzionali
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