Morire di carcere - Presentazione del libro: "In carcere: del suicidio ed altre fughe" di Laura Baccaro e Francesco Morelli (Edizioni Ristretti)

Buongiorno grazie
Per essere intervenuti
E questa mattina
I radicali italiani l'Associazione ristretti orizzonti è il garante dei diritti dei detenuti della Sicilia
Organizza
Qui alla
Nel carcere di Bicocca di Catania
La presentazione di un libro morire di carcere tirava Bhakkar Francesco Morelli edito dall'Associazione stretto orizzonti con cui forse
Per la prima volta o forse per la prima volta in maniera così dettagliata il
Fenomeno
Dei suicidi in carcere viene affrontato non soltanto
In maniera descrittiva ma in maniera scientifica
Nel libro gli autori come poi sentiremo
Dal lavora Baccaro appunto che
E una
Dei dei due autori del del libro
Nel Libano non si raccontano soltanto le storie
Si spiega
Il fenomeno anzi i fenomeni
E soprattutto si chiarisce come non esiste un fenomeno sui cd ma una somma di fenomeni
Di suicidio ciascuno con caratteristiche diverse ciascuno con motivazioni diverse a cui altri fattori e altre circostanze fanno di volta in volta da cassa di risonanza da elemento scatenante da catalizzatore di
Di disagio
Gli autori parlano del suicidio come la fuga peggiore spiegano come ci siano tutta una serie di elementi e di allarme nella vita di un detenuto
Che riguardano
Le forme di protesta più blande che riguardano
Quelle un po'più
Dolorose dure come
Gli atti di autolesionismo
O come appunto il il suicidio ma l'occasione di oggi ci consente anche di fare
Un po'il punto della situazione a ridosso di un'iniziativa di cui ci parlerà poi credo Rita Bernardini che si ripete per
Anche per quest'anno che ferragosto in carcere
I radicali italiani
E tutti i deputati nazionali regionali le autorità politiche locali di qualsiasi qualsiasi schieramento politico
Organizzano anche per quest'anno ma ripeto poi ci spiegherà meglio Rita Bernardini
Una visita nelle carceri italiane
Durante la quale
Si farà appunto di la situazione il punto è la situazione
Penitenziaria si incontreranno i detenuti si cercherà
Anche di individuare delle soluzioni praticabili per migliorare le condizioni
Delle carceri della vita nelle carceri dicevo l'occasione di oggi e anche
Ci consente anche di di fare
Il punto della situazione rispetto alla al fenomeno delle morti in carcere cento uno dal primo gennaio al sedici luglio due mila dieci trentaquattro suicidi accertati
Centoventi agenti feriti in servizio perché non c'è dubbio che il disagio vissuto dai reclusi riverbera anche nella vita e nell'attività delle guardie penitenziario
Le carceri italiane sono sovraffollate
L'assistenza sanitaria non sempre
E adeguata in Sicilia in particolare non è stato ancora applicato il decreto che
Permette il trasferimento delle competenze sanitarie dalla amministrazione penitenziaria al Servizio sanitario nazionale
Questo crea disagi non indifferenti
Soprattutto per quanto riguarda la somministrazione dei farmaci anche
Dei farmaci particolarmente costosi perché si determinano dei fenomeni di disagio legate appunto alla somministrazione al reperimento di questi di questi farmaci
Esiste come purtroppo in tutte le altre parti d'Italia un fenomeno di sovraffollamento particolarmente grave la Sicilia e tra le Regioni che presenta una condizione sovraffollamento tra le più alte
Il numero di reclusi che potrebbero essere
Ospitate nelle carceri siciliane
Si aggira intorno a quattro mila cinquecento quattro mila settecento ce ne sono quasi il doppio
E questo sicuramente non agevola nessun tipo di
Di assistenza nessun tipo di
Rieducazione spesso soprattutto quando
Mi capita come garante dei detenuti alla Sicilia di incontrare gli studenti per far comprendere bene
Come si debba intervenire nelle carceri faccio un esempio che può apparire banale ma che attecchisce molto io dico mandare in carcere un recluso e non assisterlo e come mandare in ospedale un malato e non curato
Prima o poi il malato se non vuole torna nella società se è stato curato non è contagioso non trasferisce la sua malattia ad altri se non è stato curato
Invece la sua situazione peggiorare peggiora persegua peggiora anche per la società nella quale quel malato si trova ad operare la stessa cosa accade in carcere se è un refuso che sconta la sua pena in carcere viene rievocato viene
Aiutato a recuperare un rapporto corretto con la legalità e soprattutto
A costruirsi in futuro quando torna in libertà sarà un cittadino come gli altri altrimenti continuerà a essere un ex recluso in atti in attesa di diventare nuovamente un recluso perché l'unica prospettiva
Che in via è quella di restare vicino
Al gruppo al club alla famiglia
Alla quale faceva riferimento prima di di andare in carcere e che lo ha mantenuto spesso anche durante la vita in carcere e che continuerà a mantenerlo anche dopo
Che avrà scontato la sua pena e in attesa che ne sconterà un'altra perché poi
Il circuito virtuoso purtroppo
è difficile che si interrompa
Poc'anzi un giornalista mi ha chiesto ma come si può fare a
E intervenire ma
La ricetta prevede
Tantissime
Componenti
Che vanno da strutture carcerarie più moderne nelle quali
Ci siano
Maggiori spazi per la scuola per la formazione professionale per il lavoro
Per i laboratori
Ma
Se non vogliamo pensare al carcere come unica soluzione per qualsiasi tipo di reato dobbiamo pensare
Senza infingimenti e senza ipocrisie che non sempre
Il carcere è l'unica soluzione possibile invece oggi e considerata tale
Ci sono una serie di reati
Di minore allarme sociale
Di minore impatto sociale di minore violenza o di
Scarsa violenza
Che potrebbero essere puniti non con il carcere ma con quelle che comunemente si chiamano bene alternative vi faccio un esempio vero pochi giorni fa è stato arrestato in Sicilia
Un cittadino che era stato sorpreso a buttare per strada un materasso
Non c'è dubbio che non si fa per carità non si vuole giustificare chi fa questo però non c'è dubbio pure che per una per un reato posto che di reato si possa parlare in una situazione di questo genere diciamo per un reato di questo genere
Il carcere non è l'unica soluzione possibile
Probabilmente se quel cittadino fosse stato condannato a spazzare la strada principale alla società
L'effetto sarebbe stato maggiore che non il carcere il costo per la società minore che non il carcere la capacità di educativa della pena
Altrettanto maggiore che non
Che non è il carcere ho fatto un esempio spinto
Ma ce ne sono di questi esempi
Tantissimi
Penso ai tossicodipendenti che potrebbero essere
Curati e assistiti meglio in comunità appositamente
Realizzate che già esistono peraltro per la prima occupare tossicodipendenti io penso a molti extracomunitari
Che si trovano in carcere soltanto per avere violato il
La legge sul
Sul permesso di soggiorno insomma penso a tutta una serie di
Di reati di minor impatto sociale
Il cui sbocco potrebbe non essere il carcere
L'aumento la popolazione carceraria mensile oscilla tra i seicento agli ottocento preclusi
Questo significa che nel giro di
Per un anno circa la popolazione carceraria aumenta di
Otto mila reclusi
Voi comprenderete come l'attuale numerosi reclusi che già e
Quasi il doppio o sicuramente il quaranta per cento in più della capienza massima tollerabile
Se ulteriormente incrementato con una frequenze con una cadenza così
Grave così significativa rischia
Di determinare
Un
Vera e propria implosione di questo mondo
Con Rita Bernardini con l'Associazione ristretti Orizzonti con molti altri parlamentari di entrambi gli schieramenti di centrodestra di centrosinistra
Ci stiamo
Dedicando a individuare le soluzioni più
Idone a far fronte a questo tipo di problematiche ripeto
Non c'è una soluzione ci sono tante soluzioni che vanno studiate una per una
E che vanno applicate
Con con
Con responsabilità ex soprattutto con conoscenza delle problematiche specifiche che non possono essere affidate sicuramente
Ad una visita fatta a Ferragosto ma che possono
Ma che la visita
Fatta Ferragosto può scatenare ecco può scatenare quella curiosità quell'interesse
Quell'attenzione verso una problematica che però
Non può essere affrontata con superficialità o con
Il semplice spirito umanitario che certamente giova ma che non può essere una soluzione
Noi abbiamo bisogno di norme di leggi di regolamenti di strutture di personale di opportunità di risorse
Che il
Nostro sistema penitenziario in questo momento Nona
E che deve necessariamente avere altrimenti mandare una persona in carcere sarà come nascondere la polvere sotto il tappeto la polvere c'è comunque quando si solleverà il tappeto ma troveremo puntare tutto in una volta
Si rimetterà nell'atmosfera non ci consentirà di respirare molleremo soffocati tutti allora pensare al carcere come nascondiglio dei problemi della società è un errore
Pensare al carcere come luogo attraverso il quale è possibile recuperare i cittadini alla legalità e invece una necessità che la società tutta a io forse l'ho fatto un po'lunga
Ne oppure approfittato ma credo che gli elementi per il dibattito è aperto e per la presentazione del libro sia pure in maniera disordinata ci siano tutti un'ultima
Considerazione che mi consente anche di ringraziare il dottore pizza
Direttore del carcere di Bicocca
E i suoi collaboratori tutti per questa iniziativa e che peraltro a una appendice
Dentro l'istituto noi siamo nella
Nella sala delle riunioni del dell'istituto che si trova diciamo fuori dalla città muraria di pena
E
Dentro l'istituto tra poco si terrà uno spettacolo teatrale realizzato
Conta attori detenuti coordinato da un'attrice e regista
Che collabora con l'Ufficio del Garante della
Della Regione Siciliana e che è un modo
Non soltanto per
Far trascorrere detenuti qualche ora di di svago ma anche per
Avviare nei loro confronti
Un
Un modello di approcciare educativo che utilizza il teatro come strumento di appunto di
Risocializzazione di avvicinamento dalla legalità ringrazio ancora il dottor Rizzo per la collaborazione per l'ospitalità non so se vogliamo
Dire oppose immagino di sì e poi
Lascerei la parola attività Bernardini
Alla
Dottoressa Laura Baccaro che tra l'altro psicologa e criminologa per illustrare presenta rally
Allora di fronte
Alla situazione di emergenza che c'è negli istituti penitenziari
Noi abbiamo avviato un lavoro che
Coinvolge le diverse aree dell'istituto
Nei giorni scorsi anche attraverso la stampa è stato dato eco di una iniziativa che abbiamo fatto in occasione della annuale della Polizia penitenziaria
Su o una serie di situazioni suicidario idee
Che sono state trattate a buon fine
E questo per testimoniare l'attenzione del reparto della Polizia penitenziaria rispetto a queste cose
è chiaro che non non non si tratta di episodi dal Rambo
Ma si tratta di episodi che stanno in un contesto nel quale
Vi sono tutte le aree impegnate quindi la rieducativa
Sì Cologgi psichiatri
Lavoro di corrette con l'area sanitaria per coordinare interventi di sostegno con interventi terapeutici che a volte possono essere appesantiti a volte opportunamente alleggeriti
E quindi un lavoro che si cerca ripeto si cerca lo dico con vera modestia perché non nessuno può pensare in questo campo di essere perfetto assolutamente
Di di fare in sinergia
Naturalmente questi per noi sono degli spunti di riflessioni importanti perché ci aspettano dei tempi difficili
Abbiamo avuto una forte fortissima contrazione del delle spesse
Che non ci consentono di investire dei fondi
Per il benessere dei detenuti e di tutta poi la struttura ovviamente e e quindi gli spunti di riflessione che possono scaturire anche da questi brevi momenti sono per noi assolutamente preziosa
Ma io credo che ristretti Orizzonti e anche il senatore Fleres e permettete vero di dirla anche i
Radicali
Abbiano rispetto al carcere una nota in comune e cioè la costanza dell'attenzione
Cioè non è che uno
Lo fa per un periodo
Ma ormai possiamo dire che sono
Per le forze politiche ma anche per ristretti orizzonti e per la singolarità di alcuni parlamentari insomma recenti che
Queste cose vanno avanti Gonella costanza del giorno dopo giorno
Le cifre
Che ci ha ricordato sulle morti in carcere
Il senatore Salvo Fleres
Dobbiamo sottolineare che per esempio per quanto riguarda i suicidi sono venti volte superiori
Rispetto a quello che accade all'esterno
E allora se sono venti volte superiore evidentemente il carcere così come oggi con il picco massimo mai raggiunto di popolazione penitenziaria sono delle fabbriche di morte
Fabbriche di di saggio di disperazione perché anche quelle altre morti che non sono sui cd
Spesso sono dovute ad una sorta di
Abbandono
Tale
Per parlarci chiaro Stefano Cucchi
è
Morto in carcere non si è suicidato
Ma
Sicuramente la sua morte dovuta e
A trattamenti a maltrattamenti pesanti e a trattamenti disumani e degradanti avuti presso il centro clinico
Di urna delle carceri che viene considerate fra le migliori e Cioce Rebibbia a Roma
Prima salvo ri ricordava
Le tante cose che si possono fare
Stabilite qui c'è un problema
Noi a febbraio salvo se lo ricorderà sia alla Camera che al Senato abbiamo approvato tutto una serie di mozioni sulle carceri
La nostra per esempio quella radicale che sarà approvata sia alla Camera che al Senato e aveva venti punti di questi punti che sono stati approvati dodici
Sono dodici punti di riforma
Che impegna il Governo a fare determinate cose ora che cosa accade ecco il punto di più perché non è che non si sa
Che cosa si debba fare su diversi interventi c'è anche una maggioranza parlamentare che va al di là della maggioranza attuale
Però tutto si ferma lì cioè una volta che c'è l'impegno del Governo una chiave e quando accade perché
Io voglio ricordarlo ciò fatto un po'di scioperi della fame sopra
Ma quando il Ministro Alfano
Se ne è uscito
Con il primo disegno di legge che avevano chiamato svuota carceri ma che era qualcosa di assolutamente ragionevole di fronte a questa emergenza
Mai raggiunta in precedenza che cosa diceva questo disegno di Piazza della ragionevolezza
Diceva semplicemente che
Chi aveva meno di un definitivo che avesse avuto meno di un anno da scontare
Poteva quindi
Un anno undici mesi nove mesi se aveva un residuo pena di due mesi poteva anziché scontarle
In galera scontarli pro alla detenzione domiciliare che è sempre una forma di pena
Ma è una pena alternativa allo stare nelle carceri nelle condizioni che tutti conosciamo
E che cosa aveva di particolare questo disegno di legge perché era così ragionevole perché aveva un meccanismo automatica cioè non bisognava passare
Per il magistrato di sorveglianza
E sarebbero usciti almeno dei conti che erano stati fatti si applicava anche I recidivi tranne che per alcuni reati che destavano grande allarme sociale
Sarebbero uscite
Dodicimila tredicimila persone che avrebbero dato molto respiro alle e carceri italiane rispetto
Alla situazione attuale ecco lì appena
Cioè io ho sospeso lo sciopero della fame appena
Ho visto il testo che era così ragionevole perché pensate ci a quello che deve scontare ancora due mesi in galera comunque fra due mesi uscirà
Cioè quindi
Che dovrà fare quando uscirà
Già
Se va agli arresti domiciliari magari trova anche un modo di egli ambientarsi di pensare al suo futuro ebbene lì c'è stata una sorta di unità nazionale
Che a questo uniti tutti
Una parte tutti proprio no a parte del PdL una parte della lega cioè tutta la lega che si è scatenata vorrete fare l'indulto mascherato insieme all'Italia dei Valori
Più e ci si è messo anche il mio gruppo parlamentare Partito Democratico e praticamente che cosa
Su UPI dell'Associazione nazionale magistrati che aveva detto no bisogna passare dal magistrato di sorveglianza adesso questo disegno di legge
Che stalli che galleggia in Commissione giustizia avutosi la sede legislativa verrà discusso la prossima settimana
Ma
E
Praticamente consentirà al massimo a due tre mila persone se tutto andrà bene di uscire perché
Perché la e il magistrato di sorveglianza
Che già oggi non riesce a stare dietro a tutte le istanze che gli vengono presentate dovrà valutare
La pericolosità sociale e l'idoneità del domicilio qua pericolosità sociale a uno che deve ascoltare ancora un mese e comunque poi sarà libero
Libero
Non non deve e passare dal vaglio del magistrati di sorveglianza all'asta allo scadere del mese
Chi invece gli si propone di fare ai domiciliari deve passare dalla quindi poi allora che viene presentata la domanda collega deve vagliare che mese adesso siamo a metà luglio
Evidentemente è una misura
In un civile ed è una vera e propria prese in giro prese in giro sia delle mozioni che sono state approvate
Sia dei cittadini
Io voglio dire ancora due cose
Non è che si prendono molti voti ad occuparsi di carcere
Noi radicali lo sappiamo bene che è una vita che ce ne occupiamo e di voti non ne abbiamo molti e anche perché
Non è che nascondiamo questo nostro eppure siamo convinti
Che esse i cittadini italiani fossero adeguatamente informati
Se vedessero le condizioni che io per esempio ho potuto verificare la settimana scorsa a San Sebastiano di Cagliari o ma di Sassari o a buon cammino di Cagliari lì parliamo di
Pazze Bucci alla Turchia tutto sporco parliamo di topi parliamo di scarafaggi parliamo di tre detenuti che stanno su una pila
Di letti a castello di di tre piani appunto in una stanza di sette metri quadra e ci stanno per venti ore al giorno
Non è che ci stanno ci vanno solo a dormire ci stanno per venti ore al giorno in una situazione di in cui non posso non seguiti dal punto di vista sanitario è evidente
Che e il carcere sta divenendo sempre di più diciamolo qui adesso siamo alla Bicocca alta sicurezza è
Facciamo è un discorso completamente diverso ma il carcere è diventato una vera e propria discarica sociale perché perché i servizi sul territorio non ci sono
I casi psichiatrici
Vanno a finire in galera il tossicodipendente che avrebbe bisogno di essere curato oggi va a finire in galera
E l'extracomunitario vada a finire in galera anche se non ha commesso reati che destano allarme sociale
E e tutti dicono questo il nome della sicurezza ma guardate che in Italia in realtà prima Fleres parlava di pini alternative
C'è
Non non c'è tanto carcere ma c'è pochissima applicazione di pene alternative
I dati che ci ha fornito il dottor Petramala la scorsa settimana in un convegno ci dicevano che in Francia che ha grossomodo la nostra stessa popolazione penitenziaria
Sono duecentocinquantamila le misure alternative
Tipo pulire le strade se hai buttato il materasso hanno Monti manda in galera ti faccio pulire la strada per un mese due mesi tre mesi
Lì sono applicate a duecentocinquanta mila persone in Italia praticamente a nessuno se non a ventimila
Persone in Gran Bretagna le misure di sicurezza riguardano trecentocinquanta mila persone quindi che cosa vuol dire
Che c'è anche un maggiore controllo e un tentativo di rieducazione che fa in modo che poi la gente non vada
A finire in dialetto
E
Poi se aggiungiamo il fatto che noi non abbiamo assolutamente l'Italia servizi sul territorio mi risulta che a Catania
Praticamente i soldi destinati Nieri mi è stato detto poco fa dodici milioni di euro ai servizi sociali sarà in tasca di qualcuno
Anziché andare alle persone disagiate sono andate in tasca di qualcuno e questo non va bene evidentemente
Mi risulta che il Veneto siano stati tagliati tutti la Regione Veneto appaiato tutti i fondi
In un modo eccessivo veramente a tutte le associazioni delle volontariato che fanno quel lavoro che è indispensabile se pensiamo alla rieducazione e al reinserimento sociale quindi
A volte sembra di stare in un mondo di Forlì
Per cui
Si complica la vita dei cittadini sia quelli che stanno fuori che quelli che stanno dentro
Perché
Commettendo desideri e troppi rinviati
Io voglio ancora una volta qui sottolineare el lodare l'iniziativa del presidente delle tribunale di sorveglianza di Napoli
Che
Praticamente a
A ad aprile affatto una ordinanza in cui ha chiesto al carcere di Poggioreale di rientrare nella legalità
Perché non può essere le legalità quella che io ho visto in un carcere il due mila e settecento persone che potrebbe contenerne mille quattro
Con i colloqui con verranno fatte eccetera
Bene siccome da allora ad oggi non è accaduto niente
La dottoressa Di Giovanni che cosa ha fatto ha preso il suo bel pacchetto ed ha portato alla Procura della Repubblica di Napoli perché è chiaro che lì si parla di maltrattamenti
Di trattamenti disumani e degradanti allora intanto mi chiedo che cosa fanno gli altri magistrati di sorveglianza visto che sono responsabili dell'esecuzione della pena
Perché solo questa ha parlato
E poi mi chiedo che cosa facciano gli altri magistrati le altre procure della Repubblica che ben sanno qual è la condizione
Delle nostre carceri quindi ben sanno che vengono consumati dei reati hanno l'obbligatorietà
Dell'azione penale alla quale lui radicali siamo contrari perché è una farsa
Ma comunque dovrebbero appena arriva una segnalazione muoversi ma lo vedono con i loro occhi e non fanno niente quindi
Qui bisogna trovare la strada questa strada che è quella delle denunce e trovare l'altra strada che è quella di a dire
A istituzioni sempre di più perché sono poco attivate come la Corte europea dei diritti dell'uomo e anche l'ONU
E anche la realtà un usi Anna che viene
E pochissimo utilizzata ultimissima cosa il Comitato nazionale di bioetica propositi suicidi affatto recentemente
Un documento voi sapete che
La Presidenza del Consiglio deve avvalersi della collaborazione dei consigli
Del comitato nazionale i dialetti
Sui suicidi affatto un documento in cui spiega
Che
Naturalmente anche le condizioni di detenzione il sovraffollamento con la mancanza di attività tutte queste cose contribuiscono
A che il soggetto poi trovi il momento di disperazione quindi chiede al Governo di intervenire in quei
Settori
Ebbene
Però non mi non mi risulta che al momento
Ci sia stato qualcosa da questo punto di vista vi ricordo che quando uscì il primo disegno di legge Alfano io feci un comunicato stampa sottolineando che ha fatto bene Berlusconi a parlare di decreto legge
Però
Poi i decreti legge la li ha fatti peraltro
E e non per questa cosa che aveva le caratteristiche proprio del decreto legge
Necessità e urgenza
Bisognava interventi bisogna
Intervenire subito
In ogni caso anch'io ho fatto troppo lunga
Ci aspetta un altro giro per il carcere di nessi Cina e l'Ucciardone di Palermo
E io ringrazio queste iniziative perché se no che non ci fermiamo a questo dibattito so che ci sarà l'attività dei prossimi giorni grazie
Grazie a tutti ringrazio in particolare
Il senatore Fleres che mi ha indicato e Rita Bernardini che sempre presenti attiva io collaboro con l'Associazione ristretti orizzonti e da dieci anni come diceva Aretha per l'appunto
Puntualmente mandiamo fuori sul nostro sito internet indossi morire di Cavarzere
Morire di carcere non morire in carcere appunto come si sottolineava prima
E il frutto di questi dieci anni di lavoro e soprattutto di studio di raccolta dati testimonianze sulla fenomeno del suicidio dell'autolesionismo e dei tentati di suicidi in carcere
è stato sistematizzato nel nel libro del suicidio ed altre fughe che abbiamo fatto
In questo testo noi abbiamo potuto e voluto accogliere il fenomeno suicidario soprattutto collegandolo per quanto possibile
Alla storia delle carceri perché le siamo andati un po'a vedere anche alla fine dell'Ottocento e non solo in Italia commercio il fenomeno suicidario quanto e come si motiva in carcere e vedere poi
Questo fenomeno come è cambiato nel tempo in base ai cambiamenti del carcere quindi della normativa penitenziaria ma anche in base ai cambiamenti sociali
Gaia abbiamo tentato questo tipo di correlazione per
Tentare di leggere il fenomeno nel modo più corretto possibile fermo restando che noi sappiamo che è un fenomeno multi problematico
Personali assolutamente personale
E multifattoriale quindi degli interventi che possono essere infatti
Sono vari edile sì
E come mi dicevano dei detenuti nessuno sa cosa Po servire per fermare il momento del suicidio al di là dell'intervento immediato degli agenti che bloccano l'atto e saltano
Però
Quale possa essere la naturale
Per questo tipo di
Di problema neanche i detenuti che hanno messo in atto vari fenomeni questo tipo di fenomeno sanno dire Fini dicono momento può servire una parola
A volte
Può servire
Anche un una persona che chi tocca che ti dice sono qua
Per nella nostra lettura del fenomeno appunto il SICID io all'interruzione della relazione per questo anche il contatto ancor più forte e sentita
Adesso
Nel proporre questo con la modifica quindi aiutare
Ok quindi
Coerenti e la Sicilia essendo un'interrogazione della relazione
E anche il fatto di
Avere qualcuno vicino che può essere il compagno la gente che ti parla dopo circoscrivere questo tipo il problema quindi il suicidio come interruzione di una relazione relazione
Io la intendo sia in ambito si ecologico quindi di relazioni affettive
Relé interruzioni però anche di relazione per quanto riguarda la percezione del proprio ruolo sociale
E la percezione che la società da ruolo del detenuto perché il detenuto in questo momento sociale assolve il ruolo di scarto
E quindi
Non ha nessun ruolo non vale niente
Quindi questa interruzione di relazione per il detenuto pesa molto perché dentro perché gli preclude l'idea del domani sono persone come amo direi o persone
Che hanno effettuato dietro quindi la relazione non è possibile in questo caso pesa moltissimo qualsiasi
Questo
Poi
Interruzione della relazione rispetto al diritto perché come diceva Rita prima c'è una sospensione del diritto il diritto alla vita
E il diritto alla dignità se noi andiamo a vedere per quanto riguarda il fenomeno delle morti dica sere insisto
Sul pure su questo fatto perché non si muove solo dentro al carcere al luogo fisico
Ma anche si stanno stanno aumentando i detenuti che muoiono in detenzione domiciliare per esempio che
I di detenuti affini appena che stanno uscendo quindi ci deve fare pensare che si morde ditta
Se
Mojo no alle persone
In molti modi possiamo così
Dire che
Come dice la verità prima Simone di percorsi di maltrattamenti citava il caso Cucchi Simone di suicidio quindi di interruzione di relazioni di interruzione di sospensione del diritto
Perché questi dopo alla fine tagliare e si muove per l'omissione di soccorso per nei casi per esempio dei detenuti ammalati che non vengono
Trasferiti in ospedali in tempi adeguati o è quali e non viene data la detenzione domiciliare curarsi
Quindi sempre sospensione dei del diritto in senso
Colleghi maiuscola di età e quindi sospensione della Tim democrazia anche per tutti noi
E sospensione della nostra responsabilità di cittadini
In tale senso
Quanti sono quante sono le persone che muoiono in carcere ritardare diceva che Lezzi morì in carcere venti volte in percentuale venti volte superiore a quanto
Si muove fuori
Sì tentativi di suicidio incazzare ci sono due centoquarantatré volte superiori allo stesso tasso delle persone fuori
E questo è un dato drammatico se ci pensiamo molti si saldano per l'intervento degli agenti
Dei compagni vicenda però duecentoquarantatré volti in più vorrebbe dire che alcune città sarebbero lo spopolarsi perché se noi andiamo a metterlo in pratica nel nostro territorio italiano non ci sarebbero più
E chi mette in atto questi tentativi di suicidio sono persone dai venticinque quarant'anni per cui questa fascia d'età si verrebbe a mancare perché un dato drammatico
Quindi è una sospensione di relazione dicevamo anche verso se stessi ebbene in questo che noi intendiamo la fuga una fuga
Dove non è che il detenuto voglia scappare perché non sa farsi la pena non sa farsi la Galliera assolutamente no
è una fuga da questo tipo di galera da questo tipo di piena da questo tipo di irresponsabilità
A livello sociale a livello comunitario non fa più scandalo se si muore non fa più scandalo se un detenuto si cuce la bocca
Non non è un ceno morire
In nessun modo non è in scena osceno soprattutto morire in carcere fatto più scandalosa detenuta che rimasti incinta Bollate che non tutti i morti che ci sono in questo momento
Cioè e questo ci deve far pensare la misura del carcere come diceva Fleres prima che è il tappeto che nascondere la polvere sotto
Cioè
E nostro bel
Ben pensare e buon pensare che fa sì che nascondiamo questo fenomeno e anche le morti
C'è poi questa
Sfuggire alle nostre responsabilità
Un altro punto importante direi che negli ultimi anni noi abbiamo visto che il fenomeno suicidario
E dell'autolesionismo aumentato se noi pensiamo a prima della riforma prima del mille novecentosettantacinque
Eccetera in tal senso ICI Dario molto più basso
La nostra lettura al semplice è stata collegata a quanto si lavorava dentro
Ed è spetti dentro in carcere c'erano attività cenno aziende eccetera
Sarà la possibilità di
Darci un senso di occupare il tempo a vuoto non si stava in cella ventidue ore al giorno
Ma se aveva qualcosa da fare un ruolo perché si era detenuto
Certo ma siano anche i lavoratori per cui avevo un ruolo sociale importante potrò mandare dei soldi anche a casa se non a famiglia
Mantengo un contatto con l'esterno il denaro
Percepito anche in questo senso del sei il ruolo di riconoscimento e di
Mandare a casa qualcosa di legame con la famiglia
Quando non c'è stata più la possibilità di lavoro di attività prego trattamentali abbiamo visto che sono aumentati i fenomeni
Di diffusa da questo tipo dita
è un altro fatto secondo noi Eda collegare e questo l'abbiamo visto nel due mila con le promesse di indulto che poi non sono state mantenute
E poi negli ultimi due anni Zonel gli ultimi due anni de a fronte di una campagna mediatica
E politica che ha fatto grandi clamori grandi promesse non ha mantenuto i detenuti sono molto sensibile alle promesse non mantenute
E vorrei ricordare ai politici ai parlamentari
Ecco quanto Pisano le loro parole dentro in carcere
Già
La speranza che i detenuti hanno posto in un decreto al forno che questo non è stato mantenuto adesso ne stiamo contando i morti ma dovremmo anche pensare a cosa diciamo fuori
Cioè che promesse a livello politico diciamo eppure non manteniamo detenuto non ha niente da fare se non guardare la televisione la sua realtà di viene rimandata da quello che noi mandiamo dentro
Promesse non mantenute quindi responsabilità di queste persone
Che poi non ce la fanno perché sì affidando in qualche modo a qualcuno
Che fuori
I promette un qualcosa che è la speranza di averne
Un legame con l'esterno perché detti il politico che parla crea un legame con i detenuti dentro sono che le azioni interrotti anche queste
E quindi volevo richiamare la l'attenzione e la responsabilità sia a livello politico sia a livello dei mass media quando parlano del carcere
E quando parlano della sicurezza perché l'altra faccia della medaglia dei detenuti che si suicida hanno affine Than accetto prima di uscire della pena
Dal carcere e che hanno paura
Quindi la sicurezza
Da che parte sta che che senso ha diamo a questa parola di sicurezza
Cioè la sicurezza nostra è data dal fatto che delle
Persone hanno paura né di entrare nella nostra società
Questa
A mio avviso
è una chiave anche per leggere la nostra percezione di sicurezza e cosa intendiamo per sicurezza
La nostra sicurezza fa paura ed altri quindi
Per me non è sicurezza è una sicurezza falsa basata su altre cose e basata sulla paura del diverso
E come diceva benissimo Fleres prima
è che quando si esce e si è sempre ex EXE detenuti ex galeotti
Ed è su in su questo scarto di anche delle parole che i giornalisti
Dovrebbero mettersi una mano sul cuore diciamo così però una mano anche a livello di
Responsabilità personale in questo una responsabilità sociale e una
Responsabilità per la garanzia dei diritti e in primis sta del diritto alla dignità delle persone che stanno dentro perché queste piccole cose sono percepite
Come legami sociali utili noi siamo anche andati a vedere perché per fortuna molte persone non si suicida no
E questo fattore che noi abbiamo chiamato di resilienza dipende dal mantenimento dei cosiddetti diritti civili
Se i diritti civili che sono queste cose semplici sono il diritto di cittadinanza cioè entro in una società che non ha paura e di ma e io non ho paura
Il diritto al lavoro diritto alla casa alla famiglia la relazione con i figli se questi diritti civili sono mantenuti entreranno in questa
Esili entità che alla persona che ha il detenuto tale che non mette in atto strategie né di autolesionismo metti il suicidio
Hanno il senso
Riescono a dare un senso al testo tempo della della pena però come vedete sono
Del
Dei dissensi dissi dei significati che vengono da fuori al di là del carcere che in questo momento è
In emergenza quando mai non lo è stato mi viene da chiedermi
Questi
Diritti non dovrebbero essere un elemento un'emergenza non è ormai siamo abituati a sentir parlare di emergenza di qua cioè ormai è ed una cosa
Che non ci facciamo più caso e poi scusate mi emergenza non è vero secondo me è che è un'emergenza perché
Perché sono stati tagliati i fondi quindi o
Quello che mi dicono è schizofrenico oppure diciamo
Sono io che ho capito male perché nelle emergenze di solito sui danno fondi non si taglia però io non posso dire che a un'emergenza e poi tagliati i fondi vuol dire che io ogni ego il fatto che sia un'emergenza il questo proprio a livello di parole
Quindi
Voglio chiudere per non enti
Per non fare entrare in polemica
Però i detenuti queste informazioni le vivono sulla loro pelle nel vero senso della parola i tentati
Tentati suicidi sono aumentati i gesti di autolesionismo
Nella due mila nove anzi abbiamo i dati del due mila otto perché quelli del due mila nove non sono usciti hanno quasi cinquemila sì sulla loro pelle lo scriva
Italiano te lo dicono quindi
Queste
Emergenze alla fine non fanno bene a nessuno e non fanno bene alla salute dentro al carcere non fanno bene il direttore che non fanno bene agli agenti soprattutto ai detenuti queste sono cattive informazioni che
Danneggiano ancora di più
Cosa si può fare
Intanto una comunicazione io credo nella comunicazione certo come psicologa che come ristretti
Quindi una comunicazione adeguata dai sul carcere e promesse mantenute le responsabilità parliamo tanto di pena come responsabilità del reato
Bene
Prendiamoci la responsabilità di quello che diciamo
Rispetto a persone che non possono decidere ma dipendono da noi e questo un altro passaggio
E poi
Ben vengano queste questi iniziative
Altre cose che fare
Sono delle cose che si possono fare anche se non se non si hanno fondi
Per esempio rispetto delle persone si può fare anche senza soldi
E ascoltare quello che è una persona mi dice
Non costa
Per esempio e il volontariato lo sa bene
Questo
E e sa bene ecco cosa dopo al detenuto quando entro anche se non porta niente
Quindi
Il la parola aiuta le persone aiuta a Terni un senso a cucire quella relazione sociale di cui parlavamo prima
E poi noi volevamo anche dare un altro significato al suicidio all'autolesionismo a questi gesti di fughe sottolineando che ci piacerebbe pensare
Che fossero frutto di una pazzia momentanea aderì pensare arsi si chiedano tentano
Si tagliano B d'altro canto sappiamo che ci sono molti pazienti psichiatrici o persone con problematiche psichiatriche dentro
Beh non è così
Non è che chi si Italia o tenta il suicidio o si suicida è nato e lo credo debba liquidare con l'etichetta patologia mi dispiace è umano
Troppo umano forse come diceva qualcuno suicidarsi quindi
Attenzioni anche a non
Patologico Zare questi forme di comunicazione
E hanno
Dare un giudizio morale
Perché come mi dicono i detenuti ma
Lo stesso me lo dicono i pazienti psichiatrici io lavoro non è questa manicomio con un residuo manicomi all'edilizia guarda che l'unica cosa che tu puoi fare quando vieni da noi è credersi
Cioè credere a quello che ti diciamo grazie
Non è in realtà non è finito nel senso che
Esperienza lavorativa le carceri continua a esserci ma la dimensione dell'esperienza lavorativa nelle carceri è talmente
Minuscola rispetto al fenomeno penitenziario che poi alla fine risulta con non col non
Produrrà gli effetti desiderati soltanto
Solo il quindici per cento
Solo il quindici per cento dei detenuti greca
C'era
Al dieci al quindici per cento
Lavora peraltro recente sono stati ridotti i fondi per il
Per la retribuzione diciamo così che io reclusi percepiscono per il lavoro che svolgono e dunque si è di conseguenza ulteriormente contratto il numero di reclusi che che lavorano in carcere
Io approfitto di questa occasione per
Invece
Rilanciare sul tema del lavoro in carcere e lo faccio attraverso una legge
Citando una legge che è in vigore in Sicilia solo in Sicilia e mi auguro venga invece copiata
Coronata in tutte le altre Regione d'Italia e anche in in sede nazionale è una legge che consente ai reclusi l'avvio di un'attività lavorativa autonoma attraverso
La fornitura da parte della Regione delle attrezzature e dei beni di prima necessità
Che servono ad avviare un'attività bene dalla
Due mila ad oggi
In Sicilia circa novanta reclusi hanno usufruito di questa sorta di borsa lavoro e nessuno di loro è tornato a delinquere
Questa Borsa lavoro costa venticinque mila euro una tantum
Un detenuto costa circa settantacinque ottanta mila euro all'anno quindi è facile comprendere
Come sia efficace una iniziativa di questo genere non soltanto dal punto di vista sociale non soltanto dal punto di vista del recupero del recluso ma anche dal punto di vista del costo per la società per l'amministrazione pubblica
Di un intervento
Di questa natura
Invece
Vedo sorgere tante altre iniziative
Che personalmente considerò interessanti perché comunque costituiscono un tentativo per permettere ai reclusi di lavorare ma
Forse
Non proprio non proprio idonei dal punto di vista finanziario intendo dire che tra il problema lavoro
E la soluzione opportunità di lavoro non sempre servono le sovrastrutture che intermediano tra la il problema nella sua soluzione anzi spesso le sovrastrutture che nascono in occasione di queste
Iniziative
Sprecano risorse pubbliche che potrebbero essere investite direttamente nella tutela
Dei dei reclusi
O
O servono per far lavorare quelli che dovrebbero far lavorare i tecnici
In genere ce ne sono tante di queste iniziative e ce ne sono tante di queste iniziative ripeto di buona volontà sicuramente apprezzabili perché nel
Qua quando non esiste nulla qualunque cosa va bene però quando non esiste nulla se ci sono si soffermasse un attimo in più essi dialoga se è un po'di più
Chi di carcere non si occupa occasionalmente come diceva Rita Bernardini poc'anzi e non si occupa solo occasionalmente ma lo fa costantemente probabilmente le soluzioni
A parità di costo potrebbero essere migliori che non quelle che vengono talvolta
Individuate ripeto tra il problema è la soluzione meno sovrastrutture ci sono più è facile che la soluzione sia idonea a risolvere il problema
Si dice
Che sono
Metri rischi si identifica i vigili
Va bene
L'intero Volpicelli esecuzione penale esterna
E
Mi piacerebbe
Commi
Ostacolo
Ingenuo venisse accostato a
Diciamo tutti i discorsi che
Fanno riferimento alle
Purtroppo però circa trent'anni sento troppo sento parlare alternative in azienda ma parlare nessuno dei politici
Nessun altro
Di chi da trent'anni a questa parte sostitutiva fra
Quella innovazione
Risale il nostro servizio introdotto dall'ordinamento penitenziario del settantacinque
Ecco io troppo questa quindi abbiamo questo peccato originale di Sannicandro novanta virgola qualunque diciamo questa questa Commissione
Fatta della nostra realtà italiana Presidente lo ripeto secondo me
Realizzazione di un fiore all'occhiello dell'ordinamento penitenziario
Non nostro servizio ma il sistema ristabilito l'attenzione o che conviene essere occasionale non dev'essere
Esterno ma densamente narrazione detenuto e del
Comunque del
Di volo
Cittadini che hanno commesso reati
Deve essere usato quotidiano professionale soprattutto quindi no esterno all'organizzazione
Ma
Mentre gli altri
Basta detto questo ma così
Giavazzi praticamente prego il senso del essendo sufficientemente stabile indica
Argomento mi sento di dire all'argomento in primo luogo della coscienza civile oltre che professionali perché i suicidi in carcere non posso tacere
Nessuno e chi ci lavora lo legge delega sussurra giornalista
Eccetera
Sempre sollecita io ringrazio pubblicamente
Stato di agitazione
Questo servizio
E l'apprezzo moltissimo devo dire onestamente che il né uno dei canali informazione più
Più qualificati più attenti al problema
E quindi molto questa occasione era da tempo viene avevo voglia entrare lo faccio in questa questa situazione
Perché lavorate bene durante l'oggettività ancora
Una capillarità
E per noi che anche per il lavoratore all'alimentazione
E vi ringrazio
Detto questo io vorrei appunto
Dedite al
Senatore triestina tutti gli anni
Il Partito Radicale che se non
Diciamo la mia
Provenienti addirittura equilibrata ed era come
Elemento dura soggettivo se noi ci troviamo anche in questa situazione di sovraffollamento
Comunque scellerata perché non voglio ma io le leggi e
A tolleranza zero se voi vi trovate miliardi che emigrando stico dipendenti malati di mente cedute queste categorie di disagio sociale
Si trovano dentro il carcere a
Nero ma liberamente l'effetto di una politica scellerata saprei come altro definirla e lo dico con tutta la mia coscienza civile può
Ripeto
E allora in termini dobbiamo partire cerchiamo un attimino le cose possibile fare
Dei come dire rivedere questo e avere ventuno secondo me
Oggi sicurezza mi riaggancio al posto posto alla vostra lettura sul concetto di sicurezza
E qui non è stata innanzi credo che sia cavalcate un consenso politico
Ma non abbiamo guadagnato nessuno sul piano della sicurezza perché abbiamo aumentato
Insicurezza all'interno delle strutture penitenziarie voi sapete
Meglio di me se i risultati
Insicurezza sterno
Che è un po'come il discorso delle misure alternative il sistema delle misure alternative che non funziona si è sempre detto
Perché perché agli onori delle cronache
E
Saltano soltanto qui pochissimi casi liguri inseriti anima poi affinato come dire disciplinante il comportamento sanzionabile dal punto di vista
Ma gli altri
Cinquantanove mila
Fino a avvenisse in ogni
Fuori misura
Parlate di questi quasi sessanta mila soggetti misurabile fino al due mila e sei
Che
Ma
Invece ne avrebbero ecco
Io sono d'accordo con lei quando dice una fonte
Guardarla informazione sul settore penitenziario
L'impiego
Inventarsi Roccamena che io
Facevano il mondo delle misure alternative adibito sessanta mila soggetti misura alternativa fino al due mila e sei
Prima
A firma dei
Adesso siamo ventimila gli ha detto che tra a noi perché il crollo è stato voi indulto
E non ci sia
Libanesi ma
E non ci si ripresi perché la magistratura di sorveglianza del prima ha paura perché si è messo l'accusa
Perché i relativi della le loro la normativa la legislazione in merito è stato imbrigliare
Il sistema delle alternativa Giglio nessuna possibilità questi detenuti di accedere alle misure e perché ricomporre più essere il collega scosso bentornato iniziale
Voi parlavate io come dire sono una sostenitrice del sistema
I problemi sono del mille novecentonovanta l'indagine
Ancora accedere spero delle fino all'ultimo giorno di lavoro e cominci dirlo tutti gli operatori che lavorano insieme però purtroppo dobbiamo combattere contro questa
E quindi questo vento contrario
E in Inghilterra
E in Francia ebreo e ci sono tutti quei soggetti misurata
Ma c'è un sistema
Brescia
Che ha un'efficacia impegna
Noi rischiamo poi assistenti sociali diligente poiché assistenti sociali
Senza mezzi ma di nessun genere senza magari senza computer senz'altro come si può esercitare una funzione così delicata come quella di garantire la sicurezza all'esterno e nello stesso tempo dell'inserimento
Sociale e lavorativo
I soggetti in esecuzione senza che sono
Eppure i nostri risultati predicano immaginiamo sono da
Nonostante queste difficoltà per cui se vogliamo parlare qualcosa e se vogliamo parlare chiaramente nel sistema sul
Rinvia
Suo suggerimento cominciamo a parlarne conti le gestisce candida quaranta a settantacinque di sì sperimentale su questo settore e sa perfettamente contrappone potrebbe
Certo
E io le dico
Però in questo questo è l'unica cosa nella quale presento quindi divergere dal nostro discorso
Ma lo faccio come dire la prego ridicolo che
Di comprendere che se lo faccio lo faccio perché proprio grossa esperienza abbiamo grossa esperienza di cosa significa
Esteri detenzione domiciliare abbiamo seguito il famoso
L'ambiente diversa
Vino abbiamo seguito sempre sulla nostra pelle professionalmente gli effetti dell'indulto
E abbiamo seguito effetti appunto di questa
La tragica appunto delle misure
Allora io mi sento di sostenere la politica
Della magistratura di sorveglianza ed il mondo operatori penitenziari e non possono accettare un automatismo nell'azione una misura
Perché automatismo tecnico propongo pendenze con cognizione di causa molto spesso laddove non c'è una istruttoria imbarcato denunce una preparazione adeguata e non si tratta solo di un mese perché in un anno
Gestire
Noi ci siamo ritrovati
Ci siamo ritrovati ad esporre anche persone che
Prima antica perché non c'era stata un'adeguata e noi abbiamo una nostra casistica di praticità persone e dormivano inabili al ventinove
Vuole
Con riferimento
E allora nel mese di residuo queste rimesse investito di una lunga
E quindi fuori tessuto la rete familiare sociale di accoglienza o non esiste lui può essere
Inetto e
Lì non è una responsabilità
Ad evidenziare
A
Una responsabilità
è giusto che e
Ma
Comune
Vengono
Andrea
Guardate però senta io su questo dei dati che vengono dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria perché naturalmente quando venne fuori questa cosa
Che venne fuori rispetto ad un altro mozioni presentate e approvate e allora noi abbiamo una casa sa che sta incendiando esse mi consente uno non si mette a discutere no perché poiché si trattava di dare un minimo di respiro al sistema italiano che in questo momento è a settanta mila detenuti
Allora c'è una casa che sta incendiando ci sono diritti umani ci sono reati consumati dentro legarci e quindi serviva quel tipo l'intervento
Allora i dati che ci dà il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria gettato lamentavano evadono dagli arresti domiciliari
Allora
Nel due mila e note abbiamo avuto
Lo zero virgola sei per cento ripete di Evans cosiddette evasioni che poi corrispondono anche a quando uno si affaccia sul pianerottolo
Dagli arresti domiciliari e nel due mila e dieci questi primi mesi siamo allo zero virgola due
Cioè dico veramente allora lì c'è stata un'impuntatura
Del partito dei magistrati io non mi io non uso mezzi termini non sono molto fini e da questo punto di vista però so che c'è una parte della magistratura che sicuramente sana
E ed è la stragrande maggior ma c'è il partito dei magistrati che non ha voluto cedere
Questa cosa che
Sia potesse essere una misura automatica a dare gli arresti
Io ho avuto il direttore del lo posso dire perché l'ho detto anche il pubblico il direttore del carcere di Rebibbia che era disperato per questa cosa perché
Anche con queste modifiche che hanno fatto
Queste
Che danno la responsabilità
Maggiore sorveglianza comunque lo aveva visto che sui mille settecento detenuti un centinaio potevano uscire per lui
Era una possibilità di respiro per poter curare meglio gli altri
Ebbene
Diceva ma almeno perché il magistrato di sorveglianza deve controllare la pericolosità sociale idoneità del domicilio allora chi si rivolge per verificare l'idoneità del domicilio alcun vizio ok Carabinieri eccetera eccetera
Il direttore
Dieci
Il direttore il direttore mi ha detto dice fatte in modo che almeno quello lo possano verificare l'idoneità del domicilio gli agenti
Che
Cioè se non altro hanno una conoscenza
Perché se mettiamo in mano al Ministero degli interni la verifica
Del deve manco quei cento quei pochi cento che avrebbero la possibilità
Di andare con questo residuo dell'originario disegno di legge fa un manto quelli caccia
Quindi
Mi perdoni sì su questo abbiamo veramente opinioni diverse
Perché io ritengo che una classe politica di riavere la responsabilità di governare le situazioni
E allora quella misura del disegno di legge Alfano era una misura che governava un momento
Veramente difficile
Come mai abbiamo vissuto nel passato e
Poi io non nascondo che come radicale io sarei
Siccome solo per la riforma della giustizia in Italia io sarei addirittura
Per l'amnistia e l'indotto questo glielo dico con molta franchezza perché
Perché si parla ripeto tanto di sicurezza ma nessuno dice che ogni anno duecento mila
Reati cadono in prescrizione
Quindi vuol dire che c'è tutto una parte
Che non viene nemmeno considerata io non so chi c'è in quei duecento mila
Va bene per il principale asse il tempo e mi e uniamo no
Quindi ogni anno duecento mila in dieci anni su due milioni
Di prescrizioni quelle a un'amnistia mascherata di cui nessuno
E nessun politico vuole assumersi la responsabilità
è una responsabilità che i politici sono assunti solamente quando c'è stata una cosa del Papa
Tutti si sono spillati le mani davanti al Papa hanno votato quel provvedimento a grandissima maggioranza perché serve
Una maggioranza qualificata salvo poi
Penti irruzione per fare poi hanno fatto solo l'indulto non hanno fatto la mistica
Salvo pende
Perché il sei per
Farsi le campagne elettorali perché è chiaro che è molto più facile spiegare alla gente li sbatto tutti in galera e voi state tranquilli è molto più difficile ripeto assumersi la responsabilità di governare
Le situazioni e l'Italia
Con la giustizia è allo sfascio
Perché l'Italia con cinque milioni e duecento mila processi penali arretrati
Vuol dire che non fa giustizia
Non per dire e che c'era Alfano ha avuto il coraggio di chiamare debito di giustizia dell'Italia
Perché non è da oggi questa ce lo portiamo appresso da trent'anni
Un debito di giustizia che italiani confronti le istituzioni hanno nei confronti dei cittadini il problema è che a questo debito non si contrapporre una riforma della giustizia seria
Che dovrebbe essere fatta ma che non viene
Obbligo e io credo che possiamo concludere qui anche perché abbiamo
Questa questa appendice all'incontro di oggi per la presentazione del libero del libro in carcere del suicidio ed altre fughe
è un'appendice teatrale che si che si svolge un'iniziativa si svolge nella teatro del carcere di Bicocca
Io vi ringrazio tutti per l'attenzione vi invito a acquistare e leggere questo libro che ripeto e
E a una rilevanza di natura scientifica
Forse unica nel nel suo genere chi vuole approfondire al fenomeno dei suicidi sicuramente in questo dei suicidi in carcere sicuramente in questo testo troverà elementi in grado di stimolare una riflessione molto accurata molto attenta su questo fenomeno grazie ancora