Dar voce politica ai Liberali: la vera chiave per le riforme

Possiamo iniziare
La
Raffaello qui
Ma basta che mi lasci microfono che devo leggere
Possiamo cominciare
Un invito che se non sono aiuta ad aiutarmi costa
Così
Io avevo
Dovrebbero
Facciamo parlare
Intorno
Senza
Con
Posso cominciare
Benvenuti a tutti davvero sicuramente mi darete il premio per aver viene messo tutti insieme
Visto che risiede salutati l'obiettivo era di evidenziare alle cinque
Alle cinque precise però essendo l'Agenzia recinti quelle mezza credo sia un un buon risultato ve lo ha fatto piacere che
Almeno siate tutti contenti di
Di rivedervi in questa che credo
Che sia un'avventura che vorrei provare a cominciare a vorremmo prove impropri provare a cominciare tutti insieme che quale me la definisco e provare a fare qualche cosa di importante devo dire che sono
Entusiasta del fatto che ci sia la sala praticamente quasi piena poi naturalmente domani scriveremo che la sala ultra piena che c'erano anche persone in piedi ma quello è un altro discorso
Ne
Per esempio ci sono ma quando un altro discorso devo anche adesso devo ringraziare tutti coloro che in realtà non sono presenti che sono tantissimi purtroppo a causa del periodo se vogliamo infausto del caldo che già in vacanza chi deve partire
Ma di più e devo ringraziare tutti coloro che hanno accettato di
Di intervenire che interverranno oggi e soprattutto
Coloro che si sono anche fatti avanti per per intervenire in questa in questa nostra avventura
Che vorrei sottolinearlo non è e non deve essere unicamente uno sport non può essere unicamente un momento così li ritrovo di saluti e poi ci si rivede fra qualche anno ma che vorrei possa essere l'inizio
Di un'opportunità di un percorso che si vuole fare tutti noi tutti tutti insieme
Come molti di voi hanno manifestato ma in realtà e non ho fatto nulla di originale se non quello di provare a rispondere a un bisogno o raccogliere la sfida di un momento cioè siamo in un momento
Estremamente difficile per questo Paese in cui cioè
Come diciamo un vuoto di liberalismo
è il momento quindi di poter ritornare a fare delle proposte politiche e è il momento per i liberali per noi tutti liberare in questa stanza e non solo di ritornare ad essere protagonisti
E non solo io e non devo essere io il primo a raccontarvi che negli ultimi negli ultimi anni dalla fine la Prima Repubblica di politiche rivali in questo Paese a parte qualche abbozzo non ce ne sia
Non ce ne sia stata nessuna ma peggio
Quindi io rubo l'espressione i liberali sono stati addirittura presi a noleggio
Cioè si è tentato da destra dire di manifestare attraverso manifesti scritti che il liberalismo era Berlusconi risultati sono davanti a tutti a sinistra in parte si è fatto anche peggio provando a dire e i liberali
Dovevano essere annessi al centro sinistra e non certo stesse come sappiamo poi la storia ci ha dimostrato che era sta sono stati annientati cioè negando quello che è il principio base cardine del liberalismo cioè il il pluralismo
Tutto questo ci disse di scrivere un paese che basta leggere i giornali che sono poi complice protagonisti di questo percorso è un Paese sostanzialmente non sono un protagonista nel panorama globale ma è un paese che in una caduta in caduta
Libera e se ci pensiamo e voi ci pensate più di me
è tempo che manca e liberale anzi potremmo porci la domanda quanto tempo che manca liberale
E qualcuno oggi mi diceva i liberali mancano due alla fine della Prima Repubblica e sostanzialmente se prendiamo quella come la data della fine di un percorso liberale ci accorgiamo che sono quanti anni sedici anni
In sedici anni a parte cinque Mondiali di calcio in C sedici anni si sono state cinque legislature
Cinque legislature cioè dieci governi
Dieci governi cinque legislature senza una forte presenza è un percorso unico di libera
Ma questi sedici anni sono anche stati lo dico perché ci sono tanti giovani in sala sono anche stati e possono essere equiparati a due generazioni
Di giovani che sono cresciuti senza una guida politica e culturale liberale uno della mia generazione una generazione addirittura successiva la mia che oggi prova con coraggio e determinazione devo dire ma con fatica
A ricostruire un percorso unitario con la gioventù liberale e credo che uno sforzo
Delle risorse e anche intellettuale debba essere dato ma il sedici anni se ci pensate coincidono anche con che cosa coincidono
Con un elemento fondamentale per i liberali e cioè il passaggio da quella che è una società industriale a quella che è la società dell'informazione succitati interne cioè
Dal momento in cui liberali dell'anno alla Società industriale coincideva con il primato dell'individuo con la libertà di mercato
Con la proprietà
En passaggio a una società in Ford l'informazione che alla Società sostanzialmente dalla creatività dell'intelletto e dell'innovazione e della proprietà intellettuale dove innovazione
Crescita economica e progresso economico ma è anche progresso individuale e prosperità individuare anche
Anche nei diritti
Quindi pensate cosa abbiamo mancato come liberale perché sono una società aperta può garantire una Società dell'informazione vincente
In un mercato libero
In un mercato competitivo dove gli individui poi possono emergere attraverso il merito infatti basta vedere i dati dati ci dicono che i Paesi in cui le società sono più aperti in cui c'è libertà di mercato in cui c'è più libertà individuale sono i Paesi oggi più globalizzati più forti economicamente
Mentre l'Italia in tutto questo tende tende ad Arras chiare io credo che noi abbiamo oggi davvero l'opportunità in primo luogo di risponde a un bisogno e che ha bisogno di ritornare a fare politica
In secondo luogo abbiamo l'opportunità di tornare a fare i liberali
E in terzo luogo abbiamo l'opportunità di tornare a fare politica liberale quella che in sostanza il tentativo di dar voce finalmente politica I liberale
Che è una sfida
Una sfida che ci aspetta è una sfida che oggi vogliamo affrontare
Con tre momenti
Abbiamo cominciato tardi ma dovremmo essere veramente serrati con interventi di cinque minuti il primo panel sarà la prima seri interventi sarà sulla necessità di riempire un vuoto
La seconda parte proprio su un problema che di dibattito in questi giorni cioè il dibattito doveva l'assenza di una nuova di una classe dirigente di una classe dirigente politica che possa rispondere a queste esigenze
La terza invece la questione che riguarda la Costituzione cioè al tentativo di irrobustire la Costituzione
Sono alcuni degli argomenti da trattare molti amici hanno scritto lamentando che non si fossero trattati altri argomenti questi che abbiamo messo in onda parte ma li abbiamo messi
Vicino io spero che insieme potremmo e possiamo affrontarli nei prossimi nei prossimi giorni
Ma e la bellezza forse l'incontro di oggi anche abbiamo un ospite internazionale perché c'è attenzione sull'Italia ci attenzione sull'Italia nel momento in cui pensate in tutto il resto d'Europa o in quasi
Tutto il resto d'Europa e liberale vincono in Germania in Inghilterra nei Paesi del nord Europa in Danimarca e Svezia persone in Polonia oggi liberali riescono a ottenere posizioni di governo per cui la sfida è una sfida lanciata che toccano il sostanzialmente
Tocca a noi scegliere se vogliamo vivere per altri sedici anni di frustrazioni
E aspettare che ci siano a cinque nuove legislature dieci governi che ci siano altre due generazioni senza un percorso politico liberale oppure se vogliamo
Insieme provare a costruire un parco un percorso politico e culturale comune io vi ringrazio
Mi aspetto anche l'applauso
Berlusconismo
In realtà è una cosa e liberare di buona insegnato che quando ci si va ai convegni alle convention ci si diverte per cui anche noi liberali del berlusconismo dovrà imparare almeno almeno divertirci non in tutti modi però in qualche modo
Io adesso prima di dare la parola Raffaello Morelli a Stefano De Luca
Devo il compito di leggere il primo messaggio
Che c'è arrivato da Roberto inaudite al Presidente della Fondazione
In altri che purtroppo per motivi personali
Non può
Non ha potuto essere presente però ci ha tenuto a mandarci a mandarci un messaggio che io vi leggerò no una bellissima o la voce profonda dà lettura però spero che nel frattempo non non via Pisa via
E comunque
Il messaggio sarà si è registrato poi disponibile on line e comunque ci sarà un testo a disposizione per chi volesse poi approfondirlo la lettera datata oggi ventuno luglio
Roberto Einaudi ho voluto fare giungere i saluti a quei della Fondazione Luigi Einaudi per studi di politica ed economia questo convegno nel quale si discute su come dare voce liberare l'Italia di oggi
Trovo importante quest'iniziativa di dialogo tra le diverse anime liberali specialmente alla luce della grave situazione in cui si trova oggi il Paese
La fondazione Luigi Naldini Roma fu costituita nel mille novecentosessantadue dal Partito Liberale Italiano ma già nel mille novecentottantaquattro fu avviato un percorso
Del tutto indipendente dai partiti
La Fondazione si sporto di razzi sforzo di rappresentare la continuità della cultura liberale da molti dimenticata come elemento essenziale dei nuovi schieramenti ma da pochi praticata nelle coalizioni che si sono affermate a partire dal mille novecentonovantaquattro
Il bipolarismo tagliava trasversalmente l'appartenenza i leader dei il liberale dividendi singoli che spesso entravano a far parte di coalizioni contrapposte
Nel prendere atto la Fondazione Einaudi di Roma ha ritenuto mantenere e danze di rafforzare la scelta non di neutralità ma di imparzialità
Non di neutralità perché la Fondazione suo fondamento lentamente nella cultura liberale ma di imparzialità perché la cultura liberale per gli stessi connotati
Che la distinguono non conduce necessariamente adozioni
Partitiche
Predeterminate la cultura liberale resta complessivamente minoritaria nell'attuale sostiene sistema politico e quindi richiede iniziative strumenti che contribuiscono a farla crescere
In questi anni la Fondazione inaudita costantemente cercato di sviluppare il confronto e la dialettica fra posizioni diverse
Di sottoporre ogni problema ad un'analisi nazionale immotivato razionale motivata senza schemi preconcetti offrendo a quanti lo desiderano un luogo di libera discussione
Nel discorso d'accettazione della carica Presidente della Repubblica italiana pronunciato nel Parlamento Luigi Einaudi disse
E se va
Una ragione di di rimpianto di né separarmi per vostra volontà da voi è questa
Di non poter partecipare più i dibattiti
Dai quali soltanto nasce la volontà comune e di non poter più sentire la gioia una delle più pure che nicchie quorum mano possa co o fare la gioia di essere costretti a poco a poco dalle argomentazioni al tue a confessare a se stessi di avere in tutto o in parte torto
Questa l'essenza del dialogo l'ascolto di opinioni diverse dalle proprie e l'essere pronti ad accoglierle in tutto in parte se hanno qualche elemento condivisibile
Il dialogo tra sordi come quello che avviene oggi in Parlamento dove ciascuna parte cerca solo
Quindi sopraffare l'altra non è vero dialogo come si può oggi aumentare la presenza della cultura liberale nel Paese come dare al pensiero liberale una platea più vasta e una maggiore incisività
Tutti i maggiori partito hanno rappresentanti liberali presenti al loro interno raramente però questi sono riusciti ad influenzare le scelte politiche dei loro partiti di appartenenza
In queste situazioni quali sono le alternative possibili per far crescere la cultura liberale
L'ipotesi di far concludo confluire le forze liberale in un nuovo soggetto politico mi pare difficile con il gol popolarismo vigente e con lo sbarramento elettorale che limita
La possibilità ai nuovi soggetti di entrare in Parlamento
Può servire invece un coordinamento tra i liberali presenti nei partiti nelle istituzioni negli enti culturale nella società civile queste ed altre iniziative
Potranno cercare di creare un consenso su alcuni temi importanti della nostra società e cercare di trasmettere al paese valori condivisi
Nel discorso al Parlamento citato Luigina Audi concluso il suo intervento indicando quali erano i valori fondamentali di cui il Paese aveva bisogno per crescere
Grandezza morale liberalità civile giustizia sociali e quindi prosperità materiale
è importante notare l'ordine scelto la grandezza morale essenziale per assicurare l'ora libera vita civile e la giustizia sociale la prosperità materiale e i risultati delle condizioni precedenti siamo tutti d'accordo su questa scala di valori
Potranno formare le premesse di un'intesa tra liberali presenti nei diversi schieramenti oppure avremmo difficoltà a trovare un punto comune
Altre questioni come la scuola l'ecologia la libertà di stampa la concorrenza per citarne solo alcune aspettano di essere affrontate siamo in grado di arrivare
A posizioni comuni siamo in grado di dialogare di influenzare in modo fattivo la politica la società civile
In questo ambito la Fondazione inaudito potrà riprendere l'idea di un osservatorio politico d'alto livello parentesi aperto alle componenti liberale presenti nel mondo della comunicazione delle imprese della politica nelle sue diverse articolazioni inciso chiuso
Che valuti i limiti di compatibilità con la cultura liberale dei provvedimenti legislativi proposti o messi in atto su problemi particolarmente difficili dando per scontata la diversa sensibilità dei liberali
Ma in grado anche di stabilire quali sono i limiti invalicabili oltre i quali nessun liberale può e deve riconoscerci
La Fondazione inaudito rinnoverà gli sforzi per promuovere questo dialogo a tutto campo sui valori liberali in modo da farli crescere nella società di oggi la nostra sfida di fronteggiare le tanti crisi che si è
Facciamo di continuo sulla scena e che cercare di risolvere nel modo più razionale più liberale possibile conoscere per deliberare grazie
Ora lascerei la parola ai suoi sei minuti massimo a Stefano De Luca segretario del PD così
Si sente
Io innanzitutto voglio ringraziare Pietro Paganini alla gioventù liberare per aver organizzato questo incontro
E tutti voi in una giornata certo inserisce
Per avere aderito
Vedete
Non è la prima volta che tentiamo di riunire
I residui
Delle truppe liberali o comunque di di singole unità di amici liberali disperse
E purtroppo in questi sedici anni ognuno ha ritenuto
Che
Si potesse essere liberali
Sia pure non
In una casa fatta di liberali cioè qualcuno ha ritenuto
Che la forza del pensiero liberale potesse essere tale da essere in grado di influenzare
E in qualche modo indirizzare formazioni più grandi
Noi a questo non abbiamo mai creduto
Noi abbiamo creduto che l'avvio della cosiddetta soluzione Seconda Repubblica
Fosse appunto come diceva prima Pietro Paganini
Quella
Dei liberali a noleggio come si prendono le piante ornamentali nelle occasioni
Delle feste grandi
Per fare sfoggio per presentarmi per ostentare di
Ma poi guai
A ad avere quei rompiballe e dei Liberali che
Hanno un idea particolare su ogni cosa e addirittura
Quelli che si sono illusi di poter essere allo arruolati al noleggio ci sono
Resi conto facevo mentre parlava Pietro Paganini questa battuta Raffaello Morelli che la carta di credito
Poiché era quotata e quindi ci sono stati anche messi da parte
E anche logico
Perché in una Italia che non è mai stata liberale
Dopo una rivoluzione assolutamente illiberale come quella del novantadue e novantaquattro
Cosa poteva fare venir fuori se non
Un regime o comunque un sistema profondamente illiberale
Nessuno di voi avuto il privilegio dividere così a lungo da potere conoscere
Che cos'è avvenuto nella Italia successiva al mille novecento diciotto cioè successiva alla prima guerra mondiale che poi credo
Le condizioni
In piazza economiche e politiche sociali per determinare il fascismo se avessimo avuto la possibilità di vivere un po'una vita così lunga ci saremmo accorti che quella stagione in termini di disagi
Culturali sociali politici o motivi era analoga non lo
Del tutto simile a quella del novantadue e novantaquattro e quando si costruisce un sistema politico sulla distribuzione
Di quello precedente sulla distruzione della classe dirigente soprattutto sulla distruzione degli strumenti
Che formavano le classi dirigenti che i partiti le associazioni e il plurale quello che noi chiamiamo il pluralismo identitario ed è evidente
Quello che sarebbe avvenuto abbiamo commesso un errore o almeno questo con Perrone io l'ho commesso e lo confesso l'ho confessato altre volte di ritenere che un sistema siffatto
Potesse durare dalle ventiquattro alle quarantotto ore invece è durato sedici anni
E attenzione l'errore più tragico non lo ha commesso la destra
Che ha perseguito un disegno di potere in questi giorni si rivela chiaramente il potere a Roma del capo
E potere territoriale dei
In Sicilia si chiamano capii famiglia ho capito cosca
Ognuno purché le leggi ad personam purché quello che interessa a me venga approvato poi localmente ha diritto di vita e di morte sui suoi territori così è stato
Qualora capito è stata la sinistra che ha pensato
Con lo stesso sistema il sistema cioè
Per il solo fatto di essere uguali e contrari
Ha pensato di potere prevalere
E peraltro oppure prevalso due volte
Ma per Alfonso
Per il Governo
Durati
Quanto l'ultimo Governo di Napoleone ed alle quali
Ed equa riuscita distrutta e oggi e nelle condizioni di non potere più neanche replicare
Quella
Opera opera
Di patchwork che aveva fatto fino a agli anni scorsi
Allora
Il problema cari amici voi oggi Impact factor per essere molto in sintesi dei liberali
Chicche
Quella che è morta in Italia ed è morta a causa di
Un'accettazione diffusa
Della
Necessità inevitabile del bipolarismo che vorremmo e la politica
Perché siccome si debba essere vincolante si deve essere per forza niente tant'è vero che si può passare da una parte all'altra non c'è politica né di quantità e qua andò sul suo sito e si tenta di fare un'operazione di laboratorio che non significa nulla perché non ha nessun presupposto culturale per essere uno un'operazione
Seria costruttiva con un futuro che è quella del Partito Democratico vecchi eccetto è stata fatta senza discutere
Intanto sulla storia su gli errori sul passato sulle ragioni per cui era
Diventato anacronistico il ceppo principale di quella di quel di quel fiume
Che si andava
A costituire con due affluenti principali e non si è
Approfondito il perché e il percome e se fosse possibile coniugare quei due affluenti non parliamo poi
Della
Velleità di innestare un terzo filone un terzo affluente liberale che come dire
In quella lotta che continua a essere ogni giorno straordinariamente ed esclusivamente di potere
Non aveva neanche un millimetro di spazio e quindi insomma i liberali
Sono allo allo sbando
Ma
La stessa cosa è avvenuto a destra dove un certo punto illiberali che appunto non serviti come
Elemento decorativo nel giorno della festa una volta fatta la festa ai liberali
Poi diventavano fastidiosi perché magari qualcuno di loro pensava di potere dire qualche cosa sulla riforma liberale dello Stato che invece andava enunciata e non realizzata e allora
Il tema di oggi perché mi devo avviare alla conclusione ma devo toccare due punti il tema di oggi
I liberali per sono necessari per le riforme
Io però sono sempre stati minoritari in un Paese
E tendenzialmente fascista
E che per fortuna l'ho detto tante volte perché Berlusconi non è il golpista perché altrimenti verrebbero dati per i pieni poteri che la legge elettorale che abbiamo una specie di reti Ascierto
Cambia però insomma sostanzialmente ecco la logica è quella il Parlamento non è un'Aula sorda e grigia peggio ancora molto peggio molto peggio un Parlamento di Fellini Belloni
Mi viene come si chiamano giovanotti palestra
Che devono chiede non solo dire di sì e votare
è e se e se c'è un Presidente anche ad un ramo del Parlamento e non minuto il Parlamento dovrebbe affrontarlo un po'questo argomento
è un rompiballe che deve essere cacciato dal partito questa è l'Italia di oggi testé di carico allora
Siccome
Siamo di fronte una crisi gravissima elitaria a le forze per uscirne uscirebbero solo con la riforma liberale non con
I tagli apprezzabili per carità ma che sono solo un approccio
Del ministro del Ministro Tremonti il quale però si è trovato di fronte e contro tutte le lobby tutti e così ama input il i gruppi organizzati
Tutto il sindacalismo il sindacale chiese tutte le corporazioni e così via
Ma con una riforma profonda soprattutto della spesa pubblica siamo un Paese che ha
Il cinquantatré per cento di spesa pubblica siamo il Paese che ha il record della pressione fiscale nei paesi avanzati e in Europa e allora
Quale la ragione che veramente questo è un argomento conclusivo per non abusare della vostra pazienza qual è la ragione
Di questo incontro tra tutte la di noi oggi cioè cioè il Partito Liberale che ha voluto
Cioè si è scritto e ha partecipato chi non ha voluto
Il punto e che oggi
E lo sentiamo siamo alla vigilia di una rottura
Non ci sono
Quando nessuno di noi sa
Il giorno in cui avverrà ma sappiamo
Che eccetto che questa
Sorta di
Congiuntura politico
Mediatica
Che fa sì che
Ed esista solo il bipartitismo vede nel bipolarismo che quelli che non è che i partiti che non sono in Parlamento non ci sono già questa congiura sta per finire perché
è venuto il momento in cui si pagano i conti vedete nel
Due mila novantadue nomina novantaquattro c'è stata una
Sicuramente un rottura del sistema il conto non è stato pagato c'è stato qualcuno che ne ha approfittato e basta quel conto oggi arriva
Perché quella rottura non è stata frutto delle balzane idee o della grande audacia del
Dottor Di Pietro oggi onorevole della dalla magistratura milanese è una cosa molto più complessa le stragi più sono venute in quei giorni che per fortuna del
Delle
Di una parte dell'Italia non intende insanguinato soltanto la parte miserabile ed evitare altre Palermo non hanno insanguinato come altre stragi Milano Bologna eccetera hanno insanguinato
Quella che viene ritenuto il buco di alcuni dell'Italia scusate l'espressione e tuttavia tutto questo
Tutto questo comporta la presentazione di un conto in questi giorni in sistema scricchiola e il sistema con la il giorno in cui viene fuori il perché
è avvenuto tutto quello
Chi muoveva i figli
è
Quali sono le responsabilità dello Stato dello stato di pezzi dello Stato
In quella occasione siccome oggi
Mi pare che noi stiamo arrivando verso la conclusione di una fase può darsi che tutto questo possa venire fuori può darsi che da un giorno all'altro ci troviamo nella necessità
Anche di ordine pubblico e soprattutto la necessità politica culturale e morale di presentare una formazione liberale in grado
Con altri di proporre di proporsi alla guida del Paese con una condizione
Alla quale non possiamo rinunciare il partito liberale si è fatto promotore
Di un referendum abrogativo di questa ignobile e legge elettorale in cui deputati non vengono eletti Vanoni ma nominati in cui non possiamo rinunciare questo deve essere secondo me il primo punto il primo dei POR per il denominatore comune fra di noi
Non possiamo rinunciare a dire
Che alcune parole d'ordine di questo se dicendo sono false e non sono accettabili euro la prima di queste è
La necessità del bipolarismo noi siamo per un sistema
Pluralistico identitario poco la seconda ovviamente che probabilmente bisognerà ripensare
Sunseri federalismo barbarico che rappresenta soltanto il turismo e invece un Paese unitario sì costruisce in un altro modo non consentendo ai
Governatori o hai classe locale del sud di mantenere i loro più globalmente ritmo ma garante
Per parti del Paese rimanga unito e non si spezza in due
Scusate questi due accenni probabilmente
Ma anche non dico fuori dal tema ma comunque che allargano il tema ma che a mio avviso per la loro urgenza per la loro importanza Parolo capita legittima la necessità non so in quale forma
Lo vedremo che i liberali si parlino si ritrovi no militano insieme preesistenti in un un progetto alternativo non al centrodestra al centrosinistra che non sono niente
Ma il sistema politico che ha un solo nome si chiama berlusconismo
Perché non riesce i nemici di Berlusconi e gli amici di Berlusconi in due
Schieramenti opposti ma tutti in nome
Della
Dell'interesse serventi all'interesse del berlusconismo cioè
Dell'uomo che sia appropriato come dire delle leve di comando di questo Paese noi non lo possiamo consentire ma il sistema
Deve essere un sistema che si oppone né che sia un sistema pluralistico identitario grazie
Grazie Stefano
Prima di passare la parola Raffaello però Stefano andato sui quattordici minuti dovesse essere vero perché se
Si parla tutti così non parla più nessuno siccome ci
Venti persone bisogna stare nei sei minuti mi dispiace dirlo del della cosa bisogna stare nei minuti per cui dando ora in poi devo sono obbligato risponde
Quindi la interrompe
Con il numero otto allora io direi che il titolo del convegno è la sintesi di ciò che noi abbiamo intenzione di
Realizzare
Il saluto dei navi che verrà detto Pietro Paganini che il Presidente più da che Fondazione della cultura liberale non mascherata
E che vada a morire che per realizzarlo occorre il nostro disegno una direzione diversa dalla loro perché di venticinque anni di esperienza hanno provato che non basta approfondire come ha fatto egregiamente la Fondazione inaudito
La cultura liberalismo
Per fare del liberalismo la componente che pesa è altrettanto indispensabile una soggetto età politica autonomo
Perché è impossibile dall'aggettivo liberale apartitiche liberali non vogliono esserlo e poi il liberalismo è un sostantivo e dimenticare questo
Significa all'inizio abbandonare il dibattito politico poi rinunciare precetti cancellare l'aggettivo liberale e finire
Nelle proposte illiberali del
Ghe pensi mi
Che chi obietta ma gli italiani ci danno la fiducia bisogna dirgli è fuori bersaglio perché gli italiani non hanno la scelta per un progetto alternativo
La torno l'autonoma soggetto qualità politica deliberava di non è nostalgia
Per coerenza con il liberalismo che è l'unico cultura politica che non vuole nota modelli rigidi e che tra i suoi riferimenti include sempre il tempo cioè dita di convivenza reali
Ma soprattutto perché a spingere verso l'aggregazione liberale autonoma sono gli oggetti i fatti politico sociali italiani e il bisogno di non chiudersi in risposta alla globalizzazione
Manca un'adeguata cultura dell'iniziativa del cittadino lo Stato non svolge appieno la sua funzione regolatrice perché non sa e perché non vuole intento ad evitare l'esame dei risultati che ottiene
Senza mentalità liberale non si fanno diagnosi in chiave liberale e senza comportamenti liberali non si attuano politiche liberali
Senza mentalità e comportamenti criminali non sia liberali
Non c'è liberali neppure
Evocando formule estranee alla cultura liberale temo il terzo polo quando i poli sulla componenti di potere inadatti alla logica liberali
O il centro quanto cento significa equidistanza rispetta gli estremi e oggi non ci sono né i partiti estremi né
La consistenza numerica di una volta
Si degna anzi nel reale un nel virtuale è inutile per una mentalità liberale
Per meglio affrontare il reale la terapia giusta è la politica liberale
Senza vergogna spazio al cittadino cultura del proporre abbandono del esser sempre contro e taglio al Dezzo delle promesse
Questo è il nostro obiettivo e ringraziamo il Segretario di per International che con la sua presenza mostra di aver colto le nostre preoccupate intenzione
Vogliamo essere semplicemente liberali
Ed essendo sappiamo che le esistere dei liberali non è fare da soli ma farsi soggetti di alleanze finalizzate a programmi di ispirazione liberale opportuni al momento cioè
Guardando al domani
Si collabora fra diversi non tra identici senza confusioni e senza annessione
Se esista del gruppo socialista non sia liberali se esistano e propongo al conservatore non sia liberali se si mischia il popolo concetto collettivo con libertà
Concetto individuale non si è liberato
Il Paese richiede l'affidarsi più all'iniziativa dei cittadini e meno alle burocrazie più alla critica creativa e meno con fornitura conformismo del populismo centralista
Più
Ai filoni culturali e meno al corporativismo essi urgente pensare al dopo che deriva
Ma è controproducente guidare il Governo cade senza che vi siano fatti premonitori parlamentari od elettorali quello e avanzare proposte di Governi nuovi
Senza averne i numeri
Fare così sfugge alla realtà del costruire un'alternativa innovativa di governo
In questo spirito affrontiamo due temi essenziali presenta liberale il primo il ricambio delle classi dirigenti in questa Italia corporativa da secoli or ora si aggiunge aggiunta la corporazione funzione pubblica
E insieme un'esigenza pratica una questione di metodo liberale per aprire i giovani e per giudicare sui risultati
Il compito delle classi dirigenti è fornire risposte sempre adeguate ai problemi della convivenza emergenti cominciando dall'allentare i vincoli corporativi
Lo strumento per svolgerlo è la capacità di riflettere dializzati rapportarsi di proporre
Non possono esserlo la progressione di carriera o i rapporti amicali che innescano inefficienza e chiusura conservatrice
Assicurare evitando delle classi dirigenti è vita il formarsi di gruppi attenti ritorna conti prima che alle funzioni contributi utili su questo tema vi daranno gli amici dall'esperienza del magari diversi
Che interverranno al riguardo quarto punto dell'agenda euro non spesi nella Costituzione e i principi di libertà cioè liberale non può fare ma non può affermare che nel quarantasette la Costituzione fosse un manifesto Catto marxista
Pensavo negherebbe la sintesi feconda che consentirà di costruzione disconoscendo la storia o per ignoranza o strumentalismi
Insieme illiberale non può neppure legale l'opportunità sessantatré anni dopo di rivedere partire il sesto del testo perché non si può lasciare
L'idea che essere investiti dai mistici conservatori della intangibilità costituzionale
Alla costituzione
Serve progredire verso una minore sfiducia il cittadino in quanto individuo penso che i liberali
Parlamentari
Diversi molti dei quali di gruppi politicamente non liberali siano comunque tutti interessati alla politica dei liberali e di sicuro al problema delle libertà individuale in Costituzione
Mi auguro lo svilupparsi di una collaborazione sua volontà di aggiustamenti costituzionali
Atti a rendere più difficili storture liberali oggi diffusi come dedurne che lo Stato e la fonte utili attrici le linee di cittadini e come dedurne che il Governo sarebbe uno strumento pedagogico per installare le idee corretto
Se siamo anche noi liberal democrazia vanno recisi possibile agganci alla costruzione di chi vorrebbe sopprimere il diritto al privato in vari modi tutti nel segno della gogna giustizialista
Varie Giandoso Adani liberali come
Chi non ha nulla da nascondere non tematiche Circeo le intercettazioni oppure giustificando il non punire le fughe di notizie sulle indagini prese possibilità inquirenti disinvolti che diano regole già ora prima della legge di genti
Oppure parlando di associazioni segrete senza dire quale sia il complotto eversivo dello Stato oppure
Partendo su Palermo novantadue
Non atti in Aula ma aggiotaggio politico con i giornali
Dalla Costituzione dove promanare ancor più e tensione fiducie protezione alla libera vita personale del cittadino e alla sua capacità di intraprendere
Deve essere chiarito che la socialità
Non sta nello sbandierare nel nome
E nel conformismo provvidenziale bensì nel garantire ad ognuno effettivo esercizio dei diritti da crediti creatività e li Cipro che interrelazione di libertà perché la libertà
Sono la prima sorgente dello sviluppo di un'azione
Tutto ciò amici non è verificarsi dallo Stato è non ripetere gli errori che lo Stato il centrosinistra e dello Stato il centrodestra il centrosinistra privatizzato facendo confusione con le indispensabili liberalizzazioni strutturali
Che ha dimenticata
Il centrodestra non riesce a fare quello che aveva promesso marito Grazia responsabilità equità non ispirando a questi criteri una manovra di per sé necessarie
Il segno distintivo dello Stato liberale e dare maggiore attenzione ai valori dell'individualità togliendo le sperequazioni corporative ad esempio
L'enorme disparità di costo per abitante del personale decisioni si traduce in una discriminazione grave a danno dei cittadini le Regioni più virtuose
Non si deve lasciar correre in attesa di un federalismo che avrà tempi lunghi e di alcune pure si conoscono indispensabili dettagli sui meccanismi finali
La garanzia degli eguali diritti o comunque per il cittadino deve dare allo Stato le leggi territoriali allo stesso modo in cui lo Stato non consente a certi immigrati di trattare le donne con di casa come cosa loro
Secondo costumi impraticabili in Europa
La forte attenzione delibere al cittadino si produce
Senza frettolose forzature anche nel promuovere la laicità delle istituzioni
No contro le regioni organizzate ma perché l'identità di un popolo ecco onorare e lo Stato deve essere separato dalle Regioni per non fare della fede una fonte legislativa oppressiva della diversità
So bene amici che avverto è soggetto a vita politica liberali opera la diversità tra i liberali fisiologica per il connaturato senso civico però
Basta evitare l'antico vizio del restare politicamente bravi
Perché è vero che liberale non ricercare una Bibbia immutabile ma ciò non impedisce in materia di carenze di libertà del momento
L'accordo per proporre insieme soluzioni che non sono nei modelli isoli comunque avulsi o libertà nella politica ridotta potere sono soluzioni base
Per favorire mentalità legge comportamenti volti a rimuovere strozzature discrepanze discriminazioni macchie
Al fine di migliorare ora libertà civile devono avere il cittadino che rende più capaci di affrontare i rischi connaturati alla Giunta
Essere altezza da nostra funzione storica
Io credo del tutto possibile grazie
Hanno dell'incredibile riconosce Raffaello che aveva sbagliato completamente i tempi non eri precise
Otto e cinque
Andavamo a dieci
No
Commentava questo imbroglio
Non è scientifico Raffaele Emili
E adesso il piacere di accoglierlo chiedere di accogliere o con un applauso al Segretario generale della libera International è Michele
Farà il suo intervento onde entrambe
In lingua inglese che immagino essendo in un'Europa a ventisette siamo tutti in grado di simile grazie Pietro interamente nel parlare in inglese premette che in italiano ne seguono come inglese
A partire perché
Avvolgibile Vaitech in braccio leggi Pietrantoni prepari scusi imposti imponga esenti scrivente
Piccola a carte Chevy firmai fu onesti
Questi tomi evade sai Tia AS due o tre c'ho anche detto Brentelle però delle prossimamente litigi altre tramite inesattezze no scontro qua ternana di emerso ottavo da fare
Risate lisca manda quanti fasto giullare in me durata Sama dalle prossimamente chiazze di aver ne ha uno è
Qualche promessa mi da delle prossimo di atti di aver Cristo di scarsa I che è già stato o ha già est colpisca attrito ante a riflettere atti
Opinabile provente nasce molteplici odio indomito avuta sanata destare tutto antiche ad
Cristo tutto speciale Abate vuoto ha delle grosse lusso ISFOL disfa adatti sfasciano cancello
è un altro milione Sonata si tratterebbe fa normali non trenta danni prodotti a cui si fa quindici Affari Italiani
Mi sta nell'esame di Milanetto Ossimo amaca missive emise nei guai per il prossimo di accigliato emendamento insomma
Eh sì che informi l'ANSA esce lì sul web stessi venti danni addotta va sulla
Connessi capito
La no da questioni di fronte a FASC ESA utili a passare understanding Pavia invia
Ah nomination osservati sui manifesti assetto d'acqua Jean vai lì ex indurci archiviata disdette agli atti luci e venti Acquette del sexies
Ascolti incide quel qua no a un anno patti diversa del Lido Nord orda radicchio rosso a Marco Pannella a mezzanotte Nando Sandro Palanza andrà di cali è nato il posto guida ad o sorso Potì missioni eccetera
Soggiorno sussistenti fine vista e dia chissà
Vada
E che non va
è un Paese libero niente a nessuno di essi Vertu offra support
Nel
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Rizzoli descritti Nietzsche alla sede con France lastrici spente
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Ma ce la fa nessuno campi del tipo a Moranzani
Nozze o del meeting deterrenza public fa ascolto è un rating site sanzionare con
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Era alchemica o
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Sette Italy inizi spetta ciccia
Dieci e trenta siamo più apponeste Stifani Venezia alla stazione apponesse
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Grazie a me li intanto che si prepara il prossimo pare cominciando da da Luca Bolognini
Nella citato un suo amico conservatore direi e la cosa che è successa in Inghilterra conservatori sono al Governo che liberale per cui chi miracoli fosse difficile dovunque
Io lascerei adesso la parola intanto chiedo al prossimo
Persone richiamo Carlo
Lì cominciano ad accomodarsi per velocizzare
Nei tempi
Che Edoardo Croci poi Nicoletta Casiraghi ci ha lasciato un video che lasciamo il fondo per questioni
Per questioni temporali
Lasciare la parola Luca Luca fa tantissime cose nella nella vita tra cui essere presidente dell'Istituto italiano per la privacy
E anche il portavoce di coalizione generazionale collocare spero poi con Eduardo cominceremo a quella che la Twitter Generation cioè la generazione dei centoquaranta carattere quindi spero di non dovere
Il porre dei limiti ristretti al vostro tempo grazie Luca la te la farò grazie grazie Pietro
Tronca mi appena
Appena vado oltre ma direi di essere veramente telegrafico io sono qui per portare una testimonianza mentre sentivo parlare chi mi ha preceduto
Interventi molto eleganti io nel caso dell'ultimo anche molto incoraggianti pensavo che relativa
Forse era il caso di iniziare questo mio brevissimo intervento con una frase cioè che io sono un cane perché sono un cane
Perché siamo in una situazione non non non spetta a me raccontarglielo molto difficile io appartengo a una generazione
Malgrado le apparenze relativamente recente
Il periodo difficile per ragioni di crisi economica globale e di mercato globale
è difficile per
La caduta di una serie di certezza e chiudo qui l'elencazione del perché è difficile perché tutti voi lo sapete anche meglio di me
E noi nuove generazioni o comunque macro generazione in arrivo ci troviamo esattamente come si trova un cane
Al guinzaglio
Quando viene attaccato da un cane che non è al guinzaglio
Se qualcuno di voi ha un cane sa che la prima regola nel caso si venga attaccati da un cane libero
E il proprio cane sia tenuto al proprio quindi Saglio è mollare il guinzaglio del proprio cane
Se si cerca di tenere il proprio cane di fare le persone perbene il proprio cane morirà o verrà gravemente ferito
Io batte
Giovane o comunque da nuovo
Italiano dal nuovo professionista mi sento collocato in un contesto
Nel quale arrivano apparecchi cani ad aggredirmi ad aggredire la mia cittadinanza la mia attività professionale
E io sono legato da lacci e lacciuoli sono legato da
Un guinzaglio fatto di mancate riforme liberali non solo istituzionali
Mentre da fuori mi arrivano e cercano di sbranare
Non è una condizione unica e solitaria la mia per queste realtà sono un po'più ottimista rispetto a quello che scriveva Einaudi
Cioè non credo che nella società italiana la componente liberale non ho tessere di partito però insomma la componente liberale
Senso puro sia così minoritaria o meglio non credo che sia minoritaria tra le nuove generazioni
Credo che gli equilibri si stiano ribaltando
Credo che effettivamente per questioni di interesse e di sopravvivenza tra le nuove generazioni valori liberali siano veramente maggioritari o comunque siano destinati ad esserlo questo nel medio periodo
Abbiamo per questo in questi anni portato avanti un progetto trasversale che si chiama coalizione generazionale io ne sono il portavoce sono riuscito a mettere insieme rappresentanti delle giovanili di tutti i partiti italiani
Mettendo così in risalto che mentre le basi giovanili
Erano tutte d'accordo su una piattaforma su un manifesto che era assolutamente liberale che andava dalla abolizione del valore legale del titolo di studio
A nuove forme
Professionali a riforme per quanto riguarda la selezione di classe dirigente la forma partito un manifesto liberale
Siamo riusciti a mettere tutti d'accordo tutti insieme addirittura provenienti da partiti impensabili che io non avrei mai pensato avrebbero sottoscritto questo tipo di
Programma non l'abbiamo definito liberale lo era però
Coalizione generazionale è cresciuta è cresciuta molto è stato un bell'esempio che ha se non altro portato evidenti contraddizioni all'interno dei singoli partiti non abbiamo fatto miracoli
Abbiamo fatto semplicemente un testo un tentativo che questo tentativo ci ha reso fiduciosi credo che in futuro molto cambierà sulla prospettiva dei liberali invece nel breve termine
Probabilmente e qui chiudo ha veramente senso non chiedere la luna non chiedersi la luna
Ma cercare di essere concreti
Per essere concreti può significare
Agire in maniera virale può significare anche accettare l'idea di una holding che serva a traghettare le idee liberali le politiche liberali magari arrivare alle riforme liberali
In maniera da non rinunciare alle proprie identità ma di ottenere anche
In modo efficace qualche risultato ripete nel breve termine nel medio termine sono molto molto più ottimista di quanto ho sentito fino adesso credo che si ribalterà hanno gli equilibri
La mia generazione forse in maniera ancora inconsapevole è una generazione di necessità virtù liberale grazie
Grazie Lucca veramente Twitter Generation entro i cinque minuti la parola Eduardo e chiedo a Vincenzo l'iter poi di raggiungerci al tavolo così poi può intervenire grazie
Grazie anch'io cercherò
Di essere
Rapido e quindi di esprimere alcuni concetti in modo sintetico
Per Lorenzo subito col dire che
Credo che oggi ci siano delle condizioni diverse rispetto al passato per i liberali prima diceva Stefano De Luca altre volte i liberali non cercato di mettersi insieme
Io credo che oggi ci siano le condizioni diverse perché la politica non riesce più a soddisfare i bisogni dei cittadini
Lo vediamo dai sondaggi dalla percezione che c'è comune
Una insoddisfazione molto larga dei cittadini nei confronti sia dell'attuale maggioranza che dell'opposizione quindi si apre un nuovo spazio secondo me si apra una vera e propria prateria
Perché le dimissioni dei due ministri in così breve tempo e tutta una serie di altri episodi e tutto sommato l'assenza dell'opposizione perché mi sentirei parlare di assenza a produrre norme spazio politico
Ed è uno spazio politico liberale è nostro dovere semmai fare emergere
Questo in modo con il suo che questo lo spazio politico liberale oggi il Paese
è in declino o quanto meno rispetto agli altri Paesi industrializzati
Che pure crescono meno dei Paesi in via di sviluppo è un Paese cresce ancora di meno perché è questo ma credo proprio perché sia mancata una grande riforma liberale thatcheriana oserei dire in passato
E né Berlusconi ha fallito nel farne una sola volta oggi quali sono le riforme di cui ha bisogno il Paese sono le riforme liberali sono le classiche riforma liberale in economia
E quindi ridurre l'intervento lo Stato sia sul lato della pressione fiscale sia sul lato di una spesa che in larga parte è una spesa inutile inefficiente sia in termini di un eccesso di protezione sociale o addirittura di presenze malavitose all'interno allo Stato che colgo l'occasione di queste norme intermediazione finanziarie economiche che fa lo Stato sia in termini di tornare a una politica di privatizzazione un vecchio cavallo di battaglia liberale
Così come
Una vecchia battaglia liberale quella che riguarda la scuola ma oggi direi oltre che la scuola la formazione la ricerca l'innovazione dove pure
Molto c'è da fare
E così oppure
Altri temi letti che è stata citata prima nelle tre viene ampie l'aspetto etico
Cioè ricordiamoci che chi occupa cariche pubbliche le occupate imporre mente
E le occupa grazie al fatto che è stato mandato lì dei cittadini non perché
è diventato un barone o o o ci può sfruttare a proprio beneficio le prebende dell'ufficio pubblico
E poi l'ambiente se vogliono andare su nuovi temi
L'ambiente è un tema tradizionalmente che
Appartenga alla sinistra oggi non appartiene più alla sinistra e se andiamo a vedere i grandi leader liberali europei
Dalla dalla Merkel Cameron sarà così è diventato un tema chiave dove le ricette liberale
Basate anche in questo caso sulla
Sul PAI exit sull'uso di strumenti di mercato si stanno dimostrando molto molto efficace
Quindi
Le riforme liberali sono quelle di cui ha bisogno il Paese per uscire da questa situazione di crisi
Io credo che il nostro contributo indipendentemente da dove ci si colloqui come sigla o come mera che io sia un contributo in questo momento importante
Non da soli perché le sigle liberali molto possono fare ma devono fungere da aggregatori insieme ad altre sigle vecchie e nuove di area liberale perché questo spazio liberale non può essere
Non può rifugiarsi indurre di cinismo di chi apparteneva prima il Prix
Non può guardare indietro deve guardare avanti deve guardare alle possibilità che ci sono di allargamento
Di questa area liberale recuperando certamente chi era il play recuperando i delusi che in modo conscio o inconscio hanno cercato soluzioni Benalì
Oggi Kim Berlusconi chi al contrario nel nel nell'attuale opposizione non l'hanno trovato recuperando tutti quei giovani che invece guardano un futuro che probabilmente per la prima volta alla storia sarà meno roseo di quello dei propri genitori
E allora e mi avvio alla conclusione credo che si debba certamente
Guardare lo scenario nazionale io vedo anche uno scenario milanese ho fatto fino
Poco tempo fa parte della della giunta Moratti candidato in una lista civica perché non me la sentivo di candidarmi un partito tradizionale lo dico sinceramente
E ne sono uscito anche mi fa piacere essere stato chiamato qua come carta libera
Nessun cito anche perché in modo diciamo in cui amici e nemici hanno cercato
Di di eliminarne quale corpo estraneo rispetto a una politica che anche a Milano si sta dimostrando
Profondamente toccata da da da episodi di corruzione malversazione
è stato proprio quello di dire che su carta libera assumevo posizioni critiche assumono posizioni non totalmente omogeneizzate rispetto a maggioranza di centrodestra assume l'opposizione liberale e questo è stato
Se vogliamo la critica ecco credo che sono passati un po'di mesi da questo
Ma oggi in realtà di spazio critico ce n'è bisogno e se mai la crisi è di chi invece rimasto scrivono attizzato imposizione omogenee la crisi e di chi
Difende Cesare
Perché l'appellativo e queste liberali non posso riconoscermi riconoscesse dubito Cesa rischia ma non possono neanche riconoscersi nel nulla che oggi sa esprimere alla sinistra quindi lo spazio esiste
Nel nel concludere voglio anche dire parlato di Milano
C'è a Milano qualcosa stiamo facendo perché si voterà l'anno prossimo
Abbiamo proposto con un raggruppamento trasversale che definirà illiberale ambientalista ma di un ambientalismo il turismo liberale
Cinque referendum sulla qualità alla vita un moderata referendum di indirizzo ai sensi lo Statuto il Comune di Milano referendum che stanno un po'scompaginare anti giochi rompendo gli schemi perché ho modo di chiamare i cittadini
Direttamente a firmare e poi eventualmente a votare
Su dei temi che la vecchia politica non riesce a reggere non riesce a portare avanti quindi anche questa sfida più comuni movimentista rispetto diceva normale morbo di muoversi dei liberali ma non a caso abbiamo coinvolto anche gli amici
Radicali
E anche altri soggetti più abituati diciamo a una logica mobili movimentista
Certamente può rompe gli schemi e anche portare a un'aggregazione di forze che poi può valere un a venire un valore elettorale su Milano dove il fermento di assicura molto forte
In prospettiva naturalmente anche a livello nazionale dove sono convinto che questo spazio esista
Infine nel chiudere visto che ho parlato di Milano voglio ricordare che è mancato pochi giorni fa Egidio Sterpa che era un punto di riferimento culturale ormai
Milanese quindi una Claudio credo privata per lavoro fatto finora grazie
Grazie Doardo soprattutto per il richiamo Sterpa io ahimè devo fare anche richiamo poi a Piero Miglio che ci ha lasciato poco prima ordini fortunatamente distratta quindi resta un applauso
Affatto
Ha fatto anche va fatto anche all'UE anche per il contributo che entrambi ci hanno ci hanno lasciati là c'è la parola Vincenzo Litani chiedere a Gianfranco Passalacqua di
Si
Come dire Società libera aderito al vostro invito derogando un po'alla sua consecutive
Che la vede estranea alle logiche della politica nella convenzione
Che il liberalismo non è appannaggio di nessuno schieramento politico
E che necessiti prima di tutto riflettere come dici insegnava Dahrendorf
Su che cosa occorre ad una società liberale per essere sostanzialmente tale
Tra le priorità certamente siamo consapevoli e qui concordi con gli organizzatori
Vi è il problema della classe dirigente della sua selezione e la sua formazione e delle sue ricambio
Sono costretto a leggervi pezzi del mio intervento che voleva essere più articolato dei più bisogno di di tagliare molte cose per stare nei cinque minuti
E quindi ne facemmo già una riflessione come società libera nel due mila e quattro con un simpatico convegno che dal titolo classe dirigente è tempo di Pompei ho tempo di leoni
Vi tralascio quello che fu l'articolazione di quel convegno voglio ricordare un po'simpaticamente la conclusione di uno dei relatori
Senza dire il nome che concluse forse il tempo di conigli
Ed eravamo nel gennaio del due mila e quattro oggi la situazione un po'aggravata forse da questo punto di vista ma al di là di questo la riflessione del due mila e quattro identica a quella odierna
Nuove
Dalla convinzione che alle conoscenze specifiche alle competenze nei casi in cui ci sono e non è detto che ci siano sempre
In alcuni in alcuni settori sono molto rare occorre affiancare la cultura della responsabilità individuale
Intesa come il vocazione al bene comune vocazione a sentirsi parte di una comunità
E certamente in questi anni non abbiamo potuto considerare parte di una comunità vasti settori della dirigenza finanziari ed imprenditoriale
In questa sede non del tempo e non è il caso appunto di
Soffermarsi sulle responsabilità le criticità gli eccessi di alcune pratiche del capitalismo
Che hanno fatto sì che la crisi di sistema ci venisse a debita dai liberali in quanto tale
E allora oggi se i fini del mondo liberale devono essere li hanno dati
Occorre allora che il processo di revisione di queste pratiche di questi eccessi
Che nulla hanno a che fare con la nostra concessione del liberalismo
Questo processo venga ispirato e guidato proprio dal movimento liberale
Inutile lasciano agli altri
E certe sulla classe dirigente politica quindi vado molto velocemente avanti che dobbiamo concentrare la nostra priorità il discredito della politica in quanto tale naturalmente nasce dallo scarso spessore e la classe politica va da sé
E qui illiberali con la loro cultura ancora una volta della responsabilità e la loro tradizione vivono segnare una netta discontinuità con questo sistema politico
Su questo terreno non vi sono distinzioni da fare tra destra e sinistra
A me piace ricordare in particolare che proprio la sinistra dopo aver tanto ciarlatano in questo Paese contro la riforma del sistema elettorale e poi si è dimenticato di dire
Che
L'abolizione delle preferenze essa prestasse issata ad introdurla in questo Paese nei sistemi elettorali regionali noto quindi Pantalon ma tanto male e però chi l'ha fatto prima voi erano loro da questo punto di vista
Allora se questo terreno sull'abolizione delle preferenze a mio avviso ci vogliamo da un deficit di liberalismo che c'è sempre stato nel Paese
Ad un deficit di democrazia
E occorre sgombrare il campo allora con un lavoro culturale dal convincimento quale quelli che la selezione in politica effettuata dall'elettorato non è più così
Questo l'elettorato scegli infatti ciò che in altra sede è stato già individuato
Ed allora ancora una volta se i figli del mondo liberale devono essere li hanno dati
Occorre aprire una vasta campagna culturale sul valore della cittadinanza e della rappresentanza politica basata su alcuni punti
Sette veridico velocemente il ritorno alle preferenze
L'abolizione dell'articolo sessantasette della Costituzione che svincola gli eletti dalla volontaria ed eleganti
L'abrogazione dell'articolo cinquantanove sui suoi che prevedono i senatori a vita il divieto di presentarsi in più collegi l'obbligo di presentarsi nei collegi in cui si risiede abitualmente Stubos volesse conosciuto da chi lo deve leggere
Il quieto di cumulo della carica di parlamentare con quasi salto incarico elettivo l'abolizione dei listini bloccati nelle elezioni regionali sono poche
E chiare regole
Che non servono come dire ad eliminare altre strutture del sistema elettorale non servano non fare leggere
La deputata carina nel Veneto a sinistra un altrettanto deputato di carina a destra che viene dalla Campania
Il fascinoso
Idea di certo però che mi fa segno che esso dà cinque ventisette quindi
E quindi al di là di questo poi vi è un ragionamento di fare tagli o tutto l'altro pezzo di cui volevo occuparmi sulla classe dirigente politica l'altro penso che sulla classe dirigente riguarda l'informazione e qui passiamo come dire
Informazione in questo Paese passiamo dalla padella alla brace
Passiamo dal deficit al dramma
Perché il Paese e come società libera abbiamo fatto anche alcune iniziative alcuni manifestazione siamo andati a dirlo anche a Strasburgo per chi ci segue più da vicino questo non è un Paese in qui non c'è libertà di stampa
Ognuno di noi può farsi sui giornali fa le sue cose via dice questo è un Paese in qui non c'è un'informazione seria e consapevole che cosa riverse perché i giornali sono pieni
Volevo dire una parola ma non lo DIGOS piene cose leggibili
Allora evidentemente i i problemi sono più ampi sono più bassi che dire che non c'è libertà di informazione
C'è bisogno di un di ridiscutere di mettere in cantiere tutta una serie di discussione che riguarda il sistema informativo del suo come nel suo nel suo insieme nel suo complesso e via dicendo
Linee Bube debutto qui velocemente a sei minuti a trentasette tre in molto veloci
L'abolizione dell'ordine e chi di noi non è contrario a l'abolizione delle regionali
E perché no sotto ogni testata della questione di trasparenza che su un vecchio pallino di Società libera
Indicare la composizione azionaria di quel giornale in modo che io lettore quanto vado la mattina comprami giornale a meno che non sono addetto ai lavori equity lo so già di per me
Ma mette in condizione di tutti i cittadini e come giornali sapere di chi è quel giornale non costa nulla no
La privatizzazione di due ritirati indispensabile qui volevo aprire un ragionamento macchina sette minuti e quindici non mi è concesso
Però il primo dicembre faccio un po'di propaganda ad una società libera faremo qui a
A Roma un processo all'informazione
Con tanto di giudice dato d'accusa tanto di difese sulla falsariga di quello che abbiamo già fatto a Milano l'anno scorso e novembre supporto
Sui liberali processo nel capitalismo
Mi fermo qui perché vado veramente fuori tempo volevo solamente fare una chiusa molto veloce
Bisogna offrire
Morelli
Un'opportunità di collegamento dopo aver sbagliato i minuti del suo discorso parlare anche fuori ad alta voce
Bisogna che il mondo liberale offra un'opportuna di collegamento per coloro che vogliono soffermarsi oltre che sulle affermazioni anche sulle difficoltà
E si gli insuccessi della nostra cultura liberale dedichi liberalismo nel suo complesso incontra il mondo occidentale perché troppo spesso come dire dici cinici
Parliamo molto bene addosso un come dire liberale liberale liberale liberale ha compreso anche il bagno Cile
E se sappiamo far crescere una comunità culturale di persone che siano intellettualmente libera al di là degli schieramenti politici
Disposte devono essere disposti a partecipare ad un progetto che vada al di là di piccole convenienze come dire scontati conformismo otto i quarantasette mi ritiro grazie
Lascio la parola a Gianfranco chiamo Enrico Saponaro al tavolo a me spiace dichiara di aver creato il notaio immagina che però a me
Se c'è una sola cosa vogliamo far parlare poco e regala Morelli fatto addossare in piedi perché pensano non riesca
Esprimere compiutamente io mi terrò sicuramente sotto i cinque minuti è mi limiterò in qualche modo quasi a una mozione degli affetti che però
Spero che in qualche modo possa
Come dire posta tra le righe essere letta anche come una
Attestazione di interesse di impegno per una
Rinascita in qualche modo di una rete di impegno liberale e lo faccio utilizzando mi scuso con gli interessati alcuni dei presenti
Poi in qualche modo per dare il senso della qualcuno della unicità e della
Esclusività di questa comunità che noi
Oggi in qualche modo anche grazie a Pietro Paganini celebriamo che io vedo in qualche modo in questa sala seduti vicini e insomma lungo che nel nell'ottantacinque convinse ma è giovane
Quindicenne a ritenere l'impegno liberale coerente con una
Chiara connotazione disegno progressista
Vedo Raffaello Morelli Stefano De Luca che negli anni successivi mi convinsero che l'impegno liberale fosse anche buongoverno è capacità di riflessione politico-culturale è vero Sandro Gozi che oggi
Nelle vie del Partito Democratico riesce attenere ferma una posizione coerentemente liberale di sapore europeo
E vedo a questo tavolo Pietro Paganini che in qualche modo mille conversazioni che sono uscite ad avere
Da ultimi gli ultimi tempi ha dato ancora una volta contezza del fatto che questo Paese abbia bisogno delibera i liberali come
In qualche modo Morelli
All'esordio di questo incontro evidenziato
Hanno
Una qualità che spesso diventa un difetto
La qualità e che hanno la capacità critica di cogliere il senso della complessità e il difetto è che spesso questa complessità o la consapevolezza la complessità si trasforma nella
Incapacità di costruire unitariamente una proposta politica almeno in questo Paese
Io in questo
Diciamo questo mio intervento non la non può assumere i connotati di una proposta politicamente significativa su questo
Ovviamente credo che la volontà di pietra di tutti noi che siamo qua è quella di avviare un percorso di confronto che consenta paradossalmente non di trovare
Le cose che ci accomunano
Ma di capire che le cose che ci accomunano possono diventare elemento per costruire in comune una presenza politicamente significativa
Non faccio riflessioni e sulla su quella che può essere una collocazione di schieramento
Anche perché se c'è una cosa che
Gli amici che citavo prima mi hanno insegnato che i liberali vengono prima delle scelte di schieramento
Ciò detto ovviamente non mi trincea ero dietro
Questa affermazione per non assumermi la responsabilità che ha fatto
Un po'di anni fa una scelta molto chiara che era quella di ritenere che
Il ruolo dei liberali vitale non potesse che essere alternativo al blocco conservatore continuo a ritenere in questo modo credo anche in coerenza con una storia plurisecolare del liberalismo non solo italiano che dove ci stanno i conservatori non ci stanno i liberali questo ce lo insegnava anche
Anche uno che in qualche modo una personalità che veniva considerata non propriamente progressista come come Malagodi
Ciò detto io chiudo
Credo di essere nei tempi dietro
Con una semplicissima citazione voi in questi giorni devo ancora una volta ringrazio che ero perché mi ha
Come dire convinta riprendere in qualche modo le fila della mia identità in termini di impegno politico diretto
E siccome appunto in qualche modo mi sono sempre considerata appartenente a quel filone che si definisce Sinistra liberale le discussioni come Raffaello su fissare i bravi bravi sinistra di risparmi in questa sede anche se ritengo siano di particolare interesse
E mi sono da rivedere una pezzo del cinquantuno pubblicato sul mondo da Mario Ferrara
Quale fa lo ricorderà aveva questo
Cioè questo esordio dato un matto I liberali
E quello che dicevano il cinquantuno è incredibilmente attuale oggi a conferma che non ci sia se non c'è solo bisogno di un matto liberali ma c'è bisogno di dare i liberali a questo Paese diciamo a Rio ferrea scriveva Mario Ferrante
E sono sicuro che ho chiamato liberale scorrerà i poveri diavoli
Tassati più dei miliardari
I commercianti che non possono vendere al ribasso i consumatori che non avranno più niente da consumare e si saranno ridotti per le ossa gli imprenditori in cerca di qualche pezzo grosso al quale promettere la percentuale per riscuotere il denaro che lo Stato idee
Siate sicuri che questo grosso pazzo si metterà gridare che questo è uno Stato socialista che non fa socialista e che bisogna dargli addosso
Perché non vi fanno circolare né dormire né mangiare del piano di funzionari di aspiranti funzionari
Di capi servizio di capi di capi servizio e sarà capace di gridare che ogni piano quinquennale si risolve lavori forzati in una grossa tipografia che stampa tesse tessere Tessera non finire
Fino alla tessera della tessera e alla distribuzione programmata del nulla questo era Mario Ferrara nel
Cinquantuno
Chiudo
Con
Un'altra citazione di un grande liberale
Erroneamente considerato da molti
Conservatore che era Indro Montanelli
Il quale nel novantasei rispondendo
Ad una mia sollecitazione Raffaello ricorderà
In occasione del l'anniversario della
Morte ditte Piero Gobetti
Sul Corella sera in una delle sue istanze
Famose mi risponderà
Mi scuso per l'autocitazione però comunque uno è stato fu un momento DDT anche di grande
Commozione personale
E diciamo un tabelle con questo chiudo anch'io caro Passalacqua se liberalismo italiano fosse quello di Gobetti non esiterei a prendere la tessera e a battermi per esso con le poche forze che mi restano
Il Prezzolini che in me toscano come lui sonnecchia e me lo impedisce ma non mi impedisce di sentirmi all'unisono coi liberali che di Gobetti fanno il loro modello il punto di riferimento perché il liberalismo e Gobetti
Anche se è proprio questo che lo rende così estraneo agli italiani all'Italia questo suo nome quanto avevo da dire
O una mozione d'ordine per ragioni istituzionali dovesse saltare di programma lasciare la parola proprio perché hanno bisogno di portare in Senato al senatore Luigi Compagna e ad Andrea Marcucci qui inviterei al tavolo
Per cui per punizione strano anche brevissimo
No per carità grazie scusateci fra l'altro in Senato è stata una giornata abbastanza toccante perché
Abbiamo tutti ricordato Egidio Sterpa la settimana scorsa avevamo ricordato Piero medio ecco io credo di stare nei sei minuti
Nel senso che quando la fai lo Morelli al principio di luglio mi diede questo appuntamento se ne ho inteso bene il mandato come testimonianza di riformismo costituzionali di tipo liberale
Mi sono messo a scrivere e ho presentato un disegno di legge costituzionale sollecitato proprio da questo appuntamento con l'appello Morelli erano i giorni nei quali era all'ordine del giorno della discussione
L'articolo quarantuno della Costituzione
Da parte di gli autorevolissimi personaggi gli editorialisti cose eccetera eccetera Tremonti ma anche Berlusconi concetto piglio gladiatori io
Si era detto facciamo questa riforma poi non so se la deroga esentata ma forse sarebbe inutile ma cosa da qua eccedente allora nello spirito delle considerazioni che ascoltavo di Raffaello Morelli anche io sono risalito
Alla Costituente
Alla Costituente
La formulazione del terzo comma dell'articolo quarantuno
Non può assolutamente considerarsi
Un compromesso di tipo cattolico marxista
La si può migliorare la si può perfezionare ma
La cultura e la sensibilità l'ideale non furono affatto estranei a quella discussione
Nonostante in quella discussione fu sconfitto un testo di Einaudi
E a mio giudizio fu ritirato per facilitare l'approvazione del testo in altri un testo di Guido cortese che a me è sembrato talmente attuale da ripresentare
In questi giorni il nove luglio scorso al Senato in previsione di questo appuntamento
Andiamo a vedere che cosa accade fu
Respinta con un voto ampiamente maggioritario sia la proposta comunista sia la proposta azionista della norma ad hoc sulla pianificazione
Si impose il testo quarantuno
Proposto illustrato argomentato e difeso
Cont argomenti e sentimenti di nitido liberalismo moderno da parte del socialdemocratico errata personaggio
Di un certo interesse anche se poco conosciuto io vi leggo la citazione di alata molto breve perché mi ha colpito
Alata disse
Non c'è nessuna intenzione di far rientrare dalla finestra quello che è stato cacciato dalla porta cioè il voto sulla pianificazione sulla proposta comunista e azionista
Piuttosto vogliamo portare il dibattito in quella sfera concettuale nella quale lo stesso fornaio
Il socialdemocratico aveva alla Costituente cita von Hayek delego gli amici
Ho Rita e De Vergottini di forma
Gli amicissimi la il mondo cubetto Angelo Maria Petroni e quant'altro che dell'esistenza in vita di von Hayek non era informato soltanto Luigi Einaudi ma anche l'onorevole alata la cui citazione e più
Che
Pertinente
Nel dibattito successivo con argomenti e sentimenti analoghi a quelli dichiarata
Intervengono
Lui
L'Italia
Einaudi porle qualche cosa di più incisivo sul terreno dell'anti mono populismo
Della lotta di Monopoli e propone di inserire
In aggiunta il comma
La legge non è strumento di formazione di Monopoli economici e ove questi esistono mi sottopone al pubblico controllo a mezzo di amministrazione pubblica delegata o diretta
A mio giudizio la formulazione di e in altri oggi per allora merita le stesse riserva e le stesse critiche che gli fece in quell'occasione
Noi
Voi vi disse attento
La libera concorrenza come modello non implica
Interventismo da parte dello Stato perché se noi
Produciamo in Costituzione la previsione di un interventismo dello Stato
Sia pure a fini di libertà
Qui c'è una sottile perfidia diciamo di
Da costituenti
Possono rivelarsi controproducenti come gli interventi che spaventano i liberisti chiuse virgolette la bordata di
Voi contro Einaudi sono un po'Point nello svolgimento degli anni successivi gli argomenti per i quali
Un Einaudi hanno
Certamente l'idea anche radicale ma certamente di della
Estorsivo
Avrebbe rievocato
Quella paradossale posizione di liberismo massimalista
Perché invece cortese perché cortese chi ritira il suo emendamento
Per spirito di squadra con il maestro di no propone questo testo
La legge regola l'esercizio dell'attività economica al fine di indicendo ed interessi e la libertà del consumatore c'è già il lessico costituzionale che porta
Alla legge degli antitrust siamo a fine anni ottanta primi anni novanta allora in questo spirito oltre preme napoletano rende onore alla memoria di Guido cortese io sono grato
Raffaello Morelli
Dell'invito e dell'occasione perché tante volte noi stessi Paesi dai luoghi comuni duplichiamo Guido cortese come liberale di tipo crociano che di economia non ne sapeva niente code non è vero banalità fesserie
La storia di tale redarguito cortese
L'emendamento la ministro indusse quella dove c'erano già
E a mio giudizio vede questo testo
Che mi sono permesso di sottoporre I colleghi pensionato e non lo ritengo assolutamente indegno di figurare accanto a quelli che Tremonti Berlusconi eccetera annunciato non so quando arriveranno
Grazie ancora per l'occasione
La parola Andrea Marcucci e poi lascio l'onorevole Vernetti che anch'esso deve scappare grazie
Grazie un saluto a tutti quando ho ricevuto l'invito dell'amico Stefano o aderito
Con entusiasmo per
Il fatto di rincontrare tanti amici ma anche per interesse politico a dispetto alla giornata odierna io sarò veramente molto grave
Perché
Purtroppo si sono accavallati l'impegno in particolare quelli parlamentari però alcune riflessione ci tengo a farle a questa assemblea questo gruppo di amici e di liberali
Noi nel novantadue molti di noi diciamo cc c'eravamo diciamo così nel novantadue io ero membro del gruppo
Della Camera come vicepresidente le del novantadue fummo impreparati di rispetta gli eventi che stavano accadendo
Non solo fumo impreparati ma neanche li capimmo fino in fondo non lavorammo a creare un progetto che avrebbe garantito diciamo
Il mantenimento in Parlamento di una forte identità liberale e forse magari anche il supporto liberale per avere un Paese migliore al cui noi trovarono casa e ospitalità
Criticabili finché
Si vuole io personalmente all'epoca non trovai
Spazio perché rifiutai le sirene di Forza Italia e non potevo considerare quello del gruppo dei Progetto progressista un'ipotesi all'epoca percorribile per un per un liberale
Però non mi sento di criticare chi fece quella scelta
Tanto reputo un rilevante comunque il contributo parlamentari che un liberale può dare nel dibattito quotidiano della politica italiana
Poi io dico è fatto i propri percorsi io sono arrivato nel due mila sei
Aderendo al Partito Democratico e al nuovo progetto del partito il Partito Democratico interpretava fare il Sottosegretario oggi il senatore membro diciamo così di un
Sottogruppo se si può definire così o di un gruppo all'interno del PD che Liberal PD
Che con Enzo Bianco con l'amico onorevole Gozi cerchiamo
Di mantenere di sostenere di rafforzare il proprio perché comunque una presenza liberale in Parlamento ci sia
Detto tutto ciò che non è una giustificazione ma solo vedere le questioni anche da un punto di vista diverso
Io credo che oggi è che forse ci sono le condizioni per non essere nuovamente impreparati
Rispetto a eventi che molto probabilmente accadranno nei prossimi mesi nelle prossime settimane o al più tardi nei prossimi anni io credo che da qui si debba
Partire si debba fare magari un gruppo di lavoro di persone
Capaci e competenti
Per affrontare e per pensare in termini di penali quello che la politica italiana vorremmo che fosse un domani magari questo questo lavoro ci permetterà
Di essere pronti a
Secondo me a cambiamenti
Molto vicini e mi auguro anche
Positivi per il nostro Paese oggi il sistema è bloccato come era bloccato il sistema della prima Repubblica
Così come allora i problemi economici determineranno una rivoluzione istituzionale né a questa rivoluzione istituzionale bisogna arrivare in diversa rispetto a quella del novantadue e novantaquattro
Grazie e scusatemi a
La fuga
Buon lavoro buon lavoro a tutti
Per ragioni anche queste di voto credo lasciare la parola ringraziando serratura Gianni Vernetti che aveva chiesto di parlare che lì
Il dato che io ringrazio il relatore
Convegno
Non c'è più auto Laura è finita alla Camera già fra questa mattina quindi
Mi mi devo allontanare anch'io tra poco per una successivo impegno ma io alcune brevissime considerazioni intanto non aggiungo altro intanto ringrazio morali De Luca il promotore di questo incontro che io ritengo utile perché un confronto tra tra pensatori ed esponenti del mondo politico
Diciamo che fanno di un muro del della cultura e dei valori liberati ancora tuttora loro stella polare mi pare utile in un Paese ingessato in un sistema politico oramai in fortissima crisi
Io non aggiungo altro alle ottime riflessione che ho sentito di Bolognini di Crocci dello stesso Morelli De Luca di altri sul tema delle necessità di un'agenda liberale per questo Paese e nei fatti questo è un Paese ingessato che
Oggi non non riparte non si muove
è un paese che
Che come dire offre pochissime opportunità di di sviluppo a giovani che vogliono innovare a nuovi imprenditori è un Paese avrebbe visoni radicale riforma in senso liberale soprattutto
Sul fronte economico ma non soltanto ma io non voglio aggiungere altro a quell'insieme
Credo che se pur diciamo uno un impianto di agenda liberale e deducibile dalle riflessioni che ma hanno preceduto e quindi non voglio non voglio ripetere
Io vorrei semplicemente però propongo una brevissima riesca riflessione sul sistema politico
Oggi siamo anch'io credo vi Cenni a una
Forte cambiamento legato alla strutture le crisi del nostro assetto politico istituzionale
E oggi credo che
Il forte canti al cambiamento che io ritengo sia nell'aria e direttamente regata una crisi io ritengo drastica radicali si ma di questo bipolarismo
E dei soggetti politici che il bipolarismo ha prodotto
Lo dico all'amico Emil Chirciu lasche conosco sapete mi sono occupato mi occupo di politica estera
Che da tanti anni e peraltro anomalo anche nel contesto europeo
Oggi il nostro bipolarismo sostanzialmente diciamo bene confrontarsi due soggetti politici che sono sostanzialmente anomali nel panorama europeo
Il Partito Democratico e oggi la
E e quanto di più distanti diciamo dall'idea e dal modello americano di Partito Democratico
Perché sostanzialmente l'ultimo capitolo di una storia seppur gloriosa ma direi minoritaria del Partito Comunista Italiano cioè oggi il PD non è neanche diciamo un
Onesto Partito socialdemocratico eh la quarta fase del PC PDS DS sostanzialmente con qualche contributo con un innesto di un po'di cultura cattolico popolare
Tutte degne culture e diciamo politiche degne ma io ritengo poco utili diciamo per affrontare una scossa e per far ripartire questo Paese
La mia storia credo qualcuno la conosca io vengo dalla d'dal dal dal da una cultura ero tra i promotori della mari evito aderito può il PD e poi abbandonato il Partito Democratico anche per queste considerazioni perché lo ritengo una scommessa ampiamente fallita
Peraltro oggi il PD in Europa plasticamente ha fatto la scelta più pazzesca che si poteva fare parliamo di Europa ma aderire al partito sono sostanzialmente al Partito Socialista Europeo
E in crisi radicale che governa in tre partiti su ventisette la Grecia insomma diciamo
Di cui l'università e la Grecia che non è un modello come dire dei di innovativo dal punto di vista del
De del governo della cosa pubblica con un Paese col dieci per cento dipendenti dello Stato che ogni crisi
Ogni crisi che attraversava riempiva diciamo
A privare le assunzioni pubbliche e e poi dopo vent'anni si è visto come finiti quindi un po'quindi l'adesione del PD è pari a società Istrate è un errore politico gravissimo
Che ne mina ciò che vede che valida quanto dicevo prima ci sono e che quindi lo rende poco competitivo in questo Paese e lo rende poco credibile come
Come dire come alternativa liberale come come soggetti innovatore nella politica nella politica italiana
E peraltro il Partito Democratico insegue sovente un'agenda giustizialista perché stupore penso all'intervento della senatrice Anna Finocchiaro
Una se qua quattro giorni fa al Senato della Repubblica io ritengo l'intervento pazzesco
Un intervento di di di di di totale confusione dei del ruolo della magistratura del ruolo della politica e sono e quindi una rincorsa ad inseguire un'agenda giustizialiste populista di Di Pietro il quale mi segue
L'agenda giustizialiste populista di Beppe Grillo e e e e quant'altro sull'altro fronte abbiamo peraltro il centrosinistra quando provato governare ha governato con coalizioni Arlecchino
Che che gli hanno permesso di governare l'ultima volta diciannove mesi io faccio parte del Governo del Governo Prodi come Sottosegretario agli affari esteri l'ho vissuta
Quotidianamente sei oggi l'altro giorno mette non posto un po'di cartone accolto per il mille duecentocinquantotto intero interpellanza interrogazione urgente l'avevo circa duecentoventicinque di membri della mia coalizione
Cioè
Soprattutto di Rifondazione Comunista Verdi e Comunisti Italiani che dicevano fuori Italia dalla NATO ritiro immediato dei soldati dell'Afghanistan cioè alla sacra coalizione Arlecchino quel prodotto di quel bipolarismo imperfetto che apre
Oggi il centrodestra invece a
Un soggetto politico populista
Che ha fallito diciamo alcune scommesse di rivoluzione liberale
Che spesso insegue l'agenda populista di Bossi e che peraltro si colloca anche in Europa nel panorama tra i conservatori del mondo conservatore quest'oggi è il quadro quindi io ritengo che e qui concludo scusate mi desta breve digressione
Ma uno spazio politico per i valori e la cultura liberale
Oltre ancor più accanto a quelli che sono invece un buon minimi bombe soggetti politici piccole o grandi che siano
C'è questo spazio che ritengo c'è bisogno di cultura di valori di politica liberale ma questo aspetto ci sarà se in qualche modo questo sistema la facciamo
Lode strutturiamo lo sostituiamo sostanzialmente con una forte eradicare diciamo implosione del sistema bipolare te per fare ciò sia ma è evidente che ne serve una nuova legge elettorale io penso che il modello tedesco Ascona vegetale insomma che sostanzialmente
Rimette in gioco che apre la possibilità di un terzo polo e qui concludo io penso che ci sia lo spazio oggi della politica dalla per un terzo polo
Terzo Polo insomma che faccia anche dei
Della cultura dei valori liberali la propria stella polare
E che si collochi magari sapendo che per una primo tempo sarà una traversata nel deserto ma che
Tenti quindi di di di di forzare di scardinare oggi l'attuale sistema politico penso che oggi questo sia un lavoro nel quale
Valga la pena tentare lavora c'è impegnarsi grazie e buon lavoro
Grazie onorevole Vernetti per giustizia tra gli onorevoli a questo punto gli eletti l'ultimo onorevole presente vista che senatore Musso dovuto anche a soccorrere a votare ma mi chiedeva di salutarvi affettuosamente
Lascio il tavolo la parola all'onorevole Sandro Gozi che deputato del Partito Democratico e parte del liberal delibera quindi
Sì grate pietra anch'io vi ringrazio molto per l'invito si parlava di residui
Io purtroppo non sono un residuo perché va simboli fase politica attiva trovo poco tempo per essere sito di alcunché quindi non mi considero né residuo liberale nel residuo socialdemocratico nell'esito democristiano non sono un residuo
E credo che però bisogna certamente
Fare politica per portare due grandi temi che in Italia mancano in maniera grave e questi due temi sono i temi della libertà i temi del merito
Temi della libertà i temi del merito che oggi io non vedo promossi con convinzione certamente non li vedo a destra vedo una battaglia almeno sulla possibilità di portare avanti questi temi della libertà del merito
Nello schieramento di di centrosinistra e ho fatto una scelta molto netta perché
Certamente non è un filosofo liberale però chi diceva che quando sei in uno stadio bisogna scegliere se stare del pubblico o giocare nello stadio di calcio ho pregato scegliere una delle due squadre che gioca
Io ho preferito scegliere una delle squadre che gioca oggi le due squadre che giocano sono da una parte
Una formazione che io considero conservatrice e reazionaria populista
Che è quella del Popolo delle Libertà in cui di di Bertazzo se non la parola
Dall'altra c'è un centrosinistra con tanti difetti ma in cui almeno a livello di programma almeno ad avere dello di parole chiave e di impegno di alcuni di noi
Vuole costruire un'alternativa liberali di sinistra e io per questa io per questo mi batto con convinzione
Purtroppo non trovo molto conforto salvo alcune diciamo tendente di voto neppure nel panorama europeo
Perché certamente l'amico Gianni Vernetti ha usato l'Europa per cacciare il Partito Democratico nel vetro sadismo
Però l'Europa molto contraddittoria perché nel gruppo liberaldemocratiche Europa sapete benissimo che si sta Italia dei Valori
Con la quale io stesso ho problemi sui vari punti ma ditemi che cosa sa di liberali europeo Italia dei Valori
Se però voi guardate
Nel luogo in cui si possono verificare le cose cioè il Parlamento europeo le tendenze di voto voi scoprite che c'è uno schieramento che otto volte su dieci
Si sta creando e votarlo sto modo e questo schieramento su tanti temi e allo schieramento liberaldemocratico
Socialista verde e questa è la tendenza è la tendenza nel luogo in cui si possono verificare verificare verificare le questioni è vero che in Europa i socialisti perdono è vero che i liberali vincono e ancor più vero purtroppo che i conservatori Governo e vediamo il teste vediamo il rischio che ha preso Nick Clegg a me io mi etniche è una è un amico lavorato insieme dal con tanti anni conduce l'alla Commissione europea ho guardato la sua campagna con grande entusiasmo grave gravi carenze assunto un grossissimo rischio
Assunto un grossissimo rischio nel momento in cui ha scelto la carta conservatrice anche se
Anche se
La conservazione di tener conto non ha nulla a che fare con i SerT così come Fusco
E credo che se i liberali diventerà democratici inglesi ma a devono veramente un'opzione e di altri liberali in altre parti dei panni Europa questa opzione non la trova
Non la trova perché la la destra che noi abbiamo in Italia non ha nulla a che fare molto diversa da quella destra cui tra l'altro di liberalismo con cui li tra l'altro il liberalismo classico
Lo ricordava l'amico Gianfranco Passalacqua si pone come anche in maniera alternativa c'è una destra conservatrice
Di tipo di tipo tradizionale non abbiamo né l'una e l'altro tra l'altro la politica inizi in Italia è dappertutto
Ma non può
Non può risolvere tutto allora bisogna verrà posto molto pragmatico sapendo che la politica non è autosufficiente
E guardare quali sono i temi concreti e come si pone come le forze politiche oggi sono d'accordissimo o pare sfata un gran così alti ma quando Pietro sin dall'inizio mi ha evitato a questi cattive credo che debba almeno scaturire una Rete
In cui si sviluppi un pensiero nazioni liberale dopo questo evento sono convintissimo
Però voglio vedere anche i temi concreti tra l'altro si parlava oggi di costituzione limiti derrate anche di parlare di costruzione e politica ma sui temi fondamentali sui temi fondamentali oggi
Non c'è poco da scegliere
Articolo trentadue libertà di scelta rispetto alle cure mediche ma è la le dove sono le posizioni liberali testamento biologico il dibattito che abbiamo avuto in Italia oggi sul testamento biologico
Né si lamenti dove avete avuto avete trovato un po'
Ora alcune alcune posizioni liberali molto sparse molto sparse ma concerto nella maggioranza e non voglio lungo chiari ho fatto una scelta milione che posso non accetto non c'è una maggioranza di Governo
Non è stata non è stata quella una libera scelta l'articolo quarantuno ma
Oggi in crisi economica partire dalla modifica dell'articolo quarantuno a mio parere nel contesto del mercato unico europeo è un non senso
Perché dobbiamo antiche e fare la fatica di modificare la Costituzione impegniamoci Italia applicare eticamente un trattato che anche dopo le modifiche di Lisbona vede comunque il libero mercato e la concorrenza al centro della sua proposta
E altre e e così via è evidente che c'è un problema nel mercato del lavoro è evidente che anche al di anche cinque sigle sono fortissime divisioni o sostengo con convinzione la sua stella la posizione di Pietro Ichino sul contratto unico di lavoro
Però
Leggiamo la costruzione e secondo me anche di ha questo dovere partire una proposta di Perale per migliorare questo Paese la la Repubblica italiana è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Oggi abbiamo una Repubblica oligarchica fondata sulla precarietà
Non abbiamo una Repubblica democratica fondata sul lavoro e lo diceva lo diceva De Luca se rimane comitati da fare gruppi di potere
Con un sistema bloccato che tuo della libertà dice dei cittadini
Anche su questo però
Non cerchiamo di andare avanti non ritornare indietro a mio parere le preferenze non sono un passo in avanti
Le parole le preferenze ricordando di nuovo dei filiere le cordate le corporazioni e il modo migliore per riaffrontare ancora di più le corporazioni in politica io credo che la scelta
Del la fece una scelta maggioritari nasce dei collegi uninominali sia sia la scelta migliore peraltro il sistema tedesco no
Sì
Sì mese una conditio tanto che
Assoluta ma
Non è noi alla fine alla fine la passata legislatura io Parisi rotelle non ho proposto criteri coda propongo la proposta di legge che eliminava proprio quell'articolo che avrebbe di fatto automaticamente permesso di rintrodurre Mattarellum quindi
Su questo siamo d'accordissimo e anche sul tema anche sul tema al di di di di di donne di donne e giovani
Ma quali sono le proposte oggi che vedete in Italia da chi può fare la differenza per migliorare nel merito merita innovazione vuol dire anche può dire anche collocare aziende la proposta politica le nuove generazioni
Io sono d'accordo io condivido il pessimismo nell'analisi e l'ottimismo della prospettiva di Luca Bolognini
Però oggi bisogna che una proposta di Perale veramente ponga la questione giovanile la questione femminile al centro della sua azione perché sono due urgente gravissime sono docente gravissime
E anche e anche
E anche il modo in cui il tema delle donne in politica inizio in politica è stato gestito questo da tutta la classe dirigente sinistra a destra è un è un è un tema profondamente sbagliato
Cioè le
Gli spazi per le donne sono state utilizzate a parte il fatto che
Corsi conti in Italia a vedere la donna come mogli mogli donne
Amanti
Escort questo è queste analisi queste analisi e senza fare nessun nome ovviamente ma ci sono tante segretarie di capicorrente assistenti sociali e amanti in Parlamento attraverso questo sistema che in teoria poteva essere un sistema in che invece doveva favorire
Favorire la la l'entrata in politica di donne che valgono basate sul merito i giovani che valgono basate sul merito ecco perché e concludo perché credo di essere andato oltre il tempo
Ecco perché e è importante la Rete perché questa questione di cultura politica al di là delle scelte di fondo è questo e di cultura politica se non riusciamo a cambiare la cultura politica di questo Paese questo Paese spot continua a sprofondare
E questo Paese approfondì sogno di uno shock di innovazione e di uno shock di libertà
Altrimenti
L'Italia non ce la fa vi ringrazio
Allora per ritornare sull'ordine dei lavori vorrei poi ritornare di nuovo alla al pane che ci sono ancora un paio di di interventi mentre lì se si prepara il saluto che ci ha mandato il viceministro
Vegas leggo l'ultimo saluto di Paolo Guzzanti che anche esso eletto e quindi per
Per
Parità tra onorevoli facciamo parlare tutti insieme Paolo purtroppo onorevole Guzzanti non è potuto essere presente per
Un problema di saluto ma ha tenuto a essere presente con noi discorso molto caloroso e molto motivante per di cui naturalmente
Ringrazio e ve lo leggo brevissimamente
Purtroppo noiosi problemi di salute mi impediscono di essere presente a questo importante convegno che costituisce un primo atto concreto
In vista della desiderate possibile riunificazione di tutte le forze club organizzazioni circoli siti internet che si richiamano alla storia e alla tradizione delibera l'Italia
Come vice segretario del plico sono pronta mette a disposizione tutte le mie energie per raggiungere questo obiettivo dell'assoluta certezza che il marchio liberale già determinante in grandi Paesi come la Germania Regno Unito sia
L'unico vero futuro della politica europea e italiana non liberiani dobbiamo assolutamente
Dismettere la sterile abitudine di fare di frazionare C mille rivoli impegnarci al contrario ricostituire tutti insieme la casa comune
Per poi partire l'assalto della diroccata Fortezza del bipolarismo e puntare senza timidezze al consenso degli italiani che sono esausti e nausea atti
Le due maggiori partiti PDL e PD
Tanto basti quanti metti o dannosi per trovare le risposte ai problemi
Nella società italiana
Noi liberali diversamente da ogni altra forza politica abbiamo un sogno da offrire i nostri concittadini e questo voglio consiste nella realizzazione della vera libertà in tutti i campi oggi oppressi dallo statalismo ed al pluralismo e dal Putin ISMA l'italiana
Da le libertà civili alla politica estera dall'economia alla ricerca scientifica dalla scuola alla produzione culturale oggi ai minimi storici in tutti i suoi versanti
E noi liberali siamo i soli a poter offrire un futuro i giovani oggi in fuga o depressi o in preda unire ANPA unire incomprensibile ma senza sbocco
Tutto questo sarà possibile se soltanto se
Il processo di unificazione comincerà a camminare con le sue gambe abbandonando i pesi morti di vecchie incomprensioni che hanno fatto il loro tempo e che vanno recise senza esitazione
Auguro dunque a questo convegno il miglior successo e che possa venire ricordato come il primo evento costruttivo della rivoluzione liberale italiana del terzo millennio dire liberare italiani viva la libertà
Io
Tra
Onorevole Guzzanti prima di passare la Vegas che questo punto
Che posso prendere no questo lasciamolo
Prima di passare la al
Vice Ministro Vegas continuerei con e concluderei il intubare il precedente verso la nuova agenda liberale per un ricambio di classe dirigente lasciando la parola Enrico Saponaro che segretario organizzativo della crisi
E chiederei a raggiungerci abbiate lei
Che fa parte anch'essa della della via
Sì io devo dire che
Per
La prima volta da quando mi trovo a far parte di questa famiglia liberale
Io mi sento emozionato o per una semplice ragione perché da giovane
Riconosco che gli ultimi quindici anni della politica
Italiana non sono riusciti a dare una
Casa
Autorevolmente detta ai giovani che si considerano liberale cioè un giovane liberale oggi
Non Saba con chi ben identificarsi
Non sa secondo quali
Logiche potersi comparare a quei modelli che ante novantaquattro potevamo vere
Insomma quella scuola anche in un certo qual modo ha formato o la politica italiana
Ecco tornando una al tema ecco della di questo incontro dar voce politica liberali la vera chiave delle riforme io vi invito a poter riflettere nella presupposto
Di questo titolo ovvero i partiti quanta voce politica danno i liberali
E perché non danno voce politiche liberali ma
Cercano di potersi fregiare dell'appellativo liberale
Cioè sono e guardiamo oggi come oggi il panorama politico italiano a in tutte le componenti parlamentari oggi presenti
Un connotato liberale dall'Italia dei Valori al PdL
Questo evidentemente sotto il punto di vista elettorale paga
Perché in campagna elettorale
Il manterrà della semplificazione della della minor tassazione della meritocrazia somma sono tutti temi che logicamente
Oggi come oggi si appartengono un patrimonio
Trasversale
Quindi la cultura liberale oggi come oggi
A ha un patrimonio che è condiviso largamente
Non ha più con una volta il mondo è cambiato i giovani hanno
Fisiologicamente bisogno di un sistema meritocratico di potersi sentire rappresentati liberamente nelle proprie stanze
Questo secondo me è un tema cruciale e penso che
Anche all'intervento precedente da onorevole Gozi quando si tagliava l'articolo uno della della Costituzione ecco diceva la Repubblica
Fondata sul lavoro però siccome oggi la Repubblica fondata sul precariato
è come io penso che
Se ci se la Repubblica fosse fondata sulla libertà individuale ci fosse siccome ci sarebbe sicuramente più lavoro
E quindi questo secondo me è un punto è un punto cruciale c'è la libertà individuale che oggi come oggi
C'è in Italia è veramente a livelli
Esageratamente bassi per creare una competitività interna sufficiente da poter esprimere quella quella quella base che serve a un giovane per potersi rendere competitivo nel cercare lavoro
Quindi
Quindi io l'invito che che vi rivolgo c'è l'invito che rivolgo è quello di poter
Continuare
A poter dibattere a poter
A poter avere a cercare ecco di interloquire sempre più
Perché evidentemente oggi come oggi in Italia un partito liberale di massa potrebbe rappresentare un'alternativa si parla di Terza Repubblica addirittura
Cioè ci sono delle ipotesi apocalittiche
Oggi come oggi nella politica italiana il PdL sembra una bomba a orologeria che ha il timer nascosto da qualche parte ma che è già ben innescato
Diceva il
L'onorevole Vernetti bene quando però parlava di PD in una chiave in una chiave poco liberale sebbene sebbene certamente
Qualche qualche qualche politica liberale per quanto riguarda la liberalizzazione e l'abbiamo vista ecco
Ma sinceramente non c'è a mio avviso oggi come oggi oggi come oggi una vera
Attrattiva nei confronti di qualsiasi organizzazione liberale nel scusi scusate nei confronti del mondo liberale non c'è nessun partito che potrebbe autorevolmente porsi
Nei confronti
Del del mondo liberale se non ho logicamente Partito Liberale Italiano che sta cercando in questa fase di resuscitare
La politica liberale sta cercando di resuscitare il confronto e sta cercando di poterla mettere
All'attenzione dei liberali italiani anche la necessità abbiamo avuto un rappresentante europeo di poter avvera un Partito Liberale Italiano
Perché oggi come oggi arriva all'Europa o c'è
Questa mancanza si sente questa mancanza è una mancanza che liberali devono poter devono poter cercare di
Prendersi sulle spalle come responsabilità è sicuramente un qualcosa che deve rappresentare ecco una sorta di
Di primo punto in agenda perché altrimenti questa questa questa frammentazione
Per quanto mi lo diceva che la frammentazione a è sempre utile a nutrire il contraddittorio no
Ma di certo se la frammentazione non è orchestrata va a a gestirsi in un'ottica disgregato in tre
E quindi non riesce a poter imprimere ecco quella giusta connotazione che dovrebbe avverrà nell'evoluzione delle idee
E del pensiero pertanto io mi auguro di poter di poter continuare questo dialogo e mi auguro di poter
Continuare
Ad ad aprire alcun agenda liberale assieme a tutti voi perché c'è una necessità oggi come oggi in Italia di un partito liberale perché oggi come oggi
Il popolo la gente è pronto a poter recepire
Il seme liberale che Berlusconi nel suo populismo a differenza del vecchio Partito Liberale è andato nelle piazze a parlare di libertà
Perché noi abbiamo avuto questo grande problema come Partito Liberale
Cioè noi non andavamo nelle piazze a parlare di libertà Berlusconi si è fatto un grande regalo noi se però si è andato nelle piazze a parlare di libertà quindi c'è la parola libertà ma debba essere riempita di contenuti e noi siamo
Giustamente i soggetti che possono essere deputati a questo Berlusconi non è riuscito a dare contenuto
Però quel seme l'ha lasciato quindi noi dobbiamo cercare di poter sfruttare questa questo regalo che Berlusconi ci ha fatto al fine di poter
Realizzare quel bene del Paese che oggi come oggi rappresentato dalla riforma liberale di perché il Paese a un'economia asfittica ed è in carenza
Di diritti individuali perché purtroppo tutti si ricava liberali ma nessuno fa politica liberale
Io vi ringrazio e mi auguro di rivedersi quanto prima
Grazie record per rimanere nell'ambito della gioventù liberare con un incoraggiamento lascio la parola Fabiana grazie vacanze a tutti è vorrei partire a parlare la mia esperienza personale nel momento in cui
Mi sentite
Nel momento in cui mi sono iscritta alla facoltà di Economia io pensavo che alla conclusione degli studi avrà i imparato a gestire tornando l'etimologia della parola una casa un'azienda o perché no un Paese
Nel momento in cui ho concluso gli studi sono venuta a contatto con la realtà dei fatti mi sono resa conto che oggi fare economia e quindi la dirigenza attuale
Pensavo a ai propri interessi personali e dunque a guadagnare nel minor modo nel minor tempo possibile in qualunque modo
Dunque il problema nasce nel momento in cui si è ma confuso erroneamente Terme di Libertas dunque libertà personale dell'individuo con quello di licenzia ovvero la sfrontatezza all'azione in altezza era dissoluta pezza degli omini potere
Che si sono
Abusi sono
Tale come si dice antisonno presi la libertà altrui quindi non hanno considerato la libertà altrui e dunque hanno agito pensando esclusivamente a se stessi
Ora a cui a queste licenzia io ritengo che dobbiamo attribuire la crisi valoriale sociale ed economica che la società società oggi sta vivendo
In quanto la crisi economica è semplicemente a mio riguardo una trasposizione matematica del limone alimento dell'Italia
Ora da dove ripartire a pressioni da qualunque politica economica che è necessaria per regolare un mercato libertino
Io credo che la nuova dirigenza nazionale
Che può essere a capo dei liberali
Debba tornare ad essere a una società incarni il concetto di Humanitas intesa nel senso stretto del termine
Quando si se non le diceva che l'umanità sera la sintesi della filantropia umana e della PAI Gaia ovvero dell'educazione
L'educazione oggi come oggi ne vedo ben poca soprattutto nelle scuole e neanche il Ministero dell'economia scusate della cultura
Sta facendo troppo per il nostro futuro o soprattutto il futuro dire ai giovani
Parlare di innovazione di informatica e parlare di futuro senza sapere
Chi era colui che ha incarnato nel passato e valori propri dell'Italia e dunque a eliminare latino e greco dalle scuole
Penso che sia soltanto un punto a sfavore del nostro futuro
Dunque noi liberali dobbiamo tornare incarnare come dirigenza nazionale
Il una
Società che posta e incarnare questi valori e e farli fare pronti
Farli propri e comunicarli alla alla collettività
E quindi un aveva un sistema più umanitario e a tal fine ritengo che anche le pari opportunità che possono essere date alle donne in quanto più tra virgolette materne se così vogliamo
Ritengo sono chiare necessaria per
Una società più umanitaria e dunque più vorrei
Redditizia se così vogliamo anche la statistica infatti siccome si fa vedere che i Paesi più virtuosi sono quelli dove
Le donne hanno l'opportunità di salire a cariche dirigenziali cosa che in Italia non abbiamo saputo fare e che forse dovremmo fare in quanto la donna incarnano la sensibilità di relazione e la intelligenza emotiva poi tare la crescita di un paese nel lungo periodo
Ora se illiberali hanno la capacità di fare questa rivoluzione e
Sentiamo tutti l'esigenza di di questa rivoluzione
La mia domanda è perché finora l'esigenza è sempre stata sentita ma questa rivoluzione non ancora iniziata
Però vorrei Massimo Teodori però non vedo
Sarà
Per cui possiamo ritornare concludere visto che c'erano anche due altre persone segnalate uno nel senso Palumbo e poi Giammarco Brenelli che però non vedo nemmeno lui in
In non vedo in sala per cui lascerò Enzo
La Giammarco e a Enzo Enzo Palumbo
Mandate i modelli di produzione
Morale
No siamo alla fine quindi
E quindi la la stanchezza inevitabile
E allora cercherò di essere intanto rosse curante nel senso che finirò presto
E poi anche in qualche maniera esaustivo chissà se ci riesco vediamo allora io
Mi sono approdo approcciato a questo convegno
Con
Più riconoscete civismo devo dire
Cioè con la convenzione che liberale avrebbero fatto la solita loro parte no
Ognuno convinto di
Avere individuato la strada giusta
E che le strade degli altri invece fosso lo sono
Vagliate e comunque meno giuste e meno opportune
Tutto sommato mi sembra di
Capire che per le mie preoccupazioni erano meno fondate di quanto dico non pensarsi qualche motivo di ottimismo l'ho trovato in una serie di interventi
Quello che
Osservatore ascoltare con maggiore preoccupazione era quello di per esempio dei Gian Franco Passalacqua
E che invece mi ha sotto questo profilo in qualche maniera aperto una uno scenario
Che potrebbe essere per tutti interessante
E allora
In questo Paese
Il liberalismo soffre della sua naturale condizione minoritaria
Su questo mi pare che siamo tutti d'accordo
E questo è già
Importante
Perché se non siamo d'accordo su questo inevitabilmente finiamo per sognare i partiti liberali di massa
Se sogniamo i partiti liberali di massa finiamo nel PDL o comunque lo si voglia chiamare pone il PD comunque lo si voglia chiamare
Perché
Il liberalismo in Italia non è un fenomeno culturale di massa dobbiamo mettercelo in testa una volta per tutte
Possiamo convivere
Con i partiti di massa possiamo anche starci dentro
Io non ci sono riuscito
Ma cioè che ci riesce io spero che ci riesca ancora per poco
Per esempio Bozzi
Che da quello che ha detto trovo o a disagio come Marcucci nel PD
Ma se vogliamo fare una distinzione e quest'anno abbiamo fare tra il centrodestra e centrosinistra io non posso far altro che ripetere quello che ho detto molti anni fa e che continua a pensare
Il centrodestra che c'azzecca col liberalismo e il centro di sinistra mi sono chiesto che ci azzecca con liberalismo
Allora io mi sono data questa risposta
Il centrodestra fai liberale si impieghi conviene
E il centro sinistra fare il liberale sintetici riesce
Questa
La la risposta che mi sono data che mi è sembrata la più adatta alla realtà italiana e invece liberare chi è
E illiberale e quello che fa illiberale sempre
E comunque
Si riesce perché liberale ma spesso non le conviene
E non fa niente perché se vuole essere liberale vuole continuare ad esserlo deve pagare
Il prezzo che è necessario nella vita delle Società degli Stati delle per le relazioni e per
La sua capacità di esprimersi in politica di crescere e magari di fermarsi
Come per esempio ho fatto io quando quindici anni fa ho deciso di fermarmi e di tornare a fare l'avvocato cosa che
Ha perso continua a fare devo dire con
Maggiore sul distruzione economica di quanto ne avesse
Quando invece facevo
Il parlamentare allora illiberale e quello che fatte illiberale sempre e comunque io credo che le voci ancorché in qualche maniera diverso e che sono state registrate in questo convegno possano portarcela concludere
Se ben permesso di farlo
A concludere che qualche speranza in più rispetto a quando eravamo entrati che avevamo iniziato questa riunione io vorrei osare di coltivarla
E io
Pregherei inviterei
Ciascuno di voi a fare altrettanto
Perché se ognuno di loro a voi continuerà comincerà a coltivare una speranza in più di quanto non l'avesse prima
Nella possibilità di creare
Un movimento liberale autonomo
E allora forse
Qualche passo in avanti riusciremo a farlo tutti insieme c'è un'opportunità un'occasione
L'occasione quella della campagna d'autunno chiamiamola così
E
Star zitto che i liberabili intendono proporre a partire dal mese di ottobre o novembre e cioè la campagna per eliminare
Darò la SSIS darla dalla dallo schema dallo schema della della del politico del del Paese questa indecorosa invero conta legge elettorale
C'è forse qualche speranza in più di quanto non
Meno tristi mo'in passato il perché
Perché
La tesi che
Non fosse possibile fare rivivere
Attraverso un referendum abrogativo
La vecchia legge elettorale cioè il Mattarellum che non è il massimo
Della del liberalismo non è il massimo della capacità di P. consentirei liberale di esprimersi ma che tuttavia e qualcosa più di quanto non sia quella attuale ecco c'è indotto in dottrina e giurisprudenza anche anche nella
Diciamo nella in una lettura costituzionalmente corretta
A me della della della della della della di questa della normativa complessiva che ne risulterebbe io credo che questa opportunità ci sia e siccome su questo sulla indecorosi tale la legge elettorale attuale siamo tutti d'accordo
Sul fatto che
Questo Parlamento di nominati non ha nessun interesse né da una parte né dall'altra cambiare la legge elettorale in forza della quale
Sono stati eletti
E che nessuno dei due schieramenti ai interesse
A modificare la situazione se su queste cose siamo d'accordo mi pare che questo
Consenso generale ci sia allora io credo che questa per esempio potrebbe essere un'ora grande una prima grande importante battaglia liberale
Che illiberali di tutte le
Come dire di tutte le osservanza
Va bene o di nessuna osservanza potrebbero decidere di combattere insieme
Va bene per sperimentare sul terreno non sul piano
Diciamo astratto ma sul piano concreto delle cose da fare quindi dei comportamenti
E politici che sono quelli che sono identificativi dell'essere
Liberale io credo che su questo si possa cominciare a misurare la nostra capacità di incidere
Sul Paese
E io mi auguro che questa opportunità cari amici non venga sprecata
Grazie
Allora come come ordine arrivo alla conclusione perché anche gli uffici della Camera devono a devono chiudere abbiamo il saluto della vice Ministro Vegas che purtroppo non riusciamo a mandare in video non andremo in audio è un saluto di due minuti
Vorrei
Ringraziare
Tutti coloro che hanno partecipato l'onorevole Senatore Scognamiglio che non ha potuto essere presente per un motivo personale mai nel cui intervento si ricollegava quanto detto l'onorevole Gozi poi sulla questione
Dell'articolo quarantadue per quanto riguarda
La modifica o la non necessità rende modificare queste parti della Costituzione
Devo anche ringraziare la Nicoletta Casiraghi che segretario dell'ambiente ed è stata la Presidente la Provincia di Torino che ci ha mandato un contributo video che appunto non riusciamo a mandare ma che sarà disponibile poi
On line prima dalla conclusione finale brevissima di faccio sentire il
Il contributo della viceministro se
Nera
Liberale
Hanno
Investire
Tecnicalità
Statalismo
Nardis senza
Comunque
Basti pensare
Sia
Il figlio
Di
Si riunisse
Inizia
Così
Devo scusare pelle ultimi problema voi vedete nonostante la tecnologia ci sono stati problemi poi di
Di trasmissione comunque tutti gli interventi sono disponibile saranno disponibili spero da domani mattina o dopodomani giornata on line insieme gli scritti di chi
Ce li ha consegnati
O vorrà consegnarmi un ringraziamento particolare naturalmente va a Radio Radicale che come sempre anch'essi hanno registrato
Intervento il manderanno in onda in particolare libera caffè che oggi città stabilendo come il punto di ritrovo culturale on line di di tutti liberare vi invito a seguirlo e a contribuire
Avevo iniziato dicendo che toccava a noi fare una scelta di responsabilità
Certa che dovrebbe essere se continuare a vivere di frustrazioni per il prossimo sedici anni oppure no
Il ringraziamento è per essere stati dati c'è stato un momento in cui la sala era più che viene a ma davvero della
Quasi incredibile pensare che tanti liberale fossero tutti insieme
Pensavo di avere le vaccinazioni estive invece devo dire che ci siamo riusciti era il primo passo il prossimo passo sarà per fine settembre opere i primi di ottobre l'invito è naturalmente a quello di
Questa volta riuscire a collaborare tutti insieme per proprio continuare questo percorso tocca a noi credo sia nostro slogan per cui in questo momento tocca a me invece ringraziarvi rimandarli davvero di cuore la prossima volta grazie