Il decreto legge autotrasporti: intervista al Presidente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Antonio Catricalà

Radio radicale siamo in collegamento con il Presidente dell'Autorità garante della concorrenza del mercato Antonio Catricalà per a parlare del decreto legge autotrasporti che non ha mancato di solo sollevare delle perplessità per per l'iniziativa del Governo Berlusconi ricordiamo che nel due mila sei il Governo Berlusconi aveva abolito le tariffe minime che sono state reintrodotte proprio
Da un governo guidato da Silvio Berlusconi non si tratta naturalmente dello stesso ed esecutivo però l'indirizzo politico lo stesso Presidente ci spiega quali sono le sue perplessità in merito
A questo provvedimento e che tipo di contraddizione mette in evidenza
Ma noi siamo contrari a tutte le definizioni il tariffe minime o di costi minimi che si traducano in tariffe minime
Per noi la
Conclusione di accordi su costi e sul tariffe come su quantità qualità o su un prezzo che solo intente restrittive dalla concorrenza e per legge devono essere vietate tardi
Crede che sia stato giusto sia nel due mila e sei che oggi intervenire con una legge proprio
Su queste non lasciare l'argomento alla contrattazione tra le parti no attenzione nel due mila sei noi abbiamo applaudito alla
Alla soppressione di quella forcella che era indicata nella legge che prevedeva appunto dei costi minimi
Gaetano e anche questi condizionanti poi il prezzo finale adesso invece notiamo che vengono ripristinati questi costi minimi su un meccanismo di tipo convenzionale se non si raggiunge l'accordo valgono e poi i costi minimi indicati per i contratti i verbali alla legge quindi
Sostanzialmente che viene ad invertire la rotta rispetto a un momento di liberalizzazione che c'era stato nel trentasei
E il il Governo ha risposto tramite il sottosegretario Giachino spiegando che
La norma sui costi minimi non ha nulla a che vedere con l'introduzione di tariffe obbligatorie poiché rimette
All'assoluta libertà negoziale delle parti la contrattazione delle voci che costituiscono e comunque non possono scendere al di sotto di un certo minimo e il pubblico meccanismo del minimo inderogabile di che stiamo parlando cioè
Poi le parole sono parole ma i conti sono conti
Quale è stata secondo lei la pressione che hanno fatto i cosiddetti padroncini battaglia Francini sul
Sugo sul Governo quale
Questo non voglio intervenire perché sono questioni politiche io sono capo di una
Autorità che tecnica chiaro istituzionale compito quello di
Tutelare la concorrenza questa non è una legge che di Lucenti margini di fare la contendibilità del mercato quindi
Credo che sia doveroso al di là di tutte
Le pressioni politiche o sindacali per
E dell'Antitrust dire la sua e dire che questa legge sbagliata
Quali quali crede che possano essere gli inconvenienti di una reintroduzione di
Di di questo genere molti speravano che in questi che in questi con quattro anni cambiasse qualche cosa è cambiato qualche cosa secondo lei in questo in questo settore alcuna mai
Ma questo non c'entra con l'Italia fece una cosa sono i miglioramenti del di un settore i progressi la sicurezza in più che si richiede alla a un settore una cosa è mantenere la libertà di mercato sono due argomenti che non devono essere confusi per fare di fissarne uno
A favore dell'altro bisogna portare avanti sicuramente libertà del mercato con la stessa forza
Quindi
Per noi l'introduzione di Unali un costo minimo che come dico sostanzialmente si traduce in una tariffa minima l'Antitrust non interessano le qualifiche formali interessa il dato sostanziale e questo riguarda non solo l'antitrust italiana ma anche le europea
Dico quanto ci sono di queste è vero che alle regole sulla concorrenza poi c'è da aspettarsi che anche altre categorie chiedano la stessa vero e ciascuna alla propria specificità
Ciascuna a il proprio motivo da utilizzare come arma per scardinare le regole della libera competizione e una volta che ci ha detto di sì è una categoria
Poi per i governanti è difficile dire di no ad un'altra secco perché la nostra reazione
è stata
Media attardarmi avevamo
Preventivamente avvertito il Governo di non commettere questo errore
Non abbiamo ricevuto risposta l'unica risposta è stata lei ma l'azione del decreto legge il giorno dopo la nostra segnalazione
Ed era chiaro che poi l'avevamo anche commentare negativamente l'accaduto si
Un consigliere del consiglio del nel
Organo non costituzionale che tra l'altro è stato parlamentare del dell'UDC Paolo Uggè che il Presidente della
Nazionale di fai Conftrasporto arrivando anche troppo fino se
Ha definito diciamo inesatte assurde fuori dalle sue competenze litis
Reazioni che lei ha fatto all'indomani dell'approvazione del del decreto ha capito acqua lei anche che il tipo di critiche aveva svolto un gene i suoi confronti per il suo intervento
Ma io non mi piace di scendere in polemica mi pare che sia una relazione un po'scomposta noi abbiamo semplicemente
Detto quale la posizione dell'Antitrust rispetto a un problema molto semplice facile
Insomma
Chiaro che io avevo
Letto bene
La il testo del decreto avevo letto bene il testo dell'accordo e e così anche gli uffici e i componenti della
Della mia o del collegio dell'Antitrust perché noi approfondiamo ogni argomento prima che intervenisse il resto
Questa istituzione non avrebbe l'autorevolezza e che ha facesse le cose
Sotto l'impressione del caldo
Come mi sembra di aver letto sotto l'influenza di altri poteri
Dei quali non ci importa assolutamente nulla e molto nelle nelle nelle critiche che sono state svolte da Confindustria nei confronti del settore dei trasporti che ha premuto per il ripristino di queste
Le tariffe minimo si è ricordato anche che il settore sussidiato nel senso che a del Confindustria denunciato del settore dei tre dell'autotrasporto e alimentato dal tre virgola cinque miliardi di aiuti erogati dal due mila
Al due mila e nove sono aiuti leciti secondo le norme europee
Guardi questa è la prova che noi non andiamo oltre le nostre competenze per la nostra competenza limitata alla tutela della concorrenza gli aiuti di Stato sono di competenza dell'Unione europea se la vedranno in quella Commissione
Sì
Voi pensati che il il vostro ruolo può in qualche in qualche caso in qualche circostanza confliggere anche con quello che che svolge il tenerla visto che qualcuno al Consiglio nazionale dell'economia del lavoro
Si è risentito per qualche volta per delle critiche che voi avete svolto a provvedimenti che sono stati presi dal Governo ma io non capisco bene non storica che si riferisce però è chiaro che se che nel nel suo
Collegio e precedente che esprime una valutazione il più bello che un componente del penale nel sia una valutazione
L'Antitrust non si sente per niente tirata in ballo
E il lei mi ha parlato nel in una delle sue risposte delle timore che il ritorno delle tariffe minime
Possa avvenire anche in altri settori ovvero che ci aspetta e ce ne sono tanti che le chiedo ecco
Chi chi quelle operazioni vogliono le tariffe minime
Ecco quali quali potrebbero essere le successive richieste secondo lei
Ma esso tante le richieste potranno arrivare adesso tanto per cominciare gli avvocati insistono per avere tariffe minime
Ingegneri insistono per avere tariffe minime
Di recente abbiamo dovuto sanzionare l'ordine dei geologi ripeto è una questione di tempi di tariffe
Cioè
Fra la
Avanti parto non si può chiedere di
A
Avallare scelte che vanno contro il libero mercato e la tariffa minima è un prezzo concordato si scende mentre si
Temete in qualche modo di di entrare perennemente in conflitto con i sindacati e le associazioni che difendono
Le categorie che ovviamente svolgono comunque è un leggi che noi non temiamo di entrare in conflitto perché noia tuteliamo un bene
Che ci è stato assegnato direttamente dalla legge
Il bene che noi operiamo è la libertà di competizione nel mercato
Tutto quello che
Tutela invece altri valori non è detto che debba entrare in conflitto con loro entra in conflitto con noi senza verificare il bene primario che noi difendiamo sì lei lei vede con timore la frammentazione del settore dell'autotrasporto
Perché qui le tariffe minime daranno fiato daranno anche fiato ai piccoli autotrasportatori che hanno due tre dipendenti
No non è questo che ci preoccupa ci preoccupa il fatto che nel settore non ci saranno
Regole di mercato ma
Un'ultima valutazione generale che forse ci allontana un po'da questo tema
Per quanto riguarda la concorrenza se lei dovesse fare una comparazione a livello
In questi ultimi quattro anni tra il Governo Berlusconi al Governo Prodi chi si è comportato meglio la complessivamente secondo lei per la tutela della concorrenza insomma e valutazioni
Sopperito diritti
Di vigenza dell'uno o dell'altra
Governo quello che ne possiamo valutare che c'erano state
Nel passato scelte coraggiose di liberalizzazione che poi non hanno avuto
Quel tema invito che noi ci aspettavamo
E anche se ci sono stati momenti invece importante come
Per fare un esempio la previsione della legge sulla concorrenza o la legge sui pubblici servizi locali
Che sono invece avrà grandi aperture per la concorrenza
Quindi
Noi siamo in genere
Portati a valutare quello che
Chirurgie di ombra c'è nella condotta di
Tutti i Governi utilizzandoli tra la parola al Governo non come frumento della maggioranza ma come istituzione politica quindi sostanzialmente forme
Farse della sanzione
La ringraziamo molto per l'assessore di disponibilità ringraziamo il Presidente dell'Autorità garante della concorrenza dell'e del mercato Antonio Catricalà Walter voi grazie