Intervista a Giorgio Tonini sulla manovra economica del Governo Berlusconi

Radio Radicale abbiamo qui con noi il senatore Giorgio Tonini del Partito Democratico membro della Commissione esteri qui a Palazzo Madama senatore Tonini direi di partire dalla manda la manovra di bilancio una manovra
Dica economica correttiva del Ministro Tremonti e del del Governo Berlusconi
Regge questa manovra sta in piedi questa manovre specialmente il Paese porrei c'era alcun può condurre c'era questa manovra
Ma io ho molti dubbi
Naturalmente la manovra è assolutamente necessaria e urgente se vogliamo scongiurare il rischio di una crisi finanziaria dell'Italia diciamo sulla scia delle del della crisi greca
è evidente che noi dobbiamo mettere a posto i nostri conti
E la situazione finanziaria è veramente allarmante basti dire per per dire tutto che noi siamo tornati a un livello di rapporto tra debito e PIL che era quello
Chiave con il quale aveva a che fare Carlo Azeglio Ciampi Ministro del tesoro del Governo Prodi
Quando andò a convincere i tedeschi ad accettare gli italiani Italia dentro dentro l'euro
Prendendo l'impegno ad un taglio graduale ma progressivo costante del debito fino ad arrivare a oggi che avremmo dovuto essere ampiamente sotto il cento per cento e invece siamo di nuovo al centoventi
Questo dice tutto insomma sulla vulnerabilità finanziaria dell'Italia quindi la manovra è assolutamente indispensabile anzi secondo me
Di una misura ancora prudente rispetto a quello che servirà che serve al nostro Paese il problema la composizione di questa manovra perché non abbiamo
Un terzo la manovra che composto da recupero dell'evasione fiscale ora figurarsi se
Un esponente del Partito Democratico non può che brindare al fatto che il Governo folgorato sulla via di Damasco ha scoperto che
Che bisogna combattere l'evasione fiscale anche era introducendo misure che aveva introdotto il Governo Prodi con Visco
E che erano state demonizzate cancellate brutalmente dal dal Governo Berlusconi quindi bentornati sulla linea della lotta all'evasione fiscale
Ma questi otto miliardi che il Governo conta di recuperare dall'evasione
Per un verso sono allevatori nel senso che speriamo che arrivino ma
Eccome vendere la pelle prima di avere ammazzato l'orso
E per altro verso assai sarebbero un altro mezzo punto di pressione fiscale in più
Senza diciamo riequilibrare
Attraverso misure di alleggerimento della pressione sui
Contribuenti reali
Quindi
Diciamo questo è un primo elemento di debolezza ma l'elemento più grave di debolezza sta nello squilibrio tra ciò che viene chiesto al sistema dei governi locali dalle Regioni ai Comuni alle Province
E ciò che lo Stato chiede a se stesso cioè allo Stato diciamo lo Stato viene appena sfiorato dalla manovra perché
La manovra sostanzialmente consiste nel rinvii o di alcune misure di spesa pensiamo alla rinvio dei pensionamenti o al rinvio
In particolare delle dei contratti del pubblico impiego di scatti di anzianità o cose del genere cioè a misure tampone prevalentemente di rinvio di spesa
E poi consiste nel taglio lineare della parte cosiddetta rimodulabile del bilancio dello Stato che è il cinque per cento del bilancio dello Stato quindi il novantacinque per cento del bilancio lo Stato resta
Estraneo alla manovra indifferente alla manovra non toccato dalla manovra che si concentra nel taglio del dieci per cento del cinque per cento del bilancio dello Stato cioè il solletico dall'altra parte invece viene chiesto
Alle alle Regioni ai Comuni alle Province un diciamo una manovra di impatto durissimo
Che non fa nessuna differenza e nessuna distinzione tra
Regioni
Enti locali virtuosi e quelli che invece hanno i conti disordine e qui mi pare che abbiamo un punto cruciale mi pare perché se tutto l'impatto gran parte dell'impatto della manovra di bilancio sta sulle Regioni
è evidente che rischia di attizzare di cose per così dire il conflitto la frattura tra regioni del nord e regioni del sud ragione delle Regioni con
Forte economie ragioni con le regioni con l'economia molto debole
Esatto cioè qui adesso gli scenari possibili sono due una che vincono le Regioni questo braccio di ferro con Tremonti e quindi costringono
Il Governo a rivedere la composizione della manovra e quindi costringono il Governo a incidere davvero col bisturi nel bilancio dello Stato facendo riforme vere qui e qui sto vuol dire una serie impatto politico per il dove ma nel gestire i conflitti esattamente vorrebbe dire per esempio che so io abolire le prefetture concentrare tutti gli uffici pubblici periferici in un'unica sede
Cominciare a ragionare se cinque corpi di polizia che fanno tutti lo stesso mestiere siano sostenibili dal Paese che chiudere i tribunali delle sedi giudiziarie minori quelle con più basso lavoro eccetera eccetera cioè cose dure e cose vere
Noi in parte abbiamo proposto a nel i nostri senatori insomma in Commissione bilancio non ha alzato proposte di questo tipo
L'altra strada invece che la la la porta di Tremonti resta chiusa e le Regioni non riescono a sfondare la e allora io temo che in quel caso si aprirà un conflitto all'interno delle Regioni e
Io
Mi permetto di sollevare il dubbio il sospetto che
Sia proprio questo l'obiettivo che una parte del Governo vuole c'è probabilmente queste l'obiettivo dell'asse Tremonti lega e cioè quello di aprire adesso c'è tenere molto forte la pressione sulle Regioni
Per arrivare ad aprire un conflitto tra le regioni forti e le regioni deboli ma i Sentinel
A quel punto il Paese non tiene c'è evidente che a quel punto entra in sofferenza per non dire in in difficoltà in affanno la stessa tenuta dell'unità nazionale
Quindi è chiaro che si aprono scenari
Al momento diciamo imprevedibili nei miei né i loro sviluppi ma cerchiamo di seguire appunto questi scenari perché insomma se il Paese tiene male tiene signor non tiene lì di fronte a questo conflitto e abbastanza probabile insomma che
A quel punto possano avanzare soluzioni per così dire di commissariamento perché troppo il Paese deve stare unire in qualche modo se l'attuale sistema politico non riesce a tenerlo unito per il conflitto che lei dice che succede
Succede che da una parte nell'attuale maggioranza che che evidentemente anche essa in questo momento in in grande difficoltà in grande sofferenza nella l'attuale maggioranza c'è una parte
Che programmaticamente non esclude anzi prevede questo esito della rottura dell'unità del Paese comunali spot possibile anzi una sito auspicabile
La lega ha ricominciato a a parlare di secessione
Quindi questo è o dall'altra parte si tratta di capire se ci saranno dei contrappesi che evitano questo scenario e quindi su quali forse il Paese può contare per scongiurare
Una appunto un'ipotesi di questo tipo dall'altra parte poi viene la Germania qui continuiamo a parlare delle questioni economiche e finanziarie che insomma a modo suo circa di usare la frustata emerso diciamo così verso i Paesi deboli
E di euro l'anno di quindi pretende un digiuna discipline un rigore di bilancio tanto c'è anche la seria possibilità lei ne ha accennato prima che questa manovra non basta che ci voglia insieme ci sarà fra qualche mese un'ulteriore manovra
E di bilancio a questo punto che succede al sistema politico appunto una situazione di Commissione
C'è questo rischio
Si chiaro è chiaro che la Germania in questo momento sta commissariando indirettamente le economie dei Paesi del sud insomma dei Paesi più deboli perfino la Francia e in qualche modo si sente
In questo momento a sovranità limitata è uno scenario che questo che a me non piace perché sa più di germani già azione dell'Europa che di europeizzazione della Germania cioè siamo passati da uno scenario a un altro
Tuttavia diciamo la politica è fatta anche di rapporti di forza in questo momento la Germania usa la sua forza per
Riportare a loro dire la parte disordinata d'Europa e l'Italia è tra questi naturalmente l'Italia è di risate anche territorialmente e quindi è evidente che
Noi andiamo verso uno scenario nel quale
C'è un indiretto commissariamento da parte della Germania che ha chiesto questa manovra con con molta forza con molta decisione e questo sta mettendo a dura prova la tenuta del sistema nazionale in mancanza di
Una vera capacità delle forze politiche di assumere questo comune obiettivo nazionale di portarlo avanti in maniera convinta risoluta il seguito dell'UNIRE il PD buon ascolto come sempre da Radio Radicale