Derrick

Bentornati a Derrick dove siamo la seconda puntata da dedicare alla relazione annuale sull'attività dell'Autorità per l'energia elettrica il gas presentata il quindici luglio scorso a Roma dal Presidente Alessandro Ortis
Uno dei punti toccati da Ortis ha ricordato il fatto che aperte virgolette i settori regolati dall'Autorità sono stati tra quelli che meglio hanno retto la crisi specie in termini di occupazione capitalizzazione in Borsa Investimenti
Grazie all'affidabilità di quei con della regolazione energetica anche nel settore del credito chiuse virgolette
Qui secondo me è lecito chiedersi questo è necessariamente positivo che le società operanti nel settore regolati della filiera energetica abbiano performances migliori di quelle che operano in condizioni di concorrenza
Ricordo che le parti regolate della filiera comprendono in particolare la gestione delle reti elettriche e del gas le quali garantiscono a tutti gli operatori commerciali accesso condizioni standards
E hanno remunerazioni stabilite dall'Autorità per gli investimenti e per le spese di funzionamento
Queste remunerazioni e logico è auspicabile che siano sufficienti a coprire con affidabilità ai costi di sistema
Ma è anche razionale che non siano superiori a quelle che un business soggetto a rischio di impresa possa reperire sul mercato
La teoria economica del capitolo a sé pricing model e anche il buonsenso dicono infatti che la remunerazione di un'attività in un contesto competitivo dipende dal rischio cui è soggetta
Più rischiosa più che conferisce capitale vuole essere remunerato
Quindi anche se ci sta che in una congiuntura di grave crisi con contrazione della domanda di energia la parte regolata della filiera guadagni di più di quelle in concorrenza ci sarebbe da preoccuparsi se questo valesse nel lungo periodo
Vorrebbe dire infatti che le attività regolate a basso rischio sono sopra remunerate cioè che godono di un beneficio non ottimale i distorsivo dei mercati finanziari
Ora volto pagina sempre nell'ambito della relazione di Ortis e passo quella che riguarda direttamente la tutela e il comportamento dei clienti finali di energia elettrica e gas
Uno dei fini poi degli strumenti della liberalizzazione del settore dell'Energia e permettere proprio i clienti di scegliere il fornitore che vogliono uscendo dall'ambito delle tariffe che al tempo dei monopoli energetici di Stato
Però lo stabilite dalle agenzie governative e che ancora ma stabilite dall'Autorità si applicano in parte ai clienti che non hanno mai scelto un nuovo fornitore rispetto all'ex monopolista locale di casa elettricità
A ben vedere quel che ci si aspetta dalla concorrenza e che siano competitivi la qualità e i costi del servizio
è in questo senso non è tanto importante quanti clienti cambino fornitore quanto la semplice potenzialità di questo cambio cioè la contendibilità del cliente stesso
Contendibilità che per essere effettiva ha bisogno tra le altre cose che i fornitori stessi possano accedere in modo non discriminatorio alle reti e ad altri asset di sistema e che i clienti abbiano abbastanza informazioni per fare scelte consapevoli
Ortis quantifica in circa tre virgola due milioni l'undici per cento del totale i clienti domestici di elettricità che hanno già cambiato fornitore è in due virgola sei milioni il trentaquattro per cento le imprese
Ma la significatività di questo dato almeno riguardo i clienti domestici potrebbe essere minata dalla loro ancora scarsa informazione innanzitutto riguardo la differenza tra il regime cosiddetto tutelato e quello del cosiddetto mercato libero dell'energia
Dove il mercato tutelato e quello condizioni regolate dall'Autorità cui attingono in particolare i clienti che non hanno mai scelto nuove condizioni di fornitura dei tempi del monopolio
E il mercato libero e quello in cui i clienti ha scelto un fornitore sulla base di condizioni economiche stabilite da quest'ultimo
Pur nell'ambito di forme di trasparenza monitorate dalla stessa Autorità la quale mette a disposizione strumenti di orientamento sul sito www punto autorità punto Energia punto it
è una linea telefonica informativa dedicata ai operata da acquirente Unico il grossista pubblico che comprende ci elettrica per il mercato tutelato
Al numero ottocento uno sei sei sei cinque quattro ripeto ottocento uno sei sei sei cinque quattro
Tornando i numeri dei cambi di fornitore si nota una differenza di intensità competitiva a favore del mercato elettrico rispetto quello del gas
Visto che nel gas la percentuale dei clienti domestici e non domestici passata al mercato libero e solo di circa il sette per cento malgrado formalmente la scelta sia possibile ne incassa fin dal lontano due mila tre e nell'elettricità
Solo dal due mila sette
Di differente successo nel modo in cui le liberalizzazioni sono state realizzate nei mercati italiani dell'elettricità e del gas continuerò a parlare qui a Derrick nella prossima puntata
Sempre a partire dalla relazione annuale del presidente dell'autorità indipendente di settore
Derrick punto energia chiocciola gmail punto com Derek si scrive con ci K un saluto da Michele governatori