La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 12 minuti.
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9:15 - Roma
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa R.G. me la rassegna stampa di Radio Radicale
Dunque questa mattina sui quotidiani cioè io incontestabilmente un solo protagonista ed è Gianfranco Fini e occorre partire senza dubbio
Dalla dalla prima pagina del foglio con una conversazione con il Presidente della Camera intitolata caro Cavaliere de poniamo sulle armi
Non abbiamo il dovere di sembrare amici ma dobbiamo onorare un impegno con agli italiani questo nel sommario
Naturalmente ed è qui che si parte per poi vedere le reazioni e le analisi più disparate alla
Situazione interno rispetto alla situazione interna nella al Popolo delle Libertà con questa attenzione alla
Politiche interne e soprattutto alle contraddizioni interne della maggioranza e del Governo e del suo principale partito
Succede che la morte di altri due soldati italiani in Afghanistan finisce come titolo di apertura solo sul quotidiano dei vescovi l'Avvenire
Che invece titola altri due caduti a Herat una bomba uccide gli artificieri italiani la questione poi approfondita diversamente dai
Quotidiani così anche il Corriere della Sera per la verità anche se con un titolo che non cattura l'attenzione mette però per i caratteri mette però sotto la testata in una gerarchia che ha una logica la
La notizia della morte dei due soldati e poi un commento di Franco Venturini perché dobbiamo restare ecco sulla questione dell'Afghanistan si possono prendere oltre alla
Secchezza della notizia che peraltro poi è già stata
Approfondita nel momento in cui i giornali si trovano in edicola dai telegiornali di ieri due commenti diversi possono essere quello di Franco Venturini sul Corriere della Sera appunto perché dobbiamo restare
E editoriale de il Manifesto affidata affidato a Tommaso Di Francesco la guerra discreta ma ovviamente assai critico nei confronti di questa
Di questa discrezione che oggi per la verità viene confermata un po'dalla modo con cui i giornali danno conto della della vicenda
Dunque invece a
Farla da padrona è la politica interna dicevamo e soprattutto alla nuova puntata dopo l'intervista al foglio oggi in edicola dello scontro Fini Berlusconi
Non c'è però solo questo agitata la conferenza stampa di Denis Verdini che vi abbiamo fatto ascoltare ieri su Radio Radicale
E che a visto anche uno scontro fra giornalisti
Alla
L'attrice dell'Unità Claudia Fusani interrotta mentre fa una domanda dal deputato
Di del PdL Giorgio Stracquadanio e poi una
Intervento
Diciamo così non precisamente volto a rasserenare gli animi da parte di Giuliano Ferrara anche questo sia
Visto anche in televisione questo però fa sì che L'Unità
Oggi i titoli di la prima pagina con una sola parola squadristi un quadrato nero nella
Cover Story del dell'unità
La collega Fusani aggredite ad afferrare Stracquadanio durante la conferenza del coordinatore PdL il quesito era onorevole Verdini di chi sono i soldi arrivati nella sua banca che servivano nessuna risposta
E così c'è anche un giornale che appare sulla conferenza stampa di Verdi
E però se vi siete annoiati e forse dunque
Non avreste torto da questi vicende e cercate qualcosa di
Significativo per perché aprirei il tempo in cui viviamo al di là della
Vernice di degli scontri fra i partiti
Allora c'è il terzo tema della giornata che riguarda invece la FIAT e oggi ci sono diversi articoli e qualche analisi
Corriere della Sera e Repubblica dedicano
Due pagine alla questione il Segretario generale della CGIL intervistato da L'Unità per sapere cosa dice il principale partito di opposizione
Cioè il PD occorre e andare a cercare la sua posizione sul manifesto
Che interviste responsabile Economia del del PD che Fassina con Raf finale
Naturalmente ieri era anche
La
La giornata di ieri commenta o sulla questione della rapporto fialette Confindustria
E il Sole ventiquattro Ore quotidiano da leggere anche per chi non è direttamente interessato alle vicende economico-finanziarie
Nei loro termini tecnici l'editoriale affidato ad Alberto Orioli il nuovo patto fra Emma e Sergio
L'intervento torinese e del di Sergio Marchionne
E poi proposto sul Sole ventiquattro Ore in prima pagina mentre ovviamente ampio spazio le prime cinque pagine alla questione
E dato dalla dalla stampa quotidiano di proprietà FIAT
Ecco questi sono questi sono i
I principali argomenti della giornata poi ci sono naturalmente delle
Notizie che pure meritano attenzione ma non vengono approfondite per esempio la vicenda del neo
Ministro branche perché poco è stato ministro per la verità e ma rapidamente ha visto concludere anche la sua vicenda giudiziaria
Con una condanna per la verità dopo le dimissioni la condanna per il caso Antonveneta due anni a branche R. corruzione e appropriazione indebita all'ex ministro seicento mila euro da Fiorani
Daloui nessuna smentita sui soldi a Calderoli altro peraltro Ministro del coalizione
Ecco queste sono le
Per la verità però la posizione di Calderoli è stata archiviata già già l'anno scorso
Ecco questa dunque la notizia che riguarda la parabola giudiziaria per ora siamo al primo grado naturalmente del
Dell'ex Ministro branche
E così abbiamo praticamente infinito i temi centrali della della giornata e che poi hanno dei sotto temine naturalmente per esempio
Lo scoop di ti ho circa sul giornale
La casa di Montecarlo del cognato di Gianfranco Fini
Dl coltivata dai due giornali di centrodestra libero e i giornali che vi dedicano articoli di di approfondimento interviste
Del Corriere della Sera dar conto della vicenda con una colonna ma insomma la la questione resta sostanzialmente confinata appunto sui due giornali
Che abbiamo già detto il giornale e libero
Mentre per quel che riguarda i protagonisti della politica
Se l'obiettivo e tutto
Fissato sul
Berlusconi e Fini
Qualcosa ma veramente molto poco si può ritrovare anche
Su altri due protagonisti intanto Nichi Vendola per quel che riguarda l'opposizione c'è un
Interessante articolo sul libero con un titolo che esprime anche qui la contraddittorietà della situazione c'è un sondaggio il PL Merkel Thing fra gli elettori del centrosinistra
Il quesito è se domani si dovesse votare alle primarie lei chi voterebbe all'alternativa fra Vendola e Bersani
Diciamo così la platea degli interpellati si spacca esattamente a metà
Anche se
C'è una leggera leggerissime ma pur significativa prevalenza
Del Presidente pugliese cinquantuno a quarantanove
Quello che è indicativo però
E la motivazione con la quale
Gli elettori che scende circolo Vendola lo farlo
Agli elettori giudicano il Segretario cioè Bersani
Più affidabile e preparato però alle primarie voterebbero Vendola in questa contraddizione c'è un po'c'è un po'tutto insomma il la il problema poi ci torniamo subendo ci sono anche due pagine sull'Unità
Un altro protagonista della scena politica che invece
E e un po'in ombra malgrado poi incontestabilmente così diamo anche un'altra notizia il percorso della manovra finanziaria è stato relativamente
Agevole
Oggi ci sarà il voto finale e se ne ricorda il Corriere della Sera con una pagina riassuntiva con una serie
Di grafiche che offrono le principali
Le principali caratteristiche della della manovra
Dunque Tremonti qui
Diciamo protagonista indiretto il vero protagonista e sono i numeri
Le scelte e le cifre della finanziaria invece tributi come politico insomma il borsino delle sue quotazioni nella giostra del dopo Berlusconi lo fa libero
Che la mette così Giulio vince contro tutti la manovra a la fiducia il titolo sobrio su una colonna si ritrova in prima pagina sul libero
Però a pagina tredici c'è poi il testo di questo articolo
E che viene rubricato così la vittoria contro tutti Giulio conquista il Palazzo ora è pronto per il popolo
Tremonti ha neutralizzato Fini convinto il collegio è tenuto a bada Bossi e Berlusconi
Non è più solo un tecnico ma un vero politico sembra quasi una una scelta del successore
Fatta da libero che però poi in prima pagina in realtà è impegnato nella campagna contro Fini e poi
Lo vedremo ecco questi sono un poco ITEA EMI
I temi della
Della giornata che abbiamo già toccati tutti quanto invece alla iniziativa radicale oggi dice
Esce poco da
Da segnalare
Anche se
Ecco ieri per esempio e anche questo avete sentito su Radio Radicale
C'è stata una conferenza stampa sulla
Sulle iniziative politiche dei radicali sul territorio e nelle istituzioni a proposito di una Regione
Tradizionalmente dimenticata non certo da Radio Radicale
Che la Basilicata Basilicata avvelenata dalla malaffare ecco un dossier scrive il quotidiano ambientaliste a terra
Dunque presentato ieri Bill articolo molto breve che troviamo però in prima pagina sul quotidiano ambientalista
Una regione vessata da veleni industriali e politici la questione ambientale in Basilicata finite al centro di un'indagine dei Radicali Italiani
Torna meritare l'attenzione delle istituzioni nazionali il dossier la Basilicata avvelenata dalla mala politica è stato presentato ieri alla Camera dei deputati per denunciare il livello di inquinamento raggiunto di alcune zone
Come quella del lago del Petrosillo che anche terra continua a monitorare
E dei connessi rischi per la salute pubblica l'aumento delle patologie respiratorie Valdarno insieme carenti controlli sanitari si accompagnano all'inquinamento della falda del fiume Basento del fiume Ofanto
Troppi presidi delle ecomafie tra il cui rapporto segnala un inedito ciclo dei rifiuti secondo cui gli scarti prodotti dalla Lucania vengono spostati per la Regione perché non si sa dove stoccare ieri
La raccomandazione dei relatori è rivolta anche alla Procura di Lagonegro agisca in tempi brevi
O quello che vi abbiamo letto e tutto quanto oggi potete trovare sui giornali grazie all'attenzione di Aurelio avesse oggi in redazione per sempre il regime
Che dà conto di questa conferenza stampa dei
Radicali
Mentre della proposta di legge del senatore Compagna sulla amnistia in serrato parla Italia oggi a pagina trentaquattro ricordando
Che oltre allora senatore che l'ha presentata vi sono dei cofirmatari tutti di centro sinistra fra cui Franca Chiaromonte del PD ed Emma Bonino dei radicali
Ancora
Ancora sulla questione
Sulla questione radicale sulle iniziative radicali il ancora il quotidiano ambientalista terra che dà conto della presentazione quello che ormai è un po'un avvenimento annuale
Che in genere seguito dalla stampa speriamo che lo sia anche quest'anno questa intanto è un'anteprima su terra sabato verrà presentata l'edizione due mila dieci del rapporto di Nessuno tocchi Caino sulla pena di morte
E e dal novantotto che questo rapporto annuale viene preso in pieno e pubblicato in italiano in inglese
E fa il punto sulla situazione della pena capitale a livello planetario l'organizzazione affiliata al partito radicale transnazionale
E guidata da Sergio D'Elia un anno fa il rapporto ha confermato alla Cina il triste primato delle condanne a morte che l'anno precedente erano state non meno di cinque mila sicuramente di più ipotizzando che di alcune non si è avuta notizia
Numeri percentuali rendono meglio conto dell'impressione ante primo posto le esecuzioni cinesi costituiscono l'ottantasette virgola tre per cento di quelle avvenute in tutto il pianeta
E tanto da far fatica a credere che addirittura le cifre fossero superiori
Così dunque il rapporto di nessuno tu che ai
Bene ora viste queste segnalazioni e poi avremo delle altre ancora abbia
Da proporre ma
Intanto queste
Più citare le più significative poi naturalmente potremmo sbagliare cioè c'è un'altra cosa però che vogliamo segnalare questa volta in testa perché è un tema che
Un po'sempre regime ha seguito dall'inizio dall'articolo del vaticanista vive pubblica ormai qualche giorno fa sulla questione di Porta Pia
Oggi Angiolo Bandinelli nella sua rubrica del foglio esprimere qualche dubbio va bene o male
Sui festeggiamenti della presa di Porta Pia con il Vaticano ospite d'onore sì in effetti qualche dubbio viene questi qui però non è colpa di Bendinelli sono i sommari del foglio noi abbiamo
Se volete notare una cosa che può essere anche interessante Blair
Di cultori di questa rubrica che sicuramente rubrica di culto meritato
Viene ripubblicare tra tutte le settimane da notizie radicali che fa meritoriamente un lavoro di
Sistemazione dei titoli che vengono cambiati i titoli del foglio possono indurre talvolta in errore
è successo anche a chi parla sul senso poi del dell'articolo di bandire l'impero e loro alcune volte viene scritto nel titolo qualcosa che Bendinelli non si sogna di dire
Nel nell'articolo ma questo capita voglio dire molti molti giornali
Bandinelli parla della organizzazione di questa manifestazione di celebrazione nell'ambito del centocinquantenario dell'Unità che anniversario diverso anche temporalmente
E e dice e scrive che la notizia ha dello straordinario perché l'organizzazione dell'evento è stata concordata fra il Segretario di Stato vaticano
Il Sindaco di Roma stupisce l'imponenza del programma dei festeggiamenti tre giorni dal diciotto al venti settembre
La ricorrenza di cioè l'informazione giornalistica sarà ricordata con una ricca scaletta di incontri i quali però Ayari dovranno essere totalmente graditi nella scelta dei titoli dei relatori alla Santa Sede e al Segretario di Stato
Secondo quanto filtra nei palazzi vaticani prosegue la notizia l'articolo diciamo così
Sarebbe stato il Presidente della Repubblica Napolitano a suggerire al Campidoglio di arrivare a una commemorazione condivisa con la Santa Sede
Nel tira e molla delle trattative durate pari quasi dieci mesi il Campidoglio ha così dovuto subire
Dolorose rinunce come la cancellazione dal Comitato organizzatore di uno storico non gradito al vita al Vaticano dovrebbe trattarsi di Marcello Veneziani
Che si è visto bocciare dalla Segreteria di Stato della Santa Sede il titolo di un convegno da lui proposto Pio crollo il Papa ri
Una volta tanto da laici non possiamo che approvare il rifiuto del cardinale Bertone per un tema da lui stesso giudicato provocatorio
Nessun problema è stato invece sollevato per le altre personalità cui ha affidato un evento l'arcivescovo Ravasi il Presidente del Pontificio Consiglio di cultura
Lo storico Andrea Riccardi
Fondatore della Comunità di Sant'Egidio e la professoressa Micol forti dei musei Vaticani
Con queste premesse questi condizionamenti questi divieti non è chiaro su quali basi con quali contenuti e Fini
L'impegnativo anniversario potrà essere celebrato
Gli uomini del Papa sottolinea il giornale hanno voluto che venisse impostato all'insegna della cultura della storia del dialogo
Ma senza riferimenti all'attualità ma non è credibile osserva Bandinelli l'anticipazione la separazione
Dalle celebrazioni unitarie non può non rivestire un significato ben preciso un ben preciso riferimento all'attualità dei rapporti fra Vaticano e Società Italiana
Dulcis in fundo un'altra informazione giornalistica anticipa che sull'onda del grande successo delle notti bianche
Culturali di questa estate la nuova Sovrintendente per il polo museale vuole organizzerà una notte bianca per il venti settembre per festeggiare il compleanno di Roma Capitale divertente pare che la celebrazione sia stata concordata
Nelle forme annunciati per non trasformare la festa del centoquarantesimo anniversario della breccia in un raduno simile all'annuale incontro che i radicali di Pannella ogni venti settembre indicono davanti alla stessa Porta Pia
La notizia incomplete reticente sottolinea Bandinelli ricordo bene come nei primi anni Sessanta tocco hanno i radicali rimettere al lucido la ricorrenza con manifestazioni che almeno le prime volte
Si concludevano con qualche manganellata poliziesca agli oratori e i pochi e sparuti presenti riuniti quasi da congiurati per deporre una modesta corona di alloro davanti alla breccia con il passare degli anni
Gli ostacoli polizieschi vennero meno e noi radicali riusciva anche a dare un senso nuovo
Alla data quando organizziamo le nostre marce contro la fame nel mondo che aveva all'inizio da Porta Pia punto e si concludevano in piazza San Pietro simbolicamente allacciando Stato e Chiesa della lotta per il diritto alla vita dei diseredati del mondo
Difficile conclude Bandinelli pensare che quest'anno i radicali rinuncino alla loro manifestazione per lasciare il palco delle commemorazioni al Sindaco Alemanno o un rappresentante del Vaticano e certo questo
è giusto ci sarà senz'altro la manifestazione radicale però insomma se consentite Caniglia basiamo
L'articolo dice tutto quello che
Sì che che va detto sulla vicenda presumiamo però insomma effettivamente oggi che Bendinelli rimette in fila tutto dà anche un'indiscrezione voi per la verità il lo storico di chiacchiera lo storico di destra
Discriminato di cui
Ieri un giornale parlare ora sappiamo dire macello veneziani però lasciamo perdere veneziani e il parlare
Che nel tema della sua relazione immaginiamo non non critica anzi
Dunque un un arcivescovo il fondatore della comunicazione di Sant'Egidio e una professoressa dei musei Vaticani per celebrare l'anniversario di Porta Pia
Come dire sarebbe come fare organizzare
Un
Celebrazione di riflessione sul venticinque aprile e affidare la relazione introduttiva Pino Rauti io grossomodo insomma
Torniamo invece alla Popolo delle libertà e vediamo allora cosa dice Gianfranco Fini
Al foglio la frase chiave sta subito tra virgolette all'inizio del interviste resettare tutto senza risentimenti
Con questa formula esordisce in una breve conversazione serale con il foglio Gianfranco Fini
Berlusconi ed io non abbiamo il dovere di essere e nemmeno di sembrare amici ma dobbiamo onorare un impegno politico elettorale con gli italiani per questo ci tocca il compito anche in nome di una storia comune non banale
Di deporre i pregiudizi di mettere da parte i caratteri e orgoglio di eliminare delle impuntatura è e qualche atteggiamento gladiatori o delle tifoserie
E l'unica via per evitare che una deflagrazione senza senso si porti via fra le macerie di un partito di un'esperienza di Governo la credibilità del centrodestra prima di tutto nella testa e nel cuore di quanti ci hanno seguito e dato il mandato di rappresentarli
Non ci sarebbero né vinti né vincitori alla fine della mattanza quando dico che si deve chiudere una pagina conflittuale aprirne una nuova non faccio appello ai sentimenti di cui non nego resistenze che hanno la loro importanza per molti di noi
Non esibisco le chiedo ipocrisie
Faccio invece appello alla ragione I fatti all'analisi politica e alle basi pubbliche discorsiva intessuto di dialogo e di capacità di riflessione comune di qualunque possibile fiducia fra diverse leadership
Ma in realtà la la mano tesa o meglio la ipotesi di di soluzione diversa viene poi i secondo almeno i quotidiani di oggi respinta
Tant'è vero che la Repubblica titola Berlusconi pronto a espellere i fini
E
La
Il giornale titola con un commento affidato ad Alessandro Sallustri Gianfranco si arrende depone le armi ma non c'è da fidarsi
E così il manifesto titola con una sola parola di quattro lettere
Le prime tre identiche al nome al cognome del Presidente della Camera solo che
La parola è fine naturalmente la foto e di Berlusconi e Fini
Ora
Su questa questione andiamo a vedere
Intanto
Vie pubbliche a che propone diversi articoli intanto Claudio Tito si occupa delle cinque condizioni di Gianfranco Fini ma il Cavaliere non ci sta e dice
è una trappola
Questa è una trappola dice Berlusconi se avesse voluto la tregua
L'avrebbe proposta un mese fa adesso è solo un modo per prendere tempo
La tensione è altissima come le pressioni Berlusconi misura le parole come non mai scrive Claudio Tito
è sicuro che questo sia il tornante più impegnativo da quando è tornato al Governo
Sa che al di là delle parole è in gioco il suo Governo e la legislatura teme che la tempesta provocata dalle inchieste non si placherà e che è un altro membro dell'esecutivo Giacomo Caliendo rischia di doversi dimettere
Non esclude le elezioni anticipate
Ma con il cofondatore vuole lo strappo arrivando domani è un documento di censura politica per sancire che Fini non fa parte del PdL
E per poi definire l'espulsione di Bocchino Briguglio e Granata
Riunisce allora a Palazzo Grazioli il gruppo più ristretto dei fedelissimi di ascolto uno a uno prima di mettere una sua sentenza parla poco soppesa tutti i suggerimenti la tesi delle colombe stavolta loro convince
Fra quindici giorni magari a Ferragosto
Quello
Ormai non chiama più per nome e il Presidente della Camera torna ad attaccare rimette tutto in discussione ci ritroviamo a settembre a dover trattare all'infinito sulla Finanziaria sul federalismo sulla riforma della giustizia
Dall'altra parte prosegue l'articolo il cofondatore convoca i suoi uomini anche Fini si sente un passaggio di svolta ma non vuole assumersi la responsabilità di far cadere la maggioranza in un precipizio
La colpa della rottura ripete non sarà mai mia
L'assalto dei giornali di destra la minaccia dell'espulsione lo hanno reso più prudente è convinto che il suo forcing sia efficace fin quando la frattura non effettivamente consumata
Sui contenuti però non vuole fare marcia indietro tant'è che il suo quartier generale fissa cinque condizioni
Che vengono accennate anche nell'intervista al foglio punti che per l'ex leader di An assegnerebbe un senso di buonsenso proficuo alla coabitazione
La definizione di un codice etico per il PdL
La convocazione degli stati generali dell'economia l'azzeramento delle cariche di partito l'aggiornamento del programma di governo l'istituzione di una Commissione interna per verificare i conti del federalismo fiscale
Proposte in grado di modificare geneticamente il centrodestra ma anche di impostare su basi diverse la linea della coalizione sulla legalità il ruolo di Tremonti l'egemonia della lirica di Bossi
Proprio le condizioni che il Cavaliere in una certa misura aveva previsto perché non intende accettare informo stante le pressioni
Delle colombe che ieri si sono alzati in volo tutte insieme prima ci ha provato Gianni Letta che ha in mattinata
Effettuato l'estremo tentativo di ricucitura contattando direttamente Fini
Contemporaneamente Fedele Confalonieri aveva cercato di convincere il Cavaliere a non forzare la mano infine anche Umberto Bossi insieme a Maroni lo hanno chiamato per calmarlo rinvia tutto a settembre far saltare tutto adesso è inutile
Ma non c'è stato niente da fare
Fino ad ora si è sfogato il Presidente del Consiglio sono stato responsabile c'era il pericolo che la speculazione dei mercati attaccasse l'Italia e mi sono mosso la lingua per il bene del Paese ma ora basta
Quelle posizioni sono intollerabili
Sul tavolo di Berlusconi
Ci sono
Sondaggi Ciuffini da solo vale il qua l'uno virgola quattro per cento assicura
E tranquillizza i suoi sulle dimensioni della pattuglia finirà Fini Anna in Parlamento non sono più di dieci nel tempo stesso si muove con cautela
Come sull'archiviazione di disegni di legge il disegno di legge intercettazioni
Nello staff di Fini è stata accolta come il tentativo di uno scambio ma per Palazzo Chigi il tentativo soprattutto di bypassare il voto sulle pregiudiziali un incidente di percorso ora mostrerebbe la debolezza della maggioranza dopo l'addio definire
E il capo del Governo poi si senta sotto stress lo dimostra l'assenza delle solite barzellette al vertice notturno
Solo una battuta ci sono rimasto male quando ho saputo che Bocchino era un deputato e non un punto del nostro programma elegante
Anche fra gli uomini del Presidente della Camera non tutto andato seriamente sia aperta una faglia fra falchi e colombe
Da una parte i duri Bocchino Briguglio Granata
Dall'altra mo'Ronchi Moffa e Augello aperte che la mossa finale di Fini è stato proprio quella di non assumersi espliciti esplicitamente la responsabilità di una deflagrazione nel PdL
Così da un lato si apre la trattativa e dall'altro si chiede ci provino a cacciarmi
Perché essere indegno e come fanno a spiegare che mi espella noi da loro restano gli indagati come consentito agli ordini
Senza contare che per ratificare le espulsioni i tempi sono lunghissimi noi ripete Fini dal partito non ce ne andiamo restiamo e vediamo che succede
Così dunque la fotografia della situazione in questo
In questo retroscena di
Misti e di DTT Claudio Tito su Repubblica poi naturalmente ce ne sono molti altri
Francesco verde danni pure con ferma
Che
Il vertice del PdL attenuto
La linea dura quid in più si aggiunge che il premierà dei timori sulla questione del legittimo impedimento
Quanto alla intervista sul foglio e alla suo preambolo che abbiamo
Letto integralmente secondo Berlusconi almeno a dar conto di questo del retroscena di Verderami
Ecco il Pletnev avrebbe commentato così
Quelle non sono parole di Fini avrebbe detto Berlusconi queste farina del sacco di Giuliano Ferrara
Che notoriamente
Sempre sul suo giornale da lui diretto
E per invece è una colomba sul sull'argomento senza dubbio
Della questione sul Corriere della sera si occupa anche Massimo Franco nella sua nota politica la decisione di espellere la minoranza dovrebbe essere presa già stasera dall'Ufficio di Presidenza del quindi l e chiedere alla fase della separazione in casa
Fra Berlusconi e Fini difficilmente però darà indicazione
Sul dopo il tentativo di Palazzo Chigi di liberarsi del Presidente della Camera e della sua pattugliata stanno lì alla stregua di un'appendice dannose residuale
Ne vuole evidenziare la mancanza di peso politico può darsi che l'asse P.D.L. lega sia così forte da assorbire senza traumi un'uscita del genere ma il centrodestra non ha lo smalto di qualche mese fa
Dopo la vittoria alle elezioni regionali e Bossi vedere le inchieste che stanno falcidiato gli esponenti della maggioranza le uniche cose che fanno paura
Lo stesso Berlusconi riconoscere di essere stato sconfitto sulla legge contro le intercettazioni al punto da non escludere di ritirarla
Per esorcizzare il cosiddetto complotto mediatico giudiziario non basta che Verdini confermi il rifiuto di rimettersi in quanto indagato su questo sfondo l'annuncio di un discorso del premier al Parlamento sulla giustizia il sapore della minaccia
Eppure il momento scelto da Palazzo Chigi per ratificare lo strappo una logica
Arriva dopo il sì della Camera la manovra voluta dall'Europa un risultato che il Governo incassa e può rivendicare davanti all'opinione pubblica interna e internazionale inoltre evita una polemica prolungata a vantaggio del Presidente della Camera
Forte nel suo ruolo seppure delegittimato a livello istituzionale
Ma le procedure della cacciata potrebbero rivelarsi più macchinose del previsto e l'insistenza berlusconiana su una realtà mai così distante da quella riflesse dei giornali
Rivela la voglia di cancellare l'idea di un P.D.L. in affanno e mostrarsi vittima di attacchi e falsificazioni è un modo per prepararsi allo scontro finale fila capitoli parla contorni di colpo concilianti quasi dei missili
Nella speranza di fermare una dinamica apparentemente inesorabile la mattanza dice al fondatore del PdL non avrebbe né vincitori né vinti ma l'impressione conclude
Massimo Franco e che forse sia troppo tardi perché Berlusconi non la pensa così non più
Tutto chiaro si sostanzialmente si non pare che ci sia
Mutui più poi naturalmente si può approfondire c'è un bell'articolo di Ceccarelli come sempre sulla
Storia un po'di questa
Nell'ultima fase della vita del PdL o meglio della creazione del PdL dalla dal predellino alla catastrofe questo il titolo da un inizio infelice
A un lento logoramento sono stati i sedici mesi crudeli del PdL e in effetti
Tutto iniziò con una definizione non
Non precisamente l'oggettiva del discorso di
Di Berlusconi in piazza San Babila siamo alle comiche finali disse Gianfranco Fini
Poi però si andò alle elezioni
E furono le elezioni anticipate lo saranno anche questa volta oggi oggi i giornali sono cauti su questa su questa ipotesi alla questione sono dedicati diversi
Articoli e editoriali
è senz'altro significativo l'editoriale del Corriere della Sera affidato a Sergio Romano
Una strada obbligata è il titolo Romano scrive
Berlusconi e Fini hanno compiti istituzionali a cui dipende il funzionamento del Paese quanto più bisticciano tanto più perdono autorità e credibilità
Che sono componenti indispensabili del loro lavoro Di Grazia risparmiateci questo spettacolo avvilente prendete atto con serietà delle vostre divergenze passati alla ricerca di formule che possano assicurare la continuità e la stabilità del Governo
Quando Fini dichiara come ha fatto della sua conversazione col foglio che è possibile resettare tutto senza risentimenti
L'offerta è interessante e va messa alla prova
Occorre tagliare il nodo invece ricorrendo alle elezioni anticipate questa sarebbe in altra circostanza la più ovvia delle soluzioni
Ma le elezioni cogliere ebbero alcune forze politiche impreparati rischierebbero ridare risultati incerti soprattutto aprirebbe nuovi scontri nel peggiore dei momenti possibili fra forse che dovrebbero invece lavorare insieme nell'interesse del Paese
Dunque occorre pensare a un Governo di transizione con un programma circoscritto destinato a durare fino alla fine della legislatura come fu quello presieduto da Dini fra novantacinque novantasei
La prospettiva si scontrerebbe con Berlusconi convinto di poter governare fino alla fine della legislatura tradire ebbe la volontà degli elettori e avrebbe oltretutto l'effetto di rappresentare per un sistema politico non ancora consolidato un pericoloso passo indietro
Se si vogliono evitare le elezioni serviranno buona volontà e immaginazione
Occorrerà forse ringiovanire il Governo allargare la coalizione impostare programmi che tengano conto anche delle idee di Fini e dei suoi seguaci
La soluzione comporterà qualche sacrificio sia per le posizioni del Presidente del Consiglio sia per quelle del Presidente della Camera
Ma entrambi dovrebbero ricordare che il Paese spesso ha l'abitudine di punire nell'urna e il partito e la persona a cui viene attribuita la responsabilità delle elezioni anticipate
Oggi il Presidente del Consiglio ritiene di poter dimostrare che la colpa è del Presidente della Camera domani forse gli elettori potrebbero giudicare diversamente
Una intesa fondata sulle vere esigenze del Paese invece gioverà a coloro che avranno seriamente tentato di realizzarlo e così
Il rischio delle elezioni anticipate viene evocato e nel contempo anche criticare torbida a
Dall'editoriale del Corriere della Sera affiliato assente Roma
Gli altri temi dunque intanto i i colpi bassi dello scontro la casa di Montecarlo e questa Lare cifre alla vicenda la ritroviamo botte appena evocata sul Corriere della Sera
Assolutamente cover story per Libero il giornale
Fini non spiega la casa dei misteri questo il titolo del giornale di cui si occupa della questione
Ci sono sulla questione ci sono cinque pagine insomma sul libero
Il fratello della Tulli anni alla residenza nell'immobile a cinque stelle di Montecarlo lasciato ad An da una farne di Almera di Almirante come un contributo per la buona battaglia
Ho è proprio questa faccenda cioè il il fatto che
Sia una donazione di fatto al partito
Porta
Ad
Un nuova iniziativa che vede protagonista Francesco Storace intervistato sia da Libero sia dal giornale prendiamo le interviste di Antonio Signorini dal giornale
La casa al cognato uno scippo ad An e ora faremo causa
Leader della destra che è stato oggi vigente prima delle masserie poi Alleanza Nazionale
Annuncia
è pronta una classe la class action assieme alla vedova Almirante per revocare l'eredità Fini che così calpesta la storia è un furto fatto sul nostro sangue
Che amarezza nell'MSI abbiamo diviso perfino il pane così ammette
Francesco Storace evocando quindi unica una storia la storia di questa
Donazione che poi viene ricostruita da Gianmarco chioccia pagina tredici giorni alle
Lascio la casa da An per una nobile causa e finisci mette il cognato la donatrice la contessa Colleoni
Che regalo a Gianfranco l'appartamento monegasco per sostenere la battaglia del partito
Dal canto suo il cognato in questione assicura che paga l'affitto che immaginiamo anche alto
Ma insomma la così i contorni della questione poi questi sono insomma vorrei che ci sia molto di più mentre mentre
Libero parla di un'altra c'è naturalmente
Come dire un registro alto lesi
Le dichiarazioni politiche e e poi un nei registri o Bassolino
Inchieste giornalistiche e e
E ancora più basso
Quello evocato per la riga del libero non solo delibere però con l'articolo più ampio delibere una campagna acquisti del Cavaliere si perdono dei deputati presumibilmente bene conquistarne degli altri
I deputati del gruppo misto in fila per passare col Cavaliere un articolo a pagina sette
Rubricato campagna acquisti Berlusconi pensa già al dopo Fini e come sostituire i parlamentari ex AN
Ieri mattina a Palazzo Grazioli arrivano i liberaldemocratici Lamberto Dini sono i deputati Daniela Melchiorre
E Italo Tanoni
Eletti con il Popolo delle Libertà i due avevano mollato la maggioranza per fare corsa solitaria alle elezioni europee e adesso non cede attendere la fine dell'incontro perché abile che il Cavaliere ha intenzione di riprendere il sodalizio
Poco prima invece era stato il turno del senatore Riccardo Villari
Ex Pd ed ex presidente vigilanza RAI accompagnato dal coordinatore campano del PdL Nicola Cosentino mai coinvolti nell'operazione sarebbero molti di più
è un esponente del PDL che ha partecipato alla riunione assicura siamo già ad una doppia cifra
Oltre i tre ricevuti nella residenza del premier ci sono altri due deputati liberaldemocratici Antonio Merlo e Maurizio Grassano
E sarebbero infatti stati contattati altri parlamentari in particolare dell'Alleanza per l'Italia un sostegno esplicito del gruppo di Rutelli alla Camera sono in otto viene escluso
Ma singoli esponenti potrebbero entrare immagina in maggioranza anche se dall'Api smentiscono noi lavoriamo al terzo polo saremmo disponibili solo a un nuovo governo istituzionale spiega Pino Pisicchio
In ogni caso una decina di nuovi innesti potrebbero bastare anche perché il Cavaliere ottimista i deputati e senatori che lasceranno il PdL per andare confini si conteranno sulle dita di due parti a diretta non più di dieci dice Berlusconi
La questione Verdini
Sostanzialmente ecco possiamo prendere
Le notizie sul Corriere della Sera sono due pagine
Anzi tre cultura
E
La questione eh in questi termini intanto Verdini va al contrattacco accuse ridicole mai preso soldi Dell'Utri un amico fraterno Fini invece sgarbato commi non mia difeso
C'è poi la questione del dello scontro con una giornalista de L'Unità
Riassume così anche con alcune con due foto il Corriere della Sera la giornalista dell'Unità Claudia Fusani chiede a Verdini di alcuni assegni versati per il giorno in Toscana
Lei risponde in maniera animata l'onorevole Stracquadanio sta dicendo cazzate lei replica tenta di ripetere la domanda ma interviene
Giuliano Ferrara basta chiedetevi perché è passata da Repubblica all'unità
E e segue comunicato del CDR delle al Corriere della Sera
Che peraltro ha da dolersi di un'altra questione ieri il coordinatore del PdL dice CDR Denis Verdini ha gratuitamente ironizzato sull'assenza della nostra collega Fiorenza Sarzanini durante la sua conferenza stampa
Ma il Corriere da puntualmente conto delle parole dell'onorevole Pertini che non è per questo autorizzato a fare l'elenco delle presenze e al quale vorremmo comunque ricordare che la collega impegnate quotidianamente a seguire con grande professionalità le inchieste giudiziarie
Che lo vedono per l'appunto coinvolto
Quindi solidarietà alla collega senza Dini e anche a Claudia Fusani attaccati a vedere il fatto domande sull'inchiesta
E insomma ce n'è stata per tutti assenti presenti
E in ogni caso io la questione naturalmente molto
è molto presente sul sull'unità
Aggressione all'unità Giuliano Ferrara perde la testa per Denis il direttore del Foglio di cui Verdini è comproprietario del foglio lo del direttore
Si scaglia contro la nostra Claudia Fusani per una domanda
Prelude domande adesso comoda
Ma la la domanda viene riassunta così sull'Unità il tuttofare di Garboli gli spedì via fax il suo documento perché e perché Verdini incasso al suo posto sedici assegni
Ma
In realtà poi
La questione rimanda ad un'altra vicenda lo nota
Che qui libero che pagine
Su qualche pagina adesso lo ritroviamo
Ricostruisce un po'
L'allusione che altrimenti resterebbe oscura pesi come si dice i non addetti ai lavori fatta da Giuliano Ferrara libero chiarisce che per
Per i suoi lettori
La la faccenda
Ferrara smaschera l'anticaldo finita nei guai con il SISMI di che di che si tratta
Quando
Claudia Fusani tassa al nazionali di Repubblica si occupa di giudiziari a Roma finisce nelle reti del SISMI quello di più pompare Renato Farina
L'ex vicedirettore di Libero Farina voci parlamentare azzurro finisce sotto inchiesta lei sotto pressione secondo gli elementi emersi passiamo informazioni sui colleghi agli zero zero sette di casa nostra
Farina viene condannato lei lascia Repubblica per approdare all'unità Ferrara si è limitato evocare questi dettagli mai del tutto chiariti
Va bene alla notizia l'abbiamo presa da libero e tutto veniamo invece ecco è un tema
Diverso la questione FIAT
E sulla questione FIAT fra senz'altro vanno senz'altro segnalate molte cose
Intanto due unica intervista Guglielmo Epifani sulla sulla unità
Alla pagina diciotto troviamo il Segretario generale CGIL che parla di una operazione pericolosa contro Confindustria e contro il sindacato
Marchionne dice Epifani chiede tutto in cambio di promesso il fumus noi siamo pronti a discutere
Ma Daloui abbiamo ascoltato parole al limite del ricatto
E oggi è indubbio il futuro degli stabilimenti italiani
Né il Governo nella regione Piemonte sono riusciti a convincere la FIAT
Mentre la strada scelta dal Lingotto non conviene a nessuno nemmeno all'azienda
L'incontro è stato deludente quindi nonché Epifani nonché per ritiene deludente l'incontro e non capisce l'ottimismo di governo CISL e UIL
E
Critiche anche Chiamparino il suo giudizio sbagliato dice Epifani cosa vuol dire e cosa c'entra Pomigliano con Mirafiori
E il Governo non dovrebbe limitarsi a fare il notaio ombra e mette in ma mettere in campo qualche idea di politica industriale così potrebbe dare un contributo
Ma si Epifani Evo che il rischio
Della balcanizzazione delle relazioni industriali il foglio così
Inteso che ha
Su quesiti più generali e con un piglio diverso naturalmente ecco a occuparsene però un ex
Ex R. il P.C.I. come Sergio Soave
Che difficili
Quello cioè P.C.I. cena la corrente migliorista
Che invece di Marchionne ed è un giudizio molto positivo lo definisce il nuovo Valletta con l'articolo e sul foglio a pagina tre come nel dopoguerra il capo della FIAT intercetta il vento americano della rinascita
E lo impone in Italia
C'è una sola di una sintonia sociologica con la CISL nota nota solare
Nei momenti di svolta come quello ricordato di Valletta nell'immediato dopo secondo dopoguerra e quello della rottura del blocco dei cancelli da parte della marcia dei quarantamila durante la gestione Romiti
La FIAT ha operato in controtendenza rispetto a una tradizione una prassi basata sulla transige Henze sull'accettazione per il figlio riforme Pardi pare un sindacalismo travestiti data concertazione fra le parti sociali
D'altra parte non si può dimenticare che proprio le fasi nelle quali la Presidenza della Confindustria fu assunta dei Presidenti della FIAT
Furono quelle in cui questa prassi ambigua si consolidò maggiormente
Gianni Agnelli nel settantacinque firmo con Luciano lama un accordo interconfederale ottenuto dei sindacati in pratica senza un'ora di sciopero che introducendo la contingenza eguale per tutti
Abolendo la differenziazione territoriale ha creato la rigidità anche in parte ancora affligge la contrattazione
Anche Corder anche Luca Cordero di Montezemolo dopo le rotture che si erano già verificate con la firma il che non aveva firmato due contratti
Arrivato alla presidenza di Confindustria e si propose come un pacificatore intenzionato a superare le presunte asprezze del suo predecessore
Ma neppure in questo modo ottenne il consenso della CGIL
è naturale che unica aziende modifichi il suo comportamento in relazione alle condizioni note notevoli in cui si trova ad operare
Ma anche la personalità di chi la guida il tipo di rapporto che intrattiene con la proprietà la sua visione finiscono col imprimere svolte e determinare stili di comportamento peculiari l'azione di risanamento di sviluppo
Di nuovi modelli l'iniziativa commerciale più aggressiva l'assunzione di fatto dei pieni poteri delle decisioni industriali da parte di Marchionne
Hanno realizzano raddrizzato la baracca così dunque così dunque Soave sul foglio che parla di una sfidare due che richiede cambiamenti importanti dei comportamenti di tutti i soggetti interessati
Una sfida come fu quella di Valletta o quella di Romiti
Sì Marchionne loro terrà non si può dire che si batte con decisione per conseguirli non si può dire invece che si batte per decisione per conseguire questi obiettivi invece conclude
Suonare questa e un certezza così dunque questo articolo è frutto molto enunciati volpe
Melchiorre c'è un altro aspetto interessante in questa
Pagine crede il foglio ci sono per l'appunto tre articoli
Ce n'è un altro interessante subito dopo dei sindacati c'è chi guarda relazioni industriali all'americana vediamo di che si tratta la svolta impressa del marchio nelle relazioni industriali un po'sgomenta è un po'attive ai sindacati
I quali fanno i loro conti riflettono sul come affrontare un eventuale americanizzazione del sistema di rapporti fra capitale e lavoro
Al termine della riunione torinese di ieri le posizioni delle considerazioni sono risultate sostanzialmente simili
Sia la FIAT intese come investimenti conferma dei siti italiani eccetera no alla disdette del contratto nazionale che aprirebbe scenari inquietanti sia per i sindacati che per la Confindustria
Dopo l'incontro fra i manager in pullover e la Marcegaglia la soluzione che al momento si prospetta in vista della riunione di oggi vedrà sindacati FIAT discutere nel merito la questione
E quella di inserire una deroga nel contratto dei metalmeccanici in pratica recependo Ignis sull'accordo di Pomigliano come del resto già avvenuto in tutti i rinnovi contrattuali dice al foglio Paolo Pirani segretario confederale della UIL
Eccezion fatta per quello appunto delle tute blu
I sindacati tuttavia ammettono che qualche cosa si potrebbe cambiare anche nell'ambito del contratto nazionale soprattutto se si parla di quello dei metalmeccanici ormai un unicum nel panorama contrattuale italiano
Si tratta di un contratto molto ampio che include settori di per sé diversissimi dall'informatica alle siderurgia passando per le auto troppa roba
Troppo diversa per essere tenuta sotto lo stesso Capello di qui la necessità di una revisione peraltro già posta sul tavolo oltre un anno fa
E
L'accelerazione imposta da Marchionne potrebbe
A riaprire il capitolo
Pirani ammette che Marchionne potrebbe dare un'ulteriore evoluzione del sistema delle relazioni il contratto metalmeccanico così come è strutturato risponde a esigenze fordista e non più adeguate i tempi
Occorre un salto di qualità culturale nel sindacato il problema è che oggi nessuno elabora alcun pensiero innovativo non lo fa il sindacato tanto meno la CGIL dove l'unica elaborazione quella dell'Ufficio giuridico ma lo fa nemmeno la Confindustria
Forse gli unici che guardano davvero al futuro solo le piccole impresa
Così il
Uno dei segretari generali della UIL Paolo Pirani
E da
Sulla questione FIAT tendiamo a vedere anche cosa dice il Partito Democratico e abbiamo già visto dobbiamo andare sul manifesto a pagina cinque
Dove troviamo una intervista a Stefano Fassina che insiste sulla assenza del Governo e assicura nuovissima potremmo far ragionare la FIAT
E
E dice
E dice fra l'altro a proposito dei sindacati io lo do le pagelle ai sindacati però dico una cosa al di là delle posizioni della fio me ben il quaranta per cento dei lavoratori di Pomigliano ha detto no all'accordo
Vorrà dire che c'è un dissenso interno molto rilevante che non si è inventato il segretario della FIOM Landini
Quei carichi di lavoro magari necessari
Cambiano notevolmente le condizioni nella fabbrica e allora non puoi gestire tutto senza il consenso delle persone che se ne devono fare carico quindi e necessario senza dubbio riaprire il tavolo a Pomigliano e tenere conto di quei no
Relazioni sindacali moderne a mio parere significa fatte per cooperare non in base all'ultimatum sembra invece che Marchionne abbia un'idea unica deterministico e della modernità più lavoro e meno diritti così
Il responsabile Economia del PD
Dal canto suo
Marchionne chiede prendiamo dalla pagina tre del Sole ventiquattro Ore appunto che titola proprio così via
Neanche a farlo apposta e ha dato ragione alle argomentazioni di Fassino ha il titolo a pagina tre
Del Sole ventiquattro Ore ultimatum di Marchionne il sindacato ora si schieri via libera agli investimenti solo con impegni chiari
In realtà poi
Ecco sulla questione ci sono
Ci sarebbe ancora da approfondire per esempio
Andiamo a vedere di nuovo l'unità
Dove invece ci sono delle dichiarazioni di D'Alema di
Di segno diverso un po'del da quelle di di Fassina a proposito di
Del situazione di
Pomigliano non lo ritroviamo però in un altro articolo
Che non sull'unità ma insomma delle ma evidenziato anche le responsabilità
Della gestione sindacale che ha portato alla crisi di Pomigliano ma in ogni caso ecco torniamo comunque al PD perché
Alle pagine ventidue ventitré e dell'unità cioè questo articolo di Simone Collini l'affondo di D'Alema Vendola non è nuovo lo conosco da trentacinque anni
Ironizzare sul tormentone estivo così lo chiamasse Vendola il giovane lo sono anch'io nicchie brevissimo a cancellare le sue tracce non fosse stato per noi
In Puglia staremmo tutti a fare poesia alla opposizione
E e così come voi dite la le relazioni fra i due colleghi siano formidabili encore insomma enorme
E
Ancora va bene possiamo forse e arrivare alla conclusione abbastanza rapidamente
Abbiamo ancora solo poche segnalazioni erano rimaste indietro alcune segnalazioni sui radicali sì ma sono
Poche questioni intanto le nomine RAI articolo dal Sole ventiquattro Ore pagina ventidue
Bici di aree sulle nomine rinviato ad oggi Martuscello Antonio Martusciello sostituisce il dimissionario Giancarlo Innocenzi dell'Autorità
Per le comunicazioni nominato dall'Aula del Senato il direttore generale Mauro Masi non si è recato ieri mattina in vigilanza
Ha ricevuto dure critiche dall'opposizione la maggioranza ha attaccato il Presidente della Commissione Sergio Zavoli
Il CDA ha discusso del piano industriale approvato il rientro nella della capigruppo tra ISPA dire Ainett RAI Trade
Europa sette avviato ieri le sue trasmissioni in alta definizione a Roma e provincia le nomine dovrebbero essere riproposte oggi da Massimo salvo rinvii
Dalla RAI sulla quale i radicali ieri hanno manifestato alla Regione Lazio in cronaca su Repubblica i radicali chiedo lo chiarezza sui conti buffa era sull'assestamento di Bilancio
Finalmente ci è stato distribuito il testo dell'assestamento di bilancio approvato nei giorni scorsi dicono Rossodivita e Rocco Berardo consiglieri regionali della Lista Bonino Pannella alla Regione Lazio
Sulla manovra regionale hanno da porre più di una domanda non solo a Polverini ma anche spiego dal consigliere Pd Mancini al Capogruppo Montino
Che nei giorni scorsi aprendo alla neo Presidente si erano vantati di aver lasciato i conti in ordine
Come l'assestamento a loro dire testimoniarla
è vero chiedere osso di vita che il disavanzo accertato col bilancio di previsione della Giunta precedente era di tre miliardi e duecento milioni di euro ed è vero che con l'assestamento si passa a cinque miliardi ottocento
Milioni come un aumento dell'ottanta per cento non manca una vena polemica osservati pubblica Rossodivita prosegue dicendo poniamo questa domanda pubblicamente perché il Presidente del Consiglio regionale
Ha preferito altri in Commissione Bilancio escludendo uscì dal novero dei consiglieri che ne fanno parte
Altri dubbi riguardano il ricorso all'indebitamento è vero che è vero gli esponenti della Lista Bonino che con il bilancio di previsione si utilizzava il ricorso a mutui per investimenti per un miliardo e mezzo
E allora perché il proseguo ora i mutui schizzo da cinque miliardi e cento milioni con un incremento del duecento trentasette per cento cosa nasconde concludono questa esplosione dei disavanzo
E
Dalla Regione Lazio invece alla riformista dove
Riprende dove sulla questione nucleare c'è una lettere di Marcello Buttazzo una lettera al direttore in cui
Si definiscono ineccepibili le posizioni dei radicali quando sponsorizzano l'impiego di fonti rinnovabili e pulite
Associate però ha una assennato risparmio energetico si replicare e le tesi esposte ieri dei Chicco Testa sempre sul quotidiano e Regione
Più e ci si dovrebbe perché teste che è stato anche lunghi ambiente liste non cita mai
La possibilità di addivenire ad una nuova era un'economia di idrogeno combustibile perpetuo inesauribile e quindi del tutto esente
Demi sessioni inquinanti perché non dare fiducia a chi prospetta un intervento poco investivo del luogo in uno scenario già di limiti abilmente antropizzato così
Sul riformista mentre sul Secolo
Francesca Scopelliti che è stata parlamentare prime radicale e poi di Forza Italia la prima volta è stata eletta in Parlamento al Senato anzi con la Lista Pannella Riformatori
Poi nel seconda legislatura della seconda repubblica del novantasei è passata Forza Italia oggi passa generazione italiano dice
Con una intervista al secolo dobbiamo ritrovare subito al Secolo d'Italia dobbiamo ritrovare subito lo spirito della rivoluzione liberale del novantaquattro scelto Generazione Italia per tenere vivo l'insegnamento di Enzo Tortora
Così Francesca Scopelliti intervistata dal secco va bene e proprio sulla giustizia possiamo
Concluderei con
Unica un paio di notizie che arrivano dalla Sicilia e che meritano una valorizzazione su stampe d'Egitto intanto allora segnaliamo anche un commento senz'altro
Interessante una pagina intera del foglio
Palermo all'Aimi
Il dramma di una capitale dove la politica non ha più le risorse per gestire il contesti il consenso e il festino della Santuzza scatena il malumore la Santus naturalmente Santa Rosalia
Celebrazione estiva appuntamento fisso di Palermo si occupa della al capitale siciliana Marina Valensise con una intera pagina
Che dà conto di un momento certo non smagliante della situazione di Palermo e soprattutto della sua amministrazione
Però c'è un caposaldo del Palazzo di Giustizia e speriamo che non resti anche sui qualche in qualche modo di conduzione delle faccende giudiziarie palermitane lascerà un po'
Interdetti per esempio continua la la questione delle
E dei riconoscimenti o meno del
Da parte di Massimo Ciancimino di questo misterioso interlocutori di suo padre che faceva capo i servizi segreti
Poi sentite parlare di servizi segreti deviati poi
Di pezzi di Stato poi addirittura semplicemente di trattativa stato mafia tutto vero ricade sulle spalle di questo misterioso signor Franco di cui a giorni alterni
I giornali ci annunciano l'avvenuta identificazione
Benissimo non ci siamo ancora oggi a pagina sei sul fatto Ciancimino non riconosce Franco tra le diverse foto che gli sono state mostrate
Dai magistrati di Palermo che lo hanno interrogato per quasi due ore c'è G.B. non è riuscito a identificare con certezza il signor Franco cercasi Franco disperatamente ma ancora non si trova
Invece pelo allora la procura di Palermo apre nuove e ficcanti inchieste scene d'acconto libero a pagina undici veniamo informati della
Apertura di un'indagine che vuole dare una risposta al seguente quesito chi ha ucciso il bandito Giuliano ora la notizia non è precisamente freschissima
Bugia la procura di Palermo aveva iniziato WEP un processo che vedeva unico imputato perché unico sopravvissuto tutto linea per il sequestro De Mauro avvenuto nel mille novecento settanta cioè appena
Quarant'anni fa
Con il l'ufficio del bandito Giuliano arriviamo insomma invece a superare il mezzo secolo di distanza da i fatti si potrebbe utilmente soste suggerire alla procura palermitana che qualche traccia
Di rapporti con la mafia in qualche piega del rapporto Warren esistere anche per l'omicidio del presidente Kennedy potrebbe essere una bistecche la procura di Palermo utilmente potrebbe seguire
Peraltro sono processi di ricostruzione storica godibilissime di Radio Radicale c'era l'ultima ad opporsi alla loro effettuazione dibattimentale
Però francamente proprio la morte del bandito Giuliano non pare oggi il problema più urgente
A meno che non si voglia addivenire alla interpretazione storica vero non giudiziaria del procuratore generale Scarpinato
Che appunto legge la storia d'Italia come un elenco di misteri di cui
Il RAI il caso del bandito Giuliano potrebbe essere il mistero primi genio e allora si Gong la cosa avrebbe perfino un senso poi bisognerebbe interrogarsi quello sul quale senso avrebbe
Comunque
Però già bene stampe regime termina qui
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