Tra gli argomenti discussi: Clima, Commissione Ue, Crisi, Economia, Europa, Finanza Pubblica, Fisco, Inquinamento, Mercato, Parlamento Europeo, Politica, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
Dibattito
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11:45 - Camera dei Deputati
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corrispondente di Radio Radicale dal Parlamento Europeo
Sono le nove diciassette e parliamo adesso di Europa di istituzione europee lo facciamo con David
Carretta che abbiamo in vigna buongiorno David
Buongiorno a voi allora la scorsa settimana ci sono state le ultime riunioni ufficiali a livello di Unione europea e prima di una pausa estiva che durerà fino alla fine di agosto cosa si può prevedere per
La ripresa dell'attività sette
Mai del tutto rimarranno d'autorità alcuni dei temi che hanno contraddistinto il dibattito europeo nella prima metà dell'anno
La crisi finanziaria e la conseguente riforma del Patto di stabilità e crescita che dovrà essere
Rapportato è prevista una riunione importante dei ministri delle finanze all'inizio all'inizio di settembre seguita poi da un Consiglio europeo i Capi di Stato e governo poi c'è la questione delle nomine per le vertice del Servizio diplomatico europeo guidato dall'Alto rappresentante Caterina Ashton
E degli ambasciatori dell'Unione europea nel mondo su questo si stanno dando battaglia in particolare i difetti membri per riposti più importanti di questa nuova
Istituzione
Meno controverso un altro dossier che ha caratterizzato sempre la prima parte dell'anno la regolazione
Finanziaria su cui le posizioni tra gli Stati membri si sono avvicinate così come quelle tra
Il consiglio e l'Europarlamento ma ci sono altri dossier
Sensibili nuovi in qualche modo in vista un esempio la lotta al cambiamento climatico la Commissione europea sta proponendo un passaggi unilaterale nella riduzione delle emissioni dal venti al trenta per cento entro il due mila venti
Ma di vecchi Stati membri tra cui l'Italia ci oppongono un altro tema legato al CARA la lotta al cambiamento climatico che
Rischia di creare controversie il futuro del Protocollo di Kyoto in particolare dopo il fallimento della Conferenza di Copenaghen sul clima organizzata dall'ONU in dicembre
Alcuni paesi sono favorevoli a un nuovo impegno al prolungamento in sostanza del protocollo di Kyoto perché l'unico strumento legale per contenere le missioni altri dicono che Kyoto per tempo una trappola per l'Europa perché i grandi inquinatori non ne sono vincolate gli Stati Uniti non hanno firmato il protocollo l'hanno aderito al protocollo mentre la Cina
Non deve rispettarne le regole perché
è considerato un Paese in via di sviluppo potrebbero al dote più importante di questo turno per testare lo stato di salute dell'Unione europea tra quello del completamento del mercato interno
La prima metà dell'anno l'ex commissario europeo Mario Monti ha presentato un lungo rapporto su queste invitando la Commissione
Ad agire in diversi settori legati alla libera circolazione delle persone dei servizi dei beni dei capitali ma rapporto molti
Non si limita unicamente al mercato interno tocca anche aspetti dalla politica sociale per la ricerca della
Mobilità dei lavoratori nonché
Ipotizza di avviare una riflessione su forme di armonizzazione fiscale
Entro ottobre novembre la Commissione europea dovrebbe presentare le sue proposte operative
Vedremo se dedico tipo comunitario attuale quello presieduto da Josè Manuel Barroso avrà il coraggio di fare proposte ambiziose come quelle che GE.S.A.C. dell'ordine negli anni ottanta
E soprattutto se lo farà contro gli interessi particolari di alcuni Paesi membri e sono contrario a ulteriori liberalizzazioni intrinseche al completamento del mercato
Interno io che in autunno si apre un altro dibattito importante quello sulle prospettive finanziarie a partire dal due mila tredici cioè il bilancio pluriennale che l'Unione europea anche questo è un tema chiave perché l'Europa dovrà decidere se continuare ad avere
Il trentacinque per cento circa del suo bilancio riservato all'agricoltura oppure se destinare più fondi
Attese più innovative produttive come
La ricerca e lo sviluppo più in generale su questo tema vedremo se gli Stati membri che così spesso
E non l'Europa per risolvere alcuni dei loro problemi
Continueranno poi a chiedere la riduzione del bilancio europeo che ammontano ricordiamo solo all'uno per cento del PIL insomma i temi sono di molti diverso ce ne sono tanti altri ugualmente però dietro
A alle
Ai temi che abbiamo tracciato oggi beh ci si gioca la partita fra quella che Pannella definisce la patria europea e l'Europa delle patrie
Vedremo come evolverà nei prossimi al la rientro dopo le vacanze estive come evolverà la tendenza attuale che è quella di un affermarsi dell'Europa delle patrie
Se l'Unione europea è chiusa per ferie la politica nazionale in diversi Paesi continuano dal Governo italiano non è l'unico in difficoltà che altre situazioni a rischio ci sono e come vengono
Monitorate e seguite a livello europeo
Ma è evidentemente la Francia dove il Presidente Nicola ter così si al
Livello più basso nei sondaggi di popolarità e invischiato in uno scandalo di
Corruzione nel fine settimana tentato di rilanciare le sue sorti con un ritorno a un
Suo vecchio ca cavallo di battaglia cioè la questione del sicurezza dell'immigrazione e dell'identità nazionale c'è stata primo la riunione dedicata ai rom in cui si è parlato di espulsioni su questo l'Europa non ha ha reagito ha fatto un po'come in passato con l'Italia ha fatto finta di non vedere
E poi per così ho proposto di privare della nazionalità ai cittadini francesi di origine immigrata che commettono reati contro le autorità pubbliche
Difficilmente però questo basterà distrarre l'attenzione
Dai problemi che lo attendono in autunno una riforma delle pensioni contestata la necessità di approvare una Finanziaria da cento miliardi di euro in tre anni gli scandali per l'appunto di corruzione
Probabilmente ci sarà un impatto di Governo troppo breve e novembre per lanciare l'ultimo anno e mezzo di Sarkozy
Prima delle elezioni presidenziali in Germania la cancelliera Angela Merkel confrontata serie difficoltà dentro la sua coalizione con
I liberali dopo aver perso poche settimane fa la maggioranza al Bundesrat la Camera dei Länder delle Regioni contro la cancelliera prevenuta formare anche una fronda interno alla sua famiglia politica la servitù
Se su
E poi c'è la questione di una manovra finanziaria da ottanta miliardi di euro in tre anni che è già stata approvata ma che deve ancora passare in Parlamento con i liberali che non sono molto contenti
Perché non potranno rispettare la loro promessa elettorale di abbassare le tasse alcuni dicono che Merkel potrebbe essere tentata dal tornare alla grande coalizione con i socialdemocratici per poter governare
A Berlino
In Spagna il premier socialista Josè Luis Rodriguez Zapatero si trova anche noi tenta la maggioranza assoluta in Parlamento e deve approvare una finanziaria molto rigorosa per evitare il rischio bancarotta diverse meriti nelle scorse settimane hanno evocato la possibilità di elezione anticipate in Spagna in autunno nel caso in cui Zapatero non riuscisse a trovare qualche piccolo partito parlamentare regionalista che voti la sua manovra finanziaria Belgio Olanda non hanno ancora
Un Governo a due metri dalle ultime elezioni
A Bruxelles continuano i negoziati tra due
Rivali politici socialista vallone meglio di Lupo il nazionalismo
Si sta fiammingo parte deve per comunque ci vorranno settimane non mesi prima di arrivare
Ad un accordo in Belgio all'Aja invece i liberali cristiani democratici del Partito del marmo poco di Pier tu Denver hanno raggiunto un accordo per formare un Governo
Il minoranza dove non cita la villa verso che però potrà ricattare il Governo senza assumersi alcuna responsabilità dentro l'esecutivo il Rettore sono previste lezioni
In autunno e poi c'è l'attuazione della Grecia che è stato un po'il centro e nel Paese protagonista della prima metà dell'anno finora il Governo Papandreu ho mantenuto le promesse in termini di rito se ne del deficit per fronteggiare il rischio bancarotta ma gli scioperi che già ci sono stati negli ultimi mesi rischiano di radicalizzare
In autunno la crisi
Del debito sovrano del debito pubblico ristrutturarli bancarotta sono un po'una costante di tutti i Paesi
Europei compreso il Regno Unito il cui nuovo Governo di coalizione guidato da David Cameron sembra accettabile ma dovrà approvare anche in questo caso una finanziaria
Lacrime
E sangue paradossalmente i Paesi europei più tranquilli sembrano essere quelli dell'est in particolare la Polonia dopo
L'elezione alla Presidenza del candidato liberale però nell'acqua comune ostiche affianca il primo ministro liberale Donald Tosca ma anche nell'Europa centrale c'è qualche problema legate la situazione finanziaria soprattutto in Ungheria dove dove il nuovo Governo di centrodestra ha rinunciato a rinnovare un prestito concesso dal Fondo monetario internazionale che dall'Unione Europea per attuare quelle che sono quelle che sono le sue promesse elettorali abbassare
Le tasse insomma dopo la pausa estiva e per i Governi europei tra
Un autunno politicamente e molto probabilmente finanziariamente
Difficile in un tempo si diceva un autunno caldo e questo evidentemente potrebbe avere delle ripercussioni anche sull'Unione europea che rischia di dover
Fronteggiare nuove tensioni tra gli Stati membri
Bene grazie alle carrette e buon lavoro
Siete voi
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