Secondo Ferragosto in carcere: intervista ad Albertina Soliani sulla sua adesione all'iniziativa

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi la senatrice Soliani delle PD senatrice lei a Ferragosto andrà nelle carceri perché
Perché è uno spazio della Repubblica e chi ha responsabilità di Parlamento in rappresentanza del popolo italiano deve andare a vedere se li vive la Costituzione se li vive il diritto
E siccome sappiamo per esperienza non è la prima volta che abbiamo in carcere che le cose non stanno così bisogna continuare ad andarsi a intensificare la nostra
Messa a disposizione dell'opinione pubblica di uno sguardo e di una volontà politica di cambiamento che è assolutamente indispensabile convincendoli dove andrà
Andrò sicuramente al carcere di Parma
è un quartiere complesso comprende anche il quarantuno bis contiene un reparto di paraplegici
La l'anno scorso in verità poi mi hanno anche chiesto di andare a Piacenza cosa che ho fatto volentieri quindi sicuramente andrò quello di Parma poi dietro se anche in altre carceri dell'Emilia-Romagna come verrà anche
Il nuovo consigliere regionale di Parma Gabriele Ferrari che
è stato eletto nelle ultime elezioni e quindi condividerà con me questa visita come si può affrontare il problema del dramma della condizione delle carceri secondo i radicali che come lei ben sa propongono provvedimenti insomma per cercare di deflazionare come si dice
E l'affollamento sovraffollamento carcerario le crepe
Teso che bisognava fare alcune scelte che stanno bene insieme
Una è quella per esempio che per tutti i tossicodipendenti che sono in carcere per ragioni di tossicodipendenza bisogna pensare altre cose altri percorsi degli astenuti esattamente
E poi bisogna cominciare a vedere siccome siamo in grande emergenza
L'ultimo anno di pena insomma per prevederei alcuni sconti possibili
Per consentire un punto uno sfollamento in via generale le pene alternative sono una cosa essenziale poi
C'è
Sicuramente anche la messa a disposizione di personale della
Della Polizia penitenziaria
Perché in queste condizioni non non si regge un rapporto con i carcerati e ci sono carcerati che non parlano con nessuno per mesi che non vedono nessuno e a un certo punto decidono di farla finita insomma c'è una disumanità intollerabile
E poi penso che sono assolutamente indispensabili
Sia mediatori culturali sia assistenti sociali educatori
Ci vogliono soldi però psicologi e psichiatri ho visitato di recente con la Commissione d'inchiesta del del servizio sanitario oggi
Gli ospedali psichiatrici giustificate giudiziari
Davvero una vergogna e oggi il Consiglio approva
Abbiamo trovato delle condizioni in alcuni casi assolutamente intollerabili da dire chiudiamo lì subito
In altri casi il problema cruciale quello della trasformazione di questi ospedali da quello che sono prevalentemente cioè delle carceri magari anche medievali
In
Realtà che siano ospedalieri che siano a sanitarie tutto mi degli ospedali psichiatrici giudiziari insomma le le pene che vengono scontate lì non hanno nulla a che fare con procedure giudiziarie Stato di diritto no no infatti poi soprattutto ci sono
Delle proroghe che possono portare fino a venticinque anni di permanenza persone che si sa che non hanno neanche le condizioni per essere condannate quindi sommate delle cose inaudite da tutti i punti di vista
Delle condizioni umane delle condizioni sanitarie delle condizioni giuridiche ci vogliono risorse certamente che si vogliono risorse ma siccome se ne sprecano anche parecchi si buttano via per altri interessi
Noi abbiamo il dovere non possiamo forse fare molto di più anche in condizioni di opposizione ma noi abbiamo il dovere
In questo momento andando nelle carceri a rappresentare una volontà politica molto precisa che credo corrisponda anche è un sentimento diffuso
Nel popolo italiano perché è vero che ci può essere un atteggiamento di
La siamo passiamo dei margini così non disturbano
Ma c'è anche un profilo di civiltà del nostro Paese che non sappiamo esistere che vogliamo rappresentare sia sul fronte del calcio si fa fronte negli ospedali psichiatrici se non c'è ombra di dubbio e lì
Sia nelle carceri per la mia esperienza sia sugli ospedali psichiatrici
C'è un problema nodale chi ha bisogno anche di input politici molto chiari del rapporto tra la sanità nella gestione della sanità nelle carceri
E diciamo l'amministrazione penitenziaria io ho potuto seguire da vicino con la Commissione d'inchiesta la vicenda di Stefano Cucchi
Uno dei problemi di fondo è proprio questo la struttura sanitaria deve avviare
L'autonomia per decidere la responsabilità per decidere senza essere subalterna all'amministrazione carceraria per il diritto alla salute esiste sempre comunque in qualsiasi luogo
E siccome da due anni c'è un decreto che finalmente ha assegnato la responsabilità per la sanità nelle carceri
Non più al Ministero di giustizia
Ma Servizio sanitario nazionale allora le ASL le Regioni devono assolutamente mobilitarsi per rendere questo servizio è i carcerati sono
Che hanno bisogno appunto di di e di vedere salvaguardato il loro diritto alla salute e superando in questo anche abitudini strutture consolidate mentalità dell'amministrazione penitenziaria che possono mettere a rischio
Lo stesso diritto alla salute dei carcerati senatrice Soliani del PD ma nascono come sempre da Radio Radicale