La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora la settimana almeno nei giorni feriali di essa si chiudono
Si chiude con il tema che
Caratterizzato un poco questi giorni il voto alla Camera sulla sfiduciata alla sottosegretario Caliendo e le ripercussioni sulla maggioranza
Naturalmente anche oggi vi sono due due ipotesi sul terreno le elezioni anticipate o la prosecuzione della legislatura questa
La alternativa e
Se e si dovesse fare una
Media delle
Impostazione dei quotidiani si potrebbe forse dire che oggi
A essere preponderante l'ipotesi che vede
Lo scioglimento delle urne delle delle Camere come la cosa più possibile per esempio il Riformista titolare con un
Immagine di Umberto Bossi e e tre parole modulare il che lui Bossi è ammette così difficile andare avanti
E Berlusconi ha un piano afferma il Corriere della Sera nel titolo di apertura un piano per la fiducia
A settembre il premier alle Camere con un programma in quattro punti o i missili ONU lì elezioni e questo è un articolo che poi appare
A pagina tre e firmato da Paola Di Carlo
Naturalmente poi di la faccenda finisce per sfrangiato anzi in a molte altre sotto questioni da un lato
I vari gruppi interni alla al Popolo delle Libertà
Dall'altro la novità costituita da a qualcosa che ancora deve darsi una sua
Precisa fisionomia come il
Nuova il nuovo gruppo parlamentare vicino a Gianfranco Fini e di questo i quotidiani si occuparono naturalmente
Su quest'ultimo fronte ci sono
Due
Interviste significative una Italo Bocchino sulla stampa un'altra Flavia Perina sulla Repubblica
Mentre per quel che riguarda l'opposizione l'intervista da tenere presente e quella al segretario del Partito Democratico intervistato da
Repubblica Pier Luigi Bersani che
Espone
La linea del partito almeno come la vede lui
Dobbiamo liberarci di Berlusconi Tremonti va bene ciò che serve a cambiare e naturalmente però poi c'è tutta la complicata la faccenda
Dell'attrezzarsi alle due ipotesi possibili o il Governo di transizione o
Le elezioni
Anticipate e allora conviene andare a vedere ancora il Corriere della Sera che parla del sindaco di di Torino estremamente attivo Winder queste settimane sul fronte del partito
E la stampa che invece parla di Massimo D'Alema e intervista
Roshi Bindi all'interno poi delle gioco delle PD ma pensiamo della maggioranza
Anche i radicali almeno per un accenno in un articolo che non pare precisamente ottimista
Di Gianluca su busta sul sulla prima pagina di Europa
Questo Pd non può vincere questo è il titolo di un contributo che appare sulla prima pagina e di uno degli organi del PD
Ma riceve per fare e che poi si domanda sussista e guidati da chi da Pier Luigi Bersani da Nichi Vendola o da Emma Bonino
E così
E così dunque attraverso questo inciso
Si in qualche modo Sinisi si ritrova alla
La possibilità di cui peraltro si è anche parlato in questa settimana e ne ha parlato anche la diretta interessata
Di una possibile candidatura alla premiership di all'Accademia
Di una candidatura la candidatura in sostanza da parte di Emma Bonino nelle primarie ove si dovessero fare naturalmente
Sul tema invece del bipolarismo e della legge elettorale va tenuto d'occhio il dibattito ci sono due interventi che si situano
Nella mondo della sinistra un po'agli antipodi da un lato parlamentare del Pd Morando sul foglio Morando migliorista da quando aveva i pantaloni corti
E sul manifesto invece editoriale di Valentino Parlato vale lo stesso discorso vedo aperti
Sul sul versante opposto auditing Caiano e poi
è poi extraparlamentari quindi in sostanza due che provengono dal ceppo del P.C.I. ma su posizioni diverse e sostanzialmente tali restano enti
In tema di riforma elettorale più attento alla bipolarismo e quindi alla possibilità di rilancio dell'uninominale Morando proporzionalista Valentino parlato
Nel frattempo sempre a sinistra dibattito ma anche queste non è proprio una novità per i cultori della materia
Nell'Italia dei Valori o quanto meno nell'area di tesi rifai Italia dei Valori fra Paolo Flores e Antonio Di Pietro mentre Di Pietro con tono muscolare
Proprio prospetta la possibilità di elezioni anticipate Floris invece
Che e più politico in realtà e per la la possibilità di un Governo che poi lui naturalmente che a me di salute pubblica perché
Da buon giacobino
Con poche apprezzare una una dizione del genere
Ecco questi sono grossomodo e i temi poi c'è da segnalare ormai la questione di Montecarlo del suo bigamo e più salone
Tracimare un poco su tutti i giornali perfino su Facebook che viene richiamato in causa dal giornale poi oggi in poi vedremo in che modo
Ma in sostanza non sono più solo il giornale Libero questione mai ve lo diciamo tutti i giorni da però da due giorni non di più
Che anche altri quotidiani dalla Repubblica al Corriere della Sera
Si occupano ormai diffusamente della questione il Corriere aveva cominciato per primo occupando se ne con una colonna poi un articolo un pochino più ampio oggi siamo alle pagine otto e nove
Passate ai raggi x tutte le eventualità la vincita al Superenalotto della signora Tulli anni aveva fatto francamente ridere all'inizio poi però si scopre che in effetti la vincita c'era stata
Solo che
L'ex presidente del Perugia già Ucci dice di no ma quei soldi la vincita l'ho fatta io poi ho regalato alla doriani metà della rischia insomma il dibattito è relativamente
Appassionante però ci sono una serie di interviste e soprattutto c'è un clima
Che fa dire a Giampaolo Pansa sul libero nel
Suo pezzo di oggi sul quotidiano diretto da Belpietro la campagna elettorale sarà piena di colpi bassi ebbe in effetti previsione
Abbastanza facile perché se il buongiorno si vede dal mattino specie se ci sono parlamentari che auspichiamo il cosiddetto trattamento Boffo
Per cui i divari politici vive insomma evidente che la campagna elettorale
Parte su questi con su questo registro insomma
Va bene si riesce a trovare anche qualcosa diciamo che qua e di un poco più dall'alto tutta tutte queste faccende
Forse si per esempio oggi
Ci c'è un
Editoriale del Corriere della Sera firmato da Piero Ostellino che fa sicuramente un ragionamento interessante perché diciamo un po'astrae dagli aspetti più
Più di palazzo
E
Si parla sempre del rapporto fra alla maggioranza e la sua coalizione cioè sulla sulla tenuta della maggioranza diciamo così
E infatti l'editoriale del Corriere della Sera oggi è intitolato i numeri del Cavaliere ma vediamo che scrive Piero Ostellino
Dopo il voto sul sottosegretario Caliendo
L'espulsione di Fini dal Popolo delle Libertà si rivela un errore del quale Berlusconi ora e prigioniero
Se prima doveva convivere con un coinquilino fastidioso la deve fare i conti in Parlamento con un altro oppositore
Quella che prima era una maggioranza stabile adesso è una maggioranza variabile in quanto dipendente dal voto dei finiani
Un minimo di realismo che in politica è sempre un buon consigliere avrebbe dovuto suggerire al Capo del Governo di convivere
Gli amici non del tutto disinteressati oltre che a meritati gli hanno consigliato di divorziare
Forse il Cavaliere dovrebbe ascoltare maggiormente chi non gli è pregiudizialmente né favorevole né contrario parla di problemi invece di fidarsi solo di chi asseconda la sua idea patrimoniale della politica e
A ridurla alla propria persona
Ora quello che è singolare prosegue Ostellino
Anche e il fatto che anche molti dei suoi amici della maggioranza lo danno per finito e forse si apprestano già saltare giù dalla barca che fa acqua
Mentre i nemici dell'opposizione lo temono ancora come dimostra il rifiuto del Partito Democratico anche della sola ipotesi di elezioni anticipate
E allora l'aspetto paradossale di questa simmetria fra le posizioni di maggioranza e opposizione
Va considerato però come abbia d'altra parte un fondamento reale perché mentre in Parlamento il suo Governo esposto a finire in minoranza secondo dalle delle circostanze degli umori dell'ex alleato
Nel Paese i numeri pare diano ancora ragione Berlusconi che sembra ancora il più capace di parlare alla pancia degli italiani
E l'effetto della personalizzazione della politica che va sotto il nome di populismo che non è una brutta parola ma un modo di esprimersi della sovranità popolare e l'Uomo qualunque che vota
Anche qui però un certo realismo da parte del Cavaliere perfino dei suoi stessi avversari non guasterebbe
Preso atto che in Parlamento è ad ogni votazione ostaggio dei finiani
Berlusconi non dovrebbe ignorare che nel Paese rischia di diventarlo al nord della lega l'alleato meglio la situazione che si è creata che assicurerebbe il probabile successo elettorale
E al sud del nuovo concorrente Futuro e Libertà di Fini che potrebbe far diventare aleatorio quello stesso probabile successo elettorale
E allora stretto nella duplice morsa che egli ha prodotto con l'espulsione di finire al PdL il Presidente del Consiglio ha un solo modo di ripristinare la leadership appannata
Recuperare la vecchia spinta propulsiva liberale della prima ora
Interpretare le esigenze economiche e sociali e le pulsioni di piccoli
Impresa professionisti e autonomia che potrebbero essere fortemente attratti dalla Libia ne sarà capace queste l'incognita con la quale deve il realista interamente fare i conti
Così
Così Ostellino che con
Sintesi ci porta dalle aule parlamentari e dei suoi numeri alla società
E e
Lo fa con una logiche da liberale
Ma anche chi liberale non è potrebbe tranquillamente convenire sul fatto che poi in fondo Berloni Ostellino parla di aggregazioni sociali di blocco sociale di possibilità o meno
Da parte di Berlusconi di rappresentare i ceti con interessi anche contraddittori la sfida del novantaquattro che finora non è riuscita a me che resta
Imprescindibile e che poi forse forse il vero problema più di Fini più di Bossi più belli dinamiche parlamentari
Mariah sapere intanto intanto naturalmente i giornalisti di
Orientano su
Lei diverse possibilità una questione si apre subito ma la formazione di Fini è da considerare del gruppo all'opposizione o nella maggioranza
La RAI ha dato già il servizio pubblico radiotelevisivo ha già dato una risposta
Ma e di quelle che non sono piaciute ai finiani ne parlano il Messaggero e il fatto a pagina
A pagina due il fatto e a pagina quattro il Messaggero cominciamo dal giornale di Padellaro e Travaglio il sergente Ministro sarebbe Minzolini il direttore del TG uno
I finiani sono all'opposizione questo il titolo l'articolo inizia non siamo all'opposizione invece lo siete
Il TG uno non può essere schierato come la Fox la televisione di destra americana un botta e risposta serrato quello che si è consumato ieri fra Future Libertà il direttore del TG uno Minzolini
Hai filiali non sono piaciuti i resoconti dei telegiornali sul voto di sfiducia a Caliendo perché Futuro e Libertà è stato messo fra i gruppi all'opposizione
Far votare il Capogruppo Benedetto Della Vedova che è impegnato con i suoi colleghi a smontare l'accusa di tradimento a Berlusconi
La principale fonte di informazione del Paese aggiunge il deputato dovrebbe trattare la cronaca politica con equilibrio e correttezza continuare questo trattamento sembra inaccettabile
Della Vedova provai che l'arma della cortesia sono sicuro aggiunge che si tratta di una svista di uno svarione e che la correttezza dell'informazione verrà presto ripristinata
Il TG uno invece conferma tutto nessuna svista si legge in una nota di Minzolini Della Vedova parla senza considerare che sulla mozione Caliendo il gruppo di Futuro e Libertà optato
Assieme una parte dell'opposizione per l'astensione inoltre non è accettabile che si pretenda di suggerire come struttura vi racconto politico violando così l'autonomia dei giornalisti
Ecco va beh d'accordo
Presto senz'altro però
Verrebbe da rispondere l'importante però è che ci raccontiamo acché questo non
Perché la risposta diciamo la verità non è fortissima perché uno che si astiene
Uscendo dell'opposizione se si astengono un pezzo della maggioranza e un pezzo dell'opposizione la notizia salma è quella allora però no per carità poi ognuno ha il suo racconto è petrolio nel suo ecco
E così dunque la
Il dibattito e proseguito è ha parlato anche radicale che fa parte della Commissione parlamentare di vigilanza Marco Beltrandi
Che sostiene Future Libertà abbia ragione
Ho scritto una lettera Zavoli dice Beltrandi chiedendo un particolare monitoraggio anche nel mese di agosto
Allo stesso tema viene poi toccato sul Messaggero a pagina quattro e anche e anche naturalmente sul secondo
Ma ci serve questo dibattito che poi tocca anche il tema delicatissimo dell'informazione
Televisiva per
Intanto andare a vedere questo aspetto del problema e per renderlo a vedere
Dalla voce dei protagonisti ecco andiamo a sentire
Italo Bocchino che e Luigi vedo il capo non Della Vedova che ha parlato però al nome del Gruppo nella
Dibattito sul Caliendo ma il Capogruppo di Futuro e Libertà e Italo Bocchino che intervistato
Da Carlo Bertini sulla stampa oggi da pagina due che dice
Io fra virgolette di aver messo questo titolo noi mai insieme alla sinistra ma quale terzo polo dice Bocchino noi siamo figli del bipolarismo
Per quanto ci riguarda alle urne non ci si deve andare in una Repubblica parlamentare si va a votare quando il Governo non ha più la fiducia del Parlamento e non verrà meno mai in questa legislatura la fiducia al Governo da parte dei nostri Gruppi
Frase impegnativa noi siamo impegnati in tutto ciò su cui c'è il vincolo di maggioranza e sul programma
Sul resto si dovrà decidere immagino che si terranno dei vertici con i tre gruppi di maggioranza dove si prenderanno volta per volta delle decisioni
E se invece si andasse al potere è possibile che il PdL la lega fasciano mandasse
I pronostici non ebbene farli prima del tempo e poi oggi c'è una maggioranza che non ritiene utile per il Paese un ricorso anticipato alle elezioni al Senato per due voti non c'è ancora una maggioranza in tal senso ma presto è probabile che ci sia
Sempre per prova forzare la situazione ci sarebbero i voti in Parlamento per un Governo tecnico per sciogliere un Parlamento ci deve essere una maggioranza favorevole a scioglierlo sarà difficile
Se i parlamentari eletti con la maggioranza assicurano che daranno la fiducia al Governo per tutta la legislatura come può il premier ricorrere al voto con quale motivazione che vuole più potere che gli sta antipatico Fini
Beh potrebbe farvi votare la fiducia sul processo breve per esempio
Ma quella legge non fa parte del programma e non prevede un vincolo di maggioranza preventivo se verrà posta la fiducia noi la voteremo poi per quel che riguarda il voto finale sul provvedimento
Valuteremo la nostra posizione sulla base del risultato raggiunto nel confronto di merito interno alla maggioranza
E il premier potrebbe dimettersi per poi tornare alle Camere chiedervi la fiducia sul nuovo programma di governo voi indigesto e volendo si può anche esprimere una fiducia tecnica come si sa irriducibile
Ma in ogni caso sarebbe difficile da spiegare al Paese alle istituzioni il paradosso
Di un Governo che torna alle Camere per farsi votare una sfiducia
E se pure la ottenesse il Capo dello Stato e il dovere istituzionale di esperire
Altri tentativi
E torniamo al governo tecnico lo votereste non abbiamo nel nostro orizzonte politico governi alternativi e quello scelto dagli elettori
Uno scenario diverso il Parlamento lo può generare solo Berlusconi se forza la mano per andare al voto non credo che accadrà
Se il capitale se non sarebbe una scelta di Fini e poi chiedo la lega vuole andare al voto e perdere tutto il federalismo fiscale e in autunno scale non più di cento miliardi di euro di titoli di Stato bisogna fare le aste per il rinnovo
Ma vi presenterete da soli ove si andasse a votare
Fini rappresenta la principale novità politica del Paese un'opzione elettorale con un forte appeal e un grosso consenso nell'alveo
Naturale di una coalizione di centrodestra
E nel caso Berlusconi volesse rompe Fini è soggetto migliore nel mercato elettorale per un esperimento innovativo che esclude ribaltoni o coalizioni prestigio pasticciata
Noi siamo avversari della sinistra con la quale non sono possibili alleanza
Facciamo parte del centrodestra ma se esso dovesse prendere una deriva non di stampo europeo estremizzando le posizioni fili avrebbe la forza per costruire una coalizione
Con i soggetti della cosiddetta area della responsabilità che voi e poi mai si era un terzo polo perché lui è il figlio del bipolarismo
Da ultimo l'inevitabile domanda sull'appartamento monegasco la risposta di Bocchino e la seguente su quella vicenda ci sono due punti fermi e difesa di Fini
La querela il giornale del suo avvocato Bongiorno in cui dice di non aver nulla a che vedere con quella casa e il fatto che dica ben vengano le indagini della magistratura tutto ciò segna una profonda differenza fra lui ed altri
Saranno i giudici a dire se ha ragione o torto finire non prossimamente lontano da tutto ciò che possa puzzare di malaffare
Non raggiunge il differenziata e di altri ma è come se lo facessimo così dunque l'intervista di Italo Bocchino impegnativa da più di un punto di vista anche perché
Seguendo un poco il percorso che capiamo
Visto delinearsi dal sommario bisogna passare adesso a alla pagina cinque del Corriere della Sera dove viene
Concretizzata
La
Possibilità che
Ci sia uno scenario che preveda
Richieste di fiducia da parte del Governo ne parla Paola Di Caro
Il redde rationem ci sarà alla ripresa dei lavori parlamentari a settembre passerà per un voto di fiducia su un programma di governo di quattro punti
Giustizia fisco federalismo e Mezzogiorno molto dettagliato e preciso che Berlusconi chiederà i suoi alleati di approvare o respingere perché si chiarisca se la loro intenzione e quella di rispettare davvero un impegno con gli elettori
Così si potrà andare avanti a governare se invece aggiunge vogliono solo lo volermi in quel caso si andrà al voto subito
Dopo il giorno della malizia e dell'IVA arriva dunque quello della riflessione della decisione per il premier che riunito con i suoi fedelissimi scegliere quale strada imboccare tenendone di fatto avete ancora due
Quella dei chiarimenti e del rilancio che dicono dal suo entourage non è del tutto esclusa o quella del voto
Berlusconi ha deciso infatti che va verificato sul campo se esiste ancora una maggioranza l'idea e mettere nero su bianco in Consiglio dei ministri dove sono presenti anche esponenti finiani
I punti fondamentali del programma che il Governo intende portare avanti dall'economia alla giustizia in tutti i suoi aspetti dal sud al federalismo
Quella che può apparire come una frenata rispetto i Kabbouri di guerra fatti rullare nel giorno del voto su Caliendo nasce anche da considerazioni duramente realistiche
è vero che sul sì di Bossi al voto anticipato Berlusconi non nutre alcun dubbio anzi maggiore dei suoi sapendo che la lega prenderebbe una valanga di voti e non più di noi a spingere
Ed è vero come illustrato Tremonti del vertice che i Paesi reggerebbe all'urto di una in crisi perché la ripresa c'è anche se è chiaro che in una situazione così un Governo che funziona bene sarebbe il miglior volano per l'economia e però
I numeri che potrebbero uscire da un voto anticipato verrebbero la vittoria l'alleanza P.D.L. lega alla Camera ma con tre poli in lizza potrebbero consegnare al Paese un Senato ingovernabile
E allora e il timore che il Cavaliere non è scontato che il premier sarebbe lui che la lega non possa sostenere anche qualcun altro
Ma al voto bisogna comunque prepararsi ed è quello che il PdL sesta facendo
Così dunque fra l'altro su questa questione del Senato Oggiaro vi era un accenno più di un accenno in diversi articoli
E in particolare su questo aspetto
Un tecnico come il professore D'Alimonte sul
Sole ventiquattro Ore oggi insiste su questo argomento che aveva già toccato perché sembra essere un tassello decisivo per costruire
Le ipotesi dei direi dei vari partiti
Intanto ecco sulla questione
Prendiamo su quel che intende fare Berlusconi è sempre bene deve venire il giornale
E in particolare quelli chi dice che
Un articolo di Adalberto signore che è già dei listelli Silvio Berlusconi
Anche
Perché c'è anche una questione interna al PdL che il giornale evidenzia più di altri quotidiani
E infatti il titolo che campeggia nella parte centrale a pagina cinque verso le elezioni Silvio Voeller rivoluzionare il PdL
Signore inizia così da oggi si fa sul serio
Al punto che nei due vertici pomeridiani di Palazzo Grazioli Berlusconi riesce quasi a non pronunciare affatto le due parole magiche ripetute per giorni come un mantra elezioni anticipate anzi
Arriva perfino a spargere ottimismo e la speranza che alla fine non si tornerà a votare la butta lì perché sa bene che l'umore di riunioni del genere finisce poi su agenzie di stampa quotidiani e tv
Visto che la crisi di Governo gli appare ormai inevitabile ora che la mozione di sfiducia a Caliendo è archiviata ebbene dare una decisa sterzata insomma
Basta alzare i toni sulle elezioni altrimenti
Passa l'idea pensa Berlusconi che sia io a volerle a tutti i costi mentre la responsabilità di quanto sta accadendo è solo di Fini
Verso il quale nelle ultime ore fra conversazioni private riunioni a porte chiuse Berlusconi attori durissimi e nervoso perché sa che uscirà altra roba
E che al di dice Berlusconi di Fini Sacchi uscì altra roba e che alla fine sarà costretto a dimettersi
Cosa che avrebbe detto il premier
Già doveva aver fatto seguendo l'esempio di Scajola
Lo scontro finale insomma ove è ormai alle porte l'unica vere incognite sui tempi con le ostilità sospese per necessità almeno fino all'otto settembre
Quando riaprirà alla Camera data peraltro non precisamente beneaugurante diciamo
Il Cavaliere ha deciso di dedicare la pausa estiva alla riorganizzazione del partito lavoro complesso
Già ieri si è registrata più dire attenzione quando il premier ha messo sul tavolo l'ipotesi di un cambio dei tre coordinatori con il ticket al fanno Gelmini Meloni che più venti scontri
Un cambio che Berlusconi era più che deciso a fare perché ormai da tempo che è scontento della gestione del partito oppure gli ultimi sondaggi gli hanno confermato che i tre
Non sarebbero amatissimi dall'elettorato di centrodestra
Apriti cielo perché tanto ha urlato la Russa che alla fine il premier avrebbe provato applicare ripiegare lasciamo Ignazio sostituita con gli altri
A quel punto è stato Verdini a farsi sentire e così Berlusconi ha deciso di aggiornare la pratica
Compresa quella del cambio Lupi Cicchitto al vertice del gruppo della Camera anche se non ha mancato di chiedere di alcuni dei presenti più disponibilità verso i colleghi di partito
Anche io lascio inevase cinquanta telefonate al giorno ma la sera prima di andare a letto richiamo tutti sento cosa avevano da dirmi dice Berlusconi
Nel dettaglio di come si dovrà articolare il PdL sul territorio si discute invece nella seconda riunione presenti fra gli altri Verdini Meloni Brambilla Valducci Lorenzini e Mantovani Napoli Lollobrigida e Rossi
L'idea e quella di un partito all'americana sul modello di Obama con un comitato elettorale in tutte le sessanta mila sezioni elettorali del Paese ognuno composto da tre persone per un totale di centottanta mila
Che avranno il compito di fare da interfaccia fra partito e territori e così dunque anche l'utilizzazione alle milizie metri
La naturalmente ecco questo qua a questo tipo di impostazione queste novità e il Trinity un file cambiano le il partito all'americana spiazza un po'una chiave di lettura diciamo più tradizionale sugli affari degli interni del PdL
Che però poi forse non è bene accantonare del tutto il foglio si muove su questo solco dando
Il primo
Nella prima colonna l'apertura in Pini parole dove
Della prima pagina anche qui alle ristrutturazioni estive però qua
A essere protagonisti sono come al solito Tremonti è letta
Fra i quali il foglio nota una strana sintonia in aiuto del Cavaliere inguaiato questo il titolo
Il PdL va strutturato per sezioni territoriali ha detto il Cavaliere rivolgendosi soprattutto ai colonnelli ex di An
Che più di altri non sono del tutto trova persuasi da questa trovata si devono individuare sessanta mila responsabili un promotore del PdL per ogni singola Sezione ha precisato il Cavaliere
è una nuova originale formula organizzativa funziona lista leggera
Una cosa più da popolo che dà partito
La sostanza è che il Presidente del Consiglio intende portarsi avanti col lavoro in attesa del probabile botto in primavera vuole essere pronto ma allo stesso tempo pressantemente consigliato di non sottovalutare gli indicatori economici
Non la intenzioni di forzare e questo è il quadro Point
Al quadro che vede
Sin tonici letta e Tremonti nel dibattito interno che pare esserci organizzativo e del quale però ossessivo Fruttero questi due articoli quello del foglio è quello
Che abbiamo appena letto dal giornale non si capisce molto su questa nuova formula che inserire del PdL perché da un lato signori USA
Cioè l'immagine del partito Americhe all'americana quindi del comitato elettorale sostanzialmente
Dall'altro il foglio usa l'immagine della Sezione territoriale che è tutto fuorché innovativa insomma è come
Come ipotesi
Abbaia chiarire probabilmente la verità sta nel mezzo ovvero non c'è non c'è nulla
In ogni caso poi ci sono altre altre chiavi di lettura la decisione di Berlusconi sul voto e è molto è molto più forse data sulle pubbliche a chi invece lorda
Lo dà per sicuro Berlusconi e Bossi bisogna votare questo questo è il titolo
Il PdL spingere
E Carmelo Lo papà del suo retroscena parla di urne lampo
Cosa dice Berlusconi secondo le indiscrezioni di Repubblica gli avversari sono disuniti noi pronti per l'autunno
E per la crisi si affaccia una data il quattordici dicembre
Che però se le stagioni non su un'opinione ci porterebbe a votare in inverno
E
E naturalmente
Il
Se
La
Maggioranza della maggioranza
Così compatta
In realtà qualche voce di dissenso russi si avverte repubblicana evidenzia per esempio Claudio Tito
Interviste a pagina cinque Giuseppe Pisanu presidente della Commissione antimafia ai molto defilato dalla
Dai vertici del PdL in questa legislatura
Dice Pisano a Repubblica mi opporrò alle elezioni anticipate in Parlamento sono tantissimi i contrari
Pisanu critica il premier un grave errore avete cacciato Fini era arrivato un gesto distensivo l'intervista sul foglio
Il vertice del PdL gli ha dato una risposta brutale e fare questo bisogna porre riparo quanto all'illegalità c'è un problema
Che vede l'illegalità diffusa e corrode della vitalità complessiva del nostro Paese e questi sono i tempi
Diciamo tattici ma non solo poi la questione della legalità ovviamente non è tattiche sui guai Pisanu marca il suo disse su
Ci sono
Altre altre questioni naturalmente ecco sul per vedere come viene letta a Roma faccenda da
La Repubblica occorre anche vedere un articolo di fondo oggi lo firma Curcio maltese
Che rovescia
Il
Noto passaggio Di Carlo Marx libero le il diciotto Bruca io di lui ci pone partendo
Maltesi vedi la cosa
Al contrario nella storia d'Italia le pagliacciate tendono a finire in tragedia
Lo scoppio della bolla del berlusconismo era prevedibile e previsto ma purtroppo non dal soggetto in teoria più interessato l'opposizione
La rocambolesche pure annunciata al fine della maggioranza accolto il campo avversario ancora una volta diviso
Lacerato fra le solite cento anime incapace e non soltanto di esprimere da subito un'alternativa per il futuro
Ma fine anche di elaborare una strategia comune per i prossimi mesi
E
Gli affetti l'impietosa analisi della opposizione e in particolare il suo principale partito non appare infondata
Scrive maltese proseguendo il suo articolo di fondo sulle pubbliche
Di Pietro e Vendola vorrebbero andare alle elezioni subito Cassini chiede da mesi un Governo di larghe intese il PD vorrebbe ma non può
Le elezioni anticipate subito con questa legge elettorale sarebbe appunto il modo di trasformare la farsa in catastrofe
Un voto in autunno inedito per la storia repubblicana avrebbe un solo vincitore Berlusconi è un perdente altrettanto sicuro
Doni dirigenti dell'opposizione che seguite libero accampare benissimo magari felici di uno o due punti percentuali guadagnati
Ma il Paese consegnato con le mani legate all'attacco feroce della speculazione internazionale con rischio di finire stavolta davvero come la cresce
D'altra parte senza l'appoggio della lega è impraticabile oggi la strada di un nuovo ribaltone
Una maggioranza da Di Pietro a fini passando per il PD è Casini sarebbe debole politicamente e numericamente dunque destinata a breve e grama vita e allora
L'unica strada logica
Dice maltese e che l'opposizione tutta mettendo da parte gli interessi di bottega si unisca
Per garantire una maggioranza con un programma limitato a pochi punti in modo da evitare nell'immediato il pericolo di bancarotta e preparare la strada elezioni regolari o quasi
Visto che il controllo delle televisioni rimarrebbe comunque in gran parte in mano uno dei contendenti per far questo il primo passo e approvare con la nuova maggioranza una legge elettorale decente al posto dell'attuale porcata
Le ipotesi sono molte e tutte migliori dell'attuale
Si tratta di restituire agli elettori la possibilità di scegliersi candidati come è ovvio
Ma soprattutto si tratta di scegliere se l'Italia è matura per un bipolarismo utenti cos'è meglio tornare al proporzionale
Entrambe le sono migliori del ridicolo e ora fallimentare tentativo di imitazione del bipolarismo che ha dominato la presunta Seconda Repubblica
Quello che abbiamo avuto dal novantaquattro non è il bipolarismo è un referendum periodico su un leader uno scontro fra berlusconiani e antiberlusconiani del bipolarismo come lo conoscono le democrazie occidentali mancano le fondamenta
Per esempio riconoscersi da parte di entrambi gli schieramenti dei valori costituzionali regole condivise
Per esempio la serene autonomia dei poteri di controllo delle dall'informazione alla magistratura
Da noi asserviti o minacciati
Un falso bipolarismo come il nostro non poteva che produrre ondate di trasformismo centinaia di cambi di casacca impensabili nelle altre democrazie occidentali l'unico valore che allegato finora il centrodestra e l'obbedienza Berlusconi
Chiunque si allontani dal dogma dell'obbedienza
Al leader viene per questo espulso dal cerchio magico diffamato come un criminale è successo a turno a tutti i principali alleati nessuno escluso da Bossi a Follini regressivi affini
Ma se domani Fini o Casini tornassero a inchinarsi sarebbero riabilitati con tutti gli onori bene conclude
Conclude Curzio Maltese sulle pubbliche questa versione miserabile peronista del bipolarismo è al capolinea come testimoniano la crisi parallela dei due soggetti che lo incarna
Il PdL e il PD
Se si vuole evitare che il collasso del sistema politico sbagliato coincida con il collasso del Paese bisogna muoversi ora e subito
Costruire un campo politico che la migliore delle ipotesi ponga le basi per un futuro davvero bipolare occidentale oppure sceglie ritornare al passato alla Prima Repubblica
Che magari tanto non è mai finita a non volere essere ipocriti magari con il buonsenso di imporre un se lo sbarramento per scongiurare l'avvento di Elia di altri nani e ballerine sulla scena il cast da questo punto di vista e già completo così
Si ritorna un po'i numeri primi di Rino Formica Gorrieri ieri sul foglio
E l'alternativa sembra essere bipolarismo e e o proporzionale intendendosi però bipolarismo almeno il modo di ragionare di Curzio Maltese qualcosa che escluda e comunque il peronista e Berlusconi
Il che può anche essere anche un ragionamento per se Berlusconi e soprattutto gli elettori non sono d'accordo come si fa
Ma questo questo poi si capirà più avanti
Intanto però fermiamoci su due aspetti della questione ancora anzi tre cosa fa l'opposizione
E
La questione della riforma elettorale che il bipolarismo qua possiamo fare subito possiamo prendere due articoli oggi
Che sono quelli che vi abbiamo già segnalato ci servono due giornalismo inizi ma anche
Interessanti nei contenuti
Il foglio dove interviene
Dove interviene Morando a l'esponente del PD
Scrive che il PD ha il dovere di difendere il bipolarismo italiano
Il PD scrive volendo è chiamato a misurarsi col dato nuovo è positivo della situazione politica
Deve mantenere fermo l'ordine delle priorità prima viene la strategia e poi la tattica la discussione in corso
Invece sul Governo su chi lo vuole technical chi lo vuole politico sembra fare prevalere la seconda sulla prima la tattica sulla strategia
Per non parlare del gradimento da assegnare a Tremonti premier pur di non votare con questa legge elettorale
Poniamoci la più semplice delle domande noi PD quale obiettivo vogliamo conseguire il PD a vocazione maggioritaria non può che rispondere così l'orizzonte strategico e utilizzare la crisi di Berlusconi per un mutamento dei rapporti di forza del Paese
E tutte le idee una consultazione elettorale con le cautele i consensi necessari nella prossima consultazione elettorale per governare l'Italia e realizzarli il cambiamento
Tatticamente occorre contribuire approfondire la frattura apertasi del PdL
Ad esempio dopo aver ottenuto l'apertura della crisi di Governo possiamo proporre la formazione di un Governo tecnico alla Ciampi con un orizzonte temporale ben delimitato
Sostenuto da chi ci sta che promuova l'approvazione di una nuova legge elettorale gestisca le ulteriori scelte di finanzia pur di finanza pubblica e operi per contrastare la degenerazione di atto dell'etica
Dell'etica pubblica ma non è un tecnicismo precisare che la legge elettorale nuova non può essere proporzionale così da sottrarre i cittadini il diritto di decidere col voto sulla formazione del come
Nel contesto creato da questa nuova legge risulterebbe infatti non raggiungibile l'obiettivo strategico del cambiamento del Paese naturalmente si può divergere sull'obiettivo di fondo si può cioè di ragionare
Sempre partendo
Dal punto di analisi comune e poi che Berlusconi è la fonte principale del bipolarismo la sua crisi segna la sua fine
La prospettiva e quella di un'articolazione del sistema su tre poli destra centro sinistra
Il PD si può proseguire decidere questo esito perché lo considera più corrispondente i caratteri dell'Italia degli italiani per questo il PD propone un governo politico che ci liberi da Berlusconi e torni alla legge elettorale proporzionale è una linea quest'ultima
Che sconta l'eclisse della funzione del PD come partito di centrosinistra asse dell'alternativa di Governo del centrodestra
Ha dalla sua evidenti vantarci ma è una linea che va contrastata non per astratta fedeltà al bipolarismo ma per il giudizio sul Paese che ne costituisce il presupposto
E per l'idea sulla funzione del PD da cui scaturisce l'Italia tre enormi problemi
Generati almeno in parte dalla cattiva politica alla crescita troppo basso era disuguaglianze crescente fra piccole minoranze che sta sempre meglio e fasce di lavoratori poi i giovani disoccupati o inoccupati
Che sta così male dello note di alcune fiducia nel futuro un debito pubblico troppo elevato
Il sistema Italia insomma non ce la farà se la politica non definire a una robusta strategia che riesca ad aggredire questi problemi
E per definire questa strategia la politica deve che forse e autonomia due doti che mancano al coalizioni prive di legittimazione popolare che si formino il Parlamento dopo il voto
Trasformando distinte minoranza invece di svolgere a maggioranza
E per dare forza alla politica riformista che abbiamo fatto il PD sarebbe paradossale che il cambiassimo strada oggi Kissin crine può entrare in crisi definitive il rapporto fra Berlusconi e il Paese
Questo è il ragionamento divorando che vedete in termini molto stretti rapporto
Fra riforme e sistema elettorali e
Formazione della volontà politica del Paese
Diverso naturalmente il ragionamento di Valentino Parlato nell'editoriale de il Manifesto intitolato la mossa
Berlusconi nonostante disponga ancora di una maggioranza elettorale ha preso un filo Fini lo tiene stretto e cerca di degli difficile crisi
La situazione del promettente
Berlusconi sulla graticola dovrà muoversi da sperare ma anche da prevedere che qualche errore farà anche perché la fedeltà alle sue esercito non si rapporta
Hai reali ma al potere del Capo che un po'deboli dove indebolito e
L'opposizione visto che anche se piuttosto confusa dovrebbe solo stare buona rispettare
In modo che la crisi della maggioranza si anche crisi di Governo a quel punto le opposizioni per ora sotto la guida di Fini
Dovrebbero chiedere un Governo provvisorio e a termine con il compito primario di varare una legge elettorale
Il centro decisivo dello scontro dunque e la legge elettorale proporzionale su questo obiettivo le varie dissonanti componenti dell'attuale opposizione a Berlusconi dovrebbero converge
E va tenuto in considerazione che se Silvio non è sicura più il premio di maggioranza
Anche la lega dovrebbe convergere sul proporzionale Bossi oggi esalta la fedeltà al capo ma è persona seria lista conosce bene le ambizioni e la forza
Del super amico Giulio Tremonti
Nell'opposizione non c'è un'unità che ha pace di esprimere una linea vincente di attacco quindi non si può che lasciare al nemico il rischio della prima mosso
Nella situazione data a mio parere la prima mossa non è un'opportunità lo scontro fra due avversari deboli fare passare il tempo riduce la fiducia di Berlusconi nel suo successo elettore
Ma aldilà appunto delle scelte tattiche di questa partita a scacchi la cosa interessante l'editoriale di di parlato così come in quello di voler divorando la nettezza e con la quale
I due partendo entrambi da una logica di opposizione
Trovano uno un centro di
Iniziativa proprio sulla riforma elettorale danno risposte agli atti
E non sono i soli ovviamente entrambi sono parte di schieramenti più vasti all'interno del centrosinistra
Dalla questione legge elettorale invece dunque c'era un altro aspetto poi inquietante nella
Nella
Nelle parole attribuite a Berlusconi
Che dice di finiva bene oltre i invidia le dimissioni al parallelo boscaiola etc
Anche
Al sa bene che altre cose verranno e se lo sa bene Fini evidentemente lo sa bene anche Berlusconi
Che cos'è il trattamento Boffo
Intanto libero preme l'acceleratore tutti contro Fini dimettiti
Berlusconi Maroni e Di Pietro lo inchiodano il PD è gelido solo il suo sodale Casini lo difende i casini affetti evoca lo squadrismo sia pure mediatico
Nei confronti di Fini che invece secondo il direttore del di Libero Maurizio Belpietro è copre il titolo dell'editoriale a pagina tre il peggiore di tutti
Dopo aver invocato le dimissioni dei colleghi in nome della trasparenza
Il Presidente della Camera dà prova di arroganza non risponde nessuna domanda
Ora la questione della casa di Montecarlo è complicatissima naturalmente figuriamoci
Sulla giornale scrive
Oppure articolo di spalla oggi Alessandro Sallustri
Che parla di altri immobili che spuntano lasciati in eredità al partito dalla famiglia Colleoni
Mentre la casa di Montecarlo è finita nel mirino della magistratura e attenzione
Questa è la notizia è che
Il giornale
Mette come titolo di apertura ma la troviamo voi nelle pagine interne un poco su tutti i giornali
Perquisite alla sede di An la Procura avvia le rogatorie sull'appartamento di molte che altro Marchesini non vuole sapere la verità e se la prende con un giornale definendoli squadristi
Tutti i beni lasciati in eredità al partito dall'alto Colleoni il vicedirettore del Corriere Fini chiarisca ma può scriverlo solo su Facebook
Sul suo sito personale spiega Alessandro Sallustri nel quale una sua collega gli ribatte ma perché queste cose non le scrivi sul giornale già
Perché la risposta è ovvia è ovvia non glielo fanno fare da quelle parti la pensano come Casini e hanno il suo stesso piano a battere Berlusconi con l'ipocrisia e la doppia morale altro che squadristi
Dice Sallustri ma per la verità prego
Facebook è una cosa i giornali sono un'altra e su questo si può convenire tutti no
E
Il fatto di Fini
Debba rispondere debba dare delle spiegazioni una
Quasi è quasi un'ovvietà insomma anche se poiché
Le risposte si possono calibrare non c'è dubbio ma insomma questa questione delle dell'appartamento si dice anche un po'
Vogliamo dire anche un po'di ridicolo insomma
è oggettivamente spirito cinque
L'articolo di Pietrangelo Buttafuoco oggi sul libero camerati hanno i Silvio ci ha salvati questo
Il tema ed è un invito alla fedeltà all'idea dei insomma però
Viene fatto almeno
Con un un filo di ironia
Che Avenali annui Silvio ci cambiano la vita perché ancora un giorno prima
Lo ricordo bene con Salvatore Sottile poi straordinario capo ufficio stampa di Gianfranco Fini qua
Buttafuoco poverino setto perché poi si sa che sottile Salvatore Sottile avuto qualche disavventura giudiziaria
Risolta si vede meglio speriamo però insomma il contesto comunque non è edificante
Ma insomma Buttafuoco evoca quando evidentemente
Lui è sottile
Capitava di andare in RAI per elemosinare uno spazio con incamerati che erano riusciti a trovare un lavoro sotto finta quota con i liberali o socialdemocratici e dovevamo parlare di nascosto per non rovinarsi
Il giorno dopo la vittoria di Berlusconi al contrario fu tutto un batter di tacchi e dalla
E non esagero in luogo dei nostri arrivarono gli altri quelli del settimo piano di viale Mazzini ci venivano a cercare per estrarre dei loro portafogli commossi le foto dei nonni e degli sinora Bashir
Salvatore li costringeva fare anticamera e quelli nell'attesa studiava del martire orologio della Repubblica sociale tutto un Carolei quando c'era lui
Adesso rinvigorito dall'arrivo di quel nuovo lui il Cavaliere che aveva messo sottosopra quell'Italia dove noi camerati nella migliore delle ipotesi eravamo topi di fogna nella peggiore esuli in patria
Così il quadro di che Buttafuoco fa che realistico quanto meno per la RAI dicemmo ecco
A chiedere le dimissioni di Fini c'è anche il Ministro dell'interno Maroni intervistato su Libero
Dice chiede che
Sostiene che al posto di Gianfranco io me ne sarei andato
La vicenda della casa di Montecarlo è incredibile
Poi corona Tremonti e boccia il governo tecnico sarebbe una truffa eversiva è possibile votare a novembre
La domanda e
Su Tremonti nasce
Da
L'ipotesi di un premierato di Tremonti lanciata dal PD
Ma non di governo tecnico scippare parli Maroni dice piuttosto chi vince governa e chi perde sta all'opposizione chi vuole altre soluzioni che chiamiamo Governo di truffa ha paura del voto subisce che il PD che si dice democratico abbia paura della democrazia
Chi governa lo decido gli italiani diversamente un atto eversivo ma Tremonti sarebbe uno preme Tremonti sarebbe un ottimo premier se lo diventasse per decisione degli italiani con le elezioni
Due anni fa è stato votato premio Berlusconi
Non è proprio l'incoronazione di Tremonti però certo
Il titolo diciamo non tradisce la lettera a del di quello che
Maroni dice ma insomma
Sulla casa di Montecarlo ancora cioè
Ci sono Sacco di di di altre questioni c'è un'intervista per esempio a Storace sul Repubblica e unità Storace è importante in questa faccenda perché era stato il primo a dire
Ci sarebbe da fare un'azione legale poi l'azione legale è stata avviata effettivamente ed è quella che ha portato poi alla perquisizione nella sede di An da due militanti proprio del partito di Storace
Che
Storace cosa dice a Repubblica pagina otto
Nel mensile case donate erano sezioni momento a Montecarlo che cosa la sezione della Fiamma Tricolore non
BA Storace le mette così dolere mica facile trovare gente che affittassi appartamenti per le nostre sezioni cercavamo gente che potesse fare donazioni al partito
Per anni sul sei conosceranno le richieste di sottoscrizioni rivolte alle persone più facoltose sono cito la NAU per caso hanno ci facevamo la sezione
La domanda però è evidente dice ma molte Carlo no conviene Storace lì non ci apre una sezione Masci faccio cassa avendo e con quei soldi ci faccio la campagna elettorale
E invece l'ICI abita il cognato di Fini osserva il
Giornalista
E Storace elettrica quella casa l'aveva Donata affini la contessa Colleoni da camerata camerata disse io su Gianfranco un giudizio negativo non voglio credere che abbia fatto un autogol così sciagurato
Voglio dire che il colpevole anzi mi dispiace che sia incappato in qualche storia poco chiara
Fini ha detto che la denuncia all'anno presentate degli avversari politici
Fino a qualche giorno fa il suo avversario era Di Pietro osservata
Storace ma
In sostanza ecco poi ci sono due interviste sul clima
Il parlamentare della Margherita il senatore Luigi Zanda intervistato da Repubblica dice torna la mazza ferrata dei giornali del premier ecco dunque il conflitto di interessi siamo alla replica del caso Boffo
E la direttrice del secolo Flavia Perina intervistata su Repubblica e ovviamente le stesse cose di nell'editoriale del quotidiano del sedute del Secolo d'Italia Oggi
La lotta politica regredita colpi di dossi e come i tempi di Pecorelli
Il partito avallò la vendita della casa di Montecarlo mentre il Cavaliere dice che Fini cadrà per questa storia ma non voleva venderlo il giornale sfido merenda polemicamente la direttrice del Secolo d'Italia
Ma per la verità ecco la questione dove sta
Estremamente ridotta ansiolitica
Per il Ministero di fatto
Non tanto che qualcuno abiti nella cassa di bottega inutile evidente non poteva essere una sede dovevano venderla l'hanno vendute si tratta di capire se il prezzo è congruo
E chi l'ha comprata
Non dovrebbe essere complicatissimo compare tutto ciò non pare necessariamente scandaloso intanto torniamo invece all'opposizione e torniamo all'intervista di Bersani e poi ci avviamo a concludere
Sulle pubbliche
Il segretario del PD dice dobbiamo liberarci di Berlusconi dunque va belle ciò che serve a tutto ciò che serve a cambiare
Anche Tremonti non si tratta solo di mandare a casa un Governo dice Bersani a Goffredo reperti sì che lo intervista dobbiamo superare una fase lunga sedici anni i nomi che A due
Dobbiamo liberarci di Berlusconi per questo non vanno troppo per il sottile mi rivolgo a tutti se è vero che rischia la democrazia se la
Posta in gioco è quella ognuno si assuma la propria responsabilità
E amichevolmente ora sono io a fare qualche domanda che asini Vendola Di Pietro e anche a qualche ribelle del PD
Bersani insiste su un Governo di transizione spiega perché continua a non escludere nessuna strada neanche un esecutivo a guida Tremonti
Sembra a tutti la chiamata un CLN antiberlusconiano
Ma l'idea del CLN dice Bersani letti a da fuori Casini qualche tempo fa mica io
Dico una cosa è diverso se il terreno dello scontro dei prossimi mesi e quello del rapporto fra politica e legalità la proposta del PD non può che essere molto larga cioè rivolgersi a tutte le forze di opposizione
Poiché misureremo la praticabilità ma questo è il primo passo il più sensato adesso siamo noi a chiedere agli altri di fare una scelta chiara il leader UDC vuole fare il terzo polo o il secondo che può diventare il primo
Cos'è precisamente la sua aria di responsabilità nazionale Di Pietro vuole cavalcare tutte le tigri che pesci di dividere i rimedi abilmente l'opposizione o dare una mano a fare cadere Berlusconi
La narrazione di Vendola prende la forma di una compiuta responsabilità di governo
Sono loro a doverci delle risposte e quando sento dire che il PD è fuori dei giochi mi torna in mente la vecchia frittura consolatoria degli inglesi tempesta sulla Manica Europa isolata
Ma però c'è chi dice che il PD non è una linea chiara io vedo che oggi Berlusconi e Bossi fanno la voce grossa ma sono totalmente del pallone
Come sono arrivati a questo punto grazie all'iniziativa incalzante del PD e dell'opposizione per essere chiari senza la nostra mozione su Caliendo non ci sarebbe stata la stazione di Fini Casini e Rutelli
Non ci sarebbe stato il trauma del Governo che perde la maggioranza è un punto a nostro favore che va rivendicato
Per di più lo abbiamo segnato sul tema clou della di soccombere la disarticolazione del PdL la legalità
I commentatori che parlano dell'assenza del PD dovrebbero sapere che il mestiere della minoranza dell'era berlusconiana del conformismo e del
Controllo dell'informazione è più difficile nonostante questo ci stiamo infilando delle loro crepe e prepariamo l'alternativa e con il nostro progetto per l'Italia
Sulla legge elettorale il PD ha approvato un documento molto chiaro
Prima di tutto l'elettore va messo in condizione di scegliersi il parlamentare di farlo su base territoriale cioè coi colleghi
Poi vogliamo una legge che sia ispirata alla logica bipolare ma con una maggiore flessibilità
Le coalizioni si decidono prima o dopo il voto i cittadini devono sapere a quale maggioranza affidano il proprio consenso
Ma con la legge elettorale volete anche cambiare il quadro delle alleanze del PdL o rischiate di fare riunioni bis l'Unione è una formula vecchia non più praticabile se non altro perché non vogliamo offrire al Paese una proposta diversa
E però non ragiono in vitro per il momento mi rivolgo a tutti chiedo di evitare i veti chi li mette se ne assume le responsabilità e il terzo polo e qualcosa in divenire
è un'evoluzione importante verso la fine del berlusconismo ma per gli italiani quello bipolare è un sistema ormai assodato
Così Bersani e così la sua riforma elettorale che parla di collegi uninominali
Di possibilità dunque di scelta delle
Dodic collegi per la verità non di collegi uninominali però di possibilità di scelta dell'elettore
E di predeterminazione delle maggioranze
è un sistema che può essere
Di vario tipo però
C'è tutto non è il sistema non è necessariamente il sistema tedesco
Mentre ecco ancora per completare il dibattito il PD che oggi sui quotidiani e tutto sommato interessante come quello del PdL
Bisogna deve vedere la stampa dove invece si dà conto della posizione di D'Alema che qualche peso nel Partito democratico cioè la
Vendola non è l'uomo giusto può guidare un elettorato marginale e non il centrosinistra questa sostanzialmente la posizione originaria di di originale di D'Alema che non ne
Tenero con Vendola non credo che il Governatore della Puglia possa essere un valido leader del centrosinistra io non lo voterei
Così dunque D'Alema bocciare la candidatura di
Vendola premier
Carlo Bertini intervista sempre sulla stampa Rosi Bindi
Che dice se si va alle urne alleanza accorsa anche confini per battere
Berlusconi
E
E così
Dunque
Proposta che altri invece sembrano non approvare il Corriere della Sera invece parla di Chiamparino
Dell'attivissimo Sindaco torinese
Che
Si candida e lo abbiamo molta visto ieri in una intervista sul Sole ventiquattro Ore
Arriva però lo stop da Bersani e il gelo nel partito democratico così riferisce Monica Guerzoni sul Corriere della Sera
Mente de
Dell'Italia dei Valori e delle differenze fra Floris e Di Pietro abbiamo visto e
Inevitabile che sul sistema elettorale poi si finisca per verificare anche il referendum insomma un tema centrale della sovranità popolare
Che ritorna oggi però in tempi di elezioni anticipate che vengono prospettati come punto ricaduta possibile
Un altro referendum appunto viene evocato dal
Fatto ed è il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti e perché perché il fatto
Dice
Ed è
Inequivocabile elezioni che pacchia i partiti avranno comunque cento milioni di rimborsi elettorali per cinque anni e anche essere
Il per la Camera il Senato venissero sciolti prima
Ma quali sono le leggi di differimento e qui si deve parlare del referendum abrogativi poco dopo il quale il legislatore si è posto la domanda di come fare a conciliare il voto uscito dalle urne la sopravvivenza dei partiti
La risposta nella legge del novantatre nell'idea del rimborso che avrebbe sostituito il finanziamento bocciato degli elettori ma come
Il fatto documenta quello che chiamano rimborso e di fatto un finanziamento pubblico dei partiti quello
Debbo lasciato nel referendum abrogativo del novantatré e promosso dai Radicali come scrive anche il fatto
Passò con il novanta virgola tre per cento dei voti cioè
Più di nove cittadini su dieci dissero no al finanziamento pubblico cosa fece o i partiti rappresentati in Parlamento tranne ovviamente i promotori del referendum che si batterono strenuamente contro
Dissero benissimo avete votato così e noi finanziamento lo chiamiamo rimborso lo coltiviamo incassare in parole povere e questo è successo
Un va bene e con questa citazione evocativa al massimo grado di come vanno le cose della politica italiana possiamo concludere la potete Dio ci sta principe
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