Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai balcani alla Turchia

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud est il settimanale di radio radicale dedicato alla situazione politica del Europa sudorientale questa sera parleremo della Croazia che nei giorni scorsi ha celebrato il quindicesimo anniversario della
Cooperazione militare tempesta che concluse vittoriosamente la guerra con la Serbia nel mille novecentonovantacinque celebrazioni in Croazia di una data che naturalmente in Serbia viene vissuto ta in modo diametralmente opposto e una un fatto storico che nonostante il il disgelo degli ultimi mesi
Continua a costituire un motivo di divisione tra i due Paesi per quanto riguarda la Serbia nei giorni scorsi c'è stata una
Si notizia positiva di questo anche ci occuperemo vale a dire la ratifica da parte del Senato italiano dell'accordo di stabilizzazione e associazione tra Unione europea e Serbia
Ed è un passo ulteriore verso della Serbia verso l'Unione europea ma anche come ha sottolineato il Ministero degli esteri italiano una prova tangibile del sostegno che il nostro Paese dall'integrazione europea della Sir lei generale dei Balcani occidentali ci occuperemo poi di Kosovo alla quale abbiamo dedicato molta attenzione in queste settimane dopo la il parere della Corte Internazionale di Giustizia che ha dichiarato l'indipendenza del Kosovo no in contrasto con il diritto internazionale non ci occuperemo però di questo vi proporremo qualche riflessione storica in una dibattito punto storico che diventa poi anche politico
Che continua a essere al centro ovviamente delle delle polemiche tra serbi e albanesi rispetto appunto alla sovranità su quel lembo lembo di terra ma proprio di Albania fa daremo continueremo a dare un occhio alla situazione politica interna che continua a suscitare preoccupazioni c'è stata nei giorni scorsi
Una dichiarazione preoccupata da parte del vicepresidente del Parlamento europeo Pittella che sa ha sottolineato appunto come l'attuale crisi politica albanese sta in Albania sta compromettendo il percorso di integrazione europeo del paese
Parleremo poi di Macedonia e contiamo in conclusione visto che siamo anche in un periodo estivo di proporvi anche qualche suggerimento di lettura per questi giorni per queste settimane di di vacanza ecco questo grandi li il sommario gli argomenti principali del nostro sommario di questa sera a di questa trasmissione che come sempre realizziamo con la colla
Rende nostri corrispondenti Marina si corra ai Arthur Nurra prima però dire affrontare quei i vari punti della nostra scaletta
Vogliamo un'apertura parlare un momento di missioni internazionali delle missioni internazionali italiane all'estero che ovviamente vedono il maggiore impegno in Afghanistan e in Medioriente nella missione in in Libano anni saremo se no niente ma che vedono anche ancora una presenza nei Balcani soprattutto in Kosovo nei giorni scorsi il Parlamento italiano ha approvato la proroga del finanziamento delle missioni internazionali
Ma su chi a questo voto Onna non hanno partecipato al Senato i senatori radicali che hanno motivato la loro la loro non partecipazione al voto con delle motivazioni molto molto importanti che mettono anche l'accento su come dire la sostanza di sostanziale disinteresse della classe politica italiana rispetto all'importanza dell'impegno italiano all'estero i Radicali sono antimilitaristi non violenti ma non escludono all'utilizzo della forza per portare pace stabilizzare situazioni in conflitto
La forza però deve essere l'estrema ratio della ricerca di una pace attraverso la politica così hanno dichiarato i senatori radicali Marco Perduca e Donatella Poretti per motivare la loro non partecipazione al voto con questo rinnovo burocratico della presenza di militari
Gli anni nel mondo stiamo consegnando alla politica della forza dicono i radicali ciò che invece dovrebbe appartenere a queste aule cioè la Presa di decisioni che privilegi brillato civile laddove si è riusciti a portare la stabilità manu militari il governo ha deciso di non informare il Parlamento tramite i ministri della difesa e degli Esteri su quali siano le strategie della nostra permanenza dei teatri di guerra oppure laddove si è riusciti a portare un minimo di tranquillità grazie all'eccellente presenza dei nostri militari nel mondo e soprattutto non ha preso nessun tipo di impegno concreto per i prossimi sei mesi relativamente alla necessità di avere un dibattito parlamentare
Per spiegare perché ci si ritira da alcuni teatri si vanno invece rafforzare altri fronti siccome il voto di astensione al Senato sarebbe un voto contrario
I due senatori radicali Donatella Poretti e Marco Perduca hanno deciso di non partecipare al voto Marco Perduca pago lutto ulteriormente per spiegare la posizione dei radicali
La totale assenza di confronto anche parlamentare nel merito della presenza italiana nelle missioni internazionali nonché la generale scarsa propensione a valutare la reale nel sita o l'efficacia delle presenze dei caschi blu delle truppe NATO delle missioni dell'Unione europea nel mondo non aiuta la gestione o soluzione dei conflitti
Così dunque la posizione dei radicali espresse dai due senatori Donatella Poretti e Marco Perduca rispetto alle missioni interna se non Alitalia Aneri missioni militari internazionali alla recente voto di proroga del finanziamento di queste missioni sono
Ovviamente riflessioni importanti che non mettono in discussione o meglio partendo proprio dalla necessità
Che in alcune situazioni ci sia una presenza italiana e e anche dalla constatazione del lavoro che è stato fatto in questi anni per esempio nella situazione dei Balcani però giustamente chiedono che il Parlamento si occupi discuta profondità mente di queste cose non si limiti a una ratifica burocratica di questa del proseguimento di queste di queste missioni e che il Governo
Faccia capire chiaramente quale in base a quali motivazioni politiche si giustifichi la nostra presenza la presenza dei nostri militari all'estero dei quali nessuno ovviamente discute il grande lavoro e l'efficacia di questo lavoro
Vedremo se il Governo risponderà a questa sollecitazione vedremo se il Parlamento saprà essere appunto quello che deve essere c'è un luogo di discussione di scelta politica a giudicare da come
Stand vanno le cose e da da da che cosa suddette i sui quali si concentrerà in questi giorni in queste settimane dibattito politico del nostro Paese c'è da essere abbastanza pessimistiche a a quei se a queste sollecitazioni a queste questioni poste dai radicali venga da parte del Governo e del resto del Parlamento una risposta convincente
Dopo questa introduzione veniamo al primo argomento del nostro sommario di questa sera l'altro ieri giovedì cadeva il quindicesimo anniversario dell'operazione tempesta l'operazione militare che pose fine allargo RAI Tre Serbia e Croazia combattuta tra il mille novecentonovantuno e il mille novecentonovantacinque e come ogni anno la ricorrenza è tornata a dividere i due Paesi nonostante in questi ultimi ITEA qui si siano registrati passi avanti rispetto agli anni passati alla luce anche degli sforzi di riconciliazione e messi in campo da Belgrado e da Zagabria soprattutto da quando a Belgrado celle Presidente democratico europeista barista dice e negli ultimi mesi da quando a Zagabria è arrivato il presidente Ivo io si può dice
Ricordiamo brevemente di che cosa stiamo parlando il quattro agosto del mille novecentonovantacinque l'esercito croato otteneva la la vittoria nella guerra con la Serbia grazie all'operazione militare denominata tempesta con cui venne riconquistata la Krajina
Ma che non operazione che portò però poi di fatto alla cacciata della popolazione serba dai territori croati del sud dalla Krajina Punt secondo il tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia furono circa novanta mila i rifugiati serbi e trecentoventiquattro le vittime civili
Dati che però vengono contestati dalle associazioni delle vittime serbe secondo le quali duecentoventi mila serbi vennero obbligati a lasciare la Krajina con la forza e le vittime furono mille duecento le vittime civili
Attualmente per l'operazione Tempesta lo ricordiamo sono alla sbarra davanti al tribunale per l'ex Jugoslavia tre
Se militari croati accusati di crimini di guerra di crimini contro l'umanità ante Gott ovina Ivan CERM Aka e Nadal marcati
Da Camin località della Krajina simbolo appunto di questa operazione la tv croata trasmesso indiretta le celebrazioni del giorno della vittoria che in grazie a una festa nazionale mentre a Belgrado il patriarca serbo ortodosso Irene celebrava una messa in a suffragio delle vittime serbe
Questo crimine non dovrà mai essere dimenticato ha dichiarato il presidente serbo Boavista dice visitando le famiglie delle viti e pur riconoscendo che quindici anni dopo quei fatti bisogna guardare avanti e a risolvere civilmente politicamente con la Croazia la questione presente della problema dei rifugiati
Di diverso segno alle dichiarazioni croate l'operazione Tempesta è stato il coronamento di tanti anni di tanti Nanni di tentativi di vincere l'aggressore ha detto il presidente Prato io voglio si può vice invitando però i suoi concittadini
A a essere grandi nella vittoria ha detto vittoria che non porta con sé il diritto alla vendetta un po'meno morbida del del Presidente Corato è stata la Premier Jadranka Cosso vorrà
Pure augurandosi che tutta la regione balcanica si trasformi in uno spazio di di pace stabilità e prosperità la costola ha criticato le dichiarazioni del Presidente serbo come una decisione sul sui diversi accenti tra Presidente Corato io si può vincere socialdemocratico e la Premier Cosso vorrei pesano probabilmente le prime avvisaglie della Campania e totale del prossimo anno a meno di elezioni anticipate ma insomma per parlare di questa ricorrenza che cade come dicevamo in un momento particolare di disgelo di delle relazioni tra Croazia e Serbia sentiamo Marina sicura
Credito cinque Al Gore tot tutta la platea a volto lo sguardo verso
Simbolo dell'attuale lotta per la Patria l'ha citato limbo localmente
La citare reale come si suol dire evocando il suo valore storico in quanto città della croato ruoli in lire e declino la città in cui ogni anno viene celebrata la giornata di ringraziamento della patria
Ai difensori della guerra degli anni Novanta quest'anno però una ricorrenza ancora più speciale poi preti equilibrato il quindicesimo anniversario dell'operazione militare poliziesca tempesta
Con la quale Tata liberata la maggior parte del territorio croato occupato dalle forze serbe
Alla cerimonia di Knin hanno partecipato tutti i vertici politici e militari croati a partire nel precedente dello Stato e comandante supremo delle forze armate e io voglio di polizia
La premier croato Jadranka scosso il Presidente del Parlamento Luca beve fino a quasi tutti i ministri del Governo alti funzionari parlamentari
Ma soprattutto come ospiti speciali i rappresentanti dei difensori e gli invalidi della guerra per la Patria
L'operazione Tempesta alcuna azione
Legale e legittima in cui la pratica liberò il suo territorio occupato
I difensori partecipanti nella tempesta meritano il nostro riconoscimento è ristretto proprio per quel tocco non rogo io e il pieno rispetto ricordiamo proiettati ione
Naturalmente non condividiamo le tesi della tempesta si qualifichi come crimine ha detto il presidente croato attivo io Filippo vice
Il Capo dello Stato approvato ha sottolineato che la più importante caratteristica della tempesta il suo carattere di liberazione non per il patto per età fermato le gravi sofferenza e della Croazia
La più ampia purtroppo ha portato istruzioni uccisioni sequestri del patrimonio culturale ed altro ma la Croazia impegna ad eliminare tutte le conseguenze della guerra atto unire i crimini commessi
La soluzione delle questioni aperte che abbiamo con la Serbia sono di interesse io per la Croazia che per la Serbia ha detto io impoverisce il suo messaggio in occasione della giornata del ringraziamento della patria e dell'anniversario della tempesta
In questo spirito sono state partire le reazioni e di commenti da parte del Governo croato in particolare della premia di arranca costoro a proposito delle dichiarazioni del Presidente della Serbia Boitani
Il quale in occasione di questa ricorrenza ha detto che la tempesta è un preliminare quindi non bisogna mai dimenticare
A tal proposito la Premier qualche ora sottolineato condanniamo ogni tentativo di revisione della verità storica sull'operazione di liberazione tempesta espletata una delle azioni per liberare il territorio croato ma anche un'azione che aveva il compito la politica di Slobodan Milosevic
A nome del futuro è arrivato il momento di liberati dall'eredità di fuoco da Milosevic con questa azione fu finalmente sconfitta
Militarmente la politica della grande Serbia di Milosevic e sarebbe bene neanche in Serbia nel piano finalmente consapevoli
La penna e quanta ricordato che la Croazia pubblico talmente attaccata e dalla Serbia partirono i carri armati distrussero lecita croate e uccidere o i militari ed i civili croati
Questo è un fatto storico e non in Croazia non permetteremo la revisione dei fatti storici soprattutto il nonno permettiamo per quanto riguarda azioni come questa che hanno finalmente liberato la Croazia
Il Governo croato ha sottolineato Coltorti impegna permanente per il futuro appoggiandovi vicini nel loro cammino verso l'Europa master
Renderlo possibile e indispensabile a rispettare le verità storiche che devono essere considerate anche per il futuro e per le buone relazioni con i vicini
Secondo il Presidente
Ivo io tipo vice la tempesta è una corona della guerra di liberazione della propria parlando del significato di questa operazione così importante per la liberazione del Paese nella guerra di occupazione che tutt'oggi viene così
Fortemente contestata dalla Serbia
Giudicata come un'atroce crimine contro la
Popolazione serba in Croazia io tipo che ci ha detto che come Presidente nel racconto innanzitutto degli interventi dello Stato croato
L'operazione militare poliziesca tempesta e la corona di una guerra di liberazione di Giunta
E la Croazia ha condotto per la sua libertà e di indipendenza
Alla domanda come commenta le le dichiarazioni del suo collega fare botta dice il Presidente io Filippo vice ha ribadito
Per la Croazia e dedicata alla politica di pace cooperazione e naturalmente non rinuncerà ai suoi valori
Sono certo che la storia scriverà proprio colpi della tempesta mentre la Croazia certamente lotta per stabilire buoni rapporti e per punire tutti i crimini nonché per sanare le conseguenze della guerra
Interrogato che le detrazioni ritardi sulla tempesta
Molti hanno le sue relazioni internazionali con il Presidente cargo perché in tutta una serie di recenti incontri dei due Presidenti
Lo aveva qualificato come amico io tipo vi ci ha detto che qui non si tratta di relazioni internazionali infine le relazioni personali sono le meno importanti e lavoro di ogni Presidente di qualsiasi Stato a tener conto soprattutto degli interventi del proprio Paese
Questo sarà certamente il mio impegno e ritengo che
L'interesse della Croazia alla normalizzazione delle relazioni in particolare nell'interesse di tutti i cittadini croati
Io in Provincia aggiunto ricordato che i cerca non molte persone scomparse ettari richiesta la restituzione di un grande patrimonio ci sono anche richieste dall'altra parte ha detto io ho scritto
Un'altra questione importante in questo momento e la richiesta da parte della Procura del Tribunale penale internazionale dell'Aja
Dico condannare i generali croati ante Gottardo inattiva Angiari Macchi ma del mark attiene molto alte tra ventiquattro e diciassette anni di carcere
Chiamato a commentarlo il Capo dello Stato croato ha detto che si tratta del lavoro della Procura e appena citato di sperare
Anche la difesa fatto bene il suo lavoro vedremo farà il tribunale a decidere ha detto il tipo vicino
Tra i diversi articoli e commenti che in questi giorni ci sono occupati della tempesta in una edizione speciale dedicata alla maggiore vicenda della vittoria croate nella guerra di occupazione il quotidiano di Zagabria avviene mica scriveva
Per l'ex presidente americano Bill Clinton nella tua autobiografia la mia vita
Ha scritto di aver appoggiato la Croazia nella tempesta ritenendo che la sconfitta dei serbi porterà ad una svolta nei conflitti in ex Jugoslavia e porterà pace in Bosnia Erzegovina
Proprio per il patto che con la liberazione del territorio croato indicante il Prefetto di abbattimento della grande Serbia scrive riempimento
La Croazia subito fortissime critiche per l'operazione Tempesta una gran parte di questo oppure gli amento politico si è trasformato
Negli atti di accusa dell'Aja contro generali croati ti avevano appunto condotto queste operazioni questa operazione militare quotidiana spetta
L'ho detto all'accusati di aver causato il tracciamento della popolazione serva attraverso eccepiti non selettivi bombardamenti della città di Trani
Capoluogo dell'autoproclamata repubblicano serba di Krajina ribelli ribelli serbi
A tal proposito negli ultimi due anni e la Procura dell'Aja ha chiesto alla più ampia i cosiddetti
Magari di artiglieria e per tutto questo periodo i negozianti privati di adesione all'Unione europea sono stati bloccati per quanto riguarda il delicato capitolo giustizia e diritti fondamentali
Ballare CPP prima decisione del Consiglio del tribunale penale internazionale dell'Aja ai stato stabilito che la più ampia
Non sarà più interrogata sull'esistenza di questi documenti di cui una parte è stata ritrovate già consegnato all'Aja
Va ricordato che dopo che pure ha fallito in tutti i numerosi tentativi di negoziati diplomatici con il regime di scopo da Milosevic i vertici provati nell'estate del mille novecentonovantacinque
Avevano deciso di dare il segnale verde all'operazione Tempesta che è stata un'azione brillante in cui gli attacchi provenienti da trenta direzioni diverbio sono stati
Ed equilibrio con cannonieri distruggendo cui DTP niente di comando dell'agricoltore
Il risultato di questa operazione liberazione lampo hanno
Sorpreso molte nella comunità internazionale così la tempesta entrata nella relatori apportando alla liberazione in solo ottantaquattro ore di golpe undici mila chilometri quadrati del territorio croato occupato
Ma anche soprattutto lattine dell'aggressione contro la Bosnia Erzegovina e l'accordo di pace di Dayton dopoché
Solo una ventina di giorni prima della tempesta tre Brenta entrato connesso il più atroce genocidio dopo la Seconda guerra mondiale
Proprio dalla tempesta che chiede di Lupatelli sistema moderno della difesa dello Stato croato di recente membro a pieno titolo della NATO
Quindici anni pareri nell'operazione Tempesta parteciparono circa duecento mila soldati croati mentre fino ad oggi soltanto nelle operazioni di pace Litta fino Afghanistan il loro
Il loro contributo
Hanno dato oltre duemila militari delle Forze armate private ricorda e in questi giorni il comandante dell'esercito croato io ci provo
Analizzando a distanza di tutti questi anni quello che l'acqua che io considero il tuo momento più eccellente nella liberazione delle dall'aggressione e occupazione
In unità creargli al giornalista divieti microclima etnie dopo la tempesta sono stati commessi crimini forfait accompagnano tutte le grandi operazioni militari ma questo non è la giustificazione
Non è nemmeno giustificato che non sono stati indagati i crimini
E che non se n'è parlato in tempo se lo può fare tanto il colpevoli sarebbero stati scoperti e progettati curdi
La e le incertezze relative alla tempesta esistono trascinata per anni
Il danno hanno subito soprattutto quelli in quel periodo avevano sinceramente ebbe il peggio del proprio Paese interi eroi della quel rapinatore a patria
L'analista politico-militare croato tantissimi afferma che gli Stati Uniti e gli alleati europei non tanto all'opposti
All'attuazione di un equilibrio militare sul territorio afflitto di guerra in ex Jugoslavia e proprio
L'operazione Tempesta anni la conferma oltre alla liberazione del territorio croato occupato intatto anche del blocchetto deprecata eclatanti ed è bloccata la zona di birra c'è che rischiava di vivere
Lo stesso destino come quello di tre beni fra quinto ha cambiato la situazione tra le forze militari e il più importante
E in Bosnia Erzegovina è stato sconfitto il concetto custodito da Ratko Mladic perché le formazioni dei serbi bosniaci sono praticamente incompatibili che nemmeno la NATO può il compito di armi
La giornata della potente come nelle forze dell'esercito croato hanno continuato le operazioni mentre rilancio degli alleati è stato ospitale che molto probabilmente sarebbero state liberate Bagnaluca Pietole e altri territori
Ma questo non conveniva agli interessi strategici americani così evitata aperta la via verso dei tornei suppletivamente verso l'accordo di pace sottolinea pranzo avvicinarmi
Secondo Giulio accordare analista militare politico di Sarajevo i dati Twitter dico profondi
Niente della dalla Pro anche durante l'operazione tempesta sono divertire molto spesso sono oggetto di manipolazioni politiche
Le conseguenze dell'APEM testa sono secondo le affermazioni di analisi di lungo termine il quadro
Democratico è notevolmente cambiato poiché
La maggior parte dei ritardi croati utilità in Bosnia Erzegovina una parte minore impervia
La più ampia stabilito il controllo sul suo territorio come ha ricordato che la Slavonia orientale controllata a suo tempo dei Servi è stata re integrata in modo pacifico tutto ciò
Ha creato i presupposti per la fine della guerra in ex Jugoslavia
E visto che abbiamo parlato di Croazia Serbia a proposito del quindicesimo anniversario della fine della guerra tra i due Paesi parliamo adesso di Serbia che
Lentamente ma progressivamente continua il suo cammino di integrazione europea
Nei giorni scorsi il Senato italiano a ratificato definitivamente l'accordo di stabilizzazione e associazione tra la Serbia e l'Unione europea l'Italia e tra i primissimi paesi dell'Unione europea a ratificare l'accordo in una nota il Ministero degli esteri italiano sottolinea che la rapidità con cui è stato ratificato l'accordo è in particolare è di particolare significato e conferisce sostanza l'impegno personale sia del Ministro degli esteri Frattini ma anche di tutte le forze politiche italiane per favorire l'avanzamento dell'integrazione europea della serve più in generale di tour ti i Paesi dei Balcani e ricordiamo che la società dell'accordo di stabilizzazione e associazione di fatto il primo passo formale di un Paese che intende aderire all'Unione europea l'anno scorso Belgrado aveva ottenuto l'abolizione dei visti verso l'Unione europea e anche in questo c'era stata un'azione importante del nostro Paese
L'accordo della la Polizia rivisti poi entrata o un effettivamente in vigore a partire dal primo gennaio negli scorsi mesi Belgrado a depositato ufficialmente la richiesta per ottenere lo status di Paese candidato all'adesione all'adesione all'Unione europea
C'è da dire che tutto questo è va reso possibile anche dal fatto che nel corso dell'ultimo anno sono via via venuti meno gli ostacoli via via venuto meno il veto che l'Olanda aveva posto a proseguire la li di lì link integrazione europea della Serbia a accusata di una scarsa collaborazione con il tribunale internazionale
L'ex Jugoslavia negli ultimi mesi da questo punto di vista la Serbia avuto diversi successi anche il Procuratore generale il procuratore
Capo del Tribunale dell'Aja ha riconosciuto gli sforzi di Belgrado e la maggiore collaborazione che l'autorità di Belgrado hanno nel l'intensificazione della collaborazione da parte turca di Belgrado con la giustizia internazionale resta la questione della CAT dura di Ratko Mladic dell'ex generale serbo questi ancora con Radice considerato colpevoli di crimini di guerra crimini contro l'umanità sotto a partire dalla massacro di Srebrenica e chiaro che
Se nei prossimi mesi arrivasse finalmente la cattura di Mladic a questo punto non ci sarebbero più ostacoli per portare avanti anche informalmente per riconoscere alla Serbia lo status di Paese candidato e in un tempo ragionevole avviare formalmente negoziati di adesione ma torniamo al voto con cui pochi giorni fa il Senato ha definitivamente ratificato per quanto riguarda l'Italia l'accordo di stabilizzazione e associazione tra la Serbia e l'Unione europea una ratifica che ovviamente è stata accolta con una grande
Favore dalla a dalla Serbia e che ha avuto una notevole ecco sugli organi di informazione serbi ancora Marina si corra
Questa settimana l'Italia ha ratificato l'accordo di stabilizzazione e associazione dell'Unione europea con la Serbia diventando così il quarto Paese Italia
Approvato questo documento un primissimo passo verso l'inizio dei tirocinanti del Progetto di euro integrazione
L'accordo è stato approvato giovedì al Senato mentre precedentemente è stato ratificato alla Camera
Con questo patto l'Italia vuole contribuire affinché l'affaire diarrea libiche bisogna guardare al futuro vale a dire
Alla piena integrazione di tutti i Paesi balcanici nell'Unione europea in non al passato conflittuale che non è conforme alle prospettive europee ha detto il ministro degli esteri italiano Franco Frattini dopo la ratifica del documento
Il progresso del processo di integrazione europea della pervenire una delle priorità della politica estera dell'Italia verso i Paesi dei Balcani occidentali per il ruolo di leadership di questo Paese è relativo
Alla stabilità nella regione ha aggiunto Frattini
Nel comunicato della Farnesina scrive la Stampa verba filetti e qui la velocità della ratifica dell'accordo e
Particolarmente importante in una dimostrazione dell'impegno personale del Ministro Frattini e di tutte le forze politiche nell'obiettivo
Dice è un problema pone l'avvicinamento della Serbia all'Unione europea e il più largamente di tutti i Balcani occidentali
Quando entrerà in vigore miopi aggiunge l'accordo diventerà un metodo concreto per il Progetto di progresso delle istituzioni democratiche dello stato di diritto impervia
E rappresenterà l'esempio che potranno seguire anche altri Paesi dei Balcani occidentali
Finora l'accordo di stabilizzazione e associazione unione europea Serbia evitato ratificato dalla campagna Malta e Bulgaria
Sul cammino di integrazione europea della Serbia appeso ovviamente la questione del Kosovo c'è stato il ventidue luglio scorso il parere della Corte Internazionale di Giustizia dell'ONU che ha stabilito che la dichiarazione unilaterale
Pronunciata il nel febbraio del due mila otto dagli albanesi kosovari non contrasta con le norme del diritto internazionale né con la risoluzione mille duecentoquarantaquattro del Consiglio di sicurezza attualmente in vigore la questione ora passa al l'Assemblea generale dell'ONU che si occuperà della di tutta la questione il prossimo settembre intanto l'Albania si stava muovendo per cercare di sostenere le ragioni di Pristina e di allargare il numero dei Paesi che hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo e questo anche in risposta alla l'analoga iniziativa politico-diplomatica di Belgrado la Serbia lo ricordiamo ha nei giorni scorsi depositato una bozza di risoluzione alla San è a generale delle delle Nazioni Unite noi abbiamo seguito in questi in queste settimane 'sti giorni gli affetti le reazioni al parere della Corte Internazionale di Giustizia abbiamo dedicato a questo tre dei nostri speciale del mercoledì
Quindi ed è un tema che ovviamente
Ovviamente sul quale ovviamente torneremo anche nelle prossime settimane nei prossimi mesi anche perché è un tema che resta centrale per quanto riguarda la situazione politica dei Balcani occidentali intanto appunto c'è da segnalare questa iniziativa diplomatica dell'Albania ma non solo ce ne parla attorno ora
Dobbiamo informare che il Presidente della Repubblica d'Albania non mi ha detto che il Primo Ministro Sali Berisha
Il ministro degli esteri di Demetra vicepremier anche parteciperanno insieme ai lavori dell'Assemblea generale dell'operazione delle Nazioni Unite all'inizio il mese di settembre
La notizia è stata resa nota dell'Agenzia noi citando fonti del ministero degli esteri albanese
Secondo quanto reso noto l'alta delegazione albanese del dono oltre alla consueta agenda dei lavori esporrà anche la presentazione della protezione dell'Albania sugli sviluppi della Regione tolta
Dando particolare attenzione alla questione del costo
Secondo fonti dell'industria e gli altri rappresentanti dello Stato albanese avranno un'ampia vieta di incontri durante i quali peraltro montato in particolar modo da questo del riconoscimento che l'indipendenza del Kosovo
Determinazione delle fonti nell'appartamento nell'interno delle azioni e le Nazioni Unite giunge dopo la richiesta da parte dell'arteria di presentare una nuova rivoluzione sullo stato del corso
Si propone convinti aumentare possibilmente il numero dei Paesi che li conoscono il Kosovo come Stato indipendente
La tonaca topi Berisha menta voterà dell'incontro non solo con i rappresentanti dei Paesi che hanno già riconosciuto l'indipendenza del Kosovo ma anche con quelli che non lo hanno fatto ancora
Dall'altro canto si è cercato di lanciare un appello anche ai Paesi che attualmente incide sul fare o meno dei passi indietro in relazione all'indipendenza
E io intanto vorrei portare all'opinione della dello storico di fama internazionale noi Malcom sul tema Kosovo
Serbia o no
Costo e Serbia che ha detto agli storici fine aveva sui manifesti improbabili impianto all'Atm tali incollerito i manifestanti tempi a Bruxelles ed altrove in Europa
Non c'è ampio questi eventi e mal convince che tutto questo è un invito molto lusinghiero cari storici
L'attore per essere qui è cominciata all'inizio del settimo secolo dopo Cristo quando finché diranno nei Balcani
Però parla di compiere era fuori dal corso che da occuparono a limiti le prediche prima ferito dunque beh allora pretenda che il costo era la comunità mettervi esporta
Dice il mal comprende urgente è vero invece che intende dominavano Kosovo per circa duecentocinquanta finale acquistato Manani la metà del quindicesimo secolo
Le chiedo se in una Cary serve arrivano da quel territorio ma non c'è contro le capre allo Stato Media Valle serbo ed attenti ad oggi più di quanto ce ne sia tra impero bizantino e la Grecia fino a oggi dice Marco ancora
Anche perché tanto che il Kosovo rimarca creditori ottomano timbro all'occupazione della forse delle forti attente nel mille dodici mille novecentododici
Invieranno che era una bella libero creazione ma anche dalle loro stive non viene fuori che la popolazione ortodossa sperduta nel territorio forse meno del venticinque per cento
La maggioranza della popolazione era albanese e non più piede il benvenuto al dominio terzo
Dunque occupazione tenga la parola ora appropriata per circa Malcom negando che legalmente costoro non può incorporata nel regno serbo nel mille novecento ad oggi
In base al territorio occupato fino a qualche tempo dopo il mille novecento diciotto
Poi il secondo manca un finalmente purché incorporata non è uno Stato serio ma in quello jugoslavo
E dopo una grande interruzione da Seconda guerra mondiale costo prima a fare parte di una fetta di mercato è molto vago fino alla fine del giugno due mila sei
Quattro città
Io alla distruzione nella vecchia jugoslave federale da parte di Milosevic costano ed è un doppio status ed è chiamato parte della perbene ma era anche chiamata unità componente della Federazione dei costi va
Prevalente il secondo statuto Kosovo niente il suo Parlamento ecocardio avete rappresentato direttamente a livello federale accanto arteria
Dice Marco però dobbiamo ricordare che in quel tempo costo era infatti una pelle otto unità componenti del sistema federale di costa
Quasi tutte le altre unità sono ora diventati Stati indipendenti
Storicamente indipendenza del Kosovo semplicemente completa il processo quindi il costo che è diventata un ex ATO bene ricordarle come direbbe qualcuno qualunque storico dice Marco
Cominciamo dunque la questione del Kosovo continuerà a far discutere a lungo anche quando si ha risolto Taran un modo o nell'altro la questione dell'indipendenza anche quando verrà trovato un accordo sullo sulla questione anche quando fra qualche anno sia la Serbia che il Kosovo faranno parte dell'Unione europea si continuerà a discutere ovviamente degli aspetti storici ed è anche giusto che sia così cambiamo adesso argomento parliamo di circolazione in nell'Unione europea di città e di di cittadini di di di persone che fanno vengono da Paesi che non fanno parte dell'Unione europea non ne fanno ancora parte ma che ma che potrebbero lo stesso ottennero un passaporto di un Paese a dell'Unione europea c'è l'appunto la possibilità di un'immigrazione l'Unione europea da parte di cittadini di Paesi che non fanno ancora parte dell'Unione europea grazie AIPAS passaporti emessi da Paesi da paesi meno dell'Unione europea insomma di cosa stiamo parlando parliamo in particolare di tre Paesi nell'Unione europea che offrono come dire delle scappatoie giuridiche per ma farà ottenere il proprio passaporto anche ai cittadini di pari e che ancora non fanno parte dell'Unione e a Bruxelles a si pone il problema di un possibile afflusso massiccio peraltro del tutto legale di cittadini provenienti da Paesi
Spesso poveri in un momento in cui l'Unione europea alle prese con una grave crisi economica che a provocato anche una situazione occupazionale sfavorevole e è e quindi di conseguenza anche un crescente sentimento di di fastidio verso gli immigrati per non dire apertamente di xenofobia e di razzismo
Due paesi membri dell'Unione europea come la Romania la Bulgaria stanno già ma emettendo rilasciando passaporti a vantaggio di persone che appartengono a gruppi o minoranze etnicamente lega atti alla loro madre patria l'Ungheria dovrebbe cominciare a fare la stessa cosa dal prossimo gennaio i principali beneficiari di questa possibilità sono i cittadini della Moldavia
Della Macedonia della Serbia dell'Ucraina e della Turchia non esiste una stima sicura su quanti siano i potenziali immigrati figli di immigrati o altro che grazie a queste condizioni potrebbero richiedere la cittadinanza Day esito dell'Unione Europea sommando nelle varie categorie si arriva una stima che parla di oltre quattro milioni settecento mila persone e a attualmente vengono da vengono da Paesi che attualmente hanno un nonostante Hardy vite situazioni economiche molto più critiche molto più basse dei cittadini dell'Europa occidentale
Per ora a Bruxelles a ha ammesso per così dire un filtro alla Romania e alla Bulgaria nonostante appunto siano entrati nell'Unione europea i loro cittadini devono infatti ottenere permessi specifici per andare a lavorare in dieci Paesi dell'Unione europea la sera Germani da parte l'ora hanno imposto le stesse restrizioni anche a cechi slovacchi sloveni estoni lettoni lituani ungheresi e polacchi tutte queste barriere però sono destinata a cadere Alma sì ma entro il due mila e tredici innamoro dove ha secondo quanto hanno spiegato le autorità romene sarebbero cento che ti mila le persone in possesso di passaporto romeno e altri ottocento mila ma ho fatto richiesta di ottenerlo da quando otto mesi fa
La legge romena è entrata in vigore la legge che consente appunto ai moldavi di etnia romena diciamo così di poter chiedere il passaporto della Romania
Tutto questo su una popolazione di quattro milioni di abitanti quindici per cento dei quali vive all'estero stiamo parlando della Moldova tra l'altro al detta del Presidente romeno Traian Basescu sono un milione i moldavi che vivrebbero illegalmente nei Paesi dell'Unione europea e che potrebbero adesso diventare grazie al passaporto romeno degli immigrati irregolari nessuno tra i Paesi tra gli altri Paesi europei al momento ha criticato apertamente le auto tali Bucarest ma è ovviamente il fastidio il il mal di pancia diciamo così evidente Pacella Macedonia per esempio dove ci sono
Un milione quattrocento mila slavi che per proprio grazie alla legge della della Bulgaria potrebbero chiedere il passaporto bulgaro a questi vanno aggiunti circa trecento mila discendenti dai turchi di Bulgaria fuggiti per evitare l'assimilazione
Forzata durante l'era comunista e poi c'è l'Ungheria che darà l'opportunità di diventare cittadini europei a circa trecento mila ungheresi di Serbia e centosessanta mila in Ucraina
Accanto a queste a queste leggi approvate da paesi che fanno parte dell'Unione europea ci sono però anche dei movimenti di i cittadini che chiedono di estendere la cittadinanza grazie alla loro alla loro appartenenza etnica
è quanto chiede una movimento albanese che chiede appunto che tutti gli albanesi in Europa e non solo possono tenere
Il passaporto albanese e di questo si è parlato un'ora
Che dobbiamo informare che il movimento civico pigioni degli APT in Macedonia sostiene che i recenti vivi per ottenere la cittadinanza albanese anche da parte degli albanesi di Macedonia Kosovo
E in ogni Paese dove c'è dal diaspora albanese
Questa invece è stato proposto ad alcun rischio di albanesi a Tirana con una richiesta rivolto al Presidente della Repubblica bambini topi per la concessione della cittadinanza albanese
Il movimento di opposizione ritiene che la cura istituzionale di Tirano ufficiale dovrebbe essere formalizzato anche per le albanesi fuori dei confini dell'Albania
E questo passo faciliterebbe la comunicazione degli albanesi dei Balcani occidentali e della diaspora
La cittadinanza o diritto costituzionale ma anche giuridico e politico dei cittadini che regola i rapporti tra i cittadini erta
Il movimento lo diciamo ha ricevuto numerose richieste da parte degli albanesi di Macedonia ad alzare la voce che la difficoltà nell'ottenere la cittadinanza macedone
Del condono Tizio ufficiose idrico di danneggiare equilibrio etnico il Paese ha lasciato decine di migliaia di albanesi in Macedonia tentati cittadina
Anche ter terzo che fanno tutte le condizioni ha riferito lo dicevo prima nei
Dopo aver cambiato la legge sulla cittadinanza il Parlamento albanese deve cambiare anche la legge elettorale consentendo Ariel Bonetti che fa l'avvocato indice finanza albanese secondo il movimento
I votare all'estero nelle elezioni politiche della Dalmine permettendo elezioni proporzionale dei deputati albanesi in Macedonia Kosovo Montenegro
Della Valle di pesce diciamo richiamo e piena di apporre che rappresenterebbero di interessi di una parte del popolo delle Nazione Bonera e che vivono in questi Paesi
Secondo l'Iraq e sono del movimento io poiché questi cittadini secondo questo movimento non sono i contribuenti nel bilancio dell'Albania il loro mandato dovrebbe essere definito in linea con questo parto
Questo tipo di azione non cambia per niente dalla Macedonia ed altri Paesi Torreggia in atto la legge e non deve essere interpretata in modo diverso da quelle pratiche già stabilite sospendo
Fini secondi da le di movimento il gioco al Presidente della Repubblica di Antonia prometto
Intanto da richiesta per la concessione della cittadinanza a tutti gli albanesi o comunque che si richiedono
Nel mondo in me ragione e stampa interpretato come un patriottismo parli subito che compromette concede come ha fatto il cittadino identità nazionale
Il Partito della prosperità democratica della Macedonia ha lanciato telegrammi accuse verso i partiti le associazioni satellitari che mostra una Puglia retrovia nei confronti di questa
Iniziativa
Secondo gli esponenti di tale partito FIBA affrontare il patriottismo andando strumentalizzare determinate questioni Pertini ampi albanese
Il partito di opposizione esprime inoltre è condizione che gli esperti legali
E costituzionale presso uffici e del Presidente dell'Albania con me proprio non devono cadere nella trappola di questa commozione patriottica nel quale integrata e compromette le aspirazioni albanesi per il consolidamento e riconoscimento internazionale
E la cittadinanza kosovara
Linea che in questa iniziativa non ha avuto un grosso scontro da parte
Delle autorità di Tirana sembra maggiormente ignora comunicativa più col più ricca che politica
E restiamo sulla Macedonia per parlare di quello che è stato definito a proposito dei paesi dall'est Europa Lallo sta grazie alla la lustro azione vale a dire il fare chiarezza su
Chi ha collaborato che collaborò con i passati regimi comunisti
In circa otto deputati del parlamento della Macedonia assai sono sotto inchiesta perché sospettati di aver collaborato con i servizi segreti durante il regime regime comunista
Infatti la Commissione per l'apertura dei dossier a Skopje sta lavorando su circa dieci dossier diciamo così sospetti ancora torno ora sì quando ancora sulle notti che che arrivano della Macedonia
Dobbiamo aggiungere che l'esito del rapporto della Commissione per la illustrazione costituito che l'apertura del dossier segretati che risalgono al periodo socialista
Nella pronuncia finale sancisce che i ministri deputati direttori alti ufficiali statali non sono stati dei collaboratori degli articoli accertata
In quello in cui anche il Presidente della Repubblica Giorgio attivano riprende Niccolai corretti il Presidente del Parlamento RAI pratico nei nostri
I tagli sono stati parchi pubblici nel rapporto semestrale della Commissione verificando le rispettive dichiarazione di estraneità ai servizi segreti socialisti
Tra cui due Miller quattordici identiche i cittadini e due del due mila duecento settantatré portatori di funzioni pubbliche e centosessantuno candidati al cariche pubbliche
Inizialmente sono state consegnate le dichiarazioni di ufficiali e nella Commissione attraverso una comunicazione scritta
Il capo della Commissione Jannacci dicano afferma che sono stati esaminati circa quattrocento alti funzionari statali i cui costi possono dire ripuliti
Concordo in particolare ricondotti ha criticato intromissione nei lavori della Commissione del ministro degli Interni contano e a non Mosca con acché non lei permessa dalla legge
Una delle istituzioni statali in toto alla Libia consegnato alla dichiarazione di estraneità per una persona che non ricopriva alcuna carica all'interno di quella istituzione
Si procede di verifica delle dichiarazione sono competenza di questa Commissione nessun organo né nel suo Ministro è autorizzata ad apportare dei contributi ha dichiarato è una scelta nostra
Rendendo noto che il ministro nel nulla
è intervenuto nel corso del processo D'Antoni e seguito e poi aggiunto che fino ad allora la Commissione non ha incontrato delle testimonianze rilevanti escludendo entro il trenta di figlie Ocalan collaboratori Ada sicurezza statali
La verifica precipita è avvenuto neanche la piena collaborazione dei istituzione rilevanti per assicurare i dati ad un giusto livello mentre confermo che sono state consegnate tutte le documentazioni
Il Capo dello Stato così come definito dalla Costituzione il Governo il Parlamento e ingiunzioni ma anche i candidati che aspirano al termine della funzione pubblica hanno consegnato una propria di Caracciolo atto pubblico il Presidente della Commissione
Naturalmente la Commissione il prosieguo dei lavori e rimangono ad analizzarne le dichiarazioni che sono state consegnate
Tempo padre indetti dai consiglieri ma anche dai candidati che competono a cariche funzione pubblica
In base alla legge ai dati che la Commissione col piede finora
Tipo affermare che tutti i candidati non le condizioni per lo svolgimento di una funzione pubblica così come i candidati che pretendono di rilevare alle cariche
Ha dichiarato spenti vinca vice capo della Commissione per la verifica dei dati è un albanese della della Macedonia
L'apertura dei torti e ha avuto come riferimento solo inferiore delle soluzioni medico Sclavo dopo che la Corte costituzionale ha respinto la richiesta del Parlamento che il
Lo straccione che include anche il periodo di transizione
Nel maggio ed oneri e si continua a superare anche in Albania noto per aver avuto tra i più spietati negli economiche a Londra decolli rimasto perno sulla questione dell'apertura dei fosche
La legge dell'occupazione figure pubbliche secondo la legge
Uno dietro dietro per quattro quanto sulla pulizia delle figure degli alti funzionari nell'effetto nel pubblicare dei candidati preparata dal Governo
Dal Governo di Tirana è stata approvata dal Parlamento verso la fine del due mila otto
Per poi e stretto spiega circa due metri più tardi dal tribunale costituzionali acché i cui verbali reclami presentati presso questa istituzione
In un'ora di richiami eppure gli album relativamente alta fra cui quelli del Partito Socialista
L'associazione dei procuratori e del Comitato e uffici la decisione conclusiva perché il rovesciamento della lady di frustrazione e Giunta il ventitré marzo due mila dieci perché ritenuta non conforme alla Costituzione
E parliamo adesso dell'Albania dove resta sempre tesa la situazione politica interna che vede una dura contrapposizione tra la maggioranza di centrodestra guidata dal Partito Democratico del premier e Sali Berisha e l'opposizione
Dato dal partito socialista dal suo leader il Sindaco di Tirana e dirama la situazione politica interna e questa contrapposizione che va avanti ormai da più di un anno tra maggioranza e opposizione sta mettendo seriamente a rischio il la percorso di integrazione europea dell'Albania come ha fatto hanno fatto notare più volte le autorità di Bruxelles e come ha ribadito anche nei giorni scorsi il vicepresidente del Parlamento europeo Pittella ce ne parla ancora attorno ora
Vicepresidente del Parlamento europeo Gianni Pittella ha dichiarato che il clima politico in Campania non aiuta il Paese diventare parte dell'Unione europea
Adesione all'Unione europea non può avvenire due giorni la Regione è un progetto
Insomma i criteri di Copenaghen che sono regole che appartengono all'economia belle idee per l'ambiente e la giustizia ogni candidato può fare il suo ingresso quando apposta antenne le condizioni fissate
Ha espresso Pica in abbandono dove si trova per una visita privata
Tocca al mondo dei figli sull'interesse politico romani seguite da più di un anno iter ha detto che le parti devono trovare una soluzione vantandosi sul compromesso e la
E la non così
Cont contestazione delle distinzioni reca vi tengo a ribadire la punizione da Raffaele Predator pratico Chienti mentre ha inferto che nel corso delle prossime elezioni nell'ordine perché le regole dovranno essere più chiaro
Durante la sosta a Valona il vicepresidente del Parlamento europeo al volto ad un incontro con gli intellettuali gli abitanti padrona alla presenza di alcuni deputati socialisti
Invece al centro della riunione della ultima riunione del Consiglio dei Ministri è stata posta la questione dell'abrogazione del tempo regime dei visti Schengen per i cittadini albanesi
Il premier Berisha ha chiesto il massimo impegno da parte dei ministri affinché entro la fine del mese di agosto vengono studiati racconti dei commissari del confine d'Europa tutte le questioni che hanno toccato da vicino
Rispondendo al rapporto stilato entro il termine prestabilito con lei la parola d'ordine indipendentemente l'ICE ha portato da poco piano vacante privilegi
Nel commercio la Comunità europea è agli atti i rapporti dei gruppi divertenti sono giunti per verificare nel mese di luglio
E non perché fatte dal Paese su tre punti posti come obiettivo per la successiva valutazione del Consiglio dei commissari della Comunità europea funzionare che successiva votazione degli
Chiede inoltre che vengano studiati rapporti durante il mese di agosto ad molto e venga data una risposta nel termine prestabilito
E la guerra la corruzione il crimine organizzato terrò meccanismo in modo tale che venga perché è nato ulteriormente avverto Berisha
E premi affidato ad un altro il Consiglio dei Ministri che va esaminato ogni problema sollevato in maniera tale da poter procedere ulteriormente i conti POR
Ed è inoltre una risposta
In relazione alle due principali perché opposti alla guerra alla corruzione e al crimine organizzato cosa che richiede
Un che esamina completa onde evitare che resta una questione incompiute ha concluso il premier fra riferisce
E come vi avevamo preannunciato nella sommario di questa puntata di passaggio asso destro vogliamo dedicare gli ultimi minuti della trasmissione di questa sera approfittando di questo periodo di vacanze in cui dovrebbe esserci un po'più di tempo libero dai da dedicare la lettura per segnalarvi dei dei libri sulla storia dell'Europa sudorientale che possono essere utili proprio per capire
I fatti di oggi la realtà politica e sociale di oggi attraverso la storia di questa a Regione così così travagliata così complicata
Ma anche così estremamente affascinante sono tutti i libri pubblicati da una casa editrice molto interessante che la casa editrice Bate il primo che li vogliamo segnalare si intitola Serbia la storia al di là del nome
L'autore Stevan Paolo dice che insegna storia dei Balcani all'università di Southampton ed è membro della Royal li storica al society nel corso del ventesimo secolo la Serbia è stata al centro della storia europea è stata protagonista nelle due guerre balcaniche poi nel traumatico scoppio della prima guerra mondiale poi né come Paese costitutivo e protagonista del Regno dei serbi decorati degli sloveni che fu che fu creato nelle primo dopoguerra poi ne la Jugoslavia socialista di Tito e poi
Nella disintegrazione provocata dalle guerre che sconvolsero i Balcani negli anni novanta le ragioni di questa centralità si comprendono al secondo punto quello che scrive il professor Paolo dice solo riscoprendo le radici storiche della Serbia nell'età moderna e le ragioni delle diversità tra una componente centro europee danubiana e una occidentale balcanica presenti appunto nella storia nella cultura nella socie da serba Paolo vi ci dunque ripercorre la storia dell'idea di Serbia e la vicenda dell'identità nazionale serba del Medio Evo a oggi cercando di offrire uno strumento per valutare per comprendere la portata epocale che potrebbe avere link so della Serbia nell'Unione europea del ventunesimo secolo Serbia la storia al di là del nome di Stevan Pavlovic pubblicato dalla casa editrice Betta costa venti euro fare la stessa casa editrice propone anche nella sua collana storica altri libri interessanti che riguardano l'Europa sudorientale c'è per esempio Slovenia storia di una giovane identità europea di gli occhi Emma adesso verrà che insegna storia dell'Europa orientale all'università di Marmureau vede autore tra l'altro di uno studio sulla formazione della coscienza nazionale slovena poi crollate sia di Ludwig stando ora fa storia nazionale vocazione europea stando orfana insegna storia dell'Europa orientale all'università di chi e lede autore di numerosi studi sulla storia medievale contemporanea dell'Europa sud nel sud orientale e poi ancora Bulgaria crocevia di culture di Richard accantona che insegna storia dell'Europa orientale l'Università di Oxford
Ed è autore di numerosi studi storici tra cui uno sulla l'Europa dell'est del ventesimo secolo e dopo e uno sui Balcani dalla fine della Seconda Guerra mondiale tutti questi li i beni sono diciamo pubblicati dalla casa editrice Bette potete avere maggiori informazioni al sito internet www punto Bate casa editrice punto iter Betta si scrive come come si legge di i ti sono libri appunto di cui vi consigliamo la lettura se appunto volete capire meglio il presente della del sud-est europeo attraverso il suo il suo passato a questo punto siamo arrivati alla fine anche di questa puntata di passaggio a sud-est reali data come di consueto con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corre attorno ora che potrete ritrovare riascoltare insieme a tutte quelle precedenti sul sito radio radicale punto it Tinella sezione delle rubriche li trovate lo spazio dedicato passaggio su destra trovate tutte le puntate compresi anche gli speciali del mercoledì ricordiamo anche ancora una volta il nostro blog per ritrovare gli argomenti di cui ci occupiamo in trasmissione ma anche per anche altre questioni che riguardano il sud-est europeo blog al quale ovviamente siete invitati a partecipare indirizzò EPA sud-est punto blog spot appunto comma per scriversi invece l'indirizzo di posta elettronica è
Passo desta chiocciola yahoo punto ITI l'appuntamento è fra sette giorni grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli
è un passaggio sud-est la realtà politica dell'Europa sudorientale dai Balcani alla Turchia quello a rilevarlo dalla Polonia in Ucraina fra la Bulgaria la Slovenia e albanesi e serbi vogliono una guerra accontentata presente
Mazzata differente
Fatto un genocidio Templeton un altro allo scopo di Occhetto relazione tra gli argomenti alcuni fondamentale avere la Turchia il più prego dopo diventerà come membro dell'Unione europea passaggio sud-est il sabato alle ventidue e trenta su Radio Radicale