La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori del Cocer l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina sui quotidiani c'è senza dubbio una notizia che segna allora giornate che si apre dal punto di vista
Dell'informazione così come ora segnato ieri diciamo almeno la mezza giornata con un comunicato del una presa di posizione del Quirinale
Che viene così descritta nei titoli di apertura dei principali giornali
L'idea di Napolitano sul P.D.L. così la Repubblica del titolo di apertura la rabbia di Napolitano sulla stampa sul Messaggero diventa la sfida
Sul Riformista uno schiaffo fino a quello che l'unitaria assume con due sole parole però forti scontro finale
Ecco questo è un poi il il termine sfida lo ritroviamo anche sul Corriere della Sera e del titolo a centro pagina
E dunque questa è la questione la notizia è che apre tutti i quotidiani con l'eccezione
Di Libero e il giornale che naturalmente si occupano della vicenda perché alla questione sono dedicati gli editoriali di lei
Direttori rispettivamente Belpietro i filtri
Però tutti e due in modo un ponte tra buono titolano ancora sul cognato il cognato di Fini ambascia ha usato l'Ambasciata per i suoi comodi così il giornale il fisco indaga sul cognato così libero e
E dal Presidente della Repubblica
In prima pagina su tutti i quotidiani nei titoli di apertura e siamo passati al
Invece i titoli di Libero il giornale sul cognato di Fini
Naturalmente la questione si porta dietro tutta una serie di giudizi politici e di posizionamento delle forse politiche soprattutto nel centrodestra però perché oggi ancora una volta
A a brillare per assenza e un poco il centrosinistra a meno che
Non si considerino come significative prese di posizione
Del
Centrosinistra e sicuramente lo sono dal punto di vista però dell'area politico-culturale più che della leadership politica in senso proprio
Da un lato due interviste una del professor Pizzetti Presidente Zagrebelski sulla Repubblica è un'altra del professore Rodotà su un'unica
E poi a a prendere posizione sono due ex parlamentari di quello che fu il Piccini e uno solo dei due tuttora milita nel Partito Democratico Luciano Violante intervistato
Sull'unità mentre Emanuele Macaluso interviene sul Corriere della Sera
Per il resto beh
Riveste silenzio verrebbe da dire
Non è invece per una volta silenziato alla posizione radicale se prendete oggi i quotidiani e da cui partiamo mo'anche vere vere una bussola per orientarci in tutte le questioni politiche chiede poi vedremo dipanarsi nei vari commenti
Che i giornali generosamente diciamo così pro poco
Perché oggi c'è un'intervista a Marco Pannella su libero
A
Pagina undici però bisogna un po'bisogna un po'cercarla e
Sia del tutto l'impressione è che l'intervista sia stata realizzata prima della dichiarazione
Del Quirinale quindi PLI colto però di tutte di tutte le variabili che già prima erano in campo
Lo prendiamo intanto il titolo con cui viene presentare tale apposizione di palme il governissimo è una porcata
Nel sommario
Viene preso da questa viene preso questo virgolettato serve un'opposizione vera
Ma ci sarà un candidato alternativo al Cavaliere solo quando si faranno delle primarie come quelle americane così il cielo Pannella
E leggiamo questa intervista firmiamo firmata da Chiara Buoncristiani ripetiamo a pagina undici di Libero
Pannella un suggerimento per il popolo di quelli che la politica oggi si fa con i dossier
Il leader dei radicali spiega Berlusconi faccia una telefonata D'Alema Berlusconi ove il mostro che descrivono o il più liberale degli statisti contemporanei
Mi segua Berlusconi alla maggioranza assoluta e dice comunista con quattro cinque
Ma quando può proporre il Ministro degli esteri di mezzo miliardo di euro per il vice il Consiglio dei Ministri è candidato il comunista con quattro CIDA Alema ma possibile che nessuno dico nessuno dei messi a sinistra a destra al centro abbia sprecato una sola parola
Fallita la candidatura poi decide di nominarlo presidente del comitato di controllo parlamentare sui servizi segreti del mondo globalizzato per un regime partitocratico questo incarico può essere molto più importante e delicato di quello del Ministero degli Esteri ufficiale
Nei due casi D'Alema accette ringrazia e ancora tutti zitti
Quindi anche i comunisti nel loro piccolo servono
Il regime dice Pannella da sempre sceglie innanzitutto a chi assegnare il ruolo dell'opposizione prima ancora di avere ben chiaro quello di maggioranza ma questa volta si va ben oltre
E il terzo polo che ruolo gioca
Ma si riferisce a noi
No veramente affini Rutelli Casini e se mi dà un binocolo glielo dico ma purtroppo non ce lo replica del giornalista allora quelli là proprio non li vedo chiude la questione per legge
Favorevole elezioni anticipate
Palella risponde così le elezioni anticipate sono una iattura di tipo suicidiario per il Paese ma può anche fornire l'illusione di rimandare lo sfascio partitocratico quindi in teoria lei è contrario ad andare al voto subito
Pannella risponde quando in Italia si inizia una frase dicendo in teoria siamo d'accordo si prosegue sempre dicendo che però in pratica siamo contro no no no no restiamo contro
I radicali si alleni ebbero col centrosinistra o col centrodestra
Noi ci alleiamo con chi accetta di essere nostro alleato a quali condizioni riforma della legge elettorale e dello Stato sul modello anglosassone
E come vedrebbe un governo tecnico perché abbiate la legge elettorale
Aspetterei solo di sapere quali sono i nuovi porci autori della nuova porcata
RAI e partitocrazia anche Fini tiene famiglia la favorita in RAI dice la giornalista e poi nella replica sarebbe allora il millesimo di averlo fatto tranne noi
Fini si deve dimettere no
Ma lo chiedono per avere elezioni che facciano strage di legalità e di democrazia e che dovrebbe fare Napolitano
Io non posso che auspicare che il Presidente continui a dimostrarsi consapevole di quanto incostituzionale antidemocratica di quanto
Tu incostituzionale antidemocratico oggi con noti financo le istituzioni
E se abbiate sappia trovare per sé e per noi tutti la difficilissima tanto quanto necessaria vie di uscita e chi vede come candidato dell'all'opposizione
All'opposizione di regime
Non lo vedo onestamente perché ad esempio nel Gianfranco Fini
Ne Nichi Vendola si sono nemmeno sognati di opporsi ai contratti Berlusconi D'Alema per il Ministero degli esteri di mezzo miliardo di euro pay o di gestione di quella pericolosa multinazionale che sono in sostanza i nostri servizi segreti
Almeno ci dica chi secondo lei sembra il meno peggio
Di altri oppositori conclude parallela di e non al regime non ce n'è bisogno perché non servirebbero a nulla
Ma c'è bisogno di urgenza di opposizione alternativa adesso a tutti i ruoli di questo regime insomma
Ci sarebbe un candidato alternativo radicale con la maiuscola
Quando ci fossero primarie vere
Cioè Sesa solamente quelle di un sistema elettorale è stato quale anglosassone quelle che ad esempio hanno coinvolto il mondo intero nelle primarie che hanno portato alla candidature alla vittoria di un Barack Obama
Così con questa con l'evocazione di queste primarie ma anche di quel partito
Si chiude l'intervista di
Pannella al libero che troviamo a pagina undici
E allora
Adesso
Parametriamo questo tipo di impostazione scopriremo che
E
E non è una novità non è sovrapponibile alle altre chiavi di lettura che vengono proposte e che riguardano insomma
Come si può dire appunto la l'agenda della
L'agenda
Il del regime non sapremmo si senza dubbio cosicché si può si può dire intanto
C'è in questo contesto la la questione però della presa di posizione il Quirinale attenzione anche qui introduce Remo
Inc incrocio eremo voi i radicali
Intanto andiamo a vedere lei notizie
Come vengono riprese dal Corriere della Sera alle pagine due tre
Se io ho tradiscono la Costituzione allora e mi si metta sotto accusa così il virgolettato che apre la pagina due articolo di Alessandro Trocino
E citazione della prese di posizione del Quirinale una dura nota rivolta al vicepresidente del gruppo del PDL alla Camera Maurizio Bianconi che in un'intervista al giornale lo IVA Cusato dicendo finge di rispettare la Costituzione
La Costituzione ma la tradisce
La nota del Quirinale
Definisce gravi e avventate non solo le sue dichiarazioni definite gratuite insinuazioni indebite pressioni ma anche le altre interpretazioni arbitrarie i processi alle intenzioni riferimento esplicito alle parole di chi nel PdL
Contesta manovre di palazzo per arrivare a ribaltoni e dunque al tradimento degli elettori e della Costituzione
Ho contrattacco a tutto campo Bianconi si dice amareggiato ma conferma al cento per cento il contenuto delle sue idee
Interpretazioni
Sulla questione interviene Bossi che invita a non esacerbare lo scontro fra le interpretazioni arbitrarie nel mirino
Del Capo dello Stato check anche quella di Maurizio Gasparri che preoccupa che poco prima della nota del Colle aveva avvertito se viene meno la maggioranza che ha vinto le elezioni Napolitano non può decidere
Una congiura di palazzo sarebbe un attentato alla Costituzione parole gravi secondo il capo della segreteria del Pd Penati si lasci in pace il Capo dello Stato queste le parole
Della capo della segreteria Pd
Ma chi è Bianconi se ne occupa Fabrizio Ronconi sempre sulla pagina due del Corriere della Sera all'ex missino che non s'attenersi
Avvocato capelli lunghi e brillantina ti confessa e pensare che per quel comunista sarebbe Napolitano o perfino stima
Toscana ciò allievo di Matteoli
Dice
Bianconi ho letto e sono rimasto senza fiato
Ironico rapido eccellente comunicatore non casualmente ad Arezzo la città dove è nato diventa famoso a metà degli anni ottanta quando su Tele Etruria comincia a condurre un programma settimanale televisivamente funzione
E quasi tentato di lasciare la carriera di avvocato ma poi ci ripensa allo studio bene avviato sono gli anni in cui pur essendo sempre stato vicino all'MSI
Consigliere comunale nelle i primi anni Settanta una sbandata è un piccolo innamoramento per i socialisti che però dura poco
Nel novantatré fonda il movimento unione dei cittadini due anni dopo perenne arriva al Consiglio regionale molto amico di Altero Matteoli
Eletto alla Camera nel due mila otto e fra i primi a giurare a fedeltà Berlusconi e lanciare una sottoscrizione per ricomprare l'appartamento di Montecarlo che fu di AN
E che ora è abitato da Giancarlo Tulli Anic Beppe qua non hanno ricomprato rissa il Sacrario del cognato non si è capito
Fino al giorno di Ferragosto solo dichiarazioni schiacciate nei pastoni fini politici non sono mai stato un'ora prima pagina purtroppo
Poi l'attacco al Capo dello Stato ma l'ho anche detto a Cicchitto che mi ha telefonato poco fa era seccato Cicchitto no Cicchitto mi vuole bene
E poi si collega con Radio ventiquattro dice di non essere pentito e per essere più chiaro spiega io avrò anche più sciato fuori dal basso ma il mio è piccolino invece quello del Presidente grande molto grande e l'ha fatta fuori anche lui ecco
Così dunque Bianconi e invece vediamo il quindi a lista del Corriere della Sera Marzio Breda
Che inizia il suo pezzo a pagina tre è così provocato nel modo più ambiguo istituzionalmente insopportabile finge di rispettare la carta ma la tradisce questa la frase
Che ha scatenato la reazione il Presidente della Repubblica rilancia la sfida chi davvero crede questo ecco l'ultimatum attivi la procedura per la messa in stato d'accusa
Insomma quel parlamentare della maggioranza che lo ha messo nel mirino perché non è solo
Chieda pure l'impeachment se argomenti e coraggio per farlo altrimenti le sue resteranno gratuite insinuazioni e indebite pressioni
è un avvertimento dei toni durissimi
Che io lanciato in risposta alla sortita afferra agostana del parlamentare Bianconi
E un'escalation che sia pure
Non a questi livelli il Presidente della Repubblica aveva forse messo nel conto in questa stagione convulsa nella quale evidentemente c'è chi punta a capitalizzare
Con il voto anticipato i dividendi di un'assurda guerra politica combattuta all'interno della vecchia maggioranza ma ormai di legata a tutto campo su un paio di parole d'ordine
Sempre appaiate delle intimidazioni per il voto senza alternative sovranità popolare e costituzione materiale
Sollevando un conflitto inventato fra sovranità popolare e procedure costituzionali la pretesa e che in Italia si sarebbe ormai imposta una forma Stato borderline e di confine
In cui la Costituzione materiale formata si attraverso scelte nuove prassi e in particolare la legge elettorale
Prima le ebbe su quella formale firmata nel quarantotto e presentata a giorni alterni come un testo compromissorio è scaduto prevalenza che invece non è mai possibile si obietta al Quirinale
Dove si rammenta la schiacciante bocciature emersa dal referendum del due mila e sei
Sulla vasta cinquantaquattro articoli riforma costituzionale voluta dal centrodestra e inventata guarda caso durante un'altra estate calda da quattro seggi riuniti in una baita dolomitiche atto
Attenzione perché il passaggio finale dell'articolo di Breda e importante e forse lo troveremo poi con alcuni sviluppi nei
Prossimi giorni perché come vedremo uno degli argomenti usati dal centrodestra non privo di una sua forza e che essendoci ormai il nome del presidente candidato
Sulla scheda elettorale il popolo vota il presidente e a quel punto è evidente che se il Presidente si dimette si torna a votare
Per la verità però veda ricorda alla fine del suo articolo che quelle modifiche costituzionali che insieme a un altro parco di
Questioni pure assai complesso
Vennero varate dalla Governo Berlusconi nella legislatura due mila e uno due mila sei furono poi sottoposte a referendum confermativo
E quella referendum confermativo che doveva pronunciarsi anche esattamente su questa questione cioè i poteri del premier l'elezione diretta del Presidente del Consiglio bocciò quelle modifiche costituzionali
Quindi se il popolo ha votato Berlusconi Presidente del Consiglio
Ha votato anche questo è il sottinteso della parte finale dell'articolo dipendente ha votato anche no alla la riforma costituzionale che
Prevede la spoliazione del Parlamento della scelta del Presidente del Consiglio
Un bel pasticcio direte voi e avete ragione
Dalla naturalmente sulla questione si pronuncerà una serie di costituzionalisti li vedremo sul Corriere della Sera e poi due articoli uno di
Del professore Passigli sulla stampa un altro il professore Armaroli su Libero inutile dire sono due posizioni diverse queste due ultime intanto però ci sono
Altri temi per esempio restando sul Corriere della Sera altri temi sempre all'interno della stessa questione
Per esempio sul Corriere della Sera ci sono diversi articoli prendiamo quello di Pierluigi Battista il prezzo politico della rissa istituzionale
Scrive battiste da ieri lo sfrenato chiacchiericcio politico non è più autorizzato impunemente a dare del traditore della Costituzione il Presidente della Repubblica o meglio potrà farlo ma assumendocene tutte le responsabilità politiche personali e istituzionali
Si chiede alla messa sotto accusa del Capo dello Stato secondo le norme previste che ne regolano l'incriminazione per tradimento della Costituzione
Ma lo si potranno più insinuare accuse cervellotiche infondate in modo gratuito come troppe volte è accaduto e sta accadendo in questi giorni con inquietante crescendo verbale
Napolitano sfida così apertamente con gli esponenti della maggioranza che hanno evocato chi associa mente il fantasma del tradimento costituzionale
Il Capo dello Stato infatti aveva fissato il percorso costituzionalmente previsto all'indomani di un'eventuale crisi di Governo
Ribadisce esistono procedure dopo la caduta dei Governi che impongono tassativamente non discrezionalmente di appurare se esista una maggioranza parlamentare in grado di far proseguire la legislatura
E il Presidente precisa che nel sistema italiano attualmente vigente lo scioglimento delle Camere non è nella incondizionata disponibilità del Capo del Governo
Infine sottolinea che il ricorso al voto anticipato si è stabilito solo al termine di questo percorso dove sia accertata la manifesta incapacità del Parlamento di produrre una maggioranza di Governo
Dove sta il tradimento della Costituzione in questo percorso obbligato non è dato sapere
Ma chi legittimamente lo pensa e questo il cuore della sfida del Presidente della Repubblica deve motivarlo costringere il traditore fra virgolette del Quirinale a subire le sanzioni previste dalla legge fino all'impeachment se la sente
Se la sente di portare fino in fondo l'attacco alla figura del Capo dello Stato come già accaduto con Cossiga ancor prima con la sciagurata richiesta di dimissioni del Presidente le ore
Quel che non può continuare e il martellante uso della minaccia di elezioni subito come se fosse scontato che il voto anticipato sia lecito quasi dovuto in omaggio a una maggioranza di governo di cui paradossalmente ancora non si conosce il killer
Più che al ribaltone agitato come spettro incombente sembra di assistere a un crescendo di autocombustione con le elezioni anticipate usate come arma finale per risolvere le tensioni che dopo l'espulsione di Fini scuotono la maggioranza
Una maggioranza che peraltro ancora formalmente esiste come tale
Perché a questo punto può venir meno solo con un atto di autoscioglimento un passaggio politicamente delicato ma che esige l'obbligo di tenere il Quirinale fuori dalla rissa istituzionale non chiedere al Capo dello Stato scelte
Che siano in contrasto con la natura costituzionale del nostro sistema
Che non è immodificabile va rispettato fino a che le eventuali riforme siano attuate secondo le procedure previste rispettato come il Capo dello Stato a cui la faciloneria politica dei faziosi
Non può più indirizzare accuse infamanti di tradimento senza pagare il prezzo politico
Così
Battista che per la verità ecco qua un ascoltatore radicale a senz'altro una un riflesso perché il tema che pure in realtà è assai serio
Soprattutto quando si tratta di un'accusa così grave
Occorre effettivamente assumersene tutte le responsabilità politiche e anche personali per esempio è tema che
Se non i radicali ma anche i radicali ma soprattutto Pannella a posto più volte per esempio nei confronti della Corte costituzionale quante volte Pannella detto sulla Corte Costituzionale cose
Incredibili pesantissime del sé nel senso di molto gravi
E ha sempre però aggiunto me assumo tutta la responsabilità e spero di essere citato in giudizio
Ecco un altro aspetto del caso l'Italia e che in realtà questo non è mai successo e non certo per colpa di Pannella che può autodenunciarsi per un po'avuto processo verso
C'è anche questo sicuramente oggi ritorna in
Nella situazione italiana e dove
Con
Non mettendo mai non dando mai fede alle parole dove
Facendo finta di non sentire poi alla fine accade che il primo Bianconi che passo dopo creare una crisi istituzionale
Laddove vengono usati anche parole forti per esempio può colpire un editoriale quello de il Messaggero che oggi unisce
In termini fortissimo fermiamo la guerra civile fretta proprio così quella civile sia pure ferite
A firma editoriale il professore Paolo Pombeni
Che
Sostiene che da prese di posizione del Quirinale solleva due problemi uno esplicito di natura costituzionale uno implicito per lo meno serio di natura politica
Indichiamo insistentemente ripetuto alla sovranità popolare che esprimendosi attraverso le elezioni sarebbe l'unica fonte di legittimazione del Governo
Sta suscitando un grave equivoco spiace rilevare che anche politici con una solida cultura storico costituzionale siano caduti nella trappola
Infatti il testo e lo spirito della carta del quarantotto non vanno in questa direzione si si afferma che la sovranità appartiene al popolo aggiunge che questi la esercita dei modi e nei limiti previsti dalla Costituzione
Per questo significa che il corpo elettorale nel suo complesso e non solo nella parte che determina una maggioranza concorre ammette in esse devono essere una sede rappresentativa il Parlamento
All'interno del quale si determinano la formazione delle si determina la formazione dell'Esecutivo
Che il sistema punti a rendere più facile più stabile perfino più trasparente la formazione di questo non è solo plausibile ma opportuno
Che invece ciò significhi che il mandato della maggioranza è intangibile se non da un ulteriore verdetto delle urne molto opinabile
La nostra Carta come la maggior parte delle costituzioni occidentali
Esclude il cosiddetto mandato imperativo per gli eletti cioè il fatto che siano vincolati a quanto avrebbero deciso gli elettori che li hanno votati magari in circostanze particolari e magari con condizioni
Che poi si modificano nel tempo parlare dunque di tradimento della Costituzione così come si sarebbe venuta modificando e improprio
Perché da un lato le costituzioni non si modificano per comportamenti non costanti nel tempo e non recepiti dall'opinione quali subacuto unanime degli interpreti
E dall'altro non è mai passato in Italia su questi temi alcun provvedimento specifico di modifica della Costituzione nelle forme prescritte
E qui ritorniamo a
A
A tutta quella parte finale dell'articolo di Breno
Per sottolineare questo fatto prosegue Pombeni su il Messaggero il Presidente della Repubblica aggiunge all'estremo di intimare l'apertura di una procedura formale di conflitto costituzionale su questa interpretazione ciò significa il rinvio al cosiddetto impeachment
Se davvero si vuole procedere su questa via delle riforme costituzionali per via di interviste dichiarazioni alla stampa se invece si vuole affrontare seriamente il tema di una divisione del nostro sistema di esercizio della sovranità popolare e possibili
Nei modi propri previsti senza ricorrere a improprie minacce di mobilitazione delle piazze tuttavia
La seconda questione quella politica implicitamente sollevata dalla nota non è meno delicata ha molte facce
C'è il problema di un'alluvione di dichiarazioni incontrollate senza verifica di responsabilità da parte della leadership che alla fine nuoce molto allo stesso Governo
C'è il tema degli effetti di minacce apocalittiche reiterati alla leggera effettive potrebbero essere molto deleteri sui mercati internazionali nella valutazione della nostra credibilità come Paese
Cioè la questione di non rendere il Parlamento una pura cassa di risonanza delle decisioni prese da ristrette euro Chieti uniti a chi partitiche
Ma di preservare né il ruolo il ruolo di luogo in cui magari fuori dei sacrifico ideologici si costruisce il dialogo il confronto che fanno andare avanti il sistema
Le elezioni anticipate non solo di per sé un male il ricorso a questo mezzo è a condizione di esercitarlo corresponsabilità dei casi propri una delle risorse
Altrettanto rientra nella normalità che all'interno di un Parlamento si formino in circostanze particolari maggioranze momentanee per risolvere dei nodi politici anche in senso diverso da quello indicato dal corpo elettorale
Chi sia detto per inciso non ha votato un atto di fede
Ma un atto politico che si deve presumere avesse l'obiettivo della governabilità in un altro
è urgente raffreddare la situazione politica italiana conclude il professore Pombeni sul Messaggero
Perché l'intrecciarsi dei fuochi retorici di chi gioca al campione del popolo tradito con quelli di chi gioca al difensore delle Sacre tavoli della moralità contro i nuovi deboli non può farci
Non può che farci finire
In una anzi può farci finire in una guerra civile fretta che non gioverà a nessuno questi fuochi alla fine lasciano solo scemi che non è il materiale più eletto per costruire le fondamenta del futuro
Così dunque le questioni e alcuni
E alcuni commenti per esempio è con questa quest'altro aspetto non sulla sovranità popolare secondo le forme i modi della Costituzione come verifica sempre quell'articolo ma
Al che
Il fatto che il parlamentare rappresenta
Non i suoi elettori ma tutti
E non ha vincolo di mandato il qualcosa che ricorda per esempio minuziosa elencazione degli articoli della Costituzione che riguardano
Appunto la formazione e della volontà politica della scelta del Governo
Il sistema di governo italiano Emanuele Macaluso in una lettera al Corriere della Sera pubblicata nella pagina dei commenti critiche il Ministro Alfano
E e il silente Ministro Maroni che era al suo fianco proprio a proposito della lettura disinvolta della sovranità popolare secondo secondo la
Lectio del Ministro della Giustizia
Ma
In realtà ci sono naturalmente posizioni
Che diverso e prendiamo per esempio il giornale
Dove l'editoriale e dedicato alla a questa questione già il titolo ci fa capire l'orientamento il premier lo decide il popolo
E scrive Vittorio Feltri il Presidente della Repubblica farebbe meglio a non irritare assise in questi giorni si discute molto su cosa accadrebbe
Qualora il Governo non avesse più la maggioranza e che adesso
La controversia innescata delle vicende di Fini e dei suoi seguaci e di grande attualità è ovvio che i politici ciascuno dal proprio punto di vista ne parlino
E se qualcuno come il vice Capogruppo il PIL del PdL alla Camera Bianconi per l'appunto pensa che sarebbe opportuno tornare alle urne evitando un ribaltone
Cioè un esecutivo sostenuto dall'opposizione più alcuni disertori del centrodestra non c'è da scandalizzarsi se mai scadenziere beh il contrario con quale coraggio si potrebbe mandare all'opposizione che ha vinto le elezioni affidare l'esecutivo a chi ha perso
Un'operazione del genere architettata pigliando sia le regole del sistema parlamentare sarebbe forse formalmente corretta
Ma nella sostanza rappresenterebbe uno sfregio alla sovranità popolare in qualsiasi democrazia anche la più scalcinato al Governo e gli è stato scelto dei cittadini e non chi è stato bocciato
Non bisogna mai dimenticare che dopo le riforme incompleta introdotta con la legge elettorale
Gli elettori oltre indicare sulla scheda lo schieramento preferito tracciare una croce sul cognome del candidato premier che senso avrebbe se gli italiani una volta indicato il capo del Governo se ne ritrovassero a Palazzo
Dobbiamo ritrovare dove prosegue l'articolo difetti eccolo qua
A Palazzo Chigi strada facendo un altro che non ha ottenuto suffragi a sufficienza il ragionamento dell'onorevole Bianconi e anche e anche il nostro è tutto qui
Non è un tentativo di interferire nel ruolo di Napolitano il quale semmai dovrebbe riflettere su certe argomentazioni anziché considerarla irriguardose nei suoi confronti non si comprende il motivo per cui il Quirinale abbia reagito così duramente
In una nota chiede di porre fine indebite pressioni e insinuazioni e sottolinea che Bianconi si abbandonate le affermazioni avventate gravi sostenute sostenendo che il Capo dello Stato sta tradendo la costituzione in realtà
Nell'intervista e si è solo detto convinto che non vada tradita la sovranità popolare e questo dovrebbe bastare a rassicurare il Presidente nessuno lo ha accusato di alcunché anche perché gli finora non ha fatto niente in quanto l'esecutivo è ancora in piedi
Indubbiamente nell'ipotesi di una crisi sia Bianconi sia il PdL sia la lega sono dell'opinione che Napolitano debba senza indugi sciogliere il Parlamento
E non concertare una manovra antidemocratica per trasformare le minoranze in maggioranza come finisce Oscar Luigi Scalfaro è un auspicio non un modo indiretto per chiedere in anticipo l'impeachment di Napolitano
E così e così dunque
Vittorio Feltri che con un la chiarezza e che gli è propria espone il
Il suo modo di vedere la questione erronee presumibilmente su su
Allora a questo punto andiamo a vedere
Intanto facciamo un passo indietro il termine impeachment qua c'era un articolo che lo faceva notare è usato impropriamente in forma giornalistiche non esiste l'impeachment in Italia esiste però la messa in stato d'accusa
E infatti il termine impeachment non viene usato ovviamente del comunicato il Quirinale
Viene però citato l'articolo della Costituzione che prevede la messa in stato d'accusa del presidente per tradimento della Costituzione che è appunto quello che
Nella intervista Bianconi evocava non l'articolo il tradimento
A da questo punto di vista c'è un precedente la richiesta di messa in stato d'accusa che poi i giornali chiama l'impeachment
Di Francesco Cossiga mentre con le ore andò diversamente parole povere saliti Paolo Bufalini al Quirinale
E comunico che il Partito comunista chiede ad essere intenzione lo chiede le dimissioni del Presidente della Repubblica tanto bastano
Però in realtà sulla questione della messa in stato d'accusa di
Francesco Cossiga
Questione nella quale
I radicali ebbero un ruolo come ricorda il Sole ventiquattro Ore in un articolo
Che appunto in un Ascheri anziché rubricata all'articolo novanta che è appunto l'articolo costituzionale
Che decide il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni tranne che
Peraltro tradimento o attentato alla Costituzione in tali casi e messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune a maggioranza assoluta dei suoi membri
E c'è un precedente
La richiesta di messa in stato d'accusa prosegue il Sole ventiquattro Ore fu presentata formalmente in Parlamento sono nel novantuno per l'allora Presidente della Repubblica Cossiga da parte di varie forze di opposizione
Fra i firmatari delle mozioni viene all'Ugo Pecchioli Luciano Violante
Marco Pannella Nando Dalla Chiesa Giovanni Russo Spena Sergio Garavini Lucio Libertini Lucio Magri
Leoluca Orlando Diego Novelli ventinove capi d'accusa dal calcio Gladio alla P due ma tutti furono respinti dalla posti la Commissione con una procedura conclusasi con l'archiviazione
Questa la storia poi ovviamente le richieste di
Messa in stato d'accusa di Marco Pannella era diverso molto diversa da quella di Leoluca Orlando ordinando Dalla Chiesa e anche da quella di Luciano Violante di Ugo Pecchioli però
Questa e la questione
Vengono evocati radicali anche da Gennaro Sangiuliano che firma un articolo a fianco a quello di Vittorio Feltri in prima pagina sul giornale
Prima di Francesco Cossiga sostiene San Giuliano c'era stato solo un altro caso di ricorso all'articolo novanta della Costituzione con la richiesta di impeachment di leone sempre da parte del PC legato al cosiddetto affare Lockheed
Le ore si dimise volontariamente sotto la pressione di una campagna di stampa ma i fatti scagionare o il Presidente giurista al punto che il suo principale accusatore Marco Pannella anni dopo dovette ammettere l'errore qua viene
Attribuito a Pannella un ruolo di principale accusatore di le ore che per la verità non ebbe e non ebbero nemmeno i radicali come partito sicuramente lo ebbero alcuni giornalisti che poi io prima
Occorsi testualmente avevano anche simpatie o addirittura la tessera dei radicali
Lino Iannuzzi per un pezzo sul Tempo illustrato Gianluigi me lega per un altro su
Su L'Espresso ma questo e quanto insomma
Quanto invece no qua forse c'è Giuliano insomma forse un po'le cose dal punto di vista della procedura no le alle dimissioni le ore si è rivolto come abbiamo detto prima con
Unica
Un viaggio dice Bufalini fra i palazzi romani fu quello che decise altro che
Altro che procedura parlamentare ma così andavano le cose all'epoca insomma ecco
Mentre
Mentre
E significativamente che un'altra un'altra questione che riguarda
Abbiamo visto
Il ruolo dei radicali va il ruolo di Napolitano e qui cioè
All'epoca c'è una differenza molto forte perché
San Giuliano firma su un giornale un articolo intitolato quando lui sfiducia o Cossiga qua siamo arrivati al novantuno
E perché
Si parla della mozione del vertice di Botteghe Oscure che era ancora la sede dei postcomunisti che già si chiamavano PDS
E la mozione
Che proporrà anzi noi il discorso che proponevo lungo e veemente discorso le propone l'impeachment nei confronti di lo si è pronunciato da chi le Occhetto la mozione del
Il segretario del PDS ottiene il sì di centoquattro deputati quarantaquattro senatori votano
Contro trentasette parlamentari votano contro trentasette parlamentari diaria migliorista
L'atto in cui il PDS chiedeva la messa in stato d'accusa di Cossiga è un documento durissimo
Giulio quel Cini veste i panni dell'accusatore
Fra i big del PDS all'epoca c'è anche Napolitano che il leader dell'Area migliorista nella stagione che segnava la fine del centralismo democratico futuro Presidente della Repubblica
Definisce come comportamenti inaccettabili
Quelli del Capo dello Stato Cossiga tuttavia non concorda sul metodo adottato sarebbe stato più efficace sforzarsi
Di costruire anzitutto un arco di forze parlamentari in grado di indurre Russia a prendere atto dell'inevitabilità delle sue dimissioni
La posizione dei migliori si è divergente sulla forma ma nella sostanza converge soprattutto delle affermazioni del suo leader Napolitano che parla di comportamenti inaccettabili
Berbero chiediamo scusa ma sommessamente facciamo notare che
Quando insomma lembi qui il il titolo appare di prima pagina e a pagina cinque
Fa pensare che anche Napolitano chiese l'impeachment di Corsica irrealtà Napolitano a torto o a ragione perché i dati
Voto contro orchestra richiesta e questi semmai Lollo sfiduciato
Tant'è vero che la questione viene
Ripresa in questi termini proprio dal Messaggero chieda al suo lettore unica un'altra impressione probabilmente più vicina diciamo alla realtà dei fatti
Napolitano ci opporsi all'impeachment contro Cossiga disse no alla linea di Occhetto che definì une errori politico o poi naturalmente si può discutere sì
Fosse più lineare la richiesta di bis è stato d'accusa
Oppure la creazione di una situazione politica che conducesse il Presidente alle
Dimissioni
Che è stato un po'quello che
Il PC Fischer con Giovanni leone non è Casson Bufalini era una autorevolissimo esponente proprio dell'Area migliorista certo con una sua indipendenza ma insomma
Ho invece vedendo altri
Vedendo l'altro fronte abbiamo visto Vittorio Feltri dobbiamo vedere
Un'altra intervista importante anzi altre due quella sull'Unità
A pagina cinque il professore Rodotà
Che
Dice
Le comunicato del Quirinale è stata la risposta più responsabile a una sfida eversiva questo è il titolo
C'è stata
C'è una contrapposizione insistita non del Capo dello Stato verso il premier ma al contrario
L'atto del colore dunque e di grande correttezza nel caso di attentato alla Costituzione di cui parla l'articolo novanta un caso estremo che hanno preso in considerazione i padri costituenti
Si prevede una procedura precisa
E il Parlamento che in crimine il Presidente della Repubblica con una maggioranza qualificata
Una tale situazione determina una crisi costituzionale ma vediamo i dati di realtà c'è una contrapposizione insistita non del Capo dello Stato verso il Presidente del Consiglio ma al contrario
Un attacco del premier contro il Presidente della Repubblica già il giorno prima dell'aggressione al Duomo di Milano
Berlusconi parlando I dici attacco Napolitano e la Corte costituzionale quelli contro la Consulta con toni ignoranti della funzione della composizione sono proseguiti
Quelli personali e Napolitano sono stati meno plateali ma sono continuati
Ci sono precedenti di impeachment in Italia e che ritiro intervista Natalia lombardo
L'unico precedente quel fu quello di Cossiga ero il Parlamento sottoscrissi la richiesta di un dibattito parlamentare era nato dagli attacchi continui che Cossiga apporto alla Costituzione
Quanto all'agire del Presidente per il fatto che la Politano abbia dato l'incarico a Berlusconi dopo che ha vinto le elezioni
Si è sempre fatto così non poteva non farlo il cambiamento c'è stato nella legge elettorale
Ma la nostra resta una Repubblica parlamentare lo stesso Napolitano ha ricordato più volte che i cambiamenti avvenuti non sono arrivati al punto da trasformare la repubblica parlamentare in presidenziale o con un regime plebiscitario
Non basta l'incarico dal Quirinale il Presidente del Consiglio deve avere la fiducia del Parlamento
L'articolo novanta e quello che la situazione vedi il tentativo di legittimare Napolitano quando il premier avrebbe dovuto difenderlo
Tutto questo rivela la volontà di spazzare il terreno eliminare il controllo da parte di due massimi organi custodi della legalità costituzionale il Capo dello Stato e la Consulta
Se con le dimissioni di Berlusconi Napolitano sciogliesse subito le Camere senza verificare se può esserci un'altra eventuale maggioranza questo sì
Incline ebbe il tessuto costituzionale perché attribuirebbe al Presidente del Consiglio un potere che non ha
Non siamo in Inghilterra dei questo purtroppo sì
Napolitano ha fatto questo tentativo alla caduta del Governo Prodi Scalfaro lo fece con Berlusconi stesso nel novantacinque e lì si trovò un'altra maggioranza
Berlusconi lo chiama ribaltone prego
Ma fu un Parlamento non un'Assemblea a sostituire un Governo con un altro e la scelta di Dini da parte di Scalfaro era avvenuto sulla base dell'indicazione di Berlusconi stesso
Che allora riconosceva la legittimità di queste procedure che ora rifiuta fra l'altro Napolitano ha fatto notare la gravità di una crisi interna e internazionale quindi sarebbe una forzatura sciogliere le Camere in presenza di un'altra maggioranza
Se poi questa non c'è allora è inevitabile insomma il discorso va ribaltato
Ma
Con unità torno ancora più forte il Presidente Zaia Debesi chi dice Liana Milella che lo intervista paginette dei di Repubblica il Presidente difende la Costituzione
Gli interessi politici sono altre coscia emerge la violenza di un potere in pericolo così nel
Sommario
La richiesta di scioglimento delle Camere di voto anticipato sono contro la Costituzione e contro la Costituzione se la si presentano come opzione possibile auspicata ma come soluzione obbligatori
Quest'ultima è la posizione dei critici del Presidente Napolitano ma è una posizione insostenibile anche se sostenuta da giuristi come i Ministri Alfano e Maroni
Del deputato Bianconi non saprei cosa dire
Può spiegare perché sarebbe insostenibile sì perché dice che il popolo italiano ha votato e scelto Presidente del Consiglio un programma la legge elettorale prevede che i partiti che si candidano elezioni depositino il programma
Nel quale dichiarano il nome da loro indicato come capo della forza politica
Da cui deriverebbe che non si può cambiare programma il capo del Governo senza che il corpo elettorale abbia votato di nuovo
Questo il ragionamento e sembrano fare una piega e invece la fa
è un ragionamento giuridicamente del tutto infondato la legge elettorale non dice che si indica il futuro capo del Governo ma i capi dei diversi prestiti che si presentano alle elezioni
Se fosse come dicono Alfano e Maroni saremmo in una Repubblica presidenziale introdotta dalla legge elettorale ma non è così
Il legislatore sapeva benissimo che questo sarebbe stato impossibile platealmente incostituzionale
E infatti la stessa legge subito dopo il passo che ho citato aggiunge restano ferme le prerogative spettanti al Presidente della Repubblica previste dall'articolo novantadue della Costituzione
Sarebbe stata perfino superflua la Giunta ma si è voluto evitare ogni equivoco l'articolo novantadue dice che il Presidente della Repubblica non il corpo elettorale con investitura dirette plebiscitaria a scegliere il Capo del Governo
E quindi sarebbe s'inserisce un nuovo elemento che in realtà il richiamo quindi alla necessità
Della ricerca di una nuova maggioranza
Si ritrova nella legge elettorale di Calderoli più nella Costituzione
E non resta a questo punto certo poi ci sono molti altri beni di molte altre cose ma insomma le cose sostanziali pensiamo
Questo lunga
Serie di segnalazioni di averli proposte resta da capire cosa fanno chi
I principali protagonisti e all'ora
Non si capisce moltissimo diciamo la verità intanto
Berlusconi prendiamo Ugo Magri sulla stampa che propone elettori questo titolo Berlusconi cercherà tranche
Fuoco a volontà su Fini e la disposizione impartita dal Cavaliere i suoi
Invece con Napolitano attenti a misurare le parole
Lascio creare che doveva essere di calarsi nella villa sarda ricorsa grata alla famiglia e i nipoti
è stata trascorsa al telefono coi fedelissimi
Col Gianni Letta per sondare direttamente il Collegio comprendere come mai quella polemica il Presidente con il Carmela dei Bianconi con Cicchitto per fargli ribadire la linea in caso di crisi subito al voto e niente governi tecnici
Con Bonaiuti per tappare la bocca tutti gli altri dichiarato gli abituali più o meno autorizzati
E poi con i suoi sostenitori che rassicura ce la caveremo andremo avanti
Il momento per il Cavaliere difficile guai a chi fa indizio arriverà Politano
Il quale si è indispettito potrebbe volgere a vantaggio di Fini le sorti della battaglia molti Pasdaran berlusconiani non l'hanno compreso il loro capo viceversa si
Sedici anni di Palazzo gli hanno insegnato un bel po'per esempio il Cavaliere sacche Napolitano sarebbe in grado di mandargli in fumo la campagna acquisti fra i deputati finiani
Berlusconi non desidera fatto le elezioni subito il suo traguardo e arrivare al due mila e tredici
Per riuscirci deve agitare le urne come spauracchio in modo che qualche onorevole dei trentatré i passati i confini
Impaurito torni all'ovile entro settembre quando il Governo il Voghera la fiducia sul nuovo programma dei quattro punti che il premier dice di avere praticamente già scritto
Se un numero sufficiente di finiani farà retromarcia Berlusconi avrà la maggioranza tanto nel caso del Presidente della Camera i voti a favore sia degli voti contro altrimenti saranno dolori
Ma questo piano può funzionare solo se il Collegio si mette a disposizione come facendo sapere in giro che si
Napolitano è pronto a sciogliere le Camere e a indire nuove elezioni che assomma il Governo si dimettesse
Un po'quello che sostiene Schifani seconda carica dello Stato
Napolitano purtroppo per il premier non è dello stesso avviso
Se lo fosse dovrebbe rinunciare
Alle prerogative che la Costituzione gli assegna in pratica autorizziamo precisa Presidente
Per cui da giorni tiene le mani libere
Come si regolerà in una crisi verrà deciso al momento nel frattempo nessuno gli killer giacché
Hai berluscones in verità Napolitano ha dato l'impressione di spingersi oltre accreditandoci Monica e poi sul Corriere della Sera l'idea che dietro l'angolo possa esserci anche un Governo di tregua accusano dalle parti del Cavaliere il Capo dello Stato nei fatti sta reggendo il sacco affitti
Perché non solo il Presidente della Camera potrà tenersi stretti i suoi peones tanto mica si va a votare ma addirittura cercherà di conquistare altri con la provvisto di una poltrona nell'eventuale governo tecnico
Come si gira e si volta dunque Napolitano rischia di perdere l'equilibrio
Per non credere né di qua ne dia cerca di procedere con la massima attenzione
La legnata Bianconi di grande stupore invidia dei suoi colleghi PdL mai avrebbero immaginato che il Colle prendesse sul serio questa avvocato toscano che si è distinto in una recente rissa a Montecitorio
è certo una risposta alle pressioni indebite del PdL dunque a Bossi ai Ministri Alfano e Maroni a Cicchitto che immagine milioni di persone in piazza nel caso di ribaltone però l'ambasciatore letta
Ha riferito al premier una versione tranquillizzante nella Rota quelli Galizia
Contano le ultime tre parole dove si denunciano i processi alle intenzione
Ecco qui caro Silvio la prova che il Presidente non vuole farsi strumentalizzare gli affini non esclude il Governo di tregua come potrebbe però nemmeno lo sponsorizza lo scontro F attese Gianfranco
Siete voi che ve la dovete sbrigare ricordatevi che di mezzo c'è l'Italia
Aggiunge a questa sintesi presumiamo dei discorso del Sottosegretario letta al Presidente Berlusconi
L'ultima raccomandazione probabilmente del giornalista
E può forse no
Dunque Berlusconi cerca la pace così almeno
Propone la stampa andiamo a vedere
Come le mette il giornaletti
Su Berlusconi ha una sua innegabile autorevolezza dobbiamo andare
A pagina sette
Berlusconi ha già pronto l'aut aut per fini
Scrive Adalberto signori membri anche l'improvvisa loquacità di Napolitano riesce a rovinargli il pranzo d'altra parte avrà pensato il Cavaliere
Ormai non c'è più da stupirsi di stupri da stupirsi di nulla
Neanche della prima cariche dello Stato che mette nero su bianco una nota ufficiale per replicare a uno dei dieci vicepresidenti del PdL alla Camera nel caso specifico Bianconi
Che ieri avrà quanto meno stappato una bottiglia di champagne e dedicato un brindisi a Napolitano dell'inaspettata notorietà
Certo che la figura di Bianconi diciamo così anche sulla stampa amica non è che esca
Certo finito di mangiare con la famiglia e finalmente letto con attenzione il comunicato qualche perplessità Berlusconi avrà pure avuta
Anche perché è chiaro che il messaggio del Colle in verità diretto a chi in questi giorni ha sottolineato la necessità di tornare alle urne in caso di crisi di Governo
A Palazzo Chigi fanno più hanno pochi dubbi Schifani e Alfano e Maroni sono i nomi chiamati in causa
Insomma la sfumatura non da poco perché siamo un passo da un vero e proprio scontro istituzionale
Anche per questo il premier preferisce lasciare le sue perplessità nel cassetto nel giro di pochi minuti
Giusto il tempo di una telefonata dice con Cicchitto in cui il Presidente dei deputati del PdL sottolinea tutto il suo stupore il Cavaliere annuisce perché certo il Colle poteva risparmiarsi l'ennesimo fondo ma predica prudenza
Visto che non avrebbe senso farsi trascinare in uno scontro col Quirinale proprio ora
Alla fine si decide per una replica istituzionale così esce il capogruppo Cicchitto che spinge sull'acceleratore
Non facciamo come il Piccini quando proprio con le dimissioni le ore circoli impeachment per Cossiga del PC perché Picello replicava proprio Napolitano
Per Cicchitto dunque le strade restano due o c'è la fiducia al Governo a settembre oppure le urne d'altra parte spiega a Napoli
Il capo dello
Vice Presidente
Il Capo dello Stato saprà essere garante anche del fatto che dopo il novantaquattro Governo Lupo prendere una fiducia qualsiasi in Parlamento
Insomma
Per ora l'unica novità dell'articolo di Alberto signore che il vertice del PdL in programma a Palazzo Grazioli venerdì potrebbe vedersi a villa Certosa segno il premier si è trovato bene
L'intervista di Cicchitto e sul Corriere della Sera quindi anche una sua quale che ufficialità dice
Presi
Signor presidente del gruppo alla Camera che risponde
E
Sono evidenziati proprio quei punti che che
L'articolo che abbiamo appena letto evidenziava l'evocazione del vecchio PC lì
E poi il dato nuovo col quale si devono misurare le prerogative del Colle ma questo abbiamo già visto insomma i termini della questione sono ormai chiarissimi
Cos'altro c'è da andare a vedere dunque ci sono altre cose abbiamo fatto su di esse è un po'un po'monografiche oggi ce ne scusiamo vediamo se in dieci minuti nemmeno riusciamo a recuperare
Un po'altre notizia intanto cosa fa
Cosa fa affini
Anche qui ci sono pareri discordanti sul sulla stampa sul
Sul Messaggero per esempio a pagina sei viene proposte al questa
Questa
Questa ipotesi
Il nuovo Partito l'ex leader di An frena
Claudio Rizzo scrive una volta erano solo in doppiopetto ora i finiani sono anche due FAS dipende da quanto pesa il falco la colomba che il loro
Prendiamo la nascita del nuovo partito che per adesso sono un gruppo parlamentare e no se era certo mai visto nella storia del dopoguerra che recessione dei gruppi autonomi senza avere dietro partita eppure lì
Ancora nel limbo perché in questo immenso marasma non è facile decidere se dare priorità al problema politico nel rapporto con Berlusconi e con il Governo a quello che ricettivo
Il nuovo Partito lascerà a breve sostiene Briguglio segnerà il passaggio da non berlusconiano ad antiberlusconiano su dice Filippo Rossi direttore del periodico web di Farefuturo
O come sostiene Urso ispirandosi IT parti statunitensi non sarà un partito tradizionale saremo innovativi e moderni come lo siamo stati sul piano dei contenuti
Tra i nuovi eroi ricorda c'era Indro Montanelli uomo indipendente soprattutto capace di declino a chi arcata cioè a Berlusconi
Cosa succederà a Mila bello il cinque settembre quando Fini farà la sua uscita ufficiale o anticiperà qualcosa il giorno prima andando a trovare l'Alleanza per l'Italia di Rutelli e Rieti
Non lascerà il partito questo e certo e la verifica con il Cavaliere su cui punta il Presidente della Camera e dovrà lanciare segnali non solo a lui ma gli elettori per fare capire bene qual è la linea dunque
Non c'è non c'è accelerazione scrive il il Messaggero vediamo il Corriere della Sera pagina
A pagina nove
Che
Parla della vacanza tormentata questo è l'aggettivo usato della Presidente della Camera devo portare questa croce i suoi sono pronti alla svolta a settembre partito e
Simbolo
E anche qui si parla dell'appuntamento di Mirabello per la festa tricolore Futuro e Libertà dagli ex compagni di partito però l'ex leader di An ha ricevuto il primo segnale
Per la prima volta non sarà invitato ad Atreju mi ritrovo dei giovani del PdL a Roma dove invece Berlusconi sarà l'ospite dolore
Quanto a la la stampa
Amedeo la Mattina parla delle considerazioni di Fini su tutta la vicenda dello scontro fra dell'ultra Napolitano e il PdL
Figlio sembra che l'attenzione della politica e dei media si è spostata da quella che è definito la cantonate la bufala sugli immobili che secondo Feltri libero sarebbero stati acquistati per la cassa monegasca del cognato
Ora è lo scontro fra P.D.L. Napolitano ha voluto rizzare la seconda parte di agosto a poche settimane da un chiarimento dentro la maggioranza al quale appese la legislatura
Ma per i fini questa nuova fase non è di grande consolazione perché il pericolo che corrono le istituzioni è altissimo e l'effetto della politica muscolare di intimidazione folle e fra virgolette
Voluta da Berlusconi nei confronti del Quirinale
Prima hanno tentato di massacrare il Presidente della Camera ora mettono alla sbarra il Capo dello Stato per la sua scrupolosa inattaccabile
Interpretazione della Costituzione si stanno infilando in un imbuto istituzionale pazzesco e pericolosissimo così ha commentato
L'ex leader di An con i suoi smentendo categoricamente che fra lui e Napolitano ci sia un accordo alle spalle di Berlusconi come invece berlusconiani sospettano
Ma poi a Berlusconi conviene misurarsi con le urne e così
Sicuro di vincere senza un pezzo della maggioranza secondo i finiani no
Il Cavaliere si rende conto che al nord Bossi farebbe beh bingo e ne ha paura riducendo il per di più di L a un partito sotto il trenta per cento secondo Farefuturo il PdL ritornerebbe livelli di Forza Italia del due mila sei quando ottenne il ventitré virgola sette
Con l'exploit della lega potrebbe scendere perfino sotto il venti
Alle europee dello scorso marzo Berlusconi ha conquistato il trentacinque
Solo grazie alla fusione con An ora che Fini marcia spedito verso un suo partito e con la cannibalizzazione leghista al nord queste percentuali il Cavaliere se le può scordare spiegano al quartier generali di Fini
Sicuri di un forte ridimensionamento di un prestito totalmente
Berlusconi iniziato
Tra l'altro Fini farebbe una campagna elettorale tutta giocata sulla legalità e il sud penalizzato dalle politiche figlio leghiste del Governo sarebbero molte le Regioni del Mezzogiorno nelle quali Berlusconi non riuscirebbe a conquistare il premio di maggioranza
Ecco l'altro aspetto della questione che porta in campo inevitabilmente la lega siamo arrivando non ai fini ma insomma quasi
La lega che pure mossa da un lato la faccia dell'Arma e dall'altro no ma insomma
Che sicuramente altro interlocutore importante prendiamo per esempio ecco sul giornale la pagina otto
E
No a governi anguria verdi fuori e rossi dentro la lega attenta il dialogo con i transfughi finiani
Bossi contrario a qualsiasi esecutivo tecnico ma Calderoli chiama Fini e proporre un patto col diavolo
Dunque le elezioni anticipate non fermerebbe dei decreti sul federalismo questo è
Quello che comunque i leghisti sostengono
Cercano comunque assicura l'articolo e non è solo il giornale a dare conto di ciò
Tentano comunque una mediazione poi viene intervistato il Presidente del Piemonte Roberto Cota leghista influente ovviamente che dice tanti lavorano ribaltone mai fatica sprecata
Mobiliteremo tutte le forze in caso di inciuci non c'è spazio per un terzo polo con il patto PdL lega
A proposito di terzo polo a proposito di terzo polo oggi sul giornale c'è da segnalare unica
Articolo che per la verità viene ripreso da Milano Finanza
Ed è un il direttore del
Giornale economico anche editore nel quotidiano
Paolo Panerai che
Vanta scrive nella nota che presenta questo articolo ripubblicato sul giornale a pagina quattro vanta un'amicizia personale con l'ex presidente della FIAT
E
Proprio parlerai chiede a Montezemolo caro Montezemolo ma che ci fai tu confini
Nelle ultime uscite del presidente della Ferrari sembrava una fotocopia di quelle dell'ex leader di An mi domando dove voglia andare
Fondazioni futuro le sigle si confondono la tua associazione si differenzia assai poco da tutte le altre I taciuto pure sulla ex casa di An forse non ci saranno reati ma il caso è molto grave sul piano morale
Napolitano ha fatto di peggio parlando all'unità anche dal collega e su un richiamo al leader della Camera
Così dunque
Panerai all'amico Montezemolo
Al quale alla fine chiede legittime le critiche al premier ma nessuna parola su Fini vuol dire che alle elezioni ci unirà Yanglui
E questa è la domanda con una risposte implicitamente critica e che il giornale valorizza altra questione invece Verdini
E il caso
Della coordinatore di Forza Italia banchieri uomo d'affari
E era un po'sparito nei giornali oggi torna Repubblica e L'Unità come spesso capita in questi casi in tandem
La propongono la faccenda addirittura con due pagine Verdini ipotesi riciclaggio la Procura allarga l'inchiesta svolta dei pm dopo le accuse di Banca d'Italia
Ma un altro articolo parla di un clima gelido fra i soci e i clienti del credito cooperativo in banca serpeggia la paura Denis chiedeva un occhio i commissari non lo faranno
E anche il Senatur Bossi attacca il coordinatore del PdL scrive la Repubblica in una sua dichiarazione
Dice
è un democristiano diventa
Mentre il Pd è finiani pongono la questione morale Bossi si esprime insomma
Diciamo la finezza che gli è propria fra l'altro c'è un implicito c'è un'imprecisione penseranno democristiana o festini non
Non credo sia nasce credo così via simpatie giovanili socialiste e poi tassa per loro I Repubblicani Toscani lì illimitate
Un istituto trasformato in banco parta sempre a disposizione di amici e parenti così in via Nazionale parla di spregiudicatezza né i fidi concessi alla moglie del politico
Dal cognato alla moglie però attenzione allora potete fare una cosa se vi appassiona il calcio Verdini
Poteri oggi giustapporre due cose potete scegliere fra Repubblica ora articoli Gaudio Fusani su L'Unità sono due pagine dove riportate con molta
Attenzione
L'ipotesi diciamo chi l'accusa
Se volete invece la versione di Denis come titola
Parafrasando o altro titolo di un libero
Di un grande autore canadese molto caro al foglio
La versione di Denis la trovate sul foglio
Marche centrale del malaffare Verdini replica alle osservazioni della Banca d'Italia sul Credito cooperativo fiorentino nessuno lo dice ma quel documento da Banca d'Italia spazza via cifre illazioni sparate da certi giornali
Abbiamo visto riciclaggio nel titolo di Repubblica Verdini la mette così
Il capitolo in proposito è breve generico posso dire che siamo stati una delle banche che in proporzione alla nostra dimensioni ha fatto più segnalazioni in materia le operazioni ritenute sospette dagli ispettori sono cinque su migliaia che sono state esaminate
Pure su queste faro chiarezza anche l'interesse della banche dei risparmiatori
Sulla questione del di niente viene anche Giuliano Ferrara che così descrive il coordinatore di Forza Italia che come lealmente Ferrara di nuovo avverte i lettori è anche uno degli editori del foglio
Verdini è un generoso e simpatico pasticcione
è anche un politico avventuroso e pieno di passione
è un correttissimo partner della nostra testata ciò che dovrebbe fare notizia viste le spericolate congiunture in cui si sono trovati partner editoriali dei giornali che gli e cinque fanno la morale
Pasticcione vuol dire che sbaglia talvolta gli inviti a cena che considera la società civile degli affari una parente un po'troppo stretta della politica raccomandazioni eccetera
E che si dà da fare senza sprezzo del pericolo in un Paese sputano poli pur volante ipocriti bugiardi latin travestiti da gentiluomini
Si è dimesso correttamente visto il livello della pressione ispettiva sulla banca che presiedeva e ha diritto di darsi il tempo della chiarificazione ma senza cedere in teme rate minacce diffamatoria a mezzo stampa oggi come banchiere forse domani come politico
Detto questo per fare di una persona un mostro anche solo del diritto bancario anche solo un mostro amministrativo ci vuole qualcosa di più che non le forbita e cartelline dell'ispezione di Banca d'Italia e le velenose attenzioni di volenterosi mozzo ricchi
è così Giuliano Ferrara
Sul foglio schierato con Denis Verdini però
Avvertendo
Del rapporto fra
Cioè anzi quasi stimolare dice perché non ne
Come che non ce lo avete imputato va bene stiamo arrivando rapidamente alla conclusione due sulle altre segnalazioni significative intanto un altre cose che incrocia i radicali tutti e Gheddafi
Tornano d'attualità per una dichiarazione il parlamentare Fini hanno Briguglio cogliere l'aspetto della questione
Peppino Caldarola sulle riformista pagina due all'IVA all'una di dossier Putin e Gheddafi i filiali insistono
Fra i punti della verifica vanno inseriti anche i rapporti del premier con i due discussi leader che centrano Putin e Gheddafi nella lista nella resa dei conti fra finiani Berlusconi enti
I rapporti col dittatore libico l'uomo forte della nuova Russia sono sempre stati considerati un fiore all'occhiello della politica estera del premier
E il Cavaliere non ha mai nascosto l'ambizione di essere considerato il pacificatore nelle relazioni fra l'Occidente la Libia e poter svolge un ruolo determinante nel salari conflitti fra USA e Russia
E allora
Con assoluta puntualità e regolarità ogni volta che la polemica contro Fini diventa più accesa c'è sempre un seguace del Presidente della Camera e che invita centri riflettori sui rapporti fra il Cavaliere Gheddafi e Putin e ieri Carmine Briguglio
E
Libia in Russia sono le due eccezioni a al della politica filo atlantica del Presidente Berlusconi se sugli altri dossier Berlusconi si è mosso in armonia con le altre che ha Cellini e qui ci ha messo del suo
Ha stretto accordi affatto affari si è impegnato con i due leader Putin è considerato da sempre un amico fraterno villa Certosa lo ha ospitato spesso per consentirgli di fare vacanze lussuose
L'uomo del KGB si è presentato talvolta con tutta la famiglia che ha potuto fare shopping a spese del premier delle botteghe dell'isola Putin e riconoscente ha contraccambiato regalando Berlusconi il famoso lettore su cui il Cavaliere si è intrattenuto
Con le escort Baresi
Il rapporto fra i due talmente stretto che quando nel corso di una conferenza stampa di Putin e a Roma una giornalista russa chiese a Vladimir notizie sulle voci di una sua possibile in relazione con l'ex olimpionica al Anna incarichi da Eva
Berlusconi la interruppe mimando il gesto del mitra per invitarla tacere
Neppure la requisitoria di Paolo Guzzanti berlusconiano pentito contro l'autocrate Russo
Scosse le fondamenta di questa solida amicizia e altrettanto solidi
Appaiono i rapporti fra Berlusconi e Gheddafi che lo ha invitato più volte sotto la sua tenda per stringere relazioni e accordi
E
In una circostanza è stata scattata anche una foto che immortalava Berlusconi mentre baciava la mano gli ettari
Manifestazioni di simpatia reciproca che non potevano passare inosservati qualcuno non solo in Italia si è preso la briga di consultare carte documenti
Arrivando a scoperte interessanti il Guardian di Londra ha sollevato il dubbio che fra i due personaggi vi fosse una relazione diversa di quella fra due capi di Stato scopando una società la quinta comuni che è sciolta
In cui aziende che fanno riferimento al mondo Fininvest società di proprietà della famiglia della East i poli Ino
Risultano affratellati
Più volte abbiamo letto corrispondersi americane in cui venivano registrati malumori d'oltreoceano per queste relazioni pericolose invece da qualche settimana il dossier libico e quello russo sono entrati direttamente fra gli nello scontro fra ex alleati di partito perché perché i seguaci del Presidente della Camera che è stato a lungo Ministro degli esteri sono convinti che ci sia molto da chiarire
Diciamo la verità sembrano minacce trasversali che stanno creando una certa inquietudine a Palazzo Chigi dove qualcuno teme
Che il fatto che siano parlamentari a parlare di ombre nelle relazioni che all'uscita non libiche possa spingere qualche pm ad aprire un fascicolo
Intestato a capitoli principali della politica estera del premier negli ambienti berlusconiani cresce la preoccupazione per le ritorsioni che gli uomini di Fini potrebbero mettere in atto cosa sanno fin dove possono spingersi
Molti evocano il paragone con quegli informati scontenti che sono la bestia nera dei servizi segreti perché fa riferimento a personaggi staccati si dalla casa madre che tuttavia dispongono di informazioni in grado di arrecare danni
Questo è l'aspetto oscuro di una resa dei conti che richiede immediata chiarezza chissà partiti
Chi allude relazioni oscure fra il premier Gheddafi e Putin elementi in grado di fare luce lo faccia in modo aperto
L'immagine del Paese si sta terribilmente deteriorando all'estero da non sopportare un coinvolgimento delle nostre relazioni internazionali in una battaglia politica in cui prevalgano insinuazioni e frasi cifrati
Beh tutto questo
Non sappiamo a chi possa essere rimproverato ma sicuramente era dichiarino
E perché e teme che i radicali hanno inserito da lungo tempo come Candelora peraltro sa benissimo nella agenda politica nessuno che l'agenda politica spesso
Non coincidenti e i temi politici non coincide poi con l'agenda dei quotidiani
Ma è senz'altro interessante questo articolo di Peppino Caldarola sul Riformista perché pone un ultimo aspetto significativo col quale davvero davvero in grave ritardo sta per il G non ci richiede
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