"Per una lista verde, alternativa, libertaria, nonviolenta"

Per avere
Pronto cominciavano a favore
Travi paragonato tra loro noi
Almeno con me
Per favore se ci sediamo vorremmo iniziare i lavori
Invito quelli in piedi per favore a sedersi
O diamo inizio i lavori Io sono Chicco Crippa dalla lista per un'altra Treviglio
Una delle liste che ha patrocinato queste iniziative a calare arcobaleno
Al tavolo la presidenza Rutelli Ronchi Virginio Bettini
Uno dei firmatari dell'appello
Salvoldi
I lavori questa mattina fino alle tredici e trenta cercheremo di contenere rigidamente interventi
L'ordine del giorno appunto unito l'appello dei trentatré primo firmatario Sciascia per una lista non dico tutti gli aggettivi può interverrà Bettini a presentarla al pomeriggio alle quattordici e trenta invece i lavori del coordinamento Arcobaleno nazionale
Che all'ordine del giorno
La discussione della bozza della carta degli intenti di questi di questo movimento
La situazione dei referendum una gestione unitaria di referendum che è stata una proposta che abbiamo fatto a livello nazionale
Do subito la parola a Virginio Bettini invitando per favore chi vuole intervenire a
Presentare subito la richiesta magari scritta qui al tavolo la presidenza grazie
Non abbiamo pensato in apertura di questa
Di questa nostra
Fra questa
Cosa questa radicale
Più degradata profitto
All'inizio di questa nostra riunione che il comincia avere dei connotati fondativi di ricordare non tanto le ragioni che ci spingono
Che ci hanno spinto a preparare una un appello che ormai è un mese fa abbiamo distribuito come conseguenza delle riunioni di Milano di Firenze precedenti del dicembre del gennaio quanto invece di chiamarli a ridiscutere il fondo sull'appello semplicemente ricordando che lo per punti e cercando di leggerlo perché più che gli intenti dei promotori dei firmatari che vi sono già stati proposti anche attraverso il i comunicati gli abbiamo rilasciate giornalistiche ce li hanno chiesti e attraverso il messaggio
Radiofonico e televisivo il bene che riprendiamo i punti specifici di questo appello perché si tratta qui
Di condividerlo quindi di renderlo sostanzialmente ancora più forte nella sua dimensione e in particolare soprattutto di segnalare i punti salienti che devono essere oggetto della discussione di questa mattina
Parlando appunto come Dorothy nei giorni passati pensavo che la parte più tecnica diciamo di tipo organizzativo di proposta operativa in termini politici la potevamo fare nel pomeriggio
Nel frattempo alcuni di noi hanno avuto almeno a me è capitato una caso particolare hanno avuto dell'esperienza di contatto a livello più centrale e periferico con i tre gruppi che sono i promotori di questa appello cioè i primi dibattiti con radicali con devo proletari e con frange dell'arcipelago verde
A me è capitato il il dibattito a Perugia domenica scorsa un non più più di una settimana fa ed il risultato di questo dibattito mi ha personalmente quasi emozionato cioè ho trovato una risposta di impegno ed interessa la nostra proposta ben maggiore rispetto a quella che mi sarei atteso soprattutto trovato una risposta corretta quella che si discutesse cui che ASS decodifica un pochino la versione ufficiale che da sempre la stampa di questa nostro ritrovarci
Cioè il fatto che è tutt'altro che una manovra affini elettorali i contributi che si sono avuti è questo lo spirito con cui ci diamo noi e quello di riproporre in maniera unitaria alcune istanze che ormai non si possono dimenticare cioè fare dei percorsi assieme perché farli separati sarebbe del tutto assurdo
Questo per esempio no questo per esempio a Perugia è uscito con molta forza con molta attenzione anche da parte dei dei mutual ettari che non solo completamente convinti di questo tipo di operazione
Perché spiegano le ragioni anche dall'onorificenza e dall'altra parte invece anzi c'era uno di quello celibato come qui davanti e quindi poi può in teoria che lui per dire però e d'altra parte nella dedizione totale o comunque completa dei dei radicali c'era anche una tenue proposta da parte dei Verdi che non credo
Né che i giochi sono fatti né che le proposte sono né che le questioni sono contrapposte ma più forza avrà presto
Nostro richiamo alla presentazione del fronte della Lista Verde alternativa e più significativo sarà il confronto nel campo politico delle nazionale e anche a livello europeo noi noi che firmatari e proponenti questo appello siamo anche convinti di essere praticamente l'unica novità sul fronte politico che si delle nera dura nella nel corso delle prossime elezioni
Se a se ci sarà la necessità di essere presenti se non riusciremo a superare i sorpassi allora adesso vorremmo leggere immediatamente l'appello dopo questa premessa che
Ero tenuto a dare ricordando l'appunto il punt a cinque mesi dalle elezioni europee molta gente in Italia ed in Europa guarda questa scadenza come ad un possibile appuntamento con coraggiose innovazioni
Guardare oltre i propri tradizionali confini di Stato
Interagire con persone e gruppi di diversa cultura e tradizione
Costruire nuove e più larghe unità intorno ad obiettivi comuni
Ecco la positiva sfida europea che oggi sta davanti a noi
Ci sembrerebbe triste se a questo appuntamento di rinnovamento anche i settori più vivi della società italiana
Dall'impegno e dalla coerenza dei quali la gente si aspetta altri e più consistenti segnali di nuove speranze
Andasse semplicemente per riconfermare logiche di partito ed interessi di gruppo
Le nuove speranze sono oggi nutrite dalla diffusa presa di coscienza sulla necessità di una profonda conversione ecologica
Ecologiste si sentono oggi tantissime persone perché per sentieri diversi
Sono arrivate a porre la questione della pace con la natura come una priorità che non può non integrarsi con il lavoro per la pace e la giustizia fra gli uomini
Insieme ad un complesso disegno ecologista che vogliamo ricordare non è monopolio di alcune formazioni Verdi particolari o di una formazione verde particolare
E possibile unire rafforzare e riempire di nuovi contenuti tante altre significative esperienze
Di impegno civile sociale e politico anche religioso e culturale
Ecco perché con questo appello chiamiamo ad un atto di generosità e di fantasia
Alla costruzione di una convergenza elettorale non come una somma di sigle in un cartello ma come una unità ricca delle diversità dei percorsi e degli apporti che esprime oltre i confini di gruppo e di partito
Occorre generosità perché l'entità costituite e strutturate di partito di federazione
Di associazione etc accettino di farsi un po'da parte per assecondare un processo di aggregazione che può aprire nuove speranze e spazi
Occorre la generosità di tante persone
Significative in virtù della loro esperienza collettiva e personale
Perché accettino di dare forza ad un simile progetto con la loro candidatura disinteressata sottolineiamo virgolette senza Rete chiuse virgolette
E do corre fantasia per immaginare una rappresentanza politica che raccolga e superi positivamente diverse esperienze finora minoritarie per portarle con nuova autorevolezza e credibilità davanti all'elettorato
Rimettendo così in discussione assetti consolidati
Non mancano gli esempi di come questo sia possibile e di quali perdite comporti il non voler l'osare
Il significato e la portata di una tale convergenza andrebbero oltre la scadenza elettorale
Darebbero più forza a lotte e grandi obiettivi darebbero un contributo di rinnovamento alla politica per un'alternativa al quarantennale sistema italiano di potere
Rivolgiamo questo appello in due direzioni
Alle tante tante persone che potrebbero diventare protagoniste attive di un grande atto di speranza
E da quei gruppi costituiti
Dalla Federazione delle liste verdi al partito radicale
Da Democrazia proletaria alle rappresentanze dell'autonomismo democratico
Da chi ha tentato di dare rappresentanza politica la liberazione delle donne alla difesa coerente dei diritti dei lavoratori alla terza età e all'emarginazione alla tutela dei consumatori all'impegno per il Terzo Mondo
Ancora alle associazioni e realtà di base che esprimono in molteplici forze il meglio della presa di coscienza civile
In Italia oggi
Nonostante alcuni anti di riconferma della propria autosufficienza ci sembra che in tutte queste realtà esistano anche segnali di scioglimento delle proprie rigidità il partito radicale ha dichiarato di rinunciare a proprie liste
E che il dibattito per andare al di là dei propri paletti di confine non possa considerarsi già chiuso ora c'è bisogno che la logica dell'unità e della crescita di solidarietà tra persone prevalga su quella dell'autoconservazione degli orticelli e questo è possibile
Si pensi a quale forza avrebbe una cordata con ottantuno tra i più significativi i nomi di donne e di uomini diversi per collocazione cultura politica ma impegnati in una comune Lista Verde
Sì alternativa libertaria non violenta per le elezioni europee
Si aprano quindi reciproci confini e si sperimenti quanto possa essere bello ritrovarsi intorno a comuni obiettivi senza rinnegare le proprie specificità
Sapendo sì proporre alla gente come moltiplicatori d'iniziativa di impegno e di alternativa
Questo era l'appello su questo discutiamo
Ricco ricordo anzitutto di rispetto di cinque minuti abbiamo fissato prevedendo parecchi interventi invito chi interviene a presentarsi
Paolo Degli Espinosa
Aggiungere un assegno
Per
E intanto in visto che molti presenti non hanno compilato la scheda di presenza invito a compilarla all'entrata
E a consegnarla naturalmente
Alcuni sono qui al tavolo della presidenza
Sono Paolo Degli Espinosa dell'ufficio di presidenza della Legambiente
Cercherò in cinque minuti di dire qualche cosa non non mi rimproverate poi per schematismo perché altrimenti deve parlare molto più a lungo
Allora vediamo quindi anche poca formalità di cosa c'è bisogno dunque siamo tutti d'accordo che c'è bisogno di una profonda
Conversione ecologica e pacifista dell'assetto sociale produttivo eccetera eccetera su questo siamo sicuramente d'accordo poi
Perché
Perché si sceglie l'occasione delle liste delle elezioni europee per
Per mettere avanti questo problema di una profonda conversione con logiche pacifista cioè
La mia domanda è la via elettorale e la via da privilegiare
Anche voglio DNA maniera migliore per costruire questa conversione o la via elettorale a in se stessa un limite e non sarebbe più giusto partire dalla questione sociale cioè da una da una movimentazione di tipo sociale che poi riflette sul suo progetto e
E assume diciamo anche posizioni elettorali
Io dichiaro la apertamente la mia simpatia per quello che si sta qui facendo per questi motivi perché c'è una viva citazione del dibattito politico delle zone verdi c'è un elemento di contaminazione c'è un elemento di scioglimento di vecchie rigidità e secondo me dirigenti come Mattioli e Scalia dovrebbero dovrebbero affermare queste cose cioè vedere questi elementi di positività che ci sono per quanto mi riguarda io ho credo che abbiamo bisogno di nuovi ragionamenti nuovi obiettivi abbiamo bisogno di un confronto affondo spregiudicato
Tra i ragionamenti tipici di una sinistra che si è rotta molte corna diciamo e c'ha tutte quasi tutte le corna rotte nella ne attesta quindi non è che si può continuare pari pari diciamo come prima a sbattere la testa contro il muro
Ma sappiamo anche che diciamo il movimento verde in se stesso
A molta freschezza molta novità è molta c'ha c'è anche diciamo ciò sento l'approccio buono questo approccio che ha una grande carica popolare una grande ventata di novità culturale
Questo questa grande ecco questo grande concetto della pace con la natura della pace nel mondo cioè tutti questi elementi ma c'è per portare per evidenziare per far diventare Progetto
Questi elementi che ci sono di cultura nuova e passare un progetto realmente di conversione ecologica
Probabilmente è indispensabile conoscere gli errori della sinistra e rifletterci
Nego nego che si possano passare da una novità culturale diciamo ecologista a un progetto sociale politica ecologista senza passare attraverso una riflessione ravvicinata sulla storia della sinistra dei suoi errori ed è quello che io ho proposto a Maiori e che considero un passaggio fondamentale
Allora per quanto mi riguarda la mia la mia attenzione la mia proposta e quindi non voglio qualche custodie è un po'è un po'spostata rispetto al dibattito e qui si fa qui ci si si discute concretamente di una scadenza elettorale che vista come un'occasione io ritengo e una buonissima discussione eccetera eccetera però io ritengo che dobbiamo a riflettere
Sulla autonomia di un Progetto sociale che abbia questa caratteristica della novità culturale verde pacifista
Che e che per diventare Progetto e oggi non lo è Progetto cioè tutti può tutti possono dire Progetto Progetto ma poi bisogna perché è una cosa sia Progetto via indicare le forze sociali percorsi gli itinerari le alleanze i tempi di realizzazione e cose di questo genere non lo vedo diciamo questo allora credo che bisogna passa ad una riflessione
Che che parta dalla dalle condizioni della società dai dai produttori dai cittadini Dada dalle zone colpite
Della Società dal danno dal danno che riceve la società dall'assetto attuale in senso produttivo in senso istituzionale e in senso politico diciamo
E a partire da questa riflessione si deve costruire si deve costruire un percorso che abbia priorità sociale depressione sociale e abbia come secondo elemento la proiezioni elettorale ecco questo è questo è io il problema che pongo e diciamo proprio in ragione della simpatia che ha che comunque o per questo tipo di rimescolamento che qui si propone e inviterei a a ad assumere diciamo l'importanza di l'importanza di una priorità del sociale perché non mi racconterete non me lo racconterà nessuno perché molti di noi non hanno troppa esperienza
Che formando delle buone liste elettorali mandando anche persone degnissime le migliori che si possano immaginare
In buoni posti
In Parlamento europeo o italiano dove vi pare che diciamo questo atto cioè che esista insomma una conversione ecologica pacifista della società per via soprattutto elettorale questo diciamo sappiamo tutti che non è possibile e quindi un progetto che parta da una trita elettorale quali che sia lo non lo considero realizzabile grazie
Bruno De vita
Ma sempre in cinque minuti sono Bruno De vita sono uno dei compagni di democrazia proletaria che ha risposto positivamente all'appello
Ecco io credo che al di là del fatto
Abbastanza scontato che non si si tratta qui di fare un'operazione elettorale ma di costruire un movimento
è un processo di aggregazione in questo nostro paese capace di diventare maggioritario quindi capace di integrare più culture di mettere insieme più filoni storici all'interno del nostro Paese ma credo che l'incontro di oggi per noi deve servirci anche ad un'altra cosa
Quella che dobbiamo cominciare a fare un primo bilancio di quello che è avvenuto in questo periodo cioè qual è l'effetto che nel Paese sta ricevendo l'appello a che tipi di risultati siamo giunti ecco io credo da questo punto di vista mi sbaglierò do la mia valutazione credo che l'appello sta andando molto bene nel senso che questa nostra proposta nella sua semplicità nella sua estrema sintesi era diventato un po'senso comune per un certo verso credo che se non ci sarà una presenza anche alle prossime elezioni sarà l'ordine di meraviglia nella nella nella mente della gente perché già pensa per acquisito un concerto di questo genere
Però parimenti mi sembra di dover ravvisare
Sì sfuggiti chiedo scusa non dipende da me però parimenti credo dobbiamo ravvisare come le risposte a questo nostro appello sono diversi a seconda degli strati da cui provengono
Per esempio guardiamo la nei partiti che erano i primi interlocutori o nei movimenti che erano i primi interlocutori mi pare che nell'aria dei movimenti Izzie unanime totale generale
Mi pare che nell'aria dei partiti invece la risposta articolata che i vertici il linea tendenziale maggioritaria dicono di no ma che la base di questi partiti in linea depotenziato maggioritaria mi pare stia dicendo di sì
Ecco quindi da questo punto di vista proprio partendo credo da un concetto
Che questa nostra proposta politica
Questo progetto politico oramai è senso comune
Della gente che nel corpo di questo Paese sta passando noi non dobbiamo accettare veti da parte di nessuno ma parimenti non dobbiamo neanche accettare che qualcuno che gestisce e tutto sommato è obbligato
A gestire delle decisioni precedenti al nostro appello possa impedirci di continuare a lavorare opposta costringerci a prendere delle decisioni affrettate
Voglio dire è indubbio che la direzione di Democrazia proletaria cioè del mio partito doveva gestire l'assemblea di Senigaglia
E altrimenti veniva un po'meno al suo statuto è indubbio che il coordinamento delle liste verdi doveva gestire la decisione gestire la decisione di maggiori
Ma credo che non dobbiamo prendere per acquisito questi due no assolutamente io credo sono convinto che dobbiamo rilanciare rilanciare alla grande
Rilanciare con meno di democrazia proletaria abbiam fatto credo chiedendo un dibattito in tutto il partito ha alla base una decisione di questo genere
Proprio perché questo dell'appello e della solidarietà intorno a questa palla un fatto nuovo su cui i partiti debbono ridiscutere in chiave assembleare non per decisione delegata dalle strutture delle strutture esecutiva
Quindi da questo punto di vista mi sento qui di proporre non una decisione affrettata di acquisire questi no e quindi di decidere che cosa facciamo in alternativa ma quello di rilanciare invece un una campagna di scontro di scontro politico di attacco politico
Anche fondato su un altro elemento dopo aver presentato come dire l'ipotesi di un progetto noi dobbiamo cominciare a scendere sul terreno del programma cioè mettere giù i punti programmatici dello scontro i punti programmatici dello scontro dello scontro politico che intendiamo portare con con il nostro con il nostro progetto
Quindi da questo punto di vista penso che noi dobbiamo dare un altro appuntamento un appuntamento da qui a un mese
Cioè da qui al momento in cui i partiti nelle loro strutture assembleari saranno costretti a decidere i partiti di Indirizzo ovviamente intendo dire
Saranno costretti a decidere partendo anche noi sin da ora da un presupposto che non accettiamo venti
Ma partendo anche da un altro presupposto credo fondamentale
Quello che
Questa nostra ipotesi è un'ipotesi di una nuova più grande più ampia aggregazione politica nel panorama del nostro Paese
E che quindi mai e poi mai faremo l'errore di fare di farla degenerare ad un progetto di aggregazioni fra scissionisti o cose di questo genere macché parimenti la capacità aggregativa in positivo l'essere un fatto aggregativo e non un fatto come dire di ulteriore lavoro lacerazione del quadro politico non dipende dal fatto se i vertici di un partito dicono sì o no voglio dire
Male il potenziale di aggregazione politica
Che è un movimento posso esprimere dipende dal portato che riesce ad avere nello strato politico e non all'interno
E non l'all'interno dei quadri dirigenti quindi credo che noi dobbiamo rilanciare la carta ancora dell'unità e della possibile
Della possibile lista unica come punto di riferimento dello scontro politico di questo mese perché tutto sommato di un mese si tratta c'erano solo mezzo secondo in più e ne chiedo scusa
Proprio perché dobbiamo riuscire a dimostrare
Come ugualmente la sintesi delle diverse culture che noi portiamo a base di riferimento del nostro progetto politico non è una invenzione o un raggiro di chissà quali difficoltà elettorali
Ma è una convinzione una maturità politica che all'interno del nostro Paese oggi già c'è Paolo faceva riferimento a come per costruire altre maturazione bisogna contare il riverificare alcune sconfitte
Io penso che il problema e e un altro pezzetto in più Paolo quello di costruire una sintesi che riesca a esprimere un modello alternativo di sviluppo fondato su queste nostre convinzioni ecologista ecco pacifiste eccetera eccetera ecco compagni
Amici amici radicali tutti quanti ambientalisti non credo che è il punto chiave a cui è stato
Scusate prima di passare a un'altra parola invito quelli in piedi soprattutto nell'accesso qui ci sono due o tre posti davanti
Può darsi qui portando fuori delle sedie
Da quest'aula magari se lo fai tu per favore ci sono delle sedi disponibili soprattutto liberare l'ingresso ed è possibile anche sedersi nel corridoio là in fondo dove c'hanno garantito che si ascolta piuttosto che
Bloccare gli spazi interventi qualcuno chiedeva accesso possibile che gli oratori parlino in piedi per mostrare la loro viva faccia in modo ad appassionare meglio al dibattito il pubblico non so se è possibile per i microfoni lo invitiamo
Dopo un minuto ha chiesto la parola per un intervento d'ordine tipo mozione d'ordine Toniolo
Gli organi sono stabili signore la moltissime avversione all'appello altrettanto moltissimo dalle anticipa
Secondo me
Si sentono spesso dovrebbe trovare posto anche questa questo comunicazione sistematica mi pare particolarmente utile al che per quantificare il significato del nostro dibattito particolarmente utile sapere come l'appello è stato no colto discusso eventualmente approvato
Ripeto diversissime e numerosissime aree del nostro paese
Per cui io direi se ci sono ho visto girare appelli sottoscritti da gruppi associazioni forze politiche locali questi vengono comunicati anche per esteso alla presidenza ed alla presidenza senza nulla togliere al dibattito che già così
Interessante
Alex Langer
Inglesi
Allora tutta best da questa vicenda della preparazione delle elezioni europee chi investita
Al momento
Come
Ora io
I tale
Paolo
Nomina
Tanto
Posta
Momento in cui la società fa modo nel suo insieme persone che normalmente non si manifestano giudica in qualche modo appoggio viceversa respinge degli indirizzi delle proposte ideali sociali e culturali così quindi da questo punto di vista animaletti sia importante di non servono troppe niente vergognoso non non lo trovo negativo insomma che tutta questa discussione si svolga per fortuna insomma con un sufficiente anticipo intorno a una importante scadenza elettorale che tra l'altro ha il vantaggio di essere una scadenza elettorale diciamo molto ideale molto da campagne di idee visto che non è in gioco salvo le poltrone degli eletti diciamo ma non è in gioco del potere
Quindi anche il voto dei cittadini può essere più libero nelle elezioni europee perché appunto non anche il ricatto diciamo clientelare mafioso eccetera sul voto forse pesa un po'di meno ed è un voto di opinione
E quindi fare sia importante per il tipo di diciamo per il tipo di ideali di proposte che noi in generale diciamo qui in molti altri luoghi dobbiamo fare io penso anche che sia importante fare arrivare possibilmente ad una buona vista bene alternativa non violenta con venerdì Bertagna cioè una di che dico che una insomma di un paio di seconde liste di cui si sente serpeggiare per queste elezioni perché penso che questo costituirebbe comunque un buon autorevole qualificato ombrello in qualche modo ideale e politico e culturale per i movimenti verdi e da Fini in Italia in particolare anche in vista delle successive scadenze poi pensiamo per esempio al mille novecentonovanta e a tutti i consigli comunali regionali eccetera dove se non c'è una buona siamo se non c'è un rilancio in alto di una proposta vede in senso lato si rischia di andare veramente a una polverizzazione spesso più alla caccia del seggio in consiglio comunale o regionale o provinciale piuttosto che non è appunto di una proposta complessiva da fare alla società
In questo senso in particolare mi preme mi permetto di dire qui un parere anche di un amico Carlo chi voleva essere violento del motorino di Tonino Perna veneti di Reggio Calabria e molte altre persone che ho interpellato in questo periodo credo che sia essenziale questa vicenda in particolare per il Sud
Dove non esiste oggi un dovevo previste una mediazione possibile diciamo abbastanza radicata realizzata e dove quindi il fatto che una proposta ideale generale che non si misuri subito
Con la leggenda di ogni singolo comune ma dove ci sia oggetto insomma una proposta diciamo che che faccia anche un discorso di merito sul Sud per esempio che l'arretratezza può essere anche un vantaggio quindi un discorso diciamo opposto a quello delle Casse del Mezzogiorno eccetera può diventare un'occasione importante queste sono le ragioni per cui secondo me e cioè io lo dico
Riferendosi in particolare all'aria vede io penso che per l'aria vede e anche delle liste vedi oggi esistenti cioè quelle presentate nell'ottantacinque a livello locale nell'ottantasette al Parlamento questa vicenda sia molto importante che secondo me si gioca anche la rigenerazione dei veri io dico di altre aggregazioni esistenti di cui io faccio parte ma anche il destino dei filtri
Ora nel merito di questa vicenda a me sembra che la il difficile compito
Che mi pare che si stia davanti a quelli riuniti qui e ad altri limiti altrove non limiti si possa diciamo sintetizzare in una formuletta altri mistica cioè soldi coagulato cioè scioglie e coagulare mi sembra che questa cosa possa funzionare solo se tutte e due se tutti i due termini funzionano
Per esempio sicuramente qualcuno nell'introduzione di ventinove utilizzabile tutto direi io me ne vado perché qui si farà in modo che i gruppi che si riuniscono qui si parla di nuovo che diciamo in questo processo stacchi servito con le liste arcobaleno allora premier chiuso che non ci sto dentro me ne vado arrivederci
E così ognuno di noi potrebbe mettere in campo molte sensibilità e suscettibilità ferite io vedo in questa sala ritengo persone che ho trovato puntualmente conto in ogni iniziativa che ho fatto non tutte poche per fortuna però insomma queste no voglio dire e così via
Onorevole Aristotele l'orario ma risolti accoglibile mettersi con quello corretto quindi diciamo è difficile corre compiere l'operazione del solare sciogliersi
Ed è difficile anticoagulanti
A me sembra però che il quadro la riesca solo se si si lavori molto a questa operazione di sonnecchia in cui veramente sì bisogna andare un po'in punta di piedi ritirarsi molto chiunque abbia un qualche pezzetto di potere soprattutto se solo insomma se questo potere non è di autorità conquistata nel lavoro fatto ma è solo il possesso del titolo o della carta bollata dal notaio insomma ci ci voglia moltissima disponibilità
Di chi ha appunto un po'potenziale parcheggia azionario che dica io questo lo considero carta straccia e li facciamo i valori ideali come ci si potrebbe arrivare è molto difficile voglio farvi una proposta che fosse diciamo forse puramente idealistica però il vi prego prego quelli di voi che vorranno entrare nel merito ordina solamente nella presente se si costituisce non solo tra quelli che sono qui qui dentro ottima anche grazie persone un nucleo di venti trenta quaranta persone insomma fatto non non troppo grande
Che accettassero una sorta diciamo diciamo di congelarsi tradotto quindi dovrebbe essere un gruppo abbastanza variegato Montello pacchetti azionari per cominciare un digiuno
Di una certa durata per invitare con questo turno un'artista più lunga di persone che potevo anche compilare cioè un centinaio di forse meno integrazione Dinoi ritorniamo perché voi mi insegnate a consiglio vol noi riteniamo perché voi miniate insieme
Senza per questo a conferire diciamo rappresentanza qualcosa ma ma il nome di Giuliano perché voi diciamo cento diciamo se salgono in quota persone individuate che insomma fusibile cominciare anche a pensare a un elenco abbastanza radicato di persone in cui ovviamente ci dev'essere anche Mattioli
In cui aveva effetti deve essere anteriore Donkey Rutelli eccetera ma in cui ci devono essere anche tante di quelle persone che in questi giorni si sono fatte vive sono esponenti di gruppi eccetera
E dico io mi sia coincidono obbedire voi siete la lista che vorremmo votare anche se magari insomma se queste persone per esempio si dichiarassero disponibili
Di mettersi a disposizione di una visita senza pretese senza diciamo sicurezze preventivamente chieste ma disponibili a fornire al movimento nel suo insieme quell'ombrello diciamo autorevole
Ecco io credo che oggi dobbiamo trovare una forma per riunire a consiglio tutti i possibili diciamo dei dei molti indicatori efficace di una proposta perché e presto ma questo si arrivi senza prigione diciamo pregiudiziali d'altra parte e quindi quando propongo digiuno lo dico anche in una forma non ricattatorio cioè che non sia quella del dire e poi chi non si va essere ecco sarà di responsabile della morte di giocatori o cose di questo genere ovviamente ma propongo una cosa viceversa in uno spirito in cui anche chi partecipa al digiuno come no no nella neve appena appunto va provocati scopo sono quindi non tipo militanti dell'IRA o una cosa del genere Deroma ivi giunto come e diciamo che investì più liberi più disponibili più diciamo più aperti meno meno lavanda storie delle nostre varie storie di cui ognuno insomma le sue magagne e quindi aprire un processo diciamo che sia più caratterizzato da un mettersi in gioco in persona piuttosto che dal calcolare pizzette influenza conquistata incontestabili
Al di
Si evita il secondo puro che il cinquantotto insieme Bettini comprende viene intelligente sentiva che abbiamo fatto per un giorno di mercato sapere
Il
Ma noi crediamo che questa strada quella della Belleli S.p.A.
Non solo la storia ci sarà una strada vorrei dire collegata ci siamo trovati cristiani in Umbria che ha intorno imprevista dei guasti ambientalisti sarà riconosciuta sufficientemente diffidare diciamo sempre
A fare il percorso comune fatto di battaglie
Voglio ricordarne alcune pensate quella contro la lega cementificio la casbah PRC l'edificio d'Europa vede sul problema del Tevere in una derivazione delle acque del Tevere
Con indirizzo richieste a Petrosino toscano giuridiche stanno svolgendo in Umbria
Sul problema gravissimo che ne abbiamo vedere parchi naturali vista come slogan fase vuole italiana ancora solo centimetro quadrato affatto naturale
Sul problema ultimo del carbone stanno quello decentrato in Umbria porteranno presto Carbone
Volumi probabilità su cani alcuni guasti ambientali anche durante vi lascio immaginare le insomma diciamo RAI insieme ai compagni piccole qualcuno
Interverranno ci siamo trovati insieme agli ambientalisti di associazioni WWF Italia Nostra Legambiente o altro e quindi quando questo bello
è arrivato diciamo così un po'come la pioggia che aveva questi giorni sui dei terreni arati e quindi evidentemente abbiamo fatto subito al vostro
Anzi le riteniamo per una riflessione comune che abbiamo fatto questa sì anche una strada senza ritorno non solo necessitata neanche senza ritorno noi comunque andremo avanti su questa strada
Ci auguriamo evidentemente che questo nostro percorso comune in Umbria stiamo costruendo posso far parte di un percorso complessivo che va avanti a livello nazionale vorrei morire usare dire forse anche transnazionali vale comunque su questa strada andiamo avanti perché rappresenta volevo dire lo sbocco obbligato per le cose che stiamo facendo e forse la maniera per riuscire a risolvere positivamente anche i gravi problemi dell'Umbria si trova ad affrontare in questo momento dal punto di vista della gestione delle risorse ambiente
Ed è il disastro ambientale e anche lì come in tante altre parti d'Italia cibo vediamo
Altro da dire sostanzialmente parte son contento di vedere passa ne tiene al riparo dalle assemblee
Alle quali ho partecipato che cooperazione va diciamo così montarlo passare sono sempre più affollate
Vuol dire che è un interesse crescente questo naturalmente mi conforta grazie
Parte in nemesi o alla Alberizzi Massimo commissionare a consigliere regionale Lista Verde Piemonte
Massimo Alberizzi Barbara Alberti Corrado Altran
Responsabile Legambiente Monfalcone Danilo Amadei
Cooperativa solidarietà sociale mio il Parma Andreani René associazione animalista mondo verde Mario Anelli direttore Babilonia Arcigay Giacomo non loro responsabile Medicina Democratica Parma Pietro Armuzzi associazione Libertà futura Milano all'Asam registra il coro Gatti Massimo Babić presidente Legambiente Trieste Pio Baldelli docente universitario Angelo Baracca consigliera regionale di P. Toscana Giuseppe Barbera redazione papier riviste ecologista Palermo Mirella Belvisi
Vice Presidente Italia Nostra Franca di Roma Franca veloce vicepresidente Consiglio provinciale Lista Verde trenta
Berger
Finora ci sono anche i valdostani io a stare attenti
Scusate un attimo Ornella Bernardi parco del Brenta Padova Giorgio Bertani editore Carmen Bertolazzi giornalista direttore ora d'aria va be'Agostino Bevilacqua coordinatore Italia razzismo
Renzo bianco otto fisico ambientale Verona don Albino Bizzotto dei Beati costruttori della pace Angelo Bobbio Presidente Consulta Ligure contro lo sterminio dalla fame Beniamino Bonardi Direzione Nazionale Legambiente Dino Bonato consigliere comunale di P. Bassano del Grappa Claudio Bettinelli Bondioli consigliere comunali Lista Verde Mantova
Angelo Branduardi cantautore Alvarez Bresciani Presidente Italia Nostra Padova Cesare borghese membro direttivo di Italia Nostra Torino Paolo Buzzi Comitato difesa ambiente del Corno anche Parma proseguiremo pezzi di questi di questo elenco tra un intervento e l'altro
Vartan
Ma io il
Io sono un armeno di origine
Per favore
La prima volta che parlo al pubblico da italiano perché da pochi giorni sono diventato italiano dopo
Dopo dopo ventisei anni della dramma di di uno straniero che ha vissuto in questo Paese
La mia esperienza ovviamente non mi permette di poter intervenire perché quello che abbiamo raccolto insieme a nostre amici cosiddetti vu'cumprà io sono un vu'cumprà
Abbiamo visto che non è più possibile
Per noi provenienti forzatamente dal Terzo Mondo a vivere
A una situazione che si chiama civiltà occidentale
Con tutti i partiti a quale abbiamo avuto varie collochi io sono un militante del Partito radicale che ha avuto il mio spaccio di poter almeno esprimermi
Ma non non ho potuto ottenere nulla perché non dipende al piccolo partito ormai è tutta una situazione una ottica
Precisa diciamo
Della frantumazione gli stessi valori che noi abbiamo vissuto non facendo parte ma subendo
Il peggiore che ci poteva essere Donato da questo morto Nord invecchiato North più non più capace North che non produce più niente
E capace soltanto produrre integrando e devastazioni
E grande emigrazione forzata e del sud e non sono degrado umano dei valori ma anche integrato l'impoverimento tutto il Sud che era una volta e non so se ci sarà per il futuro il serbatoio economico
Del consumo del del del consumo
Giallo tutt'oggi io sono nordico ma non mi ci trovo
Non mi ci trovo perché dietro a me e con me vivono
Questi volti in con speranza
Ma in un in un altro fase di degradazione totale nell'ambiente soprattutto italiano che prendono quel cattivo esempio
Peggiore quello del partitico perché oggi stanno nascendo delle grande aziende di fame chiunque trova più affamati del Terzo Mondo riesce a fare più gli affari
Dopo l'asportazione diciamo la spartizione usura ambiente enti locali eccetera eccetera oggi c'è spartizione
Del
Proveniente del sud
Il nome dell'assistenzialismo in nome di antirazzismo in nome di altri genere di progetti che satanici
Inventati di pelli giusto per restare in tema
Milioni si
Fonte
E che oggi non è più possibile che un partito o una sigla sia soltanto verde o soltanto ecologista o soltanto operai mistica che dà una risposta a questo meccanismo perciò io faccio molto breve
Dovrebbe per forza nascere un qualche cosa nuova
Che non abbia più confini
E manovre individuali ma di compartecipazione
Di grande massa della gente perché è uno è collegato all'altro
è che è un grande movimento di opinioni della gente della compartecipazioni
Al di fuori dei partiti al di fuori dei confini nazionali al di fuori del orti orticelli prestabiliti preposto uniti
Che oggi ognuno di noi alla sua volta sta pagando duramente questo prezzo io da oggi tagliano pago il ventisei anni del mio degrado del mio deperimento della mia umiliazione che non credo che non ci sarà nessun istmo prezzo
Che possa pagare quello che io ho pagato
Ma per questo io intendo a lottare perché non potrei più rinunciare a quello che io ho costruito perché l'unico bagaglio io sono un architetto sono laureato qua sono specializzato nel in Cimmeria nel e cioè non esercito perché ho fatto quel lavoro per sopravvivere
Come un vu'cumprà
Però dobbiamo chiudere il vu'cumprà occidentale che tira il degrado del sud questo soltanto è capace che possa fare un nuovo modo da vedere è un modo da Fornovo da fare io vi ringrazio
Mentre si prepara intervenire da Scorza
Proseguiamo con la lista delle adesioni Cabiddu Ennio assessore all'Ambiente di Samassi Cagliari Gianni Calligaris redattore missioni
Quindi
Scusate Pino Caruso
Anche lui attore
Loredana Casagrande consigliere comunale PC Padova Demetrio Casile pittore docente a catena per le antimoderna Pietro Castro LIPU Peschiera del Garda Francesco Casula segretario nazionale aggiunto confederazione sindacale sarda
Gianni Cavinato presidente Acri Salus Renato Ceccarello segretario Legambiente Abano Terme
Sergio Cellini incaricato vigilanza zoofila in Padova Paolo Cento consigliere quarta circoscrizione Lista Verde Roma Mario chiavetta ecologo Bologna
Adriano Ciccioni segretario Città Verde Milano Maurilio ci Barone presidente Associazione ricerca documentazione educazione ambientale
Michele eccitoni segretario regionale Lazio Legambiente
Mario Cocco direttore nazionale lega cooperative coordinato coordinamento nazionale nuova sinistra
Flavio poco Legambiente vicenza Mario coi segretario leganti l'inserzionista di Padova Colini Alberto giornalista Paolo Costa associazione Libertà futura Milano
Maurizio Costanzo giornalista Roberto Cremaschi vicepresidente Movimento laici America Latina Bergamo
Dunque io mi chiamo Edda Scozzari sono la segretaria della lega Arcobaleno per i diritti degli anziani handicappati e malati quindi vi lascio immaginare che mi trovo molto bene nel sentire così spesso ripetere questa sigla col pallino
Noi abbiamo compiuto il tentativo e io mi rendo molto conto che qui e al livello più alto il tentativo di riunire insieme persone intorno al degli interessi indipendentemente da schieramenti politici o ideologici e di nessun genere
Quindi quello che c'è interessato quando abbiamo cominciato questa nostra attività e che determinati temi
Fossero condivisi da persone e non ci interessa se niente nella tessera di partito nella religione nella razza nel colore della pelle né altre cose
Per cui credo che questa iniziativa sia molto importante sia per quanto è stato già detto perché come cittadina italiana io veramente a una grande stanchezza dei partiti
Che per anni e anni hanno fatto promesse durante il periodo elettorale e che poi non hanno mantenuto le promesse fatte perciò mi sembra che un un organismo nuovo una cosa nuova di questo genere
Possa avere delle dei riscontri ma non per l'insoddisfazione della gente quindi non come un rifugio per le per gli elettori che non hanno trovato delle soluzioni proprio perché si possa presentare come un organismo che cerchie Bolivia delle soluzioni
Ecco io allora in questo momento dalla documenta appello che è stato letto e forse siamo in una fase troppo immediata
Non ho trovato molto un contenuto concreto cioè non ho trovato il Progetto le cose sulle quali poi questo questa lista questo nuovo soggetto politico
Voglia operare certo è l'ecologia e questo mi sembra oppio perché
Perché insomma veramente il degrado ambientale quello che ci sta succedendo un'estate lunga stecca perché non lo chiamerei inverno quello che abbiamo avuto no ma questa estate prolungata che stiamo avendo crea delle preoccupazioni
Quindi certo il problema ecologico ma allora io credo che non ci dovremmo porre questi interrogativi questo problema ecologico volesse la difesa delle foreste dell'Amazzonia la questione del buco dell'ozono
Il degrado ambientale i rifiuti e così via temi che in effetti sono affrontati da tutti i partiti
Insomma anche il Partito socialista ormai affronta questi temi oppure noi dobbiamo proporci qualcosa di diverso e cioè cominciare a dire io ho ho seguito con interesse essere fare in fretta ore quando Piero Angelo cominciava a proporre una cosa cioè chiedere alla gente il sacrificio perché noi cominciamo ad essere in questa fase io non credo che ne possiamo ancora illudere le persone dicendo esistono questi problemi li sappiano cominciamo a chi è a dire alla gente ti conviene usare tre macchine
O salvare l'acqua la terra Lauria ecco cominciamo a chiedere veramente i piccoli sacrifici perché propone altrimenti chiederemo i grossi enormi sacrifici inevitabili
Un'altra cosa che io vorrei proporre a questa a questa a nuovo diciamo elemento politico
E anche una politica sociale comunitaria perché noi ci troviamo ad avere sempre più una Europa Bella dell'economia un'Europa dei mercati forse certe loro l'Europa delle della della moneta unitaria però è necessaria anche una politica sociale pelli per l'Europa di modo che una persona che si sposa fra nel nella continente europeo possa essere tutelato in tutti i luoghi e in queste necessario anche la tutela della salute
E non vi dico a caso che a me in modo particolare interessa la tutela di certe categorie più necessità osé che sono appunto agli anziani gli handicappati e malati
Sono categorie che stanno crescendo in un modo vertiginoso noi citano statistiche che praticamente daranno all'Europa il primato mondiale come
Come
Anziani dopo il Giappone naturalmente gli handicappati ora pesano sui trenta quaranta milioni sono una massa ecco questa massa non può essere tutelato in modo diverso da luogo a luogo e comunque l'Europa
E io credo che questa questo favore aggregazione politica concludo debba anche trovare un modo per affrontare questi problemi non dico risolverli perché sarebbe utopistico però affrontarli in modo unitario credo di sì grazie
Da allora in
Continua l'elenco Fiore Crespi analizzi il vicenza Pietro Croce antivivisezione lista Tano D'Amico fotografo Mariarosa Dalla Costa docenti universitari sociologia e politica di Padova Damiano Damiani regista de Luca Amato sa assessore provinciale ambiente Lista Verde a Roma
Grido Vitoldo Luigi artista Venezia Elena De Nicola presidente accisa associazione ecologista Massimo De Santi presidente onorario Comitato
Educazione per la pace di Piacenza Vincenzo De Santis docente universitario di Fisica di Bologna Oreste del Buono scrittore Ugo Dessì scrittore di Carlo Mario Presidente regionale Legambiente Lazio di Marga
Di marca Angelo segretario regionale Legambiente Sicilia Carlo di Insiel lo accetto iniziativa giuridica Legambiente
Carlo Durante consigliere circoscrizione con le metto Lista civica Galatina di Lecce
Bruno Rizzi in docenti universitari di Padova Laurenzi richiamate dice Errico è unica associazione per la pace Caliari Fabio Faccini segretario Legambiente Parma
Pier Paolo faggi docente universitario Padova Giancarlo Faggionato consigliere comunale l'unico vicenza Massimo Falchi tesoreria Lista Arcobaleno Porto Torres Sassari
Galloni
Sì io oltre a portare la mia adesione personale che hanno già dato ma sulla voi subito segnare porto anche l'adesione della lista di ambiente alternativa che ha unanimità mercoledì al decisioni e di portare a questa riunione la Regione totale
Io chi mi conosce lo sa bene sono stato sempre con questa ideologia da sempre da sempre non in termini elettorale Biondi non ho mai considerato ma perché mio Nushi sa bene
Che non è da un racket queste aggregazioni sono forse l'elemento portante della mia vita nel mille novecentottanta vengo anch'io dalla tradizione
Così della Rossi chissà rinvengo da UDC e libertaria clienti dal mille novecentosessanta siamo macho la Provincia si è fatto tutta la trafila non abbiamo ancora trovato
La collocazione giuste terminale è sempre ci stiamo aggregante
Nel mille novecentottanta fece una lista che allora si chiamava alternativa democratica dopo fu questo motto fu uscì Pato da Berlinguer nel mille novecentottantacinque abbiamo fatto ambiente alternativa proprio come elemento portante di un'aggregazione di cittadini che si ritrova intorno a temi centrali
E credo che io dubito lo può testimoniare euro candidato dal Partito radicale ed è Orazio a votare perché c'ho sempre tenuto a queste e la mia esperienza personale ora
Sale Nando molti miei conoscerete per i Cobas Cobas macchinisti questi diffamati
Coro cura di libri
E giù chi più ne ha ne metta che hanno avuto il coraggio però dopo tredici scioperi di resiste a un regime così ferreo così cinico così distorcente la verità e ancora Meccano e ancora il piano
Che hanno rimesso in discussione i patti di regime istituzionali che si stanno perpetuando in nome della democrazia
Della volontà degli operai e anche qui discorso dei Cobas che non è un discorso ancora dopo l'OPA se ho partecipato a un seminario all'università di Siena dopo l'OPA se hanno sbagliato in Hopa se devono ancora venire
Perché siamo i movimenti di Stettino di Danzica nuova se arriveranno perché non c'è alternativa
Possono frenare possono far leggi possono fare quello che credono però iscrivibili sogno della democrazia è insito nelle né nella mente dell'uomini nelle coscienze degli operai
E quindi
Questi i Cobas sono la più un'aggregazione non sono le avanguardie se posso fare un'Authority hanno come pentito perché non mi pento di di una virgola di quello fatto ho sempre fatto in pieno o scienza anche quando si è sbagliato essenziale fanno sempre
In piena coscienza e né populismo
Ecco se posso fare un'autocritica che oggi in movimento d'avanguardia non servono più
Servono movimenti di massa provasse mass i pochi ma buoni
Io un po'anni idealisti quelli che hanno la verità non servono non serve nemmeno la ragione servono le masse e quindi molte volte anche bisogna portarsi dietro il mondo ecco in questo discorso proprio in questi cinque minuti
L'adesione mia non è un'invenzione opportunistica di Conte di liste ed essenziali
Proprio una lesione in
Io logica perché credo sarebbe sbagliato oggi chi crede che la centralità operaia e dimentica l'ambiente sarebbe sbagliato di chi parla di ambiente io uscirò nella mia lista Cisa
Bravissimi compagni che tutti i giorni fanno della discarica ma questa discarica ma questa Rîşcani abilissimo esce e dopo sono disoccupati
E tutto con un lavoro che altri che invece sono infatti ai testi la mia Fabiani sindacato venduto bla bla bla bla bla bla internazionalisti quelli sì quelli ci sono aiuterà seduttivi
Viva Mao viva Cuba ora oziosa sono alla ricerca di un nuovo mito no sulla ricerca nuovo io perché sono spariti tutti estinto adatti tutte queste cose vanno messi insieme con questa mentalità all'Ajax
Probabilmente sì che è l'altra forza portante nel futuro non ci può essere un futuro in una forma stabile perché sarebbe un futuro dittatoriale io vedo i future fatto da gente diversa anche da interessi diversa
Però da obiettivi comuni e gli obiettivi comuni ormai sono obiettivi la vita obiettivi lavoro l'obiettivo lo lo pietire del della casa l'obiettivi quello di una diversa qualità della vita perché questa vita evidentemente deve essere trasformata perché tutti i giorni
Anche quelli che prima non si rendevano conto cominciò a dire vecchi bisogna andare meno in macchina bisogna fare chiarezza dei cetacei
Ho finito non ho detto nulla ma ho voluto portare la mia adesione perché è un'adesione basata Di esperienze pratiche io non ho mai letto i capitale di Marcy e qualche Roma definito marxista io non so se uno Roma letto
Non ho letto mai va in cielo non ho letto nulla
Però sono a contatto della gente capisco che mettere insieme per quello che mi riguarda ora ventiquattro mila macchinisti dalla dalla Sicilia esce a culture e storie
Ideologiche diverse a ai bolzanini io sono freddi perché c'è l'ambiente perché c'è c'è invece è una cosa diversa ma si può riuscire perché tutti sono d'accordo che questo è un sistema questo regime deve essere rivisto e soltanto rivedendo un discorso di democrazia di partecipazione di duttilità mentale si può rivedere
Gianni Leoni
Virgilio Besate sa consigliere comunale di Pd Genova Andrea Agostini centro ligure del come trazione per la pace Paolo Degli Espinosa Ufficio di Presidenza della Legambiente Riccardo passo si docente universitario comitato scientifico Legambiente
Hanno diritto naturalmente questa è la lista delle adesioni che conti Inter valiamo negli interventi poi una lista molto lunga di Mantova segnalo alcune presenze
Lista Verde di Mantova consigliere comunale della Lista Verde di viadana vice sindaco verde di San Benedetto del Po Democrazia proletaria tutta la segreteria provinciale di papà di Mantova consigliere comunale indipendente nel PC di Mantova
WWF e Legambiente coordinatrice Lista Verde
Past Christie Mantova gruppo ecclesiale lettera aperta di Mantova
Alpinisti direttivo comprensorio FILT-CGIL di Mantova invito qualcuno di Mantova che ha presentato questa lista lunghissima e un documento di adesione all'appello a intervenire grazie
Mi chiamo Gianni reali sono anch'io uno dei dagli agli abbastanza numerosi compagni di Democrazia proletaria che hanno aderito all'appello
Fino a qualche mese fa un segretario DTP Cremona
Visto che il tempo è pochissimo quindi inutile che i peschi i motivi della mia adesione immediata
Ai contenuti e al programma dell'appello che è stato detto complessivamente vorrei sottolineare solo un aspetto che mi preoccupa è che è emerso da qualche intervento fino adesso
Prima di precisare il nostro programma io direi che dobbiamo anche chiarire bene quello che vogliamo battere secondo me è un elemento che pongo alla vostra attenzione alla nostra attenzione
Questo alibi della trasversalità verde
Secondo me dobbiamo porci nell'ottica di superare il problema è l'ottica trasversale vero perché l'aspetto più negativo che sta portando ad esempio le liste vero che in questo momento a fare una gestione a livello di Copyright e non assolutamente politico di posizione rispetto al simbolo del Sole che ride
E anche la trasversalità uno dei motivi che ha portato tanta gente io ricordo come è evidente con con abbastanza forza quell'adesione di Raul Gardini ad esempio al voto verde lo stesso valga bene che invece è comproprietario di cinque o sei aziende che stanno disboscamento l'Amazzonia tra l'altro ecco allora la trasversalità noi dobbiamo tenerla ben presente perché dobbiamo togliere ai partiti tradizionali questo grosso alibi
Nella comunicazione con la quale io e compagni e compagne verificheremo l'abbiamo aderito all'appello abbiamo sottolineato con forza proprio questo aspetto molte partite io ho vissuto in prima persona ma a partire dagli anni
Dagli anni Settanta direi
L'impegno contro la centrale nucleare di Caorso un po'perché a otto chilometri dal centro della città in cui vivo Cremona un po'perché a cinque chilometri dal luogo mio di lavoro che tra l'altro è un ospedale per anziani e disabili che a quattro chilometri dal nocciolo
Della centrale di Caorso
Questa trasversalità ad esempio ha permesso a partiti come il Partito socialista lo stesso Partito Comunista permesso alle confederazioni sindacali di dire su tutta la partita ecologiche ambientale tutto il contrario di tutto il partito socialista che scoperto di essere tendenzialmente antinucleare ma che ancora adesso non è convinto ad esempio della chiusura di Caorso è ve lo posso dire perché sta emergendo nel territorio di Piacenza dove io lavoro questa queste notizie sulla non superamento della centrale di Caorso in quanto tale dei giorni scorsi un pronunciamento per l'intero consiglio di fabbrica gestito dalla CISNAL
Che non sia assolutamente pronunciato a favore della chiusura e anzi ha sottolineato il fatto che con maggiori garanzie di sicurezza questa centrale potrebbe tranquillamente di funzionare quindi partiamo anche da questo aspetto
Battiamo do subito la trasversalità altrimenti senza partiva da questo elemento non possiamo assolutamente tentare di costruire un movimento alternativo reale un movimento che più che ecologico sia ambientali in senso pieno
All'interno del quale far rientrare come dicevano anche molti di quelli che mi hanno proceduto la complessità degli aspetti sociali che poi nell'ambiente vedono oggi penso nei prossimi anni ancora di più un elemento nodale
Per arrivare realmente una trasformazione della Saatchi della società
Non tanto con interventi partitici ma con interventi di posizione che però partano da una scelta precisa di campo senza una scelta precisa di campo io penso che la nostra esperienza che è partita da un paio di mesi
E che si sta correggendo è aggiustando nel tiro da oggi è una partita che parte sicuramente monca grazie
Invito invito quelli in piedi sulla porta a venire pure qui sul sull'atto c'è una saletta dove ci sono dei posti
E starete più comodi soprattutto
Prima di dare la parola al prossimo intervento
Pieressa
Continuiamo con la lista
Alberto Fazio segreteria Legambiente Padova Luigi Valeriani consigliere provinciali di P. Padova Luigi seriani sì
Ferrari Bravo Giuliano assistente universitario a Padova
Fiera librarie Giuliano docente universitario e Stefania Ferretti Unione inquilini Firenze Fiorelli Renato consigliere comunale Lista Verde Gorizia Andrea a fiotti WWF mantovana
Mima Foster ci consiglia il circoscrizione pelli Lista Verde Genova Romano Fortini già direttore generale delle partecipazioni statali di Firenze
Elia Franzin storico Padova Carlo Furlan segretario regionale Legambiente del Veneto Renato Galliano associazione Rinascita Valvo Val Bormida
Etiope allori coordinamento macchinisti Cobas Gabriele Gandini direttore d'orchestra Venezia Maria Luisa Cazzaro docente oppure Universitario di Padova
Ricki Gianco cantautore Giuseppe Giglio Bianco consigliere comunale Lista Verde Cremona Giorgio Gimignani ricercatori Istituto superiore della sanità Laura Girard Bello presidente lega italiana diritti animale
Cioè Lida Adolfo Girardi docente universitario di Padova Walter Giuliano già segretario nazionale Pro Natura Luisa Gnecchi delegata Lista Verde alternativa di Bolzano
Paolo Guerra consigliere comunale lista verde di Roma
Herz Cristina redattrice di Omnibus Merano Bolzano
Giorgio insani consigliere comunale lista Parco Sud di Milano Lacchiarella Franca coprenti segretaria segreteria Legambiente di Padova Raffaele la Capria
Scrittore
Invito scusa un attimo
Gualtieri Galtieri a venire un attimo al tavolo della Presidenza
Dunque sono Massimo Pieressa sono consigliere della Lista Verde di Cittadella in provincia di Padova sono radicale e credo di rappresentare come molti altri radicali una delle isole
Che ha caratterizzato l'arcipelago verde in modo particolare veneto credo che la specificità veneta sia abbastanza particolare ma peraltro possesso ricompresi in altre realtà come quella friulane trentina
Le liste Verdi nel Veneto sono nate con il contributo essenziale appunto dell'isola radicale che costituiscono ancora adesso un elemento essenziale di questa formazione nella la questo tipo di attività assieme i nel nell'arcipelago verde si è concretizzata recentemente con un referendum
Regionale anticaccia per cui la proposta di Alex che con il quale sono spesso in accordo come in questo caso mi trova quindi del tutto consenziente
Ritengo che indubbiamente questa natura questa identità che ha caratterizzato le liste Verdi nel suo momento in cui sono nate questa appunto di essere arcipelago di isole c'è arcipelago di diversità debba essere ribadite rivendicata
Ritengo anch'io comunque ecco così anche per avere una una caratterizzazione rispetto ad una certa tendenza a contrapporre la propria la l'atteggiamento Hubbard massimalista fondamentalista di alcuni verdi
E l'atteggiamento da da convergenza di varie formazioni su questa lista Arcobaleno di ribadire che a mio parere questa identità appunto dell'arcipelago è quella che deve essere ribadita ad da questo punto di vista quindi e altre isole dell'arcipelago verde cioè le isole radicali le isole di DP possono trovare convergenza ecco quindi che io insisto nel ritenere che queste isole
Debbono pretendere dall'arcipelago di essere parte di questa formazione per le elezioni europee sono anch'io molto d'accordo
Con quello che diceva Langer e quasi ne ho l'impressione che si vada nel senso di due liste la cosa veramente da da da da da negare nel modo più assoluto e quindi anche l'ipotesi non violenta drastica Dell'Atti dell'azione di digiuno mi trova pienamente d'accordo
Quindi ma niente soltanto per dirvi questo e io appunto credo che la posizione del Veneto rispetto a questa situazione questi rapporti Radicali Verdi e altre formazioni in via interiste si è significativa non a caso a Maiori proprio quella meno quell'emendamento
E nel quale si prevede l'apertura possibilità a persone esterne ecco qui sta qui c'è una una limitazione della possibilità di allargare questo spettro
Ecco è stata portata Michele Boato che ha ben rappresentato questa identità che Veneto e Marche anche più più larga immagino
Quindi possono portatore anche di però di un'esperienza negativa nel senso che un mese fa venti giorni fa abbiamo fatto a Venezia una riunione regionale delle liste verdi
E insomma si marciava nel senso di dare sinonimi si son fatti appunto i nomi di Rutelli dito mignolo di tannino
Ma insomma sembra con un atteggiamento da partito è così indubbiamente si sta formando un piccolo partitino verde questo non sono d'accordo quindi io credo che in effetti la posizione giusta sia quello di mettere per mettere assieme tutti quanti perché non si può ritenere che l'assemblea di Maiori
Fatta a Salerno con una rappresentanza significativa non ma non globale dell'arcipelago verde appunto Possa considerarsi esaustiva di tutta la problematica di cui di a cui l'appello di Sciascia ed altri fanno riferimento quindi mi trovo d'accordissimo qualsiasi iniziativa che vada nel senso di presentare un'unica lista verde
Ma verde non Alternativa Verde
Perché credo che sia nelle stia nelle cose sarebbe da partitino che la che le le liste Verdi lo cipriota federazioni sta verdi negasse questa situazione io credo che i radicali DP tutte le persone che hanno fatto ambientalismo debbano pretendere di essere coinvolti in questo ragionamento grazie
Lo potevo cercare
Parla Toti reddito Toti del consigliere regionale Lista Verde
Di Bologna dell'Emilia Romagna intanto proseguiamo
Ma l'elenco scusa Amato Lamberti sociologo io credo che la usa un attimo facciamo un pezzettino di adesione
Alberto Lattuada regista Nicoletta laudi levi consigliere provinciale Lista Verde civica Torino Gustavo leone avvocato Firenze Giuseppe Lipera avvocato consigliere comunale Lista civica laica verde Catania Andrea Longo coordinatore regionale LIPU della Sicilia
Luigi Maicoschi segreteria nazionale lega antivivisezione lista nazionale
Giulia Anton Maiano regista Conso Telemaco Malagoli consigliere regionale Lista Campania civica verde
Eugenio Mancini segretario regionale di Pica Ampa ANIA Tommaso Mancini avvocato Luigi Manconi sociologo Erminia Manfredi stilista Nino Manfredi attore
Attilio Mangano giornalista redazione classe Lucio Manisco giornalista
Riccardo Marchese presidente Amici della Terra Lombardia Carlo Marchesi responsabile ufficio Ambiente Unione Agricoltori di Bologna Franco Marchesi consulente agricoltura biologica
Luigi Mariani avvocato Milano Corrado Marino presidente Cooperativa ecologica Città Nuova di Napoli Giuliano Martinetti direttivo nazionale Legambiente Lea Massari attrice Primo Mastrantonio il consigliere regionale Lista Verde Lazio
Francesco Mazza villa già responsabile regionale LIPU veneto Gian Luigi Mazzuca erri
Consigliera regionale Lista Verde Marche Cesare Medail
Giornalista Marco Menegatti Presidente Associazione sportiva handicappati Emilia Rita Micarelli direttore nazionale di Legambiente direzione nazionale l'ambiente e Alberto Moravia scrittore
Ma Giuffredi
Abbiamo
Io ritengo che la situazione
Sia in rapida evoluzione
Volevo cominciare dicendo che c'è un gruppo di compagni che a livello regionale in Emilia Romagna e a livello nazionale
Lavorano da tempo nelle liste verdi loro malgrado nel senso che la volontà tempo cioè almeno dall'ottantacinque all'interno dove liste verdi
Già da allora nella direzione della costruzione di un polo arcobaleno o di un polo rosso verde
Questi compagni hanno lavorato il loro lavoro rimasto fino ad oggi sostanzialmente misconosciuto però molte cose si stanno muovendo
Nel senso che l'assemblea di Maiori a mio avviso ha rappresentato una svolta
Enorme all'interno della progettazione Politi e progettualità politica del movimento verde una svolta enorme
Sui contenuti intanto si è usciti in maniera chiara da un atteggiamento interclassista di equidistanza diceva e Dorothy quando è intervenuto in quell'assemblea spero che non sarete equidistanti tra me e altissimo
E difatti l'epilogo di quella di quell'assemblea è stato nel senso di uscire dall'ambiguità delle dell'equidistanza del non essere né di destra né di sinistra di assumere posizioni chiare per esempio rispetto alla questione del marxismo i in quanto cosiddetta super ideologia ottocentesca in realtà che in realtà rappresenta oggi una i ideologia un approccio all'analisi dei problemi che va tenuta come punto di riferimento il problema qual è che a Maiori però sì ancora una volta consumato un enorme distacco come dire tra il movimento verde reale e Movimento Verde legale nel senso che nonostante questo svolta chiara che ha detto anche un discorso molto preciso per esempio sul problema della NATO dell'uscita dalla NATO
Una questione compagni che non può essere gestita come si sta facendo adesso a colpi di machete sui giornali nel senso che si sta discutendo su chi deve pagare Maciel sui giornali
La scadenza della NATO è imminente io credo che da da anche da questa assemblea deve a arrivare un'indicazione molto precisa di impegno
Su questo tema e allora però si è consumata una un distacco ancora una volta tra Paese reale e Paese legale nel senso che nonostante questa svolta
Nonostante il fatto che sia stato ricevuto l'opera in qualche modo cancellando la vergogna di quella manifestazione del ventitré aprile
Dell'anno passato cancellata per così per per problemi di gestione interna tra i promotori della manifestazione ecco nonostante questo si è riusciti a piazzare con manovre da partito tradizionale un gruppo di coordinamento che rappresenta a mio avviso l'area sostanzialmente un'area di tipo grigioverde nel senso che si sono manifestate all'interno all'interno delle liste verdi una serie di di disturbi comportamentali che sono tipici dei partiti c'è molta gente che ha lavorato non a costruire un movimento reale
Ecologista nel territorio ma ha impegnato le proprie energie soprattutto a costruire e a guadagnarsi delegati cioè parliamoci chiaro insomma questi sono i metodi del della democrazia cristiana del prestito i partiti tradizionali
Noi abbiamo beccato in treno dalla gente che messa con le spalle al muro gli abbia detto Mattei perché hai votato a a Maiori è qualcuno ha detto ma non so mi ha passato un bigliettino non mi ricordo i cognomi no
Allora voglio dire questa discrepanza tra movimento verde reale movimento verde legale una discrepanza che oggi troviamo tutti i giorni con la quale ci dobbiamo fare i conti che ci dà evidentemente forza
Allora io credo che però a partire da questo a partire dal fatto che esiste questa contraddizione noi dobbiamo non possiamo pensare che la e l'ipotesi di e di convergenza sia un'ipotesi soltanto gestita dai vertici e da e da alcuni compagni o amici a livello nazionale bisogna che cresca questa convergenza
Nel territorio questa prassi unitarie cresca nel territorio e cresca anche i per certi versi a prescindere dalla scadenza delle elezioni europee soprattutto cresca nella nella prospettiva
Una prospettiva futura
Ecco da questo punto di vista però io credo che la la strada da fare sia ancora molta
Nel senso che purtroppo
A livello locale io per esempio oggi ritengo che ognuno debba andar via di qua avendo il quadro del Censimento delle forze disponibili nella sua regione nel suo territorio no perché qua ci si vede tra persone che per esempio non si vedevano magari tra da due o tre anni perché magari due o tre anni fa avevano litigato uno alla queste sono evidentemente incrostazioni che vanno che vanno affrontate vanno e vanno superate
Io devo dire che per per noi per fare di compagna a a nome di quali io parlo il discorso d'arcobaleno è una boccata d'ossigeno è una boccata d'ossigeno perché guarda caso molte volte intanto con democrazia proletaria nel territorio ci si trovava a lavorare su quattro quinti delle cose in maniera unitaria
Delle volte devo dire francamente il mio disagio di trovarmi e di essermi trovato accordo più granturco democrazia proletaria che con le liste Verdi magari su problemi che le liste Verdi continuano a ottusamente a rimuovere sui quali invece democrazia proletaria lavorano
Allora io credo che su questi problemi la la questione non sia di fare di fare una una proposta che mette insieme i punti ad esempio non credo che sia sufficiente il discorso da giusto evitare sui referendum
Bisogna dire sì che queste ipotesi di referendum sui quali si stanno si sta lavorando a parte in maneggia menti di Craxi eccetera su Buso come della caccia cioè io credo che qui ci sia un problema di chiedersi se questi referendum rispondono a tutte le domande a tutte le istanze del movimento verde pacifista
Nell'ottantasei i Verdi hanno discusso per esempio dell'imminente della probabilità di un referendum nazionale contro la funzione bellica perché sembrava che ci fosse in questo senso anche un sostegno della forte dell'area cattolica del Veneto bene questo problema ce lo siamo dimenticati
Che ci siamo dimenticati che esiste questa pulsione questa tensione movimento eco pacifista che quella di porre i e di porre sul tappeto anche il problema del controllo del blocco della della produzione bellica ebrei queste cose noi non ce le possiamo evidentemente
Scordare sul su come va evolvendo la situazione io percepisco pessime vibrazioni nel senso che le vibrazioni da Maiori in poi sono per quanto riguarda la lista per le liste Verdi un atteggiamento di narcisista un atteggiamento presuntuoso cioè noi siamo il nuovo di Pitt e i radicali sono il vecchio in carità
Voglio dire oggi chiunque presenta una lista che si chiama verde Bette un sacco di voti perché il fatto che quelle quelle vignette che abbiam visto sua nuova ecologia che io ritengo fuori dalla realtà
Del tipo io sono verde metto il due e tre tre per cento Plus EDP metti lo zero sette ti conviene farlo Alleanza meno mi conviene
Sono vignette che sono fuori dal mondo nel senso che oggi il narcisismo no non paga il Martina cibo e fuori dalla realtà se i Verdi oggi una prendono più voti non è perché rappresentano veramente il nuovo perché in certi meccanismi elettoralistici in certi meccanismi della appropriazione spartizione dei delegati hanno dimostrato di rappresentare il vecchio
è perché la e c'è una tensione di massa popolare verso i temi dell'ambiente per cui inevitabilmente chi si presenta come vede abbiamo visto il partito verde d'Europa che asso assolutamente inesistenti verdi del partito verde verde d'Europa assolutamente inesistente
Nel territorio prendere a Bologna addirittura un uno per cento alla alla nelle competizioni Tora ecco
E quindi questi quelle vibrazioni sono di pessimo gusto nel senso che le vibrazioni sono noi siamo la lista verde poi alla pari di quello che fa la DC che candida agli esteri e il PC che cambia l'indipendenti noi
Candideremo degli indipendenti si è detto nel coordinamento regionale del del dell'Emilia Romagna candideremo persino Langer perché è un bravo ragazzo anche se ha fatto questa per unitario che non lo doveva fare perché il i bravi ragazzi queste cose non le fanno noi siamo disponibili come forma di apertura a candidare e persino Langer e Tamino nelle isole
Allora io io credo io credo che queste forme di queste forme di narcisismo io io credo che queste forme di narcisismo allora finisco sono forme che banche vanno battute
Credo che oggi pomeriggio bisogna discutere concretamente sui temi del programma che sono i temi non soltanto dall'ecologia ambientale ma anche dall'ecologia sociale
Sono i temi delle istituzioni totali sono i temi della presenza di cinque milioni di internati tra carcerati internati in genere in questa Europa moderna Sonic sono temi sui quali io credo che il confronto debba essere franco sincero aperto anche altri se possibile
Perché non mi nascondo non voglio nascondere che per esempio con l'area di cultura radicare esistono delle questioni che dobbiamo chiarire anche alla luce se vogliamo delle esperienze delle liste Verdi Civiche
Dobbiamo chiarire lì l'importanza l'apporto che la cultura radicale per esempio sui temi dell'antiproibizionismo di rotte diritti civili può portare dobbiamo antiche deciso pure questioni compagno che sono il problema dei rapporti con l'opposizione i problemi dei rapporti delle questioni internazionali
Abbiamo ancora quattordici o quindici iscritti a parlare in fitto
Chi interviene a rispettare i termini di cinque minuti prima di dare la parola al pesce
Mi è stato detto di ricordare due Inpdap può appuntamenti importanti
L'otto aprile a Roma la manifestazione contro la NATO
Se qualcuno se l'era scordato
E il tredici quattordici quindici maggio a Genova la mostra navale bellica che avrà dei problemi perché sapete c'è sono delle iniziative e anche il sedici
Ecco il sedici invece ci saranno le azioni di rottura
Non violenta invece sì io credo che ci siano molte cose da chiarire dove diceva il compagno che mi ha preceduto
Però una cosa va subito chiarito e si oggi se noi siamo qui e questo è dovuto al fatto che un processo che se messi in piedi da parecchio tempo ha visto delle scadenze essenziali e ha trovato al di là delle come dire delle discussione sulle differenze sulla Cuni aspetti della politica ha trovato un terreno di marcia concreto che è stato l'unico che ha consentito qualcosa qualche risultato il nostro Paese mi riferisco alle scadenze
Referendarie riferisco soprattutto a una attività politica portata avanti all'interno del Parlamento da i vari gruppi radicare democrazia proletaria ovvero di che sono stati come dire il sale
Di tutta la colti tutta la consapevolezza di tutto il pensiero se così più si può chiamare di questa realtà nuova ambientalistica e allora questo credo che sia da assumere come dal punto vista del metodo
Come l'elemento da portare avanti e infatti noi siamo qui ancora una volta attentare e a batterci perché questa questo metodo emerga perché questi livelli di unità usiamo ancora questa parola però credo non sia capace arrendere quello che in realtà sta marciando in questo momento perché i discorsi di unità
Purtroppo sono un po'viziati da esperienze che ipotecano i passi che vogliamo fare ce ne siamo qui perché vogliamo scongiurare
La possibilità di mettere in bilico esiste siamo qui perché vogliamo risponde a un bisogno che viene dal dal paese in generale perché io non interpreterei
Così facile facilmente così con molta superficialità questo fatto che il verdetti già perché in questo codice è implicito un giudizio negativo a mio avviso del paese della maturità del Paese sì certo il verdetti idea quindi si possono mettere in piedi ecco io questo noi eviterei perché effettivamente c'è dentro questa affermazione un giudizio negativo della maturità del Paese un Paese maturo perché ha maturato indubbiamente alcune grandi scoperte ha scoperto il valore della vita ma con tutti gli annessi e connessi quindi da questo punto di vista questi nostri incontri
Non sono soltanto
Come dire l'invito al governo è una comunicazione l'architetto Chiodi urgente al telefono
L'invito a marciare insieme intorno a scadenze che giustamente rendono concreto il percorso della politica son d'accordo con l'hangar codici non nascondiamoci che in definitiva la scadenza europea e importante
Anche perché non offre come dire elementi di litigiosità o di contenzioso essendo un momento in cui soltanto i posti e le poltrone sono in ballo e non i poteri reali però non dimentichiamoci che l'anno successivo invece si apre una fase speech scadenza completamente diversa in cui i poteri si sono in discussione in cui forse la scommessa
Che è contenuto nell'appello che è contenuto in tutto ciò che abbiamo fatto fino al fatto fino ad ora cioè di tentare di far fare un salto di qualità alla politica nel nostro Paese allora sì arriva ad una prova reale e concreta
Ecco ma questo significa anche altre cose simili era dobbiamo essere capaci perché io ecco perché dicevo L'Unità la parola unità non funziona dobbiamo essere capaci di arricchire di tutte le valenze politiche che sono state acquisite nel corso di pochi anni
Quello che viene oggi sotto il nome degli ambientalismo io ho sentito alcuni interventi che hanno richiamato la questione sociale
Sono perfettamente d'accordo esiste una sorta di settorializzazione della questione ambientale
Che la riduce la riduce a mio avviso o alla sua un un terreno sindacalisti cotture appunto a questa perversa forma
Di corporativi citazione che è diventata la settore d'azione che il trasversalismo e che consente a tutti di attingere di di essere presenti in questa qui in questa dimensione senza però trarre le dovute conseguenze pagare i documenti pedaggi a una politica di questo genere io credo che sia essenziale e questa è la sede L'Unità sì certo ma questi sono i contenuti ambientalismo si ecco ambientalista ecologia sociale la capacità non ci troviamo di fronte a una riconversione complessiva dei parametri della convivenza e della rappresentazione e della produzione della politica e della produzione del consenso lo dobbiamo essere capaci oggi di fornire su questo piano delle risposte
Pensate a tuttora necessita di riscrivere la sfera dei diritti cioè noi parliamo dell'ambiente e poi non parliamo dell'utente di questo noi parliamo di tante cose e ci dimentichiamo molto spesso l'uomo pensate alla questione della delle foreste amazzoniche tutte prese di posizione da turista ambientare estremamente ricche importanti pochissimi sono preoccupati pochissimi di quelli degli indigeni
Che sembrano quasi diciamo degli annessi alle foreste che dovevano essere salvati ecco questo per rendere come dire un minimo un minimo più anch'esteso il discorso io sono perfettamente d'accordo con la proposta che ha fatto Langer circa questo digiuno di dialogo lo ritengo importante in questo alcune alcunché di di ricattatorio di forza torio perché qui siamo in grado di una grande discussione che sta marciando da parecchio tempo una discussione in senso lato ma che ha trovato fino ad ora ripeto momenti importantissimi di battaglia unità e anche alcune conquiste
Un digiuno che serve certamente a riaprire il dialogo laddove si dovessero e si sono create a mio avviso con le liste Verdi alcuni momenti di ombra quindi riapre il dialogo su questo però ritengo che questo non basta
Io sono in ho convinto che siamo in una seconda fase ho finito spero di penso di aver concluso prende tempo siamo lì ad una fase in cui questo processo che noi stiamo portando avanti deve modificare alcune cose sia questo vengono i abbiamo oggi dopo si fa per dire a livello di personale politico di grande
Personale politico e quindi siamo costretti a trovarci accuse come quella che appare oggi sul giornale una polemica
Della amico e compagno Scalia ci spieghi i pezzi di partito che andrebbero inghiottiti dal movimento fare io penso che se il mio mentore dell'inghiotte tutti i partiti questo un fatto enorme è un grande salto di democrazia e non certo un pericolo quindi se cominciamo ad inghiottire dei pezzi di partito tanto di guadagnare ecco dicevo che oltre al digiuno dovremmo essere capaci invece di affrontare la grande periferia di quest'uomo movimento ambientalista che su questa proposta politico oramai marcia si muove e a circa delle scadenze
Quindi credo che certamente va fatto il gioiello del digiuno di dialogo ma vanno da questo momento in poi oltre la scadenza che ci daremo come è stata proposta da da Virginio Bettini
Comincia a mettere in piedi assemblee
Comitati iniziative di lotta a livello del territorio a livello regionale provinciale e comunale cioè dobbiamo essere presenti
A questo livello perché solo questo ci consente veramente di batterci contro qualsiasi tentazione di riproposizione di partiti
Alla prosegue la lettura del delle adesioni
Giuseppe Mosconi docente universitario sociologi di Padova Mirko Nalesso segreteria Legambiente Padova Gianni Natale segreteria solitari confederato Pro Natura Carlo Oliva scrittore violetta Pacini lega per i diritti dei popoli Parma
Giovanna Pagani responsabile settore donnacce
Piacenza Gino Paoli cantautore Massimo Paolicelli coordinamento romano obiettori di coscienza vittoria papale Presidente Unione donne torneo si Torre del Greco
Cartucce o Palizzi
Presidente lega ecologica Lucio passi Direttore Nazionale Legambiente Daniella Pavan Comitato ecologico Peschiera del Garda Giuseppe Pagani responsabile comitato antitraffico di Bologna Antonella pavese direttore direttivo provinciale Legambiente Padova
Giovanni predicati direttore la mongolfiera di Catanzaro Giovanni Pellegrini segretario del fuori di Roma Maurizio Perissinotto Unione inquilini Treviso Tonino Perna responsabile cricche Reggio Calabria
Angelo Pezzana consigliere regionale Lista Verde civica del Piemonte Alfonso Picco presidente associazione Gente in Aspromonte
Lisa Anna Pini direttivo lega ecologica Roberto Pinton pre vicepresidente Terra Nuova Veneto Gigi petali s'segreteria Lista Arcobaleno di Porto Torres Sassari
Andando via alla
Non riesco ad
L'ora io pochissime puoi presentarti proporre d'accordo ne emergeva dal consigliere regionale della Lista Verde in in Piemonte che ha proprio visto tra l'altro citato tra i firmatari uno qui visto che prima è stato citato le persone con le quali si si è sempre trovato in disaccordo che trovi tra i firmatari ecco io ho avuto giusto adesso questa scoperta comunque si vedrà la questione
Non deve rientrare qui dentro
Dicevo che quando mi è stato letto per telefono la prima volta a questo appello la prima mia sensazione è stata quella di dire era ora finalmente proprio perché io non vi vedo soltanto partendo dall'intervento di Degli Espinosa quasi all'inizio di oggi
Questo fatto che la scadenza elettorale che ci impone quaestor proprio il fatto che da tempo sono otto le state troppe le esperienze e le situazioni soprattutto sulla scala locale qui voglio parlare della mia situazione
Regionale che conosco meglio per esempio dalla tutta la vicenda della Valle Bormida e del è più indietro nel tempo del movimento antinucleare di Trino Vercellese quelle situazioni che continuamente pone fanno ai piccoli e grandi apparati che si sono costituiti
Tra una organizzazione un partito una forza politica o l'altra che ci pone e vanno una domanda chi era sempre quella perché ci costringete a dividerci
Perché costringete e Puerto ritorna pesantemente proprio adesso in Valle Bormida un'esperienza ricchissimo unitaria che si dice perché adesso ogni forza politica sta andando al corteggiamento perché non si può non presentare qualche sindaco dimissionario Della Valle Bormida nelle liste della circoscrizione Nord Ovest che viene a dire ma perché venite a corteggiare soci a mercanteggiare i voti di un comitato che deciderà di fatto perché così sta facendo quello dello sciopero del voto e lo sciopero del voto nella Valle Bormida
Che cosa che sta montando e per la prima volta indirizzato proprio a noi è un'accusa che viene fatta a noi oltre che al sistema dei partiti tradizionali perché era il sistema dei partiti tradizionali non ci si attende niente
Ma da noi ci si attende un coraggio e una fantasia nuovo quindi io vorrei vedere in questo appello
Che ho immediatamente sottoscritto anche un elemento che nasce dal passato e che sia la scadenza elettorale costringe
A formalizzarsi costringe le persone a prendere a prendere posizione quindi non solo lo vorrei vedere
In senso elettorale poi vorrei che venisse enfatizzato se così si può dire un'altra questione che io ho visto contenuta nell'appello ancor più nell'articolo di Langer
Che invece qui trovo dimenticata io vorrei invitare tutti a non parlare più
E voglio essere preciso di liste arcobaleno e di questioni rosso verde io vorrei che si cogliesse almeno io ho colto quaestor in questo in questo appello un elemento di novità
Io ritengo che le liste arcobaleno le che tra l'altro vengono richiamate avrei più all'interno delle liste verdi e della Federazione come facilità per poi dire acché brutte
E che dall'altra parte erano dietro in buona parte alla proposta della minoranza demo proletaria Senigaglia dire che può estone deve essere considerato un momento significativo del nostro passato della nostra presa
Di consapevolezza della necessità di qualcosa di nuovo ma considerare che queste riunione cui non è almeno non non non lo è per me
La riproposizione delle delle liste arcobaleno o delle alleanze rosso verdi ma è qualcosa di nuovo che mi pare detto ampiamente nel nel sia nell'appello che nell'articolo di larga non è la sommatoria dei partiti non sono i cartelli non sono queste cose non è neppure secondo me più l'arcipelago
Perché troppo spesso una e quando parliamo di Arcipelago facciamo riferimento pur nel litigio pur nella attuale nostra diversificazione a quelli che comunque nella differenza nel litigio sentiamo vicini a noi
E nell'arcipelago non siamo capaci di cogliere i comitati spontanei di cittadini semplici chiamiamoli così gli anziani i parroci della Valle Bormida le persone che vengono alle assemblee loro ai consigli comunali aperti alle regioni e quindi dalle riunioni di quartiere lasciando i bambini dalla suocera magari perché sentono una nuova necessità di un impegno in campo ecologista
Noi invece siamo troppo portati e ancora questo appello ne risente
A dilatare l'arcipelago ma comunque a porsi ancora degli steccati a non essere capaci di vedere quello che richiede una conversione ecologica ma che sta fuori comunque dall'esperienza che tutti noi qui dentro abbiamo insieme da vent'anni litigando ogni giorno solo se noi siamo capaci di fare la lista verde Europa e al di là di questo trovare l'unità tra di noi e lavoro in ogni comune in ogni situazione locale in ogni reale problema che si pone ogni giorno con queste persone io posso citare ripeto
La Valle Bormida come esperienza di sindaci di parroci e di persone anziane
E di persone che non hanno le ha il nostro passato la nostra esperienza politica ma solo quello e qualcosa di nuovo e questo elemento nuovo forse si affaccia nella nell'appello laddove si parla di persone ma teniamo conto che alle persone non devono essere soltanto quelle stesse che gira e rigira circolano attorno a noi e attorno a esperienze di rifondazione della politica di alternativa di modi nuovi di fare tutte queste parole che abbiamo imparato ad usare che però sono sempre grosso modo le stesse da vent'anni solo abbattendo quello steccato lì
Principalmente non gli steccati tra le forze politiche tradizionali della realtà tradizionali della l'alternativa che costruiremo secondo me qualcosa di rilevante
Interviene Battistelli
Continuiamo a pezzi le adesioni
Giorgio Pizzi OLO già consigliere comunale del PC Legambiente di Firenze Giuseppe Podda avvocato di Cagliari Alberto Pontillo segretario nazionale lega antivivisezione
Emanuele Prati coordinamento obiettori fiscali di Parma Dario Predonzan vice segretario WWF del Friuli Venezia Giulia Andrea Proto presidente associazione animalista mondo verde
Stefano Puddu pittore Folco Quilici regista ecologo e di rabbini Centro Terzo Mondo Bolzano Piercarlo Racca segreteria movimento non violento Silvano Rebellato segretario provinciale Philco il Treviso
Padre Reggi Dorra mossi José i doc comuni com'nuovi tempi Adriano Resente consigliere comunale aste per cambiare
In provincia di Padova Este Giannini Camboni docenti universitari di Padova e gli ori Karan consigliere regionale nuova sinistra Valle d'Aosta Edvige Ricci Università Verde e Luigi Ricci giornalista
Dunque io sono Franco Battistelli nessuno di Perugia e sul coordinatore regionale di Democrazia proletaria
Come continuando il discorso che ha iniziato l'amico albi del Partito Radicale
Noi
Questa adesione a questo progetto
L'abbiamo fatta derivare soprattutto dall'esperienza che pigliamo tutti i giorni sino al Real nella realtà regionale se non solo diciamolo chiaramente non sono nemmeno sui problemi ambientali che pure hanno una grossa rilevanza
Ma alla
Dobbiamo in qualche maniera sperimentare nella trasparenza delle istituzioni nell'urbanistica e diritti civili e sindacali in tutta una serie di questioni che in qualche maniera sono a margine degli interessi dei dei grandi partiti
Poi facendo questo a mio avviso abbiamo prodotto quello che
Forse all'inizio nemmeno si sperava c'è un risveglio culturali di interesse politico che non a caso ci porta forse
Senza di modestia ad essere considerato il momento realmente di di di opposizione e un un governo ombra della nostra città della nostra regione ormai risaputo che ogni scelta soprattutto ambientale ma anche di altro genere
Deve passare facendo i conti con con questo tipo di
Aggregazione politica culturale e sociale che si sta venendo a determinare citava prima Bettini noi abbiamo fatto domenica scorsa un'Assemblea
Sul polo alternativo
E verde con chi e perché era un'assemblea partecipata con con le rappresentanze significative soprattutto con la partecipazione di quei cittadini che insieme a lui hanno condotto le battaglie sui vari terreni
Ora però partendo da questo da questa constatazione io credo che e anche riferendomi un po'il clima di questa Assemblea chiaro credo che ci possiamo salvare l'anima dicendo va bene in ogni caso noi abbiamo colto in queste sensibilità stiamo anche sperimentando forme nuove
Nel nell'affrontare questa fase però però un sorta fa da una sorta di fatalismo che le resistenze dei partiti le resistenze
Varie ci portano a dire CIP mi mi sembra che veleggia il clima che gli va bene a facciamo il possibile poi vedremo io credo invece che questo sia una cosa fortemente limitate da battere non solo perché la situazione è molto più drammatica
E forse l'opera sue fazioni nulla rileviamo più di tanto e molto più drammatica dal punto di vista ambientale di quello che che noi stessi vogliamo rappresentare ma anche perché noi dobbiamo resse le consapevoli che dobbiamo affrontare un blocco esterno a questa ipotesi che è un blocco abbastanza
Alcuni suoi è un blocco che marcia marcia a ritmi serrati in tutt'altra direzione
Ora io faccio un esempio per dimostrare i qui questa cosa in Umbria
Abbiamo
Costantemente il informazione degli organi di informazione abbiamo costantemente l'informazione le gli organi di informazione anche regionali dei TG tre sugli effetti devastanti che la di che di che subisce l'ambiente in Umbria
I grossi partiti male c'era una spada
Ha un ritmo vertiginoso per fare le centrali a carbone
Cioè
Sì con la piena consapevolezza di fare una di avere un effetto devastante ma completamente subordinati
A quelli che sono gli interessi precostituiti di lobby economiche che voglio trasportare il Carboni con i camion oppure promettono delle ferrovie ecco c'è una una evidente umiliante distacco fra quelle che sono le aspettative anche le nostre proposte come marcia invece questo sistema per favore alla dico questa dobbiamo essere consapevoli io credo che quando appunto io ho letto l'appello l'ho letto con Consip Mattia e con interesse anche perché lo o l'ho visto rappresentare una una possibilità veramente di antagonismo a questa a questa situazioni che che marcia
E che singolarmente non siamo in grado di contrastare io credo che l'amico a deporre era potrà conferma l'anno in un vero è che siamo messi male come democrazia proletaria
Abbiamo prendiamo più voti dei Verdi presso le scandalosi come su questo terreno prendiamo i voti dei Verdi
Facciamo delle battaglie prendiamo anche le denunce
Però non siamo sufficienti da per di per sé noi rappresentare quest'ipotesi antagonisti non siamo sufficienti perché perché non ne non possiamo rappresentare tutti quegli interessi che diceva
Quell'amico compagno prima che intervenuto che c'ero fuori alle stesse sigle dei partiti che si avvicinò alla politica su progetti precisi e che chiedono un progetto Prodi preciso oramai voi
Che batte vinciamo le battaglie contro gli inceneritori che affrontiamo il referendum contro il carbone ci domandano loro dice sì ma che fa mo'che facciamo c'è l'Amazzonia c'è tutta la questione ambientale c'è la siccità quindi io credo che questa è la è la cosa di fondo
è questo ci deve costringere anche atti a vincere i vinse Chimenti vari che ci sono anche dentro di pinoli a livello umbro siamo per la stragrande maggioranza su questa ipotesi
Però ci sono anche lì da noi coloro che dicono ma guarda qui
Noi che possiamo avere il nostro consigliere regionale tutto tutto demo proletario no che può fare
Il partito una bella figurino alle prossime elezioni amministrativa che ci andiamo adesso dobbiamo ricominciare da capo abbiamo fatto un un congegno che può funzionare questa è il classico esempio di Orléans Chimento politico che si pongono il problema di come affrontare quelle battaglie ampie
Ma si pone il problema di conservare se stesso concludo perché mi è stato segnalato che ho fatto in tempo ecco dicendo che quindi e non c'era nell'elenco ma io do
Questi in questa occasione anche la l'adesione della segreteria provinciale di DP all'unanimità e la mia personali come coordinatore regionale
Mornay Roli
Invito a rispettare i tempi possibilmente a prediale perché abbiamo ancora quindici iscritti a parlare
Ma allora il mio intervento a favore
Sono Andrea Cordero di consigliere comunale di Democrazia proletaria di Ivrea
Il mio intervento scritto perché non è personale ma a nome di una serie di compagni di DP e di nuovo a sinistra della Val d'Aosta di quelle se leggerò i nomi
Che sono Petroselli Agostino della segreteria provinciale di Democrazia proletaria sono Gianni Sandro ed esecutivo in una sinistra Val d'Aosta
Sono Piscitelli le scritta democrazia proletaria beh per cui gli iscritti a Democrazia proletaria il coordinatore regionale Loris Colombati iscritto di P. Raffaele Barrini scritto di Peter Enrico Alfonsetti iscritto a Democrazia proletaria sempre alla federazione di Torino
Allora come compagni che in questi mesi sono impegnati sì a livello locale che partecipando al dibattito nazionale
In un'iniziativa tesa la realizzazione di un percorso unitario abbiamo accolto positivamente l'appello apparso sul Manifesto per la presentazione di una lista verde alternativa libertaria e non violenta le elezioni europee
E se ha sicuramente fatto fare un salto di qualità al dibattito stimolando l'ulteriormente portando un contributo importante per contenuti espressi per i nomi che vanno firmato per l'adesione che se sta raccogliendo detto questo più che di affermare le nostre posizioni sui contenuti che ci hanno portati a schierarsi con chi vorrebbe una maggiore unità di confronti iniziativa tra le forze Verdi alternative
Ci interessa esprimere alcune considerazioni sui modi e sui tempi che a nostro giudizio il progetto politico dallo spiccato deve mantenere per trovare pratica e positiva realizzazione vogliamo subito esprimere la nostra più completa contrarietà alla possibile nascita di una terza lista
In quanto tale scelta avrebbe oltre la contraddizione di fondo di chi parte per la costruzione di un momento unitario e ha come risultato una maggiore divisione le seguenti conseguenze
Una terza lista creerebbe una forte confusione tra la gente e in particolare nelle aree a cui ci rivolgiamo
Già oggi fortemente preoccupate che il momento elettorale rompe di vita quello che la pratica politica di questi anni ha creati moltissime realtà e credo che su questo si è espresso benissimo prima il consigliere verde regionale del Piemonte nemesi Ornella
Due esaspera Webber e chiusure presenti all'interno di DP Verdi e Partito Radicale fino a renderle definitive pregiudiziale ad un'analisi dunque si è si sbocco unitario non solo per le europee ma anche per il futuro
Porterebbe probabilmente una rottura all'interno delle singole organizzazioni e questo non era e non è il nostro obiettivo
Crediamo invece che la strada da seguire sia quella della pressione dal basso
A partire delle esperienze già in atto dal lavoro sociale istituzionale che centinaia di compagni voi con tutti i giorni concretizzando di fatto quello che a livello nazionale per settarismo mi erotiche di bandiera non si vuole accettare
In particolare crediamo importante la continuazione dell'esperienza che ha preso il via Milano con il convegno delle liste arcobaleno
Coordinamenti simili devono espandersi in modo decentrato devono costringere al confronto quella miriade di gruppi movimenti associazioni che oggi si muovono su contenuti alternativi a quelli dominanti
Solo la realizzazione di questo percorso producendo dibattito iniziativa politica unitaria può spingere i partiti a cui ci rivolgiamo a modificare il loro attuale assurdo atteggiamento
Nell'immediato quindi crediamo sia importante
Svolgerò ogni tipo di pressione per giungere una quest'anno una gestione unitaria dei referendum affinché siano da un lato reali strumenti iniziativa politica tra la gente e dall'altro fonte di confronto sulle cose e non sulla Teoria nell'area verde alternativa i comitati unitari per il sì al referendum nucleare infatti Gianni segnato che vale molto di più la pratica comune che non le battaglie ideologiche anche queste importanti ma troppo spesso ingabbiate da logiche minori carristi che ed è limitante inutile personalismi in secondo luogo la redazione di momenti di approfondimento e di analisi a livello nazionale come peraltro già previsto e coordinamento delle liste arcobaleno
Terzo organizzare momenti di dibattito locale in grado di coordinare in ogni realtà le varie espressioni locali dell'area cui facciamo riferimento Quarto continuare la discussione per verificare ogni spazio ogni possibilità per una lista unitaria alle europee
E se essa non fosse possibile
Insistere almeno su una serie di di questioni una campagna elettorale non qui conflittuale riprendere e realizzare il disco
Scusate una campagna elettorale non conflittuale e in secondo luogo concretizzare l'esperienza e di dibattito unitario
Ottenendo nei rispettivi partiti candidature in circoscrizione con buone possibilità di elezione di compagni che lavora nel progetto arcobaleno
Specificando che gli eletti saranno impegnati in un lavoro unitario che porti a concretizzare future liste comuni nelle prossime scadenze
Riteniamo altresì importante che riferì che in riferimento degli eletti a Strasburgo debba essere il gruppo Granelli esperienza ad arricchire portare avanti
No Cat cadendo in tentazione di formare altri coordinamenti verde a livello europeo che si stacchino da questa esperienza
Infine riprendere realizzare il discorso di una rivista nazionale che si ponga al servizio delle necessità di informazione e dibattito che tutti abbiamo più volte sottolineato ci sentiamo quindi di continuare il nostro impegno per la ritenzione di sedi di dibattito di iniziativa momenti istituzionali militari
Perché crediamo che questa sia l'unica via per la realizzazione di un reale processo di alternativa
Non siamo disponibili lo ripetiamo a qualsiasi proposta di terza lista per le motivazioni espresse prima e per la convinzione che essa farebbe tornare indietro il positivo dibattito che abbiamo creato in questi mesi grazie
Prima che parli Rutelli proseguiamo brevemente la lista Rizzotti Martino docente universitario
Di Padova Ivo Rossi consigliere comunale di P. Padova Maurizio Rossi presidente Coordinamento laziale agricoltura biologica Maurizio Rossi presidente Coco
Pari zio Rovelli Presidente Associazione giustizia giusta di Sardegna
Luciano Rubini associazione per la pace Padova Paolo Ruju segreteria Lista Arcobaleno Porto Torres Rina russo ambientalista Gianni Sandon
Direttivo comitato Colli Euganei Lina Santoro associazione Argonauti Vibo Valentia
Lino
Lino Santoro presidente Legambiente Venezia Giulia Marco sappiano comitato referendum base USA Maddalena Cagliari
Giorgio Saviano è scrittore Maurizio Savioli segretario Legambiente Piove di Sacco Padova Lorenzo Scano consigliere comunale Lista Arcobaleno Porto Torres
Scarciglia Celestino consigliere comunale Lista Verde Avetrana Taranto
Rutelli
Sì io credo che non dobbiamo trascurare dandolo per scontato perché altrimenti facciamo qualcosa di negative disperdiamo un patrimonio la ricchezza quanto sia significativo e originale e l'incontro di oggi molti lo danno per scontato
Forse per acquisito allora questo è meglio più significativo darlo per scontato sbagliato perché in fondo chiunque da qualunque esperienza venga appunto un'esperienza le proprie spalle io credo che il valore di molte delle cose che si sono sentite qui della adesione disinteressata delle generoso che non dava re remunerazioni dirette e indirette di nessun genere a questo appello Sciascia Fo Bettini
Di queste oltre duecento duecentocinquanta persone attive per le loro esperienze in tante realtà diversa riverse quello di avere compreso che è il momento di unire è il momento di federare
è il momento di crescere e non di stare fermi sulle proprie posizioni
Io credo che noi abbiamo lo voglio ripeterlo accennava prima Emilio Vesce mettono perché io lo vedo nel nell'esperienza che faccio alcuni anni anche questo non lo voglio dare per scontato
Io mi trovo in Parlamento
Che quando so e nel banco dietro il mio prende la parola va bene Giancarlo Edo Ronchi o qualunque altro dei deputati dei gruppi e Verdi e quasi sempre integralmente anche di Lippi io mi sento rappresentato
Se non ho un problema
Sottoscrivo potrei anche uscire parlate voi per conto mio credo che lo si che si possa dire
Per moltissimi argomenti altrettanto quando parlo io un altro Dinoi per questi nostri compagni
Noi abbiamo un problema questa grande unità
Obiettiva non da costruire artificialmente che c'è che né i fatti darle una significato una prospettiva strategica deve che uno essenzialmente ci unisce un'aspirazione di alternativa ed noi siamo quelli che praticano una politica pulita basata su valori alternativi a quelli del potere costituito ma sicuramente maggioritari tra la gente
Volta alla alternativa a questo sistema di potere
Io credo che si è posto anche giustamente credo per Swatch alcuni temi l'argomento delle diversità tra di noi beh io debbo dire molto sinceramente che se
Qui dentro avendo identificato quali sono gli obiettivi strategici qualunque sia il percorso che andiamo a fare che sono così schiacciante mentre maggioritaria
Io sono molto lieto che ci sono dei punti di differenza ma molto lieto perché a differenza della Società differenza è la vita differenza sono la nostra storia
A differenza il dialogo e anche alcune differenze dure se ci sono significative beh fanno nostra ricchezza carico perché se vogliamo presentarci tutti come fotocopia l'uno all'altro è inutile che ci troviamo perché semplicemente continuiamo a ripercorrere i binari
Che avevamo e non andiamo invece all'ipotesi della
Federazione o all'ipotesi di una larghe grande confluenza su un progetto comunque
Ecco e debbo dire che se non comprendiamo questo cioè foto parliamoci chiaro la democrazia cristiana sono dimostra una sua forza travolgente nella DC vivono le posizioni diametralmente opposte
Il collante certo il potere per la democrazia che bene
In fondo vediamo come nel Partito comunista oggi la contraddizione che si paga sia quella che con la dialettica col dibattito politico che si è aperto finalmente usciti forse in via d'uscita consociativismo
Beh queste contraddizioni comincia a esplodere ma divento ricchezza politica delle posizioni che per altri collanti avevano tenuto insieme no vogliamo ripercorrere
Questa strada no dobbiamo darci comune denominatore e su questo
Discutere di districarci con le nostre diversità se è vero che gli obiettivi che abbiamo sono comuni
Altrimenti credo debbo dire visto che nostro obiettivo è una for ma e questa forse la sfida più difficile lì dove sono falliti bene o male tutti
Che qual è la forma che si dà a questo progetto che in fondo ci arrovella e che ci vede assieme che non ripeta le esperienze del partito o partitino partitone partito Uccio
Tale quali oggi mi pare stanno rientrando ad essere nell'orientamento maggioritario o forse minoritaria invece perché burocratico interno le liste Verdi
Io debbo dire anche qui molto apertamente che se sono pronto a mettere in questione come militante radicale di tanti anni di battaglie radicali il mio partito
Beh e e le il senso anche l'esperienza radicale anche le e anche nelle elezioni ma in termini complessivi
Ma è evidente che non sono pronto a a candidarmi come indipendente
Nelle liste di un altro partito a me interessa un'altra cosa e credo che quello grosso modo grosso modo interessa tutti quelli che sono qui dentro
Non voglio sforare sui cinque minuti però vorrei dire che quello che diceva Degli Espinosa era s'è sacrosanto e giustamente è stato il primo intervento fatto bene a capire per prima Codice noi abbiamo bisogno di un lavoro molto paziente
La ricerca comune di tessere una tela politica e i segnali che arrivano da tante realtà che operano che agiscono insieme sono significativi da questo punto di vista tuttavia non possiamo ignorare che il passaggio delle azioni europee così come come del referendum e non trascuriamo il presente sui referendum
Proprio questa forza che si esprime in questa Assemblea a imposto una correzione di rotta perché dobbiamo ignorare anche qui dato di questo genere ferendo mi fondo ognuno sembra voler andare con la sua parrocchie per un suo pacchettino accentra in fondo adesso ci sta mettendo e intorno a un tavolo con tale efficacia che poi anche il PSI e altre forze sono costretto a fare i conti con una realtà che forse può riprodurre quella la più bella fino alla più significativa dei referendum antinucleari ma lo stesso modo dicevo le europee
Non dobbiamo trascurare il fatto che le europee
Possono essere un punto di non ritorno
E cioè che in realtà le condizioni politiche abbiamo oggi alla vigilia delle europee per fare questa grande unità non è detto che se vincono certi accenti come quelli lo dico apertamente che io letto sulle dichiarazioni di Scalia di Mattioli sorprendenti debbo dire per me oggi sul Corriere la sera e non come facciamo dopo l'elezione europea ritrovarci come siamo oggi
Come siamo oggi avendo perso una grande occasione quella che è davanti a noi e avendo visto affermare la logica delle cose se non da un certo punto rivista presunte supposte logiche di forza o di organizzazione ecco quindi termino su questo
Io credo che
L'appello di Alex Langer da accogliere da formalizzare non so in che modo ma da coglie perché secondo me l'appello di Alex e lo ringrazio per questo che cosa coglie la necessità di spiazzare
Mi spiazza di spiazzarli ci tutti e di non dare per scontato che ci siano dei percorsi già precostituite che in fondo quasi sta preparando un'altra lista che quali che lei se ne sta preparando una dove se volete proprio se proprio insistete vediamo
Qualche candidato e se siete buonissimi potremmo anche pensare a un eletto eccetera c'erano
Qui
Ci sono le persone che sono interessati a qualcosa di diverso che vogliono animare qualcosa di diverso che hanno iniziato un percorso diverso che sanno non si interromperà
Però non lo dico perché lo sarebbe credo disonesto politicamente facile questo percorso si ferma se alle elezioni europee si impongono delle dinamiche che poi non è più possibile ricucire
E allora su questo tutti debbono essere molto attenti e molto consapevoli quelli che sono qui quelli che sono fuori perché abbiamo una grande responsabilità responsabilità non ecco dei cento mila indipendenti non dell'Indipendente di qua o di là ma non in dipende indipendenti per la propria responsabilità soggettiva ma coinvolti uniti federati in un progetto comune questa nostra forza e una forza che non parla
Ai Verdi ai radicali a di pire nostro organizzazioni ma che può parlare a tantissima gente questo è il riscontro straordinario che abbiamo ha colto e raccolto in questa settimana questo il senso credo l'incontro di oggi della continuazione
Del nostro lavoro di oggi con la definizione di una carta di intenti Tres de delle bozze di di questa carta d'intenti ed è lavoro strettissimo che dobbiamo fare con molto rigore la prossima settimana
Non era proprio come quello di Andreotti ma era lungo l'applauso
Senti vi sono alcuni giornalisti che sono sopraggiunti una mattinata che si sollecitano una conferenza stampa o qualcosa del genere
Noi ovviamente ringraziamo questi giornalisti per essere presenti e sappiamo benissimo che devono fare il loro lavoro e non possono aspettare fino alle conclusioni nel del pomeriggio di questa nostra discussione però gli dobbiamo purtroppo in qualche modo purtroppo per il loro lavoro che riconosciamo importante confermare il fatto che non siamo in grado di anticipare le conclusioni di questo dibattito
E quindi non perdono cattiva volontà ma credo perché la l'andamento del lavoro dalla discussione del tutto aperta non siamo in grado di convocare una conferenza stampa egli preghiamo quindi di seguire i nostri lavori
Ci rendiamo tutti disponibili a parlare con loro quindi sentendo gli interventi ci chieda Novo dichiarazioni o cose del genere ma allo stato del dibattito
Credo sarebbe una forzatura sulla nostra discussione che alcuni di noi
Facciano partecipino a questa conferenza stampa quindi ancora ci scusiamo li ringraziamo per la loro presenza lì preghiamo di seguire con pazienza i nostri lavori
Abbiamo ancora quindici iscritti accorcia vogliamo chiudere per le quattordici quindi il tempo passa quattro minuti e alla fine di questo intervento
Cioè siamo di raccogliere iscrizioni se proprio qualcuno ancora volete lo faccia immediatamente
Invito un rappresentante di Verona del giro di Verona a venire un attimo al tavolo perché ci sono delle cose non chiare in documenti dati Jervolino
Quattro minuti
Topo parlerà Luciano Neri
Compagni io vengo qui a nome di Democrazia proletaria
Vengo a nome del partito Democrazia proletaria sono membro della segreteria nazionale riporto il saluto Democrazia proletaria
Perché democratici a proletaria tutta intera è interessata a interloquire
Con voi resto molti di voi
Molti di noi qui vedo in prima fila Piero Craveri siamo stati insieme consiglieri regionali
In campagna può testimoniare che siamo stati due consiglieri Verdi e cioè due consigliere ambientalista
E anche qualche compagno
Ho qualche compagno Gian Maria Teresa forse mi sento può ricordare come abbiamo fatto delle lotte assieme anche ai compagni radicali in Campania quando magari si parlava meno di confluenza nell'area di governo e più di lotta contro la fame nel mondo tanti anni fa
Quindi non siamo interessati a dialogare con voi
Sinceramente
E vogliamo che questo possibilità continui anche oltre questo momento ma credo che il dialogo comporti anche la chiarezza
E la chiarezza e quella che
Non
Non ci sono scorciatoie a nostro avviso per dare una forma politica ad un'area dell'alternativa che deve costruirsi che deve rafforzarsi
Di fronte
Alla ristrutturazione del sistema politico una ristrutturazione sempre più pesante che ci costringeranno i prossimi anni a scegliere tra una DC che ribadisce
Orgogliosamente il suo potere è un'alternativa di tipo gattopardesca Craxi Occhetto
Ma
Questa alternativa che dobbiamo costruire riguarda certamente tutte le persone credo che stavano in questa sala
Riguarda anche altre forze
Non si può costruire un'alternativa senza un pezzo rilevante per esempio del mondo del lavoro
Senza un pezzo rilevante del mondo cattolico
Credo che lo dobbiamo mantenere aperte tutto queste strade bisogna guardarsi dalle precipitazioni dalle scorciatoie bisogna guardarsi anche dalle
Situazione paradossale
Di discorsi che parlo d'unità e poi producono scissioni
Che vorrebbero costruire qualcosa di più
E costruiscono poi qualcosa di meno
Di quello che oggi cioè
Questo credo che sia il contributo di alla Franchetti franchezza che noi di Lippi
Come partito vogliamo dare a questa iniziativa del resto la laicità anche di del nostro partito è dimostrato dal fatto che tante altre compagni sono qui presenti esprimono costruzione differenti legittimamente
Democraticamente nel nostro partito dove non ci sono né ci saranno mai padre-padrone si decide nelle assemblee eh sì
Ci si attiene alle decisioni della maggioranza rende
E c'è questo è quello che mi preme dire un grande campo di lavoro comune che noi possiamo e dobbiamo fare
Oggi compagni di penso che ci siamo tutti i membri in qualche modo di un grande movimento per l'ambiente ma non ci possiamo accontentare delle glorie del passato oggi per esempio di fronte a questa guerra civile
La lotta contro l'inquinamento mi sembra che il movimento per l'ambiente complessivamente non riesca a marcare una presenza così efficace come ha ha marcato nel passato questi temi vengono lasciate ai vari Ron Carey o addirittura la gestione del giunte tipo quella di Milano
Credo che noi dobbiamo fare un grosso lavoro assieme c'è un campo di lavoro immediato i referendum referendum promossi da varie parti
Provo se per esempio dall'aria pacifiste io mi auguro che venga promosso noi siamo stati ci siamo dichiarati disponibili abbiamo voluto evitare di presentare questa proposta proprio per del referendum contro il segreto militare per evitare di metterci il cappello sopra
Ma ci sono altri temi che sono comuni all'area verde ha l'aria di di piglia la nostra e a molte altre forse ancora che non sono quel presente lavoriamo assieme
Noi sento parlare dei partitini concludo io
Penso che la parola partitini può significare tante cose insomma
Chi ha l'illusione ha la pretesa di fare i grandi partiti di raccogliere milioni di voti forse rispetto a costoro è giusto usarlo con un se certo disprezzo
Perché invece poi in fondo questa pretesa non c'è l'arma saldi avere un piccolo patrimonio fatto di sacrifici
Permettetemi di dire che io sono orgoglioso di far parte del piccolo partito dove ci sono i licenziate dell'altro
Dove ci sono stati gli autoconvocati che hanno fatto le battaglie di resistenza operaio di questi anni credo questo patrimonio non vada distrutto
Credo che questo patrimonio si importante anche per i progetti di cui voi avete parlato sì parliamo con lingua sincera e non con lingua biforcuta grazie
Luciano Neri poi parla x sintomi
Ho detto giusto
Io sono o responsabile esteri di Democrazia proletaria e vorrei portare innanzitutto a conoscenza degli dei presenti che questo
Appello che è stato lanciato in Italia
In base anche ad incontri con Uto nelle settimane scorse ha avuto e sta avendo un effetto straordinario leva all'Europeo e credo che questo debba essere giustamente considerato per avere uno spessore è una valutazione precisa rispetto a ciò che ha determinato non solo nel nostro Paese
In Francia sta partendo un appello analogo
Sì da un'agenzia un'adesione magari dopo il parlerà anche più dettagliatamente di questo un appello sulla base proprio dall'adesione alla tipologia quindi alla alla cultura che sta dietro l'appello italiano fatto da giocare né dall'altra dall'aria diciamo dell'alternativa in Francia
Già molti dei deputati grillini ente desti hanno firmato l'appello italiano a partire da molti deputati
Con in testa del fare Peckham perché il presidente del gruppo parlamentare al Parlamento europeo
La sua grande maggioranza dei Graie che l'organismo Bruna alterna degli European li integrare le l'organismo che raccoglie un po'tutte le organizzazioni le forze politiche verdi alternativa a livello europeo hanno firmato l'appello
La stessa dinamica sta partendo sostanzialmente in Grecia aderito arrivata proprio stamattina ho visto l'adesione del circolo cento fiori che un circolo di emigrati e presidente del Co I miti che l'organismo degli emigrati eccetera eccetera c'è questo per dire cosa per dire che ben al di là dei recinti questo tipo di cultura cioè l'intreccio di culture di percorsi di valori alternativi e diversi sta macinando a livello europeo c'è un'area e in politica le aree hanno sempre chi le copre quindi o ci sarà questa diciamo a simmetria la la definirei di culture diverse che rispondono a dei bisogni emergenti come quelli che abbiamo nel nostro Paese ma di direi a dimensione europea e internazionale o ci saranno altri che con altri valori con altri strumenti e con altre probabilmente intenzioni copriranno quest'aria che questo spazio giochi vocali che resta
Io vorrei dire due cose molto precise
Ride entrando nel merito delle questioni che purtroppo quest'nasce anche un po'dal tipo di dinamica politica che sto Vissani vivendo non personalmente collettivamente con altri compagni all'interno di Democrazia proletaria
E che un po'anche il tipo di intervento che per conto della segreteria nazionale
Mini Jervolino faceva in questo momento io credo che noi dobbiamo in questo momento dire che non ci servono culture trasformisti che che dicono sostanzialmente quello che qualsiasi forza politica in questo Paese dice che c'è bisogno di un'interlocuzione a trecentosessanta gradi che c'è bisogno di dialogare con tutti che c'è bisogni di una iniziativa aperti
Queste sono se non corredate da iniziative quindi da segnali precisi
Delle banalità vere per Democrazia proletaria per le liste Verdi per la democrazia cristiana allora in questo momento
E forte l'appello che faceva Langer perché schioda tutti quelli che dietro iniziative trasformisti che continuano a porre quei paletti che non sono più nella coscienza della gente che la gente chiede che siano sostanzialmente ha battuto perché non si può dire
Di essere aperti rispetto alle nuove esigenze che emergono e leggo interlocuzioni e scegliendo come interlocutore diretto la lega comunista rivoluzionaria non si può dire di essere disponibili a capire fino in fondo quello che
Emerge dalle dinamiche sociali di questo Paese e poi non essere disponibili a gestire un pacchetto unitario referendario in questo Paese
Non si può dire come si continua a dire purtroppo che si è favorevoli all'operazione Greif cioè alla al a un'area verde alternativa a livello europeo e non capire che il grave è un'operazione precisa che ha un corrispettivo con quello che si sta discutendo in questa sede e non in altre sedi quindi da questo punto di vista queste contraddizioni su contraddizioni politiche che devono essere chiarite
Io credo che da questo punto di vista noi abbiamo bisogno veramente
Di riprodurre delle asimmetrie che possono essere riprodotte proprio rompendo le simmetrie reciproche delle troppe burocrazie che non fanno i conti
Con una sconfitta di una nuova forza di una nuova forma politica dicono a forma Port partito che non è riuscito a costruire né democrazia proletaria nel Partito radicale né mi pare da questo punto di vista il coordinamento delle liste veri a partire da quest'asimmetria cioè partire dalla necessità di un aree di una riaggregazione progettuale che certamente non si ferma ad un imbuto elettorale ma chi ha bisogno della coscienza di capire che dentro questo progetto ci spendiamo completamente i nostri le nostre culture soggettive collettive mettendo in discussione sapendo che questo progetto è forte perché è in grado di trasformare la realtà ma in grado di trasformare anche noi stessi nel momento in cui trasformiamo la realtà
Il sintomo me e poi interviene Salvoldi
Sono francese ho fatto parte della direzione della compagna di Chiarugi chiamata in Francia le ultime presidenziale e adesso vivo in Italia
Posso dire che in Francia molto strano le compagne e i compagni che seguono con molto simpatica quest'appello questo processo che se ha aperto cui e in Italia
Questa rivalità questa evoluzione ha cominciato anche Enzo oncia da da pochi anni già due anni fa c'era un coordinamento Arcobaleno che ha cominciato a proporre questi ideate
La convergenza verde alternativa
Poi l'anno scorso ne racconta né durante le presidenziale nella compagnia di Pier citiamo per contiene la compagnia dei Verdi francesi se aperto un confronto abbastanza interessante che oggi può forse
O andare al pontile o andare a conti perché la nuova sinistra le Nouvel Curci languori ogni azione che si è creata dopo la compagna di ci mettiamo hanno annunciato un appello ai vertici e poi a tutta questa era ambientalista
E alternativa per fare esattamente qualche vorrete fare qui in Italia cioè una prospettiva vede alternativa
Non penso che sarà possibile riuscire a fare i Coen sto per le lotta perché il
Partito verde francese si è arretrato sul delle condizioni molto rigidi Perugia in questo battito verde francese ha cominciato compio abbastanza importò intera maggioranza
E adesso favorevoli a un apertura un chiaro go e nonché a una concretizzazione futura di questa prospettiva
è vero che ci sta ci siano molti problemi ancora da quanti di noi non è sufficiente mettere insieme delle culture diverse bisogna fare o anche uno scambio molto più importante queste culture diverse del fondo
Contaminarsi cioè e questo non è facile questo in Porcu è un percorso che necessiti necessiterà molto Giovanni facciamo solo un esempio
Il legame tra l'occupazione e non Violante non è tanto facile da risolvere e ci sono pochi progetti per esempio di Chirico reazione de l'industria di botte o de industria
Inquini inclinò ante in Europa
Però penso che questo percorso sia l'unico percorso Europa
Che pozzetti e potrà dare una risposta chiara e si schiaccia e credibile a crisi generale della sinistra europea e di e del movimento di emancipazione europea avendo in questo processo
Le cose che stanno succedendo in Italia adesso possono essere utilissime per tutti e per esempio in Francia e molto interessante per noia vedere questo processo in questo momento in Italia e quando
Le cose forse faranno un salto di qualità once in Francia alla tua all'ultimo minuto per esempio
Se voi avete già riuscito a a fare delle cose concrete ai altro Share realmente in questa prospettiva sarà per noi und aiuta volto importa onta e dunque auguro che
Ile vaste prospettive saranno
Coronate di successo
Salvo di poi Ronchi
A me piace sentire gli interventi che si susseguono da parte dei compagni di Democrazia proletaria da parte degli amici radicali
Non nascondo una punta d'invidia nei confronti di alcuni colleghi che trovo qui
Io mi sento opposizione un pochino più difficile mi sarebbe piaciuto sentire qua anche altre voci
Dell'arcipelago delle liste verdi e e quello che mi dà più che mi dispiace di più
Questo fatto che io sono convinto molto convinto che il mondo degli ambientalisti il mondo di quanti hanno votato le liste verdi di quanti hanno lottato e continuano a lottare nella nell'ambito ecco pacifista sia grandemente favorevole a questo Progetto di cui si discute di cui stiamo discutendo anche noi sia molto favorevole aspetti con con interesse che maturi no e che posso arrivare a dei risultati interessanti non è certo centrale l'aspetto diciamo elettorale la scadenza europea però c'è questa tesa a questo
Interesse perché maturi questo percorso come già tanti hanno detto prima di me ecco quello che mi spiace che davanti a questa attesa che ho già verificato in alcune assemblee in giro per l'Italia
Non trovi la corrispondenza dovuta a livelli agli altri livelli
D'altra parte era da attendersi che gli apparati diciamo così opponesse euro una resistenza che è ovvio che la resistenza maggiore potesse verificarsi lì
E chiaro il coordinamento delle liste Verdi si è espresso dando con una interpretazione estensiva un po'della di quella che la decisione di Majority aprire le liste e sicuramente questo una buona cosa però altrettanto evidente che
Non è facile che chi decide di sciogliersi poi voglia andare a porsi sotto
Leggi da di altri di di altri gruppi
E adesso c'è stato oggi questo intervento dei colleghi Mattioli e Scalia su sul Corriere della Sera
Però martedì
Il gruppo parlamentare si riunisce a discutere per le scadenze su internet discuterà sicuramente anche di questo io so che ci sono alcuni colleghi che vedono con favore questo dibattito questo processo che iniziato e so anche che ci sono liste verdi in in alcune città che beh a parte qui mi sembra evidente nell'Elenco Mantova
Ha dato questa adesione però in molte città altre città ci sono liste verdi che sono interessate vedono con favore questo processo penso che il problema più grosso sia quello di fare in modo che sia tutti i gruppi che esistono sul territorio che lavorano sia anche le liste Verdi possono trovare il momento
Giusto per far sentire la loro voce per farla sentire a tutti e in particolare alla federazione o al gruppo parlamentare
Per questo che io
Punto molto e ho molta attesa per le assemblee che dovrebbero tenersi
Nelle città d Italia assemblee che io voglio che siano realmente aperte in cui si ci siano tutti in cui si discute effettivamente si discutono i programmi si discutono anche le candidature si discuta tutto quanto va discusso senza che nessuno
Posso porsi come egemone io come il primogenito
Credo che se queste assemblee verranno organizzate e se avranno le caratteristiche che ho detto riserveranno sicuramente molte sorprese a a tante l'appello che faceva Langer sicuramente un appello importante significativo che ottanta cento persone possono riunirsi riunirsi confrontarsi confrontarsi e discutere e che per questo incontro e per gli esiti che di riavere si sia da parte di chi è interessato a questo processo l'adesione attraverso la forma indicata
Da all'ex
Penso che il tempo che ho a disposizione stia
Esaurendosi
Volevo solo dire che noi siamo interessati a difesa dell'ambiente siamo interessati alla rifondazione della politica
Interessata la rifondazione della politica
Per evitare quelli quei limiti quegli errori che alcuni gruppi già consolidati hanno fatto una loro storia per evitare che i gruppi nuovi collocate liste verdi possono cadere negli stessi errori possono subire processi di scrive lottizzazione possono produrre fenomeni come quelli di cui abbiamo purtroppo alcuni segni in alcune realtà italiane
In cui si sa come i Verdi Milano no una situazione molto significativa
Per cambiare anche questo bisogna evitare la schematizzazione evitare scritti la schematizzazione significa avere la capacità questa capacità di cui si diceva di sciogliersi di rimettersi in discussione di arrivare ad ogni scadenza con la disponibilità a trovare le forme nuove
Adatte al momento adatti alla situazione
Quelle che meglio possono garantire la possibilità di avere un risultato positivo di avere un esito vincente per le nostre battaglie quindi la priorità rispetto a risultati non la priorità rispetto ai propri interessi di di gruppo di partito evidente che intanto credo
E questo dibattito non per rivendicare ma il dibattito avviato credo possa aver avuto già una e compositiva e i un funzione sicuramente positiva nel portare a soluzione
In maniera decente da accettabile la questione dei comitati di referendum referendum sono una scadenza molto importante che abbiamo davanti guai se ci fossimo avviati a questa scadenza sparsi
Allo sbaraglio avremmo avuto l'ITT motivazioni difficoltà enormi non voglio rivendicato ma credo che questo dibattito abbia dato un contributo positivo in questo senso quindi non so come andrà a finire questa vicenda
Delle elezioni europee se ci sarà una sola lista come noi auspichiamo con le caratteristiche che ho detto se ci saranno le liste verdi EDPS ci sarà un'altra lista qualsiasi sia l'esito
I anche se questo è l'esito di una triste lo considero sciagurato
Non lo considererò un disastro rispetto a questo processo che è in cammino che è atteso che può portare veramente a qualche cosa di nuovo e mi auguro che tanto i miei colleghi quanto le federazioni questo lo capiscano e che queste assemblee cittadine che dovranno esserci possono farsi sentire e farsi e contare per quanto possono e devono grazie
Privati dalla parola Ronchi raccogliendo un po'il senso dell'intervento di Salvoldi ho qui sotto mano un documento firmato da alcuni esponenti zero Nesi e non solo quelli che proprio oggi pomeriggio facendo riferimento all'appello degli intellettuali artisti eccetera dei trentatré
E anche all'appello di Langer sul manifesto per verde Europa
Si ritrovano oggi pomeriggio a Verona per cominciare a discutere gli elezioni europee di queste iniziative tra questi Michele Boato Mauro al Mao Valpiana Pietro Pinna Calligaro Stellin Mara Asso
Muraro più tante altre firme che non non riescono duramente leggere tutti parallelamente c'è arrivata scusa Edo una brevissima mozione da leggere particolare intitolata che val la pena sottolineare sempre da Verona
Approvata
Negli scorsi giorni sulla questione referendum
La convenzione provinciale veronese dell'arcipelago verde considerato che alcuni comitati forze politiche rappresentanze istituzionali hanno depositato predisposto quesiti referendari sui temi della caccia dei pesticidi della perseguibilità dei diritti ecologici
Della libertà dei lavoratori del finanziamento pubblico dei partiti
Tenuto conto dell'esperienza positiva del referendum antinucleare sia nella fase della raccolta firme sia sul versante dell'informazione dalla diffusione della cultura ecologista alternativa
Invita comitati forze politiche rappresentante istituzionale a compiere ogni sforzo per unificare i temi referendari in un unico quesito o in pochi quesiti immediatamente comprensibili in modo da consentire nella prossima primavera
Un tavolo unico referendario nazionale
Culturale politico e organizzativo per una campagna unitaria e vincente
A questo proposito il coordinamento Indira assieme a tutte le associazioni e forze politiche promotrici di referendum un'assemblea pubblica nel mese di aprile costitutiva di un comitato unico promotore dei referendum
Nata a me pare che noi qui raccogliamo o cerchiamo di raccogliere il senso di un nuovo processo che è in atto nel Paese
Che io credo deve molto all'esperienza del movimento verde anche questo va detto
E anche delle liste verdi
Che non si esaurisce in questa esperienza di movimento e di liste ma che indubbiamente ha avuto un'accelerazione una maturazione culturale politica e sociale
Per merito del movimento ambientalista e verde in particolare di questi ultimi anni
Non solo di questo è giusto dirlo
Vi sono soggetti esperienze che partendo da altri punti di vista trovano oggi una nuova possibile convergenza non solo e non tanto sulle elezioni europee almeno io vedo così ma soprattutto in questo nuovo progetto politico
Perché siamo arrivati a questo punto io credo che anche qui probabilmente vi sono diversi punti di partenza è quindi diverso e le ragioni che arrivano a convergere
Si coglie sempre di più che la questione ambientale è questione globale
Che non può essere settorializzato ama che attraversa e qui sul trasversalismo bisognerebbe esser forse più riflessivi
Attraversa molte altre questioni vecchie e nuove però le ridisegna abbastanza tutte
E questo offre un terreno comune nuovo e più avanzato a me pare questo un terreno comune nuovo e più avanzato
Proprio per questo però
Bisognerebbe stare molto attenti all'integralismo verde verde cioè a una pretesa di riedizioni di centralità ideologiche che hanno il vizio
Non del rischio dalla complessità ma il vizio della totalità
E di una totalità separata dai progetti associata i processi sociali e dei soggetti che concretamente si esprimono in questi processi sociali ed è un po'la situazione attuale
Perché se problema non fosse questo e forse semplicemente un problema di simboli e di sigle o di titolarità di queste di quegli altri hanno che sarebbe più facilmente superabile ma non è così
Perché è sbagliata la pretesa che alcuni amici verdi hanno di poter essere sintesi sociale e politica già oggi
Di questo aggregato che è in movimento non vi sono altri soggetti altri percorsi
Culturali e politici che sono importanti che convertono ma che non sono oggi sintetizzabili sotto questo cappello e sono sotto questo cappello con questo non volendo togliere nulla alla complessità la globalità e anche il carattere innovativo
Della questione verte
Ne cito alcune
La questione sociale le questioni sociali nel Mezzogiorno nel sud ma anche alla FIAT sono questioni drammatiche sono questioni importanti che molta gente che qui si vede come importanti e non sono riassumibili ma non culturalmente non lo sono nella soggettività politica di chi oggi interpretavo diciamo massivamente esprime quel tipo di percorso politico
Il tema di delle libertà dei diritti civili del razzismo insomma vi sono un insieme di questioni alternative come dimensione che pur non essendo in contrasto ma essendo molto affini alla questione verde oggi la questione al verde non riassume e non sintetizza
Questo è un punto e non può e non si può giocare con le parole centralità ingresso nelle liste questo è il livello attuale della situazione
Si dice ma le elezioni cosa c'entrano e qui io do ragione Ale le elezioni centrano sempre purtroppo uno può anche dire che mi piace non mi piace
Ma sono un momento in cui determinati processi culturali e politici o vengono accelerati o vengono ritardati
Se non si riesce a sfondare con questo appello cosa succede succede questo a mio parere che le liste verdi anche con un successo elettorale che si prevede che tutti noi auguriamo Nonda raccolgono questo processo ma sì in sette arriverebbero di più questo maledetto si sita rilancia vincerebbe la spinta settaria nelle federazioni settaria sul piano organizzativo settare sul piano culturale e sociale
E sminuisce la portata e la potenzialità della questione ambientale quindi è giusto dire che questa proposta riguarda anche la qualità delle liste avete
Cosa succede nell'area radicale onerare di opinione anche col dibattito che è in corso succede che l'ipotesi Polo laico dignitosa finché si vuole
Da una parte una parte del voto radicale la raccoglie e io non ho dubbi se va in porto l'alleanza laica una parte dell'opinione era di Kale chiamiamola quella più alternativa anche qui non voglio offendere nessuno
Sì disgregata in qualche modo si perda io non voglio discutere lo ripeto i progetti radicali ma questo è un risultato che una poi una parte almeno significativa dell'esperienza radicale non trova un'espressione che è in grado di valorizzare l'esperienza di DP cosa fa
Aveva hai ragione Mimì tempi discutere esperienza di Lippi è che di Piva becco una bella sconfitta elettorale sa Rocca e non si rimette in discussione Sarroch non si rimette in discussione
Il risultato secondo me è peggiore per tutti non è che le cose restano immutate la situazione domani
Nulla è perso noi facciamo bene a dire andremo avanti lo stesso ma domani le condizioni perché purtroppo la scadenza elettorale conta saranno peggiori per tutti
Detto questo noi cosa dobbiamo fare almeno ho chiuso sì
Io sono molto preoccupato della frantumazione elettorale sono molto d'accordo che la nostra spinta sia unitaria
Però attenzione anche a riconoscere il diritto di veto per favore perché indi PD mi dicono
C'è però la maggioranza è orientata così va bene
Nella Federazione liste verdi però la maggioranza e bisogna sempre vedere cosa rappresentano queste maggioranze però dicono altro
Possiamo anche fare un grande atto di generosità perché qui c'è la gente che la possibilità di presentare una lista e di tirare un bel po'di voti c'è
Possiamo anche direi
Questa cosa discutiamo la non è fondamentale però domani il giorno dopo che succede
Troviamo il settari più forti da una parte e dall'altra o troviamo un'apertura di un processo che ci interessa questo è il problema per questo dico che non si può escludere nulla lo sono la nella situazione
Nello stato attuale della discussione che abbiamo aperto non si può escludere proprio nulla
è un processo vero noi ci andiamo con intenzioni unitarie con intenzioni unitarie ferme ma non si può escludere nessuna conseguenza a questo nostra discussione
Vediamo vediamo lasciamo aperte effettivamente una discussione l'obiettivo non è quello delle liste addio fare una lista in più una lista in meno l'obiettivo è fare in modo che questo processo
Che è culturale che sociale che politico che riguarda pezzi di storia interessanti ma non è tanto e solo questo che riguarda vada avanti questo credo sia l'impegno principale come poi questo si traduca
Al alla fine quando avremo le risposte diciamo le definitive dopo aver sviluppato appieno l'iniziativa collettiva si vedrà
Io ricordo che alle due tronchi amo perché abbiamo sedici interventi riprenderemo quale tre comunque andiamo avanti sempre con il
Con la lista baracca e poi Massimo De Santi
No
Molti di coloro che sono intervenuti hanno sottolineato esclusa presentati a ma come hai detto Baracca sono consigliere regionale eletto nelle liste toscano elette riferì di Democrazia proletaria
Dicevo che molti di quelli che sono intervenuti hanno sottolineato che il processo che qui noi in qualche modo cerchiamo di rappresentare che si è che è partito che è decollato escluso neppure Boccalarga
C'è un po'di movimento
Io invito
A avere ancora pazienza per una mezz'oretta magari anticipiamo di un dieci minuti ecco però gli ultimi interventi magari facciamo solo cinque sei interventi però sentiamoli bene poi ci alziamo tutti grazie
Diciamo molto breve perché devo esprime un concetto senza Ermete ce ne servono tanti altri ma bisogna dicevo che coloro che sono intervenuti hanno sottolineato che questo processo che si è avviato
è un processo che matura io credo che sia vero è maturo è sentito a livello della gente a livello di base io però voglio sottolineare pur aderendo ovviamente a questo a a portare avanti questo processo a sospingere pro un problema che e in alcuni interventi era presente che ero che sia molto importante oggigiorno laddove di movimenti esplodono spesso indipendentemente dai gruppi politici e dalle forze politiche perché esplodono i movimenti contro una discarica contro l'inceneritore contro una fabbrica che inquina
A volte come problemi settoriali a volte come problemi addirittura nazionali come nel caso della Farmoplant Toni Massa della Solvay di Rosignano
Sono movimenti che aggregano a livello di base ampi strati della della popolazione sono movimenti però che spesso hanno una collocazione abbastanza fra metafore scusata Racca per favore
Si pongono in maniera frammentare proprio per il modo in cui sono nati per le difficoltà di collegamento al di là delle situazioni specifiche ecco io credo che il processo che si è avviato e chi maturo debba poi a prestare molta attenzione alle necessità di unificazione di Generali insieme a livello di base io credo che la forza del movimento ambientalista pacifista e antimilitarista movimento che va anche molto al di là di queste cose c'è stato citato qui problema sociale ci sono il ci sono i problemi dei detenuti qualcuno anche anche
Li ha citati cioè prima del processone che parte a Roma credo che l'esigenza fondamentale che dobbiamo porci sia quella che a livello di base proceda questa generalizzazione questa questa omogeneizzazione
Che inevitabilmente va al di là delle barriere settarie dei gruppi politici che oggi infatti sono quelli che pongono steccati a questo processo ecco se noi vogliamo che questo processo abbia la forza che può realmente esprimere nel futuro credo che dobbiamo prestare Norton tensione a questo le birre che stiamo attenti che le adesioni autorevoli a questo appello la la la la la la questo questo movimento per una lista unitaria alle europee io qui non mi soffermo sul problema
Di una lista ulteriore cioè io credo che il problema di del per il pericolo delle tre liste vada esaminato molto più a fondo ma col tempo che c'è a disposizione non lo affronto in questo momento ma credo che dobbiamo stare molto attenti sul fatto che l'autorevolezza di esponenti che aderiscono non sottragga in qualche modo alla base è la priorità di questo processo di generalizzazione di omogeneizzazione cioè io credo questo movimento se vuole realmente rilanciare livello del paese a livello anche internazionale come qui è stato è stato detto da altri
è una prospettiva nuova e un modo diverso di fare politica devo puntare soprattutto all'aggregazione alla generalizzazione a livello di base credo dobbiamo stare molto attenti a questo credo che ci sia la possibilità di vedere di evitare pericoli di per precisazione ma siccome ci sono già prodotti perché credo che anche le liste Verdi io non del del lodo anche per scontato per DP come Edo Ronchi diceva prima ma anche le liste Verdi insomma e purtroppo il processo
è andato avanti molto a livello di vertice l'abbiamo visto in varie modalità con cui le Lelli gli esponenti delle liste verdiano operato le scelte politico cui avviene il confronto anche nelle liste verdi ecco è un pericolo presente
Che dobbiamo cercare di evitare cioè non dobbiamo ritrovarci fra qualche anno quando questo processo andrà avanti per forza di cose speriamo a partire da oggi con la concretezza che già oggi si pone a dovere fare l'autocritica perché ancora una volta ci si è creato
Una struttura che il cui i vertici stanno molto al di sopra della base dobbiamo veramente dare spazio al movimento di base dobbiamo fare in modo che l'aggregazione proceda soprattutto partire dalla base da oggi e con l'obiettivo che alle amministratore sia ho finito io ma questo
Questa aggregazione e controllata realmente dalla base e non da una una una riproduzione di ceti politici che può riproducono settarismo e e distacco dal movimento di base queste l'unica cosa che né i minuti a disposizione volevo dire
Tagliando le molte altre che sarebbero importanti grazie
Abbiamo la presidenza propone altri tre interventi prima della sospensione in modo visto che c'è piuttosto un clima di stanchezza anche perché sono stati molti chiudiamo con questi tre interventi che sono Massimo De Santi Silvestro e Franco Russo
Silvestri si attenzione
C'è un messaggio
C'è un messaggio
Che riprende scritto che riprende la proposta di Alex Langer
Che stiamo facendo girare a partire dalla presidenza sulla disponibilità quest'idea di digiunare onde far convocare un concilio ovvero d'Europa
E sta girando il foglio chi è disponibile assegna il nome e il telefono
Massimo De Santi e poi Silvestri
Sì scusate
No no no scusate un attimo ulteriori
Non è possibile continuare i lavori in questo modo
O decidiamo tutti insieme di chiudere di riprendere fra un'ora
No momento
Se ne facciamo tre interventi programmati
Poi dieci minuti un quarto d'ora togliamo facciamo pausa però per favore questi dieci minuti garantiamo di stare in silenzio a sentire stanno buoni
Va bene grazie facciamo dunque io credo che questa mattina
Questa mattina stiamo convalidando qualche cosa che era già maturato nella coscienza di molte persone nel nostro Paese
Io che ho vissuto l'esperienza di un Paese del Terzo Mondo per due anni
In un Paese dove non c'è esercito dove l'esercito è stato abolito nel mille novecentoquarantotto so che queste cose fanno un po'sorridere in Italia in Europa
Però vi garantisco che esista un paese del mondo il Costa Rica dove io e la mia compagna abbiamo lavorato due anni che apolide esercita nel mille novecentoquarantotto e le parole furono da parte del comandante delle forze militari io abolisco questo esercito perché e voglio trasformare le caserme i luoghi di cultura e luoghi per la salute dei dei nostri cittadini che purtroppo vivono in condizioni drammatiche bene ora questo lo dico perché c'è un salto logico da quella situazione all'Europa
Tutti noi sappiamo che il terzo mondo già qualcuno lo dice molto chiaramente la creato l'Europa noi europei che abbiamo creato il Terzo Mondo bene se questo punto è vero che cosa stiamo facendo noi del terzo mondo
Vediamo il problema dell'Arma lentissimo qui in questi discorsi anche stamattina mi sembra che siamo un po'timidi su certe cose
Se poi io leggo l'articolo che è uscito sul Corriere della Sera qui sì Gianni Mattioli che un mio carissimo amico
E questo diciamo non significa che nella lotta politica ci si debba dire le cose come stanno non ha ancora capito che certe cose devono entrare
Come temi principale della battaglia quotidiana forse vuol dire che c'è da fare ancora un po'di strada ma no
Con Mattioli ma con tutto il movimento all'interno dell'arcipelago verde allora io mi sento di dire questa mattina che il movimento unitario che andiamo costo costruendo non solo
E importante è necessario e da fare immediatamente però la cosa che manca in questo momento che cosa la coscienza che sul problema del pacifismo non ci sono le idee chiare a mio parere l'Italia tutti lo sappiamo uno dei maggiori produttori di armi del mondo uno dei maggiori Paesi esportatore di armi nel mondo bene in concreto
L'arcipelago verde o questo nuovo movimento alle al quale io personalmente mi associo non sono io e il gruppo a cui appartengo il Comitato internazionale educazione per la pace
Come si propone di lavorare su questi terreni noi stiamo preparando dei referendum
Interessantissimi il problema dei pesticidi è un problema mondiale non è un problema solo italiano credo che deve essere un problema come minimo di scale europea con questo non voglio dire che è sbagliato strategicamente
Porre l'obiettivo di lavorare su contro i pesticidi però probabilmente potrebbe essere anche pericoloso lavorare sui pesticidi
Separandolo da un processo complessivo di ristrutturazione dell'economia e poi l'altro problema grave che io vedo e che non si accenna minimamente a lavorare in termini seri su una campagna di antimilitarismo resta compreso anche la possibilità di proporre dei referendum e perché no forse provocatori per esempio di abolire l'esercito nel nostro Paese
Come ha fatto il Costa Rica abolire l'esercito come istituzione permanente il che non significa lavorare per costruire una struttura civile lunghi difesa questa Song condiscono separato qui il nostro vede c'è un imbroglio mentale
La gente non ha capito cosa vuol dire difendere un paese poi bisognerebbe chiarire da che cosa e come a da fare un ragionamento in termini di militarismo
Per concludere sul piano concreto io credo che la linea che disegnava Salvoldi è corretta sul territorio c'è un fermento e c'è anche un po'di confusione in alcune aree
La cosa saggia da fare è realizzare delle iniziative a livello cittadino o provinciale con tutte le forze che possibili o semplici cittadini perché come diceva giustamente qualcun altro ci sono persone che hanno la la hanno il il desiderio e la necessità di esprimere le loro idee ecco questi luoghi di incontro dovranno e ci auguriamo che dovranno moltiplicarsi a livelli provinciali per quanto riguarda noi a Piacenza prossimamente ne faremo uno
C'è stata una richiesta di allungare brevissimamente gli interventi perché due persone non possono sono interventi importanti per cui ci muoviamo subito Silvestri poi Franco Russo poi del lungo della Federazione liste verdi
E l'ultimo René Andreani
Per favore
Silvestri grazie
Allora salvo gli auspicava un verde se vuole presentarsi
Grazie allora diceva salvo il dei auspicava un verde e io in effetti sono un verde
E mi trovo in una posizione molto molto difficile e problematica senza certezze come spero anche voi
E cerca di spiegare il perché
Allora da una parte indubbiamente l'arcobaleno è affascinante non solo perché a Rimini scienze bibliche come sapete l'arcobaleno il segno della del patto del patto tra Dio la natura tutti in discendente di nome dopo il diluvio universale secondo me bella metafora dopo il terrorismo dopo rampanti ISMA craxiano
E reaganiano dopo le disillusione sconfitte bella metafora per riprendere terra
E per rispettare e d'altra parte anche nel verde io sono sempre stato su una posizione che negava ogni centralità ogni centralità proprio in riferimento a l'irrompere nella storia
Dei soggetti portatori di contraddizioni che non erano riconducibili a nessuna centralità da una parte quella storica operaia anche se ovviamente le nuove povertà
E il rapporto il rapporto di produzione è una cosa da una i rapporti produzione capitalisti sono cose ma non dimenticare ma dall'altra parte anche rifiutava rifiutava la riconduzione a una centralità
Oggi è di moda oggi sicuramente importantissima ma che rimane una deduzione all'interno delle differenze che quell'ambiente a vista
Devo dire che su questo sono sempre stato molto pessimista anche se l'assemblea di ma io Rimini pare che abbia fatto un passo avanti in termini di coscienza
E di maturità e abbia ricollocato questo soggetto politico perde ancora molto in fieri se non altro all'interno delle grandi del dei grandi valori dell'antirazzismo del di una società molti niente multietnica della tolleranza delle libertà dell'irriducibilità individuale e delle speranze collettive
E quindi pensavo e penso che questo processo di maturazione che vede necessità in Italia ma non solo in Italia
La ricomposizione però non in termini subordinati
Non in termini di strumentalità politica o di istituzionale Manna ricomposizione Grasser fatta sulla precisa identificazione di obiettivi comuni che non annulli nel percorsi ma le rimette in gioco nella e circolarità della ricchezza delle esperienze dicevo appunto pensato che stessero maturando
I tempi per ripensare ha una collocazione unitaria
è di quello che volgarmente viene chiamato lecco pacifismo ma che secondo me è proprio invece questo grande arcipelago delle soggettività dell'irriducibilità delle nuove contraddizioni che vanno ad esempio dalla questione
è mai da dimenticare storica del femminismo alla questione la contraddizione di specie alla questione della della distruzione di quest'ombra che dà cioè che dà cenno vede ed ero Shima pesa ancora sulle nostre coscienze
E perché no anche dell'Aga staliniani
E Hitler piane
Ed allora perché dico no invece a questa operazione
E a questo appello devo dire un no molto sofferto e spero di che tutta questa vicenda non si conclude nella nell'ipotesi più brutta che quella di rendere più settari e più sicuri di sé dalle proprie certezze vari settori
In campo comunque il mio no è motivato dal fatto che secondo me questa operazione è un'operazione che invece di aprire rischia per come è stata gestita per i soggetti che l'hanno portata avanti rischia di chiudere invece di aprire questa grande ipotesi dall'arcobaleno
è un rischio che prova che non dipende solo da errori soggettivi ma ci sono anche stati non dipende solo da eccessiva fretta ed eccessiva importanza data alla a un cartello elettorale anche se tutti spergiuro me giurano che cartello non è secondo me è una fretta che dipende invece dal fatto ancora dell'Iper politicismo degli per poter il politicismo insito in questa operazione
Perché se davvero ne vogliamo fare un'operazione arcobaleno che non è la somma dell'esistente non è la somma delle organizzazioni e ci sono il famoso sette per cento non è neanche la somma delle individualità che in questa operazione se riconoscono ma sia invece quello che può essere foriero del nuovo per per la costruzione di una nuova maggioranza sia nel Paese che nelle istituzioni
Che risponda all'appello e al grido d'allarme ad esempio del Worldwatch Institute e ad esempio la questione demografica
E del e del razzismo nel nostro Paese in Europa questo mi pare con impedisca perché ripeto la condizione per avviare l'arcobaleno era ed è ed è una condizione essenziale
Che tutti partecipino a questa operazione con la parata di pari dignità se in termini teorici e che di gestione sia in termini dei consenso attorno all'ipotesi ed allora non mi basta e la somma di ciò che c'è cioè l'operaio ovviamente sensibile alla questione della contraddizione del lavoro da sanare le condizioni materiali
La contraddizione di genere il problema d'autodeterminazione della donna del finisco subito della difesa eccetera eccetera cioè tutte quelle ore torno all'Elenco perché non c'è tempo
L'operazione Arcobaleno era trovare mantenendo queste specificità e la ricchezza di queste differenze alcuni percorsi comuni
Che fossero fatti propri da questi soggetti e che entravano direttamente in questa operazione quindi penso al mondo associazionistico ma non solo
Ma non solo quello ambientalista
Credo che la cosa che stiamo venendo a Verona sia di per sé importante penso spezzo spezzoni di ricerca le comunicazioni di massa penso ad esperienze di base ed associative che potrebbero rendere ricca questo allora finisco allora che fare
Io mi auguro che non si arrivi a due liste devo dire su questo lo vedo non lo vedo come una grande tragedia ma conoscendo i dati della politica ho paura che poi cascami organizzative no
No nel senso che vedo con la mia e comunque
Yahoo io comunque non sono candidata quindi non ha problemi di peso io mi auguro che non sono due liste finisca lo ripeto non sarà una grande tragedia comunque visto che sta porle in polemica per polemica
Anche la questione dei modi di questa operazione non è indifferente ad esempio perché continua ad accusare e le liste vero che la Federazione come fare un partitino sedendo su Cruz su sedia parlamentari dei partiti ed essendo membri di partiti
Mi pare che anche un minimo di coerenza su questo
Debba essere fatto chiudo togliendo questa piccola polemica di risposta alla sollecitazione all'amica di Edo
Sperando che questa idea arcobaleno non muoia in questa fretta
E in questa operazione può e sono operazione utile perché mette sul piatto quest'ipotesi
E poi comunque siccome se non vede finché c'avete c'è sempre speranza io so
Che è il tesoro lo sappiamo è la in fondo all'Arcobaleno cerchiamo però di riempirla di programmi per cui le azioni e tutti i soggetti si siano partecipi e non si siano state non si sentano strumenti
Perché a due passi sono Franco Russo del gruppo parlamentare di democrazia proletarie
Vi ringrazio intanto per data la possibilità di portare solo una testimonianza dopo l'intervento di Silvestri dire semplicemente perché sono
Per la costruzione di un list alternativa unitario per le prossime elezioni europee
Io mi sono chiesto in questi mesi
Sera per pulsione unitaria dato che oggi ha condiviso l'esperienza fallimentare di Nuova Sinistra Unita
Se io deriva questa a questa idea
E allora ho dovuto render ragione a me stesso e quindi vorrei anche rende ragione a voi del perché aderisco con convinzione a questa a questa prospettiva
Io penso che il Nuova Sinistra Unita aveva come retroterra il tentativo di e mettere insieme un ceto politico prodotto dalle lotte degli anni settanta e soprattutto di metterlo insieme intorno ad un'idea che era quella di una che chiamerei d'idea di totalitari gli riduzione ad uno di tutte le contraddizioni sociali
Idea che abbiamo pagato molto amara mentre non rispettando il senso della diversità senso la diversità che abbiamo ancora preso attraverso la pratica dei movimenti molto larghi molto radicali che ci sono state all'interno del nostro Paese non solo del nostro paese quindi la prima cosa che vorrei dire agli amici ai compagni che sono riuniti qui è questa
Questa lista a mio avviso non rappresenta la riduzione ad unità
La cancellazione delle differenze questa lista è semplicemente il tentativo di mettere con i piedi per terra
La rifondazione della politica all'interno del nostro Paese quindi raccogliamo anche una spinta di critica
Molto forte molto diffusa
Alla pratica dei partiti politici e però se mi consentite consenso autocritico voglio dire a Sylvester anca la pratica dei partitini perché non basta dire continuamente siamo aperti vogliamo aver l'interlocuzione perché quale partito
Non vuole per l'interlocuzione lo dobbiamo comprendere se vogliamo praticare l'idea di complessità e se a questi dati complessità oggi vogliamo corrispondere con una pratico organizzativa di federativi ITA
E cioè non vogliamo né distruggere caro Jervolino quel che di patrimoni abbiamo costruito di alternativa del nostro Paese vogliamo semplicemente dire se i partitini o tutte le forme associative e le pratiche di azioni collettive
Devono andare avanti da sole ritenendo che esse sono sufficienti esse sono il punto di riferimento essenziale e imprescindibile o se invece queste esperienze questi patrimoni
Debbono confluire in certe scadenze per certi obiettive in un progetto comune senza cancellare le differenze
Io non ho paura dopo le elezioni europee a ritornare a fare delle cose DiVersi da quelle che fanno le liste verde
Non ho paura ritornare a fare delle cose diverse da quella che fa il partito radicale e però contemporaneamente non voglio aver paura di confrontarmi dimettermi insieme
A
Questi i compagni a questi amici per determinare un'aria dell'alternativa in Italia quindi non stiamo fondando un nuovo partito qui
Non fonderemo un nuovo partito perché allora avremmo siffatto un'operazione vecchia
Qui vogliamo fondare una pratica nuova che è già dentro la pratica di migliaia di persone che la pratica dell'associazionismo che la pratica della azione dirette azione diretta non violenta azione diretta cioè di voler partecipare riscoprire le radici del far politica
E qui c'è anche un aspetto morale mi si consenta perché ha ragione Silvestri nel polemizzare con noi che stiamo in Parlamento per noi che copriamo dei posti dobbiamo dircelo apertamente proprio voglio rivendicare anche una pratica di democrazia
Proletaria di uno Statuto che può rimettere compagni ognuno di noi deriva quaranta e rotti anni spero altri meno dobbiamo ricchi ridire ci francamente onestamente perché facciamo politica
Che cosa andiamo cercando nell'azione collettiva e quindi la pratica della biodegradabilità secondo me è fondamentale
Il fatto che non tutti è sempre le stesse persone devono ricoprire i posti i cosiddetti dirigenti
è un modo per andare incontro alle esigenze della gente che vuol contare in prima persona
Vuol contare sulla discarico vuol contare nel posto di lavoro vuol contare nel fa alcuni dura nuova e vuol contare per chi manda in Parlamento nelle istituzioni
Allora l'indicazione della biodegradabilità
E cioè a dire l'indicazione della lotta al professionismo politico
Per riscoprire l'esigenza collettiva della politica di una pratica cioè che deve abbracciare tutti quante secondo me quanto di meglio la nuova sinistra prodotte però se mi consentite quanto di meglio ha prodotto anche altre aree culturali
Le liste verte giusto far la loro pratica contro i partiti
La loro pratica di affidare il finanziamento pubblico ad un organismo esterno alle liste sono indicazioni fortissime le abbiamo tutte quante noi scoperte no dobbiamo confrontarci e metterci insieme allora non è una spinta all'unità perché essere uniti è più bello è secondo me ormai praticare delle forme di federalismo diffuso in tutti i campi in maniera non totalizzante quindi sconfiggendo anche i nuovi integralismi siano estivi integralismi delle liste verde devo dirlo con franchezza l'integralismo anche democrazia
Proletaria
In questo senso e ho chiuso io credo che dobbiamo sconfiggere i generali delle piccole truppe dobbiamo sconfiggere i generali che sono in noi stessi perché anche di questo dobbiamo dice però dobbiamo dirlo anche a Mattioli e a Scalia voglio chiudo perché anch'io dicendo sono molti miei amici
Non devono pensare che essi saranno e i leader delle nuova realtà relativa
Perché già fatte stipato significa tradire quanta hanno fatto in questi anni andare verso una lista unica alle elezioni europee significa apre una nuova pagina
Delle forze dell'alternativa nel nostro del nostro Paese non ci riusciremo anch'io spero come Salvoldi che se non ci riusciremo il giorno dopo
Non ci ritireremo nei nostri orticelli nostre Cassette ma con più forza daremo battaglia i generali che non ci hanno consentito di affrontare questa difficile una stupenda esperienze
Ultimi due interventi del lungo della Federazione liste verde
I Verdi René Andreani
Io sono un membro del gruppo di coordinamento nazionale della Federazione delle liste vederti
Partecipò con un certo interesse
Agli interventi che sono stati stamattina quella parte almeno questo riuscito a seguire in questa assemblea anch'io credo che
Al momento in cui l'appello è stato presentato
Sostanzialmente all'interno dell'arcipelago verde ci sia stato da una parte perplessità dall'altra comunità dite con
Quello che era stato sottoscritto in quest'appello
Però la perplessità è quella diciamo che ha fatto maggiore Presa perché non si riusciva a capire e e tuttora sinceramente spero di non capire alcune cose che invece sembra si vogliono portare avanti io in questa sede vorrei soltanto limitarmi a ricordare perché purtroppo dovuto verificare che numerosi firmatari dell'appello
Non erano a conoscenza di alcune decisioni assunte dalla Federazione dall'Assemblea federale a Majorino
Noi all'appello abbiamo risposto quindici giorni fa con un documento
Che non è stato
Probabilmente non è stato molto diffuso quindi non è conosciuto io quello che
No
E
Scusami Alex io non vorrei entrare in questa polemica perché altrimenti quattro minuti credo che mi vengano cassati non sarò in grado di poter esprimere quello che è stata la volontà zero
La mia linea zero grazie per la concessione azzerato del segatura fogli di coordinamento io sono sostanzialmente d'accordo con te sul fatto che quel documento non ha dato una risposta
Forte a mio parere e sicura e precisa sulla questione dell'appello abbiamo avuto due giorni di dibattito sei Lupu coordinamento e col gruppo parlamentare
Su per cercare di capire di preciso cosa voleva dire cosa chiedeva alla Federazione quella quella è stata una risposta parziale che comunque io vorrei ricordare prima di arrivare a quello qual è stato il presupposto per la federazione per arrivare a queste elezioni noi a Maiori abbiamo approvato un Regolamento per le europea che testualmente dice
Che i candidati gli eletti sotto il sole simbolo del Sole che ride devono essere espressione dell'intero movimento il processo di formazione le liste elettorali per il suo europee
Passa attraverso una serie di momenti e i candidati dovranno essere espressione del movimento ambientalista cioè nei personaggi riconosciuti
Di provato impegno eco pacifista
Le liste chi decide le liste la federazione ha definito no scusami segreto rompete naturalmente io non ritengo lasciando
Per favore lasciamo finire l'intervento
Le liste del il regolamento approvato dice che le liste Verdi tutte le liste Verdi Italia
Esprimeranno entro il ventotto di febbraio una indicazione alla Federazione di tre personaggi per ogni circoscrizione quindi la lista di Firenze indicherà i personaggi anche per il Nord Ovest per le isole
La Federazione ha fa sembra era tutti questi nomi e guardate io vi dico non vi dico i nomi
Perché non posso farlo perché come Ripa dettagli il termine scade il ventotto febbraio
Ma avendo già potuto vedere una parte delle indicazioni pervenute in federazione
Diversi nomi e questo ancor prima addirittura che apparisse procede aspetti l'appello delle persone dei anche dei firmatari diciamo e propositori di quest'appello sono già stati indicati da alcune liste
Quindi questo è un dato di fatto poi se questi naturalmente non sono interessati
A una collaborazione con la Federazione benissimo ci diranno che non son disponibili
Allora se questo
Finito questo raccolta di indicazione tutte viste le assemblee delle liste verdi locali sono pubbliche aperte
Lunedì sera per esempio a Firenze c'è l'assemblea lista comunale di Firenze che l'Assemblea pubbliche aperte a chiunque può andare lì e dire io esprimo la mia mia intenzione mio parere che tizio debba essere indicato il candidato non ebbero Simoni guarda è verissimo ve lo posso garantire se ne può anche fare
Io ho già richiamato per favore dopo di questo e la
La Federazione restituisce questo elenco in ordine alfabetico senza espressione di preferenze di numero di preferenze senza espressione di chi le ha formulate all'Assemblea circoscrizionale che è costituita per ogni circoscrizione delle europee da i delegati di tutte le liste federate
A quel punto viene decisa la lista dei candidati che poi successivamente verrà ratificata con l'assemblea di Garda del quindici sedici di aprile della federazione
Quindi noi non abbiamo deciso di definire la formazione delle liste ad una segreteria non abbiamo una segreteria non abbiamo nessun'arte orticello da tutelare come c'è scritto nell'appello che qualcuno può avere degli orticelli non mi sembra assolutamente
Oltretutto abbiamo definito dei parametri per questi candidati che come diceva prima russo sano di biodegradabilità perché abbiamo previsto che i deputati attualmente in carica non possano essere candidati
E questo è una dimostrazione ulteriore che non vogliamo la professionalità e la politica al contrario di tanti discorsi che vengono fatti da partiti e partitini che poi in realtà si trovano con i piedi in cinque staffe
Consiglieri comunali deputati eurodeputati eccetera
Quindi questo è un ulteriore
Secondo noi forte espressione di una scelta come è stata la scelta di non usare il finanziamento pubblico ma di darlo alla Consulta verde e sulla base di progetti li gestisce la Consulta avverte
Che non siamo noi e con la quale abbiamo tutta una serie di articolate
Problematiche diciamo di rapporti anche al contrario di altri partiti che invece li usano e poi hanno che sfondato il tetto del finanziamento dovendo portare dei bilanci in rosso nonostante la contrarietà al finanziamento CUB
Quello che sostanzialmente ritengo di sottolineare che in questa Pell oltretutto mancano i contenuti
Io ritengo che sia un appello vuoto per certi aspetti perché di contenuti politici programmatici non ne abbiamo trovati e questo l'abbiamo detto nel misero documento che è stato son d'accordo con te all'ex che è stato partorito dal gruppo di coordinamento
Non lo dico io misero una parola mia
Su questo solo responsabile
Abbiamo detto che la
Il cartello e la proposta di l'appello scusa non cartello perché se non si sottintende un'altra cosa la proposta l'appello lanciato se voleva essere una richiesta di confronto e di apertura questo è scritto nel documento
Sul movimento in occasione delle europee l'appello trovava porte finestre spalancate e questa è l'occasione per abbiamo già dette porte finestre spalancate nessuna preclusione
Non abbiamo ricevuto una richiesta esplicita di confronto da parte di qualcuno in particolare anche l'appello stesso
è molto generico si rivolge no alla federazione ristretti giustamente ma si rivolge a tutto l'arco del movimento ambientalista del movimento ecco pacifista eccetera
Quindi l'abbiamo detto questo appello trova finestre porte spalancate
Se però questo vuole essere una proposta di un cartello elettorale una sommatoria di forze politiche non ci trova d'accordo perché noi non siamo un partito e con altri partiti non facciamo sommatoria perché non siamo emulsionanti
Se poi oltre tutto questo deve essere
E come mi è sembrato di capire da gli interventi apparsi avvenuto ultimamente che se questo deve essere di fatto una
Diciamo indicazione che c'è una volontà di una parte del movimento
Di volersi presentare con una lista alternativa e unitaria unitaria con una certa area unitaria che sembra velleitario anche usare rispetto a chi e a che cosa un'altra lista alternativa
Be niente è un dato di fatto noi prendiamo atto e speriamo voglio dire che questo è solo sottolineo quello che ha detto Giampaolo Silvestri mi trova concorde non avvenga se debba avvenenti avvenire mi auguro che ci possa essere un massimo confronto con questa altre forze che io
Ritengo siano di comune matrice denominatore grazie lo leggo un po'
L'ultimo intervento della mattinata ormai la mattinata lunga René Andreani subito dopo leggerò per quelli che magari dovessero andar via una prima bozza così di dichiarazione finale
Con delle proposte anche che vorremmo riprendere nel primo pomeriggio
Fa ripresento sonore né Andreani sono uno dei firmatari dell'appello
E o ritenuto di firmarlo in qualità di segretario dell'associazione animalista mondo verde anzi colgo l'occasione per ricordare che quest'oggi per la prima volta in Italia inaugureremo a Genova
Un ambulatorio aperto ventiquattro su ventiquattro per il soccorso di tutti i randagi che verranno investiti e così via
Grazie volevo ricordare proprio il mio ringrazio molto alle casse che come spesso mi accade viene in soccorso con delle ottime idee io ieri ho cercato di ricostruire il percorso di questo mese
E è partito il trentuno gennaio un articolo sul manifesto nel quale si diceva si tratta pertanto di dar vita ad un complesso disegno
Ecologista che non è monopolio di alcuna conformazione serve particolare non è un cartello come somma di sigle ma comunità ricche e così via questo il trentuno
Il giorno dopo esce l'appello il testo dice con questo appello chiamiamo ad un atto di Dio generosità e di fantasia alla costruzione di una convergenza elettorale
Non come somma di sigle in un cartello ma comunità ricca delle diversità e così via il giorno dopo esce un articolo di Lang Lang voce abbandonò parlo il giorno dopo esce un articolo di Langer sul Manifesto e dice no non è un cartello tra forze minoritarie ben dosate quello che oggi può far breccia di una più vasta opinione pubblica e nell'elettorato né alcuna sommatoria tra sigle anche meritorie bensì un nuovo patto tra persone
Andiamo avanti
I due giorni dopo su Repubblica Alex smentisce un articolo e dice la sua risposta
Stola Morando non per la spaccatura dei Verdi ma anzi alla costituzionalista per d'Europa fatta di persone di molte ci provvidenze non di una sommatoria di sigle
Esce ancora sconfinano i due minuti tre
Il esce un'altra articolo firmatario dieci radicali fare quali sottoscritto anche il quale dice prima che da organizzazioni coinvolte in un ipotetico cartello
Dopodiché un altro articolo ancora di Democrazia proletaria che fa riferimento al fatto che questo non cartello dopodiché io sono documentato questo è la risoluzione delle liste verdi e oltre a ribadire che non affidano a nessuna formazione a nessuna segreteria e così via dice ogni decisione compete alle assemblee circoscrizionale viste verdi è infatti la maggior parte sono già anche state fatte stanno facendo i nomi
Sono indette assemblee pubbliche aperte a tutti città per città e così via ma conclude dopo che c'era stato tutto questo a questa serie di dichiarazioni
Dicendo
è per tutte queste ragioni e che la strada di un cartello elettorale per le europee formato dalla somma di list sigle è il piviere non è ipotizzabile e nessuno infatti ha pensate ha mai scritto che voleva fare un cartello con ciò e siccome il tempo è poco e voglio chiudere con un applauso alla De Mita
Alta accolgo all'invito di Alexandra io sto già di vigilando stamattina pro altro motivo per Paola Cooper e per la pena di morte ma andrò avanti
E non solo da non violento
Il dialogo loro intendono specificatamente a due persone al mio vecchio vecchissimo amico Lino De Benetti che attualmente è il la persona che ha raccolto più firme a Maiori e in qualche modo responsabile della federazione
E a Gianni Mattioli per i quali per trentacinque giorni ho fatto campagna elettorale trasferendo mesi in Friuli
Per cercare di farla leggere perché almeno loro due non dica non dicano quello che io voglio ma dica no o sì o no e smettano di dire ni grazie
Letto scusate leggo brevemente questa bozza di documento riassuntivo di proposte che riprenderemo nel pomeriggio così almeno qualcuno ha tempo di riflettere quelli che dici furono avranno più tempo ancora e quelli che vanno via sentono qualcosa
No non si deve cominciare da oggi Alex nega
Leggo il documento scusate due minuti
Se non ci sono
Obiezioni resta inteso che continueranno a svolgere il ruolo di portavoce e coordinamento della nostra iniziativa le persone che sono qui oggi al tavolo della Presidenza
Con l'aiuto di quanti intendono collaborare per la riuscita di questa iniziativa
Proponiamo uno assemblee nelle città per proseguire questo nostro dibattito da tenersi entro un mese
Due incontri di approfondimento con la Federazione delle liste verdi con il gruppo parlamentare verde tipi Partito Radicale oltre ad associazioni firmatari dell'appello
Tre adesione
E con promozione dei referendum contro la caccia ai pesticidi e disponibilità anche verso altri referendum a condizioni che raccolgano un ampio schieramento unitario
Quattro ci riconvochiamo sempre a Firenze sabato venticinque marzo ore quindici per
E Pasqua queste la vicina
Venerdì ventiquattro oggi proponiamo
Ho proponiamo un'altra data oggi comunque prima di Pasqua diciamo ci riconvochiamo sempre a Firenze prima di Pasqua per fare il punto sulla situazione cinque disponibilità ad avviare un digiuno
Non contro nessuno ma con ma per il digiuno
Ma perché digiuno aiuti la riflessione e non solo la nostra
Su queste
Ecco qui ci sono delle copie dell'appello dei firmatari e altri nomi sono arrivati tantissimi chi lo vuole qui la presidenza riprendiamo i lavori
Alle ore quindici e quindici
Pronto riprendiamo i lavori
Scusate un attimo l'invito a sedervi leggiamo anzitutto la mozione che è stata presentata Appello al sindaco di Firenze siamo ancora in tempo per affermare lo sfascio di una delle città più importanti per la civiltà europea
Firenze è una città emblematica nella quale i limiti di un certo sviluppo contraddizioni tra qualità della vita e mercificazione i sono ormai esplosive impongono pertanto una decisa svolta nella politica urbanistica i partecipanti all'assemblea convocata dei firmatari dell'appello Sciascia Fo Bettini per una lista alle elezioni europee Alternativa Verde libertaria non violenta
Fanno appello al sindaco di Firenze affinché venga fermato il disegno di violenta ristrutturazione di espansione speculativa che sta per abbattersi su Firenze
Con il varco aperto dalla cosiddetta variante nord-ovest detta anche FIAT Fondiaria dal nome dei grandi gruppi economici che l'hanno imposta ai ceti politici maggioritaria Firenze
Sottoscrivano Massimo Teodori deputato radicale Franco Russo deputato DP
Questo Edo Ronchi deputato DP e Salvoldi Gruppo Verde
Non è da mettere in discussione era un'informazione sì
Era l'inaugurazione
Se effetti
L'assemblea deve approvare no non credo che sia
No
è un appello è un appello per informazione o la poniamo in discussione apriamo se
Esatto
Allora sono iscritti a parlare dieci
Dieci nominativi
Due hanno chiesto di intervenire
A poco fa quindi fuori dei tempi prefissati e direi di non formalizzarsi di accettare questa queste iscrizioni se siete d'accordo
Sì riprendiamo le iscrizioni di stamane in più c'è una giunta di due nominativi
Va bene
Sì i due hanno chiesto sto dicendo se non ci sono interventi contro la presidenza accetta anche questi due ultimi nominativi
Tenendo presente che delimitiamo il tempo
L'ordine dei lavori terminata questa questa coda
Prevede la messa in discussione della bozza della carta degli intenti del gruppo di lavoro del coordinamento arcobaleno
No
Sparita la lista
Si sono aggiunti Montanari L'Abate
Riprendiamo l'ordine
Con Marco sappia o sappia
Sono chiuse
Dopo Marco sappia c'è
Cazzola brillante
Fa Villan
Allora il
Il tema di questa Assemblea
Cioè
Penso che al di là del
Dell'appello della così per l'intervento Lang sì per una lista verde Europa eccetera cioè di questa occasione che abbiamo
Di
Di dare vita a a un qualcosa di di nuovo
E però mi trova un pochino spiazzato perché io ne sono profondamente convinto al di là di questa occasione da tempo che non vengo dalla Sardegna e ciò nelle realtà locali che lo sapete bene le situazioni possono differenti si riesce a prendere il peggio dei litigi nazionali con il peggio dei litigi personali che poi in piccole comunità
Emergono perché dico questo perché da noi fra a distanza di una settimana dall'europee e notizia di questi giorni si voterà una settimana prima è stata modificata la legge non dopo le europee
Ebbene ci troviamo in situazioni simili dove poi questi dibattiti o quel po'che riesce a filtrare di quello che si muove di quello che essi cerca di fare poi arriva frammentato arriva distorto spesso attraverso l'informazione quindi non lascia molta molta possibilità ecco di un di un dibattito ecco per esempio anche di questo tipo
è quindi diciamo faccio poche considerazioni
Cetto la scadenza europea è una occasione unica
L'anno prossimo poi ci saranno le elezioni amministrative le nostre sono adesso e dove poi tutto si complica ancora di più
E non si semplifica perché poi si comincia magari poi siamo tutti d'accordo diciamo per le singole iniziative
Salvo il fatto che l'unica soluzione che fino adesso e cioè non che non è una soluzione è stata trovata e fare i comitati che poi servono solo per non responsabilizzare nessuno e non riescono a funzionare o sto pensando io ho firmato l'appello come rappresentate nel comitato promotore della Maddalena e referendum sulla Maddalena e va be lì c'era nel piccini c'era stata se però insomma c'erano anche la lega ambiente c'erano altri e vi assicuro se devo essere sincero questo comitato come però tutte le esperienze di questo tipo di comitati non funzionano e non sono una soluzione
Dar vita al nuovo io penso che ci sia un dato che ci accomuna che ci accomuna tutti quanti noi una il senso di e inadeguatezza della dalle forme e di partito cui ciascuno di noi ha dato vita preso parte eccetera eccetera
Ma i la necessità la sensibilità l'esigenza interiore di riuscire a istituire una credibilità a un'alternativa che deve essere alternativa di governo ovviamente non di opposizione ce ne son tante scelte di per per per per il ritrovarsi o dividersi all'opposizione un salto di qualità dunque e quello necessario da fare
Quello che dovremmo riuscire a fare tenendo conto poi che appunto non è solamente
L'Europa ma quello il primo il primo passo quindi
I problemi successivamente saranno aumenteranno vediamo abbiamo visto la logica diciamo direi quasi localistica Manzon ma c'è anche da fare altre considerazioni il tempo non c'è delle liste verdi noi in Sardegna abbiamo avevamo un'occasione unica
Quella di non essendo mai stati presenti la lista col sole che vede avevamo avanzato e personalmente lo sostenuta anche nelle assemblee che ci sono state della formazione delle élite la lista consone che l'Iraq l'esperienza politica non l'appello l'esperienza politica della lista unitaria del Sud Tirolo d'alternativa
Purtroppo invece pare che stanno arrivò stanno io sono pessimista ci sono altri compagni sono arrivate a Porto Torres potranno poi correggere ma il mio giudizio abbastanza pessimista
Per una riproposizione di nuovo delle di divisioni che essendo convinto ma non solo perché sono radicali eccetera ma perché ne son convinto e da molto anche di una inadeguatezza di questo tipo di forma partito o partitino adesso non non è quella sto e voglio dire poi problemi son sono gli stessi che sono gli stessi dall'Europa sono gli stessi cui sono gli stessi a caldo che sono gli stessi dappertutto è lo sforzo direi che diventa ancora più più importante non solo farlo ma riuscire a superarlo è riuscito a dare una soluzione che sia di nuovo credibile per tutti quanti noi è soprattutto per quelli che non sono qui
C'è una mozione d'ordine di Ronchi
Sedete noi avevamo previsto di dividere i lavori di questa Assemblea in due sessioni quella della mattina che discuteva dell'appello
Quindi delle iniziative per proseguire nell'inizio nella gestione dell'appello
E poi un dibattito per definire una bozza uno schema un indice di una carta degli intenti
Perché non è vero del tutto quanto ad esempio la l'amico le liste Verdi dice cioè che non c'è una contenuto politico programmatico dalla dalla proposta perché il contenuto intanto è quello che siamo noi a quello che facciamo che mi pare già abbastanza rilevante però è vero che è utile che questa nostra discussione si intrecci anche con una precisazione politico-programmatica
Per cui la mia proposta è quella di Dondi chiudere gli interventi ma di intrecciare a questo punto la discussione farà considerando in qualche modo acquisita
La l'ordine del giorno che è stato presentato questa mattina e che semmai si può può venire riassunto c'è qualcuno lo chiede per quanto riguarda l'appello
E cioè le assemblee nelle città ritrovarsi fra un mese sviluppare i contatti con tutti gli interlocutori possibili avviare l'iniziativa dello sciopero della fame
La presenza nel comitati promotori dei referendum questi cinque punti e proseguire il dibattito dicevo mi han detto proseguire il dibattito su diciamo la bozza della carta degli intenti dando la possibilità a chi deve intervenire ad intervenire anche su queste anche altre eventualmente dire iscriversi
Sapendo anche qui che la conclusione non è largo all'approvazione di un documento ma è la definizione di una scaletta
Nella scorsa riunione che però non era la stessa di questa perché era solo il coordinamento diciamo investe più ridotta Verde alternativo dell'ARE arcobaleno quello della Firenze scorsa
Era stato dato mandato ad un gruppo di compagni di Roma di stendere una bozza
Questo gruppo non ha potuto lavorare in maniera collegiale quindi ci sono da alcuni contributi e in particolare ce n'è uno scritto almeno però se ne arrivano anche altri va bene
Si potrebbe a questo punto aprire aprire in inserire nel dibattito questo contributo scritto
Poi se ve ne sono altri che vengono letti e presentati in particolare di chi ha partecipato alla discussione Firenze e poi proseguire lo ripeto legando i due punti se siete d'accordo
Se non ci sono interventi contro diamo per approvata questa proposta
Testamentari
Sì
Appunti per la carta degli intenti Verdi alternativi
L'area verde alternativa in movimento per un nuovo progetto unitario
Partendo da sentieri diversi in Italia molta gente si è messa in movimento verso una strada comune un comune progetto politica
Vi è intanto gente attiva in diverse esperienze di base di lotta di impegno civile di politica diffusa aree cattoliche di impegno pacifista o aree di sinistra che non si riconoscono più nei partiti tradizionali
Gente che non solo estranea al sistema dei partiti tradizionali
Ma non si vede adeguatamente rappresentata nemmeno dalle attuali formazioni alternative presenti a livello istituzionale liste verdi i radicali EDP
Vi sono compagne e compagni DDT che aprendo una riflessione critica nel loro partito ne chiedono un superamento che valorizzi il meglio di un'esperienza collettiva importante negli ultimi vent'anni della storia sociale e politica
Lì sono compagne e compagni radicali che avendo ormai deciso di sciogliere il proprio partito si dichiarano disponibili a portare in questo nuovo progetto unitario un patrimonio ricco di fantasia e di innovazione politica
Un patrimonio che ha segnato battaglie importanti nel nostro Paese
Scusate ma ce
Vi sono ambientalisti di movimento verdi di sinistra ecco pacifisti e non violenti
Che sostengono in buona parte anche se non tutti le attuali liste verdi
Che giudicano però largamente inadeguati e transitorie e che esprimono una forte opzione per un progetto verde più ampio complesso alternativo e politicamente più qualificato
Queste aree sono state eterno di importanti iniziative nel nostro Paese
Si pensi a tante iniziative pacifiste ambientaliste a partire dagli stessi referendum antinucleari sociali con settori del movimento operaio o contro l'emarginazione sulla giustizia o sulle tossicodipendenze
In vista delle elezioni europee da quest'area è nato l'appello dei trentatré per una lista verde alternativa libertaria e non violenta
Appello il cui significato non era certo nello elettoralistico nel limitato alla scadenza delle elezioni europee
Questo appello incontrato una resistenza significativa in particolare nella Federazione delle liste verdi
Non sappiamo se e come tale resistenza verrà superata è comunque importante discuterne le ragioni e le possibili conseguenze
Sgomberiamo il campo dalle ragioni pretestuose l'area verde alternativa che si ride che sia riconosciuta in quell'appello non ha proposto nessun cartello nessuna somma di sigle tra verde di Piera di Calì
La sommatoria dell'esistente e da una parte difficilmente praticabile e dall'altra riduttiva rispetto alle potenzialità e alla nuova domanda sociale e politica alla quale dare una risposta alle europee e anche dopo
La proposta era quella di rendersi tutti biodegradabili almeno per quanto riguarda la partecipazione alle elezioni europee
E dar vita insieme ad altri ad una nuova lista modificata nella denominazione se non simbolo di contenuto arcobaleno cioè di intreccio fra questioni ambientali ed altre grandi questioni
Formata da persone di impegno ambientalista ma non solo capaci anche di raccogliere una più vasta area di consensi sociali e di opinione
Restano ragioni non semplici da superare e risolvere per questo processo unitario uno
La federazione delle liste verdi è strutturata stabilmente non ovunque ma in maniera che pare prevalentemente e come ogni organizzazione riproduce ruoli aspettativa
Aspettative per gli appartenenti che fra l'altro si trovano raccogliere la rendita di opinione elettorale per il solo fatto di chiamarsi verdi anche se rappresentano solo una parte dell'impegno ambientalista
L'esperienza mostra però anche che non è solo il Sole che ride ad essere riconosciuto in Alto Adige il simbolo è un altro la lista si chiama verde alternativa e raggiunge il più alto risultato elettorale dei Verdi
E che quando vi sono più liste verdi tendono ad esserne ad essere premiate tutte vedi Friuli
In mancanza di un accordo e dato l'attuale sistema elettorale italiano se le liste Verdi si strutturano e si chiudono è probabile la formazione di un'altra lista verde alternativa forse già in queste elezioni europee
Chi come noi a cuore un progetto unitario di dimensione sociale politico ed elettorale
Ampio non può non essere preoccupato dalla situazione in atto dalle spinte settarie chiuse che si manifestano nelle attuali liste verdi
Se non si contengono e si riducono queste spinte anche un positivo risultato elettorale alle europee avrà conseguenze negative
Rafforzerà le logiche di autosufficienza di chiusura e moltiplicherà le spinte centrifughe
La storia politica italiana è piena di esempi di successi elettorali effimeri che sono stati seguiti da sconfitte politiche e da successivi crolli anche elettorali
Questa nostra iniziativa mette anche in discussione le forme della rappresentanza politica
Puntando sul serio ad un'esperienza federativa di realtà diverse associative di movimento politiche culturali senza pretese di omogeneità di organizzazione o di immodificabilità di simboli elettorali e di gruppi dirigenti
Due
Fra le resistenze a questo processo unitario ce n'è anche una di natura politico programmatica
Quella di chi pensa e dice che i Verdi si devono interessare di ambiente e basta
Questa concezione verde socialmente politicamente indifferente ha trovato spazio tra i Verdi italiani per diverse ragioni
Un di un diffuso elettorali ritmo in base al quale l'importante è prendere i voti da tutti anche a costo di chiudere gli occhi su questioni importanti che non sono proprio Verdi Verdi
L'idea più semplicistica sbagliata che occupandosi solo di ambiente si possono affrontare meglio le questioni ambientali
Vero nella fase di denuncia ma non vero quando si tratta di passare alla soluzione dei grandi problemi ambientali che hanno sempre implicazioni sociali economiche politiche
La presenza di concezioni fare di protezioniste e conservazione miste che trasformano il carattere decisivo della questione ambientale in carattere esclusivo e quindi anche riduttivo
E discutibile quanto sia giusto che un'associazione ambientalista non si occupi di razzismo o non si o non si interessi del nucleare militare ma solo di quello civile
Non è però pensabile che un simile atteggiamento sia di un soggetto verde che si presenta anche come soggetto politico istituzionale portatore di una propria autonoma visione che non può essere settoriale
Tre
Una terza obiezione di natura più strettamente politica
L'area verde alternativa non è né di destra né di centro l'unificazione con quest'area potrebbe spostare l'asta dei Verdi a sinistra e liste verdi ribadiscono di non essere né di destra né di sinistra
Anche in questo caso c'è la preoccupazione di perdere parte del voto moderato e benpensante assieme al timore di uno snaturamento dell'originalità ed autonomia del pensiero dello o dell'iniziativa verde
E se si perdesse invece per qualunquismo l'elettorato più qualificato che si aspetta azioni posizioni globali coerente e che in buona parte proviene da sinistra e dalle aree cattoliche e laiche più impegnate
E se questo tipo di verde venisse assorbito come ruota di scorta di qualche partito di governo o semplicemente dal Governo senza riuscire a cambiarla condizionarne la politica globale per un settoriali Isma'minoritario
E se si finisse per integralismo e settarismo ideologico verde verde in una posizione predicatori a e riduttiva incapaci di un'ottica complesse maggioritaria
I pericoli ci sono tutti e si possono ridurre superare se si passa da una discussione ideologiche nominalistica ad una proposta politica programmatica come base di confronto e di iniziativa
Per questo come area verde alternativa avanziamo questa carta d'intenti sulla quale aprire un ampio dibattito fra tutti i Verdi e le forze alternative
Verdi alternativi il primato dei sociale e la biodegradabilità della forma politica
Il senso comune dell'area a cui ci riferiamo si richiama al primato dell'azione dell'impegno sociale dell'iniziativa di movimento dell'impegno associativo dell'esperienza democratica di base
Questo è un grande patrimonio alternativo che dobbiamo valorizzare in questo nostro progetto farlo diventare metro di misura dalla nostra pratica politica strumento del cambiamento diffuso dalla vita quotidiana intanto dei suoi stessi protagonisti
Valorizzazione delle energie sociali culturali e morali diffuse di una società civile ricca variegata multicolore ostile in genere al sistema dei partiti
Il nostro è un verde sociale che si basa sulla consapevolezza del fatto che non si può fare una buona politica ecologica senza un'ecologia della politica
L'intreccio a cui ci riferiamo non riguarda solo né principalmente le aree politiche unite dalla comune consapevolezza del carattere decisivo della questione ambientale mai
Non vogliamo però abbandonare nell'idea nella pratica di una militanza collettiva anche politiche a livello nazionale transnazionale
L'arcipelago verde alternativo di cui facciamo parte non ha e non deve avere un'unica rappresentanza politica istituzionale
Deve saper contagiare con il suo trasversalismo anche forze politiche tradizionali
Può e dovrebbe avere una presenza qualitativamente segnata da questo referente capace di a vere un effettivo moltiplicatore a livello istituzionale e di aprire un canale privilegiato di comunicazione privilegiato ma non esclusivo
Insomma non pensiamo liste di movimento o di movimenti il Movimento Verde e gli altri movimenti devono mantenere autonomia e capacità di impatto più ampia
Ne pensiamo a riedizioni partitiche ma ad un arcipelago con soggetti legati da patti federativi e altri invece indipendenti uniti solo da sedi di dibattito e di iniziativa comune
Le modalità e i contenuti e di soggetti delle presenze elettorali mantenendo un filo di riferimento e di continuità siano però decisi a rinnova e rinnovati volta per volta elezione per elezione
Lo stesso simbolo della circoscrizione di Paesi al Parlamento europeo è in questo senso inaccettabile
Così come è inaccettabile che uno stesso gruppo dirigente più o meno allargato decida sulle modalità di presentazione di ogni elezione
La riflessione sulle forme della politica per noi non è congiunturale ma anche qui partendo da sentieri diversi scioglimento del pr del partito radicale messa in discussione dalla logica del partitino in DP
Iniziativa per contrastare la tendenza alla chiusura settario delle liste verdi siamo arrivati alla comune consapevolezza sull'importanza per certi versi decisiva di tale questione
Per lui alternativa
Siamo uniti sia dalla comune consapevolezza della gravità della crisi ambientale
Che dalla convinzione che non si possa affrontare efficacemente tale crisi in maniera settoriale separata che tale crisi si intreccia con quella di un progresso
Che non solo non ha superato ma per molti Parma per molti versi aggravato le contraddizioni sociali
In particolare con il sud del pianeta e che ha portato ad accumulare armi capaci di distruggere la vita su questo pianeta decine di volte
Siamo altresì convinti che i grandi problemi della nostra epoca richiedono un'alternativa economica sociale e politica caratterizzata da quattro scelte di fondo
A una scelta ecologica basata sulla consapevolezza di vivere in un sistema limitato naturale ed ambientale sottoposto a forzature insostenibili da una crescita quantitativa che sta minando equilibri essenziali
Di una scelta sociale
Per ragioni di giustizia e di solidarietà ma anche per la consapevolezza che l'ingiustizia lo sfruttamento Dell'Uomo sull'uomo l'emarginazione la discriminazione razziale l'oppressione maschilista
Sono diverse facce di un'economia consumista e di rapina delle risorse
Di una società distruttiva e basata su un interesse immediato di una vita umana lì è nata eticamente e culturalmente povera
Sì una scelta di Nuova democrazia alternativa sia i modelli da socialismo reale che i modelli statalisti e burocratici del capitalismo attuale
Una democrazia basata sul federalismo sul decentramento reale e sul rafforzamento delle Autonomie locali sull'autogestione il controllo dal basso sulla sostanziale riduzione limitazione del potere della partitocrazia
Sul pieno sviluppo delle libertà democratiche dei diritti civili
Di
Una scelta non violenta che rifiuti l'idea che la pace e la sicurezza possono essere affidate all'equilibrio del terrore di armi offensive e di distruzione di massa
Che affermi con chiarezza che scoprì umani non sono essere raggiunti con mezzi disumani ergastolo uso delle armi da fuoco da parte delle forze dell'ordine carcere per i tossicodipendenti eccetera
Che lotte contro ogni violenza di persone contro altre persone della specie umana contro altre specie
E contro la natura
Un'alternativa che va collocata nella concreta situazione italiana dove ancora meno può significare indifferenza o dei cui distanza sociale politica
Mentre ribadiamo la necessità di costruire schieramenti sulla base dei nostri contenuti e obiettivi fondamentali non possiamo non dare proprio su questa base un severo giudizio sul governo attuale sulla maggioranza che lo sostiene
Non condividiamo l'idea avanzata anche da altri amici verdi secondo la quale si possa essere una forza aggiunta al pentapartito
I nostri contenuti sono di reale alternativa e richiedono sia un nuovo programma di governo che una nuova maggioranza politica
Siamo alternativi ai partiti tradizionali a tutti i partiti tradizionali ma non siamo equidistanti fra destra e sinistra
Come Verdi ed alternativi non siamo né a destra né di centro ma ci richiamiamo a valori che sono sovente comuni alla sinistra
Non pretendiamo certo che tutti i verdi siano di sinistra esistono ovviamente verdi anche di altro orientamento politico
Ci riteniamo parte del movimento verde a livello internazionale e partecipiamo alla ricerca e alla lavorazione di un'autonoma visione verde globale
Quello che però ci pare difficilmente confutabile
è che le lotte ambientali così come le altre lotte che più ci stanno a cuore
Trovano più consoni alleati a sinistra si potrebbero citare molti casi e che l'alternativa che vogliamo realizzare non può prescindere dalla sinistra di questo Paese
Sinistra che deve cambiare molto che dobbiamo contribuire a cambiare anche noi servi alternativi
Può anche essere più comodo non cimentarsi con questi problemi lasciare che Craxi prosegua a fare il buono e il cattivo tempo non curarsi della crisi e del dibattito dal Partito comunista italiano
Civettare ora con una giunta locale euro con un'altra alla ricerca di qualche posto di assessore vivendo alla giornata senza progettone iniziativa politica
Sarebbe però sbagliato è riduttivo il tempo della citazione non è infinito dopo la denuncia occorre assumersi la responsabilità della risoluzione dei problemi
La nostra alternativa non è di governo non è cioè principalmente una proposta politica istituzionale ma non è indifferente rispetto al governo istituzionale del Paese
Voler andare al governo con chiunque indifferentemente forse più pericoloso che rinchiudersi in una dimensione minoritaria
Può alimentare aspirazioni ministeriali viste soprattutto magari con super faccia Rita condita con brillanti argomentazioni portare posizioni moderate subalterna al governo attuale
Pensare globalmente e avere un programma complessivo
Questo progetto unitario ancora di più perché non deve non può basarsi su omogeneità di natura ideologica anzi teorizza il suo carattere Verde alternativo di matrice multicolore
Senza pretendere di convertire il marxista né di fare abiurare il credente nemmeno di chiudere a priori al laico
Si basa certo su una ricerca un dibattito culturale un pensiero in qualche modo globale o che almeno aspira a diventarlo ma può avere la sua base unitaria in un programma complessivo articolato sulle questioni fondamentali
Un programma non definitivo che non sarà mai definitivo ma che si elabora per successive riflessione esperienze convergenza che non è finalizzato costruire un recinto ma sfondare i recinti quelli altrui
I punti da elaborare per un possibile programma potrebbero essere uno l'intreccio
Fra ecologia ed economia
Fra crisi economica ed ecologica
Fra l'attuale modello di sviluppo di consumo e di vita e la crisi ecologica e sociale
Con particolare attenzione da una parte al Terzo Mondo e dall'altra alla nuova rivoluzione tecnologica in corso nei paesi post industriali
Due
Europa in una dimensione non euro centri Kama transazioni transnazionale fra Est ed Ovest e nord e sud
Politiche europee per la pace e il sud l'ambiente l'energia all'economia di lavoro l'agricoltura tre ambiente natura il nostro programma ambientale quattro pace e non violenza il nostro programma ecco pacifista cinque lavoro e questioni sociali sei democrazia e diritti civili
Per elaborare questi punti riteniamo opportuno utilizzare come base il documento dei Grünen cosa vuol dire il Movimento Verde molto grezzo e mal tradotto ma utile strumento di lavoro
è un gruppo chi era
C'era un comitato redazionale un gruppo di redazione che era stato deciso a Firenze un mese fa
Tronchi Bettini
Bettini Ronchi
Salvo oltre integrazioni
Il cigno Edo Giancarlo Cuccia costo gruppone
Quelli di Roma esso
Se non erro
Abbiamo letto
è chiaro che da questo momento avendo allargato il tiro dalla discussione si accettano anche altri interventi
Scusate un attimo
è nostra intenzione chiudere i lavori non
Oltre le diciotto e trenta
Per motivi di trasporti di treni eccetera
Ricordo e faccio girare per chi non era presente questa mattina
La proposta di Alex Langer
L'adesione chi vuole aderire a questa proposta gira un foglio e mette il proprio cognome nome cita telefono la proposta è quella di undici uno
Fatto per convocare per obbligare moralmente
Un sessanta ottanta personaggi variegati di quest'area a trovarsi sedersi un giorno per tutto il giorno
Se non basta anche per due giorni
In un concilio che abbia come punto essenziale unico la proposta di una lista verde Europa
Queste persone che si impegnano verranno poi tampinare atte con lettera e con telefonata e dovranno digiunare fino a quando costoro non si riuniranno
Ma
Non è zattere vivace l'anima non l'anima non violenta di questa proposta è che non vogliamo obbligare nessuno
è undici uno non per obbligare
Ma per
Convincerà il dialogo
Un digiuno di testimonianza
Di dialogo
No scusate
Grazie
Scusate c'è un chiarimento su questa questione dell'appello iscrizione
Alex si è dovuto assentare può darsi che rientri più tardi comunque scusate un attimo
Scusate un attimo
No no no
è chiaro che l'iniziativa infatti la proposta che abbiamo già letto alla fine
Con cui concludere i lavori le assemblee decentrate il ritrovarsi fra un mese le iniziative l'arenile comprendono anche questa proposta dilania
è una delle proposte che portiamo avanti in questo periodo non è nella più importante nella meno significativa
Riprendiamo con l'ordine del degli interventi quattro minuti
Cazà Villan
Invito gli interventi gli interessi Co coloro che intervengono a presentarsi
Ho ripreso sì
Sì sono Miriam piazza Villan Campagnaro sono un iscritte radicale e una vera notte in quanto promotori se nel nell'ottantacinque
Di una lista verde per Sesto San Giovanni che devo dire ha dato ottimi risultati fa un po'vi porto il saluto dei miei compagni dell'associazione per iniziativa radicale di Milano dove normalmente opero come militante radicale
E degli amici e compagni verdi della Lista Verde per Sesto
Che molto attenti a questa riunione
Mi hanno inviata diciamo come uditore
Quattro minuti sono pochissimi ci sono moltissime cose da dire non mi azzardo neanche a tentare di fare dare un minimo di parere su quanto sentito un attimo fa se non una precisazione sono felice di essere venuta a Firenze oggi perché solo qui ho saputo che il mio partito si scioglie
Non so quale congresso sia stato deciso ma l'ho sentito qua
Proporrei agli amici e ai compagni radicali che metteranno insieme questo documento di mettere un emendamento fino almeno quando su questo non si è successo perché finora non mi risulta che si sia sciolto
E che non si sia sciolto che si sciolga non cambia niente nella scelta fatta da radicali verdi
Spuri più puri mandiamo non lo so che Verdi sono e dai compagni di DP perché evidentemente queste sono cose molto marginali l'appartenenza a a o Act questo è un gruppo di persone io voglio augurarmi che si siano uomini e donne che la pensano in maniera diversa danni se volete
Macché su problemi urgentissimi abbiano finalmente ha avuto il coraggio morale
Di mettere da parte le ideologie Perchinenna di mettere da parte io sono più verde del verde che più verde non si può e cercare unendosi
Di far fronte a quella immonda cosa che è diventata la partitocrazia in Italia
Qui non c'è più speranza con questa gente e vorrei dirlo a quell'amico compagno che stamattina rappresentava la Federazione dei Verdi quelli puri per così dire che se la loro preoccupazione è di non volere un partito di non essere affiancati a un partito bene sappiano che da quanto sentito stamattina dalla bocca sua se per sua bocca è venuta l'espressione d'arresto che si porta dietro
Sappiano che hanno già acquistato con questa mentalità tutti i difetti peggiori della partitocrazia
Questo almeno è quello che io ho inteso quando questo signore è venuto a dirci che ha loro così no
Ossia Foglia di fare qualche cosa
O ci si rende conto che ce ne un bisogno enorme
O ci si rende conto che l'ecologia non è solo l'albero sotto il giardino di casa o l'acqua inquinata del Tevere o del Po ma che c'è per esempio l'inquinamento mentale giornaliero dei nostri figli a scuola
Con le ore di religione per chi non ci crede o con altri sistemi che c'è un inquinamento mentale continuo che ci sono problemi di sanità che sono spaventosi e questa non è l'ecologia
Questo non è problema di tutti i giorni
L'ozono l'Amazzonia
Sono tutte cose che sono importantissime perché riguardano anche noi ma guardate che qui da noi non è che stiamo meglio dell'Amazzonia anche se non c'è la foresta che ci tagliano
Qui abbiamo l'Amazzonia in Parlamento qui abbiamo governanti che non governano abbiamo governanti che accettano interlocutori come un sindacato oltrepassando e estromettendo il Parlamento questa è un'ecologia che va rifatta
E allora ben vengano queste associazioni questi gruppi queste persone da qualsiasi ma io vorrei che questo arcobaleno vedesse comunisti e democristiani perché di buoni ce n'è anche lì non sono tutti cattivi
Noi dovremmo veramente ognuno di noi cercare tra quelli tra quelli nausea atti
E dire che c'è questa possibilità di rinnovamento c'è questa possibilità nuova lasciamo perdere io compagna radicale che forse ci scioglie sì o no e lei quel compagno di DP che solo dieci anni fa
Non avrei mai pensato di applaudire come lo ha applaudito stamattina e gliel'ho detto quindi c'è una maturazione della gente e Emilio Vesce che stamattina diceva dei popoli maturo che il Paese maturo direi che spetta a noi
Guardate che questo manifesto appello
è firmato da grossi nomi
E non non dico una eresia se abbino Sciascia all'hangar
Anche se su due posizioni culturali forse diverse ma in questo caso l'ho dimostrato di essere uniti ricordatevi che già una volta insuccesso che la cultura promosso politica
Con il primo partito radicale con gli amici del mondo questo insuccesso
Se ci riusciamo con la cultura produrre politica pulita avremmo fatto una cosa grande
Adesso la parola
Giuseppe Tarallo però prima nodo lo farò dopo c'è una mozione presentata che leggeremo
Tarallo oppure vediamo di farli alla fine
Se ne arrivano dalle altre
Ricordo a chi è intervenuto solo oggi e non stamattina qui al tavolo ci sono delle schede delle presenze
Da compilare a cui teniamo molto per l'indirizzario che stiamo allargando di volta in volta soprattutto facendo riferimento agli organismi alle liste presenti
Per me molto importante quindi chi non l'ha compilato qui al tavolo già
E dopo Tarallo Galtieri
Allora sono Giuseppe Tarallo sono della Legambiente sono consigliere comunale di un gruppo Arcobaleno a monte del Codice in provincia di Salerno
Ecco in questo piccolo comune durante le elezioni politiche abbiamo toccato il picco più alto in Italia pur essendone sul Duccio il ventitré per cento
E con una lista ecco una lista Arcobaleno alle comunali nel giugno scorso in una frazione abbiamo il sistema di elezioni frazionali abbiamo preso il cinquanta tre per cento con quattro consiglieri su quattro ora cioè questo del Sud voglio parlare perché non ho sentito molte adesioni dal Sud soprattutto forse interventi non ce ne sono stati
Nei né tanto meno c'è stato spazio rispetto a questo problema del sud del Sud sia del pianeta che del sud europei del Sud Italia
Comunque io quando ho letto il l'appello di Sciascia ed altri
Ho avuto
Come in tanti acceso un grande entusiasmo però ancora non ho non ho pensato e forse ecco comunque questa riunione di oggi mi aiuterà ad aderire con perché rimango sono più tranquillo su tante cose sul tanti dubito non fosse insomma cartello e così via che è una cosa che si vede
Che si vede nei fatti ecco alcune cose però proprio perché è una sfida lanciata credo che ormai proprio perché avviata bisogna portarla avanti e bisogna vincerla proprio perché ci sono quei pericoli di cui si diceva di cui ha parlato Rondi di cui si è parlato in questa ulteriore documento
E quindi un è una sfida che va raccolte va portata avanti anche con con l'iniziativa di cui Langer si è fatto promotore del digiuno dialogo
Ecco
Volevo precisare sull'alcune cose visto che il tempo è molto breve la questione ecco che abbiamo e usiamo ancora una terminologia come unità sintesi che mi sembrano un po'apro inappropriate e riduttive
Oggi monta una cultura che ci unisce che ci unisce nella diversità che va valorizzata le sintesi la sintesi in genere ha avuto sempre una connotazione danno in Italia molto negativa
In quanto mediazione o sommatoria credo che oggi le diversità vanno valorizzati USA invitiamo per favore a seguire meglio i lavori anche perché gli interventi sono già corti
Quindi chiediamo di garantire almeno chi parla le condizioni migliori per far e vanno stavo dicendo appunto che in questi termini di unità
Bah la rende poco perché la diversità ballo con lavare or per la valorizzazione delle differenze credo che un risultato è diverso quello dell'unità come si è sempre inteso ma bisogna che si intende in termini che combinandosi insieme queste diversità e stando insieme c'è uno risultato nuovo che quello che potrà che potrà venire venire fuori così come mi sembra che vada approfondito spesso si parla di rosso verde Sinistra e così via
Credo che vado un po'approfondito questo concetto perché la cultura vede verde obbligarli vedere certi concetti di svilupperò corre progresso conservazione
E serve anche a riferire destra e sinistra quindi non è che si possa dire così tranquillamente
E ne credo che quando si dice né di destra né di sinistra sia uno uno semplice espediente una semplice banalità quindi una maggiore attenzione
A queste tematiche che spesso escludono settori
Che non sono collocabili o identificabili o con queste realtà che spesso vengono dovrebbero sommarsi vorrei dire un'ultima cosa visto che i tempi sono molto brevi rispetto al Sud
Il Sud diceva Langer non è che disattende o forse alle elezioni europee perché la mafia e la camorra traggono grossi vantaggi dai flussi finanziari c'è stato
Cessato l'esempio al di avere a livello europeo di questo di questi flussi finanziari che vanno verso il Sud perché sommandosi alla legge sessantaquattro Ifi e così via
Amente costituiscono una grossa tragedia per il Sud per questi flussi finanziari enormi che si abbattono
E credo che bisogna mettere al centro dell'attenzione di dell'Europa non solo nella campagna preunitaria nord-sud perché il Sud non abbiano a subire una culture non sino a crediti dalla dalla cultura dello sviluppo del progresso come rispetto di una cultura che è un altro che non si pone in termini appunto come come veniva posta prima secondo certe se si esce secondo certi schemi di secondo certi schemi appunto tradizionali ecco quindi la questione del sud credo che vada proposta con maggiore attenzione proprio perché vanno valorizzate le differenze l'arretratezza diceva può essere un vantaggio
Direi meglio e con arretratezze che non viene aggredita
Dalla dallo sviluppo da questa mania di omologare a tutti i costi vada meglio evidenziato è meglio
E me e e trovi un posso o diverso e soprattutto molto più risoluto
Anche a livello planetario oltre che al livello d Europa ed Italia due
Galtieri poi interviene Teodori
Stefano Rolle per favore qui al tavolo della Presidenza
Sono Roberto cartiere dei cinque anni lavora al Parlamento europeo al gruppo arcobaleno alleanza europea verdi alternativi
Abbiamo discusso ovviamente dell'appello che è stato lanciato in Italia
In maniera informale non in quanto gruppo parlamentare ma in maniera appunto informale
Abbiamo avuto delle adesioni rifugiato ciò non è aria accennato i compagni mi e pregavano però di riportare alcune attenzioni sia del presidente del gruppo il frate perché per che definite rotto Wolff anche lui tedesco ed membro dei più più nelle membri del gravi ma anche di altre loro organizzazione che sono vicino al GRA e le che condividono il progetto del gran e dell'arcobaleno negli altri paesi europei
In queste sono già fuori Borsa del prete operaio euro deputato eletto come indipendente nelle liste del Partito socialista belga fiammingo Carlson tu ne esce
Che molti di voi ricorderete ricorderanno fu uno dei leader della rivoluzione dei Garofani
Nel club visse che il direttore di internet magazzini in adesso se ne so lo sai che della Gran Bretagna e Fonseca egli Enza che il presidente dell'arcobaleno belga fiammingo
A questi si aggiungono anche i collaboratori del Grael
I tedeschi Jurgen Ester Sundance Lorenzen barbari da scolari Berdini che Ernesto M.
Agli gli occhi che racchiude il che in verità un turco di Berlino Ovest macchine a nazionalità tedesca e che lavora con gli altri
Io lo stesso Maurizio Cancemi mo'per il come italiani Dimitris criminis Greco Bernadette ecco pace per la Francia Alexander desidero per l'Olanda
Alexander in particolare mi raccomandava di farvi presente quello che è successo nel per spegnere il Partito socialista pacifista olandese che ha deciso a referendum dopo un grosso dibattito interno
Se fare o meno le liste arcobaleno
E al settanta per cento l'altro ieri hanno fatto lo spoglio tra i militanti hanno deciso il settanta per cento degli iscritti un sovversivo di presentarsi come come arcobaleno
Non solo alle Europee cosa già parzialmente decisa ma anche alle elezioni politiche il prossimo anno
Nella coalizione che cinque anni fa invece si era presentata con come in Krone progressiva accorda cioè alle Alleanza verde progressista
Quindi è un questo dell'arcobaleno un processo che sta marciando in Europa in maniera abbastanza serie similare a come sta marciando qui da noi inni in Italia e per certi versi con gli stessi Problemi
A questo proposito per gli ultimi due minuti che mi rimangono dell'intervento per entrare nel merito del della carta degli intenti di chi è stata appena letta perché mi pare che ci possono essere che si possono riavere degli errori che già come GRA e l'abbiamo vissuto cinque anni fa quando abbiamo dato vita a questa esperienza
E cioè cinque anni fa si è voluto a fare un un una forzatura di questo processo imporre una unificazione politica
A diversità politica di espressioni politiche diverso sette e così facendo per due tre anni in verità il lavoro politico ne ha subito dei grossi ritardi e ci sono stati dei grossi problemi
Solamente con riconoscimento della realtà
Che in particolare a livello europeo vuol dire non solo lingue ma anche culture e culture politiche diverse dicevo che mi chiedo dunque essere dalla partire da questa realtà diversa
Ed ecco considerare la diversità deve essere alta si poteva lavorare insieme e mi pare che ci siano il questo questo questa impostazione si ritrovi anche in parte nel due nel documento che stato appena letto
E spento quando si fa la forzatura a mio modo di vedere ma poi sentivo anche altre compagnie come tale in questa maniera sulla probabile formazione di un'altra lista Verdi alternativa forse già in queste elezioni europee
A mio giudizio questa pare una forzatura rispetto allo stato attuale delle
Della battaglia per la creazione di una lista Arcobaleno che deve vedere tutte le forze politiche tutto il movimento schierato su questa polo sezione e non a caso che proprio perché la speranza è che tutti abbiamo sono convinto che la speranza di avere questa lista Arcobaleno che ha indotto a fare queste forzature ha portato anche ad un errore di analisi a mio giudizio i compagni gli amici che hanno scritto questo documento già la compagnia radicale che mi ha preceduto aveva già detto sulla forzatura in merito al partito radicale il merito addetti nessuno all'interno del dibattito interno di di Pia chiesto un superamento della loro esperienza
Ma bensì di fare del patrimonio TTP
Un momento importante del patrimonio collettivo che deve essere costruito con le liste arcobaleno
Qui nacque pare che questi due punti vadano un minimo rettificati proprio per non mettere il carro davanti ai buoi e per non trovarci a di a fare lo lo stesso errore che abbiamo avuto uno cinque anni fa al gran di convinti che ormai era l'unica cosa che si potesse fare che era inevitabile fare questo di mettere il carro davanti ai buoi e ritrovarci poi nell'immobilismo e nella e e nei e nella creazione di un nuovo partito che a quel livello come stava rischiando addirittura di di diventare un internazionale
Quindi ecco direi finisco di se è possibile quindi puntualizzare eventualmente modificare così da Conte grazie
Io vorrei ricordare che non solo è possibile modificare è assolutamente necessario modificare questo che non è
Il documento programmatico mo'come qualcuno qui chiede di avere copia del documento programmatico ma è
Una relazione
Fatta proprio per avviare il dibattito su gli intenti sulla carta di questa cosa
Finché non si mette nero su bianco è anche difficile poi chiarire le tante ragioni tanti valori che animano le nostre presenze da un po'di mesi a questa parte
Quindi ricordiamo che questo dibattito proseguirà fra un mese
E che è giusto iniziarlo oggi volevo un attimo verificare quanta richiesta c'è di questa relazione introduttiva di avviamento rabbia tanto per capire se riusciamo a
Una trentina trentina
Occorrono trenta copie
Vorrei chiedere a chi organizza qui se possibile concretamente farlo entro un'ora
E possibile un applauso a Simoni che garantisce questo miracolo già che ci sei farne cinquanta che così
Ecco
Questa è veramente disponibilità ai massimi livelli
Usa e anche presenza giustamente istituzionali
Ricordo che qui c'è
L'appello e l'appello alla l'adesione il foglio per aderire alla proposta di Langer su sul dice uno hai visto che è rientrato Alex ci sono state delle domande di chiarimento magari se qualcuno interviene poi nel dibattito alla fine possiamo chiarirlo con lui presente scusa mi ero dimenticato solo che
Alcune associazioni di emigrare dal mi pregavano di portare il loro suo favore
Il loro sostegno all'appello sono emigrati italiani in giro per l'Europa senza che lei quei nomi vi dico solo le città sono da Betty Ford da Berlino Ovest da Bruxelles e Liegi il Lussemburgo
Da Monaco di Baviera
Allora riprendiamo con gli interventi
Adesso c'è una proposta di inversione toccherebbe a Teodori
Cavalli dovere intervenire dopo chiede se possibile anticipare perché si collega a quanto detto sulla situazione del Graal
Possiamo consentire Teodori ok
Magari più veloce
E sembra
Come fa a far presa
No niente Belloni che cos'è l'unica cosa che vorrei dire dunque innanzitutto mi presento facciano una laureanda in scienze politiche faccia la mi tesi sul GRA il per cui è ovvio io metto sempre il dito in questa piazza ben ben precisa
Mi riferisco tra l'altro anche al al congresso verde Europa che si è tenuto a novembre delle liste verdi insomma realizzato dalla Federazione delle liste di italiane
E niente io sono rimasta stupita sia allora sì adesso del fatto che molti propongono ma in realtà nessuno domanda
Nessuno nessuno ha delle dei dubbi su questa o almeno non gli Esterna non pone delle domande e gli altri allora io vorrei porre a voi la domanda una domanda una fra le tante
Ho l'impressione premetto ancora che non non ci sia sufficiente attenzione a quello che in realtà è stato fatto fino adesso al Parlamento europeo molti appunto parlano e le teorie sono molto bello e molto entusiasmanti ma in realtà la situazione è molto diversa
Soprattutto ci sono delle cose che non sono note relativamente ad esempio la collaborazione dei colori nel conia il partito radicale in cui i colori non si sono comportati in una certa maniera rispetto al partito radicale e non se ne sono assunte le risponde la responsabilità tra l'altro per cui la mia domanda è questa
E quale collaborazione possibile secondo voi con i partner europei cioè io sono assolutamente favorevole a questa personalmente per quanto poco possa valere la mia opinione a questa questa lista altri arcobaleno
Però siete sicuri che questa lista possa funzionare livello europeo cioè siete sicuri che i biglietti tedesche che hanno una certa cultura politica che Collovà dall'Est che hanno una certa cultura politica molto diversa dalla nostra siano in grado di recepire questo discorso
Questa è la mia domanda
Grazie
Teodori e poi Lalli
Sono Massimo Teodori deputato radicale
Io vorrei
Direi innanzitutto
Che questo secolo questi decenni
Il dramma di questo secolo di questi decenni è stato sempre che il sole era il sole dell'avvenire
Io non vorrei che anche tra noi
Si dicesse che l'arcobaleno e l'arcobaleno dell'avvenire nel frattempo poi quello che succede succede
Che cosa voglio dire voglio dire che le occasioni elettorali ce lo ricordava stamattina giustamente Alex Langer
Le occasioni elettorali sono cioè cose su cui magari si po'passa sopra non sono così importanti perché o danno una spinta a dei coaguli a dei processi politici e li mettono in moto e li accelerano oppure se posso rappresentare la fine o il disastro di qualsiasi cosa quindi le occasioni elettorale che vengono bisogna prenderle
Perché possono rappresentare uno straordinario fra ordinari accelerazione o possono rappresentare al contrario invece la morte il disastro e ne abbiamo visti in questi anni in questi decenni tanti
Di disastri che sono passati attraverso il momento elettorale
Allora due-tre concetti molto rapiti
Il primo certamente questa è una fase in Italia nella quale c'è un grande mutamento degli equilibri politici e dei comportamenti elettorali
Non sto qui a ricordare la questione della crisi del PC che la salute che la si valuti positivamente o negativamente poco importa certamente questo è un fatto storico che viene così come un fatto storico
Che sta avvenendo sotto i nostri occhi è il fatto che i socialisti essendo la sponda ahimè di grande potere che si presente che si offre e la sponda proporrò un terra cogliere tutto questo
Certo c'è un grande momento verde
Però anche qui riflettiamo un momentino perché è un grande successo verde può essere un successo che viene preso messo nel cestino buttato via e sprecato
E in questi decenni cessate tante di occasioni
Per esempio ricordi andiamo un momentino una storia del nostro Paese nel mille novecentosettantaquattro su rimasero settantacinque settantasei ripeto comunista avuto un grande successo in questo Paese pronto per dietro la carica che era nata il sessantotto per esprimere qualcosa di nuovo di alternativo questa grande potenzialità è stata sputa nata e ne è venuto fuori il disastro e la cosa peggiore che può accadere
E quando si rompe non tanto una maggioranza o dei risultati elettorali o movimento politico ma quando si distrugge una speranza
Io ho l'impressione che oggi le cose l'emergenza ecologica dire hanno al Movimento Verde alla questione ecologica una grande attualità
Ma che se non si cogliesse l'uva si incanala se non la si traduce in qualcosa tutto questo porre presentare un ulteriore speranza disillusa come tante speranze disillusa e per tanti di noi e per tanti nel paese hanno rappresentato in questi decenni in questi anni in questi decenni
Bene rendiamoci conto siamo realistici le elezioni europee sono le elezioni nella quale il comportamento elettorale e il comportamento più fluido di qualsiasi elezioni lo diceva Alex Langer
Stamattina bene questo è il terreno ideale
Per la proposizione la sperimentazione di fatti nuovi di elementi nuovi
Se non avviene sul nelle elezioni europee che lasciano libero il campo perché la gente meno vincolata alle appartenenze ideologica le appartenenze clientelari alle fedeltà se non avviene nelle elezioni europee se non offriamo un punto riferimento lezione OPEC tutto questo sarà sprecato
Questo per dire care compagne e cari compagni che dobbiamo essere molto attenti alle cose che facciamo nei prossimi giorni nelle prossime settimane perché il treno il treno è partito
E questo treno che è partito o riusciamo a caval Carlo addominali lo indirizzarlo oppure il treno andrà via magari sì sprechi era che si chiami tre liste quattro liste lista verde verde pura di Pio quello di Silvia per quanto riguardano i radicali voi lo sapete
Noi siamo arrivo alla conclusione noi siamo fortemente impegnati su questo progetto voi sapete
Che il nostro la nostra decisione di non presentare la lista radicale una decisione irreversibile e credo che anche la presenza qui di insieme a Rutelli diretta tanti altri nostra anche massiccia è una testimonianza che noi stiamo cavalcando molto molto seriamente eliporto portare il nostro impegno su questa idea per le ragioni che dicevo prima che lo stop a ripetere a mio avviso occorrono tre problemi oggi primo prima questione occorre estremamente essere uniti nei prossimi giorni
Perché un movimento come questo un movimento che molto facilmente centrifugo quindi bisogna rafforzare un centro di coordinamento e tutto quanto è necessario perché dobbiamo fare valanga
E la valanga o si fa in positivo o si fa una valanga e negativa
Seconda questione il testo quel testo va bene come testo introduttivo però noi abbiamo bisogno di documenti molto agile di documenti che non siano dei documenti Tota apistici e che non pre
Non pretendano di essere totali istrici io penso che quello che diceva stamattina Franco Russo mi richiamo a Luís sia un'ottima traccia del modo in cui ci si deve muovere
Cioè le nostre diversità rimangono diversità noi dobbiamo stare insieme per una grande esperimento unitario terza cosa
Occorre una grande offensiva immediata di dialogo non violento rispetto alle liste verdi perché questo rappresenta oggi il problema
E allora io credo che la proposta che Alex Langer ci faceva stamattina debba essere ripresa e potenziata in maniera e devo uscire mi auguro stasera qui proprio in termini estremamente operativi perché i giorni le ore sono assolutamente essenziale ecco compagno credo che pochi e punti però che noi non ci dobbiamo perdere dietro
Dei grandi discorsi che pretendono di essere generali perché altrimenti poi saremo puri e duri e completi ma o ancora una volta perderemo quella speranza che la cosa più importante e che oggi questa riunione certamente sta testimoniando in pieno grazie
No no nove iscritti a parlare se manteniamo i tempi tre quarti d'ora abbiam finito gli interventi possiamo passare alle conclusioni
Io volevo annunciare subito la mia adesione al digiuno di dialogo per la proposta lanciata dalla anche alla scusa RAI se puoi presentarti al seguito sono radicale lavoro presso il gruppo Consiliare regionale della lista verde dell'azione in quanto
Diciamo una radicale opera un ho contribuito alla promozione della Lista Verde a Roma nel Lazio nel mille novecentottantacinque
Allora Possa ho iniziato comunicandovi la mia adesione al digiuno tra l'altro io oggi esse sono iniziato un altro digiuno
Contro la pena di morte per la salvezza di Pola Cooper in quanto martedì prossimo celle il processo di secondo grado per cui speriamo che abbia buon esito questa cosa
Scusi perché diciamo fino a favore invito a un po'di silenzio
Anche il tavolo della presidenza grazie
Se ha
Può la Cooper la pena di morte e diritti umani ecco io penso qualunque nuova aggregazione organismo federazione che nasca diciamo ascoltando prima anche quel documento di intenti quegli appunti
Penso che la gara una delle caratteristiche fondamentali debba essere proprio il rispetto dei diritti umani ovunque senza distinzioni geofisiche geopolitiche
Diciamo infatti diciamo un approccio verde diciamo a certi problemi del Sud del mondo come può essere quello dell'Amazzonia
Rischia di essere apposta molto parziale se riferito solo alla tutela diciamo delle foreste della foresta o alla tutela dei degli animali e delle piante che vi sono incluse insomma
Scordando qua diciamo degli indios o o i contadini e le continue violazione dei diritti umani che accadono non solo in Brasile ma purtroppo in gran parte del mondo
Secondo me diciamo due cose che mi hanno colpito il compito in questa Assemblea è stata la parola forzatura
Che ha detto l'esponente che lavora diciamo al Parlamento europeo
Questa parola forzatura io l'ho sentita moltissime volte anche nell'ottantacinque quando apposto furono promosse le liste dei tantissime persone che per motivi diversi non le volevano chi perché voleva solo un'esperienza a livello locale e chi perché non voleva che ci fosse un turbamento diciamo del quadro politico
Purtroppo è necessario fare queste forzature non abbiamo un sistema politico bloccato da quarant'anni
Non possiamo perdere altro tempo e secondo me sarebbe sbagliatissimo e sono felice che
Diciamo qui dentro è stato ribadito più volte sarebbe sbagliatissimo se venisse concepita diciamo questo
Questa nuova per aggregazione come o cartello di tre forze politiche oppure cartello di di persone che si rifanno di movimenti che si rifanno a queste delle forze politiche Progetto deve essere più ambizioso questo deve essere solo un primo passo per riuscire ad ottenere finalmente questo paese l'alternativa
La possibilità che ci siano due schieramenti che si contrappongono uno conservatore e uno progressista
Di Peter viene radicali da sole non servirebbe a niente al Consiglio regionale abbiamo consigliere verde uno demo proletario se si fa una lista diciamo con questa concessione per avere poi sempre i due letti
E o presentando liste distinto presentando accorpate non non servirebbe a nulla per quel progetto come ho detto d'essere molto più ambizioso non avere prego preclusioni contro nessuno io ricordo nell'ottantacinque discussioni
Che si facevano perché si volevano escludere quelli di Lotta continua per il comunismo per esempio e né a dire ma perché chiunque ci sa sul Progetto sui metodi non violenti
Su un metodo federativo chiunque ci sarebbe raccolto
Riceviamo qui abbiamo ricevuto in questo momento un fax da parte di Oreste Scalzone da Parigi anche a nome di di RIS
Al coordinamento nazionale per le liste alternative arcobaleno non lo leggiamo perché è molto lungo
Comunque io ho provato a leggerlo la sostanza è un augurio di buon lavoro una
è una seria scusate un attimo
Una serie di proposte
Sulla bozza degli intenti e la disponibilità anche di questo gruppo dell'Iris a sentirsi parte di questi progetti transnazionali europee
La parola Aglietta
Poi interverrà padani
E io pressione Adelaide Aglietta e sono un deputate Gruppo Federalista Europeo radicale
Volevo fare sì poi ho anche un esperienza alle spalle che tuttora sto vivendo che un'esperienza dei
Capecchi e anche avere superato in un'esitazione propria spinti dall'evenienza elettorale
Alcune differenze saranno i le associazioni il movimento genericamente detto perde a Trieste che la formazione di una lista civica laica verde che mi vede oggi impegnata comuni di Trieste per molto più poco tempo
Questo signore cioè non è un una cosa definitiva ma è un'esperienza di collaborazione a tutti i livelli che sta andando avanti creativa
E devo dire che se è vero quello che hanno detto in molti e cioè che la il problema scadenza delle elezioni è un momento di accelerazione di certi processi
Che comunque non si inventano ecco vorrei anche sottolineare questo cioè noi siamo oggi a discuterne perché c'è la scadenza elettorale
Ma siamo a discuterne perché alle spalle bene o male vi sono delle situazioni di esperienze già comuni che ci hanno portati i nell'evenienza dalla scadenza elettorale accelerare questo processo e a formalizzarlo se vogliamo
E parlo per quanto ci riguarda appunto di esperienze varie a Trieste in Friuli in Trentino e in altri posti e poi sostanzialmente l'esperienza più positiva in tutto questo e l'esperienza che abbiamo fatto alla Camera dei deputati dove il più delle volte veramente si agiva
In alcuni di noi anche con alcuni altri deputati alcune asimmetrie dipendente del PC
Della Legambiente abbastanza in sintonia e su tutta una serie di tempi quindi diciamo che si lavora su un terreno politico già esistente che riesce forse a ampliare quello che tradizionalmente il terreno verde visto semplicemente un po'astrattamente un po'asetticamente lo ha già allargato nei fatti a una serie di altre tematiche che sono i diritti umani c'è già stato c'è questa convergenza è già esistite
E questa convergenza esistita probabilmente avendo avuto tutti la capacità e della cosa sulla quale io mi trovavo a riflettere in questo periodo che era anche importanti di ognuno di voi Dinoi che magari nel passato e di ognuno di voi qui probabilmente che magari nel passato ha avuto il difetto o il limite dipendere a identificare essi completamente nella propria organizzazione politica ecco questo credo che una fase positiva di tutto questo dibattere discutere stare insieme e riuscire poi a trovare momenti anche proprio comuni di soluzione dei problemi parlò alla Camera dei deputati che l'esperienza che al momento vivo più da vicino
Questa capacità in fondo di ritrovare una nostra identità e una capacità di confrontarsi per tutti la al di là di un'organizzazione che ci rappresenti nella sua assolutezza allora credo che questo cioè non farsi totalizzare da quello che
La forza politica il partito il movimento l'associazione eccetera eccetera credo che queste sia anche un esperienza che diciamo poiché fra forze o persone che magari alcuni anni fa ho tanti anni fa erano talmente divisi e in questa loro identificarsi con assolutezza una propria forza politica non riuscivano a trovare il terreno del confronto
E quindi poi perenne confronto che è stato positivo perché su questo tutti siamo cresciuti ognuna Dinoi assunto infondate l'iniziativa delle proposte che venivano dagli altri ragionando sulla proposta in sette trovando queste convergenze
E allora credo che tutto questo è un arricchimento e una capacità che non deve però corre il rischio che in alcuni interventi stamattina mi pareva di sentire che era di nuovo rifacciamo
Tutti quanti assieme a partire da storie diverse un momento di nuovo totalizzante ecco questo va esclusa in questo senso l'intervento
Di Franco stamattina ma devo dire anche l'intervento di Francesco e di Edo che esso e di tanti altri che invece sottolineavano che proprio la forza e la differenza è la capacità di confrontarsi e L'Unità poi su alcune cose che può renderci forte Coco credo che questo sia una cosa importante per e quindi rifuggire di nuovo dalla rischio di andare a ricercare di nuovo delle dimensioni totalizzante
E per quello che riguarda il questa diciamo questi appunti così mi diceva Edo che li aveva fatti che certamente sono una base e qui io credo che forse bisognerebbe andare a una specie di definizione di una serie di punti sui quali pensiamo che si debba
Trovare un
Un approccio comune una soluzione è una soluzione che sia poi di governo anche di quei problemi perché credo che questo sia anche importante sia un passo in avanti che dobbiamo fare noi e aiutare a farlo a tutto il movimento ecco credo che forse fare una specie di indice di temi di problemi che ognuno di noi io e certamente già ad esempio nell'ultima parte quelli che sono stati segnati mi riconosco e mi stanno bene
Da affidare poi tenendo presente di più o meno le indicazioni che sono uscite da questa Assemblea al coordinamento e quattro se lo voteremo alla fine non si dovrebbe credo votare rispetto al documento di questa mattina che
A partire da tutto questo stili no una cosa che però non sia pesantissime non si enciclopedica nel senso che abbia probabilmente da verificare alla prossima assemblea venticinque marzo sarebbe forse la soluzione migliore nera
Pavani
Renata Ingrao
Io sono platani appartengo a un movimento che nasce dal basso prima prego nessun partito nono recinti
è un movimento anti traffico lo sapete cosa significa oggi essere anti traffico nelle città
Bene
Il problema io vivo personalmente
E quello che nel leggere questo bellissimo documento dico bellissimo perché le sensazioni che ha suscitato poi chiaro che le parole vanno migliorate vanno modificate anche perché a volte e se posso esprimere concetti in un senso o nell'altro io credo che e si è sempre molto difficile il l'esprimere esattamente poi pensieri attraverso delle parole quando poi molto spesso i nostri pensieri sono il risultato di emozioni di sensazioni
Io credo che a distanza di tanti anni sia la prima volta in cui finalmente c'è un tentativo di fare un qualcosa che non sia finalizzato a un orticello a uno stemma uno stendardo Ona ideologia ma un qualcosa di più un qualcosa che va oltre questi confini
è un tentativo a mio avviso di dare una risposta la migliore che non siamo in grado di dare di con noi nel senso di persone che sono impegnate sui temi ambientali
Sia ieri e si è ieri altro essi anche domani questo evidente cioè il noi sempre un plurale collettivo
Anche perché ritengo che il problema ecologico giustamente
Oggi come oggi non si possa più dire che soltanto di una singola formazione o Duo tre o quattro cinque formazioni problema ecologico problema che investe tutti tant'è vero che i grandi partiti se ne sono accorti la grande stampa se n'è accorta
E la televisione di Stato pure basta guardare quanti programmi parlo di ecologia senza però mai dare delle possibilità alla gente di intervenire concretamente modificando anche dei modi di di essere della società
Ma al contrario forse creando più angosce che non che non soluzioni ai problemi
Io dico questo perché mio figlio autoisolamento lo sai papà che abbiamo lanciato una un tanta tanti boschi
Più grande della storia dell'Austria della Svizzera messi insieme io che lo sapevo già ricco belle Oneta prima spia ma lui l'aveva visto per televisione la cosa aveva colpito bambino di dieci anni quindi angoscia non dimentichiamo che in questo momento il terrorismo nei confronti della situazione nostro pianeta è tale che le nostre giovani generazioni invece di venire sul preparatore d'affrontare i veri sole questi problemi molto probabilmente tendono più lasciarsi andare che non essere incoraggiate per poterli affrontare superarli assieme a noi
Ho detto questo perché è un grosso problema come educatore mi trovo spesso a dover affrontare questi dati comunque non è la vita secolo passato io credo che la gente io parlo della gente perché ultimamente proprio nel nel nel vivere le esperienze con le persone mi sono accorto che le persone che sono che sono la signora Carla la signora Maria dico questo per far capire che la gente sono le persone che effettivamente vanno a fare la spesa e che poiché producono dei rifiuti
La gente si aspetta qualcosa da noi si aspetta per esempio
Che tra le varie forze ambientaliste tra le varie forze partite di partito che si richiamano a dei degli degli ideali di programmi di progresso
Non ci siano questi questi sta così questi odi perché si tratta che di questo a volte se una formazione politica propongo una cosa che è giusta e santa e valida fino all'inverosimile l'altra forza politica pur per pur di avere un entità propone esattamente il contrario e questo è uno dei grossi problemi
Come dicevo la gente si aspetta un qualcosa di più cioè si aspetta da noi la capacità di arrivare a quelle antiche forme che hanno caratterizzato la cresta acculturata nostra azione che sono il mutuo appoggio
La gente si aspetta da noi danno in generale da noi persone che sono impegnate di non essere gli stessi che ci hanno preceduto cioè per esempio i fini mezzi che siano molto più evidenti e non latenti per esempio vizi privati e pubbliche virtù cioè noi assistiamo per esempio a tutto si andiamo analizzare la storia del movimento verde la nostra regione notiamo che presento si parla tanto di pubbliche assemblee si pubbliche assemblee realizzato ed escludendo cioè pubbliche assemblee per quelle che fanno comodo quelle che non fanno comodo che possono esprimere dissenso questi noi non li vogliamo queste quello che già succede
Mentre oggi quello che noi richiediamo un nuovo spirito di solidarietà ed è su questo punto che la sfida verde può ed eticamente incidere in particolare a queste le azioni europee
Stanno per esempio l'adesione dei dei dei ritagliati prima si sentiva parlare dei gruppi italiani che lavorano all'estero c'è notoriamente il nostro lavoro
Il nostro momento di essere qui oggi non è tanto importante nel rapporto ai democrat ai demo per le pari ai radicali o alle liste verdi
Ma densi rapporto Aelle cittadini che si guardano e si aspettano qualcosa
Pertanto per concludere volevo solamente lineare questo quella proposta sul digiuno digiuno conviviale
Per dire un digiuno di persone che stanno insieme per fare un qualcosa di positivo ovviamente non è rivolto soltanto alla Federazione delle liste verdi ma ovviamente rivolto anche Lippi e a quanti altri invece di ricercare l'unità cercano la divisione grafici
In grado poi parla Montanari
Io sono della Legambiente sono anche stata candidata delle liste verdi alle elezioni
Dell'ottantasette quindi avendo pure scelto diciamo una si svolgerà il mio impegno è la mia attività
Prevalente in un'associazione mi sento anche così di aver vissuto in Terna un'esperienza politica delle delle liste verdi
E credo che il
Che ci sia qui dentro ma anche
In un'area più allargata esternata da questa che qui è rappresentata e che riguarda per esempio senz'altro una grossa parte del movimento ambientalista questa esigenza di e costruire trovare un percorso
Un percorso politico politico comune
Questo percorso ha avuto in coincidenza con la scadenza delle delle elezioni europee una indubbia accelerazione può essere un'accelerazione positiva può anche essere percepita da molti come invece una una forzatura su questi vorrei perché altrimenti il rischio è a volte che si interpreti solo certe risposte che sono venute dall'area verde solo come elementi di chiusura provare anche a così e a tener conto di quelli che sono degli dei problemi invece secondo me reali
Avendo presenti questi si può poi tentare come dire di superarli cioè la novità verde dell'ottantasette è stato una novità di contenuti nel senso un'espressione elettorale che sceglieva la questione verde come scelti come questione
Su cui si voleva misurare a livello istituzionale è stata anche una novità nel nelle forme nel senso che non era un partito non era un organizzata scusate al
Ora mo'che quel gruppetto sulla porta della distribuzione dei documenti non disturba solo eccessivamente
Né più organizzazioni politiche che sceglievano questa esperienza elettorale è stato uno strano coacervo di movimenti associazioni gruppi che hanno costruito in maniera originale ma con tutti anche i limiti di quell'esperienza questa espressione elettorale
In quegli anni peraltro di per certi da un certo punto di vista vicinissimi per altri versi invece già così lontani si parlava di biodegradabilità si era inventata la formula dei garanti
Dell'esperienza elettorali e via dicendo il percorso che dopo le elezioni si è messo in moto è stato un percorso molto diverso stato un percorso che ha portato invece al al consolidarsi a rafforzarsi di una organizzazione politica è autonoma che la federazione delle liste verifiche non è un partito che è vero è una cosa è una cosa diversa ma che indubbiamente ha assunto caratteristiche appunto di organi di di soggetto
Politica autonomo e in un modo che diciamo in qualche modo non era messo nel conto di quell'Est di quell'esperienza e almeno da tutto una parte di persone che quell'esperienza dell'ottantasette hanno vissuto non era stato messo nel conto ecco io credo che e e questo è una riflessione che riguarda Verdi ambientalisti ma più in generale un'Area
Verde alternativa che ragionare un po'di più su perché poi l'automatismo automaticità con cui questo meccanismo si è messa in moto nel momento della passaggio elettorale credo che sia utile a tutti per capire poi come rispetto ad altre scadenza ad altri momenti elettorali il momento in cui ci si misura appunto con l'esperienza
Istituzionale elettorale questi meccanismi e questi meccanismi scattano perché io quello che sento di difficoltà a dispetto alla discussione che facciamo e alla appunto al e agli obiettivi che vengono ad esempio proposti nell'appello che mi trovano
D'accordo la difficoltà che sento che da una parte ci sarebbe un percorso più semplice un percorso che vede diverse organizzazioni politiche fra cui le liste verdi che decidono perché hanno molta storia in comune sì riconoscere e accettare le proprie del diversità di storia di accenti di sensibilità ma agisce gliele di
Mettersi d'accordo e e affrontare quella scadenza elettorale insieme perché insieme sia una capacità di incidenza assolutamente maggiore questo sarebbe un siti conclude rapidissimamente sarebbe un percorso legittimo non credo che c'è da fare da diciamo urlare allo scandalo quando anche si ipotizzi parla di accordi elettorali sarebbe un percorso legittimo non è mi pare il percorso che nell'appello è invece è invece indicato il percorso che li viene indicato un percorso di Rifondazione un po'per tutti
Questi soggetti e per quelli e anche per diciamo tutto un'aria significativa che nessuno di questi soggetti in quanto in quanto tali si riconosce sì io pensa all'aria per esempio che frequento di più che quella dell'associazionismo non posso neanche stabilire se si riconosce nelle liste verdi
E ho nel Partito radicale o il in in non so che cos'altro ecco questo è un percorso difficile e complicato rispetto al quale non abbiamo in mente delle regole degli strumenti delle sedi definite e io credo che il problema e quindi di fare uno sforzo per trovarli invece queste regole e questi strumenti che siano e ma con come dire la e richiedendo criticando la la la spocchia e la e anche forme come dire di e di arroganza che si possono percepire negli altri ma essendo anche consapevoli che è una difficoltà comune che quindi non corrisponde soltanto ad esempio anche la chiusura che si registra in un'area delle liste verdi solo a come dire burocratismo
E appiattimento ma anche al fatto che queste questi strumenti queste regole
Comuni ancora non sono stati individuati e che quindi il problema che queste quello che noi vogliamo fare sia per esempio percepito dall'opinione pubblica come un fatto effettivamente innovativo dal punto di vista politico e non appunto
L'accordo tra organizzazioni politiche è un problema reale perché dobbiamo poi ricordarci sempreché oltre che parlare saranno cui dobbiamo anche parlare saper comunicare
A una a un'opinione pubblica molto più larga molto più vasta di cui i messaggi e le cose arrivano in maniera più se semplificata e più schematizzata io non so se questo sarà possibile da qui alle elezioni europee non lo so davvero
Credo che è importante però su una cosa diciamo e qui chiudo davvero e mantenere il punto come dire che quello che si è messo in moto in quest'aria a partire dall'appello eccetera sia qualcosa che trova una maniera di consolidare di di consolidarsi a prescindere dalle proprio rigide dalle proprie appartenenze che quindi non si disperda sia quelle che l'esito rispetta le elezioni europee sia uno un altro che però si mantenga come sede comune di iniziativa di discussione di capacità quindi poi di di contaminazione di allargamento anche all'estero
Abbiamo ancora uno due tre e quattro
Cinque sei sette interventi
Prego deve stare nei tempi
No sei interventi
Montanari poi lavate
Mi chiamo Roberto Montanari e faccio parte di una lista verde verde la lista verde di Piacenza
La quale comunque sin dal suo sorgere nel nel Novecento ottantaquattro come come lista darvi giusto appunto sempre cercato di essere espressione di una serie di animi abbastanza diverse tra di loro
Ci siamo sempre mossi su un terreno di di aperture di infatti oggi vediamo amici e compagni che sono stati al nostro fianco in battaglie importanti nella catena umana Caorso San Damiano ora o gli ultimi blocchi contro il trasporto di scorie radioattive dalla centrale di Caorso
Cui hanno partecipato entrò hanno partecipato Mattioli ha partecipato delle facciano partecipato anche socialisti e il sindaco democristiano di Cremona terapia
Siamo una lista zar del verde che sta pensando e sta attuando in questo periodo un processo di scioglimento con me soggetto politico definito rigido
Abbiamo già messi in atto dei meccanismi per cui non vogliamo e tentiamo di sperimentare una pratica politica per cui la lista perde non sia l'organizzazione
Depositaria della linea politica della cultura dei Verdi ma vogliamo che la lista verde ritorni ad avere quello che è il ruolo naturale che competere lista dardi cioè di un soggetto di pura rappresentanza istituzionale e non altro
Cercando di essere punto di riferimento come ripeto di anime differenti e di associazione di articolazioni della società civile che nella nostra città esistono dico queste cose perché ecco non estremo piacere che abbiamo appunto ha preso dell'appello di Sciascia eccetera eccetera
Ed è con un piacere ancora maggiore che abbiamo aderito all'appello lanciato dall'ex per una lista Dardo Europa
Devo dire però con molta sincerità che oggi al dibattito di oggi il dibattito di oggi ha ingenerato in me un senso di angoscia cioè io non so se effettivamente ci troviamo di fronte ad un tentativo di rimescolamento delle carte di ridefinizione del Cuny processi politici di Rifondazione anche di esperienze nuove o se invece i giochi sono già fatti
Se le cose sono già state decise all'interno dei gruppi e delle anime che hanno animato la l'assemblea l'assemblea di oggi
Infatti principalmente fate un attimo possiamo seguire meglio i lavori
C'è un chiacchiera amento generalizzato
Ma da dove viene quel casino da fuori
Se puoi dire di abbassare a me volume
Grazie
Ecco dicevo quello di cui si è discusso principalmente oggi non è stato tanto
L'aspetto e la congiuntura che ci troveremo ad affrontare fra a quattro mesi delle Lezzi nel europee quanto invece la ridefinizione di un soggetto di rappresentanza politica
Di quest'area verde non violenta pacifista alternativa e chi più ne ha più
Più ne metta sono state tirate fuori categorie come forma partito come forma di organizzazione di rappresentanza politica federati vista federativi Isma'eccetera eccetera
Questo perché più ci sono cose stranamente interessanti sono problemi che sono all'ordine del giorno oggettivamente perché stiamo assistendo anche ad una sorta di mutazione genetica effettivamente all'interno della Federazione delle liste
Che ripeto da soggetto di rappresentanza istituzionale si è irrigidito in una sorta di soggetto di rappresentanza politica di partitino rigido chiuso autocensurato ed autodefinito per capirsi
E questo è un aspetto reale
Però mi sembra che comunque comunque i conti vadano fatti con questo pezzo di movimento
Allora si diceva appunto federativi Isma'un federativi ISMU di esigenze di istanze che nascono nella società civile
Sono stati fatti esempi comitati anti traffico l'associazionismo spezzoni di culture al all'interno della sinistra e comunque l'interno della società politica la necessità di federare queste cose
Ma se effettivamente si vuol tentare una strada di novità e di innovazione sul terreno della rappresentanza politica
Credo che questa sorta di federativi sono debba fondarsi su una cultura del policentrismo
E di conseguenza su una cultura del tenere insieme
Tutti ben distinti e con pari dignità i diversi pezzi che compongono appunto che dovrebbero andare a comporre questa sorta di nuovo a organizzazione o di nuovo partito non mi fa paura il termine
Di rappresaglia partito appunto del movimento lo ambientalista ed alternativo
Avendo presente però che la sintesi di questi di questi pezzi di questi spezzoni che dovrebbero federarsi
La sintesi non può essere una sintesi soggettiva perché parliamoci chiaro oggi come oggi in Italia non esistono le condizioni e ne abbiamo avuto alcune premonizioni nella famosa manifestazione mancata
Terra il il nucleare a Roma eccetera eccetera non esistono le condizioni per mettere insieme la battaglia sulla discarica insieme la battaglia e alle lotte per l'autodeterminazione del popolo palestinese
Di queste cose bisogna tener conto bisogna puntare su un policentrismo che si fondi appunto su una sintesi oggettiva sulla sinergia di queste lotte piuttosto che puntare a delle forzature
Dico queste cose perché se pensiamo e se veramente crediamo di dar vita ad un processo
Di Rifondazione di un'area verde e alternativa va tenuto conto anche di quella che è la natura a tutt'oggi delle liste tardi
Non è possibile a mio avviso in Italia andare alla rifondazione appunto di questo benedetto pollo Nuovo Polo e via dicendo se da questo processo
Rimangono tagliate fuori e diciamolo subito principalmente le liste tardi principalmente non per importanza ma perché oggettivamente oggi come oggi degli stendardi sono quelle che hanno maggiori problemi
Così come non avrebbe senso tagliar fuori un pezzo di Democrazia proletaria è inutile che cerchiamo di tenere dentro la democrazia proletaria
Di di Iervolino di Domenico Jervolino per capirsi perché non è disponibile oggettivamente oggi come oggi mentre invece è possibile oggettivamente riuscirà a tirare le liste d'arte all'interno di questo di questo benedetto nuovo carro
è chiaro che per tirare a le liste Verdi
All'interno di questo nuovo elemento di questo nuovo soggetto di rappresentanza politica si tratta di operare in un determinato modo
Si tratta ad esempio di concepire giustappunto dei processi di autoscioglimento perché se vogliamo rimettere in discussione dobbiamo partire
Rimettere in discussione degli assetti che sono consolidati dobbiamo avere la capacità e il coraggio di rimpallo rimettere in discussione anche noi stessi anche le anime e le culture e gliele e le organizzazioni e i gruppi che ognuno di noi può singolarmente o collettivamente a rappresentare se un rimescolamento delle carte ci deve essere questa deve essere un rimescolamento delle carte per tutti
Allora io sono d'accordissimo con la proposta che faceva Alex Langer di digiunare per invitare appunto questo nocciolo duro oggettivamente della della Resistenza alla pollo tardi alternativo delle liste delle liste verdi credo però che ci si debba avvicinare
Alle liste verdi con un atteggiamento diverso da quello con cui ci si è avvicinati oggi per capirsi proporre documenti come con la carta di intenti che è stata letti che sta circolando significa a priori
Vanificare qualunque digiuno cioè moriamo di fame signori se aspettiamo che aderiscano ad una cosa del genere di destra e di sinistra
Si tratta anche di capire che rimescolare le carte
Significa anche oggi come oggi non avviarsi la problematica della destra e della sinistra del centro avanti e indietro anche perché queste sono categorie che risalgono che hanno le loro radici nella rivoluzione francese oggi purtroppo e per fortuna per alcuni aspetti siamo andati là
Si tratta di ripensare anche per la sinistra anche per quegli spezzoni e concludo velocissimamente
Che credono in un processo di rifondazione della sinistra
Di pensare ad un superamento anche di queste categorie perché oggi definirsi di sinistra a mio avviso ha poco significato specialmente quando poi abbiamo le tante sinistre in Italia e nel mondo che mi sembra siano abbastanza distanti culturalmente eticamente ideologicamente e politicamente da un processo
Appunto di alternatività sociale e politica
L'ultima proposta che faccio è questa io credo che le liste Verdi non siano titolate oggi come oggi a dire no alla proposta che appunto è stata fatta nell'appello
Non siano titolate perché le liste Verdi nel mille novecentottantacinque sono documenti ufficiali
Quando nacquero concepirono il simbolo come strumento giustappunto
Come si concepirono come struttura di servizio e come struttura di rappresentanza istituzionale giustappunto
Le liste d'arte nell'ottantacinque erano qualche migliaio di candidati e qualche centinaio di eletti e niente più non il Comitato centrale del movimento verde non un'istanza delegata o con una natura decisionale dal punto di vista politico rispetto a un processo di di sviluppo a questa cosa vanno richiamate le liste Verdi non dimentichiamo che ad esempio in una serie di assemblee nazionali nostre sì teorizzò appunto e mi ricordo ad esempio che questa cosa venne teorizzata da Anna Donati che fa parte di quella lista che ha malamente
Risposto la lista dardi di Lugo per capirsi che amaramente risposto all'appello degli ottantuno sul manifesto di qualche giorno fa alla Donati proponevo una casa comune del simbolo una casa apre su cui poter attingere a questo simbolo per poter appunto assembramento di identità e di rappresentanza di chi all'interno del Paese si rifaceva ad un processo di ad un progetto di centralità della pace con la natura e concludo
L'appello che io mi sento di fare e di conseguenza è questo
Qui non nasce nessun pollo verde alternativo se dentro non ci sono degli stendardi volenti o nolenti a livello di immagine e soprattutto da un punto di vista della sostanza se mancheranno le liste Verdi se mancherà
Gran parte del movimento ambientalista nascerà un polo che verrà etichettato correttamente o scorrettamente come il pollo radical demotivati e tardivo dei due terzi poi di questi di questi partiti e questo sarebbe un progetto minoritaria perdenti in partenza è assolutamente importante tirarci dentro è assolutamente importante cercare di coinvolto se vogliamo coinvolgerle però a mio avviso va fatta un ulteriore un ulteriore cosa e la butto lì molto provocatoriamente se effettivamente si ha a cuore l'unità io che non sono cristiano però credono i sacrifici
Credo che sia necessario anche saper perdere in alcune occasioni e credo anche che se vogliamo dare un messaggio diverso
Di comportamento e di pratica e di cultura politica un piccolo sacrificio sia necessario farlo se abbiamo a cuore strategicamente ad un obiettivo
Io credo che dal documento che uscirà questa sera pad apposta nel documento vada posto una clausola che comunque si rinuncia a presentare una lista alternativa alle liste dardi che comunque non si fa un'operazione contro le liste Verdi
Perché se noi avremo la capacità il coraggio e scusate neanche l'intelligenza con questo non voglio dartelo stupida chi non è d'accordo però l'intelligenza la sensibilità di fare una cosa del genere
Creeremo un grandissimo imbarazzo all'interno della Federazione delle liste verdi e politicamente non ci sarà nessun motivo per rispondere in modo contrario vi ringrazio lo stesso
Ecco invito gli altri a non essere così lunghi anche se l'intervento è stato stimolante
Però se finiamo così alle otto siamo qui e tutti perdiamo i treni
Allora sono Alberto alla base dell'amante poi Marie del movimento non violento e sono stato candidato di tipo di alle europee e alle politiche
Devo dire che io ho letto sia alla riduzione appelli sono sono del tutto d'accordo sui due appelli per la Lista Arcobaleno e per la verde d'Europa
Devo dire che però il dibattito di oggi diciamo i miei anch'io solo che è stato un po'diciamo così disorientato perché non so più con chi cioè il raccordi non è più solo per un appello è qualche cosa di di più e allora diciamo ci sono alcune cose che secondo me sono importanti tele presente prima che è importante d'urgenza a fare presto e bene ma bisogna stare attenti anche alla fretta la fretta in cui si pongono le cose i problemi qualche volta una cattiva consigliera
Seconda bisogna stare attenti anche alla logica dei tempi brevi cioè io l'ho sentito ripetere troppe volte qui e del o tutto subito niente cioè se non si riesce entro le europee
Fallito è fallito tutto
Un proprio perché da anni milita e non nel movimento non violento so che la non violenza
Necessità necessariamente di sette e quindi dobbiamo no accettare la logica dei tempi Brady ma andare su tempi più lunghi anche cercare chiaramente vietano vuol dire rinunzia
Alle europee come occasione come unificante però dico non nemmeno praticamente sentirlo porsi come un'alternativa o si fa o il pezzo
Steve rischiamo di fare esattamente quello che abbiamo fatto a Comiso che diciamo il movimento sms in quelle condizioni se arriva un missile abbiamo perso appena difatti è arrivato il primo missile se è sbagliato tutto il momento tranne poveri bischeri
Come noi che abbiamo continuato e continuiamo a lavorare giù in altre forme e così via quindi praticamente stiamo attenti da questa logica dei tempi brevi
E secondo metterò per voglia se vogliamo puntare nessuna logica
Di tempi più lunghi e non dico lunghissimi a più lunghi
Dobbiamo avere il coraggio di andare oltre che io non son d'accordo ma lo dice è chiaro che meno si dice e più siamo d'accordo però sostanzialmente meno si dice e più anche se non lo diciamo diventa un carpe mentre invece è importante cominciare a fare un discorso serio
Gli obiettivi strategici e di modi per arrivare a questi obiettivi quindi è necessario andare oltre secondo me quel documento se c'è una una critica da fare quel documento è stato presentato che estremamente diciamo povero alcuni certe cose le ricordo invece rimandato tutto a quel documento tedesco che ho avuto occasione di leggere in cui c'è molto di più e secondo me sono molte cose interessanti da prendere
Età inserire però bisogna cominciare a fare realmente un programma costruire un programma degli obiettivi
Con su intorno ai quali diciamo trovare assenti gli accordi perché se no infatti le trova tutti d'accordo però sostanzialmente al primo screzio al primi problemi ci si divide e quindi è perfettamente inutile
Solo diciamo da un accordo che basato su diciamo di precisi obiettivi dei precisi strategie eccetera che si può essere sicuri di andare avanti
Ecco io secondo io sarei per accedere diciamo per proporre come acceleratore a questo processo
Che quelli che si dichiarano disponibili cioè quelli che hanno firmato i due appelli
Sì dichiarino indisponibile ad accettare qualsiasi candidatura al di fuori praticamente di una lista diciamo unificata europea o arcobaleno e quindi diciamo scusa no no beh insomma glielo pongo come come proposta come proposta così cioè nel senso di dire tesse i Verdi vogliono presentarsi liste verdi vogliono presentarsi volevo presentare con loro simbolo lo faranno lo facciano ma senza nessuno dei nostri nomi senza nessuno il nostro appoggio se DP
Ah c'è anche lei vuole presentarsi ad lo faccia ma senza i nostri nomi noi diciamo ci prepariamo dopo se non riusciamo a ottenere petto per le europee ci prepareremo dopo continuava a portare avanti questo lavoro
Di linee programmatiche esercite faremo dopo per andare avanti e per portare avanti un processo che secondo me non può finire così alla svelta e proprio se volesse rivoluzionare scusate il termine io ci credo
La rivoluzione anche se non violenta se volesse rivoluzionario non può pretendere d'esser fatta che di qui a dopodomani
Ma necessario diciamo che coinvolga una serie molte forze e così via e che quindi sia sempre più chiasso ultima cosa
Troppe volte nel documento si parla di non violenza staccata eccetera e così via
Beh e dica una volta per tutte diciamo ricordiamoci che non violenza è un concetto unico perché c'è l'aspetto positivo è l'aspetto negativo ma c'è anche l'aspetto positivo continuare a usare il termine non violenza staccata vuol dire sottolineare il solo la non violenza come rifiuto della violenza mentre invece nessuno dei non violenti da Gandhi a Capitini ha mai considerato alla non violenza come un rifiuto della violenza ma un superamento scusa
Stefano Mauri poi Paolo Cento
Sullo Stefano mari sono di Bologna parlo a nome di un gruppo di compagni che si ritrovano diciamo delle distonia e delle io Radio Città del Capo nell'altro scopo che si sono visti hanno
Discusso naturalmente dell'appello e delle cose che si stanno discutendo qui cercherò di essere
Di parlare proprio per aforismi il primo punto direi che questo il Movimento Verde
Credo debba rendersi conto che nel momento del del massimo dispiegamento della sua forza elettorale sta probabilmente realizzando il suo massimo impasse nel piano della forza concreta e della capacità di modificazione della reale
Ovvero io credo che
Sì è abbastanza evidente che mentre cresciuta immensamente
La la forza culturale la consapevolezza del valore dell'ambiente della vita dell'ecologia mentre questa cosa sta arrivando a livelli quasi addirittura impressionanti contemporaneamente gli indici econometrici
Che attestano il grado di degrado dell'ambiente i livelli dell'entropia
Il livello di deterioramento dell'ecosistema vanno anche se aumentando ovvero sia tra questi due mondi che crescono il mondo della coscienza ecologica
E di e di e e la e la freccia e la freccia del degrado non c'è quasi in interrelazione non c'è capacità di freno
L'unico momento in cui c'è stato un vero freno è stato probabilmente quello dei referendum del referendum sul nucleare in cui naturalmente il Movimento Verde si è enormemente ampliato ramificato allargato tutti gli strati sociali ed ha rappresentato qualche cosa di più complesso che non soltanto il punto di vista della difesa dell'ambiente
Quindi
Credo che una concezione che ancora per esempio vede la delibera di Majorino affermare che le liste Verdi sono sia aperti a contributi di ambientalisti sia una delibera limitata ovvero sia quale dipende forse una concezione della ecologia
L'ecologia non è naturalmente solo difesa dell'ambiente ma è qualche cosa di molto più complesso che riguarda l'insieme dei nostri rapporti sociali interpersonali e relazionali e quindi è molto probabile che ad esempio
Anche lavorando su altri settori lavorando il piano del del sociale o lavorando sul piano delle libertà si faccia naturalmente
Un qualche cosa che rientra a pieno titolo dentro un lavoro ecologico
Io credo quindi che una che giustamente anche la carta degli intenti abbia messo questi punti il sociale le libertà alla democrazia come punti di riferimento imprescindibili per una una una la creazione di una forza che sia superiore anche alla somma dell'attività che attualmente vengono fatte del lavoro politico che viene fatto nel nostro Paese sull'insieme sull'insieme di questi punti prendendo ambiente e Lavoro e Libertà come
Mo'di questi movimenti c'è la loro incapacità di allargarsi sia in termini politici che in termini culturali
Come dire crea una cultura del diritto del diritto alla non essere incrinato il diritto al posto di lavoro come un diritto specifico c'è la creazione di un campo l'interno del quale il diritto vale ma al di fuori del quale il diritto non c'è
Questo per esempio è abbastanza abbastanza tipico nel caso dell'ambiente quando senza una visione complessiva un comitato antitraffico può limitarsi a depistare il traffico altrove senza magari porsi il problema del Complesso del problema otto mobile nel nostro Paese
Porsi il Complesso del problema otto Bobby nel nostro Paese vuol dire lei fatte per la politica che sappia coniugare gli interessi degli abitanti di quella città con gli interessi degli operai della FIAT che lavorano sulla produzione dell'auto e quindi una visione dentro il quale sono complementare questioni sociali questioni delle libertà e questioni dell'ambiente
Anche l'interno dei problemi del lavoro
Le tematiche sono estremamente simili non è semplicemente sommando il modo in cui i collettivi o gli organismi sindacali di base si rapportano al problema del lavoro o del non lavoro dei servizi sociali
Che è possibile creare una politica vasta su queste questioni ci vuole un'interrelazione con gli altri temi in caso contrario è molto probabile che una categoria sindacalizzata chiede anche in questo caso privilegi persone senza calcolare la generalità la generalità delle cose nel campo delle libertà questo è stato verissimo
Ed è stato anche abbastanza presente nella discussione sulla sul carcere
E anche qui per esempio il movimento la dissociazione è stato abile nel così nel definire un campo dentro il quale valessero determinati diritti mentre al di fuori potevano ancora esistere sacche di barbarie sacche di arretratezza ecco io credo che il l'essere capaci di superare queste cose non significa come dire dare su ciascuno di questi problemi un un po'di condimento ecologista ma affrontarli nel loro insieme e le loro nelle loro interrelazioni faccio un altro esempio banale tanto nel poco tempo ci capiamo meglio
Parlando per esempio dei grandi servizi sociali nel nostro Paese o per esempio dell'istruzione pubblica
Cioè è evidente che non è sufficiente poi molto penso fanno accettare un certo tipo di politica di gestione di un servizio sociale semplicemente perché nella scuola viene magari fatta più educazione ambientale di quanto non venisse fatto tempo fa
Senza che invece il sistema scuola nel suo complesso venga rivisitato ieri capito
Alla luce di tutto questo sistema sistema relazionale cioè non è sufficiente accontentarsi di quello credo che questo tipo di immodificabilità del sistema sia tale anche perché lo si aggredisce
Da punti separati senza spesso la capacità di di di coordinarsi molto bene
Asse normare che questi problemi hanno questo tipo di risoluzione vuol dire lei fatto operare un salto di qualità nella forma del politico tale da alludere anche nella forma aggregativa che si sceglie il il e il il tipo di salto di qualità ditemi che si che si che si affrontano e il loro livello di risoluzione per questo credo che sia assolutamente anche ecologico dissipa tipo dispersivo che esistano le le le le due liste
Democrazia proletaria ad esempio e le liste Verdi che sul e che una visione complessiva deve assolutamente mettere in primo piano la capacità ma naturalmente anche di razionalizzazione delle risorse
E la capacità anche di affrontare un sistema che è forte e chi governa non più sulla base di grandi ideali ma sulla capacità di tamponare qua e là il conflitto semplicemente spostandolo
Ma che sappia invece essere in grado di essere propositivo e di attaccare un sistema politico di questo tipo
Da punti di vista diversi che nel loro insieme nelle loro relazioni siano il più possibile generale
Interviene
Cento e poi Athos De Luca abbiamo ancora quattro interventi
Ma io sono consigliere verde in Quarta circoscrizione a Roma molto brevemente perché mi sembra che diverse opinioni e sensibilità già si sono espresse io volevo fare brevemente quello che è un bilancio da Milano ad oggi anche in relazione a come per esempio a Roma abbiamo vissuto questo dibattito
Mi sembra che sta emergendo con con una aria con sommaria Camus consapevole matura di attenzione a questo dibattito che poi si è diciamo polarizzato sulla proposta di appello per una lista verde e alternativa per le prossime elezioni europee come fatto unitaria e quindi non come ennesimo molto diciamo riproposizioni di lista
In una competizione di elettorale ma come punto di aggregazione di soggetti diversi
Quest'aria contro questa maturità questa consapevolezza che ad esempio a Roma abbiamo verificato all'interno di un'Assemblea convocata da liste e da accompagni di alcune circoscrizioni per l'esattezza due che ha visto un dibattito significative partecipato di circa centocinquanta persone
Pone un problema grosso su quelli che sono i passaggi futuri di quest'aria politica su quello che è il modo in cui ci confrontiamo e con cui ci rapportiamo anche a lei lo chiusure che ci vengono che al momento ci sono giunte parlo soprattutto ovviamente come consigliere verde anche rispetto al ruolo della Federazione dei riservisti
Mi sembra che noi oggi commette commettiamo un grosso errore se pensiamo che a questo tipo di chiusure lanciamo un segnale che quello di dire andiamo comunque alla formazione o alla definizione di una ulteriore lista da presentare nella competizione elettorale
Io penso che invece dobbiamo sviluppare ulteriormente un'iniziativa di il confronto un'iniziativa che sappia porre su alcuni punti
Di contenuto qualificante sappia porre la questione dentro inerti dentro al dibattito del movimento ambientalista in termini chiari non sulle sigle non sulle operazioni che peraltro giustamente vengono e non sono tali anche nel modo in cui vengono presentate ma sui contenuti
E quindi vengo all'importanza che c'ha la carta degli intenti anche per definire e si bloccare quello che è il dibattito all'interno della Federazione delle liste verdi che a un dibattito molto fermo sugli aspetti formali e non sostanziali
Un punto della carta degli intenti così come proposta diciamo da sviluppare nei propri le prossime settimane
è la valorizzazione del contenuto di collocazione alternativa dell'esperienza verde perché su questo punto sulla necessità quindi di non rendere l'ambientalismo contenuto equidistante rispetto alla complessità delle contraddizioni
Prima fra tutte la contraddizione sociali io ritengo che se questa cosa viene posta con forza viene posta con chiarezza in termini teorici in termini di conseguenze di proposizioni anche concreta all'interno del movimento verde all'interno delle liste verdi è possibile sì bloccare
Un dibattito che per il momento è fermo sulle questioni formali io penso a tanti compagni anche del gruppo parlamentare di fronte a una questione di fronte a questo nodo che centrale del movimento ambientalista come si commuovono e Koeman vanno a ridefinire la propria identità del proprio patrimonio
Anche di storia passata e presente di fronte a una lista di fronte a una questione di ricollocare che pone il problema di collocare l'esperienza verte non dentro a una equidistanza generica ma dentro a una prospettiva di alternativa capace sì di attraversare settori ampi della società
Quindi è molto importante in questo momento più che la polemica la definizione di una proposta di intenti così come veniva detto e che quindi bisogna lavorare
E molto nei prossimi giorni nelle prossime settimane per arrivare alla definizione di questa carta d'intenti valorizzare la collocazione alternativa ai punti che sono stati già indicati volevo aggiungere altri due
La questione dell'Oropa io penso che va posta un'analisi anche nostra rispetto all'Europa
Qualche anno fa diciamo contro l'Europa dei mercanti per l'Europa dei popoli sicuramente oggi non è uno slogan più adeguato per racchiudere un modo diverso di app
Di relazionarsi alla questione europea però uno dei punti qualificanti su cui anche qui andare a sbloccare il dibattito dentro la Federazione delle liste verdi è il modo in cui ci rapportiamo l'Europa e quindi studiare verificare trovare uno slogan un contenuto adeguato capace di rapportare oggi a quello che comunque era
Uno slogan efficace che era quella no l'Europa dei mercanti che poi si creerà con il mille novecentonovantadue sì all'Europa dei popoli e quindi su questo sviluppare un'analisi è una proposta approfondita
La seconda questione è quella del razzismo anche qui elemento centrale magari era implicito in alcuni punti come quello dei diritti civili
Io penso che oggi un soggetto maturo verde che si colloca in una prospettiva alternativa
In Italia uno Europa non può non fare i conti con quelle che sono i fenomeni razziali con quella che è la necessità di affermare una società multirazziale quindi la questione del razzismo e della solidarietà
Come spartiacque non più tra categorie che comunque esistono e c'hanno un loro fondamento storico anche attuale tra destra e sinistra ma sicuramente tra progresso
E reazione perché questa è una delle discriminanti su cui l'alternativa si fonda materialmente il terzo elemento che dobbiamo approfondire nella carta degli intenti e finisco è quella delle forme organizzative
Io sono a grossa preoccupazione che quella dell'esperienza delle liste verdi di tutti le novità positive ma anche i limiti che l'esperienza delle liste verdi non che non può essere resa uguale a quella di un partito almeno come letture Serna cita e quindi penso che sulle forme organizzative sul modo di essere di questo movimento Verde alternativo non solo in funzione delle lezioni che sono una delle possibili tappe di espressione ma in funzione dell'agire quotidiano sociale concreto di quest'aria eh
Una delle questioni che abbiamo e su cui dobbiamo nelle prossime settimane approfondire e concludo riprendendo non so sarà so fatto stamattina perché sono arrivato tardi
La proposta di arrivare a un momento podio per definire questa carta d'intenti per approfondire alcuni aspetti programmatici di contenuto che sono poi il vero elemento che dobbiamo porre al centro della discussione anche delle altre forze organizzate di arrivare a un momento di discussione nazionale più ampio più approfondito si parlava di una convenzione da fare
Per il Mele per aprire o comunque a ridosso diciamo immediatamente successiva basco io penso che dobbiamo organicamente lavorare per questo per questo momento di dibattito
Indipendentemente da quella che poi sarà la scelta che collettivamente faremo in realtà in relazione al dibattito pure DS Verdi con tipi
Con i radicali di presentare una lista alternativa alle elezioni europee però questo momento di confronto di discussione di approfondimento programmatico mi sembra anche il modo concreto che abbiamo per superare le secche di un dibattito che al momento sembra bloccata e che invece abbiamo tutta la necessità e l'interesse di spostare in avanti perché comunque questa è la vera questione politica che noi poniamo che Bari da dell'euro pena che Barilla soprattutto per i prossimi anni in funzione di una ripresa di un concetto di alternativa in questo Paese
Abbiamo ancora tre interventi se non facciamo i capitelli finiamo per l'ora prefissata
Parla adesso
Athos De Luca palco Cozza chiude Alex Langer come interventi fino
No parlo molto poco
Per me vedere dietro un tavolo
Salvo di Ronchi stamani Rutelli
Gente che viene da esperienze diverse da culture diverse da battaglie politiche diverse
Una cosa che solo fino a qualche mese fa forse fino a un anno fa era impensabile per me è un fatto politico di grande importanza
Pensate confrontati questo che sta succedendo in questi tavoletta stamane a Firenze con quelli che è il dibattito politico non so del congresso
E la Democrazia Cristiana di questi giorni io ho voluto ricondurre a questi fatti politici perché credo sorvolare scusa
Per favore un po'di silenzio
Quindi perché credo che sia importante anche essere consapevoli di tutte le difficoltà che abbiamo però anche delle cose importanti che ci sono anche per poter andare avanti e partendo da questo io voglio ricordare che io negli ultimi Mensi ho telefonato indifferentemente a Edo Ronchi a Rutelli a Salvoldi al Gruppo Verde in realtà io ero un militante che aveva a disposizione per gruppi parlamentari che interloquiva in senza difficoltà politica con un ventaglio di forze e qui in questa situazione anche nei gruppi locali si sono trovati a fare battaglie insieme
Con amici di variare che hanno riscoperto anche la loro forza la consapevolezza allora questi sono dei fatti
Non è non è che vediamo qui a fare operazioni elettorali
Queste c'è una cosa che non è questa non è un'operazione elettorale perché questa è una cosa che ha maturato in questi anni e che spontaneamente nata in tutte le associazioni che trova in questo momento decisivo
Io voglio ricordarvi una cosa però qualcuno ricordava che la non violenza ha bisogno di tempi lunghi si però all'amico di voglio ricordare che la non violenza efficace quando scegli momenti opportuni per intervenire e quindi si dà una strategia allora dico la scadenza delle elezioni europee è il contenitore politico giusto per un'operazione di questo tipo
Se perché perché lo sapete intanto mettiamo da parte tutti clientelismi locali un voto più libero un voto più politico quindi è un contenitore più idoneo per un'operazione ideale di grande respiro Esperanza qual è quella che vogliamo fare almeno per quel che mi riguarda altre cose non mi interessano
Allora questo è il contenitore era anche un ponte è il momento giusto i tempi giusti perché oramai parlando con le persone c'è questa vocazione
E se c'è qualcuno che teme magari da parte del della Federazione liste verdi che sia un depauperamento del patrimonio elettorale è un errore grande politico e storico perché in realtà noi interpretiamo offrendo questa opzione politica alla stragrande maggioranza dei cittadini del movimento ma di tutto il Paese
Gli diamo quel che vuole la gente oggi è un atto di generosità politica cioè che dei partiti anziché arroccarsi in questo momento difficile del nostro scenario politico
Sì
Uniscono queste persone queste intelligenze queste energie per dar vita qualcosa di nuovo quindi andiamo incontro e vedere questo tavolo con queste persone vederlo in televisione in campagna delle europee vedere Capanna non so chi sarà o comunque chi si candiderà questi personaggi comunque
E vede riuniti in un grande progetto ideale secondo me è una cosa che è un grosso riscontro elettorale non è una cosa riduttiva come qualcuno la vuole far vedere
Anche perché la gente abituata a vedere quello che in campagna elettorale parla male di tutti gli altri con i quali fino al giorno prima è stato è stato a mettersi d'accordo per fare le clientele altre cose quindi è questo respiro è questa
Forza che abbiamo di quale dobbiamo avere consapevolezza io sono convinto che la forza degli argomenti dovrà prevalere nelle prossime settimane nei confronti della federazione liste verdi
Dovrebbero esservene questo non come un sacrificio un qualcosa che antagonistico ma come la seconda tappa rispetto alla presentazione letto orale qualcuno l'ha ricordato e se non ci fosse stato quell'atto di coraggio nell'ottantacinque di presentare liste non staremmo nemmeno più a parlare né di Verdi nei riguardi con fatti nuovi perché c'era qualcuno che voleva rinviare
Rinviare spesso della nostra coscienza ho finito significa anche è stare nel proprio guscio perché tutti stiamo bene il proprio guscio anch'io un mio guscio se permettete credo salvo dice la e anche Rocchi non abbiamo bisogno di gusci dove star bene
Dobbiamo un attimo però proprio in questo momento che le liste Verdi hanno un grande consenso
E necessario giocare adesso la carta per rilanciare in alto perché è uno schieramento aperto che il vero futuro a questo progetto io darò la mia adesione e credo che nei prossimi giorni si sarà adesione non solo di Salvoldi ma l'intero gruppo parlamentare verde perché sarebbe un grosso errore storico e noi dall'Italia potremmo dare un grande segnale europeo alle prossime elezioni il vero fatto nuovo non eri avere il due il tre per cento della lista verde il vero fatto nuove reti il cinque il sei e il dieci per cento su un grande scenario politico grazie
Cocozza voi Länder
Io miliardario Vozza sono iscritte al partito radicale vengo da Napoli
Il mio curriculum vitae semmai dopo lo presentano alla presidenza con un lungo elenco di cose varie cento
Dunque io dico dopo aver ascoltato attentamente tutta la giornata la scommessa è l'ambizione dell'iniziativa politica in generale in questo momento storico del mondo e la tragedia dell'ecosistema
E aggiungere a questo i diritti civili e umani del dell'umanità
Ora ho ho ho avuto l'impressione invece da tutta la giornata
Che si sta attenti a tentare di fare delle operazioni politiche buone o cattive in buona fede negativa finito non ha importanza secondo me
Ma che comunque creerebbero un tipo di frazionamento d'intervento alle elezioni politiche ma anche intervento politico reale nel sociale del politico dalla nostra
Della nostra società
In modo da spiazzare da prendere alla sprovvista
Chi invece a un certo tipo di aspettativa nei riguardi dei politici di quelli buoni voglio dire no perché c'è gente che in fondo anche se ingenuamente
A fiducia ancora nell'intervento politico rispetto alle aspettative ai propri problemi
E allora se noi corriamo questo rischio di vederci
Di vedere se mai tre liste tre modi di fare politica
Tipo diciamo verde ma per me non è verde perché far politica un fatto globale e oggi fondamentalmente far politica in modo globale è quello di evitare la sopravvivenza
Della vita all'uomo e in tutto questo poi c'entra anche l'affermazione dei propri diritti libertà lavoro famiglia felicità e tutto il resto queste sia ben chiaro
Ora a questo punto qua se ne diamo questa impressione certamente la generica maghi sui verdi
Cioè sono o sono delle forze politiche chi più e chi meno DP i radicali Verdi Verdi verdi d'Italia per dico non so come
Ognuno con il proprio piccolissimo spazio di potere cristallizzato che poi diventa come diceva ATO su qualcosa diventa il proprio uomo dove conservarsi il palo il il piccolo spazio dove essere ben protetti però diceva non ne abbiamo bisogno però voglio dire se poi ci ritroviamo come dire a a frazionare le adesioni della gente distribuendolo fra fra tante persone non so chi poi farà politica al dieci per cento al quindici al venti o addirittura l'alternativa della pompa da proporre
E se arriveremo a questo secondo me se far politica significa realizzare la felicità dell'uomo significa il fallimento della politica
E allora io meriti mi rifaccio e poi finisco subito milita socio subito a quello che stamattina le che si diceva a proposito del digiuno
Ma e digiuno diciamo di testimonianza di dialogo quello che volete ma si possono trovare mille modi di iniziativa non violenta
Per sollecitare tutti
Tutte le forze politiche sociali assocerà associazioni su culturale e così via principalmente quella che stanno in discussioni è chiaro questo
Perché se io Motroni associazione dell'automobilista
Alla fin fine a quello farà la sua battaglia nel suo quartiere infondono nonno non arriverà sui mass media per dire non so i Verdi la confederazione la cima Grover da detonò una parte ha detto siano fatto le alternative oppure Russo Spena
Ha detto ha detto no Capanna detto sì cioè voglio dire tutte queste cose qua sto quadro cittadino che deve fare poi un minimo di attenzione rispetto alle sue scelte ideali se ce n'è ancora di possibilità o ancora spiegazioni se non è stanco definitivamente come glielo facciamo capire acquisti e allora dico tentiamo
Veramente iniziative non violente anche se i tempi sono brevi per per per convincere tutti diciamo come diceva il buon Gesù gli omini divo di buona volontà rispetto ai problemi
Della terra che non sono più problemi d'Italia d'Europa Pomilio o di Civitavecchia o non solo di Milano di Bologna che ha o di o di Napoli stesse Enzo
Altrimenti veramente ci facciamo no come siamo stati belli ho fatto la mia iniziativa la quell'alta l'ha fatto la è comunque deciso provate finisce là
Ora le grandi linee se riusciamo a proporle provocando da liberi cittadini Pro azioni non violente tutti interessati al problema della sopravvivenza Dinoi
Nella sopravvivenza del pianeta e allora può può darsi che qualcosa riusciremo a farlo altrimenti cari signori tutti a casa secondo me grazie
Langer
Già che se qualcuno vuole ancora poi mettersi in questa in cui impegno per il digiuno ormai i fogli sono dati Alex quindi si rivolga Luigi
Dove permettetemi prima di indire una scheda cioè di comunicare alla scadenza che di cui purtroppo non ho qui l'invito alla quale vorrei molto cordialmente invitare tutti quelli di voi che sono interessati c'è il prossimo fine settimana sabato e domenica si svolgerà a Verona un convegno nazionale della campagna nord-sud biosfera sopravvivenza dei popoli debito
Sotto il titolo il Sud nostro che editore
Si svolgerà presso il centro stava alla a Verona comunque potrete vedere anche sul manifesto in altri posti la convocazione fa da riferimento la casa della non violenza Verona comunque e il e la campagna nord-sud che è solido caro ma quindi chi è interessato
Lo può sapere e vi inviterei tutti quelli che sono interessati alle tematiche nord-sud
Chi non lo sapesse ancora di purtroppo non ho avuto tempestivamente gli inviti stampati da distribuire qui
Chiudo questa parentesi
Io non non me la sento di intervenire sulle proposte che questa Assemblea diciamo arcobaleno fa cioè su presidenza o diciamo coordinamento ulteriore di questa Assemblea quindi sulla possibilità di riconvocazione
Dialoghi che nel frattempo vuole intessere con interlocutori vari Federazione liste verdi gruppo parlamentare di PPR cede tutto questo diciamo mi mi va bene insomma credo che e in particolare non intervengo sulla questione carta degli intenti nel senso che un percorso diverso che non mi diciamo non mi coinvolge quindi di da questo diciamo nell'estone resto fuori
Dico anche subito che personalmente non sarei disponibile a cosiddette seconde liste o cose di questo genere questo per fare diciamo chiarezza per quanto mi riguarda io invece vorrei cercare di spiegare meglio perché da più parti sono stato richiesto questa proposta del digiuno e voglio anche dire che me la voglio presentare adesso più concreta e anche un po'modificata
Dopo aver parlato con diverse persone che dopo aver visto con grande piacere che molte sono le persone disponibili
A partecipare
Cioè che cerco di spiegarmi soprattutto per capire la sua legittimità cioè oggi abbiamo una situazione in cui le liste Verdi in qualche modo ritengono di avere individuato un percorso diciamo legittimo
Prego ce l'ha ricordato del lungo per esempio per formare delle liste diciamo di sì queste sono delle regole almeno sono certe
Se si diciamo se si travolgono quelle regole non ce ne sono più e quindi rischiano di emergere logiche di potere di accaparramento di pacchetti azionari dietro le quinte eccetera e quindi sostanzialmente ci sarebbe minore garanzia di democrazia per una formazione di lista quindi inseriamo piuttosto qualcosa che da più garanzia di democrazia
Allora voglio spiegare che la proposta che io ho fatto oggi
Sole e coagula primo digiuno secondo convocazione di Concilio verde d'Europa come mi è stato giustamente fatto notare nella sua indizione solo tre tappe
Che pretendo che vorrebbero tentare di individuare una più larga legittimità senza per questo diciamo senza contestare nessuno ma di individuare una più larga legittimità
Sostanziale per arrivare alla formazione di una lista verde Europa ampia libertaria non violenta insomma quello che abbiamo detto qui e che anche molti altri desiderano
Ecco allora la come si può dare un altra legittimità senza che ci siano oggi
Assemblee rappresentative che possano dare mandati dico francamente che non credo molto
Nelle assemblee locali mi sembrano molto utili come strumento di dibattito non mi sembrano utili come strumenti diciamo come luoghi dove poi delegare delle persone perché di solito nell'esperienza succede che a quelle assemblee
Vanno quasi solo diciamo liguri di pietra della politica
Nel senso ci vanno solo le persone che reggono fino alle due di notte vado solo le persone che sono molto attaccate abbarbicate appunto alle lotte su candidature sigle bandiere eccetera
Mentre le persone che fanno le cose Verdi alternative eccetera nella realtà di solito quelle assemblee non ci vanno neanche e si disgustato in genere prima della fine
Questa è la ragione per cui trovo utili assemblee di discussione trovo utili tutte le occasioni diciamo di confronto di allargamento di elaborazione di idee non trovo utili non vedo un percorso di assemblee né quello delineato dalle liste che mi sembra abbastanza angusto né però ipotetiche assemblee più più larghe
Che poi sarebbero sempre anche esposte al rischio del cammellate Gio o comunque diciamo punto di questa autodepurazione per cui alla fine rimangono solo quelli che hanno io lo stomaco pieno di peli
Molto diciamo robusti quindi mi pare che questa non possa essere una buona via e per questo che io sapendo che anche quest'altra ipotesi diciamo non ha una legittimità limpida penso alla convocazione
Scusate l'espressione di un qualcosa che si potrebbe chiamare il Consiglio verde Europa ho detto oggi che immagino una cosa di questo genere è fatta da un numero abbastanza vasto di persone sessanta settanta ottanta novanta cento sono non più di cento ma abbastanza vasto da riuscire ad essere come in un concilio una rappresentanza di molte voci ma nello stesso tempo composto e qui mi direte subito ecco qui casca l'asino e lo so e per questo penso al digiuno composto da persone che siano possibilmente non troppo incompatibili cioè composto da persone che abbiano dimostrato una diciamo un'esperienza in qualche modo unitaria
Che non evochi no troppi odi troppi rifiuti troppi cioè che possibilmente abbiano sito Pivetti che appunto non siano l'assemblea dei diritti di veto ma che siano viceversa Ico un una riunione in un'Assemblea ma un una di lode per invito di persone se si trovano in qualche modo d'accordo tra di loro capaci poi di moltiplicare questo consenso di moltiplicare questo accordo
Quindi ripartire con una una logica dell'iniziativa e non della delega cioè dove chi prende l'iniziativa se riesce ad aggregare intorno a sé un consenso sufficiente
E ad allargarlo allora riesce ad andare avanti ma non pretende di essere delegato e quindi di litigare sì più o meno ampia la delega che ha ricevuto se meglio quella sua o quella di un altro
Questa è la ragione per cui pensavo a un digiuno e penso a un digiuno non perché ogni giorno sia automaticamente la cosa che dà più legittimità però insomma chi digiuna comunque anche se su questo dobbiamo dire subito che abbiamo delle culture diverse basta scorrerie
Basta scorrere l'elenco degli aderenti si vede che diciamo l'esempio cioè al momento sugli attuali di giocatori una tale prevalenza di culture radicale che molti altri potrebbe dire essi sono i soliti
Quindi ovviamente un digiuno diciamo non perché un digiuno radicale valga meno di un altro ma perché sia convincente no pesca perché sia convincente no ma scusate ma no ma perché sia convincente per i destinatari occorrono anche altre persone
Una seconda osservazione scolate una seconda osservazione che è stata fatta e che io mi sento di accogliere in questo senso modificherei la mia proposta
Diverse persone hanno detto un digiuno di questo genere potrebbe solo essere sentito ricattatorio in particolare dalla Federazione delle liste verdi e forse anche da qualcun altro
Perché verrebbe sarebbe come diciamo costituite in cattivo di dire noi qui che bisogna amo che mettiamo a repentaglio la nostra salute e voi li abbarbicati al simbolo e seduti sulla cassa
Ecco allora questa diciamo questo carattere qua dobbiamo toglierlo per cui accoglierei volentieri l'idea di fare così
Ancora non ho detto se casca l'asino di fare così di individuare strati di individuare una data di individuare una data per questo Consiglio verde Europa propongo che la data sia io domenica diciannove marzo e lunedì con una coda lunedì venti
Prima cosa propongo che nella settimana immediatamente precedente perché i tempi sono stretti nella settimana immediatamente precedente cioè nella sede cioè da lunedì quindi da lunedì tredici se non sbaglio
Si potrebbe fare questo digiuno per una settimana dicendo subito che questo digiuno è ogni giorno propiziatorio non ogni giorno no Maslana no no no ma guardate che non è una cosa da
è che noi non intendiamo con questo colpire cioè non intendiamo mettere in mora in modo a nessuno non intendiamo mettere sul banco degli accusati nessuno ma vogliamo dare un segnale di reale disponibilità di disponibilità diciamo di scioglimento di disponibilità di creare un clima favorevole
A una nuova aggregazione
Infine vi chiedo e questa è la cosa più complicata
Io chiedo sostanzialmente
Le
Di renderci conto che il digiuno non può nascere su mandato di questa Assemblea
Nel senso che il digiuno è una iniziativa di chiunque ci sta molti di quelli che sono stati qui
Io spero anche altri cioè il digiuno non può essere espressione di questa aggregazione che si è qui trovata oggi e che in parte è solo di oggi
Ma il digiuno deve essere diciamo di tutti quelli che su questa idea si ritrovano quindi io per esempio mi metterei a cercare anche altri di giocatori e compilerà lei e compì lei
Con diciamo si spera diciamo sentendo un clima di consenso di fiducia intorno una proposta di invito una proposta di lista di invitati a questo Concilio verde Europa con quale criterio con quale criterio non della lista dei buoni
Non della il Gotha non del Gotha verde ecco pacifista e antimilitarista eccetera
Ma col quindi non tutti i buoni non tutti gli spiriti nobili non tutti i potenziali candidati non c'è non non quindi un qualcosa che dica una volta messi d'accordi noi la coda voi poi tutto va bene ma un insieme di persone che riescano diciamo secondo le quali possibilmente ci siano meno possibili ragioni ripeto ce ne saranno poi conto ognuno di noi ovviamente però meno possibili ragioni di veto e con una possibilità quindi anche di moltiplicazione quindi ovvio che in questo invito ci devono stare delle persone anche della federazione verde
è ovvio che ti devo stare anche persone che militano per esempio del partito radicale o in Democrazia proletaria e così via ma ci devono stare anche molte persone di di tutt'altro genere
Segni di giocatori
Rendo pubblico questo elenco di questo invito
Presto dicendo cari signori noi che siamo una parte del movimento che vorrebbe una lista bella per le elezioni non sappiamo come fare
Non abbiamo sedi legittime anche perché qualcuno dice di averne già altri non altri non ne riconoscono allora chiediamo a queste settanta per io dico adesso settanta per dire un numero indicativa queste settanta persone chiediamo di farsi carico senza essere legittimati da nessuno se non dalla diciamo dal dall'invito che fanno i di giocatori
Di farsi carico di trovarsi tra loro e di lavorare in qualche modo una proposta in particolare di elaborare cosa gli si chiede gli si chiede di trovarsi di stendere un manifesto per una lista verde Europa non una cosa una pappardella un manifesto insomma un manifesto per la Lista Verde Europa
E di fare delle proposte pubbliche e di fare delle proposte pubbliche o di candidature o di un modo per formularle
In modo che questo possa essere sottoposto a una più ampia opinione pubblica compresa l'assemblea della Fed della Federazione delle liste verdi e compresi tutti gli altri interlocutori che vorranno occuparsene
Se i di giocatori si metteranno in quest'ottica credo che dovranno anche chiedere fin da subito
Alla Federazione delle liste verdi diciamo di rallentare il meccanismo di non poche diciamo di non arrivare a fatti compiuti del considerati poi in qualche modo irreversibili perché questo ovviamente genererebbe delle delle tensioni che non si vogliono che non si vogliono che non si vogliono creare
Penso che penso che se diciamo i di giocatori ed altri che ancora lo volessero diventare fossero per esempio fossero ritenessero che io possa diciamo con loro consenso stendere il testo di una lettera aperta vi invito per questo Concilio verde Europa e facessero conoscere quali sono secondo loro delle persone che comunque dovrebbero essere invitate
In modo che diciamo in modo da poter compilare un elenco degli invitati che possibilmente insomma gli esca ad essere un buon equilibrio ma non nel senso del del diciamo che si blocca reciprocamente ma che riesca a proporre qualcosa di nuovo e che ci mettiamo tutti anche nell'ottica che per esempio non potevo essere tutti in questo elenco
Nel senso che non avrebbe senso fare di nuovo l'Assemblea la cui legittimità di nuovo potrebbe essere diciamo da qualcuno riconosciuto alcol da qualcuno ma di fare diciamo un atto auto fondante è un atto in cui ognuno diciamo nessuno rivendica qualcosa per sé e quelli che ci possono stare mettono a disposizione la loro esperienza per condurre insieme dei percorsi che altrimenti rischiano come abbiamo visto di non di non incontrarsi
Tu scrivi
Ecco prima di presentare con questa modifica del tiro sulla sulla proposta del digiuno
E di quindi di chiudere con un intervento sulle proposte organizzative sulle proposte poi concrete da di quel di questo periodo di lavoro
C'è stata presentata vi dico una mozione
Che io leggo veloce da Massimo De Santis Giovanna Pagani
Ne diamo lettura io personalmente credo che non sia da mettere in votazione però invito vogliono una conferma dell'Assemblea perché essendo questo un primo incontro interlocutorio non credo che abbiamo nulla da votare
Abbiamo invece delle proposte da accettare da far marciare
I contenuti comunque vogliamo darli all'Assemblea se mai la prossimo incontro anche questa mozione altre mozioni decideremo se passare un momento di votazione questa la mia proposta che dopo la lettura chiederò venga accettata o rifiutata
Il convenuti dall'assemblea di Firenze del giorno venticinque due ecco
Lo diamo come contributo prese in esame la situazione nazionale internazionale che minaccia le condizioni dell'uomo e la vita stessa sul pianeta
Considerata l'urgenza che in Italia si promuova un movimento unitario non totalizzante che mira a realizzare obiettivi concreti in materia di disarmo ecologia giustizia e diritti umani
Viste le qualificate adesione all'appello Sciascia Langer eccetera da parte di uomini di cultura politici religiosi artisti associazioni e più in generale di singole persone che sentono l'esigenza di non disperdere energie e di lavorare invece per un unico fine cioè un mondo giusto pacifiche umano
Ravvisata l'esigenza di non attendere i giochini personali di potere virgolette i personaggi che mirano a rallentare il processo storico di unificazione in corso di incrinarono per puri motivi elettoralistici
Decidono uno di riaffermare con decisione la volontà di presentare una lista unitaria arcobaleno in vista delle prossime elezione europee
Due impegnarsi ad accelerare il processo storico di aggregazione di forze movimenti singole esperienze per costruire un nuovo modo di concepire vivere la vita e di far politica a livello italiano europeo e mondiale tre infine di ampliare l'informazione le sedi di confronto a livello locale e nazionale con tutti coloro che desiderano un progetto di reale cambiamento economico sociale culturale politico religioso nel nostro Paese
Ecco io se erano fischi eccessivi etc visto il carattere stesso dell'incontro di oggi dico che non vada messa in votazione una cosa di una proposta di questo gene perché decisamente sbilanciata rispetto a quelle che erano tra l'altro gli obiettivi di questo incontro
Va bene
Ma è rientrato nel dibattito fra un mese
Sulle proposte operative interviene Edo in attesa che poi io le leggo definitivamente con quella Giunta di Langer
Sentito no io proporrei proprio che in questa in questa riunione non si voti proprio niente non non per una valutazione di merito ma è una riunione interlocutoria di discussione secondo me le uniche decisioni che dobbiamo prendere sono proprio strettamente operative in relazione al processo che è stato avviato quindi decidere primo di riconvocarci e quando se proposto entro un mese il venticinque alla vigilia di Pasqua resta il ventiquattro questa è una decisione noi ci riconvochiamo come sede collettiva per proseguire il dibattito e approfondire i punti che si sono evidenziate in questa discussione
Due bisogna che quelle cose che ci siamo detti qui con alcuni interlocutori lei approfondiamo
E cioè è utile che una delegazione di questa Assemblea approfondisca col gruppo di coordinamento delle liste verdi con il gruppo parlamentare del liste verdi
Con Democrazia proletaria con il partito radicale con le associazioni col dibattito dell'appello perché su alcune cose ad esempio su molti evidentemente
Non c'è l'accordo di merito ma perlomeno per capirsi su cosa si intende veramente a fondo
E poi si riferisce l'esito di questi confronti approfonditi sempre alla prossima dei di modo che non si possa più scrivere lo rifiutiamo l'appello e le non so che era intervenuto ma guardate che è un mese rifiutiamo il cartello è un mese che stiamo dicendo che all'Al Castello non l'ha proposto nessuno
E per Capirossi veramente a fondo il tempo c'è entro ventiquattro giugno entro un mese circa il ventiquattro di se siamo d'accordo il terzo punto
Le assemblee di dibattito nelle città di dibattito nelle città perché è utile che questa discussione
Prosegue in maniera decentrata dandoci una scadenza cioè entro un mese
Coordinando anche queste assemblee in modo che ci sia un po'di circolazione della gente che ha partecipato a questa Assemblea anche nelle assemblee nelle città
Però vuol dire che se siamo d'accordo su questo ci prendiamo l'impegno che entro un mese le assemblee di discussione le città le si fanno effettivamente di modo che alla prossima riunione del ventiquattro sarebbe son giusti anche gli interventi utili no individuali però che ad esempio ci sia un resoconto di un tipo di discussione che percorre in realtà un po'più ampia un po'più collettiva e cioè quali sono le obiezioni che emergono le i punti e poi sulla questione dei referendum questa magari può sembrare un po'più esterna ne abbiamo discusso poco questa volta però la riunione scorsa avevamo dato mandato a un gruppo di fare una conferenza stampa che è stata fatta conferenza stampa che doveva sollecitare
La una gestione non settaria dei referendum
E la definizione di diciamo di referendum che fossero ampia unitaria conferenza stampa è stata fatta a Roma qualcuno avrà pure visto e la gestione la valutazione credo non ne ha parlato nessuno però me pare questo un punto abbastanza acquisito dei referendum caccia e pesticidi ormai si configura come ampia unitaria secondo le caratteristiche che mi paiono proprietario di questo nostro dibattito e quindi è giusto abbiano e ci riteniamo copromotore entriamo forse anche ovvio dirlo però siccome che era un punto rimasto in sospeso credo che andrebbe sciolto non pregiudica era in nemmeno la possibilità di altri referendum siano stanno di discuterli
Mettendo la condizione che avevamo messo cioè purché ci sia una promozione ampie unitaria e anche questo mi sembra un punto da discutere illa la proposta di Ale ex sul digiuno
Alle stesso dice che non deve essere questa istanza che lo lancia però diciamo una un'adesione una visione con simpatia anche di questa iniziativa io credo che possiamo e dobbiamo esprimerla
Questo Concilio è un momento importante può essere molto utile al nostro dibattito anche questo è utile come iniziativa così come sono utili le altre iniziative che dovremmo prendere
La la proposta del Concilio di fare sia prima del ventiquattro quindici consente queste anche utile che sia prima ci consente poi di riunirci anche come soggetto di ciò come quest'area il ventiquattro e per valutare cosa copia quali sono le cose che le indicazioni le i consigli o anche le decisioni che ha portato a questo Consiglio è valutarlo collettivamente
Sulla carta degli intenti che vorrebbe essere un manifesto diciamo di proposta programmatica soprattutto non tanto e solo per le europee però evidentemente le europee ci sono di mezzo
è molto difficile a lavorare come noi stiamo lavorando e quindi si era dato mandato un gruppo collettivo questo gruppo collettivo non è stato collettivo perché poi non son riusciti a scriveva sia scrivere solo alcuni compagni di quelli che erano stati individuati meglio che ci sia stato a mio modesto parere qualcosa di scritto piuttosto che si venisse qui solo a fare degli interventi orali
Però questo qualcosa di scritto che non circoli né come bozza di carta degli intenti per favore perché non è così perché non è non riflette nemmeno poi il le due ore di discussione che ci sono state non che ci siano grandi differenze però sullo scritto ad esempio è stato detto chi ha detto che il partito radicale deciso di sciogliersi
Io vado avevo capito capito così però ovviamente non me la sentirei mai di non me la sentirei mai di scrivere questa cosa qui quindi per favore togliete l'oppure compagno di di Pietrarsa chi chiede il superamento dei tipi per la musica
Per l'amor del cielo quella cosa lì e via dicendo no oppure altre cose invece che la droga le tossico di proibizione insomma capiamo c'era un contributo scritto come avvio della discussione che non giri non è la bozza della carta degli intenti fra l'altro era presentato come appunto i perni si pensava che ce ne fossero anche altri scritti altri invece non sono stati ugualmente dirigenti nel nello scrivere il compitino come procediamo scalzo
Parte Oreste Scalzone
Come proseguiamo per questo punto io credo che il gruppo di compagni che sta qui
E altri che si aggiungono perché qui il problema è trovare altri che si e si impegna a non in questa cosa
Raccolgano contributi scritti con l'ottica di fare un documentino snello alcuni punti sono emersi anche inutile riassumerne oppure se volete poi lì si riassume ma mandate contributi scritti il ventiquattro si presenta un documento spero che si riesca sperò su se arrivano delle segnalazioni di contributi scritti anche il ventiquattro si presenta questa volta il tentativo veramente di Bozza programmatica non una manifesto di cinquanta cartelle ma come no la cartella no procura sono sono contrario il ventiquattro a Firenze sempre ventiquattro ecco lì era
Se essendo un venerdì è un po'complicato però non ci piove per discutere anche di questa carta degli intenti bisogna che ci posso discutere con più tranquillità eventualmente anche facendo un gruppo di lavoro ad hoc durante la riunione una commissione o qualcosa del genere no che ha riferisce in assemblea quindi diciamo ah se del dibattito di oggi e dei contributi scritti che spero ma inviate copiosi non più di una settimana dieci giorni si fa una prima stesura
Della riunione siccome sarà i punti fondamentali già nella ma
A una stesura sempre di una bozza non definitiva
Il cui destino può entra discusso cioè se verso Grande convenzioni se verso un dibattito decentrato questo direi di lasciarlo aperto a alla discussione del ventiquattro perché indire anche già ora una grande convenzione nazionale
Qualcuno ne ha parlato io credo nonché sia contrario alla fine molto bene però quando farla come farla credo che bisogna rifletterci ancora un po'di più quindi il ventiquattro siamo in tempo dicendo ovviamente che questo è un tema di cui si discute ne abbiamo già parlato a Firenze l'altra volta alcuni sono intervenuti oggi quindi l'idea di fare una gara anche convenzione di discussione più larga sia sulla carta degli intenti sia sulle europee è un'idea che ormai circola però dire di non formalizzare meno questa proposta ma di rimandarla al regno del ventiquattro onde fare un po'il punto sulla situazione vedere come quando e su quali contenuti anche l'eventuale convenzione nazionale
Fallimentare Alex io volevo solo giocare
Volevo solo aggiungere
Trenta secondi soltanto mi pare che siamo d'accordo pur non essendoci consultare che noi chiediamo
Do che i meccanismi di questa Assemblea sono quelli che sono stati ora iscritti che hanno il prossimo appuntamento è quei meccanismi noi chiediamo ad Alex di mettere in moto sotto la sua responsabilità il meccanismo che c'è illustrato cioè gli inviti e cioè il digiuno cioè il concilio che sono cose che potenziano complessivamente questo percorso sono compatibili
E e utili per arrivare agli stessi obiettivi questo mi pare di poter chiedere
Dell'Assemblea se possibile tirerà numeri di chiunque ad Alex di
Va avanti su questa strada
Do appunto che
Messi ripercuote nei successivi passerà sempre
Scusate per chiudere la s'
Ricordo
Che chi ha bisogno scusa c'era un altro intervento scusate un minuto due minuti
Poi ci sono due per evitare minuto non di sangue scusate sempre sui fatti organizzativi io sono d'accordo su un su tutti tranne
Fra
Tranne che
Sì
Sì
Qui
Questo
Quattro
Qui
Questa
Ma
Ma
Insomma
Qui
Ma
Il
No
Dunque
Ma
Il
Qui
Allora
Allora
Ora
Ma
Proprio
Allora
Allora
Ma
Per
Ma
Allora
Ora
Per cui
Il primo
Ora
Francamente
Allora
Allora
Perché
Tutto
Quindi
Franco
Allora
Allora
Per
Allora
Ma
Comunque
Allora
Allora
Ma
Ok
Grazie
Ma
Però
Allora
Naturalmente
Allora
Ma
Ma
Ma
Allora
Qui
Ma
Allora
Il
Qui
Comunque