Il rovescio del diritto - pillola

Buongiorno l'inchiesta sulla cosiddetta P tre acconsentito indipendentemente dalla rilevanza penale dei fatti che come tali come i fatti
Emergono in modo sufficientemente limpido dalla lettura dell'ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere
Ha consentito dicevo di svelare almeno in parte una zona grigia
Di confine tra politica e magistratura
Una zona grigia di confine che significa non solo commistione di uomini ma soprattutto commistione improprie viti reciproche influenze con la politica che pretende di esercitare indebite influenze
Sull'operato della magistratura e la magistratura che allo stesso modo pretende di esercitare indebite influenze sull'operato della politica
Questa inchiesta oggi pare evidenziare una contiguità tra il mondo politico di centrodestra
è una parte della magistratura si tratta di una situazione che solo agli osservatori distratti del pianeta giustizia
Sarà sembrata sorprendente ma che hai più ampio attenti era per certi versi abbastanza chiara basti pensare prima che come si usa dire prima che cambiasse il vento
Alle battaglie processuali ingaggiate sempre più o meno dai soliti indagati delle varie cricche pervenire affermata
La competenza territoriale della Procura di Roma il luogo di quella di Firenze e di Trani o di Perugia
In realtà non è affatto sorprendente così come non sarebbe affatto sorprendente se analoghe contiguità venisse lobby velate tra il mondo del centrosinistra e altra parte della magistratura
Il problema allora interrogarsi comprendere fino a che punto queste contiguità
Debbano essere ritenute fisiologiche e oltre il quale punto debbano essere invece ritenute patologiche e pericolose dell'un sistema democratico basato sulla separazione dei poteri
Ed allora tanto il grave e la pressione del politico per garantire ad un procedimento giudiziario un esito favorevole prescindendo dunque dal dato del diritto e di una legge che i giudici dovrebbero applicare
Quant'è grave la pressione della magistratura
Per garantirsi ad esempio che il Parlamento ne tralicci come accaduto in passato con la nota legge Vassalli per ammissione dello stesso Vassalli
Gli esiti con gli esiti di un procedimento referendario come quello che ha portato a stragrande maggioranza degli italiani a volere affermata la responsabilità civile dei magistrati
Un giorno prima che lo facesse con insolita forza l'Associazione nazionale magistrati
Abbiamo chiesto l'immediata dimissioni di tutti quei magistrati
Che sono rimasti coinvolti nella vicenda della cosiddetta P tre ed è stato fatto non per un giustizialismo che non
Che non ci appartiene e che anzi non entro neppure in gioco come contrapposto al garantismo in questo preciso momento
Tanto sono già gravi le responsabilità morali deontologica e professionale di quei magistrati che a quelle responsabilità queste responsabilità nulla andrebbe ad aggiungere una lega eventuale responsabilità penale
Allora c'è da essere l'accordo con l'Associazione nazionale magistrati
Che ha ribadito la necessità di dimissioni da parte di dei magistrati coinvolti
Beh ma appalto che l'Associazione nazionale magistrati si renda anche conto che da un punto di vista istituzionale occorre apprestare dei rimedi a questa situazione e che uno di questi neanche a dirlo
è a disposizione del Parlamento da almeno una legislatura e mezza
Era già a disposizione della precedente maggioranza del centrosinistra come ora dall'inizio di questa legislatura è ancora a disposizione della maggioranza del centrodestra berlusconiano che pure dice di voler riformare la giustizia
Si tratta della proposta di legge radicale elaborata dal comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Seguita da un'altra analoga proposta formulata qualche tempo dopo dall'Unione delle Camere penali italiani ma sempre solo
Da deputati radicali firmata e depositata
E che impone una netta separazione di poteri attraverso la drastica riduzione dei magistrati
Fuori ruolo che siedono da capi di gabinetto da membri degli uffici legislativi da direttori generali nelle stanze dei bottoni dei ministeri e del Ministero della giustizia in particolare
è da queste stanze che magistrati dismettono le loro toghe
Dismettono la rivendicata indipendenza ed autonomia per diventare Consiglieri
E poi commensali dei politici ed è da queste istanze che i politici lambiscono le toghe
Per portarle dalla loro parte con il loro bagaglio di competenze tecniche certo ma anche con il loro bagaglio umano di amicizie e rapporti con i colleghi ancora il ruolo
è un mondo a parte un mondo
Che definirei istituzionalmente gelati in uso e che andrebbe con soluzioni istituzionali e legislative attentamente evitato
Prevenire è sempre meglio che curare e proprio a partire da questo difficile momento dell'immagine della magistratura
Sarebbe quanto mai opportuno che la magistratura stessa
ANM in testa e la politica avviassero sul punto una seria riflessione che non hanno mai voluto neppure iniziare buona giornata agli ascoltatori di Radio Radicale