Notiziario antiproibizionista

Lunedì trenta costo del due mila dieci è un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Oggi parleremo di proibizionismo che certo non è una novità in questa trasmissione ma ne parleremo per capire anche come il proibizionismo previste ISMU sulle droghe in particolare ma in generale poi una il proibizionismo finisca per dilagare al di là magari della questione specifica sulle droghe arrivi toccare altri aspetti della vita arrivi magari poi anche a sta portare a comportamenti censori la questione riguarda face Bocca quello che è successo in queste ultime settimane la censura a una campagna per la legalizzazione della della cannabis
E altre anche anche altre prese di posizione poi iniziative di Facebook perché hanno proprio il carattere di una vera e propria censura dopodiché questa sarà la prima parte della programma di oggi poiché parleremo della legge in Italia andremo proprio a cercare di capire che cosa succede nelle aule dei tribunali avremo Hospital telefono l'avvocato Carlo Alberto Zaha e in a parleremo un po'di alcune questioni che riguardano l'applicazione della legge sulle droghe l'abbiamo fatto nelle scorse settimane parlando di carcere oggi parliamo cerchiamo di capire un po'qual è anche l'applicazione vanto della legge
In quanto a denunce in quanto a processi riguardo anche al alcune questioni di queste ultime settimane i la vendita di semi di canapa on line ma anche gli smart shop le smart drug somma tutta una questione che sta tocca quando la vita pesantemente anche la vita di molte persone come per esempio anche l'applicazione delle delle sanzioni amministrative parleremo ma di questo punto con la con l'avvocato Carlo Alberto Zanni anche Paesi ma resterà anche con noi per ascoltare anche le vostre
Le folate le vostre osservazioni anche oggi nulla seconda parte del programma l'apriremo alle vostre voci potrete chiamare il numero consueto lo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno quando apriremo le linee ma è già da attivo da subito anche la altro canale che da qualche tempo abbiamo ripreso di comunicazione come notizia l'antiproibizionista vale a dire gli sms che già da adesso potete scrivere al tre nove tre cinque tre due sette sei sei zero tre nove tre cinque tre due sette sei sei Zé ero rimane di questo punto prima però di questo spazio con le vostre telefonate l'intervista con l'avvocato Losana vogliamo parlare di proibizionismo e di censura e di Facebook se siete tra il come dire gli ingenui o forse poco informati che credono che che credono ancora che internet sia una specie di terra della libertà di una prateria sconfinata in cui si possa fare tutto tutto quello che volete bene fareste bene neanche ad aprire un po'gli occhi e cambiare opinione perché non è così e l'ultimo esempio viene proprio da Facebook che ha detto no a una campagna per la legalizzazione
Della della marijuana né di questo vogliamo parlare con Matteo Gracis che l'editore e direttore di dolce vita che abbiamo in abbiamo telefono buongiorno Matteo se vogliono Roberto buongiorno a tutti gli ascoltatori allora prima
Prima ricostruisco un po'che cosa è successo per chi ci ascolta che magari non ha seguito la vicenda in pratica il prossimo prossimo autunno in due novembre per essere precisi in California si voterà anche per una referendum che riguarda appunto la legalizzazione della della marijuana realizzazione della cannabis c'è una campagna che va avanti ormai da tempo già Serino già sta in house scusate che o no o con un come ormai si fa abitualmente apre un un profilo su Facebook questo profilo resta aperto questo questa pagina resta aperta per più o meno una decina di giorni nove giorni per la precisione dopodiché c'è l'intervento censo nel frattempo viene visto il tutto da alcune decine di milioni di frequentatori di Facebook dopodiché interviene Facebook blocca tutto blocca tutto perché perché come ha spiegato il portavoce di Facebook alla rivista Wired che è un po'
La Bibbia sono per chi si occupa di di di di nuovi scenari della della comunicazione che pertanto nuove magari non sono ma sono comunque scenari molto quel quelli contemporanei quelli anche futuribili SUMAI Andrioli no è stato detto il logo libri l'oggetto del contendere la presenza delle foglie di marijuana nel logo di questa campagna di Cannone non è accettabile come pubblicità sul sito perché le Maggi una foglia di marijuana rientra tra i prodotti per il fumo e quindi non è permessa sotto le nostre politiche naturalmente c'è stata una levata di scudi
I promotori di questa campagna gesto già sa in auto hanno come hanno reagito con loro l'hanno reagito tutto il il popolo di Facebook insomma la la che la questione ha fatto ha fatto rumore anche perché Facebook non è
Non è abituata a spiegare poi gli fino in fondo i motivi delle sue decisioni che ne sa qualcosa appunto Matteo Gracis
Che abbiamo al telefono che è appunto l'editore e direttore di Dolce vita dolce vita è una rivista una rivista di come si proponenti stili di vita alternativi che si occupa anche di
Di sostanze di cannabis di nei suoi tutti suoi usi possibili
Cerca di fare informazione fa informazione corretta su queste tematiche naturalmente avendo ben presente qual cosa dice poi la legge la legge italiana
E Matteo Gracis se visto praticamente chiudere il il proprio profilo la propria pagina su su Facebook a combatterci voi intanto spiegare che cosa ti è successo
Se io ecco noi diciamo che diciamo la verità alternativa siamo fuori dai grandi canali siamo nelle edicole quindi siamo ufficiale tutti i livelli però cerchiamo di muoverci anche
Nei canali un volto chiamiamoli alternativi però insomma in Italia siamo molto presenti quindi per la presenza entra per fondamentale motivo per cui da sempre utilizzavo i vari social network prima ormai specie adesso Facebook abbiamo una serie di siti blog eccetera
E mai chi saremmo immaginati che comunque proprio dai internet partisse la chiusura quando la rivista invece ICE normalmente ha registrato in tribunale a Milano Daniela a un a un legale con per l'ente che la segue tutta una serie di cose quindi non avremo mai mediato una cosa del dare invece è successa ed è successo appunto contemporaneamente a a questa censura che è stata in America nei confronti del referendum sulla legalizzazione
Io per una cauto mio personale che chiaramente utilizzavo sia per oneri contatti con amici conoscenti elettori sia per proporre tutti gli argomenti a cui di di di cui tratta anche la rivista perché comunque essendo l'editore direttore editoriale fa parte del mio mondo la rivista quindi giustamente io parlavo anche di quello
è successo che il venticinque agosto cui qualche giorno fa proprio senza nessun preavviso
Il mio calpestato disattivato mi hanno avvertito degli amici io ho provato accedere alla cautela limitati non non erano più corretti o comunque mi si diceva che l'account affatto disattivato
A quel punto io ho mandato limitato ricontattare l'amministratore di Facebook chiedendo almeno spiegazioni di questa cosa
E le risposte sono state sono fatte io dico incredibili perché
Assoluto che un social network che vada la propria potenza d'informazione sui gli utenti
Poi risponda in questo modo a invece in realtà creare appunto al potere no del prestito a me patto è stato detto che non potevano darmi alcuna informazione riguardo la loro censura per motivi tecnici e di sicurezza
A quel punto io ho riscritto anche a in inglese perché loro una sede qua in Europa Dublino MS
Suo marito e lo si capisce bene la sensazione che c'è in Italia di questa cosa e mi hanno scritto che non avrebbero riattivato per nessun motivo il mio il mio account cioè che non era approfondito nessuna spiegazione sulla sulla violazione di cui ero responsabile
Quindi anche neanche la possibilità diciamo di difendersi o comunque di
Future tu sei si tu sei sicuro di non aver trasgredito le le le regole le norme di Facebook quindi
A cui si è allenato di me è una decisione politica questa Yale diciamo che io conoscevo dalle regole di Facebook perché mi occupo di comunicazione a trecentosessanta gradi soprattutto ininterrotta di lavoro proprio quindi
Le conoscevo già naturalmente sono andate a riccio alla pari leggermente perché ho detto poi non si sa mai che sia abbia abbia fatto qualcosa non sia reso conto però anche rileggendo i conti non mi tornano diciamo quindi
Se e quali appunto consideriamo che c'è stata questa cosa in California della della censura e
Una cosa non da poco che lo stesso giorno che hanno dilapidato il mia cauta hanno disattivato anche la causa di Dolce vita proprio la cauto ufficiale che non della
Se dov'è la la pagina di dolce vita che è diverso dalla causa su Facebook che è una pagina in cui ci si sono registrate nove mila ottocento persone quasi dieci mila persone ed è ingestibile nel senso che non abbiamo più controllo della nostra patria da scrivendo ogni giorno evoca anche per un fatto di di di Copyright perché comunque è una pagina con i nostri contenuti ce ne sono tra virgolette appropriati non possiamo chiudere dirla sì però non abbiamo risposte o comunque sembra di parlare con il robot
E comunque
è queste coincidenze insomma non sono evidentemente non non sono casuali insomma evidentemente c'è una una come come possiamo dire a questo punto una un intervento e si censorio diciamolo pure di Facebook su tu cosa ne pensi della c'è stato in queste rispetto per esempio alla censura sulla campagna per i referendum californiano partita l'idea di
Siccome lì l'oggetto del contendere era la pubblicazione delle della delle foglie di canapa di che tutti mettono al posto della propria immagine una foglia di canapa potrebbe essere perché lì ci sono anche delle io ho letto delle altre organizzazioni che dicono ma forse non è il caso di utilizzare a farle ricava perché questo potrebbe fare
Ma mali intendere gli intenti del del referendum tu cosa ne pensi qua situazioni secondo me è giusto che che valutano questa cosa perché comunque
Ogni referendum quali di questo tipo a dei pesi incredibili sulla società ed è giusto che lo valutano ciò non toglie che primo o secondo me si deve permettere di intervenire in queste questioni sono d'accordo col vicepresidente dell'Adoc Piero Moretti che alcuni giorni fa in un comunicato scritto che
Scelte di questo tipo da parte di peso bucano delle conseguenze sulla sfera pubblica sui meccanismi della democrazia incredibili perché
Qua si parla proprio di di spostare l'attenzione di di centinaia di milioni di persone ormai sapevo consideriamo che a cinquecento milioni di utenti
Scelte del genere possono interessa veramente pericoloso infatti
Siccome tutto riflettere più che altro sulla pericolosità del monopolio di cui
I
Di questi mezzi di comunicazione che io per primo in una rivista come la nostra avevamo difeso a spada tratta e dipendiamo ancora attenzione io non è che
Nel momento dello stato censurato dico Facebook da da bandire anti assolutamente Facebook se utilizzato in modo giusto secondo me è uno strumento fantastico di condivisione di confronto e tantissime altre è chiaro che
Probabilmente questa società di incrementi diciamo di intenti gli appalti un po'perdere la persa o comunque bisognerà vini alcuni iniziare a magari uno show un garante per le telecomunicazioni di sui social network e qualcuno che vi chiedo un attimo perché
In questo modo loro stanno
Stando stanno sparo l'attenzione di ritardi troppe persone esperte Coltano scegliendo tra notano delle scelte appunto
Legata alla chiusura che sono in età troppo pericoloso sospetto ricordavi prima anche la rivista la rivista mai esce da da qualche da qualche anno c'è un sito viene distribuita sia
Le dico le che nei luoghi di aggregazione voi dice che anche attraverso un un legale che che vi segue ovviamente siete molto attenti a muovervi chiaramente nella nella
Nell'ambito delle delle leggi di voi avete mai avuto problemi con la rivista capace mi pare di no insomma non avete mai attorno ad alcune non abbiamo mai avuto problemi se non appunto
Gli atti al discorso della censura quindi giornali che non è parlano ne parlano male insomma non interamente UNESCO all'autorità giudiziaria insomma
Sì però non abbiamo mai avuto problemi appunto noi ha colpito anche di questo tema del tirato fuori per tornare sul discorso Facebook perché tra le regole di Facebook e io penso anche giustamente debbano esserci delle regole in un social network di queste dimensioni
C'è quella di non promuovere giustamente ripeto l'utilizzo di sostanze stupefacenti trovi e come
Tra le altre regole cioè quella di non si può parlare
I discorsi dicitura diciamo di pedofilia piuttosto che di terrorismo piuttosto che di armi e cose di questo tipo
C'è una bella differenza tra quello che faccio io nel nell'ambito delle sostanze stupefacenti che chi fa promozione io faccio l'informazione quindi minimi fermo su quello cioè pace formazione spesso scientifica riportando delle delle cifre dei dati delle può tutti in un bacio promozione quello che fa anche Dolce vita noi non siamo non abbiamo alcuna posizione riguardo le sostanze stupefacenti e ci limitiamo a dare le informazioni corrette al consumatore poi lasciamo che c'è al consumatore eventualmente a fare le proprie scelte però siccome è una cosa fondamentale Facebook dovrebbe rendersene conto perché la già di informazione nel tema però che in generale nel mondo è ancora di più in Italia se poi censuriamo quella poca vera informazione che si fa allora è un disastro perché
Questo è il problema noi comunque noi non abbiamo mai avuto problemi siamo punto Capitalia riaperti abbiamo direttore responsabile che Fabrizio Rondolino Canato giornalista italiano
Abbiamo legale competente che proprio Carlo Alberto zarina con cui se quindi chiarire che che penso sia uno dei degli avvocati più competenti in tema nel nostro tema e e naturalmente stiamo attenti nel senso che no un anno non incidiamo niente noi semplicemente facciamo informazione a trecentosessanta gradi anche sul tema però adesso qua o
C'era un'ultima considerazione chiusura proprio su questa questa censura su Facebook secondo te a un incidente
Diciamo così un incidente di percorso oppure oppure è è proprio la un la spia un segnale uno dei tanti segnali che stiamo passammo attraversano Delli tempi non molto belli insomma
Io sono molto uditi fiducioso su internet in generale e ancora di più sui social network lo difendo sempre sa io penso che ci sia una possibilità in futuro per il mondo in generale in Italia era meglio lo dovremmo anche a internet perché l'unico mezzo
Che permette la diffusione del dire della della cultura dell'informazione in tutto il mondo quindi io voglio voglio pensare che questo sia un incidente di percorso mi sono ritirati distratto pienamente
Alla appeso purché e spero che non mi cancelli nuovamente la cauta altrimenti dovrò registrati in un'altra volta è un'altra volta ancora quindi io sono ottimista spero che appunto anche
Di amministratori di Beirut si rendano conto che che non possono insomma censurare tanti argomenti insomma perché poi
Prenderanno una via una via giusta quella che era stata fino fino a questo momento perché secondo me Facebook proprio delle punisce cose fino adesso allora nel frattempo Hammett mentre attendiamo
Conto come come si come evolverà la situazione in Facebook ricordiamo che comunque Matteo grazie se lo trovate sul suo blog che è www punto Matteo Gracis punto it
Tutto attaccato Mater Gratiae se oppure la rivista dolce vita oltre che appunto nelle edicole anello a delegare gazzella trovando tranne che sul sito che è www punto dolcevita on line a tutto attaccato
Punto i tipi vediamo come evolverà la situazione grazie anatema presto che lavori con la scorsa volta grazie allora Mater Gratiae se editore direttore di dolce vita
Sono le tredici e sedici minuti queste notizie antiproibizionista di Radio Radicale adesso continuiamo a parlare di proibizionismo delle ricadute poi degli effetti delle norme nelle normative previste liste in particolare per quanto riguarda poi il sistema giudiziario sistema penali i tribunali abbiamo parlato nelle scorse contate delle ricadute sul carcere oggi magari ci fermiamo a livello precedente e come abbiate Vamos già preannunciato abbiamo abbiamo Lina adesso un un esperto che è l'avvocato Carlo Alberto Zana buongiorno avvocato
Allora corriamo chi ci ascolta l'avvocato Zaina è una penalista si interessa in particolare proprio con una particolare attenzione di quello che riguarda la legge sugli stupefacenti su su questo ha scritto fatto capito numerosi interventi segnaliamo una un libro che aiutano proprio la la nuova disciplina delle sostanze stupefacenti pubblicato da Maggioli è consulente di di di varie divario organizzazione avete sito di Dolce vita la rivista dolce vita ma anche del sito dell'Aduc l'Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori che ha un proprio notiziario notiziario droghe tra poco poi noi apriremo anche le linee quindi sentiremo le vostre voci magari poi l'avvocato risponderà anche qualche vostro quesito premettendo che
Questo non non facciamo ovviamente una rubrica di consulenza legale né possiamo entrare nello specifico magari dei problemi che qualche nota ascoltatore può avere però magari visto che abbiamo un tecnico diciamo così a disposizione qual il chiarimento che su sulla normativa ce lo ce lo può dare intanto prima di entrare nello specifico di alcune questioni che poi sono emersi in queste ultime settimane volevo chiederle un suo parere su questa vicenda di Facebook della censuri perché ha colpito anche Matteo Gracis
Ma
Io e lei che questa domanda un po'tocca in casa perché e
Matteo mia contattato qualche giorno fa chiedendomi appunto di
Interessarmi di questa questione perché non si riesce francamente capire
Perché sia intervenuto un provvedimento di questo genere d'altronde non devo essere io in questa sede attenersi Lodi sulla correttezza comportamentale dichiararci è un qualche cosa che
Basta fosse dovuto un corto circuito piani relativo spero si risolva quanto prima
Anche anche da parte mia come consulente di dichiararsi se
C'è la massima disponibilità a discutere con chi regge le sorti vi riferisco per anche per evitare che si verifichino in futuro equivoca equivoci di questo genere che
Certamente sono negativi non solo peana all'impossibilità dell'utente poi di gestire il proprio cautele e quindi di sviluppare questa propria forma di conoscenza all'interno del web ma anche sul piano dell'immagine perché viviamo in una realtà dove
Incipiente subito male perché è stato censurato perché avrà fatto qualcosa
Non è stato fatto niente
Penso ci sia stato un equivoco un errore spero che i dividendi Facebook si attivino quanto prima a riparare
Questo errore adesso io non so esattamente se nel frattempo siano intervenute
Da parte di Facebook in attesa del mio intervento qualche formativi di di di correzione della censura operata ma se non fosse in seno a cinque minuti fa quando avevamo in linea punto Matteo gratis no non allora siamo
Speriamo di natura potrebbe vederci mila universale sia stato scade auspico che i dirigenti definirlo
Spieghino chiaramente cosa è successo unite prendono atto di aver preso una cantonata sei otto ecco veniamo invece adesso purtroppo a a chi invece con
Per ci finisce davvero nelle aule di tribunale che a causa della legge l'attuale le normativa sulle droghe sugli stupefacenti insomma intanto c'è una questione
Che so che lei se ne se ne occupa essi si parla in in questo periodo in queste delle smart drug s'si dice appunto che sono un modo surrettizio ad aggirare la legge in realtà sotto la dizione di
Deodoranti o di cose del genere vengono scheme spacciate delle delle droghe tra l'altro c'è stata anche il il dipartimento antidroga della senza le cose vista stilato ad una lista che ha inviato alle procure alle prefetture vengono vendute anche attraverso distributore trovati insomma ci può spiegare un po'dal punto di vista avendo della normativa di che cosa stiamo parlando
Beh stiamo parlando di un intervento che si è concretizzato con un decreto ministeriale del Ministero della Sanità del sedici giugno di quest'anno
Cui sapete che periodicamente c'è un controllo c'è un aggiornamento delle tabelle
Che sono allegate alla Testo Unico sugli stupefacenti e c'è questo aggiornamento per vedere se si creano nuove sostanze che abbiano i requisiti per essere vietate
E evidente che questa è una forma di controllo naturale doverosa soprattutto perché alcuni
Diciamo negozi avevano posto in vendita dei prodotti che
Pare avessero creato delle situazioni anche di alterazione psico-fisica in coloro che di avevano acquistati quindi
Da qui il passato breve a pensare che
Potesse essere una surrettizia forma i divulgazione di sostanze stupefacenti o comunque se non fosse stato questo lo scopo
Si era in presenza dei prodotti
Che in qualche modo producevano degli effetti possibili ad altre sostanze inserite nelle tabelle
Con questo decreto due molecole che fanno parte della famiglia degli input doppio H
L'articolo davvero diciotto notevole settantatré siano alzassi esatto sono state dichiarate fuorilegge
Fin qui a me io non ho niente da eccepire perché e anche se il problema eh
Che non c'è un coordinamento a livello europeo perché alcuni Paesi hanno ritenuto che queste
Molecole vadano vietate al terreno è il problema è stato in relazione a delle industrie chimiche
E non non dico farmaceutiche perché non non aveva né questo Campa industrie chimiche che producevano questi prodotti che dall'oggi al domani sono stati vietati voi capite che queste industrie
Avevano dell'esercente
E queste giacente ieri erano lecite oggi diventano automaticamente lecite e guarda caso subito
Scatta il meccanismo in base al quale si svolge una a una forma di controllo
E di sequestro e soprattutto di in questione della persona giuridica delle persone fisiche che detengono materialmente questo prodotto allora
Qui dobbiamo capirci
Bene le leggi è previsto un pre-CIPE transitorio e mi sembra che se ne parli anche per il giusto del processo dove
Vedo io credo che il regime transitorio vada applicato tutte le volte nelle quali è necessario non creare alcun frattura non radicale e direi incomprensibile
Fra quello che è successo il lunedì e quello che può succedere martedì cioè quando entra in vigore della legge
Lo capisce chiunque che che non dà il tempo una persona che deteneva lecitamente qualche cosa e mettersi in regola loro loro IX piena ditelo sanzioni giustamente
Società ci sono state e concludo sanzionate sono oggetto indagine penale perché perché dall'oggi al domani c'è stato questo tipo di entrate cito mentre un il verdetto graduale certamente una metropoli invece non intervento graduale e controllato dichiarazione alle agenzie di questi prodotti sarebbe stato auspicabile
Certo qua invece c'è un altro problema questo riguarda invece una una sostanza che
Che invece da danni nelle tabelle delle sostanze proibite che è la canna paga la cannabis ultimamente però da qualche anno c'è la possibilità
Di coltivarla anche ci sono le normative europee state recepite dal nostro Paese quindi c'è la possibilità di
A determinate condizioni non facili di coltivare la canapa di qui e quindi di utilizzare dei seni comprare dei seni però anche qui ci sono dei problemi in questi anni sono nati dei dei negozi che vendono appunto semi di canapa e attrezzature che possono servire alla coltivazione che può e non vengano utilizzate inutilizzata peraltro e questo sta nella responsabilità di chi le compra e però sta di fatto a tutti lamenti questi medici sono state delle delle inchieste grande clamore soprattutto sulla stampa locale persone arrestate c'è siti internet che sono stati bloccati un gestore di questi siti internet e Matteo Silla ha avuto una
E ha in corso so dei procedimenti
Precedenti penali insomma anche su questo che su questo caso e la prima domanda che viene ma si possono comprare quei segni è possibile comprare possibile venderli
Discende sonno prodotti illegali
E niente non rientrano nella nozione Regaldi stupefacente
Devo spiegare premesso brevissimamente dalle gallese
Noi abbiamo nel nostro ordinamento una nozione legale di stupefacente cioè gli stupefacenti sono quei prodotti che vengono ritenuti tali a seguito del del fatto che
Rivestono determinate caratteristiche organolettiche
E su temi
Che non hanno principi attivi e che sono segni cioè non sono idonei
A dovuto pensare perse se non attraverso un procedimento di lunga coltivazione
Sostanze stupefacenti possono essere commerciati liberamente la Convenzione di New York del sessantuno che è stata recepita in Italia nel settantadue e non può essere ovviamente mutata perché
Perché dovremmo in qualche modo stravolto un principio naturale tecnica questo impatto biologico è un fatto naturale
Per i la vendita dei semi commercio dei semi è un fatto legale all'inizio siccome non chiara grande certezza e sicurezza si diceva che quindi venivano
Commerciati per collezionismo era una delle tante ipocrisie cui si doveva dico
Il problema è un altro io devo contraddirla perché purtroppo o o o per fortuna a seconda dei casi neanche adesso non non sono qui a stabilire cosa sia meglio percepito la coltivazione Italia non è ammesso cioè coltivare
Senta vere le autorizzazioni
Di cui all'articolo diciassette ma ci sono osservazioni poi che riguardano sì sì ma infatti io dicevo a determinate correzioni
Fa bene a specificarlo osservava prende e si fa un campo di di marijuana come se lo fa di grano ecco Ovadia
Gliele dico io non escludo che io mi son permesso ma se non ha mai giusto Salgari crede di poter esatto un'autorizzazione che non ci vorranno mai ha perfettamente ragione Renaissance specificare a no però lei ha detto una cosa importante e giusta
Perché fino al due mila otto ma fino all'intervento del delle Sezioni Unite della Corte Suprema di Cassazione
Del sette luglio due mila otto la la riscoperta aveva come al solito perché la legge lascia
Come dire delle delle diverse caratteristiche interpretative e soprattutto suscita la necessità di interpretazione perché molte volte non affronta i temi in tempo reale
E fino a questa pronunzia la giurisprudenza anche della cassazione aveva distinto fra
Coltivazione domestica e coltivazione agraria
Sottolineato e la coltivazione agrari era la coltivazione in grande stile
Un campo cioè era la coltivazione che poteva essere svolta da un'organizzazione criminale Ai confini di produrre del prodotto da può immettere sul mercato ma coltivazione domestica invece alla coltivazione fai da te
Del singolo che poteva avere una piantina due piantine trapianti dunque c'era anche chi ne aveva quindici in casa ma a quel punto lì avevamo francamente oltre il concetto di coltivazione ad American comunque una coltivazione estremamente contenuta
Che quindici sposarsi e con l'idea che chi coltivava coltivava solo per donna accedere al mercato criminale cioè al mercato dell'acquisto in piazza o nei luoghi destinati allo spazio e quindi ho non non dico che era una forma di coltivazione meritoria perché in fin dei conti e teneva sempre a qualche cosa che
Nel nostro ordinamento non è lecito o comunque non esiste un vi invito a utilizzare ma
Veniva vista con un occhio tollerante neri volo perché si diceva dei fin dei conti si tolgono e questa è una realtà ed è una realtà anche odierna delle
Delle risorse economiche alle organizzazioni criminali
La accorperà
Qui portiamo massimo rispetto scusi espletate cosa voi ci penserà la Corte Suprema di Cassazione piccolino così noi votiamo il massimo rispetto ma che adesso ed è stata disattesa da moltissime
Moltissime pronunce in merito
E un'ultima una pronunzia interessantissima dell'ottobre
Del due mila nove del giudice Salvini di Milano
Che ripercorre proprio concetti di coltivazione ecco la Corte Suprema di Cassazione ha omologato ma condotta coltiva appena dicendo venti dei conti con le modifiche
Per cui invito estese alla famosa modifica Fini-Giovanardi
La coltivazione non è stata affatto equiparata alla detenzione voi sapete che del si può detenere
Affini esclusivamente personale quindi la coltivazione resta comunque la si voglia presentare un patto che integra reato quindi coltiva una pianta coltiva cento piante come per com'è che si aprono illecito
Sarà diverso la proporzione di piena ma tu sei sempre nell'ambito penale
Beh questo è un ragionamento che francamente non trovo per nulla accettabile perché
Puoi andare a Fano nelle teche ancora più approfondita le ragioni che i supremi giudici hanno addotto sono ragioni che francamente non hanno convinto ma non
Il sottoscritto che nell'ultimo
Dei degli studiosi del diritto ma voglio dire non hanno convinto tutti coloro che hanno avuto un approccio serio con questa tematica lei dice ma un attimo fa si può detenere sulle chiedo io un chiarimento in che termini si può detenere una sostanza lei allora i termini erano inizialmente quelli stabiliti dall'articolo settantatré comma primo che stabiliva dei criteri molto molto rigidi
Soprattutto perché ancorava quantitativo di sostanza stupefacente
A delle determinazioni delle tabelle cioè c'erano delle tabelle e si diceva la tal soltanto neppure tenerne poi di detenere un principio attivo massimo di milligrammi
Poi
Javier facendo questa legge che mi sia consentito dire è una legge che quella del due mila sei
Che ha affrontato solo per sommi capi il problema droga c'è il problema però che andrebbe affrontato
In maniera molto più organica e qui come al solito si va avanti col vestito di Arlecchino si tappano dei buchi a seconda delle sensibilità contingenti
E la giurisprudenza anche in questo caso ha elaborato dei concetti in pratica
E l'elaborazione municipale queste non si guarda più necessariamente al principio attivo di cui è munita una sostanza ma chi guarda a uno quantitativi che siano circoscritti parliamo nell'ordine di qualche decina
I grammi di sostanza stupefacente poi a seconda
Dello stupefacente che si tratti di cocaina piuttosto che dire poi piuttosto che dei derivati della cannabis
E chi guarda non solo alla pensa della dimostrazione che ci siano stati comportamenti di cessione
Ma chi guarda anche alla capacità che il singolo abbia di potere acquistare detenere questa sostanza stupefacente in virtù della sua capacità economica
Ora
E metto in buona sostanza se l'insospettabile che ha una buona redditività acquista seicento euro faccio un esempio di sostanza stupefacente e presente una denuncia dei redditi in una condizione di cui alla detenzione sia chiaro non di gestione che illegittima o una busta paga che legittima la possibilità di acquistare questa sostanza ecco che produzione e questo è un principio che può essere valido a suo favore è chiaro che sul piano processuale sarà sempre l'accusato per dimostrare e io detengo dieci grammi di cocaina o di altra sostanza
Chiudo destinava obbligo più dieci gravi o una parte di esse allo spaccio
Ma è altresì vero che io come con me indagato o come difensore dell'indagato se allego questi elementi in uno con tante altre
Aspetti che però diventano di secondo piano posso dimostrare che si tratta di una dichiarazione
Lecita di una detenzione non punibile
Certo no io le ho fatto questa domanda perché perché è importante capire che poi la legge
A un ha già a un testo che ha è piuttosto complicato bisogna capire poi ci sono e ce l'applicazione per vedere tutti gli allegati diciamo così a norma di questo per spiegare che ci ascolta che veramente
è un argomento complicata dal momento che bisogna considerare molto bene insomma meno e magari se la interrompo un argomento complicato perché la legge cervellotiche ma che ruota
Ci sono leggi di altri Stati europei
Che sono molto più esemplificative cioè noi viviamo nel principio casistico dove nel nostro ordinamento ma non è solo la legge sugli stupefacenti sono un po'tutte le nostre non
Il legislatore tipo remunerati proprie viene tutto imprevedibile
Facendo poi ottenendo buoni risultati abbastanza discutibili perché non posso avere la pretesa di poter prevedere tutto quello che può succedere in un certo in un certo ambito sarebbe bene che il legislatore in materia di stupefacenti mettesse dei capisaldi
E vada che i capitali si muove con anche un po'di parcheggi certo ecco questo che che sta dicendo ci porta alla all'ultima cosa che le volevo chiedere prima di aprire le linee ai nostri ascoltatori intanto ci stanno arrivando degli sms ripe
Il numero perché intanto ci vuole scrivere il tre e nove tre cinque tre due sette sei sei zero cioè quale quella che è la ricaduta sulle persone perché c'era un nostro ascoltatore che intanto ci segue molto i vanno molto anche della squadra rende note strati previste vista e dice ivi è lo scopo della legge Fini-Giovanardi poi a colpire il consumatore di cannabis rovinargli la vita dal principio così da farlo diventare un tossico dipendente al di là di di questo però è vero che per esempio c'è tutta la questione delle sanzioni amministrative a parte il fatto che Ivano attutito a te perché non è proprio lunedì scorso parlavamo poi degli effetti della legge i propri gli analisi statistiche si si dimostra come questa normativa finisce per colpire l'anello debole il consumatore il piccolissimo spacciatore e intacca minimamente
Il chi detiene il traffico ma poi c'è tutta la questione delle sanzioni amministrative e il un processo penale o il carcere sicuramente una una la tragedia e però anche togliere sospendere la patente per una persona che lavora che ha bisogno di quello significa crearli una sanzione aggiuntiva
Che può veramente sconvolgere un'esistenza
E se io guardi dedico francamente
Io non credo che sia allo scopo della legge fosse quella di rovinare la vita a coloro che fanno
Uso di di cannabis probabilmente anomale setto palla sono cioè no letteratura io credo no ma vedete i vescovi ancora è ancora più ampio il discorso è che non si può allo o prendiamo atto
Che
L'ottanta per cento il settantacinque per cento almeno dei processi penali attiene al traffico degli stupefacenti a tutti i reati che sono indotti darmi stupefacenti e allora cominciamo a pensare ad una riforma pietra normativa in materia di stupefacenti
Stabilendo ribadisco dei capitali che possono essere giusti o sbagliati ma che almeno abbiano un carattere di organicità
Il sistema per esempio delle sanzioni amministrative
Io
Mi sono permesso di sottolinearlo alla Conferenza sugli stupefacenti a Trieste l'anno scorso nella quale ero uno dei relatori in materia legislativa attirandomi le simpatie del delle del del del della platea e meno quelle dei detenuti nell'utilizzo dei
Degli organizzatori è un sistema cervellotico è un sistema cervellotico perché
è un sistema che
Sancisce in in modo pesante certe situazioni che non sono penalmente
Rilevanti quindi
Paradossalmente sul piano amministrativo paghino una una pena che il e molto più grave di quella che che paghi in sede penale perché imperava se viene denunciato a a piede libero e palco processo e viene anche condannato con l'acqua sospensione condizionale
Sono e non non subisce i degli aspetti particolari mentre l'applicazione dell'articolo settantacinque in qualche modo incide anche duramente sulla sul sul come diceva lei sulla vita del singolo
Io credo che bisognerebbe in rete fermarsi un attimo organizzare meglio per questo tipo di lotta alla al traffico degli stupefacenti e creare una normativa dove
Sì che avevano dei risparmi io penso che non non possa
Su quello chiunque deve essere d'accordo non si possa affermare anche perché sarebbe contrario no alla norma costituzionale che tutela la salute non si possa affermare che il possa essere
Esistente un diritto ad assumere stupefacenti bisogna però secondo me
Affermare che esiste un diritto di chi assume stupefacenti a non essere sanzionato penalmente
E non essere sanzionato in maniera pedante e irreversibile sul piano amministrativo secche e inutile dare con una mano a dipendere colata perché la logica di questa legge è una logica di equivoco costante
Certo no io magari posso non essere totalmente
D'accordo con lei sul diritto alle mani Bamako entriamo ovviamente vi sono circa l'altra però io il resto diciamo gli asset la seconda parte
Che lei ha nella casa che ha detto sono assolutamente d'accordo non sono non osservazioni fatte amo confrontarmi perché non credo di essere depositario della verità è una mia idea tanto
E di confronto mentre noi abbiamo anche dei capisaldi normativi che se intendesse liberalizzare l'uso di sostanze stupefacenti dovrebbero essere in qualche modo affrontati
E uno primarie tutti anche il principio costituzionale della tutela della salute certo ma questo poi è una è una questione su cui appunto ci sono molte scuole di pensionato però
Quella cosa che noi che quale mentre ci interessa mettere in luce poi bisogna ragionare anche sugli effetti di una Regione su quelle produce una Regione riparta da questo punto di vista insieme in questo momento Rosa centrale perché se mi consente l'unificazione
Ecco la prima cosa che andrebbe fatta a prescindere dal proponente l'unificazione
Delle tabelle delle sostanze stupefacenti è stata la scelta più assurda scientificamente giuridicamente che si potesse fare
Sarebbe stata una cosa assurda bisognerebbe tornare immediatamente alla ripartizione fra droghe leggere e droghe pesanti
Allora sono le tredici e quarantuno minuti queste radio radicale notiziare antiproibizionista abbiamo ospite con noi al telefono l'avvocato Carlo Alberto Zaina penalista molto esperto delle questioni che attengono all'applicazione della le Gesù gli stupefacenti com'è che avevamo ha preannunciato a questo punto noi e come già stiamo facendo da qualche lunedì apriamo le nostre linee per sentire appunto le vostre considerazioni le vostre la sua opinione abbiamo parlato oggi vedo della censura su Facebook e stiamo parlando del degli effetti che produce l'attuale normativa nelle nella sua applicazione anche quello che che prevede tra l'altro la presenza
Dell'avvocato bene anche gentilmente cicogne da quanto tempo resta con noi può servire anche magari a rispondere a qualche quesito dei nostri ascoltatori premettendo come già ho detto prima che non questo non stiamo facendo un servizio di consulenza legale né né possiamo entrare nell'avvocato può entrare nello specifico di magari
Procedimenti che qualcuna Salvatore può avere in corso ovviamente ci limitiamo diciamo così magari a dare qualche
Spiegazione sull'attuale normativa capire meglio perché come diceva anche l'avvocato siamo di fronte a una normativa che per molti versi è veramente cervellotica allora abbiamo le prime due
Telefonate su come vengono tu due da fuori Roma direi di prenderle consecutivamente intanto ricordo il numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno abbiamo potete scriverci anche un sms al tre nove tre cinque tre due sette sei sei zero abbiamo Biella in linea prego buongiorno
Buongiorno sono ancora
Circa tre mesi fa ho citato con degli amici a Catania
Ho bevuto un po'più del solito io vado ad un dopo signore mi alzo vado a lavorare posto di blocco
E chilometro dopo averne fatto accentua almeno nella mia vita edito dalla patente
Bene io da quel giorno
Ho deciso di non perderla più gliela lascio in Prefettura perché non è possibile che sono accusato dalla mia diversa di fare ciò che cogliere in Catania e contiguità responsabilmente all'indomani
Occorre uno Stato illiberale degrado convocato grazie a lei prendiamo anche quella successiva che viene da Termini Imerese
Sono Salvatore Accardo non è che io non sono d'accordo sul fatto che debba essere un delitto
Alla l'uso delle sostanze stupefacenti è basata la legalizzazione della droga perché ritengo che si è scelta una volta meglio una legislazione
Anzi mi ha detto a lui sa che una perfezionista ho paura che non è né carne né pesce realtà un pezzo
Io che pensa che Pannella sia unanimemente allegare perla nell'arco della politica del pianeta diavolo ad andare in galera con la vettura era una sede propria perché è la sola provocatore come quando avrete nel settantacinque vanno ad essere quella droga
Parere contrario vantare una legge per l'eternità perché qualche che vorrebbe farle tentare l'apertura del dibattito alla RAI di reti e mezzo la carica feretri legalizzazione no
Tende a ora Pannella riandare galera perché parrebbe cioè non è comodo nel far
Grazie Salvatore sono scaduti quaranta secondi la vicenda di Nicola ci portava anche la Codice della strada in Somalia cioè alla giusta lì il problema è contemperare la giusta sicurezza sulle strade con però anche il diritto del cittadino a
Se i propri comportamenti privati io credo che sia sempre un fatto di responsabilità
Responsabili anche di coscienza dei singoli anche se
Dobbiamo prendere atto che in molti casi manca questa coscienza per
Chiunque di noi capisce che non è accettabile che
Una persona assuma a un certo quantitativo faccio sempre di cocaina cioè si mette al volante
In quel caso in quel caso sta deliberatamente accettando rischia di provocare certe
Conseguente che sono sotto gli occhi di tutti quindi bisogna secondo me anche cominciare a dire che ciascuno di noi deve assumersi delle responsabilità perché la libertà di ciascuno di noi
è limitata dalla libertà del gas serra
E e sfido chiunque a dire che e una una una non è il caso del nostro ascoltatore riteniamo ci si è molto diverso e introduce altri argomenti
Però voglio dire se a un certo momento ci troviamo di fronte a una persona assolutamente incapace di poter conduca veicolo in quel momento che si mette alla guida del veicolo no no ma questo è giustissimo infatti vocale la propria libertà perso
Ma infatti lunedì scorso per esempio in un analogo filo diretto un nasco dottore ci rimproverava perché quasi nove stessimo propagandando il fatto che si può ho guidare tranquillamente nessuno di noi dice questo però è vero che un altro ascoltatore sempre un discorso ci segnalava per esempio il fatto che
Xenia
Penso che parlasse nel suo caso personale fermata un posto di blocco cioè in realtà la sanzione amministrativa Dellas della sospensione della patente è stata data a tutti gli ovvi la ma che non solo a quello che in quel momento stava guidando
Anche perché ci sono chiesto di riportare bene io non ero ancora ma lei secondo me ha riportato bene nel senso che chi guida ricade sotto la previsione dell'articolo centottantasette del Codice della strada
Gli altri vengono elette privati eventualmente della patente ai sensi dell'articolo settantacinque perché in quel caso scatta la perquisizione se in qualche maniera c'è una sorta di attribuzione
Collettiva della proprietà della detenzione del del prodotto chi guida e come dire colpito da una sanzione specifica che quella del Codice della strada
Beatrice l'ipotesi di residuale
Del
Del Testo Unico sugli stupefacenti per quello che diceva il primo ascoltatore aveva molto importante sottolineare che molte volte però il teste che ha ma soprattutto il non contanti il teste contro conto con l'assunzione di alcol quanto piuttosto in testa anche sugli stupefacenti
Sono lasciano il tempo che trovano perché perché ci sono delle persone che vengono sanzionati sensi dell'articolo centottantasette a seguito di un controllo che viene effettuato magari a distanza anche notevole di tempo dall'assunzione dello stupefacente
Perché noi sappiamo che l'assunzione di cannabis vuoto permettere che vertici oppure metabolita per per
Sbagliato i giorni quindi anche sotto questo profilo c'è necessità
Che
Sistema della certamente della sanzione si azione al sistema scientifico che
Quotidianamente fa dei passi non mi sembra che il con il l'ultimissima versione del Codice della strada vada in questa direzione ma magari ne parliamo momento prendiamo ante due telefonate tinte negato due da fuori Roma la prima da Siena buongiorno
Evoluzioni no inerente
Volevo porre due questioni
Hencheri pare
Incriminato ai conferimenti entra e che vedeva grammaticale potrebbe venire a una
Ma
Pacati normalmente
E paragonava indiane
Che venga medico credo delle niente e attenta ogni
In modo e ecco di banche
Backbone occorrerà allarghi anche
Degli Antichi Pellettieri altrimenti
E Bettoni detengono quotidianamente tutti i giovani
Anemia aumenta dialoghi ideale
Prevalente considerato che nella loro
Dettagliatamente
Grazie sono tutte quante seconde male il due questioni erano chiarissime poi magari azione parliamo prendiamo anche la successiva che viene dalla Provincia di Lecce
Il fra il resto non vale
Ricorra traumatico
Io sono responsabile Associazione famiglie farceli sprechiamo fondato ragioneria o qualche giorno fa
Niente io stavo chiamando al cento per irrigatore sono contrario
Ad ogni tipo di droga
Innanzitutto per cui per me o il cloro elettiva f.f. Frigato seconda cosa un aspetto ritenuti di Lecce presso l'affollamento per favore
Ci dobbiamo muovere sul
Perché talmente condizioni saluto all'amico Marco Pannella Ragioneria targa grazie bensì noi raccogliamo ovviamente questa appello in favore di tutti di Lecce come quello
Un appello per tutti i detenuti italiani insomma per i detenuti e per il personale che lavora nelle case nelle con la situazione che c'è nelle carceri per quanto riguarda la questione della contrarietà qui non sto non stiamo parlando di uno questi pone nella
Nel come crede rispetto all'uso di di una sostanza l'alta però io penso che sia un fenomeno c'è va governato e quindi
Sarebbe bello che nessuno che tutti fossimo sanissimi senza problemi così non è dobbiamo cercare di mettere in campo leggi che governano i problemi senza magari in un
Proporne altri non so cosa ne pensa l'avvocato sana la quale ancora avvocato Zana al quale
Giro anche la questione
Che poneva la ascoltatrice d'insieme che rompe aperta quella penale sulla ed è stato lei accennava anche lei poco fa la una legge discriminatoria per censo eguali innanzitutto patologici se tutti contrari alla droga come elemento di degrado
Penso che sia pacifico non troveremo nessuno quindi sotto questo profilo siamo d'accordo ha ragione lei quando parla di governo delle situazioni il Governo deve delle situazioni impone
Che cerchi di trovare delle soluzioni
E a circoscrivere il fenomeno affrontarle da diffusività ma soprattutto per affrontare le vere responsabilità graduando le
E colpendo per la mente chi maggiormente responsabile di questo fatto e diffusività e offensività per quello che diceva la dottoressa di Siena ha perfettamente ragione
Purtroppo però
Bisogna anche che anche dire che questo criterio che stranamente discriminatoria perché basato sul censo ed è basato quindi sul fatto che una persona abbia la capacità piuttosto che un'altra
A livello economico è un criterio che per quanto imperfetto a
Assolto alla funzione evitare
Molte persone delle condanne
Diversamente sicure e Sibari teme ed è giusto la provocazione che faceva la dottoressa sulla polemica però mio
Della mia quotidianità mi sono trovato ad assistere delle persone assolutamente normali che in in assenza di questa evoluzione giurisprudenziale che permette di dire
E di superare una presunzione perché non dimentichiamoci mai che la legge
Poi il suo nome la destinazione allo spaccio in azienda
Della azione di spaccio quindi introduceva un elemento che nel diritto penale non esiste perché nel diritto penale se il responsabile di quello che fai non di quello che si presume farai
Allora
Presumere che io detenga che cinque anni di sostanza stupefacente che quanto meno una parte di questa ignorate Spinea alla beneficio di terzi
è un atto che si risolve in un processo alle intenzioni momento in cui io posso dimostrare perché perché si diceva in qualche modo tua alimenti il politico i rientri delle spese che hai sostenuto perché lo troppo perché permette
Se io posso dimostrare questo che è è un acquisto che ho fatto avendo una disponibilità economica decida ovviamente non frutto di altri pentiti
è chiaro che in qualche maniera su però questo idea che vedeva disfare ed una parte per rientrare delle spese
Ribadisco è sbagliato perché sia si entra in un discorso classista ma come diceva giustamente lei
Se ci fosse la possibilità di far quadrare il cerchio assolutamente
Noi saremmo saremmo veramente in un mondo ideale bisogna trovare delle soluzioni
Contingente inattesa di risolvere il problema alla radice che permettano di non condannare ingiustamente
Grosso sugli ansiolitici ha perfettamente ragione ce le ha dette
Non è in partita superi parte carta che alla che ancora il porto d'armi che ha la possibilità di guidare le autovetture
Però quindi poi il problema capaci e dare delle priorità dunque sono priorità che i numeri in uno Stato devono essere affrontate e sette abbiamo altre due telefonata perdiamo una prima da Roma buongiorno
Sì io sono Marco ieri nel CDA e poco nell'automobilismo Boato la questione dell'analfabetismo al settanta per cento in Italia secondo Tullio De Mauro però francamente non credo sia indifferente non lo può sapere quali sono i danni di ritrovo in un Paese in cui fatica o meno ed in cui c'è quest'anno aggrediremo anche di ritorno
E due la questione io non è vero che le dica non è importante perché è un Paese civile non è indifferente il fatto che un parlamentare che come lei ci può
E di coca con una prostituta è un ragazzino quelle si arriva in carcere con regali parlamentare non capiterà mai solo perché lei parla un po'
Con della cocaina quindi culture dedica io non vi sono bei così Franco insomma come questioni dal salotto filosofiche perché vogliamo che è infatti molto perché secondo me poi devo insomma
Grazie utilizzato perfettamente quaranta secondi prendiamo anche quella successiva da Firenze
Buongiorno io ho trentacinque anni saluto anche la persona che al telefono con voi
Nota che e poi perché proveniente anche una tradizione libera come Kagan criteri Sky
C'è un grosso reportage per quanto riguarda i farmaci e quello il problema per quanto riguarda la droga i Governi fanno già come gestire ma non li gestiscono
Perché c'è un giro tipicamente che francamente paura e ci sono poi anche dei ricavi Combi coprente che il Governo ecco il perché però possono andare a colpire alla radice perché non si fa perché uno che vuole
Ecco che prende nelle carceri a mandare i poveracci e lascio polemica perché anche fuori quindi il problema qual è regolare il tutto contattato all'epoca non succederà mai come ha detto
Ma forse
Non siamo così pessimisti che non succeda mai non è non è detto che ci sono è successo in Italia per altre questioni importanti Pannella le ripete sempre il divorzio l'aborto e
Si stanno muovendo delle cose molto interessanti in Sudamerica per esempio per cui non siamo così pessimisti avvocato Zana poveraccio
Cioè il discorso culturale ticket
Sono discorsi molto importanti
Il rischio di analizzarli secondo me
I come al solito noi dobbiamo eletto
Parlamentare il ragazzino sono Talarico però attenzione sono paragoni troppo spesso da bar sport nel senso che
Dobbiamo non fermarci a queste situazioni
Che sono situazioni sotto gli occhi di tutti e e che sono situazioni che molte volte cioè andiamo sul piano dell'esasperazione noi dobbiamo partire da queste situazioni piazzale delle analisi serie
Che sono quelle di dare degli strumenti normativi e che non siano strumenti campati in aria ma che rispondono ai bisogni
Della nostra società in questo momento discorso che faceva il secondo ascoltatore contraccambio saluto anche se non lo conosco e ecco è un discorso anche quello che mi mi lascia perplesso il governo del Pear cioè non facciamo della dietrologia
Il Governo ha fatto una legge nel due mila sei che lascia molto sorpresi diciamolo francamente lì non è un problema di colore politico perché in questa legge quelle rimaste in vigore nonostante poi fosse intervenuto un Governo diametralmente opposto che non ha fatto niente a propria volta per cambiare
La situazione ne aveva gli strumenti allora o c'è una sensibilità nel senso di dire cominciamo a distinguere fra
Certe situazioni e di grosso traffico e mi creda
Vengono affrontate la differenza però Manzù anzi sufficientemente
Anche perché gli strumenti normativi sono insufficienti oppure la situazione avrebbe generato io mi permetto di dire solo questo
Da quale prospettico è stato fatto quando nel novanta fumosa modificata dal dal la legge sugli stupefacenti che preesisteva era la la nuova legge
La precedono vede novanta che portava il nome glielo Polino Vassalli
E quindi portava il nome di uno dei più grandi giuristi italiani di tutti i tempi quindi dobbiamo rivolgere sempre un pensiero molto deferente però aveva una prospettiva errata sotto questo profilo
Si partiva con un esperimento delle pene
Che a mio modo di vedere a favorito lo sviluppo delle ossa criminalità voglio dire che
Chi prima per il traffico di cento grammi di eroina Cina una persona rischiava quattro anni portandolo appena e quindi con otto anni eh il trafficante non ha più detto ragionando su un piano imprenditoriale
Tarato cento grammi gratuiti
Allora non è non è assolutamente dimostrato china splendore piene si ottengono più risultati bisognerebbe dare certezza della pena l'adeguatezza dell'appena i fatti e bisogna dare vita
Scusi io forse sono noioso ripetitivo
Ma è un mio con un pallino bisogna dare vita a una ripensamento ma in tempi brevi non quelle Commissioni che sono dei caravanserragli
A della legge sugli stupefacenti dei proteggere sono nebbia ci abbiamo lavorato su lavorato anche io basta poco basta volerlo basta la volontà politica come a Santa andiamo sempre a finalità
Vocato siamo portava siamo arrivati al termine magari avanzi ci ripromettiamo sicuramente magari di sentirci fra un po'fra un po'di tempo potente intanto la ringraziamo molto
Le vogliamo veder tutto Toritto la paziente presto e buon lavoro buon lavoro lesivo
Ringraziamo l'avvocato Carlo Alberto Zaina
Penalista che si occupa dedica una particolare attenzione appunto alla legge sugli stupefacenti è stato nostro ospite nel notiziare antiproibizionista di oggi abbiamo Mamprin cercato di capire un po'anche se
Per diciamo così per dettagli ma capire anche qual è quella realtà dell'applicazione della legge quali sono i meccanismi della legge cosa c'è scritto nelle norme poi
Abbiamo anche risposto così a qualche biografo anche Lina le vostre alle vostre idee le vostre opinioni per chiudere con una una nota anche di ottimismo rispetto anche al nostro ascoltatore che diceva non s'non si riuscirà mai a cambiare queste leggi Saras puramente difficile però vedendo buone notizie vengono dal dalla dall'America latina si è chiusa proprio PIL ventisette agosto Rio de Janeiro la se quella prima conferenza brasiliana sulle l'ASS con la Conferenza latinoamericana e prima conferenza brasiliana sulle politiche in materia di droghe che se è stata organizzata appunto a Rio de Janeiro e hanno Anniano partecipato politici i giuristi funzionari dei degli uffici giudiziari insomma sono venute qui notizie molto cioè c'è è in atto una riflessione su quello che spesso non può e le politiche le leggi sulle droghe su quello che provocano livello generale sul fatto che bisogna ripensare le politiche sulle droghe segnali qualche segnale importante stare in
Lo dagli Stati Uniti né Europa il dibattito è aperto solo l'Italia sono sul nostro Governo questo Governo sembra essere assolutamente te traggono a qualunque a qualunque una riflessione critica e purtroppo dalla stragrande maggioranza dell'opposizione tranne le solite eccezioni non non vengono stimoli in questo in questo senso
Quell'ultimare l'ultimissima segnalazione riguarda un appuntamento della Lilt diciotto settembre cominciamo già parlarmene ottava edizione della festa parmigiana antiproibizionista
Si parlerà proprio il diciotto settembre nell'ambito della festa dei danni collaterali della proibizionismo in una dibattito nel quale interverranno Luigi Notari della segreteria nazionale del Sindacato unitario di lavoratori di polizia Marco Scarpati che avvocato e professore di diritto internazionale poi ancora Franco Corleone Segretario dei del Forum droghe garante per i diritti dei detenuti del Comune di Firenze Rita Bernardini nata lamentare radicale eletta nel PD Rita Bernardini poi Guido plume sociologo da tantissimo tempo
Studioso del del fenomeno delle droghe delle politiche sulle droghe
Questo punto il a Parma il diciotto settembre
Avremo modo di parlarne ma intanto vi segnaliamo questo questo appuntamento trovati informazioni e sul sulla festa parmigiana antiproibizionista e questo dibattito sul sito internet www punto canapai Ducale punto comma cara per educare scritto tutto tutto attaccato
Termina qui però oggi il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale grazie a coloro che ci hanno scontato grazie ovviamente a coloro che sono intervenute al filo diretto grazie nostri ospiti l'appuntamento è fra una settimana lunedì prossimo come sempre alle tredici continueremo naturalmente il discorso buona settimana tutti da Roberto spagnola