III Festa Democratica Nazionale- Le istituzioni alla prova

Allora
Grazie
Mi fate parlare un attimo prima di cominciare scusate
Qui devo fare
Va bene
Scusatemi fatemi dire una cosa che non c'entra con la
Va bene
Basta così grazie
Grazie
Allora
Ringrazio chi è venuto qui per ascoltare il dibattito
Va bene
Guardi che
Scusate
Allora
Istituzioni alla prova rompere il
Titolo in questo dibattito
Voglio
Come dire
Scusate un attimo fare ma è una
Io vorrei
Vorrei dire a coloro che stanno Orlando provate ad ascoltare un attimo trovati ad ascoltare
La festa
La festa del Partito Democratico
è un luogo dove si discute e si mettono a confronto delle idee
Ecco fatemi fare la festa
La festa del Partito Democratico per questo è un luogo dove
La festa del Partito Democratico un luogo dove per questo noi invitiamo anche coloro che la pensano diversamente da noi
Io ringrazio il presidente Schifani di aver accolto l'invito del Partito Democratico essere qui a discutere
Fatemi il suo ruolo sapendo brevissimo
Pur sapendo benissimo
Che
Che le nostre idee probabilmente come si vedrà nel dibattito non sono le stesse
Vorrei anche vorrei anche dire questo
A coloro a coloro che urlano vorrei ricordare
Che in questi giorni che in questi giorni noi abbiamo letto sui giornali
Che c'è qualcuno che ha pensato di organizzare delle squadre di contestazione domani affini e li abbiamo definiti squadriste è lo stesso metodo
Lo spesso metodo
Lo spesso bettole
E comunque noi siamo qui per discutere
La
E non è mai stato
Non è mai stato un fil fischio un argomento per ragionare
Non è mai stato l'unico un modo per capire e quindi io credo che
Noi abbiamo la
Allora proviamo a partire allora diciamo così
Volevate fare notizia l'avete fatta adesso lasciateci discutere va bene
Grazie
Allora magari non vengono prego anche chi è interessato a sentire il dibattito di farsi sentire a che pone con un applauso
è essenziale
Fatemi sentire
Fatevi sentire un troppo
Coraggio
E
Anche perché venti trenta persone non possono coprire
Una platea così vasta che interessata a sentire il dibattito
Quindi vi prego fatemi sentire sottolineate con applausi le cose che mi piacevano eventualmente mandate soddisfazione pardon lasciate la platea a questi qua
Dicono di sì ne basta uno nel promuovimento
Allora
Scusate allora istituzioni alla prova è il titolo di questo dibattito come avete piazza appunto
Si affronteranno anche in questo fine correlata essa democratica
Il presidente del Senato Schifani
Che anch'io Presidente ringrazio molto per avere accettato questo invito
Lei
E Piero Fassino
Che il responsabile della politica estera del Partito Democratico
Prego
Presidente io come dice
Le
Per Filippo vincerete al Presidente del Senato una prova alcuni sono ho chiamato istituzioni istituzione alla prova articoli nostra questa questa nostra conversazione
è innanzitutto quella delle riforme
Si dice sempre che devono essere condivise cioè fatte insieme tra maggioranza e opposizione fa ma però poi non si trova mai il tempo e soprattutto il clima per farle
Eppure la modernizzazione del Paese ecco secondo le quali sono
Leggi urgenti anche quelle che si possono in fare insieme con l'opposizione
Ma io
Se non ho colto
Io innanzitutto
Ringrazio il Partito Democratico terre l'invito
Io
Ringrazio innanzitutto il Partito Democratico per
Il secondo invito che mi fa nel giro di due anni l'anno scorso sono stato a Genova quest'anno a Torino
Io ritengo
Che
Il Paese abbia bisogno
Inesorabilmente di un momento di riforme
Terre migliorare
L'assetto istituzionale
Detto questo
Detto questo
Vada avanti presso le
Guardate fatevi sentire
Portatelo via contate europea
Guardate che
Ad esempio arriviamo grazie anche nel Partito Democratico facendo entrare questa gente
Sarebbe
Sarebbe da sottolineare
Bene
Allora
Quando venne signore avrà finito il suo comizio funzionali
Allontaniamo quel signore che non ha nessun motivo per stare qua
Allora
Ragazzi ragazzino per favore gliela deve essere terzo essere prelievo dal fondo non risolveremo continuiamo il dibattito
Prego Presidente
Dicevo
Volevo ringraziare innanzitutto il Partito Democratico per il secondo invito
Che mi ha fatto nel giro di due anni
Guardate
Non saranno le vostre intemperanze a impedire questo dibattito democratico e civile in questa assise
Non saranno le vostre intemperanze impedire unico assegnate
In quegli anni di poter parlare in questa Assise che io rispetto in questo all'interno di un partito che io rispetto
Non saranno le colpe intemperanze
Io
Sono
Onorato di essere stato invitato a questo dibattito
E non saranno i vostri fischia impedire l'esercizio della libertà di parola
Sì ed è un esempio di antidemocrazia
Un clamoroso esempio di antidemocrazia
Perché volete a impedire
Ai due personalità politica riparlare fino a un dibattito democratico
Dove si incontra ogni tanto posizioni anche a diverte
Questo è il male che la democrazia de
Volete voi volete sconfiggere la democrazia
Non siete a favore della democrazia perché qui si confrontano posizioni diverte anche ribadisco nel di politica un luogo di dibattito impedire il dibattito è incontrario della democrazia
Va bene allora
Bene vi siete spaccati
Adesso
Adesso
Parlando
Parlando di riforme
Io credo
Che
Vuole farsi non vuole iniziare lei quali può darsi che parlando lei a loro
Io chiederei intanto tuteli sedersi per favore non prestarsi a questa che è una provocazione inaccettabile
Perché dice soltanto qual è
L'idea della democrazia che hanno quelli che si affidano ai fischi agli orli mentre noi ci affidiamo alle idee vite vogliamo parlare di temi vogliamo discutere
Fare fate risentire
Allora
Io credo che il tema
Il tema della riforma istituzionale che è la prima questione che Giubileo inizia a posto
Debba essere
Affrontato partendo da questa constatazione
Che è il tema di riforme che modernizzi lo al Paese lo Stato le istituzioni
Sta nel dibattito politico italiano da più di trent'anni
Senza che fino adesso abbia
Sia riuscito a consegnarsi
Una riforma organiche vera dell'assetto istituzionale che ci abbia consegnato uno Stato più moderno abbiamo cambiato leggi elettorali
Abbiamo con la riforma del Titolo quinto ha introdotto il federalismo abbiamo cambiato i rapporti tra Stato e il sistema degli enti locali tuttavia una riforma organica
Del sistema politico fino ad oggi noi non l'abbiamo avuto io credo
Che sia tempo pensare a tempo
Di
Cercare di arrivare a delle conclusioni solleva
Per favore
Per favore seguite al dibattito lasciate perdere così le cose
Credo che sia tempo
Che
Ci sia uno sforzo da parte sia
Di chi oggi è maggioranza di governo e sia da parte delle forze di opposizione cioè dell'insieme delle forze politiche per arrivare
A qualche conclusione che ci consenta
Di consegnare agli italiani uno Stato a una politica che effettivamente corrisponda all'esigenza è che la società oggi pone
E io vorrei dire questo ci sono alcune riforme che in realtà
Su cui in realtà un accordo c'è
Per esempio c'è un accordo largo su come cambiare sistema parlamentare
Noi abbiamo introdotto con la riforma del Titolo quinto il federalismo
E c'è ormai una convergenza tra tutte le forze politiche sulla necessità di adeguare il Parlamento alla riforma che abbiamo fatto del rapporto tra Stato e Regioni questo significa per esempio
Una riforma che concentri sulla Camera dei deputati la funzione legislativa trasformi in Senato il Senato delle Regioni
Così come in Germania c'è fondatore del punto e su questo un punto su cui non c'è più un dissenso tra le forze politiche e io credo che intanto questo è un punto fermo e mi chiedo se non sarebbe utile
Procedere a fare quelle riforme chiedo questo chiedo su questo il parere del Presidente del Senato intanto sulle cose su cui siamo d'accordo
Riformare il sistema parlamentare che vorrebbe tra l'altro dire rendere più molto più veloce l'attività legislativa
Può voler significa fronte può sposi può consentire di affrontare anche il problema
Del numero dei parlamentari sappiamo come è ormai questa questione di una riduzione del numero dei parlamentari non solo è un tema che tutte le forze politiche evocano ma corrisponde anche a un sentimento che c'è nei cittadini
Terzo nel momento in cui si riforma il funzionamento del Parlamento la riforma dei regolamenti parlamentari è una questione che anch'esso ormai si pone come essenziale urgente e anche su questo i punti di vista delle diverse forze politiche sono convergenti
Allora intanto c'è questo pezzo di riforme che
Può essere affrontato e io che penso che sia tempo che lo si affronti perché
è necessario dare come dire ecco completare un processo di riorganizzazione dello Stato delle istituzioni che noi abbiamo fin qui compiuto solo in parte
Con il federalismo abbiamo trasferito molti poteri alla Regione abbiamo ridefinito i rapporti tra Stato e Regioni con la legge su Comuni e Province abbiamo ridefinito funzioni competenze nel modo di essere degli enti locali
Con le riforme della pubblica amministrazione tendiamo a modernizzare il funzionamento degli apparati dello Stato
Il tassello che oggi appare quello mancante su cui io credo bisogna produrre un'accelerazione con la ripresa politica mettersi nell'ordine dei veri di affrontare il tema e quello di affrontare la riforma dell'istituto parlamentare
Che consentirebbe anche
E finisco vi affrontare il problema di come
Io riorganizzare il rapporto tra Governo e Parlamento
In questi mesi una degli elementi di polemica uno dei fattori di polemica politica è stato il ricorso
Da parte del Governo in carica
Alle botti di fiducia ripetuti alla decretazione d'urgenza tutto questo sta espropriando il Parlamento della sua funzione legislativa e delle sue competenze e venti
Riorganizzare l'attività del Parlamento concentrando l'attività legislativa sulla Camera cambiando e trasformando il Senato il Senato delle Regioni
Ridurre il numero dei parlamentari cambiare regolamenti parlamentari
Ci consente anche di affrontare il problema del rapporto con l'Esecutivo e di come tornare a essere una democrazia parlamentare nel quale il Parlamento non è solo un luogo di rappresentanza
Ma è un luogo nel quale si esercita la sovranità popolare credo che questo tema sia ormai maturo e mi auguro che le forze politiche abbiano tutte
La intelligenza di affrontare questo tema e credo che sia utile sentire il parere del Presidente dal Senato che
Una delle due camere nel nostro sistema
Presidente allora può fare un suo impulso di questo genere
Se
Pena rette da voi sapete per
Di area vasta Mardigan talare
Detto quello che dovrebbe garantita la
Quindi
L'intervento dell'onorevole Fassino pone dei temi seri dei temi che noi abbiamo sviscerato tante volte
Indenne la Commissione bicamerale per le riforme
Ci siamo trovati d'accordo sulla riduzione del numero dei parlamentari ci siamo trovati d'accordo su un Governo voluto direttamente dagli elettori con un sistema elettorale che è inserisse un sistema bipolare
Un sistema all'interno del quale l'elettore decide votando
Tirereste del premier
Quale deve essere la maggioranza che lo deve governare quale deve essere il programma
Ci sono punti di intesa notevoli tra maggioranza e opposizione io ritengo che questa legislatura debba compiere un grande sforzo di grande responsabilità
Per arrivare a modernizzare il Paese vi sono tutti i presupposti occorre una spinta uno slancio di responsabilità un grande slancio di responsabilità di maggioranza e opposizione
Grazie Presidente fatiscenti
Fassino oggi anche un po'sorpresa diciamo così il Ministro Tremonti ha parlato la necessità di trovare un accordo
Con l'opposizione allargando anche i concetti espressi in questi giorni da Napolitano Tremonti ha detto che è necessario rilanciare la competitività della chiede l'Italia e a
Offerto per così dire all'opposizione l'apposita anzi l'opportunità di fare un patto
Ma io ho letto che credo come volti l'intervista di Tremonti su Repubblica
Una intervista interessante naturalmente
Pensavo beve
Leggendo questa intervista
Vi sono venuta in mente diciamo
Due cose la prima
Cioè
Il tempo è galantuomo perché in questa intervista Tremonti
Dice cose molto diverse da quella che diceva qualche anno fa
E siccome io penso che
Sia sempre una buona cosa se
La gente si convinceva delle si converta delle buone idee
Registro che il Ministro Tremonti dice oggi sull'Europa cose che non diceva quando noi governavamo anzi
Ricordo che quando noi eravamo al Governo di questo Paese che tra il novantasei al due mila uno ponemmo l'obiettivo di avvicinare di ridurre la distanza che c'era tra l'Italia l'Europa è individuandone la strategia
Il risanamento dei conti pubblici e di ingresso nell'euro lo strumento per portare l'Italia in Europa avvicinarlo
Tremonti allora diceva che questa è una scelta sbagliata attaccava il Governo Prodi
E lo accusava di mettere in campo delle politiche così
Pesanti che la cura da cavallo che sottoponevamo al Paese avrebbe ammazzato il cavallo ricordo che
Ma il cavallo non è morto noi l'Italia nell'euro ce l'abbiamo portata e grazie a Dio che ce l'abbiamo portata perché se non avessimo fatto quelle scelte oggi l'Italia sarebbe in una condizione di dissesto finanziario e di marginalità
Economica e politica in Europa molto grande
Che oggi Tremonti dica che non si può pensare il futuro dell'Italia se i nomi in Europa e insieme agli altri Paesi europei
è una novità interessante che diciamo io
Di cui io mi compiaccio naturalmente sarebbe utile se oltre a dire queste cose Tremonti trovasse il modo anche in maniera leggera di dire che forse nel passato si è sbagliato ma insomma vediamo se riuscirà a dire queste parole
La seconda ragione per cui ho guardato quel destinatari interessa questa intervista
E perché
Tremonti dice che non basta mettere a posto i conti pubblici
è anche questo mi ha colpito perché in questa affermazione
E cioè non basta mettere a posto i conti pubblici bisogna fare delle politiche che rimettano in moto lo sviluppo la crescita la competitività
In qualche modo c'è sia pure in modo implicito
Il riconoscimento di una inadeguatezza della politica ha fatto fino ad oggi
Perché il Governo di centrodestra fino ad oggi a sostanzialmente concentrato tutta la sua azione economica nella tenere i conti sotto controllo ma in virtù dei in funzione di questo obiettivo
Non si è messa in campo nessuna politica di rilancio degli investimenti di finanziamento degli ammortizzatori sociali di sostegno alla scuola l'università abbiamo presente cosa succede in questi giorni per i precari quindi
Io dico che
Se
Questa intervista di Tremonti insegna
Come dire in qualche modo l'annuncio da parte
I Tremonti con il Ministro e non so se da parte del Governo lo vedremo di voler cambiare registro questo non può che essere guardato con favore perché c'è anche la missione
Di quello che noi abbiamo detto fin qui e cioè che la politica fin qui fatta non era in grado di garantire al Paese
Quella fu l'uscita dalla crisi che restituisse ai cittadini certezza di lavoro di reddito opportunità per i figli eccetera eccetera
Naturalmente
Io dico che
Mi affido ad un proverbio voglio dire se son rose fioriranno in che senso dico questo perché Tremonti dice naturalmente per fare queste cose
Per restare pienamente in Europa e per mettere in campo una politica che sia di sviluppo di crescita non basta che lo decide il Governo si vuole uno sforzo collettivo che coinvolga tutte le forze politiche e quindi anche l'opposizione bene
Registro che fino ad oggi questo non è avvenuto che tutte le proposte che noi abbiamo avanzato in questi due anni di crisi sono sempre state ignorate o respinte
E
Se adesso si vuole aprire un confronto noi siamo pronti e le nostre proposte le abbiamo
Naturalmente bisogna che sia un confronto nel quale ci si ascolta davvero e si prenda atto finalmente essi si vuole dare all'Italia una prospettiva di crescita vera B bisogna cambiare il passo bisogna imboccare una strada diversa
Noi ci siamo sforzati in questi due anni di avanzare proposte
Sino ad oggi le nostre proposte sono state ignorate non accolto adesso si dice che si vuole discutere con l'opposizione
Noi
Le nostre proposte non le cambiamo andiamo ad un confronto più con quelle proposte il nostro obiettivo è naturalmente quello di creare le condizioni perché l'Italia possa crescere di più e vedremo che cosa succede
Vorrei essere sicuro che quello che ha detto Tremonti oggi corrisponde a quello che pensa il Presidente del Consiglio Presidente e questa maggioranza lo vedremo nelle prossime ore sulla base di come si comporteranno noi in ogni caso
Una linea ce l'abbiamo
Ed è quella di chi pensa
Che bisogna naturalmente tenere sotto controllo i conti pubblici ma questo non basta e anzi non durerà
Se non si mettono in campo Paul politiche
Per gli Investimenti per il lavoro per la scuola per la crescita che consentano all'Italia di non essere il fanalino di coda in Europa ed essere invece un Paese che restituisce i suoi cittadini opportunità di lavoro di vita io
Di reddito cioè condizioni che possano permettere al Paese di crescere grazie grazie
Presidente Schifani queste statale issate delle polemiche di detenzione degli attacchi anche personali soprattutto
C'è da dire all'interno della maggioranza
Come si può riformare questa politica che porta
All'imbarbarimento
Insomma c'è la possibilità
Di riformarla
Per evitare che poi si allontani sempre di più dalla lire
Non hanno la politica della barbarie l'ho detto tante volte che
La politica deve ritornare ai progetti e i tempi ordinari proposte fate parlare chi sta parlando imparate la democrazia
Imparate alla democrazia
Finanziaria i fascisti
Niente fascisti
Fascisti
Fatemi parlare chi ha
Di diritto e anche a risolvere tra l'altro di parlare
E voi fatevi sentire zittiti a quelli quei
Grazie
Chiedete ai fascisti
Credimi camionetta siete basisti
Scusi Presidente grazie facciamo parlare il Presidente
Io volevo dire che sono stato sempre contrario alla politica della barbarie dello scontro sul gossip e personale sull'attacco personale ho sempre auspicato
Che la politica si confronti sui progetti sui contenuti sulle idee
Sul confronto democratico e costruttivo tra maggioranza e opposizione è stata un'estate velenosa è stata un'estate piena
Di invettive piena e di negatività e che non hanno migliorato la qualità del nostro quadro politico
Auspico fortemente che alla ripresa
Si possa ripartire con un piede di maggiore responsabilità vi sono grandi provvedimenti che sono al nostro esame qui dobbiamo affrontare come le grandi riforme la riforma dell'economia la riforma del bilancio la riforma della mercato sociale siamo tenuti a farlo dobbiamo farlo
Grazie Presidente
Fassino Bersani ieri ha definito questa politica una foglia
Un giudizio eccessivamente pessimistico oppure
E diciamo cioè della è il vero e allora come si esce da questa da questa Formia
Si Bersani ha usato delle parole forti io però penso che quelle parole forti per sanare usate perché
Noi siamo in presenza ormai da
Da tempo in Italia di una in canaglie mento della politica
Che
Di
Come dire episodi che via via
Fanno sì che sempre di più
La politica appaia ai cittadini non solo come qualcosa di distante ma qualcosa da cui stare distanti difensiva ora io
Non sono abituato mai a fare polemiche sono cerco sempre di ragionare
Ma quando io leggo ogni giorno un giornale come il giornale diretto da Vittorio Feltri che è un giornale di aggressione quotidiana per quaranta pagine ogni giorno verso tutti gli avversari
Politici
E non si usano solo argomenti politici come del tutto giusto in una democrazia
Ma se attaccano sul piano personale le persone le loro famiglie la loro vita privata B è chiaro che tutto questo sta
Diciamo
Determinando un imbarbarimento che appunto Bersani ha voluto denunciare dicendo e tutto questo sta producendo come dire
Una una situazione maleodorante come appunto avviene quando c'è una fogna
Che tracima io penso che ci sia una responsabilità poli della politica la responsabilità della politica è quella di ricondurre la dialettica politica
Alla civiltà al rispetto delle persone al rispetto delle idee non si tratta di ridurre le differenze e
Non si tratta di essere meno critici Home i noduli nella polemica politica e non si tratta neanche di avere timore di criticare questo o quello si tratta però di stabilire come dire
Una frontiera
E la frontiera è che l'avversario politico non è un nemico da distruggere ad abbattere un avversario politico da battere sul terreno della democrazia e con gli strumenti della democrazia e non con l'aggressione personale e con
Le corna
La Perboni inflazione sua e della sua vita
Io penso che questo monito
Sì questo monito che Bersani ha voluto lanciare io mi auguro sia raccolto e in qualche modo anche quello che sta accadendo qui adesso è una dimostrazione di questo
Perché la democrazia non è più forte e quelli che urlano pensano così di essere più forte contro Berlusconi Stato facendo un favore a Berlusconi alla destra
Alzate finalizzate
Verbalizzata immagina di sentire
Tognoli clienti adibiti sono ma non è la vostra forza raccogliere
Le dico di più
Si scopre
Precari del precedente di un colore dico di più
Siccome sento che queste queste persone imboccano la lotta alla mafia bene io di coloro che il nostro partito su questo lezioni non ne prende da nessuno è chiaro
Perché noi siamo a quel partito il Pio la Torre siamo il partito qui Pattarello assegnato al partito
Quindi
Tanti che sono porti accaduto in Sicilia per difendere l'ostacolata potrà offrire attuato dalla pattuglia territorio accettiamo lezioni le provocazioni
Da chi si riempie la bocca della parola patria badò cuori replicare quello che noi abbiamo fatto a per parte anzi per ripetere la democrazia in questo Paese
Presidente un'ultima domanda scusate
Fatemi fare anche il mio mestiere di giornalista che magari Presidente sfidanti idolo per domani
Quest'alta tensione nella maggioranza di questo stile state sta
A quanto pare portando il Paese verso l'ipotesi la possibilità di elezioni anticipate oggi Berlusconi ha fatto un passo importante ha detto che toglie dai cinque punti famosi
E su quali chiederà la fiducia il processo breve ecco lei ritiene che nonostante questo passo perché per esempio borse molto pessimista ancora
C'è la possibilità di evitare elezioni anticipate oppure diciamo il percorso ormai di tracciato e sarà difficile evitare
Per cortesia e sarai difficile evitare questo percorso verso le elezioni anticipate io mi auguro che per la governabilità del Paese non si torni a votare il Paese
Il Paese ha bisogno di una guida di una governabilità dell'attuazione di un progetto che è stato voluto due anni fa
Ogni interruzione traumatica la legislatura è un danno per la convivenza civile è un danno per l'economia del Paese
Auspico fortemente che la maggioranza voluta dagli elettori
Possa trovare la sua coesione per attuare il programma voluto dagli elettori vi sono state delle forti frizioni
Io ritengo che sia complessa la ricomposizione all'interno del PdL ma non impossibile
Occorre che prevalga un grande senso di responsabilità e come ho detto questa estate che lavorino le colombe non i falchi per fare in modo che
All'interno alla maggioranza si ritorni a parlare ove ciò non fosse possibile
Tutto va nelle mani del Capo dello Stato al quale tutti ci rifacciamo al quale devoluta secondo la Costituzione l'ultima parola lunga garante della Costituzione lo è sempre stato ha dimostrato di esserlo
In maniera impeccabile in ogni momento nella vita del nostro Paese
è una grande statista
Che ha grande senso dello Stato grande senso di responsabilità
E saprà Louis fare le scelte migliori nel caso in cui la maggioranza dovesse andare in crisi scelte che lo vedranno grandemente rispettoso della Costituzione reale quell'attuale è quella la quale tutti ci dobbiamo inchinarci
Grazie Presidente
Come ultima l'ultima rapidissima domanda anche a Fassino
Se la maggioranza in fibrillazione Fassino però l'opposizione non è che essa messa meglio anche all'interno del Partito Democratico le voci sono piuttosto discordanti per esempio
Se con quale legge eventualmente andare alle elezioni e che soprattutto sul tema delle alleanze divieto per esempio dice che non vuole Casini la Bindi ieri ha detto che addirittura vorrebbe nell'alleanza
Il Presidente della Camera Fini come la mettiamo
Ma io penso questo intanto voglio dire questo anch'io naturalmente credo
Che un'interruzione anticipata la legislatura non farebbe però il Paese tuttavia dico questo
Le elezioni ebbene Pizzi evitarle se chi governa è in grado di governare
Perché se chi governa non ha la forza la coesione per governare
è quella la situazione peggiore perché non c'è per un Paese non per la politica per il Paese nulla di peggio che di un Governo che rimane in carica ma in realtà non riesce a esprimere
Quel Governo che è necessario per affrontare i problemi e quindi
La maggioranza di centrodestra di morte di esserci e se c'è Governi
E se invece non è in grado di governare ne prenda atto e si faccia luogo a quelle che sono i percorsi che la Costituzione prevede per dare al Paese quel Governo e quella governabilità che è necessario il secondo
Per quello che
Riguarda
Ma io penso che la proposta e nostre molto chiaro
Bersani ha avanzato una proposta in questi giorni che sostanzialmente si può tradurre così provo a tradurre in modo semplice noi riteniamo che
La priorità sia quella di superare questo lungo ciclo politico caratterizzato da Berlusconi e dal berlusconismo
Per farlo la nostra strategia punta su una diciamo manovra che è incentrata su due cerchi
C'è un primo cerchio è la costruzione di una coalizione di centro sinistra e questa coalizione di centrosinistra per quello che ci riguarda è costituita dalle forze di centro sinistra e quindi
Il Partito Democratico l'Italia dei Valori e quella sinistra radicale come quella guidata da Vendola che si riconosce in una cultura di governo
Poi
Poi
Questo centro sinistra in funzione di superare
Berlusconi è il berlusconismo e ti costruire un'alternativa il Governo che sia praticabile si rivolge anche alle forze che non sono di centro sinistra ma che sono all'opposizione
Casini non è una forza di centro sinistra ma è all'opposizione del centrodestra e quindi noi
Ci rivolgiamo a Casini senza chiedergli di diventare una forza di centro sinistra ma come un interlocutore
Per un un'alleanza per dare a questo Paese un Governo di alternativa a Berlusconi e che consenta di gestire
Il superamento del
Del nella fase berlusconiana vorrei anche dire vorrei anche dire
A chi e ce n'è anche tra le nostre file perché di questo io in questi giorni discutere tutte le feste a chi nello spezzino e dice hanno Casini no quello no quello no io vorrei dire due cose primo
Attenzione non entrare nella sindrome per cui uno fa l'alleanza soltanto compio quale a luglio perché se uno è uguale
A a sé non sapevo di fare all'alleanza sta nello stesso partito tu fai l'alleanza o delle forze che sono diverse da te in funzione dell'obiettivo che ti poni
Secondo secondo
L'alleanza dalla sinistra radicale all'UDC nelle recenti elezioni regionali noi l'abbiamo già sperimentata inventi cinque regioni di quelle che sono andate a votare in quattro di queste con quell'alleanza abbiamo vinto
E alla Provincia di Torino non da un'altra parte alla Provincia di Torino nel due mila nove alla provincia di Alessandria nel due mila nove al Comune di Bari nel due mila nove
Noi abbiamo confermato Amministrazione di centrosinistra guidate da uomini del Partito Democratico perché al secondo turno l'UDC ha fatto l'accordo con noi ha fatto votare i nostri candidati
Quindi abbiamo già avuto sperimentato in due elezioni
Nelle elezioni amministrative del due mila nove e nelle sale del dualismo regionali del due mila dieci la possibilità di costruire una convergenza
Nella differenze di ciascuno
Tra il centro sinistra e l'UDC
Quanto poi a fini vediamo che cosa finì farà mi pare molto prematuro oggi a discutere quando ancora non è chiaro quali saranno le scelte che fine farà
Vi è una cosa però la testa ha detto che
Ritiene che il gol il Paese non possa essere governato così e l'ha detto da un uomo di destra parliamoci chiaro Fini ha di destra continua a essere tale nessuno pensa che sia di sinistra
Tuttavia ci sono delle fasi di emergenza in cui la situazione di emergenza
Si costruiscono alleanze di emergenza io vorrei ricordare
Vorrei ricordare
A chi urla ma probabilmente la storia non la conosce
Che abbiamo che le forze antifasciste guidate da quelle che si erano fatti spesso dieci è vent'anni di galera appoggiare o nel Governo Badoglio nel mille novecentoquarantatré perché era necessario per aprire una fase nuova nella vita del Paese
Quando c'è una situazione di emergenza anche le alleanze lei Telesina rizzare a quel pura quel passaggio e quindi vedremo che cosa si determinerà nei prossimi mesi in ogni caso noi lavoriamo costruire una coalizione di centrosinistra
E lavoriamo per crêperie ficcare se è possibile costruire convergenze con forze che pur non di non essendo il centrosinistra condividono come noi l'obiettivo di aprire una pagina nuova nella politica italiana
Vediamo se questo progetto
è praticabile noi lo vogliamo praticare con grande determinazione e credo che abbiamo già dimostrato ripeto l'esperienza dell'amministrazione del due mila nove del due mila dieci lo dimostra che possibile aggiungo anche ho visto stamattina che sul giornale
C'è un titolo che in realtà è forzato perché poi il testo non dice proprio così
Il titolo è Casini dice il titolo non il testo io posso anche stare con il PD ma non voglio Di Pietro
Vorrei far notare che noi abbiamo anche abbiamo anche Di Pietro che ci dice io vengo colpi di mano voglio Casini ecco io dico sia Casini che a Di Pietro
Che la politica non si fa McCoy detta nei cosiddetti la politica si fa costruendo le convergenze sugli obiettivi e sui contenuti
Che è l'unico modo per praticare una politica in modo laico
In ogni caso noi lavoreremo per unire e non per dividere
Che vorrei dire agli amici che sono lì che continuano a urlare
Che il loro modo di fare politica è proprio il modo politiche è il modo di fare politica che divide noi siamo diversi da loro perché noi non puntiamo sulla divisione ma puntiamo su l'Unità grazie e grazie al Presidente Schifani
Grazie Fassino grazie Presidente Schifani Grazia che ha partecipato
E ai fascisti rossi o neri che sono lì direi che non si è chiarito i siti nel vostro intento perché il dibattito
Sia
Faltona tranquillamente grazie a voi
Grazie a chi ha partecipato e che ha fatto in modo che il dibattito si svolga tranquillamente fascisti rossi o neri non lo so fascisti
Allora grazie al Presidente Schifani
Più Fassino oggi gli obiettiva coordinato questo dibattito noi ci fermiamo adesso per quote istante torneremo poi
Tra poco come un nuovo dibattito si parla di scuola lavoro e formazione contenzioso ci sarà documentarista Vittore Tiziano Nervegna Giancarlo saggi
E poi Gianfranco Simoncini coordinerà il dibattito giovani possano e vi ricordo anche che poi
Ci sarà una pausa riprenderemo alle ventuno con il dibattito se dalle che
Vedrà sul poi con Rosi Bindi a Gherardo Colombo con il direttore del fatto quotidiano
Antonio Padellaro in fino alle ventidue l'audizione di Mario barra CT della comunità di Sant'Egidio sul tema integrazione dunque a tra poco però parla di scuola
Di
Di