Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori è così all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora per quel che riguarda i giornali di oggi la succede quello che
In genere succede quando cioè un notevole avvenimento politico
Che il lunedì viene commentato in modo appena così sul tamburo e poi
Il giorno dopo invece premi sono editoriali di più meditativa trovarla situazione tende a decantare assieme
Scendono in campo da un lato i commentatori di più largo respiro come usa dire dall'altro si va precisando la cronaca
E allora senza dubbio oggi quindi c'è da ci sono da leggere diversi articoli di fondo su la questione Fini la questione della maggioranza
Da
Articoli di respiro teorico come quello di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera o di Carlo Galli su Repubblica che danno interpretazioni diverso e del senso
Della operazione Fini un partito liberale democratico sia pur moderato
Sostiene
Il commentatore di Repubblica una
Partito che potrebbe essere che ancora in bilico fra l'essere una destra moderna ma
Potrebbe anche prendere la via di una sorta di lega Sud
Così invece il professore Panebianco nel suo commento in prima pagina sul Corriere della Sera e di partito del sud parla esplicitamente in chiave molto critica libero
Demolitorio ma non è una novità nei confronti della personalità politica di Gianfranco Fini e Vittorio Feltri sul giornale
Mentre il direttore del fatto Antonio Padellaro propone una chiave di lettura diverso a rispetto a quella che pur
Manifestando attenzione aveva proposto il travaglio ai lettori dello stesso giornale
Qualche giorno fa è vero dice Padellaro Fini si accorge
Abbastanza tardi della di quello che Berlusconi ma non è detto concede il direttore che
Chi ha sbagliato una volta non possa riscattarsi
Quanto invece ancora i termini usati delfini due giornali
Il tempo e il riformista criticano un passaggio particolarmente forte del
Dell'intervento finiranno l'accusa di uffa Amia nei confronti della campagna stampa che ha visto a bersaglio non solo Fini ma anche i suoi familiari
Ecco infame non si dice l'articolo e di Peppino Caldarola sul Riformista e il direttore de il Tempo Mario Sechi anche
Dedica l'editoriale a questo tema la stampa libera non è infame fra virgolette ed termine usato
In sostanza poi cioè la c'è l'attualità accordi in il vertice Berlusconi Bossi il che cosa nei
Viene fuori basta confrontare i titoli fra Corriere della Sera e Repubblica
Il Corriere della Sera propone questo titolo Berlusconi e Bossi al Quirinale accelerazione del vertice ad Arcore il Carroccio spesi prigione per le elezioni anticipate
Che cosa chiedo loro i due leader della maggioranza alle dimissioni di Fini
Da Presidente della Camera ed è questo che Repubblica mette nel titolo di apertura ed è un virgolettato fili si deve dimettere
Con un comunicato il vertice di Arcore attacca il Presidente
Della Camera le sue dichiarazioni sono inaccettabili e ostili con il Governo è incompatibile con la Presidenza della Camera viene chiesto appunto un incontro cortile
Il Presidente Napolitano
Ecco questa dunque è la notizia del giorno però l'approfondiremo fra un attimo
Naturalmente vedremo più in dettaglio tutte queste cose altre ancora perché altri conventi pure sono interessanti il punto di Stefano Folli su il Sole ventiquattro Ore in prima pagina
Un articolo o significativo in cui vengono messi insieme Gianfranco Fini ed Enrico Mentana quello che scrive di questo parla Michele Brambilla nell'articolo di fondo della stampa
Insomma vedremo tutto questo però prima
Approfondiremo tutto ciò secondo una pietra angolare che può servire a
Dare urna
Da dare un punto di riferimento senza troppi sfrangiata menti nella
Nei retroscena rispetto alla momento politico
E per fare questo partiamo da una dichiarazione che ha aperto per radio radicale la mattinata di ieri era un po'segnata dal punto di vista della
Iniziativa politica fatta proprio da Marco Pannella nel notiziario del mattino in cui veniva fatto notare da Pannella come in realtà
Nel discorso di Fini non vi fosse
Una opzione precisa rispetto alla legge elettorale
E in parole povere si capiva che dal discorso evidentemente che Fini proponeva il la modifica della legge elettorale attuale
Quale sistema elettorale però Fini proponesse non si capirà
Ecco se si prende la legge elettorale come
Punto di riferimento cartina al tornasole della delle scelte dei partiti qualche chiarezza in più può esserci effettivamente oggi diversi giornali se ne occupano
Non il Corriere della Sera per la verità che pure ha lanciato un suo appello per l'uninominale
Ma alla Repubblica la Stampa di riformista con il commento della costituzionalista Anna Chimenti
E la rubrica il congiurato quella che guarda all'interno del PdL per quel che riguarda invece L'Unità e da questo punto di vista ci sono senza dubbio le citazioni dei
Della posizione uninominale urine uninominali Istica diciamo così dei radicali ecco
Per un
Sistema elettorale di stampo anglosassone con sistema più semplice e quello dei collegi uninominali
A con l'elezione a un turno ma diceva ieri Pannella vogliono il sistema francese venga pur quello purché con
Il ballottaggio ristretto solo ai primi due candidati ma in realtà se andiamo a vedere poi le grafiche dove addirittura l'opzione uninominale da qualche parte non è nemmeno contemplata
E gli articoli dove invece l'opzione scema
Citata spesso appena appena alla fine vediamo che l'aria che tira all'interno del
Sistema dei partiti è e ostile a questa a questa opzione che pure
Nell'unico referendum fatto sul sistema elettorale gli italiani hanno votato l'opzione uninominale intendiamo
Naturalmente poi ci sono anche articoli sul
Partito Democratico sulla del cosiddetto
Centro che si rivolge la terza forse viene chiamata
Che si organizza avendo almeno dal punto di vista dell'informazione della carta stampata
Il leader dell'UDC
Come punto di riferimento infine per completare il suo meglio della politica dei partiti la politica dei partiti
Una notizia che già ieri veniva in qualche misura prospettata come probabilità i quotidiani e che oggi prende più forza ed è la
La nomina del nuovo ministro dello sviluppo economico riprende forse alla
Posizione originaria di Berlusconi che sembra quella che poi diverrà concreta cioè
Paolo Romani come ministro presentarla il Corriere della Sera ne parla anche in termini molto critici il affatto a pagina due
Allora fin qui la politica però c'è un'altra notizia assai importante e tragica che anch'essa politica
Prendiamo i giornali che propongono il tema in prima pagina e sono quasi tutti compreso il Sole ventiquattro Ore che evidenzia con una foto
E quindi cattura subito l'attenzione del lettore un delitto di camorra che ha avuto come bersaglio un sindaco il sindaco di Pollica un Paese del salernitano
Ucciso domenica sera crivellato di colpi di pistola già imprenditori della pesca una storia politica nel PD
Vassallo era stato da poco rieletto nella lista civica Cilento pulito avrebbe pagato la sua input opposizione alle infiltrazioni dei clan della camorra
E il titolo più forte
Su questo omicidio quello del manifesto così muore un italiano la frase la ricorderete e ricorderete che venne pronunciata
Da un
Italiano appunto ucciso
In Iraq
Ho
Villa per il corso di politico del Sindaco viene riassunto così dal Manifesto aveva tolto il porto i privati
Combatteva l'abusivismo e le speculazioni sosteneva Slow Food non gradiva nemmeno le scelte di scegliere di sigaretta per strada
Angelo Vassallo sindaco pescatore di Pollica nel Cilento era il simbolo di un'altra Campania possibile
Dava fastidio è stato massacrato
Cioè l'essenziale in tutto ciò poi ci sono le pagine immediatamente successive
Alla prima dedicate assorba di fare sto proprio a questo Sindaco ucciso ucciso per legalità titola il quotidiano di Rossanda e parlato
L'editoriale articolo di commento è affidato al parlamentare europeo di Italia dei Valori Luigi De Magistris
Naturalmente si occupano della figura di questo Sindaco che fra l'altro molto interessante emblematiche infatti proprio per questo
è stato ucciso questo deve fare molto riflettere
Le cose più interessanti le scrivono Saviano su Repubblica Ruotolo sulla stampa Bianconi sul Corriere della Sera tutti gli articoli che iniziano in prima pagina
Questi dunque i temi fondamentali della della giornata
Poi se volessimo proprio andare a cercare una notizia che abbiamo trovato per la verità show su Repubblica
Ecco è forse questa la notizia più significativa oggi per quel che riguarda
La politica la politica estera
E viene dall'Afghanistan
Repubblica giustamente mette la notizia in prima pagina orrore in Afghanistan decapitato un giornalista TV
Ho
E decapitato è stato decapitato da
Dalla dai talebani nossignore
Hanno decapitato bel meglio cancellare uno dei volti più noti del Paese
Il celebre giornalista televisivo abbiano un noir Mazzei rumori è stato brutalmente ucciso il suo essere Siniora il suo assassino la prima pugnalato una trentina di volte poi gli ha tagliato la testa
L'anchorman destato verosimilmente ucciso da una persona che conosceva bene
Questo omicidio conferma quanto l'organizzazione Reporter senza frontiere ripete da tempo ossia che l'Afghanistan è diventato il luogo più pericoloso del mondo
Abbia
Da aprile i giornalisti
Non viene è uno dei volti più noti del Paese e attenzione ecco il problema oppositore dei Presidente che al Senato ora per carità come usa dire
La polizia afgana seguire a tutte le piste ma davvero stiamo bandendo soldati per il
Difendere un regime chi nella migliore delle ipotesi
Diciamo al carenze e democratiche di questo tipo e questa è l'esportazione della democrazia le notizie
Dovrebbe fare per riflettere anche se naturalmente c'è il rovescio della medaglia anche se naturalmente c'è dell'altro come per esempio una bella pagina sul giornale firmata da germi Carlesso in
Che parla del lavoro delle truppe italiane il afgani stelle che naturalmente non dei capitano nessuno ma anzi cercherò secondo lei la cosiddetta linea Petraeus di
Tali linee un contatto anche con
La popolazione civica va bene dall'Afghanistan adesso ritorniamo invece alla attualità politica le questioni
Sostanziali delle novità di cronaca le abbiamo viste del resto l'unica vera novità dico allora che questo vertice
Del
Del della maggioranza e questa decisione di riproporre la faccenda venne della compatibilità di Fini fra suo ruolo politico il suo ruolo istituzionale la risposta
Della al Presidente del Consiglio e di Bossi e che non ho questa compatibilità non c'è e dunque Fini si deve dimettere da presidente della Camera
Ma ci arriviamo fra un attimo vediamo invece
La questione della legge elettorale nella quale ovviamente interno in campo in gioco non solo
Le varie posizioni della maggioranza sulla divisione Fini Berlusconi ma anche le opposizioni e quello che per esempio
Ricorda la Repubblica con l'articolo di Giovanna Caso ed io a pagina nove legge elettorale Bersani chiama affini
Bresciani chiederà la prossima settimana un incontro a Gianfranco Fini per vedere quali iniziative potrebbero seguire alle parole a Mirabello Fini ha fatto una vera e propria invettiva sulla sovranità popolare espropriata dall'attuale sistema
Vergognoso che ci siano delle liste elettorali prendere o lasciare vergognoso che i cittadini non possano eleggere i parlamentari Bersani apprezzato molto il sollecita
Il premier riconosca la crisi essi affidi a
Napolitano
è convinto il segretario del PD che le divisioni sul modello da adottare non siano così profonde da non potersi comporre che insomma una maggioranza sulla riforma elettorale secondo Bersani sia possibile
Visto che le ha tutta l'opposizione da Futuro e Libertà arriva ormai un sostanziale via libera a un governo tecnico di transizione
Il segretario del PD vedrà al più presto Di Pietro poi Vendola quindi Casini
E lì ci fermiamo per di capire
Il leader dell'UDC Casini dal canto suo ha insistito se si aprirà la crisi la legge elettorale sarà sul tappeto
La disaffezione della gente aumentar perché non scegliere più i parlamentari
Invece Nichi Vendola e scelti così le chance di mettersi d'accordo pur criticate pur essendo aspramente critico rispetto all'attuale legge elettorale
E anche Di Pietro il più tentato dalle urne è ammesso che un esecutivo di scopo di brevissima durata dovrebbe cambiare la legge elettorale
Nel PD Enrico Letta osservare che con le parole sulla legge elettorale
Che sono forse la novità più interessante di Mirabello Fini allontana le elezioni anticipate servono parlamentari non più nominati ma eletti e anche Veltroni
Chi sostiene che non è automatico che un'eventuale crisi di Governo porti a elezioni anticipate occorre
Poter creare le condizioni per un Governo che affronti l'emergenza sociale una riforma della legge elettorale
La leader radicale vicepresidente del Senato Emma Bonino rimproveri affini di non avere chiarito quale legge elettorale voglia e la preoccupazione per il Paese che alla fine il responsabilmente
Il responsabilmente andremo a elezioni anticipate a marzo e queste sono le dichiarazioni
Che Emma Bonino come tutti non è dire la sua intervista a Radio Radicale che per la verità ieri era già stata anticipata dalla presa di posizione rispetto alla questione del sistema elettorale intendiamo
Dalla dall'intervento di Marco Pannella
ISO ma anche nella sua analisi sulla stampa Carlo Bertini
Vede possibile l'ipotesi di una modifica della legge elettorale comunque quello che è decisivo
Per
Per votarla sono i numeri
è dunque titolo della stampa in Aula comincia la conta
A caccia di una maggioranza alternativa per cambiare il porcellum vengono riprese le dichiarazioni che abbiamo già visto dall'articolo di Repubblica
E poi vediamo i conti invece sulla carta se i gruppi parlamentari di PD UDC e Italia dei Valori Alleanza per l'Italia e Futuro e Libertà
Salissero al Colle per manifestare la loro preferenza per una modifica della legge elettorale
Ad oggi potrebbero sommare trecentonove voti alla Camera colture duecentonovantotto di P.d.L. e lega
è vero che poi resterebbero altri ventitré deputati di piccole formazioni aderenti al gruppo misto come i cinque dell'MPA di Lombardo il sei di noi Sud ed altri che potrebbero rappresentare l'ago della bilancia
Ma in quel caso non è dato sapere se la volontà di non interrompere la legislatura potrebbe prevalere sulla fedeltà al Governo assicurata finora da alcune di queste componenti
Al Senato la situazione è diversa perché P.D.L. lega contano su centosessantuno voti che costituiscono
La maggioranza sui trecentoventuno iscritti cui sono compresi anche i senatori a vita questi calcoli
Pd e UDC se vi sono già fatti e tutti sanno che anche in caso di successo si aprirebbe una grave di non poco conto mettere d'accordo tutti sul sistema alternativo al porcellum
I centristi sono convinti che il minimo comun denominatore sarebbe via il premio di maggioranza
Reintrodurre le preferenze con collegi uninominali soglia di sbarramento dichiarazione preventiva delle alleanze
Ma dovrebbero convincere i democratici spaccati in due fazioni su Mattarellum e sistema tedesco e poi l'Italia dei Valori e i finiani
In ogni caso la strategia di attacco prevede due fasi gli Illy gli stati maggiori di Pd e UDC e aspettano di vedere entrare in crisi il governo solo dopo spiegare i massimi dirigenti la capacità di Berlusconi tenere a bada i suoi verrà meno
Ci sarà uno smottamento dal PDL verso i gruppi di Fini o dell'UDC
Insomma confidano nella zona grigia che ogni volta decide la fine di una legislatura ben sapendo che se alla Camera forse già lo Stato potrebbe prodursi una maggioranza risicata
Al Senato invece sarebbe necessario che i Gruppi finiani dell'UDC si indossassero a scapito del Cavaliere
E qui entra in gioco la lega la speranza degli oppositori e che se a quel punto il Carroccio Phil tasse il vento potrebbe decidere di entrare nella partita
Puntando
Su
Una maggiore
Convenienza elettorale ai danni del PdL che potrebbe derivargli dalla reintroduzione dei collegi
è già perché fra l'altro se c'è
Una forse che per definizione dei sistemi elettorali è favorita dai collegi uninominali
Piccoli e basati su unità territoriali
Eh beh quelle quelle senz'altro una formazione
Come si può dire localistica sia pure su grande scala come la lega ma insomma radicata in una parte del territorio quindi i collegi uninominali in teoria alla lega dovrebbero convenire più di ogni altra cosa
Resta aperta conclude Bertini sulla stampa l'incognita di Di Pietro ma anche di Fini
Che non ha detto quale sistema elettorale vuole come ha fatto notare Pannella
Ricordando di avere rilanciato Pannella insieme a Pietro Ichino l'alternativa uninominali vista lasciando tutti quanti a discutere se sia meglio il Provincia nell'ombra del porcellum
E che
Caspita è il province il numero vi chiederete voi ce lo spiega già qualche altro quotidiano
Per esempio questo sistema elettorale è quello che
Diciamo preferito secondo
All'articolo della Repubblica secondo la grafica della Repubblica dalla
Dalla
Dall'UDC di Casini copiare il sistema delle Province proporzionale a doppio turno gruppi di candidati nei collegi uninominali
Ed eventuale premio di maggioranza è connesso all'elezione del Presidente della Provincia del primo turno al ballottaggio l'elezione del Presidente e diretta così questo è il sistema detto Provincia illumina cioè insomma il sistema
Per le province però l'elezione diretta del Presidente del Consiglio probabilmente determinerebbe urla necessita di una modifica in Costituzione uno
Non sapremmo dire ma c'è un altro mistero che poi
Cercheremo di capire come si fa a fare un collegio uninominale con gruppi di candidati pure uninominale oppure
Oppure no ma a meno che i candidati non siano di diverse diversi posizioni ma è questo che senso avrebbe
Spiegare metterlo nero su bianco ma insomma questi sono i sistemi che vengono previsti gare pubbliche ANMIL e nella sua grafica
Va bene il quello attuale con premio di maggioranza e liste bloccate quindi se siamo differenze senza scelte ed è
Illustrato dalla foto di Calderoli
Del Province il lume abbiamo visto c'è la foto di Casini
C'è poi il sistema tedesco ovvero il proporzionale con sbarramento e a illustrarlo e chi sono Massimo D'Alema
Così come il Mattarellum il sistema
Che di fatto svilito il voto referendario e rappresentarlo esserci un metterei letti senno
Arturo Parisi rappresenta invece il sistema francese doppio turno collegi uninominali queste leve alternative che propone dei pubblichiamo
Ma
Cosa vuole cosa vuole Fini quasi possono prendere due giornali molto diverso
Il giornale che affida Francesco Kramer a pagina cinque questo articolo ora Fini prepara l'agguato finale al silenzio
Fini è una sola strategia in mente cambiare la legge elettorale peccato che abbia giù appena giurato di non volere ribaltoni
L'obiettivo reale invece proprio di sì asciugare Berlusconi che Fini considera già bollitori dar vita a un governo tecnico un esecutivo patacca retto da qualsiasi altra persona che non sia Berlusconi
Così sulla carta il mandato di fare poche pochissime cose fra queste stracciare l'attuale legge elettorale per farne un'altra più favorevole i piccoli partiti cioè al suo futuro e Libertà
La legge elettorale il vero cavallo di Troia per il golpe
E l'unica collar capace di tenere insieme ciò che insieme non può stare d'accordo ad affossare il porcellum con quel premio dato alla coalizione che ottiene la maggioranza relativa dei voti sono già in tanti
Di Pietro dell'Italia dei Valori Casini dell'UDC Bersani del PD Bonino dei radicali PD così viene presentata Marino del Pd Poli Bortone dico sud Rutelli
E anche Misiti dell'MPA anche Misiti delle compagnie
Praticamente tutti tranne lega e PdL così dunque la trappola di Fini secondo il giornale
E invece l'unità nella sua rubrica il congiurato la mettete così pochi rispetto alle scelte di Fini sul sistema elettorale
Per schivare i colpi di Silvio Fini studia il tedesco portino soccombere nel duello finale con Berlusconi Fini è pronto ad abbandonare la sua predilezione per il maggioritario che nel novantanove
Lo porto a promuovere consegni un referendum abrogativo del venticinque per cento di proporzionale
Non è un caso che a Mirabello si sia ben guardato dall'andare oltre una generica critiche al porcellum tradendo le attese di chi per esempio i radicali
Si aspettava che anche lui così come tanti esponenti di Futuro e Libertà aderisse all'appello per l'uninominale promosso dal senatore del PD chino
Non l'ha fatto e non certo per ragioni di ruolo ma di sopravvivenza
Tutto si gioca attorno alle chances del terzo polo al quale Fini sta lavorando con Casini Rutelli e Raffaele Lombardo su Montezemolo pesano ancora le resistenze dei potenziali alleati a riconoscergli la leadership
L'ex leader di An sa bene
Che sia
Che se Bossi e Berlusconi riuscissero a portare il Paese al voto anticipato fra sei mesi
Il terzo polo potrebbe al massimo svolge lungo l'interdizione rendendo problematica al PdL anche in caso di vittoria la conquista della maggioranza al Senato ma non più di questo
La prospettiva cambierebbe se invece ci fosse per esempio il sistema tedesco
Esiste una proposta di legge che va in questa direzione presentata da tempo dai rutelliani
Prevede l'eliminazione del premio di maggioranza e l'elezione di metà dei deputati col proporzionale con la reintroduzione delle preferenze l'altra metà in Collegi uninominali
Venerdì scorso mentre erano in corso le rispettive feste di partito esponenti rutelliani e finiani si sono sentiti telefonicamente
Per ragionare su come conciliare questo sistema con la letta contrarietà di Fini ha la possibilità di intese governative post elettorali
La soluzione consisterebbe impatti preelettorali che consentano di individuare prima attraverso un programma comune la coalizione di Governo che i diversi partiti presentati si separatamente
Andrebbero a formare dopo il voto se la somma dei loro parlamentari eletti risultasse maggioritaria
Gli emissari di Fini e Rutelli
Giudicando molto positivamente le parole pronunciate in proposito dal segretario PD Bersani si sono detti d'accordo sulla necessità di coinvolgere nel dibattito interno l'intero arco delle forze di opposizione è così qui
In questo articolo di unità a pagina tre nella rubrica il congiurato troviamo ecco un un altro modello ancora che però potrebbe essere molto vicino sia al cosiddetto Mattarellum e sia a
Per altri versi al sistema tedesco metà proporzionali e metà con le preferenze e metà collegi uninominali sta per il regime
Ve l'aveva anticipato tipo i si poteva in qualche modo tentare da parte del sistema dei prezzi di arrivare ad una
Ad un conglomerato
Sembra un mostro con due teste state pensando probabilmente lo è anche
Del resto però come in conclusione è nota sul Riformista professoressa Anna Chimenti nella sua
Più centri di diritto costituzionale
Si fa presto a dire di forme lecite elettorale tot capita tot leggi
E
L'unico punto sul sistema del sistema attuale su cui si percepisce un diffuso scontento riguarda le liste bloccate
Che danno ai capi partito un potere di investitura consentendogli di scegliere prima delle elezioni chi fa le leggi rechino trasformandoli conseguenze agli eletti nominati
In verità il sistema era già stati introdotti dal Mattarellum per la quota proporzionale da cui proveniva un quarto dei deputati e senatori
Ma allora la battaglia era quasi tutta concentrata
Sui collegi uninominali ora invece il voto è tornato essere proporzionale
E
Il premio di maggioranza e consente a chi ha raccolto il consenso di poco più di un quarto degli elettori di controllare le Camere
Va da sé che qualsiasi trasformazione della legge metterebbe a rischio il destino di Berlusconi e del suo alleato nordista
Ma quale potrebbe essere il nocciolo condiviso di un'eventuale riforma
E qui il discorso si fa più difficile
Considerato che il Cavaliere Senatur si si chiederebbero in difesa della legge attuale ma per il secondo non cede a metterci la mano sul fuoco stando alla vocazione proporzionalista del Carroccio dice Chimenti
Tutti gli altri insicuro ciascuno un progetto differente
In fondo come ha ricordato di recente l'ex Presidente Scalfaro rispetto al porcellum ci fu una certa disattenzione del centrosinistra ed è vero che Veltroni allora come oggi resta legato allo schema di uno scontro bipartitico più che bipolare
D'Alema al contrario insiste per un recupero del sistema tedesco che favorendo la nascita del terzo polo spingerebbe Casini allearsi con il centrosinistra Rosi Bindi teorizza un accordo pieno anche i confini
Quale sia la preferenza in materia elettorale i figli non l'ha detto si è limitato a ripetere che è un'indecenza che gli elettori non possano scegliere io parlamentari a completare scrive poi in fondo al suo articolo Chimenti
Una rassegna di posizioni assai frastagliata cioè l'iniziativa dei radicali e Di Pietro Ichino che hanno raccolto molte adesioni bypartisan a favore di un ritorno all'uninominale
Il Chino sollecitato da Giovanni Sartori ha risposto che non avrebbe pregiudiziali sull'introduzione di un sistema uninominale maggioritario anche a doppio turno
Un panorama così composto fa pensare a una specie di supermarket delle riforme
E fa temere soprattutto che sia difficile trovare un minimo comune denominatore sul terreno sul quale ognuno tende a cercare le proprie convenienze più le convergenze possibili
E così dunque la questione della legge elettorale o naturalmente però non si possono fare i conti senza l'oste
E va anche che calcolato per esempio
Quello che dice intervistato dal giornale
A pagina due il Capogruppo alla Camera il PdL Fabrizio Cicchitto che dice per la riforma elettorale Futuro e Libertà non troverà i numeri
L'attacco alla legge attuale una frattura preoccupante quanto alla vita interna di partito dice
Cicchitto Fini non può dare lezioni ma in sostanza ecco l'intervista del Capogruppo alla Camera fa capire che il centrodestra di
I due partiti principali del centrodestra sono scelto
Teneri con ipotesi di cambio del sistema elettorale ma questo
Se forse l'argomento centrale poi alla fine nel cuore della questione non il impedisce di andare a vedere
Ragionamenti più approfonditi su quello che è stato il discorso di
Fini
E allora ne segnaliamo rapidamente due l'abbiamo già fatto nel sommario e non c'è moltissimo tempo però ecco
Se Carlo Galli insiste oggi su repubblica rispetto ad una prima chiave di interpretazione che era già stata prospettata i lettori ieri da Gelmini
Il primo passo di una destra normale nel discorso di Mirabello
Dip vero obiettivo del Presidente della Camera un partito liberale e moderato di massa
Fini ha tradotto nel linguaggio della liberal democrazia il patrimonio ideale della sua impiccati destra così
Il giudizio di Repubblica più articolato o quello di Angelo Panebianco il più critico anche quello di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera
Che fra l'altro scrive nel discorso di Fini c'erano molte cose anche fra loro piuttosto eterogenee
Alcune già presenti nel programma originario del PdL poi abbandonate per strada dalle liberalizzazioni all'abolizione delle Province la privatizzazione delle municipalizzate
Corrispondono a temi molto popolari presso l'elettorato di centrodestra che si significativamente indigesti per la lirica altre
La questione dell'immigrazione direttamente finalizzate a ribadire quanto ormai sia grande la distanza che separa Fini dal partito di Bossi
Altre cose ancora servivano a recuperare a spetti di un'antica identità l'omaggio ad Almirante a Tremaglia e a Tatarella
Che oltre a piacere a una parte di militanti potranno rivalersi preziosi al momento della prova elettorale
Perché tenuto conto della vischiosità dei comportamenti elettorali è infatti possibile che Futuro e Libertà ci trovi a prendere la maggioranza dei suoi voti del vecchio bacino dell'MSI
Cioè Lazio Campania Sicilia etc altre cose infine la giustizia servivano a ribadire le ragioni della definitiva consumazione del rapporto con Berlusconi e forza Italia
Non si capisce bene cosa farà Futuro e Libertà sulle questioni costituzionali
La destra berlusconiana quella stessa deve stare in cui Fini è stato sodale per sedici anni dal novantaquattro ad oggi
Ha sempre suscitato formidabili resistenze a sinistra a causa della sua piattaforma in senso tecnico rivoluzionaria o revisionista
In sostanza quella destra e anche Fini fino a poco tempo fa non condivide l'impianto della costituzione del quarantotto e propugna
Senza riuscire a realizzarli radicali cambiamenti costituzionali da qualche forma di presidenzialismo premierato
A mutamenti in profondità come la separazione delle carriere dei magistrati e la riforma del CSM per quel che riguarda
L'ordine giudiziario
I nel suo discorso di Mirabello ma anche in certi suoi interventi precedenti Fini ha dato la sensazione di avere totalmente abbandonato
Alle istanze queste istanze revisionista anche se
A e anche le sue battute sul Parlamento ridotto a dipendenza dell'Esecutivo sembrano andare proprio in quella direzione
Antiberlusconismo a parte il congedo dal revisionismo costituzionale forse che ciò
E ciò che più accreditato Fini presso la sinistra e più in generale presso tutti coloro che nella Costituzione così come
Vedo Lungargine contro il cesarismo in generale quello Berlusconi ero in particolare
è corretta questa lettura Futuro e Libertà c'era un partito totalmente previa pacificato con la costituzione del quarantotto
Il tema non è tanto importante dal punto di vista pratico ormai accertato le riforme costituzionali non si possono fare mero e sul piano identitario anche la battuta di Fini sulla legge elettorale da cambiare non aiuta
Dire che si può scegliere fra l'uninominale la reintroduzione delle preferenze forse e politicamente furbo si strizza l'occhio all'opposizione ma non serve a chiarire
Alla fin fine come finisce là chi vuole l'uninominale
Pensa a un tipo di democrazia completamente diverso da quella di chi vuole la proporzionale con le preferenze
E con essa secondo un'antica formula non propriamente richieste la centralità del Parlamento
E poi il secondo tema riguarda il federalismo finiva detto a suo merito non è l'uso del tutto il problema ha riconosciuto che se nella distribuzione delle risorse si abbandona il criterio della spesa storica per passare a quella dei costi standards il sud dovrà cambiare
Ma poi ha subìto annacquato la formazione l'affermazione evocando il federalismo solidale ma come figli sa bene
Non c'è possibilità di introdurre dei cambiamenti se non si fanno pagare nel breve termine costi assai alti a tutta quella parte del sud ma anche a qualche pezzo del nord
Che vive grazie a un pessimo uso del denaro pubblico si può invocare quanto ci vuole la solidarietà ma non c'è verso di introdurre il federalismo senza che comporti
Senza che questo non comporti dolorose riconversioni
Il che non può non implicare sotto il profilo politico la destabilizzazione di settori rilevanti delle classi dirigenti del Mezzogiorno quel che si capisce e che Fini chiede sul federalismo il sud un compromesso
Basta lui ha i suoi allora dimostrare che un compromesso virtuoso è possibile
Che evocare la solidarietà non sia solo un espediente per difendere l'esistente sta Louis sostanza dimostrare che Futuro e Libertà anche su questo terreno e la destra moderna che ha evocato e non
La
Ennesima variante chiude a qualsiasi numerica sorte così si conclude
L'articolo di Panebianco che come vedete pone la riforma elettorale come
Una appunto una pietra angolare delle scelte politiche ma
Anche la questione del federalismo evoca la questione del Partito del Sud che e cavalcata con grande
Con grande decisione Garda libero come chiave interpretativa della
Delle scelte
Di
E difficile
Infatti articolo
Di lasciando gli argomenti a pagina sette con l'UDC è lombardo e pronto il Partito del Sud
Dalla Puglia la Sicilia Futuro e Libertà può creare un nuovo polo d'attrazione sul federalismo e finanziaria la battaglia inizierà già nelle prossime settimane a Montecitorio insomma
Appunto il partito del sud come chiave di lettura o naturalmente restano aperti tutto un'altra
Valanghe di questioni e di temi per esempio ecco lì i margini di manovra di Gianfranco Fini
E rispetto alla mossa poiché abbiamo visto Repubbliche Corriere della Sera metodo come notizia centrale cioè e la andata al Quirinale di Bossi e Berlusconi in sostanza Peter
Per chiedere che
Fini si dimetta dalla dalla Presidente dei mercati
Intanto sul Secolo d'Italia il direttore Flavia Perina
Firma un editoriale intitolato e da oggi siamo senza etichette
Ci chiedevamo se avesse ancora un senso la DC dal ventinove luglio scorso se avesse ancora un senso la dicitura che stava sotto la nostra testata quotidiano nel
Nel PdL perché dopo il documento di espulsione delle idee di Fini dal Popolo della Libertà ed evidente che quella didascalia non valeva più
Cancellarla anche formalmente oggi della prima edizione dopo Mirabello è un tributo alla chiarezza una parte non piccola delle maree elaborazioni infinita
In materia di legalità diritti visione della politica arriva anche dal Secolo d'Italia oltre che dal lavoro delle fondazioni e dei singoli se le idee di Fini non sono più del perimetro che la classe dirigente del P.d.L. ha tracciato a sua tutela
è difficile che ci possa illustrare le nostre
E allora liberi tutti
Nel mare aperto che semplice è piaciuto e che tanto evitato per anni colonnelli di An che contro questo secolo hanno sempre manifestato una avversione sorda anche quando ostentava Lula fedeltà a Gianfranco Fini
Eccoci Gaucci il secco senza più
Il richiamo al Popolo delle Libertà asciutto nulla attestata
Aspetto nulli irrilevante a proposito poi
Della andata al Quirinale di Fini e e di Berlusconi e di Fini prendiamo le pagine immediatamente successive alla prima di Repubblica
E
C'è già una prese di posizione di un esponente di Future Libertà Carmelo Briguglio che dice
Pena ribadisce come il Presidente della Camera non possa essere licenziato e rivendica a al fini il rispetto della costituzione cosa succede del centrodestra
Francesco Bay
Sulle pubbliche ai inizia così il suo retroscena un attacco frontale affini quello che viene ideato nella notte di Arcore dal Presidente del Consiglio dei leghisti
Uno scontro istituzionale senza precedenti in cui il Governo si appella al Capo dello Stato gli chiede di mettere in mora il Presidente della Camera
E Fini che ha impresso una accelerazione alla crisi andremo al Quirinale nel rispetto delle prerogative del Presidente
La furia del Cavaliere per lo sfregio di Mirabello cresciuta con il passare delle ore alla fine ha esondato
Tanto che ormai lo sbocco elettorale a fine novembre come vuole Bossi è diventato per tutti lo scenario più realistico
Fini scandisce il premier si è messo a capo ad un partito Rolle più super partes
E noi non ci sentiamo più rappresentati da Luigi per noi è diventato incompatibile nel ruolo di Presidente della Camera tesi non è nuova ma questa volta verrà portata fin dentro lo studio alla vetrata di Napolitano
Sappiamo bene che il Presidente della Repubblica osserva Ignazio la Russa a notte fonda non ha poteri per sfiduciare il Presidente della Camera
è e allora
Non vi vedo prosegue la Russia a Berlusconi e Bossi andranno a rappresentarvi una situazione gravissime che pone problemi al funzionamento delle istituzioni
Il Cavaliere prosegue l'articolo sembra quasi adombrare una sorta di Aventino della maggioranza nel caso il Presidente della Camera non voglia lasciare il suo scranno
Ci si potrebbe spingere fino a boicottare la Conferenza dei capigruppo disertare i lavori parlamentari
Con Fini che ha abbandonato il suo ruolo super partes e una maggioranza posticcia è il ragionamento del premier
Non c'è la possibilità di governare è impossibile proseguite delle due l'una o Fini si dimette oppure si va a elezioni
C'è anche un'altra richiesta che emerge dall'asse P.d.L. e lega alla ripresa i finiani dovranno garantire se intendono evitare elezioni anticipate l'esistenza di una maggioranza non solo numerica ma politica
Vale a dire che Berlusconi che ha perso ogni fiducia la parola di Fini pretende un vero patto di sottomissione alla sua leadership non intende negoziare giorno per giorno una precaria sopravvivenza con la componente di futuro e libertà
Altro punto in discussione che potrebbe evitare un voto ormai sempre più vicino
E la possibilità di allargare la maggioranza il premier ci crede e ci sta lavorando allargarla non all'UDC
Perché con Casini per ora il discorso è chiuso ceneri parlerà semmai più avanti
Ma per isolare quegli spezzoni moderati dei finiani che il Cavaliere non ha smesso di corteggiare a settembre ad esempio ad opera di Andrea Augello senatore un tempo vicino a Fini ora pontiere fra maggioranza e ribelli
Nascerà un'area di responsabilità istituzionale il missile alle proprie raccogliere quei finiani chiedo se la Centro di rientrare il PdL
Ma nemmeno cercano lo scontro mortale in questa ottica va inquadrata la mossa clamorosa che Berlusconi ha compiuto due sere fa
Da poco finito il comizio di Fini
Il premier si è fatto chiamare al telefono due finiani moderati Viespoli Moffa gli ha invitati ad Arcore ieri mattina insieme da Eugenio
Dal colloquio autorizzato peraltro del Presidente della Camera chiaramente non poteva sortire un effetto immediato ma alcune impressioni due figli alieno riporta Tercas
Berlusconi vuole capire dove finisce il comizio pubblico e dove inizia la politica per lui Fini ha fatto un discorso più tagliato a spiega uno dei presenti alla riunione
E ci ha chiesto un decoder per impedirlo in chiaro
Il premier ha preso atto che i finiani non voteranno le norme transitorie del processo breve quello che lo saldi ripida i pm milanesi ma non ha capito se Fini ed è vero disponibili a metterlo al sicuro dalla persecuzione giudiziaria
E nel caso di grazia si può sapere cosa suggerisce
Un altro terreno su cui si vuole muovere Berlusconi per scoprire il bluff di Fini dice e quello della verifica parlamentare
Tanto da aver cambiato figli metodo visto che Fini ha chiesto di non fermarsi e i titoli delle proposte ma pretende di discutere l'insieme dei contenuti
L'idea è quella di presentare dei disegni di legge completi su cui pretendere da Futuro e Libertà un via libera nero su bianco Sergio passaggio parlamentare dice Quagliariello
Dove il Presidente del Consiglio espone delle direttive dopodiché ci saranno una replica e un voto
Così dunque lo stato dell'arte del rapporto fra maggioranza europee e opposizione intesi B
Nella il racconto di la cronaca Cardi Francesco Bei su Repubblica
Del Ministro dello sviluppo vi abbia Murgia di tu mentre del articoli gli articoli di Padellaro i disegni chi anche
è interessante andare a vedere per completare un po'il quadro è ancora altri due cose Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore
Ritiene difficile il patto di legislatura che abbiamo appena visto
In qualche modo delineato da alla retroscena di Repubblica eccome possibile
Il patto di legislatura scrive Stefano Folli sul Sole può essere rigettato perché non ci crede ma non può essere confuso con il voto di fiducia intorno a un documento programmatico per sua natura abbastanza generico
Accrescere il livello dell'ambiguità non dovrebbe convenire a nessuno o forse conviene a tutti considerando che le elezioni anticipate le vogliono sul serio solo Bossi e Di Pietro
Del resto è illogico che un patto di legislatura per avere un senso
Implichi un certo grado di trattativa fra
I contraenti
Fini può essere criticato finché si vuole ma è corretto prenderlo in parola quando dice due cose importanti la prima è la disponibilità a sostenere uno scudo giudiziario per il premier
Perché non coincida con un surrogato di amnistia
La seconda è la richiesta alla lega di discutere aspetti alcuni aspetti del federalismo fiscale così da non accelerare la lacerazione nord sud
Un'intesa nella maggioranza che voglia per il respiro di un biennio deve inevitabile andare al cuore
Di questi problemi
Un patto di legislatura dovrebbe comportare una forma di revisione della legge elettorale e poi esiste un ampio spettro del Parlamento che chiede di restituire ai cittadini un più largo margine
Nella scelta di deputati e senatori si dirà che non c'è chiarezza sul modello è vero
Che proporre un governo al solo scopo di procedere alla riforma elettorale come vorrebbe l'opposizione sia troppo di furbizie anche l'ipocrisia
Eppure proprio per questo la maggioranza renderebbe un servizio la buona politica
Se si assumesse l'onere di affrontare il problema il patto di legislatura in quel caso acquisterebbe un profilo strategico e addirittura coinvolgerebbe in qualche misura il centro sinistra
Così Stefano Folli sul sulle ventiquattro ore
Approfondisce
Ancora questo concetto del patto di legislatura o naturalmente i giornali il centrodestra invece daranno soprattutto la lega molto decisa verso verso il verso il voto
E diverse pagine di Libero ad esempio sono dedicate a questa chiave di lettura della situazione politica ma anche anche il il giornale con
La
Un articolo che
Troviamo
A
Pagine ecco
Rep le pagine dei giornali sono molte giorno rubriche alte sulla questione Fini ci sono una scivolerà serie di
Articoli dall'a alla zeta tutti gli errori di Fini questo
L'articolo a pagina nove a pagina dieci si parla di un cugino smemorato sugli assegni forse rimborsi di AN non
Ricordo ennesima foto del
Della palazzina di votarlo sesso Charlotte a Montecarlo
E
Due pagine con nuove raccolte di firme a pagina quattordici terminarlo le pagine contro Fini definito un leader da dimenticare nell'editoriale di Vittorio Feltri un sedicente Capone l'articolo di Marcello Veneziani
E e via via via
Quanto
Agli altri dagli altri nelle altre forze politiche e al Quirinale ecco su quello che
Il Quirinale che inevitabilmente chiamato in causa dopo il vertice di Arcore due giorni due
Giornali molto diversi fra loro la Repubblica e libero
Liana Milella su Repubblica nessun intervento sulla Camera e il Colle di corda la decisione sul voto e del Presidente
Il Capo dello Stato in sostanza fa notare che al momento non c'è motivo per un suo intervento
Libero vede così la questione non che cambi molto cambia però diciamo la prospettiva
Il PdL insiste per le dimissioni
Non può fare l'opposizione dalla Presidenza della Camera ma
In realtà l'ultimo ostacolo girando pagina
A il volto del Presidente della Repubblica
Tra Berlusconi e elezioni scrive Gianluca Rosselli sul libero
C'è Napolitano che le proverà tutte per formare un esecutivo tecnico ma l'unica maggioranza alternativa che passa per Tremonti premier sembra esso deve tramonta
Tremonti premio
Sembra essere tramontato così così libero
Quanto alle altre questioni dunque le altre forze politiche inevitabile vedere Rienzi enti
E anche ingiusto insomma e molto si parla in questi giorni di Pier Ferdinando Casini e del possibile Terzo Polo
Sul Corriere della Sera e
Sulla stampa se ne parla ecco prendiamo la stampa a pagina a pagina sei
Casini articoli Marco Castelnuovo
Che riassume un poco il Forum tenuto sulla sito della stampa ieri dal segretario dell'UDC
Sì Val voto il premier consegna le chiavi a Tremonti questa l'interpretazione di Casini
Che assicura e con Fini e Rutelli saremo determinanti e quella rassemblement di cui ieri Casini parlava in una intervista al Corriere della Sera
Ma che sia egli è stato anche alla festa del Partito Democratico dove è stato accolto da ovazioni
Parla di ciò anche il forum della stampa ma degli applausi a Casini parlano anche
Diversi altri giornalisti e perché
Perché gli applausi sono venuti alla festa del
Del Partito Democratico e
La questione io ne e irrilevante perché gli applausi sono arrivati quando Casini a tarchiato Di Pietro
Le dà conto Monica Guerzoni del a Roma Casini attacca Di Pietro applausi alla festa PD
La platea e quella democratica della festa di Torino del PD l'ospite è Casini
Quando il leader dell'UDC parte all'attacco di Antonio Di Pietro definendolo un serio ostacolo all'alternativa
Dai Democratici scatta l'applauso un batti Mario che zittisce qualche voce di protesta e sottolinea il dilemma di Pier Luigi Bersani
Rompere con l'Italia dei Valori e cercare alleanze al centro
Oppure stanziare ancor più a sinistra agganciando Vendola e confermando il patto con l'Italia dei Valori
Enrico letta che del PD e il vicesegretario ieri a Torino si è confrontato con Casini e per la rottura la posizione espressa da Di Pietro sulle contestazioni a Schifani è incompatibile con noi prende le distanze la ex Sottosegretario di Prodi
Cordì Pietro al Governo abbiamo lavorato bene ora mi chiedo che gli è successo spero sia recuperabile
Ho a proposito nella stessa pagina del Corriere della Sera glieli dava conto dell'uscita di Arlacchi di cui
Resta un commento oggi a pagina quattro sulle le lettere del foglio
Frank Cimini scrive l'essenziale se l'ha capito perfino Pino Arlacchi
Speranza
Ma non è solo il sociologo a IdV autoritario un altro Addio fra gli euro deputati ad andarsene
Con altro eurodeputato Vincenzo Iovine
Europarlamentari di Francolise in provincia di Caserta
Con una lettera aperta dato forfait denunciando fra l'altro l'autoritarismo nel partito ma anche dei generazioni dell'Italia dei Valori locali
Ed a Strasburgo conferma il partito in provincia di Caserta e nelle mani dell'onorevole Porfidia
Che è un inquisito per fatti di camorra ora naturalmente non si possiede formulari in più
I più sentiti i voti all'onorevole Porfidia perché tutto sia chiarito
Però
Che ci fosse un inquisito di camorra fra i parlamentari dell'IdV due notizie che forse
Molti elettori dell'Italia dei Valori ignoravano è invece ce ne eccome come si vede
E ci sono anche altri inquisiti mica solo perché a molti unità ottimo servizio va dato atto proprio
Della riviste diretta da Paolo Flores Micromega aveva già prospettato questa singolare
Come si dice doppiopesismo che l'IdV applica agli altri e a se stesso
Mentre sul fronte del Partito Democratico ci sono da segnalare altri altri quest'altri alt
Aspetti da un lato un articolo come dire di commento è quello di Paolo Franchi sul Corriere
Sul Corriere della Sera
Che
Ritroviamo a pagina a pagina nove il PD sia il suo futurista non nel senso di Marinetti nel senso di Fini
Ed è Chiamparino sia il Sindaco sia Fini si candidano a capitanerie un bipolarismo che tende ad andare oltre sia il PdL sia il Pd
Ma a proposito di Chiamparino si domanda Paolo Franchi perché gli elettori dovrebbero preferire illegittimo Gentile al leghismo che già c'è
E la domanda non è priva di senso
Ho se
Il fatto continua a picchiare impietosamente sui punti deboli del Partito Democratico e ce ne sono tanti
Il PD accerchiato l'articolo e Di Stefano Caselli in militanti e il discorso di Fini Frattini morie orgoglio l'invito a Schifani un azzardo
Un turista di passaggio alla festa di Torino ma questo è un partito di destra o di sinistra
è e va beh marca
Il turista di passaggio come di un autorevolezza relativa è un campione sociologico significativo e soprattutto il turista è di destra o di sinistra chissà battendo appesi
Nel frattempo però ecco uno che ha
Le idee se non chiare almeno Bender scolpite il sindaco di Firenze Renzi
Che all'unità a proposito di Fini dice io con uno che cita Almirante nono che spartire
L'Unità fra l'altro ripropone
Non solo oltre a pagina tredici l'intervista alla al Sindaco di Firenze
O il servizio di su tra Walter Veltroni che ieri era in provincia di Venezia
Dove
Ha chiuso alla possibilità di elezioni anticipate
Dice Veltroni chi fallisce non detta le regole e poi ha anche detto che il PD può arrivare anche oltre il trentaquattro per cento Londra scivolo ma con Vendola
E laddove Vendola dovrebbe portare un
Congruo bottino di voti a proposito dei questo punto di vista si apre un altro capitolo non nuovo del resto si siti si il PD vuole tornare all'Ulivo
Non si capisce che abbiano fatto a fare il PD ma questo è un parere di chi parlare minorile non tenetene conto però un problema senza dubbio ci
Si propone e infatti la stampa loro segnala
Pagina sei insieme alle urne PDA e comunisti credo Carlo l'accordo ma in caso di vittoria niente esecutivo per Rifondazione e Partito dei comunisti
E ricompare la foto di Paolo Ferrero ex ministro della solidarietà sociale e fin qui poco male in fondo
A parte le posizioni politiche Paolo Ferrero e stato anche uno
Può ministro tutto ciò mentre ricompare invece anche
I il volto che ricorda sempre più
Quello di Micheli sul sull'offerta di Oliviero Diliberto ora
Anche Diliberto nella coalizione ci mette in rete
Benissimo come si farà poi con la
A mettere insieme i Diliberto il casini sarà difficile merci si riusciranno i dividendi Casini non farà questioni per Diliberto
Per il Peller per i radicali eventualmente potrebbe fare
Ho eventualmente che suini optasse per il il fronte unico enti Berlusconi è ma sembra invece per ore intenzione alla
Terza forza
E così possiamo concludere segnalandovi di nuovo ricordandovi questi articoli che vi abbiamo detto segnalato all'inizio
Di Roberto Saviano sulle pubblica e di e Guido Ruotolo sulla stampa
Di Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera della sera l'omicidio politico nell'isola felice
Il Cilento Pollica provincia di Salerno
E euro lento appunto pulito ecco proprio per questo quel Sindaco Estero ucciso
Ed è il contraltare insomma ecco fra
Il Palazzo e poi la
Società
E e quello che
Terribile
Tornando invece le ultime segnalazioni che si possono fare e sull'economia
C'è un interessante articolo in prima pagina de il Sole ventiquattro Ore di un collaboratore di lusso del quotidiano diretto da Riotta celarsi concerne
Che parla bene dell'intervento di Giorgio Napolitano a proposito della necessità che l'Europa si svegli Casey via strutture adeguate anche politiche rispetto alla situazione
Della crisi globale e rispetto appunto alla fase storica che si vive
Sullo stesso concetto l'importanza di un ruolo più politico dell'Europa che un economista affitti economista Fitoussi
Intervistato da Repubblica
Per quel che riguarda invece licitazioni sulle iniziative radicali altre due cose
Luigi Manconi oggi sul Foglio risponde
All'avvenire De bello embrionale contrattacco pacato all'avvenire sul rapporto fra politica e ricerca scientifica sulle cellule staminali
Luigi Manconi pagina due del foglio
Mentre
Sull'idea di azione un articolo di Vittorio Agnoletto
Lo ricorderete e in questo momento liberazione in difficoltà come testata e sarebbe un peccato dovesse chiudere
Agnoletto quindi ricorda le cose belle importanti fatte con la liberazione Dio lo perdoni pensa al luglio due mila e uno e a Genova fece Rocco scempi
Come minimo discutibili e poi però ecco qui cioè l'interesse dopo la vicinanza ai movimenti No TAV
Non mosse e la vicinanza al popolo viola e quant'altro queste sono le cose belle sui costi e gli ho letto che volete farci
Poi pensa Agnoletto alle numerose inchieste sul business dei farmaci come nel caso del bacino e sulle influenze sull'AIDS
E
Come qua Doria la ministra Emma Bonino scrisse a Liberazione in merito all'accesso ai farmaci in Thailandia e all'ambiguo ruolo del Commissario europeo
Peter Mandelson la vostra denuncia fu importantissima
E presumibilmente I titolo di Emma Bonino qui citiate per una volta ad Agnoletto non come una quella fondali a cosa è che in genere il leader no-global poi
Finisce sempre per fare
Invece
In conclusioni a pagina della segnalazione culturale
Oggi Paolo Mieli nella veste di storico sul Corriere della Sera due pagine senz'altro interessanti sul problema
Il fascismo l'unico regime totalitario che però
Ha visto il suo sistema statuale fondarsi su RAI ieri chi ha quella sera il Duce e i doveri
E l'aspetto
Spiega Millet è stato finora poco indelicato dagli storici la lettura è senz'altro interessante e i raccomandati abbiamo finito