XIV congresso nazionale del MFE

Prova prova
Sa se la seconda prova sa trovata
Il
Riservato
Giornata in agguato prima rappresentante quarto
Esclusivamente
Ora
Secca stralcio
Capace
Perfetto
Va bene
Specie
Notizie
Compresi
Qui
Vertiginoso di sovvenzioni
Per
Sì sì
Prego prego
Vincitrice
Stigmatizzare
Lo
Responsabile subito dopo ci dovrebbe essere nonché ci siamo disponibili
Dopo
Ai lavori
Di questa mattinata
Il calendario dei lavori è assai carico
E prima di dare la parola al tesoriere per il suo rapporto deciderò dare lettura di alcuni messaggi pervenuti al congresso che si aggiungono a quelli letti ieri dal Presidente
Natalia Ginzburg Piero Bassetti Stefano De Luca al sottosegretario alle Finanze
Brocca sottosegretario alla pubblica istruzione che il ministro dell'ambiente Giorgio Ruffolo Giovanni Goria Michele Zolla vicepresidente della Camera dei deputati la senatrice Caretto un Augusto Roland e il presidente della regione autonoma Valle d'Aosta Ugo Pecchioli presidente del gruppo comunista al Senato il ministro della Sanità Donat Cattin
Ed inoltre il deputato europeo Antonio Iodice
Il vicepresidente della Camera dei deputati Gerardo Bianco il segretario generale le della CISL Franco Marini il senatore al freddo Diana la parola
Al tesoriere e io Camillo per il suo rapporto
Non io avrei dovuto essere qui stamattina a presentarvi il Bilancio del Movimento federalista europeo ma l'amico giù
Cioè per Rossi che come sapete ci ha lasciato il diciassette di gennaio io sono quindi
Io sono stato incaricato dalla direzione dalla segreteria prima dal comitato centrale
Di presentare semplicemente qui oggi i dati su cui aveva lavorato fino all'ultimo giorno Luís
E di ricoprire fino a domenica mattina quando il nuovo come dato centrale procederà alla nomina della direzione quindi anche del tesoriere a quindi ricoprire questa funzione fino a domenica mattina e solo in questa veste qui parlo
Strano presentare il Bilancio dell'MSI perché le cifre e penso che tutti li abbiate sott'occhio in quel circolo stilato che è stato distribuito le cifre di cui parla il bilancio ufficiale MSI sono piccole perché il bilancio ufficiale messe di cui qui si deve riferire e solo la gestione di quella parte piccolissima dell'attività del movimento che si fa coi fondi del tesseramento
Ovviamente in movimento sia nella sua sede centrale sia nelle sedi regionali nelle sedi locali fa un mucchio di lavoro che comporta a anche il movimento di cospicue risorse materiali di cui chiaramente non si riferisce in questo bilancio quindi la dizione esame e approvazione del Bilancio delle messe si riferisce esclusivamente alla gestione dei Pooh venti
Diciamo centrali del tesseramento del Movimento federalista come vedete infatti la voce entrate parla di circa centoquarantacinque milioni centonove dei qua ali sono dovuti al tesseramento naturalmente il bilancio delle messe anche un Bilancio strano un qualcosa di misto fra la cassa e la competenza cioè quello che i
Entra e che esce dal primo gennaio al trentuno dicembre quindi perché nessuno faccia obiezioni centonove milioni non è chiaramente il provento del tesseramento tutta
In toto perché ci sono code dell'ottantasette anticipi dell'ottantanove e cose del genere no quindi il bilancio è un misto di cassa e di competenza va segnalato
Fra le entrate una partita in un certo senso di giro che però si conclude con un attivo per il movimento in quanto i contributi per l'organo e l'azione della conferenza di Potenza sono superiori all'effettiva spesa di Potenza che vedete poi nelle uscite e quindici addirittura un lieve guadagno che va tutto a merito degli organizzatori della conferenza medesima su Potenza due parole sul uscite stesse considerazioni per quanto riguarda le cifre la grossa cifrari trentasette milioni che va alla segreteria generale europea di Bruxelles e la voce UE fare non corrisponde ovviamente a quanto dobbiamo per il tesseramento ottantotto che molti o meno ma corrisponde a una particolare sezione situazione di difficoltà che vi è già stata rappresentata della segreteria generale che ha comportato do la richiesta da noi soddisfatta di un grosso anticipo sul tesseramento ottantanove per per venire incontro alle gravi difficoltà di cassa e di gestione della segreteria di Buscemi cosa devo dire ancora sulle voci di uscita che naturalmente lei speso e della segreteria generale sono assai superiori a questi cinquantadue milioni qui riportati in particolare alcune delle voci che ho segnate con un asterisco sono quelle dove ci sono maggiore spesa per esempio l'ultima con asterisco fotocopie un milione trecento mila sono le fotocopie fatte quando la macchina che c'è a Pavia in sezione guasta cioè le fotografie le fotocopie fatte appagamento le altre centinaia di migliaia di fotocopie non figurano quindi lancio perché sono spese che sostiene per la segreteria generale della sezione di Pavia come da tra parte ognuna delle vostre sezioni si trova casualmente durante l'anno a dover sostenere spese che in realtà sono a carico dell'MSI e come tale no quindi chiaramente la sezione che ospita in questo momento la segreteria generale si fa carico di molte spese che qui non figurano lo stesso vale per il telefono immaginate facilmente che ben di più dei tre milioni che figurano in bilancio e la spesa di telefono della segreteria generale quindi questo è il significato generale di questo bilancio questo bilancio è la dimostrazione i vostri occhi di come la segreteria generale spende quanto in camera col tesseramento ma non è chiaramente la dimostrazione di tutte le spese a cui la segreteria generale va incontro vorrei
Con questo dire
Ho detto praticamente tutto quello che devo dire le cifre le avete sotto gli occhi è scritto quanto costa l'unità europea è scritto quanto costa il qualche cosa d'altro direi che anche questo Bilancio così scritto nell'ottica che ho detto si chiude comunque con un disavanzo perché anche quello che qui è stato scritto già superiore all'introito del tesseramento io quindi penso di fare quanto gli aveva fatto quanto dovevo fare cioè di fargli vedere come la segreteria impiegato questi soldi l'ottica è quella che vi ho detto e quindi vi chiedo
Di approvare la gestione di questi fondi
Vi sono richieste di chiarimento interventi relativi alla relazione sul bilancio presentato da Ilio Camillo
Non vedo richieste di interventi
Chi è favorevole all'approvazione del bilancio è pregato di alzare la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvato all'unanimità con una astensione
Grazie passiamo ora passiamo ora ai rapporti sui lavori delle commissioni
Per la prima Commissione
Sul tema l'Europa nella l'uomo è in Iran della politica mondiale
Riferisce Anselmi a lui la parola
Ma
Curata
Avete avuto tutti la relazione di Lucio levi nella nella cartella io spero anche che l'abbia
The letta o spero che sono avete fatto leggerete prossimamente si tratta infatti la relazione molto ricca e che è per me molto difficile riassumere tanto più che visti i termini di tempo che avevamo ieri sera lo stesso levi l'aria assunta noi io sono costretto quindi a fare un riassunto da riassunto
Nella sua relazione lei di pace in parte dalla constatazione che la rivoluzione scientifica a portata al al nostro modo di produzione com'l'automazione la rivoluzione informatica la liberazione del lavoro manuale ha generato e sta generando una interdipendenza globale che si situa non solamente a livello di grande aree economiche ma a livello mondiale per cui il mondo punto è divenuto una comunità di destino come dice Bertini un villaggio come dicono altri per cui i problemi del mondo Scurati problemi del nostro tempo sono diventati problemi a dimensione mondiale
E noi federalisti poniamo la discrasia la contraddizione che Vectra da un lato l'Anarchia internazionale la mancanza di democrazia a livello sovrana
Alé e il fatto che solamente un Governo di tipo sovranazionale di tipo mondiale potrebbe dare una risposta efficace a questi problemi
La nuova era che si è aperta nella storia che si sta pian piano prenda anche aprendo anche nel mondo da politica cui ha fatto riferimento d'arresto ampiamente Albertini nella sua relazione
Impone un nuovo modello di sicurezza perché le armi non sono più strumento di difesa ma solo e distruzione reciproca dei contendenti che diventa distruzione poi di tutto il mondo un nuovo modello di sicurezza indivisibile che è stato per la prima volta accenna nato nel nelle dichiarazione all'ONU di di di di Gorbaciov diceva adunanze
Un disarmo che implica il passaggio di notevoli risorse dalla dalla politica del riarmo alla alla politica di sviluppo
Quando tre medici sono citati negoziati sull'eliminazione del cinquanta per cento delle armi strategiche naturalmente esalta lattato infette elimina un quattro per cento e le armi nucleari cioè gli euromissili il fatto che il riarmo a oggi dei costi intollerabili il fatto
Che la nuova fase che sia aperta nei rapporti tra le superpotenze con incontri Reagan Gorbaciov fa ha risolto molto Cream molte crisi ragiona ali le citazioni sono molte l'Afghanistan l'Iran Iraq eccetera infine che si sta pian piano pensando a controllo efficace del disarmo cioè un controllo reciproco
E che si deve passare pian piano un controllo di tipo multilaterale sotto l'egida delle Nazioni Unite ma per far questo bisogna appunto dotare l'ONU di un autonomo di un voto non ho potere mentre in passato la ragion di Stato prescrive Eva il riarmo degli Stati oggi è la stessa ragion vista atto che prescrive il disarmo al contrario appunto del passato perché la crescita degli armamenti e a livello economico a livello poi di una possibile guerra e distruttiva per tutti c'era anche però una delle ci sono però anche le contraddizioni profonde lo stesso modello sovietico il fatto prendere si tende a eliminare solamente le armi offensive e non alle armi difensive queste contraddizioni sono spiegate dal fatto che l'approccio
Cioè manca un ordine giuridico il quadro di un ordine giuridico nuove l'approccio è ancora di tipo confederale
Gli altri due problemi su cui c'era formato la sua relazione Levi sono i problemi dell'inquinamento delle grato ad un tale e i problema nord-sud
Naturalmente sono strettamente correlati con il primo perché trucidati quote dovesse trovare relazione si pensi che i Paesi del Terzo Mondo il venti per cento dei debiti del Paese terzo mondo è generato delle spese per gli armamenti
E che il sei per cento della produzione mondiale è appunto in spese militari
Si tratta quindi di fare una profonda riconversione
Dell'economia Sica si tratta di attivare una crescita di tipo qualitativo e non solo quantitativo oppure non più quantitativo per evitare appunto la distruzione dell'ecosistema non solamente nei Paesi industriali naturalmente
Si tratta nel Terzo Mondo di fare una rivoluzione industriale di superare gravi problemi gravi squilibri ma secondo un nuovo modello che sia punto rispettoso dell'ambiente della natura
Si tratta di instaurare una dialettica nuova nei rapporti tra Paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo
Per questo Nocera easy proponiamo un rafforzamento dell'ONU anche se abbiamo la consapevolezza profonda delle delle non solamente dei vincoli a livello sovranazionali Vello internazionale ma anche dei difetti strutturali dello redazione le Nazioni Unite
Alcune proposte non gli ho fatto con sono state hanno recepite il fatto che la Corte di giustizia dell'Aja dovrebbe emettere sentenze vincolanti proposta che dà resto già stata accettata sia la Russia dagli Stati Uniti
Il fatto che l'unificazione di tipo regionale so quelli che stanno già venendo in Africa in Medio Oriente in America Latina porteranno probabilmente a a un riequilibrio mondiale e anche a una maggiore attivazione a livello a livello di Onno di agenzie funziona liste per la gestione
Di particolari problemi proprio per le risorse sul fondo di Marie un'agenzia spaziale per la colonizzazione dello spazio
Per lo sfruttamento la gestione dell'Antartide si è fatta anche recentemente una proposta di una tassa mondiale sui carburanti i fossili per finanziare la riconversione in senso ecologico dell'economia
Resta il fatto che vi è oggi oggettivamente una convergenza tra i nostri obiettivi il disegno che è emerso nel governo sovietico che spinge pari rafforzamento dell'ONU
E naturalmente però un progetto di tipo confederale e in questo si contrappone al nostro progetto possiamo definirla una convergenza operante
Lei gli ha portato anche due esempi quando sono stati distrutti se ricordo bene lo scorso anno i primi primo agosto i primi euromissili e sovietici sono stati invitati dei pacifisti pietra trenta pacifisti se ricordo bene e in questa delegazione erano presenti anche dei federalisti mondiali
A metà gennaio inoltre il comitato sovietico per la pace ha deciso di aderire all'associazione mondiale dei federalisti mondiali stima
Terzo aspetto ha fondato da levi è stato il ruolo dell'Europa ruolo dopo perché è qui che si può sperimentare il nuovo modello di unificazione pacifica da estendere poi l'intero genere umano è qui che si può favorire la diffusione con una difesa di tipo innovativo
E qui che sia la crisi irreversibile dello stato dello Stato nazionale che si percepisce nel medesimo tempo la crisi irreversibile del sistema del sistema mondiale come è sorto con con la fine da Seconda guerra mondiale
Ci sono naturalmente anche altri fatti che vanno pesano le stesse decisioni sovietiche per quanto riguarda l'Afghanistan implicano anche se questo non è ancora troppo esplicitato la rinuncia al al principio della sovranità limitata
Aprono nuove prospettive nei confronti dei Paesi dell'Est europeo
Si tratta concluso leve di evitare la la disgregazione dell'Est europeo permettendo l'affermarsi contro il modello imperiale del passato di un modello neo nazionalistico
Di cui adesso abbiamo avuto già parecchie parecchi avvisaglia pensate il discorso tra Romania e Ungheria l'Armenia eccetera
Solamente la distensione infatti può contribuire al rafforzamento dell'Europa l'Europa è strutturalmente aperta anche da un punto di vista economico non è interessata instaurare rapporti di tipo imperialistico con le altre aree del mondo
Quindi concludendo lei gli ha fatto possiamo dire quattro proposti quattro piani d'azione cioè sviluppare l'esenzione innovativa in Europa
Una cooperazione economica tra le due Europa quindi Rubruk diventa moneta di riserva la riforma del come compare avvicinarla Comunità economica europea
La complementarietà tra l'Europa dell'est la c'è ingenerare il bacino del Mediterraneo
Un secondo aspetto la democratizzazione dell'Europa dell'est che deve naturalmente proseguire e poi eventualmente la formazione di un governo mondiale parziale che comprenda
L'Europa gli Stati Uniti e l'URSS quel governo mondiale parziale di cui parlava in stent
Infine una democrazia internazionale che consenta il controllo popolare il controllo da parte dei cittadini della politica degli Stati
Su questa relazione dibattito è stato molto ampio vi sono stati anzi parecchi interventi che hanno lamentato la scarsezza del tempo ci si ripropone poi di riprendere questo dibattito anche in altre sedi in altre occasioni
Io ho cercato invece di riferirvi tutti gli interventi di darvi nuclei tematici attorno ai quali si è si è dibattuto che mi sembra sostanzialmente si possono riassumere in tre
Primo incontro e dibattito tra rapporto tra federalismo europeo e mondiali Smoke
Il primo intervento di Compagnoni se ricordo bene è stato un intervento piuttosto critico nei confronti dell'azione di ieri
Perché individua un pericolo il pericolo che i federalisti abbandonandoci a quelle che egli è chiamato speculazioni accademiche se ben ricordo sul
Sulla mondializzazione dei problemi eccetera abbandonino l'unica lotta seria concreta attuale e cioè quella per l'Unione europea a favore appunto di posizioni di tipo con diaristico che oggi appunto non non non sono non sono poco più visibili
Vi è stata poi invece una seconda posizione quindi per costoro deve dare chiaramente una priorità a all'Europa risalenti alla seconda posizione che è stata espressa dal da parecchi datano da pistone da Bascapè eccetera
Pittore avrebbe accettato appunto Sforza ai tempi qui diceva che la migliore politica estera che potesse fare l'Italia era di non fare nessuna politica estera perché occorreva fare una politica europea
Oggi possiamo dire che l'Europa dovrà in futuro non fare alcuna politica estera PRA dovrà fare una politica di tipo mondiale
Si è anche osservato da parte di altri che è vero che noi in passato dicevamo prima dobbiamo fare l'Europa e poi dobbiamo pensare l'unificazione mondiali ma ora è lo stesso processo storico che ci impone che ci presenta una prelazione travolta per il governo democratico dell'Europa e la lotta per il governo democratico del mondo
Bascapè osservato che nel dopoguerra tutti parlavano d'Europa ma solo i federalisti avevano un un preciso progetto politico
Sta avvenendo la medesima cosa anche per quanto riguarda l'unificazione del mondo oggi tutti parlano di governo mondiale dici sono citati tanti nomi beh ricordo quello in particolare di Alberoni
Ma noi dobbiamo essere la coscienza critica di questo processo questo processo che avrà a suo sostegno sempre nuove motivazioni del motivazioni sempre più evidenti
Il secondo nucleo tematico su cui si è dibattuto è quello che riguarda il problema ecologico con interventi che sono stati anche ci tutti molto sensibili o tramite programmi piuttosto etero Cheney e nella proposta di soluzioni e nella rilevazione della sua importanza per la nostra battaglia
Un primo intervento ha sottolineato che oggi mentre la catastrofe nucleare ma definiamola pure catastrofe bellica per comprendere tutte possibili forme di guerra è una possibilità che appare sempre più remota e alla possibilità che è diventata puramente puramente virtuali appunto una mera possibilità il degrado ambientale e invece reale progressivo constatabile
E quindi e noi dobbiamo sempre più attivarci per combattere una battaglia su su questo piano
Un'altra osservazione che mi sembra pure abbastanza acuta che è stata fatta
è che la classe politica denuncia un ritardo molto forte su una constatazione di questo tipo cioè la casa e politica ma ha molto più siamo paura ottenne o combatte di più il pericolo di una eventuale catastrofe provocata da una guerra più che la catastrofe concreta reale provocato appunto dal degrado dell'ecosistema
Un'altra serie di interventi ha centrato la sua attenzione sul problema della della crescita della crescita dovrebbe essere la crescita più di tipo qualitativa qualitativo che quantitativo
Sia detto in un intervento Grua se ricordo bene che bisogna passare da un concetto di reddito che è un concetto monetario a breve termine
Che indica ciò che ci pone concretamente spendere al concetto invece di ricchezza che è un concetto di tipo patrimoniale è un concetto di lungo termine un concerto di tipo qualitativo per esempio non si può parlare di mare pulito per quanto riguarda il reddito ma non se ne può parlare per quanto riguarda appunto la ricchezza è appunto una ricchezza
Altri interventi con gli scultori in particolare va sottolineato che il problema ambientale vengono dati finora delle risposte confederali
O per operare la terminologia del Bertini di federalismo debole
Si fanno molti appelli alla buona volontà si fanno molte eccezioni come la recente accordo per l'eliminazione dei gas bombolette spray eccede in cui si concede ai Paesi del Terzo Mondo perché devono svilupparsi quindi loro potranno prepararli ancora centro
Croce ha sottolineato che oltre a questo fatto anche la bomba demografica che un qualcosa appunto di reale di impellente impone una seria riconsiderazione del non solamente del nostro modello di sviluppo ma anche delle politiche tra tra nord sud
Infine il terzo ordine di di di problemi che è stato sopra riesaminati quello dei rapporti internazionali e dei problemi istituzionali vietato da parte di qualcuno qualche riserva sui rapporti con l'URSS più generale sulle speranze sugli scenari che sono stati delineate relazioni di ieri
Si è sottolineato per esempio da parte di Mariano se ben ricordo che la crisi del duopolio la crisi delle sue Monia delle due superpotenze senza contemporaneamente l'affermazione di nuclei di governo di governo mondiale
Potrebbero addirittura aggravare le crisi regionali crisi regionali che prima venivano governate che oggi tendono possono divenire ingovernabili si è parlato a proposito dell'integralismo islamico si è parlato di ciò che sta per avvenire appunto in Afghanistan che potrebbe dare origine a una guerra forse più ancora sanguinosa di quella che vi è stata in questi anni
Si è parlato poi del problema degli immigrati dal Terzo mondo della Conoco ci sono loro i diritti civili dei delitti politici in tal proposito Lucio levi si è riservato di presentare una mozione che purtroppo abbiamo avuto il tempo di discutere
Scarpa ha fatto un intervento sulla sulle premesse ideologiche che guidano il discorso di di di di levi sostanzialmente credo di poter dire anche di Albertini
Rilevando che vi è una crisi del modello economicistico vi è una crisi del modello materialistico vi è una ripresa delle concessioni di tipo illuministico in quanto di una discorso come il nostro non sono non più i fatti materiali che guidano e che cambino le idee ma sono di nuovo le idee che cambiano la realtà
E quindi vi è una una fiducia di tipo ottimistico che talvolta può essere considerata anche esagerata
Ancora Scarpa ha sottolineato la necessità di legare il problema dello sviluppo del federalismo con l'altro grande problema della tutela dei diritti dell'uomo di riunire i due momenti
Nel senso che un progetto federalista dovrà prevedere sempre l'accettazione di un quadro mondiale dei diritti umani
Si è detto che come il Manifesto di Ventotene ha dato origine alla a alla lotta per l'unione europea la foto che la ritraevano Pea e oggi opportuno sono giunti oggi tempi lo sottolineava detto le sue conclusioni lo stesso levi
Di elaborare un manifesto federalista con una dimensione una prospettiva mondiale quindi un manifesto mondiali sta che si tratta di unificare citato la battaglia per l'oggi le varie schegge del federalismo mondiale sono tra di loro molto disperse per questo sono anche piuttosto deboli che si tratta di sviluppare ancor più di quanto abbiamo fatto finora il dibattito con gli eco pacifisti di cercare di mettere i loro quella coscienza dei fini ultimi definì istituzionale di questa lotta che c'è ancora in perfettamente possiedono
E infine che occorrerebbe lanciare una campagna per la sopravvivenza dell'umanità che forse potrebbe interessare nelle nostre problematiche anche una serie di persone molto più ampia di quelle che noi siamo soliti compattare
Vi dicevo che il dibattito è stato appunto molto molto ricco e cos'erano due giovani gravido di dirlo due giovedì ha dovuto finalità europea che alla fine ha detto Valerio Riva volta una riunione delle ferie
Che alla fine e togliamo gettito assemblee di classe c'era una cosa dicono di prova diamo mai sentita sarebbe interessante naturalmente poteva proseguire
Mi dispiace solo io ho dato i numeri tutto ieri per le liste mi dispiacerebbe solo se l'avessi dato in questa mattina da riferire perché nella relazione grazie
Grazie
A Giorgio Anselmi e Grazia Lucio levi e grazie a coloro che hanno partecipato ai lavori della commissione prima di proseguire vorrei fare due comunicazione organizzative la prima la commissione verifica poteri ha ripreso i suoi lavori e vorrebbe chiudere lì entro le tredici
I segretari di sezione che ancora non l'avessero fatto sono pregati di prendere contatto con la Commissione stessa la seconda ci risulta che nella corso dalla giornata di ieri è stato fatto un uso alquanto improprio
Delle apparecchiature telefoniche di questo centro congressi
Come e tutti sapete come tutti sappiamo il Movimento federalista vive di autofinanziamento se qualcuno ha approfittato e purtroppo questo è accaduto ieri delle strutture qui presenti
Saranno poi i federalisti a dover tirar fuori di tasca propria il conto mi sembrò un una concezione alquanto distorta del modo in cui un congresso si deve svolgere quindi inutile che sottolinei che abusi del genere non si possono e non si debbono ripetere
Ora la parola
Per riferire sui lavori della seconda commissione a Franco PRA Orsello
Il tema come sapete è la Società europea nella prospettiva del mille novecentonovantadue
L'idea
Non esclusione
Non so bene consumo
Si è trattato di una discussione piuttosto ricca e interessante
Per di colata alla quale esso nella quale sono intervenuti grosso modo ma monetario
Sono fatti in una quindicina di te
I temi fondamentali sono stati
Espressi nel corso della relazione introduttiva da parte di usare e poi ripresi successivamente
Nel dibattito
In primo luogo grande merito
Della redazione di usare
Ampiamente riconosciuto da parte di molti interventi è stata quella di situare nel contesto corrette corretto contesto storico la vicenda dell'atto unico questo allo scopo di svincolarsi
Dall'eccesso di Condi di condizionamenti che proviene
In seguito alla grancassa che su questi argomenti del novantadue novantatré vengono fatti da parte dei Marsilio c'è la tendenza appunto a enfatizzare in modo eccessivo
Questo questa vicenda dell'atto unico a considerarla come una un punto di non ritorno come una una vicenda
Senza la quale senza la cui conclusione il processo di integrazione non può avanzare viceversa
Usare la cosa questa ripresa nel corso del dibattito ha sottolineato comune la vicenda dell'atto unico si inserisca in un contesto di carattere storico più vasto che vede anche la presenza
Della della stranezza in particolare la interpretazione corretta della comunità che l'atto unico ha costituito la risposta sbagliata da parte dei governi alle richieste che provenivano dal Parlamento europeo di modificare in senso democratico la comunità
Di dar vita alla unione europea
La risposta è stata insufficiente in particolare perché le la liberalizzazione che l'atto unico promette
E prevede è una liberalizzazione di tipo parziale
Al di là della prima liberalizzazione che è avvenuta alla fine del periodo transitorio della comunità europea del mercato comune con la eliminazione degli ostacoli daziari
Oggi siamo di fronte alla eliminazione di altri tre tipi di ostacoli si dimentica però che esistono altri ostacoli che l'atto unico che il Governo ci sono impegnati a eliminare in particolare tutti gli ostacoli che dipendono dalle diverse politiche fiscali delle diverse politiche di rilancio dalle diverse politiche monetarie delle diverse politiche industriale delle diverse politiche
E del lavoro già questo a nostro giudizio costituisce una corretta collocazione del dell'atto
Si tratta appunto di mettere in evidenza come la liberalizzazione che i governi promettono è una delle liberalizzazione che non risolve il problema della completa integrazione delle economie
Europee
Si è sottolineato poi che
I costi della non Europa sono elevati esistono a questo proposito numerose
Valutazione numerose stime sia di fonte comunitaria sia fornite da
Centri di ricerca indipendenti al di là delle singole cifre risulta evidente per tutti che si tratta di costi molto elevati e che quindi è ragionevole
Questi costi debbano essere eliminate da questo punto di vista è evidente che compito del Movimento federalista e di accettare questa proposta sarebbe assurdo respingere la
Possibilità di eliminare questi costi elevati d'altro canto però si è anche messo in evidenza come accanto ai costi della dove Europa esistono anche dei costi possibili dovuti al modo con cui il governo procedono verso la scadenza
Del mille novecento novantatré
Soprattutto si tratta di costi legati al rischio che aumentino nei
I divari fra le forze ha rilevanza gruppi forti più protetti e gruppi deboli c'è il costo del aumento della liquidità nel contesto europeo che non va assoluta dove dimenticato
La commissione europea è cosciente di questo
In questo fatto di questi costi e tant'è vero che uno dei primi studi che ha messo in evidenza questo questo elemento è stato lo studio Padoa Schioppa commissionato dalla torta usato dalla commissione
Ma la commissione ritiene però che in larga misura questi costi di inefficienza
Due potrebbero essere dovrebbero essere eliminati dall'aumento dei dei fondi strutturali a questo proposito perfino usare a collocato anche qui nel giusto contesto l'aumento del
Dei fondi strutturale da parte della comunità si tratta di un raddoppio ma che tuttavia
Non non è in grado di modificare in modo radicale la situazione è un po'perché si tratta un po'perché i finanziamenti coinvolto in questa operazione sono finanziamenti
Modeste è stato citato il fatto che
Con il raddoppio si giunge ad una impatto simile a quello che può esprimere per esempio il bilancio della Regione sgomento
Come la Sicilia ma al di là di questo si è detto che il problema non è tanto di natura quantitativa quarto di natura qualitativa problema vero è quello di condurre una politica organica che sia volta alla riduzione degli squilibri non si può pensare che questi squilibri possono essere eliminati semplicemente dall'aumento delle risorse finanziarie
A disposizione
Al di là di questo è tutto un tipo di interpretazione meccanicistica e deterministica che l'interpretazione che viene proposta tende a battere il Brescia non è possibile collegare in maniera rigida
Avvenimenti fatti e e attori occorre essere coscienti del fatto che il contesto europeo nobile che in generale ciò che conta una l'approccio di natura rigatura sistemica e che elementi che in un primo tempo possono sembrare di ostacolo alla aggiunge meglio dei nostri clienti possono viceversa
Rivelarsi come delle nuove opportunità
Da questo punto di vista è stata proposta un'interpretazione dell'atto unico adesso tipico della eterogenesi dei fini che mi sembra colga veramente nel segno
E gli stili le contraddizioni dell'attuale fase del processo di integrazione che noi stiamo
Siamo
L'atto unico l'obiettivo del mille novecentonovantatré estate è stata la risposta sbagliata dei governi alla domanda giusta da parte del Parlamento europeo di giungere alla Unione Europea di democratizzare
Le comunità le aspettative però in questo modo sono state messe in moto il gran bisogno d'Europa che esiste ha fatto sì che oggi i governi si trovino per così dire
Vittime essi stessi della tracolla che non sono riusciti a prevede
Siamo di fronte ad un piano inclinato siamo di fronte ad una nuova possibilità per la
Per la parte della lista che si può concludere con un avanzamento del processo di integrazione
Nel corso del questo stato in sintesi la
L'insieme delle proposte interpretative che sono emerse dalla relazione introduttiva di Pino Usai nel corso del dibattito sono state poi sottolineati
Diversi argomenti in particolare è stato posto l'accento sulle difficoltà del periodo di transizione si è sottolineato il potere diretto il fatto che il Governo dispongono il provvedimento di storia il potere di bloccare il il processo
Ci si è chiesti in particolare quale sarà il destino del Mezzogiorno in questa in questa vicenda risiede perché aumentino ulteriormente le distanze fra il mezzo il mezzogiorno e il resto dell'Europa
Si è posto l'accento in particolare sugli squilibri che riguardano l'Italia si è fatto un'analisi abbastanza approfondita delle difficoltà che l'Italia incontra nel corso del processo di seguito
Al dissesto della finanza pubblica l'esistenza delle norme
Disavanzo e delle norme De Vito debito pubblico si è detto però che nonostante queste difficoltà nel corso del periodo transitorio se come tutti auspichiamo si dovesse giungere al al momento di decidere se entrare no a far parte
Di esperienze più avanzate
Di integrazione monetaria l'Italia dovrebbe dare una risposta positiva perché solo attraverso questa scelta che l'Italia potrebbe acquisire quel surplus di credibilità e le consentirebbe con l'aiuto dei partners comunitari di avviare a soluzione sul problema dei costi delle parti le consentirebbe in particolare dica risanare la la sua fidanzata
La sua finanza pubblica
è stato fatto poi anche una riflessione sulle caratteristiche del mercato interno di cui gli europei non hanno esperienza diretta
Si è sottolineato il fatto per esempio che negli stessi Stati Uniti un mercato interno
Ogni capitano bis non comporta necessariamente
L'armonizzazione completa di tutti gli aspetti della vita economica e della vita
Della vita sociale
Si è sottolineato il fatto che nella riflessione relativa le caratteristiche del mercato interno e necessarie non limitare il discorso agli aspetti puramente economici di reddito ma necessario ampliare la riflessione fino ad abbracciare i problemi della qualità della vita i problemi della modifica
Della modello del modello di sviluppo non dimenticando
I condizionamenti la responsabilità che l'Europa per quanto concerne
L'economia mondiale per quanto concerne
Il problema della gestione mondiale del
Delle risorse in definitiva
Dalla relazione dal dibattito è emerso che l'atto unico non va sottovalutato ma che nel contempo non costituisce l'ultima spiaggia del processo d'integrazione
Che all'interno di questo processo di integrazione sono aperti nuovi spazi rispetto ai quali il Movimento federalista generale forse liste come già in passato hanno avuto un ruolo decisivo anche oggi possono esercitare la loro azione politica in vista di una conclusione senza bella
Reazione dell'unione europea di questa vicenda del mille novecentonovanta
Ringraziamo con l'applauso Franco però se lo ringraziamo Giuseppe Usai
E passiamo ora alla terza
Relazione relativa ai lavori della terza commissione il tema è il ruolo del popolo europeo nella costruzione dell'Europa la parola a Rodolfo Gargano
Ecco l'oggetto del della dei lavori la terza commissione era proprio sul sul sul ruolo che il popolo può rivestire
In questo processo di costruzione dell'Europa e la relazione introduttiva di Giovanni Lindo mirava proprio a mettere a fuoco la la la quantità diciamo così che in questo in questo campo può esserci di Azione popolare
Dico parte perde a partire per partito dalla osservazione che molto spesso un'opinione pubblica europea
Non è facilmente individuabile dai mass media i quali in genere consiglio a consiglio continua consigliare l'Europa più che altro una generosa utopia e si interessò solo in maniera in momenti particolari
Per esempio in caso di contrasti tra i governi e cose del genere
Il problema del delle intanto che se esiste un'opinione pubblica europea è fondamentale perché accanto a questo problema va costruito l'eventuale ruolo del popolo europeo nella costruzione dell'unità federale dell'Europa
Naturalmente naturalmente importante a questo punto il ruolo Isola dei dei sondaggi
E sappiamo i sondaggi d'opinione ne sono gli opinione irrealtà il il la scelta per l'Europa si aggira intorno al settanta ottanta per cento e perfino nel nel paese diciamo meno europea come la Danimarca il il la poco la percentuale favole dall'Europa del quarantatré per cento non è molto distante dalla percentuale contraria che del quarantotto quarantanove per cento
Siamo quindi sostanzialmente in una situazione in cui il i sondaggi ci indicano una una a favore un favorevole propensione del dei popoli europei alla costruzione e l'Europa
Sorge il problema del perché invece i mass media in genere in genere storici studiosi politica giornalisti non venivano attenta attenta lettura questa a a queste manifestazioni del dell'opinione pubblica europea
A riguardo nella nella discussione che si è avuto luogo l'oncologo in commissione erano presente quaranta cinquanta persone circa hanno partecipato più di una decina
Di venuti
Sì ieri si è detto da parte di Fabio Marino che è necessario mettere a fuoco innanzitutto se c'è un'opinione pubblica europea perché opportunità al caso
Vedere quando innate come sorta questa opinione pubblica europea conto al momento del voto luteranesimo e cose del genere
Tuttavia le perplessità di Fabio Marino possono ritenersi superate dal dal anche dal dibattito eccessivo in ordine a appunto a questa opinione pubblica europea
Se si considerato e si considera che in ogni caso questione dello questa opinione pubblica esorta e si è affermata indipendentemente da una sufficiente Helaba nostre vincite antivento del del problema
Ricorso dico faceva il paragone con le campagne elettorali e con le elezioni bene una elezione c'è una campagna elettorale per la costruzione e l'Europa non c'è questa campagna e quindi non c'è quindi questi sondaggi funzionò come in uno in una in un vuoto pneumatico a riguardo il problema il problema dell'opinione pubblica europea è stato rigore in Commissione quantomeno attinente al problema delle lingue nazionali
La sia intervenuta la professoressa Spina
Su per la per la quale del tutto essenziale una risposta decisa contro l'imperialismo mi e quindi l'esigenza che nell'ambito dell'inglese stima che si vada nell'antica lingua un superamento delle lingue nazionali addirittura un al superamento dell'imperialismo inglese questa spina è favorevole a un uso intensificato dall'esperanto e su questa stessa linea si è si è dichiarato
Mina bene
è chiaro che il problema delle sforando il problema delle lingue nazionali crea spesso nell'ambito anche dei nostri riunioni una discussione anche in commissione il professore fin da da sosteneva e viceversa che promuove la realtà tipica delle lingue che l'espressione di una realtà vivente di un popolo che vive la sua la sua essenza in un determinato momento storico è possibile affidarsi alle sperando come un'impostazione del tutto artificiosa
La verità è che evidentemente il problema esiste e merita lo diceva anche nella sua replica replica Vito merito Malpensa visione perché è un attento esame perché evidentemente il superato il superamento del lingue nazionali in ogni casa il problema fondamentale per chi voglia costruire sul sul serio l'opinione pubblica europea
E in ogni caso l'assenza del dibattito del dibattito comporta anche una ci sia un'attenta un'attenta visione anche di ciò che puoi in qualche maniera distorcere l'opinione pubblica
è stato fatto riferimento molto preciso prima da Pinter nuda sulla stampa che non è di gorilla sufficientemente all'Europa
Assiduità che il
Questo mitico novantadue via raccontato dare all'Europa alla reprimenda di questa tratta e quindi una stampati su informata o addirittura creare dei contraccolpi sull'opinione pubblica
Un'azione quindi di ammenda di attento esame di controllavate lede la stampa diventa essenziale per coloro che si vogliono battere completamente per l'Unione europea
Il problema nella nella quindi della della prima repubblica europea come si forma e quello che controllate dalla messa a fuoco nella nella nella Commissione
è stata la prima è il richiamo dal relatore all'esperienza dell'unificazione italiana
Noi sappiamo che all'unificazione italiana nel punti puntata nato Catalano cioè non è che lettiera avuto modo di formare un'adeguata opinione pubblica
E il ruolo il ruolo in questo in questo momento riprende il popolo era molto disponibile e poi pur tuttavia essa rispondeva ad esigenze effettive del Forlimpopoli telefono italiani non dimentichiamo che nelle carenza dello dell'Ottocento italiano all'esigenza di un di una di una difesa comune nei confronti delle delle potenze continentali
Nel concerto delle correnti
Un'esigenza di un grande mercato un'esigenza vieta all'altezza dei tempi dal punto di vista tecnologico e scientifico concordati italiani contenuti
E i reati recitava il programma il programma italiane D'Azeglio
Ma c'è tutta una casistica non lo dimentichiamo l'argomento importa perché impone appunto di credere che non c'è anche italiani abbiano avuto la loro unificazione diciamo così sulla loro testa Night anche a Tata una cosa da da loro entità
Il barone essenziale dato abbastanza poco in condizione anche se Pinter Buzzati e lamentato sul una certa prevale prevaricazione del
Dichiaro poi alcune delle o meno italiane noi italiani contro le sordo già evidentemente sono votare causate dalla lettura demandati abilitazioni inevitabile perché sospetto di unificazione
Ma comunque richiamo l'esperienza e l'unificazione italiana essenziale noi perché a questo punto sorge lady esordiente
E l'esigenza di chiarire immondi e i limiti della partecipazione del cittadino
Il relatore lo faceva in particolarmente perché ha particolarmente mettere in evidenza i momenti in cui faceva notare che la storia molte volte e collegata solo ai grandi nomi colui che firma il trattato a colui che ha anche un certo momento storico deciso una certa specificazione
E molte volte si si si si si mettono da parte il popolo tentava di cittadini popolo che invece in un momento successivo sappiamo che ha in realtà ma scopo perfettamente consentito a tali da tali scelte
La distinzione che poneva Vidor totale affetto è quella tra consenso fattive consenso attivo
Vedo appunto a valutare la letta questo questa distinzione nel senso che normalmente cioè per la normale gestire no neanche di un processo di tal fatta un consenso passivo c'è un grande consenso che non si mostri esteriormente in maniera in maniera rilevante dei cittadini un quantitativo tattico dei cittadini è sufficiente per andare avanti
Per mandare avanti dei processi di questo tipo
è vero che invece per mandare avanti a un certo livello cioè per fare dei salti che potremmo dei salti del process dei fatti significativi quali gli atti del processo il consenso passivo sosteneva il relatore ha sostenuto l'oratore non è non è sul sufficiente più elevata Rewind argomenta passivo ha un consenso attivo della partecipazione
Tanto più che in effetti il cittadino molto e spesso e questo è stato l'osservazione di Rutelli e si è accorto delle azioni dell'azione della CEE si è accorta che esiste l'esigenza di un unico contesto economico e sociale onde evitare appunto posti aggiuntivi inevitabili
E quindi in tale situazione
è chiaro che essenziale in un ruolo sempre maggiormente attivo del cittadino qui si è inserito un problema sulla vocazione popolo di popolo europeo di popolazione
Il il rispondente al Rosario Pinto il quale quale inteso appunto mettere a fuoco il problema in particolare nel significato di popolo e di poco europeo tutto condotto altresì delle delle nostre scelte di massima cioè delle nostre scelte grande la nostra scelta di federalistica inventano intendono costruire l'Europa nel senso di un salto rivoluzionario piuttosto che di una lenta graduale evoluzione nel senso del rifiuto della non violenza
E diceva Pinto del necessario passaggio dai pochi ai monti
Sull'argomento in particolare è intervenuto anche Francesco Rotondi ha richiamato della richiamando alcuni concetti che sono che son qua il patrimonio del movimento realista
In particolare il concetto del popolo federale europeo
Ma abbia ottanta rilevare Rosolino il il criterio fondamentale per identificare la nozione di popolo essenzialmente correlata a ancorata a quella di Stato
Cioè popolo non è non può essere altro che un grado che diciamo una popolazione indetta politicamente
Il rapporto è necessariamente veramente fatta con un momento politico con lo Stato
Quindi sia uno stato Intertoto rapporto un'interminabile ANCI sia come uno stato che cessat lo sa dove scompare ove lo Stato informazione è quantizzata Bindi
Di uno di un di un popolo informazione di un popolo federali informazioni il popolo dello stato federale che sta che sta nascendo
E sotto sotto questo profilo trattandosi appunto di un popolo federale ciò comporta una particolare espressione di questo di questo di dei cittadini federali comportano per esempio la dizione qui diversi livelli di realismo che non sussiste oggi in una seduta federale comporta quindi una un'adeguata introduzione del problema del del del ruolo dei cittadini in questo momento storico ben preciso
E sull'argomento per esempio anche Domenico Moro faceva notare che l'azione per l'espansione del paese in Europa in particolare collegandola
Con i gemellaggi tra tensioni tra Estudis volatili eccetera è particolarmente significativa perché può essere e questo ha proprio l'embrione io nuova portano il momento dell'opinione pur di un'opinione pubblica europea certo diceva Domenico Moro probabilmente dobbiamo noi dubitare una una particolare attenzione porto una maggiore attenzione ai problemi e ai problemi di una di una possibile una possibile gemellaggio fra Regione c'entra in questo campo perché proprio le tensioni rappresentiamo una così la possibilità di fare avanzare questo processo di formazione dell'opinione pubblica europea
Ma il cuore quindi al problema entro i limiti dei cittadini possono avere un ruolo in questa fase costituente
E il momento cioè della Scelta il momento della scelta del che sanziona la nascita il nuovo Stato ma insieme anche il momento che precede la scelta cioè perché è chiaro che il momento è la certo uno Stato normalmente viene parte in termini in termini di di come avvenuto per evitare i referendum istituzionale come con una quarantasei ma il problema è anche rivedere il momento Prete precedente questa scelta come può essere cioè come può essere cioè coinvolto il popolo
Anche già si era detto nel corso del del dell'ampia discussione parte dalla relazione di Giovanni Vigo che uno le l'esempio della riconciliazione franco tedesca sta a indicare appunto che al di là dilava alle dagli accordi tra vertici il ruolo del popolo ha avuto un momento essenziale
Se se soltanto Mondeo denaro non avessero non avessero ben capito no alla possibilità di farla di riconciliazione franco tedesca tuttavia in realtà i due popoli tedesco e francese
Lo partirono tanto che lo accettarono e ne fecero ormai Papin caposaldo l'azione quotidiana cioè c'era già un comune sentire europeo che permetteva queste scelte che non erano soltanto scelte
Quindi a livello a livello dire dice
è chiaro quindi che in questo momento storico al coinvolgimento del popolo può essere quello del destinato ad affidare un mandato costituente al Parlamento europeo tramite con la vendita del referendum c'è comunque la con l'obiettivo che questo Parlamento elabori un testo costituzionale si tratta in sostanza in sostanza di saltare di di di saldare va punita teorico l'attività il al momento Franco sull'azione specifica in questo momento stiamo conducendo in Italia
Con la nostra proposta proposta di legge ecco perché in Commissione che in particolarmente accennato all'esigenza di proposte concrete per quanto concerne l'avanzamento della nostra nel nostro proposta di legge come sapete già approvata dal in prima lettura sono state fatte proposte concrete in particolare in particolare per esempio Calzolari proprio in relazione in relazione
Alla l'opportunità Apollo opportunità rinvii di
La proprietà passò appunto questi di questo questo ruolo del popolo faceva notare che i risultati siano tali risultati del concorso della RAI I giovani incontrano euro un esempio calzante perché hanno riporre risposto
Le prime di dalle prime notizie a oltre un milione di studenti con il novantuno per cento di favorevole all'Europa così come li chiama Corvaglia questa resta più di di una trentina di parlamentari sono dichiarati disponibili alla impegnati per le il passaggio alla seconda lettura la nostra proposta di legge
E queste sono anche perché alla nostra azione quindi invitava i parlamentari e ci siamo fatti carico
Altresì e di un di un azione sul Parlamento belga c'è allora volte parlamentare creava l'opinione pubblica e questo era un ulteriore momento di e di amplificazione del del del del del ruolo che occorre avere i cittadini in sostanza sosteneva Calzolari quando il popolo interrogato risponde efficacemente si tratta quindi individuare tutte quelle modalità che permettono di fare uscire in maniera chiara visibile un contemplativo il ruolo del popolo europeo nella costruzione dell'Europa
E chiaro cioè che a questo punto bisogna anche andare avanti sul quel tutto quello sotto questa stessa linea lo stesso presidente Gagliano proponeva proponeva delle lettere pluri firmate da elettore ai vari ai vari ai varie parlamentari dei diversi collegi collegi elettorali
E poi in particolare
Anche anche Borgna levi a sua al la porticina proposta che è stata accettata dall'intera Commissione nel senso che un giorno prima della votazione della legge si debba promuovere una manifestazione pubblica simultanea in tutte le città che hanno affezione uno Bruno elezione pubblica nella in una città in una macchiata
Con cartelli striscioni eccetera su cui figure i nomi dei parlamentari i parlamentari del collegio Chauvin modulare l'anche da collegare il momento della seconda lettura della della legge ferma della Costituente alle prossime elezioni europee cioè è chiaro che i parlamentari che saranno poi visti diciamo indicate all'onorabilità delle giudizio elettorale di giugno staranno ben attivati
Anche dal punto di vista dei loro colleghi andranno devono vara la legge al fine di chiudere questi in maniera adeguata in maniera adeguata a questa questa nostra vicenda
Della del mandato costituente
Si trattava quindi di proposte ben specifiche a cui fa eco d'altra parte anche quanto è stato detto da Zanetti Zanetti notava che il deficit democratico della comunità va avanti
E procede non sappiamo una quando possiamo essere possiamo raggiunge una soglia di guardia
Abbiamo mentre la violenza neonazista modesto eccetera
Da letti in conclusione poneva l'esigenza di una europeizzazione dell'attività anche dando per scontato che noi a marzo abbiamo abbiamo speriamo dalla seconda seconda lettura al Parlamento italiano e che quindi si possa a giugno votare nel referendum occorre appunto una europeizzazione attività occorre pensare al dopo porre esportare questa nostra questa nostra proposta italiana in Francia altrove e necessario Jacket intende dal dalle né pezzi parte alla guerra perché si possa andare avanti dall'altra la costruzione europea
In conclusione bisogna bisogna dire che il problema della del ruolo del popolo della posizione dell'Europa e che dipende evidentemente da una certa facilità con cui con cui si suole dire nel ribadire il giornale sulle pagine dei giornali che in realtà non non ci si a non ci interessa consideri poco non si interessa Europa perché non pieno non avviene per rendere dietro totalmente totalmente pazzo in realtà noi abbiamo visto che il il convento passivo sussiste esose sfidò tempra laddove si andava in porto laddove le azioni andavano nel corso della storia
Noi sappiamo che un consenso attivo può essere facilmente facilmente
Fatto sprigionare dalle dalle con opportune azioni prego quella di cui parlavo poc'anzi
Resta il compito e il nostro adesso perché il ruolo dei federalisti citarli essenzialmente poi l'uomo del popolo europeo per la costruzione dell'Europa
Per far per favore
Ecco allora per noi diamo
Per favore favore
Per favore per favore per favore va bene sì grazie
Ma per favore si signora lei non ha la parola si accomodi grazie
Grazie
Sì
D'accordo
Però
Io possiamo proseguire di lavori grazie ma volare sentire se devastata per favore per favore ecco a è che avevano davvero io presidente Errani non è vero non è vero è fallito e quindi non dire delle cose che non sono vere per favore
No no coi cavalli ma credo ci vuole un minimo di stile anche nel comportamento ancora per favore
Abbiamo così concluso la prima parte del programma di questa mattinata con le relazioni dei sui lavori delle tre Commissioni e vorrei dare alcune informazioni sul seguito dei nostri lavori
è annunciato tra pochi minuti
E l'intervento del ministro delle politiche comunitarie la Pergola
Più tardi prenderà la parola il vice presidente nazionale delle ACLI Di Matteo e intorno a mezzogiorno e un quarto prenderà la parola Marco Pannella
Ci sono
Numerose iscrizioni a parlare
Io prima di dare inizio al dibattito vero e proprio anzi proseguirlo perché iniziato ieri mi permetto di raccomandare con la massima cortesia ma anche con la massima Energia
Ai a coloro che prenderanno parte al dibattito che prenderanno la parola di contenere i loro interventi nello spazio di pochissimi minuti so bene che non è facile sintetizzare
Opinioni e posizioni valutazioni che sono frutto spesso di lunga meditazione ma chiunque di voi è in grado di comprendere che questa è una misura di rispetto per gli altri che hanno iscritti che si sono iscritti a parlare
Ciò nonostante non è del tutto sicuro che riusciremo esaurire
Di Lecce comunque non nella mattinata le richieste di intervento prima ancora di dare la parola
Hai gli iscritti a parlare è io desidero che noi rivolgiamo la nostra attenzione
Alla memoria di due carissimi ed eminenti
Militanti del Movimento federalista che ci hanno lasciato nell'arco di tempo che separa l'ultimo nostro congresso di Verona da oggi si tratta di Gianni Ruta
E di Giuseppe Rossi tutti abbiamo conosciuto queste due personalità personalità eminenti nel campo specifico della loro attività anche se la loro modestia
Non ci ha mai permesso di saperne qualcosa in seno al Movimento federalista
Personalità eminenti
All'interno del movimento federalista e io non credo di sbagliare se affermo che ciò che per loro veniva prima di tutto la parte della loro vita alla quale forse essi hanno ottenuto di più e proprio la militanza
Nel Movimento federalista al servizio di un ideale il Movimento federalista a in animo come sapete
Di ricordare i due scomparsi anche con atti concreti io invito intanto tutti i presenti ad alzarsi in un istante di raccoglimento la loro memoria
La parola Rodolfo Caggiano
Questo per dichiarazione rispetto alla richiesta di chiarimento sollevato da alcuni presenti come presidente della terza commissione di questo congresso
Desidero precisare che una mozione è stata presentata ieri sera con riguardo al collega mento orali l'adozione di lingue ufficiali per l'Europa il processo d'integrazione europea
Questa mozione è stata presentata è stata presentata alla Commissione in effetti arriva ha ricevuto un voto unanime quello della irricevibilità
Perché prende questa cosa mozione richiedeva un cambiamento al programma del congresso che la commissione non poteva né voleva delibera un secondo punto di questa mozione che non vi implicava invece delibere sui lavori congressuali
Ma richiedeva
Una presa di posizione del movimento su questo argomento e per dibattiti successivi nei confronti degli enti
Di opinione pubblica dei mass media
è stata restituita ai presentatori con l'invito doveroso da parte del presidente della Commissione a corredarla degli strumenti necessari per presentarla alla commissione mozione di questo fondo queste qua debbo dichiarare come presidente della commissione
Parola ora
Parola è al presidente del comitato d'onore del Congresso il presidente dell'AICCRE Umberto Serafino
Compreso
Battere essere ubbidiente Allen Codice di autoregolazione
Mi proibirono severamente
Di cogliere tutti quegli spunti che la relazione morale di Alberto Majocchi
Mi suggerirebbe
Estensione
Approfondimento della forza federalista anche in senso sovrannazionale
Problemi dell'UE per quanto riguarda il Cicr i problemi finanziari non soltanto economici della politica regionale ed altri argomenti e mi limiterò a due sole notazioni su questo campo
Volendo invece incentrare il mio intervento su quello che chiamerò il paradosso di Albertini
Con quali o consenzienti e che rappresenta l'architettura della sua introduzione ieri al dibattito al cui hanno preso parte i rappresentanti dei partiti con il
Paradosso di Albertini che risponde subito l'unico
Anticipando quello che dirò dopo
Ai dubbi di Compagnone nella stanotte nella Commissione rispondi maledettamente incalza
Perché sono stati sollevati da
Compagnone ma so che sono stati sollevati anch'
Le due note locazione infatti la parte iniziale sono uno così lo dico dogmaticamente una notazione raccomandazione difendendo
Alla infiniti
Ed è l'insidia di una terribile alleanza che ci minaccia lo dirò così di ma Londra ed è l'alleanza occasionale ma che ci si presenterà e ci si presenti presenta anche a livello del Parlamento nazionale ripartiti tra coloro che resistono al mercato unico al di qua
E noi lo vogliamo portare aldilà
Alleanza direi particolarmente pauroso avverrà noi federalisti perché ci porterebbe simbolo occasionalmente a ad accordi con forza fisicamente corporativo
Se li resistenze nazionale andare al di là dovrebbero casualmente critici Metello vogliamo andare al di là l'altra notazione Breve Alberto l'ha già capito al volo
Che ho sentito con piacere
La mia vecchia idea all'offensiva del popolo europeo
E ancora in qualche modo all'ordine del giorno
Convenzione del Polo Romeo e è il nome e la forma ultima e il vecchio discorso del Fronte democratico europeo che allontani radici ne parlava prima volta a Francoforte agli stati generali di visite che nel cinquantasei e e tra l'altro ad un collegamento esso diventi sinonimo denunciano
Con la fase immediatamente precedente al lancio del congresso del popolo europeo poi lanciamo il Congresso il valore che debbo dire una delle trovate geniali sessanta anni addietro
Ma nel momento in cui c'erano due pesi nell'UE negli allora la nostra tesi costituzionale quella già nel mercato comune degli olandesi
In una relazione di Alghero comparve proprio la proposta
Del Fronte Popolare Europeo chiamati vede mi ricordo che da allora questo spunto che proverà fatto in non in contrasto ma direi così in complementarità con la proposta olandese si è ripresentato ovviamente quando il mercato comunale è stata più un'istanza teorica mesta dalla realtà
Dei Trattati di Roma eccetera eccetera poi nel sessantaquattro ci dimostrano con gli stati generali di Roma ripeto non mi voglio soffermare su questo
Direi non vorrei soltanto che diventasse qualcosa di occasionale una convenzione all'altro per me è uno dei dei momenti di sviluppo
Che il Movimento per il cadavere per agganciare questo settore intermedio della popolazione che in fondo simpatizzano allori ma che noi ancora non riusciamo a portare e vengo al paradosso di addetti
Direi che la cosa fondamentale di questo congresso ai non prendere i due sottotitoli
Come ornamento
Abbiamo un'istanza immediata politica strade alimenti immediata anzi addirittura italiana con
L'istanza di trasferirla
A livello comunitario e poi abbiamo due che sembrano mete lontane in realtà
Lo ha detto molto bene Mario
Ieri mattina
Si tratta di due cose del tutto sinergiche le danno tra l'altro la spiegazione più profonda dell'urgenza di perché dobbiamo fare ora in sede di Costituente europea
E non possono avere soltanto una spiegazione perché sennò il mercato unico non avrebbe il controllo democratico perché altre cose
Andrebbero male ma perché in realtà sono al cuore della ragione profonda per cui oggi è in questo momento in maniera particolare
Ci dobbiamo battere per la Costituente europea che proprio la maniera specifica in quanto è in crisi e questo è un discorso strategico
La democrazia
E la stessa possibilità di conservare la pace
Cioè
Noi in questo momento
Chiediamo molto bene lo ha detto Mario ieri mattina
Di attuare con estremo realismo qualcosa che già comparve in un opuscolo
Del nostro movimento negli anni Cinquanta mi pare Luciano che l'avesse scritto Aldo Garosci cominciare subito
Cioè
Mentre pensiamo a un discorso che è un allargamento territoriali territorialmente parlando è un approfondimento
Per una rinnovata democrazia tuttavia dobbiamo cominciare questo lavoro con coloro che sul momento subito ci permettono di creare il primo nucleo essenziale per piccolo che esso sia a quei tempi era la contrapposizione della nascente Europa dei sei contro l'altra
Su questa istanza borse ci sarebbe una sola osservazione che mi pare è incalzante che di questo nucleo del secchi Modrone è stato già anche nel dibattito di ieri
Sollevato il problema della Germania
E qui lasciatemi dire una cosa che spesso mi mi amareggia
è vero che sembra esserci e Abs spiegazioni un talvolta un certa allontanamento
Della Germania in che senso quale Germania élite politiche masse cioè dalla obiettivo dell'unità europea
Ma è anche vero che noi scendiamo cerchiamo molto spesso la bocca
Unione europea una patria comune comuni ideali non facendo carico adeguatamente
Dei problemi terribili di una comunità nazionale come quella tedesca
Cioè prendiamo il problema tedesco una certa distrazione con una certa sufficienza
E ancora una volta scusate se mi cito ma questa volta col conforto
Di dispone novant'anni negare riconosciuto dicono medico credo di essere stato dei primi del cinquantasei sempre a Francoforte di sottolineare l'estrema esigenza da noi federalisti di approfondire il problema di una Ostpolitik europea
Il problema della divisione dal giornale non è un problema occasionale
E la costruzione unione politica quello è un problema fondamentale se parliamo di unione politica i problemi di cui facciamo carico i tedeschi devono essere problemi ci facciamo carico nove
Ma li possiamo sfuggire ma non voglio approfondire questo discorso pervenire
Che i due
Punti che non sono ornamenti tali del nostro convegno
L'estensione della nostra battaglia l'approfondimento
Corrispondono
Indubbiamente
Non ha figli lontani ma la giustificazione stessa
Del momento attuale in cui siamo tutti impegnati per la Costituente Romeo perché vale il primo nucleo
Federale
Qui si che decido al mercato unico
In realtà
Qualcuno lo accennava e anche stanotte in alcune commissioni se ne parlando mercato unico vuol dire l'inizio non di fatti occasionali pie noir terzo mondo a Roma o altre
L'inizio di un'Europa inevitabilmente molti razziale
Di conseguenza
Ho simultaneamente tutto il nostro impegno e perché dare le strutture democratiche dell'Europa
Quando voi andremo di fronte al disastro della democrazia europea
Si è parlato quella di un serpeggiare di neo nazionalismo ma c'è di peggio
L'altro giorno sentiva Parigi bravi giovani francesi lesso esserlo al sisma
Bene debbo dire
Che in realtà si fanno tante critiche alla democrazia americana ma tutto sommato
L'America federale ha dimostrato malgrado difformità casi
Gravi in senso opposto una capacità di digerire i problemi razziali che veramente finora è stata assai notevole forte se voi pensate all'impatto portoricani messicani il vecchio problema Negro
è una democrazia che ancora riesce a sopravvivere a queste spinte che sono terribili pensate all'impreparazione di roba ricevere spinte che saranno di dimensione anche maggiore certo
Con un compenso che l'Europa unita sarà in condizione anche di agire a monte di questo fenomeno se riusciamo a fare non quelli
Quelli aiuti causa
Chiedo scusa ma
Mi fa piacere dire è una parentesi di vedere l'amico la la Pergola che qui per meno rinviene come ministro ma come un federalista che si è come dire abbeverato di una comune fonte siamo stati entrambi in America ed entrambi abbiamo ascoltato le elezioni di un grande amico del Movimento federalista europeo vera cabriolet quindi Frederick
Autentico maestro di federalismo ed è anche in questo senso che mi fa piacere rivederlo qui saranno
Riprendo il mio intervento
Quindi dicevo il problema della democrazia
Sia sovranazionale che infra nazionale è un problema estremamente attuale in questo senso quindi nucleo federato subito
Ma subito non solo per quei problemi che sono un retto al Governo di uno grosso salto in avanti economico e e di una problema che avrà problematica sociale che son poi porta ma gli stessi problemi della sopravvivenza della democrazia
E e
Questo è un problemino che sia affacciando nell'ultima riunione del Comitato Centrale uscente
C'è anche un tema che mi è caro
Non solo i problemi
Del federalismo dall'Europa un'Europa per il resto
Per unire il mondo ma i problemi della rinnovata democrazia e qui indubbiamente nel tempo che ci si varerà dal prossimo congresso ripeto già nel comitato centrale dell'altra notte è venuto a galla il problema si pongono i problemi del cosiddetto principio di sussidiarietà
Direi che già nella pace perpetua di Dante c'è adombrato
Non è in pericolo ma necessita di compensare alla internazionalizzate alla mondializzazione del Governo
Delle integrazioni che evitino la creazione di un'oligarchia mondiale estremamente pericolosa poi tutti voi conoscete
Le belle terribili pagine del mondo nuovo di Huxley che è un libro del mille novecentotrentadue in cui nasce questa tirannide mondiale
Tutto il libro incentrato su questo fatto
è tuttavia ecco il tema che dovremmo approfondire lo accenno solo per dire che però è un tema che ci si scotta
Il federalismo
In frana zonale presenta due pericoli che Mario Albertini sottolinea spesso almeno uno di questi
Uno è che il federalismo infra nazionale soprattutto non so se cerca diranno ancora in sala mi pare di sì
Presenta dei pericoli di corporativismo cioè il federalismo infra nazionale
Non deve essere la rappresentanza degli interessi
La politica il federalismo vuole rappresentanza contro gli interessi
Quali interessi quelli settoriali
E l'altro pericolo
E qui intorno al al razzismo rete ci sono i problemi che ci si presenteranno scottanti adesso si parla di Europa delle Regioni è la bruttissima di Oria delle regioni mono etniche del nostro amico federalista Hierro
Quando mi ricordo delle belle vecchie pagine Walter Lippmann nel libro un ruolo e i i fini della guerra quindi sono letture via diciamo del quarantatré quarantaquattro che ammoniva quel Sona sbagliato
Perché in realtà non dobbiamo accentuare le differenziazioni l'americanismo come lo chiamava il federalismo è la capacità di sottoporre unità diversa una legge comune queste la gloria di noi americani diceva Lippmann allora
Di conseguenza
Nella massima valorizzazione
Di tutte le culture
Nella
Impegno di non perdere alcune tradizioni storiche di grande valore tuttavia bisogna evitare questo è uno dei grandi pericoli europei
Quella massima e purtroppo spesso ricompare nel sud del Di Rollo
Siamo separati per procedere uniti
Al contrario uno dei problemi culturali che ci dovremo più porle pro-tempore dell'intercultura di evitare la creazione mentre andiamo a scala internazionale
La creazione di una serie di micro
Nazionalismi locali è un problema difficile bisogna rispetta e io stesso mi sto battendo una la mia organizzazione per le minoranze europee per la salvaguardia di certe tradizioni linguistiche ma non è il separatismo
Anzi al contrario nel difficile compito di trovare la loro convivenza
Ecco quindi in un a parola
Direi
Che abbiamo di fronte a noi questa istanza di non caricare solo il problema di arrivare subito a un primo nucleo federato ragioni di opportunità relativa a una buona gestione e anche con un hinterland sociale del mercato unico ma molto più urgenti problemi di democrazia
Di rapporti tra questa comunità in costruzione e il resto del mondo e di evitare quelli che sono i grandi pericoli attuali alla pace
L'ultimo dei quali con questo vorrei concludere
è che come l'Europa si affaccia già l'abbiamo vista Potenza nel problema Europa Mediterraneo
Oggi il pericolo della pace non è tanto dato dalle superpotenze
Ma semmai da quella proliferazione di ordine violento diciamo bellico ma non solo bellico che dà luogo
Danno luogo una serie di fondamentalismi e di integralismi religiosi di cui quello islamico è senza dubbio il più drammatico
Di conseguenza il rapporto di noi federalisti con il problema degli ecumenismo mi delle grandi religioni del passato pensate che il resto del mondo versi quale noi ce la facciamo e molto meno la Eagle volte Arriano di questo vecchio nucleo europeo
Il problema dell'ecumenismo è un problema da approfondire ma ad approfondire con estrema attenzione culturale
Perché molto spesso si è rimasti impressionati non so del fondamentalismo persiano iranico fermo rimanendo che la Persia che un gruppo di sci di è una minoranza
Dell'islamismo non rappresenta la vera tradizione ecumenica del miglior islamismo che appartati Chennai Averroè
Ma nei tempi moderni ha dato esemplari stupendi in India dove il maggior ancora Nista contemporaneo Hazzard era ministro dell'educazione nazionale canta Nehru
E dove il peggior miscredente Jinnah il capo della Lega Musulmana per ragioni di interessi addirittura fondiari si è rimesso a frequentare la moschea e ha guidato l'islamismo integrale che poi dato luogo al Pakistan
Ora non vorrei dilungarmi in questo senso
Vorrei solo dire
Che la mia preoccupazione in questo momento
è che mentre da una parte le diamo la nostra strategia alla storia la politica proprio con quello che stiamo facendo per la gola ventinove dimenticassimo le ragioni più profonde per cui ha urgente questa battaglia che non sono ragioni utopiche
Ma sono profonde ragioni di conservazione di rilancio della democrazia che sono il compito che ci si presenta nel momento stesso in cui coraggiosamente
Tentiamo di portare avanti questo primo nucleo federato che deve avere un carattere esemplare altrimenti tutta la nostra opera non ha senso alcuno grazie
Grazie
A Umberto Serafini un applauso ha già salutato qualche minuto fa per l'ingresso in sala del ministro delle politiche comunitarie la Pergola che io torno a ringraziare a nome del Movimento per aver voluto prendere parte ai nostri lavori
E lo invito a prendere la parola e aggiungo che il Movimento federalista si attende
Che il Governo prenda posizione in modo formale
Riguardo alla legge in corso di approvazione che abbinerà alle elezioni europee il referendum sui poteri cosa
Sono io a ringraziare
Gli amici i federalisti
Dell'invito
A partecipare ai lavori
Del vostro convegno
Un convegno al quale
Chi si trova
Ma davvero ogni giorno combattere
L'oscura battaglia
Burocratica
Per il compimento del mercato comune
Non può certo sottrarsi
Perché è un soffio ideale
è una tensione morale senza la quale
Come diceva Umberto Serafini poco fa
Nessuno di noi
Guardare oltre il mercato verso il traguardo definitivo dell'unità politica
Al quale io caro Presidente il governo italiano
Non ha mai rinunziato né intende rinunziare e così rispondo subito alla sua domanda
La posizione del governo italiano nei confronti bella
Disegno di legge costituzionale che prevede il referendum
Sulla costituzione europea
Da celebrare
Insieme
Alle elezioni della prossima legislatura del parlamento di Strasburgo
Io posso ripetere qui
Quello che ho detto in Senato
Quando si è trattato di esaminare in prima lettura il disegno di legge
Noi speriamo che questo esempio coraggioso dato dal nostro Paese
Si è anche un esempio contagioso
Che abbia il contadino
Di tutte le scelte coraggiose che mobilitano l'opinione pubblica
Ed è questo il significato politico sul quale tornerò di qui a un momento
Morì tenuto anche di dovere precisare
Il significato
Costituzionale giuridico
Che aver modificato la Costituzione in vista del referendum
Senza dubbio implicherà
Noi siamo il primo Paese in Europa
Che modifica la propria costituzione in vista
Non di generiche aperture all'organizzazione sovrannazionale
Le norme che sono state scritte nell'articolo undici della nostra Costituzione
Nell'articolo venticinque della costituzione di Bondi
In altre corrispondenti previsioni delle carte costituzionali dell'Olanda
Della Danimarca
Di altri paesi oggi appartenenti alla comunità
Sono tutte ispirate dalla preoccupazione di aderire a sistemi come le Nazioni Unite sul piano regionale la comunità del tipo di quella che abbiamo
Ma il pre vedere d'ingresso
Dello stato in una federazione è una novità storica
Dell'esperienza costituzionale contemporanea
Adatta in anticipo il nostro ordinamento non solo al trasferimento dei poteri
Che oggi abbiamo trasferito alla comunità
Non solo alla limitazione della sovranità ma una vera e propria subordinazione dello Stato a un'unione che abbia come propria base un potere legittimo un Parlamento che scrivono a Costituzione
Come tutte le costituzioni sono scritte dall'organo rappresentativo della sovranità popolare quando noi negozi eremo un'unione politica potremmo dire
Agli altri governi
L'Italia ha già scelto
Non c'è bisogno
Nemmeno di sottoporre a ratifica del popolo
Naturalmente i poteri del Parlamento restano integri il potere del Parlamento di ratificare con legge
Un trattato che istituisce l'Unione
Ma sarebbe una ratifica imposta dal risultato della consultazione popolare di un ordinamento che non deve essere modificato
Per rendere operante l'Unione europea perché si è modificato in anticipo si è adattata in anticipo noi prevediamo per la prima volta nell'esperienza
Della
Governo costituzionale di oggigiorno
Il superamento completa dalla sovranità nazionale e l'appartenenza a una federazione non è mai accaduto prima nel corso della storia è un esempio speriamo che si era accorto questa comunque e la posizione del governo
Il governo
Il governo sente essa di non essere isolato
Almeno nel nostro Paese
Anche se cari amici
Lasciate che ve lo dica un vecchio federalista
Di cui ricordi risalgono indietro al momento in cui insieme con Umberto Serafini con Altiero Spinelli
Discorre vanno molti anni fa
Di queste cose
Quando all'orizzonte c'era soltanto la Comunità europea di difesa
Molto prima che si approdasse al mercato comune dei nostri giorni
L'esperienza la realtà quotidiana e quella
Di un sordità prolungate
Dei governi degli altri stati membri ad ogni tentativo di integrazione politica
Naturalmente questo c'è noto l'ostacolo va superato
Il problema non è quello di come organizzare
La revisione del trattato
Il problema è quello di scrivere la Costituzione
Non è il problema di organizzare direbbero i costituzionalisti il potere di revisione costituzionale in Europa
Il problema è quella di far nascere una Costituzione e qui non abbiamo altre scelte
Diverse da quelle indicate prima da Spinelli e poi sulla traccia degli insegnamenti di spinelli anche dal recente pregevole rapporto afferma
Il quale anche
Ispirato da una dose di sano realismo
Perché prevede due strategie
La strategia della massima utilizzazione dello strumento che oggi ci siamo dati che l'atto unico
E la strategia di più lungo respiro
Che è quella del rilancio del progetto di unione appena maturassero le condizioni politiche per fare
Ma in ogni caso è chiaro che non giungeremo all'unione politica senza che l'iniziativa sia presa dal Parlamento europeo senza che la Costituzione sia redatta dal Parlamento europeo nessuna conferenza intergovernativa scriverà mai un progetto di unione politica
Questo è poco ma è sicuro
Ora
Le costituzioni possono essere
Scritte ed esperti
E poi ratificate dal popolo pensiamo alla costituzione francese
Queste sono esperienze della democrazia nazionale
Non c'è non c'è sistema federale che non abbia origine in una grande convenzione costituzionale che muove le acque
Anche sul terreno dei diritti di libertà le costituzioni più lunghe
Più durature la prima costituzione
Moderna della democrazia contemporanea è una Costituzione federale nata da una contenzione costituzionale
Non c'è altra scelte il problema e di come il Parlamento Possessed investito e consentitemi alla luce della mia modesta ma dirette esperienze di formulare qualche osservazione rapida
Noi oggi abbiamo nel mercato comune non soltanto la sfida dell'integrazione
Ma Caro Umberto come tu dicevi
Anche quella della espansione della comuni
Si dice il mercato comune il sistema del libero scambio
Procurerà un grande benessere
Creerà nuove dimensioni dell'economia
Abbatterà le barriere
Trasformerà all'Europa in uno spazio integra che comprende sia la comunità si è letto
E poi si aggiunge e giustamente ci sono fermenti
Il profonde inquietudini nell'Europa orientale o almeno nella fascia immediatamente a ridosso
Della comunità
E ancora c'è il Mediterraneo che vuole entrare nella Comunità europea
Ebbene una comunità che si estende
A tutta questa aria geografica
Difficilmente potrebbe divenire Unione poi la scelta è chiaro
O l'espansione o l'unione politica dei membri che oggi sono in euro
Con questo non voglio dire
Che
Noi potremo e dovremo prendere in considerazione con tutto l'interesse che merito le domande di ammissione di Casarano formulata la comunità
Dico soltanto
Che più la comunità si allarga nel senso del sistema del libero scambio e del mercato più difficile diviene integrazione politica
E allora
E allora noi qui abbiamo un appuntamento una scadenza ineludibile
Intanto che quella di sentire il rapporto sull'Unione monetaria
Che è stato chiesto dei capi di Stato e di governo
Vedremo
La strada
Di fronte alla quale ci troveremo e probabilmente un rapporto che prevede tappe successive per l'istituzione di una banca comune
Di un comune medio circolante
Di un'unione economica e monetaria così come prevista nell'atto unico
E così come sempre assicurata nei disegni dell'integrazione europea
Intanto sicuramente un detto che è quello della Gran Bretagna vento non soltanto minacciato ma ripetuto in ogni possibile occasione
Di fronte al quale detto
Noi dobbiamo avere il coraggio
Quindi porci il problema che si sono posti da che mondo è mondo tutti buoni federalisti
Ma l'Unione
Sorge tra gli Stati che lavori
Non vogliamo costringere nessuno
Ad entrare nel Sistema monetario europeo
Era accettare lo scudo come moneta comune
Ne a considerare l'unione monetaria come base di unione politica
Vogliamo sì
Che l'atto unico che tutti hanno sottoscritto sia compiutamente realizzato ma l'atto unico prevede ed impone di andare avanti nel senso dell'unità politica e il Governo italiano intende fare
E allora si pone il problema ineludibile di vedere se si può costituire un'unione soltanto tre gli Stati che la vogliono lasciando indietro gli altri che non si sentono divenire
Se gli americani non avessero fatto così non avrebbero mai formato l'Unione
La Costituzione americana
è entrata in vigore soltanto tra i nove
Sui tredici Stati che allora componevano l'Unione
Che l'avevano ratifica
La formuletta
Che allora sembrava innocente
La Costituzione entrata in vigore
Non appena nove
Stati l'avranno ratificata
Ha messo in moto il federatore degli Stati Uniti
E perciò
Comincia disegnarsi all'orizzonte
Un'unione politica nella quale c'è un nucleo
Che è disposto ad andare sino in fondo
Può esserci uno possono esserci più stati che rimangono indietro o forse sono indotti a riflettere sulle conseguenze dello Risola me
Questo non lo sappiamo staremo a vedere
E poi una regione europea
La quale
Con la distensione
Con l'emergenza ecologica
Con l'internalizzazione dell'economia
Con la globalizzazione di tutti i problemi del giorno d'oggi può fare rivivere
Il vecchio disegno delle Nazioni Unite su scala regionale ma che non ha nulla a che vedere col vero e proprio federalismo
Naturalmente è uno sviluppo al quale tutti federalisti sono inclini ma che non ride distratto
Dal compito dall'Obiettivo immediato è assorbente dell'unione politica in Europa l'Europa può essere bene unione e una più ampia regione ne vogliamo vivere nel centro storico dell'Europa e l'Europa può diventare la grande città di tutti
Aperta a chi alle nostre stesse radici culturali ma se così è
Come si spiega che il Parlamento il quale già stati investito
Del potere di pronunziarsi in via autonoma sulle ammissioni dei nuovi membri della comunità sia rimasto tagliato fuori persino dal potere di iniziativa delle modifiche del Trattato le quali possono essere promosse no qualsiasi degli stati membri ma non dall'organo elettivo
Vedete miei cari amici
Se mi consentite di parlare soltanto per un minuto
Nella mia modesta veste professionale che quella di costituzionalista
Io direi che il più grande pericolo che noi corriamo oggi in Europa
E quello di convertire
La grande occasione dell'elezione diretta del Parlamento
In una scottante delusione istituzionale
Che crea un motivo di disaffezione tra i cittadini
Quando il Parlamento di un sistema di stati eletto direttamente dal popolo se guardiamo alla storia è già nata
è già sorto alla base dell'integrazione politica il Congresso degli Stati si è trasformato in un corpo legislativo delibera ante
In cui vivrà lo spirito della sovranità popolare questi in Europa non è avvenuto
Dobbiamo procurare con tutti i mezzi che attraverso lo sviluppo delle politiche comunitarie si giunga all'ampliamento dei poteri del Parlamento
E da questo punto di vista indispensabile mettere a fuoco le priorità io ne ricordo due che mi sembrano importanti
La politica sociale
La politica sociale della comunità serve a ridurre la differenza tra le regioni più ricche e quelle meno avanzate
Ma per raggiungere questo obiettivo
Non basta la politica della concorrenza cioè non basta la politica di garantire la neutralità del mercato l'eguaglianza delle chance degli imprenditori economici occorre promuovere una trasformazione della società
Con quali nuovi schemi ma gli schemi sono quelli della programmazione integrata
Credetemi forse le esperienze più gratificante di un ministro per le Politiche comunitarie
E vedere scoccare la prima scintilla non dico del federalismo ma di una forma di capillare presenza dell'Europa anche nelle regioni più neglette distanti dal centro quando le regioni promuovono i loro piani
La comunità li approva insieme con lo Stato col potere locale
Si forma un piano per lo sviluppo di tutto il territorio in un'ottica europea Istica
Qui c'è del federalismo la base che l'accordo il consenso
L'associazione la cooperazione il vecchio grande principio federativo di Prudhomme di Cattaneo
Quello che manca e il controllo del parlante
Come si può pianificare l'economia come si può fare un disegno ambizioso di piani strutturali il piano dell'orto e il piano per fare avanzare
Il Mezzogiorno d'Europa e integrarlo con il resto dalla comunità senza trasformare la comunità
In un organo sovrannazionale della programmazione che deve avere una base democratica come si può escludere il Parlamento dal Governo di questi processi di integrazione anche lì è un punto di passaggio obbligato ma non è il solo vedere
La Carta sociale
E la mobilità delle persone
Luigi Einaudi che non poteva certo essere sospettato
Di simpatie verso l'economia pianificata o il socialismo di Stato
Diceva ancora nel mille novecentoquarantanove nella sua federazione economica europea
Sì si farà il mercato comune ma non sarà niente sino a quando non si garantisce la libertà di circolazione delle persone
E la libertà di circolazione delle persone è oggi
Il problema più scottante dell'integrazione europea
Mobilità dei lavoratori significa
Diritti
Di circolare godendo di uno Statuto uniforme e di trasformare l'emigrazione nella fruizione di un diritto garantito costituzionalmente che il diritto di cittadinanza ma non solo questo
La mobilità dei lavoratori attrae per implicazione la mobilità dei giovani
Si riflette sul diritto di soggiorno di chi è fuori dal periodo attivo del lavoro
Nello stato che prescelto come luogo della propria vocazione professionale
La mobilità delle persone e la base per una cittadinanza comune
Dunque io ho proposto che non si scriva una carta sociale
Perché si scriva una carta della cittadinanza europea con i diritti che ha scaturiscono dal Trattato di Roma
Questa carta non può essere scritta da un accordo internazionale
Da professori di diritto internazionale deve essere scritta
Come sono scritte tutte le carte della cittadinanza deve essere scritta
Dalle assemblee legislative una grande legge che il Parlamento dovrà emanare
Perché reale anche prima e anche senza l'unione politica che non abbiamo saputo o potuto formare una cittadinanza comune e sarebbe la prima volta che la cittadinanza politica precede la creazione dello Stato e la inaugura e la propizi
Ora
Tutto questo cari amici
Mi fa riflettere
Su un altro tema con il quale chiudo
Che è quello del ruolo
Che il Parlamento europeo dovrebbe poter esercitare perché già nel suo raggio ma che non ha esercitato
Intendiamoci per quanti sforzi possiamo voi e noi
Di comune intesa legati da questo spirito
Europeistico compiere insieme
Nessun concreto
Progresso sarà possibile sino a quando non si formano nel crogiuolo degli integrazione le forze politiche capaci
Di promuoverla e i partiti europee in primo luogo perché il Parlamento europeo non ha proposto la legge uniforme elettorale
Questa è la più grande sconfitta
Che l'organo eletto direttamente dal popolo poté essere diffusa
Noi abbiamo bisogno di un collegio unico europeo in cui i partiti europei tornino insieme
Fornì insieme le loro liste
Non importa poi se poi ciascun stato membro vuole tenersi il sistema proporzionale o il sistema uninominale Money vogliamo il sistema proporzionale per il collegio unico europeo
Nel collegio Unico Europeo devono poter concorrere le liste e lobbistiche che ormai esistono in tutta Europa fuori da questa soluzione comune
Fuori da questa disciplina uniforme della materia elettorale della cittadinanza politica non avremo altro che il primo incerto barlume ma noi la vogliamo realizzare pienamente
E poi vogliamo Porter mine al curioso paradosso
Che dopo l'elezione diretta il Parlamento europeo mi perdoni parlamentari ma è la verità e loro sono i primi a notarlo a sotto certi profili perduto alcune delle tre delle attribuzioni con cui mordeva prima dell'elezione diretta
Le attribuzioni che si connettono al controllo dei governi nazionali
Oggi i parlamentari europei non possono sedere nelle nostre case
A meno che non ne facciano parte titolo un tono molto che non è stata sancita da incompatibili
Oggi i ministri non rispondono davanti
Al Parlamento europeo l'avere sancito l'elezione diretta
E l'avere creato una separazione tra il Parlamento europeo e l'organo che ancora nelle mani il potere decisionale che il Governo nazionale dice sul prato membro
Ha portato a un curioso è anacronistico passi indietro al quale dobbiamo rimediare
Il governo italiano
Ha cercato di fare
Sono lieto di poter informare
Gli amici federalistica non lo sapessero
Che ad unanimità dei voti
Nell'una e nell'altra Camera del Parlamento
è stato approvato un disegno di legge che governa la partecipazione dell'Italia al processo normativo comunitario nell'attuazione degli obblighi comunitari tutti i gruppi politici indistintamente dal primo all'ultimo hanno votato a favore
Noi avremo una sessione comunitaria ogni anno
Una legge comunitaria a fianco della legge finanziaria ogni anno nella relazione semestrale del Governo
Alle Camere ogni semestre in coincidenza con la presidenza di turno e siamo il primo Stato membro dell'Europa introdurre sull'Arda scala questo processo di controllo democratico del nostro coinvolgimento in Europa
Che dimostra con Murru ancora una volta comunitaria
L'Italia non professi un disinvolto Lupis modi facciate lasci scadere nell'intesa nell'indifferenza i suoi obblighi il suo senso dell'appartenenza alla comunità europea
Ci hanno rimproverato troppe volte era tempo di rispondere lo abbiamo dimostrato a cui fa e abbiamo coinvolto anche le regioni nel processo di integrazione europea abilitando alle ad attuare tutte le direttive indistintamente nella sfera del loro competenza introducendo le sessioni
Comunitarie della Conferenza Stato-Regioni
E abbiamo previsto anche il Consiglio
Presieduto dal presidente del consiglio dei ministri
In cui siederanno le categorie produttive
Prima di adottare
Le direttive comunitarie che possono toccare la loro sfera Brussel
Noi vogliamo che almeno nei limiti del possibile l'integrazione che si compie giorno per giorno
Chi era più vicina
Al modello d'Europa
E noi federalisti vagheggiato
Sappiamo che possiamo conquistarlo
Scalando solo una difficile detta dopo la ma speriamo che
Questa faticosa scalata
Ci conduca a Marte piano pianeggiante
E sappiamo che il destino dell'Europa
E quello prima di tutto di educati
A governare noi stessi grazie
Questo lungo applauso testimonia del consenso
Del nostro congresso per le tesi esposte con tanto vigore dal Ministro La Pergola e in particolare per questa decisione che egli ha mostrato di del proposito di andare avanti sulla via dell'Europa
Tra chi è disposto ad andare avanti pagando anche lo scotto di una eventuale
Doppia marcia di velocità è questa una determinazione fondamentale perché se il processo resta ancorato al Naviglio più lento è molto probabile che il processo si fermi
Grazie dunque al ministro La Pergola ora la parola e Aldo dottor Giovanni Lazzara segretario nazionale della Federazione Giovanile Repubblicana
Debbo ringraziare due volte una per l'invito
A parlare l'altro per il dottore che ahimè è ancora un titolo ambito ma non raggiunto
Io
Vorrei molto brevemente
Esporre quelle che sono le considerazioni con cui una forza politica di grande minoranza come l'organizzazione giovanile che rappresento si sta ponendo e si pone da sempre di fonte
Al problema delle europee
Io credo che
Il Movimento Federalista Europeo
Meriti
Il plauso incondizionato da parte
Dalle forze politiche
Perché è l'unico
Momento di incontro e di riflessione di analisi sui temi europei che prescinde dalle consultazioni elettorali
Io credo che voi in questi giorni nel vostro congresso nazionale
Sarete stati a lungo corteggiati più o meno da tutti i rappresentanti politici che a tre mesi dalle elezioni si scoprono tutti quanti una vena di europeismo che sembra dominato è attraversato da loro esperienza politica
Da sempre
E prenderla come una provocazione ma io vi dico che
Lo dovete consentire
Che è giusto che voi di FLI diate a questo punto da chi viene e da questa tribuna pronuncia grandi discorsi sull'Europa
Senza provi mentre meno conoscerne dettagliatamente i confini geografici oggi sono europeisti tutti quanti
E man mano che ci arriveremo che ci avvicineremo alla scadenza elettorale
Europeisti finiranno per diventare anche coloro che veramente non hanno neanche la nozione geografica di questo che è un grande
Concetta
E allora voglio dire anche
Che le forze politiche
Che tutto sommato possono e debbono accingerci accingersi a discutere e a parlare dei temi dell'Europa
Devono farlo dimostrando inizialmente a loro buona fede devono farlo quindi abbandonando le loro tradizionali
Aggregazioni e i loro tradizionali equilibri con cui si muovono all'interno della politica nazionale
E cercando di aggregarsi e di coagulare il consenso
Intorno alla stessa visione le stesse radici che alcune forze politiche hanno nei confronti del federalismo e dell'europeismo
Queste possibile nel senso che esistono
Delle radici comune comuni che affondano la loro storia e le loro origini nel pensiero di tanti uomini che hanno votato la loro esistenza la casa d'alla causa dell'Europa
Così come è anche vero che esiste
Chi si sta preparando
A questa consultazione elettorale
Non tenendo nemmeno in considerazione quello che poi sarà il contenuto
La legislatura di questa nuova legislatura europea
Nel senso che come è stato già qui giustamente ampiamente rilevato l'Italia così come il resto dell'Europa si avvicina la fatidica data del mille novecentonovantadue
Che è una data che voi sentite riecheggiare anche questa nei comizi nelle dichiarazioni di grandi intenti da parte di più o meno tutte quante le forze politiche ma sulla quale io credo che non ci sia la benché minima chiarezza di cosa l'Italia posso andare a fare a dire a svolge un contesto europeo in quel momento
Non esiste chiarezza perché noi viviamo nel Paese in cui i servizi pubblici l'economia l'impresa
Sono assolutamente disastrati certamente non navigano verso l'Europa o comunque non restano ancorati all'Europa ma piuttosto veleggiano verso il Terzo Mondo e ne vedremo come anche in questa occasione
I grandi temi dell'Europa perderanno un'ulteriore occasione per tornare al centro del dibattito politico
E allora siccome io devo essere breve perché non posso più di tanto approfittare della vostra cortesia
Vorrei semplicemente lasciare questo congresso con un messaggio che spero venga raccolto dal Movimento federalista ed alla Gioventù federalista europeo io non so se ci saranno incontri occasioni di confrontarci o di collaborare noi giovani repubblicani con il Movimento federalista con la Gioventù federalista da qui alle elezioni europee
E vi dico che spero che non ve ne siano perché vorrei che ve ne fossero dal giorno dopo in cui elezioni ci sono verificate si sono celebrate
Ma dove nessuno possa dire che anche il genere pubblicani scopro la causa dell'Europa soltanto perché ci sono le elezioni quindi l'appuntamento che io in tutta franchezza mi sento di dare al movimento fra lista europeo è per dopo la pausa estiva dopo lezioni quando potremo cercare di discutere queste cose con un po'di calma e con un po'di realismo e soprattutto con un po'di coerenza con chi l'Europa l'ha sempre pensata e non pochi la scoperta soltanto a poche settimane dal voto vi ringrazio
Grazie alle giovani Lazzara la parola a De Matteo vice presidente nazionale delle ACLI
Caro Presidente carissimi
Amici federalisti
E il saluto delle ACLI al congresso del Movimento federalista europeo
E sincero e non è formale
E di apprezzamento e anche preoccupato
Della lentezza dei processi
E spesso anche del loro inquinamento
Qualche riferimento lo faceva ecco proprio il rappresentante del movimento repubblicano che ha parlato prima di me
Io credo che le formazioni sociali possono avere un ruolo ed è proprio a questo titolo che parlo al vostro congresso
Come movimento che è tra i fondatori della in Italia ecco del Movimento europeo
E
Che ha visto impegnati
Dirigenti di primo piano come l'amico lotti che è stato ricordato ecco nella rapporto introduttivo parlavo del ruolo delle formazioni sociali
Perché alcuni addirittura secondo me attribuiscono
Un ruolo addirittura risolutivo
Di queste organizzazioni non non governative nei processi internazionali mi sembra esagerata ecco questa questa visione ma non c'è dubbio che un ruolo possono svolgerlo
Un ruolo importante che possa andare che va nella direzione di accelerare i processi e superare proprio quell'angustia dei luoghi deputati a pensare al destino di tutti
Lo voglio fare due BreBeMi due brevi considerazioni
E poi darmi anche un'informazione
E le dosi due considerazioni sono proprio legate
A questi due sottotitoli ma le piace che l'amico Serafini ha detto poco fa che non sono due ornamenti
Ecco ma sono fatti sinergici molto molto importanti
E ha avuto un certo fascino proprio da queste due e da questi due sottotitoli ecco l'Europa per rinnovare le do la democrazia e l'Europa per unire il mondo
è la prima considerazione riguarda proprio e con l'Europa per rinnovare la democrazia
In un sistema secondo me dove democratico che può determinare nell'attuale fase storica
Emerge l'emarginazione permanente di un terzo della gente
Che non ha strumenti per difendersi e progredire
La teoria dei due terzi qualche giorno fa in una in una sala non distante da questa il no un po'più rumorose certamente di questa ecco proprio o Martinazzoli si soffermava su questo
Argomento mettendo in evidenza il rischio vero della regola democratica che è proprio quello di perdere per strada o di impoverire la sua attitudine di riscatto
Cioè la storia della democrazia moderna è la storia di una regola di maggioranza che ha agito in società nelle quali le posizioni disagiate erano la maggioranza rispetto a quelle più integrate
Ma se questo rapporto si rovescia non c'è il rischio che la regola della maggioranza esaurisca quella questa sua attitudine di riscatto e di liberazione
E io credo che siamo di fronte ad una domanda che non possiamo bypassare con ragionamenti approssimativi
Sulla crisi cioè dalla politico rivolgendosi al tema delle riforme istituzionali in termini generici come ad una sorta di marchingegno attraverso il fare recuperare nuove opportunità allora verso quale futuro vogliamo proiettare cinque
E quale il l'imprenditore a comune che ci appassiona e credo ecco che il tema anche noi stiamo affrontando ecco questa considerazione questo tu sottotitolo
E voti ecco questo grande scenario dello sviluppo e col della democrazia a livello internazionale
E la seconda che la seconda considerazione brevissima perché so che e il tempo
E e molto molto stretto e con unire l'Europa per unire il mondo
Io credo che questa visione di un'unione europea
Come un passaggio per un'integrazione più vasta queste un'altra intuizione importante e proprio questo ci fa toccare con mano i ritardi Noemi il cammino che tutto un cammino in salita ancora da compiere
E anche qui
Io condivido e con la crisi che sosteneva poco fa il ministro la Pergola non mi soffermo molto su questo punto perché ho pochi minuti
Cioè l'alternativa
Unione allargamento ulteriore non c'è non sono due cose ecco che sono in contrapposizione
è vero che bisogna partire dalla Unione un'unione
Ed una più ampia regione però mantenendo aperti questi scenari perché i temi dell'interdipendenza internet non possono essere non possono essere spie saltati e collages altre cose che volevo dire sui diritti di cittadinanza
Ecco per dire una cosa che mi sta a cuore
Ecco ieri rappresentanti dei partiti hanno fatto ampie dichiarazioni di disponibilità
Rispetto all'iter della legge costituzionale per l'indizione del referendum da svolgersi contestualmente alle prossime elezioni ecco noi ci siamo anche interrogati cosa possiamo fare
Questa società civile che ha pochi strumenti eco come può ecco in questa situazione così importante può dare un suo contributo e abbiamo preparato una lettera che lunedì
Manderemo proprio a a tutti Parma lamentare chiedendo di essere presenti alla seduta che dovrà approvare la legge cos'il pensionato in seconda la cioè in sostanza noi chiediamo di testimoniare con una presenza che sarà notata che sarà notata questa presenza e con la loro ecco comunque l'amata fede
Europea Lista e concludo con un riferimento alla relazione introduttiva che è stata fatta da Albertini il quale diceva
Che l'Europa si trova compiere una scelta di portata storica
Analoga a quella che nei primi anni Cinquanta impegno o i sei Paesi comunitari oggi come allora il destino dell'Oropa e affidato ai politici dirà Albertini
Ma mentre allora aggiungo bastava un generico orientamento europeistico da parte dei cittadini
Oggi il consenso del popolo va manifestato proprio attraverso i normali canali di espressione della volontà politica e questo il salto in copie bisogna fare allora le api sono al fianco dei federalisti in questa opera che rappresenta la nuova speranza nella Societ della società civile europea grazie
Grazie
La parola e ora a a Rosa Filippini rappresentante del gruppo Verde
Che avrebbe dovuto parlare ieri Ermanno stava bene la ringraziamo di essere venuta tra noi non sono io a ringraziare doppiamente poi per avermi consentito
Di intervenire anche nella giornata di oggi visto che ieri per una serie di problemi non siamo riusciti e credo che sia particolarmente importante per noi sentivo poco fa il rappresentante
Della Federazione Giovanile Repubblicana dire che in prossimità delle elezioni europee arrivano tutti ad essere europeisti io credo che sia molto vero e quindi non voglio ingenerare equivoci di sorta sui verbi è vero in modo particolare
Che questo movimento
A livello europeo è stato per lunghi anni è sembrato per lunghi anni refrattario all'idea europeista in modo particolare i partiti verdi il Partito Verde in Germania ha mai di grandi movimenti ecologisti del nord Europa sono stati spesso refrattari alle istituzioni europee sono stati spesso disattenti alle decisioni prese in sede di Comunità
In modo particolare io faccio parte di un'associazione oltre che essere deputato verde gli amici della terra che è sempre stata un'associazione europeista e ritengo che ci sia stato però un grossissimo sforzo negli ultimi anni da parte di molte associazioni in modo particolare da parte del gruppo europeo
Per l'ambiente che ha acconsentito ha avvicinato ha consentito una maturazione più in generale di tutti gli ecologisti europei che oggi si avvicinò all'idea dello dell'Europa
Con una grande speranza ma anche con un grande impegno e con grande convinzione
Penso che sia ormai chiaro a tutti
Da molti punti di vista che il futuro dell'Europa il futuro dell'ambiente ma anche il futuro industriale sui mercati internazionali
Dipende dai criteri di protezione ambientale previsti dall'atto unico che questi criteri escano dal piano delle enunciazioni per divenire fatti impegni concreti e l'unica speranza seria che noi abbiamo perché il la scadenza del novantadue non sia soltanto non veda soltanto prevalere gli interessi dell'industria del commercio dei mercati e dei mercanti ma che questi interessi siano governati il nome
Della salvaguardia ambientale in nome della salute di tutti i cittadini europei confortano per questo le notizie che arrivano in questo momento dalla Corte europea
Perché era sembrato per un certo periodo che quei Paesi chi ritenevano di dovrà essere all'avanguardia sul piano ambientale ponendo per esempio limiti più rigorosi che so alle missioni dei piccoli autoveicoli o dei grandi impianti di combustione dovessero venire penalizzati in nome del mercato unico ecco sembra che non sia così giudici della Corte europea hanno lui i i sembra che intendano far prevalere le ragioni della salute dei cittadini rispetto a quelle del mercato e questo è l'unico sistema per consentire che anche autonomamente i grandi imprenditori grandi costruttori trovino un accordo ancora prima di venire penalizzati da limiti
E imposti per legge affinché il mercato non vada a deprimere i i problemi dell'ambiente e della salvaguardia della salute Manzi sia un elemento di stimolo è sembrato in questi ultimi anni che spesso la comunità si facesse in qualche modo condizionare dalle industrie che meno attenzione ponevano ai limiti ambientali da rispettare
Credo che sempre più e anche se ci sarà un forte impegno degli ecologisti europei sempre più questa direzione
Quei questo questo modo andrà cambiando e prevarrà un altro tipo di condizionamento anche perché l'industria stessa deve capire
Che premiando coloro che ritardano sull'efficienza che sono o ostili che so a criteri di risparmio energetico e a una maggiore efficienza nella nella produzione rimarranno poi indietro sui mercati internazionali perché i prodotti all'avanguardia saranno quelli che utilizzeranno tecnologiche più pulita e per questo più efficienti e più economiche e quindi con questa speranza che in modo particolare idea degli italiani non solo faranno a fianco dei federalisti e saranno in maniera convinta per l'Europa ma cercheranno di portare anche tutti gli altri ecologisti europei su queste posizioni
Grazie
Rosa Filippini la parola Roberto Pallini ha si prepari Luigi Zanzi
Io vorrei ritornare
Ai temi per il congresso
Che sono state redatte in modo mirabile dal Bertini
E in particolare per riportare l'attenzione sulla gravità dei problemi dell'ambiente Albertini ci ha ricordato che scrutare il futuro e difficile
Ma se vi è una certezza nel futuro
Questa riguarda il rapido e progressivo degrado dell'ambiente causato dall'attività dell'uomo
Talmente grave da minacciare
La sopravvivenza stessa del genere umano
Il rischio di catastrofe ecologica sono più di un'ipotesi della comunità scientifica internazionale
Vi sono segnali preoccupanti per quanto riguarda ad esempio le modificazioni climatiche o la riduzione del manto d'ozono che fanno temere che l'umanità si trovi già in zona di pericolo
Eppure l'umanità vive un paradosso
La consapevolezza dei rischi della guerra nucleare gli ormai diffusa a tutti i livelli
Ed infatti questa consapevolezza dei rischi della guerra nucleare ha già prodotto una risposta la distensione che sta facendo dei considerevoli passi avanti
Molto minore per contro la consapevolezza dei rischi della crisi ecologica
Ma mentre la guerra nucleare è una mera possibilità le devastazioni ambientali sono una realtà quotidiana sono una certezza e la situazione non fa che peggiorare
Tutti i fenomeni di degrado ambientale hanno subìto un'accelerazione impressionante negli ultimi tempi e di ritmo di questa accelerazione continua ad aumentare vie più
Se l'umanità
Continuerà a comportarsi come se nulla fosse a convivere con il modello di sviluppo della crescita continua e di limitata
Si rischierà veramente di superare la soglia oltre la quale non sarà più possibile invertire se non con costi elevatissimi ed in tempi molto lunghi le tendenze al degrado ambientale in atto
Essenziale è il fattore tempo il mondo deve agire e deve agire in tempi brevi per arrestare i processi
Che minacciano di compromettere il futuro dell'umanità prima che la capacità di controllare i nostri di destini ci sia sfuggita completamente di mano
Se ciò è vero come io penso ne derivano due conseguenze
La prima
E che la diffusione della consapevolezza della gravità della situazione ambientale
Con la carica emotiva che essa comporta
Può costituire un supporto oggettivo di straordinaria importanza
Per l'avanzamento della politica di distensione innovativa e per l'evoluzione dei rapporti tra gli Stati verso forme di cooperazione che costituiscono dei passi delle tappe intermedie
Verso la democrazia internazionale Movimento federalista europeo e quindi interessato alla diffusione della consapevolezza
Della gravità della situazione ambientale mi devi impegnarsi sempre di più in questa direzione
La seconda conseguenza che ne deriva
E che sono necessarie correzioni profonde
Nel dissennato modello di sviluppo basato sulla crescita continua e la dilapidazione delle risorse naturali soprattutto energetiche comune tanto ai Paesi dell'Occidente del capitalismo quanto ai Paesi del socialismo reale
Modello di sviluppo che non è sostenibile dagli equilibri ambientali
E d'altra parte sono necessario nell'immediato
Delle iniziative che a livello internazionale attraverso le organizzazioni esistenti e la costituzione di agenzie specializzate pongono il mondo sulla via dello sviluppo sostenibile
A mio giudizio non c'è pensiero nuovo se non c'è una chiara visione non solo dei modelli istituzionali ma anche del nuovo modello di sviluppo che il mondo deve adottare
Per invertire le tendenze di degrado ambientale in atto
Non ci sarà un progresso
Un'era di progresso se il mondo non adotterà un modello di sviluppo sostenibile
Orbene nuovo modello di sviluppo e piano di sviluppo sostenibile non possono essere elaborati se non nell'ambito della cultura federalista
Perché soltanto noi abbiamo l'esatta visione della globalità dei più gravi problemi ambientali e della necessità di risposte globali
E quindi giunto allora
A mio avviso che il Movimento Federalista Europeo impegni le sue energie intellettuali migliori
Per individui Ivido aree di indicare al mondo un modello di sviluppo sostenibile ed organico
Che abbracci in tutte le sue dimensioni l'intera economia al mondo ed in questo quadro lanci un piano di salvaguardia dell'ambiente e di sviluppo organico e sostenibile
Che si basi sui provvedimenti chiaramente individuati ed immediatamente adottabili
Questo
Questo piano divino di sviluppo dovrebbe tener conto delle esperienze e dei contributi che già esistenti e che esso è che provengono da numerose istituzioni culturali e scientifiche a livelli internazionali quali per esempio il Worldwatch Institut e dovrebbe incentrarsi su provvedimenti diretti
A ridurre il consumo dei combustibili fossili penso ad un'agenzia mondiale per i problemi dell'Energia finanziata da un'imposta
Provvedimenti dirette a rilanciare lo sviluppo dei dei paesi in via di sviluppo provvedimenti diretti a rallentare la crescita demografica difendere i suoli e favorire rimboschimento
Provvedimenti diretti ad arrestare il commercio di armi con i paesi del terzo e del quarto mondo
La commissione sui problemi dell'ambiente
Ha prodotto un primo documento noi dobbiamo andare oltre noi dobbiamo elaborare e diffondere un manifesto appello per la sopravvivenza dell'umanità
Coinvolgendo
Le associazioni ambientaliste internazionali quali ad esempio il WWF Greenpeace gli amici della terra i centri di cultura internazionale quali Club di Roma ad esempio luogo oggi in istituto noi dobbiamo elaborare e diffondere questo manifesto appello ma dobbiamo contemporaneamente anche lanciare un piano mondiale che consenta il controllo e di rientro dei fenomeni di degrado ambientale da attuarsi in tempi brevi Dora fino al Duemila
Dobbiamo infine e concludo lanciare una campagna che coinvolga i comportamenti individuali e permetta di cumulare gli sforzi di ciascuno
Sono questi compiti immensi sia sotto il profilo dell'elaborazione culturale sia sotto il profilo dell'azione perché dovremmo operare nell'ambito mondiale non solo più nell'ambito europeo
Però io credo che siano compiti ineludibili se vogliamo crescere se vogliamo veramente rappresentare una nuova cultura un nuovo pensiero
Se veramente vogliamo unire l'Europa vero unire il mondo
Grazie la parola Luigi Zanzi
Se alla fine mi invita con un motto a parlare di Hegel
Ma invece il
Questa volta vuole parlare di Schopenhauer
Il Schopenhauer
Abbiamo un Paese in cui tutte le torri e tutti gli orologi delle torri segnavano l'ora sbagliata
Un solo uomo
Con il suo orologio aveva l'ora esatta
E conclude questa
Pittoresca immagino
Filosofica chiedendosi a che serviva a quel signore che aveva l'orologio sull'ora esatta sapere l'ora esatta
Ecco io credo che questo breve apologo possa essere un utile avvio a ragionare su come
Nei nostri congressi o dobbiamo fare sempre il punto su qual è il nostro rapporto con la storia effettiva in altri termini assenso che si parli di uno solo che sa l'ora esatta quando tutti gli altri l'hanno sbagliata soltanto per un'immagine distorta dalla realtà perché si crede che qualcuno possa avere l'ora esatta da solo
Non esiste l'ora esatta da solo le l'ora è una convenzione e quindi non ha nessun senso il sapere solitario perché non c'è un sapere falso sapere solitario
Ora proprio per questo noi dobbiamo avere un rapporto con la realtà effettiva è la lezione che da molti anni in qua da Spinelli ad Albertini non abbiamo imparato
Cioè di continuamente confrontarci con la realtà effettiva che abbiamo intorno perché altrimenti veniamo qui possiamo beh are tutti i nostri immaginare i paesi di Mondiali ISMU di federalismo universale ma non realizziamo nulla rimaniamo impotenti cioè continuiamo a sperimentare negativamente il fatto che la lotta politica lotta di potere e che hanno il potere ma
Oggi invece chiunque ha potuto constatare qua venissimo con chiarezza quale rapporto nuovo cioè tra noi e la classe politica
Abbiamo visto come hanno parlato ieri qua i rappresentanti delle forze politiche organizzate abbiamo visto come ha parlato oggi qua il ministro
Questo è un fatto radicalmente nuovo se c'è una cosa scandalosa scandalosa veramente che avrei voluto dire al ministro se fosse stato ancora presente
E che vorrei dire agli altri parlamentari che sono presenti in questo momento vorrei dirla Marco Pannella se c'è una cosa scandalosa è che parla un ministro così bene di federalismo come ha parlato oggi la Pergola e non c'è un giornale che ne parli
Non c'è un giornale che ne fa
è ora che la cultura federalista batta le porte si imponga anche a questa censura sistematica antidemocratica che abbiamo da parte dei giornali
Ora comunque è chiaro che c'è un rapporto nuovissimo treno alla classe politica questo è sicuro cioè l'Europa sta marciando
La nostra porta dove sta sta nel fatto sempre che con la nostra teoria noi sappiamo individuare l'occasione storica
Cioè a dire sappiamo capire che le cose camminano in un senso che a un certo punto apre una scadenza dove si viene a fare i conti con certe situazioni
E la scadenza fondamentale che non abbiamo sempre detto
è quella della scadenza costituente
Se lo concepiamo in questi termini cioè in termini di individuazione di un'occasione storica che si tratta di aspettare che si tratta di veder maturare i di indicare teoricamente in un modo esatto allora noi vediamo risolversi molte appare Inti contraddizioni teoriche che si possono vedere per esempio si usa spesso confrontarsi secondo me insulsa mente tra federalismo debole federalismo forte
Sono due cose che vanno nella storia entrambe perché il federalismo forte c'è solo quando c'è l'occasione di scontro sulle situazioni federalismo Devole c'è continuamente proprio quella famosa convenzione graduale tra gli uomini sulle ore che permette qua qualcuno ad andare a dire qual è l'ora esatta al momento di otto queste patrona mentale
Quindi occorre federalismo graduale per poter forzare al momento giusto col federalismo forte questo il dato di fondo
Se per esempio non ci fosse stata la maturazione graduale lenta progressiva storica del Parlamento europeo mi sapete dire voi oggi come potremmo noi porre la questione costituente fondamentale
Cioè in altri termini non avremmo nessuna possibilità di dire che è venuto il momento di forzare col federalismo forte cioè col federalismo costituente
D'altra parte io credo che se noi concepiamo queste occasioni storiche in maniera corretta dobbiamo sempre concepirla come occasioni di lotta non come occasione di cose che sono già pronte ad accogliere come frutti già maturi
Occasioni di scelta questa la politica occasioni dove finalmente si mette in gioco il confronto del sistema di potere
E qui cosa succede c'è una realtà effettiva come si diceva ma di nuovo bisogna stare attenti a non fare opposizioni insanabili tra la distensione conservativa e la distensione innovativa
Quando la distensione diventa innovativa non per un colpo di fortuna ma perché
Materialmente si aprano si divaricano degli spazi di lotta e di scelta che pongono delle questioni dove se noi abbiamo la teoria giusta
Per la risposta giusta al problema giusto allora facciamo possiamo forzare nuovi dobbiamo sempre capire che è in gioco un'alternativa diversa
Perché
C'è l'alternativa federalista ma non è matura sul campo se noi non ci battiamo per farla prevalere perché possono prevalere anche in occasioni di distensioni innovativa altre soluzioni soluzioni per esempio imperialistiche
Che sono quelle le vere effettive alternative che abbiamo contro di noi e per la quale noi dobbiamo mobilitare gli altra capire che la battaglia democratica si fa su questa scelta contro l'altro pericolo che entro
E allora io chiudo rapidamente indicando tre punti che ritengo fondamentali per queste occasioni di lotta che stanno per maturare
La battaglia costituente nostra che è completamente nuova perché non chiediamo la costituzionale nessuno
Ha un sistema di potere già esistente ma la battaglia con cui fondiamo la costituzione di uno Stato che sta per nascere questa battaglia passerà attraverso lotte molto dure per contarsi su chi ci sta
A combattere questa scelta costituente
Primo punto l'occasione di lotta è nel rapporto tra la comunità l'Unione
Lo stile detto prima bisogna saper fare a un certo punto innestare una battaglia per l'Unione dicendo la fanno quelli che ci stanno anche se non tutti
A questo punto la Teoria nostra ancora una volta è la teoria che ci dà la nostra forza per intervenire
Mi pare che e indico quanto è stato elaborato dal movimento dovrà ristoro Peo
E formulato da Padoa Schioppa quando ha stabilito la compatibilità che ci può essere tra il sistema dalla comunità e il sistema dell'Unione
Individuando strumenti giuridici istituzionali estremamente precisi per dire che la faremo delle battaglie per dire che a un certo punto senza rompere la comunità si potrà passare tra alcuni a fare l'Unione
Questo una prima occasione di lotta estremamente importante per cui avere il mandato con il referendum per il mandato costituente sarà estremamente importante per il Parlamento europeo seconda lotta
Sta maturando sempre di più lo scontro tra la Società europea in cammino e l'istituzione nazionale
Abbiamo addirittura
Siamo veramente addirittura il paradosso di una Tecce contro la comunità che si permette di mettere il naso nelle questioni nazionale dove già il devi rispettare
Per rispettare a proposito di mandati Cei sulla mafia eccetera giustissimo e allora tu rispetta il patto per e non essere inadempiente il Patto per l'Unione economica monetaria
Cioè a dire vedete i conflitti continuità le cose e qui purtroppo di nuovo il Parlamento europeo mi pare debba essere veduto come carente laddove non elabora il motivo di confronto la sede di confronto di questi contrasti e qui io credo che noi come memento presto europeo
Più che elaborare tesi e strumenti teorici dobbiamo avere il coraggio di dire
Che dovremmo essere interlocutori nove del Parlamento europeo e coraggiosamente dire che per ora non lo siamo
Non siamo capaci di essere interlocutore del Parlamento europeo perché non abbiamo un'UE a livello di questo interlocutore
Noi dobbiamo rifondare l'UE
Non certo stando a cambiare le cose non è sull'importante bisogna darle l'anima tutto sommato lo spiego il corpo c'è va conservato che dobbiamo vivere di quel che abbiamo non di quello che immaginiamo e ci vediamo di poter avere credo che l'anima nostra scusate se ve lo dice uno che ormai vecchio l'abbiamo trovata quando adagio adagio si sono fatti con Albertini a Pavia e con gli altri la formazione quadri la preparazione culturale l'elaborazione delle tesi e tre
Cioè i giovani militanti nascevano da questa educazione teorica
Che tutti noi dobbiamo Mario Bertini
A questo punto non c'è altro da fare io riesco a capire perché devo inventare una soluzione diverso per l'UE bisogna fare la stessa cosa a livello europeo secondo me è questo il problema nostro preciso che abbiamo di fronte
Non abbiamo altri problemi organizzativi di vario genere bisogna reclutare e poi formare con opportune scuole formazioni grato nega quadri questa forte
Se non facciamo questo presto rapidamente noi non avremo mai un momento pronta uno è pronta a fare l'interlocutore del Parlamento europeo con tutti cahier de doléances che si devono essere su questi contrasti tra la Società europea e lo Stato nazionale
E da ultimo sarò brevissimo il problema della rappresentanza elettorale
è un problema della federalisti dobbiamo a questo punto comincia a porre dobbiamo esserci anche noi al Parlamento europeo perché il Parlamento europeo ha bisogno di avere una leadership diversa da quella che attualmente ha non c'è una leadership capace federalista all'interno del Parlamento europeo capace di fare quelle battaglie che possono portare come abbiamo visto nel Parlamento europeo questa coscienza costituente che ci vuole
A questo punto io credo che sarebbe del tutto inadeguata qual sia si battaglia elettorale che al momento previsto Rho-Pero volesse intraprendere rovinerà del movimento lo impegna l'anima tali che non sa fare che sono al di là di luglio
Le battaglie giuste le fanno i partiti
Che sono solitamente e oggetto di dileggio ormai oggi perché incapaci di muoversi fuori
Dalla democrazia nazionale e di creare nuova democrazia internazionale ma che invece li vanno salvati e ai partiti la dobbiamo chiederlo è io credo si possa chiedere si fa sì che le due cose precise primo di battersi per il collegio unico europeo cioè non riforma la legge elettorale
Perché altrimenti non ha nessun senso che si possa reclutare una classe politica europea contro la classe politica reazionaria che può rimanere a livello nazionale
E a costoro
Con tutte le alleanze del caso specialmente ai partiti minoritari meno impegnate a dover governare questioni di interesse a livello dalla comunità si può benissimo chiedere che portino i loro rappresentanti finché vogliono ma che tra di loro
In una unità di fronte costituente per una battaglia costituzionale abbiano il coraggio di dire che riservano dei porti che noi chiediamo noi movimento pluralista
A quei tali che possono in grado come federalisti di esercitare questa leadership all'interno al Parlamento europeo
Questo nuovo contatto che abbiamo con la classe politica partitica ci permette secondo me di chiedere loro e di esigere da loro che ci riservino questi posti
A livello di un fronte di partiti impegnati come fronte su questa battaglia costituente
Può sembrare utopico parte ci diranno di no benissimo avranno preso la responsabilità di dirci di no come ci dice di no la televisione come ci dicono di no i giornali eccetera andremo avanti lo stesso ma è venuto il momento di cominciare a dire questo
Anche solo non per presunzione di essere capace di fare la lotta ma per scatenare qualche altro che pigliava tali dire bisogna rivendicare che si può fare una classe politica che si batte per questa lezione a livello del Parlamento europeo contro la classe politica che c'è
Per fare un'alternativa di lotta tra le classi politiche ecco io credo che questi tre punti
Vale la pena che si considerino come punti decisivi in questa battaglia di processo costituente
Che passa sempre attraverso i problemi delle leggi elettorali delle rappresentanza elettorale e attraverso le occasioni costituenti nelle sedi opportune che sono qua del Parlamento europeo
In questo modo il nostro cammino sarà sempre più avviato fino al momento in cui ci diranno sempre che la nostra ora è sbagliata fino al momento finale in cui ci diranno avevi ragione Lattuada l'ora esatta
Grazie
Abbiamo il piacere e l'onore di avere tra noi Marco Pannella e io ho il piacere di dargli la parola limitandomi
In Italia mi ha ricordare che da Verona ad oggi
è stata fatta molta strada e che Marco Pannella c'ha dato un aiuto consistente e possiamo credo guardarci indietro con soddisfazione oltre che guardare in avanti
Presidente
Amici federalisti
Voi sapete
Che ad un congresso di Firenze
Altiero Spinelli venne a sollecitare
Il partito radicale ad impegnarsi
A fondo senza riserve con integrità
Non in astratto in generale per la battaglia federalista ma concretamente
Per l'Unione Europeo per gli Stati Uniti d'Europa subito
E disse anche che gli pareva
Assolutamente necessario che il grano di follia o di ragionevolezza e le due cose sono sinonimi di garanzia
Alla politica al quale la conosciamo e al potere quale riconosciamo
Per andare avanti
Alcuni mesi dopo
Riscontrammo
Il passaggio dal progetto di trattato
Dalla posizione di Milano
Al vero e proprio tradimento
Dal settembre dell'ottobre
E alla nascita
Del mito
E della servitù
Dell'atto unico del Lussemburgo
Ascoltando da radio radicale io son tornato questa notte da Budapest
Ma radio radicale anche di notte ha dato qualcosa del Congresso oltre la diretta come sapete assicura
Ho sentito per esempio
Giorgio Napolitano dire che il problema è quello di impegnarsi a fondo per la realizzazione dell'atto unico del suo superamento
Dunque ci si impegna a fondo per realizzare
Questo atto unico
E voi sapete cosa significa significa semplicemente ormai questa cosa è per dirla alla belga non otto due
Non otto due occupano l'altro dove la poetessa ostacolo dal primo gennaio non otto trovando vanta tre
Sappiamo noi che cosa dobbiamo attenderci
Dai concretissima e strutturalista di saggisti ragionevoli ISPI concretissimi tagliamo
Avremmo qualcosa
Molto poco sulla carta dicembre novantadue
E poi anzi che il mercato unico avremo la giungla aumenterà
In assenza di poteri federale
Con l'ascolta ottusa sottocultura
Concreti Istat economicista
E sociale trattino Istat con Istat no socialista dell'Europa sociale che si dovrebbe fare grazie all'ideologia corporativi sta degli anni Trenta
Tra un patto fra padronato e sindacati
Dimenticando che allora in quel caso almeno c'è l'eticità del partito dello stato che copre e dà valore morale ed etico sopra fattorie e via dicendo e forza concreta di vita
Alle leggi che nascono attraverso una concezione corporativi che sta
Ed è qui che dello stato
Riusciamo quindi a percorrere in termini sotto culturali fino in fondo
Con l'Internazionale socialista
Che ne fa mi pare
Il suo pane quotidiano
O con gli euro pei dell'Internazionale socialista
Con le trovi che socialiste di Parigi Madrid
E tenetevi bene Atene
Con
I Mata morì
A romani e italiani di arriva da urlano dicono battono i pugni
Poi viene il nostro carissimo amico Mario Di Donno tutto bene cosa ha potuto dire
La piattaforma elettorale
Dei socialisti europei quella che
Quella del PPE e migliore
Quella del leader e infinitamente migliore nel programma del leader francese cioè il nuovo trattato
Abbiamo
Dinanzi il trionfo
Delle illusioni
Concreti esiste
E mi chiedo quando
Dalle nostre tatticismi
O dalle nostre illusioni tattiche verrà posto un punto fermo propositivo
Se Mario Di Donna ha potuto dire granché se mi pare nella tavola rotonda e son dette cose egregie voi sapete che io conto solo sulle cose non egregio e quelle magari proprio
Può dire brutte
Per costruire che fine che diano per un minimo di scandalo perché corrisponde allo scandalo della situazione
Il tutto va ben madama la marchesa
Mi pare quello che si legge
Vedremo scelto siamo mobilitati e su questo voglio subito sgombrare il campo
Radio radicale sta facendo la pelle adesso quotidiani perché ci sia nei quattrocento parlamentari necessari a metà marzo
Io credo
Con concretezza e realismo
I miei compagni raggruppa federalista europeo alla Camera
Hanno fatto perché dovevano e perché potevano che non è poco e continueranno a farlo e continuiamo a farlo
La domanda però a questo punto ho sentito l'intervento che mi ha preceduto
Sì a questo punto non dobbiamo un pochino però allora rivedere questa da Verona da oggi ma anche questa
Prima questione
Mario Albertini
Continua a nutrirci di cultura
Vera
Di principi di analisi
Lei si riducono a polpette annotazione
E non servono a nulla si è ridotta
Sono queste le premesse
Che devono delle azioni ogni giorno restare implicita essere terreno di cultura
Non di ripetizione
è qualcosa che si deve leggere e sulla quale occorre riflettere non nelle ore dell'attività politica esterna mai sarebbe incerto di a vere queste chiarezza
Nel fondo Kiwi costantemente
Senta il bisogno per essere individuato
Di fare a spezzoni la sintesi e poi Cantet né dicendo per ritrovarsi la propria identità in quel momento che vedono fa né cultura né politica
Ma in realtà tutt'al più dimostra che con molto cuore e con molta convinzione fa parte di una chiesa nella quale appunto esistono alcuni punti fermi alcuni comandamenti alcune nozioni di base
O sento ancora dire dobbiamo fare lo
E dovevo farla
Mario Bertini continuano dritti dalla sua abitazione
A questo punto dobbiamo rifare i corsi di formazione da dovremmo fare immagino
Anche le dispense
Redazione delle dispense convocazione con quali soldi con quali criteri con quale quindi il reclutamento segreta che porta anche regolano
Non siano i fratelli figli nipoti gli amici e quelli che incontriamo per caso quelli che hanno le borse di studio con criteri che molto spesso non sono come dire
I giacobini più i figli del popolo più concorsi da
Dopo di che b gli facciamo un paio d'anni di università popolare federalista o di corso intensi Legnini di leninismo federalista o radicale
Quando li avremo fatti allora avremo creato o gli apostoli o i militanti di leninista e che potrà tutto facendo i conti e se va bene non abbiamo bordo dell'arresto saremo pronti
Fra otto dieci sette sei anni e pronti non è ben chiaro a che cosa
O anche altrimenti io scusate
Ho sentito dire
Noi dobbiamo esigere dai partiti che riconoscono che senza di noi in Parlamento europeo
Non è possibile noi chi
Qualcuno
Non è possibile la battaglia federalista vada avanti e testualmente consentirà un momento fa perché non c'è possibilità di leadership
Politica e parlamentare se non ci siamo noi noi chi
Cosa vuol dire
A me viene pare proprio veramente
Voglio essere cortese semplicemente un po'folle non utopistico odierno realismo
Come dire che nemmeno in un Consiglio comunale si realizzi
Cioè noi dobbiamo andare o voi dovreste andare
Da Giorgio la Malfa precedettero agricoli tantissimo non delegare chiamano più liste non sono nazionali o le Pen Panarea eccetera da qualchedun altro poi magari c'è qualcuno che spera che neanche il PG diventa minore riguarda gadget al pc a chiederlo relative siccome voi sapete bene che la sola capacità creativa levatrice nella storia siamo noi e una citato momento quale di voi quanti come collettivo come individui
Ecco eccetera e allora ci diranno no come la televisione come autore e cosa non va bene avremo avuto le tue ci danno un giorno avuto ragioni no io dubito che chiunque un giorno potrebbe dire
L'esecutore dovrebbe qui non ce n'è chiarezza teorica
Nel chiarezza politica né tattica né intellegibili tra una procedura né possibilità di dialogo
Questa del grano di follia che chiedeva il tiro non lo so
Ma questo mi sento di dirlo pillole
Non siamo interlocutori al Parlamento europeo ma il Parlamento europeo ovviamente non avendo la nostra l'iter le leadership in fondo
Vediamo
Digilio
Tutti
Che se c'era un riflesso come dire un po'automatico inerti ironico in tutte le stazioni estremamente di di riflessi automatici nel
Era che ogni volta vicenda per dire guarda possiamo fare questa mozione qua devono fare questa cosa aveva universo automatico
Per me era un po'eccessivo
Chi è italiani no
Mai cominciare col rivale
Ma in Italia a firma qual è questa per la droga per qualsiasi cosa facciano non devono essere quelli
Se partiamo solo da italiani la cosa è finita vantate sia bisogna vedere i tedeschi francese no ecco nei vari momenti
E solo dopo bisogna nuove per me c'era un grado qualche volta di automaticità perché sapeva nel fondo di aver ragione allora alcune volte dinanzi all'opportunità tattiche di altra natura
No regia magari senza vedermi perché era un dato meramente
Bene
Ho detto perché non ci siano equivoci
Che per sono incerto che per quel che riguarda nuje
L'apporto che possiamo dare federalisti radicali ai federalisti io non non lo so può dire perché poi anche qui cominciamo a rivedere un po'quello che siamo nel silenzio e forse
Cercheremo di costringere ma questo si può fare con Radio Radicale sindaco che cos'altro
Quattrocento parlamentari Revere paura non venire
E quindi questo sapete bene o male o si può fare semplicemente se nelle varie città
Cioè questo aderito quest'altro aderito verrà non verrà leggeremo l'elenco degli al sermone collettiva
E non c'è bisogno che circa la metà
Appunto
Diciamo che ce la faremo
Io devo qui confessare una cosa
Cari amici
Io ho
Continuato
A sostenere
L'iniziativa referendaria senza riserve
Si possono fare che non ho voluto ingombrare la prima fila con dopo molte cose
Su questo abbiamo vegliato vigilato
Ma se devo dirvi senza non solo grano di follia
Ma senza nemmeno l'estremo rigore
Nel senso che nella testa non facciamo alle solo in Italia non cominciamo dall'Italia nella mia testa questa storia
E per tranquillità
Nel stanchezza
Non ho proferito motto su questo
Andiamo facciamo in balia vediamo Settebello Teresa ma ma
Quindi
La battaglia la facciamo la faremo vediamo il quale abbiamo perfino detto non vogliamo crisi di governo in Italia perché se no interrompere dei lavori parlamentari Kent per noi si tratti di priorità assolute dimostrata dall'esercizio delle responsabilità
E lo dico che ha parlato prima di me che noi abbiamo ogni giorno
Da esercitare livello istituto
Non è rispetto alla storia rispetto ciascuno di noi e di voi le quali diamo conto
Allora
Allora allora più nelle cose
Che devo dire
Anche perché su ciascuna di queste cose come faccio con Sasha per alcune cose
Faccio con Mario Albertini comma no quando è possibile ma sempre rompendo le scatole di notte brava mandando i fari telefax dicendo non Vivarelli presso l'ufficio un'ipotesi hanno sentire a mio avviso forse c'era tentare Stati generali una legge un matto ma ecco le varie cosa
E sempre quindi come per altre cose con Leonardo Sciascia Sempre veramente con il conforto
Esopo così riservato ma così forte così dolce
Del nostro presidente
E del segretario
Siamo partiti e il Parlamento europeo ha fatto cose dell'altro mondo
E abbiate pazienza e nessuno se n'è accorto
Quando il trecento duecentottantasette parlamentari europei
Firmano perché lo firma non solo per le piccole cose che si fanno e non rafano tracce
Per cui la propria stampa nazionale tipo prendere in giro il proprio partito di può escludere liste elettorali
Firma che ha vuole l'elezione diretta da parte dei Parlamenti dei presidenti ed Europa
Quali che essi siano in un momento in cui lo Stato di diritto non esistendo non c'è la partizione territoriale di potere che non esiste quindi l'unica cosa è che vogliamo che siano sei mila eletti d'Europa che reggono il presidente la commissione presidente
Pro tempore il copresidente pro tempore del Consiglio e il presidente dei vertici
Scusatemi
E chiede a tutti i parlamenti nazionali di muoversi in questa direzione a tutti i governi al Consiglio ma quale arma migliore
Nell'attività federalista che di andare a dire guardate non lo noi piccola fetta noi non piccoli attiviste non noi magari perfino amici dei radicali no ma il Parlamento europeo attraverso queste trecento erano tre firme con potuti le aziende che ci stavano
Al statuito che a luglio ottantanove devono riunirsi il bar
è una follia ma è una follia del popolo europeo di trecentoventi mila dei solo non eletti
è una forza diversa
Non è in nome di non so quale carisma che si va a dire noi se non ci siamo se non ci eleggete se non ce lo date non c'è la leader no e in nome del carisma che non del popolo europeo Attraverso
Quello stesso Parlamento che ha votato il Progetto Spinelli
Devo dire che tutte più abbiamo avuto
Anche dall'intergruppo federalista dedito approvato
Siamo riusciti ad impedire che le ostilità di Hermann e degli altri
Divenissero manifeste
Anche se alcuni dati che sono state l'abbiamo trovati all'interno le resistenze del
Il Parlamento europeo di radio si è pronunciato per la moneta unica per la banca centrale
Sono elementi di rottura
Giscard ma anche da allora all'inizio indetto la voglio e poi mollano abbiamo il Parlamento è stato straordinario
Questi ultimi diciotto mesi io ho atteso
Quando Altiero ci ha lasciato
Alcuni mesi
Anche di più
E poi
Anche quella cosa piccola
Con quali però abbiamo inverato decretati perché ci siamo assunti un segmento di responsabilità come Parlamento europeo in termini di legge elettorale
Nel senso che questa cosa che ho fatto passare trecentocinque voti
Perché ci sia un semestre bianco prima delle mi prima delle elezioni in termini di forma sembra una fesseria ma no è intanto l'utilizzazione da parte del Parlamento del trattato dice io su questo ho detto legge
Perché non li faccio tutta la legge ma cinque e trenta cominciamo ad affermare né i contenuti la moralità politica e istituzionale non cambia le regole del gioco prima e eccetera
Allora io quello che credo al congresso
Oggi
Questa mozione
Del parlamento europeo
Stati generali riunione dei dodici parlamenti
E cosa che esiste
Sì no nel qui e ora non parlo delle convalide
Guardiani del referendum parliamo ridiamo sentiamo come lei abbiamo una cosa che della istituzione che nel Parlamento che imperativa nella quale possiamo dire ai Parlamenti nazionali voi siete
Rispetto a questo inadempienti e in nome della vostra stessa legalità e della nostra che vi chiediamo di operare è un problema quindi di quanto si sente ma se prendiamo in giro con la risoluzione del Parlamento europeo e con le firme di settanta parlamentari europei italiani in Italia o anche dei quarantasette
Conservatori in Gran Bretagna e andiamo è evidente che a questo punto che ci ascolta chi ci vede già ma che cos'è questa e la stampa stessa
Forse possiamo meglio agganciarla perché a Bari e ne abbiamo su questo approvate il parlamento ha fatto miracolosamente abbiamo creato una lobby trasversale quello che abbiamo proposto ce lo hanno firmato
Ma se voi aggiungete monche pure la Hermann approvato l'altro giorno
Se voi aggiungete il sutura se voi aggiungete ed ebbi jet
Di democrazia
Qui ha detto molto credo che che il giudizio politico nell'orario numero ferme queste
è vero o no che stiamo grazie
Alla procedura dell'atto unico e all'impostazione politica con il seguente stiamo avallando l'abolizione della democrazia in Europa per un periodo di emergenza che può anche essere di dieci anni
Si tratta di questo il sequestro
Beh cioè noi attraverso l'Europa stiamo realizzando meno democrazia di quegli Stati nazionali che sono
Democrazia de democratico democratico poco non so che cosa dire insomma divorano democrazia
Non la crea e allora qui sono le urgenze
Termino vi chiedo scusa ma appunto avrei da nutrire di riflessioni concrete di interrogativi cioè io pensavo che ci fosse un'esplosione di gioia
Quando sugli Stati Generali il Parlamento ma dico cose dell'altro mondo
Era una mozione che forse in un altro congresso radicale o federalista sarebbe stato emendato perché eccessivo
Ma se è il fatto
Torno a dire dalla maggioranza assoluta dei membri di un Parlamento spaccando regolarmente il gruppo thatcheriano noi abbiamo dieci quindici venti parlamentari thatcheriani eroici Celli alternate tutte
Dovremmo
Stiamo tentando Necci di portare è uno dei motivi per i quali ho detto liberali e repubblicani tenero
Sì federate eri
Poi
Se desiderate io sono il primo a dare
E non me ne frega niente
Capolista non Capone anzi non mi rompete l'anima che poi leggo che al Nord Est mi chiedono a Sicilia Sardegna mi Genova il mio problema è che ci sia una federazione
Poi aderisco ma la prima cosa che ho detto e lo debordare capolista non siamo noi
Sono steso Ovo Anthony altri
Noi dobbiamo agire possiamo abbiamo conquistato quella anche su quella legge
Ma dovevamo scendere in piazza con il clacson
Come il Parlamento chiede ai dodici parlamenti nazionali di stabilire che qui ed oggi
Le liste siano europee euro previste di cittadini che è un fatto storico
è un'acquisizione di diritto è un momento fondamentale in Italia siamo riusciti in sessanta giorni a farla votare e adesso non dovremo gridare vittoria e chiedere conto in Belgio per la no noi sul referendum
Abbiamo agito
Ma su queste e altre cose no come se il Parlamento belga
Gli altri avremmo avuto ancora maggior forza dicendo anche subito
Popolarità
Subito anche qui vogliamo poter candidare degli italiani
Vogliamo poter camminare negli anni
Ecco quindi io terminò dicendo questo compatta amici
Io continuo come a Verona ho detto
Agli amici emessi
Io non so cosa devo fare mi scrivono mi scrivo venti perché il mio terrore
E quello che poi unisce
Vuole Gemo iniziare non una manina Mario
No frequenta lavora in tempo detto no mischione Dio faccio parte Loria dirigenti se compatibilità o meno
E qui devo anche
E anche Orsola De Diego che era
Quando nell'ultimo semestre nella sua opere la sua vita
Era la sua
Credo molto di frequente
E con il pudore che gli era proprio in queste cose
Alghero davanti a voi dicendo anche a voi di dirlo a me
Sì adesso è il turno di Pannella nel suo turno di Marco
Però mi chiedo
Lo diceva anche perché conteneva anche se usura
E sappiamo qual è stato l'ultima volta che l'ha detto
Io ho sempre risposto ad Altiero anche momenti drammatici
Non scherziamo supplenze sì
Ma se la sventura dovesse far sì che tu non ti ristabilisce non contare sull'eredità e suggerimenti
Era difficile
No in quelle condizioni fuori
Nel giro rispondere in questo
Beh son passati tre anni ho tenuto fede
Alle mie intenzioni e al mio modo di essere fedele dal piede e i nostri principi e in fondo alle messe tema Alitalia
Da otto mesi abbiamo ripreso in Parlamento abbiamo fatto del Palio radicale quello che sapete
Io non so se per esempio secondo quali canali proprio radicale è un partito federalista né un movimento federalista io so che ieri parlavo con il viceministro degli esteri aggiunto a Budapest
è un testimone
Ho parlato degli Stati Uniti Europa e gli ho chiesto se loro non pensiamo di inserire nella loro Costituzione devono approvare proprio una clausola in questa direzione e è stato sconvolto
Della novità
Un'ora dopo dinanzi alla televisione radio ungherese appunto
Nel nella democrazia reale
La stampa sotto certi punti di vista e peggio di quella del socialismo reale
L'ho provato in Jugoslavia abbiamo comitati per gli Stati Uniti d'Europa spalla tono altrove che terminano
Ho avuto la tessera d'onore
Della gioventù socialista slovena che Gioventù comunista di regime come la motivazione per la comune battaglia però i motivi per i quali diciamo Unione europea dalla commissione istituzionale non ci legano pioli per gli Stati Uniti d'Europa
Ieri pomeriggio ero non qui e me ne scuso perché Mario volevo ascoltare no ma perché altre la registrazione cioè alle quattro a Bure a queste spiegavo alla stampa
Stati Uniti d'Europa pensabile immaginabile necessaria
Organizzazione delle regioni e planetaria come punto di partenza del governo nella vita non come punto di arrivo
Come condizione di
Il partito radicale standard e del fallimento perché i suoi congressi costano il sesto blocco con le traduzioni simultanee non possiamo fare più notizie radicali perché dobbiamo farla in tante lingue
Abbiam detto che in omaggio a questo dato non ci presentiamo in quanto tali comunque
Siamo federalisti o no
Cosa posso fare
Io di una cosa devo essere grato radio c'è un comitato erano sarei stato offeso di farne parte
Non perché non siano persone assolutamente egregi dai comitati d'onore sono fatte dagli altri
Ho firmato tutto quello che i vari comitati riunioni e si richiamano Del Piero
Hanno fatto non sono andato dicendo che andavo mettendo a disposizione
Ma a questo punto devo anche dirvi
Che temo
E lo dico qui dopo tre anni prendetela come volete però ciascuno e non lo sa
Credo che Altiero avesse ragione
Io ho avuto ragione
Nel rispondere colmo
E con
La mia terza età
Patente
Credo
Con la sola preoccupazione di poter riavere
Responsabilità che viviamo di giorno di notte siamo fa più rumore un po'strana affascinante non si manda dentro il signor nella carne
E nel tempo
Io sono a disposizione
A questo punto la palla latitanti
Sono a disposizione della merce
Detto questo
Per due anni se non ci sarà seguito per non me la sento ed ebbe a dire Ursula a questo punto ho saldato non un debito che non c'ero perché ero stato prudente
Ma la felicità della coerenza nell'amare
Al di là
Di perché giorni ci riservano di compagnia materiale e di ascolto fisico delle voci della
Tutto qui
Io vi ringrazio ma
Soprattutto vi prego
Di ascoltare
La voce di Altiero come sempre Fante quella di Mario in modo diverso da quello che fa
Che non sia facilità
Poi vi è l'occhio grazie alla trasposizione
Ed è rendersi conto che probabilmente non siamo all'inizio degli anni cinquanta in cui dobbiamo fare la leadership delle classi dirigenti non c'era ma in quadri vivono quasi allora che la via dove fece
E oggi
La rivoluzione
La rivoluzione la riforma con la R maiuscola
Federalista
è in modo patente
Per la scienza
Per la scienza giuridica
Per la scienza politica ma per la scienza fisica
Per l'assenza
è strumento essenziale di sopravvivenza del pianeta ex frumento da conquistare come base di partenza per
Non è il punto terminale ed è cosa quindi che si conquista nella città nella polis dell'Agorà
Che si conquista nelle strade nelle assemblee come premessa ecco il significato ne abbiamo la forza io non so
Ma dico semplicemente che se noi
Non usiamo questa forza
Individuare associativa di convinzione tutta intera
Giorno e notte
Causa la vita o la morte che chi non rischia la propria vita
Accerto fino in fondo per difendere qualche avvenire ideologico organizzativo quello è morto e serve la morte sua negli altri
Allora
Ecco questo lo dico abbiamo avuto dei regali grandi dal popolo europeo cioè dal Parlamento
Europeo e non abbiamo saputo
Forse fino in fondo
Guardare i talenti o il tesoro che dal giardino
Quasi casualmente si era venuto
A proporsi come il nostro teatro
Cosa fare non sta a me dirlo
Sapete che se c'è un congresso
Che non c'è solo di chiusura che c'è un congresso ma anche in quel caso del partito radicale a Budapest
Io mi auguro
Che volete esserci tutti e più ancora della matto ovviamente per aprirli a cominciare da Mario
Albertini
Perché Lennon sono che vede non c'è possibilità di gioco e poi le cose si fanno si dicono sono registrate le preparazione c'è
Noi stiamo le andiamo dire lì chiediamo a costoro di rischiare la galera
Per dire Stati Uniti ed Europa subito e dire addolora
Che la più stolta delle posizioni e queste contro l'allargamento della comunità perché perché in realtà quello della quale i Paesi che avevano una democrazia hanno bisogno e di una difesa comune di un esercito Damone di un Comune diretto non gliene frega nulla non la Comunità economica che gli interessa
Gestita dalla tecnocrazia incapace di riprendere il trio poveri e i deboli quanto più si allarga alla comunità
Tanto più gli Stati Uniti la priorità del diritto
La vita del diritto per il diritto alla vita può irrompere in Europa la tonico la sua procedura il non l'allargamento
è va ora invece della rivoluzione della speranza della primavera federalista
Per lo Stato di diritto per la vita del diritto europeo e mondiale e quindi per il diritto alla vita di tutti e di ciascuno per questo nelle forme che voi decidete io ci sono e continua a essere uno di voi ma vi prego anche
Non dimenticate le splendide occasioni
E anche il partito radicale offre
A ciascuno di noi per essere preziose
Solo
Non foss'altro con la propria presenza
Il proprio ascolto
Il proprio dal corpo la vicinanza che deve essere di tutti i nuclei grazie
Ringrazio Marco Pannella per questo appassionato
Intervento
Ritengo di poter
Affermare che io interpreto questo suo intervento le molte cose che egli ci ha detto come in primo luogo una ed Ernesto egli lo ha detto esplicitamente come una dichiarazione di impegno per una battaglia che è quella dell'Europa nella prospettiva dell'unificazione del mondo
E che ci ha visto vicini come dicevo all'inizio in questi anni aggiungo e in pari tempo che mi pare
Sarebbe contrario alla storia e alla verità e quindi questo va detto di negare che la piccola forza del Movimento federalista in questi anni meno vicini e anche negli anni e nei mesi più vicini a noi
Ha avuto un ruolo di stimolo proprio nel nel nella nel magistero sulla scia dell'insegnamento di Altiero Spinelli in molte delle battaglie che ci vedono impegnati in questo momento
Senza la battaglia del Movimento federalista non ci sarebbe stato un Parlamento europeo
Senza la battaglia del Movimento federalista non ci sarebbe stato il tutto ciò che il Parlamento ha prodotto non non saremmo nel ciclo in cui oggi ci troviamo a discutere di a riforme che possono effettivamente portarci al punto di non ritorno
Non ci sarebbe stata la moneta europea la discussione concreta della moneta europea è nata nel movimento federalista prima che in qualsiasi altro ambiente d'Europa
Dico questo non perché il movimento federalista abbia bisogno di avanzare primogeniture che sarebbero del tutto assurde ma perché e l'orgoglio di avere metti messo il punto
Sul sull'obiettivo giusto prima diceva Luigi Zanzi di avere l'orologio i in in tempo al tempo giusto è un orgoglio che noi abbiamo e ti continueremo ad a vere
La parola è ora alla presidente del movimento federali della sezione francese del Movimento federalista Anita Garibaldi
Era presidente cari amici
Ho proprio tutte le fortune dalla vita a presiedere il movimento francese un gran problema no a parlare dopo Marco Pannella e decisamente la cosa più impossibile che Fossa sul
Comunque la presidenza del movimento francese contrariamente e quest'altro avrà la presidenza il momento francese divenuta dopo anni di lunga militanza in particolare anche come vicepresidente e se dico questo è perché qualcuno quando ho avuto l'onore di arrivare a questo posto
Che
è una le cose che io ambivo si può essere pazzi tutti i Paesi
Questo
Onore che ne è stato fatto
Mi ha voluto una specie di annotazione a tre è stata commissariata dall'Italia e poi fosse stata ancora l'Italia non sei stata commissariata da pavidi o peggio ancora
E non era e non era così
E non era così perché
La mia militanza mostrava che non era un'invenzione vostra dice e questo lo hanno riconosciuto tutti i particolari credo
I miei carissimi amici coi quali essendo in una posizione diversa da quella italiana ho sempre qualcosa da dire perché quello che l'acqua non balla o quello che va a ruba comunque la dialettica per me non è sempre pagine
Però vorrei farvi notare solo quello dirò della vita interna delle beffe
Perché non è qui il problema qui siamo non a un congresso internazionale ma al vostro congresso italiano e voglio dirvi solo le cose che per voi hanno un interesse diretto vi sono due cose mi sembra che sia stata la prima volta posso sbagliare
Che un movimento aveva candidato la sua presidenza un un cittadino del Paese
E cioè in fondo per un movimento federalista dovrebbe succedere anche più spesso secondo credo non ne sono sicura ma credo che era la prima volta che un movimento che a Milano una donna il che è un doppio colpo eh dico eravamo pochi ma eravamo buoni secondo me almeno detto questo detto questo vorrei dirvi quello che a voi interessa cioè il problema la Costituzione che è anche un problema dell'intergruppo federalista infra
Noi avevamo ha cominciato a lavorare su questa via e a quel momento c'è stata la dissoluzione all'Assemblea
Il primo intergruppo federalista che non era poi costituito la base del primo intergruppo era soprattutto appoggiata sul Senato erano gruppi essenzialmente di deputati centristi perché era successo a noi un piccolo inconveniente penso che questo farà piacere a Marco Panella era successo un piccolo inconveniente che era che il capogruppo l'Assemblea nazionale del partito socialista ministro Jobs alla mandato nientemeno che una lettera circolare dicendo non dovete dare l'adesione all'intergruppo federalista
Cosa che nessun altro gruppo fatto dunque la cosa ci cade così noi così piccolini gratificati nientemeno ed una lettera circolare da grosso partito socialista ci dispiaceva perché noi avevamo un colpo di cuore per Milano
Il discorso del ventiquattro maggio dall'ottantaquattro usandolo alla presidenza del la commissione il colpo di cuore rimane però è il fatto non c'andava molto comunque si andava avanti come si poteva e con questo andare avanti siamo capiti capitali sulla risoluzione dal l'Assemblea
A questo punto come è successo per fortuna molti dei deputati che erano nel primo prenda il gruppo son stati rieletti e son stati rieletti così bene che son diventati ministri e allora ci siamo persi per esempio Charpentier che era l'animatore dell'intergruppo al Senato
Allora a questo punto dobbiamo trovare altri animatori non ci siamo ancora invece ottimi elementi sono entrati nel l'intergruppo questo costituito ci tengo a dirlo costituito all'Assemblea nazionale
Ahimè questo intergruppo ha un problema questi intergruppo è quasi tutto centrista e ha la prospettiva forse di una lesione socialista a rappresentanza di tutto il gruppo socialista
Dunque siamo squilibrati ma non siamo squilibrati per colpa nostra
D'altra parte vorrei farvi notare che sono stati adottati in questi giorni i programmi dalle internazionali di partito i manifesti in vista delle elezioni europee
Ebbene come è stato detto prima devo notare che nella manifesto dal l'intergruppo del l'Internazionale L. D. R. gruppi libera riformatori cioè il mandato costituente al Parlamento europeo
è stato una vittoria di un sempre giovanissimo Lido Malagodi avevamo tre in sala per l'Italia perché ovviamente tutti gli atti a Roma destra sinistra come al solito quando Badaloni ha fatto un discorso splendido
Avevamo alle prese da due giorni con duecentosettanta emendamenti al programma da un emendamento all'altro è passata Ileana il mandato costituente
Invece vorrei leggervi una colletta simpatica al mondo nei giornali di destra in Francia
E che commenta nome la regola è storico solo il titolo illa Manifesto europeo del partito socialista lo chiama cache miseria credo che non c'è bisogno di convento abbastanza bello non c'è niente di detto questo dove andiamo a finire dove andiamo a finire col nostro intergruppo beh spero che riusciremo ad allargarlo devo dire che non siamo vergognosi di quello che abbiamo fatto il Movimento federalista in Francia è piccolissimo e vorrei dire agli amici italiani qui presenti che sequestro intergruppo sì potuto costituire se io qui ho l'odore oggi di poterne parlare non è dovuto a me
Io ho fatto tutto il possibile coi qualche amici che ho ancora in Francia pur ormai qui siamo tra noi non lo posso nascondere vivendo pienamente in Italia
Di quanti amici che ora si son dati da fare ma tengo a ricordare qui che l'intergruppo è figlio dal presidente mio predecessore professore o ricatto
Al quale va tutto il merito di questo lavoro lo continua indefesso coi suoi ottantaquattro anni da casa sua col suo computer e se qualcosa si fa sarà a Luís che lo copre
Questo per l'intergruppo francese per il movimento francese che va avanti è mi auguro che vada avanti sempre di più siamo pochi però c'è un piccolo cambiamento che forse voi da qui non potete notare l'abominio UE volendo eccetera lo sanno
Perdiamo molti amici di quelli che erano amici
Dio padre dell'esilio quelli della Resistenza questi li perdiamo perché letta non ha pietà nemmeno di chi dovrebbe vivere più a lungo ma mentre questi ci lasciano per ragioni naturali entrano qualche giovane allora a livello di numeri a livello di numeri siamo lì
Ma a livello di ringiovanimento è successo da due anni quello che non c'era prima Cirino vediamo anzi si rinnovano loro perché io faccio parte ormai di quelli da rinnovare dunque praticamente dico le speranze ci sono siamo pochi perché in Francia non non è facile non so qualcuno lo farà meglio di me però andiamo avanti
E questo il saluto che gli volevo portare dicendo i francesi stanno bene sono pochi ma vivi e credo che lavorano con voi con l'Italia è con l'insieme d'Alouette a proposito divo F è stato portato qui una nota forse un po'critica rispetto a quello che vive e vero che dobbiamo forse rifondarsi è vero che dobbiamo forse fare cose nuove quali movimento non deve fare sempre cose nuove noi siamo condannati a fare cose nuove come movimento e cerchiamo di farle
Però vorrei dire che la struttura guelfe e assolutamente l'anima di questa nostra attività se ognuno dove Dinoi facesse il federalismo per conto suo al proprio Paese io mi chiedo dove saremo ridotti e dove si André
Tra l'altro il dibattito tra noi è veramente necessario
A Barcellona ieri l'altro ieri al congresso del Movimento europeo stavamo dormendo tutti tranquillamente mi spiace per gli amici qui presenti ma dormivamo in parecchi che alla cosa brutta la sua dignità
Dormivamo in parecchi perché si parlava del cittadino europeo che sembravano le pompe funebri della cittadinanza europea
Ebbene qualcun altro invece stava approfittando per parlare con gli invitati io naturalmente avevo sottomano Alain Lamassoure è un deputato francese uno dai più vivaci presenti nel in questo neo intergruppo il quale mi diceva leggo
Il federalista sto imparando l'italiano dicendo federalista oche colposi fosse almeno abbonato ma insomma pazienza lo legge si vede perfettamente
Comunque lui diceva Ho letto l'articolo di Rosolino a video l'ho letto anch'io la nota sul referendum esce la però è molto interessante è vero che questo referendum si deve fare e io di Porro una proposta di legge costituzionale di modifica o più esattamente di interpretazione dall'articolo undici della Costituzione francese che non dice qualcosa
Non dice che non ci può essere il referendum propositivo siccome tutto quello che non è proibito ovviamente è consentito basta inserire questa disposizione norme essendo lo imita può essere consentita e così andremo avanti mi sembra che questa sia la proposta più positiva che si possa immaginare andando avanti su questo disco certo non è per giugno ottantanove
Però il discorso va avanti su queste basi almeno abbiamo uno convinto io come presidente le fette ho detto il mio pensiero come lo dico tra noi tra amici a me è dispiaciuto pur ovviamente essendo convinta che dobbiamo andare avanti su questo cammino
E dispiaciuto che si cominciasse da soli lo so il nostro ruolo propositivo di locomotiva di tutto quello che volete o anche le necessità interne nota insomma questo non è il mio problema mi sarebbe piaciuto che facessimo questa cosa ottima che trova consensi anche negli altri Parlamenti almeno in due meglio ancora in tre
La mia gioia sarebbe stato che inventare posti proprio la Francia perché mi ricordo di quando mi diceva Mario Albertini quando gentilmente enigmi parlò
Mi diede il viatico quando diventai presidente mi segua dalla Francia e la posizione una delle posizioni centrali
Per veniva ricordato anche qui che Altiero Spinelli stesso diceva non cominciamo dall'Italia non cominciava l'Italia però se no siamo sempre noi in questo momento poi chi c'era anche ieri un po'inadempienti come siamo
Che figura facciamo
Duca avrei voluto che fossimo in tre molto probabilmente belgi francesi italiani assieme avremmo fatto tutt'altra cosa però non si è potuto fare volevo solo dire questo la via reticenza sul tema del referendum qualche volta espressa no anzi sempre spessa chiaramente era sul fatto perché farlo subito perché non farlo almeno in due o tre ecco questo è il problema e la mia speranza è che la Francia fosse questo
Come vero questa questione almeno la vedo su tempi un po'lunghi parola vero
La vedo perché a un certo momento quando arriveremo al non dove o al non tua o a quello che vorremmo
Guardate i francesi lo dicono diversamente che vuol dire che c'ha tra belgi e francesi non ci si capisce sulla data
Quando arriveremo a queste date ci sarà un problema ci sarà un problema d'opinione pubblica perché intanto tutti i partiti avranno pescato opinione che non vuole perché tutti vogliono insomma il discorso è pace si saranno fatti grandi protezionisti degli interessi che non vorranno questa cosa
Allora a questo punto bisognerà decidere e trascinare l'opinione pubblica
Lo stile video mi sembra abbastanza possibilista in quanto riguarda un referendum e quale potrebbe servire di mozione di fiducia come Sir in Francia per il governo per andare avanti su questo tema
Se nel novantadue come se non ci sono grandi coinvolgimenti Primo Ministro salgono edere allora abbiamo possibilità che qualcosa si muova ecco questo un po'politica fiction ma nella quale noi ci muoviamo su questi tempi qua
Questo è il discorso che ci può essere fatto per la Francia che ci rende molto coraggiosi come federalisti perché sappiamo che non accoglieremo niente per noi chiaramente come persone ma pensiamo di aver seminato ma i nostri piccoli mezzi meglio si può adesso vorrei un attimo se mi consentite arrivare ma brevemente per chiudere ha un problema più vasto che non solo francese ma che generale e particolare qui all'Italia
Mi sembra che il partito radicale che ha ottime idee le ha dette oggi le ha dette ieri
Con Nico Rutelli eccetera le ha detto una riunione a Milano pochi giorni fa con i partiti laici il signor dottor Corleone
Indi sembra che il partito radicale via una specie d'esempio noi abbiamo delle idee siamo disposti a portarlo in quei partitiche pensano di poterle premiare l'idea di questo tipo ed ENEL dicono che siamo qualcuno siamo qualche federalisti che probabilmente si terranno offrire ai loro partiti ai quali per quali ognuno fa la sua scelta una candidatura naturalmente il nostro problema che essendo federalisti la volevo purissima perché siamo sicuri dal nostro messaggio e si farà quel che si può se trovo pessima si può anche non accettare sedicente può anche essere il caso di poter così arrivare in televisione e poter così parlare poter così bene
Se noi vogliamo far questo ed è guardiamo un po'quello che fanno i nostri amici radicali che pur essendo disposti ad aprire l'arco delle loro scelte rimangono prima di tutto
Radicali prima di tutto tra di loro delle se noi siamo parenti federalisti esse nella lista era prima di tutto cioè quali noi che sono capaci di far passare la scelta di partito
Dopo dopo e portare il loro messaggio del partito dove vi posso assicurare per esperienza quindi Italia che essere federalisti è una bella complicazione è una bella complicazione
Per le quali quelli non sono capaci di farlo dovrebbero farlo darsi la mano e una volta in buona posizione la migliore possibile farsi vedere assieme
I federalisti della lista quale danno cosa succede perché in questo modo si darebbe all'Italia l'idea di quello che siamo e di chi siamo
Se al momento in cui scattano le lezioni uno se ne va per conto suo e la fa la sua campagna età e allora che cosa facciamo abbiamo tantissimi bei nomi facciamoci vedere assieme io so risposta mi direte io al mio partito e così piccolo che non ci perdo niente avranno libero dopo poco
Io non ci tengo all'unicità però allora vi dico amici quali federalisti e permettetemi di ritornare un attimino sul discorso di prima ed è quello di ieri per favore non quelli di oggi qui cioè
L'eminente
Quello di ieri diceva sempre suppongo la condanna forse anche prima io Diaco credo di avere differenziali Gabriele Panizzi quanti amici non lo so che potranno Gianna di concimi che potranno essere con noi ma siamo meglio ha potuto facciamoci vedere come tali
Quando vengono poi qui rappresentanti di partito ho sentito ieri undici socialista eccetera dicendo issando quindi sono con voi venite da me vi offro tutto quello che gli pare etico un po'di pudore mi sembra un po'tardi
Allora vediamo di far le nostre scelte
La lotta politica si svolgerà ormai tra due partiti cosiddetti ormai principali contendenti e venne sono venuti tutti e due a parlare qui ieri io mi chiedo cosa hanno fatto se non avendo adesso tanti soldi una caccia di a disposizione
Amici non mi sembra che questa sia mai stata nostra etica va bene siamo poveri poveri rimanemmo tanto siamo belli e siamo i migliori che problemi abbia cerchiamo di andare avanti grazie
Grazie ad Anita Garibaldi detiene in Francia una posizione strategica
Abbiamo ancora un quarto d'ora e io penso che ci sia spazio ancora per tre interventi e ci sono più di venti iscritti a parlare e quindi sì ovviamente il dibattito proseguirà al pomeriggio
Che Virgilio D'Astoli
Cari amici
Cari amici
Uno dei difetti che mi si attribuisce e che io sono un po'il paziente
Io cara Anita non ho tempo di aspettare che già però diventi primo ministro in Francia nel mille novecentonovantadue
Per utilizzare la sua presidenza rilanciare la battaglia per l'Unione europea
A parte questo non ho una grande fiducia nel federalismo di giacca dell'horror credo che nella migliore delle ipotesi già dello può essere considerato diciamo negli anni ottanta
Con tutti i parenti diciamo né Marco che su questo ha dei dubbi ma anche diciamolo pur con tutti i difetti diciamo nei ricordiamoci che Jean Monnet rileggiamo le sue memorie ci si chiedeva che certamente i federalisti non avevano ottenuto tutto quello che volevano
Con la comunità o economica europea ma che la sua opinione era che attraverso il mercato comune si sarebbe raggiunta l'integrazione economica e carta adesso integrazione economica fosse un giorno
A lungo termine come Gigi ci diceva il ministro La Pergola avremmo forse raggiunto anche l'integrazione politica
L'opinione Dinoi federalisti come sappiamo ben diversa noi siamo degli impazienti vogliamo che si cominci dall'integrazione politica e che l'integrazione politica ci consenta di raggiungere anche l'integrazione economica
Ma questo io aggiungo che noi come federalisti credo che molti di voi sono d'accordo siamo abbastanza indifferenti all'obiettivo del mille novecentonovantadue
Cioè noi non riteniamo lo dicevo anche l'altro giorno nel nostro forum
Noi non ci non ci mettiamo in questa polemica fra le istituzioni degli economisti
Cioè tra quelli che dicono che prima bisogna fare l'integrazione economica cioè bisogna aspettare il mille novecentonovantadue come dice già dello e poi potremo occuparci della riforma istituzionale della comunità
Prima ci guardi e liberi non bisogna disturbare il manovratore
Dice già il titolo ogni istituzionali visti cioè quelli che dicono che ci vuole la riforma istituzionale per consentire la realizzazione dell'Obiettivo del mille novecentonovantadue noi federalisti diciamo un'altra cosa
Noi federalisti diciamo che bisogna fare oggi la battaglia per il raggiungimento dell'integrazione politica
Che bisogna fare oggi la battaglia per la realizzazione dell'Unione Europea su base federale che questa è una necessità uno non ed un'urgenza di oggi e che questa è una necessità ed urgenza di oggi per consentire alle nostre società
Di dare delle risposte alle sfide della società di oggi perché i problemi della politica dell'ambiente i problemi del razzismo della solidarietà fra i cittadini il problema degli squilibri regionali
Il problema della sicurezza dell'Europa il problema dei rapporti fra la nuova al mondo devono rese essere risolti oggi
Devono essere risolti oggi dando alla Comunità economica europea
Gli strumenti democratici e l'efficacia istituzionale perché questi problemi vengono risolti oggi ed è quindi cosa da questo punto di vista che io sono abbastanza indifferente a tutta la questione dell'Obiettivo
Del mille novecentonovantadue a parte il fatto che io non credo che questo obiettivo venga raggiunto e credo che nei prossimi mesi già dello dovrà fare i conti con la debolezza delle sue proposte
Giacché dell'anno dovrà fare i conti del processo che lui ha messo che già dello stesso ha messo in piedi di questo mercato dei tappeti che già però la messa in piedi fin dal mille novecentottantacinque
Quando è venuto già dello di fronte alla commissione istituzionale del Parlamento europeo
Dicendo cari deputati Carlo Spinelli io andò di fronte alla Comit alto alla Conferenza intergovernativa senza nessuna proposta
Perché è l'unica proposta seria sulla quale lo discuterà con il la Conferenza intergovernativa sarà il progetto di Trattato elaborato la Parlamento ovvero
Bene un mese dopo Chuck dell'opera è andato di fronte alla Conferenza intergovernativa ha lasciato nel cassetto il progetto di Spinelli e ha presentato l'atto uno
Questo non è un modo Duff da agire da federalisti evidentemente questo è un gioco da mercante di tappeti Noicom i mercanti di tappeti non ci alleiamo nel con i mercanti di tappeti cerchiamo di combattere
Ora io credo che il nostro atteggiamento i federalisti nella battaglia che noi dobbiamo condurre nei prossimi mesi non nei prossimi anni e non dopo il mille novecentonovantadue dato che noi siamo nel mille novecentottantanove festeggiamo i duecento anni della Rivoluzione francese io credo che noi questa battaglia dobbiamo batterci con un po'di spirito giacobino
Ci piaceva Altiero che all'inizio di qualsiasi società informazione c'è sempre una minoranza che ha adottato certi ideali di civiltà e induce tutti ad accettarli
Sarei stato scriveva al tiro uno dei giacobini di cui la democrazia avrebbe avuto bisogno per impiantare sì portatore di ideali fermi e di proposte
E e e di proposte adottare e di adottare certi ideali civili di civiltà e di indurre tutti ad accettarli
Ma io credo che noi dobbiamo agire in questa battaglia con questo spirito giacobino
Cioè con lo spirito di di renderci conto che noi siamo un minore una minoranza ma che con questa minoranza noi saremo in grado di imporre a tutti gli altri di accettare questi ideali che sono i nostri ideali
Ora quanto un punto di vista mi faccio riferimento a quello che diceva anche Marco noi abbiamo il nostro grado di grano di follia
Qual è il nostro grano di follia e grano di follia che caratterizza la nostra battaglia credo
Gli storici del movimento federalista i federalisti di ieri io mi considero aveva un federalista di oggi sperando di assalto un federalista di domani mi Gorni correggano gli storici del movimento federalista il nostro grano di follia data dal mille novecentoquarantotto
O se si vuole anche dal mando il Manifesto di Ventotene dalla costituzione del Movimento federalista ma comunque dal mille novecentoquarantotto quando noi abbiamo dato come pure Rita alla nostra battaglia quella della strategia costituente
Questa è la nostra priorità non ci sono cari amici altre priorità della battaglia del Movimento federalista
Tutti gli altri sono strumenti che noi potessi possiamo utilizzare nella nostra battaglia sono strumenti accessori ma se c'è una priorità nella battaglia del Movimento federalista per il raggiungimento della Federazione europea è quello della strategia costituente
Perché soltanto la strategia costituente è un affare Gianmarco perché può consentire la realizzazione e la federazione europea sulla base di un metodo democratico
Questa è la nostra priorità ed è per questa ragione gli Altiero Spinelli sulla base appunto della considerazione che noi dobbiamo agire avendo come punto di riferimento il concerto della legittimità democratica
Atteso in un certo senso mangiando come dicevo io le locuste meditando in un certo periodo di tempo nel deserto che ci fosse un Parlamento europeo che avesse il diritto di dire io rappresento i cittadini europei che abbiano eletto e questa battaglia per la strada già costituente Altiero l'ha lanciata con i risultati che ne conosciamo nel primo Parlamento eletto parliamoci chiaro al io mi ricordo che Marco quando al Chievo morì mi disse nella clinica
Carlo Virgilio da oggi il mondo è cambiato sotto largo ma ora da oggi il mondo è cambiato e cambiato anche il Parlamento ovvero evidentemente non ce ne siamo accorti il secondo Parlamento eletto è stato certamente ben diverso dal primo Parlamento eletto certamente il secondo Parlamento eletto aveva la stessa legittimità democratica diciamo noi federalisti che aveva il primo Parlamento eletto ma c'era qualcosa di molto diverso
Ora per fare in modo che il terzo Parlamento eletto non sia quest'ombra di del di dire agilità di regimi degli home di legittimità democratica
Che è stato il secondo pagamento eletto c'è una sola possibilità che è quella di attribuire al Parlamento che sarà eletto il diciotto giugno del mille novecentottantanove il potere costituente
è soltanto in questo modo che cinquecento quattordici deputati sapranno di dover andare a Strasburgo sapranno di dove andare alla a Bruxelles
Sulla base di un mandato cioè sulla base del fatto che dovranno battersi perché nella terza legislatura del Parlamento europeo si rende la federazione europea
Se questa strage questa leva su questo strumento
Della sembra costituente non sarà realizzato il diciotto giugno del mille novecentottantanove io sono certo che il terzo Parlamento ovvero sarà la stessa ombra che è stato il secondo Parlamento europeo
E certamente non sarà molto disposto a lavorarci con l'avvocato in questi anni
Ora per far questo noi dobbiamo appunto agire con spirito giacobino dobbiamo essere questa minoranza
Dobbiamo essere con questa minoranza avendo l'orgoglio però di sapere
Che noi minoranza federalista siamo in Stalingrado finora in questi anni in questi tre anni di cammino
Che abbiamo fatto dalla morte di Altiero Spinelli siamo stati in grado di indurre la maggioranza all'unanimità delle forze politiche italiane accettare qualche cosa che fino all'altro giorno sembrano soltanto un'utopia
E che molti dicevano che non sarebbe mai stata realizzata
Questa battaglia l'abbiamo condotta insieme agli amici radicali abbiamo vinto la prima battaglia che quella della prima lettura io sono cento che noi vinceremo anche la seconda battaglia quella della seconda lettura
Ora si dice ma sono soltanto gli italiani che lo fanno bene certe azioni Caro Marco tutte lo ricordi noi abbiamo tentato di farle anche avendo soltanto un alleato al Tirolo tentò fallì è quella di tentare di ottenere dal governo italiano
Una cosa che alla alla luce poi degli avvenimenti sia dimostrata quella una generosa utopia cioè quella di bloccare la Conferenza intergovernativa Follini ma allora però il ci sono alcuni giorni per pochi giorni CV un'alleanza tra un ministro all'interno del governo italiano
Giulio Andreotti che poi ci ha tradito nei giorni successivi
E il Parlamento vero che potevano costituire una situazione nella quale la Conferenza intergovernativa si poteva bloccare il in attesa del parere del blocco del Boccaccio del del Parlamento del Parlamento europeo
Ora io credo che noi abbiamo fatto bene
A scegliere gli di agire in Italia senza attendere gli altre cose si muovessero negli altri Paesi perché accanita se noi cos'avessimo atteso che si fosse mossa la Francia
E che si fosse si fossero mossi federalisti francesi probabilmente avremmo appreso a lungo per poter lanciare in Italia la battaglia del referendum
Noi abbiamo fatto bene a lanciare in Italia questa battaglia perché alla battaglia italiana è seguita un'iniziativa in Belgio e l'iniziativa in Belgio non ci sarebbe stata l'iniziativa dei federalisti belgi l'iniziativa di Ludo di
L'iniziativa dell'intergruppo federalista belga non ci sarebbe stata se non c'era in Italia il voto unanime dalla Camera del Senato a favore della legge di iniziativa popolare del Movimento federalista
E parliamoci chiaro cari amici
Non ci sarebbe stata legge costituzionale se non ci fosse stata la legge d'iniziativa popolare del Movimento federalista
Ma vi ricordate voi qual era la situazione in Italia nel mese di marzo dell'anno scorso quando tutti i partiti che ci dicevano che erano d'accordo
E nessun partito nel Parlamento italiano avevo Sambo parlato l'atto concludente sul piano legislativo di avviare concretamente l'esame della legge sul referendum
C'è voluta la legge di iniziativa popolare del Movimento federalista per arrivare in sei mesi alla produzione unanime di questa legge nel Parlamento italiano bene in quell'occasione non abbiamo agito con spirito giacobino
è stata la minoranza federalista che ha portato a questo risultato e di questo carnicino dobbiamo essere orgogliosi
Se questo quattordicesimo congresso
Può portare come slogan anzi alla referendum
Per la Costituente europea e perché negli scorsi mesi noi ci siamo battuti con questo spirito giacobino e con questo spirito giacobino noi dobbiamo continuare nei prossimi mesi abbatterci per con questo grano di follia con questo grano di follia
Che è il principio fondamentale che ha condotto alla nostra battaglia ecco è quello che la realizzazione dell'unità dell'Europa non la si può fare se non con spirito e con metodo democratico
E spirito d'amore metodo democratico vuol dire quello che abbiamo detto quaranta anni fa che bisogna abbia al centro di tutta questa battaglia ci sia un'Assemblea dotata di poteri costituenti
L'Assemblea costituente e che soltanto attraverso l'attribuzione di questo potere che questo Parlamento potrà andar dialogare con gli altri Parlamenti nazionali anche questo l'insegnamento che ci ad Altiero Spinelli
Se noi andiamo da Londra a dialogare oggi come abbiamo fatto negli scorsi anni nel Parlamento europeo non dotati di questo potere con i Parlamenti nazionali i parlamenti nazionali si metteranno i piedi in testa
Noi dobbiamo sapere cosa dobbiamo andare a chiedere ai Parlamenti nazionali
E dobbiamo andare a chiedere quello che che dobbiamo esigere come federalisti soltanto avendo attribuito
Da parte del del popolo il potere di assuma sembra costituente soltanto in questo modo ne ripristineremo un certo equilibrio democratico tra Parlamento europeo e Parlamenti nazionali
Ed è soltanto in questo quadro che io sono d'accordo e ritengo che debba essere condotta fino in fondo la battaglia degli stati generali
E del resto fa parte della nostra mozione di politica generale
è uno degli elementi centrali della nostra porzioni di politica generale così come uno degli elementi centrali nella nostra mozione di politica generale e la convenzione del popolo europeo che noi vogliamo convoca nel mille novecentonovanta in coincidenza con la presidenza di turno dell'Italia del Consiglio dei ministri
Ecco io credo che questi devono essere gli elementi essenziali devono delle considerazioni politiche noduli noi dobbiamo fare e noi cari amici dobbiamo agire come dicevo con l'orgoglio di essere l'unico movimento politico che agisce con questo metodo
Guardate voi gli altri congressi di partito it di che cosa discutono discutono degli equilibri di potere ma discutono il libro degli equilibri di potere all'interno di questi partiti quando mai c'è stato un congresso del Movimento federalista Garcia divisa discusso degli equilibri di potere all'interno del movimento per realizzare Bettin questo dobbiamo avere l'orgoglio così come noi dobbiamo essere anche modeste
Dobbiamo essere modesti sapendo che l'azione di ogni militante l'azione di ogni sezione del Movimento federalista è uguale ha lo stesso valore dell'azione di qualunque altra sezione del Movimento federalista
Credete voi cari amici che le centocinquanta firme raccolte dagli amici delle federalisti di Pantelleria valgono di meno delle mille firme raccolte dagli amici federalisti per esempio di Milano
Questo vuol dire che ogni mille vanta federalista grave legittimo orgoglio portato fino in fondo la battaglia per il referendum e attraverso la battaglia verranno posto le condizioni per portare fino in fondo la battaglia per l'Assemblea costituente
Ecco a questo gesto di orgoglio che io credo che deve essere al centro del nostro dibattito de conclude il nostro congresso sapendo e concludo come dicevo ieri che la battaglia non finisce qui non finisce il cinque marzo
La battaglia comincia il sei marzo abbiamo soltanto dieci giorni di tempo dal sei marzo al sedici marzo
Per ottenere che la battaglia si alimenta perché i discorsi che anzi hanno fatto i rappresentanti ribadito ieri non ci devono fa abbandonare le armi
Sappiamo bene che tante altre battaglie non le abbiamo perse all'ultimo momento abbiamo dieci giorni di tempo galenici federalisti
Che ogni stazione
Che ogni militante a partire dal sei marzo sappia che sarà l'ambulanza federalista
Con spirito giacobino che potrà ottenere dal Parlamento italiano
Dalla Camera e dal Senato che all'unanimità con gli stessi due terzi che sono richiesti dalla Costituzione venga votato quel referendum consentirà di dare un segnale agli altri Paesi
Che finora hanno atteso e non si sono mossi salvo come diceva agli amici belgi
Perché le elezioni europee del mille novecentottantanove del diciotto giugno siano sì l'atto di nascita dell'embrione della democrazia federale per la quale il Movimento federalista si sta battendo la quarantacinque anni grazie
Grazie Pier Virgilio
Chiedo ora a Gino Maiocchi d'intervenire
E con questo chiudiamo gli interventi della mattinata
Proprio per evitare
E questo voleva presentare due osservazioni
La prima concerne una uno stato d'animo credo sia abbastanza abbastanza diffuso
Tra i federalisti
Dopo ogni manifestazione pubblico in cui vengono a contatto con la classe politica
E credo che sia un sentimento diffuso anche tra di noi dopo le giornata di ieri
In cui non è vero con la stampa non l'ha dato notizia ma la televisione ha passato la notizia
Sul telegiornale del delle ore venti del TG uno quindi e possiamo così clandestini come come come diciamo ritengo
Ecco abbiamo costruito registrato questo successo del voto unanime la Camera il Senato cioè la prospettiva che il quindici sedici marzo si passi definitivamente con la legge la classe politica ascolti federalisti
Reagisce sembra essere in sintonia con loro abbiamo sentito stamattina per l'intervento del ministro La Pergola molto può oggettivamente un intervento federalista
E poi si pensa e si va be
Quando usciamo dalle prospettive puramente italiane che pensiamo alle prospettive della notte utopia sentiamo tutto il peso della nostra debolezza
E nei il pensiero lucernaio hanno sempre avuto
La tentazione di cercare delle scorciatoie resto nel grande nostro presidente spesa rivoluzionarie natalità resto del Settecento in Francia
E il pensiero emozionali del Settecento aveva l'idea che si potesse corto circuitale il processo della crescita del consenso
All'alternativa rivoluzionaria
Trovando udienza presso il despota illuminato dispotismo illuminato era questa cosa
Ma la storia purtroppo non procede così non non non procede attraverso scorciatoie
Molti di noi tra tra l'altro io credo con una qualche ragionevolezza speravano che fosse lo Scià di Persia
Quello che avrebbe portato occidentalizzata quel Paese
E invece non è stato così il l'Iran entrato in questo Coburgo il gorgo della formazione del consenso e del dramma del del del della storia
Dove tutti gli uomini vogliono avere non ho diritto di essere attori protagonisti non soltanto a rimorchio dei processi storici
Ora
Questo ha di fronte a noi di fronte e livelli fatto che di fronte all'origine almeno a livello europeo sembra non esserci scocciatori sembra che si sia imboccata
Specialmente negli ultimi anni la lenta e faticosa strada della formazione del consenso
Ora ecco di fronte a questo fatto ci sono due elementi che debbono essere mi pare tenuti presenti tra i militanti federalisti
Il primo è che
La nostra responsabilità al di là di quello che ci ha ricordato Marco Pannella che non condivido
E anche di quello che dice Virgilio
Condivido ovviamente per le motivazioni ideali che hanno hanno portato a questa affermazione ma che non condivido tutte le ulteriori la nostra responsabilità non è una responsabilità che concerna la totalità del processo storico noi siamo un piccolissimo
Quasi impercettibile elemento di questo processo
La nostra responsabilità finisce là dove finisce il dominio del mondo che non possiamo controllare cioè una vasta organizzazione e quel poco che sta al di là del associazione
Noi possiamo essere il sale di un processo l'Europa non la fanno i federalisti non la fa nemmeno Marco Pannella non la fa nemmeno il Parlamento europeo
L'Europa la fa il processo nella sua globalità e noi siamo soltanto un elemento di questa cosa c'è un vento di questa cosa
Noi possiamo innescare dei processi
Ma lo fanno tutti lo fanno tutti
Detto questo non vuol dire che noi dobbiamo mettersi in pensione niente affatto niente affatto
Quando Albertini e torno appunto l'intervento di la Pergola
Quando Albertini dice che è possibile una politica europea dell'Italia e che il referendum ha un senso
Nella misura in cui può funzionale Tassone per la classe politica italiana richiamarla certe responsabilità
Ha ragione
E noi abbiamo la possibilità di ricordare alla classe politica italiana un grande precedente storico
Un grande recensore che federalisti più giovani forse non conoscono che molti di noi a partire da Luciano Bolis hanno vissuto in prima persona direttamente con esperienza personale
Ed è la politica italiana dal cinquanta cinquantaquattro
In quel momento in quel momento io ho avuto la fortuna di mettere le mani sulle carte della delegazione italiana al parlare alla alla conferenza della cerca
Ed è visibilissimo è visibilissimo fino al restante del mille novecentocinquantuno la delegazione italiana è la più sorda e la più arretrate la più stupida diciamo limpida Luciano Bolis lo sa molto bene perché ero suo concittadino quello che la guidava è che era un
Sordo alle istanze federaliste nella maniera più totale
Nel cinquantuno arriva questo memorandum di Spinelli
De Gasperi lo prendi in mano dice federalisti hanno ragione e tu lo vedi nelle nelle nelle nelle nelle lettere di servizio negli altri servizi che scrivono della gente incompetente fino a ieri che non ne sapeva nulla e che di punto in bianco dimettono federalisti
Suono cavalletti e sono Stoppani e sono questi personaggi che prendono posizioni apertamente federaliste
Apertamente fino alla famosa riunione dell'undici dicembre del mille novecentocinquantuno a Strasburgo quando De Gasperi si pianta lì e dice no io non vado via fino a quando non ho l'impegno del consiglio dei ministri per la costruzione della comunità politica
E quella gente lì non capiva nemmeno separate carte voleva dire Manzella dice che gli scappa il treno dovrà andarsene via
E le strisce no non si fa la comunità politica senza un bilancio comune e non c'è un bilancio comune se non c'è un potere fiscale comune e non c'è un potere fiscale comune non e non ha senso non ha senso tutto questo se non c'è un potere politico democratico
E salta fuori da questo da questa conferenza con impegno l'articolo sette a capo ai trentotto del trattato CEE si può fare si può fare
E ha fatto anche su questa strada qui polari spacca quando presiedeva l'assemblea di Strasburgo
E quando c'è stato l'iniziativa perché l'Assemblea di Strasburgo assumesse un'iniziativa una volta si mettesse sulla strada costituente e preso atto che non si poteva andare perché c'era il no degli inglesi dice dai signori miei
Amici come prima io me ne vado e porta avanti la lotta da qualche altra parte diviene presidente del Movimento europeo e alla testa del movimento europeo
E mette in piedi il comitato di mediazione per la Costituente europea e poi per la Costituzione europea farà campagna costituente
Al aiuta concretamente i lavori dell'Assemblea doc proponendogli sottomano dei documenti essenziali per la preparazione a carta costituzionale diventa un federalista
Ecco la mia impressione è che noi dobbiamo questo è nel limite delle nostre possibilità ENEL limiterò saporita
Dobbiamo rivolgerci agli amici come la Pergola
E agli amici che stanno parlato ieri dicendo benissimo siamo lietissimi dei vostri discorsi per l'amor del cielo meglio meglio uno che predichi bene anche se la sola poi male in ogni caso
Un colpo di Capello la virtù che sempre ben accetto
Ma c'è una verifica c'è l'America noi aspettiamo questa prova la politica europea dell'Italia
E se non lo farà l'Italia tu hai sento una possibilità la possibilità di compiere il gesto di De Gasperi di importi o quello più ancora clamoroso di Polaris TAC si può abbandonare la seggiola
Si può lasciare la seggiola vuota
Si può fare un piccolo scandalo dell'opinione pubblica
Questo oggi può pagare quest'oggi può pagare perché ci sono le elezioni europee il processo democratico europeo e avviato tutto questo può avere anche delle ricadute in termini di carriera politica può essere capito
Da qualche persona furba Nonda perché la politica non è fatta soltanto di piccoli mendicanti di un piccolo posto in una piccola lista elettorale c'è anche qualche uomo che ha sa ancora ragionare interno indicando
L'ultimo ragionamento che riguarda questo davvero soltanto nove davvero soltanto noi e la nostra responsabilità
Al di là di tutti
Però io credo che non possiamo fare molto
L'UE è quello che ed è stata descritta in termini molto precisi anche nel corso di questo recente seminario assoluto a Brasilia sulla base di un documento di Francesco Rosolino
Il movimento europeo è quello che il Parlamento europeo è quello che mi dispiace non sia più qui Marco Pannella è quello che Virgilio nastri però che c'è altra persona che aveva visto di persona cosa questa cosa lo sa perfettamente
La rimozione Armand è quella che è l'abbiamo vista Hermann è la stessa persona che mi diceva fa sua bourguignonne all'interno di questo Comité Didier sono che esiste nel Parlamento belga tra parlamentari nazionali e parlamentari Bay leggi ha preso parte a mente posizione contro il referendum dai gestirsi nel Belgio chi sono i personaggi che esistono a livello europeo scorciatoie difficilmente ce ne sono du principi mi pare che passasse tenuti presenti
L'uno è un principio che ancora una volta ho visto negli archivi e gli discende da una lettera di Albertini alludo di Rex
All'epoca delle alle fedi sovranazionale del mille novecentosessantadue
Quando Albertini quando avvertire annunciata di rischio non avrebbe partecipato alla riunione del Blue seguiti fa europeo
E di rischi scrive scandalizzato promettono sostieni questa cosa
E lo dice apertamente qual è il suo punto di vista
L'UE fare qualche le messe sovranazionale
è qualche cosa provano polemizzato proprio partissero i tocchiamo va a pezzi chi va tenuti in piedi occorre qualche samaritano che stia lì attenere a tardi la boccata di ossigeno quotidianamente ma l'azione europea non si fa lì
Lì si può trovare accidentalmente qualche persona che si dia una mano
Ma l'azione si fanno il CPE
Orazione si fa nel censimento volontario il popolo federale europeo dove c'è insieme dei militanti quelli di cui parlava Luigi Zanzi che noi dovremmo fare è cercare di fare nella loro devo così come hanno fatto
In Italia negli anni appunto le Congresso del Popolo per del Censimento
Si fanno in in strutture agili che possono essere di gruppo di Ventotene i Comitati d'azione per la Costituente europea Altiero Spinelli quello che volete voi con le istituzioni chiede nascono e muoiono che consentono facilmente di raccogliere militanti non legati non legati alle logiche di istituzioni che ci sono e che sono le oggi che conservatrici e a livello europeo ma disponibili per una e quando ci saranno questi militanti e allora forse sarà possibile davvero concepire un Progetto di trasformare l'Uefa dando la mano coloro che sistemando in questi anni sacrificati per tenerla in vita
Al di là di questo al di là di questo della speranza cioè di una formazione dei militanti che richiede molto tempo e che certo ha ragione Pannella di dire che in questo tempo non coincide con i tempi dell'Unione europea e ma chi non lo sa questo
E nel fare dei militanti è un processo storico è un processo a chiave le dimissioni che stanno al di là appunto delle congiunture e politiche ma che per noi estremamente interessanti perché noi andiamo al di là della Unione europea
L'altro disegno è quello di sopravvivere a questa battaglia diceva al di là di questo non resta che un'altra strada ma che come diceva tante ogni principio dovrebbe essere in astratto universali disabile
E questo non è universalità delle lo dico semplicemente per darne notizia ma non per invitare l'anello altrettanto a dire questo non certa che mettere al mondo dei figli sperare diventino federalisti
Grazie vicino allora
Sospendiamo ieri prendiamo alle due e mezza e comunico a chi è presente che abbiamo ancora venticinque iscritti a parlare e siccome avremo nel pomeriggio quattro ore per il dibattito se ci sarà una autolimitazione dai cinque ai dieci minuti
E per ciascuno noi potremmo far parlare tutti coloro che hanno chiesto di partecipare al dibattito
Comunico anche che è stata depositata la proposta di mozione di politica generale con la lista entro le ore tredici come previsto
Infine qualcuno ha dimenticato si è parlato di orologi qualcuno ha dimenticato un orologio che a disposizione del proprietario a questo tavolo
Ed è uscito vi comunico il l'ultimo libro di Altiero Spinelli una strategia per gli Stati Uniti d'Europa a cura di Sergio Pistone che in vendita al banchetto qui fuori
Grazie
Approdare Broccatelli
Dunque ieri era presente al congresso il segretario della Federazione esperantista italiana Renato Corsetti per portare il saluto della Federazione esperantista questo congresso
Oggi non ha potuto essere presente che mi ha pregato di sostituirlo Io sono federalista però in questo momento palloni rappresentante della Federazione esperantista italiana di cui del cui consiglio nazionale faccia parte di cui sono relatore della della rivista
In un recente articolo di Renato Corsetti
C'è questa espressione adesso si parla molto del mille novecentonovantadue ed in modo a parlarne per non gli esperantisti mille novecentonovantadue cominciato cent'anni fa
Cent'anni fa infatti è nato l'esperanto pubblicato nel mille ottocentottantasette
E il motivo per cui da Progetto di lingua divenne una lingua parlato da un piccolo gruppo di persone sparse in tutto il mondo è stato proprio perché a queste auto unito a questo autore Uboldo Unirea a questo progetto un'idea di
Umanitarismo internazionali di cosmopolitismo esperantisti si sentono naturalmente cittadini del mondo si sentono portati ai contatti diretti con le persone di altri popoli di altre
Di altre nazionalità
Proprio per questo furono duramente perseguitati dalle dittature di spaventi di aver ed altri pittori
Il
Mille novecentonovanta due è un importante passo perverso la realizzazione degli Stati Uniti d'Europa
E ora gli esperantisti portano presentano propongono alla futura federazione europea la loro esperienza la loro esperienza di Centanni in cui quello che era un progetto di lingua artificiale vive e di divenuto una vera lingua parlata OPA come c'è un piccolo popolo sparse in tutto il mondo che la usa in tutti i campi di applicazione a tutti i livelli
E i congressi e degli esperantisti sono congressi che potrebbero essere interessanti per i federalisti perché sono dei campionari del popolo mondiale in buona parte del popolo europeo in cui non c'è bisogno di usare interporti o traduzioni
Il prossimo congresso nazionale italiano ecco questo volevo annunciare un Movimento federalista europeo avrà per argomento Orizzonti mille novecentonovantadue cioè sarà proprio impostato su una tematica relativa all'unione dell'Europa
Perché chiaramente i federalisti sono piglio franchismo convinti
Che se una qualche speranza c'è
Perché il loro sogno romantico se vogliamo si realizzi consiste nel fatto che posso avere dalla sua parte un braccio
Uno stato di adeguate dimensioni che abbia un proprio interesse politico all'obiezione di una lingua neutrale altrimenti chiaramente non c'è nessuna possibilità
Vi comunico anche che quest'anno del Congresso Universale disperante congresso mondiale avverrà a Brighton in Gran Bretagna
E avrà come argomento proprio in lingua e diseguaglianza di né diseguaglianza nella comunicazione internazionale
Potrebbe essere interessante se
I federalisti mandassero a questo congresso qualche osservatore per potere vedere come questo che a volte viene definito una cosa artificiale che non può funzionare che non che perché non non non è naturale non non non potrebbe funzionare una diva come invece venga usato normalmente da persone che non sono dei professori da citare i o perlomeno alcuni fummo sollecitati ma la maggior parte son gente di media cultura di vari strati sociali che lo usano così tranquillamente con usiamo l'italiano potrebbe sull'esperienza di qualche di qualche interesse
Ecco concludo augurando a nome della Federazione esperantista italiana
Buon lavoro a questo congresso e con l'augurio che la metta della creazione dell'unione politica dell'Europa venga raggiunta perché questa meta è anche una meta della Federazione su una meta della frazione santista Diana che recentemente entrato a far parte come membro dell'Ente del movimento europeo
Do finiscono dandovi questo augurio sperando mi descriva farla congresso Play Grandoni successone calibrando opportunamente
Contenuti nel suo intervento entro i quattro minuti e mezzo
Ora alla parola
La spina vittoria signor Spina Vittorio
Dunque io sono delegata di ballo
E professoressa di lettere
E ho insegnato prima ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado cominciando
Dalla prima media fino all'università e poi segnato per tutta la vita nei ginnasi superiori tranne un anno in con insegnati in un liceo scientifico dunque linea allora
Io ho insegnato latino e greco fino al mille novecentottantadue e il diniano una l'attivista e una grecista convintissima
E effettivamente è stato detto anche l'altro giorno nel congresso di pedagogia vero che nonostante purtroppo che sia molto decaduto liceo classico
Per i ragazzi provenienti dal liceo classico conseguono la laurea nella percentuale di uno su due elementi alcuni provenienti da tutte le altre scuole
Conseguano la la laurea nella percentuale di uno su dieci
E con grande entusiasmo e con grande gioia vero ho scoperto che e il il l'esperanto
All'esperanto alla stessi impostazione illogica e razionale del mattino
Esige il minimo sforzo mnemonico e una continua applicazione delle facoltà logiche quindi come il mattino e Comit Credit Coffa ragionare soltanto che infinitamente più facile
Della fine del carico e siccome gli illuministi a Goya ha detto giustamente che il sonno della ragione ingegneri mostri
Era quindi mi pare che si debba sostenere il una lingua che fa ragionare
Siccome poi adesso col viene obbligatorio a quanto sembra verace smantellato il liceo classico
E siccome è noi dobbiamo diventare nella futura Federazione europea della sempre più competitivi ci sarà bisogno di persone
Sempre più preparate culturalmente intellettualmente elevate e perciò il miglior modo per esempio di aiutare al massimo l'Italia sarebbe quella di introdurre nelle scuole di ogni ordine e grado
L'esperanto in maniera vero che ieri raggiungere un preparazione culturale molto elevata non sia privilegio solo dei giovani che frequentano il liceo classico ma di tutti i ragazzi d'Italia
Perché tutte mentre per il mattino e telegenico soltanto una parte relativa riuscita ad impararlo invece e l'esperanto non possono imparare tutti soltanto che bisogna e spiegare sì bisogna introdurre assoluta Metelli etimologie vere parole che derivano dalla fine del carico
Perché perché mo'tutte le parole derivate del greco sono state mantenute intatte vi erano nella nella lingua esperanto queste da dunque è stata da un professore universitario è stato definito un capolavoro di logica e di razionalità io licenziati di tutto il mondo che hanno fondato l'Accademia internazionale di San Marino Q hanno mosso accuse dunque sanno tutti ed esperto interrogano inesperto letti e lì sono bilingui per cui per esempio c'è una io se in cinese e in esperanto
E Progetto era però non si potrà mai realizzare c'erano saranno
Fondate in tutta l'Europa università come l'Accademia internazionale di San Marino
Oltre a questi dai miei per artisti cinesi abbiamo saputo che era ok faranno oltre si fonderà un'area una università internazionale che vorrà
La collaborazione di tutte le università del mondo e lingua di lavoro e Limbadi studio sarà esclusivamente l'esperanto
L'esperanto poi vogliono dire questo dal punto di vista linguistico dal punto di vista non è soltanto una lingua ma è una lingua ottima mai soprattutto una educazione tale che quando io ho risposto vero l'educazione esperantisti principi dell'educazione esperantista davanti al professor andranno agli oli diede l'università alla Sapienza di Roma
Sapienza di Roma era facoltà di pedagogia Luigi davanti a tutti ha detto
E un'educazione soprattutto per quanto riguarda la pace che più in là di così non si potrebbe andare quindi si si è raggiunta
Molto rapidamente la federazione europea se si darà finalmente i un'educazione sovranazionale e ma invece i già meno di chi il mondo si deve considerare una grande famiglia in cui gli uomini si devono voler bene come fratelli
E allora si aggiungerà veramente un fu una federazione utopia che non sarà un imperialismo come e quanto appare comincia a essere in campo economico
Ma sarà effettivamente qualcosa di estremamente nuovo
Grazie anche la signora rispettato i tempi
Riccardo Scarpa
Grazie
Guardate io penso il
Discussione dei stamattina me l'ha fatto venire in mente più volte
Che se si va a vedere i testi sacri tutte le religioni
In fondo ci si trova materiale per poter rinunciare un unico dogma effettivamente sicuro che è quello della tolleranza
Visto che quel padreterno e da un'eternità che essi sopporta suo angelo prediletto anche quando gli fa venire un diavolo per capello
Ed è per questo motivo di fondo debbo dire di non aver condiviso alcuna relazione di stamattina
S nei confronti S
è tra le idee che circolano di candidature per le prossime elezioni europee una candidatura che trovo molto sensata a costo di dare scandalo qui lo dico
E che troverei dovesse essere sostenuta dal Movimento federalista europeo e l'eventuale candidatura in Italia di Rachidi vede dell'autore dei suoi Versi satanici lo dico per
Perché stamattina in realtà si sono scontrate qua dentro due mentalità
E questo è bene rilevarle per oppormi in luce si è scontrata qua dentro la mentalità di chi si ritiene investito
Di una illuminazione superiore che quindi ritiene di poter dettare Luís la legge su come si debbono fare gli Stati Uniti ed Europa su come si debba unificare il mondo e su come si deve
E quali Fini devono deve avere il genere umano e si è invece vista dall'altra parte
E in antitesi la mentalità di chi ha in fondo forse capito realmente bene il messaggio culturale dell'Illuminismo
Che è quella di comprendere che l'individuo in quanto tale Heinze le proprie facoltà per ragionare e quindi voto decidere Luís e ognuno ha pari dignità in questo che il giudizio politico dare e come comportarsi
Da questo punto di vista noi federalisti non faremmo un passo solo in avanti nella nostra lotta politica fino a quando non ci renderemo effettivamente conto
Che qualunque lettore europeo
Botti per le elezioni europee e si sceglie certi determinati candidati a le stesse facoltà di giudizio e la stessa capacità di ragionare che abbiamo noi
E questo in fondo
E era l'essenza
Dopo debbo dire
Del discorso fatto da Marco Pannella abbiamo un Parlamento europeo
Che esprime i cittadini che lo hanno eletto chi ha quindi la legittimazione del popolo europeo formato da gente che ha la stessa nostra capacità di ragionare viva Dio
Il quale ha scelto una certa determinata strategia e ha proposto questi stati generali
Non si può
Rispondere a questa strategia
Affrontando la lotta federalista
Come un Ayatollah può affrontare la lotta contro l'Iraq e questa è la sensazione che ho avuto stamattina sinceramente sentendo l'intervento di Virgilio D'Astoli
Lo debbo dire so benissimo che quello che dico può essere scomodo ma ritengo che questo sia un contributo chiarificatore
Per il modo in cui noi vogliamo affrontare questa battaglia ciò detto io sono d'accordissimo
Nella campagna referendaria lo sostenuta la sosterrò però dico noi dobbiamo guardare con identica attenzione alla proposta che ci viene dal Parlamento europeo
Che è quella di convocare degli stati generali in cui oltre parlamentari europei se grano i parlamentari nazionali
E quell'Assemblea
Elabori il progetto costituente perché la strategia di Spinelli
Ha avuto un punto debole
Non avendo raggiunto
In quel tempo lo scopo che si prefiggeva cioè la ratifica dal dal all'o quanto meno dalla maggioranza degli stati membri delle comunità del trattato di unione essendo fallita
In questa strategia evidentemente deve aver mostrato le corde dell'aver mostrato dei punti deboli
è il punto debole della strategia di Spinelli era questa era quella di non avere un contatto diretto con i Parlamenti nazionali per cui ha dovuto passare attraverso la strettoia
Della Conferenza intergovernativa e lì la proposta è stata castrato
Il parlare la proposta del Parlamento europeo che è quella di arrivare ad un contatto diretto con i Parlamenti nazionale in fase di elaborazione
Permetterebbe al Progetto di saltare la fase della Conferenza intergovernativa e questo è la sua forza se noi ci rendiamo conto di questo capiamo che effettivamente quei parlamentari nazionali quei parlamentari europei
Sono stati eletti da gente che ha le stesse nostre capacità di ragionare e per carità smettiamola di fare gli Ayatollah del federalismo
Né nel bene
Me ne bene viene portare il saluto nostro congresso a nome dell'associazione radicale degli esperantisti
Altra cosa rispetto all'Associazione nazionale degli esperantisti
Gli esperantisti vedo che hanno l'onore di parlare di fronte alla sala vuota di questo non possono che compiacersi
Detto questo per per per per preceduto da ridere detto questo
Detto questo vi comunico che la nostra associazione sorta da poco meno di due anni fa all'orgoglio di essere la prima associazione nella storia d'Europa e dell'esperanto che abbia sollevato il problema di una lingua di unione per i popoli europei
Un onore grandissimo del quale ci muoviamo
Il fatto che oggi Marco Pannella abbia aderito all'associazione radicale esperantista
Milva una grandissima gioia e diciamo mi compensa del fatto che oggi qui parla la sala vuota Marco Pannella che l'il capo praticamente indiscusso del partito radicale aderito all'associazione radicale esperantista
Con questo io potrei quasi chiudere ritengo che valga la pena di chiudere perché non sono minimamente soddisfatto dell'operato della presidenza
Vi informo solamente che il al nostro va attività consiste nel risvegliare l'interesse dell'opinione pubblica sul problema linguistico europeo sulla base dell'insegnamento di Antonio Gramsci
Antonio gran siete cosa stabili la relazione fondamentale secondo la quale non può esistere uno Stato nazionale basato su ampio consenso popolare se non esiste una lingua di unione per le masse popolari di quello Stato
Quel concetto di Antonio Gramsci applicava al campo europeo significa che non può esistere un popolo europeo se non vi sia anche una comune lingua di unione che in questo caso non potrà che essere neutrale e sopranazionale
L'applicazione del pensiero di Antonio Gramsci la proviamo subito nel Belgio di oggi ove si dimostra che dopo centocinquanta anni dalla raggiunta unità politica ancora non esiste un popolo belga
Ma tuttora vi si protegge uno due comunitari in aspro e permanente contrasto fra loro a causa esclusivamente principalmente del fatto linguistico
E allora signori federalisti signori dirigenti del movimento federalista i dirigenti a vita
Ma voi che volete che l'Europa politicamente integrata di domani ripresenti aggravato l'esempio del Belgio di oggi o volete finalmente affrontare questa situazione noi intendiamo affrontarla
E l'affrontiamo con manifestazioni pubbliche davanti alla sede della RAI la terza manifestazione avrà luogo sabato sei maggio porrete leggere questa festa questo manifesto quando passeri dall'uscita
Per ottenere dibattere sul problema linguistico
Questo in vista della manifestazione internazionale di sabato quattordici ottobre
Per la quale finalmente abbiamo cominciato ad avere adesione in campo europeo
Con grandissima gioia ieri sera nel tornare a casa ho provato una lettera del l'associazione esperantista francese e uno UI Jo Franza pure esperanto in cui mi annunciano
Che il quattordici ottobre anche i francesi scenderanno in piazza a Parigi per manifestare di fronte alla rispettiva televisione nazionale
Per chiedere di batteri sul problema linguistico
Giacché ciò che non si vuole ciò che non vogliono i dirigenti a vita del Movimento federalista ciò che nessuno vuole in Italia è che si facciano dibattiti sul problema linguistico è questo che si vuole impedire
Poiché si sa che se si affronta il problema ne scaturisce anche la soluzione
Forse consesso noi federalisti di andare ai congressi degli altri e di entrare in una Commissione parlare per mezz'ora parlare in seno congresso non essendo nemmeno delegato comunque sa molto tolleranti questo il nostro
Giacomo feroce
Rosaria
Si prepari Guido Montani
E poi la zanna parla di concimi
Posso prego
Io penso che tutti noi oggi e domani mattina
Possiamo continuare pure parlare di alta politica ma da domani alle dodici e trenta letta la direzione basta tutti dobbiamo essere presi a quello che si deve fare in vista del sedici e del ventuno marzo
Non dovremo pensare ad altro telefoniamo ci scriviamo urliamo corriamo parliamo facciamo tutto quello che volete
Tutto e tutti per la seconda votazione non dobbiamo nei prossimi dieci giorni fare altro soltanto qualche ora di sonno e basta
Siamo però ancora ad oggi dunque lasciatemi fare qualche piccolo osservazione generale
Ieri per esempio avrei preferito che una commissione avesse da affrontare i problemi inerenti la politica e le azioni da svolgere dal venti marzo al venti giugno
Avevamo già nel passato troppo spesso tralasciato di dedicare le nostre limitate energie
Alle pressanti scadenze per parlare di statuti e di falsi mondiali sui a proposito dei Mondiali sui vorrei dire che quando quarant'anni fa ho iniziato a fare il federalista Porro stando a per loro opposto sempre pensato al fine ultimo che era l'unificazione mondiali
Se condannò oggi le divagazioni per discorsi non giallisti lo faccia perché credo che parlando quasi totalmente dell'Oropa lottò per la federazione mondiale
A proposito così dei lavori delle commissioni non approvò comunque Kennedy le scarse ore di un congresso
Noi abbiamo fatto e tavole rotonde di alta e con e economia meravigliose ma avevamo poche ore io le avrei fatte commissioni di altro tipo scusa
Altro punto ieri abbiamo sentito i popolari dici e i socialisti direi con venti tra loro l'Europa la voglio che l'hanno sempre voluto
Mi vi chiedo mi chiede vi chiedo perché allora non l'hanno mai fatta
Di chi era la colpa è del demente la colpa di qualcuno la colpa sarà stata tutta mia perché se a loro e sono la maggioranza in Europa sono la maggioranza e l'Italia l'hanno sempre volontà il ero io che che ho bloccato tutto come sempre da prete ma pazienza scusate non è altro punto importantissimo almeno per me e penso anche per voi
Io desidero che Alberto resti
è solo con loro il che abbiamo fatto passi da gigante
Vorrà dire che lo circonda eremo di tanti segretari aggiunti in barba a tutti i regolamenti che non servono a niente per alleviarlo al massimo dovrà solo coordinare il lavoro ma deve restare
A proposito
Dei segretari aggiunti penso sia bene costituire delle segreterie anche forse non necessariamente a Pavia per curare certi settori di lavoro
Uno per esempio una di queste segreterie dovrà seguire le azioni dei federalisti belgi e francesi tedeschi
Per tutte quelle operazioni il referendum ha dato costituente quello che abbiamo fatto analoghe a quelle che abbiamo fatto nove imita
Un'altra segreteria per esempio dovrà curare il candidati e le elezioni del diciotto giugno in Italia
Anzi penso che sarebbe bene che ci fossero tanti centri quante sono le circoscrizioni elettorali per coordinarci uno con gli altri
Altre se ne potranno fare altre di quel sistema di chiarire Alberto tutto e tutele coordinerà ultima cosa poi ho finito
Lo F non ci piaccia
Ne ha parlato e mi pare anche bourguignonne i è
Nella scala delle forze federaliste abbiamo a mio avviso NFL
Ai tre Parlamento europeo e poi in fondo a tutti lo è
Dobbiamo sostituire i nostri rappresentanti in seno all'UE perché essi sostengono che lo F non sia da toccare
Se no si rompe
E se è così ampia
Dopo il venti giugno sarà forse dopo il venti giugno sarà forse può ebbene a mio avviso pensare di ridurre al massimo la nostra azione in Italia
Forse non so un solo centro di coordinamento con l'intergruppo federalista e dedicarci tutti a lavorare con gli altri Paesi europei grazie scusa
Una comunicazione no vorrei soltanto ricordare che ai termini di Regolamento è stata depositata entro la fine della seduta antimeridiana la mozione di politica generale e la lista dei candidati collegata la mozione di politica generale
Secondo le procedure che avevamo determinato al Comitato Centrale giovedì sera
Entro due ore all'inizio seduta antimeridiana è possibile aggiungere altre candidature con la firma di almeno dieci legati appartenenti almeno due regioni quindi diciamo entro le quattro quattro e mezza al massimo devono essere se ci sono altre candidature aggiuntivo devono essere depositati in modo che si possa poi procederà la stampa delle schede si possa iniziare le operazioni di voto e dalle cinque in poi
Perché i con le operazioni congressuali devono concludersi in questa sala entro le sette e poi come sapete stasera che verrà poi illustrato da Piffari in un suo intervento vi sarà una manifestazione pubblica
Quindi se ci sono altre candidature devono essere presentate devono essere portate qui alla Presidenza entro le quattro diciamo
Guido Montani
Seguirà Gian di concimi poco
Ma io vorrei sottoporre qualche riflessione sul modo in cui possiamo continuare la campagna per la democrazia europea di cui evidentemente la campagna che abbiamo svolto per il referendum è terminato costituente è un episodio decisivo probabilmente ma è un episodio
La campagna va continuata noi siamo sul punto di tagliare il traguardo non l'abbiamo ancora tagliato ci sta naturalmente dobbiamo fare da qui e nei prossimi venti giorni tutto quanto in nostro potere per arrivare al risultato
Ma bisogna cominciare a riflettere a quello che faremo dopo come continuare
Io credo che se la fortuna ci assisterà e oltre all'Italia
Avremo anche il Belgio
Ci sono buone prospettive davvero di poterla vincere questa campagna per il mandato questo ente al Parlamento europeo perché l'Italia isolata
Avrà difficoltà a tenere la posizione se inizialmente i Paesi saranno almeno due sarà molto molto più difficile per la Francia e Germania
Resistere a lungo è una questione sarà una guerra di trincea se volete ma io credo che il tempo ci darà ragione e avremmo molte possibilità di vincere la battaglia primato costituente al Parlamento europeo
Come continuare è ovvio che in un certo senso la c'è una risposta odia come continuare la campagna per la democrazia europea
Il punto la tribù una più efficace per continuarla è proprio l'interno del Parlamento europeo
E naturalmente i federalisti
Che per la loro storia passata potranno essere presenti al Parlamento europeo se ne avranno la possibilità faranno bene ad esserci e lì esercitare tutta la loro influenza come ha fatto Spinelli per continuare questa campagna per la democrazia europea
Perché si tratta appunto di costruire il potere dell'Europa e di costruire la costruzione europea e lì va fatta di è il centro diventa focale essere presenti in Europa
Ma questi saranno alcuni federalisti pochissimi
Ed esiste un Movimento federalista europeo esiste Movimento federalista europeo non soltanto in Italia ma in Europa
Io credo che per i federalisti sia comunque essenziale non dimenticare la loro storia di sapere che se ciascuno di noi come federalisti può fare una battaglia efficace lo fa perché c'è una leva su colpo può contare c'è un punto d'appoggio questo punto d'appoggio all'organizzazione
In questo senso io non mi sento d'accordo con quanto è stato detto ad esempio prima da Croce che dobbiamo fare a meno dell'Uefa anzi io penso che ci siano enormi potenzialità politiche nel rafforzamento dell'UE perché si sta sviluppando la vita politica europea abbiamo in embrioni partiti europei se il Parlamento europeo saprà fare un efficace battaglia
Per la costruenda euro per la costruzione europea i partiti europei dovranno diventare sempre più interlocutore del Parlamento europeo e noi dobbiamo diventare l'interlocutori e del Parlamento europeo
E dei partiti europei cioè dobbiamo diventare il sale europeo della scelta europea informazione del popolo europeo informazione
E come possiamo fare questo se non abbiamo un'organizzazione europea dei federalisti naturalmente se ne può inventare un'altra io credo però che abbiamo qualche punto d'appoggio all'interno dell'UE
E non e l'Uefa in crisi
E paradossalmente nel momento in cui stiamo per vincere la battaglia per il referendum in Italia nel momento in cui si profila una vittoria importante della campagna per la democrazia europea Luerti in crisi però da chi è messo in crisi l'UE e messi in crisi da quelle organizzazioni che non credono nelle potenzialità dell'UE questo il punto importante c'è qualcuno invece in cui crede nelle potenzialità dell'UE S e che lavora per sé per modificare l'Uefa
Io credo che il lavoro che abbiamo fatto in questi anni non sia va bene chiudo non sia stato completamente inutile perché esse si sta sviluppando l'azione in Belgio come l'ha ricordato di Rex perché c'è stato il il il lavoro di Spinelli prima la il congresso per il popolo europeo e perché abbiamo fatto un certo lavoro all'interno dell'UE
E credo che questo lavoro vada continuato
Credo che dobbiamo ci sia la possibilità di una trasformazione effettiva dell'UE
Cioè in sostanza l'UE f come del resto lo venuto benissimo fuori questo di Seminara che mi ha fatto Basilea ha una struttura confederale
Questo tiene insieme i federalisti ma questa è una sua insomma di azione nazionale questo lo sappiamo è questo il difetto dell'UE ma questo difetto può essere immediato non è detto che nei prossimi anni non si riesca a fare una vera riforma federalistica dell'UE nel senso che ne possiamo rafforzare il Bureau europeo il centro europeo
Creando un bureau politico davvero che sappia diventare l'interlocutore dei partiti europei del Parlamento europeo che sappia vere rapporti diretti tra il vertice dell'UE sui vertici europei dell'UE S e i singoli militanti questa è un'organizzazione europea noi dobbiamo sapere che è possibile fare questa lotta che l'UE può diventare un centro di promozione della politica europea
E se noi sappiamo fare questo non soltanto non soltanto acceleriamo i tempi di costruzione dalla costruzione europea non soltanto acceleriamo i tempi per il governo europeo
Ma mettiamo anche le le basi più serie
Per fare la politica di mondializzazione perché a partire dall'Europa che noi possiamo incidere sulle politiche del Parlamento europeo ed incidere in senso Monte viste quindi in questo senso l'UE diventerà anche un interlocutore credibile di tutti i movimenti federalisti nel mondo
Gianni riconducibili
Prepari Antonio Longo
Dunque io vedo io vedo qui nel mozione conclusiva che è stata proposta congresso che si parla di impegno dei militanti federalisti
A favore del referendum ci dobbiamo battere a vari livelli che si batterà nel Parlamento italiano che si batterà Asso
Farà pressione sui parlamentari perché siano presenti come già si sta facendo molto opportunamente
E chi si batterà comunque nelle sue possibilità però vorrei dire che oggi pomeriggio e anche se posso dire anche questa mattina io non vedo un grande impegno dei congressisti
Alla presenza ne siamo molti di più di quelli che vedo qua dentro a me io so che ci sono parecchi dei nostri amici che stanno lavorando
Immagino per il Palazzo però io riterrei che dovremmo essere un pochino più presenti perché se siamo così languidi e distaccati e distesi adesso a tre mesi dalle elezioni europee poi dopo viene il bello viene ancora dopo
Come saremo nel futuro se durante un congresso che è un congresso importante per noi perché si svolge in un momento molto importante
Abbiano questa aria un possono allenta un po'distaccati amici miei non funziona proprio insomma il movimento è molto cresciuto e movimenta fatto grossissimo salto di qualità
E io sono perfettamente d'accordo con chi mi ha preceduto che che ha detto che questo Sanzo salto di qualità è avvenuto sotto la segreteria di Alberto Majocchi che io ringrazio che vorrei invitare a continuare a a guidare politicamente il movimenta però
Però lei non ci possiamo addormentare signori miei siamo in un momento molto delicato per favore o un po'più di entusiasmo questa mattina Pannella ma ha detto ma come siete tutti qui
Ho detto beh giovedì eravamo tantissimi ieri mattina anche questa mattina dice questa mattina c'è il sole come al solito delegati vanno a spasso per questa una notazione che mi ha un po'dispiaciuta da parte di Pannella che evidentemente è uno che così è abituato a una certa così impegno dei suoi militanti
Vorrei anche dire che vorrei far riflettere l'importanza non vorrei che si pensasse che io sono una lettera femmine fare vetero femminista anche se poi lo sono perché lo sono da moltissimi anni perché quando una donna lavora non può non diventare femminista perché si rende conto
Che ha degli handicap come i fantini leggeri
Ebbene io vorrei però non per questo che ve lo dico ma vi vorrei fa riflettere sul fatto che non sono siamo alla vigilia l'otto marzo che anche una data che appunto essendo le donne leggermente handicappate rispetta gli uomini hanno bisogno
Di essere aiutate anche con una festa ma che nelle donne sono la maggioranza delle europee e so no quella categoria se vogliamo chiamarla così insieme ai giovani che essendo in meno
Pulizia dire meno impegnati in meno
Coinvolti nelle responsabilità a qualsiasi livello da politiche ad altri livelli sono anche le più disponibili ad essere rivoluzionari
Perché la federazione europea ed il Movimento federalista europeo e assolutamente incruento ma è rivoluzionario vogliamo rivoluzionare tutto quello che adesso c'è
Abbiamo detto qui fino alla nausea lo diciamo sempre che chi è che si oppone veramente quali sono i nostri nemici veri sono i governi non sono solo la signora Thatcher la signora Thatcher
E contraria e lo dice ma è un alibi di moltissimi altre forze che non vogliono cedere o un pezzetto del loro potere
Sono quindi contrari non soltanto i ministri e i governi sono anche sono e sono anche con sono contrari soprattutto tutti quegli esperti che si riuniscono a Bruxelles ogni settimana e che hanno un pezzetto di potere che non voglio non vale non lo vogliono accedere alla sovranazionalità
Bene le donne se non altro perché non hanno potere
Sono le più favorevoli
Signori per favore occupiamoci di loro facciamo dei seminari facciamo un discorso volto alle donne e perciò allora la presidenza non vediamo solo una nomenclatura maschile veniamo anche una qualche donna io vorrei interessa Caizzi qui
Per favore
Non capisco perché non ci sia qui Teresa Caizzi è ultima Spinelli grazie
Grazie
I membri uscenti del Comitato centrale
Che non sono la anche delegati ce ne sono semplicemente qui presenti perché membri uscenti della comitato centrale sono pregati di andare di andare a ritirare il tesserino di voto nella stanza numero sette entro le ore sedici
Vi prego inoltre di consegnati le di soluzioni Sergio Pistone coloro che hanno delle risoluzioni di presentarle
Il più presto possibile
Antonio Longo
Non c'è Longo
Monsieur segretario generale del movimento federalista francese
Si nutre
Gian se passi sotto la forma come si è tenuto nella parola curvo Mercier porse sontuosi mo'allora se volessi Pulejo era fuori
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Ieri la difesa Caminiti quasi
Grazie molte io credo che questo prolungato applauso abbia avuto appunto significare il nostro affetto e la nostra gratitudine verso questo giovane rappresentante del movimento federalista europeo francese
Allora la parola
Pino Usai
Credo che gli amici qui presenti sappiano quanto io e altri siamo sensibili a realizzare un'azione di diffusione del Ferrari del federalismo a livello europeo
Con questa premessa credo che la posizione che adesso esprimerò a proposito della UE del web
Debba essere considerata come posizione che tiene conto di questa esigenza anziché considera le c'è questa esigenza con un vincolo
Da a rispettare con forza
Ecco da questo punto di vista io vorrei dire in termini estremamente chiare che non condivido in modo assoluto
Le prese di posizione che sono state espresse da questa sala
A proposito dell'esigenza di cancellare l'U.S. o comunque di ridimensionarla o comunque di abbandonarla al suo destino
Io sono d'accordo con chi apposto in giusto rilievo le deficienze che in questo particolare momento all'UE dimostra di avere ma nello stesso tempo non posso evitare di ricordare che Lou F è l'unica regola organizzazione sovranazionale
Rispetto alla quale noi orientiamo alla nostra azione nel senso che l'UE F è la nostra madre la madre delle varie organizzazioni federaliste che operano nell'ambito
Dell'Europa comunitaria né più in generale dell'Europa occidentale
Ecco
Io non vorrei che dalle giuste osservazioni critiche concernenti le deficienze si passasse a un atteggiamento estremamente semplicistico è autolesionistico
Tendente a decretare la fine di quest'organizzazione che per quanto sia insufficiente è indispensabile proprio per il motivo che ho indicato in precedenza oltre che per altri motivi
Per tentare una congrua diffusione del federalismo a livello europeo
Con cosa vogliamo fare questa diffusione del federalismo la vogliamo fare probabilmente con le nostre speranze abbiamo un'organizzazione che per quanti limiti abbia è un'organizzazione operante che esiste
Che è presente
Questo organizzazione deve essere rinforzata deve essere rifondata se volete
Deve essere adeguata alle esigenze mutevoli peraltro nel tempo alle esigenze presenti oggi e sempre più presenti domani ma questo non può in alcun modo
In alcun modo
Giustificare le tendenze autolesioniste Repetto a ridurne e la rilevanza a enfatizzare eccessivamente i demeriti e a non mettere ingiusta considerazioni meriti che questo organizzazione
Vorrei a questo punto fare un'altra breve osservazione a proposito del federalismo ecco io sinceramente non riesco a fare la distinzione tra federalismo debole federalismo forte sarà un mio limite ma io credo che il federalismo sia il federalismo
Senza debolezze o senza particolari forze il federalismo e quello che e la la la Teoria politica che poi alle implicazioni economiche sociali e di altro genere alla quale non riferiamo la nostra azione rispetto alla quale noi facciamo le il le le le le e il fondamento della nostra stessa vita per questo non capisco come si possa considerare debole il federalismo per no il federalismo è solamente forte
Casomai la distinzione che si deve fare a proposito il tipo di impegno che di fatto si realizza anche a livello politico a livello delle istituzioni non la farei piuttosto tra il federalismo e l'europeismo o il federalismo e l'europeismo che può esser debole
Forte quasi forte forse un po'meno debole non lo so ma ecco è in questa direzione che farei le distinzioni non a proposito del federalismo
E prestare un altro momentino in tema di federalismo io ho sentito con piacere che ieri Alfonso Iozzo ha ricordato che probabilmente è tempo che si discuta
Anche sulla denominazione della della nostra del nostro movimento anche io molto modestamente l'ho posto questo problema un po'di tempo fa in comitato centrale
La sezione di Cagliari delle McPhee da più tempo che discute di questo problema
Proprio perché le nuove dimensioni dell'impegno federalismo del federalismo dell'impegno federalista forze rendono paradossalmente angusti i limiti della denominazione che ci siamo dati pur considerando che l'obiettivo dell'unificazione politica dell'Europa non è stata ancora conseguito però comunque anche io sono del parere che questo è un problema ormai maturo rispetto al quale occorre Linné
L'attenzione del nostro movimento
Sì allora utilizzo questo minuto poi se mi fermo rimangono quindici secondi fare un'ultima osservazione per in chiedere pubblicamente a nome di tutti i delegati di tutte le sezioni della Sardegna
Ad Alberto Majocchi di desistere dal suo proposito di non riproporre la candidatura
Ma attenzione attenzione vorrei essere chiaro
Non non gli store rendendo omaggio
Non gli sto rendendo omaggio che pure sarebbe doveroso e che in altri casi gli ho reso e che continuerò a renderli oltre alla gratitudine che io personalmente e a nome dei federalisti che rappresento posso esprimere lo sto chiedendo come atto di servizio
Nei confronti del movimento servizio che è ancora indispensabile quando matureranno
Quando matureranno altre possibilità Luís finalmente sarà liberato da questa da questo vincolo perché di questo si tratta però ecco vorrei che Luigi considerasse con attenzione questa esigenza che non inglesi
Esigenza inderogabile o quindici secondi per manifestare la contrarietà quindici secondi la contrarietà rispetto all'intervento di Pannella io non sono tra coloro che all'anno applaudito appassionatamente anzi trovo che trovo che il suo intervento si estremamente pericoloso e dico questo quando noi molto modestamente senza le capacità che Louis Prima io lo rispetto molto tra parenti stretti
Che Luis prime eravamo sul campo e lavoravamo sodo
Per conseguire piccoli risultati per essere sconfitti magari in silenzio lui non c'era
Adesso lui c'è e noi siamo contenti però mentre questa battaglia la con diciamo insieme noi speriamo di vincerla insieme la guerra noi l'abbiamo sempre combattuta da sole continueremo a combatterla passo
Sì per fare il rosso Lillo
Cabras
Signora Caizzi si accomodi alla presidenza poi veniamo veniamo
Raffaele fa sapere che genera
Io sto facendo partire le cronometro per rispettare i cinque i cinque minuti
Lo voglio fare brevissima osservazione perché purtroppo col tempo a disposizione non consente di fare lunghi discorsi e quindi chiedo scusa anticipatamente se il mio discorso pareva schematico
Anch'io mi associo alla richiesta di evitare certi massimalismi abbastanza sciocchi perché evidentemente io non sono di quelli che credo qualche faccio ma non mi sento portatore di nessuna verità assoluta per me esistono
O degli obiettivi che sono ferme il federalismo L'Unità europea l'Unione mondiale però evidentemente le scelte da fare
Sono scelte che avevano vederci impegnati nel processo inutile assumere degli atteggiamenti
Che devono essere considerati immutabili seppure le circostanze invece costringono per raggiungere il risultato a cambiare a cambiare rotta un momentino a
Così stare attenti e fermarsi magari fare piccoli passi però sempre tenendo di Mila l'obiettivo l'obiettivo che si vuole raggiungere e vorrei richiamare delle cose che ormai son sentite già in cui in questi giorni
E durante il congresso e poi anche a precedenti
In precedenti Comitati centrali cioè il discorso di Mazzini Erika Moro leggo qualche Cavour bisogna trovarlo evidentemente non un solo personaggio che faccia avanzare tutto il processo da solo perché non c'è nessuno in grado di fare queste qua evidentemente
Delle persone con il quale con le quale creare dei contatti perché il processo avanzi perché anche con i piccoli passi poi si ottengono si ottengono risultati l'importante che voi questi piccoli passi non può debbano essere considerati delle delle conquiste dei punti conclusivi ma semplicemente un avanzamento del processo
Un'altra considerazione
Secondo punto secondo me noi non dobbiamo occuparci di tutto perché se è vero che dobbiamo dialogare con tutti avere rapporti con tutti che possiamo anche occuparci a livello di studio e di analisi divari di vari problemi non dobbiamo secondo me che avere nel rischio così di far male le cose ci lamentiamo dal fatto che i partiti
Svolgano un ruolo totalizzante
E poi magari vogliamo evitarle perché ognuno di noi è un argomento da trattare che gli sta particolarmente a cuore vivo copia voci di queste di quest'altro
Come se noi avessimo così le forze per poter affrontare questi problemi per risolverli Enrico che non le abbiamo ha ragione Gino Maiocchi
Quando dice che noi diamo un contributo che è importante che però è un un contributo che ha limitato soltanto determinati aspetti
Non abbiamo nelle risorse umane né materiali né di conoscenza
Che ci fossero consentire di affrontare tutte le problematiche che sono così davanti al genere al genere umano altra parte non dobbiamo neanche metterci in concorrenza con i partiti
Avremmo ridere parleremo la battaglia parleremo la credibilità una credibilità che invece adesso abbiamo perché noi occupiamo lo spazio politico culturale che ci spetta
E che ci spetta veniamo ascoltati apprezzati rispettati quando ci occupiamo di queste cose
Perché intorno il ferimento alle problematiche che sono la nostra abbiamo un patrimonio culturale un patrimonio da spendere e quindi ci rende accettabile dagli altri e quindi ripeto qual è quella di e approfondire i vari problemi che nell'attività di studio di formazione interna
Che che ne dica Pannella formazione interna bisogna farla
Perché bisogna creare e dalle persone che conoscano gli argomenti e che poi diventerà anche i moltiplicatori ma non per portare avanti il verbo di qualsiasi tipo e genere e nelle verità indiscusse va proprio per avere una base comune sulla quale poi meritare e voterà anche discutere perché io sono prontissimo
A rimanere te le mie posizioni a patto che qualcuno mi dimostri che ho torto alla voglia ascoltare e sono disposta a retrocedere perché dico in questo mondo in cambiamento rotti ITR delle posizioni Eric che e sono ferme no prettamente dimostra quantomeno così dico poca intelligenza però usare dei termini negativo e magari possono apparire piuttosto pesanti
Quelli attività di formazione attività di informazione corretta all'esterno si i corretta la stanno popolazione di proposta un'azione di vigilanza è un'azione di critica con questo ho finito nove secondi
Si prepari rosso Lillo
Viene viene perché intanto faccio un annuncio ieri tre forse qualcuno ha emendamenti alla mozioni di politica generale
E pregato entro questa sera di presentarla alla commissione mozioni
Alla Pistone Sergio
Emendamenti all'ammissione generale
Prego
Io volevo fare due riflessioni sulla i compiti che ci attendono dopo che il battaglia per il referendum in Italia c'era stata vinta
Mi pare che le premesse siano buone quindi mi pare che sia lecito che in previsione di una vittoria incerta ma comunque provabile non incominciamo a porci problemi del dopo e mi sembra che i problemi del dopo investano sostanzialmente due settori cioè noi dobbiamo guardarci in giro per a vedere quali sono
Le alleanze sulle quali possiamo contare e dobbiamo incominciare a riflettere sul un disegno strategico generale che dobbiamo tentare di perseguire dato per scontato che evidentemente le in del disegno strategico
Devono avere come loro punto di confluenza
La decisione costituente le decisioni costituente del Parlamento europeo
Per quanto riguarda il primo ordine di considerazioni ho l'impressione che l'esperienza italiana
Sì possa aiutare a capire
Che o un nuovo alleato alcuna che noi sul quale ne possiamo contare un nuovo potenziale abbiate su quale ne possiamo contare sono i parlamenti nazionali
L'importanza di immettere i parlamenti nazionali del processo è già stata sorpresa sottolineata a più riprese
Lo già molti hanno riconosciuto che la caduta del progetto di Trattato di Spinelli è stata dovuta in buona parte proprio allora non lo stato di isolamento nel quale il Parlamento europeo è venuto a trovarsi e che questo isolamento si misurava soprattutto in termini di isolamento rispetto ai Parlamenti nazionali
D'altro lato un dato di fatto che i Parlamenti nazionali in tutte i qui la vicenda che ha coperto gli ultimi anni della politica europea hanno incominciato a rendersi conto in un modo sempre più chiaro e sempre più netto
Del ha dato di fatto incontrovertibile che il deficit democratico che sta investendo il il processo di unificazione europea nel suo complesso non è certo qualcosa che interessa soltanto il Parlamento europeo ma qualcosa che interessa in un modo diretto immediato e drammatico i parlamenti nazionali cioè i parlamenti nazionali stanno perdendo potere
E i Parlamenti nazionali stanno incominciando a rendersi conto che essi stessi sono investiti di una responsabilità per opporsi a questa tendenza se in ultima analisi il Camera e il Senato in Italia
Hanno deciso in prima lettura all'unanimità di approvare il il progetto di legge sul referendum
E l'hanno fatto contro il parere del Governo che è stato all'epoca Espresso quanto perlomeno a due riprese contro il parere negativo del governo questo è dovuto proprio al fatto che i parlamenti nazionali si rendono conto che la via ne ha che essi devono percorrere per recuperare la loro essenziale funzione di espressione della democrazia e proprio avrà la strada della
Costituente europea
Orbene io credo che noi dobbiamo approfondire questo tema dobbiamo cercare di favorire nel modo più
Intenso possibile i contatti tra i Parlamenti nazionali e tra i Parlamenti nazionali
E il Parlamento europeo dobbiamo cercare di sfruttare tutte le nostre conoscenze per mettere in contatto tra loro anche singoli a parlamentari appartenenti diversi Parlamenti nazionali e vi segnalo che il trentuno di marzo a Milano
Sarà organizzata una tavola rotonda sul tema del referendum ed al mandato costituente al Parlamento europeo
Al quale parteciperanno parlamentari di alcuni Parlamenti
Ma nazionali e in ultima analisi dobbiamo cercare di avviare un processo la cui conclusione
A medio termine potrebbe proprio essere quella del quella convocazione degli Stati generali
La cui idea è stata lanciata Pannella e di cui lo stesso Pascali rocce ha parlato come possibile iniziativa che potrebbe essere presa dal presidente francese
Questo per quanto riguarda il nuovo panorama delle alleanze al quale noi ci potremmo rivolgere nel prossimo futuro per quanto riguarda il grande disegno strategico
Io vorrei riferirmi brevemente un cenno significativo e i incisivo che è stato l'atto del ministro La Pergola stamattina
è evidente che una volta che il Progetto che la la legge sul referendum e sul mandato costituente fosse stata provati in Italia ed eventualmente in Belgio
L'obiezione che noi ci sentiremo fare sarà che comunque questo processo verrà in ogni caso bloccato perché ci si troverà di fronte in ogni caso alla a opposizione del governo inglese e della signora Thatcher in particolare
E la risposta che la Pergola dato la risposta che tutti noi facciamo nostra
Che è appunto quella di continuare con chi ci sta
Però il problema sul quale dobbiamo incominciare a riflettere è il problema di dare un contenuto concreto questo slogan questo è uno slogan andare avanti con chi ci starà uno slogan molto bello e molto convincente
Ma deve a ricevere un contenuto preciso deve essere analizzato e soprattutto ci si deve rendere conto che andare avanti con chi ci sta non è così facile come sembra
Andare avanti per andare avanti con chi ci sta bisogna individuare un iter giuridico e una processo di maturazione politica che consenta di rendere questo slogan credibile Potì politicamente
Accettati
è evidente che nella misura in cui andare avanti con chi ci sta sì
Aver potere che erano dovevi avvertirmi se nella misura in cui
Comunque concludo nella misura in cui andare avanti con chi ci sta presuppone una violazione dei trattati così come essi esistano oggi evidentemente o questo ci pone di fronte all'ostacolo che di fronte a questa prospettiva anche i governi favorevoli alla proseguire con chi ci sta si fermano perché naturalmente nessuno vuole correre il rischio di essere accusato di violare i trattati e di compromettere gli interessi
Acquisiti dalla Gran Bretagna e negli altri Paesi contrari è per questo che noi dobbiamo rispolverare una tematica che abbiamo già lanciato da tempo ma che finora abbiamo mantenuto esclusivamente sul piano della discussione tecnica
Per la una tematica che del resto è stata seguite molto da vicino anche da Padoa Schioppa e sulla quale è stato tenuto l'anno scorso un importante convegno all'Università Statale di Milano
Che è appunto il problema del studio della possibilità di continuare verso la il l'obiettivo dell'Unione
Senza con questo violare i trattati comunitari cioè di far coesistere il progetto di unione europea con la comunità europea cioè di creare una sorta di doppio cerchio concentrico nel quale appunto unione e comunità possono coesistere questo è un tema che finora è stato trattato esclusivamente sotto il profilo tecnico giuridico cioè sotto il profilo dell'analisi della sua fattibilità questo diventerà a mio avviso un tema che noi dobbiamo incominciare a porre in termini politici cioè dobbiamo incominciare a rivolgerci agli uomini politici italiani ed europei
Proporre loro questo problema e chiedere loro di incominciare a studiare insieme il modo in cui passa essere trasformati in una proposta politica
Si prepari il pistone Sergio
E poi il Moro Domenico
No adesso Pifferi poi il pistone poi morto
Puniti tenuto nell'Italia liberale che
Io aggiungo che devo dare alcune notizie tecniche sua manifestazione di questa sera per la fiaccolata
E prima di tutto Provenza è piuttosto importano molto importante saccente perché abbiamo un collegamento alle dieci con la RAI il servizio andato dopo sul telegiornale ci sarà anche una commenta Di Pascale Ronen e quindi è molto importante che ci sia una forte partecipazione del movimento a questa fiaccolata che avrà anche una la sua grafia molto imponente il
Dunque l'appuntamento è in piazza della Repubblica alle ore nove puntuali perché abbiamo l'appuntamento successivo per questa ripresa televisiva alle dieci
In attenta dei monti e piazza di Spagna il programma queste sì Pato allora da piazza Repubblica all'inizio di via Nazionale quindi per fare pubblica angolo via Nazionale alle ore nove e puntuali
Questa sera beh insomma siamo lì
L'America e per cosa e via Nazionale traforo via del Tritone via Sistina e si arriva da piazza di Spagna dall'alto scendendo per la scalinata poi la cosa se non grafica è l'idea di creare una ENI
Grande con queste fiaccole che va ripresa direttamente dalla televisione
Per fare questo è ci saranno dei giovani che si occuperanno l'aspetto tecnico è molto molto importante che ciascuno resta esattamente sul posto loro assegnato in modo da non creare frange nella nella in modo che l'effetto globale sia positivo
Raccomando semplicemente per la puntualità le fiaccole disponibile sono trecento e quindi quante più persone possibile
Tutto in prospettiva quanto migliore l'effetto scenografico quindi l'influenza anche politica di quelli per manifestazione abbiamo certamente a partecipazioni cento ragazze che vengono apposta dalle scuole milanese ci son due pullman che arrivano in questa sera e quindi possiamo pensare di una maestra alla manifestazione sostenuto vista anche che se invece le fiaccole a o di per sé allacciata valenza scenografico nazional perfetto
Vi ringrazio allora ci vediamo stasera
Ah è vero alzate la mano chi può venire questa sera
Vedo qualcuno che non alza la mano
Pistone Sergio
Di grande importanza che sono emersi nelle tesi congressuali Pretato Albertini tributo concetto di distensione innovativa secondo me ed importanza centrale orientare
La comprensione di quello che sta avvenendo e l'azione con cui affrontare le possibilità che stanno emergendo dalla quale situazione storica
Cioè meglio il nuovo tipo di sostanza mette in luce la possibilità di passare a una situazione di rapporti internazionali in cui la guerra è impossibile perché tesorino tipo vuol dire distensione accompagnata dalla sicurezza comune e dalla difensiva
C'è una stazione che si si venisse a delineare rende impossibile la guerra come strumento dalla politica nazionale
Ora questo è di importanza enorme intanto va detto che la il passaggio a una distesa di nuovo tipo a delle basi reali non è soltanto un desiderio alle basi reali
Nel fatto che se una spinta intermedio ragion di Stato a realizzare questo tipo nuovo di rapporti fra gli stati cioè è stato messo in luce il pericolo della guerra la stazione di in cui l'umanità si trova cioè l'attrattiva unirsi o perire che va fatto proprio di tradimento fatto mondiale
Crea basi solide per il passaggio alla distensione di nuovo tipo
Se a questa si arriva ma magari ci arriva questa apre positiva straordinaria cioè a me sembra che dove da da alcuni anni riflettiamo sul problema dell'attualità della unificazione mondiale dicendo che però l'Otello Segre mondiale è un processo lunghissimo termine e quello che conta e mettono in movimento
Il CGA difficile in questo contesto finora individuare la prima tappa concreta di amici di di avvio proprio del progetto che sarà mondiale a me sembra che qui il concetto di distensione innovativa
Colmi questa questa la curva in sede normativa è appunto la prima tappa dell'avvio della costruzione
Da quella mondiale perché effettiva diffusione innovativa cioè se la guerra diventa strutturalmente impossibile sa che non si può più utilizza la politica di potenza nel quale i rapporti internazionali ecco che diventa possibile il rafforzamento dell'ONU eh OP diventa possibile
Il rafforzamento delle integrazioni regionali perché che si spende meno per gli armamenti ci sono più risorse per favorire l'integrazione regionale e quindi lo sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo
Ero qui diventa possibile persino l'avvio del Governo mondiale parziale che ha sembra che si possa individuare nella zona che comprende
Stabilita l'America Europa e Unione Sovietica
Passando apro se si è messo anche in luce che qui c'è un ruolo europeo decisivo
Io vorrei qui accennare un punto particolare in cui ruolo europeo decisivo rispetto a questi processi può manifestarsi
A me sembra che nei rapporti tra Est e Ovest i rapporti tra i blocchi si sta configurando una situazione Monnet stiano anche postazione in cui c'è una crisi c'è un'impasse in cui si può dire su un punto limitato ma di grande importanza
Ottenuto il quale tutti i dati cambiano
Nei rapporti fra i blocchi e e qui è ruolo europeo può essere decisivo
Nella foto in regola pizzetta sensazione cioè a una stazione in cui i due blocchi contrapposti
Stanno letteralmente crollando rischiano di crollare in particolare il blocco sovietico rischia di crollare creando le stazioni in cui scappando tutto di mano all'Unione Sovietica un crollo dopo organizzato del blocco sovietico potere fa portare bloccare la perestrojka avrà pure un po'di tempo portare appunto ha quindi a bloccare l'attesa prospettiva verso la distensione innovativa
Però questo è un problema gravissimo perché è in gioco la sopravvivenza dell'attuale leadership sovietica e quindi ecco c'è una stazione di impasse che può essere trovare una risposta e un'effettiva innovativa si agisca su un punto limitato
Vietato pre-elettorali particolare ma che può cambiare i dati il punto è questo
L'Europa dovrebbe svolgere come supremo come appena a un governo capace da dire prende un'iniziativa e in quel di questo sesso proporre un sistema di superamento organizzato e simultaneo dei blocchi
Che deve considerarsi mutano a mente con l'avvio della creazione del Governo mondiale parziale
Cioè in modo che i blocchi che comunque sto entrò in crisi si possono sciogliere
E simultaneamente accompagnandolo segreto di blocchi che non dimentichiamo sono fattori di ordine fin quando ne dislocati alternativo alla creazione delle prime assise concrete del Governo mondiale parziale
In termini istituzionali qual è il quadro centrali con quattro si può svolgere e la Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa che a tre a tre elementi voi sapete la sicurezza la cooperazione economica e diritti civili probabilmente la strada che l'Europa dove dovrà scegliere
E quella della Istituto nazionale istituti istituzionalizzazione la Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa la quale come sapete comprende ora Europa Unione Sovietica
E stabilita l'America Canada c'è gente sul giornale cosa vuol dire
Diventa una struttura che forse può essere configurata
Simile a quella del Consiglio d'Europa cioè una struttura in cui c'è un Consiglio dei ministri e c'è anche un'assemblea parlamentare di cui fanno parte i parlamenti degli Stati coinvolti l'obiezione e finisco veramente che si può fare a questo riguardo è ma non abbia sempre detto che non è possibile concepire istituzioni comuni
Fra Stati democratici e Stati non democratici e per quanto il processo di Tokio Democrito dell'orso vada avanti forse non siamo qua a questo punto io credo che tu abbia azione che la grande lezione di Ernesto Rossi alla partecipazione sovietica all'età europea queste l'età quasi mondiale può essere superata se pensiamo appunto alla novità rappresentata dalla distensione innovativa
Cioè
In un contesto in cui non c'è la difesa innovativa in cui la politica di potenza è ancora possibile se uno Stato non ancora democratico parte di baci Duzioni costati democratici finite
E c'è un inquinamento antidemocratico di un quadro democratico ma se c'è una situazione di distensione innovativa in cui la politica di potenza hanno le più strutturalmente possibile perché c'era dichiarati pensi va il quadro è completamente diverso a questo punto sì è vero l'opposto
Se uno Stato non democratico partecipa a tutte le comuni costati democratici sufficientemente forti quindi loro punita
Sono questi che in cui nano dal punto di vista democratico gli Stati non ancora democratici ecco io credo che su questo punto non è immediato ma poiché e si va all'Unione Europea e quindi a definire la politica estera e di difesa europea
Una delle grosse iniziative che il governo europeo
Deve prendere potrebbe prendere e appunto e iniziative di se in senso comune piano
è un punto che corrisponda una crisi crisi dei blocchi che corrisponde con l'esigenza se si interviene appunto di dando concreta per la sicurezza europea
è una cosa limitata dal punto di vista globale però reale che cambiate dalla stazione quanto alla sembra un elemento su cui dovremo riflettere
Il giorno nazionale
Consigliere
Ringrazio il il movimento federalista per questo opportunità che mi dati porre un un breve saluto per la Confederazione generale italiana del lavoro
Io voglio fare solo due sottolineature prima quello di un di un riconoscimento che va fatto allora ruolo del Movimento federalista europeo per per quello che fa
Per portare non questo o quell'altra forza dentro l'Europa ma per quel lavoro traversale che fa nella società italiana
Per stimolare per stimolarla un ingresso un ingresso in Europa quindi è un lavoro politico è un lavoro culturale che forse qualche anno addietro è stato sottovalutato stato sottovalutato da partite anche perché no anche dal dal movimento sindacale europeo questo è un ruolo molto importante ed è importante e e io ritengo essenziale appunto per la sua funzione per questa sua funzione che se rimanga anche anzi si rafforzi questa sua
Qualità
Di di movimento di movimento che vuole lavorare e permeare tutta tutta la società italiana l'altro elemento che voglio richiamare che noi sindacati eccome già diceva anche l'altro giorno intervenendo Giorgio Benvenuto noi siamo uno spezzone della società
Che lavora in Europa che lavora per l'Europa cioè non ci li mettiamo solamente a un'operazione di adattamento rispetto una realtà che sia pure faticosamente si è avviata no noi sappiamo che la nostra boh la nostra politica rivendicativa
La nostra politica per il salario per le condizione di lavoro ormai si difendono è realistica solo se Fiesse ad avere questo campo d'azione europea serie S a essere in accordo insieme a lavorare con gli altri sindacati e se Fiesse a lavorare per avere un interlocutore
A livello di governo europeo e questo del governo europeo è un problema che noi ci poniamo perché attualmente noi corriamo il rischio parliamo sì sempre il Parlamento europeo ma noi corriamo il rischio di arrivare al novantadue con una grandissima Area di di mercato dove circolano merci capitali perché no anche lavoratori ma dove manca un minimo un minimo un Governo perché non può chiamarsi governo il il concerto che c'è finora del Consiglio dei ministri europeo oppure il ruolo ancora troppo modesto che svolge la Commissione la Commissione europea nel corriamo il rischio di trovarci in un'area commerciale
Col
Divisioni
Questo ci fa molto piacere insomma allora la parola Moro Domenico
Ma io volevo rispondere brevemente una situazione che faceva l'amico Castellazzi ieri nel corso del suo intervento Castellazzi ripete spesso
Le sue critiche alle frasi contenute nelle nostre risoluzione o o relazione che fanno riferimento alla mobilitazione popolare
Ce lo dice dove in sostanza quando parliamo di mobilitazione popolare ci si riempie la bocca di belle parole a cui poi però non non trova riscontro Arkan notano riscontrata realtà
Io credo che per capire se queste critiche di Castellazzi hanno un senso o meno bisogna almeno capire quel POR individuare quali possono essere i parametri cui fare riferimento per poter dare un giudizio di questo tipo cioè se veramente noi parliamo a vanvera oppure no
Il primo parametro
Che parere di occasioni sono a mio avviso almeno due
Il primo parametro data la noti la la natura delle nostro obiettivo politico che è la creazione dell'Unione Europea
Quelli ovviamente vi fa riferimento a precedenti
Movimenti che hanno avevano come obiettivo quello di introdurre una profonda radicale trasformazione delle vecchie istituzione
E queste precedenti esperienze andando indietro nel tempo con le quali sono sono la caduta del fascismo la Rivoluzione d'ottobre la rivoluzione francese però dire che pur prendendo in considerazioni che esperienze che si sono verificati in tempi diversi e queste hanno almeno una elemento comune cioè vale a dire che la mobilitazione popolare che è avvenuta attorno queste grandi rivendicazione se vota non lo spazio di una brevissimo tempo è solo è soltanto quando la popolazione ha preso coscienza del fatto che o il vecchio regime era già accaduto oppure basta una spallata per farlo cadere definitivamente
Quindi cioè bisogna dire che
Il senso dei nostri sette io quando dove organizziamo manifestazioni in Italia o all'estero è che è quello di creare tante iniziative sparse per l'Europa perché non sapendo in anticipo quale potrà essere la risposta della popolazione oppure c'è veramente quella è la volta buona ovviamente noi dobbiamo cercare in ogni caso di essere sempre sul sul terreno quindi sicuramente noi avremo quella grande mobilitazione popolare che Castellazzi ha ospita soltanto il giorno in cui la popolazione prenderà atto del fatto che le Défi istituzione sono definitivamente morta cioè non dimentichiamo per fare l'esempio più più recente che la caduta del fascismo ha generato questo grande movimento popolare tra la gente scese in piazza soltanto dopo che il fascismo era alta è caduto prema cioè tutte si sono scoperti antifascisti quando ma il fascismo era era morto prima è un fatto limitato a poche persone cioè poche porte persone che facevano la resistenza armata
Ma la seconda ragione per cui appare mio la le critiche di Castellazzi non hanno non hanno molto senso a che fare con il tipo nuovo quel modo modi fa politica che abbiamo scelto è quello di una tirare arrivare al raggiunge a conseguire l'obiettivo attraverso una lunga marcia
All'interno delle istituzioni democratica e questo è molto importante cioè è un'esperienza nuova è un modo nuovo di far politica quindi secondo me bisogna che giudicare in modo nuovo il tipo di mobilitazione che non siamo in grado di di assicurare per cui c'è il giudizio che ad essere dato sui risultati e sul significato della stazione su risultati che ottengono a parer mio padre dato all'interno di questa la vita di questa la nostra scelta
Per cui cioè fare dire che i federalisti c'hanno due modi di mobilitare l'opinione pubblica democraticamente e quindi senza ricorrere né alla violenza né al alla competizione elettorale e che quello tradizionale di organizzare manifestazione e su questo punto mi pare che si debba dare atto del fatto che le manifestazioni che ne abbiamo organizzato in Italia
E a Bruxelles Italia a Milano e a Bruxelles socio l'anno successivo sono le più grandi manifestazioni politiche della di questo avvenuta attorno a temi politici di questo secondo dopoguerra mai nessuna manifestazione
Ma e direi che ma non non non mi sembrerebbe di fare delle affermazioni molto stiracchiato e se sostengo che dato il modo che dobbiamo certo di fare politica
Una grande manifestano una grande forma di immobilizzare popolare e soprattutto l'elezione europea l'elezione europea ho finito che si ripete ogni cinque anni è una grande manifestazione popolare e che finché si ripete ad Hanoi l'opportunità di ripete in continuazione la nostra battaglia per cambiare i contenuti di questa del delle da competizione elettorale inserendo dei temi costituzionale e ritengo quindi che alla prossima manifestate lande
Obiezione popolare sequestra sicuramente il referendum che organizzeremo nel nel giugno di di quest'anno cioè quella là è veramente la nostra la nostra prima grande con il
Esplosione di questa Monviso impopolare quel parla Castellazzi ed ragione per cui vogliono impegnarsi perché ovviamente il voto almeno un pesato positiva
Adesso assessore
Se qualcuno gentilmente volesse rinunciare
Se proprio deve dire cose originali più ventisei non sarebbe male per qualcuno rinunciasse
Non so se è vero corso è originale io mi auguro di non dire di cose troppo originali dal momento che non è forse da augurarsi che congresso innovi totalmente viviamo in un alveo di pensiero che è quello del pensiero federalista sufficientemente antico per poter pensare di aprire improvvisamente delle forti spallate innovative
Piuttosto questo discorso mi offre l'opportunità di dire qualche breve concetto sul quale vorrei soffermarmi la relazione di Albertini
Si è presentata ieri estremamente corposa
Soprattutto per quanto riguarda un aspetto mi pare che con la relazione di Albertini abbiamo potuto avvenire la opportunità di renderci conto che questo congresso
Concretamente non vuole presentarsi come un congresso chiuso
Non vuole cioè presentarsi come un congresso che dia un che metta un paletto rispetto ad una situazione questo da vari punti di vista
Sia dal punto di vista direi di quella che è la elaborazione concettuale e la individuazione direi di una serie di linee tematiche che investono il modo di essere federalisti in modo di proporre la cultura federalista
Sia da una serie di punti di vista che potremmo dire di prospettiva strettamente operativa
Nel momento in cui ciò è questo stesso congresso si presenta fortemente aperto su una serie di possibilità che ci vedono a medio termine indiscutibilmente impegnati su quello che il successo sul fronte del referendum e come diceva molto bene rosso Lillo prima
A cercare di immaginare anche quello che bisognerà fare dopo il successo del referendum
E dicevo un congresso aperto anche sul punto di vista dal punto di vista di carattere organizzativo
Perché voglio dire il fatto di aver lasciato in qualche modo aperti ancora dei capitoli di discussione a partire dallo stesso preambolo a passare ad argomenti di carattere strettamente regolamentare
A individuazione all'individuazione di quelle che sono tematiche e stilistiche comportamentali complessive
Mi pare che si apra uno spazio di discussione uno spazio di elaborazione concettuale amplissima nella quale monumento il movimento nel suo insieme dovrà sentirsi
Dovrà sentirsi impegnato
In fase strettamente conclusiva vorrei riprendere anche brevemente una serie di tematiche che sono venute anche attraverso l'intervento di Pino Usai
Mi sembra che una serie del una serie di cose da lui dette vadano sostanzialmente sottoscritte condivise nella lettera e nello spirito
Vorrei aggiungere ancora qualche ultima cosa
Che proprio su questo fronte complessivo anche di strategia che per certi aspetti aprivano gli interventi di usare ma osservata con estrema attenzione anche quella che può essere la nuova prospettiva che per il federalismo si deve aprire nella visione meridionale e mediterranea a questo proposito noi
Presenteremo anche una mozione della quale si discuterà successivamente opportunamente ma intanto vale la pena sottolineare come ci sia una linea di continuità di pensiero che riprende i processi già elaborati a Potenza
E che vuol porre lo stesso problema
Della meridionali ITA non più come meridionalismo ma come un problema centrale dello svolgimento della cultura federalista stessa
In un quadro di corrispondenze organiche fra le problematiche nord sud del mondo e del Mezzogiorno e del Mediterraneo come possibilità di incernieramento di queste cose grazie
Solfrizzi
Io me la sono presa comoda scendere la scala anche perché non perdono molto tempo e raccolgo subito l'invito della presidenza in realtà diciamo che non avevo niente da dire ho chiesto la parola perché ho da leggere il messaggio del movimento giovanile socialista che ha cercato di essere presente ieri ma non è stato possibile perché c'erano oratori più importanti da che avevano la precedenza e oggi nessun membro dell'esecutivo nazionale delle medie sarà qui per portare il saluto
Leggo questo messaggio di Carlo Cereti che è stato qui ieri e che appunto membro dell'esecutivo nazionale
Purtroppo non ci è stato possibile intervenire direttamente al vostro congresso tuttavia siamo convinti che la battaglia per l'Europa unita è una battaglia che ci accomuna e di particolare per uno e per un'Europa sociale un'Europa fatta su misura del cittadino con istituzioni legittimate in grado di guidare effettivamente la vita della comunità
Un'Europa quindi che non sia solo un'area di libero scambio ma che sia un'unità politica culturale ed economica sperando di avere presto nuove occasioni di incontro e di confronto ribadiamo il più vivo interesse per la vostra attività e gli auguriamo buon lavoro
Già che sono qui ancora due battute una una notizia di un'integrazione alle informazioni che sono state diffuse stamattina con l'elenco dei deputati che hanno già sottoscritto l'impegno quindi per la seconda lettura ho notato che mancava alla adesione all'onorevole Alberini di Brescia dal quale l'ho ricevuto io personalmente
Socialista membro della commissione Affari costituzionali che non esaminerà più la nostra proposta di legge ma che ne ha esaminato l'iter alla Camera nel mese di novembre la seconda cosa appunto già che ci sono una battuta su su quello che ha detto Pannella questa mattina anche se auspicabile che poi i Pannella non diventi il l'oggetto di di questo congresso
Io ho apprezzato lo
La sua critica quella che può essere una nostra mono mania nei confronti delle azioni che che privilegiamo le quando abbiamo detto che ci mettevamo a raccogliere le firme per ottenere da sul referendum in Italia ci siamo punta piantati solamente su quello non abbiamo pensato ad altro
E quindi lui forse ha fatto bene a criticarci io credo che dobbiamo accettare questa critica perché il modo di essere federalisti anche proprio quello di essere aperti ad ogni contributo io credo che siamo tutti qui proprio fondamentalmente per questo
Non sono ancora perfettamente convinto che la rivendicazione che lui fa al partito radicale come del vero e proprio movimento federalista sia una cosa c'è una cosa seria non credo che i federalisti
Abbiano molto a che spartire con battaglie sulla droga o sulla chiusura degli zoo o o qualunque altra cosa che venga in mente a Pannella o ai suoi compagni non perché io la pensi diversamente da lui
Su come si combatte la droga o su qualcosa d'altro ma credo che siamo federalisti prove esclusivamente perché vogliamo l'Europa unita vogliamo unire l'Europa per unire il mondo
E e noi ci fermiamo qui
Teodori
Cui dobbiamo tanto per il suo contributo alla approvazione della legge
Salutiamo con calore
Allora la parola nella l'onorevole Mario Zagari Presidente del movimento europeo vecchio combattente dell'Europa
Che noi vogliamo con concedendogli la parola ringraziare per quanto fa per le nostre idee
Amici e compagni a me dispiace di essere qui solo oggi
Ho dovuto se al Parlamento europeo faccio parte della Commissione giuridica dovevo far approvare la risoluzione sul terrorismo che una risoluzione che interessa molto che dovrebbe essere attentamente in vista anche per tutti i riflessi tubo vere nell'ordine democratico e direi nell'ordine federalista
Ma sono problemi di cui parleremo in altra sede altra volta oggi io sono qui
Le dico mi è spiaciuto di non essere all'apertura di questi lavori
Come
Presidente del Movimento europeo
Movimento che lavora
Non dico a contatto di gomito ma a braccetto con il Movimento federalista di cui lui anche siamo parte parte militante da lontano dai tempi
Che ormai sono quasi perduti nella nebbia del tempo
Ma
Questa riunione ha per noi poi la particolare importanza perché il movimento europeo si è impegnato a fondo
Per la legge di cui si è appena parlato non solo abbiamo cercato di mobilitare i presidenti dei gruppi parlamentari
E abbiamo insistito sui singoli per ci riserviamo anche oggi di rivolgersi a ogni singolo deputato sappiamo tutti che necessario la maggioranza i due terzi questa maggioranza biro conquistarla con la presenza e e quindi saranno responsabili qui i parlamentari che non saranno presenti questa riunione
Ed è bene che da questo congresso esca accertamenti ci avete pensato la non dico l'antico nato possa sembrare tornato di violento ma presi con richiamo pubblichiamo molto forte molto sentito a tutti perché si faccia quello che si deve fare perché c'è un gran bisogno
E qui io vengono privo osservazione che io intendo fare
E la prima è quella che noi guardiamo forse troppo a Brussel a Strasburgo e ci dimentichiamo
Di Roma ci dimentichiamo per l'Italia
Noi siamo andati a Palermo settimana scorsa
Io collega mio caro fraterno amico Carlo variano a cui credo tutti dobbiamo tanto per l'asserita attività dice la passione che mette queste cose affondare
Ringrazio
Perché una volta tanto sono degli applausi veramente peritati
E siamo andati a Palermo a riunire il comitato regionale del Movimento europeo
E devo dire che un olio la nostra grande soddisfazione abbiamo visto tutte le forze presenti
Le forze rappresentanti dei partiti tutti le forze rappresentanti dell'organizzazione sindacale
Le ACLI
E altre forze
E abbiamo potuto così stringere un patto più stretto e contiamo di farlo dovunque in Italia
Perché certe Movimento federalista il grande stimolo senso europeista
Aveva molto forze anche a livello dei partiti politici
Ma dobbiamo dire che manca del Paese una forte presenza sedato a vista
Certo quando noi sentiamo come è successo a noi a Parigi da altro giorno rabbie raccontarci come in Europa la via maggioranza la grande maggioranza sia favorevole all'unità europea siamo ancora commuoverci
Ma è talmente facile dire che si vuole d'Europa
è talmente facile dire chi si vuole un governo europeo talmente facile dire di sì
Per strada a una cosa o l'altra
Ed è così difficile invece superare gli ostacoli
Che ci sono su questa strada
E per superare gli ostacoli che ci sono su questa strada
Credo che il nostro vero posto di combattimento sia qui che i nostri paesi
Succede troppo spesso che un uomo politico che va al di là delle Alpi
Sia considerato perduto alla causa politica nazionale perché l'identificazione tra la causa politica nazionale quella europea non esiste
Non è per portare una nota di pessimismo per dire le cose come sono e come noi dobbiamo vedere realisticamente senza demagogia
Per evitare che in genere i parlamentari e non succede soltanto noi ma la differenza e che gli altri giocano in casa
Un sindaco di una grande città del Nord diceva noi siamo i più vicini all'Europa
Cosa che a me ha fatto una grande impressione perché dico come se la si è più vicini all'Europa che cosa dobbiamo pensare dei nostri europeisti siciliani o calabresi o altro e credo che questa sia una delle tante ragioni perché non abbiamo pensato di fare questo comitato regionale innanzitutto
E devo dire che in questo Comitato regionale i federalisti erano naturalmente alla testa
Sono stati loro la forza promozionale e anche questo grande merito ma noi dobbiamo intorno
A questa forza creare gli elementi di sostegno e andarli a cercare laddove sono facendo capire anche in certi settori della popolazione italiano l'interesse profondo
E ci deve essere per le cose europee basta dire d'Europa è necessaria non si può sfuggire a un impegno che ha scritto nella storia bisogna che questa fiducia che quest'idea che questa convinzione penetri profondamente del popolo
E il popolo è distratto già tante cose
Direi chiesti estratto da questo Stato devo fuori Co che deriva da una situazione economica privilegiata
Che ci porta ad esaurire le nostre migliori forze in un consumismo
Terrorizzante steroidi Zante che poi trova nella televisione
Le sue possibilità massime di espressione
Può darsi che andiamo
Verso nuove situazioni può darsi che la Teoria dei cicli economici ossia vera non si aveva la teoria che noi Dori davanti io volevo solo vacche grasse
Speriamo praticamente che ci siano elementi della realtà che sollecitano un popolo intelligente con il popolo italiano rendersi conto che la patria comune ed Europa
E che le nazioni che sono state certe un prodotto dall'Ottocento nazione
Possono continuare a esistere possono veramente esistere svilupparsi nell'ambito di una più grande nazione europea
Difficile difficile per chi è continuamente al contatto con le resistenze propria anche di altre nazioni altri popoli
Ma guai se non si pensa
Che quello che può apparire utopico sia poi la vera realtà se non si pensa che la storia più fantasia più immaginazione di quella che possiamo avere noi siamo veramente perduti
Ed ecco perché io penso che il nostro posto di lavoro sia qui
Sia qui in Italia non per un ritorno al nazionalismo ma semplicemente perché qui
Si creano le cose
Siamo europeisti da sempre ci siamo divisi anche su determinati settori chi vi parla è sempre stato sostenitore della tesi che ci vogliono allora si diceva le masse che ci vogliono le forze politiche che devono essere le forze politiche indirizzate che la lotta deve essere fatta all'interno di partiti oggi ci domandiamo
Veramente
Un annuncio di partiti siano veramente europeisti nel senso supremo del termine quali siano coloro che pongono l'Europa come priorità
Rispetto agli altri problemi quali abbiano veramente compreso che ormai siamo entrati in una fase in cui le grandi leve che hanno fatto la politica di sempre sono delle leve che hanno superato i confini nazionali
E che hanno bisogno di una dimensione di uno spazio superiore
E questo è scritto nei libri questo lo sanno tutti ma questa realtà non è ancora entrata nel paese dei popoli noi ci sforziamo di fare questo
E parliamo allora
Dal rapporto tra questo nostro Paese
E l'Europa
Perché non possiamo nasconderci che siamo in questo momento oggetto di un attacco
Qualche volta giusto qualche volta ingiusto
Non ci siamo diventati un po'la testa di turco di un discorso che va al di là di noi
Improvvisamente questa Gran Bretagna che è stata per molto tempo favorevole al nostro Paese che direi ha per molto tempo
Rivolto alla crescita di questo nostro Paese uno maggio
Che l'ha sentito
Come una sorta di ammirazione improvvisamente ha rovesciato questa opposizione direi che tutto questo viene dopo che la dama di ferro ab origine
Ha cominciato a lanciare i primi strali
Contro l'unificazione quel tanto di unificazione che si andava facendo attraversa la realizzazione
Delatori
Brusio forse una tappa importante
E forse il principio di una dichiarazione di guerra cui seguono poi
Gli altri proprie della guerra
E noi ovviamente il fianco l'abbiamo dato ma siamo noi il vero obiettivo il vero obiettivo sta bruciando
Non è forse dell'onore e coloro che lo sostengono Mitterrand Gonzales altri noi stessi l'obiettivo di questa azione
Quasi furibonda in certi momenti e allora come dicevamo
A Parigi l'altro giorno veramente la scelta è o noi o la signora Tecce
O noi o la dama di ferro e vorrei aggiungere chi si ferma è perduto la signora Patch era lavora le sue dichiarazioni di guerra all'idea di un'unione politica sono in giro in Europa
E coloro che tacciono
Solo coloro che anche consentano
Nel momento in cui sembra chi si faccia un'Europa interamente su basi economiche
Nel momento in cui coloro che spingono di più nella direzione dell'integrazione economica sembrano essere le garanzie forze finanziarie economiche
Evidentemente
Chi le rappresenta indefiniti della signora Tecce
Anche se in sostanza essa si propone semplicemente di fare dell'Europa una sorta di zona di libero scambio per questo vecchio terrore che inglesi hanno mettervi di piedi in questa Europa che gli ricorda sempre il blocco di Napoleone che li ricorda Rizza
E per i caratteri insulare che li rappresenta ma noi che cosa dobbiamo fare
E noi dobbiamo scegliere bisogna che i nostri governi si rendono conto che siamo arrivati a un punto in cui la Fiesta è necessaria
E questa scelta che ci porta ad avanzare è una sola probabilmente quella di ritornare indietro
Ritornare ad essere quindi gruppo quel nucleo
Che ha dato origine alla Comunità europea quel gruppo che viene diciamolo pure dall'accetta per cui ci siamo battuti e personalmente chi vi parla si è abbattuta Jones Franza perché era il modo di realizzare subito un'unità continentale
Di coloro che hanno sostenuto il carbone e l'acciaio
Di coloro che hanno far preda se non ha fatto parte dell'Assemblea dopo perché hanno immediatamente voluto che anche questa comunità sovrana del carbone e l'acciaio verso il suo parlamento il suo controllo
L'Europa politica
E l'Europa politica sta nelle mani di questi Paesi che si chiamano Francia che si chiama l'Italia che si chiamano Germania federale di si chiamo no Benelux se volete si chiamano certamente oggi Hispania
Con il furore dei neofiti che caratterizza oggi gli spagnoli
Ebbene questo per dirvi che non ce l'ha ordinato nessun medico
Al di là degli astri di aspettare che tutti vengono sulla stessa linea
Bisogna avere il coraggio di dire agli altri seguiranno quelli che non sono d'accordo verranno dopo ma se noi oggi non creano queste elemento politico di spenta
Se non abbiamo il coraggio
Chi viceversa alla signora Thatcher per contrastare sì allora la battaglia fin da questo momento perduta bisona prenderà altre vie
Certe difficile riprendere la strada di Milano arrivare a un nuovo attonito
Ma se vogliamo che il progetto Spinelli si realizzi
Se effettivamente che vediamo lo dobbiamo credere perché basta leggere quegli articoli per renderci conto
Che la Costituzione stessa di un'Europa possibile ognuno potrà dissentire su questo o quell'altro punto ma è il nodo centrale
è certamente il nodo intorno cui può raccogliersi l'unità europea
E badate
E tanto più importante questo elemento in quanto l'Europa che sta sotto di noi
Sta cambiando rapidamente perché fatti nuovi
Fatti che potevano essere e non prevedibili per questo detto la storia più immaginazione Andalusia Dinoi l'incontro tra gli Stati Uniti d'America l'Unione Sovietica
La trasformazione profonda Carlo Gonella Unione Sovietica che crea una sorta di abisso nuovo della storia verso cui per esempio la Germania
è più che mai proiettata come possiamo constatare ogni giorno a noi nel mercato comune europeo
Lo dissi già nella riunione che abbiamo tenuto
A Parigi
La compagnia socialista forte una donna io stimo molto e si occupa in modo egregio de di sviluppo
Bene la compagnia fuochi ha votato contro anche l'ultima risoluzione votata al Parlamento europeo dicendo
Che non poteva accettare un punto in cui si diceva che nessuna nuova adesione si sarebbe accettata se non si fosse
Se non si fosse realizzato il minimo
Unitario politico che noi ritenevamo necessario
è un elemento
Chi ci dice molto su quella che può essere la situazione domani il movimento delle forze che sono in corso in Europa
Questo fatto nuovo di questa Germania che va di stendendo sì il magnetismo vecchia verso l'Europa la spinta e norme sentita reale certamente indiscutibile ma che pone a noi i problemi
Relativamente a questa famosa casa nuova vogliamo sapere in chi ha parta bento noi aprite Remo in questa casa nuova S sarà meno condizione di far valere quei principi fondamentali che son quelli del diritto dell'uomo
Che la sacrosanta democrazia che la base di tutoring tutto per noi
Questo vogliamo sapere
è un movimento federalista un movimento che si basa forse sulla filosofia più nobile più alta
Che è stata creata degli anni
Un movimento federalista non può che vedere
Questa azione comune azione assolutamente necessaria è venuto il momento di prendere una posizione politica chiara e ferma la devono fare coloro che non hanno esitato a richiamare l'arma del referendum perché tutti gli italiani tutti i popoli d'Europa si rendono conto che l'Europa è oggi o mai
Venturelli
Si prepari Castagnoli
Cari amici
Parlo come delegato del mare delle messe di Pescara ma parla a nome di tutti federalisti di pesca voglio dire dall'Abruzzo
E quando dico tutti federalista l'Abruzzo dico aeree dico cifre dico
AICCRE dico Gioventù federalista ecco forse manca soltanto a ma fra poco arriverà che quella la casa d'Europa
Due brevi riflessioni ma riflessioni concettuale opera ma soprattutto operative integraliste una potremmo dire a livello funzionale ma a livello nazionale
Dobbiamo anche insomma mette in luce il coi contributi e l'aspetto operativo che le regioni danno nel pronta la prospettiva federalista
E questo contributo lo abbiamo dato nella raccolta delle firme
Nel proprio fondo gruppo diciamo la proposta di legge del mandato costituente
E abbiamo dato con contributo notevole sotto l'aspetto qualitativo ma anche sotto l'aspetto qualitativo se votare anche fortunati valuta il presidente del Senato nove presenze con sei Gargano stole vestita ci ha consentito di raccogliere firme firme di un certo valore
Poi abbiamo anche diremmo fatto pressione affinché la stessa Regione Abruzzo potesse approvare il progetto sull'unità europea
Del mandato costituente questo progetto è stato approvato all'unanimità ora siamo ovviamente in una fase pressante stiamo contattando tutti i parlamentari vi posso assicurare che tutti parlamentare abruzzese aderiranno
Alla all'invito appunto federalista per sostenere il mandato costituente al Parlamento europeo
Ci siamo assicurati anche uno spazio alla terrina al TG tre
Uno spazio prima del delle della discussione poi faremo lo spazio anche posto
Di prova di verifica
E il TG tre molto seguito in Abruzzo
Quello regionale apparse poi ovviamente l'aspetto diremmo nelle televisioni private
Poi abbiamo anche per esempio non so anche operando in pochi giorni fa abbiamo fatto una grande manifestazione l'occasione del dei un famoso concorso giovani contro l'OPA
Ecco sotto l'impianto montando discusso del punto del concorso ma sottolineando l'aspetto politico abbiamo affermato che quei giovani che hanno sottoscritto quella cartolina proprio per seppur perché essendo motivata
Erano i premi giovani elettori europei dall'unità dell'Unione europea e questo l'abbiamo quindi ha voluto sotto sotto l'ignara veramente l'aspetto politico i questo anche concorso
Come presente all'Aquila
In un'altra nicchia che ci siamo procurati in un certo premio d'Europa abbiamo diremmo inviato a diciamo trasmesso a rappresentando del presidente al Parlamento europeo il messaggio dei giovani federalisti
Ecco quindi stiamo lavorando in campo regionale ora passò al seconda considerazione a livello europeo mi devo dare una un apporto un po'personale
Ecco come rappresentando ad Adelaide
Recente comitato centrale la Rete Mia candidato alla Comité europeo dalla sezione permise la sedia
E questo media candidatura se sarà concretizzata cosa comporterà grosso lavoro ovviamente a livello europeo
In sede di comitato però per ecco farsi quella famosi interazione che noi auspichiamo tra Unione europea dei federalisti è il massimo organismo della Rete
Massimo organismo culturale e poi soprattutto il mio impegno
Ho tutte le sezioni tre lire quattordici sezioni nazionali in modo che esse si aprano ovviamente ai rapporti veramente permanente Contini quale diremo di movimenti federalisti esistono in tutti questi Paesi
E poi un anche un altro aspetto direi anche forse qui originale la ed è si è sempre battuta parlo da lei l'Internazionale no si è sempre battuta anche per la così detta dimensione europea dell'educazione dell'insediamento
Però ecco forse era mancato qualche cosa anche a livello universitario ha pensato anche a questo
E Sabin avete vi ricordate qua qualche mese fa a Bologna c'è stata la sottoscrizione da parte di tutti i rettori delle liste europee in piazza Maggiore la famosa Magna Carta
E belle
Ecco lei veramente c'è una testimonianza diremmo un atto giuridico una presa di posizione pacco Rete fa qualcosa di operativo fa qualcosa di veramente di di concreto perché ha studiato un modulo
Un lavoro fatto da sei docenti di università europea
E questo modo e non lanceremo lo presenteremo proprio in Abruzzo al mio stato d'Annunzio lo manderemo a tutte le avversità Europa
è un modo allorché cerca veramente di incidere tramite una dimensione europea dell'educazione dei dei diritti e dell'insediamento e qui è preparare diremo quel l'humus fecondo te Possa ovviamente portare poi la concretizzazione federalista
Un modesto lavoro Romiti siamo ma lavoro che nasce appunto da un una cooperazione di docente universitario ho terminato enti cui soltanto senz'altro abbiamo grossa fiducia e con questo chiudo grazie
Castagnoli
Castagnoli
Dal prossimo intervento sono rigidissimo i cinque minuti comprendono anche i tempi morti tramutato dell'altro
Questo perché abbiamo delle scadenze precise non per gusto sadico di far soffrire gli oratori
Il Castagnoli
Sarà impegnato in qualche attività
Organizzati da allora Parisotto
E sarà insieme Castagnoli
Argani sale qualche ordinai che non si sta arrivando allora partono i cinque minuti
Non son partiti i cinque minuti
Dopo gradiremmo far prendere la parola
All'onorevole Graziani se presente
Cioè Graziani
Benissimo
Prego dunque signor Presidente io un guidato con il gruppo di lavoro
Che ha approfondito così lei però la problematica del rapporto monitor resterò Teo e mass media quindi la pregherei eventualmente di concedermi qualche secondo in più se per caso e stretching venuti perché praticamente la mia intervento ecco grazie
Allora niente lezione con questo intervento portare così sinteticamente un contributo fattivo di operativo tenendo conto delle conclusioni alle quali è pervenuto il gruppo di lavoro sui mass media
Ai cui numerosi componenti rappresentanti delle varie realtà del Movimento federalista europeo nazionale devo rivolgere qui un caloroso ringraziamento per l'impegno di contributo di idee suggerimenti pratici che hanno saputo fornire
Mi rivolgo a tutti i partecipanti me particolare ai brillanti giovani della gioventù federalista europea che hanno collaborato nel gruppo
Aggiungo qui
Alcune osservazioni anche personali che intendo quale il proprio impegno morale fornire in questa sede
Ecco prese sintetico
Bisogna secondo me
Colmare uno spazio che si è formato trovano la notevole crescita ideale e politica del nostro movimento
Ed alcuni aspetti della sua attuale a realtà organizzativa al fine di migliorarne l'incisività
Ad esempio alla crescita di sensibilità e operistica in atto in questi anni
Non sta corrispondendo purtroppo un'adeguata crescita di adesioni al Movimento Federalista Europeo
Si constata infatti passo che un'asta una stazionarietà degli iscritti ma credo che sia necessario sviluppare una effettiva strategia dell'informazione federalista
Fornendo strumenti propagandistici di prima informazione su carta stampata e strumenti audiovisivi alle sezioni
Per fare in modo che le sezioni sino a facilitate nelle loro opera di diffusione dei via federalista di reclutamento enormi quadri e di formazione di nuovi quadri
E ancora credo sia necessario con impostare una strategia generale
A relativa alle pubbliche relazioni in particolare alle azioni con i mass media
Una
Effettiva strategia anche dell'immagine del movimento federalista europeo
Per far ciò è necessario agire a livello professionale
Creare cioè secondo me è una struttura seppur semplice che si affianchi alla segreteria nazionale
Ne supporti le attività per far sì che il movimento diventi sempre più incisivo come dicevo prima le sue tesi proposte di azioni diffuse con completezza e chiarezza
In modo tale che sia possibile distinguere chi utilizza per fortuna sono tanti oggi una tantum magari il termine federalismo chi si dichiara federalista sono in occasioni pubbliche come queste da chi veramente
Ha capito il ruolo che il federalismo può e deve giocare in Europa e nel mondo
E per questo per la sua promozione sia rispetto al disposto a dedicare energie mentali e fisiche
Dalle analisi
Attuate dal gruppo di lavoro sui mass media
E emersa la necessità di pervenire alla costituzione di un ufficio di coordinamento nazionale per la utilizzazione di mezzi di comunicazione di massa
Al fine di cui al fine di divulgare
L'informazione europea e federalista e per incentivare la propaganda del federalismo a sussidio iniziative condotte in merito dal Movimento Federalista Europeo
L'ufficio dovrebbe curare
La a realizzazione di una qualificazione di maggior incisività ai fini di propaganda informativa e di perfezionamento
Nella presentazione dell'informazione federalista in senso più giornalisticamente discorsivo attraverso il rinnovo della veste tipografica ed è l'impostazione generale del periodico unità europea
Indipendentemente dal suo aumento di tiratura
La strutturazione di un bollettino unitario di informazione della forza federalista a larga diffusione inteso come Foglio periodico della forza federalista stessa
Riproducente notizie informative
Delle attività e del pensiero delle varie componenti la forza federalista
La produzione
Giunti
In proprio ovvero la coproduzione ovvero la coproduzione di audio e videocassette contenenti messaggi federalisti dici da inserire nei circuiti RAI TV nazionali pubblici e privati
La strutturazione di una videoteca nazionale
Per effettuare una raccolta di materiale audiovisivo di argomenti europeo e federalista
Prodotto da associazioni europeisti che varie dal Parlamento europeo dalla Comunità europea dal Consiglio d'Europa dai gruppi naturalmente federalisti con iniziative dirette
Poi la circuitazione
Questa videoteca dovrebbe curare la circuitazione del materiale predetto
Diceva che il giorno d'oggi potrei su un grande contributo quello di mezzi audiovisivi da poter fornire alle sezioni che normalmente sono in difficoltà nel presentare i problemi del federalismo nel presentare il federalismo e i suoi principi
Poi verificare metodicamente e ricercare ogni possibilità
Di inserire il messaggio federalista nelle numerose trasmissioni che in modo specifico e continuativo parlano di Europa ed internazionalismo
E nelle altre trasmissioni ad alto audience che toccano anche o quasi oralmente questi argomenti
E Cesare poi verificare
Sempre da parte dell'ufficio che che si propone di mettere nella struttura che si propone di creare verificare la possibilità o le possibilità di inserimento nei programmi dell'accesso nelle varie a reti radiofoniche e televisive
Ancora ricerca di sponsorizzazioni credo che su questo su un argomento importante di a a sponsorizzazioni naturalmente adeguate
E e sicure per la realizzazione delle iniziative a vario titolo avanzate con proposte e cioè riassumendo la strutturazione di un ufficio di coordinamento per l'informazione l'aumento la tiratura e la qualità di vita europea
La realizzazione di un bollettino unitario da Forza ferrarista la produzione di mezzi mezzi audiovisivi per da diffondere nelle nostre sezioni
Ho finito concrete ecco da queste
Osservazioni
E nato etnie della riflessione ulteriori sull'organizzazione
è stata presentata una mozione e e nata nel Veneto ma è stata sottoscritta da molti rappresentanti di sezioni di tutta Italia
Io mi auguro che auspicò che la nuova segreteria
Voglia in breve tempo incaricando chi crede oppure producendo in proprio ecco presentare un progetto
Per l'organizzazione sotto questi aspetti un per procedere verso una migliore organizzazione sotto questi aspetti del nostro movimento grazie emanava spero che Arca risotto abbiamo concesso il cinque minuti in più perché azionato su un gruppo di lavoro ma per altri non ci sarà questa clemenza prego all'amico che
Io compagno di lotta federalista che ricordo proprio con piacere che mi sento proprio soddisfatto di presentarlo qui a queste tribune
Grazie
Nell'attuale battaglia per la costruzione delle dell'unione europea
Avverto un disagio politico ma prima che politico forse con cento Ale
E lo avverto all'interno del Parlamento europeo il fuori all'interno del Parlamento europeo mi pare che anche la vicenda sulla proposta sulla risoluzione sulla strategia la soluzione Armani abbastanza significativa
Che è stata colta da interpretazioni diverse lo stesso relatore Ermanna ha dato un certi significati per esempio sul mandato costituente
Le altre anche altre risoluzioni peraltro significative che avevano raccolto la firma della maggioranza del Parlamento europeo anche se sono soggette a interpretazioni diverse
C'è mi pare su questa su questa risoluzione
Un consenso certamente formale ma dobbiamo chiederci a un confetto un consenso reale sostanziale della maggioranza del Parlamento su obiettivi chiari un consenso che si traduce iniziativa politica ecco su questo mi permetto di dubitare il un disagio Lamberto pure all'esterno del Parlamento europeo sfogli oggi il giornale e vedo una serie di elementi che fanno riflettere
L'undicesimo congresso dei Verdi in Germania
In cui si affronta il problema e guardate un una fetta importante di quelli che possono essere gli alleati potenziali alleati per una battaglia per l'Europa
E li vedo ad assestati su posizioni che potrebbero sembrare assolutamente di retroguardia però rappresentano un mondo sia pure coinvolto in una serie di polemiche forse contingenti ma un mondo che è in evoluzione
Leggo diventerà anche dire dice l'Europa o e sociale o non o non lo è e Bernie terrà è uno delle grandi responsabilità perché queste Europa possa essere anche un'Europa sociale
Leggo l'articolo di Ernesto Balducci certamente molto interessante che fa riflettere ma in cui vi è netta la distinzione tra le due europei tra l'Europa che lui chiama del domani e l'Europa del dopodomani è evidente il segno di un disagio che io ripeto che è di fondo politico e concettuale
Ecco ed è legato a questo disagio per quanto riguarda forse i problemi più vicini a quella che la problematica che noi discutiamo da un lato ha una cattiva una errata interpretazione di certi punti fondamentali in particolare dell'atto unico
Sull'interpretazione dell'atto unico troppi equivoci si sono consolidati
E dall'altro circa proprio la costruzione che stiamo andando a fare
Le l'attuazione del mercato unico questa Europa che certamente a presente al CIPE aspetti positivi ma che così come si sta presentando è indubbiamente una costruzione limitata e per ciò stesso estremamente rischioso
Ecco in questo disdire in questo disagio la strategia del Movimento federalista europeo di questo Movimento Federalista Europeo rappresenta piaccia o non piaccia un momento di chiarezza
Per il giudizio che ha dato subito dell'atto unico per coglierne i limiti i profondi limiti che oggi stanno venendo al pettine
Per la battaglia che con molta forza portata avanti per il referendum e che è strettamente legata questa battaglia all'iniziativa politica di Altiero Spinelli
Per il successo di questo congresso è significativo il successo di questo congresso dimostra sta a dimostrare che comunque Movimento Federalista Europeo nella battaglia per la costruzione dell'Europa si pone come punto di riferimento fondamentale
Ma nello stesso tempo intento dobbiamo dire che se rappresenta un elemento di chiarezza di chiarificazione la strategia del Movimento federalista europeo oggi o almeno questo a mio avviso non è sufficiente
Se il referendum si farà in Italia se forse si farà in altri Paesi in Belgio
Dimostra che certe battaglie se affrontate con determinatezza si possono vincere però è necessario andare oltre non è con la battaglia per il referendum che si costruisce quell'Europa di cui oggi c'è urgente bisogno non è neanche diciamo
Anche se è da pienamente da condividere con la strategia del del
Mandato costituente il quello che oggi è necessario per arrivare al mandato costituente ed è questo l'ultima indicazione il tempo stringe per cui sono semplicemente occasioni per una riflessione che voglio dare ecco è necessario che da subito a Linda Lee indomani delle prossime delle prossime lezioni dall'indomani del referendum vittorioso che io mi auguro ecco il movimento fu federalista
Svolgo la sua azione per far scoppiare le contraddizioni che oggi revisione risiedono
All'interno della società il problema dei Verdi e significativi dei significativo come quelli che poi rappresentano dovrebbe rappresentare i più forti alleati per la costruzione dell'Europa oggi si può si stanno in posizione defilata
All'interno dell'istituzione il grande problema del deficit democratico oggi nella la chiave di volta per far scattare certe veramente certe contraddizioni di fondo all'interno dei partiti perché non è possibile continuare
Un questo schizofrenia partitica per cui da un lato si accorgono dei programmi politici si afferma uno dei principi di grande importanza ma dall'altro lato quotidianamente si svolge una pronta una politica che si muove all'interno di una logica puramente nazionale
E direi all'interno stesso del movimento dei movimenti europeisti sì perché anche all'interno dei movimenti utopistici è necessario a mio avviso fa scattare delle contraddizioni
E fare scattare da subito perché ormai l'obiettivo diventa quello della raggiungimento di questa fase intermedia rispetta e di grandi problemi mondiali ma che non può essere superata cioè quella della costruzione dell'Europa politica è un obiettivo che deve essere perseguito con la massima urgenza vi ringrazio
Voi
Sì facevano
Si prepari Malcovati
Dunque lei cinque minuti non è facile dire cose volevo solo fare due notazione una
Non so se c'è chiaro fino in fondo che siamo una fase un pochino più politica di quella in cui a mio avviso crediamo di essere cioè non siamo ancora fra chi vuole le la l'Europa o l'Unione mondiale che è contro sul piano dei principi che è la fase fino alla quale siamo stati fino a poco tempo fa grazie è grazie al mille novecentonovantadue non lo so però oggi c'è una forza politica in Europa che quella chiaramente guidato dalla signora Thatcher
Che non fa più fa anche questioni di principio ma fa anche politica vera e propria quando sui giornali leggiamo i funzionari comunitari sono dei farabutti
Gli italiani sono mafiosi cioè questi sono colpi bassi ma non teorici fanno parte di una politica allora mi sembra che noi Adrai tutti i problemi
Di carattere generale dovremmo scendere su un piano più politico e di questo essere consapevoli e su questo fare politica che non saranno per l'anno tre mila ma magari per il l'anno prossimo fra sei mesi qualcosa servono l'esempio del referendum che in fondo è stata l'azione politica fatta da noi che ha inserito un granello nel procedurale di mobilitazione nella lotta politica ha prodotto dei risultati immediati che adesso noi vediamo è un esempio ma non c'è solo questo noi dovremmo come studi come movimento e credo che ne abbiamo le capacità e forse non ci sentiamo ancora conto che ce l'abbiamo e di entrare in tanti problemi concreti
E teniamo conto che questa lotta politica una lotta politica fatta colpi bassi ma di grande livello perché non ci scontriamo contro una tradizione che è quella inglese di concezione dell'Europa un Paese che ha difeso l'Europa con le armi nel momento in cui l'unificazione europea aveva fatto aveva fatto Hitler e quindi a tutta questa consapevolezza di difendere una politica che non è la ripicca della signora Thatcher che si esprime sul fatto che i funzionari sono dei farabutti
Ma in realtà è una grande concezione politica e noi abbiamo un grande avversario politico
E dietro la signora Thatcher c'è una concessione atlantica dei rapporti internazionali c'è la visione Kiesinger che vuole l'Europa condizionata dagli Stati Uniti anche queste visioni legittime che hanno una loro logica non sono visioni così da far farlo Oni
E si combattono con armi alquanto sleali e allora noi sapendo di avere a che fare con grande avversario però ripeto abbiamo bisogna che facciamo delle politiche allora quando ieri mattina ieri pomeriggio Enzo Mattina proprio parlava del problema di Bagnoli
E diceva la logica che si difende in Italia in Germania eccetera eh che ogni Stato nazionale deve ancora mantenere la bovindo sia strategica
Cioè che la Germania sia pronta a fare la guerra da sola in caso che succeda che l'Italia se impronta allora se noi facciamo una politica sul caso Bagnoli o magari sono in tour su tutta la comunità noi con un argomento concreto andiamo in realtà a colpire la possibilità nei prossimi anni per i singoli stati di poter dire sono ancora in grado da solo di fare una guerra
Ecco vorrei che noi riflettessimo sulle possibilità che abbiamo di concretamente combattere contro il nostro avversario degnissimo avversario
Allora purtroppo sintetizzo gli esempi potrebbero essere molti allora in concreto cosa possiamo opporre re opporre al nostro avversario subito il nostro obiettivo è la Costituente europea
Dobbiamo in questi mesi richiamare l'attenzione dell'UNEP l'opinione pubblica questa mia proposta la proposta di tutta la sezione di Roma
Con delle cose concrete che faceva capire a chi non sa niente di costituente a chi non sa niente di un'opera che però quello che vogliamo serve a fare determinate cose io propongo che si vada a Strasburgo da un'altra parte nei prossimi mesi e si dica noi vogliamo l'europea per che cosa per non vendere più armi chimiche al Terzo Mondo
Cioè per non esportare l'atomica degli del ai poveri come hanno fatto i tedeschi per dire o il governo tedesco subendo un'umiliazione
Colossale della sua dignità nazionali in questi mesi noi vogliamo che serva
Per risolve il problema ecologico ne vogliamo garantire diritti umani noi vogliamo dare ai commercianti la loro moneta insomma con cinque parole d'ordine noi dobbiamo impressionare l'opinione pubblica europea questa è una risposta politica secondo me a un avversario politico
è stata richiamata la questione della mafia a noi dicono che siamo mafiosi ha fatto benissimo che ha portato qui dai federalisti a dimostrare che noi difendiamo la lotta contro la mafia per Rinnovamento la nostra società
Non facciamo come il governo pontificio che faceva una politica per tutto il mondo el e l'amministrazione di casa propria era a livelli di sottosviluppo anche questo ce lo dobbiamo caricare non dobbiamo amministrare Roma
Ma essere la coscienza critica di questo paese anche questo e abbiamo la possibilità di farlo e alcune iniziative sono già state prese un'ultima cosa scusatemi se lo dico sarò brevissimo
Nel nel preambolo si parla di Cantet ci sono problemi teorici su canto meno però che i federalisti mettano un pensatore tedesco come canta la base del proprio pensiero politico se non è una cosa di grande importanza morale e sono convinto che abbia un significato
Mi piacerebbe esprimermi su questi punti ma
Grazie
Malcovati
Quanto tempo
Quattro minuti tre quarti in quattro minuti tre quarti ammazza perché hai chiesto interrotto e quindi delle telegraficamente io vorrei ricollegarmi a un tema che emerso diverse volte
Nel corso del dibattito di oggi emerso ieri è stato in parte indicato anche da Alberto meno che nel suo rapporto e si tratta della
Significato diciamo o della valenza europea della nostra azione
E chiaro è chiaro è evidente che c'è una valenza europea dell'azione che stiamo conducendo in questi giorni che condurremo nei prossimi mesi
è altrettanto vero però che una
Azione europea non si fa se non c'è un'organizzazione europea
Da questo punto di vista abbiamo assolutamente bisogno di avere una richiesta che sia in grado di funzionare
Dal trattare
Te gli F sta attraversando un Periodo difficile
Un periodo nel quale momento nel quale una parte degli F si chiede
Quale sia il suo ruolo si chiede quali debbano essere le strutture che deve avvenire e
Si trova di fronte a due risposte diverse da un lato ci sono i federalisti che spinti diciamo che vogliono fare degli F veramente un'organizzazione sopranazionale
Nel vero senso della parola d'altra parte ci sono gli europeisti o i federalisti tipi di i quali pensano piuttosto ad una ad una organizzazione più di tipo confederale
Ora mentre in atto questo dibattito che in parte si rifletterà anche al congresso di Bruxelles per il quale dovremmo oggi eleggere i delegati
Si presentano anche degli altri problemi ci sono dei problemi abbastanza gravi
Vi è stata la versando per esempio un momento di crisi finanziaria
Il congresso di Bruxelles per esempio costerà moltissimo e i fondi per questo congresso non sono ancora stati trovati se non in piccola parte
La crisi finanziaria è tale per cui in un certo senso se non si interverrà abbastanza rapidamente Taguieff non sarà in grado di svolgere neanche quella parte di lavoro che sia pure a fatica riusciva svolgerà livello sopranazionale
Davanti a questa crisi finanziaria io credo che noi federalisti delle me FI dobbiamo prenderci le nostre responsabilità
è fuori discussione che con l'anno prossimo dovremo prevedere un aumento della quota europea
Che paghiamo per ciascun iscritto
Non so se a livello del gli F questa cosa passerà
Sicuramente e certo che da parte nostra se vogliamo davvero e se crediamo che un'organizzazione europea sia lo strumento indispensabile per dare un senso alla nostra azione in Italia io credo che non comunque indipendentemente dalle decisioni degli effetti dovremo dare un segnale anche sul piano finanziario e quindi io credo che dovremmo prepararci
Anche ad un aumento se vogliamo unilaterale della quota europea per ogni socio pur di riuscire a mantenere vitale la nostra organizzazione Sopranzi minuto è probabile che il tesoriere dell'IBF
E è un olandese e i dopo lanciò l'idea di una sottoscrizione di un prestito una specie di prestito obbligazionario Perrier
Nel momento in cui questa cosa fosse concretizzata io credo che sia un nostro dovere quello di sottoscrivere al massimo questo prestito proprio di nuovo per lanciare un segnale che noi abbiamo bisogno di una organizzazione sopranazionale che funzioni grazie
Grazie
Erano le per cortesia
Terrore nel dice presidente della Jeffrey internazionale
Grazie
Prima o poi diarrea il nostro presidente di Sea debutta de non si poteva che parte il perché il mio il livello del miglior italiano non mi permetta di parlare ai più di cinque minuti
Non sono qui per parlare della politica palate e dire dal che Fernanda un ma qui vorrei parlare dell'organizzazione della forza federalista in Europa
Voi parlate dell'accesso e delle guerre
Ieri e stamattina ci sono stato molti persone che hanno detto che l'UE fa molto debole mi dispiace mai fermo
Mi dispiace anche che l'accesso e ancora più debole che l'UE la residenza e delle bolle perché è forte
Sembra di essere un contraddizione ma non è l'accesso e forte perché la giacca e la sola organizzazione che è un'organizzazione giovanile
Internazionale e pluralistica
E come sapete
La gente ha delle eccezioni
In due dieci Paesi dell'Europa non solo nella comunità europea neanche fuochi nella comunità per esempio il no feci ambizioni inseriamo i nostri figli a un Finlandia
Questo è la nostra forza ma anche la nostra debolezza immaginate come è difficile avverte in un dibattito tra un conservativo inglese incoming comunista greco
è anche vero che i federalisti che vivono nella comunità e i federalisti che ti dicono fuoco in della comunità non hanno sempre le stesse il figlio vite
E l'attenzione per che
è molto difficile nella se di avverte un offre fa e chi ha ha linea politica
Ma furtivamente le cose stanno cambiando
Seguendo l'esempio dell'UE siamo uscito del nostro congresso incanti a priori in settembre ottantasette
Con una sola io vita questa priorità e fa la campagna per la democrazia europea a una decisione molta importante Paola cioè ma purtroppo non è stata applicata bene in tutte le paese in tutte le sezioni nazionali qual è stato il Mons fa che l'accesso con Bell due non è una zeppa organizzazione federalista neanche ove è ancora un'organizzazione confederali sta e questa non si può quando vogliamo faccende la federazione europea dobbiamo l'avvocato è in un'organizzazione federalista non dal diamo l'avvocato lei Comin consiglio dei ministro
Dobbiamo essere vero federalisti il nostro limitazioni
Ho spesso avuto l'impressione che le sezioni nazionale del nostro convincimento
Sono più nazionaliste
Che coppe
Ebbene Concia Magna e tramonta il giorno ancient che nel Paese
Ma penso che anche il verbo nelle meglio in sezioni penso che purtroppo è anche fare popoli in Italia vorrei dare un esempio un piccolo esempio
Quando guardò questo libretto sul congresso credo che ci sono molte sezione locali in Italia questo ebbe molto buono
Ma non dimenticate che ci sono anche altre sezioni federalisti fuochi dell'Italia negli altri Paesi dell'Europa
E non dimenticati che qui e il congresso del Movimento federali sto europeo ma soprattutto penso che qui e il congresso della sezione italiana dell'UE a
Molto di voi hanno già capito l'importanza della foca nell'Wi FI
E ci sono molto di poiché la forma hanno nel o o nel comitato federale dell'uva delle querce e questo è molto bene
La gente anche capito che ha importante dell'avvocato ecco nascere abdichiamo Stefano Spoltore come fece il presidente avviando Mon Monica Frassoni col segretario generale
Pochi mesi fa c'è anche stato un seminario internazionale sull'atto unico a Pisa
Nel mese di aprile
A Firenze
Avremmo la contravvenzione della gioventù Kobe ha questa convenzione
Sa la convenzione con i federalisti ma anche tutti legge Urbani detto tutti le gruppo e le parti tipo politici Coppi
Due mesi qui modelli elezioni europei penso che potrebbe essere un Findim mento molto importante allora oggi primo di concludere il miglio intervento qui al comma vorrei ricordare un impiegato telecomando
Poi ricorda che due mille anni fa qui a forma cefali Giulio Cesare che ha detto delle passò le molto famose in Belgio
Cesate ha detto che de che farà tutti e popoli della Gallia il più bucati sono i belgi
Non so se ancora verbo oggi
Non so se ancora fare oggi ma sono sicuro che quando affette XF random in Italia potremmo dire che fra tutti federalisti Hickey bucati sono gli italiani fatti
Augello
Le tesi
Le tesi con cui
Si è aperto il congresso che hanno costituito il filone lungo il quale si è svolta la relazione di Albertini sono tesi importanti
Ma non nel senso che costituiscono semplicemente un background culturale un pensiero politico forte
Al quale al quale noi ci dobbiamo rifare soltanto nostre meditazione personali ma perché sono in grado di orientare anche il giudizio politico della sindrome
Questo punto di vista direi che il giudice che ha dato Pannella le nostre tesi deve essere completamente rovesciato
In particolare
Sì data di sottolineare ad esempio come la interdipendenza crescente che si va manifestando a livello internazionale in seguito a fatti di origine strutturale fa emergere contraddizioni fa emergere le possibilità anche di superare queste contraddizioni vediamo ad esempio che proprio nelle settimane scorse
Sono emersi in Africa alcune esperienze di integrazione economica regionale che fanno seguito ad esperienze analoghe che già si erano manifestate per esempio sia pure tra mille difficoltà nella America Latina
Attraverso quindi se
Se non si avesse questo
Questo tipo di
Chiave di interpretazione non saremo in grado di scorgere in questi fatti che si manifestano la il futuro che sta emergendo nel nel nostro mondo
D'altro canto
è giusto sottolineare la interdipendenza a livello globale
In quanto ci consente anche di avere delle chiavi di lettura vivere gli strumenti politici
Per affrontare ad esempio i problemi della salvaguardia ambientale a livello a livello mondiale lo sappiamo per esempio che uno degli aspetti fondamentali di fronte ai quali si trova oggi i paesi del terzo mondo e la gestione dei rapporti economici nord-sud sappiamo per esempio
Che strozzati come sono dal l'onere del debito crescente i paesi del terzo mondo stanno distruggendo
Quantità ingenti di risorse naturali che vanno a vantaggio della intera che sono un patrimonio della intera umanità
Non possiamo chiedere a questi Paesi però che limiti no il saccheggio delle risorse naturali in un contesto in cui noi europei in contesti in genere in cui i Paesi del Nord continuano a saccheggiare pesantemente
In altre regione del globo queste stesse risorse
Naturale si pone quindi adesso queste chiavi di interpretazione per esempio il problema della gestione mondiale delle risorse si pone quindi presento il problema della trasformazione trasformazione ecologica dell'economia a livello internazionale
Vuole dire due parole per quanto concerne
I problemi di natura politico organizzativa che ci stanno di fronte anche io sono dell'idea che il movimento deve essere in grado nel contesto europeo di fornire delle risposte adeguate alla politica nazionalista della Thatcher e alle molte perplessità che la politica dalla Thatcher nasconde per quanto concerne l'atteggiamento degli altri paesi
Europei la tasse come sapete ha lanciato un movimento che fa capo alla gruppo di di Pollicino dobbiamo essere in grado di fornire delle risposte analoghe da cosa punto di vista io penso che dovremmo
Maturare una riflessione che riguarda il rapporto fra il Movimento federalista in quanto tale l'UE F e il Complesso delle forze che sono oggi disponibili sul campo per condurre la battaglia della Unione europea io ho l'impressione che una vecchia chiave di lettura
Sì ormai superata la speranza che un tempo avevamo che tutte le forze comunque disponibili per una battaglia federalistica potessero essere
Collegate aggregate all'interno del movimento federalista probabilmente superata questa chiave di lettura il problema è che ormai noi abbiamo di siamo portatori di una linea politica molto
Molto chiara molto determinata che non tutte le altre forze sono disponibili ad accettare si tratta allora di aggregare altre forze disponibili in un quadro più vasto
E quindi mio pensiero ricorre sulla falsariga delle indicazioni che da tempo ci sono venute per l'Albertini per esempio una chiave di interpretazione importante della politica di Pannella è attribuire a Pannella la funzione di Garibaldi può sembrare una chiave d'interpretazione Vitoria però coglie nel segno
In base alla stessa chiave di lettura mi chieda perché per esempio se ormai non è giunto il momento di creare la Società nazionale e fare in modo che federalisti mazziniani cavouriana e siano presenti all'interno dello stesso gruppo
Questo secondo me è una una corrente di riflessione che ci dovrebbe consentire se opportunamente percorsa dica creare nuovi rapporti con le forze che che sono disponibili sul campo anche con gli stessi uomini di allora
Quanto
Trenta secondi
Per concludere un'ultimissima considerazione dal punto di vista politico organizzativo anch'io sono dell'opinione che
L'équipe che ha guidato il Movimento federalista i successi di questi due anni vada riconfermata per cui anch'io a nome della mia regione che la Liguria rivolto un pressante appello Adalberto perché rimanga a condurre fino in fondo con voi la battaglia perlomeno sino al mille novecento
Novantadue infine un'ultimissima considerazione ricordate il messaggio di Spinelli certi in Italia ormai la partite vinte in effetti dobbiamo dire che questi mesi dimostrano l'esattezza della sua interpretazione
Sono necessarie del decisione politiche coraggiose è necessario fare in modo che il movimento abbandoni in una certa misura l'azione quindi tali state di gestirlo ma è semplicemente i successi e quindi taglia e lanci grosso delle sue forze
In Europa a mio giudizio sono necessari anche decisioni coraggiose perché l'UE F. possano rivivere per esempio il Movimento federalista europeo
Dovrebbe bruciare alle spalle i propri vascelli prese abbandonare ormai l'Italia ad essi una politica prevista vincente e occuparsi ormai in maniera esclusiva d'Europa Fini
Pagano si prepari Marino
Intanto volevo informarvi che se tutto procede così noi alle diciotto e quindici crediamo i lavori in modo che in dieci minuti ci sia la replica del segretario generale
E alle diciotto intenti rischierebbero le votazioni i piatti farebbe guadagnar tempo e ci consentirebbe di partecipare tranquillamente questo sì della manifestazione prego
Dunque io sono del partito radicale scritto anche alla messa mi occupo solo architetto gnocco di arte contemporanea quindi
Questa brevissima relazione che ho ulteriormente svolti stralciato dura otto minuti e ventidue secondi penso durerà anche meno di cinque minuti ve la leggo così faccio perdere meno tempo ma comunque insomma un intervento
Interessante almeno lo spero
E riguarda si sente bene va meglio
Riguarda
E riguarda il problema insomma sono otto professione
Provo a Franco Mario riprende in mano
Fotogramma
Vice
Va meglio
Allora mille novecentonovantadue l'unità del mercato europeo dico del mercato ma la cultura europea una cultura europea
Abituata all'idea moderna di un'avanguardia artistica e culturale che precede tutti e tutto siamo stati presi in contropiede da eventi che maturavano in senso esattamente opposto a quello che le punte più avanzate della cultura si proponevano
Pesantemente condizionate anche loro da poteri extra-europei
E al momento la cultura europea è costituito da una sommatoria di differenze una dizione di culture nazionali che però in nome della loro diversità come inconciliabilità
Soprattutto nelle lingue veicolo principale attraverso cui passano le culture si sono date la guerra fino all'altro ieri
Da quasi quarant'anni popoli europei hanno intrapreso un cammino di unione sovranazionale ma l'appiglio miopia degli intellettuali e degli artisti europei
è stata tale che oggi il frutto di una cultura sovranazionale si trova completamente sguarnito e incredibile appare l'avanguardismo di un Dante Alighieri che ben sei secoli prima della reale esistenza politica dell'Italia
Ne aveva prefigurato i confini geografici e culturali dotandola di una lingua e una cultura originale
Come ricorda Carla per nella storia della cultura nominata Dante per la prima volta abbozzato commessa quei problemi di una poetica idea di una lingua non ancora esistente ma che va creata con l'artificio umano
Oggi pertanto veniamo a trovarci ancora una condizione iniziale di fondazione della cultura europea
Atto fondativo che costituisce un passaggio storicamente determinato
Dopo la cultura e la lingua dei padri vale a dire il latino dopo la cultura e la lingua materna delle nazionalità ora per l'Unione sovranazionale degli europei dobbiamo pensare la lingua e la cultura come figlia
Gli Stati Uniti vittoriosi nel quarantacinque il loro essere prima potenza del mondo adesso me in coincidenza con la massima espansione dei mass media e per l'Europa occidentale la sottomissione all'influenza economica
E militare degli stessi USA hanno fatto delle culto della cultura angloamericana della sua lingua il fenomeno più generalizzato il colonizzatore dell'Europa
La capacità degli europei e della cultura europea di costruire una propria cultura seme frutto del processo di unificazione è completamente assente
E malgrado un innegabile comunità di valori il francese viva la cultura francese come l'italiano vive la cultura italiana come il tedesco ripiegato su se stesso vive questa assenza di cultura tedesca dovuta al difficile rapporto che i tedeschi hanno con il loro passato
Questi popoli profondamente i colti reagiscono in modo indegno del proprio passato culturale ed oggi non si capiscono meglio di quanto non si intendessero alla fine del secondo conflitto mondiale
Accanto allo strapotere gli Stati Uniti
C'è stata e c'è una connivenza da parte di molti europee nel processo di dissoluzione culturale dell'Europa anzi il fenomeno dietro Lisi in molti casi è spesso ancor più grave è nefasto perché tale abdicazione volontaria e quasi gioiosa
Alcuni hanno parlato di malattia della decadenza altri di condizioni invertebrati da ma la diagnosi più acuta la fata Franco Fornari che è uno dei padri la psicanalisi italiana
Evidenziando una struttura crociate perversa della sovversione in Europa da parte di USA e URSS
Questa struttura instaurato in Europa da pseudo genitori USA e URSS appunto allora ha potuto realizzarsi in quanto le classi ideologicamente omologa i due imperi
Tendone lottizzare il dominio in quanto sentito come diabolica mente giustiziere nei riguardi della classe opponente
La struttura crociate perverso della sovversione trasforma in realtà il conflitto orizzontale e simmetrico USA URSS in conflitto verticale e asimmetrico in modo crociato tra USA URSS e i Paesi europei
L'erotizzazione del conflitto verticale si traduce quindi in una struttura sadomaso chissà dica che porta il dominio a perpetuarsi proprio in quanto tende a diventare diabolica mente consensuale
Così avviene che mentre in tutto il resto del mondo i conflitti verticali hanno dato origine a movimenti di liberazione in Europa è nato il consenso al dominio di abolito
Conosce lato il rapporto verticale con uno pseudonimo nitore straniero tende pertanto a impedire il normale sentimento di colpa che viene mobilitato in un conflitto di classe come conflitto fra fratelli
Allora quello che si deve fare e avviare un processo di svelamento di detta condizione perversa quindi di liberazione dell'Europa innanzitutto culturale
E contemporaneamente instaurare una normale possibilità dialogica tra i popoli europei e non solo europei attraverso un codice estraneo alla logica del più forte ed è il più forte tra quei due genitori impostori
Ed invece garante del diritto della democrazia e dell'uguaglianza
Questa logica di una cultura giusta porta gli europei a trasformare l'impossibile unità delle diversità
In reali unità nella varietà sposando l'unica cultura sovranazionale evidente quell'esperantista una cultura questa alla quale dobbiamo voler bene comunque come ad una figlia perché grazie ad essa si era incarnato il civismo europeo
Di qui ne facciamo parte come federalista
Sostiene
Grazie
Allora
Organizzazione della maratona e ci scusiamo di non poterla far parlare per i i tempi strettissimi che abbiamo allora
Adesso signora Solaris
Poi si prepari pagano no Marino Marino bene
Dalla relazione di Albertini emergono alcuni importanti punti che vorrei brevemente riprende diversa l'irreversibilità del processo di unificazione economica dell'Europa
La necessità che la caduta progressiva delle barriere sia accompagnato meglio anticipata dall'unione politica
Il ruolo che l'Italia può e deve svolgere come Paese trainante per il processo costituente
E che serva anche a controbilanciare la posizione recalcitrante dell'Inghilterra
E infine l'azione attiva dell'MSI nella guida di questo insieme di questo processo
Mi chiedo qual è il pericolo maggiore mi son chiesto che si nasconde dietro
Queste reversibilità anche se claudicante
E specialmente in Italia ora che tutti condividono almeno formalmente il cosa bisogna fare l'Unione europea ma non convergono senz'altro sul come attuarlo
Il pericolo maggiore e che i cittadini europei siano illusioni ingannati se già ricordato sulla reale rispondenza dell'unificazione economica alle loro necessità
Sfruttando siano loro europeismo diffuso e direi anche la loro disinformazione
Infatti gli interessi economici facendo riferimento al quadro concorrenziale mondiale benefici economici innegabile attesi dal mercato unico ponte puntano prevalentemente a realizzare una zona di libero scambio regolata al massimo destituzione i temi che funzionale alla gestione del mercato unico niente di più a loro volta interessi politici cavalcano solo formalmente l'obiettivo dell'Unione Europea più in funzione di una ricerca del consenso di un incremento del loro potere che di una reale interesse a realizzare l'Europa dei cittadini
Ne consegue a mio parere la necessità che le né ferie esca a svolgere in modo più incisivo questo ruolo di guida condivido in due direzioni particolare la prima ancora di aumentare la informazione diretta verso i cittadini
Allo scopo di sensibilizzare la sull'indispensabilità di una garanzia politica istituzionale europea per rispondere all'esigenza non solo economiche ma di pace di qualità della vita eccetera a tale scopo
E scorre specialmente richiamare loro responsabilità sia gli uomini di cultura che sono mediamente assenti da questo processo e anche i mass media che presentano ancora l'Unione Europea di fu come un un fatto tecnico non recepiscono il nuovo ruolo che l'Europa potrà svolgere e già sta svolgendo nei confronti dei cittadini e anche nel contesto internazionale si pensi al fatto che indirettamente l'Unione Europea provoco già un'unione dei Paesi arabi
Per prepararsi di a controbilanciare un europea e questa unione non vanno che nel senso dalla pace la seconda
Portare la seconda portare i partiti e parlamentare ad un impegno reale a realizzare unione politica europea e Lentini innanzitutto confermando l'impegno sulle del suo referendum ma anche nel momento in cui sedevano provare regolamento europee che si sa sono sempre e da sempre in cronico ritardo
E quindi avendo una presenza reale nel processo negazione non solo formale
L'MSI nella e concludo nella occasione straordinaria del referendum ha dimostrato di poter essere di poter ottenere risultati
Notevoli in questo senso anche direi oltre l'aspirazione iniziale ciò deve darci coraggio per proseguire su questa strada ma anche per verificare il modo in cui essere sempre più presenti nella società sia italiana che europea senza perdere l'identità e ruolo
Che ci ha permesso sino ad ora di presentarsi ai cittadini come i veri portatori dei loro interessi grazie
Forlani
Io sono nemmeno a parlare molto brevemente gli animi aspetti che sono relativo a processi ai problemi che comunemente vengono definiti globale
Sottolineare esplicitamente come il il processo di internazionalizzazione chinato a livello mondiale da tempo renda questi qui di certi problemi come per esempio la a forte crescita demografica
Nei Paesi in via di sviluppo l'elevatissimo indebitamento di molti di questi Paesi gli squilibri socioeconomici a livello mondiale
L'esigenza di salvaguardare l'equilibrio ecologico il rischio di distruzione del genere umano connesso con un'eventuale guerra nucleare
E altri che non cito per brevità
Rendo appunto tutti questi problemi fortemente interdipendenti e mondiali la loro soluzione piena quindi travalica la possibilità di intervento dei singoli Stati e comunque richiede un approccio appunto globale
O più propriamente sistemico l'unico che consenta di studiare ciascuno di questi problemi nelle sue interdipendenze con tutti gli altri e pertanto di realizzare una un approccio appunto globale all'assoluzione di tutti questi problemi
Evidentemente una prospettiva di questo genere non può che
Richiamare il riferimento all'esigenza della federazione mondiale
E in questo quadro la poco la comunità può contribuire in modo ottimale la soluzione di tali problemi nei limiti in cui evolva verso un'unione federale
Però ecco quello che io vorrei sottolineare e che ecco con questi problemi noi dobbiamo confrontarci già adesso e io penso che la comunità già adesso possono svolgere un ruolo attivo evidentemente con tutti i limiti che derivano dal fatto che siamo di fronte a una organizzazione interest attuale
E non a una vera entità politica sovranazionale
Però ecco comunque io ritengo che la comunità già da adesso debba svolgere un ruolo attivo e soprattutto debba svolgere un ruolo di forte sostegno ai processi di integrazione fra le aree regionali dei Paesi in ritardo di sviluppo
è questo lo scopo innanzitutto di favorire nella il e di evitare che si crei nonché che sono delle guerre tra questi Paesi
E nella nel contempo contribuire alla nascita di un minimo di condizioni per l'attivazione di un processo di crescita all'interno di questi Paesi certo un minimo di condizioni però io ritengo che seppure si dovessero gradualmente liberare delle risorse economiche a livello mondiale in connessione con il procedere del disarmo
Soprattutto del disarmo nucleare noi non possiamo essere certi che per quanto meno fino a quando
E non sarà compiuto il processo di federazione a livello mondiale queste risorse effettivamente una parte cospicua di queste risorse effettivamente si indirizzi al fine della dello sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo è certamente uno stimolo alla all'incameramento di queste risorse verso i Paesi del Terzo Mondo potrebbe essere il fatto certamente il l'esigenza di tipo umanitario ma anche il fatto che esista un minimo di convenienza economica alla all'investimento in questi Paesi
Perché purtroppo diciamo che la realtà da questo punto di vista ha dato delle delle serie lezioni ecco e quindi io penso che
Oltre che evidentemente manifestare un serio e costante impegno
Ciascuno di noi nei confronti della procedere verso con l'obiettivo dell'unione europea e dell'unione mondiale su basi federali io ritengo che sia anche dovere di ciascuno di noi di riuscire a cogliere tutti gli aspetti positivi del processo di integrazione europea ivi inclusi quelli che perché sono presenti nell'ambito dell'Atto unico europeo
Cioè io penso che
Non sia opportuna
Disinteressarci o far finta che l'Atto unico europeo non esista soltanto perché non è quello che noi vogliamo delle opportunità sono presenti certamente sono molto limitante
Però è vero che esse potranno estrinsecarsi soltanto se noi svolgeremo un ruolo attivo nei loro confronti altrimenti sicuramente i vincoli e condizionamenti negativi
Che sono insiti nell'Atto unico europeo finiranno col prevalere sulle limitate opportunità che peraltro ci sono
A Firenze
Sentenze
Solfrizzi di riferire h spagnoli quanto aveva da dire così si guadagna tempo solari Castagnoli che riferiva su quello comunicazioni relative alla manifestazione di questa sera
Cammino sì Forlan
No
Signor presidente prima della del mio piccolo intervento una battuta su sul Pannella sul suo
Sulla sua visita qui
Io credo che se invece di esternare ci i suoi dubbi amletici così sull'efficacia del referendum solo in Italia avesse usato i quaranta minuti di tempo Pia qui occupato
Non so se questo sarebbe bastato di leggerlo erede di Spinelli ma sicuramente sarebbe bastato per riconoscerlo come un buon militante federalista
I temi che voglio trattare sono essenzialmente tre
Il quadro politico determinare un po'il quadro politico ragionare sul referendum e sulla campagna del referendum e ribadire ancora una volta con sempre maggiore forza e con finzione il ruolo dei giovani federalisti all'interno del movimento e nei confronti delle altre forze politiche
Abbiamo avuto qui modo di ascoltare l'intervento di molti esponenti politici intorno ai quali gli amici congressisti hanno creato un'atmosfera di benevola accoglienza
Eppure se ben Leaflet diamo potremmo facilmente accorgersi del fatto che quanto maggiore era la loro esperienza e sagacia politica
Tanto più questi sono abilmente riusciti a Sciacca a sollecitare la suscettibilità referendaria che tutti ci prende ormai da più di due anni
Se i partiti italiani si sono dichiarati favorevoli alla nostre proposte sei i loro gruppi parlamentari la proveranno come tutti noi speriamo da qui a pochi giorni
Questi avranno dato il minimo rispetto alle loro specifiche potenzialità in vista dell'effettiva creazione dell'Europa politica
Il partito radicale che attivamente collaborato con noi la raccolta delle firme è da mesi che non opera nessuno sforzo per portare sul terreno della quotidiana vita politica italiana europea questa iniziativa dimostrando di non voler rischiare il benché minimo della propria credibilità popolare su questo tema
Diciamoci la verità il trust nazionalismo radicale non riesce a prendere corpo perché di radicali che comprendono il federalismo nella sua prospettiva storica ce ne sono ancora pochi
Non occorrono grandi energie intellettuali per apostrofare esprima azioni di superficiale euro Prisma chiamare il proprio gruppo parlamentare federalista europeo non basta certo ad incidere costruttivamente nel processo costituzionale europea
Tutto ciò per carità senza dimenticare il ruolo determinante che ha avuto il Gruppo Federalista Europeo
Per l'iter parlamentare della nostra legge
E cosa dire e gli altri partiti Scotti ci ha parlato dello sforzo democristiano per la costituzione di una coscienza politica cattolica europea
Quando l'ultimo congresso del suo partito archiviato quel barlume di esigenze riformatrici che la sinistra DC sta tenda sta tentando
Di promuovere Napolitano a cui va riconosciuto quanto meno il merito di aver letto le nostre tesi congressuali non può certo giocare il ruolo che nel suo partito è assunto Berlinguer con il lo storico discorso al Parlamento europeo
La realtà è che il Partito comunista oggi non riesce a cogliere ancora appieno la portata storica delle proposte di Gorbaciov che i federalisti ben conoscono e sulle quali non credo ancora sia il caso di ritornarci
Il Polo laico riconosce la sua identità sto finendo
Solo quando sono in gioco le elezioni europee il Partito Socialista determina la sua scelta in base alle possibili ripercussioni che queste possono avere sul piano politico italiano al fine di una sua accresciuta forza contrattuale governativa e il ruolo del governo non è quello che ci è stato presentato dalla Pergola il governo ha sempre dichiarato la sua scettici ITA sulla proposta referendario
Quindi se il referendum ma passerà questo avverrà non perché i partiti politici italiani si sono finalmente convertiti collettivamente al federalismo
Ne perché De Mita Boyen molare De Gasperi ma perché i militanti del Movimento federalista europeo saranno riusciti a dar corpo quanto meno in Italia Alba quell'Hooper ISMU di maniera col quale abbiamo a che fare col quale avremo ancora a che fare
Noi abbiamo costretto i radicale a raccogliere le firme noi obbliga Remo i deputati italiani a votare la nostra legge dobbiamo avere piena coscienza della nostra capacità di mobilitazione di pressione sociale con buone probabilità la nostra prossima sfida ho finito sarà di riuscire a dar corpo anche al voto politico europeo
E qui Lula ruolo delle forze politiche giovanili del movimento sarà determinante
Posticipare il congresso della GF da aprile a settembre per effettuare nell'aprile spesso la convenzione giovani europea è stata una precisa scelta politico-strategica
Questa sarà la prima iniziativa di grande coinvolgimento popolare che guarda fattivamente all'esportazione dell'esperienza italiana in tutta Europa
Comunitaria per un'effettiva costituente referendari europea la gente cresce in in numeri e soprattutto in qualità dei suoi militante
E non sarà sicuramente lontano il tempo in cui il suo peso sarà determinante per lo sviluppo del pensiero dell'azione di tutto il movimento
La Jeff dopo aver ha saputo scrollarsi di dosso la presenza certo non ingombrante di un presidente assenteista sta assumendo il suo ruolo vero è unico quello costituente
Un'ultima riflessione signor presidente prima di chiudere sarà la prossima volta avendo come delegato Dellai dove mi sarà dato cinque mi cinque secondi più di spazio
Un'ultima riflessione prima di chiudere la battaglia che stiamo conducendo il frutto in parte dell'ultimo sforzo di Spinelli
Per noi per la nostra natura stessa della nostra organizzazione la verifica decisiva sarà quella di Dini delineare il quadro della prossima battaglia strategica questo deve essere il nostro impegno per i prossimi mesi e per i prossimi anni grazie
Segretario dico
Io vorrei semplicemente ricordare che noi abbiamo importantissima battaglia politica da fare nei prossimi giorni ma questa battaglia politica che dobbiamo fare nei prossimi giorni si inserisce in un quadro che definisce un programma
L'Oriana
Dazione
Lo nessun non mi pare che se ne sia parlato molto
Nel dibattito fino a questo momento ricordiamoci che con la mozione che andremo a votare domani mattina la mozione di politica generale che è stata proposta c'è un preciso impegno di mobilitare il Movimento federalista il morbo militare la forza federalista per ottenere dei risultati a a dei risultati a livello europeo
Perché quando si propone in definitiva di fare nel nel novanta nel nel secondo semestre dell'ottantanove cioè tra pochi mesi in definitiva organizzare gli stati generali a Parigi offerto approfittando della presidenza
Nell'occasione offerto dalla presidenza francese di turno e quando ci si propone di fare nella seconda metà del novanta approfittando della presidenza italiana
A voi ricordate che la presidenza italiana è stata estremamente significativa in altri momenti della lotta politica dei federalisti
Una grossa convenzione del popolo europeo in Italia questi sono degli Obiettivi grossi queste sono delle cose imponenti che ci prepariamo a fare per le quali dobbiamo essere pronti a mobilitare le nostre forze
Io credo che nel momento in cui identifichiamo questi grossi progetti per l'avvenire dobbiamo anche un attimo riguardare quello che abbiamo fatto nel passato
Io non so quanti di voi abbiano colto la differenza tra quello che ha detto alla Pergola stamattina e quello che la Pergola detto alcuni mesi fa non alcuni anni fa alcuni mesi fa
In un incontro che abbiamo avuto da qualche parte mi pare a Montecitorio al momento della presentazione del Progetto di legge d'iniziativa popolare
La estrema cautela del ministro La Pergola in quell'occasione di fronte alla proposta che noi portavamo e l'estrema decisione del ministro La Pergola oggi il inizia a dire che i paesi del nucleo duro del mercato comune devono essere pronti ad andare avanti da soli anche anche da soli se gli altri non sono pronti a queste cose da dove vengono cosa rende possibile questo fatto perché la Pergola ha cambiato idea perché Napolitano ha cambiato idea perché Scotti ha cambiato idea
Chi li ha fatti cambiare idea c'è stata la battaglia del Movimento federalista europeo in questi mesi
Queste cose le dobbiamo aver ben presenti non tanto per non rialzi di quello che siamo stati capaci di fare ma perché questo ci serve come incentivo eccome eccome elemento di di propulsione per quello che sono per quelle che sono le battaglie del futuro
Giustamente qualcuno ha detto che la battaglia per l'Europa non si vince esclusivamente in Italia
Però io credo che noi non dobbiamo fare la fuga in avanti di corre ad occuparci di cose che sono obiettivamente al di là della nostra portata vediamo di fare bene quello che dipende da noi crediamo di fare bene quello che dipende da noi e i risultati a livello europeo non mancherà e quello che è già successo in definitiva il passaggio della la prima votazione in Italia ha fatto sì che si siano mosse delle aziende Jo che il dibattito si sia aperto seriamente in Francia in Germania questi sono risultati eccezionali
Se si consente se si pensa a quello che era la battaglia per l'Unione europea subito dopo Lussemburgo subito dopo l'approvazione della Toni queste sono state le cose che siamo stati capaci di fare noi non qualcun'altra cerchiamo di ricordarlo
Un'ultima considerazione chiudo riguarda il referendum e il voto del del del quindici sedici marzo che io vorrei purtroppo ricordarvi che questa non è ancora una battaglia vinta
Qualcuno mi pare in una di qualche giornata ricordava in durante questo nostro congresso ricordare il caso dell'accetta la situazione dell'azione precede è caduta al parlamento francese perché sono mancati dieci voti
Non duecento voti non cento voti sono mancati dieci voti noi siamo in una situazione analoga possono mancarci dieci voti e il referendum interni perfino referendum italiano può cadere questo questo dieci voti in più o in meno di nuovo dipendono da noi
Quindi l'obiettivo è questo quello che hanno già detto tante io mi limito ad aggiungere la mia voce il nostro obiettivo deve essere quello di far sì che questi numeri magici
Vengano effettivamente raccolti ciascuno di noi può a livello individuale a livello di sezione a livello di gruppi organizzati paralleli partiti eccetera
Fare tutto quello che è possibile perché tutti siano presenti
Albertini a chiusura del Comitato centrale l'altra sera ricordava invitava le sezioni a fare una cosa molto bella che dovremmo cercare veramente di fare se appena sarà possibile
è quello di mettere nel nostre piazze dei grandi tabelloni delle grandi liste da cui risulta l'Elenco che noi metteremo l'elenco dei parlamentari che hanno votato e l'elenco dei parlamentari che non hanno votato e questo può essere effettivamente un forte deterrente da aggiungere a tutto il resto
Grazie
Per me quando andrete a votare degradato una lista leggere i candidati in comitato centrale una lista di cento ventisei nomi voi potete dare preferenze sino a novantotto candidati
Le espressioni di voto la esprimerete mettendo una crocetta o cerchiando il numero del candidato che volete prescelti sino ad un massimo di novantotto candidati la scheda invece relativa ai delegati al congresso UE che ci sono il cinquantanove candidati potete esprimere al massimo quarantasette preferenze sempre nello stesso modo con un cerchietto soprannumero con una crocetta quattro voti di preferenza per il collegio dei probiviri parlo sempre di voti massimi di preferenza e tre voti per i revisori dei conti prego dico si prepari perduta
Ma io credo che la legittimità storica del nostro movimento che la capacità di dialogo che il nostro movimento saputo esprimere in questi tempi con i partiti e con le forze emergenti di cui abbiamo avuto questo mattino sull'esempio
La rappresentante dei Verdi ma ci sono i pacifisti sono gli ecologisti eccetera
La sua influenza sulle decisioni che hanno marcato le tappe dell'unificazione europea dipendono essenzialmente da due cose
La prima è la capacità che il movimento ha dimostrato di comprendere il corso della storia e soprattutto di cogliere in modo tempestivo le sue svolte più drammatiche
La seconda è costituito dal lavoro metodico dal lavoro quotidiano dal lavoro attuato senza risparmio da parte di tutti i militanti
Lavoro che si è intensificata negli ultimi tempi perché forse abbiamo avuto la sensazione che gli obiettivi sono più vicini e quindi si possono veramente raggiungere con uno sforzo che magari sarà disperato ma veramente
Possibili
Volevo fare veramente una breve osservazione sul primo punto associarmi a Santi Granelli sul secondo punto io credo che non sia affatto il caso di ricordare il contributo che la cultura federalista dato compra alla comprensione del corso della storia nel secondo dopoguerra
Ma credo che vadano ricordati qui due documenti elaborati da Mario Albertini negli ultimi dieci anni e che hanno segnato profondamente sia il nostro pensiero sia la nostra azione
Primo documento costituito dalle tesi di Bari
Nelle quali una lucidissima diagnosi della mondializzazione dei problemi fatta con largo anticipo sulle cose che poi altri hanno capito anni più tardi
Ci ha consentito di elevarci sia come movimento sia come singoli militanti veramente all'altezza della sfida storica che il mondo ci ha posto e già consentito credo di saldare la nostra azione quotidiana
Che concerne la battaglia per l'unificazione europea con quella per l'unificazione del mondo consentendoci in ultima istanza io credo di dare il significato più pieno alla nostra azione
La Seclì secondo testo è il testo che ci è stato presentato in questi giorni che potremmo chiamare per brevità le tesi di Roma e credo che ancora una volta abbiano saputo cogliere con tempestività
E possiamo anche prevedere con largo anticipo
Rispetto al momento in cui altri lo comprenderanno la svolta che è in corso nel mondo sia perché le sfide ci sono drammaticamente accelerate sia perché lo spiraglio aperto da Corbaccio nella politica mondiale crea nuove possibilità di riflessione e nuovo possibilità d'azione
E io penso che come le tesi di Bari anche le dice di Roma siano ora alimento alla riflessione del nostro movimento di qui al prossimo congresso di qui alla prossima svolta
E che queste riflessioni che queste azioni ci debba portare a dialogare con tutte le forze con tutte le energie che sono sul campo per dirottare le nella giusta direzione la giusta direzione ne lo sappiamo direzione nella quale e in gioco la salvaguardia del pianeta io non credo che sia presunzione da parte nostra pensare di poter indirizzare queste energie nella direzione che noi riteniamo giusta
Ma ritengo che come il Bertini ha più volte sottolineato si semplicemente il senso di responsabilità di fronte ad una classe imbelle che sta sprofondando nelle questioni di dettaglio che stavo citando le maniglie delle porte mentre la casa brucia
E da questo senso di responsabilità che ci impone di fare quello che noi possiamo attendendo sì poi che accada
Quello che può di fronte ad una classe politica solo dal fatto che i tempi di salvaguardia del mondo sono drammaticamente Brevi io credo che non abbiamo altra via d'uscita
La seconda osservazione che avrei voluto fare l'ha fatta in modo estremamente efficace Santo che stante Granelli
Io vorrei semplicemente ricordare a me stesso e ricordando nello stesso tempo anche i presenti che i famosi dieci voti delle c'è potrebbero essere anche uno nel potremmo vincere o perdere il referendum per un solo voto
E credo che con Cuesta profonda consapevolezza noi dobbiamo fare tutto dobbiamo non lasciare nulla di intentato dobbiamo usare tutti i mezzi possibili immaginabili dalle denuncia pubblica dei deputati tutte le cose veramente possibile immaginabile che la nostra fantasia ci suggerisce
Trovare tutti i mezzi più efficaci per portare tutte le persone a Montecitorio per portare tutte le persone a a Palazzo Madama
E sostanza io credo che veramente si in gioco per quel famoso voto le sorti del nostro referendum e con le sorti del nostro referendum tutti gli sviluppi che questo ha in Europa e sia in gioco veramente
Con queste scintilla la mobilitazione del popolo europeo il quale noi stiamo cercando di dare drammaticamente voce mentre nessuna voce viene data dai giornali come si è visto in questi giorni alle nostre istanze mi veniva in mente prima che in fondo parafrasando quel famoso libro di riposiamo dire che i dieci giorni che trascorreranno dal sei al quindici o sedici marzo possono essere veramente i giorni che possono sconvolgere l'Europa
Luca
Si prepari lungo
Va bene
Io avevo preparato un intervento politico abbastanza articolato
Per il congresso di Verona di due anni fa
Però siccome non ci fu tempo abita a Verona di parlare perché lo spazio per il dibattito era troppo limitato parlai due minuti un quarto
Allora ho detto lo farò Roma anche adesso Roma lo rimando al prossimo congresso che ci vediamo da due anni comunque
Mi limiterò a qualche considerazione qualche consiglio la prima comunque mi perdoni la presidenza perché non era assolutamente rivolto questo che che è stato detto aveva assolutamente rivolto a chi presiede la seduta
La quello che volevo dire è qui sono Tato nel dibattito di oggi che non erano molto collegati fra loro tutti gli interventi
Nel senso che ognuno che veniva evidentemente delle cose da dire molto sentire nella maggioranza dei casi però non c'era poi chi rispondeva
Probabilmente io dico se si invertì se nei nostri congressi si discute se prima delle mozioni politiche e dopo si facessero lezioni per il Comitato Centrale successivamente
Forse il dibattito generale avrebbe dei punti di riferimento più più visibili ecco per tutti e quindi penso che l'andamento generale né risentirebbe favorevolmente prima cosa seconda cosa
Il congresso si avvia alla fine
Ho visto degli interventi ho sentito interventi molto interessanti questa mattina purtroppo
Era avuto tardi nella mattinata non eravamo tutti presenti
Per chi c'era gli interventi di Pier Virgilio D'Astoli Gino Maiocchi ancora prima volo di Marco Pannella io personalmente naturalmente non non è certo cosa mia
La replica da questi interventi però nidi
Così mi sollecitano delle delle considerazioni personali
Io noto che nel movimento federalista il dibattito ed è giusto che sia così
Tutto sommato è lo stesso rispetto a quello che c'era due anni fa togliendo la riforma in Terna
La catarsi interna del la catarsi del movimento la riforma il passare a un nuovo modello di organizzazione interna quello che si discute riguardo l'azione politica
Più o meno il Mac sul metodo di azione ecco sono cose abbastanza simili
Quello che è cambiato è il quadro di riferimento politico storico
Quello che che sono da quelli che sono cambiati sono i fatti
Di fatti che dei quali tutto sommato noi siamo stati non dico artefici mal comunque siamo stati perché noi in due il cui Corsano in buona parte abbiamo stimolato
Per cui credo che
La cosa migliore
è tenere conto che per quanto ci riguarda ogni giorno che passa ogni minuto che passa qui dentro il congresso o fuori noi perdiamo delle occasioni di azione politica
Visto che ci è stato ricordato oggi da Virgilio mancano dieci giorni ad una certa scadenza perdiamo di delle occasioni di azioni politica per arrivare dove
Ci stiamo spingendo e siamo quasi riusciti ad arrivare con la fatica di questi di questi anni e l'impegno da parte di tutti
Per cui questo è il mio invito questo così quello che mi sento di dire da qui ai prossimi due anni e un'ultimissima cosa risotto dire queste dieci secondi in dieci secondi è
C'è ci sono altre associazioni altri partiti che prendono iniziative parallele alle nostre io credo questo parallele sorelle o con quanto meno che sono nello stesso ambito per me e sbaglia non è del tutto giusto dire questo non ci riguarda perché tutte in qualsiasi modo si parli d'Europa dentro o fuori l'Europa
L'Europa comunitaria per noi
Ci sarà sempre un ritorno un ritorno che noi potremo gestire a livello a livello politico nella prossima nella prossima euro legislatura con a UE e con e concludo augurando al prossimo Europarlamento al prossimo Europarlamento di a vere
Un manipolo di rompiscatole più federalisti di quanto non siano i parlamentari europei ora ed un gruppo di lavoro
Federalista
Presente accanto al Parlamento europeo per singolare la vita interna del Parlamento europeo e per valorizzare l'immagine del dello stesso Parlamento nei confronti dell'opinione pubblica d'Europa purtroppo mi scusi mi sono dilungato
Tante cose
Sarò molto breve io vorrei semplicemente
Così richiamarmi ai sottotitoli del di questo nostro congresso perché sul referendum se ne è parlato tantissimo ne hanno parlato quasi tutti per cui non è più il caso di ritornare io invece volevo un attimo richiamarmi a questi due slogan che fanno da sottotitolo al congresso
Il primo è unire l'Europa per rinnovare la democrazia il secondo è unire l'Europa per unire il mondo ecco forse ne abbiamo parlato un po'poco di questi argomenti
è inevitabile perché siamo a a pochi giorni da una decisione molto importante che riguarda referendum siamo a due mesi dal dalle elezioni europee
Per cui è chiaro che l'attenzione del congresso sia polarizzata sul referendum però io penso che invece noi dovremmo già da domani cominciare a riflettere seriamente molto intensamente
Su questi due temi democrazia ed Europa e Europa mondo
Primo quindi operai delle brevissime considerazioni perché in pochi minuti non si può a fare un lungo discorso mi limiterei a fare sostanzialmente tre considerazioni
Primo tema
Democrazia ed Europa
è già stato detto anche da altri che oggi viviamo una situazione di crisi della democrazia
In Europa le sappiamo che i federalisti hanno sempre da sempre collegato la crisi della democrazia alla crisi dello Stato nazionale
E questo ormai è un patrimonio di pensiero comune
Di più si può dire in questi ultimi anni che
Lingue l'impatto del novantadue può determinare una approfondimento di questa crisi della democrazia in mancanza di una soluzione federale in Europa questo è un problema a mio avviso molto importante
Proprio perché
Proprio perché noi vediamo concretamente come questa Europa o meglio come questa non di Oropa che potrebbe venir fuori dal novantadue in mancanza di soluzioni
Effetti federali può determinare un approfondimento della crisi della democrazia e delle istituzioni democratiche nei nostri Paesi
La commissione della Comunità europea attraverso rapporto Cecchini affatto un costo ha fatto dei calcoli sul costo della non Europa ecco
Noi forse potremo fare un qualche cosa di simile a cominciando a calcolare
Quali possono essere i costi di questa non d'Europa che si va a creare in vista del novantadue senza la soluzione federale
Noi sappiamo che potrebbero essere dei costi sociali molto alti molto grossi difficilmente gestibili
Quindi questo tema del rapporto tra democrazia d'Europa secondo me deve essere ripreso con forza secondo tema è il tema della rapporto tra democrazia e rivoluzione federalista ecco in questi ultimi tempi si parla molto anche in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese tra democrazia del rapporto tra democrazie rivoluzione
Beh noi federalisti dovremmo dire che oggi quando tutti dimenticano o fanno finta di dimenticare che la di i processi di democratizzazione nel mondo
Sono sempre passati attraverso delle delle forme e dei processi di rottura rivoluzionaria
Molti questi questo ormai lo dimenticano e pensano che la democrazia sia semplicemente un un processo così lento senza dei dei trauma senza passare attraverso dei traumi o delle rotture e beh noi dobbiamo dire che
La battaglia federalista è una battaglia rivoluzionaria perché modifica profondamente il quadro della situazione
è non è una battaglia diciamo di semplicemente di riforma e di ristrutturazione della diciamo del della nostra società del mondo ma è una battaglia rivoluzionare parole perché modifica i campi i punti di vista modifica e i punti di riferimento dell'agire politico
E in ultima analisi il superamento del della della divisione dell'umanità in Stati è un processo rivoluzionario perché modifica i punti di riferimento e lei vede la gente
Noi sappiamo che le vere rivoluzioni sono le rivoluzioni delle idee cioè le rivoluzioni dei mutamenti avvenute a livello dei mutamenti Agliardi mutamenti dei punti di vista e dei punti di riferimento dell'agire politico ecco finito terza considerazione velocissima il rapporto tra federalismo europei federalismo mondiale
Qualche nostro amico federalista forse diciamo non è molto d'accordo o pensa che sia sbagliato occuparsi del federalismo mondiale io penso ma credo che molti di noi pensiamo che invece già oggi fare la battaglia per la federazione europea
è un qualche cosa che deve essere fortemente abbinato alla battaglia per il federalismo mondiale questa è un'urgenza che an diventa sempre più drammatica per i motivi che tutti sappiamo si tratta di comincia ad articolare anche questa battaglia per l'unificazione politica del giro romano già a partire dalla battaglia che facciamo tutti i giorni per l'unità europea
Estonia al quale ha concesso anche un minuto in più perché Desirée non partirei da da da quest'da questo minuto in più allora se mi consentite
Dettagli organizzativo ma comunque insieme alle fiaccole noi avremo stasera anche diciamo così le bandiere che però non metteremo sulle aste perché potrebbe essere rischioso con le fiaccole al vento insomma non
Non ci sarebbe qualche problema quindi le porteremo diciamo così indossate le bandiere questo significa che bisogna non ce ne sono tante chi le ha già al collo Funaro bandiere quelle che siano
Le porti stasera se le tenga indossate così come ha fatto fino adesso e non ne prenda e le altre perché ce ne sono in numero limitato a tutto qua
Sì il sì è pura che le bandiere insomma
Dunque poi per quello che riguarda gli interventi io vorrei dire essenzialmente due cose
Son queste la prima riguarda il fatto che noi abbiamo imparato in questi mesi sia il quale può essere
La forza di una piccola organizzazione di militanti che quindi giorno dopo giorno fanno una lotta in cui credono e la fanno in piazza come nelle proprie sedi e e quindi soprattutto in piazza che abbiamo imparato che cosa questo significa
Ma soprattutto direi che abbiamo imparato che questo tipo di azioni
Vanno fatte in un contesto cioè quando il contesto è è un contesto favorevole questo l'abbia imparato noi abbiamo una congiuntura che in questo momento è favorevole e quindi le nostre azioni di militanti
Hanno senso e hanno valore effettivamente riescono anche quando su un'azione di piazza non è sempre così ricordiamocelo non è sempre così
Ora e quindi la consapevolezza di una piccola forza che esiste l'abbiamo ormai chiaramente sperimentato ma che può agire in certi termini solo se ci sono certi dati di fatto che in questo momento ci sono
Se permettete una piccola postilla questo io ho la sensazione come molti giovani che sono nelle mense da poco tempo che questa sia stata la prima volta in cui
La prima volta in cui l'ho l'ho l'ho sentito proprio i cui senza l'azione dei federalisti
Non saremmo dove siamo senza l'azione dei federalisti
Il dibattito sul referendum lei affermazioni dei dei partiti politici che oggi che abbiamo sentito in questi giorni non ci sarebbero senza l'azione dei federalisti quindi in questa piccola fase della battaglia i federalisti sono stati determinanti
Chi nega questo nega un dato di fatto
E qualcuno come come sappiamo la negato
Quindi però ricordiamoci che questo è un dato di fatto che riguarda l'oggi
La seconda cosa la seconda cosa riguarda il fatto che noi non vinciamo in Italia ma vinciamo in Europa questo è stato detto più volte
Allora in Europa noi evidentemente dobbiamo spostare le nostre energie di militanti proprio perché la congiuntura ancora favorevole questo significa che l'azione dei militanti federalisti che si muoveranno dall'Italia in Europa per farla questa azione potrà dare dei risultati positivi
La mia sensazione lo dico senza senza voler essere pessimista è che in Europa noi potremmo essere meno determinanti di quanto siamo in Italia
Non basterà forse dico forse l'impegno dei militanti federalisti per ottenere gli stessi risultati che abbiamo tenuto in Italia però questa non deve essere una scusa questa non deve essere una scusa mentre invece spesso lo è o lo diventa
è chiaro che l'azione in Europa è un'azione più difficile da condurre però altrettanto chiaro che senza di questa perde di senso la vittoria che ne abbia già abbiamo acquisito che probabilmente Consoli daremo nei prossimi giorni
Quindi l'invito è quello a rivolgere veramente tutte le energie
Io direi quasi da oggi ma dovremmo dire dal quindici marzo in poi all'azione europea ed è in questo senso che appunto la CIA e se in collaborazione con la gente ha preparato la convenzione di aprile di metà aprile
Casualmente le date coincidono casualmente il congresso dell'anestesia tiene proprio prima che la legge ora in seconda lettura non potevamo prevederlo quando quando abbiamo deciso le date casualmente la convenzione giovanile si si terrà
Dopo la seconda lettura cioè dal momento in cui la battaglia smette di essere italiana e diventa europea
E proprio in quell'occasione e noi daremo il nostro piccolo contributo
In quell'occasione saranno presenti tutte le forze politiche giovanili italiane ed europee le loro internazionali alle quali chiederemo mo'con molta che con molta chiarezza di approvare un documento di farsi carico di sostenere questa posizione nei loro Paesi
E in questo documento c'è
Fra le altre cose ma soprattutto col Pezzella cosa che interessa noi i referendum che il mandato costituente e questo significa che ci può essere una prima deviazione di forze che non sono solo quelle federalista a livello europeo sono quelle giovanili contano quello che contano evidentemente
Da una parte più da un'altra meno però quello che quello che mi preme che che si sappia qui
è che le forze giovanili per quello che sono sono molto più facilmente coinvolgibili in questa battaglia si sono dimostrate tutte quante di una sensibilità veramente notevole su questi temi
E quindi credo che il primo contributo che questa convenzione andava alla battaglia europea perché la nostra vittoria diventa una vittoria UPEA sia un contributo importante ed è anche per questo che sottolineo l'importanza della presenza
Dei giovani di tutte le sezioni dell'ENEL se elegia se a quest'appuntamento della convenzione
Vi ringrazio
Grazie
Consentitemi prima di passare la parola al nostro segretario generale di esprimere un ringraziamento per la pazienza che avete avuto
A questa mia intollerante
Presidenza e per la cortesia che mi avete voluto riservare concedendogli di presiedere questa assemblea né utilissimo militante il che penso sia un grande onore per anche per il Movimento federalista non perché io son presidente
Ma per il fatto di avere questa sensibilità di mettere in posti come questi una così modesto militante quali sono gli
Cari amici so che tutti militanti sono stati costretti a un grande sforzo in questo dibattito per le scarse dimensioni del tempo abbiamo avuto per la nostra partecipazione al dibattito un gol congressuale
Quindi vorrei cercare di non abusare delle mie prerogative per rubarli troppo tempo ma vorrei soltanto ricordarvi che al comitato centrale di giovedì sera noi avevamo indicato che si trattava di un congresso diverso dagli altri
Perché si colloca in un momento particolare della nostra azione politica
E vorrei soltanto richiamare la vostra attenzione sul fatto questo congresso era comunque una sfida per l'MF e non questa sfida l'abbiamo accettata era una sfida sul piano organizzativo perché è più difficile organizzare un congresso a Roma
Dato che a Roma alla situazione diversa rispetto alle altre città in cui sono stati organizzati nostri precedenti congressi
Io credo che noi dobbiamo ringraziare i militanti della sezione di Roma che hanno trasformato questo su su congresso in un grande successo dal punto di vista organizzativo
La seconda sfida era una sfida politica
Noi pensavamo come ricordava Stefano prima
Che si tratta di una noi avevamo di fronte una grande occasione politica lei mette ha cercato di battersi per sfruttare questa occasione politica
E per lanciare concretamente non soltanto in Italia ma in tutta Europa la battaglia per la trasformazione democratica della comunità attraverso il referendum come primo passo verso l'attribuzione del potere costituente al Parlamento europeo
Ebbene il congresso e era una tappa essenziale di questa sfida politica
E da questo punto di vista il congresso è stato comunque un grande successo politico perché noi no evidentemente come militanti spesso sentiamo ripetere da uomini politici
Cose che sappiamo perché nelle nostre sezioni le abbiamo già dette ma è importante vivaddio che queste cose oggi le cose che noi dicevamo nelle sezioni federaliste oggi vengono dette da segretare dei partiti politici italiani e io vi inviterei a fare questo esperimento mentale pensate se di qui al congresso dell'universo tutte le organizzazioni nazionali della Unione europea dei federalisti fossero state in grado di organizzare un congresso come quello di Roma
In cui il ministro La Pergola ci viene ASPI a spiegare il significato storico
Costituzionale politico e giuridico del referendum e in cui ira Printemps i segretari dei partiti o Eva prestante di tutte le forze politiche si impegna no per il referendum e per l'attribuzione del mandato costituente al Parlamento europeo
Allora noi avremmo sicuramente fatto un passo decisivo verso la costruzione dell'Europa
Questo significa che l'azione che l'MF ha fatto in Italia
è un'azione e questo congresso che aprendo una tappa
Di questa azione della mente la prendo un contributo importante verso l'obiettivo della trasformazione democratico comunità ma io credo che noi dobbiamo avere anche in questo momento una forte consapevolezza di qual è il ruolo dell'MSI
E da questo punto di menta io inviterei tutti militanti a ragionare con molta freddezza proprio perché abbiamo avuto un grande successo sui limiti della nostra azione politica
Noi io ho cercato di ripetono anche nella nel rapporto morale l'MF ha un ruolo decisivo ha ragione Stefano
Molti l'hanno detto non sarebbe successo quello che è successo se l'MF non avesse in ogni momento richiamato l'esigenza imprescindibile dia sentire il popolo di far parlare il popolo di far partecipare il popolo alla costruzione Europa ma il nostro ruolo è sempre un ruolo di iniziativa non è un ruolo di di esecuzione noi dobbiamo tener sempre distinti bene i nostri ruoli abbiamo un ruolo noi federalisti ma dobbiamo riconoscere il ruolo della classe politica perché noi riusciremo tenere una trasformazione
Democratica un avanzamento del processo politico in Europa che effettivamente realmente la prima parte la prima tappa per abbiano una trasformazione storica nell'evoluzione del progresso del genoma
Noi usciremo tenere questo successo in Europa soltanto se noi saremo capaci in tutti i Paesi della comunità o nella maggioranza dei Paesi e comunità di avere con noi la maggioranza delle forze politiche perché il compito della decisione spetta a loro
E noi questo ce lo dobbiamo sempre ricordare e quindi a tutte le volte che noi abbiamo un rapporto con la classe politica
Dobbiamo rivendicare il nostro ruolo ma dobbiamo anche chiedere a loro di impegnarsi o portare avanti il processo di trasformazione democratica della comunità perché questo è un compito che spetta a loro io credo che se noi adottiamo questo punto di vista
Non c'è molto spazio per polemiche
Il fatto che venga rivendica che venga riconosciuto il nostro ruolo è una cosa che non ci interessa
Io credo che non siamo noi che dobbiamo autografi ficcarsi e nessuno è in grado di attribuirsi delle eredità perché l'eredità non sono state attribuite da nessuno io credo che quello che noi dobbiamo fare fare il nostro dovere noi dobbiamo fare il nostro dovere e dobbiamo sempre richiamare le forze politiche tutti coloro che sono impegnati in questo processo a portare avanti il le loro iniziative ma vorrei ricordare soltanto una cosa
In conclusione questo mio intervento che tutto quello di cui noi stiamo parlando appeso a un filo
è appeso a un filo
Perché se il quindici o il sedici di marzo invece di quattrocentoventi saranno quattrocento diciannove che diranno sì alla Camera dei deputati tutto questo processo tutto questo castello di carte crolla
E crolla anche l'unica iniziativa che è sul tappeto realmente in Europa per rilanciare il processo di trasformazione democratica della comunità
Quindi le indicazioni che noi abbiamo dato nella mozione politica generale che sono indicazioni che hanno valore da domani
Devono essere applicati da tutti nel momento in cui noi torneremo alle nostre sedi perché noi abbiamo un compito a brevissimo termine che è una settimana di garantire la presenza della maggioranza dei parlamentari alla Camera e al Senato
Abbiamo un compito a medio termine che è quello di favorire l'elezione di federalisti nel Parlamento europeo laddove possibile l'inserzione nei programmi elettorali dei partiti
Italiani e se possibile nelle formazioni europee della rivendicazione del potere costituente al Parlamento europeo
Abbiamo un compito a medio termine perché noi dobbiamo vincolare se sarà vinto il referendum se vi sarà una grande maggioranza di partecipazione al referendum sei si saranno una stragrande maggioranza dei voti espressi dei cittadini italiani in occasione le elezioni europee noi dobbiamo poi vincolare il governo italiano a tenere la posizione costituzionale
Dobbiamo fare del governo italiano il punto di partenza della battaglia per la trasformazione democratica la comunità
E poi nel secondo semestre
Della ottantanove noi dovremo cercare di esportare questa notte iniziativa negli altri Paesi abbiamo l'obiettivo della convocazione degli Stati generali europea Parigi per creare nei fatti questo legame fra il Parlamento europeo i parlamenti nazionali dobbiamo guardare più avanti perché l'Italia è la prima tappa
Di questo lungo processo che deve portare a ride Arrigo riconosce il ruolo del Popolo nella costruzione dell'Europa ebbene tutto questo è possibile
Se questo è il punto di partenza dell'azione dell'MSI non è il punto di arrivo
Lerna F è è una piccola forza che deve diventa che può che vuole costituire la leva per rafforzare il federalismo a livello europeo per fare del federalismo europeo la leva per costruire il federalismo a livello mondiale
Le nostre responsabilità non si finiscono in Italia
Noi dobbiamo fare dell'azione italiana il primo gradino per fare una grande azione europea
Perché sappiamo benissimo che se non riusciremo a rafforzare il federalismo organizzato a livello europeo e a vincere dopo la battaglia per il referendum in Italia altre battaglie in a livello europeo
Noi non saremo capaci di dare il nostro contributo decisivo al successo dell'azione costituzionale in tutta Europa da questo punto di vista io credo che noi usciamo dal Congresso
Più attrezzati politicamente e più apprezzati dal punto di vista della possibilità di sviluppo futuro io vorrei soltanto ricordare gli uni una potenzialità Mario Albertini ci ha consegnato a Roma le sue tesi le tesi non sono una orpello della nostra storia io credo che il compito di tutti federalisti nel momento in cui si battono duramente con determinazione per ottenere a Preve dei successi politici sia quello di tornare nelle nostre sezioni e di organizzare il dibattito di tutti i militanti sulle tesi che sono state approvate dal congresso di Roma
Dopo averle discusse approfondite nella all'interno della sezione noi dobbiamo sfidare le altre forze politiche culturali nella nostra città sui temi che noi abbiamo elaborate nelle nostre tesi
è attraversa questa azione che noi diventiamo egemoni nelle nostre città che il federalismo si rafforza che avremo la possibilità di costruire nuovi militanti
Intorno alle tesi approvate al congresso di Roma noi possiamo organizzare un anno di attività di dibattito culturale nelle nostre sezioni
Il secondo anno che ci separa dal prossimo congresso noi dovremo dedicarlo a discutere le tesi del prossimo congresso
Perché questa azione di elaborazione culturale del movimento deve diventare l'ho spesso uno dei perni della nostra azione io credo che se noi usciamo dal congresso di Roma
Con questa ferma determinazione a con questa volontà politica di battersi con determinazione e con impegno decisivo per ottenere il referendum e per espandere l'iniziativa italiana e gli altri Paesi
Ma se sapremo anche giorno dopo giorno nelle nostre sezioni portare avanti questo dibattito noi faremo veramente noi saremo capaci
Di incardinare il federalismo nell'esperienza politica italiana e saremo capaci di fare liberamente delle ammette il punto di partenza per un rilancio del federalismo organizzato a livello europeo
Secondo il
Ricordo il programmarlo mattina i lavori cominciano alle nove e si vota sulle risoluzioni
Dalle nove alle undici e trenta dalle undici e trenta Mezzogiorno certe nazioni maratona e dalle dodici alle tredici la riunione del Comitato centrale ricordo ancora che da questo momento si può cominciare a votare ricordo ancora no
Va bene alle nove da del calcolata delle nove dopo che avremmo chiuso ufficialmente questa seduta qui immediatamente
Il supplizi darà alcune notizie di carattere tecnico ancora ricordo ancora da che per il comitato centrale si possono esprimere sino a novantotto preferenze
Per il congresso dell'UE quarantasette preferenze per il collegio dei probiviri quattro televisore i conti tre
Con una crocetta da mettere vicino al nome o accerchiando il numero che sta a fianco del nome
E con questo chiudo la seduta di questa sera è aggiornato a domani mattina si vota al piano superiore mi ha detto io non lo so lassù solare tra in alto a destra
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Quanto
Quindi
Qui
Cioè
Quattro
Qui
Il
Qui
Qui
Il terzo
Qua
Questo
Qui
Una
Quindi
Qui
Qui
Qui
Tutto quindi
Qui
Insomma
Qui
Qui
Quindi
D'altro canto
Qui
Questa qui
Quindi qualche
Qui
Tutto
Quindi qui
Qui