Elezioni: il sorteggio degli scrutatori

Massimo Teodori è stata vinta oggi nell'aula di Montecitorio una battaglia radicale che dura da molti anni è stato infatti approvato definitivamente il testo di un di una proposta di legge da tempo preparata per il sorteggio degli Scud datori nel elezioni nell'operazione elettorali allora vediamo di commentare intanto questo importante risultato ottenuto con un voto unanime della Camera con la il solo voto con aree del gruppo comunista che aveva presentato una serie di emendamenti che non sono stati accolti dall'Assemblea comunque resta una vittoria di grande importanza ma innanzitutto la storia di questo
Proposta di legge proposta di legge
Cerco di cui ero primo firmatario ma che era stata già presentata preparata diciamo dai deputati del gruppo radicale già nella scorsa legislatura e che ne la scorsa legislatura aveva raccolto anche le firme di deputati di altri gruppi ricordo fra tutti non so Gerardo Bianco ricordo alcuni liberali alcuni repubblicani ed altri che la scorsa legislatura è una lunga storia perché scorsa legislatura arrivo quasi in porto fu approvata dalla commissione poi si fermò perché la legislatura fu sciolta
Questa nostra proposta di legge erano propri legge lo voglio ricordare adesso che ha andava abbinata un'altra proposta di legge che anche quella che ha cominciato il suo itinere poi si era fermata che era quello per il sorteggio dei simboli
Anche lì quella è un'altra lunga azione radicale cioè di impedire che con una specie di legge di forza contro la quale non siamo sempre opposte dal mille novecentosettantasei un in poi che chi arriva primo a consegnare il simbolo mette il simbolo per primo sulla scheda con quelle scene un po'disgustose sulle quali sono stati i famosi e famose violenze ai danni di radicali sono stati vari processi e noi abbiamo fatto queste proposte di legge quelli scrutatori quello preso e due singoli direi ispirati ha una ragione generale molto precisa la Regione generale è quella
Di
Praticamente recidere quello che ritengo un intreccio perverso fra i partiti e lo Stato nel senso che le elezioni sono una tipica attività che deve essere gestita dallo Stato direi l'attività principale che quell'punto del diritto elettorale delle garanzie che il diritto elettorale possa esplicarsi nel massimo di neutralità con la storia dei gli scrutatori e in parte anche l'asta dei singoli ma più con la sua esploratori di fatto si era venuta a sovrapporre una ipotetica dei partiti nella amministrazioni nell'la ministra nel gestire quello che una a regola una norma un meccanismo che devono essere dello Stato quindi noi abbiamo restituito restituito con questo Progetto di legge per cui gli scrutatori vengono fatti attraverso il sorteggio abbiamo restituito allo stato diciamo nella sua attività più dedicata ai più centrale per lo sviluppo la democrazia e che cosa le votazioni il crisma della autonomia dai partiti e abbiamo cacciato via un pezzo di e di che avevano occupato questa pietra dello Stato e che io ci tenevo a dire quale significato generale questa riforma e devo anche dire un'altra cosa queste una tipiche riforma senza spese cioè la riforma che non costa assolutamente nulla l'è stato e oggi si potrebbero fare tante riforme senza spese appunto tendenti a separare quella connubio quella commistione quell'intreccio e perverso che re una delle caratteristiche
Il regime hitleriano partitocratico che appunto la sovrapposizione un intreccio fra per di più stato allora Massimo dopo la valutazione politica sul merito di questa proposta vediamo come funzioneranno d'ora in poi queste operazioni che cosa
Cardiaco sonora guarda
La nostra originale proposta rileggere una proposta di legge molto semplice in cui si diceva che si facevano il sorteggio fra i cittadini di un numero di scrutatori cinque volte superiori a quelli necessari sezione per sezione con un metodo centralizzato e poi si chiamava hanno e se c'erano delle rinunce si chiamavano i successivi nel corso di questo lungo tragitto cioè le Commissioni alla Camera poi il Senato per intervento soprattutto o del governo si è tecnicamente
Reso più complicato il meccanismo ma anche probabilmente con maggiori garanzie di funzionamento perché e qui si procede a un atto che ho sorteggio un primo sorteggio di un certo numero di cittadini sezione per sezione
Oppure gruppi di sezioni nelle ci grandi città gruppi duecento sezione nelle città che c'erano più di duecento sezioni di quel caso
Di Roma di Milan tutte a Roma tanto per intenderci il Comune di Roma cinque mila sezioni elettorali quindi vengono raggruppate in grande zone territoriali
Prima viene fatto un sorteggio da questo sorteggio nasce un albo degli scrutatori
L'albo escudo ritiene comunicati ai singoli a quelli che sono sorteggiati che accettano dopodiché novanta giorni prima delle elezioni dall'albo si fa uno sul ulteriore sorta peggio di coloro i quali devono andare a fare effettivamente gli scrutatori in una determinata elezioni perché c'è questo doppio passaggio è un meccanismo di garanzia perché perché una volta costituito l'albo che viene costituito una volta ogni cinque anni e quindi praticamente dà una lezione politica all'altra con tutte le elezioni parziali europea amministrative in mezzo una volta costituito l'albo l'albo e di persone che sanno che sono sorteggiati e che hanno accettato di fare di essere sorteggiati cioè non hanno contrapposto cause di impossibilità di partecipazione come scrutatori e quindi la obiezione che veniva fatta sistema del sorteggio per cui ci si poteva trovare di fronte a un rifiuto di massa con questo do più o meccanismo che è stato introdotto nel corso de la discussione della navetta fra Camera e Senato e per intervento anche dei servizi tecnici e ministero l'interno
Quindi c'è una garanzia di estremo funzionamento del quinto dovrebbe essere un un meccanismo che arriva in porto con tutte le massimi garanzie che non ci siano delle combinazioni e delle paste i che o dei mandatari che in una qualche maniera vogliono interferire o vogliono mandare degli scrutatori
A fare gli interessi del candidato del partito
E
Ci sono voluti molti anni è morta una lunga battaglia radicale per ottenere questa riforma è come dicevi tu a una riforma senza spese ed è anche una riforma di buonsenso se si vuole né né meccanismi che a Pecorara le elezioni perché così tanto tempo perché c'è voluto tanto tempo perché alibi
Inizio praticamente eravamo soltanto noi a volere questa legge e un certo numero di deputati ma più singoli deputati degli altri
Mammano abbiamo convertito diciamo per il sito la democrazia cristiana nel suo complesso che all'inizio non era
Favorevole comunque c'era un favorevole c'erano i contratti o convertito a Democrazia Cristiana ma soprattutto questo tanto tempo che c'è voluto per una riforma poi così direi di buonsenso così i semplice e perché l'opposizione vera è stata l'opposizione da parte del partito comunista sia nella Nona legislatura che nella decima legislatura
Il Palio comunista cercato di bloccare di modificare di ritardare e ancora
Nell'ultima fase della Camera dopo che torna che era stata approvata già da dall'amore la Camera è andato in Senato è tornato al Senato ancora nel giorno dell'approvazione
Iper iper io comunista presentato degli emendamenti che erano praticamente degli emendamenti stravolgenti la legge ma in realtà per bloccare la legge stessa e questo per
Che
Beh perché il Partito Comunista
Attraverso la designazione partitica degli scrutatori
Aveva o un un esercito di attivisti mobilitati da cui trarre traeva un doppio ordine di vantaggi il primo ordine di vantaggi è di un un esercito di professionisti di partito i quali erano estremamente capaci di guadagnare sezione per sezione dei voti c'erano sempre le schede bianche le schede nulla che sono un margine molto grosso per interpretazione se si considera che le schede che le sezioni elettorali in Italia sono ottantacinque mila diciamo che se si guadagnano
Nella interpretazione del voto
Cinque voti ogni sezione del facilissimo perché una sezione cioè il in genere circa seicento votanti fissi Guaragno cinque voti e questo significa che ci sono mezzo milione i i voti guadagnati a un partito perché io questo do discorso lo riferisco periodo comunista orrida brio comunista perché gli scrutatori comunisti tradizionalmente sono quelli intanto con una grande esperienza e quelli molto attenti ai voti di lista guadagnare i voti di stabilito di partito né i con
Monti dei discutono degli altri partiti per esempio dicci negli altri partiti in cui gli scrutatori e erano più
Sto attenti a guardare i voti di preferenza e magari a manipolare i voti di preferenza tant'è vero che tutti i brogli dei collegi che abbiamo come Giunta dell'elezione alla Camera che sono in questi anni andate a rivedere erano tutti i brogli fondati sulla manipolazione potentissima arrivo di preferenza perché la manipolazione di motivi sta per esempio schede bianche trasformare schede votate e non valutazione non si poteva vedere quindi diciamo
Uno un vantaggio elettorale secolo può anche un vantaggio finanziario
Gli scrutatori e cioè
Designa riaprì o comunista erano scrutatori i quali davano al partito tutta la retribuzione che anche se scherza che prendevano in quelle due tre giornate di lavoro credo fossero attualmente non si no cento mila lire qualcosa del genere qua se si considera che un partito come quello comunista suo ottanta mila sezioni può ho sicuramente aver designato ho cento mila o cento mila euro centocinquanta mila scrutatori che questi cento mila centocinquanta mila scrutatori davano al partito ognuno cento mila lire facciamo conto e questo significa che ogni elezione un introito del partito che il requisito agli scrutatori o che si faceva dare scultori la retribuzione di quei due tre giorni di lavoro un introito dell'ordine di una decina di miliardi quindi diciamo attraverso la forma degli scrutatori un esercitati visti proprio procurava anche al pc che Silvia questa regola una specie di finanziamento pubblico aggiunto attraverso di finanziamento questo finanziamento istituzionale in occasione delle elezioni
Quindi questa un po'la ragione per la quale
Sia c'è una ragione pratica che una ragione di
Di controllo di acquisizione di di di più voti della quale i tipici fino all'ultimo momento si è battuto per non far passare questa legge che scompone questi già e li scompone soprattutto rispetto al PG che nel partito che si presentava nella maniera diciamo più come una squadra compatta mentre gli altri partiti compresi a dieci con gli scultori si presentavano con scrutatori più o meno legati a questo o quel candidato quindi disponibile a fare dei brogli in favore del candidato ma non rispondenti al partito e questa diciamo un'analisi abbastanza obiettiva mi pare per la situazione delle ragioni per le quali lo ripeto una riforma così semplici umani ormai così ovvia una riforma soprattutto che depotenzia la partitocrazia all'intreccio fra partiti è stato ci ha messo tanto tempo molti anni di azione parlamentare per arrivare in porto ma devo dire che sono dobbiamo esserlo tutti quanti soddisfatti che a alla fine il buonsenso il diritto ha avuto la meglio ed è passata questa legge con a firma i deputati radicali
Abbiamo la possibilità di