Rassegna stampa estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale sabato undici settembre questo
è l'appuntamento con la rassegna stampa
Internazionale
A cura di David Carretta undici settembre nono anniversario degli attacchi contro le torri
Gemelle ce ne occuperemo ce ne occuperemo con un'inchiesta di le monde che oggi si chiede se gli Stati Uniti siano colti dall'islamofobia due le ragioni o meglio due i casi
Che giustificano questa domanda la moschea di New Yorker e poi il famoso falò
Di coraniche promesso da un pastore della Florida alla ricerca
Di pubblicità il falò delle vanità è stato definito da molti
Leggeremo soprattutto un editoriale dal Times di Londra che anziché parlare di Stati Uniti nel titolo parla di Stati divisi nell'anniversario dell'undici settembre il Presidente Obama deve ritrovare la sua capacità
Di offrire unità e speranza scrive tra l'altro questo giornale conservatore va detto però che i giornali americani
Forti di una certa tradizione sembrano molto meno preoccupati
Dell'islamofobia negli Stati Uniti rispetto
Ai giornali europei e ieri si occupavano di altro sia nelle prime pagine sia nei commenti nei commenti
E l'Iran il testo al al alle preoccupazioni della stampa
Americana leggeremo l'editoriale dal New York Times che invita diversi Paesi a leggere
L'ultimo rapporto dell'Agenzia internazionale per l'Energia Atomica e quindi a adottare sanzioni economiche più dure contro Teheran
Il Washington post in un altro vittoriale
Partendo proprio da questo rapporto scrive che
La strategia di Obama
Non sta funzionando nel senso che si l'economia regnare in difficoltà
Ma questo non sta impedendo all'Iran di continuare il suo programma nucleare
Chiuderemo occupandoci di altri due temi Russia e Turchia il Caucaso russo colpito da una nuova fermata di violenze
è il titolo di un pezzo di le Monde che parte dall'attentato l'altro giorno in Ossezia del nord
In Turchia domani si vota per un referendum costituzionale
Che come scrive lo stesso quotidiano francese a l'obiettivo di ampliare la democrazia turca
Per il fascio al Times però il cambiamento politico è atteso alla popolarità di Erdogan e soprattutto i laici non non vogliono votare questa nuova Costituzione
Perché rischia di rafforzare la Capatti e l'islamismo nella società laica turca che il partito di Erdogan sta a poco a poco introducendo
Prima di parlare di questi temi però il consueto aggiornamento su come la stampa estera
Vede la crisi politica italiane lo facciamo con l'economista uscito ieri nelle edicole europea spaccatura al vertice la guerra di parole tra gli ex partner di coalizione in Italia si intensifica
Ma sin dall'inizio l'Economist sottolinea anche la guerra solo di parole più di un mese dopo il suo inizio la crisi politica italiana sembra una battaglia tra soldatini i combattenti
Su guaina non la spada minacciano il nemico urlano grida di battaglia e poi rimangono praticamente immobili
Il cinque settembre Gianfranco Fini Presidente della Camera e uomo che è iniziato tutto questo ha fatto un discorso molto atteso a Mirabello in cui
Prima del discorso sembrava dovesse annunciare la rottura finale con la maggioranza di Berlusconi e la creazione di nuovo partito apertamente ostile al Presidente del Consiglio e invece non lo ha fatto
Ma il linguaggio con cui ha offerto la sua cooperazione al Governo è stato tanto critico dell'Esecutivo del Presidente del Consiglio che il giorno dopo Berlusconi il suo principale
Alleato attuale il leader della lega Nord Umberto Bossi hanno pubblicato una dichiarazione in cui descrivevano il discorso Fini come
Totalmente incompatibile con il ruolo imparziale di Presidente della Camera Berlusconi e Bossi hanno detto che avrebbero chiesto il Presidente Giorgio Napolitano di cacciarlo ma come sanno benissimo il Capo dello Stato non ha alcun potere per farlo
La crisi ricordando l'economista esplosa la fine di luglio quando i sostenitori di Fini hanno formato un loro gruppo parlamentare ma senza lasciare il Popolo della libertà di Berlusconi
Da allora la riconciliazione diventata sempre più difficile il Primo Ministro che non ha più la maggioranza alla Camera doveva chiedere un voto di fiducia questo mese come preludio a elezioni anticipate ma l'otto settembre ha cambiato idea
Dicendo i suoi sostenitori che il Paese ha bisogno di stabilità come quasi tutti i principali attori di questa crisi Berlusconi capito che un voto non era nel suo interesse
è un recente sondaggio del Corriere della Sera spiega perché
Questo sondaggio dice che Bossi solo entusiasta di elezioni anticipate
Può tenere l'undici dodici per cento molto più dell'otto ottenuto dalla lega nel due mila e otto ma il partito di Fini Futuro e Libertà rischia di avere solo il sei sette per cento in altre parole ancora bisogno per di tempo per organizzarsi creare è crearsi un chiaro profilo politico
Tutto questo aveva spinto inizialmente Berlusconi appuntare verso le elezioni anticipate ma visto il calo netto della sua popolarità al Presidente del Consiglio sembra aver
Cambiato idea sondaggio del Corriere da al PdL meno del trenta per cento contro il trentasette per cento di due anni fa
Lo stesso sondaggio però indica anche che il Partito Democratico si ferma al ventisette per cento e quest'altra situazione lascia intendere un altro pericolo
La gestione dell'economia da parte di Berlusconi è stata pessima all'Italia un tasso di crescita molto più basso rispetto a partner
Analoghi della zona euro ma la gestione dei conti pubblici da parte del suo ministro delle finanze Giulio Tremonti è stata giudizio USA non è detto che le elezioni anticipate
Riescano a rimuovere Berlusconi è un risultato inconcludente per contro potrebbe destabilizzare uno dei pochi Paesi dell'Europa del sud che finora è riuscito a evitare di spaventare ipermercati così
Tra l'altro l'economista di questa settimana e veniamo
Alla
Al nono anniversario dell'undici settembre
Segnato in particolare dalla questione del falò dei coraniche preoccupa in particolare la stampa europea apparentemente molto meno quella americana
L'Hammond oggi ve lo segnaliamo pubblica una bella controinchiesta commentarla definisce in prima pagina
In cui si chiede se gli Stati Uniti siano stati colti travolti dall'islamofobia oltre al caso del fallo dei corali da parte di un
Pastore sconosciuto e alla ricerca di pubblicità della Florida c'è anche un altro caso quella quello della moschea di New York che e di tutto questo si occupa il Times in un editoriale interessante dal titolo stati divisi e non Stati Uniti nell'anniversario dell'undici settembre il Presidente Obama deve ritrovare la sua capacità di offrire unità e speranze
Comincia così il Times cinque uomini accusati di aver complottato l'attacco di al Qaeda contro le Torri Gemelle sono ancora nel limbo legale
Di Guantanamo nove anni sono trascorsi dall'attacco e quasi due da quando Barack Obama è stato letto la Casa Bianca promettendo di chiudere Guantanamo e di processare i cinque
Nel frattempo all'interno delle del territorio americano si sta diffondendo un sentimento anti mussulmano segnato dalle polemiche sul progetto di costruire un centro islamico incluso una moschea vicino al sito delle Torri
Gemelle e alle polemiche per il
Fallo del Corano annunciato da un pastore della Florida
Alla ricerca di pubblicità tutto questo per il Times mostra un Paese che ha a che fare con dilemmi morali filosofici molto più complessi
Di quelli che il mondo esterno pronto a riconoscere
Ma su tutto questo va ma non è stato all'altezza durante la sua campagna nel due mila otto Obama spesso venne accusato di voler piacere a tutti la sua reputazione oggi esattamente il contrario i suoi oppositori tradizionali lo considerano la minaccia più grande alla loro America
I suoi sostenitori tradizionali lo considerano sempre più una sorta di CO novità gli Stati Uniti sono un Paese diviso meglio su un Paese diverso scrive scrive il Times diverso da tutti gli altri le cui tensioni spesso sono difficili da comprendere per chi non ci vive
L'America al contempo un faro di libertà democrazia è stato di diritto è una nazione conservatrice tradizionale prevalentemente cristiana con una sorta di referenza per i militari
E minacce poste dal terrorismo islamista dopo l'undici settembre
Erano tali che l'Amministrazione Bush penso che temperare alcuni dei valori tradizionali americani fosse un prezzo da pagare per salvaguardare tutto il resto
Dalla sua elezione Obama continuamente svincolato su questo in particolare sul caso Guantanamo
Non riuscendo né a trovare i mezzi adeguati per processare chi diede tenuto nel giustificare la loro continua detenzione i casi delle della moschea di New York
Del falò del Corano in Florida mostrano tensioni simili in entrambi i casi in America non esiste il bene e nel male come invece
Come invece c'è in Europa il rispetto e la libertà non sempre stanno insieme e a differenza dell'Europa negli Stati Uniti c'è un'inclinazione storica
Alla libertà più alla libertà che al rispetto
Le leggi in Europa che proibiscono l'incitamento all'odio
Sono considerate grottesca dall'altra parte dell'Atlantico rispetto al primo emendamento quasi tutti
Considerano villa falò del Corano come qualcosa di offensivo in Europa sarebbe proibito ma come ha detto il sindaco di New York a proposito della Moschea al primo emendamento protegge tutti
La chiarezza di Bloomberg scrive il Times nel mostrare le contraddizioni americane e in netto contrasto con l'incoerenza di Obama
Il presidente mostra un distacco accademico dalle passioni popolari provocate
Da questi casi a differenza della chiara difesa della moschea di New York
Nome del primo emendamento da parte di Bloomberg Obama è stato molto vago nel sostenere il Progetto ed è stato altrettanto vago
Sulla questione del fallo del Corano Obama si è concentrato su considerazioni pratiche relative a rappresaglie contro le truppe americane
Il Presidente Obama conclude il Times doveva essere candidato dell'unità ma la sua Presidenza finora avuto come unica conseguenza di Pola rizzare molto di più l'America nella sua campagna elettorale Obama incarnava i sogni del suo Paese
Nove anni dopo l'undici settembre incarna sempre più le
Sue divisioni insomma nell'anniversario dell'undici settembre
Obama deve ritrovare la sua capacità di offrire unità e speranza scrive tra l'altro il Times a proposito dell'undici settembre ieri Wall Street Journal Europa privato con un
Interessante articolo su come è cambiata in questi anni la minaccia
Terroristica non è più quella di un attacco di massa di Al Qaeda in particolare con armi
Chimiche o biologiche ma è la
Minaccia del terrorismo
Americano nel dei terroristi islamisti nati in America un rapporto che è uscito ieri rivela che il terrorismo sta
Assumendo una dimensione sempre più americana con una crescita dei terroristi cresciuti sul territorio statunitense
E con gli Stati Uniti che giocano un ruolo di produttori esportatori di terroristi in aree come il Corno d'Africa o lo ieri man
Il Governo americano e mal equipaggiato per fronteggiare la nuova versione della minaccia terroristica nessuna agenzia
Per esempio incaricata di monitorare e fermare la radicalizzazione e il reclutamento di americani tra i ranghi terroristi così
Tra l'altro il Wall Street Journal Europe abbiamo detto che i giornali americani
Almeno ieri non sembravano molto preoccupati del falò del Corano il io al Times per esempio apriva sugli Stati Uniti che fanno pressioni sull'Iraq per un nuovo accordo di condivisione del potere
L'Amministrazione Obama visto che c'è uno stallo politico in corso da diversi mesi dopo le elezioni concludenti
In Iraq sta spingendo per un accordo che possa mantenere Murri al Maliki come primo ministro
Ma che ne riduca anche l'autorità il il potere
Il Washington post ieri invece apriva con l'Afghanistan le crescenti tensioni tra
Washington e Kabul per un'inchiesta condotta dagli americani che rivela una corruzione crescente dentro l'amministrazione del presidente Hamid Karzai
E anche livelli più alti lo sforzo americano per incrementare la capacità afgana di combattere la corruzione
Ha avuto conseguenze inaspettate due in particolare quella di aggravare le relazioni tra gli Stati Uniti al presidente Hamid Karzai è quella di minare la popolarità dello stesso Presidente afgano scrive tra l'altro il Washington post
E poi c'è l'Iran
Lira anche ritroviamo nei commenti dalla stampa d'oltre oceano il signor Times leggere il rapporto questo l'invito nel titolo
Per principale editoriale di ieri l'Iran ha trascorso gli ultimi quattro anni a ignorare l'ordine delle Nazioni Unite di interrompere l'arricchimento dell'uranio allo stesso tempo le maggiori potenze mondiali
Allora trascorso gran parte degli ultimi quattro anni a ignorare la sfida dell'Iran la buona notizia che molti Paesi finalmente si sono accorti del pericolo per i tre mesi che sono passati da quando il Consiglio di Sicurezza dotato l'ultimo round di sanzioni un crescente numero di Paesi ha cominciato
A fare vere pressioni superando implementando le sanzioni dell'ONU è in alcuni casi andando oltre
Stati Uniti Unione Europea Canada Australia hanno provato sanzioni unilaterali con l'obiettivo di bloccare l'accesso dell'Iran è capitali stranieri di fermare gli investimenti nel settore energetico e di ostacolare
Il suo settore marittimo negli ultimi giorni il Giappone evitato le transazioni con quindici banche la mia negli Emirati Arabi hanno congelato quattro conti bancari ragni anni la Corea del Sud ha annunciato
Di voler restringere il commercio con centoventisei impresa iraniane
L'Amministrazione Obama è andata ancora oltre sanzionando una banche regnano presenti in Germania
Ma ma sottolinea New York Times il Governo iraniano nonostante tutto questo continua nel suo atteggiamento di sfida e secondo l'ultimo rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica
Gli scienziati Regnani continuano ad arricchire l'uranio lo stock aumentato del quindici per cento da giugno
Con un ulteriore arricchimento questo potrebbe bastare per alimentare due testate nucleari inoltre tranne che storicamente ha cercato di nascondere i suoi impianti nucleari
Continua a non cooperare con gli ispettori dell'ONU e un gruppo di dissidenti ha detto giovedì di avere nuove prove di un altro sito atomico clandestino
Gli americani dicono che le sanzioni cominciano ad avere affetti e che si e che si si vuole spingere l'Iran a cambiare comportamento ci vogliono più pressione più tempo
Insomma per il New York Times i Paesi che hanno già adottato sanzioni deve devono implementarle in modo robusto Petri Paesi che per ragioni politiche o d'economia che continuano a fare affari con l'Iran Cina in testa
Quei Paesi farebbero bene a rileggersi il rapporto dell'Agenzia dell'ONU per anni insiste nel dire che non sta costruendo una bomba nucleare ma il suo rifiuto di bloccare l'arricchimento di cooperare con l'Agenzia rende questa pretesa non incredibile il Washington post in qualche modo più preoccupato diranno arricchisce il titolo di prenditori alle di ieri
E il post critica in qualche modo i risultati della strategia di Obama almeno finora all'inizio dell'estate il Presidente Obama legittimamente aveva rivendicato un successo per aver aumentato i costi che l'Iran deve pagare per il suo programma
Nucleare alle nuove sanzioni dell'ONU grazie ottenute grazie alla diplomazia americana con Russia e Cina si sono aggiunte le sanzioni unilaterali di Europa Giappone altri alleati
Nel momento in cui queste misure vengono implementate ci sono segnali di difficoltà per l'economia Agnana ma l'obiettivo ultimo dalla politica di Obama non è limitare la prosperità la ricchezza dell'Iran
Ma di fermare il suo arricchimento dell'uranio e costringere la Repubblica islamica ottemperare al Trattato di non proliferazione nucleare e da questo punto di vista scrive il Washington post
L'Amministrazione
Deve ancora dimostrare risultati
Amministrazione dice che
Il all'Iran serve ancora un anno per produrre una bomba che un tentativo verrebbe scoperto dagli ispettori dell'ONU in realtà l'ultimo rapporto dell'Agenzia internazionale per l'Energia Atomica continui diverse informazioni preoccupanti da questo punto di vista
Io ne rifiuta di rispondere a domande
Degli ispettori su diversi punti anzi in giugno vietato l'accesso ai due ispettori più sperimentati insomma continua con il suo tentativo sistematico di nascondere le sue attività nucleari all'agenzia
Di Vienna un'analisi del rapporto da parte di un istituto sulla scena sulla sicurezza internazionale conclude che l'Iran
Potrebbe cercare di aumentare le sue capacità al fine di dirottare materiale nucleare in segreto produrre una bomba in un impianto clandestino sconosciuto ispettori dell'ONU e le agenzie di intelligence occidentali
Se fosse così difficilmente le sanzioni economiche riusciranno a fermare filigrana concluder Washington post lasciando intendere che
Non vanno escluse altri tipi ti
Azioni stante sanzionatorie chiamiamole
Così per chiudere rapidamente la Russia oggi nel mondo pubblica un
Un articolo in cui si fa si fa il punto sul Caucaso
Colpito da una nuova fiammata di violenze un attentato nella capitale dell'Ossezia del Nord fa almeno diciassette morti e rischia di ravvivare gli antagonismi latenti tra orsetti cristiani Ingusci
Musulmani un sintomo che la politica del Cremlino nel Caucaso russo non sta funzionando molto bene tra l'altro il Guardian come altri giornali è tornato ieri occuparsi d'la
Della sorta di intervista of the record di Putin diversi
Analisti giornalisti Russia potere al potente i Pluto cattivo Ussi non hanno interesse a cambiare un sistema in cui su Azzano ma che ha fama il Paese scrive tra l'altro il Guardian
In un editoriale molto critico di Vladimir Putin invece sulla Turchia rapidissimamente perché vi segnaliamo un articolo di del mondo oggi un referendum per ampliare la democrazia in Turchia
Il voto di domani sulla revisione della Costituzione è un teste per il primo Ministro Islam conservatore Recep Tayyip Erdogan
Testo è in qualche modo doppio perché è un test anche sulla Turchia laica lo sottolineava ieri il Financial Times in un'analisi cambiamento politico appeso la popolarità di Erdogan in cui spiegava
Che i turchi sono divisi
Sulla base di fratture politiche su questo referendum che modifica la Costituzione perché perché rischia di rafforzare la cappa p e soprattutto l'islamismo che il partito di Erdogan sta introducendo a poco a poco ma stabilmente
Nella società o meglio nella laica Turchia ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale