Intervista a Matteo Mecacci sull'episodio del peschereccio italiano mitragliato da una motovedetta libica

Con Matteo Mecacci radicale eletto nelle liste del Partito Democratico parliamo ancora una volta di questo sciagurato accordo Italia-Libia che adesso ma soltanto estremamente dannoso per i poveri migranti che
Viaggiano sul merito e nel Mediterraneo ma anche per noi italiani ci sparano addosso si in questo episodio del
Delle mitragliata e che sono arrivate sul peschereccio italiano temo che sia nulla fine anno
Come ha detto oggi Maroni e lo stesso
Frattini di un grave incidente che occorre
Che non si ripeta più ma purtroppo la continuazione ma forse anche
L'inizio di una serie di violazioni del diritto internazionale da parte del Governo di invito che non sono novità che continuano
A quarant'anni per quanto riguarda
I cittadini libici e per quanto riguarda l'ATO anche la comunità internazionale a lungo perché
Lo voglio ricordare la Libia è stata a lungo
Sotto sanzioni del Consiglio di sicurezza azioni te per sostegno al terrorismo internazionale
Gli attentati di Lockerbie altri attentati terroristici sono stati attribuiti
Alle autorità libiche direttamente anche le autorità libiche hanno provveduto al risarcimento di alcune dei familiari delle
Delle vittime quindi un Governo che ha fatto nella sua storia nella sua continuazione
Il mantenimento al potere delle violazioni degli accordi internazionali un
Un principio Cardi
è il fatto che l'Italia si sia schierata
E abbia scelto come proprio parte nel film privilegiato non solo nel Mediterraneo ma
In Europa e all'interno della comunità internazionale troppo il Governo libico e avendo avuto
Nel corso degli ultimi due anni
Circa sette otto visite di Stato incontri bilaterali tra il Presidente del Consiglio Gheddafi sono un fatto politico che non c'era mai verificata nella storia del nostro Paese
E le cui implicazioni sono questi cioè che noi ci mettiamo a a trattare ogni giorno su tantissimi dossier che sono aperti con questo tipo di governo cioè con un Governo che ha abituato a fare politica
Scusando strumenti che sono al di fuori del rispetto della legalità internazionale
Ma basta leggere le dichiarazioni di Gheddafi sud il dossier della politica estera ogni giorno l'invito che lui fa alla Cina ter per la distruzione dello Stato di Israele un giorno sì e un giorno no
Attacchi alla Corte penale internazionale considerata come uno strumento del terrorismo imperialista che vuole distruggere Paesi
In via di sviluppo allora pensare che tutto questo sia come frutto di una dissociazione mentale per cui si ha a che fare con un malato di mente che racconta un giorno la cosa il giorno successivo alla realtà
E ci si può trattare parlare liberamente una sono errore politico gravissimo
Mi metto nei panni di chi adesso deve gestire da nostra politica estera dal Presidente del Consiglio al Ministro degli esteri Frattini che sono in una a condizione che forse loro stessi non hanno valutata Pier nella loro gravità
Perché quali che siano gli episodi che si verificano a meno che l'Italia non si faccia forte dedichiamo a rispetto appunto di principi
Fondanti i Paesi democratici e
Quella che dovrebbe essere la Federazione dei Paesi democratici come l'Unione europea come la NATO cioè regole che
Impongono il rispetto pure appunto in alcuni principi come il rispetto del diritto d'asilo dei migranti e il non uso della forza
Nella gestione delle questione bilaterale a meno che l'Italia frutto non si faccia forte di questa tradizione di questa storia
E chiamo in causa
Questi istituzioni per gestire i rapporti con la Libia siamo destinati purtroppo se non ad avere un futuro e di certo rapporti affaristici e
Guadagni anche per molte imprese italiane che sicuramente
Non sono da disprezzare in quanto tale ma
Con un costo politico anche di
Dignità di rispetto per il nostro Paese ma non solo prova che poi per gli interessi
Nel nostro stesso Paese delle nostre imprese che verranno messi nel medio nel lungo termine sicuramente a rischio
Per questo ho presentato oggi un
Richiesta di Question Time che
Partiti gruppo del Partito Democratico è concesso di fare domani
Qui in Aula proprio il Ministero degli Esteri per chiedere e di intervenire
Nei confronti delle autorità libiche per ottenere che alcune parti sicuramente sì e no rispettate
Di questo Trattato quelle impegnano
Ah potrà rispetto del diritto internazionale ma anche a dal viale da subito un processo di revisione profonda di questo Trattato che appunto riavvicini
Questo tipo di relazioni al allo standard minimo che che l'Europa circa di avere con tutti i Paesi dico tutti i Paesi terzi non no molta speranza da lei dichiarazioni di oggi si è di Frattini e di Maroni
Che tendono a minimizzare quanto accaduto che questo accada ma credo che sia importante
Fare sentire la voce di chi come radicali
In particolare con Parlamento e si è battuto contro la ratifica di questo Trattato che si trattava appunto di un accordo
Politicamente sbagliato è foriero di molte cose negative che probabilmente anche questo tipo di episodi che sono purtroppo destinati a ripetersi anche in altri settori della cooperazione
Continua confermarci
Tra l'altro uno degli aspetti anche più inquietanti di questa vicenda e che i mezzi di informazione sembrano aver scoperto soltanto dopo questo fatto che la motovedetta italiana è che c'era del personale a bordo militare italiano dei finanziari sì sì questa era
Una delle cose che noi avevamo sottolineato e cioè la collaborazione dei mini tare delle autorità italiane in politiche
E in attività contraria al diritto internazionale
Perché questa attività che la motovedetta avrebbe dovuto fare
Cioè il monitoraggio delle acque internazionali per fermare i migranti che arrivano italiana quindi non sparare contro un peschereccio italiana però attività che i libici hanno portato avanti
Per tantissimi anni anche con casi recenti di sequestri di ci che pescatori siciliani per settimane
Rimasti
In Libia queste attività è un'attività che è contraria al diritto internazionale perché dal momento in cui si intercettano i barconi di migranti Canio alcuni casi evidentemente anche sparandogli
Come si è verificato contro questo peschereccio come in realtà
Premente questi motovedette fanno con il personale a bordo italiano che secondo quanto riportato al comandante del peschereccio ha dichiarato
A immagino con un megafono eccedente o vi fermate o questi sparano quindi con nessuna possibilità di controllo da parte dei funzionari dei militari italiani quanto fanno d'autorità libiche con mezzi
No stringo
Ecco queste attività di intercettamento dei barconi e
Di respingimento invidiano attività che illegale
Ai sensi della nostra Costituzione che prevede all'articolo dieci il diritto d'asilo politico riconosciuto
Sul nostro territorio e quando queste motovedette vengono usate per inviare questi migranti sul territorio libico si fa una violazione della nostra legislazione perché non si consente di capire se queste persone siano persone che abbiano
Diritto ad avere la protezione internazionale perché
Purtroppo sappiamo che in Libia ci sono migranti che arrivano da Paesi che sono in guerra Paesi che soffrono la fame e situazioni di virali crisi umanitarie che
Dopo la Seconda guerra mondiale il mondo cosiddetto civile aveva deciso di regolare con queste famose convenzioni di Ginevra che di cui si sente tanto parlare e che mirano proprio a far sì che
Un povero civile che fugge da un conflitto o da una situazione di indigenza possa avere un minimo di di protezione internazionale vitale ha messo in questo nel cassetto a appaltandolo
Alla Libia di Gheddafi e quindi
Mettendoci in una posizione in cui da un lato appunto si fornisce assistenza oltre che tanti e tanti soldi che vengono
Investiti in Libia e dall'altro non si attiene nemmeno il rispetto di queste minime regole di civiltà