La nota sull'Europa

Poi la voce questa settimana si riunisce il Consiglio d'Europa la darci qualche dettaglio
Sì quello di giovedì doveva essere il Consiglio europeo della riforma del rafforzamento del Patto di stabilità dopo la crisi del debito che ha
Colpito diversi Paesi della zona euro la scorsa primavera invece questo vertice dei Capi di Stato
E di Governo incapace di arrivare a un consenso sulla
Cosiddetta governance economica si occuperà principalmente ad altro cioè di politica estera rischiando così di innescare è un nuovo conflitto istituzionale o meglio interruzione istituzionale all'apice dell'unione europea cominciamo dalla dall'economia ricorderete che nel pieno della crisi
Della zona euro datata istituito una task force composta dai Ministri delle finanze
E dell'Unione e diretta dal Presidente del Consiglio europeo Herman Van rompo voi questa task force doveva fare proposte concrete per la riforma del Patto di stabilità con l'introduzione di sanzioni più dure e automatiche per chi lo viola
E doveva anche proporre meccanismi di sorveglianza sugli squilibri macroeconomici tra zone euro su questo nonostante mesi di lavoro e oltre
Quattro incontri non ci sono stati progressi sostanziali rimangono divisioni su quasi tutto tranne una questione abbastanza semplice e cioè
La verifica preventiva dei progetti di bilancio dei progetti di finanziare nazionali durante il primo semestre di ogni hanno
Sorretto invece
Non ci sono accordi sostanziali permangono divergenze su come rapportare le sanzioni chi viola il patto di stabilità alcuni alcune capitali si oppongono a sospendere le concessioni
Di dei fondi europei o sospendere il diritto di voto per quei Paesi che non hanno i conti in regola non c'è accordo su come calcolare il peso del debito nella procedura
Per deficit eccessivo né sulla necessità di rendere permanente il meccanismo di salvataggio della zona euro da settecentocinquanta miliardi di euro che era stato introdotto Amato è che
Per ora dura solo tre anni ancor più complessa per certi aspetti controverso la questione della sorveglianza degli squilibri macroeconomici da un lato non si sa bene
Quali indicatori adottare per valutare la competitività di un Paese dall'altro non tutti sono d'accordo sul fatto che occorra appare come la Germania come si usa dire
Di questi tempi in Italia cioè adottare un modello economico rientrato all'esportazione in cui la domanda interna gioca un ruolo
Relativo il risultato è che i tedeschi sono particolarmente scontenti della
Della della ora della task force di Hermann Baruch poi ha parlato di ridicolo formulazioni nebulose un ministro tedesco ieri qui a Bruxelles a proposito delle proposte che vengono da questa
Da questa task force e il tutto è aggravato in qualche modo dal dai dati pubblicati ieri dalla Commissione
Europea alle sue previsioni economiche da autunno perché perché in sostanza sentirli riemergono anzi vengono evidenziati i propri gli squilibri interni alla zona euro con la Germania che ha
Conservato e conserva
Forte il ruolo di motore dell'economia europea e la crescita del PIL tedesco è praticamente doppia quel di tutti gli altri tre virgola quattro per cento rispetto all'uno virgola nove dell'Olanda uno virgola sette per il monito uno virgola crede la Francia
L'Italia e in battaglia etica anche se la sua economia cresce più del previsto si ferma circa l'uno virgola uno per cento la Commissione europea ha invitato l'Italia compiere sforzi costanti per completare le riforme strutturali
In particolare per creare più competitività e più possibilità lavoro ma torniamo al Consiglio europeo di giovedì mancante di risultati sul fronte della governance economica
I capi i tratti di governo si lanceranno in una
Discussione molto ampia sulla politica estera e la strategia internazionale dell'Unione europea l'Obiettivo rilanciare il ruolo dell'Europa come attore
Globale
Una botte di conclusione recita la sfida per l'Unione europea e i suoi Stati membri di agire più strategicamente affinché il reale peso dell'Europa possa contare sulla scena internazionale
Ciò richiede una migliori delegificazione dei suoi interessi degli interessi europei
E dei suoi obiettivi è una riflessione più mirata sui mezzi per perseguirli si parlerà un po'di tutto le relazioni tra l'Atlantico e la cooperazione con la Russia con negli altri Paesi emergenti Cina in testa
Ci racconteranno però diverse realtà la prima per esempio Barack Obama il Presidente americano che ha deciso di annullare i vertici stretto semestrali tra Europa America già
Si nascondeva la realtà dei rapporti con la Russia con
I ventisette che sono costantemente divisi sulla questione Energia nonostante le molte guerre del gas e ci sono state in questi a
E poi ci si nasconde era
Altre realtà per la Turchia Paese rispetto al quale l'Unione europea potrebbe giocare un ruolo fondamentale
E che invece è stato messo o meglio lasciato alla porta dell'Europa con una deriva denunciata da alcuni islamica da parte del Governo di recepita IPA è Erdogan si dovrebbe parlare ma non si farà di Libia per decidere se adottare una politica all'italiana oppure un atteggiamento un po'più serio nei confronti del regime di Gheddafi il sospetto è che in realtà questa discussione sulla politica estera
Serva a Hermann Barron poi per cercare di
Ignare un po'di potere alle altre istituzioni in particolare al Presidente della Commissione Barroso e all'Alto rappresentante per la politica è attraccato rimasto anche dovrebbe essere il Ministro la voce dell'Europa
Nel mondo in fondo Barron poi fatto la stessa cosa sulla questione della governance economica ha tentato una sorta di trasferimento di potere dalla Commissione
Alla Consiglio europeo a una istituzione intergovernativa nell'ambito di quella deriva dell'Europa delle patrie che Marco Pannella denuncia da tempo proprio su cui sto in chiusura va quanto meno segnalato
L'unica istituzione che sembra voler frenare questa deriva l'Europa delle patrie contro la patria europea è il Parlamento europeo proprio Lido ma è lì partirà un'iniziativa leader dei liberali di Verhofstadt insieme all'interverrei Daniel Cohn Bendit e alcuni altri parlamentari
Lanceranno un gruppo Spinelli gruppo Spinelli per un'Europa federale report nazionale di cui in cui dovrebbero essere coinvolti anche l'ex Presidente della Commissione
Cioè dell'ora e l'ex commissario italiano Mario Monti questo gruppo spinelli sarà fondato sulla Società Civile mettere insieme intente accademici politici per sostenere gli obiettivi
E i principi del manifesto fondatore dicono vero state Daniel Cohn-Bendit nel
Nel nel comunicato stampa rilancio di questa iniziativa l'obiettivo difendere le ragioni prima più stretta integrazione europea e resistere alle usurpazione nazionaliste intergovernative che stanno iniziando a minare
L'unità europea
Così da questo comunicato appare un'iniziativa importante non è la prima del leader dei rivali i Verhofstadt i toni sembrano essere quelli dei radicali
Vedremo se anche i metodi saranno radicali vedremo infine ai radicali particolare Marco Pannella che più di tutti in quest'ultimo decennio al palo ventuno però si è battuto per il federalismo
Di Altiero Spinelli e per il suo manifesto fondatore a quello di Ventotene
Vedremo se Marco Pannella e radicali verrà consentito di avere un ruolo in questo gruppo spinelli percorre tutto il riferisco la lista