Sono stati discussi i seguenti argomenti: Antiproibizionisti, Droga, Politica, Proibizionismo.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 56 minuti.
09:30
Lunedì venti settembre del due mila dieci e un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Oggi parleremo dei danni collaterali del proibizionismo questo è stato il titolo e il tema di una convegni di un dibattito per meglio dire che si era svolto due giorni fa sabato l'altro ieri a Parma
Nell'ambito della festa parmigiana antiproibizionista organizzata da canapai Ducale
Per festeggiare anche il suo ottavo compleanno
Un dibattito che ascolteremo in due parti per ragioni di tempo non possiamo proporre lo tutto oggi in questa ora mai scarsa che abbiamo a nostra disposizione ascolteremo oggi una prima parte e lunedì prossimo
La la seconda parte un dibattito a cui sono intervenuti
Luigi notare della Segreteria nazionale del sindacato italiano unitaria dei lavoratori di polizia
Franco Corleone che oltre a essere segretario di Forum droghe anche garante per i diritti dei detenuti del Comune di Firenze poiché Rita Bernardini parlamentare radicale eletta nel PD
Fa parte della Commissione giustizia della Camera e da Daniela impegnatissimo a
Sulla nella battaglia antiproibizionista e in particolare ultimamente in questi ultimi anni
In particolare sulla questione delle carceri quei ancora sono intervenuti Luca Marola che è titolare del Canada è un locale di Parma Massimo Iotti della Presidente dell'ARCI di Parma e il Segretario del Consorzio nazionale canapai Errico de somma
Alleghi proporremo oggi una prima parte di questo di questo dibattito nelle poi nel l'ultima parte del notiziario apriremo le linee come facciamo da ormai alcune settimane per sentire le vostre opinioni le vostre idee su quello che vi abbiamo proposto su quello che ascolteremo
E poi più in generale sulla politica italiana in materia di deroghe su le possibili riforme su quello anche che sta facendo il il Governo
Quindi nella seconda parte filo diretto ma intanto potete già cominciare adesso a scriverci utilizzando il numero per inviare i vostri sms che è il tre e nove tre cinque tre due sette sei sei zero
Prima di cominciare però solo una una piccola nota
Che non possiamo non fare visto che queste notizie antiproibizionista oggi il venti settembre il venti settembre
La ricorrenza della breccia di Porta Pia dunque della conquista della
Da parte dell'allora Regno d'Italia del di Roma che era il deve quindi della fine del potere temporale dei Papi della liberazione di Roma
Una data che è sempre stata molto controversa anche quest'anno se parete seguito radio radicale in questi giorni
I radicali hanno voluto simile sottolineare il significato profondo di questa ricorrenza che non è semplicemente uno fatto darmela uno dei tanti fatti storici che caratterizzano
Il Risorgimento italiano ma ha un significato molto più profondo che proprio le celebrazioni ufficiali di questi in queste ore di questi giorni tendono a nascondere
L'il venti settembre non è solo la conquista di di una nuova capitale della sua capitale naturale probabilmente da parte dell'Italia
Ma è la fine del dello Stato della Chiesa del potere temporale dei Papi è la fine o avrebbe dovuto essere lo è stato almeno per alcuni decoder qualche decennio la fine del controllo
Della clericale sulla politica dello Stato italiano
Lo è stato fino al mille novecentoventinove fino a quando i Patti lateranensi hanno sancito la riconciliazione tra Stato italiano e Chiesa cattolica e questo o a aperto poi la possibilità alla Chiesa cattolica di tornare a influenzare
Pesantemente la politica e gli orientamenti anche culturali di questo peso almeno a tentare di farlo e il peso
Che la Chiesa la Chiesa nella vita italiana nella politica italiana perché che la Chiesa cattolica abbia un peso nella vita italiana fa parte della nostra storia della nostra cultura sulla quale ovviamente
Si può discutere ma sicuramente nessuno disconosce l'importanza storica e culturale che ha il cattolicesimo per l'Italia altro è condizionare e imporre le proprie i propri orientamenti che sono molto spesso politici
A un a un paese che invece a degli organi che sono espressioni in poi di un dibattito culturale di un dibattito democratico e alle istituzioni democratiche di un Paese siamo
Tornate a essere abbastanza lontani da quel liberali per la Chiesa in libero Stato che era stato appunto nel Risorgimento uno dei non solo degli slogan ma dei principi appunto che avevano guidato molti dei dei padri nobili del del Risorgimento italiano
Parlare oggi del venti settembre significa parlare appunto di libertà di fede di libertà della cultura di libertà della ricerca scientifica e proprio Marco Pannella qualche anno fa in occasione di un venti settembre in un
Era da poco si era avvicinato ai radicali Luca Coscioni
Indico nella battaglia per la libertà di ricerca scientifica uno del una terreno di di di iniziativa politica
Che aveva una sua continuità con appunto il significato del venti settembre quindi in questo che ha un notiziario antiproibizioniste dunque cerca di fornire informazioni perché ognuno possa riformarsi
Poi cercando di nel cerchiamo case piccoli mezzi di fornire
Delle informazioni perché ci si possa fornire a formare una propria opinione proprio convincimento su una questione
Delicata e complessa come quella in particolare delle droghe
Ecco ci sembrava giusto ricordare l'importanza dico della data del venti settembre che i radicali tra
Pochi ma con una voce che si è fatta sentire insieme a quella di tante altre organizzazione ha cercato di sottolineare
In questi in questi in queste ore in cui la retorica prevale in cui anche le celebrazioni per il centoquarantesimo anniversario di Roma Capitale tendono poi a nascondere o vogliamo nascondere i significati più profondi di una ricorrenza come quella del venti settembre
Detto questo veniamo alla al tema allora
Di questa notizia antiproibizionista di oggi proibizionismo i danni collaterali
Si è parlato come dicevamo di questo sabato scorso due giorni fa a Parma nell'ambito della festa parmigiana antiproibizionista organizzata dalla canapa io Ducale
E noi di fondi propri imponiamo oggi la prima parte di questo dibattito nel quale sono è intervenuto il proporre mi particolare
Il l'intervento di Franco Corleone Segretario di Forum droghe e garante dei diritti dei detenuti del Comune di Firenze
Introdotto da il dibattito è stato introdotto da Enrico De somma che è responsabile politico del canapai Ducale da il segretario del Consorzio nazionale canapai prima di lui aperti i lavori Luca Marola
Che il
Il titolare della canapa educare di Parma e anche membro dell'Associazione certi diritti questa parte della registrazione non è di qualità soddisfacente quindi di facciamo una ce ne scusiamo e facciamo Luca Marola ricordato le vicissitudini giudiziarie che sono subite da canapai Ducale e che colpiscono anche gli altri negozi che in Italia vendono
Sereni vendono attrezzature
Per la coltivazione di semi mamme notava Luca Marola che mentre la gente non sembra particolarmente Inter più interessata alla questione degli spinelli diciamo così e c'è un un apparato politico giudiziaria che invece è molto attivo
E rispetto il carattere I canapai si è fatto non contesta tanto la vendita magari di strumenti per produrre tra virgolette droga quanto
Nel di sviluppo una repressione molto più ha detto Luca Marolla cervellotica capziosa tante piccole continua iniziative giudiziarie che obbligano i canapai a difendersi con naturalmente relative spesi se per multe per avvocati
A difesa che hanno portato anche diverse di queste attività a chiudere la volontà del canapai Ducale invece dei
Quella di lavorare alla luce del sole quindi organizzare anche appuntamenti come la festa antiproibizionista a a Parma proprio
Perché l'importante non nascondersi ha detto Luca Marola moltiplicare i momenti di contatto con la gente fa capire che c'è un altro modo per affrontare la questione dell'uso dell'abuso di sostanze
Che non è solo quello della repressione e della proibizione una proibizione che produce appunto molti danni collaterali
Allora mentre appunto potete cominciare da adesso
A mandare le vostre sms altre nove tre cinque tre due sette sei sei zero e più tardi ascolteremo potremo ascoltare anche direttamente le vostre voci cominciamo ad ascoltare questo dibattito di sabato
La prima voce che ascoltiamo in quella di carico del somma responsabile politico del canapa Ducale poi Franco Corleone
Facciamo un attimo il punto su quello che attualmente la legislazione sulle tossicodipendenti
Abbiamo una legge la Fini-Giovanardi che è probabilmente una delle leggi più ideologiche che l'Italia abbia prodotto negli ultimi cinquant'anni proviene
Ideologica perché rinuncia completamente a quello che sia il dato scientifico intorno all'uso all'abuso e alle
Conseguente dell'uso dell'abuso di sostanze stupefacenti
Facendo un calderone unico non separando
Deroghe pesanti dalle droghe leggere ma soprattutto non separando le condotte inoffensivi dal punto di vista sociale per cui
Il mero consumo o la coltivazione
Privata dal consultarla vendita su scala industriale o alla coltivazione tutta
Per cui questa legge di fatto è una legge che non fa alcun produttore nome no bensì va contro prudente identificato tipo di cittadini
Il cittadino consumatore il cittadino coltivatore il cittadino che evidentemente a uno stile di vita che hanno inciso attore non piaccia
E il legislatore decide un bel momento di trovare un sistema qualunque per porlo di fatto fuori da quello che la società attraverso lo strumento del Piano
è in buona sostanza una norma fascista su questo non c'è nessun
Questa norma quindi porta dei danni
Porta dei danni perché la carcerazione di un cittadino è un danno sociale è un costo tira fuori il cittadino da quello che il proprio percorso di vita il proprio percorso di crescita umana e professionale
Debito appunto una parte di società che invece ha un consumo assolutamente
Tollerabile con uno stile di vita che sia
Normale e
Socialmente accettato
Per questo motivo l'anno scorso ci siamo a abbiamo puntato l'attenzione sul cittadino consumatore quindi sulla tutela recependo consumatore per quest'anno invece parliamo degli effetti collaterali della norma
Cominciamo con Franco Corleone che ha appena dato alle stampe un volume
Specificatamente dedicato a questo tipo di problematiche dopodiché continueremo evidentemente contrattare con Rita Bernardini
E quale di fronte alla quale ricordiamo tra l'altro le campagne tradita limitati novantacinque novantasette otto tutta una serie di iniziative veri disobbedienza civile non violenta e quant'altro
E poi alla fine cercheremo di tirare un po'le fila di quello che la situazione attuale cominciamo a Monaco
Ringrazio di questa
Occasione di incontro dopo
Tanti anni
Si continua
A rivedere in condizioni anche
Politiche diverse rispetto
Ad anni in cui
Avevamo forse la speranza che
Si potesse
Arrivare a delle forme di legalizzazione per esempio della
Della canapa in Italia
Ricordo che
Sono stati
Dopo la Conferenza nazionale sulle droghe a Napoli nella novantotto e poi ci furono insomma iniziative anche
Il Governo parlamentari
Non si sono perdute quelle
Occasioni
E oggi siamo immersi invece in una
Ora ho già
Io ossessione securitaria
Che sta incidendo fortemente sul senso comune dei cittadini
Non dobbiamo dobbiamo sapere che
Questa
Propaganda che viene
Diffusa piene mani da parte
Per il governo da parte degli amministratori locali
Troppa
Delle dei riscontri
In una popolazione che è stata prima impaurita e poi viene
Fintamente rassicurata
Perché viene rassicurata parole
A con appunto grida manzoniane la
Ordinanza
Del sindaco di Parma
è molto molto rischiosa perché leggendo la si rischia di cominciare a ridere non finirla più e di finire come quel protagonista degli iscritti nel Cinquecento definire morire
Morire ridendo a crepapelle ma voi
Riflettendo sono segni culturali se così possiamo chiamarlo molto molto grati
Allora
Noi abbiamo un quadro internazionale
Perché l'Italia diciamo che proprio
La fine dell'impero
Però
Sulle droghe cioè un pensiero
Unico
Che si è imposto
E che coltivato dall'ONU con un'agenzia che adesso non è più presieduta da un italiano dopo Arlacchi dopo costa adesso però peggio abbiamo uno russo
A cui
Berlusconi si è subito prostrato
Nella sua visita di qualche giorno fa dichiarando che bisogna punire di più i consumatori di
Di sostanze stupefacenti ebbene il quadro internazionale il quadro culturale
è fondato su quella che è stata chiamata la guerra alla droga lavoro ombra sa
Che nasce prima della guerra al terrorismo prima della guerra la criminalità prima che insomma ormai c'è
L'idea
Che tutti i fenomeni devono essere combattuti con la guerra e
La droga appunto deve essere combattuta con tutti i mezzi
E
Anche mezzi militari perché da voi qui ci lamentiamo appunto dell'ordinanza del ovvero Sindaco
Vignali
Poi ci sono i contadini
Nella dei Paesi del Sudamerica che hanno avuto le devastazioni le pubblicazioni hanno piste i loro campi distrutti quindi
Qui di guerra la droga
Questa guerra alla droga
Produce
Dei danni collaterali ricorda noi abbiamo
Quando si parla ormai che le guerre di questi decenni
Assieme alla guerra vi sono i danni collaterali che anche poi
Le pompe intelligenti poco amico oggi sono anche i danni collaterali i danni collaterali nella guerra
Quella combattuta nei paesi
Appunto come l'Iraq colpiscono la popolazione civile formula appunto le mine antiuomo anche i bambini eccetera nella guerra alla droga
I danni collaterali colpiscono soprattutto i giovani
I giovani sono quelli che vengono colpiti con la repressione con le denunce l'incarcerazione le sanzioni amministrative la perdita del passaporto il ritiro della
Della possibilità insomma di
Frequentare certi locali infine dell'obbligo di rientrare a casa a certe ore TIA biglietto ma queste sono misure di massa perché in Italia questi danni collaterali hanno colpito dal novanta ad oggi più di seicento ormai oltre più di seicento mila giovani
E la maggior parte di questi erano consumatori di canapa il dal settanta settantacinque per cento quindi una
Repressione per il semplice consumo attraverso le sanzioni amministrative non ci sono invece le sanzioni penali processi
Ora
Su che cosa si fonda questa repressione
Su un'idea
Che e molto accattivante
La droga fa male
Probabilmente molte altre cose fanno male
Oggi è la festa del prosciutto a Parma fa male anche il prosciutto
Fa male quasi tutto quello che mangiamo
Però
Per alcune sostanze sia acconsente
Che fanno stare bene
E che danno piacere
Per alcune sostanze che qualcuno ha stabilito che sono illegali
Questo piacere interdetta è vietato e anzi è punito
Quindi la droga fa male la droga non lei diverse droghe l'altro perché la curva costruzione del proibizionismo è tale per cui tutto è uguale
Non c'è differenza la categoria della distinzione non c'è tutto va male
Ho
Per meglio dire
La droga e il male
E di fronte al male
Appunto si deve combattere la guerra per estirpare il male con tutti i mezzi
Cosa volete che sia in carcerare per uno due tre
La legge prevede da sei a vent'anni di carcere
Di fronte
All'obiettivo di saltare
L'umanità di salvare i giovani
Di salvare contemporaneamente pensate il corpo e l'anima
Cosa ci può essere di più bello
Per
I poliziotti non convenuti ma altri che sentire se investiti da questa missione che salvare il corpo e l'anima
E comunque poi se il corpo viene martoriato non fa nulla ma insomma di fronte alla all'obiettivo di salvare l'anima ecco
Questo
Questa affermazione
Insomma
è il fondamento della della legge che è da Stato etico
Certo voi
A Parma
Lo Stato etico che è stata in Italia è una cosa drammatica serie fascismo
Il codice Rocco quindi lo Stato etico una cosa insomma da Stato autoritario poi diventa una barzelletta nelle mani del Sindaco Vignali che fa diventare la città e indica figurarsi farmaco tra enti
Grazie vi perse diverse corde suona questa città no insomma lui ritiene che
Funzioni funzioni poi magari leggerò alcuni passi dell'ordinanza perché fa capire come che avversario abbiamo davanti io però mi adesso vorrei solo dire
Due cose su i dati non abbiamo
Pubblicato tre anni fa in occasione della conferenza del Ministro Giovanardi a Trieste un libro bianco come associazioni
Contrordine Antigone Società della ragione abbiamo presentato un libro bianco sugli effetti della legge dopo tre anni
Perché a dir la verità nei primi il primo anno il secondo anno si capiva poco degli affetti perché c'era stato l'indulto
Ventisette mila detenuti erano usciti quindi gli effetti della legge non si erano misurati subito ma
Dopo tre anni
Si potevano
Contare gli effetti misurarli
Abbiamo presentato quel Libro bianco Giovanardi andato su tutte le furie i dati per di più erano quelli ufficiali i suoi dati non è che ce li eravamo inventati solo che li avevamo
Messi sotto una luce
Sotto i riflettori e quindi diventavano uno scandalo
E non ha apprezzato però abbiamo continuato e abbiamo fatto una ricerca sempre come Forum droghe una ricerca
Sostenuta dalla Regione Toscana per vedere in Toscana gli effetti se è possibile gli effetti sono ancora più gravi di quelli nazionali
Cioè un volume che raccoglie Tomba questa ricerca e anche delle riflessioni io intitolata
Ad acquistare anche questo questo volume perché
Riassumendo riassume insomma una
Allora io vi dico
Rita Bernardini si occupa molto di carcere
Anch'io come garante dei detenuti e poi perché ho un pizzico storico io ricordo che
Negli anni
Alla fine degli anni settanta e trenta
Mai
Detta catastrofica ero qui a una manifestazione a Parma
Per
Vorrei detenuti
Di San Vittore che fecero avevano fatto uno sciopero della fame molto duro per denunciare le condizioni di detenzione e furono trasferiti
A
Parma allora c'era Tomassini come grande personalità di questa città non come quelli che governano oggi
Insultando la città nei suoi fondamenti
Civili
E ricordo questa grande manifestazione quel tipo di detenuti assieme a le loro compagne nel carcere di San Vittore facevano allora il salto del bancone
Per in nome della
Diritto all'affettività insomma
Una storia molto antica questa Parma in quel carcere che non era fuori era proprio in centro cittadino nelle una lunga storia
Mi lega in qualche modo anche a queste vicende vende il carcere di cui ci occupiamo ancora terra una strana perversione
è in una condizione terrificante
Ormai ci avviamo sessantanove mila detenuti fra un po'ci saranno i settanta mila detenuti una cifra enorme
Che suscita
Neppure più tanto scandalo c'è un'assuefazione
Va bene
Dato che non ci sono rivolte
L'estate passata senza rivolte allora
I cinici che governano che sono al Governo Ministro al parco l'avete presente quello con quegli occhioni sbalordito sempre
Io penso che sia sbalordito soprattutto di essere il Ministro della Giustizia per
Chi gliel'avrebbe mai detto
E poi il capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Cioè altro giorno ho fatto una riunione coi detenuti a Firenze
I detenuti hanno detto sì siamo dicono che siamo bravi in realtà forse siamo coglioni c'è perché accettiamo delle cose inaudite
Ebbene
C'è questa assuefazione
Ma soprattutto
Pochi siamo quelli che spiegano perché c'è il il sovraffollamento
Perché se no sembrerebbe quasi che c'è lo tsunami c'è il fatto che crolla una montagna crolla una straripa un fiume
Ed era dice c'è anche il sovraffollamento no non è un fatto naturale
è scientificamente costruito il sovraffollamento da che cosa da questa legge
Perché se
Nel due mila e otto
Sono entrati dalla libertà novantadue mila persone in carcere
Perché voi pensate quando diciamo che ci sono sessantotto mila detenuti in un anno in realtà in carcere c'è il doppio delle persone perché per fortuna qualcuno e quindi entrano nei pulito nel
Allora novantadue mila ingressi dalla libertà
Nella relazione Giovanardi viene detto che
Trenta mila cinquecento venti
Sono dichiarati tossicodipendenti
Il ventisei mila novecentotrentuno condannati per spaccio
Un accordo pazienza
Cioè trentamila più ventisei cinquantasei mila quindi vuol dire che quasi oltre il cinquanta per cento quasi il sessanta sono come
No no loro li danno attenti
Il danno dice che quelli per spaccio solo mille duecento e rotti sono tossicodipendenti questi sono i dati di Giovanardi e poi
C'è siccome dai numeri può darsi anche che sino a non sbaglia
Ma
Poi vecchia
Il
Mediamente ogni giorno in carcere il trentatré per cento dei detenuti sono tossicodipendenti adesso siccome si sono accorti che è veramente una vergogna
Perché loro avevano detto facciamo una legge repressiva però i tossicodipendenti li vogliamo fuori dal carcere
Poi
Questo non accade addirittura hanno alzato il livello di pena per cui si poteva avere l'affidamento terapeutico da quattro al sei anni
Niente non ci sono le misure alternative allora adesso il capo del dipartimento non quello penitenziaria quello antidroga
Ha deciso che per essere tossico deve dipendenti in carcere ci vuole un bollino come sulla banana
Quindi dice no ma a me non è che uno va e dice io consumo di sostanze stupefacenti allora sei no dice adesso dobbiamo fare degli esami clinici approfonditi
Per cui insomma lui dice che ridurrà i tossicodipendenti a sette mila
Lei col bollino quelli di qualità gli altri sono
Ora voi capite che in questa
Abbiamo a che fare con
Una rozzezza ma anche un'ipocrisia una squadra terrificante va beh
A questo aggiungiamo
Trentacinque mila
Segnalazione al Prefetto per anni
Ho detto in tutto sono ormai più di seicento settecento mila dal novanta trentacinque mila di queste il settantacinque per cento per canapa
In Toscana ugualmente siamo i tossicodipendenti trentuno virgola nove per cento
Articolo settantatré cioè lo spaccio il quaranta per cento e via così e perché non mi tossicodipendenti secondo la legge non vanno in avvitamento operate perché contemporaneamente hanno ristretto
Il riconoscimento dello stato di tossicodipendenza quindi quello che è tossicodipendente per il SerT non lo è per il magistrato di sorveglianza
Voi
Non ci sono i soldi per pagare le comunità
Poi c'è
Il fatto che viene negato contro la legge l'affidamento terapeutico in comunità i detenuti stranieri insomma siamo di fronte a un quadro terribile
E poi c'è
L'articolo settantatré
Per cui
Lo spaccio
Viene punito da sei a vent'anni di carcere una pena e neppure i mafiosi prendono
Però per i fatti di lieve entità la pene da uno a sei anni non è poco perché mediamente poi danno per un grammo di eroina quattro anni ormai tutto
Non sono bruscolini
Ma quello che è peggio è che questa
Non essendo un al reato autonomo il fatto di lieve entità ma solo
Una
Una forma di
Minore no all'interno della legge
Questo fa sì che
Mettendo assieme questo articolo e la legge Cirielli sulla recidiva
Tossicodipendenti non ne escono più dal carcere perché chi è più un recidivo del tossicodipendente
Ovviamente loro perché hanno fatto questa legge Cirielli sulla recidiva
Perché dovevano salvare un uomo in quel caso Previti
E per salvare un uomo hanno fatto hanno detto però noi siamo generosi pongo una persona
Che ha la fedina penale pulita però facciamo vedere che al abbiamo il pugno duro contro irrigiditi guarda caso i recidivi sono i poveracci cioè i tossicodipendenti
E quindi non hanno più misure alternative ecco questo è il quadro contro cui si combatte quindi la crisi della giustizia
Perché se
C'è tutto questa situazione sul carcere prima c'è
L'attività di polizia poi ci sono i processi quindi la crisi della giustizia e la crisi del carcere sono determinate incredibilmente da una legge
Altro che Calderoli dice io ho fatto il palo o per bruciare tante leggi si ha bruciato tante leggi
I nudi ma non ha toccato quella che produce il disastro della giustizia e il sovraffollamento in carcere quella cioè
E continua a produrre i suoi i suoi danni quindi
Questo è il quadro che voi potete trovare documentato nei numeri però una lettura io credo intrigante perché non sono numeri sono numeri che
Parlando di corpi di persone non non sono numeri astratti sono numeri che rappresentano vite spezzate
Ebbene in tutto questo
Lo ricordava prima
L'animatore di questo happening
Oltre queste forme di repressione attraverso gli articoli
Sullo spaccio il consumo personale e le sanzioni amministrative eccetera
Si è imboccata una strada da parte di alcuni magistrati alcuni carabinieri pensate c'è un carabiniere del Sud Tirolo che si definisce caccia io sono il cacciatore di semi
E l'unità in giro a cercare
Di individuare chi vende i semi di canapa per
Ma questo ha portato all'arresto di due persone del Mugello DD di opporsi mesi fa
E come si colpisce la coltivazione domestica
Attraverso appunto il l'utilizzo di quelli che sembravano scritti nella legge ma per non essere utilizzati reati d'opinione
E che invece
Adesso vengono utilizzati allora l'articolo ottantadue istigazione proselitismo e induzione all'uso
Da uno a sei anni
Poi c'è l'articolo settantanove questo è per i canapai
L'articolo settantanove che anche quello una norma molto specifica utilizzati cioè prevista nella legge per chi a un locale specificamente usato per
Usare solo sostanze stupefacente eccetera è stata usata anche conto del ROTOTOM pensate un festival Valaperta riterrà che non c'entra niente con un locale chiuso utilizzato quelle agevolazione all'uso
E lì solo da tre a dieci anni
Per cui ROTOTOM è scappata in Spagna e arrivederci
Poi c'è
Invece
L'articolo ottantaquattro che è la propaganda
Della
Quella solo sanzioni amministrative A B
Quindi
Curioso no cioè
L'istigazione il proselitismo eccetera invece la propaganda
Considerata meno grande va bene
Nonostante questo
C'è stata una sentenza importante a Milano del giudice Salvini quello che si è occupato della strage di Piazza Fontana
Beh assolto
Un cittadino che aveva sette piantine di canapa in giardino
Dicendo contestando i fondamenti della legge dicendo che quando la legge parla
Di coltivazione non può che riferirsi alla coltivazione industriale e che quella domestica e e quindi non può che essere equiparata al consumo personale e quindi essere sottoposto solo alle sanzioni amministrative
Questa sentenza e di un giudice prestigioso molto conosciuto
E credo che vada utilizzata meglio e a fondo
Chiudo per
Addolcirla qui
La serata
Con quello che scrive il Sindaco di Parma
Sindaco di Parma non so se sulla sanità
Ha detto che
Siccome la legge
In realtà e
Completa perché prevede sanzioni penali multe e sanzioni amministrative per lo spaccio e per il consumo quindi copre tutto
Quindi non si può
E illegittima questa ordinanza perché non si può punire una persona due volte per lo stesso patto ma
Va bene
Il Sindaco se ne poste del diritto e dei principi costituzionali per questi sono principi costituzionali
L'uomo ovvero
Allora allora questo Sindaco ha detto che chi invece
Venga individuato per strada
O accedere o a consumare sostanze stupefacenti
Sarà penalizzato con
Una sanzione amministrativa da venticinque a cinquecento
E allora lui dice perché questo
Perché dice anche le droghe comunemente considerate legge producono danni gravi transitori o permanenti parentesi
Danni cerebrali
Sì così
Anche gravi come la schizofrenia
O il disturbo bipolare
Di cui lo deve conoscere molto bene
Prego
Crollo delle difese immunitarie
Dissi funzioni riproduttive e quindi già con il calo della natalità che ci preoccupa quindi succede un disastro no eccetera o indiretti
Induzione sempre l'induzione no a comportamenti aggressivi abulia guardate come siete appunto
Perdita dell'attenzione anche per l'in costanza
Sicuramente pregiudizievoli per la salute psicofisica eccetera
Sono frequenti episodi in cui sotto l'effetto dovuta all'assunzione di droghe vengono compiuti atti criminosi
Che mettono a grave rischio l'incolumità degli stessi assuntori ma dice ma questo non ci porta a tanto ma anche delle persone che con loro si relazionano generando un grave vulnus alla sicurezza urbana
E in particolare per i cittadini più deboli
E quindi siccome l'acquisto di sostanze stupefacenti deve essere considerato un comportamento generale generatore di fenomeni pericolose degenerativi della convivenza umana insomma si dà questa
Cinquecento euro
Ma
Guardate che
E incredibile perché
E scritto in questo linguaggio io solo sarebbe da leggere tutta perché
Voi non lo sapete ma l'acquisizione di droghe
Interessa sia individui assuntore abituale ma anche ambiti in cui che ricorrono al loro consumo per fronteggiare temporanee situazioni di disagio e di solitudine
Ebbene questo è l'UNIRE preoccupato della solitudine
No
E allora
Bisogna addirittura questo stupefacente dice il Sindaco provo con lo stato di alterazione da cui deriva
Una condizioni di euforia
Poi capiterà gravità
E di alienazione sociale
Che comporta una distorsione delle percezioni sensoriali e della realtà ecco questo e il Sindaco di Parma allora e
Perché
Qui
Allora di fronte a questa proposta e lega
Si rimane un po'sconvolti però deve suscitare allora ma perché un Sindaco fa una cosa del genere
Perché ritiene che
Non venga probabilmente
Che ottenga il consenso con questo probabilmente ritiene che ci sia
Una forma di rassicurazione cioè che questa demagogia questa propaganda sia apprezzata forse pensa questo allora io ritengo che siccome
Queste queste sanzioni amministrative sono illegittime io
Ho detto che mi auguro che tante persone comincino a girare con bustine di camomilla e di Farina e comincino a distribuirle che poi
Costringere
I vigili urbani
A fare gli esami tossicologici perché loro trascurando il fatto che anche il prefetto quando dalle sanzioni amministrative
Prima deve fare l'esame tossicologico e non può dare la sanzione amministrativa così a occhio coda è quello no deve esaminare quello che c'è anche il livello di concentrazione
Quindi io direi facciamo fatte spendere un po'di soldi al Pignatelli facendogli fare un po'di esami tossicologici a Farina possibilmente biologica a un pò di camomilla e così anche noi
Avremmo un po'
Euforia sulla base di quelli delle sue previsioni grazie
Ecco era l'intervento di Franco Corleone Segretario di Forum droghe garante per i diritti dei detenuti del comune di Firenze due giorni fa sabato al dibattito dal titolo proibizionismo i danni collaterali organizzato
Nell'ambito della festa parmigiano antiproibizionista ha organizzato a sua volta dal canapai ducale di Parma in occasione del suo ottavo compleanno
Continueremo la sulla settimana prossima ad ascoltare il dibattito che ascolteremo in particolare l'intervento di Rita Bernardini insieme a quello del segretario nazionale del
Sindacato unitario lavoratori polizia Luigi Notari intanto comunque potete trovare integralmente la registrazione di questo dibattito su Radio radicale punto ITI
Allora come abbiamo detto a questo punto possiamo anche cominciare a raccogliere le vostre opinioni su quello che avete ascoltato come facciamo da con da ormai qualche settimana notiziare antiproibizionista zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno
è il numero per intervenire in diretta in quest'ultima parte del notiziario ti proibizionista di oggi
Potete anche scriverci con un sms al treno ove tre cinque tre due sette sei sei zero qualcuno già comincia a scriverci e dico alcuni ascoltatori
Cioè in particolare invano che è un nostro federa ascoltatore che segnala come duna queste liquidiamo parlato che lunedì scorso può anche lo stigma sociale per cui se
Vi è ripreso magari anche solo con pochi grammi quindi subito classi magari di fumo viene classificato subito come un tossicodipendente e per la legge rischi di diventare anche una pericoloso spacciatore
Allora abbiamo cominciamo avere le prime telefonate la prima viene da Termini Imerese prego
Procuratore Pamplona decantatore della quota parlando regola violata euro deve farlo per ricavare la questione della legalizzazione delle droghe ieri e che aveva chiesto che che porta perché a contrastare il traffico gonne fino all'epoca io
Volevo traffico glielo volevo dire questo ma quando ci fu un metro di sciopero dei Monopoli di Stato quando si sarà espressa Sinatra ricordarne Ficarelli
Contrabbando del tre per le finalità Roma impone che la costa un anche certo garantire la qualità era peggiore
Mettevano delle sostanze cancerogene
è quindi questa è la prova certa difendo praticamente la definisce fogli e il mercato nel mercato doveva riuscire l'amato e poco fa l'operetta del sud abrogativo e dalla propria parte collaterali
Che sarebbero cento volte degli aperte collaterale che fare non ci sarebbero morti per overdose poetesse riguarda la pappa costosa acutamente lo sono debba provare a fare
Grazie a Salvatore Sansone altro fedele ascoltatore partecipante dei fili diretti di Radio Radicale è vero questo questo episodio che risale ormai da diversi anni fa lo sciopero degli allora monopoli
Fu un esempio lampante degli effetti del proibizionismo si ricorda sempre l'effetto del proibizionismo sull'arco negli negli Stati Uniti no che però è una cosa che risale
Agli anni agli anni venti trenta ne abbiamo avuto proprio un esempio in Italia pochissimi i pochissimi anni fa re vero la gente era disposta a pagare
Un pacchetto di sigarette a ma molto più del suo prezzo normale pur di riuscire a fumare trasferite questo nel mercato illegale ed è facile capire quali sono gli affetti sono questioni
Sono argomentazioni ragionevole ma purtroppo quando si occupò ci si occupa di politica sulle droghe la ragionevolezza molto spesso va a farsi benedire ricordava Franco Corleone una dichiarazione quelle dichiarazioni di del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ne abbiamo parlato proprio lunedì scorso dalla Russia Berlusconi ha detto che per risolvere il problema del delle droghe basta bisogna accolte a essere più duri colpire più duramente la
La domanda perché in questo modo ovviamente si riuscirà a impedire a colpire l'offerte dunque
A eliminare il il traffico
Sarebbe ovvio controbattere dice Claudia sterza dei di della storica segretaria dell'associazione era dica antiproibizionisti sarebbe ovvie controbattere che il proibizionismo che ha il proibizionismo ad ingrassare il mercato clandestino come già ampiamente dimostrato
Se controbattere servisse ma purtroppo il dialogo serve solo quando gli avversari sono in buona fede e non è questo il caso
Se infatti lo scopo fosse quello davvero di minare guadagno e lo strapotere delle mafie del narcotraffico ci sarebbe una piccola riforma da introdurre che risolverebbe non tutto ma una parte del del problema e qui ci ricolleghiamo anche alla tema di oggi cioè equiparare
La coltivazione domestica all'uso e permettere senza sanzioni penali la coltivazione di quelle piante di canapa che bastino al fabbisogno dell'individuo
Invece in Italia se si viene trovati in possesso di una cima di canapa avendo l'ha comprata al mercato illegale si rischia una sanzione amministrativa se la stessa Cima viene detenuta per averla coltivata si cade subito nel penale con un'evidente agrario delle conseguenze
E soddisfazione dei mafiosi
Argomentazioni argomentazioni sensate ma appunto come nota Claudia sterzo i
Se il dialogo serve solo quando gli avversari sono in buona fede zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per intervenire in questi ultimi indiretti in questi ultimi minuti del notizia l'antiproibizionista tra l'altro
La segretaria della situazione radicati previste viste ricorda anche che c'è una legge depositata l'anno scorso dai deputati radicali che proprio persegue questo obiettivo minimale cioè l'equiparazione della coltivazione per uso domestico il consumo personale
Se Silvio Berlusconi e il sottosegretario che ha la delega per la lotta alla droga Carlo Giovanardi fossero davvero in buona fede dice
Senso se sono vere in buona fede dice Claudia starsi la tirino fuori dal cassetto e la mettano in agenda il problema però è anche non viene solo dalla maggioranza dal Governo e neanche
Dall'atteggiamento che purtroppo ha spesso il la sì certa se una parte della sinistra in particolare il Partito Democratico poco fa Salvatore Sansò la ricordava una risposta
Di Luciano Violante ascolteremo lunedì prossimo proprio nella seconda parte del
Dibattito sugli effetti collaterali protezionismo nell'intervento di Rita Bernardini proprio quali sono anche i rapporti non facili su questi temi tra radicali è Partito Democratico in in Parlamento
C'era anche questa notizia della che viene da da Parma di questa ordinanza del Sindaco Franco Corleone la
Sviscerata in tutti i suoi aspetti questa multa fino a cinquecento euro per chiunque acquisti droga anche in piccola quantità per uso personale luoghi pubblici
è una normativa che hanno
Hanno stanno adottando anche altri come altri Consigli comunali e che nelle motivazioni espresse dal Sindaco di Parma
Indicano indicano una pericolosa pericolosa deriva proprio perché dal ci si sposta sul sul piano sul piano della
Dei giudizi di moralità e sul per quel piano etico che dovrebbe essere
Che quando si parla di normative che poi colpiscono dei comportamenti privati fanno scivolare lo Stato verso derive autoritarie largamente pericolose tra l'altro
Ed è una cosa e quelli operato lunedì scorso e torneremo a parlarne perché ovviamente l'appuntamento è molto importante o tra poco più di un mese il due novembre in California si voterà un referendum che riguarda la legalizzazione la tassazione della marijuana
La cosiddetto propone proposi Sciamanna enti Nana
Ne abbiamo parlato lunedì scorso con il senatore radicale Marco Perduca e ci sono dei dati interessanti per quanto riguarda la possibilità che questa proprio questa proposta venga
Approvata e ci sono il dei sondaggi che indicano la possibilità che i cittadini californiani dica non sia questa proposta anche
I bookmaker anche disco mettiti chi gestisce le scommesse si scommette anche su questo anche sulle i risultati di referendum molti elezioni danno per favorita la vittoria del sì
Sul alla proposito apro position armamenti ma anche sul referendum per la legalizzazione della marijuana che si terrà il prossimo due novembre in California
A facciamo in tempo a prendere qualche ultima telefonata in chiusura del notizia antiproibizionista ne abbiamo uno in attesa da Livorno
Caos intenti sì prego
Benché innanzitutto e buon pomeriggio io no non lo so quando sento parlare di Giovanardi non loro in base alle droghe leggere che con la marijuana degli attacchi collaterali che che produce io dico mattone
Gravano queste queste informazioni perché allucinate senza fare una disinformazione incredibile
è una persona di una certa età magari Canda crede molto più a lui rispetto ad altre fonti e quindi voglio dire a risparmi spetta a Berlusconi chi tutine Pina quindici grammi di marijuana
La legalità quindi lui si effettua in Italia no ragazzi siamo messi insieme prendere rimedi i punti io non a parole continuare nelle Marche latte un basso e buona giornata
Grazie e buona giornata carte anche questa cosa delle del della Russia e la avevamo ricordata anche lunedì scorso ma fa bene fa bene a rivedere bene a ripeterla
Allora a questo punto non so se ci sono altre telefonate inattesa allora siccome stiamo andando oltre il tempo a nostra disposizione ci fermiamoci fermiamo qui con solo qualche segnalazione
Diciamo appunto di queste di queste previsioni sull'esito del referendum ma in California per il due novembre ma avremo modo di di parlarne prima e dopo in questa appuntamento del due novembre
C'è una
Vi diamo alcune segnalazioni allora intanto c'è una notizia che viene dalla dall'Australia visto il buon esito da Sydney particolare visto il buon esito della sperimentazione il governo del Nuovo Galles del sud perché lo Stato punto dove Australian dove si trova
Sydney ha esteso in via definitiva il il lavoro del centro aperto nel due mila uno nel quartiere a luci rosse di Keane crossa si né in cui le persone dipendenti possono alimentarsi
Sostanze possono su una costante sotto supervisione medica su una di quelle stanze del consumo che sono state avviate con successo in Spagna che sono presenti in altri Paesi europei sono presenti in Canada
In Italia i radicali hanno intentato insieme ad altre forze politiche di
In di far aprire quanto meno il dibattito a Torino c'è se state anche iniziative a livello di comune ma per ora tutto è fermo da questo punto di vista c'è stato una totale chiusura da parte degli amministratori
Centrali e locali sia di centrodestra che di centrosinistra le ultime due segnalazioni vediamo per quanto riguarda due cose dal da leggere il primo la prima è il la esperienza di consumo responsabile di riduzione del rischio condotta in Spagna
Riduzione del rischio fra informazione consumo consapevole testo sulle sostanze una
Esperienza condotta dall'organizzazione hanno Agecontrol se n'è parlato alla ROTOTOM Sanz presta Stival che da Osoppo sia trasferito come sentieri Caravà anche Franco Corleone grazie
Alle politiche italiane in in Spagna e c'è un articolo di ammassati che trovate su fuori luogo punto it che il sito e il portale internet per i Forum droghe
E su queste esperienze e poi
Per chi è interessato ad approfondire le questioni anche giuridiche è uscito il numero due della rivista Questione Giustizia che il bimestrale di Magistratura Democratica
Lo trovate nelle principali librerie edito da Franco Angeli su questo numero è pubblicato un saggio di grazie zuffa
Che la direttrice di fuori fuori luogo appunto è entrato l'abbiamo avuta ospite nostre microfono un paio di settimane fa
Il tema del suo del suo articolo e droga e riduzione del danno da pilastro socio sanitaria modello alternativo di politiche pubbliche
A questo punto siamo arrivati anche per oggi al termine del notiziare antiproibizionista di Radio Radicale lunedì prossimo continueremo a parlare di danni collaterali del proibizionismo con la seconda parte del dibattito che si è svolto a Parma due giorni i due giorni fa
Scusate però lì ci fermiamo qui grazie a tutti voi e ci avete ascoltato grazie chi è intervenuto
Sia attraverso il telefono anche attraverso gli sms grazie anche a Iva Radicev Luciano Bruno per l'assistenza tecnica in renna regia ci sentiamo fra sette giorni lunedì prossimo alle tredici una saluto da Roberto spagnoli
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