Rassegna stampa estera

Quel giorno gli scrutatori di Radio Radicale sabato venticinque settembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta oggi apriremo con il discorso di Barack Obama all'assemblea generale
Delle Nazioni Unite
Vedremo che sono state date due letture diverse di quel discorso la prima la vigente attraverso l'Herald Tribune diede via Obama alla ricerca di un ampio sostegno per il suo piano in Medio Oriente
Il Presidente americano chiede Israele di prolungare la moratoria sugli insediamenti e lancia un appello all'Iran per riprendere i negoziati sul
Nucleare l'altra lettura è quella del Washington post perché
Ieri in prima pagina sottolineava una svolta nella politica estera di Obama e il suo discorso si è concentrato sui diritti umani e la democrazia
A proposito di Medioriente riproporremo anche unito reale di oggi dell'Herald Tribune
Incentrato sulla scadenza di domenica domani
Quando scadrà la moratoria sulla costruzione di
Nuovi insediamenti in circhi Cisgiordania invece sull'Iran vi proporremo editoriale del Financial Times secondo cui
Nuovi colloqui sono benvenuti purché non ci siano altre di versioni da parte
Iraniana divisioni della comunità internazionale sempre sull'Iran leggeremo anche un editoriale del Wall Street Journal
L'edizione americana
I diplomatici dell'Iran è che diserta hanno finora sono tre ed è un segnale che il Movimento Verde e ancora vivo anche dentro al Governo
Per chiudere poi parleremo degli Olanda che potrebbe diventare un nuovo caso Grecia
Ci riferiamo indebitamente la situazione finanziaria ed economica dell'ex Tigre celtica leggeremo l'editoriale di le mondo è che commenta
La contrazione nel secondo semestre dell'anno delle colonie olandese dell'uno virgola due per cento i mali dell'Irlanda fanno paura all'Europa
In chiusura infine vi proporremo anche una lettera lettera pubblicata dal Financial Times che
Riguarda l'inchiesta di della della magistratura italiana
Sullo io l'ipotesi di riciclaggio un lettore nel quotidiano della City ringrazia il faro Shawn Times perché ne dà conto a differenza dei media italiani e in particolare del TG uno partiamo però dal discorso di Obama l'assemblea generale dell'ONU discorso che è stato interpretato
I modi diverso sì la prima lettura la prendiamo dall'Herald Tribune Obama alla ricerca di un ampio sostegno per il suo piano mediorientale
Un anno dopo aver fatto un discorso che prometteva una nuova era di dialogo degli Stati Uniti con il resto del mondo il Presidente americano ieri è tornato l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Per difendere quanto fatto finora a favore della pace a favore del contenimento
Del programma nucleare dell'Iran
E a favore del rilancio dell'economia globale Obama
Ha dedicato gran parte della sua attenzione alla l'appello urgente di un ampio sostegno per rilanciare il processo di pace in Medioriente ha chiesto di Israele
Di prolungare la sua moratoria sulla costruzione di nuovi insediamenti in Cisgiordania una questione altamente controversa che rischia di far deragliare negoziati di pace allo stesso tempo Obama
A invitato i Paesi arabi a fare di più per sostenere il processo di pace il Presidente
Poi ha chiesto all'Iran via riprendere i colloqui sul programma nucleare dicendo che la porta di del diplomazia rimane aperta seguiranno sceglierà di entrare ma al Governo iraniano
Devi dimostrare un chiaro e credibile impegno conferma nel mondo gli intenti pacifici del suo programma ha detto Obama aggiungendo che l'Iran deve essere qui de ritenuto responsabile dovrà rispondere nel caso in cui
Continuo a non rispettare i suoi obblighi internazionali questa la sintesi delle realtà i rimedi su questi due temi Medioriente e
Iran torneremo con una serie di
Commenti però l'altra lettura del discorso di Obama è quella che abbiamo trovato ieri sulla Washington imposta in apertura
Alle Nazioni Unite Obama sposta l'enfasi il discorso si concentra su diritti umani e democrazia
Il Presidente Obama giovedì ha delineato un ruolo guida per gli Stati Uniti nel promuovere i diritti e la democrazia nel mondo
Descrivendo una nuova iniziativa di politica estera che secondo i suoi Consiglieri guiderà la sua diplomazia negli anni a venire
Nel suo discorso all'Assemblea generale dell'ONU Ban ha parlato in modo molto più diretto dell'importanza dei diritti umani e della democrazia per avere un'economia mondiale stabile per assicurare la sicurezza globale
Le sue parole hanno evocato quelle del suo predecessore Giorgio d'avvio Bush la cui è in fasi nella promozione della democrazia aveva tirato le critiche di Obama il discorso per il Washington post segna una svolta
Di Obama che finora aveva
Ridimensionato l'importanza dei diritti umani della democrazia nella politica estera concentrandosi invece sugli interessi reciproci del nazioni
Nel perseguire gli obiettivi economici e di sicurezza nazionale degli Stati Uniti i tentativi dell'Amministrazione di promuovere i diritti umani in modo discreto però erano stati criticati per la loro inefficacia così
Tra l'altro il Washington posto vedremo se
Questa svolta verrà confermata nei fatti vedremo anche eventuali commenti nei prossimi giorni per la stampa estera
Invece a proposito di Medioriente domani scade la moratoria sulla costruzione di nuovi insediamenti e questo rischia di far deragliare
I colloqui diventi israelo palestinesi che sono ripresi da sulle tre settimane e l'Herald Tribune oggi vi dedica un editoriale
Scrive il Presidente Obama Longo spiegato bene perché un accordo di pace tra Israele e palestinesi non è solo essenziale ma perfino possibile questa volta
Da quando sono ripresi negoziati indiretti trustee ma ne fa il premier israeliano Benjamin Netanyahu il presidente palestinese Mahmoud Abbas stanno a apparentemente affrontando alcune delle questioni più controverse
Ma tutto questo potrebbe deragliare tra pochi giorni domani domenica scade la moratoria di dieci Nesi di Israele sulla costruzione di nuovi insediamenti in Cisgiordania
A bassa ha minacciato di abbandonare il tavolo dei negoziati se la moratoria non sarà prolungata Netanyahu ha detto che lui i suoi partner di coalizione non permetteranno che ciò accada
Sarebbe pericolose di corsa e di corta veduta secondo l'Herald Tribune se i due leader gettassero al vento quella che
Appare come la miglior chance per la pace da anni a questa parte del Presidente Obama che allaccia lanciato un appello Israele per prolungare la moratoria
Devo usare tutte le sue abilità diplomatica per evitare un nuovo fallimento il compromesso più razionale secondo me era al timone che Netanyahu prolunghi la moratoria di novanta cento venti giorni e che a Bastia il suo consenso questa misura temporanea le due parti potrebbero
Così usare questo tempo per negoziare
Le frontiere di un nuovo Stato palestinese in questo modo i palestinesi avrebbero più fiducia sul fatto che
Il loro stato a lungo promesso alla fine possa diventare realtà israeliani saprebbero quali insediamenti diventerebbero parte di Israele nello scambio
Di territorio che deve essere parte di un accordo di pace e di conseguenza potrebbero riprendere a costruire
Negli insediamenti inclusi in quei territori
Secondo alcuni funzionari serene americani però per Netanyahu politicamente impossibile prolungare la moratoria ma per le realtà ridurne assumersi rischi politici esattamente il ruolo di un leader
E se il Governo israeliano attuale dovesse cadere probabilmente ne teniamo potrebbe anche formare una nuova coalizione con il partito Kadima molti dei cui membri vengono proprio dal suo Likud
Assumersi rischi politici
Non sarà facile nemmeno per la bassa che ritiene che i palestinesi meritano come era stato promesso dall'Amministrazione Obama un congelamento permanente
Degli insediamenti ma il ritorno potenziale
Termini politici per entrambi i leader e per il resto del mondo eh enorme abbassa la possibilità di diventare il padre fondatore dello Stato palestinese Netanyahu di essere leader ca finalmente portato una pace durevole
A Israele ciò che rende tutto questo frustrante che tutti conoscono i contorni di un accordo le frontiere la sicurezza e rifugiati palestinesi in futuro di Gerusalemme
Sono stati sprecati decenni migliaia di vite mentre i politici di entrambe le parti falliva non esercizio di leadership e coraggio richiesto per arrivare a un accordo
Certo tocca Netanyahu a basso cioè dire
Ma come
Obama detto chiaramente giovedì di Stati arabi che hanno passato tanto tempo a parlare di causa palestinese ora devono far corrispondere la retorica all'azione devono dimostrare di avere la volontà di normalizzare le relazioni con Israele
E incoraggiare abbassa al compromesso sostenendolo politicamente e finanziariamente nel frattempo il Presidente Obama deve aiutare israeliani e palestinesi a superare la scadenza di domani
Sugli insediamenti e poi spingerli a negoziare una pace reale e durevole questo momento non deve essere sprecato così
Lei era al Tribune me ieri sono venuti alcuni segnali di apertura da parte di Israele vedremo lunedì quali saranno le novità e invece a proposito dell'Iran il fare c'è un Times
è favorevole come dire alla ripresa dei colloqui sulla programma nucleare ma una condizione no alle di versioni come contenere l'Iran il titolo
Nel secondo editoriale di ieri
Non per la prima volta l'Iran sta indicando la sua volontà di negoziare con l'Occidente sul suo programma nucleare l'ultimo round di colloqui falli nel due mila e nove
Spingendolo ma buttare nuove sanzioni in giugno dagli Stati Uniti hanno introdotto altre misure per bloccare l'accesso al suo sistema loro sistema finanziario per le imprese che fanno affari con
Gli iraniani inclusi nella lista nera queste sanzioni erano cominciano a far male della ragione per cui terra Teheran ha cambiato tono
Ci sono anche segnali incoraggianti di maggiore coesione internazionale nelle mosse per contenere l'Iran è costata al Financial Times
La Russia appena bloccato la vendita di un sistema di difesa missilistico entreranno e nel frattempo i paesi del Golfo vicine all'Iran stanno rafforzando in fretta i loro ASS arsenali spendendo più di centoventi miliardi di dollari la ritirarmi americane
L'Occidente per il quotidiano La siti farebbe bene a esplorare la via dei negoziati e questo per diverse ragioni prima perché la poste
Sta salendo nella corsa per
Fermare
La bomba nucleare iraniana ogni giorno avvicina all'Iran alla soglia nucleare e aumentarle tensioni regionali secondo il dialogo e un modo per costruire fiducia mantenendo al contempo la pressione sul regime iraniano
Ma i negoziati varranno la pena solo se l'Iran vorrà davvero impegnarci sì
E questo non è chiaro non è incoraggiante il fatto che Teheran non abbia ancora risposto alle proposta
Alla proposta di dialogo avanzata dai membri del Consiglio di sicurezza dell'ONU
L'ultimo round di negoziati fallì perché i runner rifiutò di riconoscere il suo dovere
Di rendere il programma nucleare legittimo e trasparente se i nuovi colloqui devono avere un senso dimostrare che il programma iraniano e civile deve rimanere un tre requisito ciò che deve essere evitato sono ulteriori prevaricazioni da parte dell'Iran
Dopo aver costruito l'iniziativa internazionale
Per contenere le ambizioni nucleari di terreni membri del Consiglio di sicurezza devono anche restare uniti
L'Iran potrebbe sperare di usare un nuovo round di discussioni per dividere la comunità internazionale come accaduto in passato in modo da continuare il suo programma
Ma confrontato un'opposizione unita la bomba l'Iran con tre potrebbe pensarci due volte così
Il
Financial Times e Wall Street Journal edizione americana ieri invece tornava sulla sul Movimento Verde quello
Che checché Tartini si avvio come dire dopo le elezioni presidenziali dello scorso anno vinte in modo fraudolento dama Mouhdach mandino agiate
I diplomatici dell'Iran che diserta nel titolo di un editoriale di ieri segnali che il Movimento Verde ancora vivo anche dentro il Governo
Il presidente iraniano ma conta come dire ha già questa settimana Ranieri orca dall'Assemblea generale dell'ONU per annunciare l'imminente fine del capitalismo
Far Zard faranno Jeanne che ha trascorso ventitré anni nel servizio diplomatico iraniano ha un'idea molto diversa di ciò che deve
Finire il suo messaggio oggi è voglio che il regime venga rovesciato farà Gian abbandonato il suo lavoro di portavoce l'ambasciata iraniana Bruxelles la scorsa settimana diventando il terzo diplomatico iraniano disertare pubblicamente nel corso
Dell'ultimo anno
Quattro ore prima il suo collega Hossein a Lizzano dea aveva abbandonato il suo incarico
Di secondo all'ambasciata iraniana Helsinki le loro defezioni seguono quelle di moda ma interessai Dari che aveva servito per vent'anni al Ministero degli Esteri fino allo scorso gennaio quando si dimise come con sulla l'ambasciata
Iraniana in Norvegia
Tutti tre gli ex diplomatici ora sostengono apertamente l'opposizione democratica al cosiddetto movimento verde elitari parla nome
Di questi dissidenti democratici e in una conversazione telefonica con in borsa il giornale tutto tranne che diplomatico e dare dice che l'ultima serie di diesel reazioni è stata una decisione collettiva il risposta alla repressione dei cittadini iraniani
Il messaggio che lui i suoi colleghi vogliono inviare questo il regime dice che il movimento per definito e così con le nostre inserzioni vogliamo dire che il Movimento Verde e vivo
E agisce ancora ed è penetrato nella struttura stessa del regime dall'inizio della rivolta popolare nel giugno due mila nove seguita pari al rielezione fraudolenta di Ahmadinejad
Gli scettici hanno sostenuto che la forza del movimento era sopravvalutate che in gran parte era una fissazione degli idealisti occidentali
In sostanza dicevano che il Movimento Verde era diffuso solo tra laici e lite che era limitato per anni e che non minacciava il potere dei nulla
Per il Wall Street Journal le defezioni diplomatica raccontano un'altra storia e i danni farà Gianna all'in sede
Facevano parte della struttura della Repubblica islamica veniamo da dentro il sistema tutti e tre siamo veterani spiega uno di loro secondo il quale c'è molto scontento anche dentro i guardiani della rivoluzione del ministero
Dell'Intelligence i servizi segreti nelle televisioni nella radio di Stato
Ci sono persone che lavorano sotto copertura
Fingono di lavorare per il regime ma in realtà lavorano per noi dice e i dare il loro cuore e con il movimento verde ci saranno altre iniziative
Io sono stato il primo i miei amici che hanno disertato recentemente non saranno gli ultimi spiega elitari fino a quando le richieste del popolo iraniano non riceveranno risposta continuerete a vedere altre defezioni così
Il Wall Street giornali in questo
Editoriale veniamo all'Europa dove a fare notizia è Iolanda che rischia di diventare la nuova Grecia
Soprattutto dopo la pubblicazione l'altro giorno di dati economici particolarmente negativi
L'uno virgola due per cento di contrazione nel secondo semestre dopo una buona crescita nel primo semestre
Molto molto di più
Ma ma insomma le monde nel suo
Editoriale di oggi dal titolo immani dell'Irlanda fanno paura all'Europa scrive l'Europa del sud non hanno uno Poglio della débâcle economica e finanziaria
Avevamo quasi dimenticato che nella cronico Pintus politicamente molto incorre Toma economicamente molto pratico
Inventato per indicare i cancri della zona euro l'hai non designava l'Italia ma l'Irlanda
Qua ricordato poiché però alcuni giornali
Hanno cominciato a parlare di PX con due i per includere oltre all'Irlanda anche l'Italia
Comunque le molto segue
Dopo il salvataggio in extremis la Grecia in primavera dopo le forti turbolenze attorno al debito greco e spagnolo ora e via Orlanda che vacilla con finanze pubbliche in pessimo stato un sistema bancario sull'orlo dell'implosione una recessione che si aggrava
La attingere celtica le cui performances economiche venivano celebrate dalle grandi istituzioni internazionali
Solo due anni fa oggi è sull'orlo della bancarotta
Alla fine degli anni Novanta all'inizio degli anni Duemila li Amanda conosciuto un vero miracolo che le ha permesso di diventare il Paese più ricco d'Europa in termini di
Livello di vita per abitante nelle prossime settimane invece potrebbe essere costretto a chiedere
L'assistenza del Fondo monetario internazionale dei partner europei questo il dorato in cui la disoccupazione o scomparse che attirava decine di migliaia di lavoratori dall'Europa dell'est oggi vede i suoi propri abitanti lasciare il Paese per trovare lavoro
Per le monde
Il meccanismo della caduta irlandese non nulla di originale le gigantesche bolle del credito dell'immobiliare che si erano formate nel Paese sono scoppiati a seguito del fallimento Lehman brave ERS
P rimarchevole per contro è stata la risposta dell'Irlanda la crisi con l'adozione rapida di una cura d'austerità molto severa
Tagli alla spesa pubblica riduzione di quasi quindici per cento dello stipendio dei funzionari
Pubblici innalzamento dell'età pensionabile da sessantacinque sessantasei anni fine della gratuità dell'acqua eccetera percezione all'ancora questo rigore di bilancio non ha provocato la minima
Rivolta degli olandesi purtroppo però questa bella solidarietà nazionale non ha impedito
Al paese di crollare provocando una contrazione dell'attività economica una caduta delle entrate fiscali la politica deflazione mistica di Dublino avuto come effetto di accelerare il deterioramento della ratio
Per il deficit pubblico che secondo alcune stime nel due mila dieci potrebbe superare il venti per cento del PIL investitori
Hanno paura fanno salire i tassi di interesse con la conseguenza di aggravare la situazione economica e finanziaria del Paese
In modo estremo ciò che sta accadendo in Irlanda dimostra che i Paesi occidentali qualunque cosa facciano non hanno ancora pagato tutto il conto della crisi bancaria e finanziaria
E dei loro eccessi passati così tra l'altro
Le monde nel suo editoriale
Di oggi un po'allarmistico sul casi ruandese ma che che che pone un interrogativo che si erano già posti altri giornali
Questa settimana cioè la compatibilità in qualche modo delle dure misure di austerità dotati in alcuni Paesi
Con la situazione finanziaria il rischio perdi fare e di tornare a un'altra recessione
Vogliamo invece chiudere questa settimana con una lettera pubblicata ieri dal Financial Times a proposito
Della nuova inchiesta per riciclaggio nei confronti dello IOR la banca del vaticana è una lettera che aiuta a ricordare anche all'estero cos'è il caso Italia quello
Al centro delle battaglie di Marco Pannella e dei radicali firmata da Daniele Karamanlis nei toni direttore dell'Istituto di scienze politiche all'università Sangallo in Svizzera
La lettera questo titolo l'inchiesta sullo IOR ignorata dei media italiani
Scrive Daniele Karamanlis padre Federico Lombardi abbastanza ragione quando in una lettera pubblicata giovedì ventitré dal Fraktion Times scrive che l'Istituto per le opere religiose lo IOR
è tornato all'attenzione dei media internazionali certamente non è così nei media i nazionali italiani in particolare
Il TG uno su cui la Chiesa cattolica un'influenza molto più forte e che non ha nemmeno menzionato l'inchiesta sullo io vorrei
Limitando sia citare sul suo sito alcuni commenti dell'Osservatore Romano insomma conclude cara mani grazie al Financial Times per aver riportato
La notizia si questo questo anche questo un po'il caso Italia sui giornali esteri a doversi occupare
Di quanto accade nel nostro Paese ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale