Intervista a Marco Reguzzoni sul voto di fiducia al Governo Berlusconi previsto per il 29 settembre alla Camera

Con il Capogruppo della lega Marco Reguzzoni parliamo del voto di fiducia che ci sarà su
Questo documento non si sa ancora sono mozione una risoluzione il discorso di Berlusconi tanto atteso domani
Qui a Montecitorio è una prova di debolezza una prova di forza
Ma non la metterei in questi termini penso che c'è una prova di chiarezza in modo tale che chi decide di sostenere il Governo sacche lo deve fare nella sua interezza perché la mozione sarà molto semplice e dirà la Camera udito la relazione del presidente approva
E chi desidera invece di andare in una linea che non è quella del Governo dovrà assumersene la responsabilità ben sapendo che un voto di sfiducia è un voto di sfiducia al Governo e quindi comporta delle conseguenze di tipo politico cioè non si può sostanzialmente tenere una posizione ambigua
Ci sarà su questo testo anche la firma del Capogruppo Bocchino delle gruppo Futuro e Libertà
Ma non abbiamo ancora deciso se presenteremo
Un unico testo quindi
O dei testi sostanzialmente analoghi sicuramente saranno simili e saranno accorpati in un unico
L'unica mozione su cui verrà chiesto il voto di fiducia e quella che conta il resto non conta nulla senta ma non era stata l'Alleghe a a chiedere l'autonomia l'indipendenza della maggioranza rispetto alle al gruppo dei finiani
No ma lei non è che abbia abbiamo voglia di autonomia e dipendenze noi vorremmo che il Governo vada vada avanti con una forza e con la forza dei numeri che gli elettori hanno conferito
Questo per realizzare delle riforme per fare delle cose la nostra posizione non cambia non ci interessano i tatticismi i vertici piuttosto che gli accordi un tipo di mozione se metto la prima firma io è solamente qualcun altro non ci interessano queste cose ci interessano le cose concrete
A questo vertice di maggioranza alla lega Serra non c'era nessun vertice di maggioranza perché non si fanno i vertici maggioranza c'è un Governo che viene a relazionare sull'attività che ha fatto e su quello che intende fare
In base a un programma votato dagli elettori per cui non c'è bisogno davvero di fare vertice di maggioranza