Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 1 ottobre 2010 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
Rubrica
09:30
10:00 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
Le otto e cinquantuno minuti di Novara fiordi ma studio per l'elezione del mattino del notiziario di radio radicale
Intanto un appuntamento oggi alle dieci e trenta Comuni venerdì appuntamento con l'intervista settimanale con Mario Staderini Segretario di radicali italiani
Ieri il presidente del Consiglio Berlusconi ha ottenuto la fiducia anche al Senato nella discussione di ieri a Palazzo Madama intervenuta anche la senatrice radicale Emma Bonino ascoltiamo nessuno momento passaggio del suo intervento
In questi ultimi mesi il Paese ha assistito attonito e finanche nauseato
Non a qualche sussulto all'interno della maggioranza che oggi si ricompatta il nome del bene comune come sento dire
Ma una fase convulsa spesso squallida
Di quella che a noi radicali pare una vera e propria crisi di sistema
Che è stato travolgendo le istituzioni senza risparmiare alcuno
Una crisi di sistema che viene da lontano
E la cui fase attuale è figlia di scelte nefaste a cominciare dalla legge elettorale fino al cosiddetto rimborso elettorale multiplo
Scelte fatte in sfregio di vittoria referendarie
Tradite dai partiti tutti
Che hanno legiferato in funzione loro e non della governabilità e del rapporto coi cittadini
Che il sistema sia compromesso hanno radicale lo diciamo purtroppo inascoltate da decenni
E i danni arrecati alla democrazia lo stato di diritto non nascono con lei onorevole Berlusconi
E lei non è la sola causa
Di quello che noi abbiamo chiamato la peste italiana
Lei ne è prodotto e contestualmente un formidabile agente acceleratore del disfacimento istituzionale
Io non metto in dubbio che si possano e debbano modificare alcuni meccanismi
Per migliorare la fluidità di governo
Ma quello cui abbiamo assistito ultimamente per esempio sul disegno di legge intercettazioni o Lodi vari
Non ho scrupolo a definirlo un modo demenziale di legiferare
Perché la verità
E che non si gradiscono contrappesi
Siano essi l'opposizione il Quirinale la Consulta o la libera stampa
E tutte le volte che si trova in difficoltà come ormai capita sempre più spesso
Si cercano colpi ad effetto spesso con risultati per lo meno controproducente
Di volta in volta ecco allora affiorare la tesi del complotto possibilmente internazionale
Oppure alla denuncia in un crescendo senza fine di regole e leggi è persino la Costituzione che le ha renderebbero la vita un inferno
Nel senso che le impedirebbero di governare
No non sono stati messi esaltanti per il nostro Paese
In realtà alla luce di questo stato di cose fatto di tram cricche scoop insulti
L'intervento cosiddetto programmatico di oggi è apparso venire da Marte
Ma se non si riesce neppure non riuscite a nominare il Ministro dello sviluppo economico dopo centocinquanta giorni ma dica e vogliamo parlare dalla scelta nucleare di questo Paese
Francamente
In realtà
Questa parte ennesimo passaggio di fiducia oggi dopo questo passaggio il Governo ha obbligato d'ora in poi a vivacchiare alla giornata
Verso probabili quanto irresponsabili elezioni anticipate
Il responsabili perché non affronteranno i temi del Paese
E lo dico con grande forza che saranno comunque elezioni non democratica
Per quanto attiene intanto al sistema elettorale e soprattutto al sistema chiuso dall'informazione quella televisiva in primo luogo pubblica come privata
E in questo contesto penso che temo che il sistema partitocratico riuscirà ancora una volta a sopravvivere cambiando pelle colore come un camaleonte ma rimanendo identico a se stessi
Da radicale ritengo indispensabile in questo Paese che si rompa l'autoreferenzialità di una classe di una casta politica
Che vive e sopravvive al di sopra delle proprie possibilità
In un clima di cinismo irresponsabile
Di cui poi sono conseguente la crisi e dalla giustizia lo sfacelo delle carceri così come
Lo lo spaventoso debito pubblico il declino culturale e dell'istruzione in tutti i suoi ordini e gradi
Siamo noi radicali assertori TETRA agoni col Cutty determinati di quell'altra ed antica cultura e prassi politica liberale che molti ritengono datata ed altri tempi
Ma come dice il mio amico Pannella noi speriamo e lottiamo perché sia la cultura la prassi e la politica nobile di tempi futuri grazie
E parliamo adesso di Iraq l'Italia ampi una Commissione d'inchiesta una indagine ufficiale su quanto accadde
Prima della guerra in ma Iraq queste qua perché sto nei giorni scorsi Marco Pannella rivolgendosi al Governo alle opposizioni al Parlamento italiano perché come è accaduto in Gran Bretagna Stati Uniti
Si costituisca una Commissione d'inchiesta
Sul comportamento del nostro Paese dove tra l'altro il Parlamento voto Uma risoluzione il Governo accetto
Di perseguire l'obiettivo di Iraq libero con l'esilio da proporre e far accettare a Saddam Hussein una in Campania che Pannella rilanciato in questi giorni anche in vista dell'arrivo dall'ex premier britannico Tony Blair in Italia e proprio di questa campagna di questa imminente visita ma anche del ruolo del leader libico Gheddafi prima durante la guerra in Iraq
Giovanna Reanda ha parlato con il deputato radicale Matteo Mecacci
Ci fu da parte degli stessi uniti e della
Gran Bretagna un accordo con Gheddafi sulla dismissione
Degli eventuali programmi di sulle armi di distruzione di massa che c'erano in quel Paese e da lì è iniziata appunto
La quella che Marco Pannella anche definite dalla
Irresistibile ascesa di
Di Gheddafi all'interno delle con delle dalla comunità internazionale
Con la sessione di ruoli di presidenza della Commissione dei diritti umani che
Questo
Evidentemente scandalo perché la Libia
Solo da
Da pochi mesi era uscita dalle sanzioni il Consiglio di sicurezza per le responsabilità nell'attentato
Di Lochervi e poi successivamente altri incarichi importanti con la presenza di un'africana Presidenza all'assemblea generale
è e quant'altro la partecipazione di G otto e sappiamo più di recente anche
D'accordo
Con di di amicizia con l'Italia ma anche
Un'intesa forte con il Governo inglese che ha portato ricordiamolo anche alla liberazione di quello che era ritenuto responsabile proprio dell'attentato di hotel dichiara detenuto
In Scozia che pesa
Presupposti motivi di salute che avrebbero visto questo
Morire di lì a poco è stato rimandate in Libia e pare che adesso invece al Melgrati sia
In buonissima saluta al
Diciamo al fare di questo
Sono partiti importantissime accordi commerciali
Particolare settore energetico non solo appunto con
Con l'ENI come sappiamo ma anche con le maggiori case petrolifere americane e quella
Britannica come avete ispettore un che si appresta
Appare ad aprire porsi proprio nel Mediterraneo a poche centinaia
Di chilometri dalle coste italiane e dopo quanto avvenuto nelle Golfo del Messico
Sicuramente è questione che deve
Far pensare anche sui rischi che questo tipo di operazioni possono comportare
Il ruolo
Che ha giocato Gheddafi
Disponendo con
Da un lato all'Amministrazione Bush
Blair
E anche Berlusconi visti anche evidentemente adesso
I rapporti e amichevoli
Del poco che ci sono tra l'altro Presidente del Consiglio e Gheddafi giocarono un ruolo centrale in questa nostra tesi nella decisione di scatenare la guerra in Iraq e portare alla rimozione di Saddam Hussein quando invece un'altra opzione politica in campo e cioè l'iniziativa internazionale
Dei radicali della maggioranza assoluta del Parlamento italiano della maggioranza
Né i parlamentari delle al Parlamento europeo ma anche di cancellerie internazionali di Paesi arabi che si erano fatti portatori
Di questa iniziativa che proprio il vertice della lega araba fu
Messa fuori dall'ordine del giorno Pella reazione
Di Gheddafi che sostanzialmente fece fallire nel tentativo diplomati
A Giorgio Tonini senatore del PD nonché capogruppo in commissione Esteri Claudio Landi ha chiesto se ritenga utile questa proposto la settima prova disposto di Tonini
Ma io penso di sì penso che sarebbe uno strumento assolutamente utile quello resta un passaggio
Oscuro della politica italiana
Perché come è noto l'Italia non ha partecipato alla spedizione di guerra sommario
Condotta dall'Amministrazione Bush insieme a
La Gran Bretagna
Alla Spagna di Aznar al Portogallo di Barroso non ha partecipato anche perché la nostra Costituzione si è messa di mezzo per così dire ha impedito che
L'Italia potesse partecipare ad una
Spedizione bellica
Che non aveva avuto
Neppure indirettamente l'avallo del degli Stati Uniti sì nazioni del delle Nazioni Unite chiedo scusa in generale delle
Del diritto internazionale quindi era palesemente patente mente
Una guerra fuori dal diritto internazionale resta però il fatto che il Governo italiano che non ha potuto partecipare
Ha espresso un sostegno politico esplicito in Parlamento Berlusconi venne non solo esprimere solidarietà nei confronti degli americani ma al esprimere piena condivisione
Del delle
Delle cause delle ragioni che gli americani avevano addotto
Per per sostenere la guerra cioè la presenza di armi di distruzione di massa negli arsenali Dini di Saddam Hussein cosa che poi si è rivelata assolutamente inconsistente
Quindi non solo ma ci fu poi
La partecipazione attiva
A quanto risulta di
Servizi segreti italiani non sappiamo a che livello di coinvolgimento nella fabbricazione di i dossier falsi o comunque
Diciamo così alterati che avrebbero dovuto accreditare questa tesi appunto sull'esistenza di armi di distruzione di qualcuno di questi dossier Prato Smeraldo fu tra quelli citati dal Colin Powell Segretario di Stato americano pronunce in un Consiglio di sicurezza esattamente in più c'è stata l'iniziativa di Pannella punto
Per una pressione forte dalla comunità internazionale su Saddam Hosseini che lo inducesse
A scegliere la via dell'esilio che quindi per quella via si potesse
Liberare l'Iraq del regime di Saddam senza però sottoporre l'Iraq
Al calvario cui è stato sottoposto con la guerra e poi con la lunghissima fase ancora non risolta
Della stabilizzazione nonostante ci fosse la raccolta
Di un numero addirittura maggioritaria di firme in Parlamento poi non non se ne fece nulla non centrati ci starà ambiguità forte poi nella diplomazia reale del Governo italiano sembra
Sì cominciare dalla famosa battuta dell'allora ministro Martino che disse manca la l'unica firma che serve cioè quella di Saddam Hussein pure lei se nel caso di ricordare una cosa interessante a parte tutto cioè l'importanza anche strategica di quel dei quella campagna
E di quella campagna radicale perché se Saddam Hussein avesse concordato l'esilio non solo si sarebbe risparmiato una guerra i costi di una guerra con tutto ciò che comporta prevedibile ciò federale americano ma oltretutto si sarebbe evitato quel gigantesco vuoto di potere nella il Governo iracheno che all'origine del disastro strategico
Certo quindi
Anche la fase appunto di di stabilizzazione posto sarda ma sarebbe stata assai migliore ma lì ovviamente
Ci si scontrò con una intenzione precisa del Governo americano che peraltro come intenzione esplicita mai mascherata
Che non era quella di come dire combattere urna avversario che disponeva di armi di distruzione di massa ma era quella di fare dell'Iraq una sorta di vetrina diedi speri esperimento di laboratorio
Di una appunto
Democratizzazione forzata per così dire del dell'Iraq che portasse progressiva sulle punte del fucile per Luserna
Ecco che portasse appunto a fare dell'Iraq una sorta di modello
Da ripetere poi negli altri Paesi arabi e islamici
Questo è certamente fallito per lo meno nei nei tempi e nei modi
Che l'Amministrazione Bush sognava e quindi abbiamo avuto poi tutto quello che è successo adesso io credo che allora
Riandare a vedere quello che
è accaduto in quei in quei mesi è portare luce sia effettivamente
Un contributo importante non solo alla ricerca della verità che sempre cosa buona e giusta ma anche
A rimettere su binari
Più concreti e più produttivi la polla politica dell'Occidente nei confronti del mondo arabo Islam
E ancora l'ampia chiesto un giudizio alla senatrice Silvia della Monica sempre del Pd
Non mi sembra che ci siano ragioni del dire di no a una richiesta di questo genere comunque ripercorre unite da storico
E quindi può essere utile anche per comprendere quali sono state le posizioni dei vari Governi
Sia di quello di centrosinistra insieme Governo Berlusconi che mi sembra sia stata causa prevalente di un deriva che poi è anche dovuta ad una guerra in Iraq
Torniamo alle comunicazioni del premier Berlusconi che ha illustrato una lunga lista di opere pubbliche da costruire nel nostro Paese e con il Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli ieri domande ha fatto il punto sui cantieri aperti in Italia da parlando anche del dibattito interno alla maggioranza sul tema
Ma quando io sono stato costretto a scrivere una lettera a tutti i parlamentari senatori e deputati proprio perché nell'intervento di Berlusconi alla Camera c'è stato scetticismo soprattutto sulla Salerno Reggio Calabria
Da parte della sinistra che strumentalizza tutto io ho scritto nella lettera lo stato dell'arte quattrocentoquaranta chilometri
Per la lunghezza della infrastruttura duecentodieci sono stati realizzati aperti al pubblico centosettantaquattro
Sono stati finanziati e
Sono stati aperti i cantieri nel due mila tredici alla fine del due mila tredici Serafini saranno finiti mancano soltanto sessanta chilometri che mancano le risorse
Quindi si rendono davvero secondo essere alla fine
Nel dalla fine del due mila tredici avremo
Circa quattrocento chilometri trecentonovanta chilometri di infrastruttura finite
Per quello che riguarda la situazione politica come giudica la salute dalla maggioranza e come vede questa queste tre gambe Urano che si sono formali ma la maggioranza ma se guardo
I numeri ed il risultato di ieri alla Camera è stata addirittura superiore di quando Berlusconi si è presentato per chiedere la fiducia del suo Governo
Se guardo la situazione politica certamente diverso dipendesse futuro di questo Governo dipende molto da quello
Che si dice
E poi si fa mi spiego meglio Gruppo Futuro e Libertà e mi riferisco a Futuro e Libertà se quello che hanno detto negli interventi sia ieri che oggi qui quelle
Quei colleghi che hanno parlato risponde al vero il Governo può andare avanti e terminare la legislatura in fin dei conti cinque punti
Illustrati ulteriormente dal Presidente Berlusconi
Lo facevano con l'altro
Che fa parte del programma che era stato presentato agli elettori era stato sottoscritto ovviamente anche dal gruppo del cinema eliminano Alleanza Nazionale ma qual è secondo lei la ragione profondo somma del lo scontro che la rottura tra lambrusco rifiuti
Bene non vedo una rottura solo per ragioni politiche perché c'è una differenza politica ci sono ragioni che a me paiono anche di anche strumentale
Ma chi centri alla base di tutto ci sia al pentimento da parte dei fini di aver dato vita al partito del del Popolo della Libertà cosa che invece la maggior parte di coloro che hanno che facevano parte di Alleanza Nazionale hanno ritenuto questa scelta giusta e l'hanno confermata non seguendo Fini e io sono tra coloro che il CIPE è una scelta
Perché dei di elettori già ragionavano come se avessimo già fatto il partito unico non c'era più tra gli elettori una grande differenza tra coloro che votavano Alleanza Nazionale
E Forza Italia poi la prova l'abbiamo avuta quando abbiamo presentato la lista unica abbia avuto un grande successo
Elettorale
Il poteva essere come posso dire è un momento
Particolare che ha fatto andare al Popolo delle Libertà un grande vuoto però un buon numero consistente di voti però nelle nelle votazioni successive sia per quanto riguarda
Le europee sia per quanto riguarda le regionali e abbiamo avuto successo da tutte le parti eravamo al Governo in due regioni e ne siamo e siamo diventati né maggioranza in sei regioni quindi un successo enorme
Ebbene sono le nove e undici minuti e anche oggi al momento del diario quotidiano delle iniziative radicali allora Linea Walter Vecellio
Sì buongiorno buongiorno a chi ci ascolta ma fra qualche ora cominceranno i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani
Ed è un comitato che si annuncia importante ormai il congresso di radicali italiani alle porte fissato come a Chianciano
E sarà anche l'occasione per una riflessione collettiva sui tanti temi e sulle tante questioni che ci vedono
Impegnati mobilitati dal Satyagraha con
Che dopo gli ultimi interventi di Marco Pannella sta entrando in una fase particolarmente impegnativa alla questione mai abbandonata ma da rilanciare ulteriormente quella delle carceri della giustizia c'è la campagna per fare luce verità a proposito delle responsabilità politiche di bucce Blair Berlusconi e Gheddafi per quel che riguarda la Seconda guerra in Iraq
E non bisogna dimenticare i cosiddetti temi etici edili perché i sacconi Quagliariello devo celle anche se sono in questi giorni silenziosi
Non per questo hanno rinunciato a cercare di imporci nuove autoritaria e violenti leggi per il calcolo sci
C'è poi il rapporto con il Partito Democratico l'ambiente la sua tutela la questione cruciale da sempre l'informazione negate confiscata
E per questi per miliardi utile e importante come dire aiutarci perché aiutandoci ci si aiuta e il modo migliore per aiutarci e aiutarci è quella di regalarci l'iscrizione raccolto partito
Quest'anno la tessera di radicali italiani è molto bella
C'è una fotografia di parte intendevo dandoci Asharq i due sono alla doccia la casa di Sciascia a Racalmuto la fotografia di Nino catalane il marito
Poiché maglia Sciascia una delle due figlie dello scrittore e la tessera radicale note lunga e che si possa essere iscritti anche ad altri partiti e costa l'equivalente di un caffè al pollo
Si potrebbe dire un caffè di Meda una teste in più e in ogni caso ne guadagna la salute
Prima di chiudere gliela ricordo di una tragedia che rischia di subire ieri anche se in occasione dell'anniversario molti ne parleranno forse è un anno fa la devastante nubifragio che provoca una frana
Che spazzava via Giampilieri e Scaletta Zanclea in Sicilia
è una quarantina le vittime il dieci luglio scorso poi a Scaletta Zanclea un costone roccioso si è staccato dalla montagna
Una massa di terra di quindici mila metri cubi una frana dicono molti in paese provocata anche dai lavori costosi circa cinquecentoquarantadue mila euro
E assolutamente inutili non estranei a questo nuovo disastro ha detto Antonio Cucinotta testimone dell'accaduto ho sentito un boato terrificante ho visto la montagna sgretolarsi
Dal mese ogni giorno vedo potenti escavatori togliere tonnellate di materiale dall'alveo del torrente nell'ambito di lavori che come dice il cartello dovrebbero essere di messa in sicurezza
Non è un caso che la montagna abbia ceduto esattamente nel luogo in cui sono stati eseguiti questi lavori
E lo ammette anche responsabile tecnico di questi lavori Gaetano sciatta ingegnere capo del Genio Civile di Messina
E gliene Falconieri portavoce del gruppo cittadino per scaletta racconta Sciacca ci ha chiesto scusa ammesso che i lavori possano aver determinato la nuova frana
Siamo tutti preoccupati viviamo nel terrore è passato un anno e alle prime piogge una nuova tragedia detto angolo in tutto questo
In tutto questo tempo cosa è stato fatto praticamente nulla in questa situazione è la stessa e anche poco quel poco che è stato fatto come abbiamo visto solo peggiorato la situazione gettando migliaia di persone dell'angoscia
E su tutto questo i parlamentari radicali hanno presentato puntuali e dettagliati interrogazioni il silenzio con cui queste interrogazioni sono state accolte dal Governo credo che sia la conferma di quanto sia giusto è fondata la denuncia
Oggi è tutto buona giornata e buona fortuna
In grazia Walter Vecellio sono le nove e quindici minuti e termina qui l'edizione del mattino del noviziato di Radio Radicale grazie Piero Scaldaferri alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino Mazziotti
Io la stampa e regime Massimo Bordin
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