Pierluigi Bersani conclude la Scuola politica del Partito Democratico "DemocraziaLavoro"

Io prima di passare la parola al nostro Segretario nazionale dico qualcosa qualche brevissima risultato del nostro deliberativi forum intanto la presenza qui dei partecipanti ebbi trecentosettanta parte si vanti un dato fondamentale che abbiamo avuto la presenza più bassa vittima di età media più bassa rispetto alle altre scuole di politica abbiamo l'ottanta per cento di voi che sono al di sotto di trentasei anni e sessanta per cento al di sotto dei ventisei le ventisei anni quindi qui hanno partecipato moltissimi
Salutiamo il professor Zamagni lo ringraziamo ancora
Abbiamo poi avuto
Una presenza femminile del cinquantasette per cento questa anche un dato
Fondamentale allora queste esperimento avviene questa esperienza è deliberata al Forum che è il primo credo non so se sono gli aspetti semi smentiscono di un'esperienza di questo genere entrando un partito politico in Europa e il metodo mi dicono gli esperti che ha funzionato perché ci sono differenze tra le risposte voi avete compilato questionari in entrata in questione è riuscita a questo che cosa vuol dire che qui a Cortona
Si è fatto un esercizio di democrazia informata cessi Exxon cambiate le opinioni perché voi avete lavorato in gruppo scambiando l'informazione ogni e opinioni e ragionando sulle cose e quindi si si vede dai risultati questionare questo spostamento adesso ne abbiamo solo i primi risultati perché
Lo staff di referti che io ringrazio chi ha lavorato nottetempo appartenere a partire
Siamo andati a
Ieri abbiamo avuto
Qui con noi Giancarlo Bosetti ma in collegamento telefonico costante anche se oggi non c'è quindi diciamo a tecnicamente questa ma qui abbiamo ci siamo esercitati su come può avvenire appunto un la democrazia sia anche nel nostro partito rispetto alle risposte concrete a cui gli avevano in questo motivo di orgoglio per me perché vi abbiamo chiesto anche alcune questioni di merito vuol dire che qui c'è stato un trasferimento di conoscenza e quindi la sul senso stretta scuola di formazione ha funzionato
Ultima cosa ne priorità queste le consegniamo al Segretario che voi avete indicato le quattro priorità sono formazione permanente a Ortigia attori sociali pari opportunità e sicurezza del posto del lavoro io dico accaldo caldissimo perché me l'hanno data adesso alcune impressioni Nievo e non vorrei che ci sono i sociologi che ci controlla
Mi pare che tra queste quattro priorità ci sia anche il senso del della situazione politica e di
E di inquietudine che cioè in questo in questo Paese sopra
Rispetto alla condizione dei giovani cioè ammortizzatori sociali e sicurezza del posto di lavoro quindi indicano il timore che c'era di non trovare lavoro e una vera con un posto sicuro ma anche come questo può essere risolta tra esse ammortizzatori sociali
La formazione permanente indica un futuro cioè voi indicate che anche le parole che diceva Stefano Zamagni quindi una vis e di prospettiva per me questo
è importantissimo chiuderò prima di passare la parola al Segretario Ancona dei ringraziamenti perché per
Mettere in piedi tutto ciò naturalmente c'è una squadra che lavora soprattutto di tutti condivide con me nel mio Dipartimento Carla Fabio Francesco e tutti i volontari che girano intorno alla formazione
Non li posso citare tutti che sono tanti Verbania Tobia tutti i tutor che da
Che da tre anni
Anche qui hanno avuto un compito ancora più gravosa moderare questi gruppi se ne sono aggiunti altri abbiamo coinvolto anche persone organizzazioni sindacali anche di Confindustria ad aiutarci in questo lavoro quindi l'azione del dottor Luigi Salesi che da tre anni
Mette in piedi la didattica la metodologia di questo lavoro i responsabili a formazioni regionali provinciali che sono qui
I giovani democratici che hanno gestito questa sessione sulla meritocrazia sarà contento Mario Castagna per le parole
Tutti i relatori alcuni dei quali sono stati con lo in quattro giorni sono ancora qui in sala Andrea litiga responsabile di questa meravigliosa struttura
Persone
E il Segretario di Arezzo che ci ha portato i saluti Marco me anzi al Segretario molto giovane del PD
Dico ritorna la responsabile Monia del circola di Cortona il Sindaco per di nuovo per questa
Meraviglioso
E allora Segretario consegniamo le conclusioni di questo di questo di questa
Edizione di politica di Cortona democrazie scuola di polizia democrazia il lavoro c'è una parola che chiusi sempre in segreteria ma da più di un anno condividiamo contiene questa esperienza è qui presente ringrazio la mia collega
Oltre che Stefano portato il suo contributo Cecilia Carmassi che è stata con noi quattro giorni Tosi sempre una parola in questo frastuono mentre essa però non per analizzare la si Simone ne abbiamo parlato in questi giorni come si fa a
Levarci questo frastuono e a organizzare il nostro partito era
E ai impostare la nostra politica per uscire fuori da questa emergenza democratica questo frastuono quando reale la realtà supera la realtà
Non esiste sempre visibile mi consente professor Zamagni fa di stare anche o Platone il mito della caverna influisce inviterà caverne di Platone in cui tutti ci siamo formati in cui
De si vedono le immagini di che passano sul sulla carente la caverna che non sono la realtà ma sono soltanto le immagini riflesse questo la dobbiamo svelare appunto la realtà questo è il nostro e il nostro compito e quindi come si fa a a a svelare la realtà noi qui abbiamo fatto un esercizio di quattro giorni ringrazio
Per l'ultimo tutti voi per l'attenzione per l'impegno per la volontà di per la voglia di approfondire perché fuori dai riflettori oggi ci sono perché naturalmente c'è il segretario fuori dai riflettori che e anche di qui e chiudo dicendo che anche da qui
Passerei ricambio generazionale ricambio genetista parola che intanto abusata non è una parola nominalistica qui ci sono persone in carne ed ossa che si avranno poi via e tempo di impegnarsi in politica il parco
La passione per farlo in questo mix di passione e competenza che diceva Stefano Zamagni
E ultimo quando si dice che il partiti sono o morti io inviterei qualcuno di questi che lo dice che esse che invece ha costantemente acceso i riflettori su di sé che questo
Ed è quindi
E che non serve che
La la partecipazione di tanti giovani tanti ragazzi e ragazze e in che insieme il PD può diventare veramente un partito forte Segretario consegniamo anche
Diamo la parola
Grazie a una marea grazie
Le tue parole ragazze per il lavoro che state facendo tono tutta la tua squadra
Lavoro prezioso che rafforzeremo
Affineremo otterremo fermo nel tempo svilupperemo
Perché a poco a poco mi pare che stiamo trovando una chiara
Bisogna
Come dicevo rafforzare la formazione in un'associazione politica non è solo
Acculturarsi
Cosa già
Tormento importante per tutti
Ma è darsi una cassetta degli attrezzi cercare di discutere
Trovare una posizione comune
Che si riferisca
Al nostro compito nostro compito soggettivo
Che è quello
Di trasformare
I valori che condividiamo
In azioni utili alla società
Al cosiddetto bene comune queste il nostro compito dobbiamo sentirsi portatori di un compito perché l'ho detto mille volte un partite non strumento è un mezzo non è un fine
Noi vogliamo rendere più umana questa società
Questo è il nostro compito e lo strumento bene funzionale
Se non si riposi a
E per funzionare deve avere una base
Condiviso di cultura politica
E deve avere una grande unità d'azione
Essendo
Un'associazione cioè
Che coltiva la libertà
Che coltiva il dibattito la discussione
Questo è il nostro compito
E lo
Capiamo meglio
Nel fuoco nel cuore del del problema che ci stiamo ponendo
Chiesta
In mezzo fra due parole democrazia e lavoro ecco io sono molto affezionato al fatto che noi teniamo queste due parole come il baricentro dico che siamo noi
E che ne desideriamo via via nella nostra testa innanzitutto la connessione profondo
La connessione profondo non sono due parole
Messe lì sono due parole attacca
Ne discutevamo già un po'l'anno scorso la democrazia non ci chiamiamo Partito Democratico
E c'è sempre il sospetto che abbiamo scelto questa parola perché era la più facile comune denominata ante storie tante parole quella parola che teneva assieme tutto una parola facile
Non so se ci rendevamo conto e tutti quanti che in realtà stavamo scegliendo la parola lo sfidante più difficile di tutte da sommariamente nella vita quotidiana di sto Paese ce ne stiamo accorgendo
Una parola sfidante
Perché non c'è dubbio che
E qui io svilupperò un po'di ragionamenti io
Rispetto il fatto che siamo qui per formarsi
Non per farci dei comizi nelle cose
La parola sfidante perché siamo nel pieno di un passaggio potremmo dire epocale
Epocali
Cioè noi abbiamo
Nel momento in cui non è possibile non essere democratici
Noi abbiamo una crisi profonda della democrazia rappresentativa una crisi profonda
Di cui non si vedono bene neanche gli esiti francamente
Dopo tre secoli che si discute di costruzione della democrazia rappresentativa con l'ottimismo di chi perfezionando la pensa di avere un miglior reggimento della caso comune
Noi ci troviamo davanti a dell'ENPAS
Che sono molto seria
Sarebbe un elenco lungo
Io ne cito solo due
Una è quella
Che sta fra democrazia e il globale
Ora intendiamoci bene anche in tutta la storia di questi tre secco del pensiero politico in questi tre secoli
Tutti hanno riconosciuto tutti pensatori Dall'Oca campionario ANTO che riconosciuto che il meccanismo rappresentativo del contratto e così via
Cioè la costruzione di un modello democratico rappresentativo si scontrava poi con la dimensione con colpi col problema che oltre la dimensione
Locale nazionale se così si poteva dire allora
C'era un'incognita che allora era la pace la guerra
Letizia le colonne d'Ercole del meccanismo democratico anzi alto punto succede qualcosa e va be e lì e la pace la guerra che ivi in servizio chi perde
Oggi però non è solo questo di pace di guerra
Oggi la dimensione globale
Non controllata da meccanismi rappresentativi inserisce direttamente nella vita quotidiana
E quindi tu hai dei fenomeni che sono ma vediamo qual è la finanza e abbiamo visto recentemente possono i filoni climatici ambientali i fenomeni della ricerca sensibile e così onere gli OGM quello che vuole
Che tipo sono le migrazioni che ti bussano alla porta di casa partendo da chissà dove
E non c'è un sistema di controllo e siccome la democrazia non è stata inventata per partecipare la democrazia è stata inventata per decidere attraverso la partecipazione
Se la democrazia non afferra decisione
Perde senso perde credibilità agli occhi dei cittadini che se ne accordano o meno chi entra in vena una
Disaffezione
Una sfiducia verso il meccanismo democratico che era in grado di controllare le cose che ti riguardano
Questo è un primo grandissimo problema
Il secondo che voglio citare
E qui siamo proprio di esercizi di
Democrazia deliberativa
Che qui da soli o farla breve scusate l'approssimazione ma anche qui ci sono biblioteche a su quello che sto dicendo soldi biotech ma vorrei che tenessimo a mente il succo vi sono delle questioni
è
Con la complessità
Che le società hanno via via assunto
Campo giuridico economico sociale Società se fatto enormemente più complessi temi relazionavo mettevo complesse e col flusso enorme di informazioni coi meccanismi di comunicazione
La passività indotta da modelli comunicazione permette il tema televisivi un euro
C'è tutto un congerie di studiosi che mettono in luce un fatto stanza anche intuiti
Cioè che essere informati per deliberare
è una cosa molto molto complicata
Molto complicata
E non basta dire ma lo risolviamo con internet che si arriva in tutte le informazioni perché bisogna anche saperle mettere apposto l'informazione cioè all'informazione nome conoscenza e informazione
Conoscenza di Chieti gli scaffali schemi logici saper dove metterli informazioni dalle gerarchie esprimere un giudizio base quello
Ora sta diventando quasi impossibile quindi aumenta di meccanismi di delega
Qualcuno qualche studioso vizi custodi mi affido un custode del meccanismo democratico
Non voglio neanche decidere scelgo fra decisori
E allontana da me
La pena il fastidio
O addirittura responsabilità di dover TIR la mia su cose che francamente non
Non so oncologico
E quindi
Un affidamento una delega
Ha dei custodi
Ora
Mi fermo qui
Ma
Tutto questo ci darà ragione queste altro che non vi
Ci dà la ragione di quello che sta un po'succede
Noi per esempio anche a livello statuale abbiamo meccanismi ibridi di democrazia
Uno se guarda vista adottati dove si volto
Proprio di no
Soldi rarissimo otto mobili
In Russia si vota in Venezuela si vota
In alcuni luoghi africani sia votato per deciderla dittatore
In Thailandia c'è stato un colpo di Stato per mandare via un tycoon televisivo e ristabilire la democrazia
Poi quando ci vai con
Colpi di Stato non è così voi agevole
Ma siamo adesso questi paesi un po'esotici andiamo nel cuore delle vicende dei Paesi democratica tutti sotto pressione di modelli
A sfondo populista
Semplificatorio ceramica solo nome
Poi chi c'era più attenuato Bizera comma l'insorgenza di forme di questo genere o di rinvio regressioni vero e proprio sul piano democratico
Relazione cultura
Formazione di tipo relazionale
Parliamoci chiaro anche in euro
Che si stanno affermando che in contesti
L'Ubu dove non te lo sapesse spetta
Quindi noi siamo davanti
A una sfida
Enorme
Del come
Cercare
Di trovare dei modelli
Di democrazia rappresentativa
Che siano modernizzato
Che tengono conto di questi contesti nuovi
Che si pongono i saperi e l'obiettività esso non ne voglio parlare qui che voglio parlarvi lavoro
Però
Queste la grandissima sterile
Esempio voi siete tantissimi di voi nuova generazione è chiaro che noi le forze come sede modo mettersi davanti l'obiettivo di un governo democratico del mondo
Poi ci arriverai Perale risonanza Dellai parzialmente ma se noi non ci mettiamo il problema in questo secolo in questo mezzo secolo di controllare alcuni fondamentali fenomeni
Lo vedremo che tutte le democrazie finiranno il populismo più più
Più banale
Perché dovrei sposare solo fatti segno di croce delega a qualcuno
Cosa i fatti
Così come a casa nostra rinvigorire una democrazia rappresentativa modernizzare i meccanismi istituzionali essendo fedeli
Ai principi costituzionali fondamentali
Vedere come democrazia può essere inclusivo di fatti nuovi l'immigrazione parleremo del lavoro come può estendersi cioè come
Ci può essere
Ripeto senza ingenuità perché bisogna arrivare a compromesso
Naturalmente con meccanismi di nuovi con le nuove realtà
Però evitare che ci siano diciamo derive che prendono via via forme autoritarie seppure naturalmente investiti del tutto nuovo
Questo è un tema che dobbiamo sentire abbastanza incombente guarda passasse incombente credo che queste generazioni che si mette la politica sta di fronte
Inevitabilmente questa a questa sfida
Ma mi interessa qui collegato al tema del lavoro perché
Anche qui non ho tempo e modo di dimostrarlo questo ma
Nel fra nel momento in cui
Si sviluppava questa crisi
Non è cosa avevamo
Avevamo il fenomeno di globalizzazione
Una crescita del mondo poi vedremo con quale Bacco dentro però
Da questa crisi dimostra di quella crescesse ruba molto forte ma un aumento delle disuguaglianze relativo modo conclamato ne avrete discussi stagione sono sicuro che ne avranno dimostrato una cosa impressionante
E quindi salto molto passaggi ma
Attenzione che le due cose si tengono particolarmente società sviluppate
Meccanismi inclusivi democratici rappresentativi e così via sono legati mani e piedi a una riduzione delle disuguaglianze e a meccanismi di emancipazione degli elicotteri e di inclusione
E quindi il modo per dare voce e forza
Alle esigenze di uguaglianza è ineludibilmente quello di avere
Un modello democratico che funzioni in modo decente
Ora se usciamo dall'astratto le cose che ho detto fin qui avviamo in concreto le vicende di questa crisi internazionale e nazionale
Di cui avete discusso in questi tre giorni
Beh noi vediamo con
Tocchiamo con mano quel che sta succedendo che è successo che sta succedendo e qui vediamo com'è il nostro compito
E la nostra ispirazione la nostra vocazione il nostro tratto distintivo
Altro che
Pensiero unico e non c'è alternativa caduto il muro non c'è più alternative no no
Certi avvertirlo che lo sappia
C'è
La battaglia difficile ma c'è
Ora se detto la finanza
Riavranno mostrato come
Se la finanza senza controllo causa concausa di questa crisi ma in realtà quel meccanismo la finanza del controllo è collegato strettamente uno squilibrio le politiche economiche
è una cattiva distribuzione redistribuzione dei redditi
E a una sottostima
Della questione del lavoro e del welfare
Questo è
L'intreccio di temi che ha generato questa crisi di avranno anche questa finanza qui guardate che era partita innocente adesso lo dico così
Perché tutte le volte che tra arrivo un nuovo ciclo tecnologico invasivo degli anni sessanta settanta ottanta dove abbiamo vinto avuto l'irrompere nel mondo di una cosa
Enormemente nuova
Un parametro tecnologico del tutto nuovo le elettroniche riformati delle comunicazioni che è paragonabile Zenobia ve la meccanica
Lì attorno quando succedono ste cose si mette in movimento il capitalismo mondiale
Devi
Trovar capitali per mandare in giro le nuove tecnologie per finanziarle
Hai bisogno di regolazioni che qui
Del mondo che siano un po'simili perché quelle tecnologie pretendono la dimensione globale devi ristrutturare intraprese
Diciamo
Assetti proprietari
La finanza in quel in quel periodo mesi mise a punto delle tecniche delle tecniche
Che furono da sostegno quella grandissima fase dopodiché era
Quelle tecniche sono state autonomi chissà della finanza diventata
Composto Uggè un padrone disse e di altri applicato queste tecniche
Fino
All'inverosimile senza regolazione dei campi più
Diverso i
Cari più diverse realtà sul poiché sub emerso questo tema della casa no come come dell'immobile
Venderle immobiliare diciamo ma anche il tema per esempio le stesse produzioni industriali
Sono state diventi sono diventate le aziende industriale Lentate delle merci di spacchettamento fatte dalla finanza per generare si diceva al valore generato il valore valore come se il valore non fosse quello lì
Quello lì
In quello che sta producendo lì in quella fabbrica lì
E fossi invece chissà quale altra cosa
Quindi però tutto questo guardate non sarebbe stato
Possibile se non quest'idea diciamo non sarebbe stata possibile che fa dei passi avanti se non ci fossero state distorsioni profonde nelle politiche economiche reali
Poiché era ed i processi di distribuzione
Ne avrete parlato e sono sicuro mai solo qualche successo negli Stati Uniti non per quindici anni vent'anni i salari sono rimasti fermi
Sono rimasti fermi i salari non c'è stato nessun vero investimento sul welfare
L'arricchimento di l'acquisizione della gente eccetera era attraverso mettemmo a mutui e carte di credito
E l'idea per cui se tutti indebiti guarda se e come se si guadagna pregresso tuffati fa il debito per prendere caso Polo qualche vi do i soldi ma poi la casa aumento di valore e quindi dopo e allora cosa che fra l'altro ci arrivo anche in caso tutti sempre su quei fan tutti i Soloni ma
Tremonti voleva farsi fare la rovina di questo genere qua
Ricordiamocelo sempre
Sia nel due mila e due
A proposito che
Hansen previsto tutto era avanti tutti d'accordo nel no no no no
No
Perché al due mila e due lui diceva mai non è vero che sono così poveri italiani sanno una copia fra tutti la propria casa in proprietà la casi sta rivalutando del di valore si può benissimo farsi ritarda le banche confuso finanziario per fare i consumi
Do io spesso crede azzimo dicendo questo vuol far farci vende al caso per comprarsi la pizza
Che poi non c'è più nettezza né casa questa era la nostra teoria no
Ecco
Quindi
Dall'altro lato la Cina
La Cina che
Ci si è produceva tutto consumava nulla
Produceva tutto a basso costo quindi
Quindi rompeva anche il termometro della febbre perché tutto questi soldi che giravano così facilmente avrebbero dovuto determinare il Fazio
Ma questi quattro mandando in giro per il mondo merci a bassissimo presso teneva raffreddata che l'inflazione quindi nell'insieme sembra volesse del mondo perfetto
Tutte le barche salvo la marea fa salire tutte quante le poi c'era un un po'più grossa ad avere
Però c'era con tutte le barche non c'è infrazione la ruota gira così l'azienda produce prende i soldi non li da Mickey salari i suoi e no Lolita meeting quel fare i suoi noli presta agli americani
E io
E quindi
Il risultato era salari bassi insieme nelle nelle e negli Stati Uniti welfare basso insieme agli Stati Uniti
E questa bolla
Questo è l'insegnamento tant'è vero che quando nell'immediatezza cos'hanno fatto cosa ha fatto gli americani e cosa ha fatto i cinesi
La prima i cinesi il primo grande piano che ha fatto interventi e più di metà l'hanno dato in due
Fa
Perché
Siccome il mondo non gira più a questo punto non poi solo esportare la tua emerge che sai le fabbriche ormai code per qualcuno deve prenderla ma uno cinese se non c'era un minimo di welfare risparmiamo spende
E quindi devi rassicura e quindi anche cominciato timidamente
Ad accostarsi a temi riforma sanitaria agenzie a temi
Insieme per esempio sono partite rivendicazioni salariali i giornali del partito del Governo eccetera le hanno qui Corazza
Per la prima volta
Scioperi cose eccetera ai giornali prime pagine giornale parti lividi link lì incoraggia perché hanno bisogno che lo sviluppare un po'di
Di mercato interno soltanto che tutta quella bolla quella roba lì
Che se queste ricchezza fittizia cosa ha portato ha portato a
A una sovra capacità produttive norme in tutti i settori
Ci sono più fabbrica presa riproduzione adesso che gente che vi si consuma
Perché era tutto pompato da una domanda finte
Tutta la fatta debiti
E adesso bisogna
Far venire giù la bolla farle nel gelo sovracapacità produttiva testo è
Nel mondo
Soltanto questa roba qui che sto descrivendo con le mani non viene avvenuta pari
Ed è un po'così
E siamo in un periodo di subbuglio enorme in realtà
E di movimento enorme quando senesi non usciremo con
Nelle stesse proporzioni pesi e misure di come si aumenterà
Neanche nella divisione internazionale del lavoro cioè
Il chi fa che cosa
Cosa si sta facendo cosa sta tutto succedendo intanto c'è un punto interrogativo di cui pochi parlano ma
Chi
Pagherà
Questo debito pubblico enorme che è cresciuto in tutto il mondo per far fronte o i salvataggi delle banche
Ho Mortise attori per la crisi i debiti son così cioè c'è solo qui in Italia che dice abbiamo i conti a posto cioè noi siamo noi che pur non abbiamo salvato banche
Noi non abbiamo salvato banche pure noi siam passati due anni dal centoquattro per cento
Il debito sul PIL siamo il centodiciassette
E tutti i Paesi del mondo allora questo debito qui che dovrà venir giù
Sul groppone di chi viene giù
Dare di questa domanda radicale
Perché da quanti qualcuno qua lo paga questa roba qua perché così non si può stare questo livello di debito
Allora chi lo pagherà
Il welfare
I servizi le condizioni sociali le conquiste le famose conquiste
Occhini io vi racconto una una una copia di come messi il mondo
Volevano fare un viaggio gli Stati Uniti ho avuto la fortuna di riuscire incontrare tratti intende esperti direttore Fondo Monetario amministra ho un sacco di gente che proprio nel cuore
E questi temi qua ecco edicola ho portato una proposta che è una in sede dance
Abbiamo soggezione di Visco
Che l'uovo di Colombo che dice così va beh facciamo una bella cosa prendiamo
Il debito pubblico degli ultimi due anni quelli in più
Dopo otto ammortizzatori salvataggi di banche quel pezzo lì
Quello degli Stati Uniti quello del dell'Europa quando il Giappone sola bastano quattro cinque lo mettiamo
Tutto in una
Becco
In una
Posto
Viene garantito ciascuno propaga pro quota dei titoli di Stato come adesso
Mettiamo una tassa mondo sulle transazioni finanziarie e con quella tassa
Assorbiamo
Il surplus di debito dimodoché quel che ha fatto la finanza pagina finanza e inoltre indicato
E non venga rosso all'economia
Benissimo
Questa
Questa proposta
Io non ho trovato uno detto tutti quelli lì che sapesse dirmi
Dove era sbagliato
Ho solo sentito sentito dire
Non c'è niente di sbagliato
Ma non è possibile
E perché
Non è possibile perché bisognerebbe mettere assieme i Paesi perché era cara perché qui perché la
E anzi al Fondo monetario ma l'ho detto no
Queste dimensioni ma ognuno noi noi siamo perché magari si metta una tassa
Sulle banche
Sì dico così poi la paga il consumatore no perché ho già capito
MT lattato sulle bare quello la mia
Il conto corrente e e e torniamo lì
è una questione di rapporti di forza cioè la finanza è diventata in tutto questo giro una forza reale
Non marocchina
Campana vi persone di soggetti di società
Di DD di forze che sono ancora in grado di condizionare il governo
E di impedire per esempio una regolazione decente qui ognuno se ne fa il suo pezzettino un po'l'Europa un po'gli Stati Uniti e cercavano summit apposto e con la regolazione
Così come non siamo posso io giustamente l'economia reale
Cosa bisognerebbe fare bisognerebbe dirsi
Cina Stati Uniti euro barra la devi rassicurarlo su un po'per uno
Cerchiamo di tirare sui mercati interni dove andavi un po'più di sala darvi un po'più di
Di welfare
Poco da fare
E dobbiamo colpire rally carente di posizioni finanza dobbiamo cercare di dare una mano economia reale alzare un po'i mercati interni
Per
Cominciare assorbire questo sovra capacità qui
Perché se stiamo ancora tutto sul modello export
Noi abbiamo fatto Stefano così l'ha fatto due conti o volendo si recò basta guardare cosa prevede di esportare gli Stati Uniti sono lo sportello ma in credo cosa partendo supporta l'azione fosse sin quando sopra svuota di basilico prelevare Germania eccetera eccetera e concludi
Siccome la domanda assai qua quale
è che devi andare su Marte avendo il quella roba lì perché non c'è verso di venderla qua
Quindi
E invece
E invece nessuno corridore assolvere il suo pezzo di sovracapacità produttiva nessuno a volte un'unica visione solo con l'avvocato comunisti Kosovo alcune cose eccetera
Naturalmente l'ASI tenero e quindi
Tirava avanti no va avanti
E naturalmente per tenerle su bisogna esportare
E quindi spinge in corso l'esportazione e siamo ancora in una cosa per cui il punto interrogativo sulla prospettiva c'è ancora in realtà
E comunque c'è sicuramente per una zona che si chiama Europa e sicuramente certamente per una zona che si chiama Italia
Perché
Noi abbiamo
Se abbiamo un una una situazione dove l'Europa che dovrebbe
Essere la prima a dire
Mi do una mossa e muove un po'al mio mercato
Siamo
Sotto tiro diciamo sotto sotto l'impulso del modello tedesco che se possa puntando tutto sul
Sull'esportazione
E noi avremo bisogno invece di avere un'Europa che da
Lei l'esempio di una qualche politica strutturale nuova
Noi abbiamo la possibilità
In Europa di fare
Un'operazione molto seria che di controlli della finanza
Non lo stiamo facendo abbia una possibilità seria di suscitare Investimenti quindi lavoro
Con un'operazione europee
Abbiamo la possibilità di aprire un po'di più il mercato interno guardate noi abbiamo
O cinquecento milioni di euro Paesi duecentocinquanta adesso si può su un mercato interno che fu
Se ora ma dovremmo una spinta alla crescita enorme che non è mica vero che io posso comprare energia elettrica che fanno in Polonia più basso presso il gruppo portarla qua non è vero
Che ci sono ancora apparati e di ogni genere per comprare l'automobile e ci sono venti regole diverso
E quindi abbiamo la possibilità come
Come Europa di dare una ma non lo stiamo fazione
E qui dentro l'Italia
L'Italia
Chiedo a tutto questo rimescola stata colpiti in modo particolare
Io sempre trovato demenziale che
Che si dicesse non stia meglio di altri non ho capito da dove ho capito non ci abbia alle banche pensarla ho capito
Ma noi lo stiamo meglio di altri
Non stiamo meglio degli altri
Mamma ma non so perché non è sui giornali ma guardate che non so se voi guardate
Adesso queste settimane acqua
Mercato dell'auto mercato delle motto mercato unico
Non è un disastro ma per esempio in Francia in Germania in Inghilterra
Non è così disastroso
Perché
Ma perché noi due anni in due anni abbiamo perso quasi il doppio del P.G.T. han perso gli altri
Noi abbiamo avuto già eravamo in anni di bassa crescita di avere una botta molto grosso molto più grosso
E quindi non possiamo ignorare il fatto che siamo di fronte al rischio luce di questa crisi di veder ridimensionata la nostra base produttiva
Ne sono un valore in particolare
Noi ci siamo messi in una situazione sto Paese qua dove
Praticamente il messaggio era adesso poi la crisi passa
Stiamo fermi
Cerchiamo di sostenere un po'di tenere un po'i conti e di di fare un po'da ammortizzatore e poi passare la nottata e si ricomincia
Questo
Non far niente oggi sento oggi Marchionne che dice in una battuta dice
Aspettare la crescita senza fare niente è un atto di fede
Marchionne oggi esse detto due anni fa
Ci dà una mano
Perché questo è stato il guaio aspettarla cresta senza far niente
Sia che tu partissi dalla visione berlusconiana pezzi degli azzurri
La crisi non cerchi codice tre quindi tanto a non far niente sia che
Parte sia la tesi in media catastrofica di Tremonti e poca Alcatraz trofica
Che era sempre qui salta per aria tutto le cucine Hammond può eccetera eccetera e quindi e quindi stiamo
C'è niente da fare
E quindi abbia fatto niente non abbia fatto niente non che io penso che i miracoli possono esserci in economia
Però siamo stati con le mani in mano e questo è stato perché vedete poi quando questo far niente ti viene certificato dal dall'estero vizio di tanto Tremonti e Berlusconi a Rivoli se Ciambetti ombra
Che si era detto basta detto bravo l'OCSE la BCE Cile
Io in modo istantanea forse questi dati qui
Ma son convinto perché il mondo da noi cosa sospetta cioè non è che pretenda che noi facciamo da locomotiva per la ripresa
Quello lo chiede alla Cina la Germania alto a noi chiede solo non rompete
No
Non fate come la chiarezza
Questi tipi e
Si chiede per labor Mineo no no che non succeda che fate come la Grecia perché voi siete cinquanta volte più grosso dei nostri titoli Solferino Australia succede un disastro
Quindi tutte le volte che gli andiamo là diciamo noi non c'è no non è la Grecia loro dico Barone
Ma noi qua
Qua
Che
Dobbiamo pensare a prospettive da nuove generazione
Che dobbiamo vedere come questo Paese può dar lavoro
E non possiamo accontentarci di queste
E se voleva nostro che nessuno verrà mai a
A stuzzicare se lo
Anche perché se la guerra per dividersi lavoro mai nel mondo c'è la guerra
E se quindi saltare o i cantieri o chi saltare nelle fabbriche d'automobili o a qualcun altro ne fa impegniamoci anzi sono già la che le fanno cenno sovra capacità
Ma noi non li ha io non riesco mettere in testa del dibattito opposizione questo piccolo concetto
Si fregano le mani se noi non andiamo in default e però rinunciamo alla nostra base corsi fregano Lehman
E qui quindi
E qui quindi la la sfida che abbiamo davanti noi come nostro proposto rosso colloqui c'è bisogno di cambiare totalmente il messaggio io lo dizioni coscrizione Torino le ripeto qui preteso che siano su disposizioni scorso ho fatto la
Però insomma la sostanza dobbiamo assolutamente fare in modo che si cambi il messaggio sosto Paese
Perché ho sempre detto quando lo metti davanti a un problema sto Paese se lo mangia e quando invece dice che non c'è il problema
Che allora si riorganizza in tutte le reti corte tutti i sistemi e relazionali tutti i meccanismi difensivi come non c'è tensione si tira a campare
Noi dobbiamo avere una reazione lo stato di cose
è uno sforzo comune dove chi ha di più deve dare di più per preservare le prospettive produttive occupazionali e di reddito e di welfare di questo Paese qua questo dobbiamo fare noi
E il messaggio deve esser forte
Esser forte
E quindi adesso quando arriveremo lì tensione io l'ho detto Torino sogno si
Ma collega
Noi dobbiamo proporre il diritto questo Paese di avere un sogno perché l'Italia è migliore di quel che le succede
Ma un sogno con le gambe sopra una favola e noi di favole non dobbiamo raccontarle non possiamo sostituire la favola di Berlusconi un'altra favola
Questo Paese va richiamato ad uno sforzo di cambiamento di riforma dove chi ha di più deve dare di più
Se no non sono in utile andarla a governare
Perché dopo sei mesi sei Kakà
E qui il lavoro e violare Torino detto il lavoro come lavoro e legalità lavora riscossa civica come fulcro riassuntivo
Di quello che dobbiamo fare
Come
Titolo di tutti sotto tempi concreti di proposte di riforma che stiamo elaborando che vogliamo avanza
Io qui faccio un brevissimo un paio di di di discorso solo minuto due
Su queste cose del lavoro perché ho visto un polo sul programma che era ben equilibrato ben congegnato insomma io
Ho sempre
Preso sempre attenzione un fatto lo ricordiamo si metteva elaboriamo le nostre proposte che stiamo costruendo che la nostra vita
E che la nostra ditta
Che è giovane giovane deve essere sempre un cantiere di cultura politico che abbia bisogno di fare una fusione intelligente nuova fra le culture che ci hanno animato diciamo che ci hanno
Dato la prima spinta
E anche questo tema del lavoro è un tema che preso dal punto di vista la cultura politica
Poco sentirsi diciamo di di di dire
La cosa
Una cosa moderna nuova
Che non dimentica
Antiche culture dal quale noi prendiamo le mosse
Perché
Vedete a volte
Cioè il formarsi semplicemente capire quel che si era già in testa secondo me perché non senza accorgersene
Se abbiamo una storia alle spalle che ci ha sedimentato dalla testa frammenti di concetti che superati da dove arrivano
Ma che sono presenti bisogna organizzare più lavoro lavoro
è una parola che ha avuto nella storia significati molto diversi che ci sono compresenti anche la nostra testa il nostro progetto
Sia quando
All'inizio in questo in questa diciamo che il fatto di studi classici eccetera conosce bene questa cosa il SIULP pagherete le iscritte
Che un con il disprezzo del lavoro
Come un'attività servile
Questa cosa
Che è stata poi superata
Però per esempio della post-modernità un certo punto gli ultimi venti trenta anni è venuto fuori anche l'idea
Che bisogna trasformare il lavoro in gioco
Che le tecnologie ci avrebbero consentito di espungere
Il lavoro
Come dirò questa cosa tocco una cosa anche vero poi sexies del Veneto però
Sotto sotto
Veniva ancora fuori questa cosa
Un po'di disprezzo verso
Il lavoro
Noi veniamo da un'altra costruttore civiltà bizzarro ebraico cristiano e dalla dalla Bibbia fino al Medioevo
Se non altro che lavorerà fatti
è una condanna
Non in premesse perché i fatti peccato
Ma è anche la via di purificazione
Se andate a vedere
Non solo ore lavora ma andate a vederle cattedrali
Trovate sempre prima sensato ma poi ci sono le formelle
Sotto con gli artigiani che lavorano
E quindi un gradino sotto il sacro ma non in puro non per
Mai
Espresse
E questo è un filone che noi abbiamo dentro
Molto fortemente
Che si combina con un altro filone che forse c'ha un'origine invece rinascimentale quando
è venuto fuori l'idea di un di un uomo otto dice vivo diciamo così
Che aveva il compito nessun devo di trasformare la realtà anzi compito che gli aveva dato che era giusto del giusto quello di creare una realtà
Lavorando
Pensiero e azione non l'ha detto basi NATO Pico della Mirandola
Da queste parti di questa
Estinte affatto dallo parte
E poi tutto il cinquecento
Tutte le utopie e Tommaso Moro da tutte fondate su una
Società del lavoro
Tutte
Non so a tutte le quote
La riforma protestante dirittura l'idea che ci fosse il marchio della predestinazione successo del lavoro eccetera
E poi tutta inseriti la scienza
Galileo eccetera essa possibilità di trasformare Genova grati della natura è una cosa che è nata l'abitino l'illuminismo cioè il lavoro come
Attitudine a trasformare la realtà come ruolo creativo del nuovo e così via
E si è andati avanti verso un filone che c'è fino che è arrivato
Anche la denuncia perché si è arrivati alle
A marzo che patimenti faceva coincidere l'uomo con lavoro e se su quei liberato il lavoro si libera l'uomo se lavora emerse emerge anche l'uomo
E quindi questi vi è anche il lavoro può
Che aliena
Deve riconquistare il minimo senso di libertà
E da lì tutto il tutto un filone riformista siamo stare quello rivoluzionario quello riformista che a partire da questo concetto
Liberare il lavoro dall'intimità ha fatto qualche ha fatto le otto ore piuttosto che i diritti sindacali piuttosto bene le famose conquiste così via dicendo
Poi come adesso deve parlare anche se ha mai però incerto punto e qui siamo veramente al postmoderno io vado sempre con l'accetta il problema insomma tanto per fare il punto uno scaffale minimo diverso
E Seriate porre
Questa cosa che prima dicevo suona un po'disprezzo trasformiamo i lavori in gioco liberiamoci in non libri lì liberiamoci dal lavoro non liberiamo il lavoro liberiamoci dalle allora
Questa cosa veniva anche fuori perché effettivamente
è emersa anche un'altra figura si diceva quale del consumatore ma possiamo dire anche quel del cittadino
Quel cittadino presso gli ATER presente questa grande novità
Perché il lavoratore condivide esperienze diritti di cittadinanza condividere esperienze il consumo appunto dissi discesa ma in tutti i consumatori non tutti sono lavoratori
E quindi se è complicata questa figura
E qui c'è un prese il punto è suo arrivo a noi ma noi quando ci figuriamo
Il lavoro il lavoratore il consumatore il cittadino
Qual è il punto di gerarchia
Qual è l'elemento
Di equilibrio io cercavo di
Banalizzare dicendolo in battuta
A Torino dicendo una cosa così che
Beh
Lavorare non è tutto
Ma questo può dirlo solo chi lavoro ce la
E quindi
Dietro
Dietro a questa battuta si sta un concetto
E il concetto è che se chiamiamo cittadinanza LIS l'insieme dei diritti sociali ed economici e le possibilità di avere vita di relazione
Allora noi diciamo che la cittadinanza è certamente più del lavoro
Ma
Non può esserci piena cittadinanza senza lavoro
Così come
Così come la persona ecco più del lavoro ma senza lavoro la persona ed immediata perché il lavoro non è solo mangiare Tonel solo dar da mangiare Verna Case del Sole
Lavoro e e aver tua relazione la società la tua quota di trasformazione del mondo
Questo
è molto importante perché in questi ultimi anni abbiamo avuto visioni squilibrate non ben proporzionate
Quindi quando parliamo di cittadinanza intanto cominciamo parlando di lavoro
Quando parliamo di persona cominciamo parlando di lavoro e sapendo che la battaglia a bordo non solo di quantità anche qui Colasanto
Nella grande corrente personalistica del del
La cultura cattolica c'è dentro un'ora una cosa molto forte va be
Veniamo dal dal dal dalla battaglia marziana conto l'alienazione
Essa questa cultura parla di ricomposizione fra persone e lavoro
E quindi mentre lavoriamo per la quantità di lavoro
Noi dobbiamo vedere anche
Nel ragionare così intendiamo per la sua qualità
E credo
Prima di tutto noi ragioniamo
Certamente di quella cosa che avete messo al primo posto conoscenza e formazione oggi senza questo
Rimane fuori non c'è
L'articolo diciotto che tenga non c'è articolo diciotto che tecnica
Quindi prima cosa può essere
Secondo intendiamo
Incorporare nei processi produttivi
Meccanismi di partecipazione attiva
Cioè il fatto che lo trovi un pezzo di realizzazione di sé e questi incrocia
Anche il superamento della parcellizzazione del lavoro che venne fuori iniziale ottocento poiché coltello eccetera eccetera tutti i processi cosiddetti di qualità
Nella produzione
Pretendo in un certo grado di partecipazione Vichi Michielli
A produrre a metterci del suo e quindi noi dobbiamo essere proattivi favorevoli a questi process
La qualità di questi processi produttivi e ti di ti dà anche l'idea di una competizione che non rincorre i costi ma cerca di emanciparsi da un po'in chiave di qualità del prodotto del processo produttivo
Che richiama la giusta stabilità del lavoro che accumulazione che riconoscenza
Quindi io credo che questo
Taglio questo modo di affrontare il tema possa essere la base di cultura politica che si può ispirare
E aggiungo lo dicevo Torino che quando noi parliamo di lavoro dobbiamo metter da nostra testi lavoro dipendente
Il lavoro autorevole professionali lavoro dell'artista il lavoro del piccolo imprenditore che fa per bene il suo mestiere
Dentro a un universo di regole in queste regole
Se anche la tutela del più debole del mercato e nel mercato del lavoro
Il diritto del lavoro perché sono atti diritto del lavoro e non il diritto di non so che a Roma perché si riconosce
Che nei rapporti non sia un soggetto più debole che va a tutela
E quindi l'universo del lavoro è un universo che ha detto le sue regolazione i suoi equilibri
Le sue regole
Che vanno rispettate
Che devono essere sempre fatte evolvere
E può avere dentro che il conflitto
L'universo del lavoro con l'elemento di conflitto che deve ricomporsi
Cercando di portare più avanti quell'universo
Si può avere un conflitto di chili conflitto può generare miglioramento naturalmente a di conflitto è convogliato dentro delle regole
Quindi quando diciamo lavoro noi ci sì rivolgiamo questo universo e pretendiamo che
Venga messo al centro del riscosso di questo Paese
Contro posizioni contropotere colazioni
Posizioni di rendita posizioni
Corporative regressive
Credo che questo sia
Ma cosa che cercavo di
Di dire anche a Torino sia una chiave giusto in una situazione come quella italiana che ha bisogno di di riprendere
La strada con una scossa
E qui devono esserci delle proposte noi le abbiamo
Le metteremo in campo già dalla prossima settimana
Cioè noi
Fa dobbiamo parlare di fisco
Dobbiamo parlare di politica industriale
Doveva parla di progetti paese
Tutti
Non le riprendo di sul Mezzogiorno
Tutti orientati a questo universo
Sto parlando di fisco per esempio giù alla proposta coraggiosa per alleggerire sul lavoro imprese e famiglie a più basso reddito e caricare su pressione fiscale rendite finanziarie immobiliari
Non c'abbiamo altre
Se vuoi generare dal
E quindi del suo vado a chiudere sul palco dietro con lo voglio nessun prendere punto per punto sto dicendo ed entro questi punti ci sta anche il welfare come diceva Zamagna
Ci sta anche il welfare
Che deve e può dare buona occupazione
Che deve e può dare buona occupazione
In questo universo dicevo c'è un problema anche
Regolativo
Che è balzato alla
Attenzione ultimamente quando in assenza del Ministro dello sviluppo economico
Che adesso come ho detto la Mastro Geppetto sta facendo di legno prego
Da cinque mesi
Basta
Marchionne
Ha sollevato il tema patto sociale cosa vuol dire tre cose e la questione ma di fronte alla frusta della globalizzazione come deve cambiare il modello di relazioni sociali
Questo è
Il quesito
Ora la frusta della globalizzazione non è un'invenzione
Noi ne abbiamo già subiti colpi in Europa le forze progressiste ne hanno subìto colpi mi si dia
Voi sarete avvertiti che per quanti lamentele facciamo del PD noi
Restiamo
Fra i più grandi partiti progressisti d'Europa siamo per un pelo il secondo gruppo di Pavia fosse così del Parlamento europeo appena appena dieci tedeschi
Perché
Forze progressiste hanno preso un colpo in questi anni perché
Io ce l'ho abbastanza chiaro mi partners perfino abbastanza ovvio
Che gli effetti dumping della globalizzazione
Siano arrivati sulla fu come una frustata proprio nel luogo dove il sistema di welfare e più pesante
E dove più coincideva con le forze progressiste
Che
I bassi salari delle attinenze tra vi ho portato una frustata sui diritti del lavoro la precarietà il livello salariale che posti che sono in concorrenza dove non sai cosa allettato le tasse a mi sono fatto percepire qui in Europa in Germania da noi eccetera o quanto sono alte le tasse mi pare abbastanza ovvio che le migrazioni in società molto strutturata e quindi anche conservative
E meno aperti di quel che si dica quelle europee portassero un disagio vago non è e questi disagi sono arrivate Rossi particolarmente forse promessi
Mentre la destra cavalcato tutti gli elementi protezione si difensivi di ripiegamento culturale dai ticket chiudiamoci in casa che ti dica eccetera eccetera
E da qui un insegnamento e
Non esiste non può esistere futuri riformismo in un Paese solo può esistere
La conservazione in un Paese solo sì
Se noi non chiediamo
La dimensione europea è chiaro che a fare non può mica far concorrenza con la destra quando c'è da ripiegare la dimensione nazionale e locale territoriale dico sempre loro
E questo teniamolo presente
Ma quel che voglio dire che tu hai avuto questa frustata qua
E adesso
Certamente di farci i conti ci sono effetti concorrenziale come
L'azione micidiale allora
Qui la risposta alla Sacconi
è la seguente
Meno Stato più società
Tremonti
Può contenere tante cose buone affermazioni questo genere l'affermazione che stimola la sussidiarietà
Benissimo
Però se oltrepassa un certo limite questa affermazione può voler dire
Che tu metti in gioco una certa serie di diritti comuni
Perché se tutto è derogabile tutto è giostra abile purché essi ogni in due attui allo
A prescindere se un abito a Rovigo Caltanissetta eccetera
Cioè bisogna vedere cosa gli italiana
Però e cosa ti tieni come diritto comune universale che sto parlano che diritto del lavoro
Questo è il punto del contendere
E qui
Bisogna che
Noi
Diciamo alcune cose chiare
Primo
Quel che non è accettabile da Marchionne da Sacconi eccetera che
Si dica
Qui metà italiani capito metà italiani no
Metà italiani sono in ottocento metà italiani sono due o meno globalizzazione ben capito tutti siamo tutti adulti dentro di cervello
Ci sono cose che sono ben note a tutti i lavoratori dipendenti
Per esempio
Che il famoso padrone non è più quello che a volte perché una volta potete affinché Mario padrone perché davvero
Si dei valori
Perché il mercato nel mercato locale
Perché se avete in mano tutto eccetera adesso quel famoso padrone anche lui su una barchetta
Che posso egli ha sul Mattino che
Lì a fondo e quindi ogni lavoratore essa
Che con la sua azienda un po'di più sulla stessa barca
E che naviga in mare in molto aperti e molto tempestoso così come un lavoratore sa che non vanno ci sono più i magazzini quindi bisogna se arrivano ha commesso dei farla in tempo reale patrimonio eccetera
E quindi
Ognuno sa che effettivamente bisogna spostare sulla dimensione aziendale una serie di pattuizioni
Sull'organizzazione e sull'Investimenti perfino su Mazzetto
Dimensione del salario nazioni investimenti così i tordi eccetera eccetera
Ognuno sa bisogna pattuito il problema adesso se vogliamo sviluppare questo spazio
E bisogna regola
Con che cosa e con quale ha detto abbiamo la democrazia
Come capite di partecipazione codificate io dico che nell'anno di grazia due mila dieci immaginando due mila venti due mila e trenta
Dove effettivamente la dimensione aziendale
Noi bisogna che stabiliamo per via di contrattazione nazionale Polo sindacale sostenuto da una normativa
Anche quali sono le forme di rappresentanza e rappresentatività
In modo che quando si decide se si decide per tutti ma si decide secondo regole uguali a Pomigliano come Lingotto come come in una fabbrica a Fincantieri
E questo è il primo punto secondo conto la dimensione
Invece universale
Io dico questo non credo che noi solo per dire questo meno dato che secondo un credo che noi
E lo dico tutti i sindacati non è che dobbiamo fare la parte di un sindacato dato siamo partiti da verrà visione o società già amico sindacale
Allora
Io sostengo
Che per reggere quella frusta
E per non a meno che o non pensi fase concorrenze cinesi diventando cinese
Perché questo potrebbe essere una strada ma se non è queste annoia quella frutta li reagiamo
Non solo per via di negoziazione
Perché se stai solo
Al contate negoziazione può e si può essere per fin troppo debole reggere questa queste sfide ci vuole anche una sponda
Nazionale che deve stare in parte una contrattazione nazionale ma deve stare anche in una normativa
Che rafforzi il lavoro
E qui ci sono il capitolo di questa normativa
Noi
Ed altri affermi intanto sicurezza sul lavoro non è che poi deroga su quella roba lì
La malattia i controlli le cose eccetera se la norma che oggi stiamo parlando invece universali
Ma anche qualcosa in più
Per esempio so che avete discussi salario minimo ma perché il rompete quel tema lì che è entrato in
In molte parti d'Europa già risolto da tempo
Ma perché tu hai delle fasce del mondo del lavoro tipo certi per esempio servizi di pulizia per dire pratica non faccio un esempio
Che contratta pure
Ma non è arrivi a livello di sussistenza e abbiamo zone non coperte conto d'azione nazionale
E quindi devi mettere una tutela un presidio per quelli che non sono coperte contratto nazionale la famosa precarietà
Ne abbia fatto la proposta chiaro un'ora di lavoro precario non può costare meno di un ordine lavoro stabile perché se no diventi al più
Quindi noi
Noi dobbiamo rafforzare anche la normativa
Sui temi del lavoro
E dare flessibilità gli accordi alle accordi aziendali
Io credo che
Questa cosa può essere tradotto in uno slogan non
Meno Stato più società state Società devono darsi la mano davanti alla sfida la globalizzazione
State societario darsi da
Va bene io
Adesso chiudo
Su questo avete avrete capito che
Io metto dentro ripeto i discorsi che ho già fatto che noi come voi a riprendere sommati capito che
Attorno a questo universo del lavoro e alla riscossa civica
La legalità perché noi dobbiamo dimenticare che il mondo del lavoro nel suo insieme turbato profondamente
Non solo psicologicamente praticamente della sua elementi di deformazione di corruttela e si sono inseriti questo Paese
Con degli esempi
Eclatanti tutta questa legislazione speciale che l'abbiamo imbarcato sotto nobili titoli e il terremoto e il bene culturale del disastro ambientale tutte Strove qui
Hanno generato cricche perché le han fatte le cricche quelle leggi dei
Va bene
E sono letti distorsivi del mercato
E così via via per li rami meccanismi corporativi cioè noi dobbiamo collegare la riscossa economica alla riscossa civica dove non è fatto ebbene quello che fa
Perbene
O di serietà un po'di rigore basta barzellette
Ci vuole un po'di serietà presto Paese qui un po'di regole
Un po'di legalità un po'di onestà
Queste cose si voglia
L'importante è che noi su questi due punti ci sia ci siamo non solo con l'ha proposto il Progetto ma io voglio chiudere su questo che ci siamo anche
Fisicamente noi dobbiamo assolutamente prendere contatto con la realtà
La situazione politica descriverla sta in poco posto io l'ho detto più volte è una un anno fa Roberto del sud sia molte al secondo tempo del berlusconismo di cui non abbiamo né il cronometro me il calendario
Ne vediamo
Gli affetti e i rischi
Perché questo non potendo più tirarla palla avanti
Osama forza che
E attenzione che un uomo che ha preso il largo
Do quanta acqua
In un universo di discredito della politica
Potrebbe anche
Perché la vita e finisce là dove comincia e di porre
Citazione colta
E
Potrebbe anche la si arsi
Nel pieno discredito del
Politica
Perché noi non stiamo guardarsi le punte delle scarpe noi
Guardiamo in corpo grosso del poi il colpo grosso il problemi in questo momento del Paese è la disaffezione il distacco la rabbia impotente l'arrabbiatura disillusione lo scoglio me
Questo
E non è
E non è una cosa Marazzina
Non è una cosa al margine
è il fatto di fondo
E quindi noi dobbiamo occuparci di questo fatto di fondo dobbiamo evitare che la fine del berlusconismo fax a piovere su tutti i pareri quando piove piove per tutti
E per evitarlo non c'è altra strada rompere il
Formulare dall'atto nostro a rompere il muro del suono che certi tra politica e società non c'è altra strada inutile
E però prima bisogna
Farsi vedere e dire le cose che la gente vive
Esserci
E le parole oggi sono lavoro per senso di occupazione
Lavoro come diceva mio padre che erano artigianato diceva c'è lavoro non c'è lavoro c'è molto lavoro c'è poco lavoro parla così la gente l'artigiano parla così
L'artista parla così
Ciò che parliamo Cosentino la scuola
L'università i servizi
Gli enti locali sono sottoposti a una botta micidiale questo diventerà un problema dei servizi
Siamo pronti a
A farla vivere questa consapevolezza dei cittadini allora esserci vuol dire avere un progetto per le proposte varco mobilitarsi
Noi abbiamo
Adesso novembre questa questo portava questa campagna noi vogliamo che sia la più grande di service del resto a questo Paese vent'anni di contatti faccia falsa
Li deve esserci un messaggio di concretezza e di compresenza sui problemi ognuno dei inventarsi anche il posto dove andare dove c'è un problema la concretezza
Perché poi magari non non senti se non sai come risolviamo almeno almeno fai vedere che c'è una politica che lo sa che c'è quel problema lì qui continua sentirle barzellette delle ville
Cioè
è una cosa veramente preoccupante molto molto serio dobbiamo darci una mano per
Per fare sbucare
Questa cosa e per dimostrare anche con l'occasione perché è così che si forma un partito popolare a
Che noi abbiamo un po'di simpatia per la gente
Soprattutto per quel più derogare subordinata perché negare il problema è
Dominata smettere più simpatiche adesso vogliamo essere un partito popolare
Bisogna che l'abbiamo forse corale volontà di guardarla
Di guardarli in fase di esser lì
Ti muoversi
Ecco quando dicevo pensiero
E azione aguzzo giungerà il questi insomma no pensiero azione simpatia
Per la gente quel quel non so che
Chiedere Partito popolare deve
Saper esprimere abbiamo alle spalle un'estate quanto abbiamo avuto nelle feste siedono eccezionale messo in movimento
Di di di di dimostrazione
I militanti i volontari
D'accordo qualcosa l'abbiamo noi la lega si fa un baffo ragazzi si fa un po'a
Bene
Si fa un bando
E lo si renderà
E quindi io mi auguro che
Possiate tornarmene a casa con idee un po'più consolidate
Più chiare e con la disponibilità a mettersi tutti quanti in movimento a partire dalle prossime settimane perché il tempo e questo è
C'è un passaggio qui nella politica italiana cerchiamo di essere tutti consapevoli grazie grazie a tutti